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19° Premio Internazionale - Edizione 2008
MIGLIORE FRAGRANZA FEMMINILE 2008
PRADA INFUSION D’IRIS
Inafferrabile ed esclusivo come il prezioso ingrediente da cui prende il nome, Infusion d’Iris è ispirato da
una ricerca di equilibrio e armonia in un mondo caotico e contradditorio.
La tradizione si fonde con l’idealismo, l’eredità si coniuga con la modernità, il classicismo è reinterpretato
con originalità … Dall’imponente flacone che evoca i fasti della profumeria d’antan alla freschezza dell’iris,
le apparenti contraddizioni trovano un equilibrio nella sensualità, negli aspetti emozionali e in quelli fisici
della fragranza.
La creazione di un profumo è completamente diversa rispetto a quella di una collezione. La moda è in
continua evoluzione. Nel caso del profumo, si tratta invece di realizzare qualcosa di permanente.
Sotto la direzione creativa della stilista Miuccia Prada e sulla base della sua ispirazione, Infusion d’Iris è
stato sviluppato dalla profumiera Daniela Andrier: “Il profumo è come un sogno, un viaggio in Italia,
un’atmosfera, la fragranza pulita di lenzuola inamidate di lino e della pelle nuda. E’ composto da aromi
familiari, olii naturali ed estratti pregiati. Non imita nessuna delle attuali tendenze in profumeria. Non
segue gli stereotipi olfattivi o descrittivi consolidati per il profumo femminile, ma si esprime invece
attraverso il contrasto tra la straordinaria freschezza, l’apparente leggerezza e una sorta di velo delicato,
sensuale e forte, che avvolge il corpo e l’abbigliamento della donna che lo porta.”
Il nome Infusion d’Iris si ispira all’antico procedimento di infusione, della durata di sei mesi, impiegato
per estrarre note fresche e leggere dalla radice della pianta di iris, avvalendosi della tecnologia più
avanzata.
GLI INGREDIENTI E IL PROCEDIMENTO
Infusion d’Iris combina ingredienti classici di eccezionale qualità provenienti dall’Italia, come l’Iris Pallida
di Firenze e il Mandarino di Sicilia per le note di testa.
Fiore d’Arancio e Mandarino
Questa nota di testa naturale, che richiama alla mente un viaggio in Italia, è al tempo stesso familiare e
universale. L’accordo possiede uno spiccato charme molto rinfrescante.
Iris
Questa complessa composizione, che fornisce la nota olfattiva dominante, il cuore della fragranza, evoca
un ricordo dell’iris più che racchiuderne il profumo tradizionalmente intenso. Accordo molto liquido che dà
l’impressione di un’infusione ed è estremamente leggero, accattivante e femminile.
Galbano e Lentisco
Molto naturale e con decisi sentori di terra, questo accordo introduce nella fragranza un netto contrasto
verde. Composto di Lentisco della regione mediterranea e Galbano dell’Iran, il duo contribuisce a
mantenere la freschezza per tutta la durata del profumo.
Benzoino e Incenso
Un accordo intenso per aggiungere al profumo una connotazione sensuale e provocante, con una
dolcezza equilibrata che contribuisce alla persistenza della fragranza.
Vetiver e Legno di Cedro
Un accordo boisé dalla perfetta armonia, al tempo stesso sensuale e inatteso. I due ingredienti
aggiungono un contrasto vagamente corrotto per evitare una femminilità stereotipata.
Via Accademia, 33 -– 20131 Milano -– Tel. 02 2817731 -– Fax 02 28177394
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L’IRIS
INFORMAZIONI SUL FIORE, STORIA, CULTURA E MITO
L’iris era coltivato dagli Egizi nella valle del Nilo, la sua essenza era particolarmente apprezzata
dai faraoni.
I Romani e i Greci utilizzavano i rizomi di iris in medicina e in profumeria.
Nel Medioevo, la radice di iris era molto ricercata per realizzare acqua profumata (per lavarsi le
mani durante i pasti), profumare gli indumenti e la biancheria per il letto.
L’iris prende nome dalla dea greca Iride, messaggera degli dei e intermediaria tra cielo e terra.
L’iris è il fiore ufficiale di Firenze e il principale simbolo sullo scudo e sullo stemma della città.
La radice di iris in polvere veniva tradizionalmente sparsa tra le file di viti per modificare il
bouquet dei vini.
Firenze è una delle poche città al mondo in cui l’iris è ancora coltivato secondo i tradizionali
metodi artigianali.
LA PIANTA
Delle 300 specie di iris che si conoscono, soltanto tre sono usate in profumeria: l’Iris Pallida (la
specie più esclusiva), l’Iris Germanica e l’Iris Florentina.
Anche se l’iris distillato ha un profumo simile alla violetta, il fiore fresco è privo di odore.
Sono poche, in tutta la storia dell’agricoltura, le coltivazioni che richiedono tanta cura quanta
quella dell’iris, solo determinate varietà di vite vi si avvicinano.
Da 100 chilogrammo di polvere di rizoma si ottengono non più di 100 grammi di essenza.
Da ogni tonnellata di iris, si estraggono appena due chilogrammi di olio essenziale.
L’iris è uno degli ingredienti più costosi utilizzati oggi in profumeria, l’essenza di iris raffinata può
costare oltre € 50.000,00 al chilogrammo.
PROCESSO DI COLTIVAZIONE DELL’IRIS PALLIDA
Fase 1: l’iris è pronto per il raccolto due o tre anni dopo essere stato piantato e si raccoglie tra
metà giugno e metà settembre, quando il rizoma (radice di iris) è più facile da pelare.
Fase 2: il rizoma viene lavato, pelato manualmente e lasciato asciugare per 6-7 giorni.
Fase 3: quando sono secchi, i rizomi vengono stoccati in magazzini freschi e asciutti per altri tre
anni finché non iniziano a sprigionarsi gli olii essenziali a cui si deve il caratteristico profumo di
violetta di questo fiore. La massima resa di olio si ottiene a partire dal terzo anno.
I testi del comunicato sono liberamente tratti dai press release delle case cosmetiche.