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Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Data: 20/10/2016 | Pagina: 1 | Categorie: EURAC
Euregio
Platter: «Profughi,
tetto massimo
non raggiunto»
a pagina 6
Documento generato da EURAC press il 21/10/2016 alle 16:45:16
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Fonte: Corriere dell'Alto Adige | Data: 20/10/2016 | Pagina: 6 | Autore: di A. Papayannidis | Categorie: EURAC
Il vertice
di A. Papayannidis
TRENTO I numeri — dopo mesi
di annunci e polemiche — dicono che non ci sono ragioni
per attivare controlli straordinari alla frontiera del Brennero. Parola del presidente del
Land Tirolo, Günther Platter,
al termine della giunta dell’Euregio, ieri a Castel Toblino. «Il
governo austriaco — ricorda
Platter — aveva fissato un tetto
massimo di 37.500 richiedenti
asilo per quest’anno; ora siamo a 28.300. Se non succede
nulla di eccezionale, il tetto
non sarà superato e non saranno attivati controlli straordinari. I controlli effettuati in
collaborazione con le autorità
italiane funzionano. Certo, bisognerà restare vigili».
Il primo comunicato stampa (poi ritirato su richiesta tirolese) è più netto e porta il titolo «Il confine resta aperto».
Ma il dato politico resta e lo
sintetizza il governatore trentino Ugo Rossi: «Poteva ritornare il confine, ma non è tornato.
Anche grazie al contributo si-
Platter: Brennero, 9.000 profughi sotto il limite
Progetti Euregio: master per la classe dirigente
gnificativo dei tre territori dell’Euregio che, nonostante le
critiche ricevute, si sono mossi in maniera coerente, come
un corpo unico». Sulla stessa
onda Arno Kompatscher, presidente altoatesino: «Dopo la
crisi del Brennero l’Euregio
poteva fallire, invece ne esce
più forte».
Contro la preoccupazione
che l’Euregio resti nella percezione popolare una entità
astratta, Rossi, Kompatscher e
Platter snocciolano le decisioni assunte dalla giunta. Il bilancio approvato ieri per il
2017 stanzia 2,8 milioni di euro, di cui 1,2 milioni destinati
alla ricerca. Nei prossimi mesi
prenderà corpo a Bolzano un
master post-universitario dedicato ai temi europei per i
funzionari pubblici delle amministrazioni dei territori dell’Euregio, finanziato con
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Triade
La riunione
che ha fatto
il punto
sull’Euregio: da
sinistra, Platter,
Rossi e
Kompatscher
450.000 euro in tre anni.
Obiettivo: «Formare un’unica
classe dirigente euroregionale», dice Rossi. Capofila sarà
l’ateneo di Bolzano.
Un finanziamento di
450.000 euro sarà destinato
anche a Historegio, un progetto delle università di Trento,
Bolzano e Innsbruck che
esplorerà, anche attraverso i
social network, la storia del Tirolo nell’ultimo secolo. «Vogliamo arrivare preparati, con
un’analisi storica condivisa, al
2018, centenario della fine della Grande Guerra», dice Rossi.
Uno degli obiettivi sarà le promozione di giovani ricercatori.
A San Michele all’Adige
l’Euregio creerà un centro di
competenze dedicato ad ambiente, alimentazione e salute.
La Fondazione Mach collaborerà con gli atenei di Trento,
Bolzano, Innsbruck e Hall, le
aziende sanitarie di Trento e
Bolzano, l’Eurac e il centro di
sperimentazione di Laimburg.
Due gli obiettivi principali: sa-
Il fronte
 «Arrivano
meno migranti
al Brennero e
non ci sono
ragioni per
attivare i nostri
controlli
straordinari»
 Così il
presidente del
Land Tirolo,
Günther Platter
rassicura tutti ,
al termine della
giunta
dell’Euregio.
rà condotto uno studio di fattibilità per comprendere come
la dieta e gli stili di vita agiscano sul rischio di malattie metaboliche, in particolare sull’obesità. Poi si punterà alla valorizzazione dei prodotti locali: «Entro tre mesi dovrà essere
pronto lo studio fattibilità, poi
assegneremo il budget», spiega Rossi.
Nella strategia comune
rientra anche l’apertura di
Contakt, un aggregatore di tutti gli appuntamenti su mostre,
musica, teatro, letteratura,
danza, film, festival nell’Euregio, in italiano, tedesco, inglese e ladino. Per i giovani, in
marzo i possessori di abbonamento per i trasporti tra i 14 e i
26 anni in uno dei tre territori,
potranno utilizzarlo anche negli altri due. No secco della
giunta euroregionale all’estensione dell’autostrada Alemagna da Belluno a Monaco di
Baviera. «Il flusso non sarebbe
sostenibile» dice Platter.
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