per un giorno

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Anno 5 n° 29 Febbraio / Marzo 2009
i partners
della
copertina
il sommario
la copertina
Location:
Abiti e scarpe
uomo/donna:
intervista a...
Strada del Bargello, 111
Tel. 0549 970490
Dogana bassa - R.S.M.
Piazzale Kennedy, 4/5
Tel. 0541 920534
Novafeltria - PU
Hair Stylist:
Make-Up:
Via dei Casetti, 9
Tel. 0549 903 662
Borgo Maggiore - R.S.M.
Strada del Bargello, 42
Tel. 0549 908 403
Falciano - R.S.M.
Per la tua PUBBLICITA’ su
“LIFESTYLE MAGAZINE”:
Via N. Tommaseo, 15 - 47899 Serravalle - R.S.M.
tel. 0549 960 557 - fax 0549 954 408
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www.agenziaten.com
http://lamaison.agenziaten.com
chef per un giorno
4
Fotomodelli per 1 giorno (Rubrica)
Matteo, Valentina, Gianluca e Monia
10
Romantica dimora d’epoca
12
Sposa per un giorno
15
Il valore di un sorriso
Lifestyle Magazine intervista
Katiuscia Prestia - Junior Abbigliamento
18
Ad ogni età il suo sport
21
Chef per 1 giorno (Rubrica)
22 I Viaggiatori... a Londra - Inghilterra (Rubrica)
24 Lo specchio della salute
25
Medicina & Dintorni (Rubrica)
Le abitudini alimentari...
27 Bambini irresistibili !!!
29 Kosmetiker Beauty Clinic
Spedizione in abbonamento postale per l’interno di stampa periodica - Tassa Pagata - Autorizzazione della Direzione Generale PP.TT. della Repubblica di San Marino n. 629 del
30.01.2003 - Contiene I.P. - Pubblicità inferiore 50%. Vietata la riproduzione parziale o fotocopiata. Autorizzazione: Segreteria di Stato Affari Interni - Prot. n° 0368 del 30/01/2003
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Dalla presente pubblicazione è vietata la riproduzione (anche fotocopiata) di testi, veste
grafica, immagini e impostazioni.
30 Nuovi Scrittori (Rubrica)
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Body & Mind & Fitness (Rubrica)
Magri e in forma senza convenzioni
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Naturanda
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FOTOMODELLi iorno
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Matteo Zappacosta
Velentina Marchetti
Gianluca Giusti
Monia Bonifazi
Ph: Agenzia TEN Advertising
Modelli:
Abiti e Scarpe: NOVA SPORT (N
ovafeltria)
Ecco a voi i nuovi protagonisti della copertina di Lifestyle Magazine:
Matteo, Valentina, Gianluca e Monia, quattro giovani (quasi) trentenni letteralmente entusiasti della
giornata trascorsa insieme a noi.
Matteo, divertentissimo e “loquace”
uomo-marketing, ha riempito di
vero umorismo l’intera giornata...
“Grazie Matteo!!!”
Monia e Valentina, dolcissime giovani donne, sono mamme di due
splendide bimbe.
“Complimenti ragazze, siete fantastiche!!!”
Gianluca, presto futuro marito di
Monia, lavora in banca... ma potrebbe fare il fotomodello di professione vista la naturalezza delle pose
che assume...
“Bravo Gianluca!!!”
Arrivati da Nova Sport, fornitissimo
negozio sportivo situato nel cuore
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LA MAISON LS
di Novafeltria, troviamo ad attenderci Paola, la gentile titolare che ci
propone una vasta gamma di marche e di perfetti abbinamenti per i
nostri fotomodelli.
• Per Monia è stato scelto l’abbinamento con canotta bianco/viola e
corsaro grigio, firmati Arena e scarpe Nike in argento.
• Valentina indossa il completo in
lycra nero con canotta e corsaro firmato Dimensione Danza, abbinato
alle scarpe Nike in argento.
• Per Matteo è stata scelta la tuta grigio/arancio di Adidas, abbinata alla
canotta smanicata Australian color
ghiaccio e alle scarpe Ticer grigio/
arancio.
•Gianluca indossa la tuta firmata
Arena grigio/verde con la t-shirt
grigia di Adidas e le scarpe bianco/
verde sempre firmate Adidas.
FOTOMODELLi iorno
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“Bene ragazzi: ora basta provarsi abiti e scarpe coloratissimi... è ora di tornare alla base per proseguire
la nostra giornata!!!”.
continua...
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FOTOMODELLi iorno
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Hair Stylist: LORY ACCONCIATURE (F
- R.S.M.)
alciano
Eccoci da Lory, che per
l’occasione ha già pensato a due simpatiche acconciature per le ragazze: a Valentina sono stati
raccolti i capelli in uno
chignon sbarazzino, che
lascia cadere le punte sui
lati, per Monia due di-
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LA MAISON LS
vertenti codini resi ancor
più particolari dalla riga
a zig/zag. Per Gianluca è sufficiente un pò di
gel forte per dare forma
al suo taglio moderno e
Matteo è già perfetto con
i suoi capelli rasati!!!
FOTOMODELLi iorno
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Make-Up: ESTETICA OSE’
(B
M
- R.S.M.)
orgo
aggiore
E’ il momento del make-up: questa volta per le protagoniste
femminili, Marisa si orienta per un trucco che sia il più possibile naturale ma che, comunque, metta in risalto occhi e labbra
delle ragazze. Per Matteo e Gianluca un pò di terra per uniformare la carnagione.
continua...
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FOTOMODELLi iorno
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Location: DYNAMIC Fitness Center
(Dogana Bassa)
Eccoci finalmente pronti per il lavoro più impegnativo, ma anche più
divertente... Siamo nell’attrezzatissima palestra Dynamic Fitness Center situata a Dogana bassa e, tra gli sguardi curiosi dei ragazzi che sono
presenti per l’allenamento giornaliero, noi dello staff approfittiamo
dell’occasione per fare qualche sollevamento pesi...
I nostri quattro protagonisti sono letteralmente euforici e, con la supervisione di Antonello (P. T. del Dynamic, nonchè uno dei titolari) decidiamo di utilizzare la pressa per creare una situazione divertente fra i nostri
giovani amici...
E adesso: Ciak! Si gira.
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LA MAISON LS
FOTOMODELLi iorno
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the end
ore 17,00 pm
Chi saranno i PROTAGONISTI della
prossima Copertina di La Maison
Lifestyle Magazine?
Partecipate al CASTING GRATUITO!
Telefonate allo 0549 960 557
per prenotare il vostro CASTING.
LA MAISON LS
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Romantica Dimora d’Epoca
Il Palazzo del Poggiano è
un’antica dimora nobiliare
del XIV secolo, utilizzata
dai Malatesta di Rimini come
riserva di caccia.
Palazzo del Poggiano è uno dei
rari esempi di antiche dimore
nobiliari fortificate ancora esistenti sul territorio riminese.
L’edificio, cui si accede da un
suggestivo viale alberato, mostra chiaramente la sua origine
di antico complesso fortificato
grazie alle sue solide murature,
anche se nei secoli successivi
le nobili dinastie, locali e non,
che lo hanno posseduto lo hanno parzialmente trasformato
ed ampliato con interventi di
varia natura. Sorge in cima
ad una dolce collina, a pochi
chilometri dal mare, offrendo
un panorama spettacolare; circondato da un immenso parco
secolare, perfettamente curato,
costituisce un’ambientazione
suggestiva e romantica, perfetta per banchetti e cerimonie. Questo luogo dal fascino
antico, è stato sapientemente
restaurato rispettandone stile
e storicità, sia nel ripristino
dell’integrità della struttura,
sia nella scelta dell’arredamento e del decoro delle numerose
ambientazioni. L’estrema cura
del particolare è riscontrabile
ovunque: dalle cantine, sapientemente illuminate, alle
sale accoglienti, dominate dagli originali soffitti in legno
con travi a vista. Inoltre, l’apporto di strutture e servizi utili
per una moderna fruizione, lo
rendono particolarmente versatile: una location ideale per
eventi di natura estremamente
diversa, come le mostre d’arte, le convention ed i meeting
aziendali, le sfilate di moda,
la presentazione di prodotti
particolarmente prestigiosi ed
i pranzi ufficiali, in occasione
di ricorrenze o manifestazioni
importanti. La raffinata eleganza dei saloni posti al piano
“nobile” della casa, è appunto
riservata ad avvenimenti speciali, a cui garantire l’adeguato
prestigio di un’atmosfera indimenticabile. LS
Per informazioni:
Via Collina, 1331 - 47824 Poggio Berni - Rimini
Cell. 333 594 54 62
www.palazzodelpoggiano.com - [email protected]
LA MAISON LS
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S posa
per un giorno
Elisa Rossi
Studentessa
Se desideri diventare protagonista della
nuova Rubrica: “Sposa per un giorno”
telefona allo 0549 960 557
Sarai pettinata, truccata, vestita,
come una vera sposa!
E se pensi di non sposarti...
forse potresti cambiare idea!
La sposa di questo numero è:
Elisa Rossi
una splendida studentessa di Pesaro,
che per la prima volta ha posato come
modella davanti all’obbiettivo
di noi di Lifestyle Magazine
e il suo total-look è
stato sapientemente curato da:
EQUIPE LUIGI
& GIORGIA BOUTIQUE
Trucco
Pettinatura
Il trucco viene proposto con colori e
tonalità calde, il fondo chiaro luminoso che esalta il colore delle labbra,
messe in maggiore evidenza rispetto
al resto; anche gli zigomi vengono
colorati, ma solo se la donna riesce
a sentirsi naturale e spontanea. Per
coloro che amano sottolineare gli
occhi, consigliamo colori accesi sul
freddo, ma con particolare attenzione, senza togliere eleganza e femminilità allo stile.
Nella sposa del 2009 i volumi ampi
sono certamente un segno distintivo, i movimenti dei capelli sono
semplici, definiti ed eleganti, che
esaltano una sposa che sa scegliere
con uno stile sobrio e molto femminile. Le forme sono posizionate
con maestria per sottolineare i lineamenti propri del viso. Acconciature totalmente raccolte, poche ciocche che scendono nel contorno, per
non confondere lo stile deciso della
forma. Se una donna ama sentirsi
avvolta, protetta dai capelli, per una
giornata così importante, Equipe
Luigi consiglia un’acconciatura totalmente sciolta, ma costruita con
cura, che rasenti la maniacalità della
perfezione anche nel cercare tecniche oramai dimenticate, ma molto
resistenti, per una giornata sempre
al centro dell’attenzione.
Trucco: Equipe Luigi
Acconciatura: Equipe Luigi
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LA MAISON LS
Ph: Agenzia TEN Advertising
Abito da Sposa
L’abito in raso e tulle, scelto da Giorgia Boutique è una creazione, rigorosamente made in Italy, “Musani
Couture”. E’ composto da un’ampia
e vaporosa gonna, contrapposta ad
un corpetto aderente, impreziosito
da ricami realizzati con perle e paillettes. Abbinato al velo e ai lunghi
guanti dello stesso colore, diventa
estremamente raffinato ed elegante;
la realizzazione di un sogno romantico, attraverso la riproposta dello
stile classico e tradizionale.
Abito da Sposa: Giorgia Boutique
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Katiuscia Prestìa - Titolare di “Junior Abbigliamento”
per info: Junior Abbigliamento - Via 28 Luglio, a/b - Borgo Maggiore (R.S.M.) - Tel. 0549 906 414
LS Intervista a... Junior Abbigliamento
di Stefano Rossini
Ph: Agenzia TEN Advertising
Il valore di un
sorriso
Una vita in viaggio e una grande passione: i bambini! Dalla lontana e assolata Calabria, Katiuscia
Prestìa è arrivata a San Marino e ha realizzato il
suo sogno: Junior abbigliamento.
“Un sorriso non costa nulla ma vale molto. Arricchisce chi lo
riceve e chi lo dona. Non dura che un istante, ma il suo valore
è talora eterno”. Appena entrati da Junior, il negozio di abbigliamento per bambini/ragazzi da 0 a 18 anni, in via 28
Luglio a Borgo Maggiore, ci si trova davanti a questa poesia,
anonima. E a metterne in pratica i consigli c’è Katiuscia Prestìa, titolare del negozio, sempre pronta a donare un sorriso
e ad accogliere con calore ogni cliente, con la tipica ospitalità
e il calore della sua terra assolata: la Calabria.
Dalla Calabria a San Marino il viaggio è lungo. Cosa ti
ha portato qui?
Prima di arrivare qui mi sono spostata molte volte. Sono originaria di Catanzaro, ma ho vissuto anche a Lecco e poi due
anni a El Cairo, in Egitto, prima di arrivare a Rimini, città che
tutt’ora amo molto, e poi a San Marino, ormai sette anni fa
dove ho costruito la mia famiglia.
E come è nato Junior abbigliamento?
Questo negozio deriva dalla mia passione per i bimbi. Io ne
ho due. Mi piacciono molto, mi piace stare insieme a loro e
mi piace vestirli. E poi ho sempre desiderato un lavoro che
mi desse un continuo contatto con le persone: poter parlare
con loro, consigliare, discutere, e quindi appena ho avuto la
possibilità, due anni fa, ho aperto Junior Abbigliamento.
Due anni fa?
Sì, due anni fa precisi! Junior Abbigliamento è stato aperto
l’11 febbraio 2006 e proprio in questo mese festeggia il suo
secondo anno di vita.
Cosa offre Junior abbigliamento?
Innanzi tutto offre ospitalità! Chi viene qui sa sempre che
può rilassarsi, prendere un caffé e godere di una pausa in un
ambiente tranquillo, mentre cerca l’abito giusto per il proprio bimbo, o ragazzo, o per un regalo. Sia io che Serena, la
commessa, siamo sempre disponibili ad aiutare e consigliare.
Per i più piccoli, inoltre, Junior abbigliamento mette a disposizione uno spazio apposito con un cesto pieno di giochi
per divertirsi durante l’attesa! E per i più bravi c’è anche un
piccolo regalo alla fine delle prove e dei cambi!
L’arredamento e l’oggettistica del negozio, infatti, rendono il
luogo molto accogliente e simpatico. Appena entrati si nota
subito la grande bacheca su cui sono attaccate le foto dei
bambini e delle famiglie che regolarmente si recano da Junior Abbigliamento per i propri acquisti.
Cosa significa questa bacheca?
Ho un ottimo rapporto con i miei clienti. Dopo la prima
volta non solo ritornano ma mi portano i loro disegni, le
foto, i pensieri, e io li attacco tutti qui, insieme a quelli dei
miei figli.
Torniamo al negozio. Cosa trova chi viene a fare acquisti
nel tuo negozio?
Junior Abbigliamento offre una vastissima gamma di capi per
bambini e ragazzi da 0 a 18 anni. Non solo neonati o bimbi
piccoli, quindi, ma anche taglie comode per ragazzi di 13
e 14 anni sino ai completi per i più grandi. All’interno del
negozio si possono trovare le marche più prestigiose, le firme
più alla moda, come D&G, KI6, DATCH, LONSDALE (per
tutte le età), ma anche capi di ottima qualità con un occhio di
riguardo alla spesa, come SARABANDA. Cerchiamo, insomma, di fornire sempre un ottimo rapporto qualità prezzo sui
LA MAISON LS
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Un trattamento rivoluzionario, prezioso e ricercato che ruba le proprietà dei coralli per offrire
nuova luce ai capelli trattati e sfibrati. Dedicata a chi desidera riaccendere la lucentezza, la
morbidezza e dare il “giusto tono” ai capelli.
Coral Therapy basa la sua efficacia sull’azione
combinata in tre fasi. La prima fase è formulata
su un mix di proteine naturali che fortificano la
corteccia del capello, la seconda agisce combinando gli estratti biomarini e siliconi per rendere i capelli docili e morbidi, la terza contiene
gli inibitori dei raggi UVA/UVB che penetrano
in profondità schermando i capelli con una protezione completa.
nostri vestiti. E a questo aggiungiamo numerose offerte e sconti,
durante tutto l’arco dell’anno.
Inoltre, chi viene da Junior abbigliamento può scegliere tra i migliori accessori: cinture, cappelli,
body, un’ampia scelta di sandali
ed infradito delle migliori marche e molto altro ancora.
Ci si perde tra tutte queste
cose...
In effetti ci sono davvero tante
cose tra cui scegliere, ma cerco
di organizzare la vetrina sempre
al meglio, mettendo sotto gli occhi dei clienti tutte le novità e i
prodotti più interessanti. Basta
un passaggio davanti agli scaffali per trovare subito quello che
si cerca. E inoltre sono sempre a
disposizione per consigliare, cercare assieme e provare fino a che
non si è soddisfatti della propria
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LA MAISON LS
scelta. La soddisfazione del cliente è per me la cosa in assoluto più
importante.
E tu, sei soddisfatta?
Non nego che siano stati due
anni duri e faticosi. Avviare un
negozio non è facile e il lavoro è
davvero tanto. Però sì, mi ritengo
molto soddisfatta, perché oggi il
negozio è diventato quello che
è. Chi viene per la prima volta,
poi torna ed è molto contento.
Io cerco di fare il mio lavoro al
meglio e di offrire sempre le cose
migliori, ma soprattutto cerco
di instaurare un buon rapporto
con le persone, perché mi piace,
perché davvero ci credo, e perché
come si può leggere in questa poesia che ho attaccato al bancone,
un sorriso non costa nulla ma
vale molto, e per me, questa, è
una massima importante! LS
LS Intervista a... Junior Abbigliamento
LS presa al volo... Katjuscia Prestìa
• Film preferito
• Libro preferito
• Musicista/Gruppo preferito • Piatto preferito
• Fiore preferito
• Città preferita
• Colore preferito
• Viaggio preferito
• Il tuo pregio
• Il tuo difetto
• Segno zodiacale
• A cosa pensi prima di addormentarti
• E appena sveglia
• Star bene vuol dire...
Titanic
Robinson Crusoe (Daniel Defoe)
Renato Zero
Pasta al forno (quella che faccio io!!!)
Tulipano
Rimini, soprattutto in inverno, sul mare
Rosso
Egitto
Saper donare sempre un sorriso
La testardaggine
Scorpione
Ai miei figli
Al lavoro... e a come vestirsi!!!
Amare
LA MAISON LS
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Ad ogni età
il suo Sport
LS Speciale Sport
di Romina Marzi
Personal Trainer, Bowling Seventies, Piletas Fitness
Center: questi professionisti saranno lieti di assistervi
e di mettere a vostra disposizione la loro esperienza,
consigliandovi al meglio.
Come scegliere lo sport più adatto
ai propri figli
È importante scegliere, in primo
luogo, uno sport che sia adatto
all’età, alle dinamiche di sviluppo
e alle capacità fisiche e motorie del
bambino e che rispetti i suoi gusti,
realizzando le sue aspettative di relazione e di confronto sociale. Verso i
3 anni si consiglia il “baby nuoto”,
un programma di acquaticità che fa
rivivere l’habitat della vita intrauterina. Dai 3 ai 6 anni sono indicati
il nuoto, il calcio e tutte quelle attività chiamate “ludico-motorie”,
in grado cioè di avviare il bambino
all’attività sportiva attraverso un approccio vissuto sotto forma di gioco e di svago. Fino agli 8 anni sono
consigliate le discipline che favoriscono un migliore controllo dei movimenti e una maggiore disponibilità all’accettazione di regole: le arti
marziali, la ginnastica ritmica e artistica, la danza. La danza classica va
intrapresa non prima dei 7/8 anni,
così come la moderna. Dopo gli 8
anni, quando il bambino è in grado
di accettare le regole e le dinamiche
del gruppo, il gioco motorio assume
il carattere tipicamente presportivo.
A questa età sono adatti minibasket
(pallacanestro), minivolley (pallavolo) e minihandball (pallamano).
A partire dai 14 anni è possibile
effettuare anche allenamenti mirati
allo sviluppo della forza, con una
preferenza per gli sport di squadra:
pallanuoto, calcio, pallavolo, pallacanestro.
Quali attività sono più indicate
in età adulta
Secondo autorevoli società scientifiche trenta minuti quotidiani di attività fisica moderata rappresentano,
per gli adulti, la quantità minima di
esercizio necessaria per mantenersi
in buona salute e per non incorrere
nelle patologie tipiche della sedentarietà. Generalmente, tra i 20 e i 30
anni si raggiunge il massimo della
prestazione sportiva: in questa fascia
d’età è indicata qualsiasi disciplina
sportiva, sia individuale che di squadra. Tra i 30 e i 40 anni il mantenimento di una buona forma fisica
è legato alla regolarità e alla correttezza del programma di allenamento seguito. Dopo i 40 anni, i pro18
LA MAISON LS
grammi di attività fisica e sportiva si
modificano nella distribuzione dei
carichi di lavoro (intensità, durata e
frequenza) e nelle modalità di esecuzione. Dopo i 60 anni un programma di ricondizionamento motorio
idoneo deve prevedere esercizi che
non creino sollecitazioni eccessive
sulla colonna vertebrale e sull’apparato muscolo-scheletrico e che, in
generale, non pongano l’organismo
in condizioni di stress molto intenso, col rischio di compromettere il
livello delle capacità di adattamento
al lavoro tipiche di questa età. Tuttavia, è necessario che le proposte
operative siano comunque in grado
di indurre adeguate sollecitazioni meccaniche, capaci di produrre
effetti positivi sull’aumento della
densità ossea, sul miglioramento del
tono e del trofismo muscolare, sulla
funzionalità cardiocircolatoria e respiratoria e sulla flessibilità.
In tal senso sono consigliati gli sport
aerobici (ginnastica aerobica, jogging, nuoto, camminata), le attività
con i pesi, gli esercizi di stretching,
di rilassamento e di educazione respiratoria.
Come scegliere la lezione in palestra e
quando affidarsi ad un personal trainer
In generale
si ha sempre
poco tempo
da dedicare
all’attività fisica: si hanno
a disposizione soltanto
alcuni giorni e alcuni
orari con il
rischio di effettuare un programma
incompleto e ripetitivo basato sempre
sullo stesso tipo di allenamento (di solito quello che piace di più!). Occorre
quindi conciliare le proprie esigenze
con un lavoro corretto e che realizzi un
effettivo miglioramento dell’efficienza
fisica, a breve e a lungo termine. Una
corretta, razionale e completa attività
fisica va concepita in riferimento ad
un programma di lavoro ben articolato che comprenda:
• lavoro aerobico (condizionamento
cardiovascolare);
• lavoro di forza (condizionamento
muscolare su tutti i gruppi muscolari);
• lavoro di stretching e mobilità articolare (flessibilità).
Occorre ricordare che ogni persona
si differenzia per costituzione fisica,
preferenze, abitudini e obiettivi e chi
ha la necessità di intervenire anche in
ambiti diversi (come l’alimentazione
o la riabilitazione), può avvalersi del
supporto di un personal trainer. Questa figura professionale, infatti, ha una
preparazione a 360° e dispone delle
competenze necessarie per stilare un
programma di fitness personalizzato,
in base agli obiettivi che si vogliono
raggiungere, e per motivare l’individuo tenendo conto dei suoi limiti e
delle sue aspirazioni.
Lo sport come divertimento
Ovviamente, esiste anche una componente psicologica che non si può
trascurare: fare sport può divertire e
appassionare. Alcune persone prediligono attività sportive che non richiedano un eccessivo impegno fisico, altre
amano praticare esercizio fisico rimanendo il più possibile all’aria aperta,
altre ancora optano per sport che non
prevedano necessariamente il gioco di
squadra. Ecco alcuni esempi, che possono soddisfare queste esigenze.
Tiro con l’arco
Tirare con l’arco è semplicissimo, è
uno sport praticabile da persone di
qualsiasi età. Come in tutti gli sport
è richiesta una buona mobilità articolare. E’ una disciplina che favorisce la
concentrazione mentale, utile quindi,
sia per i soggetti molto giovani, sia agli
adulti che desiderano evadere da stress
e tensioni.
Golf
E’ uno sport che richiede una elevata
capacità di concentrazione. Bisogna
imparare a vincere l’ansia del colpo,
l’impazienza di arrivare in buca, la rabbia per aver sbagliato il colpo precedente o, al contrario, l’euforia di aver fatto
bene fino a quel momento: il primo e
il più terribile
avversario del
giocatore
è
proprio il giocatore stesso.
Il golf è una
disciplina che
insegna a controllare le proprie emozioni.
La pesca sportiva
La pesca sportiva comprende varie
specialità sportive. Uno dei settori
principali di attività riguarda le acque
interne: torrenti, fiumi, laghi, bacini
naturali e artificiali. L’utilizzo dell’ambiente rappresenta una garanzia della
migliore conservazione dell’ambiente
stesso.
Il Bowling
Il gioco del bowling richiede agilità e
abilità. La maggior parte delle persone gioca per puro divertimento, ma ci
sono anche coloro che praticano questo sport a livello agonistico. Un giocatore esperto, riesce ad eseguire dei lanci
con una rotazione particolare, che permette alla boccia di raggiungere i birilli
con una traiettoria non rettilinea, ma
curva.
LA MAISON LS
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SEI UN BUONGUSTAIO/A ?
Ti piace inventare nuove ricette ?
Vuoi essere tu lo Chef per 1 Giorno?
Crostini di piadina con
Funghi Porcini e Gamberetti
La ricetta dello Chef:
Ph: Agenzia TEN Advertising
Telefona in Redazione: 0549 960 557
Ti aspettiamo !!!
Maria Concetta Dappozzo
“La Maison & Lifestyle Magazine” entra
nella cucina della Signora Maria Concetta
Dappozzo, donna energica, elegante e gentile. Maria Concetta, cuoca di notevole bravura, ci propone uno sfizioso antipasto “mare e
monti” di sua invenzione, per la nostra gioia
(davvero buonissimo) e per quella dei suoi
numerosi nipotini...
Grazie Maria Concetta!!!
Ingredienti:
500 gr di funghi porcini
150 gr di gamberetti
3 sottilette
1 spicchio d’aglio
1 cipolla bianca piccola
1/2 bicchiere di olio extravergine
1 ciuffo di prezzemolo tritato
impasto per piada
sale e pepe q.b.
Tempo: 45 minuti circa
Preparazione:
Affettare finemente la cipolla, lo spicchio
d’aglio e il prezzemolo. Far soffriggere il
tutto in una padella antiaderente con
l’olio extravergine. Pulire i funghi porcini e tagliarli a pezzetti; aggiungerli al
soffritto e cuocere a fuoco moderato per
circa 15 minuti. Nel frattempo pulire i
gamberetti, tagliarli in piccoli pezzettini
ed aggiungerli a fine cottura dei funghi
(ai gamberetti sono sufficienti un paio di
minuti di cottura). Mentre il composto
si raffredda, stendere l’impasto della piada sul tagliere di legno aiutandosi con il
matterello; utilizzare un semplice stampo per biscotti, oppure il bordo di un
bicchiere, e creare le piccole formine che
dovrete cuocere su una piastra ben calda
1
(1 minuto di cottura per ciascun lato).
Adagiare le piccole piadine su una teglia
da forno, aggiungere su ogni formina il
composto di funghi e gamberetti ed infine sovrapporre un quadratino di sottiletta precedentemente affettata.
Riscaldare il forno a 180° C, e cuocere
il tutto fino a quando non si scioglierà
il formaggio (bastano pochi minuti).
Buon appetito !!!
N.B: si possono utilizzare i funghi congelati ma si consiglia di tenerli fuori frigo 1
ora prima di affettarli. Al posto della piada è possibile utilizzare il pane del giorno
prima, oppure la pasta sfoglia. La sottiletta
può essere sostituita da altri tipi di formaggio, purchè siano morbidi. LS
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Sei un buongustaio/a ? Ti piace inventare
nuove ricette ?
Vuoi essere tu lo Chef per 1 Giorno?
Telefona, oppure invia una e-mail alla Redazione.
Ti aspettiamo ! Tel: 0549 960.557
[email protected]
A tutti i nostri Chef per
1 giorno, in Omaggio
il grembiule firmato
La Maison
Lifestyle Magazine!
Cos’è la Piadina?
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Prodotto tipicamente romagnolo, la piada assume diverse denominazioni a seconda delle parti della Romagna in cui è cucinata (pje a
Ravenna Faenza e Forlì, pida a Cesena e Rimini, pieda a Rimini e in
Valmarecchia). La piada è un pane realizzato generalmente con acqua,
farina, strutto o olio, bicarbonato o agente lievitante (la cd. dose) sale;
tirata con il matterello in dischi di diametro e spessore variabile, cotta
sul “testo” (specifica piastra). La piada è semplice nella preparazione e
negli ingredienti, ma il risultato finale dipende molto dalla perizia del
cuoco e dalla qualità degli ingredienti. Spesso ci sono piccole astuzie
nella preparazione e cottura, tramandate gelosamente. Negli anni si è
sviluppata anche una produzione industriale della piada, proposta già
cotta e pronta solo da riscaldare.
Marco Podeschi
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LA MAISON
LS
LA MAISON
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Elena, Nicoletta e Simone
Londra
Scozia
Oceano Atlantico
londra in pillole.
Regno Unito
Irlanda
Londra
Ph: Elena
(26/12/2008) Ore 8,40: partenza dalla stazione di Riccione, destinazione aeroporto di Parma.
A Parma fa un freddo agghiacciante… io e i miei compagni d’avventura ci guardiamo e pensiamo: “Se a Londra fa un freddo così… siamo fritti come il fish end chips!!!”. Dopo mezza giornata di
stenti, arriviamo all’aeroporto di Stansted e sistemiamo la questione trasporti comprando subito
una Travel Card (utilissima carta prepagata che permette di usufruire dei mezzi tram-metro per
le zone di Londra. Consiglio: per chi, come noi, ha 3 giorni e 4 notti per visitare la città, acquistate la carta specificando all’“amico bigliettaio” che volete includere solo le zone 1 e 2!).
Mare del Nord
Sistemiamo i bagagli nel nostro rustico alberghetto, nelle vicinanze di Hide Park (voto: 5 e
mezzo...) gestito da autoctoni pachistani, gentili
e disponibili. Immediatamente mi rendo conto
di una cosa importantissima e che condizionerà
il resto della mia vacanza: a Londra un italiano
non, e sottolineo NON, potrà essere soddisfatto
del cibo. Questa è l’unica pecca del luogo. Detto
questo, l’immersione nella vita londinese è totale
e coinvolgente! Il primo giorno di esplorazione
vola via velocemente tra la colorata Portobello
Road e le sue bancarelle piene di orologi a cipolla, ritrovati di guerre mondiali, oggetti strani e
non identificati davanti ai quali non puoi far altro
che restare basito e chiederti chi e perché li comprerà... Da Portobello voliamo a Covent Garden
(grazie a “santa metro”), sede del mercato coperto
e di tanti altri negozi, davanti ai quali si esibiscono eccezionali artisti di strada. Altra meta da
non perdere è senza dubbio Camden Town, patria
delle perfette imitazioni delle firme più in voga
(qui ho acquistato un microscopico presente da
2 sterline per mia sorella… però c’è scritto Louis
Vuitton!!!). La curiosità culturale ci spinge inevitabilmente verso le principali mete turistiche,
dove vengo assalita da una grottesca sensazione
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LA MAISON LS
cioè: dove sono gli inglesi???? Sarà il cambio favorevole dell’Euro sulla Sterlina, sarà che siamo
ancora in periodo di feste, ma qui ci sono solo
spagnoli e italiani!!! Visitiamo Westminster Abbey,
assistiamo al cambio della guardia (se volete fare
quest’esperienza vi consiglio di arrivare presto a
Buckingham Palace, perché è un appuntamento
molto seguito), ci rilassiamo facendo una passeggiata ad Hide Park, dove veniamo affascinati da
una fontana commissionata dalla regina in ricordo di Lady Diana, tutto questo avendo sempre in
mano un bel tazzone di caffè fumante comprato
da Starbucks (famosa catena di caffetteria). Ovviamente si trova il tempo per dedicarsi a del sano
shopping, dato che qui sono appena cominciati i saldi! Sembra un sogno: tutto costa davvero
poco, ovunque… ovunque tranne che ai grandi
magazzini Harrods, indiscutibile istituzione da
“guardare e non toccare”. Inaspettatamente il
reparto profumeria è decisamente più accessibile
che in Italia. Per chi desidera un fintissimo ricordo mondano su cui, poi, inventarsi una storiella
divertente da raccontare agli amici, il museo delle
cere di Madame Tussauds è il posto giusto! (Una
foto accanto al bellissimo e dannato Johnny Depp
non ha prezzo….).
Le fredde serate londinesi offrono diversi spunti,
ma attenzione agli orari: escludendo gli innumerevoli fast food, le cucine dei ristoranti inglesi
chiudono i battenti molto presto, più o meno
verso le 21:30. E non è tutto: per chi ama trascorrere le serate con la bionda più famosa (LA
BIRRA, NO??) affrettatevi ad ordinarla perché
dopo le 23 SPACCATE non riuscirete a corrompere nessuno! E se vi viene in mente di aggirare
la legge comprando una piccola lattina di birra
all’emporio aperto 24 ore su 24, troverete il reparto alcolici chiuso con una bella serrandina in
titanio. Se fra di voi c’è qualche appassionato di
calcio, consiglio 2 tappe: lo stadio del Chelsea e
quello dell’Arsenal. Vi suggerisco di comprare i
biglietti con largo anticipo, perché non troverete i nostri caratteristici venditori ambulanti fuori
dai cancelli dello stadio, bensì educati e silenziosi
tifosi di tutte le età. Si concludono così queste
frenetiche giornate di arricchimento personale!
Sicuramente Londra è una città ancora tutta da
scoprire, la prossima volta però preferibilmente in
primavera, quando le temperature più miti consentiranno “al sangue di circolare fino alle estremità”… Buon viaggio a tutti!!! LS
... I Viaggiatori a Londra - Inghilterra
STAI PROGETTANDO
IL TUO VIAGGIO DI NOZZE?
contorni, in genere verdure come piselli bolliti e
condito con le salse più svariate, tra cui le piccanti
salsa Worcester o la Henderson’s Relish
Informazioni utili
Ai fumatori ricordiamo che, come in Italia, adesso non è più consentito fumare nei luoghi pubblici
al chiuso, ad esempio nei ristoranti, pub e discoteche e che i controlli sono piuttosto severi. Ricordiamo inoltre che è sempre meglio fare una buona scorta di sigarette in Italia, visto che il prezzo
del tabacco in Inghilterra è alquanto elevato.
Ricordatevi che solitamente nei pub si può mangiare solo fino verso le 21 e soprattutto che l’orario di chiusura è intorno alle 23. Gli ultimi ordini
e la chiusura sono tradizionalmente scanditi da
rintocchi di campana.
Per risparmiare sulle spese dei mezzi pubblici
vi consigliamo di fare la travelcard, una carta
magnetica ricaricabile che vi dà la possibilità di
muovervi in tutta Londra senza dover sempre acquistare i biglietti singolarmente ad ogni corsa. La
travelcard può essere utilizzata per metropolitana, autobus, tram, DLR e overground; può essere
giornaliera, settimanale o mensile.
Se arrivate di giorno all’aeroporto di Londra vi
consigliamo di prendere la metropolitana per
raggiungere il centro della città, il biglietto di sola
andata vi costerà all’incirca 6 euro. Ma se arrivate a qualsiasi altro aeroporto e specialmente in
caso di arrivi notturni vi consigliamo di scegliere
il servizio transfer che vi porterà direttamente a
destinazione senza perdervi e senza stancarvi
inutilmente con i bagagli.
cucina
Motivo di scherzi da sempre, la cucina
resta un argomento delicato per tutti gli
italiani che vanno in Inghilterra. Ci stiamo ancora domandando come possono
fare bollire la carne e mangiarla con la
salsa alla menta. D’altro canto, anche a
loro viene la nausea a vederci mangiare
rane o trippa. La vera cucina inglese la
scoprirete in famiglia. Un pasto inglese
è generalmente composto da un piatto
forte: carne stufata con due tipi di verdure bollite, piselli o cavolo, annaffiate
con il sugo di carne o gravy. Ogni tanto
c’è un primo piatto, di solito minestra, e
si finisce con il dolce fatto in casa come
la apple-pie o il chesee-cake.
Altro piatto inglese per antonomasia è
il Fish & chips. Letteralmente, pesce e
patatine, il tutto rigorosamente fritto. Si
tratta in pratica di filetto di pesce bianco,
impanato e fritto, servito con patatine fini
e lunghe, alla francese, anch’esse fritte. Viene spesso accompagnato da altri
MERCATINI
Londra è famosa per i suoi numerosi mercatini
alla moda o d’antiquariato dove si possono trovare cose davvero molto originali o oggetti di una
volta. Di seguito riportiamo una lista dei più importanti con le informazioni su come raggiungerli
utilizzando le principali stazioni metropolitane.
Alfie’s Antique Market (antiquariato): 13-25
Church Street, metro Edgware Road, aperto dal
martedì al sabato dalle ore 10 alle ore 18.
Bermondsey Market (antiquariato): Tower Bridge
Road, metro Borough e London Bridge, aperto il
venerdì dalle ore 5 alle ore 14.
Borough Market (alimentare): Borough High Street, metro London Bridge, aperto il venerdì dalle
ore 12 alle ore 18 ed il sabato dalle 9 alle 16.
Camden Market (oggetti vari): Camden Town,
metro Camden, aperto dal lunedì al venerdì dalle
ore 09:30 alle 17:30 ed il sabato domenica dalle
ore 10 alle 18.
Chelsea Antique Market: 245-253 King’s Road,
metro Sloane Square, aperto dal lunedì al sabato
dalle ore 10 alle ore 18.
Greenwich Antique Market (oggetti vari) aperto
il sabato e la domenica dalle 9 alle ore 17.
Portobello Road Market: conosciuto come il mercatino di Notting Hill, metro Landbroke Grove o
Notting Hill, aperto il sabato dalle 7 alle 17.30.
Per Info: Eurosprint - Dogana R.S.M.
LA MAISON LS
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viaggio più importante.
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Lo specchio della Salute
la pelle.
La pelle può essere considerata
come lo specchio che riflette lo stato di salute della persona. Le irritazioni, eventuali lesioni e alterazioni di ogni tipo, rappresentano un
campanello d’allarme, un motivo
di preoccupazione e di fastidio nel
nostro quotidiano. La nostra pelle soprattutto quella del viso, nel
periodo invernale, è esposta agli
agenti atmosferici, in particolare
al vento, umidità, inquinamento,
ma soprattutto costantemente al
freddo, perdendo così il suo livello
ottimale di idratazione, seccandosi
ed irritandosi. Questi fenomeni si
manifestano con piccole aree desquamate ed arrossate, segnandosi
sempre più a causa di un acceleramento dei fenomeni di invecchiamento della pelle.
Che
cosa possiamo fare in merito per renderla nuovamente
splendente?
Idratazione e nutrizione sono le
parole d’ordine nel periodo invernale, proprio per questo il viso
va pulito, idratato e protetto con
cura, per prepararlo alla primavera, momento in cui il tessuto si
rigenera maggiormente, grazie ad
un migliore ricambio cellulare. Per
comprendere meglio questo corso
basta ricordare che nel reagire al
freddo, il nostro corpo porta più
sangue agli organi interni, irrorando meno la parte superficiale
della pelle, di conseguenza le cellule dell’epitelio producono meno
collagene, fattore importantissimo
dell’idratazione e della consistenza
cutanea; il tessuto disidratandosi
si assottiglia ed evidenzia “i segni
del tempo”. Tutto ciò toglie vitalità
e colorito redendo la pelle opaca e
spenta.
E’ importante rispondere a queste esigenze con trattamenti mirati; a questo scopo, dalla ricerca
scientifica Native, nasce il nuovo
trattamento Idra, ricco di ingredienti innovativi, quali ad esempio
la Viola Tricolor, prezioso estratto
naturale che favorisce i processi
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LA MAISON LS
di formazione di collagene ed elastina, elementi importantissimi
nel processo idratante della cute.
Inoltre l’elevato contenuto in fitoestratti ed oli naturali, quali Olio
di Mandorle Dolci, Amamelide ed
Aloe Vera, garantiscono idratazione, protezione e delicatezza su tutto il viso.
Il trattamento in istituto si sviluppa in alcune semplici fasi che complessivamente non superano i 60
minuti. La prima fase comprende
una delicatissima detersione della
pelle, a seguire un gradevolissimo
riequilibrio fisiologico della stessa.
Successivamente viene applicato
un siero ad alta concentrazione di
Viola Tricolor ed Acido Jaluronico,
massaggiato delicatamente.
In seguito la maschera “IdraMask”
renderà alla pelle i suoi preziosi
elementi, alla persona sottoposta
al trattamento, alcuni minuti di
incredibile relax. Per finire alcune
carezze eseguite con crema Superidratante completeranno il percorso, la pelle del viso risulterà perfettamente idratata, tonica e vellutata,
il tutto in un totale benessere. A
domicilio, alcuni prodotti specifici, quali il latte detergente “IdraMilk”, il tonico riequilibrante
“IdraTonik”, la crema idratante e
protettiva giorno “IdraLight” e la
crema superidratante “IdraCream”, parteciperanno al mantenimento del risultato ottenuto.
E’ consigliato su tutte le pelli alipidiche e spente. Nel periodo invernale, in particolare nel periodo
più freddo, è suggerito almeno un
trattamento alla settimana. Il viso,
già dalla prima applicazione, si
presenta più luminoso e idratato,
pronto ad affrontare la primavera.
Questo innovativo trattamento è
già disponibile in esclusiva per San
Marino presso il Centro Dinamica
Estetica... e la pelle secca, disidratata e segnata dal freddo invernale
sarà solo un ricordo. LS
Rubrica a cura di:
Dott.ssa Simona Casadei
Medico Chirurgo
Specialista in Oncologia Medica
ed esperta in Nutrizione Clinica
[email protected]
medicina & dintorni
md
Per Consulti ed Approfondimenti: Cell. 335 70.01.167_Riceve presso: Jodisì Centro Salute e Benessere_Repubblica San Marino
Le abitudini alimentari:
migliorate o peggiorate?
Come scegliere e variare all’interno dei gruppi alimentari?
La cosiddetta “dieta mediterranea” – ma è più corretto parlare di “modello alimentare mediterraneo”
- abbonda di cereali, frutta e legumi sullo stile dei lavoratori dei campi di un tempo, che mangiavano
ciò che producevano e avevano un dispendio energetico, legato invariabilmente al proprio lavoro,
molto elevato; queste circostanze applicabili solo in parte tutt’oggi, ad esempio per chi pratica una
regolare attività fisica, diventano difficilmente standardizzabili e perciò necessariamente occorre
personalizzare il più possibile la nutrizione.
COSA MANGIARE AL MATTINO?
Non è vero che gli italiani non amano la
prima colazione, è vero, piuttosto, che non
hanno il tempo e l’organizzazione per farla con la serenità necessaria. Traumatizzati
dalla sveglia che ha interrotto un riposo
spesso insufficiente. Per riuscire a fare una
colazione adeguata e, soprattutto, per digerirla occorre tempo e riposo di almeno
sette ore durante la notte. La letteratura è
sovraffollata di osservazioni e di inchieste
firmate da pediatri illustri di ogni nazione
che hanno voluto dare importanza al tema
della prima colazione specialmente nei
bambini. In primo luogo una fonte proteica: latte, 200 ml meglio se scremato ed ad
alta digeribilità, specie per chi ha preconcetto o intolleranze personali, oppure yogurt magro o alla frutta ma sempre con lo
0,1 % di grassi (i 2/3 del fabbisogno giornaliero di calcio vengono coperti dal latte
e dai suoi derivati); caffè, orzo o thè se non
zuccherati o al massimo dolcificati con 1
cucchiaio di zucchero di canna o di fruttosio possono essere consumati a discrezione;
per la quota glucidica, sarebbero da preferire fette biscottate ai cereali o integrali o
gallette di riso spalmate con marmellata di
derivazione biologica o miele di acacia, oppure si può optare per biscotti, preferibilmente integrali, senza superare il numero
di 5 o 6. Anche 1 frutto tipo il kiwi che
favorisce il funzionamento corretto dell’intestino o 1 bicchierone di spremuta d’arancio e pompelmo per fare il pieno di vitamina C. A metà mattina opterei per un frutto
tipo una mela o 1 barretta di cereali.
PRANZO O SOSTITUTIVI?
Decisamente pranzo! Un piatto di pasta
con condimento leggero o un’insalata mista abbondante con una componente proteica (tipo mozzarella, tonno, prosciutto
cotto in dadini, grana e noci) da associare a pane (circa 50-60 gr), rigorosamente
tostato per ridurre gli effetti meteorizzanti
del lievito in esso contenuto. La frutta va
sempre dissociata dai pasti perchè rallenta
enormemente la digestione di ciò che si è
consumato in precedenza. Dunque è ottima come spuntino anche nel pomeriggio,
prima o dopo un’attività fisica. E’ molto
importante consumare vegetali e frutta
perchè da un punto di vista metaboliconutrizionale al contrario degli integratori
farmacologici, le vitamine e gli antiossidanti quando si trovano all’interno di alimenti
naturali mostrano un’azione sinergica, cioè
si potenziano a vicenda e il loro effetto
complessivo è molto maggiore di quello
che ci si potrebbe aspettare. Gli spuntini
dovrebbero essere complessivamente 3 al
giorno, metà mattina, metà pomeriggio e
una ora dopo cena, se a base di frutta, rappresentano la soluzione ottimale.
CENA BILANCIATA O DISSOCIATA?
Senz’altro bilanciata cioè con apporto di
proteine, la quota maggiore di energie, ma
anche di carboidrati sottoforma di pane
o derivati, meglio se di farina biologica e
verdure cotte da associare adeguatamente.
Intanto le nuove frontiere della dietoterapia sono DEPURA, DRENA, DIMAGRISCI, cioè si ripropone la dieta 3D, a
pasti multipli. Finalmente i risultati di un
regime dietetico possono essere mantenuti:
sulla base delle ultime acquisizioni dai lavori pubblicati sul British Medical Journal,
si é dimostrato che mini-pasti multipli
nell’arco della giornata aggiungono un
doppio vantaggio al benessere del corpo:
la riduzione del tasso di colesterolo, almeno del 5% e un aumento del metabolismo
di base. Il metodo che ne deriva, nato in
centri svizzeri di nutrizione bioenergetica,
viene applicato in casi selezionati. Viene
chiamato “3D” perchè consente una depurazione da molte delle tossine accumulate
in alimentazioni errate o eccessive, depura
il sangue dai grassi in eccesso e determina
una riduzione della ritenzione idrica grazie
all’apporto di grandi quantità di liquidi,
quindi drena e comunque garantisce una
perdita da 3 a 5 chili in una settimana se
il regime viene contemplato in un programma già dimagrante che preveda tre
mesi di dieta personalizzata a ridotto contenuto calorico e tre mesi di mantenimento. L’assenza di questa precauzione può
determinare un effetto yo-yo, risultato di
molte diete drastiche e inopportune con
gravi difficoltà all’ulteriore perdita di peso,
qualora i kili siano ripresi. Non vengono
associati farmaci ma solamente fitoterapici
monopianta, in estratti totali senz’alcool,
con effetto colagogo (inducente la contrazione della cistifellea e la liberazione di bile
nell’intestino), gasto-rilassante e depurativo sul sangue e la linfa. Il regime é fortemente restrittivo, dunque va svolto sotto
stretto controllo medico. LS
LA MAISON LS
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Bambini Irresistibili
Giu
lio
Anna
lisa
Giu
ly
a cura della Redazione
“Mi chiamo ANNALISA e ho 6 anni. Sono una
“Sono Giuly e ho 6 mesi.
bimba dolce e sensibile, mi piacciono molto i
Sono
una
bimba molto simpatica e rido
FIORI e amo gli animali. Mi diverto tanto a
sempre...
Mi
piace tanto farmi coccolare
giocare con i trucchi e a pettinare le mie
dalla
mia
sorellona Ylenia !!!
bambole, forse da grande farò la
parrucchiera, mamma e papà dicono che avrò
tempo per pensarci. Quest’anno per me è un
anno molto importante perchè ho iniziato
ad andare a scuola, sto imparando tante cose
Sono Giulio e ho appena compiuto 1 anno!
nuove grazie alle mie maestre”.
Sono un bambino molto curioso. Mi piacciono tanto le
coccole, tutti i giochi che fanno suoni e si illuminano,
tutti i telecomandi per la televisione; ma la mia passione
più grande è chiacchierare al telefono! Mi hanno
regalato tanti telefoni, ma a me piacciono di più
quelli che suonano e si illuminano da soli. Cerco sempre
di prenderli quando il babbo e la mamma
non se ne accorgono...
a
i
el ss
A
Fil
ipp
o
“Sono Alessia ho 4 anni e adoro
la festa di carnevale!!!!!”
Gia
com
o
“Sono Filippo ho 3 anni e adoro
la torta al cioccolato!
e
Nicol
“Ciao a tutti mi chiamo Nicole, ho 3 anni, sono una bimba molto simpatica. Mamma e papà dicono che sono un folletto, come dargli torto...
di certo con me non si annoiano!!! Mi piace fare e disfare, aiuto mamma
quando cucina e vi assicuro che è un divertimento. Amo la musica e stare con i bambini. Cosa farò da grande ancora non lo so, forse l’artista
visto i decori che ho fatto sulle pareti di casa...” :-)
dedicato ai più piccini: i loro sorrisi e le loro
piccole imprese potranno essere immortalate e pubblicate
in questo spazio. Spedite le foto* all’indirizzo: Redazione di
La Maison, via N. Tommaseo, 15 - 47899 Serravalle (Rep. San
Marino), oppure via e-mail a: [email protected].
“Sono Giacomo ho 6 anni e mi
piace tanto giocare al mare!”
*Ogni foto dovrà essere accompagnata da una breve descrizione che riveli
nome, cognome ed età del bambino ritratto ed una sua caratteristica o abitudine. Le foto più belle, simpatiche, divertenti e originali verranno selezionate
ad insindacabile giudizio della redazione e pubblicate senza preavviso. Nessuna foto verrà restituita. L’invio del materiale sottintende l’autorizzazione al
relativo utilizzo solo all’interno di questa rubrica.
LA MAISON LS
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LA MAISON LS
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NUOVA Rubrica dedicata ad Aspiranti Scrittori:
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a cura di Roberto Calcagnile.
Scrivete a: Redazione di: La Maison & Lifestyle Magazine - Via N. Tommaseo, 15 - 47899 Serravalle Repubblica San Marino. email: [email protected]
Rubrica Letteraria a cura di:
Roberto Calcagnile
Scrittore
http://blog.libero.it/librietaichi/
Isolamento volontario
di: Serena Boschi
Distante. Soffocata dalle loro vite, dalle loro presenze.
Chiusa. Mi inglobai nella mia stessa mente, lasciandomi cullare da
melodie rarefatte, dalla finitudine rassicurante del vuoto.
Separata. Rifiutavo ogni avvicinamento per poi compiacermi della
mia dolorosa solitudine.
Cercavo nel vetro gelido un contatto che mi calmasse, ne affondavo
inquieta il viso convinta della sua profondità. Mi avrebbe
abbracciata, avvolta, inondata. Mi avrebbe innalzato da ogni umana
sofferenza. Non meritavo di diventare anche io un’anima
inopportuna e pesante. Io avrei levitato verso una sorte eterea,
lontano dalle ingannevoli illusioni terrene.
Ma, in fondo, ne soffrivo. Sapevo che non era ciò che desideravo.
Il commento di:
Roberto Calcagnile
La poesia di Serena riesce a rendere il senso di
un sentimento che spesso pervade gli animi sensibili. Il desiderio di allontanarsi da tutto e da
tutti. Di non esigere e di non ambire più a nulla. Di mantenere un profilo così basso da essere
riconosciuti da chi ci vede solo perché abbiamo
due gambe, due braccia e una testa. Vorremmo
che la nostra anima, il nostro cuore e la nostra
mente fossero un foglio trasparente e immateriale su cui nessuno possa tracciare più alcun
segno. E’ un’amarezza così travolgente che tenta
di rinnegare persino la fonte che l’ha prodotta.
E’ l’amarezza che ci tocca per pagare il prezzo
di essere intelligentemente vivi. Questo mondo
prima ci attira con le sue seduzioni dolci e perverse e poi ci scaraventa nell’abisso della solitudine. Ma la solitudine è anche sofferenza e
non tutti riusciamo a sopportarla. E allora cosa
fare? Imparare a distinguere il buono dal cattivo e senza ripensamenti curare solo ciò che ci
fa sentire bene. Respingere con vigore qualunque subdolo tentativo di farci sentire in colpa
da chi sa abilmente travestirsi da benefattore.
Conquistare una preziosa autonomia.
“
Serena Boschi
Rep. San Marino
[email protected]
“
LS Nuovi Scrittori
Essere principessa, creatura dolce e ispirata dai
piaceri nobili della vita, ma anche guerriero.
Essere capaci cioè di prendere a calci chi cerca di
mortificare i nostri sogni, di smorzare vilmente
le nostre aspirazioni. Serena è una principessa
che come tutte le principesse può tenacemente
lottare, bisogna solo che ne sia consapevole. Forse però lei lo sa già, ha iniziato la sua battaglia
impugnando una penna e urlando al mondo
la sua amarezza: fase iniziale della battaglia
per la vita.
Il crollo del buon senso
di: Roberto Calcagnile
La tragedia della scuola di Torino
L’indignazione spesso ci travolge e succede soprattutto quando vediamo lesi i diritti essenziali dell’uomo. L’amarezza fu
forte quando Torino venne sconvolta dalla tragedia della
Thyssen Krupp. Un gruppo di onesti lavoratori che perse la
vita durante un innaturale turno di lavoro serale, avvolto da
un’ancora più innaturale mancanza di sicurezza. Estintori che
all’avvampare delle fiamme mancarono al loro compito consegnando a un fuoco infernale la vita di sette operai. Sottratti
alla vita, ai loro affetti nel volgere di una tragica, inaccettabile
notte. Norme di sicurezza non rispettate, vite appese al filo
della fortuna, un filo che teso troppe volte finì definitivamente per cedere. E nuovamente qualche settimana fa, un’altra
tragedia che ha fatto rimescolare di rabbia le coscienze. Uno
studente schiacciato dal crollo di un soffitto durante una normale lezione scolastica. Ce lo immaginiamo seduto tranquillo
ad ascoltare e prendere appunti, per prepararsi alla professione che un giorno gli consentirà di pagarsi la vita. E non a
pagare con la vita un suo diritto fondamentale. Sembra che la
volontà di un malvagio destino abbia preso di mira i cittadini
30
LA MAISON LS
giusti, coloro che chiedono poco e sanno accontentarsi, coloro che umilmente attendono a una vita appena decente. Nessuna carriera prestigiosa, nessun privilegio da ceto abbiente.
Solo il pane quotidiano. Solo prepararsi a questo in una scuola statale o guadagnarlo in una cruda acciaieria. Destini uniti
da un denominatore comune, destini di persone che adesso,
forse, dal cielo stanno rabbiosamente urlando giustizia, e provano un lacerante strazio nel vedere i loro familiari annientati
dal tormento di non averli più accanto. Devo confessare però
che la cosa che mi ha fatto più male, se mai è possibile, è stato
il passaggio dalla notizia di quel crollo impietoso all’annuncio
sulle ultime novità della linea TAV, il treno ad alta velocità.
Un paese che vuole muoversi sempre più svelto da un capo
all’altro dell’Europa, ma che è sempre più lento a occuparsi
dei diritti basilari dell’uomo. Forse perché farsi garanti della
vita paga troppo poco e nella concitata paradossale corsa al
denaro ci si dimentica che le banconote sono solo un mezzo
e mai un fine.
BODY &
MIND
&
FITNESS
Rubrica a cura di: Antonello Belletti • Direttore Tecnico, Personal Trainer e Consulente Vip Center al
Dynamic Fitness Center - Strada del Bargello, 111 • Dogana - Rep. San Marino • Tel. 0549 970 490 •
[email protected]
Magri e in Forma
senza convenzioni
Il
giorno di
Natale
come primo ho mangiato due
piattoni di cappelletti della mamma, ricoperti di
parmigiano.
Già
bastavano, ma mi ingolosiva il mix
di verdure e patate al forno che addobbava la ta-
vola e poi, per antico amore, ho tirato giù anche
qualche pezzetto di morbida tagliata.
Niente pane:
un morso di carne e una forchettata di verdure.
Il
sangiovese superiore sembrava chiamarmi e
2-3
bicchieri mi sono stati meglio di un vestito nuovo!
Arrivati al panettone, presentato con una copertina di mascarpone… ho saltato. Non l’ho toccato!
Mi sono sforzato? Ho resistito? No! Zero. Avevo
mangiato a sazietà ottimo cibo e buon vino e non mi
andava assolutamente. Nessuna “gola”, nessun piacere represso.
Non sono più goloso, non desidero
panettoni, ciambelle, brioches… E neanche la normale pasta e il pane. Mi sono “decondizionato”.
Si perché tutti noi, il nostro cervello, siamo stati condizionati al gusto
dei carboidrati semplici e dalle serotonine (sono potenti ormoni rilassanti, quelli che stimola il Prozac, il più
famoso degli antidepressivi) da essi
rilasciati. I nostri antenati vissuti migliaia di anni fa, coloro su cui si sono
codificati i nostri geni, “piluccavano”
per gran parte del giorno bacche, verdure, qualche raro frutto, e quando,
spinti dalla vera fame si impegnavano in una difficile caccia, divoravano
la preda, ne mangiavano la maggior
quantità possibile, per fame ma anche perché non andasse sprecata,
in attesa che qualcuno inventasse il
frigo. Agli zuccheri concentrati siamo stati condizionati! Non sono nel
nostro DNA. Ricordi quanto cattivo
era il fumo delle prime sigarette e i
primi sorsi di whisky o grappa? Ripugnavano e bruciavano in gola, ma poi
per un motivo o l’altro ne sei diventato quasi dipendente. È lo stesso per
pane, pasta e dolci. Sei condizionato,
fin da piccolo. Non li ameresti così
tanto se non ti fossero stati propinati
da ignari genitori e ingannevole pubblicità.
E poi a consumare la “indispensabile” colazione, e un buon pranzo, e le
merende, e la cena. A mangiare a intervalli regolari: ma chi lo ha detto?
In natura non c’è questa regola. Mia
figlia, da sempre, quando si alza al
mattino per andare a scuola non ha
fame… e non tocca cibo. Nello zaino
ha un toast portato da casa per l’intervallo e quando torna pranza senza
la normale pasta. Nel pomeriggio fa
merenda quando si ricorda, spesso e
volentieri un gelato crema e cioccolato, anche in inverno, e di sera ancora secondo piatto, forse un quarto
di piada, niente verdura (sich!), e un
frutto. Mangia così ed ha un fisico da
atleta. E ti assicuro che nè io nè la
mamma siamo portatori di una genetica da “magroni”, perché ingrassiamo con facilità. Mia figlia non è
stata condizionata.
Si nutre come una selvaggia di 20.000
anni fa, senza zuccheri semplici, solo
quando ha fame, senza convenzioni e
soprattutto… tutto questo le piace!!!
Quando, nel precedente articolo, ti
dicevo che potevi dimagrire e rimanere in salute mangiando buon cibo
e fintanto che hai fame, intendevo
questo. Devi decondizionarti dalla
dipendenza della moderna alimentazione. Non pensare che sia difficile.
È semplicissimo, perché è nel DNA
della specie umana e quindi basta
riscoprire ciò che è nella tua natura.
Adesso lo sai e semplicemente devi
farlo. Non servono sforzi, non devi
prendere impegni solenni o prepararti a grandi sacrifici da sopportare.
Fallo, cambia la tua alimentazione e
basta. Il cibo che mangerai sarà buonissimo, ti piacerà tantissimo, e se
aspetterai di nutrirti solo al momento del sopraggiungere della fame,
anzi magari resistendola per un pò,
diventerà semplicemente delizioso.
Il cibo è delizioso e svolge una funzione benefica e curativa quando hai
fame, mentre diventa tossico e predispone a malattie se consumato in
modo sbagliato e in eccesso quando
non serve. Nel prossimo numero
l’articolo “ultimo”: come Io, Roberto, Elisa e altri miei fedeli clienti ci
teniamo in forma mangiando “secondo natura” ma, anche, tortellini,
lasagne, bignè, mascarpone e altri
incredibili alimenti. LS
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per info: Naturanda - Via 5 Febbraio, 135 - Domagnano
Tel./Fax 0549 942 510 - www.naturanda.com
LS Centro Benessere
Naturanda
il cibo che cura
Abbiamo chiesto alla Naturopata Sig.
ra Tumini se non bisognerebbe mai
aspettare di sentirsi male per intraprendere un percorso verso uno stile
di vita migliore. Patrizia ci risponde:
“Un’errata alimentazione, una situazione latente di stress, l’assenza di esercizio fisico sono fra le cause principali di
alcuni malesseri tipici del nostro tempo:
alla base di ogni disturbo e malessere c’è sempre uno squilibrio energetico.
Un’alimentazione sana ed armoniosa
è essenziale perché tutto il nostro essere possa guarire, il cibo infatti aiuta a
crescere e a creare armonia fra il corpo,
la mente e lo spirito. Preferire i prodotti
biologici poi sarebbe un grande aiuto a
noi stessi che mangiamo sempre di corsa
senza quasi masticare, scegliendo cibi
secchi, salati, raffinati e grassi, accompagnati da quantità di dolci che ci portano negli anni a sviluppare problemi di
salute, diabete, disturbi cardiovascolari
e indebolimento delle difese del sistema
immunitario”. Alimentarsi in maniera
salutare dipende solo da noi, da quanto veramente teniamo a noi stessi.
Spesso è difficile capire il grande aiuto
che deriva dall’eliminare o ridurre al
minimo alcuni alimenti che per anni
abbiamo continuato a consumare,
abusandone. Ci sono tantissimi motivi per preferire i prodotti biologici,
che implicano per il consumatore diversi vantaggi:
- gli alimenti biologici sono ottenuti
senza alcun prodotto di sintesi;
- vengono controllati in ogni fase produttiva e successivamente certificati;
- frutta e verdura sono prodotte rispettando la stagionalità dei vari paesi;
- è vietato l’uso di organismi geneticamente modificati, ossia “transgenici”;
- i cereali vengono spesso commercializzati in gamma integrale e semiintegrale con maggior contenuto nutritivo e in fibre;
- viene assicurato il minimo impatto
ambientale ed il rispetto dell’agroecosistema;
- sono minimizzate anche le perdite di
agenti contaminanti nell’ambiente;
- il beneficio ambientale arrecato ricade sulle collettività.
Parlando di alimentazione si pensa
solo al cibo ingerito quotidianamente,
ma in realtà tutto ci nutre, dalla lettura e conversazione al lavoro, la natura,
l’ascolto e la meditazione. Dipende da
noi, valutando le stagioni, l’ambiente,
le relazioni, le emozioni, scegliere con
saggezza il cibo più equilibrato, riconoscendo che ciò che va bene per noi
può non andare altrettanto bene per
un’altra persona e viceversa.
lo shiatsu
Se ne parla tanto, ma ancora ci domandiamo se lo shiatsu è un massaggio...
Shiatsu significa “pressione delle dita”
(shi = dito, atsu = pressione). Lo shiatsu è stato sviluppato in Giappone sulla base delle millenarie tecniche cinesi
come l’am-ma, l’an-fa, il tui-na ecc.
Essendo una tecnica manuale non si utilizza assolutamente nessun macchinario,
le pressioni sono eseguite perpendicolarmente con pollici, palmi delle mani,
gomiti e in alcuni stili con nocche, ginocchia e piedi, mantenute per un lasso di tempo determinato, entrando in
profondità senza scivolare sulla pelle e
producendo uno stimolo a cui l’organismo della persona trattata, risponde recuperando e manifestando dal profondo
le proprie risorse vitali. Le pressioni vengono effettuate lungo i meridiani, sul
flusso dell’energia vitale (in giapponese
ki). Trattando le linee energetiche (meridiani) l’operatore è in grado di rilevare
l’eventuale squilibrio o alterazione del livello energetico (del ki) in alcuni punti e
quindi di scegliere il tipo di trattamento
necessario applicando delle pressioni su
di essi o di andare a trovare altri punti di
collegamento i quali stimolano il punto
interessato e l’energia vitale ricomincia a
fluire, attivando le potenzialità di autoguarigione proprie di ogni persona. Con
questi principi lo Shiatsu è indicato a
tutte le persone e a tutte le età, (certo su
i bambini la risposta è più rapida) senza
controindicazioni, può essere abbinato
a qualsiasi altro trattamento, inclusa la
medicina ortodossa e utile per qualsiasi
patologia, ma è particolarmente efficace
nel trattamento del dolore (emicranie,
tensioni dolorose nella zona cervicale,
lombare e alla schiena in generale) attacchi d’ansia, disturbi da stress, problemi respiratori, digestivi ed insonnia.
Negli ultimi anni lo Shiatsu non è più
visto solo come l’ultima speranza per
migliorare la nostra salute, ma anche
come prevenzione o mantenimento,
perché se il nostro organismo è forte a
livello energetico, riesce continuamente
a riequilibrare tutti quegli squilibri del
nostro corpo, che portano nel tempo ad
indebolirci a livello fisico e mentale. LS
Giuliano Guidi operatore Shiatsu diplomato all’Accademia Italiana Shiatsu Do sede Milano
opera presso Naturanda.
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