Programma Sviluppo Turistico Approvato
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Programma Sviluppo Turistico Approvato
Programma di sviluppo turistico Comune di Ayas Indice Premessa Inquadramento geografico Aspetti del territorio Aspetti storici Aspetti economici Patrimonio immobiliare Flussi turistici Flussi alberghieri Flussi Monterosa Strategie del piano regolatore Iniziative per raggiungimento degli obiettivi Riqualificazione e valorizzazione delle aree naturali e del patrimonio storico culturale Valorizzazione delle tradizionali attività agricole, di allevamento, di produzione artigianale Innovazione nella gestione dei servizi, dei circuiti turistici guidati e trasporti collettivi Adeguamento per la dotazione di servizi per lo sport all’aperto e al coperto e per la ricreazione Realizzazione di zone pedonali o a traffico limitato Parcheggi e centri storici Conclusioni Pag 3 4 4 4 5 5 6 6 12 15 16 16 19 20 21 24 25 26 2 Premessa Il piano di sviluppo turistico di un comune e della sua comunità, serve a tracciare le linee guida da intraprendere per migliorare, ampliare, e se il caso modificare l’offerta turistica attuale in modo da utilizzare al massimo tutte le potenzialità esistenti creando così una ricaduta positiva sull’economia locale e di conseguenza sul benessere dell’intera comunità. E’ evidente che qualsiasi azione si intenda intraprendere deve tener conto della situazione attuale e dei fattori che l’hanno creata: per questo i primi 5 capitoli di questo documento sono stati redatti per avere un quadro di insieme della realtà su cui basare il futuro sviluppo turistico. Analizzando la situazione attuale ci si rende conto che la programmazione del futuro sviluppo turistico deve in primo luogo eliminare le criticità presenti e poi mettere in atto una serie di azioni che valorizzino gli aspetti naturali, storici e le scelte economiche e urbanistiche rivelatesi positive. Nella convinzione che il programma di sviluppo turistico non debba essere un “libro dei sogni”, in cui vengono prospettati azioni e scenari idilliaci difficilmente realizzabili, si è deciso di redigere un piano molto schematico suddiviso in capitoli dove siano ben evidenziate le criticità e le strategie da mettere in atto, legato alla nostra realta e a motivi economici e culturali (difficoltà di investimenti da parte dell’ente pubblico, difficoltà da parte dei singoli che pur avendo contribuito enormemente allo sviluppo turistico rimangono scettici a mettere in atto promozione di sinergie comuni). Il piano di sviluppo turistico viene redatto dall’amministrazione comunale tenedo conto delle criticità e delle future strategie. E’ evidente che gli attori che potranno rendere attuabile il piano sono diversi, la mancanza di dialogo e di condivisione delle strategie renderà pressochè inutile qualsiasi tipo di programmazione. Nello specifico sul territorio di Ayas, visti gli aspetti naturali, storici, ed economici, possiamo individuare 5 attori ben distinti che dovranno concorre all’attuazione del piano di sviluppo turistico. Il comune attraverso la stesura e l’attuazione del PRGC e il coordinamento delle varie iniziative La monterosa SpA attraverso una politica aziendale di collaborazione con il comune e con gli imprenditori locali Gli imprenditori locali che operano in modo diretto nel campo del turismo (albergatori, ristoratori, commercianti) attraverso l’utilizzo di sinergie e il miglioramento della qualità dell’offerta, e il mantenimento dei rapporti e possibilmento l’utilizzo dei prodotti e delle capacità degli imprenditori locali (edili, falegnami, agricoltori ecc.) Gli imprenditori locali che non operano in modo diretto nel campo del turismo (edili, falegnami, agricoltori ecc.) attraverso la continuazione di attività che permettano la conservazione e la valorizzazione del territorio; e delle tecniche artigianali e edilizie proprie del luogo, che sono essenziali al mantenimento e al recupero del patrimonio architettonico del nostro comune. I turisti attraverso un utilizzo più razionale delle seconde case, e una riscoperta del territorio e degli aspetti storico culturali che lo circondano. Non possiamo considerarli attori protagonisti ma, certamente “ i condizionamaneti” dettati dalla globalizzazione dalle mode e dall’economia mondiale, influenzeranno il processo dello sviluppo turistico del nostro comune. Il comune attraverso la stesura e l’attuazione del PRGC, che è lo strumento che detta le regole urbanistiche (zone alberghiere, indice di edificabilità, viabilità, impianti e infrastrutture in genere) diventa l’attore protagonista dello sviluppo turistico ma, senza la collaborazione degli altri attori difficilmente potrà rendere attuabili le strategie descritte in questo piano ed auspicate per uno sviluppo turistico economicamente vantaggioso, sostenibilie e nello stesso tempo rispettoso del 3 patrimonio naturale di cui disponiamo, che è stato il punto di partenza dello sviluppo turistico di Ayas e probabilmente nel medio periodo tornerà ad esserene l’elemento determinate. Inquadramento geografico Il comune di Ayas si trova alla testata della Val d'Ayas ed ha una superficie di 129 km quadrati. Una grossa parte del suo territorio è situato ai piedi del Monte Rosa e di conseguenza ricoperto da morene e ghiacciai importanti dal punto di vista naturale tanto da essere definiti zona di protezione speciale da parte della comunità Europea, un’altra parte consistente del territorio è ricoperta da foreste e pascoli. L’urbanizzazione si è sviluppata nel corso della storia su 36 centri di cui a oggi, solo quelli lungo l’asse centrale della valle da Corbet a St Jacques, e quelli lungo l’asse Corbet Lignod Antagnod Champoluc hanno subito nel corso del tempo uno sviluppo edilizio consistente, gli altri sono ad oggi quasi abbandonati salvo alcuni casi (Crest, Cuneaz ,Mascognaz e Resy) che negli ultimi anni sono in fase di ristutturazioni a scopo edilizio residenziale e di attività turistiche. La presenza del comprensorio della Monterosaski è un altro fattore caratterizzante dell'utilizzo e dello sfruttamento del nostro territorio. Aspetti del territorio Il comune è interamente sottoposto in regime di salvaguardia e le indicazioni del piano territoriale paesistico ne accentuano l'importanza paesaggistica. Le zone zps e sic situate ai piedi del Monte Rosa avvalorano ulteriormente questa tesi. Da un punto di vista geologico la situazione, escludendo la frazione di Champoluc è da ritenersi soddisfacente. Sempre tenendo conto che gli ambiti montani si trovano in una situazione instabile, per problemi idrogeologici e valanghivi, la maggior parte delle frazioni presenti nel comune non si trovano in posizioni critiche. Come già anticipato un discorso diverso va rivolto a Champoluc. La confluenza di tre torrenti, il Fontaine,il Cuneaz, il Mascognaz, sull'asta principale dell'Evançon, unito a dei bacini di raccolta molto ampi a monte, creano una zona di alto rischio nel centro di questa frazione. Sebbene di non facile soluzione anche per degli aspetti finanziari, questa problematica, andrà sicuramente affrontata sia da un punto di vista urbanistico che di sicurezza.Incombono inoltre sulla frazione la valanga di Facciabella e la frana del pistone. Se sulla valanga è possibile fare interventi di mitigazione del rischio, molto più problematica è la frana. Infatti l'altezza di 40 metri e la larghezza di oltre duecento ne fanno un “mostro in movimento”. Continui monitoraggi e divieto assoluti di ulteriori infrastrutture sono ad oggi le uniche soluzioni. Aspetti storici I primi insediamenti di cui si ha conoscenza erano villaggi che verso il cento avanti Cristo erano nati per lo sfruttamento delle miniere. Pare infatti che in questo periodo il villaggio posizionato dove ora troviamo Antagnod fosse il più alto in Val d'Aosta. I dati non sono ancora certi, ma è presumibile che fra il 400 ed il 700 dopo Cristo nel villaggio di Saint jacques fosse nata la prima attività di tipo industriale di sfruttamento della pietra ollare delle alpi. Nel 1300 l'arrivo della popolazione Walser nella vicina valle di Gressoney e lo scambio culturale con essa, soprattutto con l'apprendimento della costruzione dei racard, lasciano un segno importante sul nostro territorio. Il censimento di fine del 1700 segnalava la presenza di 1800 residenti che si mantenevano uguali fino all'inizio del 1900. Da allora un lento declino che tocca il minimo a fine della seconda guerra mondiale (seicento abitanti) fino ad una presenza oggi di 1350 residenti. 4 La produzione di prodotti agricoli, un po' di commercio e la costruzione di “scarpe di legno” detti sabot, erano le attività che consentivano la sopravvivenza di un numero così alto di persone in questo territorio. I primi turisti si affacciano ad Ayas all'inizio del 1800 spinti dalla passione inglese dell'alpinismo. Ne sono la testimonianza alcuni libri fra i quali mi piace ricordare "Around monte rosa" scritto dalla Lady Cole. Nasce per soddisfare questa esigenza turistica il primo albergo nel 1856 a Fiery, piccolo villaggio ai piedi del Monte Rosa. Bisogna aspettare ancora mezzo secolo per avere uno sviluppo consistente dei posti letto che si concentrano soprattutto nel villaggio di Champoluc. Ne sono testimonianza ancora esistente l'hotel Breithorn, l'hotel Castor, e l'hotel Favre. E' dopo gli anni venti che compaiono le prime costruzioni turistiche. Si tratta di ville costruite da ricchi industriali piemontesi. Ci troviamo comunque ad affrontare un turismo esclusivamente estivo, ma con forte connotazione alpinistica. Il vero ampliamento urbanistico lo troviamo dagli anni sessanta agli anni novanta. E' in questo periodo che vengono costruite la maggior parte delle abitazioni (sono presenti circa 5300 unità immobiliari) che hanno in prevalenza un utilizzo di seconda casa. Lo sviluppo dello sci inizia a fare capolino nei primi anni sessanta, ma è solo dopo la creazione dei collegamenti intervallivi con Gressoney e con Alagna, e con la costruzione degli impianti di innevamento che possiamo considerare vitale la stagione invernale. E' infatti in calo la presenza turistica estiva ed in aumento quella invernale. Aspetti economici La maggior parte delle attività presenti sul territorio sono gestite da residenti che in una percentuale significativa sono proprietari degli immobili stessi. Fanno da padrone le attività legate al turismo e ai servizi connessi ad esso, che richiedono un grosso utilizzo di professionalità esterne al comune per garantire i servizi nei periodi di massima affluenza turistica. Significativa la presenza di artigiani in particolar modo i falegnami e di edili Le attività agricole decisamente in calo, rispetto agli anni del primo dopo guerra sono comunque ancora presenti in particolare per quanto riguarda l’allevamento e la pastorizia. Negli ultimi anni sono nate aziende agricole legate alla produzione di piccoli ortaggi tipici dell’alta montagna e erbe medicinali ecc. Sono presenti inoltre piccole attività legate all’apicoltura. Patrimonio immobiliare Gli immobili sono per 1/3 proprietà di residenti e per 2/3 proprietà di non residenti. Del terzo dei residenti la metà sono attività produttive (alberghi commerci locali artigianali, locali agricoli.......)e per una metà abitazioni comprese le prime case 5 17% 16% 67% attività produttive proprietà residenti proprietà non residenti Risulta chiaro da questi dati che la quasi totalità delle attivita produttive sono di proprietà di residenti e che su un totale di unità abitativedi 5300, 900 sono dei residenti. Flussi turistici I flussi turistici presenti nel comune di Ayas hanno principalmente tre origini: • le persone proprietarie o affittuarie di appartamenti • i clienti delle strutture ricettive • i giornalieri I dati in nostro possesso sono quelli che riguardano le statistiche degli alberghi e dei passaggi sugli impianti a fune. Per quanto riguarda gli alberghi abbiamo rilevato le presenze dal 1998 ad oggi. Elenco strutture ricettive ALPE FLEURIE AYAS BELLEVUE BREITHORN CASA FAVRE CASTOR CHARMANT PETIT HOTEL CREFORNE' DE CHAMPOLUC GENZIANELLA HOTEL CALIFORNIA HOTELLERIE DE MASCOGNAZ LA ROUJA L'AIGLON LE CAMPAGNOL LE CLOCHER LE PETIT ABRI LE ROCHER L'ESPOIR LO MIETE VIEI MIRAVALLE Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Monseigneur Obert, 15 - Fraz.Lignod Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Rue Des Guides, 31/A Loc.Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Ramey, 16A Loc.Champoluc Alberghi 4 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Ramey, 27 Loc.Champoluc Alberghi 1 Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. Blanchard Loc.Saint.Jacques Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Ramey, 2 Loc.Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz.Villy Loc.Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Crest Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Ramey, 65Loc.Champoluc Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Place De La Grotte, 5 Loc.Saint Jacques Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Villy Alberghi 4 Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz.Mascognaz Alberghi 4 Ayas/Champoluc/Antagnod - Rue des Guides, 19 Bis Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Ramey, 16/B Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Strada regionale, 45 Fraz. Frachey Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Barmasc, 72 Loc.Antagnod Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Varasc Loc.Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Villy - Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Barmasc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Prabochon, 6 Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Piebe, 1 - 6 Loc.Lignod Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz.Frachey Loc.Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Tchavagnod, 1 Loc.Antagnod Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Villy, 2 Champoluc Alberghi 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Corbet, 8 Alberghi 4 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Dondeynaz, 9 Loc.Champoluc Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Barmasc, 1 Loc.Antagnod Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Soussun Alberghi 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Croues, 5 Loc.Champoluc MONTE CERVINO PETIT PRINCE PETIT TOURNALIN PUNTA ZERBION RELAIS DES GLACIERS SANTA SAN STADEL SOUSSUN VILLA ANNA MARIA FRANTZE LE RASCARD 1721 LAGO BLEU Residenze Turistico-Alberghiere 3 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Frantze Residenze Turistico-Alberghiere 2 LE CHALET Residenze Turistico-Alberghiere 3 LE MYOSOTIS Residenze Turistico-Alberghiere LES COUPOLES Residenze Turistico-Alberghiere 2 3 LO PEYO Residenze Turistico-Alberghiere 3 MONTE ROSA Residenze Turistico-Alberghiere 3 RUE BARMASC Residenze Turistico-Alberghiere 2 TROMPE L'OEIL Residenze Turistico-Alberghiere 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. SaintJacques Ayas/Champoluc/Antagnod - Route E. Chanoux, 39 - Loc. Antagnod Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Antagnod Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc.Champoluc Route Ramey,14 Ayas/Champoluc/Antagnod - Rue Barmasc, 13 C - Antagnod Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Periasc Laval, 1- Loc.Periasc Ayas/Champoluc/Antagnod - Rue Barmasc, 51 - Antagnod Ayas/Champoluc/Antagnod - Route Barmasc Loc.Antagnod ALTA VIA Bed & Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Peyo, 5 Breakfast SOLE E NEVE Campeggi BUENAVISTA 2 Affittacamere / Chambres d'hôtes LA FALCONETTA Affittacamere / Chambres d'hôtes LE VIEUX RASCARD Affittacamere / Chambres d'hôtes G.B. FERRARO Rifugi alpini Rifugi alpini Rifugi alpini GRAND TOURNALIN GUIDE VAL D'AYAS AL LAMBRONECCA MEZZALAMA Rifugi alpini RIFUGIO GUIDE Rifugi FRACHEY alpini VIEUX CREST Rifugi alpini BELVEDERE Posti tappa GOIL Agriturismo ESCURSIONISTI ROCCIA MELONE Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Morenex Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. Champlan - Rue Des Rascards, 8 Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. Antagnod Route Barmasc, 2 Ayas/Champoluc/Antagnod - Rue des Guides, 35 - Loc. Champoluc Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Résy - Fraz. Saint-Jacques Champoluc Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Alpe Tournalin Damon Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Ghiacciaio di Verra (Rocce del Lambronecca) Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Rocce di Lambronecca - Fr. St.Jacques Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. Resy, 1 - Loc. St-Jacques Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Crest - Chemin L'Alta n.1, 10/12 Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Alpe Saler Damon Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Goil di Antagnod Case per ferie Ayas/Champoluc/Antagnod - Rue Giacomet 26/28 - Loc. St.Jacques - Fraz. Blanchard 7 CA' ZENA Case per ferie CASA DI PALLENC Case per ferie DON BOSCO Case per ferie Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. Mandrou Loc. Champoluc Ayas/Champoluc/Antagnod - Via Chemin Caro Loc. Pallenc Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Crocetta Fraz. Saint Jacques Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. Magneaz Ayas/Champoluc/Antagnod - Chemin du Soleil, 4 - Fraz. Mandrou Ayas/Champoluc/Antagnod - Fraz. St.Jacques LA BAITA DI POLLONE Case per ferie LA FONTANELLA Case per ferie PIER GIORGIO FRASSATI SOGGIORNO DON BOSCO . Case per ferie Case per ferie Ayas/Champoluc/Antagnod - Loc. Pracharbon, 2 Flussi alberghieri Presenze alberghiere per mesi 80% 70% 60% 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 50% 40% 30% 20% 10% 0% gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Come possiamo notare da questo grafico se la situazione invernale non presenta grossi problemi, l'estate è sicuramente in declino. La diminuzione dei periodi di permanenza, unito ad una diminuzione degli arrivi fanno crollare nel mese di agosto la permanenza dal 73% al 47%. Risulta quindi che il mese di febbraio sia quello con le maggiori presenze. Inoltre i mesi di gennaio e marzo risultano migliori di quello di luglio. Nei grafici successivi possiamo notare come l’aumento dei posti letto da 800 a 1400 non abbia provocato un grosso calo nella percentuale di occupazione che rimane comunque bassa. Una prima analisi indica una buona capacità di riempimento ma per dei periodi che sono ancora troppo brevi. 8 posti letto 1998-2009 1600 1500 1400 1300 1200 1100 1000 900 800 700 % occupazione 29,6% 28,5% 30% 27,1% 26,3% 24,6% 27,5% 28,1% 25,6% 25,2% 24,7% 24,0% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 9 arrivi e presenze 1998 2008 116529 111304 109059 98624 91773 88360 87017 89613 100000 80000 115543 120000 118563 126646 140000 60000 40000 18818 18584 20715 21455 22157 28217 27212 28973 26752 27053 27404 20000 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 0 arrivi e presenze stranieri e italiani 140000 120000 100000 80000 60000 40000 20000 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Come si puo notare nei prossimi tre grafici l’andamento degli stranieri e degli italiani è simile. Abbiamo oramai sulle presenze totali più di 1/3 degli stranieri, ed evidentemente essendo più distanti hanno delle percentuali di permanenza (presenze/arrivi) superiori. 10 presenze totali 2008 37% stranieri italiani 63% permanenza media 7,00 6,00 5,00 4,00 italiani stranieri totale 3,00 2,00 1,00 0,00 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 11 Flussi Monterosa Analizziamo ora i flussi dei primi ingressi sulle partenze di Frachey e di Champoluc degli impianti della Monterosa ski. I dati sono degli ultimi 5 anni Come possiamo notare i grossi picchi di affluenza riguardano il periodo delle festività natalizie. In questo periodo la congestione delle macchine rende praticamente invivibile il villaggio di Champoluc. Si è valutato che al superamento dei 4000-4200 primi ingressi il sistema viario entri in crisi, con code di deflusso di circa 120-180 minuti. Al di fuori del week end di Sant’Ambrogio e del periodo delle festività natalizie le criticità si presentano per 4-5 giorni ad inverno e con una variabilità difficilmente programmabile. Il meteo e la presenza di nevicate influenzano sicuramente molto l’afflusso giornaliero che è quello che manda in crisi la viabilità. Primi Ingressi Dicembre 7.500 7.000 6.500 6.000 5.500 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 1 2 3 4 107 189 326 222 248 PRIMI INGRESSI 2008-2009 5 63 422 685 185 6 7 8 2.588 4.182 3.228 2.385 PRIMI INGRESSI 2009-2010 PRIMI INGRESSI 2007-2008 3.341 5.757 4.174 PRIMI INGRESSI 2004-2005 9 16 17 18 231 292 988 732 224 209 363 298 299 128 146 351 937 539 115 2 4 14 11 234 1.356 3.534 1.390 1.071 2.163 3.046 2.993 1.444 89 192 10 194 PRIMI INGRESSI 2006-2007 PRIMI INGRESSI 2005-2006 15 333 590 1.748 3.035 2.680 2.800 2.931 580 267 320 1.607 157 697 12 394 13 287 14 465 1.304 1.524 296 304 360 20 447 21 22 23 24 715 706 909 841 25 26 27 28 29 30 31 1.002 2.905 4.478 3.983 4.632 3.529 4.825 1.463 2.163 1.817 1.891 1.792 1.050 2.429 4.948 5.377 3.490 4.540 3.771 404 476 1.354 1.644 2.064 1.255 2.393 3.656 4.649 5.383 5.449 5.414 183 188 175 522 591 394 479 450 566 468 231 264 250 234 692 1.003 322 316 386 363 544 1.040 1.030 2.247 2.744 3.025 3.713 4.104 4.123 623 564 636 547 525 643 1.138 458 539 773 796 1.123 1.694 1.861 1.649 1.795 19 1.162 1.552 1.673 1.866 1.337 3.312 3.573 4.648 5.072 5.595 5.438 964 1.071 3.272 4.008 4.802 5.504 4.711 12 Primi Ingressi Gennaio 7.500 7.000 6.500 6.000 5.500 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 PRIMI INGRESSI 2009-2010 4.936 6.116 4.496 3.003 4.223 2.420 1.701 869 PRIMI INGRESSI 2008-2009 5.603 7.262 6.254 5.637 4.707 1.030 674 618 PRIMI INGRESSI 2007-2008 4.116 3.499 2.498 2.680 3.013 1.654 841 938 846 785 PRIMI INGRESSI 2006-2007 2.376 788 650 694 PRIMI INGRESSI 2005-2006 3.575 4.714 4.658 4.832 3.383 5.163 3.971 1.325 634 653 PRIMI INGRESSI 2004-2005 5.884 5.934 5.188 5.763 5.073 5.365 6.336 4.542 1.856 938 503 5.650 4.511 5.522 4.809 2.108 11 12 13 14 15 944 999 968 868 637 923 2.972 789 463 668 333 2.837 3.162 750 559 741 2.089 2.546 890 974 848 1.158 2.206 2.762 1.126 3.280 3.252 663 16 17 18 1.134 3.540 2.896 556 19 20 716 582 21 22 1.027 1.246 5.304 5.133 1.508 557 652 520 433 744 566 728 941 998 891 680 3 935 23 1.076 1.288 2.435 2.735 953 25 1.651 4.000 26 27 777 891 28 29 30 31 1.373 1.328 1.754 4.234 1.346 1.427 1.498 4.174 3.004 1.482 1.349 1.394 1.380 719 2.766 2.987 618 24 640 529 681 923 900 733 790 1.051 2.581 4.639 1.449 1.203 1.472 760 661 1.030 1.456 949 973 2.333 2.410 1.237 1.067 1.288 1.233 1.427 3.562 4.177 1.383 Primi Ingressi Febbraio 7.500 7.000 6.500 6.000 5.500 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 PRIMI INGRESSI 2009-2010 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 PRIMI INGRESSI 2008-2009 1.615 0 727 1.034 682 727 PRIMI INGRESSI 2007-2008 1.345 3.008 4.093 1.677 2.435 1.969 2.677 3.679 5.583 4.575 2.155 1.951 2.092 1.929 2.241 3.806 3.669 2.332 2.193 2.138 2.065 2.562 4.337 3.932 1.890 1.808 1.845 1.813 1.795 PRIMI INGRESSI 2006-2007 1.162 1.422 3.999 4.143 1.353 927 1.433 3.946 1.527 998 759 674 1.184 44 29 1.169 1.229 1.257 4.111 4.458 2.273 2.017 2.599 2.531 2.601 4.389 4.507 4.374 3.748 3.571 3.929 3.467 5.583 1.126 2.750 3.609 1.284 1.316 1.509 1.597 1.995 3.755 2.767 3.663 3.476 3.492 3.742 3.889 3.562 2.460 1.896 1.728 1.795 PRIMI INGRESSI 2005-2006 924 1.172 1.076 3.609 4.103 1.046 PRIMI INGRESSI 2004-2005 928 1.265 1.328 1.468 3.510 3.520 3.231 2.640 2.410 2.766 2.940 4.044 3.534 974 1.081 2.946 3.631 1.837 1.634 1.535 1.433 1.623 2.259 2.577 1.919 2.055 1.930 2.326 1.686 2.631 5.026 3.575 2.968 327 2.206 2.382 2.422 2.654 3.754 3.624 1.665 1.981 2.156 2.098 2.282 3.978 3.462 1.568 13 Primi Ingressi Marzo 7.500 7.000 6.500 6.000 5.500 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 PRIMI INGRESSI 2009-2010 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 454 677 856 940 706 630 PRIMI INGRESSI 2008-2009 2.020 1.284 1.274 1.346 751 1.597 3.924 4.544 PRIMI INGRESSI 2007-2008 2.362 3.322 1.812 1.364 1.573 1.416 1.682 2.950 1.858 1.133 1.143 1.198 1.602 2.626 2.273 1.047 1.001 996 PRIMI INGRESSI 2006-2007 1.845 1.944 2.286 4.658 1.706 1.319 1.294 1.531 2.092 4.077 3.679 1.451 1.622 1.723 1.258 1.472 2.903 3.737 880 PRIMI INGRESSI 2005-2006 3.006 3.235 2.250 2.010 3.762 2.184 PRIMI INGRESSI 2004-2005 1.756 2.025 1.361 1.903 2.888 3.174 1.743 1.535 2.027 1.821 2.021 4.320 3.965 1.683 1.491 1.932 1.556 1.848 3.013 2.796 1.226 58 5 1.249 1.340 1.595 1.592 4.452 4.139 1.521 1.252 1.474 1.236 1.347 3.374 3.464 1.041 997 1.131 1.527 1.971 4.911 33 1.381 1.280 1.398 1.410 4.348 4.233 4.194 1.616 1.546 1.014 1.386 2.568 1.927 666 1.823 1.807 2.025 1.299 2.072 3.988 2.423 1.151 775 637 813 809 1.045 1.112 842 2.368 1.106 598 501 3.352 3.764 31 620 461 700 689 528 1.615 950 452 759 692 800 1.004 1.014 2.346 1.741 1.429 4.429 1.844 1.331 1.157 Primi Ingressi Aprile 7.500 7.000 6.500 6.000 5.500 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 1 2 3 PRIMI INGRESSI 2009-2010 0 0 0 PRIMI INGRESSI 2008-2009 513 465 671 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 2.280 1.850 1.171 1.148 1.078 1.575 1.650 1.280 2.174 3.434 1.150 PRIMI INGRESSI 2007-2008 699 623 620 708 1.433 1.408 PRIMI INGRESSI 2006-2007 1.001 812 868 735 1.320 1.818 3.009 2.018 2.366 386 331 291 335 275 657 745 396 220 PRIMI INGRESSI 2005-2006 1.978 2.544 854 717 502 651 659 1.611 PRIMI INGRESSI 2004-2005 1.189 1.608 1.213 355 311 286 272 247 216 710 221 162 587 938 508 636 49 70 59 15 16 17 18 19 0 0 0 0 0 534 198 462 716 224 440 865 75 14 20 21 22 23 24 25 42 65 97 138 48 126 26 27 28 29 30 1.310 534 718 1.582 2.031 1.947 1.349 29 19 2 114 Seconde case Per quanto riguarda le seconde case, l'utilizzo delle stesse è di circa 20 giorni all'anno. Da cio' si capisce come sia breve e concentrato in pochi periodi dell'anno. Questo comporta grossi problemi legati ai servizi ed una bassa redditività dei commerci presenti sul territorio.Da queste analisi possiamo quindi dire che le seconde case non danno grosse possibilità di sviluppo, e che nuovi posti alberghieri hanno necessità di servizi di villaggio aggiuntivi. 14 Strategie del piano regolatore La salvaguardia dell'ambiente e l'aumento dei servizi sono alla base dell'idea del prgc. Il non consentire più nessun tipo di costruzione con l'esclusione degli alberghi dovrebbe portare ad un aumento del recupero del patrimonio esistente, e con esso un miglioramento della qualita dell'edilizia nei centri storici. E' indubbio che recuperi ben fatti, diano una costruzione di miglior qualità in confronto ai condomini anni '80. La concentrazione delle attività commerciali nelle frazioni di Champoluc e Antagnod ci impongono una riflessione sui flussi di persone che dalle frazioni più piccole si riversano in questi due paesi. Soprattutto per quanto riguarda Champoluc, è necessaria una seria riflessione per individuare una zona a traffico limitato. E' sempre più importante, oltre ad offrire la natura delle montagne ed i servizi dello sci, avere un villaggio vivibile e di qualità. La testata della valle come già detto precedentemente, va assolutamente valorizzata per il turismo di escursionismo estivo. Obiettivi programmatici • riqualificazione e valorizzazione delle aree naturali e del patrimonio storico culturale • valorizzazione delle tradizionali attività agricole, di allevamento, di produzione artigianale • innovazione nella gestione di servizi, dei circuiti turistici guidati e trasporti collettivi • adeguamento per la dotazione di servizi per lo sport all’aperto e al coperto e per la ricreazione • realizzazione di zone pedonali o a traffico limitato • parcheggi e centri storici 15 Iniziative per raggiungimento degli obiettivi Riqualificazione e valorizzazione delle aree naturali e del patrimonio storico culturale Studi per trovare strategie per la diminuzione degli incolti Università agraria Torino Mappatura tipologia erborea Intervento comunale Individuazione sistemi legali per passaggio di pascolo ovino Intervento privato Greggi per un totale di 3.000 pecore Costo 20.000 Anno di realizzazione 2012 La diminuzione dell’utilizzo dei terreni con forte pendenza e la difficoltà degli stessi di un utilizzo meccanizzato, ha comportato sul nostro territorio un aumento degli incolti. Le conseguenze di questo sono un degrado paesaggistico ed un aumento del carico di incendio e valanghivo anche in prossimità dei centri storici. E’ in atto una convenzione con l’università di agraria di Torino per l’individuazione degli incolti e delle tipologie delle varietà erboree dei prati. Lo studio è iniziato nel 2008 ed è terminato nell’estate 2010. Il 2011 servirà per l’individuazione di tutti i mappali interessati e le comunicazione verso i proprietari. Per poter riutilizzare questi terreni si è pensato che sia necessario il pascolo. L’animale individuato per questa operazione è la pecora, in quanto a differenza delle capre non mangia le piccole piante arboree. L’utilizzo dei manzi è sconsigliato in quanto la presenza di una bassa qualià del pascolo e la presenza di molti muri a secco non consentirebbe un buon recupero di questi terreni Studi per la fattibilità di un parco naturalistico RAVA Uffici aree protette Intervento comunale Individuazione aree di salvaguardia Interventi privati Agricoltori e gestori di rifugi Interventi comunitari ecoten Essendo presenti sul nostro territorio aree di salvaguardia (due sic e una zps) sono in corso studi da parte del servizio aree protette della regione Valle d’Aosta sulla fauna e sulla flora dell’area interessata (testata della valle). I risultati di detti studi hanno dimostrato un grosso valore sulla biodiversità di questa parte del nostro comune. L’azione di protezione di questo territorio è iniziata con l’individuazione sul prgc di detta area e con delle normative di attuazione che consentono esclusivamente un utilizzo del patrimonio immobiliare esistente. La speranza del comune è che la RAVA continui nella predisposizione di tutti gli atti che portino alla realizzazzione di un parco regionale. 16 Sentieristica RAVA Intervento comunale Interventi pubblico/ privati Uffici sentieristica Manutenzione segnaletica Accompag natori dell natura, guide alpine consorzio turistico Monterosa s.p.a. Costi manutenzione segnaletica e promozione pubblica 40.000 Costi promozione privati Costi servizio accompag natori Anno di realizzazione 15.000 10.000 2011 Sul nostro territorio sono presenti quattro grossi itinerari di passeggiate: • alta via numero 1 • tour du mont rose • grande sentiero walser • intervallivo 105 Si capisce quindi l’importanza dell’escursionismo nel nostro comune. Il lavoro di manutenzione viene fatto dalla RAVA. La manutentione della segnaletica viene realizzata con l’associazione delle guide di Ayas Ultimamente il comune paga un accompagnatore della natura per due gita settimanali nel periodo del mese di luglio e di agosto. Sono inoltre presenti cartine realizzate dal comune e diversi siti internet dove trovare spiegazioni anche relative al pernottamento Il consorzio turistico sta promuovendo nel nord europa pacchetti relativi all’escursionismo. Realizzazione di un lago artificiale nei pressi di Corbet A&B energy Intervento privato Privati 60% Comune Ayas 20% Comune Brusson 20% Garanzie finanziare per realizzazione opera Intervento pubblico comunale Inserimento prgc Costo comune Anno di realizzazione 0 2013 Il comune ha una quota azionaria del 20% in una società che dovrebbe realizzare una centrale idroelettrica. La presa di acqua dovrebbe essere posizionata nei pressi di Corbet e dovrebbe nascere un lago artificiale che con le dovute accortezze dal punto di vista naturalistico dovrebbe creare un ambiente di richiamo turistico. E’ da verificare con la nuova finanziaria la possibilità di poter detenere la quota societaria nella A&B energy. 17 Valorizzazione del lungo fiume da Champoluc a Frachey RAVA Intervento comunale Assessorato ambiente Completamento finanziamento Consorteria champoluc rovinal magneaz Disponibilità terreni Costo RAVA Costo comune Anno di realizzazione 226.750 150.000 2011 Nella zona lungo fiume dalla frazione di Champoluc a quella di Frachey si intende valorizzare un’area di circa 100.000 mq. La fruibilità dovrà riguardare una zona di prati che darà sfogo per delle passeggiate in una zona pianeggiante La giunta regionale ha deliberato un contributo relativo alla legge 1/2006 di 226.750 euro. E’ allo studio anche un percorso per persone diversamenrte abili. 18 Valorizzazione delle tradizionali attività agricole, di allevamento, di produzione artigianale Valorizzazione prodotti agricoli locali Intervento sulla produzione Agricoltori e fromagerie brusson Intervento sulla vendita Albergatori e ristoratori Intervento comunale Modifica regolamento mercato Costo del comune 10.000 Programma interreg 150.00 Anno di realizzazione 2011-2014 Questo progetto dovrebbe portare nei menù dei ristoranti e degli alberghi i prodotti agricoli del territorio. Negli ultimi anni sono nate tre aziende agricole che stanno producendo prodotti di orticoltura e piccoli frutti. Esiste quindi la possibilità di avere, sebbene per periodi ristretti prodotti locali. Il comune dovrà modificare il regolamento del mercato per incentivare la vendita di questi prodotti. Un ulteriore impegno dovrà essere affrontato dalla centrale del latte di Brusson soprattutto per quanto riguarda la produzione dei prodotti freschi e la loro commercializzazione. Realizzazione di una stalla didattica Università agraria Torino Intervento privato Centro studi agricoltura montagna Gestore dell’alpeggio Costo di gestione annuo 5.000 Costo del comune Contributo regionale Anno di realizzazione 280.000 1.120.000 Dipende dal finanziamento Il comune è proprietario di un alpeggio di circa 150 ettari. Si è pensato alla ristrutturazione dell’alpeggio esistente con una funzione didattica. E’ gia stato fatto uno studio di fattibilità ma la realizzazione dipende dalla possibilità di accedere ai contributi regionali. Realizzazione di un laboratorio per la costruzione di sabot Intervento pubblico Costruzione laboratorio Intervento privato Cooperativa les sabotier Costo di privato 5.000 Costo del comune 80.000 Anno di apertura Dicembre2010 Sono in atto i lavori di sistemazione che consentiranno la realizzazione di un laboratoro di produzione e di commercializzazione di sabot. Il laboratorio è situato nella via centrale di Antagnod. 19 Innovazione nella gestione di servizi, dei circuiti turistici guidati e trasporti collettivi Potenziamento trasporti urbani RAVA Assessorato trasporti Intervento comunale Completamento finanziamento Costo RAVA 400.000 Costo comune 40.000 Anno di realizzazione 2011 Tre anni fa è stata intrapresa in accordo con la regione una sperimentazione per un servizio di navette a circolare comunale. Il periodo del servizio riguarda, per la stagione invernale dal 26 dicembre a Pasqua, e per il periodo estivo il mese di luglio e agosto. Il primo anno sono state trasportate 46.000 persone e nell'ultimo anno siamo arrivati a 96.000 utenti. Sarebbe interessante fare delle paline elettroniche che segnalino i tempi di attesa. Nel prossimo bando regionale di concessione sui trasporti pubblici si potrebbe prevedere questo tipo di segnalazione. Miglioramento qualitativo degli impianti sciistici esistenti RAVA Intervento comunale Costo RAVA Assessorato turismo Predisposizione prgc 13.000.000 Costo monterosa spa 2.600.000 Anno di realizzazione 2013 Il continuo ammodernamento degli impianti fanno della Monterosaski un comprensorio sciistico all'avanguardia. Una particolare attenzione va rivolta all'impianto Champoluc-Crest in quanto la presenza di quattro centri storici comporta problematiche che non riguardano solo la fruibilità sciistica. La presenza di alberghi, rifugi, ed alcune centinaia di abitazioni in fase di ristrutturazione ci impongono problematiche relative alla sicurezza e alla fruibilità dell'acceso nell'arco delle 24 ore. I comprensori sciistici del Monterosaski e di Cervinia-Zermat sono due comprensori sciistici di una certa rilevanza nell'arco alpino, ma se fossero uniti raggiungerebbero una leedership nel settore. Essendo il vallone delle cime bianche sottoposto a zona di protezione si potrebbe pensare ad un tunnel che colleghi Frachey a Cervinia. Questo collegamento garantirebbe una fruibilità non solo invernale ma anche estiva, valorizzando quello che sono le peculiarità dei due territori. L'alto costo di questa infrastruttura non può che essere di competenza regionale. 20 Adeguamento per la dotazione di servizi per lo sport all’aperto e al coperto e per la ricreazione Individuazione percorsi con ciaspole RAVA Intervento comunale Interventi pubblico/ privati Uffici sentieristi ca Manutenzione segnaletica Accompagnatori dell natura, guide alpine consorzio turistico Monterosa s.p.a. noleggi ciaspole Costi manutenzion e segnaletica e promozione pubblica 5.000 Costi promoz ione privati Costi servizio accompag natori Anno di realizzazi one 5.000 5.000 2012 E’ in atto l’individuazione di percorsi per questo tipo di sport. La cartellonistica è fornita dalla regione (siamo il primo comune in valle d’aosta ad adottarle) ed il posizionamento e l’individuazione dei percorsi dal comune. Con il consorzio turistico si sta organizzando una promozione, soprattutto nei giorni di chiusura degli impianti (normalmente causa vento), per dare un servizio alternativo a coloro che hanno acquistato un biglietto settimanale sugli impianti di risalita. Percorsi per cavalli Intervento privato Intervento comunale Costo comune Costo RAVA Anno di realizzazione Albergatori e agricoltori Predisposizione prgc installazione paline 15.000 Contributi di settore 2012-2016 Sono state individuate nel prg delle zone dove poter costruire soste apposite per cavalli. Le zone individuate sono tutte nelle vicinanze dei posti di ristoro e di pernottamento. L’area interessata parte da Barmasc (dove esiste un maneggio) e spostandosi sul ru cortot raggiunge i villaggi di Resy, Soussun, Crest, Cuneaz, Mascognaz. Su questo tipo di percorso sono già esistenti otto punti di ristoro, tre rifugi, tre alberghi; esiste quindi già una rete di servizi che deve essere ottimizzata nella promozione del prodotto. 21 Realizzazione di piste ciclabili Intervento privato RAVA Intervento privato Costo comune Costo RAVA Anno di realizzazione Albergatori noleggiatori monterosa spa Ufficio sentieristica Albergatori e agricoltori 150.000 Contributi di settore 2012-2014 Nella maggior parte del nostro territorio sono presenti piste interpoderali sulle quali è possibile effettuare percorsi per mountain bike. Con la Monterosa si sono già trovati accordi commerciali per la risalita tramite impianti a fune. E’ infatti nato un biglietto giornaliero a 30 euro che consente di partire da Champoluc e raggiungere Alagna (andata e ritorno) sfruttando l’apertura di nove impianti. Un progetto da valutare potrebbe essere quello di un tracciato da Frachey a Corbet. Infatti questo tracciato avrebbe la particolarità di essere in piano e quindi accessibile a molti. I lavori dovrebbero essere effettuati dal comune e dalle squadre forestali. Snow park ad Antagnod Intervento privato RAVA Intervento comunale Costo Intervento Intervento comune RAVA privato Proprietari terreni monterosa spa Contributi di settore Ivariante al prgc 10.000 400.000 Anno di realizzazione 300.000 2012-2014 E' stato effettuato uno studio di fattibilità sul riordino di Antagnod, che consentirebbe una ripartizione perequativa della zona interessata. E' stato raggiunto un accordo con la Monterosa s.p.a. per la realizzazione dello stesso. Siamo in attesa di capire come la Monterosa s.p.a. possa finanziare il costo del riordino. Riconversione palazzetto Intervento privato RAVA Intervento comunale Costo comune Intervento RAVA Anno di realizzazione Gestione della struttura Convenzione con il comune Ivariante al prgc 1.600.000 3.000.000 2011-2012 E' stato firmato un accordo di programma fra il comune e la regione in cui si prevedono dei lavori per la riconversione del palazzetto del ghiaccio. Dallo studio di fattibilità è previsto un centro benessere, una sala manifestazioni e una palestra. L'ammontare della spesa è di 4.600.000 euro coperta per due terzi dalla regione e per un terzo dal comune. Si prevede la fine lavori per l'autunno 2012 22 Sistemazione pista da fondo Periasc Corbet e continuazione a Brusson Intervento privato Intervento comunale Costo comune Anno di realizzazione A&B energy Predisposizione prgc realizzazione sottopasso 115.000 2012-2014 La pista da fondo di Periasc Corbet è la migliore sul nostro territorio. Ha un problema di un attraversamento di strada comunale che l'amministrazione intende risolvere con un sottopasso. C'è inoltre uno studio per la realizzazione di un collegamento con le piste di Brusson. Il collegamento verrebbe eseguito in concomitanza con i lavori di realizzazione delle condotte della centrale idroelettrica e non avrebbe dei costi diretti sulle economie comunali. Arredo urbano Intervento comunale Arredo urbano Costo comune 50.000 Anno di realizzazione 2012-2014 Realizzazione di un arredo che valorizzi l’area nei pressi del comune per consentire momenti di relax ai turisti. Si può ipotizzare un giardino con le piante più significative del nostro territorio 23 Realizzazione di zone pedonali o a traffico limitato Zona a traffico limitato a Champoluc Soluzione lunga RAVA Intervento comunale Intervento RAVA Progettazione Predisposizione 30.000.000 e nel prgc realizzazione Anno di realizzazione 2012-2016 Soluzione breve Intervento privato Intervento comunale Costo comune Intervento privato Anno di realizzazione Costruzione e gestione parcheggi Ivariante al prgc 4.500.000 500.000 2011-2014 E' indispensabile creare una zona di traffico limitato in Route Ramey a Champoluc per riuscire ad aumentare qualitativamente l'offerta nel villaggio commercialmente più importante del comune. Le soluzioni sono due: un tunnel che dall'inizio di Champoluc porti alla zona del campo sportivo o un raccodo che da Rue des Guides porti al campo sportivo. La prima soluzione ha un costo previsto di circa 30.000.000 di Euro e non è alla portata delle finanze comunali. E' quindi una decisione di competenza regionale. La seconda ha un costo di circa 5.000.000 e potrebbe essere finanziata dal comune con delle dismissioni immobiliari e con un finantial projet. E' in corso uno studio di fattibilità. Pud in Route Ramey Intervento privato Intervento comunale Costo comune Intervento privato Anno di realizzazione Costruzione e ampliamenti alberghi e negozi commerciali Predisposizi one PUD 100.000 Non quantificabile 2011-2020 Con la realizzazione della zona pedonale è necessario aumentale la quantità dei servizi commerciali in Route Ramey. Si è prevista quindi una fascia lungo la dorsale della via in cui è possobile la realizzazione di nuove costruzioni a scopo commerciale ed alberghiero previo lo studio di pud. 24 Parcheggi e centri storici Parcheggi zona pino antagnod e partenza funivie RAVA Intervento comunale Costo comune Intervento rava Contributo fospi Progettazione e realizzazione 1.000.000 2.400.000 Anno di realizzazion e 2011-2013 E' in dirittura finale l'esecutivo di un fospi che consentirà la realizzazione di 90 posti macchina in località Pino ad Antagnod. L'inizio lavori è previsto per la primavera 2011. Esiste uno studio di fattibilità da parte della regione per il parcheggio alla partenza della seggiovia di Antagnod. Non si hanno tempistiche certe per la sua realizzazione. . Riqualificazione delle frazioni RAVA Intervento comunale Costo comune Intervento rava Contributi di settore Progettazione e realizzazione 1.900.000 600.000 Anno di realizzazion e 2011-2013 Un punto di vitale importanza è la riqualificazione dei villaggi. E' un progetto di lunga durata in quanto la presenza di 36 centri storici impone un investimento finanziario molto elevato. L'amministrazione si è concentrata attualmente su due villaggi: Magneaz e Pilaz. I lavori per il villaggio di magneaz sono iniziati, quelli di pilaz inizieranno in primavera 2011 RAVA Intervento comunale Costo comune Intervento rava Contributi di settore Progettazione e realizzazione 4.000.000 400.000 Anno di realizzazion e 2011-2016 Altri villaggi dovranno essere riqualificati ed un piano per i prossimi anni è presumibile sui 4.000.000 di euro. Le progettazioni inizieranno nella primavera 2011 Normativa dei centri storici Intervento privato Intervento comunale Contributi di settore Progettazione Costo comune 120.000 Intervento privati Anno di realizzazione Non quantificabile 2011-2012 25 In relazione alla riqualificazione dei villaggi si è pensato di dare un incarico per eseguire uno studio di riqualificazione sulle proprietà private, in modo da consentire dei recuperi architettonici coordinati agli interventi pubblici. L'appalto è stato già affidato e riguarda un terzo dei villaggi presenti nel comune Marketing La collaborazione con il consorzio turistico e con la Monterosaski, già in atto, dovranno proseguire e perseguire con intento comune quelle che sono le direttive del prg. Siamo allo studio per la realizzazione di una associazione fra queste tre strutture in modo da dare consistenza e finanziamenti a questo scopo Conclusioni Il blocco della nuova edificazione di seconde case, di cav, di rta e di affittacamere consentiranno una diminuzione dello sfruttamento del territorio e delle speculazioni edilizie in esso presenti. Il recupero del patrimonio immobiliare esistente e l'aumento dei servizi dovrebbero consentire una tenuta nell'evoluzione delle richieste turistiche, senza dover perdere quello che è lo scopo della nostra comunità: un turismo sostenibile. 26