Scarica il catalogo dei corsi ECM

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Minerva Sapiens è Provider del Ministero della Salute per lo
svolgimento di corsi ECM residenziali e FAD.
N° provider: 607.
Premessa
L’ECM è il processo attraverso il quale il professionista della salute si mantiene aggiornato per
rispondere ai bisogni dei pazienti, alle esigenze del Servizio sanitario e al proprio sviluppo professionale.
La formazione continua in medicina comprende l’acquisizione di nuove conoscenze, abilità e attitudini utili a una pratica competente ed esperta.
I professionisti sanitari hanno l’obbligo deontologico di mettere in pratica le nuove conoscenze e
competenze per offrire una assistenza qualitativamente utile.
Prendersi, quindi, cura dei propri pazienti con competenze aggiornate, senza conflitti di interesse,
in modo da poter essere un buon professionista della sanità.
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AREA SANITARIA
CLICCA SUL TITOLO DEL CORSO PER ANDARE ALLA PAGINA
ORE
CREDITI PAGINA
à Corso BLSD categoria B
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à Elettrocardiografia di base e monitoraggio cardiaco
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7
à Principi e procedure di ranimazione cardiopolmonare con defibrillatore DAE
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8
à Prevenzione cardiovascolare primaria
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à La presa in carico del paziente con patologia cardiovascolare cronica
8
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à L’alimentazione per via enterale e/o parenterale
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7
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à La somministrazione dei farmaci: competenze e responsabilità
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à Gestione dei cateteri venosi centrali e periferici
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à Lesioni da pressione e medicazioni avanzate
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6
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à Focus on sulle vaccinazioni
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à La gestione domiciliare del paziente critico
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50
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à La gestione infermieristica del paziente critico nell’ambito dei servizi e dei reparti
di degenza
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à Approccio multidisciplinare al paziente affetto da SLA
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à La distrofia muscolare: dalla clinica all’assistenza
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25
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à Principi, procedure e strumenti per il governo clinico
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à Diagnostica per immagini: linee guida per la tutela della privacy e del segreto
professionale
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à Fondamenti di ICT e sanità digitale
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AREA RIABILITAZIONE
CLICCA SUL TITOLO DEL CORSO PER ANDARE ALLA PAGINA
ORE
CREDITI PAGINA
à Tecniche di ventilazione polmonare
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à Trattamento delle vie aeree superiori
6
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à Riabilitazione respiratoria
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6
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à Rieducazione motoria
5
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à I disturbi specifici del linguaggio e le disfonie
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AREA SOCIO-EDUCATIVA E ASSISTENZIALE
CLICCA SUL TITOLO DEL CORSO PER ANDARE ALLA PAGINA
ORE
CREDITI PAGINA
à Il paziente fragile: approccio riabilitativo nei malati con Parkinson, Alzheimer e
Post Ictus
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à La relazione con il malato di Alzheimer: dallo specialista al caregiver
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à Assistenza alla terza età: patologie e servizi socio-assistenziali
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à Amministrazione di Sostegno e presa in carico del paziente fragile
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à Sindrome ADHD: deficit dell’attenzione nel bambino
8
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à Esordio psicotico nell’adolescente
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à Assistenza alla persona migrante
8
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à I disturbi dello spettro autistico
8
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à Comunicazione Aumentativa e Alternativa
40
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5
AREA PSICOLOGIA E COMUNICAZIONE
CLICCA SUL TITOLO DEL CORSO PER ANDARE ALLA PAGINA
ORE
CREDITI PAGINA
à Strategie per una corretta comunicazione con il malato e la famiglia
12
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37
à Implicazioni psicologiche nell’assistenza al paziente oncologico
8
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à Prevenzione del burn-out del personale sanitario a contatto con pazienti oncologici
e affetto da malattie degenerative
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à Coaching e prevenzione del fenomeno di burn-out nel terzo settore
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à Riflessioni sulla morte e sul morire: assistenza alla persona morente
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à Alimentazione e società: i disturbi dell’alimentazione in età evolutiva
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à Anoressia-bulimia, obesità e nuove dipendenze
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AREA SICUREZZA
CLICCA SUL TITOLO DEL CORSO PER ANDARE ALLA PAGINA
ORE
CREDITI PAGINA
à Movimentazione manuale dei carichi e del paziente in ambito sanitario
8
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à Rischi specifici dei lavoratori in ambito ospedaliero
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à D.lgs. 81/08: testo unico per la sicurezza in ambito sanitario
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à Rspp – Datore di lavoro
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Corso BLSD cat. B
ORE
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CREDITI ECM
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ISTRUTTORI CERTIFICATI IRC.
OBIETTIVI
- Rapporto partecipanti/istruttori 6/1.
- Tempo dedicato alla teoria 1 ora.
- Tempo dedicato alla pratica di 6,5 ore con
addestramento su manichino.
1) Acquisire e schematizzare le conoscenze relative al trattamento dell’arresto cardiocircolatorio con defibrillatore semiautomatico esterno secondo le linee guida Italian Resuscitation Council;
2) Saper riconoscere l’arresto cardiocircolatorio;
3) Saper gestire un’equipe di soccorso in caso di arresto cardiocircolatorio;
4) Saper mettere in atto le manovre ed i protocolli per il trattamento con defibrillatore semiautomatico
dell’arresto cardiocircolatorio (fibrillazione ventricolare/tachicardia ventricolare senza polso);
5) Acquisire capacità di autocontrollo in risposta a situazioni critiche;
6) Acquisire capacità di gestione dell’equipe di soccorso in emergenza per l’utilizzo precoce del defibrillatore semiautomatico.
METODOLOGIE DIDATTICHE
a) Utilizzo audiovisivi nella parte teorica
b) Utilizzo manichini, defibrillatori, mezzi aggiuntivi quali pocket mask e pallone autoespansibile nella
parte pratica suddivisi in “isole” con massimo 6 discenti e 1 Istruttore
c) Test finale ecm e valutazione certificativa pratica singola su manovre di rianimazione cardiopolmonare
applicate su manichino e uso defibrillatore
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7
Elettrocardiografia di base e monitoraggio cardiaco
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
Acquisire conoscenze teoriche e pratiche per la corretta interpretazione del tracciato a 12 derivazioni
standard normale nell’adulto; fornire conoscenze circa le tecniche adeguare per l’esecuzione di un tracciato standard nell’adulto ed il riconoscimento delle aritmie minacciose per la vita. Infine il percorso
formativo si propone si fornire competenze di base per il monitoraggio elettrocardiografico.
PROGRAMMA
- Elementi di base per l’interpretazione elettrocardiografica: i vettori, il triangolo di Einthoven, l’asse
elettrico;
- ECG normale. La fase di depolarizzazione e ripolarizzazione del miocardio;
- Disturbi della conduzione intraventricolare;
- Disturbi del ritmo: bradi e tachiaritmie;
- Alterazioni determinate dall’ischemia miocardica;
- Corretta gestione del monitoraggio elettrocardiografico; report del monitoraggio;
PARTE PRATICA
- Lettura, riconoscimento e interpretazione dei tracciati elettrocardiografici.
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8
Principi e procedure di rianimazione cardiopolmonare
pediatrica con defibrillatore DAE
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Conoscenze teoriche e pratiche per l’esecuzione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare di base
nel bambino e nel lattante anche con l’ausilio di un defibrillatore semiautomatico esterno (DAE).
- Conoscenze teoriche e pratiche per l’esecuzione delle manovre salva vita in caso di ostruzione delle vie
aeree.
- Fornire competenze di base per l’intervento immediato in caso di arresto cardiaco del neonato.
PROGRAMMA
- Tecniche PBLS:
- Sicurezza della scena:
- Lattante: tecniche fase A-B-C e sequenza ad un soccorritore, tecniche di disostruzione da corpo estraneo nel lattante.
- Bambino: tecniche fase A-B-C-D e sequenza ad un soccorritore, tecniche di disostruzione da corpo
estraneo nel bambino.
- Ventilazione con pallone maschera e pocket mask
- Compressioni toraciche
- Posizione laterale di sicurezza
- Addestramento a 2 soccorritori bambino e lattante
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9
Prevenzione cardiovascolare primaria
ORE
10
CREDITI ECM
12
OBIETTIVI
Accrescere le competenze sul ruolo fisiopatologico delle dislipidemie nel rischio cardiovascolare, allo
scopo di poter implementare le appropriate procedure di screening, diagnostiche e terapeutiche atte alla
prevenzione primaria
PROGRAMMA
-Introduzione sulle dislipidemie
-Le dislipidemie, aspetti fisiopatologici:
-Classificazione delle dislipidemie
-Basi genetiche e fattori ambientali
-Arteriosclerosi e aterosclerosi
-Fisiopatologia della placca aterosclerotica
-Le dislipidemie nella prevenzione cardiovascolare primaria
-Screening delle dislipidemie
-Dislipidemie e rischio cardiometabolico: la sindrome metabolica
-Le dislipidemie nella prevenzione cardiovascolare secondaria (cenni)
-Le dislipidemie: gli esami diagnostici di livello specialistico (cenni)
-Terapia e follow-up del paziente
-Nutrizione e attività fisica
-Approccio nutraceutico
-Approccio farmacologico in prevenzione primaria e secondaria
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10
La presa in carico del paziente con
patologia cardiovascolare cronica
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
Conoscere i bisogni assistenziali del paziente con patologia cardiovascolare cronica; promuovere la continuità assistenziale ospedale/territorio e saper assistere paziente e caregiver.
PROGRAMMA
- Introduzione sulle patologie cardiovascolari croniche;
- I bisogni terapeutici e assistenziali del paziente cardiovascolare cronico;
- Come promuovere la continuità assistenziale;
- L’iter della presa in carico del paziente cardiovascolare cronico;
- Il sostegno al caregiver.
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11
Alimentazione per via enterale e parenterale
ORE
6
CREDITI ECM
7
OBIETTIVI
- Conoscere le tecniche di introduzione all’alimentazione per via enterale;
- Saper gestire correttamente gli accessi venosi e l’infusione di nutrizione parenterale;
- Acquisire competenze sui principi generali della nutrizione.
PROGRAMMA
- Tecniche di introduzione all’alimentazione per via enterale;
- Gestione del sondino mesogastrico e PEG;
- Principi generali di nutrizione;
- Gestione degli accessi venosi e infusione di nutrizione parenterale.
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12
Somministrazione dei farmaci: competenze e responsabilità
ORE
10
CREDITI ECM
12
OBIETTIVI
- Acquisire conoscenze sia di natura tecnico-scientifica, sia clinico-assistenziale che gestionale ed organizzativa al fine di evitare errori in terapia farmacologica e mettere a rischio la sicurezza del paziente;
- Conoscere le competenze e le responsabilità legate alla somministrazione di farmaci;
- Comprendere le cause di errore più comune e in particolar modo gli errori che coinvolgono direttamente gli infermieri.
PROGRAMMA
- La responsabilità dell’infermiere nelle diverse fasi del trattamento farmacologico
- Farmaci: competenze e responsabilità infermieristiche
- L’acquisizione, la conservazione e la distribuzione dei farmaci
- La preparazione e la somministrazione dei farmaci
- Farmaci e rischio clinico: tecniche e metodi per la prevenzione degli errori di terapia
- Farmaci e rischio clinico: tecniche e metodi per la prevenzione degli errori di terapia: le Linee Guida del
Ministero e la scheda unica di terapia
- La preparazione e la somministrazione dei farmaci: aspetti pratici e applicativi
- Le diverse forme farmaceutiche e le diverse vie di somministrazione
- Richiami di calcolo matematico: sistemi e unità di misura, formule, rapporti, proporzioni, percentuali, arrotondamenti, conversioni ed equivalenze
- Esercitazioni: analisi di casi
- Farmaci e competenze specifiche
- Gestione stupefacenti - Scadenze farmaci
- L’uso dei chemioterapici: criticità
- La somministrazione dei farmaci in età pediatrica e geriatrica: problematiche
- I farmaci in emergenza extra ed intraospedaliera: controversie e attualità
- La terapia infusionale
- Dimostrazione nell’uso di dispositivi per l’infusione di farmaci
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13
Gestione dei cateteri venosi centrali e periferici
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Acquisire conoscenze teoriche e competenze sulle tecniche degli accessi venosi e sui sistemi centrali a
lungo e breve termine;
- Posizionare e gestire un catetere venoso periferico e essere in grado di prevenire le complicanze correlate alla presenza del presidio, di riconoscerle precocemente ed atturare interventi adeguati.
PROGRAMMA
- Caratteristiche tecniche degli accessi venosi – sistemi centrali a lungo, medio e breve termine;
-Tipologie di cateteri, materiali e compatibilità;
- Procedure di inserzione e di gestione;
- Cateterismo periferico eco guidato e normale.
- Le linee guida del C.D.C. di Atlanta;
- Posizionamento di un catetere venoso centrale;
- Prelievo del sangue da catetere venoso centrale;
- Complicanze;
- Gestione del CVC;
- Procedure di inserimento del catetere venoso periferico;
- Gestione del catetere venoso periferico;
- Complicanze legate all’uso del catetere venoso periferico;
- I cateteri PICC e Midline: quando sono necessari?;
- La gestione delle linee infusionali;
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14
Lesioni da pressione e medicazioni avanzate
ORE
5
CREDITI ECM
6
OBIETTIVI
Al termine del corso il partecipante sarà in grado di riconoscere le caratteristiche che determinano le
condizioni di rischio per il paziente e di utilizzare le scale di misurazione validate scientificamente. Sarà
in grado inoltre di pianificare gli atti assistenziali atti a prevenire le LDP e curarle, secondo le indicazioni
della best practice.
PROGRAMMA
- Definizione e stadi azione delle lesioni da pressione
- Il paziente a rischio e le scale di valutazione del rischio da LDP
- I sistemi di prevenzione e cura delle lesioni secondo l’evidenza scientifica: mobilizzazione precoce, idratazione, igiene, medicazioni avanzate
- Aspetti etici e medico legali nella gestione delle LDP
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15
Focus on sulle vaccinazioni
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Attuare processi di prevenzione primaria;
- Operare comportamenti professionali omogenei;
- Migliorare l’accessibilità a prestazioni e servizi;
- Apprendere e saper attuare le innovazioni nel settore delle vaccinazioni.
PROGRAMMA
- Introduzione alle vaccinazioni: breve storia;
- Il Piano Regionale Prevenzione e Vaccini;
- Le strategie di intervento nella vaccinazione antinfluenzale;
- Il ruolo del medico di medicina generale;
- La vaccinazione anti PVC nella RSA;
- La vaccinazione per l’Herpes Zoster nell’adulto;
- Valutazioni e criticità sulla spesa vaccini;
- Le vaccinazioni dei viaggiatori;
- Formazione e informazione del personale sanitario;
- Aspetti giuridici e medico/legali;
- Il Counseling vaccinale.
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16
La gestione domiciliare del paziente critico
ORE
42
CREDITI ECM
50
OBIETTIVI
- Acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di assistenza a pazienti con patologie ad alta
criticità;
- Acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche in tema di esercitazione nell’uso dei ventilatori automatici
e dalla PEG.
- Migliorare le capacità relazionali e comunicative con il paziente e con la famiglia.
PROGRAMMA
- La medicina legale: archiviazione dati clinici e legge sulla privacy ; la documentazione infermieristica; il
referto; il segreto professionale; limiti e obblighi dell’attività assistenziale.
- Aspetti giuridici della professione: la responsabilità Professionale; il consenso informato; l’infermieristica forense:, doveri di ordine giuridico, doveri di ordine etico; la facoltà/diritto all’obiezione di coscienza;
l’omissione di soccorso: di atto dovuto, di atto d’ufficio.
Il servizio domiciliare: organizzazione e Rete del Servizio Domiciliare (CAD riferimenti Legislativi).
- La medicina delle gravi disabilità: la sindrome di Escobar; esiti ictali e/o esiti di incidenti stradali; stato
comatoso; la malattia di Charge; la malattia di Alzheimer; la Distrofia muscolare; la malattia di Herber; le
malattie infettive; la SLA; l’insufficienza mentale e/o autismo; igiene e tecnica ambientale;
- La gestione del paziente allettato: assistenza e mobilizzazione del paziente allettato: uso di presidi sanitari appropriati; assistenza al paziente intubato; nutrizione enterale e parenterale
- La gestione domiciliare dei presidi: il respiratore automatico (nuove tecnologie); la pompa infusione;
l’ossigenoterapia; il letto articolato / Il materasso ad aria; la sindrome da immobilizzazione; il lettore di
(glicemia, ossimetria, ecc); il CVC di ultima generazione e sua gestione; il BLS e il BLSD a domicilio.
PARTE PRATICA
- Tirocinio e manipolazione su strumentazioni di alta tecnologia
- Lavori di gruppo e produzione di documenti e protocolli ad uso dell’equipe sanitaria
- Simulazioni in sede con l’ausilio di apparecchiature ed attrezzature idonee all’emergenza
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17
Gestione infermieristica del paziente critico nell’ambito
dei servizi e dei reparti di degenza
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
Acquisire le conoscenze necessarie per la gestione del paziente critico nelle emergenze intraospedaliere e
del carrello per le emergenze.
PROGRAMMA
- Le emergenze clinico/assistenziali dei pazienti delle aree mediche e chirurgiche;
- Modalità operative per gestire le emergenze;
- Competenze e responsabilità;
- La gestione del carrello delle emergenze;
- Esecuzione di manovre nell’ambito delle emergenze.
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18
Approccio multidisciplinare al paziente affetto da SLA
ORE
20
CREDITI ECM
25
OBIETTIVI
- Acquisire competenze tecnico-professionali circa l’inquadramento eziopatogenico e clinico, la definizione diagnostica, il trattamento farmacologico e i diversi approcci: riabilitativo, pneumologico, dietologico
e nutrizione clinica;
- Saper compiere una valutazione multidisciplinare;
- Saper gestire le emergenze;
- Saper orientare e supportare il caregiver nella gestione del paziente affetto da SLA.
PROGRAMMA
- Inquadramento eziopatogenetico e clinica;
- Definizione diagnostica;
- Trattamento farmacologico.
- Gestione emergenze;
- La figura del Case manager e del Caregiver nella gestione del paziente affetto da SLA.
- Approccio riabilitativo nella SLA;
- Approccio pneumologico;
- Approccio dietologico e nutrizione clinica;
- Valutazione multidisciplinare per un approccio multiprofessionale (Team SLA).
- Determinazione dei bisogni di carattere sociale e psicologico del paziente (psicologo ed assistente sociale);
- Approccio psicologico
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19
La distrofia muscolare: dalla clinica all’assistenza
ORE
20
CREDITI ECM
25
OBIETTIVI
- Acquisire competenze circa l’inquadramento eziopatogenico e clinico della distrofia muscolare e conoscerne gli approcci terapeutici e gli aspetti psicosociali connessi.
PROGRAMMA
- Inquadramento eziopatogenetico e clinico delle Distrofie Muscolari
- Approcci terapeutici :
- Corticosteroidi
- Exon-skipping (Eteplirsen)
- Terapia sperimentale con cellule staminali
- Ultime acquisizioni
- Valutazione dell’attività motoria;
- Terapia ortopedica;
- Gestione dei problemi della deglutizione, nutrizionali, gastrointestinali, della parola e della comunicazione;
- Trattamento del dolore: valutazione del dolore, scale di valutazione, terapie farmacologiche, tecniche
non farmacologiche, la PCA;
- La figura del “Case Manager” e la definizione del “Progetto Assistenziale Individuale” (PAI) nell’ambito
di un approccio assistenziale multidisciplinare, domiciliare e non (MMG, neurologo, fisiatra, fisioterapista motorio e respiratorio, terapista occupazionale, anestesista, pneumologo, cardiologo, nutrizionista e
psicologo).
- Aspetti psicosociali.
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20
Principi, procedure e strumenti per il governo clinico
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
- Conoscenze specifiche degli interventi assistenziali del personale con l’acquisizione delle tecniche del
“problem solving” per un miglior utilizzo e risparmio di risorse umane ed economiche.
- Sviluppare tutte le competenze che in modo trasversale interagiscono tra loro dal personale sanitario al
personale amministrativo.
- Attuare un sistema di governo clinico sui pilastri di equità e di sicurezza. Coinvolgimento di tutti gli
utenti ed efficacia.
PROGRAMMA
- Accenno di normative
- La prospettiva di analisi : il percorso assistenziale
- Il percorso di salute mentale
- Il processo e la metodologia (piattaforma informativa e processo di elaborazione e utilizzo delle misure)
- Gli indicatori e le evidenze del percorso di salute mentale: presa in carico, continuum terapeutico; ospedalizzazione e presa in carico sul territorio.
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21
Diagnostica per immagini: linee guida per la tutela della privacy e
del segreto professionale
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
Implementare correttamente la procedura in uso nel dipartimento di diagnostica per immagini.
PROGRAMMA
- Il segreto professionale;
- La gestione del segreto nella comunicazione;
- La privacy: normativa e etica;
- Privacy nei sistemi informatici;
- Gestione delle immagini e archiviazione dall’analogico al digitale;
- Normativa della digitalizzazione e dematerializzazione
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22
Fondamenti di ICT e sanità digitale
ORE
20
CREDITI ECM
25
OBIETTIVI
- Acquisire competenze informatiche specifiche per il settore sanitario.
- Acquisire competenze di archiviazione documentale e digitalizzazione.
- Conoscere gli aspetti normativi e le criticità nell’uso di tecnologie ICT in ambito sanitario e il quadro
europeo di riferimento.
PROGRAMMA
- Informatica di base e internet;
- Digitalizzazione e archiviazione documentale;
- Evoluzione delle tecnologie ICT in ambito sanitario;
- Aspetti relativi alla privacy e sicurezza
- Il quadro europeo di riferimento.
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23
Tecniche di ventilazione polmonare
ORE
5
CREDITI ECM
6
OBIETTIVI
- Riconoscimento e inquadramento clinico di uno stato di deficit temporaneo o cronico delle funzioni
respiratorie (Quadro IRA)
- Conoscenza delle varie tecniche di ventilazione strumentale
- Conoscenza dei rispettivi campi di applicazione e modalità d’utilizzo della VM invasiva e NIV.
PROGRAMMA
- Tecniche di ventilazione polmonare in pazienti intubati e tracheostomizzati: obiettivi della ventilazione
meccanica (VM), fisiologici e clinici; modalità e tecniche di intubazione oro-naso-tracheale e tracheostomia; criteri di classificazione delle tecniche di VM con descrizione delle variabili di controllo e di fase;
tecniche di VM, a controllo di volume (CMV, SIMV) e a controllo di pressione (PSV, PCV, CPAP), cenni
di PAV e NAVA; modalità spontanea, assistita e controllata; sistema trigger; PEEP, sue applicazioni, controindicazioni, effetti non respiratori; cenni di VM nelle maggiori patologie in ambito di terapia intensiva:
ALI/ARDS, BPCO, politrauma; danno polmonare da ventilazione; cenni di funzionamento del ventilatore;
cenni di svezzamento dalla VM
- Adattamento da parte del paziente al ventilatore: sedazione, analgesia e
curarizzazione nel paziente in VM, indicazioni e classi di farmaci utilizzate; valutazione e controllo dell’adattamento;
- Tecniche di ventilazione strumentale e di ventilazione non invasiva (NIV).
- La ventilazione mediante maschera facciale, Ambu o sistema va e vieni è utilizzata principalmente nelle
fasi iniziali di gestione del paziente in insufficienza respiratoria acuta (IRA), come approccio in urgenza
per poi stabilizzare e gestire il paziente con tecniche dedicate. Si illustreranno: tecniche di ventilazione
strumentale; Ambu e va e vieni: differenze, indicazioni e modalità di utilizzo.
- Predisposizione di un ventilatore e del materiale per l’intubazione oro/naso/ tracheale;
- Pulizia, ripristino e manutenzione di un ventilatore e del relativo materiale d’uso;
- Aspirazione tracheale e prevenzione dalle infezioni.
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24
Trattamento delle vie aeree superiori
ORE
6
CREDITI ECM
7
OBIETTIVI
Fornire le conoscenze inerenti alle vie aree, considerate come un unico sistema fisio-patologico, nonché
agli stretti rapporti esistenti tra le patologie rino-sinusali e quelle bronchiali, descrivendole come quadri
clinici consequenziali della sindrome rino-sinuso-bronchiale (S.R.S.B.).
PROGRAMMA
- Anatomia e fisiologia delle vie aeree superiori
- Rinosinusiti
- Poliposi rinosinusale
- Terapia chirurgica
- Anatomia e fisiologia delle vie aeree inferiori
- Sindrome rino-sinuso-bronchiale
- Terapia medica
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25
Riabilitazione respiratoria
ORE
5
CREDITI ECM
6
OBIETTIVI
- Acquisire capacità tecnico-operative e di valutazione funzionale in ambito di rabilitazione respiratoria;
- Comprendere gli scopi della riabilitazione tramite un percorso didattico teorico-pratico;
- Approfondimento delle scienze di base dei meccanismi fisiopatologici e delle scienze cliniche.
PROGRAMMA
- Evidence based Medicine – Linee Guida
- Scopi della riabilitazione respiratoria
- Indicazioni
- Allenamento degli arti inferiori
- Allenamento degli arti superiori
- Allenamento dei muscoli respiratori
- Coordinazione respiratoria
- Fisioterapia toracica
- Disostruzione bronchiale e drenaggio posturale
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26
Rieducazione motoria
ORE
5
CREDITI ECM
6
OBIETTIVI
Il programma si struttura in tre moduli tematici e una parte pratica, nel primo modulo si affronterà la riabilitazione dell’arto superiore, quindi si tratteranno le fratture patologiche neurologiche come le distrofie,
la sclerosi multipla, nel secondo modulo si concentrerà sulla riabilitazione dell’arto inferiore e nell’ultimo
la riabilitazione della colonna vertebrale e la rieducazione posturale, infine nella sezione pratica, si effettueranno test ortopedici per l’arto inferiore, superiore e per la diagnosi dell’ernia del disco.
PROGRAMMA
- Riabilitazione arto superiore.
- Mobilizzazioni passive e attive nelle seguenti patologie: periartriti,artrosi,fratture,lussazioni,emiparesi,distrofie,sla,sclerosi multipla.
- Riabilitazione arto inferiore
- Mobilizzazioni passive e attive nelle seguenti patologie: artrosi,protesi di anca,fratture,protesi di ginocchio,emiparesi,sclerosi multipla,sla;
- Riabilitazione della colonna vertebrale
- Rieducazione posturale e pompage
- Parte pratica
- Diagnosi differenziale
- Test ortopedici dell’arto superiore
- Test ortopedici arto inferiore
- Test per la diagnosi di ernia del disco
- Compilazione dei questionari di gradimento e test finale
- Strumenti di intervento e presentazione di casi clinici
- Realizzazione di un progetto di intervento
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27
I disturbi del linguaggio e le disfonie
ORE
16
CREDITI ECM
20
OBIETTIVI
- Acquisire le competenze tecnico-professionali sulle tecniche di rilassamento e la respirazione diafammatoria;
- Fornire tutti gli strumenti teorici che porteranno alla conoscenza dei processi cognitivi che sottostanno alla comunicazione. Nello specifico si analizzeranno le capacità di coordinamento oculo- manuale, i
processi attentivi e i canali della comunicazione, referente-oggetto.
- Conoscere in maniera approfondita i sistemi cognitivi che permettono l’utilizzo volontario del linguaggio e le sue applicazioni nel contesto di situazioni ambientali diverse.
- Acquisire le competenze teoriche al fine di saper strutturare, per ogni singolo caso, un sistema di comunicazione adeguato alle sue competenze percettive e cognitive con specifico riferimento alle difficoltà di
linguaggio nei bambini.
PROGRAMMA
- Introduzione: Sviluppo in età evolutiva e principali teorie del linguaggio
- Disturbo specifico del linguaggio (DSL): definizione, dati epidemiologici, strumenti per la diagnosi
- Linee guida per la pratica clinica: strategie di riabilitazione e progetto di intervento
- Continuità e indicazioni nei vari contesti di vita del bambino (terapia, scuola, famiglia)
- Test di apprendimento del corso
- Linguaggio-comunicazione-comportamento: Conseguenze del disturbo sulla socializzazione e sull’integrazione
- Comorbidità con altri disturbi (sviluppo motorio e disturbi di apprendimento)
- Strumenti di intervento e presentazione di casi clinici
- Realizzazione di un progetto di intervento
- Test di apprendimento del corso
- Il sistema fonatorio: cenni di anatomia e fisiologia
- Le disfonie;definizione e dati epidemiologici: disturbi da cause organiche e disfonie funzionali
- Il lavoro di equipe e le linee guida (Evidence-Based) per la pratica clinica
- Indicazioni terapeutiche e riabilitative specifiche
- La riabilitazione respiratoria
- Le tecniche di rilassamento
PARTE PRATICA
- la respirazione diaframmatica
- l’accordo pneumo-fonatorio
- tecniche di rilassamento
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28
Il paziente fragile: approccio riabilitativo nei malati con
Parkinson, Alzheimer e Post-Ictus.
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
- Conoscere gli approcci riabilitativi in pazienti con Parkinson, Alzheimer e Post-Ictus;
- Acquisire un inquadramento dei disturbi cognitivi, inquadramento eziopatogenico e definizione diagnosi;
- Saper offrire supporto al caregiver.
PROGRAMMA
- Inquadramento eziopatogenico e clinica – definizione diagnostica
- Follow-up della malattia
- Trattamento farmacologico.
- Inquadramento dei disturbi cognitivi
- Le abilità cognitive e quelle compromesse nelle diverse patologie
- Comunicazione e supporto del caregiver
- Supporto e family-learning
- Compilazione del test di verifica e questionari di gradimento.
- Approccio multidisciplinare e l’utilità della riabilitazione nei pazienti con Parkinson
- Riabilitazione del paziente con ictus cerebrale – ruolo fondamentale della famiglia
- Autonomia gestionale del personale infermieristico
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29
La relazione con il malato di Alzheimer:
dallo specialista al caregiver
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Fornire un inquadramento clinico sul morbo di Alzheimer;
- Imparare a comunicare con il paziente e la sua famiglia e saper supportare il caregiver;
- Acquisire conoscenze circa la valutazione progressi della malattia e relativa terapia farmacologica.
PROGRAMMA:
- Inquadramento dei disturbi cognitivi;
- Le abilità cognitive;
- Abilità cognitive compromesse nella malattia di Alzheimer;
- La famiglia del paziente affetto dalla malattia di Alzheimer;
- Comunicazione e supporto del caregiver;
- Inquadramento clinico del paziente con malattia di Alzheimer;
- Valutazione progressiva della malattia e terapia farmacologica.
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30
Assistenza alla terza età: patologie e servizi socio-assistenziali
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
- Acquisire conoscenze relative agli aspetti cognitivi legati all’invecchiamento e ai bisogno specifici legati
all’anziano fragile.
- Acquisire competenze e procedure di riabilitazione e metodologie di cura legate alle diverse patologie di
invecchiamento.
- Acquisire conoscenze normative legate alla tutela dei diritti dell’anziano.
PROGRAMMA
- L’invecchiamento nel ciclo di vita;
- Fattori psicosociali dell’invecchiamento;
- I bisogni dell’anziano;
- Invecchiamento fisiologico e invecchiamento patologico;
- Il declino cognitivo, demenze e patologie croniche: implicazioni psicologiche e impatto sui care givers;
- Strumenti di sostegno alla memoria.
- Strumenti e tecniche di assistenza all’anziano che presenta:
- fragilità (anziano a domicilio ad elevato rischio di disabilità);
- disturbi cognitivi/comportamentali;
- bisogno di presa in carico nella rete dei servizi;
- sviluppare capacità di autocura e di autogestione della malattia.
- L’anziano non autosufficiente nel diritto civile;
- La normativa a tutela dei diritti degli anziani.
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31
Amministrazione di Sostegno e presa in carico del paziente fragile
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Applicare norme, regole, principi e valori tipici del protocollo di rete per l’amministrazione di sostegno;
- Implementazione linee guida e protocolli operativi per attivare e promuovere la collaborazione tra servizi e giudice tutelare.
PROGRAMMA
- L’AdS: la costruzione di un territorio solidale;
- La valutazione delle capacità di agire: inadeguatezza gestionale;
- AdS e progetto terapeutico e riabilitativo indiivduale;
- La collaborazione: il punto di vista del giudice tutelare e dei servizi;
- L’iter procedurale per la nomina dell’AdS;
- Laboratorio per la stesura del protocollo operativo tribunale-ASL.
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32
Sindrome ADHD: deficit dell’attenzione nel bambino
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Acquisire una panoramica conoscitiva sul tema dell’ADHD: definizione e dati epidemiologici, dal disturbo dell’attenzione al disturbo della condotta.
- Conoscere i processi neuropsicologici dell’attenzione e le linee guida per la pratica clinica.
- Ricevere indicazioni terapeutiche e riabilitative spe tramite la realizzazione di un progetto.
PROGRAMMA
- ADHD: definizione e dati epidemiologici
- ADHD:dal disturbo dell’attenzione al disturbo della condotta
- ADHD: comorbidità e aspetti correlati(adhd e dsa, aspetti sensoriali, aspetti visuo-motori e spaziali)
- Diagnosi: la valutazione cognitiva, neuropsicologica e clinica
- Questionario di fine modulo
- I processi neuropsicologici dell’ attenzione
- Basi neuro anatomiche dell’attenzione
- Diversi tipi e componenti dell’attenzione
- Processi automatici e controllati
- Questionario di fine modulo
- Linee guida per la pratica clinica
- Costruire la rete: come coinvolgere i contesti di vita e la scuola
- Parte pratica:presentazione di un caso clinico (progetto e discussione)
- Simulata:realizzazione di un progetto
- Questionario di fine modulo
- Indicazioni terapeutiche e riabilitative specifiche
- Costruire la rete:come coinvolgere la famiglia (parent traing)
- Parte pratica: presentazione di un caso clinico (progetto e discussione)
- Simulata: realizzazione di un progetto
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33
Gestire l’esordio psicotico nell’adolescente
ORE
40
CREDITI ECM
50
OBIETTIVI
- Acquisire competenze specifiche per la conduzione dell’anamnesi con ricerca dei fattori di rischio.
- Saper utilizzare la valutazione basata sull’uso di scale specifiche: PQ, SPY-CY, SIPS, per l’individuazione
precoce degli stati mentali a rischio.
- Utilizzare efficacemente le scale neuropsicologiche che individuino eventuali disturbi dello sviluppo,
specifici o globali.
PROGRAMMA
- Lo stato dell’arte sulla diagnosi precoce degli stati mentali a rischio nell’adolescenza;
- Gli strumenti di diagnosi PQ, SPY-CY e SIPS;
- Supervisione di casi clinici;
- Formulazione di un percorso clinico assistenziale.
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34
Assistenza alla persona migrante
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Imparare a individuare i fattori di rischio e determinanti sociali che producono disagio e malattia;
- Applicare le indicazioni contenute nella normativa per l’assistenza sanitaria alla popolazione straniera
da parte delle regioni.
PROGRAMMA
- La normativa nazionale e regionale sull’assistenza sanitaria;
- Indicazioni per la corretta esecuzione della normativa per l’assistenza;
- Accoglienza della persona immigrata nei servizi, in particolare in consultori familiari;
- Quadro socio-statistico dell’immigrazione in Italia;
- Immigrati e sicurezza sociale;
- Il migrante in un’ottica sociale, culturale e antropologica;
- Basi psichiche per la costruzione del rapporto con il migrante;
- Presentazione di casi.
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35
I disturbi dello spettro autistico
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
Formazione professionale su diagnosi, valutazione funzionale, trattamento riabilitativo, didattica mirata,
adattamento degli ambienti, materiali e sussidi, consulenza e monitoraggio di persone con sindrome autistica secondo le pratiche ecologico-dinamiche.
PROGRAMMA
- La sindrome autistica: definizione ed eziologia, il quadro sindromico, strumenti diagnostici, cenni sugli
approcci. L’autismo nei manuali diagnostici. I disturbi dello spettro: comorbilità con il ritardo mentale.
Alto funzionamento e sindrome di Asperger. Dalla clinica alla riabilitazione.
- Diagnosi e trattamento: la prevenzione, il setting, la cura dei materiali. La gestione del caso, il monitoraggio.
- Lavorare con l’autismo: la Presa in carico, il progetto educativo, la gestione del caso. L’adattamento. Il
trattamento abilitativo funzionale. Indicazioni per la didattica. Gli ambienti, i materiali, i sussidi.
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36
Comunicazione Aumentativa e Alternativa
ORE
40
CREDITI ECM
50
OBIETTIVI
Fornire i principali elementi che permettano l’apprendimento delle tecniche della “C.A.A.” attraverso un
percorso didattico teorico-pratico. La formazione interesserà sia l’aspetto generale della problematica,
affrontando le diverse patologie, i bisogni e le soluzioni, nonché il ruolo dell’operatore che interviene. In
particolare,sarà curata la relazione con il disabile e quale metodologia d’intervento applicare per creare
quel rapporto di “comunicazione”. Le attività, teoriche e pratiche, saranno articolate su più livelli (aspetti
non verbali della comunicazione, indagine conoscitiva, la comunicazione con criteri semantici).
PROGRAMMA
- Abilitazione/riabilitazione del linguaggio e della comunicazione: l’interazione comunicativa. - Comunicazione e interazione sociale; - La valutazione dello sviluppo cosgnitivo; - Il linguaggio come strumento
cognitivo e regolatore del processo riabilitativo; - Strumenti di comunicazione aumentativa alternativa.
- Abilitazione/riabilitazione del processo di apprendimento della letto/scrittura. - Modello a due vie; Abilitazione / riabilitazione del sistema attentivo; - Attenzione selettiva; - Attenzione divisa; - Sistema
attentivo superiore; - Abilitazione / riabilitazione delle funzioni visive: - Il sistema visivo - osservazione
delle funzioni visive.
- Abilitazione/riabilitazione dell’atto motorio volontario: i disturbi neuromotori e sensoriali. - I disturbi neuromotori e sensoriali; - Lo sviluppo motorio e cognitivo; - Sviluppo della Funzione Prassica; - La
strutturazione del Movimento Volontario e della capacità di Pointing per lo sviluppo della comunicazione.
- Applicazioni delle diverse modalità di Comunicazione aumentativa alternativa, caratteristiche individuali e livelli operativi. - Ausili e software per la comunicazione.
- Condivisione e costruzione dei significati nel disabile verbale. - Comunicazione aumentativa alternativa
e sue applicazioni nel Disturbo Generalizzato dello Sviluppo.
- Lavoro pratico con tabelle di comunicazione. e osservazione di casi, valutazione e programmazione. Sintesi della metodologia operativa: le varie fasi e la loro integrazione; la costruzione di tabelle di comunicazione; la casistica.
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37
Strategie per una corretta comunicazione con il malato e la famiglia
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
- Miglioramento della propria efficacia comunicativa e sviluppo di tecniche metodologiche appropriate al
superamento dei limiti della comunicazione e alla valorizzazione dei propri punti di forza.
- Imparare a costruire uno stile di comunicazione personale, efficace in contesti diversificati.
- Miglioramento delle relazioni tramite lo sviluppo delle abilità comunicative anche attraverso l’utilizzo
di tecniche assertive.
PROGRAMMA
- La comunicazione efficace con il paziente e la famiglia come fattore chiave per aumentare la qualità
dell’assistenza. Le comunicazioni inefficaci.
- La presa in carico del malato: la persona nella sua globalità, non solo i sintomi della malattia. Le risposte più adeguate alle aspettative dei pazienti e dei loro familiari.
- Le malattie cronico-degenerative e le malattie oncologiche. La soggettività della persona malata e la
dimensione relazionale.
- L’attenzione ai sentimenti del paziente e dei suoi familiari. L’ascolto empatico e le strategie di adattamento più efficaci.
- L’operatore: dal logoramento psicologico alla resilienza
- Il sentimento di solitudine dell’operatore e il difficile confronto con la malattia. La gestione dello stress.
L’attivazione delle risorse personali e la resilienza.
- Discussione di casi.
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38
Implicazioni psicologiche nell’assistenza al paziente oncologico
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Approccio comportamentale e comunicativo nella relazione con il paziente oncologico.
- Sollecitare riflessioni e consapevolezza sui vissuti personali dell’operatore sanitario relativamente all’approccio con il paziente oncologico.
- Accrescere le conoscenze teoriche e le competenze necessarie alla gestione degli aspetti psicologici e
comunicativi relativi alla malattia oncologica e al suo impatto sulla qualità di vita della persona e della
sua famiglia.
PROGRAMMA
-Il concetto di salute e di qualità di vita.
-Il cancro nel ciclo di vita e la crisi.
-Aspetti psicologici del paziente oncologico e della famiglia.
-Implicazioni emozionali degli operatori nella relazione con il paziente oncologico.
-L’accompagnamento alla morte.
-Lo stress lavoro correlato e il burn-out.
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39
Prevenzione del burn-out del personale sanitario a contatto
con pazienti oncologici e affetti da malettie degenerative
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
Imparare a gestire lo stress da lavoro o da situazioni critiche. Una parte del programma sarà dedicato alle
tecniche di negoziazione per la gestione del conflitto e al concetto di burn-out, con un focus sui rischi
degli operatori sanitari a contatto con pazienti oncologici e/o affetti da malattie degenerative.
PROGRAMMA
- Il conflitto: cos’è e come nasce;
- Fonti di conflitto nei contesti lavorativi;
- Tecniche per la gestione del conflitto: la negoziazione;
- Stress: dal benessere alla patologia;
- Il Burn-out;
- I fattori di rischio specifici degli operatori sanitari a contatto con pazienti oncologici e/o affetti da malattie degenerative.
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40
Coaching e prevenzione del burn-out nel terzo settore
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Imparare le tecniche di coaching strategico per agire sul processo di lavoro;
- Fornire agli operatori del settore sanitario gli strumenti adeguati per la prevenzione del fenomeno di
burn-out.
PROGRAMMA
- Tecniche e potenzialità della comunicazione interpersonale: intelligenza sistemica e relazionale;
- Intelligenza emotiva e autoconsapevolezza;
- Riflessività e strategie per far emergere valori e talenti;
- Il coaching come metodo per affrontare le sfide;
- La sessione di coaching basata sul cliente;
- Gestione del piano d’azione individuale nel rispetto di obiettivi e tempistiche prefissate.
- La triade della comunicazione efficace: relazione, ascolto, empatia;
- L’utilizzo delle domande per la generazione della consapevolezza;
- Stili cognitivi e potenziale di apprendimento;
- Negoziazione e tecniche per la gestione del conflitto;
- Strategie di prevenzione dei fenomeni di stress e burn out
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41
Riflessioni sulla morte e sul morire: assistenza alla persona morente
ORE
4
CREDITI ECM
5
OBIETTIVI
Il corso fornisce ai partecipanti gli approfondimenti e aggiornamenti necessari per riconoscere il fenomeno e saper intervenire nel modo giusto.
1. Competenze tecnico-professionali: fornire strumenti per l’assistenza alla persona morente in termini di
comunicazione e consapevolezza relativamente ai vissuti personali dell’operatore sanitario.
2. Competenze di processo: iter comportamentale e comunicativo nell’approccio alla persona morente e
ai suoi familiari.
3. Competenze di sistema: accrescere le competenze sugli aspetti psicologici e sociali relativi alla morte e
il morire.
PROGRAMMA
- La morte: aspetti emotivi, psicologici e sociali.
- Il processo del morire.
- Dal curare al prendersi cura: cosa fare quando non c’è più nulla da fare.
- Comunicazione e supporto ai familiari.
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42
Alimentazione e società: i disturbi dell’alimentazione in età evolutiva
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
Il corso mira a far acquisire le conoscenze inerenti i disturbi alimentari nell’infanzia e nell’adolescenza, e
a comprendere i vari indicatori comportamentali dei disturbi alimentari e le difficoltà di alimentazione
nelle varie fasi di sviluppo.
PROGRAMMA
- Il cibo: implicazioni simboliche e culturali
- Il cibo e l’alimentazione nello sviluppo del bambino: aspetti emotivi ed affettivi
- Le difficoltà alimentari nelle varie fasi dello sviluppo del bambino
- I disturbi dell’alimentazione nell’infanzia e nell’adolescenza
- Indicatori comportamentali
- Prevenzione e trattamento
- Concetto di Alimentazione
- Concetto di Dieta, inteso come regime alimentare corretto
- Sostanze nutritive e nutrienti
- Classificazione degli alimenti
- Disordini alimentari
- Anoressia e bulimia
- Da cosa nasce il disordine alimentare
- Effetti fisici e psicologici
- Fabbisogno/i nutrizionali dell’organismo
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43
Anoressia-bulimia, obesità e nuove dipendenze.
ORE
20
CREDITI ECM
25
OBIETTIVI
Fornire gli strumenti teorici e clinici per la gestione dei disturbi alimentari nelle varie forme e nella loro
correlazione con altri disturbi come ansia, depressione, attacchi di panico, alcolismo e nuove dipendenze
(internet, gioco d’azzardo, ecc..).
PROGRAMMA
- Anoressia, bulimia, obesità psicogena, binge-eating, vigoressia, orteressia, ansia, depressione, attacchi di
panico, alcolismo e nuove dipendenze;
- Analisi di casi clinici;
- I maltrattamenti morali e fisici che si accompagnano ai disturbi del comportamento alimentare;
- Prevenzione socio-culturale dei disturbi alimentari.
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44
Il rischio da movimentazione manuale dei carichi
e del paziente in ambito sanitario
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
- Approfondire i concetti di rischio in ambito sanitario;
- Definire e approfondire la movimentazione dei carichi e le sue implicazioni;
- Conoscere gli ausili e coadiuvanti alla movimentazione.
PROGRAMMA
- Definizione del concetto di rischio in ambito sanitario.
- Evoluzione normativa del rischio in ambito sanitario.
- DLgs 81/08 ed inquadramento dei rischi lavoro-correlati per gli operatori sanitari.
- La movimentazione manuale dei carichi (MMC): definizione ed implicazioni per gli operatori sanitari.
- Peculiarità della movimentazione manuale del paziente (MMP).
- Danni e rischi per gli operatori, derivanti da errata movimentazione.
- Prevenzione del rischio: accorgimenti posturali, tecniche di mobilizzazione, corrette strategie operative
e di intervento, nella movimentazione dei corpi animati e non.
- Movimentazione del paziente con patologia specifica: sindromi da allettamento, stroke, protesizzazione.
- Ausili e coadiuvanti alla movimentazione.
- Simulazioni e prove pratiche di movimentazione del paziente.
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45
Rischi specifici dei lavoratori in ambito ospedaliero
ORE
12
CREDITI ECM
15
OBIETTIVI
Fornire ai partecipanti gli approfondimenti e aggiornamenti necessari per conoscere:
- i principi del Sistema di Prevenzione e Protezione adottato presso le Aziende Sanitarie e attraverso quali
strumenti e strategie il lavoratore è chiamato ad operare per preservare lo stato di sicurezza sul luogo di
lavoro.
- i rischi riferiti alle mansioni in ambito ospedaliero e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione aziendali, i dispositivi di protezione.
PROGRAMMA
- Formazione Generale
Concetto di rischio. Concetto di danno. Concetto di prevenzione. Concetto di protezione. Organizzazione
delle prevenzione aziendale. Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali.
- Organi di vigilanza, controllo e assistenza.
- Rischi fisici
Rumore – Vibrazioni – Microclima – Illuminazione - Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti - Laser
Risonanza magnetica - Apparecchiature che emettono campi elettromagnetici - Rischio Incendio
- Rischio elettrico
- Rischi chimici
- Farmaci (antitumorali, inalazioni di polveri come tali o contaminate da sostanze chimiche)
- Detergenti e disinfettanti, sterilizzanti (glutaraldeide)
- Gas medicinali / anestetici
- Sostanze sensibilizzanti e allergizzanti
- Fumo
- Rischi biologici
- Virus da epatite B, C, virus HIV, TBC e altre malattie infettive
- Rischi trasversali o organizzativi
- Infortuni (dispositivi medici, macchine, uso dei veicoli, movimentazione manuale dei pazienti e dei
carichi, scivolamento e caduta, urti, atti violenti, elettricità) - I dispositivi medici - Uso di macchine
- Uso di veicoli - Movimentazione manuale dei pazienti (posture e sforzi muscolari) - Movimentazione
manuale dei carichi - Rischio ergonomico – Videoterminali - Aspetti psicologici e organizzativi (stress
lavoro-correlato)
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46
D.lgs 81/08: Testo unico per la sicurezza in ambito sanitario
ORE
8
CREDITI ECM
10
OBIETTIVI
Formazione in tema di sicurezza sul lavoro specifica per i lavoratori del settore sanitario.
PROGRAMMA
- Informazione e formazione sulla sicurezza;
- Dispositivi di protezione individuali;
- Protezione da agenti cancerogeni e mutageni;
- Gestione delle emergenze e prevenzione degli incendi;
- Requisiti di sicurezza negli ambienti di lavoro;
- Prevenzione e protezione;
- Sorveglianza sanitaria.
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47
Rspp – Datore di Lavoro
ORE
16
CREDITI ECM
24
OBIETTIVI
Formazione e aggiornamento in tema di sicurezza sul lavoro specifica per i datori di lavoro del settore
sanitario.
PROGRAMMA
- Il D.lgs. 81/08
- Gestione e organizzazione della sicurezza;
- Individuazione e valutazione del rischio;
- Formazione e informazione dei lavoratori.
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48
MINERVA SAPIENS
S.r.l. unipersonale
Sede legale e segreteria
P.zza dei Navigatori 22D
00147 Roma
Centro di formazione
P.zza dei Navigatori, 8H
00147 Roma
Tel e Fax 06.5128484
06.51600039
06.5128484
Email
[email protected]
Sito web
www.minervasapiens.it
C.F. e P.I. 08149421003
Iscr. alla C.C.I.A.A.di Roma n°1077061