Rigips® Aquaroc

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Rigips® Aquaroc
Rigips
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Rigips® Aquaroc
Direttive di posa
Rigips® Aquaroc – in generale.
Le direttive di posa Rigips® Aquaroc sono complementari alla brochure del sistema Rigips® Aquaroc e trattano le
esigenze specifiche e le fasi di posa del sistema per locali umidi Aquaroc. Per il trasporto e il deposito in cantiere valgono
le direttive di posa generali della Rigips SA.
La plastica di protezione delle palette fornite può essere rimossa solo appena prima della lavorazione delle lastre e deve
essere riapplicata in caso di interruzioni del montaggio. Le lastre devono essere conservate orizzontalmente.
Indicazioni particolari
In locali umidi o a contatto di spruzzi d’acqua come cucine industriali, piscine, zone wellness, laboratori chimici, ecc.,
si deve prestare particolare attenzione ad una sufficiente protezione contro la ruggine della struttura di supporto in
metallo. Con profili e accessori in differenti classi di corrosione, Rigips permette un utilizzo mirato orientato alla prestazione nei differenti locali, con una elevata sicurezza e una lunga durata di vita dell’intera costruzione.
nn Le lastre di fibrocemento Rigips® Aquaroc si lasciano intagliare e spezzare facilmente. È sufficiente un taglierino
usuale con lame staccabili.
nn Non è necessario intagliare le lastre sul dorso.
nn I tagli possono essere eseguiti anche con seghe a disco o seghetti alternativi con aspirazione.
nn Le lastre Rigips® Aquaroc si lasciano spezzare in modo accurato direttamente sulla pila.
nn I bordi di taglio vengono levigati e puliti con uno scopino.
Giunti di dilatazione
nn In corrispondenza dei giunti strutturali, per rapporti di superficie di 3:1 (l:h) o per lunghezze superiori a 7,5 m, le pareti
divisorie e i soffitti vanno eseguiti con un giunto di dilatazione di minimo 10 mm di larghezza.
nn Devono essere rispettate le direttive sui giunti di Rigips SA.
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La lavorazione delle pareti.
Di regola, per il montaggio di tutte le intelaiature valgono «linee guida di lavorazione di costruzioni a
secco» Rigips. Per la posa delle lastre Rigips® Aquaroc vanno osservate le indicazioni specifiche del prodotto.
Profili di raccordo
nn I profili Rigips® UW sono dotati di una guarnizione di raccordo biadesiva
(feltro) e vengono fissati a pavimento, soffitto e parete con le necessarie
bussole protette contro la corrosione, ad una distanza di mass. 750 mm.
nn I profili Rigips® CW vengono inseriti nei profili Rigips® UW con il lato aperto
nella direzione di posa.
nn L’avvitatura o la rivettatura dei profili anticorrosione CW con i profili UW
non è consentita!
Struttura di supporto
nn Le lastre Rigips® Aquaroc vengono montate con un interasse dei montanti
di 625 mm.
nn Le lastre Rigips® Aquaroc vanno avvitate con le viti di sistema Rigips®
(a seconda della classe di sollecitazione: C3 o C5-I) ai profili verticali.
nn In casi particolari, a causa dell’altezza della parete e delle limitazioni dovute
all’inflessione, può essere necessario ridurre gli interassi.
Raccordi
giunto =
5 mm
nn I raccordi con le parti d’opera adiacenti vanno eseguiti distanziando le
lastre di 5 mm.
nn Per garantire la separazione del sistema, sulla parte d’opera adiacente vanno
precedentemente posate strisce di separazione Rigips®-Fix.
nn I giunti di ogni strato di lastre vanno riempiti con lo stucco di sistema
Rigips® Aquaroc ProMix Finish.
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Rigips® Aquaroc – La lavorazione delle pareti...
Interasse di giunti e viti
nn I giunti verticali devono essere sfalsati.
nn I giunti orizzontali su un lato del rivestimento devono essere sfalsati di min. 400 mm.
nn Per pareti di montaggio rivestite a più strati, i giunti dei singoli strati di lastre devono essere sfalsati al min. 250 mm.
nn La distanza minima delle viti dal pavimento e dal soffitto è di ca. 100 mm, dal bordo della lastra ca. 15 mm.
nn Per il rivestimento a uno strato la distanza fra le viti deve essere ≤ 250 mm.
nn Per il rivestimento a più strati, la distanza fra le viti deve essere ≤ 750 mm per il primo strato e ≤ 250 mm per
il secondo strato.
Tecnica d’incollaggio dei giunti
nn Per un perfetto incollaggio dei giunti va utilizzata esclusivamente la colla per giunti Rigips® Aquaroc PU glue.
nn La colla per giunti viene applicata a forma di cordone sul bordo asciutto e privo di polvere, orizzontale o verticale, della
lastra montata. Verificare che l’intelaiatura non entri in contatto con la colla. Ciò può essere garantito mediante la
previa applicazione di nastro adesivo di carta sui profili.
nn La lastra da montare successivamente viene spinta contro la colla per giunti; il giunto risultante può essere al
mass. 1 mm. La pressione sulle lastre deve ripartire la colla sull’intero giunto.
nn Dopo l’indurimento la colla in eccedenza va rimossa con una spatola.
nn Nei rivestimenti a due strati vanno incollati i giunti di ogni strato di lastre.
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... secondo regole chiare.
Rivertimento
nn Per il rivestimento dell’intelaiatura la parte superiore ruvida della lastra
Rigips® Aquaroc (stampa sulla lastra: Face front) va montata dalla parte
in vista.
nn Il montaggio del primo strato di lastre inizia sulla larghezza con lastra intera.
nn Il secondo strato di rivestimento inizia sulla larghezza con una mezza lastra.
nn Sull’altro lato della parete si inizia sulla larghezza con una mezza lastra in
modo che nei confronti del lato opposto vi sia uno sfalsamento dei giunti.
nn Giunti a croce non sono consentiti!
nn Per un fissaggio semplice e razionale delle lastre Rigips® Aquaroc sui profili di
rinforzo Rigips® U si possono utilizzare le viti di sistema Rigips® (a seconda
della classe di sollecitazione: C3 o C5-I) con punta autoperforante.
Isolamento dell’intercapedine
nn Eventuali materiali isolanti vanno posati dopo il rivestimento del primo lato
della parete.
nn L’intercapedine va isolata su tutta la superficie e il materiale isolante deve
essere assicurato contro lo slittamento.
Indicazioni particolari
Per un’esecuzione pulita dei raccordi a parti d’opera adiacenti, dei finali ad angolo e degli spigoli in locali a contatto con
umidità e spruzzi d’acqua sono particolarmente indicati i profili finali e i paraspigoli Rigips® in alluminio o PVC. Vanno
sempre osservate le direttive linee guida di lavorazione della Rigips SA.
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Rigips® Aquaroc – La lavorazione dei controsoffitti.
Intelaiatura
nn L’intelaiatura viene sospesa mediante sistemi di sospensione appropriati Rigips
su soffitti grezzi esistenti. I sistemi di sospensione devono essere fissati con
tasselli idonei e approvati con la necessaria protezione contro la corrosione.
nn I seguenti interassi valgono per sistemi di controsoffitti con uno o due strati di
rivestimento:
- dispositivo di sospensione ≤ 750 mm
- profilo di base
≤ 850 mm
- profilo portante
≤ 500 mm
- contro le parti d’opera adiacenti i dispositivi di sospensione vanno montati con
un interasse ≤ 150 mm.
nn I rivestimenti dei controsoffitti Rigips® devono essere posati perpendicolarmente
alla costruzione portante, con uno sfalsamento dei giunti trasversali di almeno
una distanza del profilo.
Distanza di giunti e viti
nn Le lastre vanno montate in modo concatenato con giunti di 4 – 5 mm. Giunti
a croce non sono consentiti.
nn Per il rivestimento a uno strato la distanza fra le viti deve essere ≤ 170 mm.
Per il rivestimento a più strati, la distanza fra le viti deve essere ≤ 510 mm per
il primo strato e ≤ 170 mm per il secondo strato.
nn I raccordi del soffitto a parti d’opera adiacenti vanno eseguiti distanziando
le lastre di 5 mm.
nn Per soddisfare le esigenze di protezione dal fuoco e dal rumore per il sistema
Rigips® Aquaroc va inserito uno strato di lana minerale (60 mm Rigips®
Isoresist Piano Plus) nell’intercapedine del controsoffitto.
Stuccatura dei giunti
nn Dopo il montaggio del controsoffitto i giunti e le teste delle viti vengono
riempiti e ricoperti con lo stucco pronto Rigips® Aquaroc ProMix Finish.
nn Per eseguire il riempimento dei giunti in modo sicuro e completo è possibile
utilizzare il set per lisciatura dei giunti Rigips®; precedentemente lo stucco
pronto Rigips® Aquaroc ProMix Finish va inserito nella cartuccia.
nn Successivamente nello stucco Rigips® Aquaroc ProMix Finish va annegata la
strisca di rete adesiva Rigips® Aquaroc FibaTape, sviluppato appositamente
per locali a contatto con umidità e spruzzi d’acqua.
nn Nei rivestimenti a doppio strato, i giunti del primo strato non devono essere
armati con Rigips® Aquaroc FibaTape.
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giunto:
4 – 5 mm
La lavorazione delle superfici.
Spatolatura delle superfici
nn Rigips® Aquaroc ProMix Finish è un prodotto pronto da spatolare per l’esecu-
zione di superfici nelle classi di qualità da Q2 a Q4 in locali a contatto con
umidità e spruzzi d’acqua.
nn A seconda della qualità richiesta è eventualmente necessaria una levigatura
intermedia (grana 100).
nn Altri rivestimenti come pitture, intonaci, ecc., possono essere applicati senza
problemi.
nn Con un’accurata lisciatura della superficie delle lastre si può ottenere la classe
di qualità Q3. In alternativa, con una ulteriore spatolatura di ca. 1 mm si può
ottenere la classe di qualità Q4.
Indicazioni particolari per la lavorazione delle superfici
Se si utilizza una pittura idrofobe, vanno osservate le esigenze del locale a contatto con umidità e spruzzi d’acqua nonché
le direttive di posa Rigips® Aquaroc e del produttore del prodotto verniciante.
Impermeabilizzazione
nn A seconda delle sollecitazioni è necessario impermeabilizzare la superficie delle
pareti e dei soffitti Rigips® Aquaroc (inclusi i raccordi perimetrali e i giunti di
movimento).
nn Per lastre di altri materiali vanno osservate le direttive della scheda tecnica della
ASIPG «Supporti per rivestimenti di pareti in ceramica, pietra naturale e
artificiale (piastrelle e lastre), per interni».
nn Per gli elementi passanti vanno utilizzati manicotti e pezzi speciali.
nn Per l’impermeabilizzazione raccomandiamo in particolare i prodotti testati
della ditta Weber Marmoran AG (p.es. dispersione liquida weber tech 822) e le
rispettive direttive di lavorazione.
Posa di piastrelle
nn Per i lavori di posa delle piastrelle raccomandiamo i prodotti della ditta Weber
Marmoran AG e rimandiamo alle loro relative direttive di lavorazione.
nn Per l’incollaggio di rivestimenti in ceramica è necessaria una colla elastica che
soddisfi come minimo le esigenze delle classi C1/C2 secondo EN 12004. Si
raccomanda l’impiego di weber 2000 rapid flex.
nn I rivestimenti in ceramica vanno posati esclusivamente con uno strato di colla.
Indicazioni particolari per rivestimenti in ceramica
Le pareti del sistema Aquaroc sano adatte alle superfice in ceramica gio rivertimento ad uno strato con interasse di
625 mm. In questo caso il formato delle piastrelle non può essere maggiore di 30 cm x 30 cm e il peso non può superare
i 30 kg/m2. Per rivestimenti a due strati la superficie può essere di massimo 3000 cm2 con una larghezza massima
di 70 cm ed un peso massimo di 50 kg/m2. In caso di valori maggiori è necessaria una costruzione speciale. In caso di
rivestimenti in piastrelle di ceramica si può fare a meno della spatolatura dello strato di rivestimento esterno.
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Costruzione a secco in gesso.
Alba
Rigips
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Sistemi di pareti
Pareti leggere
Controtamponamenti
Rivestimenti
Pareti in gesso massiccio
Pareti a montanti
Controtamponamenti
Rivestimenti
Sistemi di soffitti
Soffitti sospesi
Rivestimenti
Soffitti fonici a cassettoni
Soffitti fonici privi di giunti
Soffitti sospesi
Rivestimenti
Sistemi di pavimenti
Pavimenti a secco
Sistemi di spazi
Costruzione in legno
Prefabbricazione
Elementi
Elaborazione
Pareti leggere e soffitti leggeri
per locali di grandi dimensioni
Costruzioni spazio nello spazio
Rivestimenti di irrigidimento
Pareti leggere
Controtamponamenti
Rivestimenti
Pavimenti a secco
Rigips
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Cupole
Rivestimenti
Rigips
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Alba
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Intonaci e
superfici
Colle
Malte per giunti
Stuccatura e intonaco monostrato a base di gesso
Utensili speciali
Macchine
Attrezzi
Utensili
Servizio
Progettazione e
esecuzione
Rigips
®
Alba
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Consulenza
Istruzione e aggiornamento
Capitolati/calcolazione
Campioni di materiale
Logistica
RiCycling®
Rigips SA
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5506 Mägenwil
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Tel. +41 62 887 44 44
Fax +41 62 887 44 45
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Applicazioni