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MDaemon e gli alias
N
elle aziende moderne, tra cambi di personale e di mansioni, com’è possibile
avere la certezza che le email dei clienti vengano recapitate alle persone
giuste?
In un’impresa medio-piccola, un avvicendamento di mansioni non rappresenta un
grosso problema. Per esempio, anche se a Mario Rossi viene affidato un nuovo incarico,
verosimilmente continuerà a ricevere la posta elettronica al solito indirizzo:
[email protected]. Chiunque, all’interno dell’azienda sa chi è Mario e di cosa si
occupa.
Analizziamo il cambio di mansioni di Mario dal punto di vista di un cliente. Oggi
Mario è il capoufficio e in un paio di mesi potrebbe essere ulteriormente promosso e
trasferito. Oppure, Mario potrebbe svolgere diverse funzioni, come supervisionare lo
sviluppo dei prodotti, selezionare i beta tester e coordinare il supporto tecnico. Il cliente
non viene necessariamente tenuto al corrente di questi cambiamenti.
Addirittura, Mario potrebbe lasciare l’azienda. In questo caso, cosa succederebbe
alle email provenienti dall’esterno che Mario riceveva in funzione del proprio lavoro?
Reindirizzare in modo efficace le email, con gli alias
Indirizzi email sempre aggiornati, grazie agli
alias
tra cambi di personale e di mansioni
T
all’interno della propria azienda, cosa
si può fare affinché i clienti siano sempre in
possesso degli indirizzi email corretti?
parte, nella efficacia degli alias impostati. In
un ambiente in continua evoluzione, utilizzare
come indirizzi email i nomi dei reparti
aziendali (cioè usare alias come: vendite,
acquisti, supporto...) aiuta il corretto instradamento dei messaggi provenienti dall’esterno.
Quando l’email è uno dei principali mezzi di
comunicazione utilizzati per il proprio business, è fondamentale che i clienti conoscano
gli indirizzi corretti.
Usare gli alias come indirizzi di posta
Con MDaemon, la soluzione risiede, almeno in
indirizzo email personale.
alias serve per reindirizzare i
messaggi in ingresso verso quello
L’
che spesso, ma non necessariamente, è un
Per esempio, Mario può ricevere le email
inviate al proprio indirizzo personale [email protected] e quelle spedite agli alias:
[email protected], [email protected]
e [email protected].
[email protected] su un server remoto.
La funzionalità degli alias di reindirizzare i
messaggi verso domini remoti è opzionale e
può essere disabilitata.
Gli alias non sono veri e propri account
email.
Uno stesso indirizzo email può essere l’indirizzo di destinazione di più alias.
Si possono immaginare gli alias come dei
nickname (dei soprannomi) per gli account di
posta. Nell’esempio precedente, tutti i messaggi che arrivano agli alias vengono reindirizzati a [email protected]. In questo modo,
Mario riceve tutta la posta in un solo account.
Gli alias possono reindirizzare i messaggi
anche a una mailing list (lista di distribuzione).
Gli alias riservati di MDaemon
M
Daemon riserva alcuni alias all’uso
interno del mail server. Ogni
dominio - primario o secondario - viene creato
con i seguenti alias, per gestire le comunicazioni rivolte a una mailing list: listserv,
listserver e list-serv.
Inoltre, dato che Mario vede gli alias nel
campo “A:” (destinatario) delle email, può
facilmente organizzare la propria posta per
settori o reparti. Infatti, nella maggior parte dei
client di posta elettronica (compreso
WorldClient, il webmail di MDaemon) si
possono impostare dei filtri affinché smistino
automaticamente i messaggi in ingresso, in
base al contenuto del campo “A:”.
Inoltre, per aumentare la sicurezza e allinearsi
agli standard di oggi, ogni dominio deve avere
anche gli alias abuse e postmaster. Questi alias
normalmente reindirizzano i messaggi all’account email dell’amministratore del server
locale.
L’account email associato a un alias si
modifica con estrema facilità. Se Mario non è
più il responsabile amministrativo dell’azienda, è sufficiente modificare l’alias [email protected] affinché le email vengano reindirizzate a [email protected].
Questo significa che chi vuole contattare
l’amministrazione non deve cambiare indirizzo
email: semplicemente, l’email viene recapitata
a un’altra persona.
Infine, l’alias MDaemon è riservato alle attività di sistema, come l’invio di notifiche email
dal server agli account. Il nome di questo alias
si può modificare.
I nomi degli alias e i caratteri jolly
i solito, un alias si presenta come un
D
normale indirizzo email, ad esempio:
[email protected]. Per garantire flessibilità ed
Quando si creano e si tengono aggiornati gli
alias dei principali reparti aziendali, i
messaggi in ingresso vengono sempre recapitati alla persona giusta. Questo succede
anche quando le persone cambiano lavoro,
oppure cambiano mansione all’interno dell’azienda.
effettuare con semplicità alcune modifiche,
negli alias si possono utilizzare i caratteri
jolly ? e *. Il punto interrogativo rappresenta
un carattere, mentre l’asterisco uno o più caratteri. I caratteri jolly si possono posizionare sia
prima sia dopo il simbolo @. Alcuni esempi:
Funzionalità di base degli alias di MDaemon
[email protected] reindirizza i messaggi
inviati a [email protected]
oppure a [email protected]
n MDaemon, ogni alias permette di
reindirizzare i messaggi a un account
email. L’account di destinazione può essere
qualsiasi e appartenere sia allo stesso dominio
dell’alias, sia a un dominio remoto su un altro
server.
I
*ar*@azienda.it reindirizza i messaggi
inviati a [email protected]
oppure a [email protected].
Un esempio pratico: gli alias postmaster@* e
abuse@* reindirizzano le email spedite agli
indirizzi “postmaster” e “abuse” di tutti i
domini del server.
Per esempio, l’alias [email protected] può
reindirizzare i messaggi sia a [email protected] sullo stesso server, sia a altro-
.2.
Combattere lo spam con gli alias
tilizzare gli alias per combattere lo
U
spam è un’operazione che sta diventando sempre più comune.
Quando si usa Internet per lavoro, è spesso
necessario fornire un indirizzo email per iscriversi a un sito, una newsletter, una mailing list.
Spesso, il risultato di questa operazione è un
aumento dello spam.
Lo spam può anche aumentare anche quando
si pubblica un indirizzo email su un sito web
personale.
Gli alias aiutano a controllare lo spam
fornendo indirizzi email alternativi per
convogliare la posta al proprio account di
posta.
Quando si inizia a ricevere spam indirizzato a
un alias, è sufficiente cancellarlo e crearne uno
nuovo.
Questo espediente funziona, perché una delle
chiavi per combattere lo spam è impedire agli
spammer di raggiungere gli indirizzi email
reali.
Conclusioni
li alias consentono di mantenere atG
tiva e funzionale la comunicazione
via email, durante e dopo i cambi di personale
e di mansioni all’interno dell’azienda.
Gli alias costituiscono un valido contatto per i
clienti, anche durante gli avvicendamenti del
personale aziendale.
Gli alias sono parte integrante di MDaemon,
facili da creare e da amministrare.
Principali caratteristiche degli alias di MDaemon
Impostazione degli alias
Definizione degli alias.
Associazione degli alias agli effettivi
indirizzi email.
Se necessario, è possibile utilizzare i
caratteri jolly ? e *.
Opzioni degli alias
Reindirizzamento di messaggi a domini
remoti.
Se un alias coincide con il nome di un
account locale, l’alias può essere ignorato.
Reindirizzamento dei messaggi a una
mailing list.
Richiesta di sessione autenticata per le
email provenienti dall’alias postmaster.
L’IP shielding accetta gli alias, cioè
verifica la destinazione dell’indirizzo
email.
Copia degli alias nella rubrica di LDAP,
se LDAP è attivo.
Utilizzo ricorsivo degli alias (questo
consente flessibilità nella configurazione
degli alias per usi specifici).
Modifica degli alias direttamente nei file
di configurazione.
Amministrazione degli account
Accesso agli alias dall’interfaccia di
amministrazione degli account.
Aggiunta, modifica e cancellazione di
alias di account specifici.
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