Untitled - Biblioteca Digital de Obras Raras (USP)

Transcript

Untitled - Biblioteca Digital de Obras Raras (USP)
L
A
P
A
T
A
G
O
N
I
A
P
A
T
S
T
U
A
D
G
I
S E R I E
O
G
E
N
N
E
I
R
T E R Z A
ECONOMIA
VIABILITÀ E RISORSE ECONOMICHE
A
A
L
I
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
DEDALUS
Acervo -
FFLCH-GE
21100002897
I N D I C E
G E N E R A L E
LIBRO
Vili.
ECONOMIA.
PARTE I. — VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO.
PAO.
'CAPITOLO PRIMO. — V i a b i l i t à terrestre
3
§ I . — Ferrovie
ivi
§ I I . — S t a t o e c o n d i z i o n i delle v i a b i l i t à
carroz-
zabili
16
§ I I I . — M e z z i d i t r a s p o r t o carrozzabile
;
26
§ I . — C e n n i i d r o g r a f i c i delle coste m a r i n e
ivi
CAPITOLO SECONDO.
— Viabilità idrografica 58
§ I I . — Navigazione marittima
64
§ I I I . — P o r t i e navigazione fluviale
72
§ I V — N a v i g a b i l i t à del R i o N e g r o
81
PARTE II. — RISORSE ECONOMICHE.
CAPITOLO PRIMO.
— Poste e Telegrafi . 98
CAPITOLO SECONDO
— Pastorizia 109
§ I . — Bestiame dei T e r r i t o r i
ivi
§ I I . — Risultati statistici
138
LA PATAGONIA
Vili
PACI.
i; I L I .
L e g g i che a g e v o l a n o la P a s t o r i z i a
145
A ) L e g g i sopra la v e n d i t a e d i v i s i o n e dei T e r r i t o r i
ivi
Hi L e g g i sopra la concessione g r a t u i t a dei l o t t i da
pastorizia
CAI'ITOLO TERZO.
150
— Agricoltura.
vj I . — A g r o n o m i a p a t a g o n i c a i n generale
157
$ I I . — A g r i c o l t u r a dei T e r r i t o r i
ivi
£ III. - • Viticoltura
219
§ IV
233
Frutti-coltura e Selvi-coltura
$ V- - - O r t i c o l t u r a e F l o r i c o l t u r a
.
246
ij V I . — L e g g i e d e c r e t i sopra l ' a g r i c o l t u r a e S e l v i coltura
C A I ITOLO Q U A R T O . — I n d u s t r i a e C o m m e r c i o
255
267
S I . — Generalità
ivi
§ I L — I n d u s t r i a e C o m m e r c i o d i Patagones
291
$ I I I . — S t a t i s t i c a sopra l ' I n d u s t r i a e i l C o m m e r c i o
dei T e r r i t o r i
299
Bibliografia
312
Indice A n a l i t i c o
315
i
L I B R O
V i l i
ECONOMIA
PARTE I
Viabilità
e
m e z z i
di
t r a s p o r t o
C A P O
V i a b i l i t à
PRIMO.
T e r r e s t r e .
§ I. — FERROVIE.
1. — Ferrovie. — Sembrerà superfluo il parlare di
f e r r o v i e n e l l a P a t a g o n i a , p o c o o n u l l a a v e n d o esse c h e
fare i n quel
deserto.
Pensare a
questo
modo equivarrebbe
ad ignorare
d'assai i n t o r n o alla P a t a g o n i a , sarebbe u n disconoscere
i l suo
avanzamento
d i 10
anni,
ed i suoi
mezzi
di
progresso, che s a r à rapido come i v e n t i che attravers a n o l e sue
Ed
solitudini.
ima
ferrovia f a nascere
naturalmente
m a g g i o r progresso, q u a n d o si v i e n e
a
sapere
idee
di
che
la
dirige u n a Compagnia indipendente da quelle d i Buenos
Aires, una ferrovia t u t t a unica del Chubut. N o n è
da
c o n s i d e r a r s i l a sua estensione,
ed
m a l a sua esistenza
i l suo s i g n i f i c a t o c o m e e l e m e n t i d i c i v i l i z z a z i o n e .
Quando
della
l'inglese
Musters
P a t a g o n i a n e l 1870,
descrivendoci
alcune
da
attraversava
Puntarenas
deliziose v a l l i a lato
i
deserti
a Biedma,
della
più
4
LA PATAGONIA
triste solitudine, non
p e n s a v a c h e 17 a n n i d o p o , a l c u n i
f r a i suoi m e d e s i m i
compatriotti v i avrebbero
rato la p r i m a linea f e r r o v i a r i a , che
la descrizione
La
pagnia
della
inaugu-
arricchirà u n giorno
Patagonia.
ferrovia del Chubut,
inglese agricola,
linea d i 70 C h i l o m e t r i
intrapresa
da
si c o m i n c i ò n e l
dalla
una
Com-
1877, i n
Colonia Trelew al
una
porto
M a d r y n e si t e r m i n a v a n e l 1 8 8 9 s o t t o l a d i r e z i o n e d e l l'Ingegnere
perchè
E.
Willians,
i Gallensi non
11 G o v e r n o
lavorandovi
erano idonei
estensione, vale
lati della
a dire
p e r c h è potessero lavorare
L a linea,
L a f e r r o v i a si f e c e p e r
La
Compagnia
commercio
è di 120 i n media,
C h i si t r o v a
non
essere
al
ma
in
la
Chubut
ed
quella
delle
terra
rovia ha
s o f f e r t o assai, e f u d i s t r u t t a
ha
altre
Fitzroy
che
innondazione
isolata
fece
di
da
fino a triplicare i
osserva
immane
colle
1887.
annualmente
con 4 o 5 mila tonnellate di merci.
e Robert
Rawson
Colonia
di treni spediti
maledetta,
a
costò
per la mancanza
progressi
ed i l progresso
più
libertà.
Argentina.
fa pochi guadagni
allora i n poi straordinari
la
quadrati,
M a d r y n , aperto nel
e di movimento,
treni lordine
Chilometri
tutta
trasportare i prodotti agri-
porto
suoi p r o d o t t i . I l n u m e r o
in
Chi-
d e l 1 8 8 9 si i n a u g u r ò e
in moneta
c o l i d e l l a C o l o n i a al
cinque
linea
con t u t t a
nel Giugno
tre milioni di scudi
700
italiani
all'impresa.
concedette alla Compagnia
l o m e t r i d i terreno ai due
sua
operai
del
desolata
Giugno
all'arrivo
Colonie, crede
di
Darwin
chiamò.
e sterile.
Nella
del
1899 ì a
in parte
colonie adiacenti.
u n grande significato per
dei
fer-
insieme
Questa
linea
la Patagonia,
ma
PARTE I
di
maggiore
Aires
VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
importanza
correrà
a
per
verso
Cordigliere,
giungeranno
Colonia
quella
Chos-Malal
passando
le
sarà
Bahia,
per
che
capitale
biforcandosi
l'uno a V a l d i v i a del
da
del
continuare poi
5
Buenos
Neuquén,
i l suo
corso
in
due
rami
che
Chili
e
l'altro
alla
16 O t t o b r e „ v e r s o i l C h u b u t .
u
2. — Una Compagnia inglese si impegnò a costruire
solamente la linea che
fiumi N e u q u é n
a n d r à fino alla confluenza
e Limay
D i a m o q u i a l c u n i articoli del
verno
ed
Grande
i l Sig.
Ferrovia
"
dei
Contratto
fra i l Go-
G. W h i t e , capo d e l l ' I m p r e s a
del
della
Sud.
A R T . 1. L ' I m p r e s a
della
Ferrovia
del
Sud
si
o b b l i g a a costruire una ferrovia ed una linea telegrafica
che
p a r t a da B a h i a B i a n c a
della confluenza
al tracciato
s t u d i che
che
e d a r r i v i fino a d
del L i m a y col N e u q u é n ,
attenendosi
risulterà più conveniente
si d e v o n o
cutivo
sottomessi
entro
ART.
all'approvazione
rilascierà
necessari per
a c q u i s t e r à per
gratuitamente
la
strada,
cantonieri, nelle seguenti
a)
tutta
dentro
Trentacinque
l a sua
Potere
Ese-
le
la
conto
scrittura
ed
dei
s t a z i o n i e case d i
metri di larghezza
della
suo
proporzioni :
estensione, che
i l recinto
del
planimetrie
mesi.
3. L a N a z i o n e
all'Impresa
terreni
sei
dietro g l i
praticare.
A R T . 2. D e t t i s t u d i colle c o r r i s p o n d e n t i
verranno
occidente
potrà
popolazione
per
la via i n
ridurre a quindici
di Bahia
Bianca,
e che d o v r à p o r t a r e a S e t t a n t a c i n q u e o v e fosse necessario
per
l'altezza
dei terrapieni o la p r o f o n d i t à dei fossati.
LA PATAGONIA
6
b) V e n t i e t t a r i d i t e r r e n o p o r o g n i s t a z i o n e
cipale, eccetto nella c i t t à d i B a h i a Bianca,
presa
ogni
possiede i l t e r r e n o
prin-
dove
l'Im-
necessario; quattordici
per
s t a z i o n e i n t e r m e d i a e per o g n i casa d i c a n t o n i e r i .
A R T . 4. L a v i a a v r à s e m p r e e g u a l e b i n a r i o e
costruita
con
materiali
i m p i e g a t i india rote
rotaie
d i acciaio
della
stessa
dell'Impresa,
A R T . 5. L a
qualità di quelli
potendosi
impiegare
d i 25 C h i l o g r a m m i p e r m e t r o ,
vendo tornirla di locomotiva
sarà
e
do-
adeguate.
f e r r o v i a ed i l t e l e g r a f o
dovranno
essere
terminati dentro
di due
anni dall'approvazione
studi f a t t i , salvo
caso f o r t u i t o o d i f o r z a m a g g i o r e
Seguono poi a l t r i articoli, che
blighi
dell'Impresa
e
dello
degli
„.
contengono g l i ob-
Stato,
colle
prerogative
dell'accordo.
" A R T . 15. L ' I m p r e s a
linea, e costruire
accettazione
Potere
Esecutivo,
tratto, dovendosi
dello
fissato
del
per
Coli'Articolo
espropriazione
i terreni
del
nel
con-
approvazione
obbligo da
necessari per
parte
la v i a , le
cantonieri.
Contratto,
pagherà
ogni
non
la
eseguisse
somma
mese d i ritardo a l
di
ter-
i l a v o r i „.
18°
dichiarasi
dei terreni
lungazioni, stazioni
contratto.
senza
la
direzione,
parte
stipulate
17. N e l caso i n c u i l ' I m p r e s a
5'
da
p e r l a sua
Congresso, m a
5 m i l a scudi i n oro per
mine
planimetrie
notificare
s t a z i o n i e case d i
l'Articolo
delle
alle condizioni
Stato di darle
ART.
di prolungare
ramificazioni in qualunque
previa
all'Onorevole
avrà diritto
d'utilità
pubblica
destinati alla via, alle
e case d i c a n t o n i e r i , a t e n o r e
la
prodel
7
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
L'Articolo
20°
conchiude
i l contratto
termini : " I l tempo
fissato
studi e
menzionate
planimetrie
m i n c i e r à a decorrere
p o i si
firmò
la presentazione
i l 16 d i M a r z o d e l
Circa la
fine
del Rio Negro, per
nell'Articolo
1896 e si
direzione
seguitare
all'isola
al
Sud
Choel-Choel
l u n g o l a costa
del
Rio
Roca.
Chos-
passo p e r le C o r d i g l i e r e , m e t -
comunicazione
Repubbliche
co-
approvò i l
s a r à a l l a c o n f l u e n z a si d i r i g e r à a
M a l a l e d i l a aprendosi
in
2°,
anno.
alla confluenza, passando per
terà
degli
d e l 1897 l a f e r r o v i a g i u n g e v a
del Rio Colorado, con
G i u n t a che
questi
d a l l a d a t a d e l c o n t r a t t o „. Q u e s t o
2 1 d e l l o stesso m e s e e d
fino
per
in
le
parti
australi
delle
due
limitrofe.
3, — È voce comune ed è pure intenzione del
Governo, che
l'Impresa faccia delle ramificazioni verso
la Patagonia
Centrale
fertilissime
delle
ed A u s t r a l e , seguendo le
Precordigliere, dove
si
trovano
g r a n d i m i n i e r e dei m e t a l l i preziosi, le m i g l i o r i
ed i p i ù ricchi boschi della Patagonia
Non
zone
le
praterie
fertile.
sono q u e s t i b r i l l a n t i e l a r g h i o r i z z o n t i , i n v e n -
tati dall'immaginazione al contemplare
pricciosamente
un punto
ca-
amplificato, b e n s ì a questi ideali stanno
legati g l i interessi politici e c o m m e r c i a l i della Nazione
intiera, bramosa
mano
la
di colonizzare
regione
più
grande
s u p e r f i c i e t o t a l e . N o n è cosa
a predire fra quanti
al
completo,
le
locomotive
ma
quelle
e spopolata
prudente
a n n i si r e a l i z z e r à
probabilmente
voleranno
terre
alla
attraverso
che
for-
della
sua
l'avventurarsi
questo
fine
quelle
del
ideale
1925
pianure,
8
LA PATAGONIA
sparendo
fra
le
Precordigliere
verso
la
Patagonia
A u s t r a l e e portando dovunque i l progresso commerciale,
politico e
sociale.
Traversata
la P a t a g o n i a da N o r d a S u d
r o v i a , q u a l e v i t a si s u s c i t e r à e q u a n t a
dalla fer-
prosperità
nei
suoi interessi !
Sotto
getto
l'aspetto strategico,
seguente. G i u n t a che
fluenza,
getterà
Neuquén,
due
l'altro
del
Indios,
due
per
studiando
pro-
sarà la ferrovia alla
con-
uno
in
direzione
L i m a y . I l tronco
ponti
l ' a l t r o a l Paso
Passerà
il
tronchi
c o s t e g g e r à ora l a s p o n d a
struendosi
si s t a
sinistra, ora
sul
fiume,
de Solina
Chos-Malal,
Neuquén, e traverserà
del
la
uno
del
Neuquén
destra,
a l Paso
co-
de
los
rimpetto a Norqum.
capitale
del
Territorio
l'accampamento
della 3
del
Divi-
a
sione d e l l ' E s e r c i t o , la D i v i s i o n e d e l S u d .
D a q u e s t o p u n t o si d i r i g e r à a l l e C o r d i g l i e r e v e r s o i l
C h i l i , per attraversarle al B o q u e t e P i c h a c h e n (lat. 37° 26'
Sud,
e l o n g . 71° 05'
s t a z i o n e Jung
al
fino
Ovest
G r . j , e di là c o r r e r à
alla
ad unirsi colla linea che da San-
tiago del Chili v a al porto d i Talcahuano
della
stessa
Repubblica. Così l ' A r g e n t i n a avrebbe relazione
con u n porto sul Pacifico, per
diretta
l'importazione e l'espor-
tazione.
Il
tronco sul L i m a y ne
sinistra
fino
fluenza d e l
al
fiume
lago
c o s t e g g e r à t u t t a la sponda
Nahuel-Huapì ;
Collon-Curà
4 0 ' 35' d i lat, S u d
col
ma
Limay,
dalla
(circa i l
e i l 71° 30' G r . l o n g . O v e s t )
cherebbesi u n altro tronco verso i l Chili, che
giando
con-
stac-
costeg-
la sponda destra del R i o C a l e o f ù , a f f l u e n t e d e l
Collon-Curà, e dirigendosi
al Boquete
Peres
Rosales
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
andrebbe al Porto
9
Chileno d i V a l d i v i a , per avere
un
secondo- porto sul Pacifico e facilitare l'uscita dei prod o t t i d i pastorizia ed agricoltura della Pampa, e
tagonia
Settentrionale
il centro
e Centrale. I l N e u q u é n
dell'esportazione
ed
Pa-
sarebbe
importazione.
D a B a h i a Bianca partirebbe u n tronco ( 4 0 0 K m . ) per
Patagones, situato sulla sponda sinistra del Rio Negro.
Dalla
linea
verso la baia
di
San
Patagones
un
tronco
correrebbe
Blas, c o n v e r t i t a i n Porto s u l F A t l a n -
t i c o ; .ed u n a l t r o c o s t e g g e r e b b e l a s p o n d a s i n i s t r a d e l
Rio Negro
fino
a Choel-Choel, dove
linea alla confluenza del
Limay.
si u n i r e b b e c o l l a
Costeggiando
i l Rio
N e g r o passerebbe per Pringles, Conesa e N e g r o M u e r t o .
Da
Pringles
(Rawson), che
situato
tronco
p a r t i r à u n altro tronco verso i l C h u b u t
farà
stazione
nell'interno
del
al Porto
Golfo
San
Sant'Antonio,
Matfas.
lascierà le catene d i montagne
Questo
di Sant'Antonio
a m a n o sinistra, e a n d r à direttamente al Porto M a d r y n ,
situato n e l Golfo N u e v o della penisola V a l d é s .
Da
Madryn
correrà
ritorio del Chubut,
passando
Q u e s t a si c h i a m e r e b b e ,
B a w s o n come
a Rawson,
grande
per
Linea
altri t r o n c h i per i l Sud
e
la Colonia
al
Stazione,
capitale del
Chubut.
Ter-
Trelew.
Designato
si f a r e b b e
centro
di
l'Ovest.
I l p r i m o a costruirsi s a r à i l tronco che
conduca al
lago Nahuel-Huapi'. Questo tronco d o v r à avere i l binario
d i u n m e t r o d i larghezza e c o s t e g g e r à la sponda sinistra
del
R i o Chubut, quasi
per
l a C o l o n i a 16
rezione
del
lago
de
fino
a l l e sue s o r g e n t i ,
Octubre,
donde
Nahuel-Hiiapi, per
tronco Limay-Nahuel-Huapi.
passando
prenderà
la
di-
incontrarsi
col
10
LK PATAGONIA
T u t t e queste
òiHX)
linee
Chilometri
frequentata
ferroviario
d'estensione. L a
avrebbero
più
lunga e
linea da P r i n g l e s
al C h u b u t
1500 C h i l o m e t r i .
avrebbe 000
l o m e t r i : q u e l l a da P a t a g o n e s a C h o e l - C h o e l
Patagones alla baia
a Talcahuano,
da L i m a y
meno
sarebbe quella da R a w s o n a l lago N a h u e l -
Huapi. eli"'probabilmente misurerebbe
La
almeno
Chi-
400 : da
San Blas 100: la linea da N e u q u é n
passando per C h o s - M a l a l
1000 : q u e l l a
al lago 450, e 500 l ' a l t r a da C o l l o n - C u r à a
Valdivia.
Non
e s s e n d o s i p r e s e le m i s u r e
r e n o , n o n si p o s s o n o
distanze, che
Il
fine
precisare
si c a l c o l a r o n o
politico
di
questi
esatte sopra i l ter-
le
solo
cifre
rispetto
alle
approssimativamente.
progetti
è
commerciale
e
strategico.
4. — Quando il commercio e l'industria della Patagonia, trovassero
un'uscita
nei due
l a z i o n e si r a d d o p p i e r e b b e ;
fiorirebbe
Oceani ; la
popo-
l'agricoltura e la
pastorizia prenderebbe u n aumento straordinario. L ' i m migrazione
comincierebbe
costruzione
delle
nuove
ad
accorrere
vie e stazioni
ai
lavori
di
f e r r o v i a r i e , e*
presto verrebbe a stabilirsi d e f i n i t i v a m e n t e , occupandosi
di pastorizia, commercio
ed
agricoltura
in
mezzo
ai
g r a n d i t e r r e n i v e r g i n i a c q u i s t a t i da 8 o 10 f r a n c h i l ' e t t a r o .
Strategicamente
acquisterebbe
San
altri
due
ed e c o n o m i c a m e n t e
porti di più
Blas e S a n t ' A n t o n i o ; ed
due
sul
Pacifico,
la Repubblica.
sull'atlantico,
avrebbe
Talcahuano
relazione
e Valdivia,
aprire i l commercio con quel mare d i cui h a
l ' A r g e n t i n a specialmente
al
Sud.
Bahia
per
per
necessità
PARTE I - "VIABILITÀ E MEZZ[ DI TRASPORTO
L e ferrovie del Chubut e del N e u q u é n
11
faciliteranno
lo s f r u t t a m e n t o delle miniere di m e t a l l i preziosi situate
alle
Cordigliere,
ed
a
queste
immigrazione, attrattavi
argento, diffuso con
in questi
Il
solitari
legname
dallo
profusione
concorrerà
una
splendore
dalla
forte
dell'oro
mano
ed
Creatrice
paraggi.
dei
folti
e vergini
boschi
chiamerà
p a r i m e n t i altra i m m i g r a z i o n e , la quale certamente n o n
s a r à m e n o r i c o m p e n s a t a e forse m e g l i o che
n o n l o sia
quella g e t t a t a sui l u c e n t i terreni auriferi.
La
straordinaria
teranno nuove
Concerie,
La
quantità
d'animali e pelli
industrie i n grandi
Graserias
(distillerie di
Saladeros
fomen(salatoi),
grassi).
necessità di canali di navigazione,
d'irrigazione,.
di p o z z i artesiani e d i purificazione delle acque
bili, d o m a n d e r à
n u o v e braccia che conoscano i p r i n c i p i
e le regole
d e l l ' i d r a u l i c a e l e sue
dustria
agricoltura.
ed
pota-
I l piccolo commercio
a v r à una
applicazioni
all'in-
opportunissima
oc-
casione d i applicarsi, e d i far realizzare p i n g u i guadagni
a l p a r i delle grosse D i t t e .
Dietro
gli
u o m i n i del lavoro, della
commercio e del Governo,
verranno i c u l t o r i delle
e delle scienze, ad abbellire
le Chiese, ed i palazzi,
ed
g l i u n i colle
loro
g l i altri a far nuove
del
arti
opere
scoperte
invenzioni.
Alla
r e l i g i o n e si
colla missione
p r e s e n t e r à u n vastissimo
di fondare
stiani della morale
che
industria,
si f o r m e r a n n o
cane, ed a l calore
e dirigere
evangelica
alla luce
nei
campo
principi
le g i o v a n i
cri-
popolazioni
delle i s t i t u z i o n i r e p u b b l i -
della libertà
ben
intesa.
12
LA PATAGONIA
Tutti
infine potranno
all'erezione
portare i l loro grano
di questo nuovo
monumento
zione A m e r i c a n a , ed o g n i ceto della
i l suo
di
d'arena
rigenera-
società
troverà
sviluppo colla prudenza e laboriosità.
— Fin d'ora si può colla ferrovia internarsi nella
Pampa e Patagonia Settentrionale
dei
fiumi
fino alla confluenza
L i m a y e N e u q u é n . D i là oppure
a Roca,
discendendo
si p u ò t r o v a r p o s t o i n u n v a p o r i n o d e l l a p i c -
cola squadra del R i o N e g r o , e venire c o n t u t t a
dità
fino
a Patagones
Patagonia
capitale
delia
n e l p r i m o l u s t r o d e l secolo X X s a r à
iniziata la costruzione
ragioni
Biedma,
Settentrionale.
Probabilmente
Neuquén,
ed a
como-
e sembra
d'una delle due
però
strategiche,
più
sicura
linee L i m a y o
la seconda,
p o i c h é seguendo questa
linea
g i u n g e r à p i ù p r e s t o a l l a sede e d a l c e n t r o d e l l a 3
visione
dell' Esercito.
per
I n o l t r e le p o p o l a z i o n i
a
si
Di-
tendono
piuttosto alle sponde del N e u q u é n , che n o n a quelle del
Limay
venga
Dopo di questo tronco, è pure
eostruito
e forse a n c h e
q u e l l o da
quello
che
Bahia
probabile
Bianca
arriverà a
a
che
Patagones
Porto
Sant'An-
t o n i o . — A B i e d m a e P a t a g o n e s si crede che la f e r r o v i a
alla confluenza
importanza
dei
fiumi
commerciale
Neuquén-Limay darà
e politica a
Roca
ed
m e n o su B i e d m a e P a t a g o n e s . C i ò s a r e b b e
rosimile
se
n o n si eostruisse
1
la
linea a
molta
influirà
assai
ve-
Patagones;
m a costruita questa, n u l l a p e r d e r à B i e d m a e Patagones
continuando
c o m e p r i m a a d essere; l ' e m p o r i o d e l c o m -
mercio e dell'industria
Se
verranno
Patagonica.
realmente aperti al commercio
marit-
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
timo
e
nazionale
ed internazionale
S a n t ' A n t o n i o le due
cureranno
i n breve
i porti di San
sopracitate
di
Biedma
e
Roca,
commerciale.
alla posizione poco
e
sopratutto
loro distruzione, causata dall'innondazione
del
1899, che
scelta
i l governo
si
della f u t u r a capitale,
lazioni lungo i l Rio
Blas
p o p o l a z i o n i si assi-
grande importanza
N o i crediamo, i n considerazione
strategica
13
abbia
la
del Giugno
decidere
nella
del Rio Negro. L e
popo-
N e g r o , se
a
dopo
non vengono
riparate
con poderosi lavori, andranno soggette a nuove i n n o n d a z i o n i e c a t a s t r o f i e q u i n d i disastrose per le ricchezze
commerciali
che
e
p e r g l i stessi
i l Governo
golare
abitanti.
intraprendesse una
ed atta
Solo
in
canalizzazione
ad impedire questi straordinari
caso
re-
strari-
p a m e n t i , possono le f u t u r e p o p o l a z i o n i riposare t r a n q u i l l e
alle sponde del m a g g i o r f i u m e della Patagonia.
canalizzazione
fiumi
Limay
incomincierassi
e Neuquén
dalla
col diramare
Questa
confluenza
due
dei
canali gui-
d a n t i le acque l u n g o i lati della vallata del
fiume
Rio
N e g r o , p e r essere u t i l i z z a t i n e l l a i r r i g a z i o n e d e i t e r r i t o r i
che ne la circondano n o n p i ù larga di 30 K m . come g i à
d i c e m m o . D ' a l t r a parte, le colline che
sono d i poca
parte
elevazione
sorpassano la c i n q u a n t i n a
vello del
fiume.
che
sono i n f i n
non
rive del
come
ed i n
fiume,
dei
i l terreno
t u t t o i l suo c o r s o
in
di metri
nessuna
sopra i l l i -
c o n t i altro che le
si m o s t r a
antiche
s e m p r e p i ù basso,
assoluta
di
affluenti i n
d i 750' K m . , essendo legge
d a r s i a f f l u e n t i solo q u a n d o
fiume
generale
U n a v o l t a attraversate queste colline
lo p r o v a la m a n c a n z a
letto d'un
l i m i t a n o la valle
i terreni che
generale
circondano i l
trovansi p i ù a l t i del livello del
fiume
1 i
LA PATAGONIA
stesso e n o n n e l caso c o n t r a r i o . D a q u e s t a
si c a p i s c e c h e
devono
osservazione
trovarsi a minor livello i terri-
tori c i r c o n v i c i n i del R i o N e g r o . È s u f f i c i e n t e traversar
la v a l l a t a
ed
ascendere
per c o n v i n c e r s i
che
a l l e Lomas
i terreni
posti
che
tanto
la limitano
a l Sud come
a l N o r d d i esse si t r o v a n o i n a l t i p i a n i d i m i n o r
O s s e r v a n d o c o n a t t e n z i o n e si r i c o n o s c e
m e n t e che
la linea o conca idrografica
immediata-
del vero
N e g r o è c i r c o s c r i t t a a l l a sua v a l l a t a c h i u s a
pletamente dalle
vede molto
sua v a l l a t a . T a l i
patagoniei
questa
particolarità
favoriscono
C o l o r a d o , si
sollevazione
dei
duo
della
grossi
perentoriamente
zione ed irrigazione d i t u t t a
Rio
quasi com-
colline. N e l f i u m e Rio
distintamente
altezza.
la
la Patagonia
fiumi
canalizzaSettentrio-
nale.
M a certamente questi
potranno
mente
verno
essere
grandi lavori
lavori di società
solo, q u a n d o q u e s t i
tali
p e r ò che,
lavori
polazioni rionegrine
di nuove
potrebbe
avranno
Go-
acquistato
i l Governo
ancora per
resteranno
molti
non
anni,
soggette
al
intrale
po-
pericolo
i n n o n d a z i o n i , e q u i n d i c o n p r u d e n z a n o n si
stabilire
definitivamente
sulle
sponde
fiume,
del
del T e r r i t o r i o o m o n i m o .
se si a b b a n d o n a s s e l ' i d e a d i c o s t r u i r e
sopra i m a r g i n i del
dovrassi
strategiche onde corrisponda
al
la Capitale
pensare a
altra posizione p i ù a d a t t a alle c o n d i z i o n i
e
e dal
artificiale della popola-
se
Rio Negro la f u t u r a capitale
Che
agrico'e,
terreni
pregio per l ' a u m e n t o
zione. R i t e n i a m o
prendesse
non
effettuati in pochi anni, e probabil-
saranno
maggior
idraulici
fine
scegliere
topografiche
commerciale
politico di ogni capitale di Stato. I l Governo
e
argentino
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
che
15
segue l ' i n c i v i l i m e n t o della Patagonia, n o n lascierà
c e r t a m e n t e i l T e r r i t o r i o Rionegrino i n balia delle i n certezze circa la sicurezza e t r a n q u i l l i t à
della f u t u r a
capitale,
per
e p r e s t o o t a r d i si p r o n u n c i e r à
un
sito
determinato.
Ora la posizione
migliore per
sarebbe i l porto di S a n t ' A n t o n i o
gran
Golfo di San
Matfas ;
stabilire la
situato
t a g g i sopra le altre
La
rando
città
van-
città dell'interritorio.
Sant'Antonio, può
u n ostacolo
una
sempre grandi
mancanza di acqua potabile
Porto
n e l seno d e l
sapendosi che
con u n buon porto m a r i t t i m o ha
capitale
nelle vicinanze del
presentare i n sul
principio
allo sviluppo della popolazione, m a perfo-
immediatamente
i terreni
scelti
si
avrà
della
buona acqua, t o l t a per mezzo dei pozzi artesiani, come
da
esperienza
vicinanze
f a t t a d a l 1887.
del
Porto,
—
D'altra
presso le Sierras
parte
Sant'Antonio,
n o n mancano limpidissimi ruscelli d'acqua
Tocca
tecniche
al Governo
per
studiare
affinchè non abbiano
cittadini
capitale
i l suo
che
della
c o n senno le m i g l i o r i
a patire
capitale
unisca
politico.
e
eccellente.
m a n d a r e a t e m p o le c o m m i s s i o n i
del
maggiori
Rio
l'apertura
Negro.
la popolazione
di una
posizioni
guai i futuri
nel posto indicato non è difficile
avvenire
nelle
linea
Stabilita
la
congetturare
ferroviaria
r i o n e g f i n a c o l suo
centro
16
LA PATAGONIA
§ 1 1 .
—
STATO
DELLE
E
COEDIZIONI
STRADE
GENERALI
CARROZZABILI.
0. — Prima di descrivere gli altri mezzi di trasporto
terrestre della Patagonia ci fermeremo
strade o vie che congiungono
a parlare
delle
le c a m p a g n e c o l l e
varie
popolazioni.
I n concreto
carreggiabili
p u ò dirsi
che
si f o r m a r o n o
nella
solo
delle grosse c a r r e t t e t i r a t e da
carri a due
ruote, delle
d e g l i s t e s s i gauchos
da u n luogo
col
due
truppe
Patagonia
continuo
senza
a l c u n selciato,
corso
tortuoso.
Spesso
buoi, dei
d i vacche e pecore e
Q u i n d i le
e
transito
o quattro
v i a g g i a t o r i che
all'altro.
le v i e
talvolta
si
trasportavano
strade
sono
pericolose
poi traversano
strette,
nel
terreni
poco
a d a t t i , e si p r o l u n g a n o p i ù d e l n e c e s s a r i o n e l l e
ture
curva-
o b b l i g a t e causa le s e l v e e l a t o p o g r a f i a d e l l e d i -
verse
località.
ancora
D i più,
dominavano
dovettero
nandosi
quelle
che
nell' interno
costeggiare
si f e c e r o
gli
i loro d o m i n i
Indi
e
quando
selvaggi,
talora
allonta-
m o l t o della rettilinea. D ' a l t r a parte i
e g l i altri viaggiatori sprovvisti di strumenti e
sicuri per
continuare
la
scere l a m i g l i o r n a t u r a
direzioni e terreni
che
affatto
livellate
gauchos
mezzi
stessa d i r e z i o n e , e p e r
cono-
d ' u n suolo duro e f e r m o presero
non
migliori condizioni viabili.
state
loro
sempre
corrisposero
alle
S i c a p i s c e c h e n o n essendo
queste
vie .presentano
d i so-
vente t r a t t i dove bisogna andar adagio per n o n
esporsi
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
al pericolo
di una
caduta
del cavallo o di
i l v e i c o l o . T a l i s t r a d e sono i n t i e r a m e n t e
sì dalle a u t o r i t à
municipali
la causa d e l loro c a t t i v o
che
11
rovesciare
abbandonate
governative,
eccone
stato.
Quando p o i u n passaggio è riconosciuto inservibile
lo si a b b a n d o n a t r a t t o
tratto e
col transito
continuo
se n e p r a t i c a u n a l t r o p i ù s p e d i t o . I p a d r o n i d e i
ter-
ritori traversati
tale
deviamento
dalle vie
eccetto
che
n o n possono
i l campo
impedire
sia c i r c o n d a t o
da
steccato ed allora s'entra dai cancelli lasciati per
dar
passo a l v i a g g i a t o r e , m a p o i n e l l ' i n t e r n o d e i loro c a m p i
non
è
possibile i m p e d i r e
i l girare
a
destra
od a si-
nistra cercando i t r a t t i del terreno p i ù solidi e l i v e l l a t i .
' I n g e n e r a l e p e r ò n e s s u n estanciero
i v i a g g i a t o r i ed
mette ostacoli acciò
i v e i c o l i m u t i n o o d a l l a r g h i n o le
vie
q u a n d o q u e s t e sono v e r a m e n t e i n t r a n s i t a b i l i . A l l e v o l t e
i gauchos
costruiscono
ripassare
le loro
a cavallo trascinando
strade
c o l passare
grossi pezzi
di
o q u a l u n q u e a l t r o o g g e t t o pesante che lascia le
sul suolo
La
strada così tracciata
vizio. Queste vie
or da u n o
lungamento
Le
traccie
e c o s t r u t t a l a si p r o v a
viene
vengono
di centinaia
altro
al pubblico
fino
secondo
a darle
e
ser-
il bi-
un
pro-
ora
non
di chilometri.
autorità governative
dichiarare
lasciata
prolungate
or da u n
si assunsero m a i i m p r e s e
solo
legno
percorso.
trovatala conveniente
sogno
e
e municipali
stradali,
i l suo
fin
ufficio
f u di
la p u b b l i c a utilità delle v i e f a t t e n e l
modo suindicato. Intervenne però nel m i g l i o r a m e n t o dei
passi e g u a d i o b b l i g a t i , facendo fare qualche
atta
a facilitare i l transito
CARBAJAL
riparazione
specialmente dei
— La Patagonia. Voi. III.
veicoli.
1S
I.A 1*A I AGONIA
Lo
strade
migliorate
carreggiabili
fino
certamente
non
verranno
a che i l c o m m e r c i o e l'agricoltura non
a b b i a n o l'atto m a g g i o r i p r o g r e s s i e si a b b i a n o
le e s t e s i s s i m e c a m p a g n e ,
il G o v e r n o
non
pubbliche
se n o n
è
agricole
richiesto
potrà
m i c o delle risorse
superare
essendo f u o r d i d u b b i o
si o c c u p e r à d e l l a c o s t r u z i o n e
l'industria. Allora
da
popolate
dal
contare
Fintanto
giungono bisogna
selve
già
p e r ò che
sull'appoggio
econo-
t a n t i ostacoli
distrutte
dalle
questi aurei
rassegnarsi
delle vie
commercio e dal-
municipali e non avrà
nelle
che
a percorrere
colonie
tempi
non
le v i e pri-
m i t i v e , p e r c h è p o c a cosa p o s s o n o f a r e i g o v e r n i
terri-
toriali nelle attuali circostanze m a n c a n d o v i t a n t i mezzi
per a t t u a r e p r o g e t t i d i m i g l i o r a m e n t o i n f a v o r e della
viabilità. M a
mincino
che
da
questo
toglie che
fin
d'ora
ad avere m a g g i o r cura delle strade
servono
per
u n paese
ad
questo
non
i l trasporto
un altro
passo s t i a
colonizzazione
di
merci
mediante
sicuro i l g o v e r n o
si e f f e t t u e r à
i
e
pubbliche
passeggieri
veicoli. E
Centrale
dato
che
più rapidamente,
la v.abilità faciliterà i l trasporto
inco-
la
giacché
d e g l i e m i g r a n t i e dei
l o r o p r o d o t t i d i l a v o r o d a u n p u n t o a l l ' a l t r o d e l paese.
A
causa della mancanza
s ammano
a
traversare la
ghere o territori
subandini
di vie
pochissimi emigranti
Patagonia
verso
le
d o v e si t r o v a n o i
Cordimigliori
terreni a g r a r i e le m i n i e r e p i ù ricche.
D a quanto abbiamo detto i l lettore c a p i r à che nella
Patagonia
nali,
e ehe
n o n si t r o v a n o s t r a d e p r o v i n c i a l i n è
tutte
le v i e sono n a t u r a l i e f a t t e a
comumodo
p r i m i t i v o , senza che nessuno possa r i c h i a m a r e i d i r i t t i
di costruzione, ne
altro d i r i t t o qualsiasi, eccetto quello
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
19
del d o m i n i o g o v e r n a t i v o . C a p i r à anche che le vie a t t u a l i
si trovano a campo aperto senza alcun limite,
quindi allargarsi
il terreno
tal
o variar di direzione
ogni volta
che
s t r a d a l e si f a c c i a pericoloso
al transito.
Per
adesso solo d i q u e s t e
vie
motivo noi
parleremo
in generale indicando soltanto
che
potendo
le d i r e z i o n i ed i p u n t i
congiungono.
Menzionate
parlare
dei
le
vie
mezzi
principali
d i trasporto
noi
i n veicoli,
l e Gaìeras
(diligenze), i carri a due
e carrette
tirati
da
buoi
unici mezzi di trasporto
che
prenderemo
q u a l i sono
ruote, i carrettoni
sono
terrestre
a
stati
sempre
gli
nella Patagonia
ed
i n quasi t u t t e le P r o v i n c i e A r g e n t i n e che
non godono
di strade ferrate. L e carrette specialmente
furono nelle
repubbliche
Platensi
l'unico
servito i l commercio
canzie,
fino
veicolo
rurale per
a l 1875
del
quale
trasportare
nella quale
epoca
le
si
è
mer-
cominciarono
a sorgere le v i e ferroviarie t a n t o n e l l ' A r g e n t i n a , come
n e l l ' U r u g u a y , Brasile e P a r a g u a y . L e diligenze fecero
i
viaggi
mezzo
tra
paese
di viaggiare
e
paese
e furono
i n vetture. I
anche
l'unico
carrettoni i n minor
numero, f u r o n o f i n dall'epoca degli spagnuoli, i mezzi
ambulanti di mercanteggiare
I
carri a
due
o quattro
n e l l e case d i c a m p a g n a .
ruote
sono m o d e r n i e datano
d a l 1880, s o s t i t u e n d o i n m o l t e l o c a l i t à alle t r a d i z i o n a l i
carretas
de
bueyes
(carrette
da
buoi).
7. — Los caminos vecinales o " caminos grandes „
(vie c o m u n a l i o grandi
strade) come
si c h i a m a n o
là,
d e l R i o N e g r o sono due da P a t a g o n e s a B a h i a B i a n c a ,
una
vicino
all'altra. Traversano
le selve
per
sentieri
31
LA PATAGONIA
tortuosi, nel tratto da Patagones al fiume Colorado,
e di qui a Bahia Bianca
da
dune
che
misurano
fan
da
difficile
400 a 450
partono altre due v i e
fluenza
del
zioni
di
le P a m p e ,
il
trasporto.
Km.
verso
sovente
Da
Queste
Patagones
l'Ovest,
Limay-Neuquén
coperte
stesso
o verso la
passando per
vie
con-
le popola-
P r i n g l e s , Conesa, C h o e l e - C h o e l e R o c a ;
da
q u e s t ' u l t i m o p a e s e , u n a si d i r i g e a l l a C o n f l u e n z a , e d i
qua
verso
la
capitalo
c o n t i n u a r e verso
del
Norquin
Neuquén,
e
due v i e corrono v i c i n o u n a
Junin
C h o s - M a l a l per
de los A n d s s .
all'altra, chiamandosi
Le
una
i l " c a m i n o d e a r r i b a ,, ( v i e d i s o p r a ) p e r essere t r a c c i a t a s o p r a l e lomas
o colline che
sinistro della vallata
la sponda
qualche
del
fiume
N e g r o . L a v i a segue
quasi parallelamente,
tratto,
ma
limitano i l margine
seguendo
allontanandosene
sempre
i
giri
per
dello
stesso.
Nei tempi di
benissimo andar
da
20
sécca come
di
bassa m a r e a
si p u ò
a cavallo l u n g o la sponda del fiume,
Patagones a Pringles, ed a
Conesa che
trovasi a
leghe p i ù a v a n t i d i Pringles. Per questo
cammino
non p u ò andare nessun veicolo, p e r m e t t e n d o l o soltanto
q u e l l o de
arriba.
I l suolo della v i a
non ha
g l i a n z e , m a b i s o g n a passare p e r m e z z o
resias
attraversando
folte
algarrobos
Da Pringles
(fronde
di grandi
d i 8 e 10 l e g h ^ , d o v e i n e s t a t e si p a t i s c e
la sete. S i v a f r a m e z z o
jarillas,
disugua-
Parafa,
s<dve
a colline
di
assai
fiancheggiando
chaùares,
tra-
ed
piquillines,
etc
la v i a lascia
stazione
partire
un
ramo
verso
ferroviaria della linea alla
confluenza prossima al Rio Colorado sulla sponda
destra.
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
U n a Galera
v a e viene da questa stazione a Pringles
e Patagones, i n coincidenza
La
via
21
de
ahajo
alla Confluenza
è
con la ferrovia.
u n ' a l t r a che
ed al lago
conduce
a
NahUel-Huapì.
Roca,
Seguendo
la parte piana della valle del Rio Negro, è p i ù comoda
e p i ù breve
che
non quella
de
arriba;
n o n v i sono
s e l v e d a a t t r a v e r s a r e , c a m m i n a n d o v i d i fianco e l ' a c q u a
non manca
avendosi sempre i n vista i l R i o . I paesani
dicono che
i l c a m m i n o è buono,
u n a pampa
fertile,
vegetazione
arborea,
cioè i n terreni
senza
i n estate e parte
dell'in-
n o n p i o v e o v i siano piene, g i a c c h é
p i o v e o g n i poco o vengono
cambia
di pianura,
ma ricchi di foraggi.
Questo c a m m i n o si tiene
verno quando
essendo t r a c c i a t o i n
in laghi e
se
l e piene, t u t t a l a v a l l e si
pantani.
8. — Per andare al Chubut dal Rio Negro bisogna
prendere
la
via di
Balcheta,
che
parte
da
Negro
M u e r t o ed a 50 C h i l o m e t r i a l l ' E s t d i Conesa.
P a r t e n d o d a l p r i n c i p i o d i d e t t a v i a si v i a g g i a v e r s o
SO
fino
San
al
Fortin
Matias ; da
Balcheta,
e dirimpetto
questo p u n t o la v i a si d i r i g e a l
passando per i p a r a g g i suddetti.
ehalao
al Golfo
del Chubut.
I l viaggio
Corral-Chico,
dura
da
Sud,
e
tre a
Pe-
cinque
g i o r n i a cavallo, ed otto i n vettura. I l c a m m i n o è
lido, ed attraversa
Il
viaggio più
terreni vulcanici e folte
terribile, per
da N e g r o M u e r t o a Balcheta,
vesta
il
selve.
d'acqua,
estendendovisi
la
è
tra-
sterile e solitaria d i Balcheta, dalla quale riceve
nome
In
mancanza
so-
i l Fortino.
questo
tragitto
si
trovano
ancora
degli
Indi
I.A PATAtiOXI.V
vagabondi, i quali non assalgono, m a d o m a n d a n o
l'ele-
mosina.
La
via è lunga
000 C h i l o m e t r i , e la
prima
parte
d e v o l'arsi i n u n g i o r n o . D a B a l c h e t a p a r t e u n ' a l t r a v i a
verso
il lago
p a r t i del
\ahiiel-Ifuapi',
Rio
Chubut.
con d i r a m a z i o n i verso
Questi
c a m m i n i e quasi
lo
tutti
quelli d e l l ' i n t e r n o dei t e r r i t o r i f u r o n o f a t t i d a g l i I n d i .
Nel Chubut
('riarmate,
Da
Chico, Senger ed
l'ariloche appiè
le s o r g e n t i
di t u t t i
nosciuti verso
A
Santa
fiumi
Jorjo al
i
lago
nel Territorio
il Sud
Nella Terra
spiaggie
fiumi
fiumi
partono
cammini
toccando
c a m m i n i poco co-
e lo S t r e t t o
Musters
Chubut,
precordigliere
di Magellano.
seguono
ed il m a r g i n e
C h u b u t , v i ha una
e verso
i
i
Avones.
delle
Santa Cruz
Cruz
sponde dei
San
lo s t r a d e c o s t e g g i a n o
dei
parimenti
laghi.
presso
le
Dal golfo
il Rio
Chico
del
strada. D a l v i l l a g g i o d i Santa Cruz,
omonimo,
fino
partono
a Punta
del Fuoco
strade
verso
Arenas.
i cammini
costeggiano
marine. Nell'interno di quei territori
m o l t i p i c c o l i c a m m i n i , c h i a m a t i hueìlas
c o n o s c i u t i solo d a g l i I n d i
l'Est,
le
esistono
(orme) che sono
e dagli abitanti della
cam-
pagna.
Nessuna
coperta
da
L e ruote
strada
strati
dei
vacche l'hanno
della
Patagonia
di ghiaia,
carri,
e
le
o
hanno f o r m a t o i sentieri, che
mai
visitata da
unghie
f o r m a t e . Solo
fu
riattata,
ingegneri.
dei cavalli e
delle
le v a c c h e
ed i cavalli
menano agli
abbeveratoi,
— Perdendosi qualcuno nei deserti, se ha la
fortuna di
vedere
qualche
animale,
tenga
dietro al
medesimo,
meno
e sarà
discosta
sicuro
qualche
di trovare
abitazione
acqua,
almeno,
e più
o
se n o n p o -
polazione.
G l i a n i m a l i v a n n o a l l ' a c q u a c i r c a l e 10 e l e
mattina,
e
dalle
3
alle
5
pm.
Ma
12 d e l l a
sono
momenti
d i f f i c i l i , m a s s i m e se l a s e t e a r d e o d i l f r e d d o
I l p a r t i t o m i g l i o r e p r i m a d i esporsi
per l'interno di
dersi u n
questi
laqueario
immensi
gela.
ad u n viaggio
territori,
è
di
(buona guida), e lasciarsi
condurre
da l u i senza pretendere d i chiedergli r a g i o n i
alla orientazione;
senza f a r uso
egli
conosce
d i bussola,
le
tanto
vie
in
ed
pren-
rispetto
i sentieri
mezzo
alle
che
nella campagna aperta, di giorno come
Un
cespuglio, una
selve
di notte.
pedata d i bue, u n piccolo a l t i p i a n o ,
u n a p i e t r a g l i b a s t a n o p e r sapere o v e si t r o v i e d o v e
dirigersi.
A l c u n e v o l t e odora la terra, mastica
a r b u s t i , e conosce le
per quanto
intricata
distanze
sia
per
cavalli, o
u n punto all'altro,
la strada anche
I n o l t r e conosce quasi
sieno
da
le erbe o g l i
f r a le selve.
t u t t i g l i animali del
b u o i ; ne
campo
ricorda i l proprietario, e
conseguenza qual terreno
sa
attraversi.
E n o n solo conosce g l i a n i m a l i d o m e s t i c i , m a a n c h e
i
selvatici, come
caranchos,
da m o l t i
Se
ranchos,
i l guanaco,
e p e r f i n o le pernici, che
la volpe,
abitano
quei
i
siti
anni.
uno
la storia
lo struzzo,
lo interroga i n proposito,
d'uno
stormo
saprà
contargli
di truzzi, d'una copia
d i acquile, e d'altri
uccelli rapaci,
degli innocui uccelletti, ricordando i l tempo
sero a v i v e r e c o l à e d o v e
sieno
soliti
di
ca-
e perfino
che
emigrare.
pre-
LA PATAGONIA
2-1
Talvolta
il
a n c h e a p a r t i c o l a r i , d i c e n d o che
tal guanaco o struzzo, quattro o cinque a n n i prima
abitava
dove
nel tal
è meno
Canta
iimnt/n,
luogo, e
che
scacciatone
passò
colà
pernice, o grida u n
chi-
disturbato.
una
un
donde
Al
discende
quaglia,
canmcho,
una
u n in/tf/It/cho,
ed e g l i s a p r à diro
viene quell'uccello, e dove p i ù o meno
g r i d o d i u n chinm
ntjo
o fenderò,
nidifica.
egli dice:
questo
uccello non e di qui, deve venire d'altro luogo. A n c o r a :
questi
patos
cotteri,
(specie
questi
d'anitre
selvatiche),
cigni, vengono
-ette o dieci anni che
dal
vennero
Viaggiando di notte
tal
questi
feni-
l u o g o , e sono
qui.
f a lo stesso: conosce i l canto
delle civette, i l l a t r a t o del cane, lo s q u i t t i r della volpe,
e molti
mente
altri segnali
che
e g l i solo
quindi l'uomo del campo
sia p u r e
di notte.
s t e n d e i l suo
il cavallo a
In tutti
recado,
si
un ramo
i
Difficil-
si p e r d e r à n e l
deserto,
c a s i , se
copre
o d al
intende.
col
mai
suo
braccio,
avvenisse,
-poncho,
lega
i m p u g n a la p i -
s t o l a o d a l t r a r m a e si i n e t t e a d o r m i r e t r a n q u i l l a m e n t e .
Appena
via
che
spunta
deve
l'alba,
deserto p i ù
olfatto. I l
qui 'ino.
piante,
pratica,
ed altre
si t r o v a e la
e
i l rastreador
altra
sorprendente
per
il
suo
p o s s i e d e t u t t e l e q u a l i t à d e l ba-
ancora.
e
deserto.
p e r f i n o le
pietre e
le
le m i n i m e v e -
Se u n o v u o l c e r c a r e u n v i a g g i a t o r e ,
o v v e r o i n s e g u i r e u n d e l i n q u e n t e , i l rastreador
rando
guida
palmo a palmo i l terreno, g l i animali,
le erbe,
stigia nel
viene
rastreador
Conosce
sa d o v e
tenere.
D o p o i l baqueano,
del
già
il molo come
il cane, e c o m e
v a odo-
questo g l i tiene
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
dietro.
Bisogna
lasciarlo
solo,
non
interromperlo,
perchè non
perda i l filo.
è
u n a casa, e g l i l o sa ; v i a r r i v a , e d o m a n d a
giunta ad
se v i e n t r ò :
e n t r ò per
Se
e
25
se r i s p o n d o n o
questa porta,
la persona
ch'ei
negativamente,
si è
seduta
qui,
ricerca
egli
uscì
dice,
d i là,
prese q u e l l a direzione, e le v a d i e t r o . I f i u m i soltanto
e le popolazioni interrompono
menti non va
se
non
le
sue
ricerche,
altri-
m o l t o che t r o v a la persona che ei v u o l e ,
si è i n t e r n a t a
tanto va dietro a una
o cerca u n animale
Attualmente
assai n e l l e
selve.
Il
rastreador
persona, c o m e insegue i m a
fiera
qualunque.
vanno
sparendo
questi
individui
di
q u a l i t à s ì o r i g i n a l i , e d assai c o m u n i p e r l ' a d d i e t r o n e l l a
Provincia di Buenos Aires e nella
Pampa.
G l i I n d i a v e v a n o i l o r o rastreadores
q u a l i si v a l e v a n o
trare
nelle
per
assassinare i v i a g g i a t o r i , o d en-
popolazioni
o dare
campagna. Essi potevano
in un
l'assalto
sapere
a l l e case
se l a
Polizia
non
coloro che
esistono p i ù
strani
personaggi,
di
e
n e l N e u q u é n si a r r o g a n o q u e s t o t i t o l o , n o n
possiedono l ' o m b r a
qualche
tali
di
stava
t a l s i t o , o se n ' e r a p a r t i t a . N e l l a P a t a g o n i a
presente
baqueano
o q u a t t r o pesos
La
sicurissimi, dei
di tali
o rastreador,
qualità.
Se
v i ha
si possono p a g a r e t r e
a l g i o r n o , c h è si m e r i t a n o
p o l i z i a si s e r v ì m o l t e
iscoprire od inseguire
altrove
assai d i p i ù .
volte dei medesimi,
delinquenti.
per
L \ l'ArA'.ONIA
g
\\\
—
MEZZI
ni
TKASI'OKTO
CAKI;OZZABILE.
in. (ial< ras. — Chiamansi galera* (carrozzoni)
nella
Patagonia,
eerte g r a n d i
di pa^seggieri e carico. Sono
d i r u o t e assai grosse,
Una
(/alcru
ma
diligenze da
break*
d i poco
lunghi e
larghi,
raggio.
g r a n d e m i s u r a dal sedile d e l cocchiere
fino alla p o r t i c i n a da : i a : { ' ' . :
da
trasporto
l a sua l a r g h e z z a v a r i a
1.20 a 1.7») m . H a l a c o p e r t a i n l e g n o f o r t e e d i s -
posta
i n m o d o da r i c e v e r v i c a r i c h i .
Una
(/alerà
può
trasportare
Chilogrammi
2000, e
Iti passeggieri, c o n due al sedile c o l v e t t u r i n o . D e n t r o
può
ricevere
14 p e r s o n e ,
I , n break,
ma
12
piccola galera,
sone c o n t u t t a
comodamente.
c o n t i e n e d a 4 a (> p e r -
comodità.
U n a galera
v a l e pesos d a GOO a 1 2 0 0 , e v i e n e t i r a t a
da -ei o sette p a i a d i e a v a l l i .
Il
tnayoral
(vetturino)
porta in mano
(frusta o pungolo) d i grande
A
cavallo della
vanno i
secondo
lera
seconda,
cuarteadores,
in
Yarriador
lunghezza.
terza, o q u a r t a
numero
di
tre
pariglia
o
quattro
le c o n d i z i o n i d e l c a m m i n o . D ' e s t a t e
ben
preparata
ha
i l mayoral,
una
due
ga-
cuarteadores
e I t i cavalli.
D'inverno
s aumenta
il numero
dei cavalli e
dei
cuarteadores.
1 cuarteadores
M a y o r a l , coloro
cavalli. U n a
sono i
giornalieri
che h a n n o
euarta
consiste
cura
in
ed
aiutanti
d e l l a galera
una
corda
o
e
del
dei
treccia
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
2<
di cuoio crudo, e qualvolta in una catena di ferro di
uno a tre
metri di lunghezza
punto qualunque
altri
cavalli.
c h e si a t t a c c a
La
par
ovvero stanno
euarta
si a p p l i c a
quando
alla
par
c u a r t e a d o r e s d e cobestro
le corde sono
lunghe
cavalli da tiro
un
tiro
gli
cinghia
del
del veicolo per aiutare nel
alla
c a v a l l o s u c u i m o n t a i l cuarteador.
c h i a m a n o al
ad
I cuarteadores
le loro
cuartas
si
sono
corte
d e i c a v a l l i t i r a t o r i ; si
dicono
o cadeneros
quando
e vanno
(di catena)
ai lati
o davanti dei
regolare.
11. — Le galeras formano i veicoli della Messagg e r i a , e sono d i p r o p r i e t à p r i v a t a , sebbene
dal Governo coll'obbligo di portare la
In
Bahia Bianca
c o n 4 galeras,
ha
3 breaks
residenza
una
e 5 carri
da
t i r o d i q u e s t i v e i c o l i possiede
sussidiate
posta.
Messaggeria
carico. Per
il
1300 c a v a l l i , v i a g g i a n d o
per Patagones, la P a m p a e i l Sud della Provincia d i
Buenos
La
Aires.
Compagnia è formata dai Sigg. H e r v i t
c o n 70.000 pesos d i c a p i t a l e . I l personale
di
Patagones
avendo
La
è
di
3
mayorales
dato principio nel
e
della L i n e a
10
cuarteadores
1884.
S o c i e t à d i s p o n e d i B r e a k s p e r espressi
tagones a Bahia e
viceversa, costando
da 2 5 0 a 3 0 0 pesos, secondo
vosa. L'espresso
parte i n
della settimana,
ma
è
ogni
da
Pa-
espresso
l a s t a g i o n e secca o p i o -
qualunque giornata od
necessario
darne avviso
g r a f i c o a f f i n c h è si a b b i a t e m p o d i preparare
i
e Mora
ora
tele-
i veicoli,
c a v a l l i d i c a m b i o ecc. U n espresso p r e n d e 4 o 6 c a -
valli, potendo
fare 25 e d anche 30 C h i l o m e t r i per ora.
28
i.\
U n a galera
r\T\(.oxi\
f a da '_?_! a 2"> C h i l o m e t r i ,
ed in ali-uni
p u n t i a n c h e .'!<>.
La
Messaggeria
da questa c i t t à
di Bahia
1 Manca s e r v e u n a
a Patagones,
ed u n ' a l t r a
per
linea
Buena
Parada i n direzione di ( 'hoele-Choel.
A
leras
B i e d m a si f o n d ò
e Breaks
fino a
un'altra Messaggeria,
('hoele-Choel,
espressi f i n o a R o c a e d ^ a l t r i p u n t i
P r i m a che
si
Messaggeria
costruisse
da
Bahia
(Victorica) a San
Nei
la
Rafael di
altro che
Fuoco
le
n o n esiste
corrisponda. L a
vallo, per mezzo
coli che
La
esisteva
territori
t u t t a idrografica; per mezzo
e
una
di
là
Chubut, Santa Cruz
e
nessuna Messaggeria
nò
posta
ca-
si t r a s p o r t a
di staffette o dai carri od
dei
degli
intermedi.
alla Pampa,
viaggiano n e l l ' i n t e r n o dei
viabilità
ga-
Mendoza.
Territori del N e u q u é n ,
Terra del
staccando
Ferrovia
Bianca
con
di
a
altri
vei-
Territori.
Magallanes
di vapori. L a
è
quasi
compagnia
Inglese
del P a c i f i c o f a i l servizio m a r i t t i m o t r a
Arenas
e le altre c i t t à chilene, e anche t r a
Punta
l'Europa
ed i porti A m e r i c a n i dell'Atlantico A l e m a n a
Cosmos
f a a n c h e l o stesso s e r v i z i o e q u e l l o t r a P u n t a
Arenas
e le isole
Malvine.
M e n s i l m e n t e passano per lo s t r e t t o , verso i l P a c i fico e l'Atlantico,
cabotaggio
e
quelli
mezzo
quaranta
tra Punta
della
costa
Arenas
vapori. I l movimento
e i porti
Atlantica
d i dieci vapori e
dello
Argentina
numerose
golette,
giano costantemente trasportando mercanzie
dotti
naturali della
miniere.
di
stretto,
si f a
che
per
viag-
ed i pro-
pastorizia, d e l l ' a g r i c o l t u r a e
delle
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
12.
—
conoscere i
Si
osservi
prezzi
le
due
che le
tavole
galeras
29
seguenti,
ricevono
in
per
Pata-
gonia.
TARIFFA
D A BAHIA BLANCA A
R I T O R N O
A N D A T A
PESOS
15
3.00
0.50
Primeros Pozos
6.00
1.00
Villarino
25
5.00
0.80
Querencia
8.00
1.00
Cabeza de Buey
30
10.00
1.00
Jarillas
12.00
1.25
Monte la Piata
45
12.00
1.70
Puchelù
14.00
1.50
Zarzas
85
14.00 2.00
Monte de Loros
16.00
1.60
Romero
100
17.00 2.00
Corrales de Lepe
16.00
1.60
Tres Chanares
210
18.00 2.50
Elffi
16.00
1.60
Tranquera Luro
140 19.00
2.80
Arrò
17.00
1.80
Aurora
18.00
2.00
Gaucho
20.00
2.00
(POSTAS)
Nolo
per ogni 10 Kg.
Vili. Alga
STAZIONI
Prezzo
per passeggi eri
Nolo
per ogni 10 Kg.
P'E SOS
Prezzo
per passeggieri
Distanze in Km.
PATAGONES.
STAZIONI
(POSTAS)
Patagones
Balia Bianca
Colorado (Fortin Mere.) 1 9 0 2 0 . 0 0 3 . 0 0
2 1 0 22.00 3.00
La Cueva
El Gaucho
240 28.00
3.00
Jumeales
22.00
2.30
Aurora
260 30.00
3.00
La Cueva
23.00
2.50
Arrò
265 32.00
3.00
Colorado
25.00
2.50
Elfi
min
Jarillas
imi 11
Querencia
280 34.00
3.50
Tres Chanares
30.00
3.00
320 35.00
3.50
Romero
35.00
3.50
350 38.00
3.80
Monte l a Piata
38.00
3.80
Patagones
400 40.00
4.00
Bahia Bianca
40.00
4.00
i.v r.vr.\>.n5!.v
TARIFFA
PKR
LA
1>\
IH F I > M A
SPONDA
A l ' H O F L F - ( ' I K >KL
DFSTRA
I>FL
RIO
NFURO.
PKSOS
•2,
s T
M
9
•
p—l
A Z I O N I
7
V
6
r.
—
t-,
S « 5
\ g e a
' Al O O
lìii"llll,l
Cubanea
45
o.oo
PfÌD|th
100
7.00
0.80
l
Angostura
135
10.00
1.00
f Ansrostara
100
15.00
1.00
Colonia Frias
185
18.00
2.00
Conesa
225
20.00
2.00
Carolina
250
25.00
2.50
Costre
310
30.00
3.00
Tragua-Tragua
300
35.00
3.50
Choele-Chod
415
40.00
4.00
a
Si n o t e r à
distanze
che
non v' è
e i prezzi
comandato.
proporzione
per i passeggieri
Ciò dipende
!
0.80
e s a t t a t r a le
e i l carico
dal considerare
rac-
p i ù le c o n d i -
zioni del c a m m i n o che n o n le distanze; così che
quando
u n a v i a è c a t t i v a p e r l a n a t u r a d e l suolo o p e r i passaggi
pericolosi, i l prezzo
cresce o ribassa,
del
a seconda che
carico
raccomandato
l a v i a sia b u o n a o n o .
L a r e g o l a g e n e r a l e s a r e b b e d i fissare p e s o s 0 , 1 0 p e r K m .
ai passeggieri,
e p e s o s 0 , 0 1 p e r l e cose
raccomandate;
m a le c o n d i z i o n i delle vie, e le s t a g i o n i secche o piovose
f a n n o variare le p r o p o r z i o n i r e l a t i v e alle distanze.
81
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
Nella
comune
estimazione
dicesi
che
ed
un
si p a g a d i
passaggio u n peso per o g n i
lega
coutil co
per
o g n i 10 K g r . r a c c o m a n d a t i ;
d i m o d o che u n i n d i v i d u o
c h e p o r t i 100 K g r . r a c c o m a n d a t i o d e q u i p a g g i o p a g h e r à
s o l o 1 0 centacos
andrà
per
aumentando
le distanze
se stesso n e l l a p r i m a l e g a , e t o s t o
di valore
con certa
relazione
con
successive e lo stato delle vie-
13. — Il viaggiare con galera è molesto ma variato.
Da
giorni
Bahia
Bianca a
n e l l ' estate
4 a m . da B a h i a
e
Patagones
tre
nell'inverno.
B i a n c a si a r r i v a
sul R i o Colorado
si
a
impiegano
due
Partendo
alle
Fortin
a l l e 6 p m . d e l l o stesso g i o r n o . L à s i
riposa la n o t t e i n u n ' osteria d i campagna,
guente
ed
il
se-
g i o r n o p a r t e n d o a l l ' ora stessa d e l g i o r n o p r i m a ,
si v i a g g i a
tutta
c u i si g i u n g e a
Nel
Mercedes
la
giornata
f i n o alle 7 od 8 p m . i n
Patagones.
1894 a r r i v a m m o per
ferrovia a Bahia
Bianca
n e l mese d i Gennaio,
e dovevamo andare a Patagones
i n diligenza. I l mese
di
Gennaio,
in
queir anno
fu
s t r a o r d i n a r i a m e n t e c a l d o e secco : i v e n t i erano c o n t i n u i ,
e 1' a t m o s f e r a
sempre carica d i polvere e sabbia finis-
s i m a ; i l cielo si era f a t t o
n u b i ; i l sole d a r d e g g i a v a
di
bronzo, e d i m a r m o
con infuocati raggi la
ed u n p e r e n n e t u r b i n i o p e r c o r r e v a le
Nonostante
terra e i n
noi dovemmo
le
terra,
campagne.
m e t t e r c i i n viaggio, per
galera!...
L e persone che
osservare che
conoscevano
avrebbe
i l c a m m i n o c i fecero
p o t u t o mancarci l'acqua,
espo-
nendoci ad una
sete ardente, per c u i a v r e m m o d o v u t o
servirci
caso d i c e r t e
in
tal
acque
salate o
tepide,
iv
ivr\(.<>MA
; ; • , • ; , [ • ' ' o f a n g o s e , c h e <i t r o v e r e b b e r o i n d a t i p u m i . N o n
v i sarebbe altro r i m e d i o che accettare (pianto v e r r e b b e c i
oib-Tto i n c i m i l i
necessita.
Krano i preamboli
d' Ila
Patagonia.
del deserto e delle v e r g i n i selve
Malgrado
sì
partimmo
i l 27 a l l e q u a t t r o
tecedente
ci
guente
ed
penetrare
in
quel
avevano
alla
del
a v v i s a t i , che
ora
tempo
poco
per
fossimo
farci
andati
per
le
con
1
viaggio
lontano,
galera
imminente,
valli uniti con
u o m i n i che
Non
salutarci
ed
sue
di
giunsero
e mettersi
contegno
nostre
osserva-
questo
pensiero,
quella
notte,
ci apprestassimo
ora
da
r u m o r i : era
disordinate
degli
a n o i , d i s c e s e i l mayoral
per
voci
una
una
d i ca-
a nostra
uomo
nervoso
cappello
portava
Patagonia
l i accompagnavano.
sì tosto
lustrina,
Volevamo
truppa
erano
di
diritto di corpo, d' ampie
gran
se-
47, già u d i m m o
strani
ruote,
catene,
Era questi u n
un
alle
poi p i ù vicini mille
colle pesanti
i l giorno
anelato.
A l l e 3 /., f u m m o c h i a m a t i p e r c h è
al
an-
la
occhi il sonno
aspettando i l momento
sera
pronti.
sopra
al riposo
velò i nostri
premesse,
mattino. L a
nella Pampa, a line di vederi'
zioni, così che
ben
tal
sfavorevoli
disposizione.
bassa
spalle,
statura,
di
passo
ed energico.
Avea
tarchiato,
fermo e di
i n testa
di paglia di larghe falde ; vestiva
calzoni
stivali
di
di
colore,
bufalo
ai
fazzoletto
al
piedi. D i voce
un
giacca
collo,
e
maschia,
t i m b r o forte e risoluto, lunga
barba, occhi larghi, neri
e penetranti
un
profonde
come
rughe
s o l c a v a n o l a sua
quelli
verticali
di
ed
magnetizzatore;
altrettante
tre
orizzontali
f r o n t e bassa, q u a l e d i u n u o m o
duro
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
e
selvaggio
carabina,
che
che
ha governato
33
p i ù col pugnale
e la
colla ragione e la mitezza. E r a d i colore
bianco, m a abbronzato
e q u a s i a n n e r i t o d a l sole.
A p p e n a ci vide, ci salutò porgendoci la mano con
c e r t a cortesia, e p a s s ò t o s t o a d i r c i che e g l i era p r o n t o
e desiderava
dire
p a r t i r e q u a n t o p r i m a . N o n ce l o f a c e m m o
due volte,
era
bello,
ed
alle
4,20
a m . si p a r t ì . I l m a t t i n o
sereno, e t e p i d o , scorgendosi
all'oriente
le
p r i m e bianche n u b i d i u n alba tranquilla.
Noi
il
eravamo
mayoral
e
carovana
da
di
i n cinque persone,
tre
cuarteadores,
dodici
p i ù i tre signori
formando
v i a g g i a t o r i . L a galera
così
era
una
tirata
10 c a v a l l i , q u a t t r o alle stanghe e tre paja d a v a n t i .
Consegnate
le
nostre
valigie
e
preso
posto
nel
m i g l i o r m o d o possibile, i l v e t t u r i n o s u o n ò u n a v e c c h i a
c o r n e t t a , si a t t e l a r o n o c o n n o n poche difficoltà i m a g r i
c a v a l l i , v e r i matungos,
mente
come l i chiamano
là, e
final-
partimmo.
L a v i a era verso p o n e n t e , e le r u o t e c o m i n c i a r o n o
p r i m a a muoversi, poi a girare vorticosamente, e direi
quasi a volare,
fantastici,
che
da
parer
t i r a t a l a galera
s'animassero
l'un
1' a l t r o
da
cavalli
scuotendo
a l l ' a r i a l a l u n g a criniera. I l fresco v e n t i c e l l o , i l soave
canto
d i alcuni uccelletti, la bellezza delle n u b i
i n rosso, l a s u p e r f i c i e i m m e n s a
sentarsi
della
sterile
Pampa,
che
tinte
cominciava a pre-
invitavano la mente
a
g e n t i l i pensieri ed i l cuore a placide e m o z i o n i .
L a galera
cendo
per
f r a t t a n t o correva per la pianura ora t o r -
a l l a destra p e r s c h i v a r e u n fosso, ora a l l a s i n i s t r a
tenere
fuggendo
CARBAJAL
miglior
direbbesi
cammino,
come
lo
— La Patagonia. Voi. I I I .
ma
sempre
struzzo
verso
correndo,
l ' interno
3
3{
1 A l'Ai M.OM V
,1.11,- ,.h,.. TI hin/fnra! poi gridava ora ad uno dei
?
. avalli della
d e - i m . ora a d u n o d e l l a s i n i s t r a , b a t t e n d o
,, ».sto
o battendo quello e tacendo schioccare
mente
lit l u n g a
u
(Quando
Al
vari
l)iicolici,
rimati,
ma nomi
canto
allora
tome
era
brezza che
e solo
frammisti a
f a c e v a n o c o r o i cuarteadores
i cavalli tiravano
l a r e l a (falera
intoni
abbastanza p u r g a t e nel loro genere.
p i ù basso e c o n m o d u l a z i o n i p i ù
Intanto
la
canti
erotiche
canto del
tono
l'ru.-ta.
l a v i a si p r e s e n t ò b u o n a i l nunjoral
liberamente
canzoni
acuta-
una
rotte
e correvano
paglia
in
facendo vo-
l u n g o la pianura. I l
t r a n q u i l l o , soave, ed amoroso
come
spirava a noi d'intorno i n quei momenti,
veniva
interrotto
da
qualche:
Attenti,
ra-
g a z z i ! . . . a l l a d i r i t t a ! . . . a l l a s i n i s t r a ! . . . o c c h i o a l fosso!... „
per
tenere
del
cammino.
Dopo
all' Est,
in
s u l l ' a v v i s o i cuarteadores
mezz' ora
e quindi
piegammo
al
Sud
fino
al
dei
SO
e
pericoli
ben
a giungere
presto
alla
prima
P o s t a d i q u e l g i o r n o " V i l l a r i n o „.
Là
e
si f e c e i l c a m b i o
ritornando
cammino
un
Le
po' indietro d i
v e r s o 1' E s t ,
salinas Chicas
sono
argilla attaccaticcia
ed i l salnitro
si
sono b i a n c h e
e
saline
terreni
"
il
Las
Posta.
salnitrosi
depositato
f o r m a t i da
sulle
rive,
un
fangosa,
che
ne
brillanti.
sono
distese là c o m e u n a
200 a 300 m e t r i d i larghezza,
continuano
saline
e tenace e da u n ' acqua
vede
d'ora,
corsa p r e n d e m m o
d i r e t t i alle p r i m e
, a 2 K m . dalla
saline
Quelle
dei cavalli i n u n quarto
cominciano
verso l ' i n t e r n o del territorio.
fascia di
dal mare e
TARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
35
Se i cavalli giungono a queste saline dopo aver
riposato,
prima
prepara
con
di
dare
alcune
principio al
frustate
e
passaggio
con
grida
di
se l i
tutti
i
passeggieri, per incoraggiarli a penetrarvi a t u t t a forza.
La
una
nostra
galera
pariglia d i p i ù ed e n t r ò a tutta
mayoral,
i
cuarteadores,
p o s s o : / Arriba!
se
trovossi con cavalli freschi e con
diga
! ; a
cifrabili. A l l o
rrrr
fuera
corsa g r i d a n d o i l
ed i passeggieri a
!
!
ica!
t
ed
; kiiiijjacia
altrettali
stesso t e m p o
più
!...
; que
espressioni
n o n lasciavasi
non
di
no
inde-
scaricare
ora p o t e n t i frustate ai cavalli anteriori, ora r u d i colpi
di palo ai p i ù prossimi
adores
flagellavano
alla
con
galera,
mentre
staffilate i
i
cuarte-
propri ronzini. I
passeggieri dal canto loro aumentavano i l gridio
rumori di strumenti, con
fischi
e voci
con
diverse.
Sotto questa pressione d i schiamazzi, r u m o r i e colpi
di
frusta i
nostri
cavalli
si
lanciarono
nelle saline, a f f o n d a n d o v i s i le ruote
alla m e t à
a tutta
forza
d e l l a galera
fino
dei raggi.
T r o v a n d o c i l à si raddoppiano,
si q u a d r u p l i c a n o
le
g r i d a , i r u m o r i , le f r u s t a t e , i c o l p i d i palo, le s t a f f i l a t e ,
aggiungendosi
mayoral
d i p i ù le m i n a c c i e
e le i n g i u r i e che i l
i n d i r i z z a a i cuarteadores.
m a r i d i spuma sotto
I cavalli sudavano
quella tempesta di colpi e grida,
e con la testa alta parevano disposti a scoppiare p i u t tosto
che
cedere e f e r m a r s i ; m a si g i u n s e a u n p u n t o ,
dove f u giuocoforza concedere loro
per
ricominciare
maltrattamento,
uscimmo
più
furibondo
direi,
dei
lo
poveri
u n po'
di
schiamazzo ed i l
animali,
da q u e l l a salina, i l c u i suolo p a r e v a
ritenersi le r u o t e
della
nostra
galera.
riposo,
finche
volesse
Uscitine
final-
v l \ r\i;<>NI v
1
rn-iite.
tu e n i i c i s o
di riposare
( //.//•// m / o n m e n t r e
l'altro dei
migliore
Il
il
un po'ai
malfarai
eavalli ed
ai
or l ' u n o
or
lodava
<-avalli e d i l cmirtcador
c h e si f o s s e m o s t r a t o
i n q u e l d i f l ì c i l e passo.
riposo d u r ò
dieci m i n u t i , essendo le 7 circa
del
m a t t i n o , q u a n d o i l sole c o m i n c i a v a a f a r s e n t i r e i suoi
primi
calori. Messi
dirigeva a SE
di
nuovo
e poi a Sud
po
celerità
ora a destra
ma goral
continuava
nuova
a un
bizzarri
possibile
in
ora a sinistra
allora i suoi
riando anche i suoi versi che
della
l a v i a 9i
pro-
torrente
cavalli
1' a n t e r i o r e p a s s a g g i o , c a l ò g i ù
girando
rità
menava
t i r a t a da q u e i
m o r t i f i c a t i per
mente con t u t t a
cammino,
discendendo per una
fonda, lunga e ripida riva che
a r e n o s o . L a galera
in
quel
un
real-
torrente,
secondo i casi; il
i n t e r r o t t i canti, va-
partecipavano
corsa; i passeggieri
d e l l a cele-
conversavano e
ridevano.
Passato i l torrente
ì/iédanos
non
d' arena, dove
con
passeggieri
tanto
fracasso. P r i m a
cavalli, situato
(posto
per giungere
o stazione)
d e l l a 2" m u t a
fiancheggiata
c a v a l l i si c o n t i n u ò i l v i a g g i o a t t r a v e r s o
médanos
misurono
già
piccolissimi arbusti secchi
v i devono
ratamente come
dei
da
25
dure
metri
coperte
e di povero
tirar molto, sebbene
nelle
dei
médanos,
p i ù solido. I n questi p u n t i
dai 20 ai
sono f o r m a t i da sabbie
valli
cammi-
1
grosso f o r a g g i o d e l deserto. M u t a t i
cercando sempre i l terreno
i
primi
d i m e t t e r v i c i , alcuni
alla svolta d i una v i a
alcuni arbusti e dal
dei
si r i p e t e v a n o le g r i d a sebbene
d i s c e s e r o d a l l a galera,
n a n d o a l corrai
i
cominciossi la salita
saline.
d altezza,
7
di
erbe, d i
fogliame. I
non
e
cosi
ca-
dispe-
PARIE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
I l mayoral
c a n t a , g r i d a a i cuarteadores,
87
e n o n lascia
d i dispensare vigorose f r u s t a t e a i cavalli. C a m m i n a m m o
così per tre
leghe fino a g i u n g e r e alla Posta,
chiamata
M o n t e L a Piata. Pacendovisi una discreta fermata pel
cambio dei cavalli
Posta,
noi ci dirigemmo
alla
casa
della
p r o p r i e t à d i u n amico dei nostri compagni, dove
f u m m o serviti d i u n pranzo campestre, m a succulento.
Si m a n g i ò i n f r e t t a e quasi i n piedi, come g l i Israeliti
d i s p o s t i a l l ' esodo, p a r l a n d o d i B u e n o s
Aires, di Bahia
B i a n c a , d e l c a m m i n o , d e l l a g i o r n a t a afosa che si p r e p a r a v a , e d e i g r a n d i médanos
che d o v e v a m o ancor superare.
E r a n o l e 10 V., e p r e n d e n d o c o m m i a t o , c o l l ' a u g u r a r c i
vicendevolmente
partimmo
colline
di
d altezza,
permanenza
galoppo.
d'arena,
;
buona
Presto
elevati
e r i p e t e n d o v i s i le
d o v e si
giunse
médanos
seguitammo così per tre leghe
posta
si
mutarono i cavalli.
non è realmente u n médano,
di
stesse
fino
e felice viaggio,
alle g r a n d i
30 a 35
scene
di
metri
prima,
a giungere a nuova
I l tratto
ma un
percorso,
terreno
arenoso
coperto d i forte foraggio, e la v i a va serpeggiando
per
esso c e r c a n d o i s i t i d o v e l e s a b b i e s i e n o p i ù c o n s i s t e n t i .
Neil' attraversarlo
non
si corre
alla
disperata,
m a si
v a a l t r o t t o m o d e r a t o e d a l passo, f e r m a n d o s i
anche
t a l v o l t a per lasciar riposare i cavalli.
La
sete si f a c e v a sentire ed i l suolo
era
cocente,
m a p e r d i s s e t a r s i n o n c' e r a a l t r o c h e u n ' a c q u a t e p i d a
mescolata
in una
c o n v i n o c h e u n o d i n o i a v e v a p o r t a t o seco
bottiglia.
D o p o d i questa posta c o n t i n u a m m o i l v i a g g i o quasi
per c o n s i m i l e terreno ora al t r o t t o , ora al galoppo, ed
anche alla disperata
quando i l terreno lo p e r m e t t e v a .
[ \ r \ T A ».<>>•[ \
s i lasciò i n d i e t r o u n ' a l t r a posta, ed alla 1 " . g i u n g e m m o
a quella chiamata
Remerò,
d o v e si p o t ò
placare
un
p e c e la l a m e e la Sete.
^i
era
l o n t a n i 2 0 l e g h e da B a h i a B i a n c a , e ce
ne
v o l e v a n o a l t r e 2<> p e r g i u n g e r e a l R i o C o l o r a d o d o v e
ri d o v e a p a s s a r l a
Alle
notte
2 p m . p a r t i m m o per
continua nube
miglior
d i p o l v e r e ed arena
via, involti
che la galera
da,
sol-
l e v a v a e l a s c i a v a d i e t r o d i se
La
cava
polvere rossiccia e la sabbia
le n o s t r e l a b b r a , c h e
e trovava
salnitrosa
dissec-
la l i n g u a v o l e v a i n u m i d i r e
salate.
Si passarono diverse poste, seguitando
via attraverso
terreni elevati
ed
sempre una
arenosi,
finché
alle
6 V , e n t r a m m o n e l l a v a l l e d e l R i o C o l o r a d o , c h e c i si
m o s t r ò a 10 c h i l o m e t r i d i
Il
fiume
pareva
distanza.
situato i n u n terreno p i ù
della valle, a maniera d i collina coperta
v a l l e d e v " essere n a t u r a l m e n t e
elevato
d' alberi. L a
p i ù bassa, p e r
permet-
t e r e , c o m e spesso a v v i e n e , c h e s i c o p r a d i a c q u e e f o r m i
temporaneamente
Al
un ampio lago.
nostro passaggio
la valle
era
secca, e d u r o i l
suolo p e r m e t t e n d o c i d i c o r r e r v i sopra s o a v e m e n t e
il Fortin
Là
Mercedes, al quale
si p e r n o t t ò , l a n o s t r a
Missione Salesiana,
rifocillati
in
da q u e i
situata sulla sponda
Alle 4 7
del
posto d i passaggio
4
nella
accolti e trattati
sionari; g l i altri passeggieri
Posta
g i u n g e m m o alle ore 7 7 .
comitiva
abbondanza
giorno
del
verso
Casa
della
fraternamente
nostri
buoni
e
Mis-
a l l o g g i a t i n e l l a casa d e l l a
sinistra del R i o .
seguente
fiume.
partimmo
verso i l
39
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
Passeggieri
e
galera
opposta sopra u n a
Appena
fuori
fummo
trasportati alla
riva
zattera.
dell' acqua
c i si
disse : " S i e t e
in
terra P a t a g o n i c a : q u i h a n p r i n c i p i o la P a t a g o n i a e le
sue s e l v e „. I n f a t t i s i è s u u n a l t r o
d'arbusti meschini, rachitici e
è duro e senza arena,
terreno,
di foglie
coperto
b i g i e ; i l suolo
e le erbe secche e come
senza
v i t a : l'aspetto è veramente caratteristico.
Messi i n b u o n
zandoci
prima
tenendo
sempre
La
ordine i cavalli
verso
SE
questa
e
partimmo,
dopo
due
direzione
lino
indiriz-
leghe
a
p i ù solido e quasi
cui arbusti non
sempre t r a selve
g i u n g e v a n o a superare
altezza. L ' a s p e t t o topografico del
S,
Patagones.
g i o r n a t a si p r e s e n t ò c o m e l a p r e c e d e n t e ;
mino
al
i l cam-
solitarie, i
la
galera
terreno,
era
in
come
u n a s e r i e d i a l t i p i a n i c h e si s u c c e d e v a n o
g l i uni agli
a l t r i , t a p p e z z a t i d a g l i a r b u s t i : " Chanares,
Piquilli-
nes,
Jarillas,
e Mata
d' eguale altezza e
Le
Perros
„ ecc., t u t t i p i ù o m e n o
grossezza.
nostre previsioni
sopra i l calore
del giorno
si
r e a l i z z a r o n o c o l crescere dei v e n t i d a l l a t o della terra.
A l l e 12 m . , d o p o p a s s a t e v a r i e a l t r e p o s t e , si g i u n s e
a quella
fissata
di ciò che
per la refezione. Si m a n g i ò
portavasi con
noi, consistendo
e bevette
questo
in
carne d i gallina arrostita a n t e r i o r m e n t e , f r u t t a e cacio.
S i a s s o c i ò a l n o s t r o p r a n z o i l mayoral
e ripetuto
invito, e con
p o v e r i cuarteadores.
del
l u i si v o l l e
dietro
partecipassero
i
I l costume d'invitare alla refezione
v i a g g i a t o r e i l mayoral
non
deve
p o i c h é , n o n f a c e n d o l o , si p u ò d i s g u s t a r e
autorità
formale
del veicolo!...
dimenticarsi,
la
suprema
40
I.A l'ATM.nMV
D ' a l t r e parto ciò d à occasione
M/tt/Oi'ahxcJìi.
buone
e
sopra
tutto
ad
v i e ed a r r i v a r e p i ù presto
All'una
ardente,
pm. ci
e
ponemmo
combattuti
a tessere
in
animarlo a
alla
elogi
cercare
meta.
marcia con
di fronte dal vento
c a m m i n o si p r e s e n t a v a
gli
un
sole
secco. I l
abbastanza solido e d i cavalli
m i g l i o r i , c o s ì c l i c si p e r c o r s e r o g r a n d i d i s t a n z e i n p o c h e
o r e . M e n t r e l a galera
velocemente
correva, tra i fra-
gori delle ruote e catene, i n i t r i t i dei cavalli, i canti
e le g r i d a dei v e t t u r a l i e passeggieri, v e d e v a m o
sovente
uscire d i f r a g l i a r b u s t i f u g g e n d o ora la v o l p e co' suoi
v o l p i c i n i , ora le l e p r i
patagoniche,
ora
i l guanaco
l o s t r u z z o , l e v a n d o i l v o l o p i ù i n l à i carauchos,
a q u i l o t t i e d i lechuzones
dal p i ù folto dei
o gli
roveti.
S i c a m b i a r o n o i c a v a l l i i n c i n q u e o sei p o s t e ,
alle 8 p m . c i si fece
minazione
finché
osservare i l chiarore della
di Patagones
e
Biedma
o
illu-
sulle sponde
del
Rio N e g r o . A l l e 8 7 , e n t r a v a m o nella popolazione, attraversando
u n suolo arenoso
l ' A g e n z i a d e l l a galera
fino
a fermarci dinanzi
dove ci aspettavano
nari Salesiani, per condurci alla loro
Fummo
i Missio-
Casa.
accolti a braccia aperte e t r a t t a t i genero-
samente, dopo averci offerto acqua
fresca per
lavarci
e s p a z z o l e p e r l e v a r c i d i dosso l a p o l v e r e c h e
imbian-
cava i
stanchi,
nostri
sfiniti dal
abiti. A l l e
10 g i à
si
dormiva
viaggio.
14. — Conchiuderemo meglio questo capitolo, colla
descrizione del
( <mrteadores
Il
mayoral.
mayoral
e delle
e delle
sue
attribuzioni,
dei
Poste.
I l nostro era
un
uomo, come
già
lo
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
41
d e s c r i v e m m o , basso d i s t a t u r a , b e n t a r c h i a t o , e n e r g i c o ,
che
s a p e v a f a r s i o b b e d i r e . Se v a r i a n o l e s t a t u r e e q u a -
l i t à secondarie, ciò che n o n varia n e g l i a l t r i
è
la tempra
mayorales
energica, i l loro diportamento e l'autorità.
T u t t a v i a sono c o r p u l e n t i g e n e r a l m e n t e ,
d'una presenza
v i g o r o s a , d i v o c e f o r t e , c a n t o r i a suo t e m p o , m a s e m p r e
valenti.
Un
galera
mayoral
è i l capo e giudice i m m e d i a t o d i una
: se u n p a s s e g g i e r o
grave mancanza
bedisce,
s i facesse r e o
di
qualche
p u ò c o r r e g g e r l o , l e g a r l o se
e condannarlo
anche a ricevere
f u c i l e se t e n t a s s e d i c o m m e t t e r e
zasse l ' a u t o r i t à may
or adesca.
E
non
un
colpo
un delitto o
per
far
obdi
disprez-
valer
la
sua
a u t o r i t à p o r t a s o t t o i l suo s e d i l e u n p a i o d i g r o s s i
volvers,
alcune
corde
I cuarteadores
ed u n lungo
egli
o g n i d i s o r d i n e . I n caso g r a v e
d e l l a galera
pugnale.
sono suoi s o l d a t i ed esecutori i n casi
somiglianti, m a i n generale
od almeno
re-
solo
opera
mette
c o m e si è
lega i l colpevole e lo g e t t a
come
u n fascio o
un
fine
ad
detto,
sopra i l t e t t o
fardello, legandolo
a n c h e l à p e r c h è n o n c a d a . Se u n mayoral
non è for-
n i t o di valore, n o n serve per
galera
viene rispettato ; è d'uopo
è
dirigere una
che si sappia che i l
nè
mayoral
fornito d i a u t o r i t à e d i forza per farla rispettare.
C o l u i c h e f o s s e r i d o t t o a d essere p r i g i o n i e r o v i e n e
trasportato
alla
prima
popolazione,
per
a l l ' a u t o r i t à l o c a l e c o l r a p p o r t o d e l mayoral
sizione testimoniale dei
Inoltre
i l mayoral
consegnarlo
e la
depo-
loro
sicu-
passeggieri.
è responsabile
della
r e z z a , d e l l a P o s t a e d e i p a c c h i r a c c o m a n d a t i ; se
i l v i a g g i o succede qualche
disordine o venga
lungo
scoperto
42
I A 1' \T.MH1\I V
qualche-
ladro,
l'arresto
del
si c o n o s c e
geri
il
mayoral
d e l i n q u e n t e ; se
la
y<tbra,
avvenuto un
intima
t'urto, n o n
i l colpevole, p u ò perquisire t u t t i
per v e n i r n e a
Se
l'erma
i passeg-
capo.
u n passeggiero
che
ha preso u n
biglietto
per
un p u n t o , n o n vuole, lungo il viaggio, andare p i ù i n nanzi, deve
consegnare
una
dichiarazione
spiegando, almeno genericamente, i m o t i v i
garono
Il
in
iscritto
che
l'obbli-
a fermarsi.
mayoral
leggere
ha p e r s o n a l i t à giuridica
e f a r e la sua
Se l a yalera
e deve
saper
firma.
venisse
assalita,
i l mayoral
deve
di-
f e n d e r l a . O r a i p e r i c o l i sono scomparsi, m a q u a n d o la
P a m p a era i n f e s t a t a d a g l i I n d i i , g l i assalti n o n erano rari.
I l cuarteador
gaucho
è un indio u n
po'
incivilito, od
povero. Vestono alla foggia dei contadini, con
l a r g h i c a l z o n i o chiriyds,
portano stivali o scarpe
canapa o p i ù c o m u n e m e n t e d i corda. L a loro
è sui
generis:
sottili, barba
statura
mente,
fisonomia
e capelli ricciuti e lasciati i n abbandono,
mezzana,
obbediscono
di
asciutti d i corpo, occhi t i m i d i , m e m b r a
generalmente
un cappello vecchio
e
sporchi
grossolano.
e l a sua
autorità viene
via non
sorso d ' a c q u a v i t e . I l recado
a
manca
od i passeggieri,
poco,
conoscersi
loro
ed
dura-
soltanto
i l cibo, n è
un
(montura) è povero m a di
u n l a r g o c o l t e l l o o d u n facon
loro
di
(lungo pugnale),
I cuarteadores
n o n possono abbandonare
laceri, con
li tratta
p e l l e f o r t e e l e g g i e r a ; e si p e r m e t t e
indispensabile.
e
Parlano
b o r b o t t a n d o . I l mayoral
per v i a g g i o . Per
arma
un
durante
come
il
i l viaggio la
portare
come
mayortd
galera
senza rendersi rei. D i n o t t e d o r m o n o
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
dentro
l a galera
col loro
Un
43
a p p o g g i a t i alla p r o p r i a sella e c o p e r t i
poncho.
cuarteador
che mancasse d i rispetto a qualche
passeggiero p u ò venire castigato,
i m p r i g i o n a t o d a l mayoral.
teadores
vennero
a
r i d o t t o a l silenzio o d
I n certe
contesa
occasioni i
col proprio
cuar-
mayoral;
e
q u e s t i usando della sua a u t o r i t à s p a r ò c o n t r o i r i b e l l i
due
o t r e c o l p i d i revolver.
mayoral,
U n a qualità
è d i saper presto
e
bene maneggiar
stola, senza lasciar m o l t o t e m p o
noscendo
i cuarteadores
propria del
la p i -
al provocatore.
i l valore
d e l mayoral,
Cogli
sono p i ù o b b e d i e n t i ; p o i c h é l a p r i m a sua m i n a c c i a è
q u e s t a : " B a d a a t e , c h e se n o n m i o b b e d i s c i , t i f r e d d o ,,.
E
s a p e n d o essi c h e c o n l u i n o n s i s c h e r z a , n o n s i l a -
sciano
ripetere la minaccia, certi che g i à la mano
posa sull'arma, e dalla m i n a c c i a a l castigo
breve
si
sa-
r e b b e i l passo.
15. — Le poste sono i luoghi o direi stazioni, dove
si f a i l c a m b i o
d e i c a v a l l i . L e poste si t r o v a n o presso
case d i n e g o z i a n t i , o i n c e r t i a l t r i
dove v i sia bisogno d i m u t a r
un
punti
determinati
cavalli, per entrare
in
c a m m i n o c a t t i v o e pericoloso.
S i t r o v a n o q u e s t e postas
o g n i tre, cinque, o sette
l e g h e , s e c o n d o l e s t a g i o n i e l e v i e . I n esse v i h a u n
u o m o c h e h a c u r a d e i c a v a l l i p e r l a galera,
d e v e t e n e r l i p r o n t i a l suo
In
ognuna
i l quale
arrivo.
d'esse l a galera
ha due o tre mute di
c a v a l l i , p a g a n d o u n t a n t o p e r essi.
In
alcune
viaggiatori.
postas
esistono
osterie
per ristorare i
44
l,A lAlAt.ONlA
I n generale i passeggieri
si p o r t a n o
il cibo
nelle
p r o p r i e v a l i g i e , e d a l l e postas
d i s c e n d o n o solo per bere
dell'acqua
fresca
un
una
di liquore.
coppa
A l l e postas
naturale
e prendere
bicchier
si f a s e m p r e b u o n a
ai v i a g g i a t o r i ed al
di vino
accoglienza,
mayoral.
Se
com'è
durante
il
v i a g g i o fosse a c c a d u t a
qualche
l a s c i a n e l l e postas
dichiarazione, per notizia del-
l'Autorità
una
disgrazia, i l
od
mayoral
locale.
D o v e si p e r n o t t a , v i s o n o c a m e r e e l e t t i p e r i v i a g giatori.
Un
letto vale
uno
o
due
pesos,
e la
cheria è di bucato, b e n c h é n o n manchino
Possono
dentro
la
tuttavia
i
passeggieri,
galera
o
sotto
certi insetti.
volendolo,
della
bian-
dormire
stessa senza
pagar
nulla.
I
mayorales
hanno
sempre i l loro letto
c h e s o g l i o n o c e d e r e q u a n d o v i sia q u a l c h e
preparato,
viaggiatore
d'importanza.
I
v i a g g i n e l l e galeras
s o n o m o l e s t i , e s t a n c a n o so-
prammodo. I l pericolo maggiore
s i s t e n e l r i b a l t a r s i d e l l a galera
qualche
sia p e r
fosso, o p e r l a c a d u t a
nessuno d i questi
bensì di contusioni
di questi viaggi
la
di qualche
accidenti v'è
pericolo
caduta
conin
cavallo. I n
di vita,
ma
dolorose.
A conseguenza d i ciò, r o m p e n d o s i i n t a l i casi s e m p r e
qualche
c o s a n e l l a galera,
i l viaggio soffre u n
e t a l v o l t a si d o r m e n e l m e z z o
della
ritardo
campagna.
16. — Il mayoral tratta rispettosamente i viaggiatori, e l i farebbe
rispettare
Se u n v i a g g i a t o r e v e n i s s e
a
se q u a l c u n o l i o f f e n d e s s e .
contesa c o n qualche altro,'
PARTE I - "VIABILITÀ E MEZZf DI TRASPORTO
l'offeso f a
ricorso
a l mayoral,
i l quale
è
45
obbligato,
c o m e si disse, a r i m e t t e r e l ' o r d i n e n e l v e i c o l o .
O g n i v i a g g i a t o r e , fosse a n c h e
rivestito
d'autorità
civile o militare, deve obbedire al regolamento
conoscere
l'autorità del
e ri-
mayoral.
U n a v o l t a f u o r i d e l l a galera,
egli n o n è responsabile
d e i v i a g g i a t o r i , se v a n n o a c o m m e t t e r e q u a l c h e d i s o r d i n e :
l a s u a a u t o r i t à s i l i m i t a a l l a s u a galera
La
e non p i ù oltre.
sfacciataggine d i alcuni ufficiali scapestrati, ha
messo i n ridicolo i loro galloni, u m i l i a t i dalle braccia,
dalle
corde, dal
n o n possono
revolver
d e l mayoral.
o b b l i g a r e i l mayoral
I
viaggiatori
a cambiare di cam-
m i n o , ne a ritardare p i ù del d o v u t o ; come n o n lo p u ò
i l Mayoral
stesso s e n z a g i u s t i f i c a t o
D e n t r o l a galera
i
passeggieri
motivo.
prendono
c h e m e g l i o l o r o p i a c c i a , se g i à n o n è
I n generale
buona
mayoral
i l posto
accupato.
t u t t i i viaggiatori procurano di
condotta,
e
solo
si
richiede
n e i casi e s t r e m i sopra
tenere
l'intervento
del
indicati.
D a l c a n t o s u o i l mayoral
n o n si i m m i s c h i a
discussioni che si suscitassero
tra i viaggiatori.
nelle
Se si desidera v e n i r e d a l u i t r a t t a t i m e g l i o , è c o n veniente mettergli i n mano
qualche
mancia al
prin-
c i p i o d e l v i a g g i o , a s s i c u r a n d o l o c h e a l suo t e r m i n e
se
gli farà qualche altra offerta.
Le
galeras
n o n vanno p i ù al Sud del Rio Negro,
n è p i ù all'Ovest di Roca.
17. — Le vie di comunicazione del Neuquén sono tre:
Una va
da
Chos-Malal a General
Acha
Capitale
della P a m p a Centrale, distante 600 Chilometri ; un'altra
i. v r v r VI.ONI v
-i
d i r i g e a lÙH'a d e l R i o N e g r o , a 4 0 0 C h i l o m e t r i ; l a
t e r z a , c h e a p p a r t i e n e a l l a stessa A g e n z i a d e l l e
si d i v i d e r a i i n d u e . u n a
per
il Chili
ijaJeras,
e l'altra per
Los
An^'les.
Altra
( ompagnia
di
Messaggerie
manda
le
sue
corrispondenze da C h o s - M a l a l a S a n R a f a e l d i M e n d o z a ,
distante
.loti C h i l o m e t r i , i n c o i n c i d e n z a c o n q u e l l a che
dalla C a p i t a l e va al
esisteva
\orquin,
a
300 Chilometri,
l ' a n t i c o f o r t e d e l l o stesso
P e r i l C h i l i esistono
solo q u e g l i a b i t a n t i l e
dove
nome.
diverse vie, alcune
delle quali
conoscono.
L a comunicazione col C h i l i per le Cordigliere, non è
d i f f i c i l e e s s e n d o v i boquete
( g o l e o passi a n g u s t i t r a m o n t i ) .
Nel Territorio di N e u q u é n , al Sud del Lago NahiielH u a p ì esiste i l celebre
p a s s o c h i a m a t o B a r i l o c h e , sco-
perto dai Missionari Gesuiti.
Questo
passo è d i f a c i l e e n t r a t a , l a r g o , senza g r a n d i
pericoli ed ostacoli. T r o v a s i al Sud del V u l c a n o T r o nador, circa la
l a t . 41° 27' S u d , e 71° 26'
O.
esistenza
G r . L a sua
volte dagli Indi,
i quali temevano
dati tanto Chileni come
O l t r e i boquetes
f u messa
dubbio
per i l C h i l i esistono d e i
fiumi
nasce n e l lago
così c a t t i v o stato, che le n o t i z i e d i
o t r e mesi dopo. G l i stessi
il tempo richiesto per la loro
gua-
Lagar.
si t r o v a n o i n
Buenos
Governativi sogliono arrivare al N e u q u é n
Da
molte
l ' i n v a s i o n e d e i sol-
Poste o corrispondenze del N e u q u é n
a r r i v a n o solo due
long.
Argentini.
dabili, come i l Calle-Calle che
Le
in
30"
Aires v i
Decreti
dopo
finito
esecuzione.
Roca a C h o s - M a l a l , si p u ò andare a c a v a l l o e
nell'estate i n cinque giorni. N o n v ' é c a m m i n o carrozza-
PARTE I
47
VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
b i l e d a J i m i n de l o s A n d e s a C h o s - M a l a l ; adesso s i t e n t a
di navigare
Per
i l L a g o N a h u e l - H u a p ì con
un
vaporetto.
a n d a r e da B i e d m a al g r a n L a g o , è necessario
s e g u i t a r e a l c u n i s t r e t t i sentieri p r a t i c a t i d a g l i I n d i , attenendosi
sempre al Sud fino alla confluenza ed attra-
versando p i ù volte i l
Limay.
18. — Cam e Carrette. — I carri a due ruote, necessari, a n z i i n d i s p e n s a b i l i i n t u t t a la
Patagonia
c o m m e r c i o ed i t r a s p o r t i ; sono g e n e r a l m e n t e
sotto
uno
stesso m o d e l l o c a p a c i
di portare
pel
costruiti
2200
Chi-
l o g r a m m i ; m o l t i d i essi s o n o c o p e r t i d a t è n d a , a l t r i n o .
Se
vanno
de
carros „ ( t r u p p e d i carri) o g n i carro ha i m a persona
che
m o l t i insieme, i l che
dirige cinque
costituisce
cavalli, e d'inverno fino
possono fare da 35 a 50 C h i l o m e t r i per
estate impiegano
da
Patagones a Roca,
I
Las
mento
in
numero
otto
e
giornata.
Di
arrivare
da
per
Chos-Malal.
di
130
comune
o seguendo
le
fino a Chos-Malal o del L i m a y
H u a p ì oppure
Andes,
giorni
ad
tropa
fanno
il
c o m m e r c i a l e d i questo paese alle Cordigliere,
tenendo la s t r a d a
Neuquén
15
ed u n mese per
carri di Patagones
trasporto
del
10 a
la "
quella del centro
Lajas
e
sponde
per N a h u e l -
c h e v a a Junin
Norquin,
centro
del
de
los
dell'accampa-
generale dello Stato M a g g i o r e della Divisione
Sud.
Da
Roca
a Las
Lajas, ove trovasi i l
d i D i v i s i o n e , v i sono 70
Il
carico si p a g a per
Comandante
leghe.
tonellate, o per dieci
Chilo-
g r a m m i ; p a g a n d o s i p e s o s 1 0 0 n e l p r i m o c a s o se è t o n nellata
metrica, u n
peso
nel
secondo.
Generalmente
i v r \r\ <•<>\ iv
pagasi
u n cni/aro
per o j n i
p e r es
lesa
( u n - n i d o ) p e r o g n i IO C h i l o g r a m m i
in qualsiasi c a m m i n o . D a
Patagones
a P r i n g l e s i'20 l e g h e ) , a ( o n e s a ( 4 0 l e g h e ) , a
• h o e l e - C h o e l n i n i , si p a g a n o r i s p e t t i v a m e n t e p e s o s 0 , 2 0
"uni
] n Chilogrammi
d e l p r i m o c a m m i n o , 0 , 4 0 p e l se-
c o n d o . 0 , 0 0 p e l t e r z o , e pesos 1 p e r R o c a , d i s t a n t e 100
leghe.
I
130 c a r r i circa esistenti i n P a t a g o n e s , a l c u n i d i
R o c a e B i e d m a , sono
avranno
I n
tutti
p r o p r i e t à d i 10
insieme u n migliaio di
particolari,
che
muli.
c a r r o v a l e 8 0 0 pesos e d u n c a r r e t t o
450.
19. — Esistendo in Patagones una Agenzia della
Intendenza d i Guerra, intitolata A g e n z i a dei Trasporti,
tiene
a sua
disposizione t u t t i
i carri. L a
Intendenza
di Guerra classifica per A g e n z i a d i trasporti g l i U f fizi, c h e
solo t r a s p o r t a n o
g l i o g g e t t i della ripartizione,
come quella di Patagones ad altro punto, e di Agenzia
suddelegata
quella che
l'esercito ; cioè
somministra
gli elementi
al-
q u e l l a che s o m m i n i s t r a le v e t t o v a g l i e ,
bagagli, forniture, arme,
munizioni
ecc.
I l prezzo dei m u l i da tiro i m p o r t a t i dalle p r o v i n c i e
A n d i n e , Mendoza, San
Juan,
C o r d o b a , è d i pesos 7 0 i
buoni, e 45 i m e d i o c r i ; m e n t r e
i c a v a l l i si p a g a n o
pesos 8 0 . e d i b u o i d a p e s o s 4 5 a
Per
avere
sapere che
nel
un'idea
1897 C h i l o g r a m m i
coi v a p o r i d i m a r e
50.
del m o v i m e n t o dei carri,
la I n t e n d e n z a
spedì
col
mezzo
3 8 8 . 2 7 1 . e 71.093
ripartiti
a
dei
basta
carri
Chilogrammi
i n 5818 p a c c h i
o colli.
I
c a r r i t r a s p o r t a r o n o d a l L i m a y a P a t a g o n e s , i n d i o stesso
anno, circa 250.000 C h i l o g r a m m i d i p r o d o t t i del paese,
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
esportando
49
d a P a t a g o n e s c i r c a 7.8.000 C h i l o g r a m m i d i
mercanzie.
Secondo
i
dati
del
Sr. I n t e n d e n t e
E . M a z z i n i , le m e r c a n z i e
dei
trasporti
giunsero a 1000 t o n n e l l a t e ,
t r a quelle dei particolari e quelle dell'Intendenza. Questo m o v i m e n t o d a r e b b e solo u n a
somma
prezzi incassati pel trasporto ; m a
mediocre sui
devesi
notare
che
d a l p o p o l o d i c a m p a g n a si esige solo l a m e t à d e l p r e z z o
sui t r a s p o r t i d e i p r o d o t t i d e l paese.
D o p o dei c a r r i da m u l o , v e n g o n o
i carri tirati
b u o i , che possono trasportare l i n o a 3000
caduno,
I
da
Chilogrammi
attaccandovi tre coppie d'animali.
carri
q u e l l i da
da
mulo
sottentrano
un
po' per
volta
a
b u o i , essendo i l m u l o u n a n i m a l e p i ù f r u g a l e ,
p i ù svelto, p i ù capace a sopportare
la
sete, e d i
ali-
m e n t a r s i c o n q u a l u n q u e cibo, anche d i soli cardi. T u t t a v i a i l bue, n e l t i r o d e l carro, a v v a n t a g g i a
superandolo
n e l sopportare
i l mulo,
i l calore.
20. — Per i viaggi, tanto i carri da mulo come
q u e l l i d a b u o i , s i u n i s c o n o i n c a r o v a n e d i 1 0 a 12, c o n
un
capo
legge
alla testa, i l quale
è responsabile d a v a n t i l a
ed i l C o m m e r c i o , come persona
giuridica.
I l Codice d i Commercio della Repubblica,
i
troperos
(conduttori di molti animali) e g l i
(mulattieri) come
i c a r r a d o r i e d i porteadores
sari d i t r a s p o r t i d i qualsiasi
L'Art.
Imprese
considera
arrieros
(impre-
genere).
162 d e l Cap. V , T i t . I V , L i b . I , dice : « L e
F e r r o v i a r i e , i troperos,
arrieros,
ed i n gene-
rale t u t t i coloro che s'incaricano di condurre mercanzie
o persone,
mediante
CARBAJAL
una
C o m m i s s i o n e , o fletè
— La Patagonia. Voi. III.
(nolo),
4.
60
I.A PATAGONIA
d e v o n o fare la consegna nel t e m p o e l u o g o c o n v o m i t i ;
usare t u t t a la d i l i g e n z a e m e z z i che si p r a t i c a n o dalle
persone esatte
nel
compimento
dei
propri
dov'eri i n
casi s o m i g l i a n t i , allineile g l i e f f e t t i o a r t i c o l i loro consegnati
non abbiano
per conto d i colui a
a deteriorare;
cui
facendo a tal
appartengono,
le
fine,
spese
ne-
cessarie ; e sono r e s p o n s a b i l i verso le p a r t i ,
nonostante
convenzione
danni
risultassero
in
contrario, delle
per
perdite
malversazione
od
o
ommissione
che
sua
o
d e ' s u o i f a t t o r i , d i p e n d e n t i , o a l t r o a g e n t e q u a l u n q u e „.
E
l'Art.
170: " L a r e s p o n s a b i l i t à del carradore i n -
comincia a decorrere
mercanzie,
nata,
e
dal
momento
p e r se o m e d i a n t e
non
finisce
se
non
in
c u i r i c e v e le
la persona
dopo
a ciò desti-
verificata la
con-
segna,,.
L'Art.
172 :
u
D u r a n t e i l trasporto restano a carico
del mittente, non intercedendo
t u t t i i danni che
stipulazione contraria,
s o f f r i r o n o g l i e f f e t t i , p r o v e n i e n t i da
v i z i o i n e r e n t i , f o r z a m a g g i o r e o caso f o r t u i t o „.
Citeremo altri articoli per m e g l i o illustrare i l punto,
v e n e n d o v i c o m p r e s i a l t r i m e z z i d i t r a s p o r t o , q u a l i sono
l e galeras,
Art.
le scialuppe, le l a n c i e
ecc.
183 : - L ' a t t o d i r i c o r s o p e r
danno
od avaria
c h e si r i s c o n t r i n e g l i e f f e t t i a l t e m p o d i a p r i r e i p a c c h i
o colli, a v r à luogo contro i l carradore solamente
dentro
le v e n t i q u a t t r o ore s e g u e n t i a l l ' a v u t a consegna,
purché
n e l l a parte esterna n o n si r i s c o n t r i n o segnali del d a n n o
o d a v a r i a per c u i si f a r e c l a m o .
Passato questo
t e m p o n o n si d à p i ù l u o g o a ricorso
alcuno contro i l conduttore
effetti trasportati.
riguardo
allo
stato
degli
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
In
51
caso d i m o r t e o lesione d i u n v i a g g i a t o r e ,
venuta
durante i l trasporto i n ferrovia, la impresa s a r à
obbligata al pieno
guenze,
av-
risarcimento
dei
qualunque
patto
nonostante
danni
e
conse-
i n contrario,
a
m e n o c h e n o n p r o v i c i ò essere a c c a d u t o p e r f o r z a m a g g i o r e , o essere a v v e n u t o p e r c o l p a d e l l a v i t t i m a o d i
terza persona
sponsabile „.
Art.
p e r c u i l ' i m p r e s a n o n sia c i v i l m e n t e r e -
185. " G l i a n i m a l i , v e i c o l i , barche,
attrezzi
e
t u t t i g l i a l t r i arnesi p r i n c i p a l i o d accessori da t r a s p o r t o ,
sono
c o n s i d e r a t i i n m o d o speciale a f a v o r e dello spe-
ditore per i l prezzo
d e g l i a r t i c o l i c o n s e g n a t i „.
A r t . 186. " I n t e r v e n e n d o p a t t o espresso r i s p e t t o a l l a
v i a da tenersi per i l trasporto, n o n p o t r à i l conduttore
variarla sotto pena di rispondere
danni, quantunque
menzionate
avvenissero
delle
perdite
per alcuna
n e l l ' a r t . 1 7 2 , se p e r ò
la via
e
dei
delle cause
che
doveasi
t e n e r e n o n fosse i n t r a n s i t a b i l e o presentasse m a g g i o r i
p e r i c o l i . Se n e s s u n p a t t o
sia
intervenuto
rispetto
al
c a m m i n o da tenersi, r e s t e r à ad arbitrio del conduttore
scegliere quello che p i ù g l i torni comodo, sempre
sia la linea
più
diretta al
punto dove deve
che
fare
la
c o n s e g n a d e g l i . e f f e t t i „.
Ma
le
Galeras,
hanno un cammino
i
carri, le
fìsso,
vetture
ecc.,
p r i e t a r i d e l carico, facendo conoscere
anticipa o ritarda l'arrivo al punto
od i
se l a n u o v a
provia
prefissato.
196. * I l p o r t a t o r e n o n s a r à o b b l i g a t o a f a r e la
consegna degli oggetti trasportati,
che
già
non potranno ad arbitrio cam-
biarlo senza aver preavvisato i passeggieri
Art.
che
finché
la
persona
deve riceverli, n o n soddisfaccia ai p r o p r i doveri,,.
52
I.A PATAGONIA
A r t . 199. - I c o n d u t t o r i e d i c o m m i s s a r i d e l t r a s p o r t i
sono responsabili dei d a n n i che risultassero
per propri
c o l p a o dei l o r o d i p e n d e n t i , n e l c o m p i m e n t o d e l l e fo:
matita
delle l e g g i o
regolamenti
fiscali, per
eorso d e l v i a g g i o e d a l l a e n t r a t a
tutto
nel luogo d i
dest
n a z i o n e ; m a se a v e s s e r o p r o c e d u t o i n v i r t ù d i u n o r d i r
avuto
dal consegnatario
resteranno esenti
di
o da c h i c a r i c ò le mercanzia
quelle r e s p o n s a b i l i t à , senza
giudizio delle pene i n cui g l i u n i
incorsi rispettivamente
Art.
206.
u
a diritti
o
gli altri
pr<
fossei
„.
L e d i s p o s i z i o n i d i q u e s t o t i t o l o s o n o a\
p l i c a b i l i a i t r a s p o r t i e s e g u i t i c o l m e z z o d i b a r c h e , ba:
coni,
lancie, zattere,
loppe, ed
feluche, baleniere,
c a n o t t i , sci*
a l t r e p i c c o l e i m b a r c a z i o n i s o m i g l i a n t i „.
N e g l i altri Territori della Patagonia,
altri mezzi di trasporto
qualche
break
del Fuoco
che
carrette
ed
i carri,
Patagonia
le
galeras
Settentrionale.
Le
che
trasportano
]
ai N e g o z i di campagna. I l prezzo
u n carro
traversia
od
una
carretta
deve
p u ò esigere u n prezzo
gros
d
mercanzie
è anche p i ù alto i n proporzione
i
carrette
ordinariamente
Se
quelle
ed
b u o i sono
sporto
esistori
di particolari. D a l Rio Negro alla T e n
p i ù n o n si v e d o n o
carri della
le
non
dei
passare
maggiore
di
te
cammir
per
ur
relativo i
pericolo del cammino. C o m u n e m e n t e o g n i negoziante 1
i
suoi carri e carrette
per
i suoi t r a s p o r t i commercia]
C A P I T O L O
SECONDO.
Viabilità Idrografica.
§ I. — CENNI IDROGRAFICI DELLE COSTE MARINE.
21. —Le coste marine della Patagonia Argentina
per la p r o f o n d i t à delle acque litorali, la mancanza
di
scogli e d i g r a n d i b a n c h i m o b i l i specialmente, per
la
sua u n i f o r m i t à nella direzione e carattere
generale, ed
infine, per la frequenza d i p o r t i n a t u r a l i e dello
dei grandi
buone
fiumi
sbocco
c o n t i n e n t a l i , sono le p i ù f a v o r i t e
per
condizioni idrografiche che interessino la n a v i -
gazione. Solamente
i f o r t i v e n t i della regione
australe
i n t e r r o m p o n o alquanto i l concerto naturale delle eccellenti
caratteristiche
Patagonia.
mancano
i
litoranee
N o n esistendo
e
batometriche
nessuna m o n t a g n a
della
litorale,
q u e l l e depressioni m a r i n e d ' a l t r e coste
m o n t i s o t t o m a r i n i f o r m a n o v a l l i che sono
dove
profondità
o c e a n i c h e , e s o l l e v a n o s c o g l i c h e sono le s o m m i t à d e l l e
stesse
colline
certamente
subacquee.
L'oceano
Atlantico
non
così profondo come i l Pacifico nelle
è
lati-
t u d i n i c o r r i s p o n d e n t i delle zone litorali, p e r c h è i l secondo
ha
le
le
sommità
montuose
delle
Ande,
terrazziarie pianure patagoniche
che
ed
il
primo
gradatamente
I.A I*ATAGONI\
discendono
in un piano
le acque oceaniche.
inclinato
O r m a i è quasi
g r a f ì c a r i c o n o s c i u t a da t u t t i
in
generale,
qualche
alta
vicinanze
la
zona
dal
le
coste
una
legge
trovansi
sotto»
mareo-
al
piede
e l e basse o b a s s i f o n d i
pianure. N e l l e due
litorale dell' Occidentale
Pacifico, è posta
a perdersi
i scienziati e nautici, che
profonde
montagna,
delle
fino
Patagonie
quasi al piede
nelle
è
o chilena,
di
così:
bagnata
della Cordigliera
R e a l d e los A n d e s , m e n t r e l a z o n a l i t o r a l e d e l l a O r i e n t a l e si t r o v a n e l l i m i t e d e l l e p i a n u r e c h e
dalle A n d e all'oceano,
distando
si estendono
i n certi luoghi,
n e l R i o N e g r o , p i ù d i 1000 c h i l o m e t r i dalle
andine.
sommità
L a u n i f o r m i t à d e l ' a p i a n u r a è a n c h e l a causa
generale
molti
come
della
regolarità
paraggi
sono quasi
un'angolo
o direzione
uniforme.
La
che
delle
linee
rettilinee
litorali,
o
tagliate
più o meno
varietà e multiplicità
che
in
sotto
è regolare
dèi rilievi
ed
mon-
tuosi delle zone p r e l i t o r a l i è anche la causa
generale-
dei frastagliamento dei m e d e s i m i litorali che
soffrono
le c o n d i z i o n i i m p o s t e dai p i ù prossimi r i l i e v i orogenici.
M a n o i n o n i n t e n d i a m o e n t r a r e i n nessuna questionem a r e o l o g i c a , p e r c h è solo v o g l i a m o lasciare
le c o n d i z i o n i i d r o g r a f i c h e e p r o p r i a m e n t e
del litorale Atlantico. I l primo
concetto
che
n o i v o g l i a m o l a s c i a r fisso, è c h e :
tico
diminuisce gradatamente
che
si a v v i c i n a a l l a t e r r a
Al
trattare
patagonico,
solo
fiche
constatate-
batometriche
batometrico
L'oceano
Atlan-
di profondità a
misura
Tehuelcha.
della batometria litorale del
non
compendiare
Atlantico
intendiamo far u n studio nuovo,
e popolarizzare
le
che g i à sono del d o m i n i o d e l l a
notizie
nautica.
ma
idrogra-
PARTE I - "VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
55
22. — Coste marine Patagoniche. — Dal parallelo 40° di lat. S e meridiano
42° Gr.
—
}
dove
si
trova
l a B a h i a U n i o n , poche m i g l i a al sud della foce del Rio
Colorado —
fino
a l p a r a l l e l o 44° — sei m i g l i a
nautiche
al sud della P u n t a U n i o n — le coste conservano i n generale una
stessa p r o f o n d i t à .
Esaminiamole :
Dalla baia
citata, al Porto San
d i sabbia ed isole d i n a t u r a
Blas, alcuni
arenaria, diminuiscono
gran
parte i l f o n d o delle coste. C o g l i scandagli
tuati
dalle
come
commissioni
straniere,
disegnare
le
idrografiche, tanto
specialmente
carte
nautiche
inglesi,
che
si
l i t o r a l e v a r i a da braccia
( m . 1.83
a s e t t e . A l l o n t a n a n d o s i sei o d o t t o
miglia
arrivano
a
18 e
stessa zona. D a l l a B a h i a
Rio
Negro
14
già
fino
San
a 40
le
diverse
nei banchi, i l
ognuna)
detto,
ed a q u i n d i c i
Blas alla foce del
sino alla p u n t a
i l fondo
due
banchi,
fiume
l'oceano
mi-
R a z a s — e 1 0 , 12
f u o r i dalla barra del Rio Negro, dove
abbiamo
è di 4 ovvero
5
all'incirca. A p p e n a usciti dalla barra lo scandaglio
10 b r a c c i a ,
potute
alla l o n g . 60° della
(lat. 41° 02' e l o n g . 62° 45')
s u r a 7, 8, 9 b r a c c i a
e
fino
nazionali,
m i g l i a dai
l e p r o f o n d i t à v a r i a n o da 8 a 12 b r a c c i a ;
in
effet-
sono
indicano
p r o f o n d i t à . I n q u e s t a z o n a si v e d e c h e
fondo
banchi
e 13, 1 4 e 18 a l l ' a v v i c i n a r s i a l
come
braccia
indica
meridiano
della B a h i a U n i o n . Osservando la f o r m a generale delle
coste,
San
si n o t a
Blas,
immediatamente
tendono
a presentare
che,
una
a cominciare
curvatura
da
note-
v o l e , e t a n t o p i ù m a r c a t a q u a n t o p i ù si accosta a l f o n d o
del Golfo San Matias, dove giace i l porto San
Si notano anche quelle ripe a picco chiamate
Antonio.
barrancas
d i 37 m e t r i
specialmente
ad un dipresse alla foce del
R i o N e g r o l i n o a l p »rto S a n t ' A n t o n i o . A l c u n i n a v i g a n t i
imrb'si. e varie loro carte i d r o g r a f i c h e segnano 200 piedi
( m . 0 8 , 8 5 ) a q u e s t e barrancas,
noi però non
abbiamo
t r o v a t e n e l l e r i p e (die s t a n n o v i c i n e a l P a r o d e l l a f o c e ,
altezza
m a g g i o r e d i 120 p i e d i , m i s u r a t e d a l p i a n o p i ù
basso d e l l a s p i a g g i a a l l a s o m m i t à d e l l e r i p e . D a l p r i m o
momento
tezza
del
che
minore
Faro
nendo
stimammo
della
esprimemmo
segnata
i nostri dubbi.
le m i s u r e
inglesi,
e
andiamo
derose
n o i le v e d e m m o ,
per
che
ed
Ci giudicò
l a sua
al
al-
capo
i n errore,
soste-
segnavano le coste i d r o g r a f i c h e
questo
a
nostra
convinzione
diceva,
a m i s u r a r l e i n p r e s e n z a d ' a l t r e p e r s o n e desi-
di
barrancas.
conoscere
la
precisa
profondità
di
quelle
A p p r o f i t t a m m o d e l l a p i ù bassa m a r e a
eseguirne
la m i s u r a
e
sicuro
con corde
d i 120 m e t r i d i l u n g h e z z a , p o i c h é a l
bravo
capo credeva
nel modo
che si trovassero
p i ù semplice
per
tali altezze. I l risultato
f u che la p r o f o n d i t à delle r i p e n o n o l t r e p a s s ò i 120 piedi
e questo n e l posto
p i ù profondo che
p o i l a base d e i r i p i a n i
sommersi
c'era. Calcolando
dalle
acque, c i pare
c h e a l l ' a l t e z z a p r e c e d e n t e si p o t e s s e a g g i u n g e r e 3 0 p i e d i
a l d i p i ù , m a la base d i q u e s t i r i p i a n i s o m m e r s i
probabilmente
ranca,
p i ù di 300 m e t r i
dal
piede
distano
della
p e r c h è q u i la s p i a g g i a sabbiosa discende
Barinsen-
s i b i l m e n t e verso i l mare. Seguitando la costa verso i l Sud
le barrancas sono p i ù p r o f o n d e , m a c i pare che i n nessun
luogo a r r i v i n o a 200 piedi sopra la spiaggia, e c c e t t u a t e
alcune
c o l l i n e l i t o r a l i c o l l e q u a l i t a l v o l t a si c o n f o n d o n o .
Ritornando alle p r o f o n d i t à delle acque
ciamo
che
aumentano
di
litorali
p r o f o n d i t à verso
il
di-
porto
5T
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
Sant'Antonio.
G l i scandagli
diedero
18, 25, 36 e
50
braccia p r i m a d'arrivare al porto nominato, i l cui canale
m i s u r a da 3 a 9 braccia. N e l l a parte
San
Mati'as si o t t e n n e r o
media del Golfo
scandagli d i 30, 40, 50 e f i n o
60 braccia. Percorrendo d i r i t t o dalla foce del Rio N e g r o
verso la P u n t a
N o r t e della penisola Valdes, dove ter-
m i n a la parte
S u d d e l Golfo, lo scandaglio discende
p r o f o n d i t à d i 16, 18, 3 2 e r a r a m e n t e
parte
Sud
José,
i l cui canale varia
che
del Golfo si t r o v a
da
45 braccia.
i l ben
8 a
n e l suo seno, i n f o r m a d i b a i a
daglio traversa
Passata
N o r t e , si
San
mentre
circolare lo scan-
s t r a t i d ' a c q u a d i 27 e 5 5
la Punta
Nella
difeso p o r t o
11 braccia,
a
metri.
costeggia
la
penisola
V a l d e s fino a g i r a r l a i n d i r e z i o n e a l p i c c o l o g o l f o N u e v o ,
i l c u i c a n a l e p a s s a l e 13 b r a c c i a , i n t a n t o
c h e n e l suo
c e n t r o si t r o v a n o p r o f o n d i t à o s c i l l a n t i t r a 35 e 60 braccia.
Costeggiando
s e m p r e verso l a foce d e l C h u b u t le acque
litorali variano
d a 6, 7, 1.0, 1 1 e 9 b r a c c i a f u o r i d e l l a
barra del
la cui entrata m a n t e n n e
fiume,
d'acqua. A l Sud
tano
del R i o C h u b u t le p r o f o n d i t à
notevolmente
misurano
fino
guardano
le
ed a poche
aumen-
m i g l i a dalle
spiaggie
a 65 m e t r i , presso i l parallelo 44°
profondità
oceaniche
tati
40° e 44°, e le l o n g i t u d i n i
che
l'oceano
Fra
da 3 a 4 metri.
s'approfondisce
64° e 58° si
dal Nord al
riconosce
Sud.
discende
a 27
e f r a 6 0 ° e 58° a 45 ( l a t . 40'), a
(lat. 42°), a 70 e d a 99
si
tra i paralleli ci-
62° e 60° d i long, lo scandaglio
e d a 57 b r a c c i a ;
Se
56
(lat. 44°).
23. — Dal parallelo 44° al 46°, verso il largo golfo
San
Jorje, le
acque
litorali
sono
profonde
in tutti
i
I.A PATAGONIA
piccoli porti. oJ
o tre miglia
insenature di mare, conservando a due
dalla costa
una
p r o f o n d i t à di braccia
38
( C a p o R o s o » . 17 ( P u n t a S. E l e n a ) , 13 e 2 5 ( B a h i a C a m a r o n e s ) H i ( C a p o D o s l - a h i a s ) . 53 a l s u d d e l l ' i s o l a L e o n e s
e 14 n e l p o r t o M a l a s p i n a . C o s t e g g i a n d o
l ' i n t e r n o del
G o l f o , l o s c a n d a g l i o g e t t a t o v i c i n o a l l e barrancas
trova
s t r a t i d ' a c q u e d i 3 6 , 4 8 , 72 e 9 0 p i e d i i n g l e s i ( r n . 0 . 3 0 4 ) .
N e l seno m e d e s i m o d e l G o l f o lo s c a n d a g l i o t r o v ò 2 9 0 p i e d i
d'acqua. N a v i g a n d o d i r e t t a m e n t e dalle isole L e o n e s
capo Tres
P u n t a s ( l a t . 5 0 ° 2' e l o n g . 7 5 ° 1 2 ' ) , —
l i m i t a la parte sud del G o l f o — lo scandaglio
che
nota pro-
f o n d i t à d i 8 0 e 116 m e t r i . V i c i n o a l m e d e s i m o
t r o v a n o 60 m e t r i d'acqua. Si sono m i s u r a t e
al
c a p o si
profondità
m a g g i o r i : f r a 66" e 64", 8 7 m e t r i , f r a 6 4 ° e 6 0 ° , 137 e
f r a 6 0 " e 58", 3 7 6 m e t r i ( l a t . 4 4 " 4 0 j . D a l C a p o B i a n c o
( l a t . 47" 1 2 ' ) a l P o r t o
D e s e a d o ( l a t . 4 7 " 45") n o n è c o s i
p r o f o n d o , p o i c h é le m a g g i o r i p r o f o n d i t à n o n sorpassano
i 47 m e t r i . A l l ' a r r i v a r e a l l ' i s t o r i c o p o r t o g l i scandagli
t r o v a n o 11 braccia, a c i n q u e m i g l i a d a l l a foce d e l
e 9 e 10 d i f r o n t e a l l a m e d e s i m a
D a questo luogo, al non
Julian
meno
fiume,
bocca dell'Estuario.
istorico porto d i
( l a t . 4 9 ' 15' e l o n g . 6 3 ' 38' isola S h a g )
San
le acque
s o n o p i ù p r o f o n d e , v a r i a n d o d a 14 a 2 5 b r a c c i a . A l l ' a v vicinarsi al porto lo scandaglio
misura
e n e l canale 26 piedi d i p r o f o n d i t à
San
12 e 9 b r a c c i a ,
media. D a l
porto
J u l i a n a q u e l l o d i S a n t a C r u z ( l a t . 5 0 " 7' P
Keel)
le p r o f o n d i t à i n m e d i a sono d i 10 b r a c c i a . A l l o
sbocco-
d e i fiume i b a n c h i s a b b i o s i d e l l a b a r r a l a s c i a n o a p p e n a u n
f o n d o da 3 a 4 m e t r i , m a r i n a v o l t a n e l c a n a l e d e l l ' e n t r a t a .
le acque salivano da
si t r o v a n o
fino
30 a 36
piedi. D e n t r o l'estuario,,
a 60 piedi d'acqua nel m a r g i n e
destro.
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
Da
questo porto al
fiume
Gallegos
59
( l a t . 63" 5 1 ' ) l e
acque l i t o r a l i conservano u n a p r o f o n d i t à da 7 a 9 braccia,
mentre
che
a 6 e 8 m i g l i a v a r i a n o d a 15 a 18 b r a c c i a .
Presso l a " C a l a C o y „ ( l a t . 50° 56') s'hanno
solamente
5 e 7 braccia, e nell'interno della medesima u n fondo
v a r i a b i l e da 4 a
10 p i e d i , t r o v a n d o s i p e r ò i n
qualche
p i c c o l o t r a t t o p r o f o n d i t à d i 16 p i e d i . L a C a l a n e l
suo
interno ha
che
un
fondo
formato
d i sabbie
e ghiaie
n o n p e r m e t t e la navigazione
ai bastimenti
ch'abbiano
p i ù d i 8 p i e d i d i pesca. D a
essa a l l ' a n t i c o p o r t o
Gal-
legos (lat. 51° 36') la costa s'avanza verso i l m a r e
le acque m a n t e n g o n o
e
u n a p r o f o n d i t à f r a 30 e 50 piedi.
A l l ' i m b o c c a t u r a d e l fiume s i v e d e u n b a n c o t r i a n g o l a r e ,
separato al sud dalla barra,
di
35
piedi
nella
i l quale
bocca e 24
nel
lascia u n
mezzo.
canale
Passato i l
b a n c o , i l c a n a l e v e r o resta d i v i s o i n due, essendo q u e l l o
dalla parte nord i l p i ù profondo, arrivando
d'acqua
intanto
che
quello
del
Sud
ne
e n t r a t a e 45 alla uscita. N e l l ' i n t e r n o del
a 84 p i e d i
ha
36
alla
si
pre-
fiume
s e n t a n o f o n d i d i 3 0 , 2 4 e 18 p i e d i d ' a c q u a a 15 m i g l i a
all'incirca dalla foce del
fiume.
24. — Uscendo dal fiume Gallegos dal canale del
Sud
verso
lo
stretto
Magellano,
l'oceano
ha
strati
d'acque litorali che misurano 60 piedi, aumentando
a
120 all'accostarsi
al parallelo 52°: di qui i n
diminuiscono a
1 6 , 14 e 9
circondato
d'un
banco
meno
d i 35
misurano
l'Est
fino
le
braccia
cui
piedi.
a l capo
acque
Fuori
banco
le p r o f o n d i t à p e r m e t t o n o discendere lo
a
150
piedi; al
sud
del
banco, nel
avanti
Virgenes,
soprastanti
dal
fino
non
verso
scandaglio
mezzo
dello
I.A iwrvuosi.v
stretto, tra - P u n t a Dungenese
Capo " Spirito Santo,
l e a c q u e m a g a l l a n i e h e si p r e s e n t a n o i n s t r a t i d i 2 4 0 p i e d
T r a la medesima P u n t a e quella d i " S a n t a
della riva Sud
Catalina
l o s c a n d a g l i o a b b i s o g n a t r a v e r s a r e 11
piedi d'acqua por toccare i l fondo del canale. D a quest
p u n t o , d i m i n u i s c e f i n o a l l a p r i m a " A n g o s t u r a ,, ( s t r e t t o '
Entro
" l'Angostura,
gada
„ al n o r d e la
sono
146
piedi
e 210 d i f r o n t e
Baja
al
Sud,
„ c o m p r e s a t r a l a " P u n t a Del
Punta Anegada
d'acqua
di
alle
punte,
che
due
limitano
fronte a
la
„
al
sud,
queste
Barranca
uscita
punte
al
della
c
nord,
"
Ange
s t u r a ,,. N e l l a B a i a
" P o s e s i o n ,, l e p r o f o n d i t à v a r i a n
tra
piedi
vicino
Magellano
verso
50 e 20
Stretto
terra
alle
i l Sud,
f u e g h i n a sino allo s t r e t t o
marine
accosti
oscillano
spiaggie.
t r a 8 e 16
e
U s c i t i dall
costeggiando
1
L e - M a i r e le profondit
braccia,
secondo
che s
a l l e s p i a g g i e o si a l l o n t a n i 4 o 5 m i g l i a v e r s
l'interno
dell'Oceano.
25. — Dallo stretto Magellano alle isole Malvine, se
p a r a t e per u n t r a g i t t o d i 420 m i g l i a n a u t i c h e più. o men
le p r o f o n d i t à
Stretto,
a u m e n t a n o da
a 768 p i e d i
2 3 5 , p r e s s o l a b o c c a df
presso la
l o n g i t u d . 62°, dal
qui
p t m t o d i m i n u i s c o n o f i n o alle isole, le c u i p r o f o n d i t à i
m e d i a p o s s o n o s t i m a r s i d i 2 4 0 p i e d i . I n m e z z o a l l e isol
J a s o n e Pepis lo scandaglio ha t r o v a t o
strati
acquife
di 360 piedi. L e acque dalla p a r t e S u d delle isole M a
v i n e sono p i ù p r o f o n d e
di quelle
della
parte
nord.
canale F a l k l a n d , che d i v i d e la M a l v i n a Orientale
dal
Occidentale,
tuti
e che
d i è i l suo
nome
le isole m a l v i n e , possiede a l l ' e n t r a t a
moderno
Sud
strati
a
acqu
61
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
feri di
400 p i e d i t r a i l capo M e r e d i t h ed isola G o r g e .
N e l l ' i n t e r n o del canale
strati meno
da
F a l k l a n d le acque
potenti, ma
50 a 180
conservando
piedi. Esaminando
presentano
sempre
altezze
le p r o f o n d i t à
tra
le
l o n g i t u d i n i 6 6 ° e 6 2 ° , d a l p a r a l l e l o 46° a l 54° si n o t a i n
generale u n a p p r o f o n d a m e n t o oceanico graduale da N o r d
a S u d e da Ovest all'Est, specialmente
di longitudine. Così per
t r a 64° e 62"
esempio, m e n t r e
che f r a 46°
e 48° l e m a g g i o r i p r o f o n d i t à solo p r e s e n t a n o 4 5 0 p i e d i ,
f r a i 52° e 54° l ' o c e a n o m o s t r a u n p i c c o l o abisso d i 1400
p i e d i d'acqua (lat. 53° 2 1 ' l o n g . , 6324'). T r a i m e r i d i a n i 6 2 °
e 58° e d i p a r a l l e l i 4 6 ° e 54° l ' O c e a n o a u m e n t a d i p r o f o n d i t à fino a l 4 8 ° , e d o p o d i m i n u i s c e fino a l l e i s o l e M a l v i n e .
26. — Coste Fueghine. — Dal capo Spiritu Santo
(lat. 52° 38' — l o n g . 68° 32' O. G r . ) le p r o f o n d i t à litorali
dell'Atlantico variano
da
18 a 7 1
metro, all'arrivare
alla l a t . 53°, e d i s t a n t e 5 m i g l i a a d u n dipresso
spiaggie. All'entrata
della baia
" San
Sebastian „ tro-
v a n s i 29 m e t r i d'acqua, e n e l l ' i n t e r n o da 7 a 9
D a l capo o m o n i m o all'altro
acque variano da 7 a
capo le acque
metri.
Penas „ (lat. 53' 51') le
u
13 b r a c c i a , e p r e s s o
g i u n g o n o a 54
V e r s o i l capo
dalle
lo
stesso
piedi.
« San Pablo
„ ( l a t . 54° 16')
l'oceano
presenta 84 e 120 p i e d i d i f o n d o ; passato i l capo verso
lo s t r e t t o L e - M a i r e è p i ù p r o f o n d o , g i a c c h e si conoscono
p r o f o n d i t à v a r i a b i l i da
capo
8
SanVicente
180 a 90 piedi. A l l ' a r r i v a r e
al
„ (lat. 54 38') t r o v a n s i 210 p i e d i
n
d ' a c q u a e 6 0 a d u n m i g l i o d a l m e d e s i m o . D a esso a l c a p o
"
S a n D i e g o „ ( l a t . 54° 40') (che f o r m a la p u n t a p i ù
Orientale
d e l l a t e r r a f u e g h i n a ) si estende
la
celebre
.
62
i..v r \ T \ ( . o M \
baia Thetis
con 00 piedi d'acqua
terra ferma e con
ad
un miglio
12 q u a s i a l p i e d e d e l l a
barranca.
A r r i v a t i al c a p o S a n D i e g o si a p r e a l S u d t r a
e
l'isola
"
De
los
Estados
,., i l c a n a l e
dalla
questo
o stretto
Le
M a i r e d i 29 k m . d i l a r g o p e r 18 k m . d i l u n g h e z z a a l l'incirca. A
quattro
F u o c o , t r a i l capo
o cinque
" San
lo stretto mantiene
i l capo
dalla Terra
del
D i e g o „ e " B u e n Suceso „
300 piedi d'acqua nella parte più
profonda e 200 nella
Girato
miglia
meno.
" Buen
Suceso
„, n e l l a
direzione
O v e s t l a n a v e si d i r i g e v e r s o i l c a n a l e B e a g l e i n m e z z o
a p r o f o n d i t à che
r a g g i u n g o n o i 6 1 4 m e t r i . D a queste
p r o f o n d i t à , s i t u a t e p r e s s o i l m e r i d i a n o 6 6 " 5' e p a r a l l e l o
55" 7' g l i s t r a t i a c q u i f e r i s o n o m e n o a l t i , e t a n t o
quanto
p i ù si a v v i c i n a a l canale
meno
c h e s ' a p r e p a s s a t o la
p i c c o l a isola P i c t o n .
L entrata
i
quali
canale
ma
però
del canale
si
presenta qualche
conoscono
scoglio tra
p r o f o n d i t à d i 150 piedi. I l
m i s u r a a l l ' e n t r a t a q u a s i c i n q u e m i g l i a d i largo,
si r e s t r i n g e
fino
alla piccola isola Gable, dove non
ha m o l t o p i ù d'un miglio d i larghezza, m a con profond i t à d i 120 p i e d i d'acqua. L a s c i a t a l ' i s o l a p r e c i t a t a , i l
canale
ghezza
corre per 30 m i g l i a verso
l ' O v e s t c o n u n a lar-
m e d i a d i 4 m i g l i a e c o n p r o f o n d i t à v a r i a b i l i da
732 a 240 piedi. A l l ' i n g r e s s o della baia U s h u a i a , alla
fine d e l l a q u a l e s o r g e l a c a p i t a l e ( o m o n i m a ) d e l g o v e r n o
della Terra del
Fuoco, i l canale
prossimo
alla
terra
f e r m a , ha 500 p i e d i d'acqua e 64 e n t r o i l p o r t o . U s c i t i da
U s h u a i a si v e d o n o n e l c a n a l e a l c u n i s c o g l i p i ù v i c i n o a l l a
costa fueghina,. m a accostandosi all'isola N a v a r i n l o scandaglio del viaggiatore t r o v a 670 piedi d'acqua, stratificato.
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASI ORTO
A v a n z a n d o s i sempre verso
l ' O v e s t i l . c a n a l e è più-
p r o f o n d o , e sino a 9 5 0 p i e d i presso l a baia
gaia
63
"
Yende-
l a s c i a t a l a q u a l e a l l a destra, i l canale si r e s t r i n g e
sino a due
miglia e mezzo
con profondità variabili tra
876 e 660 p i e d i . Presso Pisola G o r d o n , i l canale B e a g l e
si d i v i d e i n due
bracci. D a Ushuaia
t i m e n t o si n a v i g a per
riore prende
al p u n t o d i dipar-
57 o 6 0 m i g l i a .
I l braccio supe-
i l n o m e d i Nord-Ovest e corre
all'incirca con p r o f o n d i t à d i 750 piedi ed una
v a r i a b i l e da
Ovest,
1 a 3 miglia. I l braccio
piedi
all'entrata
e
180
miglia
larghezza
inferiore o
corre per 60 m i g l i a e p i ù e con una
m e d i a d i 2 m i g l i a ; l e sue
50
Sud-
larghezza
p r o f o n d i t à oscillano tra 540
nel
mezzo
dello
stesso.
La
l u n g h e z z a d e l canale Beagle delPisola P i c t o n al t e r m i n e
d e l braccio S u d - O v e s t è d i 180 m i g l i a n a u t i c h e
poco, e d i solo
fino dove
120 d a l l a e n t r a t a
presso
della isola N a v a r i n
si b i p a r t e .
27. — Coste Subfueghine. — Se si esce dal canale
Beagle
rasente l'isola P i c t o n
per passare t r a le isole
L e n n o x e N u e v a nella direzione verso l'arcipelago dal
.Capo H o r n , i l v i a g g i a t o r e t r o v e r à c h e le a c q u e
vano
profondità
non
m i n o r e d i 80 piedi
nel
consermezzo
dei canali e baie dell'arcipelago horniano. L ' i s o l a H o r n
che
c
di
c o n t i e n e i l c a p o d e l l o stesso n o m e ( l a t . 55° 58' 2 8 "
l o n g . 6 7 ° 17' 2 1 " G r . ) è c i r c o n d a t a d a s t r a t i a c q u i f e r i
150
parte
piedi
nella
parte
più
bassa, e d i
300
nella
più profonda.
Proseguendo verso i l Sud diretti
R a m i r e z , e presso
l'oceano
alle
isole D i e g o
la l a t i t u d i n e 56° e l o n g i t u d i n e 68°
p r e s e n t a p r o f o n d i t à d i 300 piedi. L e isole
Ra-
(14
t.A PVT.Vi.OVIA
mirez
i l a t . 5 i r 2S' 5 0 " e l o n g .
in mezzo
t*S
4 1 " 30")
sorgono
a 400 piedi d'acqua al Sud, 360 al N o r d
ed
Usi. e 300 all'Ovest. A dieci ovvero dodici m i g l i a a l SE,
T oceano
permette
che
piedi per g i u n g e r e
Più
lo
scandaglio
al suolo
i n là. verso
dagli
glaciale,
uragani
g l i abissi
i l Sud
solo
s'incontrano
le
mon-
il
sconfinata e sempre
superficie del solitario oceano a n t a r t i c o
volta
530
colossali, incre-
horniani, e dovunque
e la
a
sottomarino.
t a g n e d i g h i a c c i o g a l l e g g i a n t i , le o n d e
spate
discenda
freddo
agitata
coperto
dalla
vapori, e dai
tras-
celeste.
§ lì. — NAVIGAZIONE MARITTIMA.
28. — La navigazione marittima è sostenuta da
due
Compagnie
porti
che
hanno
cinque
d e l l ' A r m a t a Nazionale.
Cominciamo
da
questi
ultimi.
F i n o d a l 1879
presero
t r a s p o r t i da guerra,
per
e borghesi e trasportare
I
t r a s p o r t i da guerra
a
venire
condurre
cando
Patagonia
passeggeri
militari
hanno
del Fuoco,
servito
e
e trasporto,
servono
tra
di
Buenos
Santa C r u z e C h u b u t , toc-
inoltre Patagones e Bahia Bianca. Sono cinque:
l ' A z o p a r d o , i l R o s e t t i , i l V i l l a r i n o , l ' U s h u a i a , i l 25
Mayo.
i
merci.
uniche vie di comunicazione
Aires, la Terra
alla
de
A t t u a l m e n t e v i a g g i a n o al S u d s o l t a n t o i l V i l -
l a r i n o e l ' U s h u a i a . I l V i l l a r i n o h a 58 m e t r i d i l u n g h e z z a
e 9 d i larghezza, 1000 t o n n e l l a t e d i c a p a c i t à , 800
cavalli
d i f o r z a m o t r i c e , 12 n o d i d i v e l o c i t à , e p e s c a m .
3.90.
65
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
L'Ushuaia ha
ghezza, 300
motrice,
metri
41 d i lunghezza,
di
lar-
tonnellate d i c a p a c i t à , 000 cavalli d i forza
11.5 n o d i d i v e l o c i t à , e p e s c a m .
Ambidue
hanno
due pezzi
2.45.
d'artiglieria, ed u n per-
sonale d i m a r i n a da guerra composto
un
e 7
di un
Capitano,
secondo, due u f f i c i a l i , e da 30 a 40 u o m i n i d i t r u p p a .
Fanno
alternativamente
un
viaggio
per
mese
ai
T e r r i t o r i a u s t r a l i , i m p i e g a n d o d a sei a s e t t e g i o r n i d a
Buenos
Aires alla Terra del Fuoco, e
D a Buenos
viceversa.
A i r e s a "Santa C r u z i m p i e g a n o
giorni, e per i l C h u b u t
tre giorni e
Oltre i carichi ufficiali,
Il trattamento
tese e rispettoso,
anche
per i passeggieri
è
eccellente,
come i n t u t t i i vapori
colte d e l l ' A m e r i c a del
carichi
prezzo.
A r g e n t i n a , l a c u i u f f i c i a l i t à passa
Conducendo
mezzo.
trasportano
e passeggeri p r i v a t i a modico
cinque
per
cor-
dell'Armata
una
delle
più
Sud.
soldati, e d i passaggio, e n t r ò n e l porto
di Patagones la Cannoniera
di l
a
classe, Pavana,
di
4 8 m e t r i d i l u n g h e z z a , 7.6 d i l a r g h e z z a , 5 5 0 t o n n e l l a t e
d i c a p a c i t à , 4 7 5 c a v a l l i d i f o r z a , 11 n o d i d i
velocità,
e 3.6 m e t r i d i p e s c a . H a q u a t t r o
serve d i
scuola a i
cannoni, e
cadetti.
D u r a n t e le e v o l u z i o n i d e l l ' A r m a t a n e l
Golfo
Mati'as (1897) e n t r ò n e l porto d i Patagones l a
d i n i e r a Espora.
3 metri, ha
È
lunga
la capacità
di forza, 20 n o d i d i
64
metri,
larga
7.6,
San
torpepesca
d i 520 tonnellate, 3250 c a v a l l i
velocità,
2
cannoni
di
75
mm.,
1 d a 65, 2 da t i r o r a p i d o da 47 m m . e 2 m i t r a g l i a t r i c i .
Entrarono
d i e t r o V Uruguay
CARBAJAL
anche
nel porto di Patagones, anni
e l a Constitucion,
— La Patagonia. Voi. I I I .
La
prima
ha
adle
;. ^ PArAUONI \
medesime
li
pr<.•ijioivaoni d e l l a
class*
è più
piccola,
l'annui, e
misurando
la
in
seconda,
di
lunghezza
32
m e t r i . H i n l a r g h e z z a , 2.4 d i p e s c a , p o r t a n d o
41 <> t o n -
nellate
velocità
con
con
2
420 eavalli di
f o r z a , !) n o d i
di
i'lice.
211. — La marina mercantile è rappresentata attualmente
da
cinque
ferenti padroni
Del
v apori, che a p p a r t e n g o n o a due dif-
Sig." Mihanovich e
primo è i l vapore " Vaca
Baccaro,
„ di
1(50 p i e d i d i
lunghezza
per
tonnellate,
d e l l a f o r z a d i 8 0 c a v a l l i e 13 p i e d i d i pesca.
Può
Ha
23 d i l a r g h e z z a , d e l l a c a p a c i t à d i
500
t r a s p o r t a r e 2 4 p a s s e g g i e r i d i 1" c l a s s e , e 3 2 d i
tre alberi, e cammina
10 a v e l e
8
gonfie, impiegando
a Buenos Aires
e
m i g l i a all'ora
ed
2'.
anche
tre g i o r n i da Patagones
viceversa.
I I suo p e r s o n a l e s i c o m p o n e d i c i n q u e S u p e r i o r i ; 1 cap i t a n o , 1 c o m m i s s a r i o , 1 p i l o t o , 2 n o s t r o m i c o n 10 u o m i n i
d i s e r v i z i o . F a 10 v i a g g i a l l ' a n n o , i m p i e g a n d o
nell'andata
La
sua
e r i t o r n o da Buenos A i r e s a
tariffa come di quasi
15 g i o r n i
Patagones.
tutti gli altri
vapori
è d i 10 pesos p e r t o n n e l l a t a m e t r i c a d i c a r i c o ; pesos 00
per
o g n i p a s s e g g i e r o d i 1 ' classe, e 3 0 p e r
Il
" Toro
pagnia,
., è u n
altro
con 400 tonnellate
m o t r i c e , e c o m o d i t à per
Cammina
pesca
l
s
viaggi
La
più
della
stessa
com-
d i carico, 80 l i b b r e d i forza
8 p a s s e g g i e r i d i V e 10 d i 2 '
<s m i g l i a a l l ' o r a ,
13 p i e d i , h a
vapore
2"
fa
scalo a
Bahia
Bianca,
u n personale come i l " V a c a „ e fa
all'anno.
medesima Compagnia
g r a n d e , i l •• Murai
possiede u n a l t r o vapore
.. d e l l a c a p a c i t à
d i 1400 t o n -
67
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
nellate,
18 p i e d i d i p e s c a , c o n m a c c h i n e d i a l t a e b a s s a
p r e s s i o n e i d r a u l i c a , 10 1[2 n o d i d i v e l o c i t à , e
c o m o d i t à per
Venne
28 passeggieri
tre volte a
di l
i
" Madonna del Carmine
v a p o r i che vengono
il maggiore
prezzo
hanno
di
2\
possiede i l v a -
„ i l p i ù piccolo di t u t t i
a P a t a g o n e s ; e d i l • L i t o r a l ,,,
di tutti i mercantili.
I l p r i m o carica 350 t o n n e l l a t e , e 760
competono
la
Patagones.
I l secondo p r o p r i e t a r i o Sr. B a c c a r o
pore
con
c l a s s e e 16
a
i l secondo :
nei v i a g g i con quelli d i M i h a n o v i c h , ed i l
del
carico
varia
da
7
a
9 pesos.
Ambedue
u n a v e l o c i t à m e d i a d i 10 m i g l i a , e d i m p i e g a n o
c o m e g l i a l t r i tre g i o r n i d'andata da Patagones a Buenos
Ayres e
viceversa.
I l vapore " Madonna „ n a u f r a g ò nel porto di Buenos
A i r e s , i n G i u g n o d e l 1898, p e r d e n d o s i
completamente.
P i n o d a l 1881 i l servizio regolare
dei vapori mer-
c a n t i l i si d i s i m p e g n a dai v a p o r i " P o m o n a „ M e r c u r i o „
K
Toro „ " Litoral
I
due
„ e
u
primi navigano
ed U r u g u a y . I l P o m o n a
le acque
patagoniche
Madonna
finora
i
„.
fiumi
Paranà,
r i t o r n ò n e l 1899 a
per
sostituire
Piata
navigare
i l Madonna
del
Carmine.
30. — La competenza delle due Compagnie di vapori favorisce la p u n t u a l i t à , ed i l m i n o r prezzo dei v i a g g i .
Il
trattamento nei vapori del Mihanovich è
abba-
stanza buono, m a è migliore i n quelli del Sig. Baccaro,
sebbene siano p i ù l e n t i n e l
caricare.
N e l porto d i Patagones sogliono trovarsi i quattro
v a p o r i m e r c a n t i l i , uno o due
da
guerra,
quelli
della
I. V l'AT Vt.ON! V
piccola -quadra
dei
a vela, talvolta
però
ugni settimana
h'io
mancano
entrano
ed a l c u n i
NCIÌTO,
uno
Già
mercio, che
il movimento navale
salì a 220 n a v i
28 b a s t i m e n t i
a
Ordinariamente
o due v a p o r i , e
altrettanti.
gones,
abbiamo
tutti.
bastimenti
notato
parlando
partono
del
del P o r t o d i
in cinque a n n i :
vela. N e l periodo
493
ne a r r i v a r o n o
713,
1893-05
divisi
in
Pata-
192 v a p o r i , e
entrarono
10i> n a v i a P a t a g o n e s , So v a p o r i e 2 3 v e l i e r i a
Bianca:
com-
220
Bahia
vapori
e
velieri.
I l n u m e r o d ' i m b a r c a z i o n i entrate i n Patagones nel
periodo
4
1893-97, c i darebbe i l t o t a l e d i 44 per
per
mese
sempre
ed uno per s e t t i m a n a ;
quest'ordine,
giacché,
c i s o n o d e l l e e p o c h e i n c u i si
m a n o n si s e g u e
come
abbiamo
detto,
vedono q u a t t r o o cinque
v a p o r i a n c o r a t i n e l p o r t o , ed i n a l t r e
I
anno,
nessuno.
v a p o r i p r e v a l g o n o i n estate, da O t t o b r e a Febbraio
s t a g i o n e d e l l a l a n a , d e l l e p e l l i e a l t r i p r o d o t t i d e l paese.
I n Alaggio, G i u g n o e L u g l i o la n a v i g a z i o n e ha m i n o r
m o v i m e n t o , n o n a v e n d o p r o d o t t i d e l paese d a esportare.
La
d i f f e r e n z a t r a le m e r c a n z i e i n g e n e r e i m p o r t a t e ,
ed i p r o d o t t i e s p o r t a t i d a l paese f u d i 14.510 t o n n e l l a t e
a favore delle prime, d u r a n t e
i l q u i n q u e n n i o 1893-97.
T r a le m e r c a n z i e i n g e n e r e e n t r a t e v i è m o l t o f e r r o ,
z i n c o , portland.
l e g n a m i ed a l t r i o g g e t t i pesanti d i poco
v o l u m e : e perciò l'importazione supera
D a l 1894
circa
a
l'esportazione.
l 1807 si e s p o r t a r o n o d a l p o r t o d i P a t a g o n e s
15.000 t o n n e l l a t e d i lana, e 3 0 0 0 d i p e l l i i n sorte.
31. — Le Tavole che presentiamo rispetto al movimento
di Patagones. daranno
un'idea p i ù
chiara.
PARTE I-VIABILITÀ E .MEZZI DI TRASPORTO
Ci
—
r
co
co
ce
4t4S
CNJ
evi
i—
i—i
CM
L—
51
5734
14.510
88.693
4018
4018
28.905
4923
CO I»
S tS
cò
1
5490
ce
102.636
1058
2479
co
1-
co
CM
1
1
«
fi
co co
IO
S
eq ir?
C5 "
ce
C3 CJ
o
"SI ce
O CVJ
Ti
CM
Totale
Anno 1807
9;TOS£I
a Vaporo
9IZUB O.I9J\[
-5
29.716
29.210
8;BJ^U9
a Vela
lu
500
28.330
c
9S9BCI J9p JW \tI
NAVI
CO
tM<
CM
co i2
88
575
riiì.t)u;-]
1058
1
ezagjgjyiQ;
TONNELLATE
so Q
t- (M
<=> 1
CXI
M<
I—I
a
Pi
a
co
L—
->\
OJ
Bzaaj9gTQ
Pi
(H
'3
I?
m
X
<
co ce
te-
4019
PERSONALE
BZU9J9JJJQ
69
° C
D
"t: ti
5 c
i ^ ?
_5 >
P
®
se
7
J2
70
1A 1WTVC.ONI.V
3
/.
3f
DltU 111 -.(
L'ZU,).I91)(Q
"M
1
1!
o
w
co
&
-$
-M
3
CM
PH
i
i
iO
-t
'-
x
8S8Bd
nin<VJ
j-r
o
To'
5ci
I
o
S
a)t?j)U9
9izueo.[9]\;
Ol
nzno.iaiiiQ
co
5i
TI
PAETE I-MABILITA E MEZZI DI TRASPORTO
PERSI
m
hi
'<
a
1/2
-*
-f
IO
ce
•m
IO
co
-#
IO
rtt
r•'O
—
t
IO
CM
CM
co
CO
co
3S
1;
t- 1
CD
IO
-*
co
IO
-f
ce
co
co
I—
]iwuu;.f
OH
Q
O
jjiosn
888Bd pp i-wnijj
9rBI}n9
9IZUB0I9JAJ
EH
IO
co
B-»
r-i
có '-?
o ~"
&
T—t
o IO
co ucc co
cO
IO
IO
o
ro
>S co
CO L
— I—
co
»o co
!
o ì2
o SS
CM
cg
1 1
1
Ì—i
y—ì
"
1
—
i(
i—i co
CVJ
co co
CI
L—
CO
2
2
CD
CM
co co
CM
'tyCO
a Vela
Anno 1898
9-lIOSfl
NAVI
>
O
NUMERO
uzu9j;9j}i(i
CM
CO
a Vapore
1—1
ir t~iO io
co co
Totale
o
TONNELLATE
EH
o
(M ~
a Vela
Bzneiejjia;
a Vapore
o
io
1894
<
IO
Totale
EH
oc
^o
ce
PASSEGGIERI
o
o
ce
iO
i.\
£
II.
I
in
—
Poirri.
—
fiumi navigabili
parte
del
suo
corso, i l C h u b u t
r.\TM.ti\i\
NAVHÌAZIONI-:
ILLUNIALK.
d e l l a P a t a g o n i a s o n o i l ( ole-rado
corso,
il Negro
e il Doseado
in
lungo
tutto
parte
il
d e l suo
suo
corso
inferiore.
Di
tutti
questi illuni
per questo line
s o l o i l R i o N e g r o si
essendo
realmente
runico
navigazione, come l'aveva detto i l P
nel
utilizzò
atto
alla
Tommaso Falkner
1774.
L e p r o v e f a t t e per navigare g l i altri, diedero sempre
u n risultato n e g a t i v o anche usando piccole imbarcazioni.
>Ì2.
Il
f i u m e p i ù australe
navigarsi soltanto
è i l Gallegos, che p u ò
f i n o a 40 C h i l o m e t r i d a l l a sua foce
n e l l ' A t l a n t i c o . D ' i n v e r n o si g e l a p e r
Dal
Gallegos
indirizzandoci al
alcuni giorni.
Nord
Santa Cruz, navigabile con lancie fino
abbiamo
alle
due
il
sor-
g e n t i nel lago A r g e n t i n o .
Uno
de
si n a v i g ò
Il
suoi a f f i l i e n t i alla sponda destra, i l Chalia,
per i l corso
d i 15
Chilometri.
Deseado è p i u t t o s t o u n estuario
P o r t o Descado,
dice u n
a l l a sua
bocca.
viaggiatore Argentino, è un
luogo di riparo per
le n a v i , , u n v e r o p o r t o f o r m a t o d a
u n braccio di mare,
che sotto f o r m a d i f i u m e s'interna
ali Ovest
il
fiume
Il
per p i ù d i t r e n t a
che
posto
larghezza,
d'inverno ha
d'ancoraggio
miglia,
poca
fino
ad
quantità
misura
circa
incontrare
d'acqua.
2 'S)
r
metri
di
e di p r o f o n d i t à fino a dieci braccia e v e n t i
l'ARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
m e t r i dalla costa. L a parte occidentale
n u m e r o s e isole, che
di mare,
Al
è popolata
da
danno ricetto ai pinguini, colombi
shag, gabbiani,
N o r d si v e d o n o
attribuiscono
78
ed altre v a r i e t à
d ' u c c e l l i „.
r o v i n e d i e d i l i z i a n t i c h i , che si
a g l i S p a g n u o l i , e che
forse
risalgono
1670, q u a n d o i l c o r a g g i o s o c a p i t a n o J o h n
al
Narboruogh
p r e s e possesso d i u n p i c c o l o t o r r e n t e c h e s b o c c a p r e s s o
le r o v i n e , e d ' u n a r a t t e n u t a
tora come serbatoio
che
di buona
presta
servizio
tut-
acqua potabile. A l Sud
esistono la S u d d e l e g a z i o n e ed i l C o m m i s s a r i a t o f o n d a t i
dal Governo
i l 7 di Luglio nel
I l porto è buono,
bastimenti
d'inverno
rendesi
d a v e l a . L o r a d e l ristabilimento
marittimo è
alle
Sottoprefettura
i
ma
1881.
12
ore
l'altezza
13 e i 18 p i e d i
e
40
pm.
difficile ai
del
Nel
porto
seno
della
del flusso d i m a r e oscilla f r a
inglesi,
aumentando
coi
venti
del
2° q u a d r a n t e .
E
navigabile
del mondo
miglia;
questo
porto
dalle
più
grandi
a d a l t a e bassa m a r e a per i l t r a t t o
dopo
lo è per
navi
di
12
altre 3 m i g l i a da v a p o r i d i
12
o 15 p i e d i d i p e s c a . G i u n t i a q u e s t o p u n t o è n a v i g a b i l e
solo d a p i c c o l e i m b a r c a z i o n i che
ed a marea
peschino 6 o 7 piedi
alta.
Questo p u n t o
di divisione tra
Porto
Deseado
na-
v i g a b i l e a bassa m a r e a e d a l t a m a r e a , e P o r t o D e s e a d o
n a v i g a b i l e s o l a m e n t e a d a l t a m a r e a e da
imbarcazioni
d i 6 o d 8 p i e d i d i pesca, è i n d i c a t o da u n a
trachite
massa d i
d i c i r c a 250 m e t r i d'estensione e 38 d'altezza.
33. — Il Chubut è meno navigabile che l'anteriore,
ma più frequentato
a m o t i v o della
Colonia
agricola.
74
i v I V I v«.osi v
La bo. ca di que-to fiume si trova alla lat. 43" 20' 2.'i
S u d . o lon,u - O v e t
r
?
Va
Or. li.V l
"ir^etio a piene
repentine
peri-idi di piogge i n seguito
p.-r
acque
;!0"
1
provenienti
per
ad una
dallo
sgelo
momentam
lunga
siccità,
delle
nevi
sull
( ordigliere.
La
per
sua
portata
d ' a c q u a è d i 3 0 0 a 500 m e t r i cut
s e c o n d o . L a m a r e a si a v a n z a
ed è sensibile
fin
a d i e c i m i g l i a g e o g r a f i c h e p i ù s u d e l l ' i m b o c c a t u r a , el<
vandosi
i n questa straordinariamente
e v e n t i cent,
ed a n c h e 2.50 n e i
Se i l v e n t o
la
m . 4.50, r e n d e n d o s i
favorisce,
fino
a un
metr
pleniluni.
l'alta
così possibile la
marea
giunge
navigazione.
L e i m b a r c a z i o n i d i 8 p i e d i d i pesca possono nav
garlo
con
q u e l l e da
facilità
fino
a 2 Chilometri ;
e
fino
a 1
5 a 2 piedi.
34. - - Il Porto Sant'Antonio del Golfo San Matu
n o n f u ancora
studiato
bene idrograficamente ; ma
sua p o s i z i o n e , e l a d i f e s a
drante
rendono
che
sono i p i ù
un porto
dai v e n t i
temibili
nella
3 ' qui
Patagonia,
eccellente.
L e acque dell'Oceano
tono l'entrata
d e l 4" e
v i sono p r o f o n d e , e
nel golfo a qualunque
perme
imbarcazione c
g u e r r a d i g r a n d e c a p a c i t à . I l G o v e r n o i n v i ò v a r i e Con
m i l i o n i a studiarlo, e t u t t e hanno conchiuso che meri
e—er r i d o t t o a q u e s t o
al
fine.
Appartiene
questo
por
T e r r i t o r i o del R i o N e g r o , D i p a r t i m e n t o d i Biedrc
D a S a n t A n t o n i o si p a s s a a l P o r t o
d e l l a B a i a Si
Blas. - i t u a t o a l l a l a t i t u d i n e 4 0 ' 32' ; p o r t o
divenire uno
dei m i g l i o r i
d e l l ' A r g e n t i n a al
destinate
Sud.
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
La
baia
marna
è chiusa
arenosa
mettono
alcuni
banchi
con ciottoli ; ma
l'entrata
L'entrata
da
al
ha
alle p i ù g r a n d i
Porto
della
canali, d i v i s i da b a n c h i
canali, che
Sottoprefettura
da
per-
ha
due
d'arena. I l canale d e l l ' E s t
di Constitucion al Sud
del
di
inglesi, ed i l canale
1
N e i l ' entrata dei
d'arena, e
corazzate.
4 / , a 5 /., d i p r o f o n d i t à i n b r a c c i a
1
75
primo
di
braccia
4 a
canali v i sono dei g a v i t e l l i , che
6.
in-
dicano i l l a t o ove possono g e t t a r l ' a n c o r a le i m b a r c a z i o n i .
Navigando
beza
Bubia
lontano
di fronte al paraggio
(testa
della
i s o l a Javall
d a l l a stessa, l a p r o f o n d i t à v a r i a
d a 1 0 a 15 b r a c c i a
di quanto
delle
bionda)
denominato
Lepanto
e
da
c o m e s i sa,
d'Italia giunge
5 ad 8 e
grandi
pesca
corazzate,
10
a questa
nessuna
metri, e
solo
Martino
Repubblica
non
pescano
del Brasile n o n ne
la
misura.
L e corazzate m a g g i o r i d e l l ' A r g e n t i n a , la
e l a San
non
d'acqua, s u p e r a n d o cosi i l d o p p i o
peschino le p i ù
quali,
Ca~
Garibaldi
più di m .
ha
7,20.
La
alcuna di maggiore
c a p a c i t à ; la p i ù g r a n d e pesca da 6 a d 8 m e t r i : ed i l
Chili
El
solamente ne
Capitan
E
possiede
una
che
pesca 7 m e t r i ,
Prat.
qui facciamo una
digressione,
per
non
ripeterla
in altri luoghi.
I l porto
drante,
è riparato
contro
i v e n t i del 3
1
e 2" q u a -
s e b b e n e l i b e r o a q u e l l i d e l 4°,
I l ristabilimento m a r i t t i m o del porto coincide
1.30 i n Cabeza
12 o r e e 3 0 ' i n
Bubia,
mare.
alle 2 ore
nel
Le
r e g o l a r i si e l e v a n o
da 5 a 7 p i e d i ; e coi v e n t i
14 p i e d i .
maree
porto, ed
alla
d e l 3° q u a d r a n t e
alle
fino
a
tv v v r \ <. «
1
Ul'entrata
( he
pennetti
quando
a
d e i C a n a l i v i ì' u n a
baia
Il
la
barra
loro l'entrata
Nocca d e l R i o a S a n
miglia
p o r t o di San
alla
bocca
San
Rio
burrasca.
per due anni
o correggere
idrografici fattivi dagli Inficiali
D o p o del p o r t o
del
o minaccia
Blas è stato studiato
dati dall'Ammiraglio Fitz
vanno
B l a s v i s o n o HO m i g l i a .
i l 882-84 i, a l f i n e d i c o n f e r m a r e
gran
12
B l a s si r i t i r a n o le n a v i c h e
quando
Negro impedisce
lino a
è chiara.
San
Patagones.
Dalla
t o r r e a l t a 2~> p i e d i ,
di osservare i l mare
4
l'atmosfera
Nella
\
NI
della
g l i studi
licaqìe,
coman-
R o v . n e l 1N;>;>.
Blas
porto militare di Bahia
non
ve n ' è p i ù f i n o al
Bianca, che
è i l miglior
porto A r g e n t i n o .
B a h i a B i a n c a sta al S u d
della provincia di
A i r e s f i a t . S. :!S' r>7' e l o n g . W
Buenos
0 1 " 54' 18").
>ò. — Retrocedendo ora dalla baia San Blas al
;
p o r t o f l u v i a l e d i Patagones, i n c o m i n c i e r e m o a parlare
d e l l a barra
i più
molesti del
entrata
La
metro
del R i o
N e g r o la quale
m o n d o , a causa
ed i n s t a b i l i t à
bocca
del
del
difficile
tripla, coperto
corrente
è ampia
circa u n
con quelle della
del f i u m e al condurre
due
solo a i l a t i ,
ma
sabbie
si r o m p e ,
anche
dalle
spiaggia.
ed
aprendosi
s p o n d e e d i s t r i b u e n d o v i i l suo
però n o n deposita
dello s t e - o
le
Edo-
l'Oceano
d i sabbie trascinatevi
incontrarsi col mare naturalmente
le
sua
canale.
Rio Negro
correnti ammontonandosi
verso
della
e d i b a n c h i d ' a r e n a si e s t e n d o n o s o p r a
i n u n area
La
lo rende uno fra
sul
carico;
fondo
canale, la c u i p r o f o n d i t à v i e n e d i m i n u i t a
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
77
e chiusa, secondo la quantità di sabbia che va estendendosi
ed i l posto
che
abbraccia i n quel
tremendo
lavorio delle onde. Quando i l mare è i n burrasca o v i
è grossa marea, per
alto mare al Sud,
causa dei v e n t i l o c a l i o a v u t i i n
l a m a s s a d i a r e n a si m u o v e
d i n a t a m e n t e per i l canale che viene
alle n a v i che
fondità. V i è perciò continuo
Il
incagliate
canale
15 a
le
navi
di
i n u n banco d i arena.
corre verso la sponda
metri, ed una
18 p i e d i d i p r o -
pericolo per
m e t r i circa dalla costa, c o n u n a
via
innavigabile
p e s c h i n o p i ù d i 12 p i e d i , s e b b e n e i l c a -
n a l e i n q u e i m o m e n t i m i s u r i da
rimanere
reso
disor-
profondità
destra
ed a
300
l a r g h e z z a d i 80 a 100
media
d i 13 a 16
piedi i n
normale.
La
nelle
p r o f o n d i t à del canale varia
massime
maree, dai
d a i 12 a i 15 n e l l e
tanto
barra
a i 17
18 a i 2 4
nelle
ed ha
d i 1 5 0 m e t r i , i n 15
alle
volte
dalla bocca ; credesi che
s'accosta,
piedi
medie,
m i n i m e . I l canale inoltre è
i n c o s t a n t e c o m e l a barra,
corso a sinistra
La
15
dai
altret-
r i v o l t o i l suo
anni.
altre
o r a siasi i n t e r n a t a
s'allontana
nel mare.
L ' o r a d e l r i s t a b i l i m e n t o d e l p o r t o (ore d i p o r t o )
alle 11,15
La
è
am.
differenza
come di regola,
d i 57
e
diurna delle
m a r e e è d i 48
minuti,
ed i l ritardo delle massime e m i n i m e
ore.
La
barra
si estende
c o n v e s s i t à all'Oceano,
in
f o r m a d i arco
colla
sua
ed ha al m i n i m o 3500 m e t r i d i
linea.
Le
lato
sabbie si d i s p o n g o n o
sinistro
più largo
e
i n f o r m a parabolica e col
basso.
~.S
I.A l'AT.U.oXIV
Uscendo dalla foce sull'Oceano, al navigatore si
presenta una
curva
di acque
agitatissime, che
e si
rompono
vorticosamente,. produ-
tano, cozzano,
si ur-
oendo u n assordante r u m o r e , e coprendosi d'una
bianca
spuma n e l l ' i n f r a n g e r s i che fanno c o n t i n u a m e n t e
contro
il fondo d'arena mista a ghiaia.
Prossima
a l l a f o c e si è s t a b i l i t a
piloti pratici, con due
alla
direzione
cambio mensilmente. L a stazione
2 barche
ed una
bile è la loro
una
che
scialuppa, con 8 marinai. Indiscuti-
utilità, sebbene
barra
del
specialmente
possono
entrare
alto mare
venire
a
si danno i l
possiede u n Cutter,
non abbiano
c o g n i z i o n i su t u t t i g l i a c c i d e n t i d e l
La
stazione di
Rio
vela,
Negro
poiché
complete
fiume.
ritarda la
sovente
navigazione
i
velieri
non
per t u t t o u n mese, d o v e n d o girare in
a certa
distanza
i n attesa del m o m e n t o di
avvisati dai pratici col segnale prestabilito.
Non
presenta altro pericolo
nosa e n t r a t a
ed uscita, n o n
all'infuori d i una
avendosi
pe-
n o t i z i a che v i
si sia p e r d u t a a l c u n a i m b a r c a z i o n e , o c h e p e r n a u f r a g i o
abbia
costato
Una
volta
la v i t a ad
entrati i l
m e d i a d i 18 a 26 p i e d i
di
15 a
alcuno.
fiume
durante
18 n e l l e n o r m a l i ;
offre
una
profondità
la p i ù alta marea,
e c i ò fino a P a t a g o n e s . U n
po addentro i n c o n t r a s i una piccola resistenza,
Paso de los
che
tres
Cerros „ (passaggio
è pericolosa, m a
natevi
da
d'altezza.
chiamata
dei tre
colli),
destra
come
superabile.
L e acque del canale
alla sinistra, tendendo
e
si t e n g o n o
alla
t u t t a v i a p i ù verso
un'arginatura
naturale
sinistra, fre-
d i 25 a 3 0
metri
PARTE 1-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
79
In Patagones il canale corre quasi alla medesima
sponda
s i n i s t r a , e se n e
8.80 m . n e l l e a l t e
La
misurò la profondità
a 0 m . L a normale
g i u n s e a m . 2.30, e l a p i ù bassa
delle
m a r e e a n n u a l i è d i 0.55
0.70 m . L e m a r e e si f a n n o s e n t i r e
Javier,
In
che
tagones i l
possibile
ha
navigarlo
a
assai
meno
a
fino
bocca.
metri
P i ù innanzi di
Pa-
profondità, e non
è
oltre u n miglio con imbarcazioni
12 p i e d i .
Il numero
mente
fiume
m o l o i n l e g n o d i 23
per 6 d i larghezza.
fiume
che peschino
lungo i l
è a 45 C h i l o m e t r i dalla
Patagones v i è u n
di lunghezza,
ad
maree.
p i ù alta marea
a San
fino
d i n a v i m e r c a n t i l i che arrivano annual-
Patagones, è d i 48 a 50 v a p o r i
e
di 6
ad
8 velieri.
N e l q u i n q u e n n i o (1893-97) entrarono
192 v a p o r i e
28 v e l i e r i , v a l e a dire 2 2 0 n a v i , i m p o r t a n d o 108.126 t o n n e l l a t e d i m e r c a n z i e i n genere ed esportandone 93.616
i n p r o d o t t i d e l paese.
Il
n u m e r o d i passeggieri e n t r a t i i n p o r t o f u d i 5734,
e di usciti
4018, c i o è si f e r m a r o n o
aumentare la popolazione
Il Porto
di
1726
persone
ad
locale.
Patagones è la via
di
comunicazione
che ha m a g g i o r m o v i m e n t o nella Patagonia A r g e n t i n a ,
ricevendo e mandando carichi e passeggieri per
Buenos
Aires.
Non
ha relazioni
direttamente
entrata
il Porto
coi
porti
del
con quelli d'Europa,
Sud e
c a u s a l a sua
e d a l t r i i n c o n v e n i e n t i m a r i t t i m i . Se
di San
Patagones.
nemmeno
Blas, questo diventerebbe
triste
si a p r i s s e
i l Porto di
i.v r . \ T \ t ; i ' N i \
i<
I \
—
XAVICAHILII'A
DEL R I O
NFJU?O.
Circa le condizioni di navigabilità del Rio Negro, |
n e l suo
corso m e d i o
e superiore fino al lago
N a h t i e l - ,\
H u a p ì , l ' i l l u s t r e c a p i t a n o d e l l a p i c c o l a S q u a d r a d e l Rio
Negro
terzo
nel
1897
lesse u n a
Conferenza,
intitolata
u
II
f i u m e d e l l ' A r g e n t i n a „ n e i saloni d e l C e n t r o Na-
zionale
|
Argentino.
N e l l a s t e s s a r i a s s u m e t u t t i i d a t i i d r o g r a f i c i c h e si
possiedono
caratteri
intorno
al
Rio,
facendo
risaltare
i veri A
delle correnti, i suoi i n c o n v e n i e n t i nella
vigazione,
e quale
sia
zioni per
l o stesso.
il
tipo
migliore
di
na-
imbarca.
I l Sr. A l b a r r a c i n , T e n e n t e d i v a s c e l l o
A r g e n t i n a , m e r i t a ascolto t a n t o
per
dell'Armata
|
l ' i m p a r z i a l i t à dei
-
s u o i g i u d i z i , c o m e p e r l e n o t e v o l i sue
tiche, e per l'esperienza d i 20 a n n i
c o g n i z i o n i nau-
di navigazione
sul
R i o N e g r o , g i a c c h e i suoi p r i m i v i a g g i e s t u d i i n c o m i n ciarono
col
1879.
Crediamo
esatti
sia
e di valore
l'unico
che
possa
attuale,
per
ragione
dare
particolari
de' suoi
studi
|
speciali i n proposito ; m e n t r e i l a v o r i d ' a l t r i m a r i n a i o
viaggiatori, furono
anche in queste
Per
questo
solo
f a t t i i n parte, ed
incompleti
parti.
crediamo
bene
d'inserire
qui i punti
della Conferenza, che p i ù s o s t a n z i a l m e n t e si riferiscono
j
al
i
Rio
Negro
e danno
a
conoscere i caratteri
condizioni d i n a v i g a b i l i t à , anche a costo
sare u n
poco i l i m i t i
della nostra opera.
di
e le
oltrepas-
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
36. — " È questo che
Gran
Fiume
naria
abbondanza
producono
dei
Salici,
l e sue
g l i spagnuoli chiamarono
Curu-Leuvù
(Rio
che
di
questo
genere
Negro) cambiossi
del primo piloto
Emmanuele
d o m i n i o d i u n cacique
scoperta
d i questa
detta
re-
dell'armata
B r u n e l e del Tenente
Garcia, trovavasi
di
i n quello di Rio
g i o n e , n e l 1778 p e r opera
vano
piante
primitivo
della
teria Pietro
di
sponde.
Negro, p e r c h è all'epoca
Spagnuola
il
senza d u b b i o per la straordi-
L a t r a d i z i o n e d i c e c h e i l suo n o m e
u
81
d'Infan-
regione
sotto i l
(capitano) che g l i I n d i
chiama-
Negro.
„ N o n è pertanto
tesero
a l c u n i , che
i l colore delle acque, come
desse t a l n o m e
a questo
pre-
fiume,
il
quale è i l terzo senza dubbio della R e p u b b l i c a A r g e n t i n a , n o n tanto per la lunghezza
giore di
1200
d e l l e sue
Chilometri,
per
l'abbondanza
acque e per la facilità che presenta di v e n i r e
navigato i n gran parte
„ Nostro, totalmente
versa
quanto
d e l suo c o r s o , m a g -
centinaia d i leghe
durante tutto
l'anno.
nostro, i l Rio Negro
sul
attra-
territorio Argentino, dal
suo nascere n e l g r a n l a g o d i N a h i i e l - H u a p ì f r a le A n d e
( l a t . 4 1 ° 0 7 ' 0 9 " S. e l o n g . 7 0 ° 4 9 ' 0 0 " O . d i G r . )
fino
a
una
m e t t e r foce n e l l ' A t l a n t i c o , dopo d'aver descritto
immensa
c u r v a ( i n l a t . 4 1 ° 0 2 ' 0 0 " S., e l o n g . 6 2 ° 4 5 '
1 0 " O . d e l l o stesso m e r i d i a n o ) .
I
Gesuiti
passando le A n d e v e n n e r o
dal
Chili
(da C h i l c è propriamente), a stabilire una missione
sul
N a h i i e l - H u a p ì o n e l l e sue v i c i n a n z e i l 1 6 9 0 . A v i s i t a r e
poi
q u e s t o l a g o n e l 1856 f u r o n o Hess e F o n c h , e n e l
3 862 Cox.
CA-RBAJAL
— La Patagonia. Voi. I I I .
6
82
I.A IMTACI'NI.V
.. G l i s c o p r i t o r i d e l R i o N e g r o , s o p r a c i t a t i , r e s t a r o n o
t a n t o m a l i m p r e s s i o n a t i da'
suoi b a n c h i d ' a r e n a ,
dice
i l S r . Fra.nees.eo B i e d m a , < h e r e t r o c e d e t t e r o a l p o r t o d i
San
losè. e dichiararono impossibile l'entrata. F u V i l -
l a r i n o ehe
al
Viceré
dimostrò
e
i l c o n t r a r i o . (Memoria
Capitano
Rio della Piata,
Generale
Marchese
Rio
Negro, ma
Provincie
Jj
del
di Loreto).
,, V i l l a r i n o n o n s o l a m e n t e
del
delle
presentata
rimontò
superò
i banchi
i n o l t r e le
sue
d'arena
correnti
(1782-83) fino al d i là della c o n f l u e n z a del L i m a y
Collón-Curà, desistendo dal continuare
fino
con
a l l a g o di
N a h u e l - H u a p ì , p e r c h è n o n c r e d e v a essere i l R i o N e g r o
il
fiume
principale.
„ Questa famosa esplorazione
base a s t u d i f u t u r i , q u a n t u n q u e
incompleti ; bastarono
Biedma
mettesse
navigazione
sibile, m a
di Villamno
servì
di
i d a t i l a s c i a t i c i sieno
'
t u t t a v i a p e r c h è i l Sr. Francesco
innanzi questa proposizione : "
La
d e l R i o N e g r o n o n c i si p r e s e n t a i m p o s -
difficile : questo è accessorio a
t u t t i i prin-
c i p i ,,.
E
quanta
ragione aveva
d e n t e delle opere sulla costa
così !
v
Trascorre
i l laborioso
soprainten-
Patagonica d i esprimersi
u n l u n g o periodo d i t e m p o , senza
che
si p o r t i a c a p o a l c u n t e n t a t i v o p e r n a v i g a r e i l R i o N e g r o .
.. C i n q u a n t ' a n n i p i ù t a r d i , m e z z o
goletta " Encarnacion „ al comando
Descalzi, mancando
tempo
dal generale
che
dopo, la
del piloto
Nicolas
degli elementi sufficienti, rimonta
le rapide c o r r e n t i del quasi sconosciuto
desimo
secolo
una
fiume,
colonna di soldati,
Pacheco, prendono
gli Indi a
al me-
comandati
sciabolate
J
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
e
l i perseguitano
fino
del N e u q u é n verso
alla confluenza, del
l'Ovest, e
fino
alle
83
Limay
e
montagne
di
S a n t ' A n t o n i o al Sud del Rio Negro.
„ Descalzi lasciò d a t i p i ù c o m p l e t i d e l l a sua
gazione.
Tracciò uno
il
fino
fiume
dentale
più
schizzo
idrografico e
a d alcune m i g l i a d i sopra
dell'isola Choele-Choel. Fece
necessarie :
profondità,
g h e z z a d e l canale,
la p u n t a
le
correnti, lar-
del
Descalzi
impresa, quando
felicemente
astro-
Rio
Negro
f u tradotto
all'Ita-
liano dal Prof. B . Brignardello. — R o m a
dimenticata
occi-
osservazioni
delle
dell'Esplorazione
Nicola
„ Pareva già
riconobbe
q u a l i t à del sottosuolo, e note
n o m i c h e . ( I l Diario
per i l Chivarese
forza
navi-
1881).
l'idea d i proseguire
(nel
1869) si riprese
ricognizione col vapore
* Transporte „ comandato
•Capitano
Ramirez.
Sr.
Zeffirino
viaggio giungere
fino
Choele-Choel. M a
da
ripetersi, p i ù o meno
alla punta
Potè
orientale della
isola
incominciarono
23 A g o s t o
1867,
del Rio Negro come f r o n -
tiera della Repubblica contro g l i I n d i della
„ Preoccupazioni d'altro ordine non
Pampa.
permettevano
al Governo d i prestare alla importante impresa
che
a
f o r n i t e d i m e z z i , le spedizioni a l
ordinava l'occupazione
l'attenzione
dal
quel
quest' epoca
solo
la
in
;Rio N e g r o , i n esecuzione della legge
che
la
si m e r i t a v a ; m a
i l primo
tutta
passo
era
d a t o : n e l 1872 v i e n e i n c a r i c a t o per l'esplorazione d e l
Rio i l Tenente
rico. L a
C o l o n n e l l o d i m a r i n a Sr. M a r t i n o G u e r -
memoria
infaticabile
presentata al
Capitano, contiene
Governo
dati
da
questo
d'importanza.
In
q u e s t o v i a g g i o p e r ò c o l v a p o r e " I t a p i r ù „ n o n si p o t è
andare p i ù innanzi dell'anteriore.
I.A TATAOONIA
„ N e l 1870 si f e c e l a s p e d i z i o n e
rale
Roca,
vapore
forti
prendendovi
Trionfo
u
»,
parte
che
militare del Gene-
Guerrico
inadatto
per
correnti del Rio, n o n p o t è arrivare
altresì,
rimontare
fino
a
ool
le
Choele-
Choel.
„ P i ù t a r d i i l Sr. E n r i c o H o w a r d , o g g i
capitano
d i vascello, c o m a n d a n t e
giungere
fino
un
all'altezza
p o ' p i ù i n su
di
della
di
Commodoro-
divisione), potè
Tra resici
di Chichinal,.
Chel-forò.
37. — „ Le caratteristiche che offrono le correnti
del R i o N e g r o , sono n e l l a m a g g i o r loro p a r t e peculiari
ai
fiumi
classificati come d i c o r r e n t i
partengono
alle chiamate
rapide;
ap-
t o r r e n z i a l i , p e r l e acque-
c h e l o a l i m e n t a n o . I l suo c o r s o è s o m m a m e n t e t o r t u o s o , .
n o n c o s ì p e r ò c o m e lo sono i l B e r m e j o e d i l P i l c o m a y o .
All'uscire dal lago di N a h i i e l - H u a p ì col nome di Limay,.
l e sue
acque
monte,
che
tura,
v
corrono tra catene d i m o n t a g n e
dopo
il
1881
chiamiamo
d i r i m p e t t o alla V a l l e
fino
al
dell'Avven-
Vertientes.
D o p o q u e s t o p u n t o v a s e r p e g g i a n d o a i p i e d i delie-
m o n t a g n e che
l i m i t a n o la valle da u n lato e dall'altro,.
suddividendosi i n m o l t i r a m i per la pianura. Si incontra
p i ù i n n a n z i col N e u q u é n , ed allora ambidue
le loro acque, f o r m a n o i l p r o p r i a m e n t e
Negro, che
2<>" S.,
riunendo-
chiamato
Rio
n o n r i c e v e p i ù a l t r i a f f l u e n t i ( l a t . 40" 3 1 '
l o n g . 78" 2 4 ' 3 8 " 0 . G r . j .
„ L a sua q u a n t i t à d i a c q u e d e r i v a i n m a s s i m a parted a l l a g o da c u i t r a e l a sua
Curà. e dal
Neuquén.
quest'ultimo
trascinano
origine, dal
come
si
insieme
disse.
fiume
Le
Collon-
acque
di
ghiaia ed arena, a n z i
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
85
può dirsi che direttamente contribuiscono ad accumul a r l e senza posa dai depositi del loro letto.
„ Dalla confluenza del L i m a y e del N e u q u é n , l'alveo
del
fiume
misurando
comincia ad allargarsi
in
molti
punti, quando
p i ù centinaia di m e t r i ;
acque n o n avendo
considerevolmente,
t a n t o che
corre i n pianura,
la piena
delle
sue
sufficiente sfogo per i l canale, stra-
r i p a aprendosi n u o v e uscite, c o n t r i b u e n d o v i anche la
poca resistenza
d e i t e r r e n i . L a sua p r o f o n d i t à è assai
variabile : la media, dallo scandaglio
praticato i n varie
o c c a s i o n i e d i n t u t t e l e e s p l o r a z i o n i , è d i 1 0 a 12 p i e d i
I n g l e s i . M a è l a sua p r o f o n d i t à
notare,
in
un
fiume
come
minima
questo,
che
importa
mentre
in
certi
p u n t i ed epoche d i m i n o r piena misura appena 3 piedi.
„ D i q u i le d i f f i c o l t à che
si presentano ad u n a co-
stante navigazione, m a g g i o r i ancora che n o n le opposte
dalla forza della corrente. L a forza d i questa, calcolata
anteriormente,
ritenevasi
o r a : misurata di recente
di 5 e fino a 7 miglia
per
mezzo
d a l Sr. A l b a r r a c i n , r i s u l t ò d i 2 / , a 3
1
„ È
di galleggianti,
miglia.
t u t t a v i a f u o r d i d u b b i o che v i sono
dove la
corrente
ha
maggiore
per
dei p u n t i
v e l o c i t à , da
giungere
forse a 4 m i g l i a per ora, c o m e a v v i e n e
precisamente
al G r a n
naufragarono
il P.
R à p i d o
presso
Trafili, dove
G u e l e l ' e s p l o r a t o r e C h i l e n o Sr. G u g l i e l m o C o x ,
salvandosi unicamente
ed a stento
contro
ogni
sorta
d i pericoli la lancia A r g e n t i n a Modesta Victoria,
O' Connor ed i suoi
c o m p a g n i , i q u a l i si diressero
lago
Però
Nahuel-Huapì.
da
Collón-Curà, la
con
al
naviga-
z i o n e d e l L i m a y , ossia i l c o r s o s u p e r i o r e d e l R i o N e g r o ,
« e s s a d i essere p r a t i c a m e n t e
possibile, causa i f r e q u e n t i
I.A PATAGONIA
p u n t i i m p e d i t i da roccie che la rendono difficile e p e r i colosa i n s o m m o g r a d o . L e a l t e r a z i o n i c h e si o s s e r v a n o »
al l i v e l l o d e l P u ò N e g r o , s o n o c o m u n i a t u t t e l e c o r renti
d'acqua,
tuttavia
conviene
ammettere
che
si
apportano f i n o a u n certo p u n t o dalle regole ordinarie..
„ D i f a t t i , le piene a n n u a l i sono g i à perfettamentecaratterizzate :
la
loro
regolarità
è
quasi
m a l g r a d o sia a v v e n u t o i n q u a l c h e a n n o
sime n o n si siano
costante,
che le mede-
presentate.
„ L e p i e n e a n n u a l i sono d u e : u n a q u e l l a d ' a u t u n n o
Dd i n v e r n o , c h e g i u n g e a t o c c a r e l a s e c o n d a d i p r i m a v e r a
3 dello sgelo. Questa eleva le acque d e l R i o N e g r o a u n
ivello sufficiente, da p e r m e t t e r e una n a v i g a z i o n e sicura.
„ L a p r i m a si p r e s e n t a o r d i n a r i a m e n t e v e r s o l a
i i Maggio od in Giugno, meno
ria
eccezionale
Maggio. E
comincia
cagionata
Cordigliere, e
dalle
qualche
nella
prima
dalle pioggie che
prime
nevi.
anno
fine-
che i n
quindicina di
cadono
sulle-
N o n solidificandosi
subito queste u l t i m e , n e l loro d i s c i o g l i m e n t o alimentano[ t o r r e n t i che v a n n o a ingrossare le acque del R i o Negro.
„ L a s e c o n d a p i e n a si f a s e n t i r e c o l l o s g e l o dellel e v i sulle Cordigliere verso la
fine
di Settembre o i n
3 t t o b r e , e le a c q u e d e l R i o si m a n t e n g o n o
alte
fino
il principio di Gennaio, nella qual'epoca la navigazione3 difficile per lo stato
i n cui trovasi l'alveo. Tuttavia.
jote navigarsi i n alcuni anni
)ome
accadde
Seuquén
lei L i m a y
„ E
nel
1881
„ rimontò il
fiume
e del N e u q u é n
n e l 1894 v e n n e
in
fino
ai p r i m i
di Marzo,
cui
i l vaporetto
fin
sopra
per alcume
u
Rio
la confluenza.
miglia.
g i ù i l vapore - L i m a y „ dalla.
stessa c o n f l u e n z a : m a e c c e s s i v a m e n t e
carico
di p r ò -
87
rARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
dotti
d e l paese, e b b e a s o f f r i r e d e l l e serie a v a r ì e , che
i o e b b i l ' o p p o r t u n i t à d i c o n s t a t a r e n e l suo f o n d o , c h e
ora è
totalmente
rifatto.
„ L'alimentazione
che
riceve
il
Rio
Negro
L i m a y è la migliore e più importante; mentre
è
quella
che
g l i viene
dal
Neuquén.
q u e s t ' u l t i m o se g l i p r e c i p i t a n o
rente,
e
di
sensibili
Rio
lì a p o c h i
sopra
giorni
p r o d o t t i d a l l e sue
Le
dal
cattiva
acque
qual vero
spariscono
gli
tor-
effetti
inondazioni sul livello
del
principale.
„
Le
piene
abbondanti
ordinariamente
spume,
che
sono
si v e d o n o
annunziate
galleggiare
immondezze
che
nano ; e dal
delle
acque,
corrodono
vi
colore
diverso
stesse
le sponde, sradicandone
sovente
da
sulla
superficie delle acque ; dalle
che
di
trasciche
g l i alberi
crescono.
i„ L e a c q u e
torrenziali del N e u q u é n
si
caratteriz-
zano specialmente per q u e s t ' u l t i m a circostanza,
s t a n d o u n colore rossiccio
d o v u t o alle g r a n d i
d'arena che
dietro.
si trascinano
acqui-
quantità
38. — „ Nel letto del Rio Negro non vi sono cascate, n è s c o g l i p e r i c o l o s i : le r o c c i e si c o n t a n o , e d o v e
si v ede
qualche
conglomerazione
facilmente
evitare,
Chocorì,
Las
più
a
alto
sponda
di
come
avviene
Carolinas,
Roca,
d i p i e t r e si possono
al
a Las
e p r e s s o l a Punta
Piedras
un
Deseada
del
po'
sulla
destra.
„ G l i o s t a c o l i p r i n c i p a l i sono c r e a t i
zione
passaggio
di tronchi
dell'alveo
d'alberi, che
al
dall'accumula-
fermarsi
sul
fondo
s e r v o n o d i base per la f o r m a z i o n e d i b a n c h i
I.A. PATAGONIA
d'arena e ghiaia, restringendosi
e contribuendo
.. D a c c h é
del General
alla frequenza
i n tal guisa i passaggi
degli
straripamenti.
si i n i z i a r o n o , d u r a n t e
Rocca,
l'amministrazione
sotto la direzione
Obligado, g l i studi del Rio Negro
del
per a p r i r l o alla n a v i -
g a z i o n e , si e b b e a d i r e e d a r i p e t e r e
si
proceda
a
d'alberi che
pulirne
sono
seriamente al
cazione
così
ad
che
mentre
estraendone
numerosissimi,
pensare
giungere
l'alveo,
comandante
non
i tronchi
sarà
possibile
profitto d'una via di
economica
ed
esserlo
Rio
il
importante,
Negro
non
comuni-
quale
lungo
potrà
l'intero
anno.
„ Le
relazioni e memorie
da Guerrico, O b l i g a d o , 0 '
Correa,
Rivadavia
ed
presentate
Connor,
Albarracin,
al
Governo
Peilberg,
Howard,
convergono
tutte
a l l a s t e s s a finale c o n c l u s i o n e , c h e p u ò t r a d u r s i i n p o c h e
e semplicissime
dita di tempo
f a , si c o r r e
parole : " Devesi
all'espurgazione
rischio che
procedere senza per-
d e l l ' a l v e o „ . Se
quest'arteria
fluviale,
n o n si
destinata
a prestare t a n t i benefizi alle popolazioni della vallata
del R i o N e g r o e de' suoi d i n t o r n i , resti i n b r e v e
inutilizzata completamete
per i
fini
della
tempo
navigazione.
.. I g u a d i d e l R i o N e g r o n o n s o n o m o l t o l a r g h i i n
generale, n o n giungendo i m a g g i o r i (il m i n o r
numero)
al C h i l o m e t r o , e sono f o r m a t i p r e c i s a m e n t e d a t r o n c h i
d'alberi impigliati
nella
q u a l i si a c c u m u l a r o n o
in cambio
questi
mota
dell'alveo, d'intorno
le arene e g h i a i e
fine.
delle g r a n d i e profonde estensioni
ostacoli, l u n g o le q u a l i
potrebbero
q u a n d o fosse b e n
diretto i l lavoro di
V i sono
l i b e r e da
venire
s p o r t a t e e r i p a r t i t e queste masse d a l l a stessa
ai
tra-
corrente,
spurgo.
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
89
„ E cosa evidente che estraendosi i tronchi comincieranno
a
rimuoversi
in
parte
i
-e d i g h i a i a , e l a p o d e r o s a c o r r e n t e
Testo
formando
così
un
aiuto
depositi
d'arena
seguiterà
a fare i l
potentissimo
per
la
riuscita.
„
Si dirà
che
s e b b e n e sia e s a t t a l a
proposizione,
n o n lo s a r à m e n o i l pensare che queste masse d i sabbia
«e g h i a i a , a n d r a n n o a d e p o s i t a r s i
rando
nuovamente
•rimediarvi
in altri paraggi
i l canale : ciò è vero, m a
ottu-
si p o t r à
attendendo con perseveranza la pratica
di
• q u e s t e o p e r a z i o n i ; e b a s t e r à p e r c o r r e r e i l fiume, s c a n dagliare
quei siti, per
tare che
dirigere quei materiali, ed
si f o r m i n o altre
„ Infine
corrente,
converrà
per
accumulazioni.
anche
deviare i n certi p u n t i la
servirsi di essà,
nell' approfondire i l letto
utilizzandone la
principale
cando impedimenti in determinati
da
virsene
„
" Paso
V i
sono
siti, che
il
del
corso
Rio
che
guadi
del
Negro
g l i studi
solo
le
ser-
fiancheggia
È
difficile di t u t t i
quelli
Patagones a
Più
fiume,
sarà
come
„ prossimo
indispensabile
quello
all'isola
detto
chiamata
lo
questo
che
stabilimento
certamente
di Jones
i l guado
in
più
s'incontrano
nel
Rio
da
sono i g u a d i d i C h i c h i n a l
che
offrono
Chel-forò.
su
p a r i m e n t i delle
rimediare.
dove
n e l braccio N o r d dell'isola Choele-
Tragua-Tragua.
„
collo-
i n ambedue
questi lavori, e bisogna
dei
Maldonado,
dhoel,
fiume,
forza,
convenientemente.
rettificare
de
del
effettuarsi indicheranno. Esistono
sponde e l e m e n t i per
evi-
difficoltà;
ma
a n c h e a q u e s t e si p u ò
90
I.A PATACOSI.V
,, D o v e e s i s t o n o d e l l e r o e e i e e c o n g l o m e r a z i o n i , c o n -
vien valersi degli esplosivi per
zione nella m a g g i o r parte
la loro f a c i l e applica-
d e i casi.
„ Si devono perciò praticare p r e v e n t i v a m e n t e
s t u d i necessari,
tresì
vi
per la r i u s c i t a d e i q u a l i si r i c h i e d e a l -
l'efficace concorso
delle
popolazioni vicine,
sono s p i n t e d a i l o r o m e d e s i m i i n t e r e s s i , e c h e
le p r i m e a sentirne
„ Per
"*
deter-
d i questi lavori è d'uopo
minare l'epoca della m i n i m a piena, osservando
come lavorino le c o r r e n t i per
che-
sarau
i benefici.
l'esecuzione
la sua d u r a t a
gli
in tutta
o g n i parte,
l a q u a l i t à d e l s u o l o l u n g o l e s p o n d e , c o n t r o d e l qualele acque esercitano la loro f o r z a ; d o v e succedono
c i a r n e ; i punti nei quali
straripano
candovi g l i alberi e trascinandoli
di poter procedere
fino
le
acque,
squarsradi-
a l canale, affine-
alla loro i m m e d i a t a
estrazione.
„ I n o l t r e la m a g g i o r f r e q u e n z a d i v i a g g i eseguiti sul
R i o con v a p o r i , p r o d u r r à n u o v i m o v i m e n t i nell'acqua,.
aiutando
così a
distruggere
si p o t è c o n s t a t a r e
depositi
arenosi,
come-
d a q u a n t i n a v i g a r o n o i n esso.
„ N o n sarà questo
ci v o r r à
i
un lavoro di
uno
o due
anni,
m a g g i o r t e m p o , m a p e r l a r i u s c i t a si richiede-
soltanto che la
ciente personale,
piccola
Squadra
d i maniera che
sia
fornita
di
suffi-
n è g l i s t u d i n è i la-
vori preliminari soffrano interruzioni per
piccole
che-
siano.
Credo d i n o n s b a g l i a r m i nell'affermare che i l R i o
N e g r o , se g l i si
presta
seria
e
costante
attenzione^
p u ò g i u n g e r e a d essere n a v i g a b i l e d u r a n t e t u t t o l ' a n n o e lungo la maggior parte
d e l suo corso, d a
imbarca-
zioni che non peschino oltre 5 piedi ; m a per la riuscita^
91
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
è necessario por mano
compimento
all'opera e perseverarvi
fino
al
„.
39. — " Lasciando a parte le esplorazioni di Villarino
e D e s c a l z i , nelle q u a l i f u necessario e i m p r e s c i n d i b i l e
f a r uso
delle vele, dei r e m i e del rimorchiatore,
esistendo ancora
i vapori, passiamo
varie prove che
ad
non
esaminare
le
si e f f e t t u a r o n o sul R i o N e g r o , per na-
vigarlo a vapore,
cominciando dall'anno
1869
fino
al
presente.
„ I . N e l 1869 i l C a p i t a n o R a m i r e z
Negro col vapore
"
navigò
Transporte „ che
i l Rio
era ad
elice
e
p e s c a v a p i ù d i 5 p i e d i . G i u n s e fino a l l a p u n t a o r i e n t a l e
dell'isola
Choele-Choel;
ma
di
lì i n
avanti
si
trovò
per v a r i e cause n e l l ' i m p o s s i b i l i t à assoluta d i proseguire.
Trovavasi a queir altezza
in
pieno
paese
nemico ;
i
selvaggi d o m i n a v a n o t u t t o questo territorio, ed i l puntopiù
avanzato
era
a l l o r a Guardia
Mitre,
oggi Pringles
che
si è c o n v e r t i t a i n u n a p o p o l a z i o n e
fiorente,
desti-
n a t a a fare progressi nella navigazione. Giace Pringles
a
18 l e g h e
da
Patagones.
„ I L I I Comandante
nel
u
1872,
Itapirù
fino
allo
„ ; ma
Guerrico r i m o n t ò i l Rio Negro
stesso p u n t o , c o l v a p o r e
a
ruote
n o n essendo p r o v v i s t o dei s u f f i c i e n t i
e l e m e n t i p e r l a n a v i g a z i o n e , si v i d e
obbligato a
stere. I n questa occasione
degli I n d i i l Sot-
fu pittima
desi-
totenente M a r t i n e z del Carmen, i n v i a t o da questo Comandante
c o l suo
III.
Buenos
per una
commissione, morendo
assistente, presso i l m o n t e
N e l 1879 i l v a p o r e
Aires
da
Fader
a
e
eroicamente
Francisco.
Triunfo „
Pena,
costruito
d'una
in
struttura
• »_
I.A rvr.v'.oMA
infelice non solo per la poca forza, ma anche per le
sue
linee d'acqua, non g i u n g e a toccare
nel tempo
nel
Choele-Choel
d e t e r m i n a t o , e solo d o p o n o n p o c h i sforzi,
ISSO, a r r i v a u n p o ' p i ù s u d i C h e f f o r ò .
Riconosciuto affatto inservibile questo vapore
n a v i g a r e su q u e l R i o ( p r i m a d i esporlo ai seri
che
incorse nei tre t e n t a t i v i che
per
periooli
si fecero p e r
rimor-
c h i a r l o d a B u e n o s A i r e s f i n o a P a t a g o n e s ) f u p r e s a la
decisione d i conservarlo
come
pontone
togliendone la m a c c h i n a
e la
caldaia.
„ IV
Quando
il Dr. Frane.
Moreno
a fare una
esplorazione
m i s e a sua
disposizione l'avviso
comando
del Capitano
Siccome
i l vapore
potò giungere
i n l à d i San
„ V
Col
fino
Jariev,
fine
nella
sul Rio Negro,
si
Patagonia,
u
determinò
i l Governo
V i g i l a n t e „ sotto i l
d i f r e g a t a Sr. C a n d i d o
Eyroa.
è ad elice e pesca circa 5 piedi,
alla Cubanea soltanto, u n
tra Patagones e
po' più
Pringles.
d i c o n t i n u a r e g l i s t u d i d e l R i o , i l Go-
verno incaricò L a i r d e F i g l i (di Birkenhead) d i costruire
due v a p o r e t t i a ruota, con macchine di alta
e tre
chiatte. Queste u l t i m e
risultarono
pressione,
inadatte
af-
f a t t o , per v e n i r e r i m o r c h i a t e l u n g o i l R i o .
„ V I . I l " Rio
malgrado
l e sue
Neuquén „
dimensioni e la poca
rimontare molto i l Limay,
l a f o r z a d e l l a sua
., V I I .
l'infimo
essendogli
dei vaporetti,
pesca, n o n
potè
d'impedimento
macchina.
N o n c o s ì successe a l " R i o N e g r o „. A r m a -
t i s i n e l 1 8 8 0 a m b e d u e i v a p o r i e l e c h i a t t e s u l l o stesso
Rio, n o n sì tosto f u r o n o a r r i v a t i , i l m a g g i o r e d e i due
al
c o m a n d o del Capitano della piccola Squadra, Sr. E r a s m o
O b l i g a d o , a r r i v ò n e l 1881 e n e l
1882
fino
a
Collón-
93
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
Cura,
e nell'anno seguente parimenti, conducendo g l i
u f f i c i a l i ed i m a r i n a i ad esplorare i l N a h i i e l - H u a p ì .
„ S i v e n n e a conoscere
riunivano
che
t u t t i questi vapori non
le c o n d i z i o n i richieste per navigare u n
come i l Rio Regro, ed i l Comandante
fiume
Obligado
partì
per l ' I n g h i l t e r r a a dirigervi la costruzione di altri p i ù
adatti.
„ Vili. Il
u
L i m a y „ e d i l suo c o m p a g n o i l
c o s t r u i t i d a l l a Casa R e n è e
attualmente
non
s u g l i stessi f o n d a -
a l " L i m a y „ che si
trova
nel porto di Patagones.
„ A v e a u n grave
tolto, e che i n u n
difetto, che
fiume
l o s o : i l suo g o v e r n o
Patagones
Teuco „
coi migliori materiali,
soddisfecero p u n t o le speranze che
vansi, i n riguardo almeno
1 1
ora si crede
gli verrà
d i f o r t e c o r r e n t e è assai p e r i c o -
era pessimo, a t a l p u n t o
stesso d o v e a s i
avere
che
in
sommo riguardo nel
porlo i n m o v i m e n t o .
„ I X . A l l o r a si fece
sentire
la Casa B e r t o r e l l o - C u n e o
vapore
l'iniziativa
incaricò
la
privata, e
costruzione
del
" G e n e r a l V i l l e g a s „ n e l l a Scozia, sotto disegni
non ben
m e d i t a t i e senza tenere i n conto che g i à
si
stavano costruendo vapori d'altro tipo negli Stati U n i t i
ed i n Inghilterra, per
e d i scarsa
„ La
del
che
arrischiatisi
tortuosi, di gran
corrente^
profondità.
fine
disastrosa
fiumi
General Villegas „ f u ancora
più
n o n q u e l l a d e l " L i m a y ,,, e s s e n d o
che
u
i suoi proprietari
ad
inviarlo
A i r e s , trovossi u n m a r i n a i o temerario che
stupida impresa, pagando
a
Buenos
accettò
con la propria v i t a
e quella
de' suoi c o m p a g n i l'infelice incarico ; p e r o c c h é
appena
dalla bocca
la
uscito
del R i o N e g r o , n a v i g a t e forse a l -
94
LA PATAGONIA
c u n e m i g l i a , s o r p r e s o da u n a f u r i o s a t e m p e s t a i l "
neral Villegas
insieme a
f u sepolto
negli
suoi m a r i n a i . P i ù
abissi
dell'Oce
tardi, trascinatavi
di
c o r r e n t i del nostro l i t t o r a l e m a r i t t i m o , sulla costa
Tres
Arrot/os
si t r o v ò l a
campana
di
questo
ba
mento.
40 —„ X. Rogers ed Echepare tentarono di navigi
i l R i o Negro n e l 1 8 9 4 ; ed u n costruttore italiano,
guendo
le i n d i c a z i o n i d e l
primo, ideò
un
vapore
f o r m a c u r i o s a , f o r n e n d o l o d i u n a m a c c h i n a d ' u n a as
scarsa f o r z a d i p r o p u l s i o n e , che d o v e a
porre in
me
m e n t o una ruota a poppa : inoltre poco pescava i l va
r e t t o . M a l g r a d o l a i m p e r f e t t a s u a c o s t r u z i o n e 1' " A d
Alsina „ nome
navigare
fornire
i suoi proprietari, p
e p r o d u r r e a n c h e d e i b e n e f i z i ; m a a l vol<
d'una
tualmente
che g l i diedero
m a c c h i n a m a g g i o r e , lo p e r d e t t e r o , ed
i l suo scafo è l e g a t o
presso l a p i c c o l a Sq
d r a , d o v e senza d u b b i o t e r m i n e r à l a sua c o r t a esister
„ X I . L a lancia
u
Teniente
0'
Connor „ ad
pescando p i ù d i due piedi e mezzo, r i m o n t ò ,
dissi, i n u n v i a g g i o d i s t u d i o i l R i o d a
Roca, e m i d i m o s t r ò che
finalmente
c o n v e n i e n t i per la n a v i g a z i o n e
c o n d i z i o n i sue
struito
dalla
Yarron
dietro, con macchina
forte propulsione, che
di alta
viaggio
di
e
bassa
n o n peschi
tonnellate. È
ruota
pressione
tanto,
fino
m
Mosquito „
u
di L o n d r a : con
andata-ritorno
u n carico d i 40 a 50
Patagones
i l tipo di va]
cità sufficiente per fornirlo del carbone
un
come
del Rio Negro,
d'oggidì, è quello del
Casa
el
d'una
e
ca
necessario
a
Roca,
b e n s ì da
e
nota
PARTE I-VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
che
date
le condizioni climatologiche della valle
Rio Negro, sarà
necessario
m e l l a costruzione
>il
introdurre qualche
o disposizione
Mosquito „ ed
u
95
altri
riforma
dei vapori, e s s e n d o c h é
consimili
si
costruirono
per
n a v i g a r e l'alto N i l o , lo Zambese, i l N i g e r ed a l t r i
•di p a r i
del
fiumi
condizioni.
„ I vapori con ruote ai
fianchi
n o n sono a d a t t i p e r
da n a v i g a z i o n e d e l R i o N e g r o , e s s e n d o s o g g e t t i a f r e q u e n t i a v a r i e m a s s i m e q u a n d o le r u o t e sieno a r t i c o l a t e .
I n q u e s t ' u l t i m o caso l e
avarie
delle
ruote
sono
più
difficili a rimediarsi che
quelle di palette semplici. L e
ruote a poppa offrono altresì degli inconvenienti, però
in
minor
grado
che
le
anteriori;
di
più un
vapore
f o r n i t o d i r u o t a a poppa, obbedisce p i ù presto
quando
•sr v o g l i a f a r l o r i t i r a r e , n e l l ' a n d a r e c o n t r ' a c q u a , p e r e v i tare
ai
q u a l c h e p e r i c o l o . N o n c o s ì se i l v a p o r e h a
fianchi,
rente,
p o i c h é i n seguito si a t t r a v e r s a n o
e questa
lo
trascina
• b a n c h i c h e si v o g l i o n o
„
Per
comprendere
cor-
sopra
i
evitare.
g l i inconvenienti e ritardi
u n vapore i l quale i m p i e g h i
da
alla
immediatamente
le c o r r e n t i e le s i t u a z i o n i d i g u a d i
giungere a Roca
ruote
basti
sapere
100 ore d i c a m m i n o
Patagones, di
ritorno
l a c o r r e n t e n o n spende p i ù d i 40 ore
per
che
per
seguendo
,
,r\.
41. — L a navigazione
vaporetti
della
piccola
Negro, composta del
u
fluviale
Squadra
Limay
„
si f a per m e z z o d e i
Argentina
del
" N e u q u é n ,„
a
Rio
Rio
N e g r o „ , " T e u c o „ , u n a l a n c i a a v a p o r e , " 0 ' C o n n o r „,
un Cutter,
altre
u
barche.
P a t a g o n e s ,„ S c i a l u p p e , C h i a t t e , e v a r i e
I.A PATAGONIA
I l v a p o r e t t o " Rio N e g r o „ ha 00 piedi d i l u n g h e z
15 d i
larghezza,
a l l ' o r a : ha
pesca
3
piedi, c a m m i n a
lo scafo d i l a s t r e
c h i n a d'alta pressione
12
d'acciaio, ed
mig
ima
mi
con una forza nominale di 1
cavalli.
I l v a p o r e t t o " N e u q u é n „ è l u n g o 7 5 p i e d i , l a r g o '.
pesca 3 p i e d i , h a l a v e l o c i t à d i 10 m i g l i a , h a
di lastre d'acciaio, ed una
macchina
con una forza nominale d i 50
Il
d'alta
l o sc£
pressio
cavalli.
" T e u c o „ misura 32 m e t r i
di
lunghezza,
5
l a r g h e z z a , p e s c a m . 0, 8 9 , h a l a c a p a c i t à d i 1 2 0 t o n n i
l a t e , 2 5 0 c a v a l l i d i f o r z a , c a m m i n a 12
lo scafo d i lastre
Il
m i g l i a , e d '.
d'acciaio.
" L i m a y „ si t r o v a i n r i p a r a z i o n e , a
alcune
avarie
sofferte. N e
uscirà
cagione
modificato
e c<
m a g g i o r i c o m o d i t à . L a sua v e l o c i t à era d i 10 m i g l i ;
l a sua
forza motrice
passeggieri
di l
a
di
Classe,
sola v o l t a 2 7 0 u o m i n i
350, potendo
e 5 6 d i 2\
trasportare
Condusse
di truppa, ed ha
9
i n ui
uomini
equipaggio.
Il
T r i u n f o „ appartenente alla piccola Squadra <
u
oggi abbandonato,
aveva
larghezza,
3
pescava
8 5 p i e d i d i l u n g h e z z a , 16
piedi, c o m m i n a v a
8
miglia
i
l ' o r a ; i l suo s c a f o e r a d i l a s t r e d i f e r r o , p o s s e d e v a UJ
m a c c h i n a d i alta pressione,
naie d i 50
Tutti
letta
fino
fissa
cavalli.
q u e s t i v a p o r e t t i sono f o r n i t i d i r u o t e
ai lati, e trasportano
carichi
e
a
p
passeggie
a Roca e confluenza del L i m a y - N e u q u é n .
Un
a
ed a v e v a una forza n o n
v a p o r e t t o i m p i e g a da 9 0 a 100 ore per a r r i v a
Roca,
ma
discende
i n assai
minor
tempo
se
n(
PARTE I - VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO
riceve avarie
o si
incontri i n qualche
altra
97
difficoltà,
assai c o m u n i i n t u t t i i v i a g g i .
Rimontando
il
Rio
o
di
ritorno,
fanno
fermata
presso le p o p o l a z i o n i d i P r i n g l e s , Conesa, A v e l l a n e d a ,
Choele-Choel,
e
non contando
i siti intermedi.
La
l'ultimo
Roca,
s q u a d r i g l i a i n i z i ò l e sue
primo vaporetto
u
punto
che
entrò
regolarmente,
f a t i c h e n e l 1879, ed i l
f u i l " Triunfo
„ i l 2° i l
N e u q u é n „ e d i l 3° i l " R i o N e g r o ,,. T u t t i q u e s t i v a -
p o r e t t i si fecero costruire all'estero,
Rio N e g r o , ed
Cantiere
La
alcuni
disarmati
della piccola
rimorchiandoli al
per
poi
armarli
nel
Squadra.
S q u a d r i g l i a a t t u a l m e n t e possiede u n piccolo
senale,
grandi
depositi,
t u t t o i l necessario
Anni
varie
ripartizioni,
officine, e
all'opera.
a d d i e t r o i v a p o r i si
noleggiavano
dopo passarono alla I n t e n d e n z a
mente
ar-
a
privati,
d i Guerra, ed u l t i m a -
a l suo v e r o r i p a r t o , a f o r m a r p a r t e d e l l ' A r m a t a
Nazionale.
Nel
1897, a v e v a
a bordo u n
Tenente
7 U f f i c i a l i , 25 m a r i n a i , 10 g i o r n a l i e r i e 3 0
L a piccola Squadra ha
servizi
al
Governo
Le
fiumi
Commercio,
al quale
lancie
prestato
alle
operai.
presterà
servono
per
L i m a y e N e u q u é n ; le c h i a t t e
fino
molti
popolazioni vicine, ed
risparmia molte migliaia di
a vapore
tero per p o r t a r s i
e
d i vascello,
alla bocca
al
pesos.
esplorazioni
per
sui
carichi, i d i t -
del Rio, e le
barche
per i l servizio giornaliero.
L ' e d i f i z i o e le dipendenze
Comando
della piccola Squadra del
si t r o v a n o s u l l a s p o n d a s i n i s t r a d e l R i o , e d
alla parte N O d i Patagones.
CARBAJAL
— La Patagonia. Voi. ITI.
'
P A R T E
R i s o r s e
I I
economiche
C A P I T O L O
Telegrafi e
P R I M O
Poste.
42. — I telegrafi e le Poste di corrispondenza, che
nella
Repubblica
straordinario,
Nel
Argentina
spiegano u n
n e l l a P a t a g o n i a s o n o assai d e f i c i e n t i .
1896 i t e l e g r a f i d e l l ' A r g e n t i n a , c o m p r e n d e n d o
le l i n e e aeree, sotterranee, s u b m a r i n e e
vano una
vimento
fluviali,
ave-
l u n g h e z z a d i 40.814 C h i l o m e t r i , con u n m o di
dei quali
95.104
439
Compagnie
di
telegrammi
fili,
amministrati
appartenevano
allo
da
1237
Stato, e
Uffici,
798
alle
d i 2.384, c o n u n
per-
ferroviarie e particolari.
Il numero
sonale
movimento
degli apparati
2992
impiegati
era
che
spedirono
2.691.527
n e l l ' i n t e r n o della R e p u b b l i c a , e 376.900 a l -
l'Estero.
L a s t a t i s t i c a P o s t a l e (Jurisprudencia
Postai)
dà i l
s e g u e n t e m o v i m e n t o : N e l 1894 g l i a r t i c o l i d i c o r r i s p o n d e n z a f u r o n o 127.504.667; n e l 1895: 142.436.240,
dosi a p e r t i 34 n u o v i U f f i z i , nei T e r r i t o r i del
Sud.
43. — I risultati particolari per i Territori del Sud,
si possono osservare i n q u e s t a p i c c o l a
essen-
Tabella.
1 <">2
T A I'ATAGÓNl v
CORRISPONDENZA.
Anno
Kicev utn
Spedita
1894
176.363
101.555
5826
1895
218.451
132.717
7041
1896
345.614
196.456
9984
Racco mandata
_i
A v e n d o prodotto la R e n d i t a Generale delle Poste e
T e l e g r a f i pesos
3.650.199,67; i T e r r i t o r i d e l S u d contri-
b u i r o n o p e r 4 . 5 9 2 , 6 2 d i P o s t a , e d 8 . 4 0 1 , 73 d i T e l e g r a f o .
I
Telegrafi della Patagonia
appartengono
p u b b l i c a . L e linee v a n n o da B a h i a B i a n c a a
e
alla Re-
Patagones
da Patagones a Chos-Malal, passando per o t t o Uffici
i n t e r m e d i . A l t r a linea parte da B a h i a Bianca, e
pas-
sando per la P a m p a arriva a Chos-Malal. Per i Territ o r i d e l S u d n o n v i sono linee, d o v e n d o s i i n v i a r e col
mezzo
di vapore
per mare,
o Chasques
( s t a f f e t t a ) per
terra i dispacci t e l e g r a f i c i e postali che devono andare
al
Chubut
e a Santa
Cruz.
A t t u a l m e n t e i l Colonnello L e r o u x sta levando piani,
per
l'impianto
Chubut
Da
d'una
e Santa
linea
telegrafica
da
Conesa
al
Cruz.
Patagones a Roca esistono 6 U f f i c i d i 2 ' ordine.
44. — Il sistema di apparati che servono gli Uffici
della Patagonia,
Il
nel
Telegrafo
è quello di
Nazionale
Stheinhel-Weaststone.
Argentino
1869, a r r i v a n d o a P a t a g o n e s n e l
ebbe
principio
1881. D a
questa
epoca a n d ò estendendosi l u n g o le sponde del R i o N e g r o
PARTE li-RISORSE ECONOMICHE
fino
103
a C h o s - M a l a l , N o r q u i n e d ora J u n i n de los A n d e s ,
passando per
l'Accampamento
Militare
L a tariffa attuale dei t e l e g r a m m i
p u b b l i c a è d i pesos 0,25
compreso
la
ogni parola
direzione
fino
di Las
in tutta
Lajas.
la
Re-
per la p r i m a decina d i parole,
e
a 1 0 0 . Se
firma;
e
di
pesos 0,03
passa i l n u m e r o
per
d i 100 p a -
role, si ripete la t a r i f f a nelle p r o p o r z i o n i d i a n z i spiegate.
Per
i t e l e g r a m m i u r g e n t i si e s i g e i l d o p p i o .
addietro,
diritto
d a l 1893
fisso,
45. —
al
1897, si
e p e s o s 0,03
L e Divisioni
per
degli
pagava
pesos 0,30
ogni
parola.
Uffizi
della
a
2
J
3
a
C l a s s e pesos
4'*
Guardiano
dei
fili
125
100
80
V
5'
Al
mensile :
110
»
60
„
50
pesos
350
telegrafici
Gli Ispettori e Capi d'ufficio ricevono :
I
primi Ispettori
Ispettori
300
Capi distrettuali di l
a
2*
3
2° C a p o
53
V
Capi per
di
V
l
2
3
„
a
a
.
a
300
250
a
2
turno
350
Classe
n
150
V
150
v
150
v
130
r>
di
Repubblica
s o n o 5, c o i r i s p e t t i v i T e l e g r a f i s t i a s t i p e n d i o
Ufficio di l
Anni
125
104
I.A l'VI'A<."Mv
I . i D i r e z i o n o d e i T e l e g r a f i d i v i d o lo sue
ripartizioni
i n 2 3 D i s t r e t t i . N e l l a P a t a g o n i a esiste i l D i s t r e t t o 21 "con
centro
a
Dal
B a h i a B l a n e a ; e d a R o c a s u l R i o N e g r o i l 22".
18!ni l ' I s p e t t o r e G e n e r a l e
n a l i , percepisce
dei T e l e g r a f i Nazio-
pesos 7 0 0 m e n s i l i , ossia S4C0 a n n u i .
46. — L'I Officio di Patagones appartiene alla 3° Cat e g o r i a ( r i s p e t t i v a m e n t e ) a l T u r n o , e d a essa a
forò
Chel-
s u l R i o N e g r o le i n t e r m e d i e sono d i 3 ' Classe. D a
q u e s t ' U f f i c i o a C h o s - M a l a l i T e l e g r a f i s t i s o n o d i l" Classe.
Lo
stato abituale
d e l l a l i n e a e r a e d ò t u t t o r a assai
irregolare, avvenendo
non
che
si p o s s o n o s p e d i r e
per tre o q u a t t r o
settimane
dei t e l e g r a m m i . I n gennaio del
1898 s ' i n c o m i n c i a r o n o a collocare p a l i d i f e r r o i n t u t t a
la
linea del Rio
cavo
da
Il
Negro,
col p r o g e t t o
Patagones a B i e d m a , che
tempo
medio di un
di stabilire
attraversi i l
telegramma
da
un
fiume.
Patagones
a Buenos Aires è di 30 m i n u t i . Nella Colonia del Chubut,
la F e r r o v i a h a u n a l i n e a t e l e g r a f i c a da P u e r t o M a d r y n a
T r e l e w ed a R a w s o n ; e n o n esistono, come d i c e m m o , altre
l i n e e t e l e g r a f i c h e n e l C h u b u t , S. C r u z e T e r r a d e l F u o c o .
La
c o m u n i c a z i o n e d i q u e s t i T e r r i t o r i si o t t i e n e m e -
diante
l a P o s t a , c o i t r a s p o r t i da G u e r r a A r g e n t i n i , che
dalla Capitale
a l l ' i s o l a De
percorrono
los
le
Coste
Patagoniche
fino
Estados.
47. Poste. — Le Poste si portano dalle Messaggierie.
Una
mero
mediante
d i l i g e n z a , galeras,
Tavola, contenente
d e i v i a g g i , le
distanze
o staffette.
i T e r r i t o r i percorsi, i l n u ecc., p o t r à
semplificare,
oltre che dimostrare, quanto i n proposito possiamo dire.
105
o
P-,
a
CD
EH
CD
63
s
03
c3
>
o
•+=
63 o
63 co
CD 03
S-i
'Sb
co
CM
CO
co
o
o
o
o
W
c
o
o
IO
co
ai
C
CD
a
CD
co
CM
03
>
03
O
03
03
o
P-I
03
IH
CD
"03
O
03
O
03
s
c3
03
03
o3
03
CD
=3
o =3
PH
03
ai
CD
O
O
03
C
CD
CD O
<o
CM
03
Q
2
03
s-.
CD
i
-s.
O
O^
03
03 ^
03 ^
O
O
i
CD
O CD
O
O
0
3
O
03
CD
i . \ p\rA<;o\iA
48,
M
— L a corrispondenza
n e l l ' i n t e r n o dei T e r r i t o r i
fa col m e z z o di p a r t i c o l a r i , n e g o z i a n t i , i n c a r i c a t i di
trasmetterla
alle
Poste delle popolazioni : è questo u n
favore che
conviene ai loro interessi
parrandosi
in
questo
modo
p a r t i c o l a r i , acca-
maggior
clientela.
Dalle
popolazioni a l l ' i n t e r n o portasi da particolari, che v i a g giano
più
comunemente tutti
i mesi i n direzione ai luoghi
popolati.
Poche notizie certe,
si h a n n o n e l l a P a t a g o n i a , r i -
spetto al p r o d o t t o e m o v i m e n t o delle Poste e T e l e g r a f i ,
per causa della c a t t i v a a m m i n i s t r a z i o n e dei m e d e s i m i .
L ' u n i c o U f f i c i o , che,
ministrare
diretto bene, ha p o t u t o
dati precisi è quello d i
som-
Patagones.
Ecco i l m o v i m e n t o delle Poste e T e l e g r a f i i n questo
T e r r i t o r i o , d u r a n t e i l 1897.
Corrispondenze spedite all'interno 50.297
all'estero
3655
TOTALE
53.952
Corrispondenza ricevuta dall'interno 60.409
„
„
dall'estero
TOTALE
Somma
di ambedue i
Totali
Telegrammi spediti
„
Il
'P>:sos
prodotto
7.893,66.
dei
64.138
118.090
44.586
ricevuti
10.324
TOTALI-
54.910
telegrammi
3729
particolari
ascese
a
107
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
Bastano
questi dati per apprezzare
i l movimento
d i q u e s t ' U f f i c i o , c h e c o n t a 15 a n n i d i e s i s t e n z a ,
a v u t o n e l 1889 questo
avendo
movimento :
*
Corrispondenze ricevute
„
43.753
spedite
23.431
Telegrammi ricevuti
„
7809
spediti
15.504
49. — Il servizio postale non si eseguisce con regolarità ed attenzione dagli
quali trascurando
Impiegati Governativi,
i l proprio dovere
dei g i o r n i i n t e r i senza entrare
lasciano
i
passare
in Ufficio.
Eccettuato l'Ufficio di Patagones, g l i altri cagionano
u n r i t a r d o d i m o l t e ore e sovente
di una
di giorni
e
perfin
s e t t i m a n a p e r i t e l e g r a m m i , e d assai p i ù
per
le lettere.
Un
Ispettore t r o v ò 600 articoli d i
nell'Ufficio postale
spediti alla loro
corrispondenza,
del R i o N e g r o , che n o n erano
stati
destinazione.
Q u a l c h e v o l t a si sono r i c e v u t e
sofferto u n anno
di detenzione
lettere
che
hanno
negli Uffici postali.
50. — Prima che ci fosse le galeras tra Patagones e le
altre città, la corrispondenza postale v e n i v a trasportata
per
mezzo
del
Postillon.
C h i a m a s i Postillon
(posti-
glione) quello che a cavallo porta la Posta e trasporta
a cavallo i n valigia
chiusa la posta
da
uno
ad
altro
U f f i c i o , n o n p o t e n d o l a a p r i r e i n n e s s u n caso s e n z a i n correre
legge.
nelle
pene
più
severe
sanzionate
dalla
I n Postillon
anche
v i a g g i a 0 0 , 100 e d i n c a s o d ' u r g e n z a
1")0 C h i l o m e t r i
percorre
Noi
per g i o r n o . I n
200 C h i l o m e t r i
Territori
in
un
buon
giorno
ed
Postillon
una
notte.
del Chubut, Santa Cruz e T e r r a
F u o c o la corrispondenza
va soggetta
alla
del
irregolarità
dei v i a g g i dei T r a s p o r t i d i Guerra che f a n n o la linea
di Buenos
A i r e s ai T e r r i t o r i
tratta attualmente
del Sud. I l Governo però
di regolare
i l servizio postale
fis-
sando ai trasporti i t i n e r a r i che p e r m e t t a n o a g l i a b i t a n t i
del Sud
di
quindici
giorni.
Per
ricevere
questo
la
corrispondenza
almeno
ogni
i t r a s p o r t i si d i r i g o n o d i r e t t a m e n t e
al
C h u b u t , d o v e si f e r m a n o u n o o d u e g i o r n i , p e r c o n t i nuare
verso Santa Cruz, Gallegos e T e r r a del Fuoco,
impiegando i n questo
Certamente
da
v i a g g i o da
Buenos
otto a dodici giorni.
Aires a
Ushuaia,
della Terra del Fuoco A r g e n t i n a , s'impiegano
Capitale
da otto
a dieci giorni, viaggiando nei T r a s p o r t i la c u i velocità
v a r i a da dieci a dodici
nodi.
C A P I T O L O
SECONDO
Pastorizia.
§ I. — BESTIAME DEI TERRITORI!.
51.— La futura ricchezza della Patagonia che attualmente
consiste
nella
pastorizia,
va
prendendo
uno
sviluppo straordinario nei A l t i s s i m i territori v e r g i n i formanti esclusivamente
I l bestiame vaccino
in gran numero,
la quasi t o t a l i t à de' suoi t e r r e n i .
di razza buona
riore n o n si p r e s t a
e del
vi
esiste
e meno ancora i l cavallino.
D i c o n o i g r a n d i p r o p r i e t a r i che
vaccino
non
per
la
riproduzione
cavallo, a cagione
e della conseguente penuria
la Patagonia inte-
delle
del
bestiame
grandi
di foraggi ; ma
siccità
si
presta
f a c i l m e n t e p e r le pecore, che si m o l t i p l i c a n o i n s o m m o
grado, ingrassano, e danno o t t i m a
Neil' interno
lana.
della Patagonia i n
generale è
i l g r e g g e , e p o c h i s o n o i l u o g h i o v e se n e
abbia
scarso
cura,
g i a c c h e g l i a b i t a n t i si a t t e n g o n o a l l e c o s t e e d a l l e v a l l i
dei
fiumi,
ove esistono i m i g l i o r i
I n proporzione
alla superfìcie totale
nia territoriale, la ricchezza
ben
piccola
abbeveratoi.
pecorina
c i f r a : g l i 87.838.600
della
Patago-
rappresenta una
ettari
di
superficie,
secondo i d a t i s t a t i s t i c i d e l 1895 possedevano u n
totale
no
di
1\
I2.OOO.IMK) a n i m a l i
r v i. « » v i v
VK
tra vacche, pecore, cavalli, suini,
c a p r e , m u l i , a > i n i . ecc.. d a n d o c o s i 35 e t t a r i d i t e r r e n o ,
in
m e d i a , p e r o g n i a n i m a l e . 11 d i p a r t i m e n t o d i
gones,
che appartiene
possedeva,
nello
Pata-
alla P r o v i n c i a d i Buenos Aires,
stesso
anno
890.000
b o v i n i . 2700 e q u i n i e 780 s u i n i e
N e l l a stessa e p o c a ,
1895,
lanuti,
25.000
caprini.
il Territorio
chileno di
Magallanes, c o n t a v a 900.000 pecore, 40.000 vacche, e
più
d i 5.000
La
cavalli.
maggior parte del bestiame
è concentrata
nei
T e r r i t o r i del N e u q u é n e R i o N e g r o , come i p i ù popolati
e colle
migliori
valli. Questa
Patagonia
praterie
scarsità di
abbondanti di acque
bestiame
i n t r o d o t t a la
Il
della
al
breve
t e m p o d a c c h é si
pastorizia.
territorio che
stiame
Territori
c e n t r a l e e d a u s t r a l e è d o v u t a n o n t a n t o alla
s t e r i l i t à del suolo, q u a n t o
fu
dei
e fertili
possiede
maggior
vaccino è i l N e u q u é n ,
164.701 capi d i b e s t i a m e
che
numero
toccò
la
d i becifra di
n e l 1 8 9 5 a l l ' e p o c a d e l censo;
veniva i n seguito i l Rio Negro
con 101.205
animali:
gli altri territori non arrivavano i n t u t t i e tre a 45.000
Chubut
20.690
Santa
Cruz
13.500
Terra
del Fuoco (Argentina)
6.100
TOTALE
40.290
C r e d i a m o p e r ò che t a n t o i l censo del b e s t i a m e vaccino, come quello degli altri animali
q u a l ' era
Per
n o n si s i a
fatto
dovuto.
contro
i l bestiame
l a n u t o n e l R i o N e g r o su-
perava i l doppio d i quello esistente n e g l i a l t r i
quattro
Ili
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
territori:
la statistica
d i e d e 1.184.942 p e r i l R i o N e g r o
e 807.048 per g l i altri
I l bestiame
vale
in
Territori.
equino
numero,
nel N e u q u é n e Rio Negro
contando
così divisi: N e u q u é n
insieme
114.656
60.456, R i o N e g r o
pre-
animali,
58.210.
Gli altri tre territori danno :
Chubut
5880 a n i m a l i
Santa Cruz
8500
Terra del Fuoco
TOTALE
430
„
14.810
I porci sono assai scarsi in tutta la Patagonia,
giacche
i l loro
numero
3500: avendone
approssimativo
1.407
Rio Negro
607
Chubut
985
Santa Cruz
220
Terra del Fuoco
90
3309
TOTALE
capre
arriva a
il
Neuquén
Le
non
Neuquén.
Sulle
81.000 circa esistenti, 73.611 g l i a p p a r t e n g o n o . E
dicasi
altrettanto
sono
quasi
degli 8000 t r a
quali v i v o n o i n quel
tutte
del
m u l i e g i u m e n t i : 5000
dei
territorio.
52. — Rio Negro. — Per le ottime condizioni dei
suoi
fiumi,
valli, lagune
è i l migliore
dei
e ricchezza di gregge,
T e r r i t o r i . F i n d a l 1885 i l
questo
bestiame
v a c c i n o c o m i n c i ò a d i m i n u i r e , causa le s i c c i t à , le v e n dite al N e u q u é n
ed al C h i l i specialmente.
Se c i ò n o n
I.A V A l'.Uii'N'I V
f<w
a v v e n u t o i l suo
be-tiame vaccino dovrebbe avere
i l ] » r i ! I T » p o s t o , e s - e n d o l ' u n i c o t e r r i t o r i o c h e n e possedesse
p r i m a della dispersione ed e s t i n z i o n e d e g l i I n d i selvaggi,
La
M c c i t à d e l 1SS!) e 1 8 9 2
terzo delle vacche;
dettero
gran parte
fecero
delle
perire
p i ù del
restanti
si v e n -
e f u r o n o i n v i a t e al C h i l i e n e l territorio del
N e u q u é n . D'allora in poi i grandi proprietari fermarono
l ' a t t e n z i o n e sulle pecore, i n t r o d u c e n d o l e c o n o t t i m i r i sultati,
e non
ebbero
bestiame vaccino e
p i ù c u r a p e r l ' a l l e v a m e n t o del
d e i c a v a l l i , d i scarsa
N e l l e s i c c i t à i l p e r s o n a l e d e i Puestos
restò completamente
si
potè mantenere
depositi d'acqua
rendita.
( V o i . I p . 312)
senza c a v a l l i , m e n o i l n u m e r o che
c o n maiz
ed erbamedica.
si disseccarono
completamente
l'interno del Territorio, e tori, buoi, vacche
perivano a cagione delle acque nauseanti
salate d i p a n t a n o s i
i
fiumi
I grandi
giuncheti. Altri
nel-
e cavalli
e per
animali
metà
fiutando
d a l v e n t o , m e t t e v a n s i i n c a m m i n o v e r s o d i essi
senza p o t e r l i r a g g i u n g e r e e cadevano estenuati la m a g gior parte
I
dalla f a m e , dalla sete
e
pochi arrivati morivano poi i n
bere, a b b a n d o n a n d o
C h u b u t le distese
causa
sulle sponde
immense
dalla
del
dei loro
stanchezza.
d e l l ' eccessivo
fiume
Negro e
cadaveri che
de-
t o r n a v a i l pascolo, p o i c h é
gli
c o m p o n e n d o s i i n f e s t a v a n o 1' a r i a .
Di
nessun
profitto
a n i m a l i p a z z i d a l l a s e t e c o r r e v a n o a f u r i a v e r s o i serbatoi
d'acqua.
I
miraggi
frequente nella Patagonia
che
s'incontrano
arenosi, i n g a n n a v a n o
accorrevano
di
s e t t e n t r i o n a l e , facendo sup-
porre dei l a g h i dove n o n v i erano
ed
così
che
terreni
g l i a n i m a l i stessi,
t r o v a n d o v i la m o r t e .
secchi
i quali
vi
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
I
113
g u a r d i a n i o pastori che poterono scavare dei p o z z i
o conche
d ' a c q u e per abbeverare
ritardarono
per
D o p o g l i stessi
qualche
pozzi
tempo
i
la
loro
animali,
prematura
ne
morte.
c o m i n c i a r o n o a scarseggiare,
o
per la siccità o per i l soverchio consumo d i acqua f a t t o
dagli animali, che
dalla
a r r i v a v a n o da o g n i parte c h i a m a t i v i
sete.
L e p r a t e r i e si ridussero
a v e r i deserti di sabbia
e
terra sterile, dove c o n t i n u i ed i m p e t u o s i v e n t i f o r m a n d o
delle t r o m b e e dei v o r t i c i , sollevavano i m m e n s e colonne
di polvere ed arena per riversarle sopra
non
ancora
rovina. E
quei
pascoli
toccati dagli animali, aumentando
così la
quasi ciò n o n
bastasse
vennero
le
locuste
nelle Colonie e n e i c a m p i lavorati, per divorare i l poco
di verde che
ancora
placò, cambiarono
anno
potrà
la q u a n t i t à
Climatologia (Voi. I)
dati
sopra
le p i o g g e
di acque
abbiamo
del
Rio
per
pluviali.
presentato
N e g r o , da
essi
f o r m a r s i u n g i u d i z i o circa la loro influenza nella.
vegetazione
erbacea, p r o p r i a del bestiame.
di 350 m m . lascia credere
a sostenere
qualunque
gravi
F i n a l m e n t e i l cielo si
l e cose e d a l 1 8 9 4 i n p o i a n n o
andò aumentando
Nella
alcuni
rimaneva.
che
una vegetazione
media
s e b b e n e sia s u f f i c i e n t e
erbacea,
d i m i n u z i o n e da 50 a
n o c u m e n t i , che
La
con
tutto
ciò
100 m m . p u ò recarle
influiranno
nel
bestiame.
Le
c o n d i z i o n i l i t o g r a f i c h e d e l t e r r i t o r i o n o n sono e c c e l l e n t i ,
m a possono
considerarsi come
adatte
alla
pastorizia
patagonica.
53. —
Statistica degli
animali
secondo
il
quadro
esistente n e l l a Sede del G o v e r n o del R i o N e g r o (1895).
CARBAJAL
— La Patagonia. Voi. I I I .
8
LA. TATAOOMA
114
R
A
Z
Z
E
Ovini
Bovini
SPECIE
Creole
Equini T O T A L E
89.047
765.089
43.589
897.725
3135
419.181
908
423.224
85
Ii72
4
761
Meticci
Puro sangue
Buoi
1554
—
—
1554
Vacche da l a t t e
7794
—
—
7794
Poledri
—
—
140
140
Giumente di mandra
—
—
150
150
C a v a l l i da corsa
—
—
50
50
M u l i ed a s i n i
—
—
1845
1837
101.615
1.174.942
46.677
1.333.235
TOTALE
A g g i u n g e n d o a questo
e da sella, ne a b b i a m o
n u m e r o g l i a n i m a l i da
ancora
13.369 c h e
aumentano
la u l t i m a c i f r a d e i t o t a l i .
Il
quadro
specialmente
dimostra
nei
risultati. I l numero
guente
Lo
del
animali
cominci
ad
da
burro e dei
meticci,
avere
ottimi
latte è
conse-
f o r m a g g i assai
campagne.
scarso n u m e r o
1* o c c a s i o n e
si
dagli
7794 d i vacche
all' industria
estesa n e l l e
^
come
lanuti
tiro
d i 50 c a v a l l i da corsa c i
di dire che
porge
le corse d e i c a v a l l i c o m e i così
detti c o m b a t t i m e n t i dei galli comunissimi i n altri tempi,
sono o g g i t e n u t i i n m i n o r c o n t o .
I
c o m b a t t i m e n t i d e i g a l l i sono s t a t i c o m p l e t a m e n t e
abbandonati, come
dei
tori.
d i v e r t i m e n t i b a r b a r i ; c o s i l e corse
Quegli abitanti
non
sono
entusiasti
per le
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
-corse, c o m e
dei
fiumi
115
g l i altri popoli che vivono
Piata, P a r a n à
sulle
sponde
ed U r u g u a y ; fanno anche
«orse, come n o i g i à le abbiamo
descritte
nel
le
I Voi.
(Kb. I l i E t n o g r a f ì a , N . 76).
54. — Il prodotto delle capre e dei suini si rappresenta n e l l e c i f r e q u i appresso,
dalle
quali
si
vede
c h e i r i o n e g r i n i n o n sono m o l t o a m a n t i della carne d e i
suini e delle capre. E d invero, n o i abbiamo osservato
c h e n e l l e case d e i c r é o l i s i m a n g i a p o c a c a r n e d i p o r c o ,
•e m o l t o r a r a m e n t e s i t r o v a c h i s a p p i a f a r e d e i
buoni
prosciutti,
lascia
s a l a m i e salsiccie.
Lo
stesso
lardo
m o l t o a d e s i d e r a r e , v u o i p e r l a q u a n t i t à d e l sale c o m e
pel sistema d i preparazione.
La
sono
carne d i capra è anche
delle
molto
persone che la credono
trascurata, e c i
dannosa;
i l latte
t u t t a v i a viene i m p i e g a t o nella fabbricazione del cacio.
SPECIE
Créole
Meticci
Puro sangue
TOTALE
55. —
Suini
Capre
TOTALE
5.686
577
6.263
625
26
651
3
3
606
6.917
—
6.311
I m u l i e g l i asini
sono
1837, i m p i e g a t i
la
m a g g i o r parte nel trasporto di carri e veicoli. Adesso
se n e c o n t a n o p i ù d i 2500.
Ut;
TA PATAGONIA
TI cavallo indigeno del Rio Negro b di statura
media,
forte di petto
e di zampe
anteriori, e
d'una.
resistenza straordinaria alle fatiche. Q u a l u n q u e d i questi
cavalli
percorre
giorno, facendo
20
leghe
fino
ovvero
100 C h i l o m e t r i a l
a S leghe i n una
riere ha f a t t o 40 leghe
stesso c a v a l l o i n 2 0
ovvero
200
corsa. U n
cor-
Chilometri
collo
ore.
I l m i g l i o r cavallo viene dalle Cordigliere: è l'antico
vocili
(ronzino), dall' I n d i o a v v e z z a t o a bere poca acqua,
a mangiare
correre
qualsiasi
foraggio duro ed a camminare
e
t u t t o i l g i o r n o , sia i n s e g u e n d o i l g u a n a c o o l o
struzzo,
La
sia f u g g e n d o
colla
carne di questo
come i l p i ù squisito
preda.
cavallo
si
mangia
dagli
Indi
dei bocconi, e la trovano m i g l i o r e
di quella d i vacca.
La
carne
sostanza, m a
i cattivi
di vacca e di pecora è buona,
assai f a c i l e a p u t r e f a r s i . A c i ò i n f l u i s c o n o
pascoli e i l c l i m a . A n c h e
m a g g i ne
di molta
il
latte
ed i for-
soffrono ; colle v a c c h e incrociate;
e
mante-
n u t e i n c o m o d e s t a l l e e c o n e r b a m e d i c a , si o t t e n g o n o
ottimi
formaggi.
U n a v a c c a o r d i n a r i a pesa da 100 a 180 C h i l o g r a m m i
c o n '•) o v v e r o
5
Chilogrammi
ingrassato p u ò pesare da
con S ovvero 0 di
valgono
di
grasso;
un
180 f i n o a 210 C h i l o g r a m m i
grasso.
C h i l o g r a m m i 10 d i
Chilogrammi.
quella di
medio
carne
d a pesos 1.10 a 2 , e d a l t r e t t a n t i d i g r a s s o d a
pesos 3,50 a 4 . 2 0 . U n c u o i o d i v a c c a p e s a d a
che
manzo
L a carne d i pecora ha
vacca, m a
è poco
d i u n c a s t r a t o è d i 15 a
25 a
l o stesso
28
prezzo
sostanziosa. I l peso
25 C h i l o g r a m m i ,
sandone 2 o 3 i l cuojo. L a carne salata d i maiale
pevale
117
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE.
<ia p e s o s 0 , 8 0 a
subisce u n
Un
1,20.
Ogni
ribasso, m e n t r e
buon
macellaio
carne
e
grasso
all' inverno
può
d'estate
aumenta.
g u a d a g n a r s i da pesos
10
a 3 0 p e r o g n i a n i m a l e , se sa t a g l i a r l o b e n e e s m e r c i a r l o ;
ma
nella
Patagonia
l'arte
del
macellaio
è
assai. I n t u t t a l a P a t a g o n i a n o n esiste u n a
•salumeria
vendita
sola
vera
a p e r t a a l p u b b l i c o ; n è v i sono m a g a z z i n i d i
per
mladeros,
di
indietro
le
grascie
concerie
e
e
candele
fabbriche
di
di
sego,
neanche
Tasajo
(estratto
carne).
Quest'ultima
industria
Patagonia i l giorno
«arne
che
riescirà
venga
d e i b o v i n i è assai b u o n a
molto
bene
introdotta, perchè
a tale
scopo. N e l
partimento di Bahia Bianca
dove g i à da parecchi
si
risultati,
sviluppa,
diede
quinquennio
logrammi
ottimi
1891-95
di buon
si s o n o
tosajo.
nella
poiché
esportati
anni
nel
3.124.944
chi-
che
non
pena possano u t i l i z z a r s i i p o r t i m a r i t t i m i d i San
capitalista
che
«he
fortune
tante
formato
apBlas
intraprendente
v o g l i a dar p r i n c i p i o a questa
ha
di-
solo
N o i crediamo
o Sant'Antonio, n o n m a n c h e r à alcuno
la
industria
nell'Argentina
ed
al-
trove.
I
Saladeros
potranno
anche
dar
luogo
a
grandi
industrie coi prodotti del bestiame, specialmente
regioni prossime
avrà
sempre uno
a l C h i l i , c o l q u a l paese l a
sbocco sicuro e dei b e i
nelle
pastorizia
guadagni.
56. Il quadro generale degli animali del Rio Negro
posto q u i
una
idea
appresso
p e r m e t t e r à al lettore
della q u a n t i t à
settentrionale.
di
formarsi
degli a r m e n t i della Patagonia
LA PATAGONIA
118
a
^
3
X
cu
Cu
cS
x -M x
; X t - CO
i ~ X l' I ~^ ~4
~r -r
'2 s
«S f »—t
o
3
o
s
1
c;
=;
co
co co
§g s
t - co
I - CM
lO
CO IO
X Ol
ce
O
co
SS
IS00
CO
N
3
fi
o
O Ci CO
Tf ÌO 1—I
,-4 1—I
co
CO CO
00 O
IO Of
co
CD
60 CN
O
tCI'
CO
ce
tIO
-fi co
o —;
c i ce
00
lO
-r
IO t—
-
X
.5
3
c
J5
CS
Vi
p
•M
3
©
119
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
57. —
tate
A t t u a l m e n t e 1900 q u e s t e c i f r e sono
di molto;
255.000
e s i - p u ò v a l u t a r e i n 3.000.000 d i pecore,
vacche,
90.000
tra s u i n i e capre,
bestiame.
pecore
A d
cavalli,
un
dipresso
l'aumento
annuale
consumo
ed
annuo
d i u n a estancia
possono
pecore
dei
gauchos
un
aumento
volta
osservato
somigliante,
i neonati annuali conservassero la propor-
ne diedero 3800 dopo quattro
ci
perdite
fruttare alla
zione d i 75%. Così a b b i a m o v e d u t o
che
a
si calcola i n 4 5 % . T e n u t e
di cinque a n n i 6400. N o i p e r ò n o n abbiamo
quantunque
delle
fino
alle
di
n e g l i g e n z a , m a l a t t i e ed a l t r e cause, l ' a u -
con d i l i g e n z a 1000 pecore
nelle
10.000
ottenute
0
da
asini e
c i o è u n t o t a l e d i 3.370.000 c a p i
85%- M a a v u t o r i g u a r d o a l
mento
4.000
s i c a l c o l a d e l 7 5 ° / , e si s o n o
cagionate
aumen-
faceva
osservare
anni. —
questo
pensava che fosse d o v u t o
che
alle
1500
pecore
Lo
estanciero
meschino
aumento,
malattie
verminose,
e
sopra t u t t o a l l a m a n c a n z a d i c u r a da p a r t e d e i pastori,
i quali abbandonano
le pecore
rovagare
alle
essere
in
mezzo
preda
al loro capriccio di g i -
selve,
esponendosi
d e i l e o n i , d e i gatti,
delle
così
volpi e
degli
u c c e l l i d i r a p i n a , n o n c h é a d essere r u b a t e e d a
rirsi per
sempre.
U n puestero
una v e n t i n a le pecore
l'anno,
per
larmente,
d'un
una
majada
poiché
in
completamente
di tempesta
anni
possono
300 pecore
500 animali
verso
le
selve
ne]
se m p r e
perdersi
più
c h e g i a m m a i p i ù si
Patagones
1896. N e i n o s t r i v i a g g i
abbiamo
rego-
veduto perdersi i n
trovarono, e conosciamo u n signor di
perdè
lungo
d i 1000 capi, e questo
c e n t i n a i o . N o i stessi a b b i a m o
una notte
smar-
c i disse c h ' e g l i c a l c o l a v a
smarrite
certi
ad
trovato
dei
che
attragruppi
120
I.A. r.vrAct «SIA
di
venti
pecore
smarrite
cortamente
da
qualche
L'aumento annuo degli armenti bovini ed equini
v a r i a t r a i l 45 ed i l 30",,, ed
che
f a n n o 1' a n n o
in relazione alle piogge
più o meno
buono, vigorizzando
seccando la vegetazione erbacea dalla
la buona riuscita dell' ingrasso del
quale
o
dipende
bestiame. L e vacche
non vanno
s o g g e t t e a t a n t e m a l a t t i e n è a d a l t r e cause
di perdite,
ma
tutto i l loro prodotto
v a c o l l e g a t o alle
p i o g g e . N e l l a P a t a g o n i a d o v e le p r e c i p i t a z i o n i p l u v i a l i
s o n o scarse, c o m e p r o v a m m o
n e l l a C l i m a t o l o g i a i pa-
s c o l i n o n p o s s o n o essere e s u b e r a n t i n è s u f f i c i e n t i p e r
g l i a r m e n t i v a c c i n i , caso c h e
questi
aumentassero
in
p r o p o r z i o n e d e l l e p e c o r e . L o stesso p u ò d i r s i d e i c a v a l l i
che
abbisognano d i pascoli p i ù f r e s c h i e
succulenti.
I t e r r e n i c h e n e l t e r r i t o r i o R i o n e g r i n o p o s s o n o essere
considerati
come i p i ù adatti alla pastorizia
c o l t u r a si e s t e n d o n o n e l l a v a l l a t a d e l
e l a c u i s u p e r f ì c i e si c a l c o l a
d r a t i ; dopo
fiume
ed
Agri-
Rio Negro
i n 2.100.000
ettari
qua-
la vallata del Rio N e g r o viene considerata
la parte destra della vallata del Rio Colorado,
appar-
tenente al territorio Rionegrino, parte che p u ò valutarsi
i n 2.000.0UO d i e t t a r i ; a q u e s t e d u e
gono
la parte
destra
del
fiume
v a l l a t e si a g g i u n -
L i m a y , le
vicinanze
del lago N a h i i e l - H u a p ì e la sezione delle precordigliere
compresa tra i ! lago N a h u e l - H u a p f ed i l parallelo 42°,
che
limita
la r e g i o n e
N o r d del territorio Chubutense ;
queste zone eccellenti
di
ettari.
regioni
d'acque
In
altri
eccellenti
fluviali,
misurano
luoghi
del
per i b u o n i
come
a!
ad
incirca
t e r r i t o r i o si
pascoli
piede
della
e
5.000.000
trovano
abbondanza
-
Sierra
San
PARTE I I "RISORSE ECONOMICHE
Antonio
e
„ nell'interno
d i Bariloche
ad
un
regioni
del
121
dipartimento
di
Balcheta
ecc., l a c u i s u p e r f i c i e p u ò essere s t i m a t a
dipresso
di
formano
1.000.000 d i
m r area
di
ettari. Tutte
10.000.000
d'ettari
•saranno n e l l ' a v v e n i r e le p i ù p r o d u t t i v e e d i
numero
queste
che
maggior
d' armenti.
58. — Neuquén. — Questo Territorio occupa il
secondo posto
non lontano
Le
rispetto alla pastorizia, con u n avvenire
di risultati lusinghieri.
eccellenti
praterie
ricche
f o r a g g i assai m i g l i o r i c h e
luoghi di riparo per
d'acque
perenni,
i
n o n quelli del Rio Negro, i
o g n i specie d ' a n i m a l i i n m e z z o a
boschi secolari, e la f a c i l e
esportazione
per i l Chili
e
le P r o v i n c i e A n d i n e della R e p u b b l i c a , d a n n o a sperare
giorni
di gran ricchezza
chiamato
pastorizia a questo T e r r i t o r i o
a l l ' i n c i v i l i m e n t o da
sono le risorse
che
fanno
15 a n n i a p p e n a .
prosperare
Queste
notabilmente
la
industria della pastorizia, nei siti medesimi dove l'Indio
mantenne u n u l t i m o baluardo
Appena
la bandiera
contro la
Argentina
civiltà.
sventolò
sul
l a g o N a h ù e l - H u a p f , e si dispersero i n o m a d i e
indigeni della Patagonia
lazioni civili, Buenos
del Rio Negro
Aires, la P a m p a e
affrettarono
loro g r e g g e al N e u q u é n
A
tale
o s'incorporarono
scopo n e l
col
1894
la
affitto
a
mente
alla
per
novantasette
ettari
individui,
del
miglior
o l t r e 250.000
governativa
di
dedicati
pastorizia. A t t u a l m e n t e
l a sola p a s t o r i z i a
popo-
d i farvelo prosperare.
l'Autorità
•quel T e r r i t o r i o concesse 109.000
rapaci
i l Territorio
spedizione
fine
alle
gran
si
terreno
di
in
esclusiva-
consegnarono.
ettari
di
terreno
122
I.A PATAGONIA
I
principali
affit t a v o l i
chiusero i loro t e r r e n i
con
i s t e c c a t i a fili m e t a l l i c i , p e r f a r v i d ' i n v e r n o d e l l e stallei n c u i r i n c h i u d e r e g l i a n i m a l i da ingrassare e d ottenere*
delle buone
mandre dai
meticci.
L a speculazione della svernata
di nessun
è assai l u c r a t i v a , e
costo; g i a c c h é consiste solo n e l
praterie senza a n i m a l i o con ben
rechino alcun danno
fino
a l l ' epoca
vesta di molle, verde e rigoglioso
Il gregge
tiene
ai t r a s p o r t i d e g l i
La
pochi
l a s c i a r e le^
affinchè
non
i n c u i i l t e r r e n o si,
foraggio.
o c c u p a t i t u t t i i p a s t o r i e addetti*
animali.
e s p o r t a z i o n e p e r i l C h i l i p u ò c a l c o l a r s i i n queste*
cifre ottenute nel
1894:
Bovini
11.739
Cavalli
4047
Muli
1449
Capre
368
Ovini
20.270
TOTALE
Per contrabbando
37.873
13.000
TOTALE 50.873
Nel
1897
la
esportazione
t o c c ò i 65.500
animali-
Deve notarsi la facilità d' esportazione per i l Chili i n
49 passaggi
attraverso le
Cordigliere.
T a n t i p a s s a g g i f a v o r i s c o n o i c o n t r a b b a n d i , e personep r a t i c h e assicurano
circa
50.000
che a n n u a l m e n t e
animali.
p a s s a n o a l Chilfe
123
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
59. — I l m i g l i o r gregge del N e u q u é n trovasi pressa
i
laghi del I I I e I V Dipartimento;
sono
apprezzabi-
lissimi i c a v a l l i i n d i g e n i del N e u q u é n per
sistenza
ai
Cavalli
di
lunghi viaggi e
corporatura
per
sottile e
la loro
re-
i l l o r o corso
veloce^
di
statura
mezzana
sopportano pesi e n o r m i , salendo le Cordigliere come i
migliori
muli.
DATI STATISTICI DEL 1895.
Bovini
163.701
Lanuti
351.537
Cavalli
60.456
Capre
73.611
4.884
Muli
Asini
320
Suini
1.407
655.916
TOTALE
Questi d a t i dimostrano q u a n t o i l n u m e r o delle capre
sia s u p e r i o r e a q u e l l o d e i c a v a l l i ; e s i s p i e g a ,
g i à ne
esistevano m o l t e a l t e m p o
1881, e
perchè
la
loro
dalla n a t u r a rocciosa
perchè
della conquista
moltiplicazione
è
del
secondata.
d e l s u o l o : d i p i ù , p i a c c i o n o assai
agli A r a u c a n i la carne, i l latte
animali, t e n u t i i n poco conto
e i formaggi di questi
al Rio
Negro.
D o p o ne ha, questo t e r r i t o r i o , moltissime v a l l a t e
suoi g r a n d i
e rapidi
fiumi
ne'
dove le g r a m i n a c e e f o r m a n o
t a p p e t i d i e s u b e r a n t i erbe che possono ingrassare n u m e rosi a r m e n t i . L a p r i m a zona viene stimata
di ettari
ed
in altrettanti
diverse vallate
fluviali.
ettari
la
i n 3.000.000
superficie
delle
N e l I v o i . ( l i b . I I I , cap. I I , § I X )
I-M
A ÌWTAOON'IA
già abbiamo accennato alle zone fertili di questo
territorio.
L a vegetazione
della
prima
zona
copre
tutta
la s u p e r f ì c i e , a n c h e le p a r t i p i ù e l e v a t e ; l ' a c q u a
corre
per
causa
ogni
direzione
precipua
permanente
senza
del
e sorgono
dubbio
bestiame
che
le
fonti
termali,
dell' ingrasso
rapido e
presentemente
viene
c o n d o t t o a q u e i p a s c o l i i V o i . I . p a g . 140) „. N e l l ' i n t e r n o
d e l T e r r i t o r i o i pascoli n o n
s o n o c o s ì e c c e l l e n t i , m a si
prestano a m e r a v i g l i a alla pastorizia del gregge ovino.
Il
territorio ( Neuqueno)
alla pastorizia
ed A g r i c o l t u r a della P a t a g o n i a ,
possiede i t e r r e n i
fiumi e
dai
N e u c h e g n o è i l p i ù adatto
più
grandi
ben
laghi
tra
i r r i g a t i da'
i
quali
suoi
perchè
numerosi
signoreggia
il
N a h i i e l - H u a p ì ' . " Q u e s t o b e l l i s s i m o l a g o , d i c e v a n e l 1882
i l g e n e r a l e C. V i l l e g a s ,
N a h i i e l - H u a p ì ' — che
montagne
andine
indubitabilmente
capo
boschi
nella
una
ranno
fatiche,
coloro che
fronte
lavoro
come
si
ONO
e ESÈ
sarà
sua
d' eccellenti
d'innumere-
estesa
vallata
f o r a g g i , saranno
c e n t r i a t t i v i s s i m i di lavoro e d'industrie.
raggrupparsi
nel
i n m e z z o alle
coperte
riviere di questo mare interno
tranno
innumerevoli
f r u t t i f e r o la
premio
che
guadagnano
d ' a c q u e d o l c i popopoli
che
ricompensa
trove-
delle loro
assegna la P r o v v i d e n z a
il
pane
col
sudore
a
della
„.
Non
parole
riviere
colossali, la
d' a m b i i m a r g i n i piena
Alle
direzione
al
f o n t e d i r i c c h e z z a . L e sue a c q u e
di alberi
nell'avvenire
Espedicion
si v e d e c o m p a r i r e
p u r e e c r i s t a l l i n e , l e sue
voli
della —
solo
di
questo
somiglianti,
Neuquén
ma
bellissimo
di
altri
abbondano. L a zona
lago
tanti
possono dirsi
laghi
compresa tra
che
nel
le
Pre-
125
PARTE II-RISORGE ECONOMICHE
cordigliere e le Cordigliere A n d i n e è la p i ù
ubertosa
i n pascoli e alberi boschivi, ed è anche la p i ù i n d i c a t a
alla
pastorizia.
60. — Chubut. — Col progredire verso il Sud della
Patagonia
la
solitudine
cresce
in
proporzione
della
distanza dalle sponde del R i o N e g r o , attraversandosi i n tere zone senza i n c o n t r a r e u n animale v i v e n t e specialm e n t e n e l cuore
delle r e g i o n i interne. G l i è che la
d e g l i a n i m a l i si è c o n c e n t r a t a
della foce dei
fiumi.
vita
sulle coste ed alle
rive
V a s t e p r a t e r i e assai a d a t t e a l l a p a -
storizia hanno appena u n meschino centinaio di vacche
nella periferia di m o l t e leghe, i n mezzo
rovagano
terreno
Il
le mandrie
che
si
d i Guanachi,
alle quali, g i -
unici
padroni
del
percorre.
C h u b u t con f e r t i l i s s i m e v a l l i e zone sui
fianchi
d e l l e C o r d i g l i e r e , n o n p o s s i e d e c h e u n o scarso g r e g g e .
Non
è
perchè
giacché ve n ' h a
drate
m a n c h i n o i concessionari
che
occupano
fino
di
a 200 leghe
(500.000 e t t a r i ) p e r ò senza t e n e r v i u n
nè un abitante
giatore.
Le
nella regione
che
terreno,
qua-
animale,
possa i n d i c a r e i l c a m m i n o a l v i a g -
campagne
dedicate
oggi alla pastorizia
d e l l i t t o r a l e A t l a n t i c o , sono le
peggiori
d e l t e r r i t o r i o , g i a c c h é le m i g l i o r i si t r o v a n o n e l l a z o n a
Andina.
L'ingegnere
"
Il
Territorio
c i v i l e s i g . P i e t r o E z c u r r a si e s p r i m e :
nazionale
del Chubut
abbraccia
superf. a p p r o s s i m a t i v a d i 9740 l e g h e quadrate
una
(243.500
Chilometri). Questa superfìcie p u ò dividersi i n tre zone;
la p r i m a che
contiene
pianure,
altipiani e catene
m o n t i poco e l e v a t i , si e s t e n d e d a l l e spiagge
di
del mare
I.A PATAGONIA
l i n o ai p r i m i c o n t r a f f o r t i della C o r d i g l i e r e
ed
a r e a d i 7717
comprende
leghe quadrate;
le P r e c o r d i g l i e r e
la
seconda
c o n le loro v a l l i ,
laghi,
fiumi,
tagne e boschi, con una
superficie quadrata
leene ;
costituita
la
t u o s o si
delle
terza
infine
estende
cime
più
Cordigliera,
da
di
fino
1.773
mon-
alla linea
principale
n o n avendo t u t t a v i a che
u»
mon-
terreno
dalla Precordigliera
elevate della catena
ha
della
2.500
leghe di
di formazione
sedimen-
s u p e r f i c i e „.
L a p r i m a fascia
litoranea
t a r i a , c o n p r o m o n t o r i , c o l l i n e , d u n e e b a n c h i d i arena
spinti dal vento,
di
minor
s c r i t t a dal signor Ezcurra,
estensione che
contiene
quella
de-
l e p o p o l a z i o n i , le
Colonie ed i l m i g l i o r gregge. L a seconda è la centrale;
p i ù estesa, c o s t i t u i t a da u n a
piani a scaglioni
fino
serie
frastagliata
a raggiungere
i 400 m . sopra i l
livello del mare verso la Precordigliera,
fertilissime valli e buone
praterie;
alternata
ma
solo
zona
formasi
v a l l a t a che
separa la P r e c o r d i g l i e r a
In
zona d i
questa
ettari
quadrati
si
2500 leghe
trovano
i
r i c c h e v a l l i , ed h a n n o le l o r o
gran
fiume
migliori
sorgenti
i rivi
zona che
possiede m e n o g r e g g e , a l p u n t o
Precordigliera
possono dedicarsi
che
più
af-
t u t t a v i a è d e s s a la
da
esserne
a questa zona la seconda detta
con
una
superficie
e t t a r i q u a d r a t i , si h a p e r i l C h u b u t
che
6.250.000
f o r a g g i , le
al
della
gran
dalla Cordigliera.
fluiscono
quasi priva. Sommando
arbusti
della
quadrate o
Chubut:
da
i n parte* ,
g i a c c h e v i esistono d e i t r a t t i assai p o v e r i c o n
rachitici e spinosi. L a terza
d'alti-
di
4.632.500
10.885.500
immediatamente
alla
ettari
pastorizia
o d agricoltura con t u t t a la p r o b a b i l i t à d i buona
riuscita.
127
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
Questa zona
i cui
pubblica i n Buenos
tuitamente,
t e r r e n i si
Aires,
meriterebbe
aggiudicano
o si c o n c e d o n o
che
almeno
a l l ' asta
quasi
gra-
si destinasse alla
pastorizia.
61. — Gli animali che esistevano nel Chubut nel
1895 sono r e g i s t r a t i i n q u e s t i
dati.
Animali
bovini
20.690
„
lanuti
35.640
„
equini
5.875
„
muli
„
capre
1.430
n
suini
985
TOTALE
65.415
Ricordando
che
questo
795
territorio
è
formato
24.203.900 e t t a r i d i terreno, e
supponendovi
a n i m a l i f r a t u t t i che
potuto
avessero
da
220.000
aumentare
dal
1895 a l 1900 r i s u l t a c h e n e l C h u b u t , p e r c i a s c u n a n i m a l e
sono c i r c a 110 e t t a r i per
metri
mantenerli ovvero
1.100.000
quadrati.
I l prezzo
medio d'ogni animale
indigeno, è
come
segue :
Vacche
pesos
20
mm
Cavalli
„
60
„
Giumente
„
30
„
Muli
„
75
„
Pecore
„
3
„
Maiali
„
22
„
Questi prezzi ci servono
la
ricchezza
pecuniaria
del
di
criterio per
Chubut
in
valutare
pesos
m/n
12S
LÀ PATAOOJTIA
2.C>< 1.1 M H \
prendendo il prezzo medio della somma dei
prezzi parziali. I pochi animali meticci
ai ( oloni d i stabile
n e l flit
/
e
| t
aumento
lino
dimora.
a
La
8 0 "/„ p e i
appartengono
riproduzione stimasi
lanuti.
Questo
rapido
n e l g r e g g e l a n u t o si c o n s t a t a i n t u t t a l a P a t a -
gonia, e p i ù specialmente nelle regioni d i corto foraggio.
02. — Santa Cruz. — Con una superfìcie quasi
eguale
a
quella dell'Italia,
L a t zina d i 300.000 C h i l o m .
secondo
o
di
i
dati
del Dr.
204.000 secondo i l
Censo, e l a i n s i g n i f i c a n t e p o p o l a z i o n e d i 1200
anime
al p i ù , occupa s o l a m e n t e
ettari,
in animali
1.300.000
restandone
l i b e r i 28.700.000 stando ai p r i m i d a t i della
superficie.
Tuttavia,
in
numero
totale
possiede
animali che i l C h u b u t , Rispetto alla q u a l i t à
de'
più
suoi
f o r a g g i si a s s o m i g l i a a l C h u b u t , c o n l e m e d e s i m e zone
della costa centrale, e A n d i n a
sebbene assai m i g l i o r e a l l a
o della Precordigliera,
costa.
Dice u n autore ufficiale, che le
montagne
trovano i m m e d i a t a m e n t e dopo i laghi,
ossia
che
la
si
zona
a n d i n a , sono c o p e r t e da f o l t i b o s c h i d i f a g g i a n t a r t i c i
e d ' u n a v e g e t a z i o n e e r b a c e a assai a b b o n d a n t e . L a zona
littorale è ricca di foraggi, e
sono
d'una qualità
spe-
ciale che p e r m e t t e d i cavarne p r o f i t t o c o n eccellenti
risultati per l'allevamento del
I
f o r a g g i s p e c i a l i sono le g r a m i n a c e e , c o l à c h i a m a t e
pastos
fuertes
piumosa,
smia
bestiame.
c o m p o s t i d a l l e s p e c i e : Stipa
Erodium
latoldes.
cicutarium,
Poa pleum,
:
E.
Paspalum,
ibarri,
Ebicularium,
Ade-
etc. D ' a l t r a parte
q u e s t i f o r a g g i sono c o m u n i a t u t t a l a P a t a g o n i a ,
altri g i à n o m i n a t i nella Flora
Stipa
con
( V o i . I I pag. 444-48).
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
129
M a l g r a d o queste o t t i m e condizioni, le m a n d r e equine
e
bovine
non
interessano abbastanza g l i
(proprietarii), incapaci
zandone i prodotti
delle zone
di trarne
senza
buon
estancieros
risultato
m o l t a spesa.
La
utiliz-
superficie
p i ù f e r t i l i p u ò valutarsi, secondo d a t i u f f i -
ciali, a 10.000.000 d i e t t a r i q u a d r a t i . L a r a z z a o v i n a
l'unica che tiene v i v a l'industria della pastorizia
d a l solo
punto
di vista
della
r i p r o d u t t i v a senza calcolare
Le
appartengono
danno i n media
di
Romney
qualità,
mgrsh,
alla razza
Chilogr. di
anche
intensità
delle
esistenti
lane.
in
Romney
questo
marsh
d i q u a l i t à inferiore e le
incrociate
e
lana.
coi
montoni
hanno formato una
permanente che
una
3 \l,
p e c o r e pampas
buona
Da
i l prodotto
pecore di m a g g i o r reddito
territorio
Le
sorprendente
è
merinos
Cheviot
o
razza superiore
e
migliora ogni giorno.
1500 a 2000 possono c o m o d a m e n t e pascolare i n
lega
q u a d r a t a (2500 ettari) sui terreni della zona
litorale e probabilmente
Dobbiamo
i l doppio nella regione
tuttavia aggiungere
che
andina.
nella regione
cen-
trale d e l territorio, la cui vegetazione erbacea è r a c h i tica, m a
assai s a p o r i t a ,
eccessivi
per
alimentare
Molti
i numeri precedenti
sarebbero
certi pascoli che appena basterebbero a d
500 capre per
lega
quadrata.
d i questi terreni sterili, aridi e con pochissimi
depositi d'acqua sono u b i c a t i t r a la l a t i t u d i n e S u d 46°
e 49° e l o n g i t u d . Greenwich
72° e 68°
p a r t e d e i d i p a r t i m e n t i Deseado
e San
I
i
m i g l i o r i pascoli con
dipartimenti di
dosi
fino
CARBAJAL
Santa
allo Stretto
comprendendo
Julian.
a l c u n i depositi d'acqua sono
Cruz
e
Gallegos,
estenden-
di Magellano.
— La Patagonia. Voi I I I .
9
HO
IV !• VI Ali>> S)\
Anravct'M) di quo-ta zona scorrono i l'unni Indurano,
( balia, Santa
( n i / . Coyle c (iullegos.
»>;!. I )ati Statistici coH'a|>()rossimat ivo aumento
dal
1805 a l
181)8. d e g l i a n i m a l i d i S a n t a
Animali
bovini
13.500
..
equini
8.500
,1
lanuti
410.000
)•>
muli
500
capre
400
suini
70
TOTALI:
4:52.070
»
L'industria
appena
pastorizia
in
15 a n n i , p e r c i ò n o n
a b b i a f a t t o cosi p o c h i
Il
prezzo
Cruz.
questo
dee
Territorio
recar
conta
meraviglia
se
progressi.
m e d i o p u ò calcolarsi cosi :
Animali
bovini
pesos
equini
„
30
mni
50
„
ovini
„
4
„
suini
„
20
„
muli
„
00
„
capre
„
3
Riducendo al prezzo medio come abbiam fatto anteriormente, abbiamo i l seguente valore della ricchezza
pastorizia di questo territorio. —
in
Pesos
11.000.000 ad
circa.
04. —
pascolo
I l valore ufficiale dei terreni patagonici
venduti
all'asta
pubblica, varia, m a
di
da
poco,
131
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
secondo
i t e r r i t o r i . L a base d e l p r e z z o per
quadrata
d i 2500 e t t a r i era n e l
1897
ogni
d i pesos
lega
1500.
I n l u g l i o d i quest'istesso anno la Direzione delle Terre
e C o l o n i e p u b b l i c h e o f f r i v a a l l a p u b b l i c a asta 343 l e g h e
quadrate,
nei
Territori del N e u q u é n
e Chubut
sulla
base d i 1500 pesos. D e l l e 343 l e g h e , 2 1 2 s t a v a n o n e l
Neuquén
Al
e 131 n e l
Chubut.
R i o N e g r o l a base d e l p r e z z o
così n e l Territorio della
è
di
Pampa;
è d i pesos 2 5 0 0 ;
ma
in
Santa
Cruz
1500.
N e l 1896 si v e n d e t t e r o su asta p u b b l i c a a l R i o N e g r o
1 0 0 l e g h e d i t e r r e f i s c a l i i n b a s e a 20
per
centesimi
(oro)
ettaro.
Tuttavia
tanto al N e u q u é n come
altri Territorii i l prezzo
o ribassa
al Rio N e g r o ed
della lega quadrata
aumenta
assai r i s p e t t o a t a l i c i f r e d i base, i n r a g i o n e
della fertilità i n pascoli.
Nella valle del Rio Negro una lega di terreno, vale
d a i 4 a i 5 0 0 0 pesos, s e b b e n e siansene v e n d u t i a 15.000
pesos p e r
lega,
perchè
contenevano
monti,
isole
ed
acque a b b o n d a n t i (1).
Le
c o s ì d e t t e concesiones
(concessioni),
provengono
dalla Direzione delle Terre P u b b l i c h e o dai d i p a r t i m e n t i
m u n i c i p a l i ; consistono
leghe
di terreno
n e l cedere per due a n n i alcune
o tenute
d i terra, a
si p o p o l i n o e f a c c i a n s i p r o s p e r a r e .
detto tempo
i
concessionari
dizioni acquistano
han
Se
condizione
al
che
termine
soddisfatto
le
di
con-
i l d i r i t t o d'essere i p r i m i a c q u i r e n t i
(1) Le tenute comprese in quel di Biedma si vendono a
pesos 5C0 se d i m e t r i 1000 X 1C0 e pesos 250 se
5C0 X 1C0, colla sola condizione d i colonizzarli.
di metri
! V 1' \T U i i ' M \
•1"] t e r r e n o
sotto
i n ca>i) d i v e r s o
COIH'''-M).
il torroni) t o m a
i l d o m i n i o della Direziono dello T o r r e P u b b l i c h e .
In
mezzo
e lotti
Il
a l l e stosse p o p o l a z i o n i si c o n c e d o n o case
di terreno
ad eguali c o n d i z i o n i .
concessionario
ha diritto di comprare
popolato al prezzo
leghe
concessionari
di terreno.
i quali
possedono
tino
che
Cruz
a
200'
concespopolare
alle v o l t e viene
d a g l i stessi c o n c e s s i o n a r i ,
terreni, n è permettono
un
Santa
è di facilitare i m e z z i per
i territori. F i n e lodevole che
nano i l Governo
e
I l fine a m m i n i s t r a t i v o d e l l e
sioni g o v e r n a t i v e
dato
terrena
m i n i m o d e l l a base d i v e n d i t a .
Nei territori del Chubut. N e u q u é n
esistono
il
defrau-
i quali n è popolano
i
v e n g a n o a b i t a t i , ed ingan-
aspettando i l m o m e n t o opportuno di
rialzo p r o p i z i o del valore dei t e r r e n i per far giuochi
di Borsa con p r o f i t t o senza aver
dizioni d'una buona
compra
e
soddisfatto alle con-
vendita.
«)."). — Terra del Fuoco. — Proporzionatamente
a l l a sua
estensione
la
p i ù prospere, m a l g r a d o
e
la
distanza
dai
così vaste zone da
Terra
del
Fuoco
è
una
delle
la c o n t r a r i e t à del c l i m a freddo,
centri inciviliti.
popolare
Se
come
non
presenta
g l i altri
territori,
offre t u t t a v i a g r a n d i e b u o n i pascoli per le m a n d r e
anche
per
le
greggi.
Non
offrire agli animali l a n u t i
m i t i così che
ottimi
secolari
ed
la
alle
Terra
capre
sonvi
però
nel
fìtto
f a g g i (fagus a n c t a r t i c a j
antartiche : e nelle profonde v a l l i
tricato -istema
del
Fuoco
temperature
i loro p a r t i n o n si risentano del f r e d d o ;
ricoveri
di
può
ed
di
montagne.
de'
suoi
boschi
e di altre
piante
f o r m a t e d a l suo i n -
133
PARTE H - RISORSE ECONOMICHE
I
suoi f o r a g g i
regione
sono
litorale ad oriente. V i ha
pastorizio c o n 20.000
gle,
eccellenti
apertosi
proporzione
nel
specialmente
nella
u n solo s t a b i l i m e n t o
e t t a r i d i campo, sul canale
1885.
d e l 95 %
Gli
nelle
animali
Bea-
prosperano
pecore e del 60 %
in
negli
a l t r i a n i m a l i . L e pecore d i buona razza danno quattro
Chilog. d i lana i n media, compresa la lana dei
o n u o v i a g n e l l i m i n o r i d i due
lana
è
dovuta
majadas,
alle
buone
anni.
Tal
borregos
quantità
condizioni igieniche
di
delle
n o n i n f e t t e dalla scabbia n è da altre m a l a t t i e
cutanee, che
i n altri territori o Provincie
a r e p e n t i n e spese d i
La
costringono
cura.
r a z z a è i m p o r t a t a dalle M a l v i n e d o v e le p e c o r e
hanno raggiunto u n carattere tipico, per degenerazione
dalle razze inglesi, introdotte i n quelle
G l i a n i m a l i sono c o r p u l e n t i e grassi
isole.
avendo
f i n 60 Chilogr. d i carne, cioè circa i l t r i p l o
i n d i g e n i dei territori
17 o 2 0 C h i l o g r .
patagoni
i q u a l i pesano
quelli
al
più
ciascuno.
Oltre a questo gregge
meticcio
T i n d i g e n o i n m i n o r q u a n t i t à che
d e g l i a b i t a n t i che
in numero
indigeni popolano
le p a r t i p i ù
I
di
dato
degenerato, v ' ha
serve al
d i 500
nutrimento
inciviliti e
1200
australi.
m i g l i o r i p a s c o l i si s t e n d o n o l u n g o i l l i t o r a l e d e l l o
stretto
e dell'Atlantico, ma
sono
flagellati
fortemente
dai venti.
Tutto
meglio
non
fìtto
cure.
i l territorio fueghino
alla
potrà
senza
pastorizia
mai
essere
grandi
c e r t a m e n t e si
che
all' agricoltura,
una
industria
sforzi di
di
la
facile
presta
quale
pro-
lavoro e di intelligenti
1 v r \ r.u.ovi v
Ki'OO c. i n i u n a b b o z z o d i s t a t i s t i c a d o g l i a n i m a l i .
•ili
1 lovìni
0100
( avalli
Kit)
p r e z z o pesos
25
ciascuno
8500
Ovini
•>
(apre
Suini
IO
Muli
120
15.000
che
d a n n o i l p r e z z o m e d i o d i pesos 558.330
Nella T e r r a del Fuoco
di terreno
m/n.
si f a n n o c o n c e s s i o n i d i l o t t i
a l l e stesse c o n d i z i o n i g i à a c c e n n a t e .
Rispetto
alle
condizioni
lotti, il Governo
divulgò nel
1882 u n r e g o l a m e n t o c o l
quale d à
prerogative,
per
ampie
di
vendita
pubblica
facilitare
dei
l'acquisto
delle p r o p r i e t à nei t e r r i t o r i o r m a i t o l t i a g l i
Indi.
07. — 3Iagallanes. — Nel territorio chileno di
Magallanes
la
pastorizia
ha
preso
maggior
sviluppo
d o v u t o ai colonizzatori d'origine anglo-sassoni, i quali
posseggono buone razze t a n t o d i pecore c o m e d i vacche.
I l terreno
magallanico
pascoli
cagione
a
annualmente (Vedi
delle
T
inoltre ha
pioggie
I I , c.
p i ù b u o n i e freschi
copiose
che
cadono
I V ) . Noi abbiamo
m i n a t o nella Flora vari foraggi delle
regioni
no-
magal-
l a n i c h e , i q u a l i sono e c c e l l e n t i p e l b e s t i a m e . I l S i g n o r
S. I z q u i e r d o n e l l a
Industrias
del
Fuego
" Nota relativa a la A g r i c u l t u r a e
a n e x a s de l a R e g i o n M a g a l l a n i c a
r
espose n e l
1803
avanti
alla
y
Tierra
Società
di
A g r i c o l t u r a di Santiago del Chili, le b u o n e condizioni
lei f o r a g g i m a g e l l a n i c i
facendo
notare
la q u a l i t à
so-
135
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
pratutto dalla coltivazione d e l l ' A l o p e c u r u s
A.
L.
pratensis,
Phleum
perenne,
merata,
Avena
Festuca
piante
pratensis,
sativa,
A.
pratensis,
d e i g e n e r i Trifolium,
culus,
Erodium
ecc,.
E
Lolium
pratensis,
F
anctarticus,
stalicum,
Dactylis
arundinacea,
Onobrychis,
glo-
ed
Poa,
si capisce c h e
altre
Banun-
progredisca
la
pastorizia con pioggie sufficienti e b u o n i pascoli avendo
sicuramente
Per
u n avvenire
lusinghiero.
questo le industrie pastorizie
di Magellano
trovano o g g i i n m i g l i o r i c o n d i z i o n i da quelle
gentina nella parte corrispondente
e patagonica
/
si
dell'Ar-
della terra fueghina
meridionale.
V a r i e g r a n d i s o c i e t à d i p a s t o r i z i a , si sono s t a b i l i t e
nelle isole e n e i t e r r i t o r i m a g a l l a n i c i e f u e g h i n i , e g i à
ricavano
e c c e l l e n t i r i s u l t a t i . N e l 1884 i c o l o n i p a s t o r i
protestarono
tore che
i n massa contro le pretese del
i m p e d i v a i l progresso della
governa-
pastorizia.
68. — Per formarsi un'idea com'è andata sviluppandosi la pastorizia al Magallanes r i p r o d u c i a m o q u i a l c u n i
t r a t t i dell'opera
del
Puego
"
Se
„ per
R.
i l governo
in Magallanes
quanto
" L a Colonia
studia l'aumento
Stretto
della
si c o n v i n c e r à d e l l a n e c e s s i t à
abbisognano
pastorizia
di
portar
i pastori
a f f i n c h è possano r e n d e r e f r u t t i f e r i i l o r o
sacrifici dopo parecchi
Alla
Tierra
Vena.
p r i m a g l i e l e m e n t i che
(Hacendados)
mero
di Magallanes y
fine
del
1878
anni di lavoro.
esistevano
Magellano, del Governo
di capi
di
valore d i 33.600
bestiame :
pesos.
840
nei
margini
dello
del Chili, questo
nu-
animali vaccini
col
Cquini
2'."'
i -ip'-o
c o l v a l o r e <li pesos
M)
Lanuti
„
„
lS.i
T n'\i.i;
..
IHMM1.
240
n
„
„
l.KH)
„
„
4ii..-).-)()
Dopo dieci anni ISNS la pastorizia presentava queste
cifre :
i;i.5oo
Vaccini
Kquini
2.1 H )t)
Caprini
Ovini
Nel
„
2< > )
Jliò.l K)ll
270.000
00
•>
120.000
z._
07S.OOO
1.200
:~
r>
1X02 i l best i a m e
1804 l a c i f r a è q u a s i
000
8
180.850
di 900.000 che
20 —
0
1 5< >
Suini
TOTALE
a pesos
1.300.800
l a n u t o è d i 400.000 capi, nel
doppia
al prezzo
700.000, e n e l 1805 erano
corrente
m e d i o d i pesos 0,50
per capi rappresentavano u n valore d i
moneta
dal
585.000
pesos
c h i l e n a . Se s i v o l e s s e c o n o s c e r e l a p r o d u z i o n e
1897 n o n c ' è a l t r o c h e a u m e n t a r l a d i u n 3 0 o 4 0 %
all'anno
e si a v r à
la c i f r a approssimativa.
La
produ-
zione della lana d u r a n t e i l 1804 f u d i 2.000.000 d i Chili,
c o l v a l o r e d i 3 0 0 . 0 0 0 pesos, a i q u a l i p o s s o n o
gersi
250 000
pesos
corrispondenti
grasso e delle pelli o v i n e
Il
Nel
La
Arenas
Guida
d i 70.000
od
p a r a 1800
del
anche
progredendo.
capi.
Almanacco
r
vendita
„.
bestiame vaccino è andato
18! I I ; e r a
alla
aggiun-
"
Comercial
de
Punta
dice: " L a pastorizia è la ricchezza
del T e r r i t o r i o , e sopra
ossa
avrà
vita
propria
la
re-
g i o n e r n n g a l l a n i c a . E s i s t o n o a t t u a l m e n t e f o r s e 1.500.000
137
PARTE l i - RISORSE ECONOMICHE
pecore.
una
I l suo t i p o g e n e r a l e
è i l Lincoln. Arrivano ad
c o n s i d e r e v o l e c o r p u l e n z a . I l suo peso
stimarsi da 40 a 50 chili. Producono
d i lana. L ' a u m e n t o annuo
medio può
d a 3 a 3 /., c h i l i
1
p e r i n e o n a t i a r r i v a a 85 %
t e r m i n e m e d i o , m a v i e n e r i d o t t o a 35 % i n u n a
causa
le
bestiame
operazioni
del
castrato
e della
estamia,
vendita. I l
bovino è anche molto ben tenuto e conta u n
buon numero
d i c a p i . I c a v a l l i d a s e l l a se
ne
l a n o 5000, ed i n m a g g i o r n u m e r o q u e l l i che
nelle campagne.
L a sua r a z z a
calco-
pascolano
è la patagona, che pro-
duce a n i m a l i d i grande corpulenza e d i m o l t a resistenza
da percorrere
30 e 40 leghe a l giorno.
69. — Nella vera Terra del Fuoco chilena nel 1896
si c o n t a v a n o 70.000 pecore, 1000 vacche, e 500 c a v a l l i .
A t t u a l m e n t e i l n u m e r o è quasi
Nel
triplicato.
1892 si f o r m ò l a " S o c i e d a d E s p l o r a d o r a de l a
Tierra del Fuego
30.000 pecore
„ la
quale
si
prometteva
ricavare
dopo tre anni della introduzione d i 4000
c a p i n e l 1893, e 5000 n e l 1895 c a l c o l a n d o
l'aumento
m i n i m o a l 70 % •
Ecco qui parte
Al
di tali
minimo aumento
calcoli.
annuo
d i 70
%
producono pecore
4.000
alla
2.800
fine
dell'anno
6.800
TOTALE
Nel 1895 s'acquistarono per compera 5.000
I l totale d i quest'anno
che
u n i t o a l 70 %
renderanno
sarà
11.800
dei neonati
7.280
n e l l ' o t t o b r e d e l 1895
19.080
1 hmque
nel
ls'.' > --«MI q u e s t o
r>
p.'i'oiv della società
e d'altri
La
p e r c h è bisogna
sempre
d e l l ' a u m e n t o a causa d e l l e m a l a t t i e
sinistri.
parte
è occupata
rare
d i 7 0 °/«. l e
s a r e b b e r o a r r i v a t e a .')L\45:>, cosa
elio n o n sueeode r e g o l a r m e n t e
t o g l i e r e u n 20
aumento
N o r d della l'erra f u e g h i n a del Cile (Chile)
da v a r i e s o c i e t à I n g l e s i , che f a n n o prospe-
numerosi
armenti.
Tali
sono
le
società
"
The
Tierra del Fuego
Sheep F a r m i n g t V , S o c i e t à Baillon
Wehrhahm
e l a S o c i e t à " E s p l o r a d o r a de T i e r r a
e C ,
del F u e g o
La
c o n 1.000.000
di ettari di
terreno.
p a r t e A r g e n t i n a è quasi spopolata e per questo
è l e n t i s s i m o ed i n s i g n i f i c a n t e i l progresso della pastorizia. L'Ecc.'"
0
Governatore
l'attenzione del Governo
G.
Godoy
ha
Argentino, ma
richiamato
fino
adesso
p o c o si è s v i l u p p a t a l a p a s t o r i z i a .
§ IL — RISULTATI STATISTICI.
VALORE
DEL
BESTIAME.
70. — I risultati generali del bestiame della Patagonia e Regione Magellanica Fueghina, A r g e n t i n a e
C h i l e n a possono
spondente
In
mente
essa
circa
corri-
a l 1805.
abbiamo
radunati i dati
per ogni Territorio.
dalle pecore,
tempo
vedersi nella Tavola seguente
cifra
più
anterior-
alta è
con quasi 4.000.000: le vacche
poterono
lón.omi.
La
esposti
di
data
quel
essere m o l t o b e n e 4 5 0 . 0 0 0 . i c a v a l l i
i
m
u
][
12.000.
PARTE I I - RIFORSE ECONOMICHE
<
EH'
O
EH
min g
CO
CM
CI
io
m
ce
m
—i
-p
in
co
o
o
CO Nji
in
X)
Ci
o
c:
X)
co
co
IO
TP
00
uiiribg;
rajAog
lUJjdBQ
JUJ A Q
TP in
o
co
CM
in
©
CM
CO
-p
C
co
o
o
IO
CO co
o
m
CM TP
in ©
co
IO —H
r-H O
CD L—
1-3 CO*
o co
CD r-i
00 —i
mD Cco
C
D
L—
t- o
GO ©
in m
co
o
ce
co
ci
CM
o
co
TP
o
o
C
O
iO
ni
co
©
TP
•co
irò
co
©
co
©
©
i—i
TP
TP
L—
CO
in
i—i
m
co
o
o
Tri
03
o
EH
I—I
PS
03
H
SI
5-1
O
cX
co 0^
P3
CO
O
o
io
co o
p
co
m* 00
O
in
oi
m TP
139
o
o
o
co ~p
CM CM co
© co l—
oc
oo
o
co
co
-p CO
IO o
T L'CO
co o CO o
co co co o
co co co TP
00 CM"
o
o
CO L—
T—i —H
CO*
ni
o co
o
o
CD co
in
©
© l~co
CM TP
CO TP
•—i
00
© ©
© i—i
m CD
od ©
00
co
B
B
•«!
c
o H
o O
C3
•e
ci
CO
3
C/2
s
°
°
l— 00
CM —3
CO
CO
8
o
in co
ci
co
© co
CO
CM
00
TP 00
©
©
©
©
©
00
ce
CD
o
o
•+=
C3
OH
ci
OH
©
co
cri
L—
OO
ni
m
co
©
©
co
o
©
o
©
©
©
o
co
o
o
'5
CO "3
o
EH
pi
B
<!
ce
B
B
C
B
B
-<
C
E-
1
i v r\ r\0"M v
Q u e s t o ci Ire n o n sono e s a t t e p e r c h è g l i stessi p r o prietari n o n conoscono esattamente
armenti,
le
e p e r c h è m o l t i n o n diedero ai censisti almeno
cifre approssimate
per
ia—a. E d i n p i ù . n e l l a
esiste
i l n u m e r o d e i loro
le
hacimdas
timore
di qualche
Patagonia
aìzadas
o
esisteva
animali
sopra-
e
ancora
specialmente
b o v i n i e d e q u i n i c h e v i v o n o i n s t a t o p i ù o m e n o selv a g g i o g i r o v a g a n d o i n m o z z o alle selve senza
poter-
s e n e s e r v i r e e c a v a r q u a l c h e p r o f i t t o . O r b e n e i l Censo
n o n h a t e n u t o conto d i q u e s t i a n i m a l i e così la cifra
finale è riuscita minore del vero. E come g i à abbiamo
n o t a t o n e l I v o l u m e , ( l i b . I l i E t n o g r a f i a , c. I , § I I )
o h e r e s t a r o n o a l c u n i d i p a r t i m e n t i d e l l a P a t a g o n i a senza
censimento,
si
p u ò ritenere,
che
i l bestiame
totale
delle regioni patagoniche e m a g a l l a n ì c h e d i quell'anno
fosse d i 4.500.000 c a p i .
A n c h e nel territorio di Santa
fu
ben
eseguito
tanto
negli
C r u z i l Censo
uomini
come
nel
stiame, disperso i n q u e l l e s t e r m i n a t e c a m p a g n e .
Terra
del
Fuoco Argentina
è
anche
certo
non
che
be-
Nella
non
si p o t è e s e g u i r l o c o m e e r a d o v u t o .
71. — Il prezzo degli animali è molto variabile
aumentando
e d i m i n u e n d o secondo
le s t a g i o n i
buone
o c a t t i v e d e l l ' a n n o , e le q u a l i t à d e l l e r a z z e ; m a senza
regola
fissa.
N o n c i sono q u i c o m e a l t r o v e i tassatori
d'animali, g i a c c h é p i ù o m e n o t u t t i sanno
stimare i l
giusto prezzo corrente per i m a regione qualunque. A l
Rio Negro i l prezzo corrente degli a n i m a l i
era
i l seguente :
nel
1897
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
ANIMALI
CREOLI
Vacche
(pesos)
Tori
141
METICCI
15 (pesos)
PURO SANGUE
35 (pesos)
80
n
35
37
200
37
»
45
73
100
77
33
25
37
70
77
3}
35
33
80
77
150
»
35
33
50
73
80
77
25
T
85
77
—
33
80
»
120
37
—
33
60
73
100
7?
300
Muli
77
80
7*
120
)7
160
Asini
73
150
33
250
77
900
M a i a l i da i n g r a s s a r e
73
15
33
40
77
—
73
35
33
70
37
—
Capre
73
3
77
15
37
—
Pecore
73
2
33
6
37
—
ìì
3
33
8
77
—
Buoi
Novillos
( t o r i castr. )
Vacche d i l a t t e
Giumente di mandr.
C a v a l l i addomestic.
„
da t i r o
„
da sella
„
ingrassati
Capones
(Mont. cast.)
350
Questi prezzi aumentano del 2 % al N e u q u é n ,
4 % nel C h u b u t , da 5 a 7 % i n Santa
10% nella T e r r a del
Cruz, e
da 6
del
a
Fuoco.
Classificando i l prezzo, secondo le v e n d i t e
eseguite
sui m e r c a t i d i B u e n o s A i r e s , si o t t e n g o n o q u e s t i v a l o r i :
B u o i grassi
1° M a n z i g r a s s i
2°
,
3
„
„
meticci
„
d i carne grassa
da pesos 75 a
100
m/n
65 „
85
„
»
^5
„
60
„
„
40 „
45
„
9
14J
1 A l'.VTAi.i'M V
M a n z i di buona
V a c c h e as-ai
Vitelli
carne
da
po M>s 4 0 a
w
buono
r>
.").»
di carne
grassa
3 0 ..
40
di buona
carne
25 „
23
17 „
30
5 „
12
o „
10
4 „
t
o
7)
•>
,
e buoni
lattanti
meticci Lincoln
Rambouillet
,
Pecore
Pampas
72.
—
»;:>
grasse m e t i c c i o
grassi
Castrati
3.~>
1
„
L a t a r i f f a d i v a l u t a z i o n e ( T a r i f a de A v a l ù o s )
per Tanno
1897 d a v a q u e s t i d a t i c o m e
p r e z z i d'espor-
tazione:
P r o d o t t i del Paese —
Animali vivi
Diritti
si s t i m a ( A f o r o ) i n
Asini
pesos
ciascuno
Cavalli e giumente
da
liberi.
pesos
mandra
4.00
15.00
Suini
15.00
Lanuti
2.50
Muli
16.00
B o v i n i i n generale
10.00
svernati
30.00
Q u e s t i p r e z z i sono v i g e n t i i n t u t t e le E s a t t o r i e
Dogane
e
dei T e r r i t o r i e delle P r o v i n c i e A r g e n t i n e .
Supponendo
3.500.000
conosciuto 3.429.085
animali invece
del
r i s u l t a n t e d a l censo e d
numero
ispezione
ufficiale, e a m m e t t e n d o per prezzo medio della vendita
in
m a s s a i m a b a s e d i pesos 15 m / n , r i c a v i a m o c h e l a
143
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
ricchezza della Patagonia e Terra del Fuoco
i n denaro
•pesos
poteva
moneta
valutarsi
nel
1895
un
calcolata
52.500.000
a r g e n t i n a , c i o è i n L . 142.750.000. Questo
è u n c a l c o l o m i n i m o , g i a c c h é g e n e r a l m e n t e si s u p p o n e
che i l v a l o r e della pastorizia r a g g i u n g a i 300.000.000
di f r a n c h i ; v a l o r e i n s i g n i f i c a n t e messo a c o n f r o n t o con
quello d e l l a sola P r o v i n c i a d i B u e n o s
Aires.
73. — I 3.500.000 animali ovini sarebbero conf o r m e ai d a t i d e l censo d e l 1895, s u p p o n e n d o u n m i n i m o
aumento
n a t u r a l e d i 20 0/0, n e i cinque
anni
passati,
g l i animali della P a t a g o n i a verrebbero rappresentati da
8.572.712 c a p i d i b e s t i a m e ,
come
segue:
Dip.to di Patagones 2.301.950
Territorio
Rio Negro
3.344.260
Neuquén
1.639.815
Chubut
Santa
„
163.537
Cruz
Terra del Fuoco
TOTALE
„
1.082.425
37.725
A r g e n t i n o 8.572.712
M a g a l l a n i c o de C h i l e
TOTALE
generale
2.433.500
11.006.212
L'aumento naturale del bestiame nella Patagonia
sta f r a i l 45 ed i l 7 5 % . Solo nelle annate
pende
da 25 a 4 0 % .
il minimo aumento
c a t t i v e si
N o i abbiamo pertanto
i n c o n s i d e r a z i o n e alla d i m i n u z i o n e
per consumo d e l v i t t o , v e n d i t e , secche, peste,
z i o n e ecc. P r i m a
stevano
supposto
della conquista
nella Patagonia
esporta-
d e g l i I n d i i n o n esi-
che 400.000 a n i m a l i dei quali
1-41
i. \ r \ i \ • • • M \
2 .! - l a v a n o
poterò dogli
Indi
di modo
a n n i d i p a c e si è a u m e n t a t o
del
decuplo.
(ili
in
ll.OtHUXH) ad
u n dipresso
che
in
15
d i a n i m a l i , che
for-
mano
i n sostanza la pastorizia p a t a g o n i c a possono sti-
marsi
in un
m i n i m o valore
di f r a n c h i oro.
Certamente
trattandosi puramente
valutare
diamo
di
500.000.000
è un capitale
rispettabile,
d i b e s t i a m e , p o i c h é se si volesse
le a l t r e spese d e l l a p a s t o r i z i a P a t a g o n i c a
che
quella
miliardo. Nessun
capitale
monetario
cifra
altra
si
porterebbe
facilmente
al
i n d u s t r i a p r e s e n t a i n massa u n
somigliante, venendo
l'agricoltura, neppure
cre-
t u t t e le altro, compresa
ad arrivare la m e t à
del
valore
d e l l a p a s t o r i z i a . S o l o i l c o m m e r c i o d i m e r c a n z i e l e sta
a l p a r i , se f o r s e n o n l a s u p e r a c o m e
La
Patagonia
giorno un gran
crediamo.
si p r e s t a p e r l a p a s t o r i z i a e s a r à u n
centro d i esportazione
per
o g n i parte
d e l m o n d o . I m i g l i o r i t e r r e n i si t r o v a n o n e l l e
vallate
dei v o l u m i n o s i
regioni
fiumi
che
la irrigano, e nelle
subandine, e sopratutto nelle vallate delle precordigliere.
Certo
che
tutto
i l terreno
alla pastorizia, sebbene
della
non
Patagonia
sia
in
ogni
si
presta
luogo dello
stesso c a r a t t e r e l i t o g r a f i c o , d a l q u a l d i p e n d e i l b e s t i a m e .
La
Patagonia
possiede p i ù delle 5700 l e g h e quadrate
c o l t i v a b i l i , che
l'assegna l'autore
Colonizzazione
della
Patagonia
del
'
,.. C o l
Progetto
suo
di
speciale
sistema d'eliminazione ha p o t u t o ridurre a terra coltivabile
immediatamente
a
solo
5700
leghe
quadrate
g l i S5.2')N.iiuo e t t a r i c h e f o r m a n o i t e r r e n i d e i t e r r i t o r i
P a t a g o n i a . A n o i pare t r o p p o la r i d u z i o n e f a t t a e crediamo
ettari
che
che
la
Patagonia
potrebbero
abbia
p i ù d i 40.000.000
utilizzarsi immediatamente,
di
sia
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
145
nella agricoltura come nella più ben sistematica
pastorizia.
Questa
area
di
terra
è
molto
più
estesa
dell'Italia.
§
I I I ,
—
L E G G I
CHE
AGEVOLANO
L A
PASTORIZIA.
Non termineremo questo capitolo senza trascrivere
le l e g g i che i l g o v e r n o A r g e n t i n o ha sancite per a g e v o lare la P a s t o r i z i a , che è l a f o n t e p r e c i p u a d e l l a r i c c h e z z a
nazionale. L e g g i p i ù ampie
n o n si possono
formulare,
p o i c h é s a r e b b e d i m a n d a r a s s a i se s i v o l e s s e e s i g e r e p i ù
larghi privilegi ed
agevolezze.
I l Governo
Argentino
in materia
di legislazione agraria è veramente
dante, m a
lo è ancora
colonizzazione
di p i ù nelle
e pastorizia.
Questo
colonizzazione d o v u t a alla corrente
la p i ù a t t i v a d e l l ' A m e r i c a del
abbon-
attraenti leggi di
spiega
la
rapida
emigratoria che
è
Sud.
N u l l a ha d i m e n t i c a t o i l popolo argentino per c h i a m a r
a l l e sue e s t e s i s s i m e t e r r e u n a e m i g r a z i o n e l a b o r i o s a
possa p o p o l a r e e f a r f r u t t i f e r e t u t t e l e c o n t r a d e
che
fertili
che esistono nelle P r o v i n c i e e T e r r i t o r i N a z i o n a l i . L e
leggi che trascriviamo daranno al lettore u n ' idea
degli
intendimenti del Governo A r g e n t i n o , rispetto ai
terri-
tori
patagonici.
CARBAJAL
— La Patagonia. Voi. I I I .
Hi
I.V rvi.vi.n.M A
Al
L,-:<;oi:
SOPRA
LA
VBNWTA
TRURITOIÌI
R
DIVISIONI':
ORI
NAZIONALI.
L'i di Novembre 1SN2I
74. _ Titolo 1. Della Misura: ione.
ART. 4" Lo misure delle terre si faranno per zone
successive ed i n proporzione alle q u a n t i t à che
debbono
alienarsi.
ART.
5
1"
Le
popolate
2'
o dei
Saranno preferibilmente misurate:
terre
che
stanno
contigue
alle
zone già
nelle Provincie e nei domini demaniali.
Q u e l l e c h e si t r o v a n o s o p r a l e c o s t e d e l mare
fiumi,
le p i ù
comunicazione
ART.
0
prossime
ai porti
od alle vie di
e s i s t e n t i o c h e si a p r i r a n n o i n a v v e n i r e .
C o n t i n u e r à , nei territori della
Patagonia,
i l s i s t e m a d i d i v i s i o n e , a t t u a l m e n t e i n p r a t i c a i n quello
della P a m p a che obbedisce
1°
Si traccieranno
(400 leghe
2
di
quadrate
Ogni
alle prescrizioni seguenti:
sezioni d ' u n
milione
d'ettari
in quattro
frazioni
d i 2.500 e t t a r i ) .
sezione
si d i v i d e r à
25o.OoO e t t a r i 1100 l e g h e d i 2 . 5 0 0 e t t a r i ) e d o g n u n a
d i q u e s t e f r a z i o n i i n 25 l o t t i d i 1 0 . 0 0 0 e t t a r i ( 4 l e g h e ) .
3
drata.
J
I l o t t i d i l O . o ó o e t t a r i a v r a n n o l a f o r m a qua-
PARTE IT - RISORSE ECONOMICHE
75- —
ART.
T i t o l o I L Vendita
delle
terre
147
da
Pastorizia.
12° L a v e n d i t a d i t e r r e d e s t i n a t e
rizia s ' e s e g u i r à sulle seguenti
alla
pasto-
basi:
1°. L a v e n d i t a s i f a r à a l l ' a s t a p u b b l i c a , n o n p o t e n d o s i a l i e n a r e i n u n a s o l a licitazione
d i 2 5 0 m i l a e t t a r i , ossia
un'area
100 l e g h e d i 2.500
2°. L ' a r e a a l i e n a t a a n n u a l m e n t e
dere
da
2.500.000
maggiore
ettari,
vale
ettari.
n o n p o t r à ecce-
a d i r e 1.000 l e g h e d i
2.500 e t t a r i .
3°
l'asta
I l prezzo m i n i m o
nei territori
2 0 cevttavos
fuertes
della P a m p a
sarà
di
lega).
4°, N e l t e r r i t o r i o
fuertes
e Patagonia,
del-
(20 centesimi d'oro) per ettaro (500
pesos f u e r t e s o g n i
centavos
d e l l ' e t t a r o , c o m e base
d e l Chaco, l a base s a r à
a l l ' e t t a r o , ( c i o è 7 2 0 pesos
d i 30
fuertes
ogni
lega).
5°. L ' a s t a s i a n n u n c i e r à n o v a n t a g i o r n i p r i m a n e l l a
Capitale della R e p u b b l i c a e n e i c a p i l u o g h i d i P r o v i n c i a .
6°. L a b a s e d i v e n d i t a s a r à d i 2 5 0 0 e t t a r i ,
ossia
u n q u a d r a t o d i 5000 m e t r i p e r l a t o , i l q u a l e si c o l l o c h e r à
a d uno degli a n g o l i d a l l o t t o che si subasti.
7°. I l c o m p r a t o r e
potrà
acquistare fino a
40.000
e t t a r i , ossia q u a t t r o l o t t i c o n t i g u i , m a n e s s u n a p e r s o n a
o società potrà
8°
comprare p i ù d i 40.000
Queste aree
potranno
ettari.
essere a c q u i s t a t e
solo
da coloro che si o b b l i g h e r a n o a p o p o l a r l e , i n t r o d u c e n d o
nei due p r i m i a n n i , u n capitale i n bestiame
s t i m a t o i n 5 0 0 pesos
leghe.
fuertes
ed
edifìci
per ogni lotto d i quattro
\\<
i v iwrvi.oM v
51 11 prezzo del terreno dovrà pacarsi nella t'orma
-fluente:
eguali,
1 ti i n e o n t a n t i e d
una
verso
i l line
i l resto
d'ogni
anno.
f i r m e r a n n o c a m b i a l i per la p a r t e d e l
a
i n cinque
rate
1 compratori
p r e z z o da pagarsi
rato.
10'
So
le
cambiali non
s c a d e n z a , si c o n c e d e r à
sola v o l t a , p a g a n d o
la
venissero
proroga
l'interesso
pagate
d i u n a n n o per una
annuo
d e l (> % , e n e l
caso c h e a l l a s c a d e n z a d e l l a r i n n o v a z i o n e l a
n o n fosse p a g a t a , o q u a n d o
1' a c q u i r e n t e
soddisfatto
imposta
all' obbligazione
alla
cambiale
non
avesse
d a l l ' i n c i s o 8" d i
quest'articolo, i l Capo d e l l ' U f f i c i o Centrale delle Terre e
Colonie p r o c e d e r à , per conto dell'acquirente, alla vendita del terreno
lo giorni
in
p u b b l i c a asta, a n n u n z i a n d o l a
d'anticipazione.
11". O g n i q u a l v o l t a g l i i n t e r e s s a t i
ticipare i l prezzo
una
o
con
più
totale della
cambiali,
si
farà
volessero
an-
compra, a l'importo di
loro
lo
sconto
annuo
d e l 0 "/,,
12' L ' a s t a
Colonie durante
sarà tenuta
nell'ufficio delle Terre e
due
consecutivi, dalle
giorni
a l l e 4 d i sera, a l l a q u a l e
dosi ciascun
q u a l i si fosse
13
o r a si c h i u d e r à , a g g i u d i c a n -
giorno ai migliori
offerenti i lotti
Basta
una
L'asta
sola o f f e r t a , s e m p r e
fissato
come
sarà presieduta
che
n o n sia
base.
d a l C a p o U f f i c i o delle
Terre e Colonie e v i assisterà i l Segretario
maggiore
del G o v e r n o .
y
11'\ D e t t o U f f i c i o d a r à
stampato
per i
concorso.
minore del prezzo
14
ore 12
su c a r t a
da
u n certificato d i vendita,
bollo, del valore d i uno
scudo
PARTE I I " RISORSE ECONOMICHE
d'oro e s a r à
dente
dei
sottoscritto
presi-
Conti.
18°
Eseguite
questa legge
le spese d i
Potere
dal capo-ufficio e dal
tutte
e pagato
le
condizioni
l'intero prezzo
stabilite
del terreno
misurazione e collocazioni di
Esecutivo ordinerà al N O T A I O
da
più
termini, i l
Maggiore del
Governo d i stendere i l relativo atto d i vendita a favore
dell'interessato.
76. •— Titolo IV Disposizioni generali.
ART.
14.
I
certificati
a
cui
si
ciso 15° d e l l ' a r t i c o l o 12" e l ' i n c i s o V
non potranno
riferisce
Vin-
d e l l ' a r t i c o l o 13",
essere t r a s f e r i t i , s a l v o i l caso d i t r a s m i s -
sione p e r s u c c e s s i o n e e r e d i t a r i a .
ART.
potrà
15. N e s s u n
cederli
compratore
o venderli
al
di terreni
padrone
confinante, f i n c h é n o n ne abbia pagato
ART.
16. I
di
nazionali
un
terreno
l'intero prezzo.
c o m p r a t o r i e successori
nel
dominio,
non potranno opporsi i n nessun tempo all'apertura d i
passaggi,
strade, e f e r r o v i e n e i loro t e r r e n i , q u a n d o
esiga l ' a u m e n t o
di popolazione, e n o n avranno
a indennizzazione per la superficie che
casi i n d i c a t i . S o l t a n t o p o t r a n n o
zioni che
si dovessero
lo
diritto
si o c c u p i n e i
esigerla per le c o s t r u -
demolire per l'apertura d i tali
comunicazioni.
ART.
17. I f i u m i
navigabili
che
si t r o v a s s e r o
territori m e n z i o n a t i i n questa legge, saranno
rati sempre
opposte
v i e p u b b l i c h e , e n e l caso i n c u i l e
di una
sero a d i f f e r e n t i
corrente non navigabile
persone,
apparterranno
rivieraschi, giusta i l disposto del Codice
nei
considesponde
corrispondesai proprietari
Civile.
].",tl
I . \ l'Ai 'Al.OSI A
AKI. 21. La consogna delle terre vendute si effettuerà
per
delle
Terre
ART.
mezzo d ' i m p i e g a t i
e
dipendenti
dall'Ufficio
C olonie.
2-1. L a
p e r s o n a , o le p e r s o n e , o h e
compras-
sero i n f r o d e d e l l a l e g g e m a g g i o r e s t e n s i o n e d i t e r r a i n
ogni
sezione d i quanto
prezzo
che
avessero
si r i v e n d e r à - p e r
ART.
sia
permesso,
pagato
per
dello
Stato.
conto
2 4 . N o n si a m m e t t e r à
perderanno
il terreno
alcun
e questo
ricorso ai
bunali tra i l compratore
frodolento e la terza
d i c u i si fosse v a l s o
la frode,
mento
per
delle o b b l i g a z i o n i che
tamente
ART.
Tri-
persona
riguardo al compi-
direttamente
o indiret-
d e r i v i n o da t a l causa.
25. I c o m p r a t o r i d i t e r r e n i restano o b b l i g a t i
al p a g a m e n t o delle c o n t r i b u z i o n i d i r e t t e e delle
imposte
il
che
gravitino
sulla
proprietà,
altre
incominciando
d a l l ' a n n o s e g u e n t e a l l ' a c q u i s t o , a n c o r c h é n o n sia a n c o r a
stato
loro
concesso
i l possesso
C o n g r e s s o A r g e n t i n o 24 de
Questa
legge
vige
d e f i n i t i v o . (Sala
Octubre
attualmente,
del
1882).
con alcune
d i f i c a z i o n i n e l p r e z z o base d e l l a v e n d i t a
mo-
pubblica.
H) LEGGI SOPRA LE CONCESSIONI GRATUITE DI LOTTI
DESTINATI
A L L A
PASTORIZIA.
(Chiamata Leg de Rogar — Ottobre 2 del 1882).
T7. — A R T . 1. D e l l e t e r r e n a z i o n a l i c h e d e v o n o essere
m i s u r a t e , secondo l a l e g g e d e l 3 N o v e m b r e d e l 1882, i l
Potere Esecutivo
destinerà agli effetti della
presente
151
PARTE TI - RISORSE ECONOMICHE
l e g g e , ed i n t e r r e n i che n o n sono a d a t t i
20 f a z i o n i
all'agricoltura,
composte di cinquanta leghe di 2500 ettari.
A R T . 2. Q u e s t e s e z i o n i s a r a n n o i n d i c a t e n e i t e r r e n i
p i ù acconci alla pastorizia, p r o v v e d u t i (aguadas) d'acque
permanenti, ovvero i n quelli
l ' a c q u a sia
ART.
d o v e la estrazione
del-
facile.
3. O g n i
sezione s a r à
divisa
in
200
625 e t t a r i , d o v e n d o s e l i dare i n q u a n t o lo
le c o n d i z i o n i
topografiche, 2500
metri
lotti
di
permettano
di fronte,
per
2500 d i f o n d o .
ART.
4. N e l l e
località
sopra i
fiumi
parte dei l o t t i p o t r à v e n i r d i m i n u i t a
o ruscelli
la
affine di favorire
i l m a g g i o r n u m e r o p o s s i b i l e . I n q u e s t o caso si e s t e n d e r à
il fondo i n modo che
A R T . 6. Il
d'un
di
lotto
Potere
ad
ogni
cittadinanza,
guenti
possa c h i u d e r e l'area d e t e r m i n a t a .
Esecutivo
cittadino
concederà
o straniero
e lo sollecita
sotto
il
possesso
che abbia
carta
condizioni
se-
le
:
1°
d'età
Il
sollecitante
deve
essere
maggior
di 22
anni
e non
possederà
altri
beni
immobili
nella
Re-
pubblica.
2°
suo
Deve
dimandar
esclusivo,
3°
Accetterà
se o per
cinque
e non
suoi
anni
abitazione,
almeno
un
4°
per
continui
caso
meno, nei
cinque
coltivare 200
di morte,
in
uso
e
beneficio
altre
persone.
direttamente
il
terreno,
esso,
per
durante
edificherà
che
ima
rappresentino
pesos.
ugualmente
anni, dieci
alberi nel
ad
aziende
di 250
Si o b b l i g h e r à
ad
d'occupare
; risiederà
introdurrà
capitale
terra
favorire
Vobbligo
eredi,
ed
la
a
l a v o r a r e per
ettari, ed
luogo più
a piantare
adatto.
lo
e
I.A P A T V 111 ) N I A
AUT.
7
11 P o t e r e
logge
fiderà
valore
del
agli
E s e c u t i v o a r e g o l a r e la
otieni
be.-iianie
dovranno
prosente
d e l l ' i n c i s o .')' d e l l ' a r t , t i ' i l
soeoiulo
la
sezione
nella
quale
i n i r o d i o si.
A n r . S. I l b e s t i a m e d o v r à i n t r o d u r s i n e l t e r m i n e d ' u n
anno, dopo
proprietà
seritiura
della concessione,
d e g l i a n i m a l i ; so p a s s a t o q u e s t o
s'avesse g i u s t i f i c a t o
sarà considerato
il
compimento
come
decaduto
A H I " . 0, L e
vanno
v e n i e n t i da
torre concedute
durante i cinque
quost' obbligo
potendosi
colla
presente
legge,
n è a sequestri pro-
c o n t r a t t i dal possidente, p r i m a n è
anni della
possessione.
A R T . 10. S a r à a n c h e i n v a l i d a d u r a n t e q u e s t o
o g n i cessione dei d i r i t t i , p r o p o s t a
ed a l t r i a t t i ohe
tendono
di
1 1 . Se
prima
della
scoprissero a t t i eseguiti
zioni di questa
revocato
tutti
leggo,
i l diritto
concesso,
12. T e r m i n a t o
lito noli' articolo li
proprietà, dovendo
del
disposi-
terra
con
Nazione.
anni)
stabi-
i l titolo d e f i n i t i v o di
giustificare previamente
labili
si
dichiarerà
la
(cinque
Titolo,
le
Esecutivo
al potere della
si e s t e n d e r à
sionario, nella f o r m a che
a v e r ciò.'- c o m p i u t e
legge.
ritornando
il tempo
ipoteca
aggravare i
col fine d'eludere
g l i e d i f ì z i e le p i a n t e
ART.
od
consegna
i l Potere
tempo,
vendita,
ad alienare
t e r r e n i a i q u a l i si r i f e r i s c e q u e s t a
ART.
non
sollecitante.
soggette a esecuzioni
debiti
di
tempo
il diritto,
concedere il terreno ad u n altro
non
accreditandola
i l Potere
fedelmente tutte
i l concesEsecutivo,
le c o n d i z i o n i che
gli furono impo.-ie.
ART.
13. Se
i l possidente,
c o m p i u t i le o b b l i g a z i o n i
dopo
due
d' edificazione,
anni
d' aver
stabilite
nel-
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
V a r t i c o l o 6°, volesse
ottenere
anticipatamente
p r i e t à del lotto occupato, a v r à
dell' atto, pagando
ART.
nute
5 0 0 pesos
legge
per la
del Congresso
colla
pro-
terra.
le disposizioni
del 3 N o v e m b r e
trovino i n contraddizione
la
diritto alla stipulazione
14. R e s t a n o i n v i g o r e
nella
153
1882
che
presente
A r g e n t i n o , 27 S e t t e m b r e
contenon
legge.
si
(Sala
1882).
78. — Questa legge venne regolarizzata con un
Decreto del 7 di M a r z o
si c o n c e d e
1885, n e l
ai governatori
625 e t t a r i a c o l o r o c h e
3. S o n o
concedere
i l diritto
d'un
regolamento
poter
terreni
articolo del
autorizzati i
i l possesso
di
domandano
Noi trascriviamo qualche
ART.
qual
cedere
Nazionali.
Regolamento.
Governi territoriali
lotto
d i 625
t e r r e n i che si m i s u r a n o a t a l e f i n e , a d o g n i
a
ettari, nei
cittadino
o straniero che possegga l e t t e r a d i cittadinanza, o v v e r o
la s o l l e c i t a s o t t o l e c o n d i z i o n i r i c h i e s t e n e l l ' a r t i c o l o 6°
della legge
I
anteriore.
G o v e r n a t o r i p e r ò n o n possono concedere
o diritto
a l c u n o d i possessione
nelle
permesso
terre
demaniali
riservate senza l ' a u t o r i z z a z i o n e del Potere
Esecutivo
e d i n t e r v e n t o d e l l ' U f f i c i o d i " T i e r r a s y C o l o n i a s ,,. ( C o s ì
è stato
ART.
decretato
nel Settembre
4. L a cittadinanza
d e l 1897).
naturale
ne v e r r à p r o v a t a
c o l l a f e d e d i B a t t e s i m o ; ecc. L a n a z i o n a l i t à d e g l i s t r a n i e r i si g i u s t i f i c h e r à
presentando
la
risoluzione
giu-
diziale che la dichiara.
ART.
5. L e
sollecitazioni dovranno
condizioni stabilite
d a l l ' a r t . 4° e
esprimere
saranno
le
presentate
per scritto a l l ' Ufficio G o v e r n a t i v o del Territorio,
ecc.
LA r.U'UlONI.V
V K T . I». L a
"
Oticina
de T i e r r a s
„ (micio
k-ri-.' p u b b l i c h e » è a u t o r i z z a t a a r i c e v e r e
zioni
che
ART.
i r l i fossero p r e s e n t a t e ,
S
(mistificata
d.'l p o s t u l a n t e ,
un
biglietto
vendo
le
d i possessione
nazionalità
gli consegnerà
del
specificare la q u a n t i t à
sollecita-
ecc.
la cittadinanza o
il governo
delle
lotto
senz altro
domandato,
di bestiame
che
do-
dovrà
i n t r o d u r r e s o t t o l e c o n d i z i o n i d e g l i A r t . 8", lì", 10" e 11"
della
legge.
AUT.
10. T e r m i n a t o i l t e m p o d e i
interessati
si p r e s e n t e r a n n o
il c o m p i m e n t o delle
ART.
mente
12. Il
dell'interessato
ART.
lotti
titolo
In
nuovamente
Esecutivo
dei
le spese
lotti,
concederà
mettendo
del
gratuita-
però
a
carico
contratto.
14. S i d i c h i a r a n o liberi
conceduti
a giustificare
obbligazioni.
Potere
la proprietà
cinque anni, gli
di
tasse
territoriali
fino a tanto che l'interessato
i
abbia il
definitivo.
considerazione
domande
al numero
ed alle i n c e r t e z z e
sempre
crescente
sopra i l f r u t t o delle
di
con-
cessioni n o n che a g l i abusi d e g l i speculatori nazionali,
il governo centrale
spese l e d o m a n d e
col decreto
sotto
d e l 7 M a r z o 1887 s ó -
le agevolezze
dell'anteriore
decreto. L a l e g g e p e r ò è i n v i g o r e adesso.
70. — Il prezzo d'affitto annuale per lega chilometrica
di
2Ò0O
trale nel decreto
tariffa :
ettari, lo stabilì
i l Governo
d e l 20 G i u g n o 1892,
fissando
Cenquesta
155
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
Nel Chaco
— Lungo i
„
100
—• A l l ' i n t e r n o
I n Formosa
— Lungo i
„
— A l l ' interno
„
fiumi
— A l l ' interno
Neuquén
Nel Rio Negro
„
Nel
r>
120
r<
150
r>
V
-
Sud
150
V
— I n t e r n o d i a m b i i m a r g i n i 120
V
100
V
200
V
100
r
„
Fuoco
Nelle Isole
da
80. — N e l l a creazione
100 a 150
r>
delle Colonie Pastorizie
Governo Federale ha fatte larghe
il
concessioni ai p r i m i
p u ò vedersi n e i decreti delle Colonie del
Chubut, N e u q u é n ,
50 l e g h e
150
200
Nella Terra del
Ogni
;?
Nord
Cruz
coloni, come
100
— Margine
Chubut
I n Santa
)•>
200
fiumi
Nella Pampa — L u n g o i
Nel
2 0 0 pesos
fiumi
Colonia
Rio Negro
Pastorizia
ecc.
è
formata
d'un'area
di
q u a d r a t e c i o è d i 125.000 e t t a r i , i q u a l i v e n -
gono divisi i n 200 l o t t i d i 625 e t t a r i
Il Governo
ognuno.
Federale concede g r a t u i t a m e n t e
i l pos-
sesso d ' u n l o t t o a d o g n i c i t t a d i n o n a t u r a l e o l e g a l e c h e
lo chiede
2
ottobre
s o t t o le c o n d i z i o n i espresse n e l l a l e g g e d e l
(Ley
del
Rogar)
che abbiamo
riportato.
Così si è f a t t o nelle Colonie da Pastorizia del N e u q u é n ,
quali : * Sargento Cabrai, „
11
h i i e l - H u a p ì ecc., n e l C h u b u t :
Coronel Barcala
Colonia
„, N a -
« General
San
M a r t i n „ e " 16 d e O c t u b r e „ e c c . L e p r i m e f a m i g l i e
I.V l'ATVi.UVIA
dall'ultima
colonia
ebbero
la c o n c l u s i o n e
g r a t u i t a di
liònn e t t a r i .
In Santa C r u z e 'Terra del F u o c o
tatto ancho
analoghe
C o l o n i e si
sono
concessioni.
diviso i n lotti
si sono
Nel Rio Negro
di
v a r i a n d o p e r ò da UH) a l'òlM) e t t a r i .
diversa
le
superficie,
C A P I T O L O
TERZO
Agricoltura.
§ I. — AGRONOMIA PATAGONICA
IN
GENERALE.
81. — Un ramo così importante dell'industria umana
è quasi sconosciuto
braccia
e
nella Patagonia, per m a n c a n z a d i
d'intelligenza
che
convenienti a mantenerlo
D'altra parte non
denti antichi,
e
dirigano
bene
i
mezzi,
e farlo fiorire.
bisogna
neanche
i
incolpare
moderni:
tanto
non
i
possi-
quelli,
gli
Indi, p e r c h è non conobbero l'utilità del lavoro agricolo ;
n o n i m o d e r n i , d a l 1884, per n o n a v e r a v u t o i l t e m p o
s u f f i c i e n t e , i n 16 a n n i , d i f a r p r o g r e d i r e l a c o l t i v a z i o n e
delle terre v e r g i n i , che
dei terreni della
Dei
878.386
formano
i l totale,
può
dirsi,
Patagonia.
Chilometri quadrati
Territori della Patagonia, e
Terra
che
del
misurano
Fuoco
non
i
è
c o l t i v a t a n e p p u r e l a m i l l e s i m a p a r t e d i essi.
Supponiamo,
canza d i pioggie
data la
sterilità
del
suolo per
man-
e d e i v e n t i s e c c h i , c h e sia c o l t i v a b i l e
solo l a c e n t e s i m a p a r t e d i q u e s t a s u p e r f i c i e , a n c o r a i l
quantitativo
risultante
che
sarebbe
di
Km.
8783.86
r.x r.viAtioviv
-aria
suflieionte per
dar
lavoro
a
molto
migliaia
emigranti. Abbracciando un Chilometro quadrato
e t t a r i . SOOn K m q . d a r e b b e r o
• li
terreno
100
800.000 e t t a r i . Per
s e g u e n z a g l i N7S.1.S0 o h e a b b i a m o s u p p o s t o
coltivabile nella
Patagonia
di
con-
i n media
equivarrebbero
a 878.:ÌS0 e t t a r i .
M a la supposizione
c h e solo la c e n t e s i m a p a r t e del
s u o l o P a t a g o n i c o fosse c o l t i v a b i l e è u n a s s u r d o ,
ha
immense
estensioni
di
terreni
perchè
e c c e l l e n t i s s i m i . Ci
a v v i c i n i a m o d i p i ù alla v e r i t à dicendo, che u n a decima
parte
della Patagonia
m a l si p r e s t e r e b b e
a l l ' agricol-
t u r a , c o m e sono le saline, i g r a n d i d e p o s i t i d i salnitro,
le p a r t i arenose, ed i t e r r e n i m o n t u o s i .
82. — Per conoscere la fertilità o sterilità d' un
terreno
qualunque
generale
è necessario
conoscere
almeno
le c o n d i z i o n i a g r o n o m i c h e del suolo
bile, cioè
le
proprietà
terizzano
lo
strato
impiegati
nell'agricoltura.
genere deve
fìsiche
aratorio
e chimiche
dove
Un
in
coltiva-
che
germinano
conoscimento
precedere a t u t t a la seminagione
carati semi
di
tal
se n o n
si v u o l e incorrere i l rischio d i errori i r r i m e d i a b i l i . L a
geologia p u ò fornire i n generale
quanto
spetta
tal conoscimento, in
a l l o s t r a t o c h i a m a t o sottosuolo
ma l'agronomia ci somministra i mezzi
conoscere
preventivamente
oratorio,
conducenti a
le q u a l i t à specifiche degli
strati coltivabili. N o i ci proveremo d i dire a g r a n d i tratti
qualche
cosa ( n e i l i m i t i c h e
ci siamo prestabiliti
nei
n o s t r i S t u d i G e n e r a l i ) che possa v a l e r e a s c h i a r i r e l o
idee r i g u a r d o
patagonico.
alle
condizioni
agronomiche
del
suolo
159
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
E
i n primo luogo, non
mento
parlare
quanto
che
terreno
dipende
sizione, m a
ci pare
dell'origine
del
estraneo
suolo
all'argo-
patagonico,
t u t t a la fertilità o sterilità naturale
n o n solo d a l l a
sua
natura
e
in
d'un
compo-
d a l l ' o r i g i n e o p r o v e n i e n z a dei m i n e r a l i che
costituiscono
lo strato coltivabile. C h i ha letto i l nostro
I I V o i . al L i b r o V I I , Parte I I ,Stratigrafia, dove trattammo
della geologia ne a v r à
già un
criterio
per g i u d i c a r e s u l l ' o r i g i n e a n c h e dello s t r a t o
In
sicuro
agrario.
quello studio noi abbiamo dimostrato come
le f o r m a z i o n i g e o g o l i c h e
della Patagonia
dalla t r i t u r a z i o n e e disgregamento
delle Sierras che
qua
provengano
delle roccie andine e
e là sorgono
nel
nico. N e l l a p r i m a parte del m e n t o v a t o
anche esposto la n a t u r a
suolo
patago-
libro
abbiamo
mineralogica delle
roccie d i quelle m o n t a g n e .
tutte
principali
L e roccie granitiche e porti-
nerie dicemmo, f o r m a n o la parte principale delle A n d e ;
vengono
q u i n d i le roccie v u l c a n i c h e . L e roccie calcaree
s o n o l e p i ù scarse, e q u a s i i n s i g n i f i c a n t i n e l v e r s a n t e
Orientale delle A n d e Patagoniche.
rali si p u ò dire che
nelle
m i n a n o le roccie silicate,
massiccie
le
In
montagne
e
tra
termini
patagoniche
queste
le
e gnessiche, le ortoclassiche, le
basaltiche
ed
in
ultimo
posto
pirosseniche.
Dallo sgregamento di queste
le
genedo-
quarzifere
andesitiche,
amfibolitiche e
roccie
risultarono
le
roccie clastiche, t r a le q u a l i sono d o m i n a n t i le arenarie,
le tufacee e le terrose, f r a m m i s c h i a t e a t r a c c i e
di tritu-
r a z i o n i d i roccie c a l c a r i f e r e . L e roccie arenarie sono le
p i ù p o t e n t i , le p i ù estese e le p i ù c o s t a n t i i n t u t t e le
formazioni. Dopo
vengono
le
roccie terrose,
ma
più
i , \ i w r v<;osi\
d o m i n a n t i nella Pampa
P a t a g o n i a : le
Patagonia
tufacee
Settentrionale
p r o v i e n e da
t u f a c e o , h'hiimìts
lo
roccie
>trato
del
e
varia
sottostrato
fertile
e
ma
aratorio
nella
posto
nella
sono
domi-
e coltivabile
nei
diversi
arenario,
ohe v e r a m e n t e
aratorio
Patagonia
l'ultimo
e ( entrale,
Lo strato
questo
la n a t u r a
del Fuoco, che
occupano
nanti nella Australe.
secondo
e Terra
posti
terroso o
f o r m a i n o g n i luogo
c o l t i v a b i l e sempre,
nella
è m o l t o v a r i a b i l e , sia p e l suo s p e s s o r e , c o m e
per
la n a t u r a
che
lo
degli e l e m e n t i m i n e r a l o g i c i ed organici
costituiscono.
A
motivo
prodotte
delle
ingenti
denudazioni
dei
terreni
d a i v e n t i , s p e c i a l m e n t e , l ' h u m u s riposa i n una
stessa r e g i o n e
sopra
differenti
f o r m a z i o n i ; così
nella
P a t a g o n i a S e t t e n t r i o n a l e ora riposa sopra la formazione
Araucana
o
Querandina,
ralogici
Patagonica,
ecc. E
dell'humus
ora
sopra
generalmente
partecipano
la
g l i elementi
o
sono
minerali costitutivi della formazione
Le
Tehuelcha
o
mine-
formati
dai
sottostante.
denudazioni stanno i n ragione diretta colla in-
t e n s i t à e forza dei v e n t i ;
orbene,
la
intensità
dimi-
nuisce dalle r e g i o n i l i t o r a l i a t l a n t i c h e alle zone andine;
d a q u e s t o f a t t o g e n e r a l e si p u ò p r e s u m e r e c h e
le for-
mazioni
ultime
geologiche
sono
più
complete
nelle
zone che nelle p r i m e . I f a t t i lo p r o v a n o , p o i c h é nelle
zom. Preandine
ed
Andine
le
f o r m a z i o n i si
trovano
meno denudate. Quanto p i ù calma regna i n una regione,
tanto
più
spessore
prende
l'humus,
se
altri
agenti,.
specialmente idrodinamici, non concorrono ad aumentare
le
denudazioni
andine
l'humus
con
ha
maggior
molto
potenza.
maggior
Nelle
spessore
regioni
che
non
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
nelle
zone
littorali ;
la
16 L
lussureggiante
vegetazione
boschiva ed erbacea d i quella zona è d o v u t a i n g r a n
parte alla buona q u a l i t à e potenza dell'humus andino.
Nelle regioni
littorali
succede
poco spessore e l a p o v e r a
l'opposto,
vegetazione
diretto colla q u a l i t à e potenza
vegetale,
coll'humus i n una
l'humus
è in
del terriccio o
ha
rapporto
terreno
parola.
83. — La classificazione dei terreni agrari della
P a t a g o n i a , n o n s i è f a t t a fin a d e s s o , v u o i p e r c h è n o n
si conoscono
t u t t e le zone, v u o i
perchè
non
si
sono
a n a l i z z a t i i n nessuna p a r t e . I n g e n e r a l e p e r ò si è d e t t o
che le zone c e n t r a l i erano
losco,
le v a l l a t e
zone
litorali
terre
furono chiamate
t e r r e d a pascoli
m a r s i calde
fluviali
terre
duri.
e leggiere.
a prato,
a cereali
sterili,
le andine
a
o f r u m e n t o ; le
o
debolmente
L e u l t i m e possono
anche chia-
M a questa
classificazione
vol-
gare n o n servirebbe a dare un'idea chiara della n a t u r a
fisico-chimica
dei terreni, p o i c h é è basata sopra
con-
cetti troppo v a g h i ed antiquati. G l i agronomi domandano i m a classificazione p i ù s p e c i f i c a basata
natura
degli
elementi
fisico-chimiche
costitutivi
o
sopra
le
sopra
la
qualità
che caratterizzano g l i strati agrari. A l t r i
p i ù pratici vogliono classificazioni economiche, basate
sopra le p r o b a b i l i t à d i p r o d u z i o n e o f e c o n d i t à p r o d u t trice
ed
i n riguardo
alla
profondità
o
spessore,
altezza dello strato agrario. T a l i classificazioni n o n
ed
si
possono t e n t a r e n e l l a P a t a g o n i a , d o v e a p p e n a si conosce
i l suolo i n
generale.
Conoscendo
p e r ò l'origine e la natura geologica e
m i n e r a l o g i c a d e g l i strati, n o n è m o l t o difficile assegnai
CARBAJAX
— La Patagonia. Voi. I I I .
H
1HJ
I \ PATAGONIA
loro un posto in una classificazione agronomica, ohe
abbia
por
terreni
base l a n a t u r a
le
g l i strati
principali
patagonici
tre classi d i roccie clastiche,
narie, terrose e tufacee, e che
le
qualità
dei
agrari.
D i m o s t r a t o che
da
o
p i ù d o m i n a n t i , possiamo
in questi
tostrato
tre
sono
formati
c i o è d e l l e r o c c i e are-
d e l l e t r e l e a r e n a r i e sono
classificare i t e r r e n i agrari
t i p i p r i n c i p a l i , p r e n d e n d o p e r base i l sot-
aratorio, per
essere i l m e n o
s o g g e t t o a l l e de-
n u d a z i o n i : 1° t e r r e n i s i l i c a t i ; 2" t e r r e n i t e r r o s i ; 3° t e r reni
tufacei.
I l primo tipo è
certamente
arenarie provengono
dalle
u n terreno
scomposizioni
siliceo. L e
delle
roocie
silicee, c o m e le q u a r z i f e r e g r a n i t i c h e , p o r f ì r i c h e , gneissiche, le oligoclassiche, andesitiche,
che
pirosseniche,
f o r m a n o la massa p r i n c i p a l e delle
Il grès
roccie
altro
che
della triturazione delle roccie n o m i n a t e ,
forma l'elemento
terreni
i l risultato
d o v e l a silice
dominante.
terrosi
scomposizione
le
andine.
t a n t o rosso c o m e a z z u r r o d e l l e f o r m a z i o n i G u a -
ranitiche e Patagoniche non è
I
ecc.
provtngono
specialmente
dalla
ed alterazione delle roccie feldispatiche;
a r g i l l e e le m a r n e
sono i l r i s u l t a t o d e l l a
feldispati, degli
terazione
dei
carbonati
e solfati calcari : le f o r m a z i o n i A r a u c a n a
Pampeana appartengono
schisti
lenta
argillosi
e
aldei
e
a queste roccie. I terreni t u -
facei risultano dalla scomposizione delle roccie trachit i c h e , basaltiche e p u m i c e e ; la f o r m a z i o n e t u f a c e a della
Patagonia
I
Australe
appartiene
a queste
t r e t i p i o classi si possono
roccie.
naturalmente
videre i n famiglie e generi dei terreni. Così
suddi-
la prima
163
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
classe si p u ò d i v i d e r e n e l l a f a m i g l i a silicea, coi g e n e r i
sabbia
eolitica e continentale,
miglia
arenaria
coi
generi
erratico, h u m i f e r o ; fa-
argilloso, areno-humifero,
c o n g l o m e r a t i . L a s e c o n d a classe n e l l e f a m i g l i e
lacea, Calcarea.
specie
La
diverse;
Limocea,
la
classe
Humicea,
tufacea
famiglie trachitiche, basaltica,
Argil-
coi generi
resta
divisa
pomicea con
e
nelle
generi
e
specie d i f f e r e n t i .
Chi
è perito
nell'agricoltura avrà
rilevato
diatamente
che a queste classi d i t e r r e n i
rispondono
altrettanti
classi
di
imme-
agrari
vegetazione:
cor-
che
ai
terreni silicei d'origine g r a n i t i c a corrisponderebbe
coltura di piante
erbacee, p a r t i c o l a r m e n t e
una
foragginee,
l'avena, l ' o r z o , l a segala, l e p i a n t e t u b e r a c e e , ecc. ; e d
alle arenarie le b o s c h i v e ed a r b u s t a l i . Q u a n t o
ai cereali,
alle argillose specialmente sabbio-calcarifere corrispondono svariate piante
e s o p r a t u t t o le g r a m m i n a c e e ,
guminose©, le piante
da grano, i l f r u m e n t o
e le
leviti.
Sopra i terreni limosi, e p r o p r i a m e n t e h u m i c i la veget a z i o n e è c o m p l e t a se s i g u a r d a
generi e specie;
ma
alla loro
nei terreni leggeri
p r e v a l g o n o i p r a t i , g l i o r t a g g i , ecc.
varietà
detti
L'Italia
di
tufacei
presenta
chiarissimi esempi nei terreni tufacei del golfo di Napoli,
presso i l V e s u v i o , n e l l a S i c i l i a n o n c h é
Noi
più
diamo q u i u n p r i m o saggio
a titolo di
schiarimento
e
altrove.
di
riassunto
classificazione
che
d'altro
scopo. A l t r i s a p r a n n o f a r l o i n a v a n t i c o n d a t i p i ù s i c u r i ,
ma certamente
dovranno
sioni che abbiamo
fatto.
convenire nelle grandi
divi-
LA PATAGONIA
£5
E-*
©
ti
u « C
ccf w
U3
C_P
cu
co
caci
o
=
ci
C
ci
5
u
2
a
_©
"3
c
o
c
c o et
Q 0.
EH
03
05
OC
Cx3
5Z5
cj
ci
° .5 ~
o
—
o
o
CE CO
S5
3
CD
CO
o
C
—
ci
3ci
—
s
o 3
C!
'Et a
<
CI
s
s
—;
cj
CJ
ci
3=
o
o
ce
o
Ci
CO
O
2
cu
a
2 o
do
a
50
o
o u
ti e
a o
a a
.a o"
d u
co Oi
Sri
—
t!
_J
<——
co
9
3
o
fSa
2
ci
o
2
o
C
o
3
O
il
a
3
o
CU
a
e
ci tu
3
1 ||
— 2o
a
ci
a
ce
o
c
9
3
«SI
tu
co
co
•2
co
G>
ce
E-i
165
PARTE l i - RISORSE ECONOMICHE
3
CD e,
a 'S
Cd
Cd
CO
Cd
ce
Cd
ss
Cd
cS
-33
co
co
a
CS
o
o3 o
CD
So -a a
•d CD CD
CD CC
a o O
8P CS o
co •
a
a
CD o O
CS
«
CD aCD
CS
SS
a •a 8 O a
o o O CD
I
o -3 -73
CD
3 O
"cS a
UH CS
o
o
0
SP
a
o
ac«
"3
EH
o
Si o
'§ co
X!
o o
•8
"cS -d
co
3
•a
3
a
3
M
CS
CD
O
a
3
K
co
ce
ce
Cd
o
CD
O
CS
X!
fi
o
o
e
o s
CD t-t
cs
O
O
o
3
co d
o o .2
a
ca»
o ri
te 5
«5 O
CS =* sr
a •s
o
Cu
o
"
«3
K
o
b
«8
e
•cs
O
ss
a
CD
o
CO
o
SI)
CS
o
O
Xi
Xi
co
3
33
CS
CD
Xi
o
CS
cS
U
es
m
«33
Cd
C_5
-33
o
o
o
te
o
n
f-c
CD
EH
o
CD
o
3
K
cS
n
cj
a
o
a.
I.A r\r\<i<>jriA
84.
—
Dal
saggio
di
l'agronomo e l'agricoltore
classificazione
possono
presentato
avvertire
che
nei
terreni p a t a g o n i c i si t r o v a n o i n p r o p o r z i o n e sufficiente
i quattro fattori principali
dei
buoni
terreni, cioè i l
silice o s a b b i » , g l i a l l u m i n a t i od argilla,
o calcari, l'humus
decomposte.
carbonati
od i l terriccio o materio
organiche
N u l l a possiamo
zione nella quale
che
i
p e r ò dire sopra la propor-
si t r o v a n o n e i d i v e r s i l u o g h i , essendo
n o n si s o n o f a t t e a n a l i s i c o l
tuttavia,
noi
fine
possiamo
d'un studio
affermare
ge-
nerale.
Pur
che
la
sabbia
e l'argilla predominano i n maggiore proporzione
di q u e l l a dei t e r r e n i classici ; che i l calcare è i n m i n o r
proporzione,
e
che
l'humus
in
generale
è
di
poco
spessore.
L e q u a l i t à g e n e r a l i d e i t e r r e n i s i l i c e i o s a b b i o s i si
r i d u c o n o a d essere d e s s i t r o p p o p o r o s i , m o l t o c a l d i e
p e r t a n t o a d a s s o r b i r e m o l t ' a c q u a , e d e v a p o r a r l a presto,
come
si v e r i f i c a s p e c i a l m e n t e
della formazione Patagonica
nelle
ed
arenarie
Araucana.
sabbiose
Osservasi
con t u t t o ciò che i t e r r e n i d i sabbia p i ù m i n u t a riteng o n o d i p i ù l ' a c q u a p i o v a n a , e s o n o m e n o c a l d i quando.
hanno
piccole q u a n t i t à
d'argilla,
come
certi
terreni
araucani. I terreni sabbiosi d i f o r m a z i o n e recente,
q u e l l i c h i a m a t i medanosos,
i p i ù c a l d i ed i p i ù
In
sono i p i ù
come
a v i d i d ' acqua,
evaporitivi.
generale i terreni
formati
da
sabbia
antica
o
g e o l o g i c a d i f f e r i s c o n o m o l t o da q u e l l i f o r m a t i da sabbia
m o d e r n a , c o s a f a c i l e a r i c o n o s c e r s i se s i p o s s i e d o n o s u f f i cienti nozioni geologiche. L a
sabbia
antica
è sempre
p i ù o meno colorata : contiene p i ù perossidi d i ferro, e
piccole q u a n t i t à d'argilla ed avanzi fossili. L a
moderna
167
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
è
p i ù p u r a , conserva i l colore p r o p r i o della sabbia,
nelle
zone
littorali
è satura
regioni interne d i sovente
I
terreni
argillosi
d i sali m a r i n i ,
è movibile
e
nelle
e molto
appartengono
e
secca.
alla f o r m a z i o n e
Pampeana specialmente, m a anche i n parte
alla
mazione A r a u c a n a ed ai t e r r e n i m o d e r n i del
for-
periodo
Diluviano. I terreni pampeani contengono molta allum i n a , e sono t e n a c i e c o m p a t t i , r i t e n g o n o b e n e
l'acqua
piovana, m a q u a n d o si seccano nell'estate, s'induriscono
dando luogo a crepacci p r o f o n d i . I t e r r e n i araucani e
quaternari tengono meno allumina, e p i ù sabbia;
t a n t o n e l l ' i n v e r n o sono p i ù caldi
e
nell'estate
permeno
soggetti alle crepature. I p r i m i si m o s t r a n o c o p e r t i i n
generale di vegetazione
erbacea,
di prati;
possiedono n e l l a P a t a g o n i a le selve
alquanto
e
le
i
secondi
graminacee
dure.
N o n si conoscono t e r r e n i p r o p r i a m e n t e calcari n e l l a
Patagonia ; p e r c h è comunemente i carbonati calcari formano parte d altri t e r r e n i d i natura arenaria. I n certi posti
;
n o n d i m e n o le arenarie sono a f f a t t o denudate e lasciano
i l posto ai calcari e m a r n e per lo p i ù . L a vegetazione
cresce b e n e e t a n t o p i ù q u a n t o h a p i ù t e r r i c c i o . L ' a c q u a
è b e n assorbita, m a n o n s ' i m p a l u d a ; i l calore si c o n serva per m a g g i o r t e m p o , e la evaporazione è
meno
a t t i v a . Quando i t e r r e n i a g r a r i calcari appartengono ai
conglomerati
terreno
è
calcari
meno
della formazione Tehuelcha,
fertile,
come
appare
nelle
il
terrazze
fluviali d e l m a r g i n e d e s t r o d e l R i o N e g r o . Q u a n t o p i ù
s p e z z a t i sono i c a r b o n a t i c a l c a r i t a n t o p i ù sono a d a t t i
a l l a v e g e t a z i o n e , c o m e si r i l e v a n e i t e r r e n i a g r a r i f o r m a t i cogli avanzi del piano
Mesopotamico
della for-
1'^
IJA. PATAGONIA.
mazione Patagonica ed in quelli formati coi terreni
calcari
I
pampeani.
terreni agrari, dove
l'humus
sovrabbonda,
sono
m o l t o scarsi n e l l a P a t a g o n i a ,
e si t r o v a n o u n i c a m e n t e
soprabbondanti
fluviali
nelle
vallate
andine. Nella Terra del Fuoco p e r ò
denso e c o m u n e
e nelle
regioni
l'humus ò molto
anche nelle regioni piane. L a forma-
zione L i g n i f i c a terziaria, e la m o d e r n a t o r b a dimostrano
che f u sempre
ricca di terriccio la
Terra
del
Fuooo.
E c c e t t o i n queste zone n o m i n a t e , i l t e r r i c c i o ha poco
s p e s s o r e i n t u t t a l a P a t a g o n i a . P a r l a n d o d e l l o spessore
d e l t e r r i c c i o n o n si p u ò t a c e r e d i q u e l l o g e n e r a l e
suolo c o l t i v a b i l e dei d i v e r s i t e r r e n i . I l p r i m o
del
strato,
l'aratorio o quello p i ù superficiale, è talvolta costituito
dal puro humus;
i n g e n e r a l e h a p o c o spessore, m e n t r e
ne ha p i ù i l secondo
e i l terzo
dove
radici; i l sottostrato,
impermeabile,
si
sta
stendono
a
poca
le
pro-
f o n d i t à c o m e n e i t e r r e n i a r g i l l o s i , p a m p e a n i , m a si t r o v a
a grandissima
specialmente
Lo
p r o f o n d i t à n e i t e r r e n i a r e n a r i e sabbiosi,
delle
regioni piane d i t u t t a la Patagonia.
strato aratorio che riposa per esempio sopra i l g r è s
azzurro superiore d i Patagones
meabile a vari m e t r i
di
tiene lo strato imper-
profondità.
Lo
stesso
passa
nei terreni aratori che sopragiacciono ai terreni Puelches
di formazione
85. —
sabbiosa.
Sopra
le
proprietà
terreni agrari della Patagonia,
fisiche
e
c h i m i c h e dei
poco possiamo
dire di
concreto e specifico.
I l c o n o s c i m e n t o g e o l o g i c o c i p e r m e t t e solo f a r i n d u z i o n i g e n e r a l i . Essendo le sabbie e le a r g i l l e q u e l l e c h e
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
costituiscono
che
e
per
lo p i ù i terreni
169
agrari, p u ò
credersi
i l suo peso s p e c i f i c o o s c i l l i t r a 3,00 e 2 , 5 0 ; i calcari
l'humus
essendo
proporzione
pure
sempre
mescolati
in
alle sabbie ed argille certamente
u n peso m e d i o
oscillante
tra
1,20
buona
avranno
e 2,50. L a
tenacità
dei terreni è facile a dedursi, osservando la loro natura
argillosa, sabbiosa, n o n c h é tufacea nelle r e g i o n i australi.
E
molto
importante
saper
distinguere
bene
p r o p r i e t à p e r c h è si c o l l e g a a l l a p r o p r i e t à
che
questa
dell'adesione
si esercita s u g l i s t r u m e n t i a r a t o r i . G l i a g r i c o l t o r i
del Chubut
dovettero
dell'adesione
tenace
impegnare
del
suolo
g r a n d i sforzi a causa
argilloso
parte della loro colonia. N e l Rio N e g r o
causa
dell'abbondanza
dovettero
di
sabbia
d'una
gran
al contrario a
gli agricoltori
far g r a n d i sforzi per v a n g a r la terra
non
agraria.
N e i p r i m i t e m p i si usarono a r a t r i d i l e g n o , e
t u t t o era s e m p r e f a c i l e l a v o r a r p e r f e t t a m e n t e
con
i l suolo
coltivabile.
Nel
Neuquén
g l i Indi Pehuenches
e
Manzanares
impiegarono sempre i s t r u m e n t i d i legno, e non ostante
Eaccoglievano
sufficiente grano,
a
causa
è
molto
del
terreno
arenario.
L a permeabilità e capillarità
terizzata
ben
nei terreni agrari patagonici. I n certi
dopo un'ora
di una
forte e prolungata
reno si v e d e c o m p l e t a m e n t e
posti
pioggia i l ter-
i n z u p p a t o , e se t i r a v e n t o ,
la superficie è g i à secca; così
t u t t i i terreni arenari
carat-
passa
più
o
meno
in
e sabbiosi ; i n altri, al contrario,
l'acqua tende a restare m o l t o t e m p o
nella
superfìcie
penetrando lentamente negli strati inferiori, formandosi
«quelle
paludi
che
g l i A r g e n t i n i chiamano
banados.
ITU
hk IMTAGONIÀ
(Questi t e r r e n i s o n o a r g i l l o s i e n o n s o n o r i c c h i d i v e getazione. L e p i a n t e G i u n c a c e e e Caracee sono quelle
c h e p i ù c o p r o n o q u e s t e t e r r e , e p e r c i ò m o l t e d i questep a l u d i sono c h i a m a t e
Jancalcs.
Ma
i
terreni
arabili
d e b o l m e n t e p e r m e a b i l i c o r r i s p o n d o n o ai p a m p e a n i poco
estesi n e l l a P a t a g o n i a . L a c a p i l l a r i t à p o i è p i ù a t t i v a
n e g l i u l t i m i t e r r e n i c h e n o n n e i p r i m i , q u a n d o la sabbia
n o n è fina, c o m e succede nei t e r r e n i m o d e r n i alquanto
ghiaiosi. I t e r r e n i arabili f o r m a t i sopra o d i n mezzo ai
ciottoli erratici tanto Tehuelches come Querandini m o strano
una
scarsissima
grande
permeabilità.
capillarità,
sebbene
abbiano
L e p r o p r i e t à i g r o m e t r i c h e e d e v a p o r i t i v e si t r o v a n o
i n ragione inversa ; quei terreni che ritengono molto
t e m p o l ' u m i d i t à , c o m e g l i argillosi e calcari hanno una
p i ù d e b o l e e v a p o r a b i l i t à , e q u e l l i c h e s o n o t r o p p o perm e a b i l i e r i t e n g o n o poco t e m p o l ' u m i d i t à sono
i piti
e v a p o r a b i l i : q u e s t i t e r r e n i s i t r o v a n o n e g l i s t r a t i sabbiosi, siano silicei o calcari. N e i t e r r e n i gessiferi vicinoa Patagones, l'evaporazione è notevole; nelle pioggie
d e l l ' e s t a t e l ' a c q u a s i e v a p o r a i n t e m p o m i n o r e d i quelloche
i m p i e g a n e l cadere.
N e i terreni posti
nelle
vici-
nanze delle saline, che c o n t e n g o n o c a r b o n a t i e solfati
e s a l i m a r i n i , l a e v a p o r a z i o n e è m o l t o l e n t a , a t a l modoc h e i n o g n i t e m p o si p u ò a n d a r s i c u r o , a t r o v a r t e r r a
umida
l'ultima
r
e n o n i n e v a p o r a z i o n e fin d a q u a n d o è
caduta
volta. N e i terreni delle zone andine e f u e g h i n o
q u e s t e due p r o p r i e t à sono u n a delle cause
ngono sempre
una vegetazione fresca e
che
man-
rigogliosa.
L e c o s i d e t t e pampas
patagoniche e fueghine, sono
regioni piane coperte d i fresca e sempre verde vege-
171
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
tazione
erbacea, posta i n terreni d i molto h u m u s
gillo-calcarifero, e che
porano
assorbono m o l t ' a c q u a
molto lentamente.
p r o p r i e t à , se
ne
ar-
e si e v a -
G l i I n d i conoscevano queste
approfittavano
per
cercar
dell'acqua
potabile e della terra i n u m i d i t a per rinfrescarsi la pelle
e l a faccia arsa da u n sol
Rispetto
sorbenti
alle
proprietà
attinometriche
nei
termoas-
terreni
arenari
e i l colore,
della
come
si
colore assorbibile. N e i t e r r e n i
temperatura
a
dire
42° g r a d i d i calore centigrado n e l -
t r i o n a l e . Queste arenarie sono,
azzurre,
o
d e l suolo aratorio patagonico a b b i a m o
che n o i t r o v a m m o
l'estate
cocente.
Patagonia
come
sa,
Setten-
abbiamo
influisce
puramente
detto,
assai
ne)
sabbiosi,
la
è a r r i v a t a a 50° g r a d i ; nell'estate è pres-
s o c h é impossibile v i a g g i a r e o f e r m a r s i sopra i
(dune), p e r c h è i l calore
ritenuto
e
riflesso
médanos
poi
dalla
s a b b i a è v e r a m e n t e c o c e n t e . L e f a m o s e travesias,
che
tengono
de-
per lo p i ù u n suolo sabbioso, o marnoso,
v o n o i l loro calore
eccessivo
proprietà attinometriche
nell'estate
alle
d e l suolo. I l colore
potenti
generale
d e l suolo p a t a g o n i c o è g r i g i o , e c c e t t o i n q u a l c h e
dove dominano
t e r r e n i gessiferi,
tratto
calcari e caolinitici ;
i n questi u l t i m i t e r r e n i i l potere a t t i n o m e t r i c o d e l suolo
è molto notevole.
A
causa
delie
dinarie i n a l c u n i t r a t t i i l suolo
zurro
o
rosso
delle
arenarie
denudazioni
mostra
straor-
i l colore
az-
sottostanti
all' humus
Nelle regioni australi i terreni tufacei
presentano
aratorio.
colori g r i g i o cenerino
Le proprietà
i n alcuni
chimiche dei
luoghi.
t e r r e n i c i sono
scono-
sciute e n o i n o n possiamo presentare i n d u z i o n i esatte
172
LA. PATAGONIA
basandoci
sulle p r o p r i e t à g e n e r a l i che a b b i a m o esposte.
Conosciamo
trano
essere m o l t i g l i e l e m e n t i c h i m i c i c h e e n -
nella
sappiamo
composizione
quali
siano
le
dei terreni agrari, m a
loro
non
azioni o reazioni reci-
proche, le loro c o m b i n a z i o n i p r i n c i p a l i , le r e l a z i o n i p i ù
favorevoli agli strati aratori e alla
L'azione
calce,
tutti
della
i
chimica
vegetazione.
d e l l ' ossigeno,
potassa, della
d e l l ' acqua, della
soda, d e l l l ' a m m o n i a c a ,
di
solfati, i nitrati, g l i a l l u m i n a t i , i carbonati, i
fosfati, degli azotati, i cloruri, i joduri,
i s u l f u r i , ecc.,
d e g l i ossidi, d e g l i a c i d i e sali d i v e r s i o r g a n i c i ed inorganici ci è affatto
sconosciuta.
86. — Accennate di un tratto generale le principali
p r o p r i e t à fisiche dei t e r r e n i , c r e d i a m o che possiamo venire a conclusioni p i ù precise
sopra
riuscita d i c o l t i v a z i o n e del suolo
Per
la
patagonico.
cominciare con p i ù sicurezza
lo stato attuale
della
probabilità di
vegetazione
f a r e m o osservare
naturale
della
Pa-
tagonia e terre fueghine, g i a c c h é . è questo i l p i ù trad i z i o n a l e e p r a t i c o d i t u t t i g l i s p e d i e n t i c h e s i possiedono per conoscere a p p r o s s i m a t i v a m e n t e
e coltivabilità d'un terreno
I l noto principio che
producono
una
la
qualsiasi.
i t e r r e n i v e r g i n i se
vegetazione
fecondità
uguale
od
coltivati
i n f e r i o r e alle
n a t u r a l i , i m p o r t a c h e se s i c o l t i v a s s e r o s e n z a u t i l i z z a r e
i mezzi conosciuti di bonificarli, la
vegetazione
agri-
c o l a r i s u l t a n t e s a r e b b e d e l l o stesso c a r a t t e r e d e l l a n a t u r a l o , e c h e p e r t a n t o , se a n t e r i o r m e n t e l a
vegetazione
naturale
vegetazione
era
erbacea o boschiva, la n u o v a
a r t i f i c i a l e d e v e essere e r b a c e a o b o s c h i v a . T a l u n i p e r ò
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
sostengono
deve
è
che
la
vegetazione
173
artificiale od agricola
essere i n f e r i o r e a l l a v e r g i n e , c i o è c h e
boschiva,
la
vegetazione
artificiale
se
sarà
questa.
arbustale
o d e r b a c e a , se s i v u o l e p i ù f e c o n d a . C o n q u e s t i
alcuni hanno
creduto
che
dove
n o n si h a n n o
criteri
boschi,.
i t e r r e n i n o n sono a t t i a c o l t i v a r s i , e che d o v e l a v e g e tazione è arbustale, o d erbacea, i n f o r m a d i , selve
praterie, la vegetazione
artificiale risulterà molto
schina, e t a n t o p i ù , q u a n t o
fisiche
fondamentale
con i n u o v i sistemi d i correggere
le
qua-
e chimiche dei terreni. I mezzi d i concimare
ed ingrassare
nata
me-
organizzazione.
T a l i opinioni n o n resistono ad u n a critica
lità
di
p i ù si p r e t e n d a c o l t i v a r i l
suolo c o n p i a n t e d i superiore f u s t o ed
e spariscono
o
le terre, quelli della
e della
irrigazione
creduti assiomi
d'altri
ordinata,
coltivazione alterriformeranno
t e m p i . I l sistema
quei
della doppia-
concimazione anticipata alle leguminose p r o v a i n I t a l i a
che t u t t i i t e r r e n i possono
del frumento, quando
essere b u o n i
si è s e m i n a t a
altra leguminosa.
Per i l Sig. Solari, autore
di
minosa
è i l trifoglio. N e l
di
Gallensi
antecipazione
questo
alla raccolta
sistema,
la leguChubut i
i m p i e g a r o n o u n mezzo somigliante, e la loro
colonia diede i p i ù soddisfacenti risultati.
Quelli che
e la Pampa
scrissero
e sostennero che la Patagonia-
n o n si prestavano
a l l ' a g r i c o l t u r a , si
darono sulla creduta infallibilità del
principio
fon-
suindi-
cato. D o v e mancano i boschi, i l terreno n o n è agricolo,
o lo è m o l t o debolmente.
getazione
Per la Pampa,
la cui
vege-
era f o r m a t a d i p r a t i g r a m i n a c e i i n quasi la
sua t o t a l i t à , a f f e r m a r o n o c h e n o n si a d d i c e v a
per i cereali, per
essere
nemmanco
questi di p i ù perfetta
orga-
17 |
v i'\rv(K)M\
ni/./azione, n^^i si coltivano estesissimo zone nelle
diverse
colonie
lo
quali raccolgono
molti
e t t o l i t r i di f r u m e n t o e d'altri grani, che
milioni di
si esportano
l i n o a l l ' l ' a t r o p a . I n d i v e r s i p o s t i si s o n o p i a n t a t i a l b e r i
d i a l t o l'usto e c o n u n a
diedero
diligente e buona
ottimi risultati. E noi
parliamo
irrigazione
qui
soltanto
delle Pampas bonaerensi, cioè delle P a m p a s Orientali,
della provincia
di Buenos Aires, p o i c h é
delle Pampas Occidentali, o del vero
d e g l i I n d i P a m p a s , che
p o l a r s i , g i à si sa c h e
regione
attualmente
è molto
più
so
i n c o m i n c i a a pofertile che
graminacee.
d i ruscelli, la siccità che
l'estate, e le i n o n d a z i o n i
aggiungasi
che
pampeano
parlato
della
nella
di
patiscono
pioggie
i l suolo agrario
gilloso, composto
quasi
cui
totalmente
origine
e
in
altri
del
nelle
meridionale
praterie
praterie
(le steppe) d e l l a
Stati
Uniti,
limo
abbiamo
I I , pag.
di buon grano,
degli
tempi;
famoso
591-605).
ed i terreni
g i a m m a i f u r o n o b o s c h i v i o s e l v a t i c i si
come
e
i terreni nel-
formazione
G e o l o g i a ( V o i . I I , c.
v e r t i t i i n eccellenti terre
fiumi,
p a m p e a n o è m o l t o ar-
N o n solo n e l l a P a m p a l e a n t i c h e
che
n o n la
sempre un
Notevole è nelle Pampas la mancanza di
fino
tratta
antico territorio
bonaerense, n o n o s t a n t e sia s t a t o
territorio di praterie
si
sono con-
ma
altrove,
nella
parte
Russia f e r t i l e , n e l l a Ger-
mania, nell'Australia, nell'Africa meridionale,
nell'Au-
s t r i a e n e l l a stessa I t a l i a n e l l e p i a n u r e l o m b a r d e . L ' A g r o
Romano
terra
Se
è una
di buon
pianura
da prato,
e fu in
altri
tempi
grano.
la P a m p a c o n u n t e r r e n o t a n t o
uniformemente
argilloso, e senza m a i aver conosciuto boschi o selve, e
175
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
risultata
agricola
i n a l t o g r a d o , c h e cosa d o b b i a m o d i r e
della Patagonia
che
più correnti
acque
di
siede p i a n u r e
praterie
possiede
come
fluviali,
le
messicane,
pampas, altipiani
negli
come
è c o l t i v a b i l e sia c h e
Alpi, grandi
selve come i n
soltanto
legnoso e quasi
n o n dalla
ma
che
altrove
notare p e r ò che
molto
per l a c o m u n e d a l l ' a l t e z z a
le
che
poco
più
d i quasi
selve
hanno
totalmente
duro; i rami
o da u n p u n t o
partono
superiore,
un
metro,
t a l v o l t a d i p i ù , c o m e si v e d e n e g l i stessi a l b e r i
sulla riva dei
Chanares
e Jarillas,
l'altezza
u n metro
nares,
fiumi.
N o i abbiamo
veduto
sulla r i v a del
fiume
dal suolo; i t r o n c h i
erano d' u n a
grossezza d i b e n
un fatto
quanto più vegetanb lontano
Tutti
gli
altipiani lontani dai
ultimi
posti
Piquillines,
Negro
specialmente dei
quasi
anche che
arbusti n a n i delle selve P a t a g o n i c h e
fiumi.
e
del-
d i t r e m e t r i e m e z z o coi r a m i p i ù bassi,
metri di diametro. È
dai
che
anche qualche
m o l t o basso. I l t r o n c o è
sempre
radice
Pa-
si g u a r d i n e ' suoi t e r r e n i
formate di veri alberi
u n tronco
come
a d u n q u e che la
fusto, dimostra
Dobbiamo
sono
nelle
attuale vegetazione. I l fatto
sono v e r i alberi d i alto
patagoniche
pos-
come
nella P a t a g o n i a esistono selve d i arbusti
fertilità naturale.
che
d'alberi giganteschi
T u t t o questo mostra
a g r a r i , sia n e l l a sua
le
Stati Uniti,
nessun altra parte e boschi
tagonia
varietà di terreni,
e più laghi?
montagne
fiumi e laghi come
nel Brasile?
più
dalle
stessi a l b e r i
fiumi
Cha-
due
deci-
g l i alberi
sono p i ù
o
piccoli
regioni inumidite
che
vegetano
negli
sono nelle v a l l a t e d i q u e s t i
molto più alti e di maggior
Nella Flora abbiamo
ad
osservato
grossezza d i tronco.
che
molti
alberi,
che
17(1
LA. PATAGONIA
nella Patagonia
meridionale
paiono
arbusti, nella
re-
gione f u e g h i n a , dove piove eccessivamente, sono ver»
a l b e r i : q u e s t o f a t t o n o n a c c a d r e b b e se q u e s t i
creduti
a r b u s t i fossero
arbusti
che
di
vero
tali, come
altrettanti
g i a m m a i p a s s a n o a d essere a l b e r i a n c h e se
trasportati a regioni
vuoi
secche, v u o i
siano
piovose.
Cosi
i l l u p i n o , l a r a p a , i l g i n e p r o , ecc. n o n v a r i e r a n n o m a i
il loro
zone
fusto
arbustale,
anche
si
trasportassero
alle
esatto
che
tropicali.
Per
tale ragione
le selve
crediamo
patagoniche
più
sono c o m p o s t e
i l dire
d'alberi nani, che
posti i n altri siti di maggior pioggie o terreni più inumiditi, divengono
pero, del
alberi
che
arrivano all'altezza
c i l i e g i o , d e l m e l o ecc.
Quando
bene g l i a l b e r i n a n i delle selve, n o t a s i
che
essi h a n n o s o s t e n u t o
e
del
si osservano
immediatamente
sostengono
tuttavia
una
continua l o t t a colla natura e colla m a n c a n z a dell'acqua
specialmente.
I n taluni è manifesto
i l loro
direbbesi, verso i l cielo, m a che
sforzo per
lanciarsi,
d o m i n a t i da una forza
p i ù p o d e r o s a si s o n o c o n t o r t i , r i p i e g a t i , c u r v a t i i n o g n i
verso
intralciandosi
tra
loro con
zione. Pare che n o n potendo
i loro tronchi
vengano
torcigliarli
varie
compressi
in
disperata
elevar a maggior
a ripiegarli e talvolta
direzioni, come
continuamente
selve
dei
notato
che
presentano
tronco
e
nella
quasi
anche
svellere questa per
se
per qualche
contraria alla loro tendenza verso
abbiamo
rassegna-
molto
ottenere
la
at-
fossero s t a t i
forza interna
e
g l i a l b e r i delie-
r a d i c e p i ù grossa-
contorta, e che
una
ad
i l cielo. N e l l a Flora
Patagonia
sempre
altezza
legna
bisogna
combustibile
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
d u r a e grossa.
Tale particolarità
si
177
osserva i n q u e g l i
alberi d i tronco p i ù corto e ripiegato, che
l'albero
una
stessi
Gauchos.
fisionomia d i nano, come l i chiamano g l i
Gli alberi però
alto
non
danno al-
che
presentano
grossa, m a è p i ù
hanno i l tronco diritto
comunemente
fina,
la
radice
e più
tanto
m e n o r i p i e g a t a e si a p p r o f o n d a
m o l t o d i p i ù . D a c i ò si arguisce c h e q u e g l i a l b e r i l o t tarono sempre
colla n a t u r a , colla durezza, t e n a c i t à
s i c c i t à d e l suolo, colla
e
scarsità delle pioggie, colla forza
d e g l i u r a g a n i , c o g l i a r d o r i d i u n sole
Crediamo che d i questi reagenti
cocente.
la
scarsità
delle
p i o g g i e sia q u e l l a c h e p i ù h a c o n t r i b u i t o a d i n t i s i c h i r e
e à far ripiegare i tronchi degli
alberi che
vegetano
nelle selve d e g l i a l t i p i a n i p a t a g o n i c i .
87. — Norrcrediamo invece che i forti venti abbiano
influito m o l t o ; p i ù efficace ci pare l'azione della n a t u r a
p r o p r i a d e l suolo, c o l l a sua t e n a c i t à
ristica. M o l t i
autori, cominciando
e siccità
da
caratte-
Darwin,
hanno
sostenuto che l a causa d e l l a m a n c a n z a d i v e g e t a z i o n e
arborea nella P a m p a
fosse l ' a z i o n e c o n t i n u a d e i
venti; ciò
essere,
non
può
perchè
nella
forti
Patagonia,
come nella Pampa, i v e n t i forti regnano i n t u t t o l'anno
e n o n per questo
la
Patagonia
ha
lasciato d i
avere
u n a n o t e v o l e v e g e t a z i o n e a r b o r e a . M a è i l caso d i d i r e
che nella regione F u e g h i n a , dove i v e n t i
più forti e costanti, la
mente
vegetazione
esuberante e d i g r a n
stesso p a s s a n e l l a P a t a g o n i a
portata
— La Patagonia. Voi I I I .
molto
boschiva è veranel
tronco. L o
Occidentale, dove i venti
sono f o r t i s s i m i e l a v e g e t a z i o n e a r b o r e a
CÀRBAJAL
sono
m o l t o consi12
17s
i v r \ T \ < i>M\
dondolo Ni' altrimenti succede nello zone tropicali,
d o v e i e l i m i d o v e v a n o i n f l u i r e m o l t o d i p i ù s u l l o scemamente
venti
della
vegetazione
arborea. Nella
zona
Alisei ed i n quella dei M o n s o n i dell'Asia
dionale la vegetazione
poco o n u l l a ha che
dei
meri-
fare colla
costanza dei v e n t i . P e n s i a m o che causa della m a n c a n z a
della vegetazione
arborea
nella
Pampa
d e l suolo d i soverchio a r g i l l o s o che
che le p i a n t e arboree
potessero
sia l a
non ha
natura
permesso
approfondire le radici;
le p i o g g i e p o i t r o p p o t o r r e n z i a l i e g l i stessi
venti in
terzo ordine a v r a n n o concorso ad i m p e d i r e la
fissazione
della vegetazione
arborea. I l carattere
venti
rassomiglia
pampeani,
d ' E u r o p a , q u a l i i l Scirocco
di Spagna,
l'Africa
i l Fohn
meridionale
e
r a t u r a d e l Pampero,
Aires, non
quello
del
della
t e r m o l o g i c o dei
dei
dell'Indostan; ma
nelle
nale ed occidentale c o m e
m e n o si possono
stesse
paragonare
venti
Pampero*
ratura massima
questa
non
massima,
dura
tempe-
quell'alta
settentrio-
e
coi v e n t i
YHarmattan;
australiani
dell'Asia.
arrivano m a i ad una
d i 45", e se
poco
qualche
tempo
del-
caldo a Buenos
Pampas
i l Simoun
la
del N o r d - W e s t a quelli dei deserti sabbiosi
I
Solano
Svizzera, e altri venti
temperatura dei venti caldissimi dell'Africa
nè
caldi
Sud d'Italia, i l
che arriva ancora
conserva
venti
volta
tempe-
toccano
a
e solo n e l l e v i c i -
n a n z e delle d u n e sabbio-silicee d o v e si f o r m a n o regolarmente. Quando attraversa
la P a m p a
Orientale o
bo-
naerense, la sua t e m p e r a t u r a n o n è s u p e r i o r e a 3 5 ° nelle
ore d i massimo
calore. I v e n t i caldi d e l l ' I n d o s t a n che
p a s s a n o s o p r a estese z o n e b o s c h i v e g i u n g o n o a m a g g i o r
temperatura;
l o stesso
succede n e l l a N u o v a
Zelanda.
ITO
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
D'altra parte
vano
le
i Pamperos
torrenziali
sono v e n t i u m i d i , c o m e p r o -
pioggie cadute
durante
quando soffiano con maggior forza e
Nella
stessa P a t a g o n i a
l'estate,
costanza.
i v e n t i d e l l ' o v e s t sono t a l -
v o l t a così caldi come i Pamperos, e n o n per questo d i struggono la vegetazione arborea. E devesi notare che
i v e n t i d e l l ' o v e s t d e l l a P a t a g o n i a sono m o l t o p i ù secchi
c h e i Pamperos.
accelerare
L ' u f f i c i o dei v e n t i secchi e caldi è d i
l ' e v a p o r a z i o n e e d i essiccare
che circonda le
troppo
piante, favorendo così i l potere
l'aria
atti-
n o m e t r i c o e d i a t e r m i c o d e g l i s t r a t i a e r e i . M a se i v e n t i
caldi
e
piante
avviene
forti
non
sono
se
nelle
ne
umidi
o
risentono
regioni
alquanto
igroscopici, le
n u l l a o b e n poco,
cicloniche della
zona
come
torrida.
N o n vogliamo negare affatto la mala influenza del
v e n t o p a m p e r o sopra la v e g e t a z i o n e ; m a n o n c i pare
p r o b a b i l e c h e l a s u a a z i o n e sia g i u n t a a t a n t o d a d i struggere la vegetazione arborea, o ad impedirla, come
si è creduto. I f o r t i e c a l d i v e n t i delle p i a n u r e
Colom-
biane e Venezolane attraversano regioni d i folta vegetazione
Una
arborea.
volta
ammesso
che
i
forti venti
pampeani
abbiano impedito i l radicarsi della vegetazione arborea
nelle P a m p a s , si p o t r e b b e i n f e r i r e a l t r e t t a n t o per t u t t e
le p r a t e r i e d e l g l o b o . U n processo d e l l a n a t u r a c o s ì v a s t o
e s e m p l i c e , a d essere
vero, potrebbe
prendersi
come
criterio per venir al conoscimento dell'origine d i t u t t e
le praterie. Questi f a t t i dovevano obbedire ad u n a legge
generale la cui f o r m u l a potrebbe esprimersi così: T u t t e
le
grandi praterie o regioni
dovute ai f o r t i v e n t i che
erbacee
di pianure
sono
impediscono i l radicamento
LA PATAGONIA
Iella vegetazione
arborea:
o in altri t e r m i n i : L e pra-
t e r i e si s o n o f o r m a t e e si f o r m a n o
venti. — I boschi andrebbero
essi si f o r m a n o
sotto
z i o n i ; v . g r . le praterie
Americano,
i
soggetti a leggi opposte;
l'azione di c l i m i d i calme o di
deboli venti. Queste leggi
Nord-Americane,
dove soffiano forti
o
Mano
soffrirebbero grandi
steppe Russe,
Estecado,
deviato
alquanto
dalla
nostra
selve composte
causa
la
incidentale
venire
di veri alberi di apparenza
di
abbiamo
tesi ; t o r n i a m o
quasi boschiva o forestale
mancanza
deserto
venti.
tosto i n argomento. Essendo che la Patagonia
una vegetazione
praterie
i l gran
ecc., d o v e n o n s p i r a n o f o r t i
M a noi con questa questione
le
pioggie
ecce-
più
a l l ' i n d u z i o n e , che i l suolo
quindi
presenta
nelle
sue
arbustale,
copiose, si
della
può
Patagonia
è
perfettamente agrario, ed idoneo per conseguenza alla
c o l t i v a z i o n e . C i si r i d i r à che l a l o t t a
vatici che abbiamo
segnalato,
lotta p u ò continuare
colla
degli alberi
mostra anche
vegetazione
che
coltivabile
andar
A
i l suolo,
soggetta
ad
i
vegetazione
od
buono
agricola
può
quello
onde
insuccessi.
quest'obbiezione
p i ù abbisognano
la
tale
artificiale
a g r i c o l a , e c h e p e r t a n t o , s e b b e n e p o s s a essere
e
sel-
osserveremo
che
terreni patagonici è l'umidità,
sia
essa p r o d o t t a d a l l e p i o g g i e o d a a l t r i a g e n t i n a t u r a l i o d
artificiali. Pertanto,
n i e n t e , i l suolo
coltura p i ù
I
eliminato
patagonico
questo
sarà
confacente
inconveall'agri-
svariata.
lavori idraulici d'irrigazione per
possono
grave
supplire
alle
mancanze
mezzo d i canali
di pioggie, ed
orga-
nizzato questo r i m e d i o c e s s e r à la l o t t a per l'acqua neces-
181
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
saria al m i g l i o r sviluppo vegetativo. N o i parliamo delle
regioni altipiane o terrazziarie, della Patagonia, p e r c h è
le
regioni
andine,
dove
crescono
t u t t e c o l t i v a b i l i senza i l bisogno
stesso d i c a s i d e l l e v a l l a t e
i
terreni
sono
da
sono
già
di lavori idraulici. L o
fluviali,
rinfrescati
foreste,
e
d' altri siti
acque
dove
sotterranee
e
piovane.
Noi non intendiamo
patagonici
saranno
siamo f e r m a m e n t e
affermare che
utilizzati
d'avviso
tutti i terreni
dall'agricoltura,
che
perchè
sempre resteranno i n -
servibili t u t t i quei t e r r e n i t r o p p o o p u r a m e n t e sabbiosi,
e quegli altri troppo
tufi o roccie dure
carichi
di natura
d i salnitro e f o r m a t i da
calcarea; m a
sosteniamo
per altro la p r o d u t t i v i t à d i q u e i t e r r e n i che
qui
abbiamo
determinato.
88. — Neuquén. — Questo governo territoriale
c o n s e g n ò gratuitamente
tre m i l a ettari circa d i terreno, a
quarantasei a g r i c o l t o r i per p o s t i d i c o l t i v a z i o n e n e l 1894.
I l grano e la m e l i g a danno o t t i m i r i s u l t a t i al N o r d
del territorio, i di cui
gioranza
mativo
a b i t a n t i sono a b i t u a t i i n
al cibo v e g e t a l e ;
di
essi, c h e
è d i 16.000, e
non farvisi importazioni
esagerazione
alimentano
e dato i l numero
affermare
di
che
grano
la
d'uva
n è di maiz, non
i /s della
2
popolazione
teno
di
è
si
col f r u t t o delle loro fatiche.^
T e r r i t o r i a l e , si o t t e n n e r o
dalle v i t i piantate
Nel
approssi-
circostanza
" Quest'anno (1894), dice la relazione
Governatore
mag-
tre o quattro
alcuni grappoli
anni fa.
1897 l a v e n d e m m i a d i e d e a v e d e r e
prestavasi
ufficiale del
bene per la coltivazione
che
della
i l tervite,
I.A l'ATAiiON'IA
avendosi
(lóti
ottenuto
colle
uve
cinquanta
botti di vino
brente).
L'erba
medica
dà ottimi
risultati, ed
attualmente
Chos-Malal è t u t t o circondato da c a m p i d i trifoglio ed
erba medica. I m i g l i o r i
i v i c i n i al g r a n
lago
terreni per questi
f o r a g g i sono
N a h i i e l - H u a p ì , c r e s c e n d o a l l e sue
sponde bellissimi e v a r i a t i t r i f o g l i . L a loro i m p o r t a n z a
ha m o t i v a t o l ' i n t r o d u z i o n e d i due
falciatrici
„.
89. — Il suolo del territorio è appropriatissirno
per l'agricoltura, specialmente nelle v a l l i della Cordig l i e r a , e presso i suoi m o l t i l a g h i c o m p r e s i
ridiani 71" e 72' Gr. — Intorno a questa
trovano
scono
le f o n t i de'
nei
Il
afflui-
quali alla lor
I V dipartimento
Collon-Curd,
Trarà-Lauquen
lati-
40"
del N e u q u é n , ricevendo
Huechu
m o l t i f i u m i e r i v i che
le l o r o acque n e l R i o N e g r o a l l a
S 38° 58'
Cataluin,
l o n g i t u d i n e si
grandi L i m a y e N e u q u é n , i
v o l t a riversano
tudine
suoi
tra i me-
presenta i l suolo
le
acque dei
Galeufu
e
più
irrigato
fiumi
AVàmin,
Limay,
coi
laghi
d a l q u a l e t r a e l a sua o r i g i n e l ' A l ù m i n ,
e Arainiin
Salesiana d i J u n i n
mezzo ai quali trovasi la
delle A n d e ;
Lacar,
missione
Lagunas
Met-
tiquina, Coleofù, T r a f ù l , Manzanas, d o m i n i i del Cacique
Sayueheque, ed i n
fine
al Sud di questo
l'incantevole
l a g o N a h i i e l - H u a p ì presso i l q u a l e e b b e e s i s t e n z a m o l t i
a n n i addietro (1692-1724) la Missione dei G e s u i t i scomparsa per
opera degli I n d i
che
incendiarono
la
Casa
ed uccisero i M i s s i o n a r i . O g g i n o n esistono le v e s t i g i a
n è degli uni. n è degli altri.
" L'agricoltura del
torio, diceva
d e l 1895, è a n c o r a
il Governatore
Terriinci-
183
PARTE I I - RISORSE ECOXOMIChE
p i e n t e p e r n o n t r o v a r s i c h i s i d e d i c h i a d essa, e p e r c h è
i
9
/
1 0
della popolazione
d' origine
indigeno-Chilena,
si
abbandona a l l ' ubbriachezza come allo stato p i ù n a t u rale
e piacevole
dell'uomo
„.
90. — Rio Negro. — L'agricoltura di questo
Territorio
a causa
florida
delle
in
altri tempi, oggi è
siccità, delle
canza di mezzi d i trasporto
innodazioni, per
la
facili ed
prezzo e
sopra t u t t o p e r c h è g l i a b i t a n t i
alla pastorizia
che
si r a c c o g l i e
g e n d o forse a 3000
t u t t i i seminatori
a buon
man-
si sono d a t i i n massa
dà migliori risultati.
I l grano del Rio Negro
Repubblica,
abbandonata
in
giudicato i l migliore della
poca
quantità, non
moggi i l prodotto
che
giun-
ottiensi da
delle Colonie e particolari.
N e l 1 8 8 0 se n e e s p o r t a r o n o p e r l ' e s t e r o 1 2 6 9 m o g g i .
D a allora m o r ì l'agricoltura nel Dipartimento di Biedma,
che
La
possedeva le Colonie d i
Capitale
del Territorio
bellissima v a l l e da
65.000
(Biedma),
a 70.000
coltivabile, o g g i n o n ne dedica
la centesima
C u b a n e a e d i S.
situata
ettari
Iavier.
in
di
all'agricoltura
una
terreno
neppure
parte.
91. La regione più fertile e coltivabile del Territorio
del Rio Negro
è c e r t a m e n t e t u t t a la vallata del f i u m e
o m o n i m o e qualche altra parte della vallata del
Colorado, del N e u q u é n
buoni
presso
della
regione
la
e L i m a y . Si trovano poi terreni
Sierras
Andina tra
San
Antonio, e
i l Chubut
Huapf. I terreni
del
appartenente
t e r r i t o r i o , sono
al
fiume
margine
e
nella
lago
Nahuel-
destro d i questo
anche
parte
molto
lago,.
fertili,
185
I V l'.VT U.l'N 1 V
: ebbene non tanto
territorio del
come
la
parto
corrispondente al
Xeuquén.
Il terreno agrario della vallata rionogrina ò c o m p o s t o
d'un
buon terriccio molto
soggetto
mente
in
nero
nelle rive del
fiume,
alle pione che sommergono i terreni annual-
due volte. L e piene regolari v e n g o n o la p r i m a
Giugno,
al
principio
Maggio. I n questo
ordinarie
e
talvolta
piene
dannosi, come
in
stra-
quello
del
1800.
seconda
cioè al
e
u l t i m o caso s u c c e d o n o
straripamenti
M a g g i o del
La
dell' inverno
fine
piena succede da A g o s t o a
dell'inverno o
Quando queste piene
principio
sono
della
ordinarie, la
Settembre,
primavera.
sommersione
d e i t e r r e n i n o n si e s t e n d e a p i ù d i 3 0 0 m e t r i a l massimo, eccetto
mette
alle
i n certi l u o g h i la
acque
di
cui
straripare p i ù
d i s p o s i z i o n e perestesamente. I n
q u e s t i l u o g h i , d o v e i l t e r r e n o è p i ù basso
comune
cales
del
fiume
o baitados,
Jun-
ove le acque d u r a n o quasi t u t t o l'anno,
i n alcuni siti dove svaporano
terreni
non
sono
gresso d i t e m p o
al
essere
deviazione della soverchia
acqua.
L'azione delle grandi maree
50 K m . dalla
bocca
forza o corrente
fiume, e q u e s t o
nell'estate.
Tali
presente coltivabili, m a i n pro-
potranno
del
opposta, che
t e r r e n i f e r t i l i , colla
arriva talvolta
fiume,
fino
rappresentando
a
una
rallenta la corrente del
s t r a r i p a ; se s i c o m b i n a c o n u n a
piene lo straripamento è m o l t o
fiume
livello
si f o r m a n o le p a l u d i c h i a m a t e
eccetto
del
del
maggiore
e arriva alla colonia San Janier,
alla
delle
bocca
a
15 K m .
k m . dalla
foce) i l
all'Ovest di Biedma.
A
Biedma
e
Patagones
(a HI
185
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
fiume
segue i l corso g i o r n a l i e r o della marea,
con qualche
r i t a r d o , fino a t r e o r e d o p o c h e
p i u t a nella foce del
fiume.
sebbene
si è c o m -
L'irrigazione pertanto
dei
t e r r e n i p o s t i sulla r i v a si c o m p i e due v o l t e a l g i o r n o ,
quando stanno ad u n livello poco
a
quello
del
fiume.
Biedma
la vallata
margine
destro,
sarà
tutta
Come
tra
fluviale
così
adatta
si
si p u ò
la
bocca
estende
dire
che
alla coltura. P o c h i
di canalizzazione potrebbero
la vallata, larga da
che
superiore o inferiore
mezzo
d'un
terreni a
canale
palude,
vengono
naturale
al
questa
regione
lavori
idraulici
più
del
che
d i quasi 8 c h i l o m e t r i d i
è ir-
fiume
straripandosi
Los
quanto
fiume
d a l l o stesso
Q u e s t i t e r r e n i si c h i a m a n o
Incanalando
e
unicamente
15 a 2 0 k m . , e t a n t o
acque che
fiume
rendere fertilissima t u t t a
la parte della vallata p i ù lontana
r i g a t a da
del
per
forma
larghezza.
banados.
bene t u t t a quest'acqua che
si spande
i n u t i l m e n t e i n u n ' a r e a così vasta, si p o t r e b b e avere p e r
irrigare metodicamente
g l i stessi t e r r e n i , che
saranno
resi u t i l i a l l ' a g r i c o l t u r a . A q u e s t o r i g u a r d o g i à si sono
ventilate
varie
idee, che
c a m p o d e l l a p r a t i c a . Verba
n o n a l t r i m e n t i che
ficua
del
all'interesse
non
et voces
discesero
mai
praetereaque
al
nihil...
i n altre questioni d i soluzione prodel
paese. L e q u a l i t à
suolo d i questa v a l l a t a d i m o s t r a n o
è propria da
è
però
grano. A l l a superficie
r i c o p e r t a d'efflorescenze salnitrose
agronomiche
che
tutta
i n qualche
essa
tratto
che nuociono
alla
vegetazione, formando terreni sterili o restii a qualunque
lavoro agricolo. T a l v o l t a questa cattiva q u a l i t à
è
p u r a m e n t e superficiale, d o v u t a a p o l v e r i sabbiose delle
•dime m a r i n e
trasportate dai venti.
LA PATAGONIA.
L ammenda
riunr
del
terreno
ò regolamento
in altri
ò
sabbioso,
- i t i dove contiene
allora
tacile.
e c c e t t o n e i bahados
argilla i n discreta
z i o n e . L o spessore è v a r i a b i l e i n
alto
le d e n u d a z i o n i
ha perduto
in
molti
L'humus
paraggi
ed
propor-
g r a d o , e causa
q u e l co-
lore nero e f e r t i l e che si t r o v a presso l a r i v a d e l
fiume.
I n qualche luogo contiene materie calcaree e sufficiente
argilla. I l sottostrato
d i sabbia
aratorio
pura, o mescolata
è
a
formato
per
lo
polveri argillose, nelle
v i c i n a n z e delle r i v e ; presso le a n t i c h e t e r r a z z e
lo strato
è
formato di
argille e ciottoli
un
fluviatili.
più
limo
rossiccio
fluviali
contenente
I n questo strato
impermea-
b i l e s e m p r e si è t r o v a t a a c q u a p o t a b i l e a p o c h i m e t r i
di profondità. L'acqua
specialmente
posti
alcalina. V i c i n o
trovata è risultata, nei
nel centro
al
fiume
della
l'acqua
terreni
vallata,
alquanto
risulta, a
Biedma
p a r t i c o l a r m e n t e , m o l t o f e r r u g i n o s a . I n m e z z o a l l e isole
abbiamo
veduto
acque
ferro-sulfatiche ed anche
ere-
natiche.
11 s o t t o s t r a t o
che
è formato in molti
nella geologia
abbiamo
posti dal
chiamato
terreno
Mesopotamico,
d i f o r m a z i o n e subaerea. I l g r è s a z z u r r o m a r i n o che g l i
sottostà nella
m a si
sponda sinistra del
conosce
che
ha
lasciato
fiume
nella
è
scomparso,
parte
superiore
del Mesopotamico tracce d i sali m a r i n i p r o p r i del vero
terreno
vano
Patagonico.
sali
Questa è la causa per
marini nei
terreni
q u a n t i t à d i sali che altera
p e r ò ad alterare
le buone
3ome si è p r o v a t o
e specialmente
agrari della
l'acqua
c u i si trovallata. L a
potabile non
arriva
p r o p r i e t à agrarie dei terreni,
dalla coltivazione d i g r a n i diversi,
del f r u m e n t o e della
segala.
187
PARTE H - RISORSE ECONOMICHE
In
alcuni
(dune) che
tratti
nella vallata
médanos
sono s t a t i f o r m a t i d a i v e n t i SO
Questi
médanos
verso i l mare.
e
si v e d o n o
potrebbero
coltura. L e
sono m o l t o
m o b i l i e si a v a n z a n o
Col loro progredire
essere
cagione
e NO.
invadono i
di gravi
terreni
danni
condizioni termometriche e
all'agri-
fluviali della
v a l l a t a possono v e d e r s i n e l l a C l i m a t o l o g i a P a t a g o n i c a
(Voi.
I I , Cap.
I I e
A p p . , pag.
630-38).
In
generale
p e r ò possiamo dire che nell'estate è calda, i v e n t i
c o s t a n t i e f o r t i . I n a l c u n i g i o r n i si f o r m a n o
d i p o l v e r e e d e l l a s a b b i a d e i médanos,
certamente
considerarsi
sono
tempeste
che n o n possono
utili alla coltura. L e
pioggie
cadono i n m a g g i o r q u a n t i t à nei mesi d i Giugno, Settembre
ed
Ottobre. D a l
d e l 1899 caddero
Maggio del
1898
all'Aprile
m m . 332,5 così r i p a r t i t i : P r i m a v e r a
64,0, E s t a t e 45,4, A u t u n n o 82,8, I n v e r n o 140,3. Q u e s t a
q u a n t i t à d i p i o g g i a f u n o t a t a a Patagones, che si t r o v a
di
fronte a
Biedma,
capitale
del Territorio
del
Rio
Negro.
Il
terreno
riva del
fiume
agrario d i Patagones è
e le c o l l i n e c h i a m a t e
sono a l t r o che le a n t i c h e terrazze
posto
sopra
lomas,
fluviali.
che
non
I l suolo
anche arenario, m a contiene sostanze calcaree i n
g i o r proporzione, sopra lo strato
la
è
mag-
superiore, e t a l v o l t a
nel superficiale apparisce uno strato composto
d i grossi
ciottoli
Il
erratici, con
seminato
riva
nella parte
conglomerati
piana è
calcarei.
grano
inferiore a quello della
opposta.
L a vite dà buona
uva.
Si trovano anche i n mezzo al
tosuolo
sabbioso,
ma
con un
fiume
buono
isole c o n
strato
di
sot-
humus
I.A PATAGONIA,
fertilissimo. T u t t e
le p i a n t o
seminate hanno dato buon
r i s u l t a t o . L a v i t e stessa p r o s p e r a
bene.
I l g r a n o r a c c o l t o i n P a t a g o n e s i n a l t r i t e m p i diede
lino a 50.000 E t t o l i t r i . I l Chiavarese I n g e g n e r e , idrografo, Nicola Descalzi,
Argentina
u
del
Rio
che
Negro,
Diario dell'Esplorazione
'• N a v i g h i a m o
per
fece la p r i m a
nel
1833,
esplorazioni
dice
nel
suo
d e l R i o N e g r o „ G i o r n o 10...
la costa Sud del f i u m e , R i o
Negro,
fino a sera, e p a s s i a m o l a n o t t e n e l l ' i s o l a C a l v o ( D i s t a n t e 10 K m . da
Patagones).
,, L a p a r t e d e l
fiume
b e l l a e le isole che
a r e n o s a molto
di
atta
che
vediamo
oggi
è
molto
s ' i n c o n t r a n o i n esso s o n o d i t e r r a
a tutti
i generi
di
piantagioni
e
semenze.
„ I l prodotto
m i g l i o r e è i l grano
a b i t a n t i si d e d i c a n o p a r t i c o l a r m e n t e
di queste produzioni. L a costa Sud
e l a vite,
alla
ha
e i suoi
coltivazione
l e stesse
pro-
p r i e t à ; p e r ò i suoi a b i t a n t i n o n v i v o n o t a n t o l i b e r i dal
timore
In
d e g l i i n d i a n i c o m e q u e l l i delle isole
altri l u o g h i ne
della coltura
parla
„.
d e l l a b e l l e z z a d e l fiume e
del lino. N e l giorno
v i s t o o g g i è b e l l i s s i m o e l e sue
13 d i c e : " l i
coste
in
parte
fiume
sono
c o p e r t e d a s a l i c i assai v e r d e g g i a n t i „ . N e l 14: " I n q u e s t o
l u o g o h a v v i m o l t o l i n o e canapa c o m e q u e l l o scoperto
n e l Rio Colorado,
suolo
colla differenza
ch'è migliore, e il
u g u a l m e n t e essendo c o m p o s t o d i a r e n a e
terra
n e r a . G i o r n o 19: " I l fiume è d i b e l l o a s p e t t o , c o m e n e i
giorni anteriori, e la q u a l i t à del terreno è
eccellente,
c o m e l o d i m o s t r a n o i c a m p i d i g r a n o c h e n o i v e d i a m o „.
Abbiamo
riportati
questi
tratti,
per
essere
d'un
I t a l i a n o d e g n o d i m e n z i o n e speciale, e p e r c h è c i per-
189
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
mette
f a r v e d e r e c o m e l a v i t e v e n n e c o l t i v a t a fin d a i
p r i m i anni della fondazione
dunque,
come
di Patagones. N o n è vero
t a l u n i scrissero
che
solo
d a l 1880
coltiva la vite. Nelle Note Storiche già abbiamo
il Descalzi (Voi. I , pag.
sua
esplorazione
oggi è tenuta
83) e
dobbiamo
dire
si
citato
che
la
f l u v i a l e r i u s c ì s o d d i s f a c e n t e , e fino a d
i n m o l t o conto d a l capo della S q u a d r i l l a
R i o n e g r i n a che ne fece u n o studio c o m p a r a t i v o coi suoi
lavori
moderni.
92. — Pringles piccolissima popolazione di 300
a n i m e , a 100 c h i l o m e t r i a l l ' O v e s t d i B i e d m a ,
trovasi
i n u n a v a l l e d a i 4 5 0 a i 4 8 0 c h i l o m e t r i q u a d r a t i , ossia
45.000
o 48.000 e t t a r i d i
terreno
parte per l'agricoltura. Eppure
lavori che
idoneo
in massima
n o n se n e
impiega in
la q u a n t i t à p u r a m e n t e necessaria alla
popo-
lazione.
L a coltivazione
d e l l a v i t e si
alcune tenute, ottenendosi
fa nelle
isole ed
in
u n prodotto totale d i circa
150 e t t o l i t r i d i v i n o .
Dopo la v i t e occupa i l p r i m o posto la coltivazione
del lino, del grano, della segala e dell'erba medica,
che
d à o t t i m i r i s u l t a t i c o m e i n t u t t e le v a l l i d e l R i o N e g r o .
N e i p o d e r i si c o l t i v a n o t u t t i g l i o r t a g g i , d i s t i n g u e n dosi t u t t a v i a per la m i g l i o r e q u a l i t à quelli delle
Conesa
in
una
antiche
a
220
chilometri
estesa v a l l e , possiede ne'
colonie d i General
coltura è scomparsa
L e v i t e ed
da
Biedma,
isole.
situato
suoi d i n t o r n i le
Frias e Conesa; m a
due
l'agri-
completamente.
i l grano, v i occupano
pochissimo
reno. Scarseggiano perfino g l i ortaggi, nel
ter-
medesimo
t.A PAl'AGOMv
suolo
dove
prima
grano, orzo
mal
ì'aeevan>i
e m e l i g a per
lo
migliori
raccolte
i l Rio Negro. L e siccità, un
indirizzo nelle Colonie, ed altri disgraziati
fecero
allontanare
trodurre
la v e r a
di
i coloni che
motivi,
furono i primi ad
in-
agricoltura i n questo territorio.
!).>. — General Roca è un'altra popolazione posta sulla
sponda
sinistra del
Biedma, in una
Rio
Negro, a
700
chilometri
da
valle di l u t o c h i l o m e t r i quadrati.
R i s p e t t i v a m e n t e alle altre popolazioni del territorio
l'agricoltura q u i v i è importante, abbracciando una
su-
perficie
sua
che
passa i 2 0 0 0
maggior parte d'erba
ettari, seminata
medica.
Q u e s t a p r o s p e r i t à si s p i e g a per
zione che
i l canale d'irriga-
si e s t e n d e s u c i n q u a n t a c i n q u e
l o n g i t u d i n e , d i m o s t r a n d o così la s o m m a
Negro di questi
non
chilometri di
utilità nel Rio
mezzi d'irrigazione artificiale. Ancora
si c o l t i v a l a v i t e , a l m e n o
grano,
nella
l'orzo, la
su v a s t a
scala, m a
m e l i g a e le p a t a t e d a n n o
il
abbondan-
tissimi raccolti.
Il
Missionario D . Alessandro
là una Scuola
Stefanelli ha fondato
d ' A g r o n o m i a pratica, possedendo attual-
m e n t e u n m o t o r a vapore per l'acqua d'irrigazione, degli
a n i m a l i d i r i p r o d u z i o n e ed u n personale a ciò idoneo.
D i a m o q u i u n e s t r a t t o d i a l c u n e sue
base d e l l a
u
quei
nella
albergo,
Scuola
fanciulli, che
alimentazione,
di
di pericolo.
Agronomia
ci venissero
dai propri genitori, p e r c h è
israro
come
fondazione.
I . Dare
cazione
regole,
vestito ed
edu-
Pratica
tutti
affidati
a
dai Fattori o
poveri, abbandonati,
od in
191
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
„ I L L'insegnamento
notturna
elementare
si a t t e r r à a l P r o g r a m m a
„ I I I . L'insegnamento
v a r l o ai
migliori
n e l l a sua
Nazionale.
a g r i c o l o si
sistemi
scuola
tratterà
conosciuti, ed
di
ele-
applicabili al
c l i m a e d alle c o n d i z i o n i d e l paese.
„ I V
desimi
I
p r o d o t t i , occupando per
fanciulli sotto la
tratterà
di
commercio.
ridurli
a
direzione
materia
S a r à questo
l'industria i
di
utile
me-
abili maestri,
ed
d'importanza
applicabile
per
si
al
queste
re-
gioni, che
o g g i soffrono l'importazione delle farine con
un
d'entrata di
dazio
„ V
pesos 1.20
per
ogni dieci
kilt
N o n a p p e n a s a r à concesso d a i m i g l i o r a m e n t i
e vantaggi
dello stabilimento, saranno a g g i u n t i
alcuni
a n i m a l i da riproduzione, per
dare a g l i alunni
maggiori
nozioni tecniche e pratiche
d i veterinaria ed
incrocia-
menti
d'animali.
„ V I . Finalmente
v e r r à fissata a g l i a l u n n i p i ù d i -
s t i n t i (secondo i l m e t o d o Salesiano) u n a piccola s o m m a
mensuale,
come
della
quale
una
p r e m i o , e l ' a l t r a si
parte
si
consegnerà
r i d u r r à a capitale
presso l a
Direzione dello stabilimento, affinchè abbiano u n
al termine
La
fondo
d e i l o r o s t u d i p r a t i c i „.
I l Governo
sandogli
loro
N a z i o n a l e accolse q u e s t a p r o p o s t a , pas-
danaro e diversi utensili
Scuola
Agricola di
Roca
d'agricoltura.
ha
già una
trentina
d i g i o v a n i , che dedicano i loro studi p r a t i c i a u n a
superficie d i
In
amore
un
bella
terreno.
articolo che
all'agricoltura,
contiene
il
bravo
la
ragione
Missionario
del
poco
così
si
e s p r i m e : " N o n si p r a t i c a l ' a g r i c o l t u r a , p e r l a m a n c a n z a
d i personale idoneo
e braccia
che
la sostengano.
I.A r \V AGONI v
., L o s t r a n i e r o
finché
n o n g i u n g a a conoscere p r a t i -
c a m e n t e i r i s u l t a t i d i q u e l l e t e r r e , a l solo n o m i n a r g l i
la Patagonia
o g n i classe d i
od il Rio Negro
proposte
che
s'intimorisce, e
se
g l i si
ricusa
presentino.
G i o r n a l i e r e I n d i g e n o , c h e q u i si t r o v a , g u i d a
Il
malamente
u n aratro p r i m i t i v o , e semina la terra indifferentemente,
p u r c h é si
presenti
u m i d a ai
l e g u m i , ai
cereali, e
ad
a l t r e semenze, senza f a r s t u d i o sulla q u a l i t à d e l suolo „.
( M e m o r i a a S. E . i l S i g . M i n i s t r o d e l l a P u b b l i c a I s t r u zione.
1895).
()4 — Dopo questi centri d'agricoltura non vi esistono
altri, quantunque
t u t t a la
gran
valle del Rio
Negro,
d i 750 c h i l o m e t r i d i l u n g h e z z a per 22 a 25 d i larghezza,
presenti
le m i g l i o r i
condizioni per
l'agricoltura. P i ù ,
ima buona parte del margine destro del
e tutto i l L i m a y , fertili di natura,
cora l'aratro moderno
e
fiume
Colorado
n o n conoscono
an-
progressista.
G l i a l t r i p a r a g g i che n e l R i o N e g r o possono adattarsi a l l ' a g r i c o l t u r a sono s i t u a t i alla sponda d e s t r a d e l
R i o Colorado. D a esperienze f a t t e si è c o n s t a t a t o che i l
g r a n o p u ò c o l t i v a r s i su v a s t a scala ; m a
pare che
sia c o s ì b u o n o c o m e q u e l l o d e l l e r i v e d e l
fiume
I l f a t t o che le p o p o l a z i o n i n o n si sono p i ù
alla sponda del Colorado, indica che
h a n n o considerato
Rio
quelle sponde
non
Negro.
raggruppate
gli abitanti
tanto
non
fertili come
al
Negro.
I l clima della vallata del Colorado è s o m i g l i a n t e a
quello del Rio Negro, sebbene la t e m p e r a t u r a
sia p i ù
a l t a . L e p i e n e a n n u a l i v e n g o n o n e l l o stesso t e m p o
al
fiume
Negro.
L'irrigazione artificiale
per
che
canali
193
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
potrebbe attivarsi m o l t o facilmente, quale
dai S i g g . Luros, che
hanno
si è
tentata
scavato u n semplicissimo
c a n a l e p e r i r r i g a r e i l o r o estesi p o s s e d i m e n t i d i 250.000
ettari.
L a riva destra del Rio L i m a y
H u a p ì , presenta
anche buoni
fino al L a g o Nahiiel-
terreni
agrari. Sopra i l
l a g o N a h i i e l - H u a p ì si è f o r m a t o d i r e c e n t e u n a
che
darà ottimi
frutti.
Presso i l p o r t o San
la
colonia
formazione d'una
A n t o n i o a n c h e si è
colonia agricola. I
decretata
terreni agrari
della Sierra San A n t o n i o sono d i b u o n a q u a l i t à , e godono
d'un
trovano
buoni
sperdono
del
clima
fiume
senza
dolce. N e l
terreni
centro
presso
i
del
fiumi
interni
sboccar i n nessuna
Balcheta
si è
territorio
che
parte. Sulle
stabilita una
si
colonia
si
rive
dTndì,
creata per decreto governativo nel D i c e m b r e del
1889.
I l t e r r e n o p e r l a c o l o n i a f u d i 40.000 e t t a r i c h e si r i p a r t ì
tra le
ma
famiglie
causa la
ancora
indigene.
trascuranza
determinare
[1 g r a n o
degli
raccolto è
buono,
n o n si è
potuto
Indi
la p r o d u t t i v i t à
di quelle
contrade.
95. — Chubut. — I prodotti agricoli di questo
t e r r i t o r i o , sono i l g r a n o
nualmente
come
l'orzo, raccogliendovisi
da 7 a 8 m i l a tonnellate d i questi
si f a l c i a da t r e
tonnellate d i erba
mente
e
mila a
tre mila
medica, i n un'area
e
an-
cereali,
cinquecento
approssimativa-
d i 4000 a 5000 ettari.
Della
superficie totale destinata
possono calcolarsi 32.000
nativamente
alla coltivazione,
e t t a r i che si c o l t i v i n o
con irrigazione artificiale, vale a dire dai
15.000 ai 20.000 e t t a r i per anno, n o t a n d o
CARBAJAL
alter-
— La Patagonia. Voi. III.
che
i coloni
13
f tt
I.V IWT.Vi.oMA
quivi Mguono il sistema di lasciar riposare la terra
un<> e d a n c h e d u e
il
da
prezzo
trenta
anni consecutivi.
medio della terra da lavoro puh calcolarsi
a quaranta
tenuto
da
pesos
m/n.
100
ettari che
L'industria
sulle sponde,
pesos
della
l'ettaro, esistendovi
si v e n d e t t e r o
piantagione
d o v e si è
fissata
è
fino
poco
a
delle
35.000
conosciuta
la m a g g i o r parte
della
p o p o l a z i o n e ; m a da a l c u n i s a g g i f a t t i su p i c c o l a estensione, è p r o v a t o che
riescono
b e n e i l s u s i n o , i l pesco,
il melo, i l pero, i l cotogno, i l ciliegio
essendo da
Nei
del
135
provare
se r i e s c a
rendiconti di
1807, r i c a v a s i c h e
lavoro,
si
su v a s t a
movimento
impiegarono
falciatrici-mietitrici, 400
carri da q u a t t r o ruote,
la vite
amarasco
e
ecc.;
scala.
trasporti
15 t r e b b i a t r i c i ,
a r a t r i , 150 rastrelli,
152 d a d u e
cocchio, e 25 v e t t u r e a q u a t t r o
ruote,
204
113 c a r r i a
ruote.
L a valle della Colonia al C h u b u t prossima all'Atlantico e sul
fiume
o m o n i m o , che occupa
un'estensione di
500 c h i l o m e t r i q u a d r a t i i n superficie, e la zona
pre
e d anteprecordìglieru
della
contengono i terreni più i m -
p o r t a n t i e ricchi del territorio per l'agricoltura e
pa-
storizia.
96. — La colonia Chubut è composta da tre piccole p o p o l a z i o n i : R a w s o n , capitale del t e r r i t o r i o , T r e l e n
e G a i m a n , p i ù le t e n u t e
di
Bryn,
Gevyn e
Glyndù,
c o n m i totale d i 2800 a b i t a n t i .
La
terra
vegetale
è d'alluvione,
centimetri a i m metro nello
«
variando
da
20
spessore. I l t e r r e n o u t i -
l i z z a t o per la c o l t i v a z i o n e a n n u a l e passa d i 20.000 e t t a r i .
195
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
I
coloni
sono quasi
1865 v e n n e r o
al
tutti
Chubut
ricevendo come
inglesi Gallensi che
in numero
unico elemento
25
di
nel
153
persone,
ettari di
terreno.
A t t u a l m e n t e questa popolazione arriva a 3000
per-
sone circa, i n t u t t o i l T e r r i t o r i o .
L e d i f f i c o l t à d ' o g n i g e n e r e che d o v e t t e r o sostenere,
e contro
del
suolo
l'inclemenza del
e
mancanza
tempo, e contro la
d'acqua, e
contro
le
natura
autorità
locali, e g l i i n d i Tehuelches, ed i m e z z i d i trasporto,
li
rese d ' u n a
tempra
gloriosa, lasciando
senza pari d i ciò che
un
esempio
p u ò la costanza ed intelligenza
in ogni lavoro pratico.
L'opera
questi
di
più
Coloni
grandiosa
modelli
che
condussero a
di laboriosità, f u
tre g r a n d i canali d'irrigazione, che
termine
l'escavazione
misurano
tutti
150 c h i l o m e t r i d i l u n g h e z z a , c o n u n a p r o f o n d i t à m e d i a
d i u n metro per cinque d i
larghezza.
97. — Esistono altre colonie del Territorio del
C h u b u t : l a C o l o n i a 16
di
Octubre,
situata
nella
Pre-
c o r d i g l i e r a i n u n a b e l l a v a l l a t a . N e l 1888 i l G o v e r n a t o r e Sr. F o n t a n a
duna una
lega
collocò 50 f a m i g l i e , dando
a ciasche-
di terreno. Posteriormente
(1891)
ne
d o n ò a d o g n i colono 100 e t t a r i , c o n d i r i t t o d i c o m p r a r n e
altri
300, sotto
le condizioni d i v e n d i t a
delle
Terre
100
ettari,
nazionali.
Ogni
famiglia
h a d i r i t t o d i possedere
p o t e n d o s i a v e r e u n e t t a r o d i t e r r e n o p e r pesos
2
mm.
O s s e r v i s i che u n ettaro è eguale a 10.000 m e t r i
qua-
d r a t i ; .e q u e s t a
d u e pesos.
q u a n t i t à d i terreno
Chi non
si f a r à
vale nel
proprietario
nel
Chubut
Chubut?
I.A PATAGONIA
sis.
n
17 A c ^ t o
1 Ni• 1 i l P r e s i d e n t e
decretava
la f o n d a z i o n e d e l l a c o l o n i a - V a l l e d e l o s M a r t i r e s „.
L'area
lotti
d e l l a c o l o n i a era d i 4 0 . 0 0 0 e t t a r i , s u d d i v i s i i n
di
KM) e t t a r i , s e p a r a t i
da
vie
comunali
e
na-
zionali.
L'articolo
4 ' del
decreto
suona
cosi :
Le
f a m i g l i e da stabilirsi nella Colonia riceveranno
gratuitamente
un
lotto
abbian g l i elementi
di
cento
cento
ognuna
ettari, sempre
necessari per costruire e coltivare
il rispettivo lotto (chacra), dandovi p e r ò la
preferenza
alle f a m i g l i e stabilite n e l T e r r i t o r i o , e che n o n
dono beni
che
possie-
immobili.
L ' A r t . 6* e r a d i q u e s t o t e n o r e :
l o t t i a concedersi
gratuitamente
L e sollecitazioni pei
dovranno
presentarsi
all'Ufficio g o v e r n a t i v o del Territorio, i l quale l i concederà nella f o r m a stabilita dalla legge,
ecc..
D a quel t e m p o la Colonia ha f a t t o g r a n d i progressi,
con buone
La
nel
Penisola
1876 t e r r a
governo
lotti
raccolte d i cereali e d'altri
Valdes
del
riservata al
o r d i n ò l a sua
atti ad essère
frutti.
Territorio
fu
governo, ma
misurazione e
v e n d u t i o concessi
dichiarata
nel
1881 i l
suddivisione
a
coloni
agri-
coli o p a s t o r i z i i . N o n essendo t u t t a l a penisola
utiliz-
zabile, i l g o v e r n o s t a b i l i v a n e l l ' A r t . 3° d e l d e c r e t o
u
i l perimetro della
totalità, ed i n quanto
f a r à sopra
penisola s a r à
misurato
in
che:
nella
sua
alla suddivisione i n l o t t i , n o n si
quelli che n o n
abbiano
di terra utilizzabile, coperta
almeno
di vegetazione
un
50
0/0
„.
M o l t i d e i G a l l e n s i si s t a b i l i r o n o n e l l a p e n i s o l a l a v o rando la terra c o n b u o n esito. A l t r i c o l o n i p e r ò si s o n o
dati alla pastorizia, che pare renda di p i ù e con
meno»
197
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
spese. L ' a c q u a
estrarla per
Il
23
mente
tuttavia
non è abbondante
e
bisogna
decretava
nuova-
pozzi sorgenti.
Giugno
la riserva
1898 i l g o v e r n o
fiscale
d i t u t t a la penisola.
99. —- La esportazione di cereali e di erba medica
nel
1894, diede q u e s t i
risultati :
Grano
Kg.
4.678.257
Orzo
169.614
S e m e n t e d'erba
Nel
medica
17.068
1876 i l Sr. A n t o n i o O n e t t o c o m m i s s a r i o d e l l a
C o l o n i a calcolava che si p o t e v a n o
raccogliere da 8
a
1 0 m i l a m o g g i d i g r a n o . L a e s p o r t a z i o n e si f a q u a s i d i rettamente
La
nata
per Buenos
Colonia ha per
Aires.
servizio una
ferrovia,
denomi-
Ferrovia Centrale del Chubut, d i stretto
binario
che
percorre 70 C h i l o m e t r i da T r e l e w a P o r t o M a d r y n ,
che
c o s t ò a l l a C o m p a g n i a pesos 1.000.000 i n o r o . I l suo
m o v i m e n t o n e l 1894 f u d i 140 t r e n i d i spedizione, percorrendo
133.319
Chilometri
4.830 tonnellate d i carico
Nel
il
con
passeggieri
e
(Vedi § I Ferrovie).
1 8 9 1 si c o l t i v a v a n o 3 . 8 4 4 e t t a r i d i t e r r e n o , e d
prodotto
a p p r o s s i m a t i v o f u d i 6.494 t o n n e l l a t e
g r a n o , 77 d i o r z o e 2 8 2 5 d i e r b a
Nel
402
medica.
1894 si c o l t i v a v a n o 5.502, e d a t t u a l m e n t e
15 a i 2 0 . 0 0 0 e t t a r i
Queste
cifre
la quale va
la Patagonia
di terreno, come
dimostrano la via
innanzi
di
abbiamo
detto.
d i progresso
questa Colonia, l'unica d i
dai
per
tutta
che abbia dato sì eccellenti risultati.
' S,
LA PAT.M. OM.V
UH Avendo il territorio del Chubut "242.03»
c h i l o m e t r i q u a d r a t i , ossia 2 4 . 2 0 3 . 0 0 0 e t t a r i d i
Ire q u i n t i
del tinaie
dirsi nell'inazione
tino
al
coltivabile, tutto
( g i u s t a i l Sr.
1807), g i a c c h e
m e n t e che
la parte
ò al p i ù d i 50.000
rappresenta
Il
è
E.
terreno,
rimane
Tello
Governatore
coltivata
alternativa-
ettari nelle tre
questa cifra i n numero
può
rotondo
colonie
'/
1S1
Territorio del Chubut ha altre zone dove
coltura fiorirà i n a v v e n i r e :
Chico
lata del
Senger
fino
alle
l'agri-
tutta la vallata del
( p i c c o l o ) fino a i l a g h i M u s t e r s
.
Fiume
e Colhue ; la val-
precordigliere, e
quella
di
t u t t i i suoi n u m e r o s i a f f l u e n t i ; le v i c i n a n z e d e l bellissimo lago fontana di 800 K n r d i s u p e r f ì c i e ; la
fertile delle Precordigliere
42" e 40", e d a l t r i
i l corso del C h u b u t
Il
territorio
correnti
fluviali
compresa tra
siti non
ancora
bene
pel
esplorati
maggior
tra
numero
di
e d'acque lacustri presenta condizioni
canalizzazione
ed
quelle del Territorio Rionegrino. Per
al Rio
la latitudine
e quello del Senger e Chico.
Chubutense
più favorevoli alla
gioni preandine
regione"
irrigazione
sue
re-
sono p i ù estese e m e g l i o i r r i g a t e
che
Negro, che
ha tali
altro le
che
regioni mancanti
d'acque
fluviali.
Facendo u n calcolo medio delle zone agricole del
Chubut
n o n è i m p r o b a b i l e che s o m m i n o 8.000.000
e t t a r i quadrati, che
potrebbero venire coltivati
di
imme-
d i a t a m e n t e . Q u e s t ' a r e a p e r essere b e n l a v o r a t a a v r e b b e
bisogno
d i 80.000 a b i t a n t i , c u i i l C h u b u t
avere forse che
dopo mezzo
secolo. Se
non
però
potrà
l'emigra-
zione c o n t i n u a i n m a g g i o r p r o p o r z i o n e d i q u e l l a a v u t a
fino a d o g g i è a n c h e p r o b a b i l e c h e
la
colonizzazione
199
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
f a r à raggiungere p i ù presto i l giorno
dell'abbondanza
agricola.
101. — Santa Cruz. — L'agricoltura di questo
Territorio è la p i ù trascurata
di tutti i Territori
Na-
zionali, c o n g i u r a n d o p e r c i ò le c o n d i z i o n i c l i m a t o l o g i c h e ,
la m a n c a n z a d i braccia ed a b i l i i n t e l l i g e n z e , ed i m e z z i
d'esportazione.
Malgrado sì g r a v i i m p e d i m e n t i , i n alcuni
gliori siti della
campagna,
r e n o presso le sponde
dei
dei m i -
ed i n altri tratti
del
fiumi
Deseado
Santa
Cruz,
e G a l l e g o s , si o t t e n g o n o b u o n i r i s u l t a t i d a l l e
g i o n i d i grano, orzo, m e l i g a e
A
ter-
semina-
patate.
P o r t o Deseado si t r o v a n o due specie d i i n s a l a t a ,
l'indivia silvestre, ed
u n a specie
i n d i a p p e t i s c o n o assai c o m e
acetosa
che
se f o s s e c o m u n e e
cinale
della Patagonia
mede
silvestri, piante d i grano
Pare che queste
di
A u s t r a l e . Crescono
veccie, che
fino
gli
medi-
inoltre
le
e d i b u o n sapore.
n o n si possono
ammet-
t e r e c o m e o r i g i n a l i , l o stesso c h e l e f r a g o l e e g l i a i r
beri
pomiferi
silvestri
sul
lago
Nahiiel-Huapì,
sieno.
u n a riproduzione spontanea dell'importazione f a t t a d a g l i
Spagnuoli del
secolo
passato, che
in
Porto
Deseado
e b b e r o u n a C o l o n i a c h e p e r ì d i m i s e r i a n e l l a sua m a g g i o r
parte. I l suolo d i questa colonia è p o v e r o d i t e r r a v e g e t a l e , e l a t e m p e r a t u r a d i s c e s e fino a 1 2 ° g r a d i s o t t o z e r o . .
A t t u a l m e n t e f u r o n o soppresse le due c o l o n i e a g r i cole, che erano n e l Territorio
di Santa
C r u z e- P o r t o '
Deseado.
Se q u e s t o
l'Atlantico
T e r r i t o r i o n o n si p r e s t a s u l l a costa d e l -
per
l'agricoltura, n o n
così
deve
avvenire
LA l'ATV-o.MA
n e l l ' i n t e r n o salendo
i fiumi e nello valli della
Precor*
d i g l i e l a , d o v e la v e g e t a z i o n e d e l l e f o r o - t e e d i f o r a g g i
sono
esuberanti.
102. ••— Al principio della colonizzazione della Patagonia questo
territorio
inferiore per la q u a l i t à
f u considerato
dei
come
il più
suoi terreni, per la
topo-
g r a f i a e p e l suo c l i m a , e c o s i s i l a s c i ò , p u ò d i r s i ,
bandonato
puramente
alla
ab-
Pastorizia.
N e l C o n s i d e r a n d o d e l D e c r e t o 11 G e n n a i o 1 8 8 0 , c h e
determinava
la
creazione
d'una
colonia
pastorizia a
S a n t a C r u z , si d i c e v a : C o n s i d e r a n d o c h e le c o n d i z i o n i
del suolo e del c l i m a n e l territorio (Santa
olirono al presente v a n t a g g i alla
cola,
e
sono
colonizzazione agri-
per contrario, p e r f e t t a m e n t e a d a t t i
stabilimento
dente
Cruz) non
d'una
popolazione pastorizia
decreta : A R T .
1" S a r à
creata
allo
i l Presi-
nel territorio
di
Santa Cruz, i n opportuna località a determinarsi, una
Colonia
pastorizia
essere o g n u n a
ART.
composta
d i 30
per lo m e n o d i tre
famiglie,
dovendo
persone.
2'. Queste f a m i g l i e saranno i s t i t u i t e su con-
cessioni d'una
lega
di terra
proprietà, coll'obbligo di
donata
gratuitamente in
misurarla sotto
la direzione
del Commissario della Colonia, sottomettendo
tale m i -
sura alla approvazione d e f i n i t i v a del G o v e r n o .
ART.
vacca
da
camera;
ART.
avrà
S'\
Ogni
famiglia
latte, due
cavalli,
r i c e v e r à 500
ed
una
pecore,
abitazione
una
(una
col tetto di zinco.
S'
X e l p r i n c i p i a r e d e l 4° a n n o , o g n i
famiglia
l'obbligo d'avere costruita un'abitazione propria,
u n o r t o uhocro)
d i q u a t t r o ouadras
cuodrodos
(350 m
2
201
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
all'incirca) di superfìcie destinata alla coltura
e
d'alberi
cereali.
ART.
premio
9°
che
I l governo
dovrà
decreterà
accordarsi
ai
opportunamente
coloni che
avessero
formate piantagioni d'alberi d i tre m e t r i d'altezza
in numero
n o n m i n o r e d i 1000
Nel 2 Novembre
d e l 1882 i l G o v e r n o
convinto già
così si e s p r i m e v a :
alla colonizzazione
di Santa Cruz studiar
ed
ecc.
delle m i g l i o r i condizioni del terreno
Essendo necessario
il
del
Territorio
p r i m a le c o n d i z i o n i dei t e r r e n i
p i ù propri all'agricoltura o pastorizia ; Decreta :
ART.
1°. I n c a r i c a s i i l S i g . A n t o n i o O n e t t o a f f i n c h è ,
trasportandosi
i
e
al
fiume
Santa Cruz, proceda a studiare
terreni limitrofi e quelli
degli affluenti
fiumi
Chico
Cholia.
ART.
2°, I l C o m m i s s a r i a t o
solleciterà dal
dell'Interno g l i elementi necessari agli studi
ministero
incarica-
tosegli.
ART.
3°
T e r m i n a t i i suoi lavori, p r e s e n t e r à a l M i -
nistero
dell'Interno
qualità
dei
un
rapporto
terreni, dei
altre notizie interessanti
specificato
pascoli, delle
sopra
e
delle
lo scopo d e l G o v e r n o ,
come
parimenti p r e s e n t e r à u n piano
acque
le
topografico dei
terreni
esplorati.
ART.
4° I l S i g . O n e t t o
godrà mensilmente
durante
l a sua c o m m i s s i o n e d i 2 0 0 pesos n a z i o n a l i ( L . 1 0 0 0 ) e c c .
103. — Il commendatore A. Onetto (italiano) partì
p e l campo dei l a v o r i suoi e fece i n due
anni di
esplo-
r a z i o n i e s t u d i u n g r a n b e n e a l p a e s e , p o i c h é d a l suo
rapporto
si
vide
che
quelle
terre
erano
migliori di
LA PATAGONIA
quanto
erano
state g i u d i c a t o da p r i n c i p i o . Suo
studio f u quello
di Porto
Deseado,
n e l suo r a p p o r t o , p a r l a n d o
e condizioni
agrarie
bacea d e l l a
zona
diceva
erbacea
del suolo : " L a v e g e t a z i o n e
di Porto
vegetazione
quale
della vegetazione
Deseado n o n
a n z i m i g l i o r e e p i ù copiosa che
Tale
del
primo
risulta
f u e r t e s .. ( p a s c o l i ) , d i
è
er-
scarsa, è
alla Colonia Chubut.
d'erbe
giuncacee,
chiamate
"
pastos
di graminacee
e le-
g u m i n o s e n e l l e v a l l a t e ed a l piede d e l l e g r a n d i masse
v u l c a n i c h e . Cresce a n c h e alle sponde del
curii
(Statice
chilense) una
conosciuta. Questa
a m . 1.50 d a l l a
pianta mette
linea
straordinariamente.
pianta
Trovansi
il
Guai-
medicinale
l e sue
d'alta marea
fiume
molto
radici nel tufo
e l à si
moltiplica
n e l p o r t o d u e specie
insalata, l ' i n d i v i a silvestre ed u n a specie
di
d i acetosa. H o
m a n g i a t o v a r i e v o l t e d i q u e s t e i n s a l a t e e le ho t r o v a t e
buone
e salutifere. Crescono
anche altre piante
g e r e c c e ,,. Q u i n d i f a c e n d o u n r i a s s u n t o
rapporto, conchiude:
man-
d e l suo esteso
" R i s u l t a da' m i e i s t u d i : I . Che
i l P o r t o Deseado è u n eccellente porto militare; I I . Che
i l suo c l i m a è o t t i m o ; I H . C h e
i l suo
c e n t i v o per p o p o l a r e le s p o n d e ;
I V C h e le sette f o n t i
permanenti della
ad abbeverare
sponda
gran
fiume
m e r i d i o n a l e sono
numero
di pecore;
V
è un in-
sufficienti
Che
dopo
la caduta di 30 o di 40 m i l l i m e t r i d'acqua pluviale questa
acqua
resta
nelle
depressioni
t o p o g r a f i c h e 6, 8 e
g i o r n i ; V I . C h e i l t e r r e n o si p r e s t a
acque p l u v i a l i : V I I . Che
meno
per raccogliere le
è facile trovar acqua
più
salsa s c a v a n d o p o z z i n e l l e d e p r e s s i o n i ; V i l i .
si t r o v a p e r ò a c q u a
potabile scavando
delie rocce v u l c a n i c h e ; I X . Che
in
15
pozzi al
certe
o
Che
piede-
Caiiadones-
203
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
(ruscelli che
scorrono
per v a l l i p r o f o n d e ) si
coltivare foreste meravigliose ;
erbacea n o n
dante che
è
scarsa, è a n z i
Che la
potranno
vegetazione
migliore e
più
abbon-
al C h u b u t ; X I . Che al P o r t o Deseado p i o v e
p i ù che al C h u b u t
(dove cadono
340 m m . ) ; X I I .
Che
sarà conveniente stabilire colonie pastorizie al Sud del
Porto
„. I r a p p o r t i U f f i c i a l i dei successivi G o v e r n a t o r i
hanno
comprovato
nei
territori
Buenos
tali
presso le
conclusioni, aggiungendo
Cordigliere, ed i
laghi
Aires, A r g e n t i n o e Biedma, la vegetazione
eccellente,
ed
Santacruzegno
i l suolo
agrario
nell'Oceano,
di
buono.
Il
è quello degli altri territori
che possiede m a g g i o r n u m e r o
mero
grandi
che
di
fiumi
è
territorio
patagonioi
che
sbocchino
è a n c h e q u e l l o che possiede m a g g i o r n u -
grandi
laghi
nelle regioni fertili
andini, e maggior
Preandine,
rallelo 46° a l 52° d i lat.
estensione
c i o è 6° g r a d i , d a l
pa-
Sud.
I l suolo i n generale è m o l t o tufaceo e diviso dalle
vallate p i ù o
meno
profonde. Grandi
concessionari
sono s t a b i l i t i
nelle
sponde dei
Deseado, Chico,
fiumi
si
C h a l i a , S a n t a C r u z , C o y l e e Gallegos e presso i g r a n d i
laghi. I l Governo
zona d i 400
leghe
Nazionale ha
quadrate,
venduta
una
estesa
c i o è 1.000.000 d i e t t a r i ,
a 4 0 c e n t e s i m i d i pesos o r o ( L . 2 ) l ' e t t a r o . I l c o m p r a tore, Sig. A . G r u m b e i n , g i à ha
mente
quanto
fatto vedere
pratica-
p u ò r i c a v a r s i d a q u e l l e t e r r e , sia
nella
p a s t o r i z i a , sia n e l l a c o l t u r a d e l suolo.
I l territorio d i Santa Cruz ha 300.000 K m
ad u n
dipresso
bilmente
trebbe
la superfìcie
2
che
dell'Italia, e offre proba-
10.000.000 d ' e t t a r i d i suolo agrario, che
venir
è
coltivato più o meno
po-
immediatamente.
LA PAT.Vi.oMA
ini.
Terra
del Fuoco.
—
Se i n S a n t a C r u z è
,carMi l'agricoltura nella T e r r a del Fuoco è nulla, p o i c h é
eccetto irli orti per i l r i c a v a t o d e g l i o r t a g g i n o n esistono
altre c o l t i v a z i o n i n e m m e n o per piccole estensioni.
La
v i t e è sconosciuta,
ha
dato più lavoro
e
che
dove
si t r a t t ò
d'introdurla
i l suo v a l o r e ; q u i n d i s i
a b b a n d o n a r e . 11 g r a n o
e la m e l i g a
dovette
vegetano forte, ma
n o n arrivano a m a t u r a r e bene. L ' orzo, la a v e n a ed i l
fieno
d a n n o m i g l i o r i r i s u l t a t i se si i m p o r t a n o
sementi
da paesi d i c l i m a s o m i g l i a n t e a l f u e g h i n o .
Questa
osservazione
dovrebbe
c o l o n i che desiderassero
gonia, g i a c c h é ben
si
fissar
sa c h e
servire
loro dimora nella
in Europa,
p e r a t u r a d i alcune r e g i o n i sono t e r r e n i
Patagonico,
maniera
clima
nei
quali la
sorprendente. L
assai
diverso
voler intendere
che
dal
per t u t t i i
per la
i m p o r t a r e g r a n i da
é quasi
tem-
somiglianti al
agricoltura prospera
Patagonico
Pata-
di una
paesi d i
Australe, è
non
impossibile acclimare
se-
menze che richiedono a l t r i m e z z i c l i m a t o l o g i c i , mentre
si p u ò i n t r o d u r n e
d i altre t o l t e da c l i m i e
terre
con-
simili alla Patagonia. L ' unica semente che p u ò
dare
prodotti anche straordinari è la barbabietola;
vata
in grande quantità, p u ò giungere
fonte di
questa
ricchezza.
regione,
Governatore
per
Sr. C o l o n n e l l o
si f e c e r o
ottenuti dei
fondare u n
agricolo
Dr. Pietro
delle
buoni
prove, e
di
Godoy,
impegno,
climatologiche ;
quantunque
risultati, non
calcolo d i ricchezza.
sarà mai agricola con
dizioni
all'avvenire
essere'una
r i e l e t t o t r e v o l t e , cosi si e s p r i m e : " C o n
le a l t r e s e m e n t i
si a b b i a n o
il
Riguardo
ad
è colti-
sebbene
L a regione
dovuto ciò
la
servono
alle
vegetazione
non
conin
205
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
generale trovisi vigorosamente favorita nei l u n g h i giorni
d'estate, d u r a n t e
i quali
i l sole
sull'orizzonte ; e per la
corta
dura p i ù
durata
chiarezza del crepuscolo vespertino
delle
è
d i 1° e
zero. L a
temperatura
d'estate
17
ore
notti,
la
confondesi insen-
sibilmente col mattutino. L a temperatura
l'inverno
di
media
d i 10.°6 a m b i d u e
massima
osservata
nelsopra
f u d i 28° e
la m i n i m a d i 10° s o t t o zero c e n t i g r a d o „.
D i e t r o q u e s t i d a t i si capisce n o n d o v e r s i a t t r i b u i r e
alla temperatura l ' i m p r o d u t t i v i t à nella T e r r a del Fuoco,
mediante
l'agricoltura, e
neppure
alla
mancanza
di
acqua, c h è v i esiste i n a b b o n d a n z a , c o m e p u ò v e d e r s i
nel Capitolo
esuberante
della Climatologia ( V o i .I I , pag. 63). E la
vegetazione
arborea
p r o v a che n o n
sono
n e p p u r e l e c a t t i v e c o n d i z i o n i d e l s u o l o a- t e n e r i n d i e t r o
l'industria agricola, m a sì p i u t t o s t o la m a n c a n z a d i braccia e d i indirizzo nella c o l t i v a z i o n e e conoscenza
dei
t e r r e n i . A g g i u n g a s i i n o l t r e che per i 21.499 C h i l o m e t r i
q u a d r a t i , n o n v i esistono p i ù d i 900 persone, ed a n c h e
queste i n
pescatori
massima parte
di
cetacei o
temporanee
essendo
cercatori d i oro. N o n
molti
restano
che g l i i n d i g e n i i n d i f f e r e n t i e poverissimi, che le M i s sioni
Salesiane
trattano
di
strappare
alla
barbarie,
ignoranza e connaturale accidia.
I
medesimi Missionarii hanno dato principio
dustria
agricola mediante
indi al
lavoro perchè
all'in-
l'orticoltura, allettando g l i
imparino a
conoscere
ciò che
produce la terra quando lavorisi con diligenza e costanza.
Le
prove eseguite
fatiche, e sperano
gliori
risultati.
compensarono
i n parte le
loro
ancora d i vederle coronate con m i -
LA PATAGONIA
\0\ — Lo condizioni agrarie del suolo fueghino
>ono o t t i m o . T o p o g r a f i c a m e n t e p r o s e n t a
zona
detta
tutta
la
d e l l e pampa*
parto
Nord
o
ed
tre zone: la
pianure, che
Orientale
comprende
dell'isola,
la
cui
m a g g i o r parte appartiene al G o v e r n o C h i l e n o ; la zona
d e f i e colline,
compresa al
sud
ed ovest
partenente al Governo A r g e n t i n o , e
montagnosa,
dell'isola
finalmente
ap-
la zona
c o m p r e s a a l s u d d e l l ' I s o l a presso i l canale
Beagle ed
appartiene
alle
due
nazioni
Argentina
e
Chilena. L e montagne fueghine n o n hanno molta alt i t u d i n e ; le cime p i ù elevate n o n arrivano a 2500 metri.
Il
m o n t e p i ù a l t o è i l S a r m i e n t o d i 2235 m e t r i ; dopo
v i e n e i l D a r w i n , 2135 m e t r i . P e r la t o p o g r a f i a ed orografia
si
veda
il I
V o i . ( L i b . I I , c. I I , g V
e VI).
N e l l e tre zone la v e g e t a z i o n e v a r i a colla n a t u r a e top o g r a f i a d e l s u o l o . L a z o n a d e l l e p a m p a s è c o p e r t a da
erbe graminacee
è
alquanto
e
leguminose. L a natura
del
argillo-sabbiosa ; l ' h u m u s è m o l t o
ed i pascoli i v i a b b o n d a n t i
storizia, specialmente
chilena. I l grano
suolo
buono,
v e n g o n o i n d i c a t i a l l a pa-
ovina, come
potrebbe
si usa
n e l l a zona
allignare n o n c h é
tutti gli
ortaggi.
L a zona delle colline ha una vegetazione composta
di pascoli e
dono
di foreste d'arbusti
anche boschi di
alberi
r e g o l a r m e n t e ; si ve-
d ' a l t o f u s t o . I l suolo
anche areno-argilloso, m a è mescelato a t u f i
L ' altezza
delle
colline
varia
s'orientano c o m u n e m e n t e
all'azione
denudante
100 a
vulcanici.
500 metri, e
d a l l ' O v e s t a l l ' E s t . N e l l a re-
g i o n e m e r i d i o n a l e Vhumus
zona delle pampas ; h a
da
h
è p i ù ricco
p i ù spessore e
delle
pioggie e
che n o n nella
resiste
meglio
dei venti
forti,
207
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
così
continui
montagnosa
montuose
in
t u t t a la regione
fueghina. L a
zona
è b o s c h i v a e s o m i g l i a n t e a t u t t e le zone
nella fertilità
arborea.
G l i alberi
che
noi
a b b i a m o m e n z i o n a t i n e l l a F l o r a f o r m a n o l a p a r t e piùc o s p i c u a d e l b o s c o . I Fagus,
i
Berberis
e i Fhilesia
i Drimys,
coronano
permettono la vegetazione. Questa
i
Libocedrus,
t u t t e le
cime
zona a m o t i v o
che
del
suo c l i m a r i g i d o s a r à s e m p r e p o c o a g r i c o l a ( V e d i V o i , I I ,
lib. V I . F l o r a § I I . pag. 459).
106. — Il clima freddo, può essere Funico ostacolo
all'agricoltura f u e g h i n a , m a n o n così da credersi insuperabile, come p u ò vedersi n e l nostro studio Climatologico, ( V o i . I I , C. I V , § I I ) d o v e
diverse
massima
a
osservazioni
abbiamo
meteorologiche.
assoluta ascende
fino
La
riportato
temperatura
a 28° e l a m i n i m a
fino
10 s o t t o zero a i p i e d i d e i m o n t i . N o i a b b i a m o t r o v a t o
una temperatura
m e d i a d i 9°.02 p e i tre p r i m i m e s i del-
l'anno, e 8°.33 anche per g l i u l t i m i tre mesi
rappresentanti l'estate e
la primavera.
una temperatura
sopra
di 3\5
dell'anno
L'inverno
ha
zero, e l ' a u t u n n o 6°.5
nelle regioni meridionali dell'isola. Queste
temperature
n o n sono eccessive ; m o l t i paesi a g r i c o l i d ' E u r o p a h a n n o
u n a t e m p e r a t u r a inferiore. I l N o r d dei paesi A n g l o - s a s soni tengono temperature
p i ù basse, e i n f e r i o r i a n c o r a i
popoli slavi del settentrionale
Europeo.
settentrionale
Canadà, Baia
le
regioni
( t e i n p . m e d . 5° s o t t o
del
zero) e
t u t t e le
Nell'America
zone
Hudson,
poste
N o r d d e i g r a n d i l a g h i sono p i ù f r e d d e , e n o n
raccolgono
moltissimi
Danesi e Tedeschi
cereali. G l i Scozzesi,
settentrionali che
si sono
al
ostante
Olandesi,
stabiliti
2(\$
LA rATM.OMV
nella regione magellani co- fueghina trovano questo
•lima m o l t o
l'orza d e i
somigliante
venti. Ed
alle loro
in
verità i venti
continui e forti, quali non
e
regioni, eccetto
fueghini
la
sono
si t r o v a n o n e i c l i m i E u r o p e i
nordamericani.
M a chi è a
sa b e n e c h e
avanti
cognizione
degli studi
t u t t o l'emisfero
è sempre p i ù caldo
Sud,
che
meteorologici,
d a l p a r a l l e l o 50" i n
l'emisfero N o r d
stesso p a r a l l e l o . I l m e t e o r o l o g i s t a
D o v e che
ha
nello
calco-
lato la t e m p e r a t u r a dei paralleli diede queste cifre che
n o i r i p o r t i a m o n e l l a p a r t e c h e c i a p p a r t e n g o n o f r a 50"
e
60" c h e
sono
state corrette
da
Hann
nel
1882.
Emisfero
Differenza
Lat.
Sud
Nord
Dif.
50"
6°.5
5°.8
0".7
60"
0.3
-1.2
1.5
~W
0.'2
7".0
0.8
Facendo adesso la media della temperatura e latitudine noi abbiamo :
Emisfero
Più
Lat.
Sud
Nord
Dif.
50'
0 .5
5".8
0°.7
55°
3M
2.3
0°.8
60'
0.3
-1.2
1°.5
recentemente i l Prof.
Alfredo Angot
meteo-
rologista titolare dell'Ufficio Centrale Meteorologico d i
Francia
d i e d e n e l suo
Tratte
de
Meteorologie
queste
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
209
Emisfero
Lat.
Sud
Nord
Dif.
50°
5.8
5.°6
0.2
55"
3.2
2.3
0.9
O r b e n e , t r a i p a r a l l e l i 50" e 5 5 ° N o r d si t r o v a n o ,
nell'Europa
Francia,
la
Grambretagna,
della Germania,
tutto
Hudson
Uniti.
Tra
e
g l i stessi
trova soltanto
magellanica
strale.
la linea
Americane,
Settentrionale
si è
della Patagonia A u -
citate, tanto
p u ò dirsi
regione
Europee
che N o r d
una ricchissima
agricola,
grano
a t u t t a l'Europa. T u t t i i cereali e i f r u t t i p r i n -
cipali
provengono
da
che è
quella
popola-
zione
detto
e
Stati
S u d , si
o meglio la
parte
agglomerata
degli
nell'emisfero
la terra fueghina,
Nelle regioni
della
parte del C a n a d à , la
paralleli
con qualche
della
dell'Austria, e i l Sud
Russia; nel Nord-America, gran
baia
il Nord
queste regioni,
e nessuno
m a i che t a l i r e g i o n i siano t r o p p o
Le
pioggie
anche
favoriscono
fueghine che quelle dell'Europa
stessa l a t i t u d i n e . I
diagrammi
che d à i l
ha
fredde.
d i p i ù le
regioni
e N o r d - A m e r i c a della
udometrici danno
per
la Francia, Germania, B e l g i o , Olanda, A u s t r i a e Russia,
una
q u a n t i t à variabile tra 500 e 750 m i l l i m e t r i , per le
isole B r i t a n n i c h e l e stesse c i f r e , p e r l e r e g i o n i o r i e n t a l i ,
e da 1000 a 2000 m i l l i m e t r i per le r e g i o n i occidentali.
Nell'America
del Nord
le pioggie
del
Canadà
fino
a l l ' e s t r e m o o c c i d e n t a l e d e l l a b a i a H u d s o n s o n o l e stesse
che
nelle regioni Europee corrispondenti ; dopo c o m i n -
cia la zona p i ù vasta del continente,
CABBAJAL
— La Patagonia. Voi. 111.
fino
alle m o n -
Ugno
della Costa
H O C C H I
% a r i a n o t r a 2-Ó0 e
Nelle
come nella Patagonia Australe.
:»IH>.
regioni
P a c i f i c a , d o v e le p i o g g i e
Fueghine-Magellaniche
le
pioggie
v a r i a n o c o m e n e l l o r e g i o n i o c c i d e n t a l i delle isole B r i t a n n i c h e , d a Tot) a
condo i
1000
d a t i da n o i
riportati.
ghine-Magellaniche
coltivabili
e
nello
m i l l i m e t r i , e ancor p i ù ,
Dunque
possono
considerarsi
stesso m o d o
Nord-Americane
che
nominate.
naturale esistente è sempre
le zone
E
di
le r e g i o n i
se
la
seFue-
fatto
Europee
vegetazione
indizio della produzione e
f e c o n d i t à d i una q u a l u n q u e regione, si p u ò conchiudere
che le r e g i o n i F u e g h i n e
le
regioni
Europee
e
d e v o n o essere p i ù f e r t i l i
Nord-Americane
d o v e n o n si v e d o n o q u e i b o s c h i
fìtti
menzionate,
delle isole
Fue-
Fueghine
siano
ghine. N o n v'ha dubbio
che l e isole
più fertili
Britanniche, che
sanno,
che
le
isole
solo l a c o s t a n z a
a quelle terre
che
come
tutti
eroica d e g l i a g r i c o l t o r i f a dare
più di quanto
potrebbero
naturalmente.
Sono queste le vere ragioni p e r c h è l'emigrazione del
N o r d della Germania, dell'Inghilterra, della Francia e
dell'Olanda
naturalmente
si
dirige verso
i l territorio
somigliante ai
loro climi.
la miglior emigrazione sarà sempre
ritorio di Magallanes e della
non consiglieremo altra
Magellanico,
E
veramente
quella per i l ter-
Terra del Fuoco, e
noi
emigrazione.
107. — Qualcuno potrà osservare, come mai quasi
tutti i primi
come
troppo freddo delle
gli ultimi
regioni
come è che quasi sempre
come
viaggiatori
Magellaniche
hanno
parlano
di
Fueghine?
descritte quelle terre
le p i ù p o v e r e e m i s e r e ? c o m e è c h e q u e g l i I n d i
211
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
a b i t a n t i d i t a l i t e r r e sono i p i ù s v e n t u r a t i e
miseri?
Ecco q u i fatti inconcepibili come i n contraddizione col
vero. L a temperatura
vera magellanica, segnala g r a d i
p i ù a l t i che i n m o l t i dei paesi
c i t a t i , e si p a r l a
quasi
d ' u n freddo polare. I viaggiatori pellegrini, quelli
n o n si f e r m a r o n o m a i a s t u d i a r
lezioni botaniche,
Bove,
questi
verse,
ecc.,
ne
quasi ridotta a
ultimi
fanno
grandi
parlano
d'una
misera
rachitici licheni;
collezioni
mentre
d i piante
di-
e parlano d i boschi f o l t i s s i m i d'alberi colossali.
D a l l a miseria ed
abbruimento
degli I n d i fueghini
l e cose s t a n n o p i ù a l v e r o ; m a b i s o g n a
se essi v a n n o
rigido,
far col-
come Darwin, Cunninghan, Giglioli,
Nordenskjold
vegetazione
la vegetazione,
che
come
osservare che
q u a s i n u d i , i l c l i m a n o n d e v e essere c o s ì
nella
baia H u d s o n
ed
altri centri del-
PAmerica settentrionale e dell'Europa, dove g l i indigeni
poverissimi vanno sempre coperti di pelli i n forma d i
v e s t i t i c o m o d i e b e n a b b o t t o n a t i . Se g l i I n d i f u e g h i n i
diminuiscono ciò è
dovuto alla vera
fanno quegli i n u m a n i speculatori che
caccia
che
loro
pagano una lira
s t e r l i n a p e r t e s t a 11 e q u e g l i a l t r i s o l d a t i e g o v e r n a n t i
c r u d e l i che sparano i loro f u c i l i contro i m i s e r i
g e n i che
rubano una pecora
indi-
per n o n morire d i fame.
P e r c h è g l i I n d i f u e g h i n i sono o g g i p i ù p o v e r i ? P e r c h è
oggi non
hanno
nulla, perchè tutto
terre, boschi, m a r i ,
fiumi,
le bestie
si è
loro
tolto:
originarie. P e r c h è
sono p i ù a b b r u t i t i ? p e r c h è g l i i n c i v i l i t i , siano E u r o p e i
od Americani, insegnarono
loro i
« h e z z a , ed altri ancora
disastrosi.
più
vizi
della
ubbrìa-
D ' a l t r o n d e se i s e l v a g g i f u e g h i n i s o n o d e i p i ù r o z z i
ed abbrutiti degli uomini,
questo
n o n si d e v e i r a p u -
tare alla natura
uè
fisica:
l ' i n t e l l i g e n z a n<m è c o r r e l a t i v a
proporzionale alla n a t u r a
Ma
come spiegare
fisiografica.
ora la questione
del freddo
della scarsità ed abbondanza
di vegetazione?
noi, i l freddo
e dovuto
che
si s e n t e
ai
p e r c h è è c e r t o c h e l a stessa t e m p e r a t u r a
impressione
rimenta
sensibile
in una
diversa secondo
atmosfera
s e n s i b i l e a 4" g r a d i s o t t o
calma od
e
Secondo
venti
forti,
cagiona u n a
che
l a si s p e -
agitata:
è più
zero n e l l a T e r r a d e l
Fuoco
c h e a 8' o 10' n e l l ' E u r o p a o N o r d - A m e r i c a d o v e r e g n a
calma
T u t t o sta
i n questo :
dove la temperatura
discenda
in
u n atmosfera
calma
a 10" o 15° g r a d i
sotto
z e r o l ' u o m o b e n c o p e r t o n o n s e n t i r à t a n t o i l f r e d d o , se
evita i l contatto coll'aria
agitata, i n u n luogo
a ° preservare
pressionare
di vento, nessun vestito
dall'aria
quasi cercando
fredda; m a i n un'atmosfera
fredda
che
circuisce
i l m i n i m o buco per
la pelle. Per
attorno
insinuarsi ad
t a l m o t i v o sentesi p i ù
b i l m e n t e i l freddo nella regione f u e g h i n a che
dove n o n soffiano v e n t i cosi c o n t i n u i
Noi
crediamo
spiegare
che
servirà
l'osservazione
e
imsensi-
altrove,
forti
fatta, servirà
e capire quella apparente contraddizione
a
tra
la t e m p e r a t u r a vera e la i m p r e s s i o n a b i l i t à che cagiona
un
freddo che a l t r o v e è
moderato.
I n quanto alla vegetazione, osserviamo
m o l t i dei
descrittori di viaggi
dello stretto
solo v i d e r o l e
m a g e l l a n i c o o le coste m a r i n e
ove la vegetazione
anche,
è veramente
alquanto
che
sponde
delle isole,
meschina,
m a n o n andarono ad esplorare l ' i n t e r n o , dove t r o v a s i u n a
flora b o s c h i v a q u a s i t r o p i c a l e . E d a l l e s p o n d e d e l l o s t r e t to
e dalle coste g i u d i c a r o n o i l resto e r r a n d o n e l m e g l i o »
213
PARTE 11 - RISORSE ECONOMICHE
I
v e n t i freddi certamente come i caldi d'una t e m -
peratura
che
determinata
influiscono nella sensibilità p i ù
altri venti meno
ma
f o r t i della
stessa
temperatura;
n o n solo i n f l u i s c o n o n e l l ' u o m o e n e g l i a n i m a l i , m a
i n f l u i s c o n o p u r e sulle p i a n t e ; per t a l m o t i v o , le r e g i o n i
v e g e t a b i l i p i ù esposte all'azione d i r e t t a d i q u e s t i v e n t i
f r e d d i o c a l d i soffrono p i ù d i q u e l l ' a l t r e m e n o esposte
all'azione diretta.
N e l l e isole F u e g h i n e ,
esposta all'azione
più
di quella
povera
diretta dei
posta
vegetazione
che
littorale p i ù
v e n t i , soffrì sempre
nell'interno:
littorale
schiva nell'interno,
soggetto
la vegetazione
ed
risulta
una
è sempre
di
da ciò u n a
ricca
flora
p i ù caldo e
bo-
meno
ai v e n t i . Questa osservazione serva p e i f u t u r i
agricoltori e pastori
nello scegliere
i t e r r e n i da colo-
nizzare.
Scelta
di
la terra f u e g h i n a d e l l ' A r g e n t i n a , pel parlare
t u t t a l a regione>
parola ufficiale p i ù
termineremo
questi
autorizzata i n
cenni
colla
materia delle con-
dizioni particolari della T e r r a del Fuoco, colle parole
deH'Ecc.
di
m o
Sig. Godoy,
governatore
d i quasi
12 a n n i
residenza.
a
Le
stagioni
per seminare,
r e n t i da quelle d i Buenos
roso; io possiedo
così egli, sono diffe-
Aires, ma
i l suolo ò gene-
nell'orto del Governo verdure
sviluppo straordinario
e d ' u n sapore
squisito.
d'uno
I
fiori
sono anche d i m a g g i o r i d i m e n s i o n i e d i colori p i ù v i v i .
L a " v i o l a t r i c o l o r „ a c q u i s t a m o l t o s v i l u p p o , essendo
di
doppia grandezza;
le v i o l e c o m u n i prosperano
come
i n suolo p r o p r i o ; i n o l t r e , l a r e g i o n e h a u n a v i o l a g i a l l a ,
propria delle terre Fueghine,
e che g i à viene coltivata
214
LA rATAC.t'NIA
a Imenos Aires, come rarità degna di coltura. Havvi
anello una
spiccie d i f r a g o l a s i l v e s t r e , c h e
viene
z a t a i n l i q u o r i speciali, essendo i l f r u t t o m o l t o
G l i a n i m a l i n o n sono d i m i n o r p o r t a t a
che
utiliz-
saporito.
quelli
del
Continente; la pecora m e t t e p i ù corpo, ingrassa meglio,
e l a sua
lana
lunga. Gli
si f a p i ù s e t o l o s a , p i ù a b b o n d a n t e e p i ù
stessi
animali
selvatici
sono
più grandi,
per esempio la l o n t r a ed i l topo, le c u i p e l l i
dono
ad u n alto prezzo
si v e n -
„.
108. — Territorio di Magallanes. — Questo territorio chileno f o r m a t o con parte della P a t a g o n i a australe,
con t u t t a la Occidentale,
(eccetto
c o n t u t t e le isole
la parte A r g e n t i n a ) e colle subfueghine,
190.000 K m
avvenire
di superficie
7
agricolo
i n totale, ha
e pastorizio,
e forse
l a t r a i e t t o r i a a s c e n d e n t e d e l suo
La
fueghine,
sua
attuale
nella Terra
anche i l
già
sviluppo.
Argentina;
ma
la
come già dicemmo, prende uno sviluppo
L e condizioni agrarie
regioni Argentine
del
suo
comincia
agricoltura è molto indietro
del Fuoco
con
come
pastorizia,
straordinario.
suolo sono s o m i g l i a n t i alle
corrispondenti, e
forse,
a
cagione
delle acque piovose, sono p i ù f o r t u n a t e , c o m e si r i l e v a
dai foltissimi
d e l l e stesse
boschi
isole
della
Fueghine.
Patagonia
Il
i n m o l t i t r a t t i sostanze salnitrose
vegetazione;
ma
Occidentale
suolo
contiene
però
che
sterilizzano
la
questi n o n f o r m a n o che
piccole d i -
stese. I l c l i m a M a g a l l a n i c o e q u e l l o F u e g h i n o
tino è compreso tra
gonico occidentale,
la latitudine 52'
e
cioè quello esistente
ielle Cordigliere A n d i n e , è
e
55
1
ArgenI I Pata-
all'occidente
c o m p r e s o t r a 47" d i
lati-
215
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
t ù d i n e e lo stretto
zioni p l u v i a l i che
Magellanico. Gode m i g l i o r i
le r e g i o n i v e r a m e n t e
condi-
Magellaniche
Fueghine.
109. — Nella Climatologia (Voi. II, Gap. IV), abbiamo parlato
portando
gonia
a sufficienza del c l i m a di queste regioni
dei dati
meteorologici.
Occidentale,
dobbiamo
come
alle
Rispetto
regioni
osservare che la t e m p e r a t u r a
zione a causa
della
corrente
le spiaggie
fredda
steggia
tutte
fluenza
refrigerante d i questa corrente
L e isoterme
rivelano una
pel
Pata-
Subfueghine,
soffre d i m i n u -
marina
del Pacifico
notevole, come H u m b o l d t
alla
che
Chilene.
coL'in-
marina è molto
p r i m o fece
osservare.
grande inflessione verso
N o r d delle regioni Chilene,
ed
il
un'altra verso i l Sud
nelle regioni patagoniche Orientali. L e correnti marine
sono l a causa
di questa
dell'influenza
termologica
gonie.
La
Patagonia
inflessione
opposta,
nel c l i m a delle
Australe,
Cruz, e la Patagonia Occidentale
due
Pata-
o territorio di
Santa
g i a c i o n o s u l l a stessa
latitudine, e con t u t t o ciò hanno diverse
Secondo i dati consultati e riassunti
gonia Australe avrebbe
la
Patagonia
manifesta.
temperature.
da noi, la
7.°7 d i t e m p e r a t u r a
Occidentale
4.°8,
nonché
la
Pata-
media,
differenza
e
2.°9 è
N o n possiamo
dare questi dati quali rigo-
rosamente esatti, g i a c c h é
s o n o a n c o r a p o c h e l e osser-
vazioni
termometriche
Patagonie,
tuttavia
ci
che
si p o s s i e d e
deve
da
ambe
le
essere u n a d i f f e r e n z a c h e
n o i c r e d i a m o o s c i l l i t r a l . ° 5 e 3 . ° 0 g r a d i . Se l a P a t a g o n i a
Occidentale
la differenza
non
fosse f a v o r i t a
sarebbe
più
dalle
rilevante,
grandi
perchè
pioggie,
è
anche
I.A. l'ATAt.oMA
certo
che
i l calore
sviluppato dello pioggie
; empie
la
temperatura.
quello
che
compensa
della (oriente
come
la corrente
fredda.
nada
che
in
calore
parte
sprigionato
l'azione
nelle
isole
Fueghine
isole d i T e r r a - N o v a e le
comprese
tra
50
e 55
è
rinfrescante
marina fredda, e tanto nella
Occidentale
Le
Questo
aumenta
Patagonia
dove
arriva
zone l i t t o r a l i del
sono m o l t o p i ù
Ca-
fredde
n o n le zone M a g e l l a n i c h e n e l l a stessa l a t i t u d i n e :
q u e l l e r e g i o n i sono
refrigerate dalla
corrente
fredda,
d e t t a d e l L a b r a d o r ; m a q u i p i o v e assai m e n o c h e n e l l a
regione
Magellanica.
Lasciata
remo
questa
alle
digressione
condizioni
Governatori
del
climatologica, ritorne-
agricole
territorio
agricole, dal m o m e n t o che
del
riconobbero
economica
che
tori furono
condizioni
L a difficile
importante
situazione
parte
l a causa
lascia-
delle
ric-
politica
ebbero la maggior parte dei
in gran
seminare
vero, t u t t i anche
rono di sviluppare questo ramo
Nazionali.
le
incominciarono a
i n siti appropriati, m a a dir
chezze
territorio. T u t t i i
d i tale
ed
Governadisatten-
z i o n e , e s p i e g a p e r c h è f i n o a d o g g i l ' a g r i c o l t u r a n o n siasi
sviluppata. I
volezze
della
coloni peraltro,
pastorizia
vedendo
e del
le sicure
commercio
age-
l i b e r o , si
diedero a sfruttare questi f a t t o r i , q u a l i i p i ù f a c i l i per
giungere
alla cercata
fortuna,
e
così
suolo r e s t ò a b b a n d o n a t a alle v e r d u r e
la coltura del
ed ai grani più
necessarii.
1U . — Senza dati positivi non possiamo tratte1
nerci i n confronti, e
per questo ci pare m i g l i o r
par-
217
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
tito riportare
qui
le opinioni
d e g l i stessi a b i t a n t i
"
(La
Dalle piene
Razon
del
sono
nel
dominio
Magellanici.
sperienze, dice
un
25 A p r i l e 1895),
abbiamo acquistato
terre possono
che
la f e r m a
concorrere
Nazionali. L a coltura
giornale
fatte nel
convinzione
ad
locale
territorio
che
accrescere
le
queste
ricchezze
degli ortaggi è quella dei
climi
dei f o r a g g i del bestiame
ovino
freddi, e la produzione
e bovino non presenta difficoltà durante l'inverno. L'uso
degli ingrassi
i
e la buona
scelta dei l u o g h i
risultati. Paesi eccessivamente
quali
la
i l C a n a d à , la Svezia,
Nuova
la
ecc. p o r t a n o
agli sforzi degli abitanti
^ortaggi e f o r a g g i che
nell' inverno,
la Norvegia,
Galles del Sud,
vita dovuta
freddi
assicurano
Finlandia,
una
in
prospera
coltivare g l i
c o l à possono prosperare. I l c l i m a
per f o r t u n a , n o n presenta q u i (Magallanes) g l i ostacoli,
•quasi i n s o r m o n t a b i l i che
sviluppati.
alla
Dall' Ottobre
coltura,
o f f r e i n q u e i paesi, o g g i t a n t o
a
Marzo, tempo
sufficiente
i l clima è u n i f o r m e e libero dai
geli
e
nevi.
È
oltrecciò
•del c l i m a d a
;a
15 a n n i
Tutte
or
molto
evidente i l
Gallegos a l C apo
metro,
favorevole
H o r n a v v e n u t o da
12
sono.
le stagioni
sono ora p i ù m i t i e sopra
l'inverno. Qui (Punta Arenas)
vate
cambio
di quell'epoca,
e sopra
le
che
ricordano
giungevano
quali cadevano
tutto
le g r a n d i
fino
altre
a
ne-
mezzo
somiglianti.
A l l o r a b i s o g n a v a a p r i r e l e v i e t r a casa e casa c o l l a p a l a .
D o p o l ' a r r i v o d e i c o l o n i s v i z z e r i d e l 1880 si c o n o b b e
essere i l t e r r e n o a d a t t o a l l e p a t a t e , a i c a v o l i , c a v o l f i o r i ,
•carote, cicorie, ecc.
Adesso
s i sa
g i à che
gli
ortaggi
LA PATAGONIA
H
producono
con
gran
varietà,
cogli ingrassi, o sopratutto
col salnitro. L e
quali i l "frumento, l'avena, la
l'erba
medica,
e possono
triplicarsi
graminacee,
s e g a l e , l ' o r z o , ecc. a n c h e .
i l t r i f o g l i o p o s s o n o essere c o l t i v a t i c o l l a
s p e r a n z a d i o t t e n e r e r i s u l t a t i „.
Altri
giornali
locali
sono
dello
stesso
giornali della Capitale del Chili m o l t e v o l t e
l'attenzione
del Governo
incitandolo ad
l'Agricoltura. " L a circostanza
u n porto
libero,
dato
agevolezze. A l presente
spera
sì
da
essere
a
produzioni dei terreni
ha
una
quel
che
vita
eccellenti
Anche
con
Island
di Magellanes,
diceva,
(i
i l territorio. I l
p e r m e t t e d i dare uno
„.
„ raccomandando al
è più
Nessuno
The
a
Fo-
degli interessi B r i t a n n i c i
tutta
la p r o s p e r i t à di P u n t a
a
secco.
quello
L a vita
sotto m i g l i o r i auspizi, è quella
Scozia.
u
I n g l e s i e Scozzesi....? I l c l i m a ,
è somigliante
eccetto che
degli
delle altezze d i Scozia),
mentato,
colle feraci
di P u n t a Arenas. I l
Magazine
è opera d e g l i
continua,
di
chilene.
i g i o r n a l i delle isole F a l k l a n d parlano quasi
reian Office „ di preoccuparsi
Arenas
moltissime
condizioni, l'ab-
sviluppo alla pastorizia
invidia dell' avvenire
Falkland
—
propria e pro-
commercio
circondano
sotto
Arenas
d e l 15-4-1895
al commercio
bondanza e ricchezza dei pascoli
straordinario
attendere al-
i n v i d i a t a da m o l t e c i t t à
L'agricoltura dà vita
frumento germoglia
chiamarono
d'essere P u n t a
- dice i l Chileno
c i o è senza dogane, ha
avviso. I
"
_.
che
l à si
di " West
highlanders
coi q u a l i ho
a n z i r i p r o v a v a 1' a p a t i a
non vollero seguitarli
delle isole M a l v i n e ,
dei
mena,
e
Higland „
„
(abitanti
parlato, si è lacompatrioti
che
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
§
I L
—
219
VlTICOLTUKA.
111. — La viticoltura Patagonica, in quanto ai
lavori
agrari
del
suolo
e
della
stessa
coltura
v i t e è ad u n o stato, direbbesi, p r i m i t i v o , salvo
eccezioni.
I
viticoltori
con
pochissimi
della
debite
conoscimenti
teorici m o d e r n i coltivano i loro v i g n e t i quasi per una
pratica leggendaria che
oggi comincia a proscriversi
da t u t t i i paesi E u r o p e i ed A m e r i c a n i a g r i c o l i . Essendo
la m a g g i o r parte
dei coltivatori coloni d i quasi nessuna
istruzione tecnica,
ignorano
molti principi e precetti
a g r a r i c h e l o r o g i o v e r e b b e r o a s s a i se n e f o s s e r o a
gnizione. N o i n o n conosciamo
di quattro o cinque)
che
d e t t a t i della scienza
agraria,
persona,
coltivi
possa d a r r a g i o n e f o n d a t a
(ad
l e sue
n è che
co-
eccezione
viti
sotto
i
mediocremente
del proprio sistema
d i col-
t u r a ; t u t t i si a t t e n g o n o ad una pratica d i 30 o 40 a n n i
fa, quando
tanto i n Francia, come i n Italia e Spagna,
la v i t i c o l t u r a sistematica c o m i n c i a v a a svegliarsi sotto
le
nuove correnti scientifiche. D a
ignorino i nuovi
mediante i
del
procedimenti chimici,
tempo,
litologica od
colpa alcuna,
risulta che
sistemi d i miglioramenti dei terreni
metodi di preservazioni
menze
questo
a l l e v i t i , sia c o n t r o
sia c o n t r o
entomologica. E
perchè
la
come pure i nuovi
le m a l a t t i e d i o r i g i n e
i n questo
Patagonia
segregata dal m o n d o civile
le incle-
fino
è
mantenuta
a vent'anni fa.
Essi
fatto quanto
mente,
s e n z a a v v e r t i r e se g l i s t u d i a m p e l o g r a f i c i d e t lezioni.
sapevano
hanno
hanno
tavano nuove
potevano e
si
non
empirica-
i,.v ìwr.Uinsi v
Ed
per
una
v o l t a che
abbiamo
la v i t i c o l t u r a , v a i - a n o
detto
e>se p e r
queste
tutta
parole
l'agricoltura
moderna.
L esposizione dei
vegetali
vigneti, come quella degli altri
coltivabili nelle pianure Sud-Americane
deve
essere p o s t a s u l l a l i n e a S - N , d a S u d a l N o r d , o p p o s t a ,
in quanto
al punto
di partenza, a quella d'Europa
d i t u t t i i paesi s i t u a t i sotto
miglior
esposizione
quella che
calde
dei
i l tropico del Cancro. L a
terreni
a colline o m o n t i
guarda al Settentrione,
dell'equatore.
e
Nell'Europa
e verso
ed
è
le r e g i o n i
in tutti
i paesi
boreali la m i g l i o r e esposizione dei colli e v e r s a n t i guarda
al Sud
verso
i l mezzogiorno,
calde dell'equatore.
I
filari
cioè
verso le
vitiferi devono,
sia p o s s i b i l e , d i s p o r s i s e c o n d o l a l i n e a
Nella Patagonia
nure
della vallata del
colli, tutte
e così
fiume
le esposizioni
è p e g g i o , a d u g g i a t e da
La
per
si v e d o n o
generale
nelle
i m m a g i n a b i l i ; e quello
che
alberi piantati negli interfilari.
v i erano a l t r i t e r r e n i p i ù
concimazione
pia-
N e g r o e n e l l e isole e sui
scelta dei t e r r e n i è stata anche difettosa,
La
quanto
teorica.
si è d i m e n t i c a t o q u e s t o
principio dell'esposizione,
regioni
dei
giacché
adatti.
terreni è fatta
regolarmente
collo stallatico, ed i n questo vanno d'accordo coi consigli generali
dell'agraria,
t e r r e n i sabbiosi
calcari od
nell'indicare
argillosi. A l c u n i p e r ò
h a n n o i v i g n e t i sulla sponda dei
ricco,
dovevano
conosciamo
usare
i
i c o n c i m i pei
fiumi,
concimi
chi approfitti di questi
dove
chimici.
che
Turno
è
Noi
non
concimi, n è
altri
analogia quelli delle f o r m u l e d i P. W a g n e r , o d i G . V i l l e ,
o dalla
scuola
d i M o n t p e l l i e r , o delle scuole i t a l i a n e .
221
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
Sopra la
moltiplicazione delle
dati sicuri, m a
da quelle
viti
vedute
si f a
ed innesto. Per
abbiamo
caso, n o n c o s ì p e r
La
potatura
tori
margotta,
piemontesi
predomina
veduto
qualche
seme o per
gemma.
sistemi, e nei
la
potatura
della c o l t i v a z i o n e v i t i c o l a , espressa n e l
viticul-
corta,
altri la media, e talvolta anche la lunga.
negli
La
densità
numero
v i t i per ettaro v a r i a d i m o l t o ; m a , secondo ci
affermato, i l massimo
essendo da 3 a 5
viti nei
e
filari
oltrepassa
delle
hanno
g l i otto
mila,
mila l'ordinario. L a distanza
delle
v a r i a da 40 a 70 c e n t i m e t r i , e t r a
da due
gione
I
filari
non
pos-
per m a g l i u o l o , talea
per
è r e t t a da diversi
abbiamo
i n particolare,
siamo dire i n generale che
propagine
non
a tre metri,
Con s i m u l t a n e a
filari
semina-
d'ortaggi.
metodi
d i coltivazione seguono i n generale
la
m e d i a c o r p o r a t u r a . I n nessun l u o g o si segue i l m e t o d o
delle v i t i
ammantate
ad alberi o striscianti per
Quella a pergolato usasi
vola;
le
modalità
variano
regioni dei coltivatori
Nord-Europei.
Il
spalliera, l i b e r a
in
filari
che
nelle
secondo
le
nazionalità
Francesi,
comune
naturalmente
hanno
case, c o l l e v i t i d a
Spagnoli,
sistema
terra.
Italiani,
è quello
di qualunque
a
e
o
mezza
muro,
u n polizzamento unito per
ferro tesi orizzontalmente i n n u m e r o
ta-
ed
fili
di
d i 3, 4 e 5,
se-
condo i posti, siano o no p r o t e t t i dalla f o r z a d e i f o r tissimi v e n t i regnanti. L a distanza
da 20 a 35 c m . ì
di ferro hanno
fili
un
tra
di ferro zincati o
modulità
e
d i questo
sistema
fili
varia
semplicemente
diametro di 5 a 7 m m .
t o t a l e d e l l a s p a l l i e r a v a r i a d a m . 1,20
Le
fili
a
L'altezza
1,60.
generale
variano
I . \ PATAGONIA
a i n he secondo le r e g i o n i d e i c o l t i v a t o r i ,
come
F r a n c e s i . Cos'i i P i e m o n t e s i
comune
nelle
quello comune
tanto
seguono
Italiani
ora quello
provinole di Cuneo, d'Alessandria,
nella provincia di Torino o nei circon-
d a r i d ' A s t i , d e l M o n f e r r a t o ecc. A l c u n i h a n n o
impiantare i l sistema
lagueiìo;
ora
tentato
ad alberelli, l'Andaluso e il M a -
m a n o n v i sono r i u s c i t i . T u t t i
i s i s t e m i sono
antichi nei particolari, p e r c h è , come abbiamo detto, i
c o l o n i ed i n d i g e n i , salvo eccezioni, n o n sono
informati
d e i n u o v i s i s t e m i . C o s ì n o n si v e d o n o v i t i c o l t i v a t e a
sistema
basso a v e n t a g l i o , M e s r o u g e , G r a n a d i n o , S p a -
g n o l e t t o , B a l s a r i ecc.
112. — Non taceremo gli accidenti deprimenti a
c u i possono
andar
soggetti i vigneti Patagonici dovuti
a fenomeni meteorologici, od a malattie d'origine crittogamiche. L a grandine
come
abbiamo
assai
raro.
I
nella
deve
venir
esclusa,
perchè,
detto nella Climatologia è u n fenomeno
g e l i e le b r i n e n o n sono d a t e n e r s i i n g r a n c o n t o
Patagonia
Settentrionale: ma
sì n e l l a
Centrale
e N e u q u é n . L e u m i d i t à p r o v e n i e n t i dalle nebbie, dalle
p i o g g i e eccessive,
trica
non
o dalla troppo saturazione
cagioneranno
mai nella Patagonia
d e p l o r e v o l i , p e r essere t u t t a l a P a t a g o n i a
que
venti
meteoriche.
Le
costanti,
non
nebbie
hanno
igromemalattie
p o v e r a d'ac-
stesse a c a u s a d e i
campo
a formarsi,
forti
salvo
g i o r n i speciali. P i u t t o s t o la mancanza d'acqua o siccità,
può
recare
non
d'acqua caduta
lume.
lievi
svantaggi.
Sopra
la
quantità
i n o g n i t e r r i t o r i o , si c o n s u l t i i l I I V o -
223
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
Il
tutta
maggior nemico meteorico
l'agricoltura
avvertire
nelle
di non
pianure
della v i t i c o l t u r a e di
sono i v e n t i . E
quindi
esporre i v i g n e t i
sopra
delle
vallate
fluviali,
necessario
le
colline;
è necessario
cir-
condare i v i g n e t i d'alberi d'alto fusto, quali l'Eucalitto,
il Pioppo
In
ecc.
q u e s t o si d e v e t e n e r
minante, che
A
del
conto
oscilla dal N
al
s'eleva
neralmente
braio quando
sabbiosi la
t a l v o l t a a p i ù di 45
ciò avviene
nei
direzione
do-
SW
causa dei t e r r e n i t r o p p o
suolo
della
mesi
temperatura
gradi; ma
di Gennaio
l'uva è g i à i n grado
ge-
o
Feb-
da resistere a
tali
temperature.
Le
malattie
crittogamiche a dir vero
manifestate
fino
generale,
comunemente
e
ad
oggi
con
carattere
sono
state
Buenos-Aires o dalle provincie donde
o m a g l i u o l i o talee da
La
Peronospera
hanno
xera
viticola,
diedero
vastatrix,
vigneti.
e YOidium
da cagionar
più timori
che
I l clima
viti;
assai
tuckerii
località
non
notevoli.
I
Phylo-
argentine,
secco
certamente
s'imporrà
Peronospera, del-
Filossera.
contro i terreni
sottosuolo
da
i n a n o n si è estesa a t u t t i i
L ' u l t i m a specialmente,
tare
e
vennero i tralci
danni
sempre alla troppa diffusione della
l'Oidio e della
importate
scapiti. L a
i m p o r t a t a da altre
ha distrutte alcune
endemico
trapiantarsi.
infestato le v i t i
Marciumi
n o n si sono
per
lot-
sabbiosi che f o r m a n o i l suolo
agrario d i gran
P a t a g o n e s si diede
diffondersi a v r à da
i l caso
parte
della Patagonia.
evidente
e
In
dell'importanza
della c o l t u r a n e i t e r r e n i sabbiosi. Q u e i v i g n e t i che
si
LA. P V V V 'ì O SI V
22-1
trovano
v aso
nello
isolo
anche
sabbiose, a v r a n n o
il ricorso delle acque, per
in ogni
sommergere le c e p p a i ©
infettilo
a l c u n i a n n i si s o n o v e d u t i c a d e r e i
turamente,
preso
del
per
grande
fioro
la
cosi
detta
Colatura,
le v i t i , s p e c i a l m e n t e
volta
i piccoli
genere T o r t r i x o tignuole delle v i t i ;
tifaghe
si
sono
numero. —
ma
estensione; f u attribuita alla
stesso. G l i i n s e t t i q u a l c h e
taccato
fiori
unite
alle
Le
debolezza
at-
altre farfalle v i -
precedenti,
ma
i n scarso
molti più danni
Altri
insetti
Emitteri, Ditteri, E m i n o t t e r i e Coleotteri
pure
a mangiare
delle fruttifere viti.
f o g l i e h a n n o sofferto la v i s i t a d i q u a l c h e acaro
v i t i f a g o dei
generi
p i a m o se s i a n s i
congeneri
Per
che
Tetranicus
radicati
rame,
calce
dello
Anguillaia
ed
si sono
altri
acqua.
usate
miscele
Altre
contro
di
formule
la
i l surfuro
i n e m i c i che
a n c o r a n o n si sono
re-
solfato d i
usate
peronospora;
venne eliminata con t u t t a la pianta;
vitalità, e che
vunque,
e
radicula
g e n e r a l e si p u ò a f f e r m a r e c h e
buona
sap-
nell'Argentina.
zolfo e delle
c i c o n s t a se s i a s i i m p i e g a t o
In
non
i p r i n c i p a l i n e m i c i , si f e c e uso
spenta
nell'Argentina
filossera
e Pht/toptus,
si è m a n i f e s t a t a
combattere
golarmente
la
ha
hanno
coi loro i n n u m e r e v o l i n u v o l i d i c a v a l l e t t e .
vennero
non
l e p i d o t t e r i , del
G l i Ortotteri cagionarono
degli ordini
prema-
non
carbonico.
le v i t i godono d i
la perseguono
avventurati a
do-
traversare
i n grossi eserciti le solitarie selve p a t a g o n i c h e . C i ò n o n dimeno
la P a t a g o n i a i n g e n e r a l e , i n causa d e i
e della
scarsità di pioggie, non
gione
riuscirà
viticola, n è darà naturalmente
vini
mai
terreni
una
squisiti.
re-
PARTE H-RISORSE ECONOMICHE
225
113. — Richiesto se il terreno o clima della Pat a g o n i a si p r e s t i n o a l l a c o l t i v a z i o n e d e l l a v i t e , r i s p o n deremo
che
sì, con,
Patagonia, come
alcune
abbiamo
restrizioni. I l clima
della
detto parlando della Clima-
t o l o g i a , è secco, e n e l l a P a t a g o n i a S e t t e n t r i o n a l e caldo,
discendendo
gradualmente
di
temperatura
s t r e t t o d i M a g e l l a n o c o n 5° c e n t i g r a d i d i
media
la
temperatura
si c o m p r e n d e
temperatura
che
per
del Rio Negro di
la parte
del calore
regione prestasi per la v i g n a , giacche
ratura
allo
annuale.
Essendo
già
fino
comparabile
N o r d della
con
quella
ha una
14°.24
questa
tempe-
dell'alta Italia e del
Francia.
Il Neuquén
con
36°.95 d i massima,
13°.05
di
prestasi
temperatura
ugualmente.
media,
Nelle
e
stesse
c o n d i z i o n i si t r o v a i l C h u b u t c o n 1 P . 7 7 d i t e m p e r a t u r a
media e 36 .40 d i massima.
c
Santa
Cruz
con 9°.20 d i
m e d i a e l a T e r r a d e l F u o c o c o n 6 ° . 5 4 , g i à n o n si p r e stano. Per
difetto
di
umidità
e le poche
pioggie, i l
clima non è tanto favorevole.
L'inconveniente
del
Sud Ovest;
buona scelta
beri
che
sarebbero i v e n t i
m a q u e s t i si p o s s o n o
evitare con una
del sito, e c o n p i a n t a g i o n i d i g r a n d i a l -
difendessero
v e n t i i m p e t u o s i d e l 3°
D o v e si o p e r ò c o s ì ,
causa i v e n t i ;
costanti e forti
al
le
viti
dall'azione
diretta
quadrante.
la
vigna
contrario,
non
sofferse
n o n difese,
soffrirono
molto.
Inoltre
usare
di
alte
viti
tenere
mezzo, dovriasi procurare
le
molto
malgrado
rilegature le v i t i
i l sistema
dei-
un
le
invece di
metro
e
d i n o n levarle p i ù su dì u n
m e t r o , n e l q u a l caso c o n s e m p l i c i p i a n t a g i o n i d ' a l b e r i
GARBAJAL
— La Patagonia. Voi. I I I .
15
, >,
1 .A 1*\TADONIA
fruttiferi si potrebbe rendere meno nociva l'azione del
vento
I
temperatura
J U
tura l'uva al Rio
coltura
media del t e m p o nel quale
ma-
N e g r o a r r i v a a i 18", r i c h i e s t i p e r l a
della vite. -
11 N e u q u é n
si
presterebbe
per
l ' u v a b i a n c a l o stesso c h e i l C h u b u t , d o v e l a t e m p e r a tura d i questo
Al
t e m p o supera
R i o N e g r o l ' u v a n e r a o rossa v i e n e
c la temperat ura superiore
in
i 10"
generale
a i 10" g r a d i c e n t i g r a d i , c h e
si r i c h i e d o n o p e r c h è m a t u r i b e n e l ' u v a dei
v i n i d i colore.
Nella T e r r a del F u o c o
perchè
la temperatura
richiesti
in
perchè vi
generale
l'uva
non
può
media è minore
per
maturare,
di
8° g r a d i ,
la m a t u r a z i o n e d i qualsiasi
u v a bianca, ohe v i e n e a p e r f e z i o n e c o n m e n o
In
pena
Santa
Cruz
sarebbe
la temperatura
m e d i a d i 9°.2, ap-
sufficiente per chiamare a
l'uva bianca; e come
calore.
la t e m p e r a t u r a
maturazione
della Primavera
o s c i l l a t r a 10" e 18", e q u e l l a d ' A u t u n n o t r a 1 4 ° e 17",
é
assai
i m p r o b a b i l e che
possa c o l t i v a r s i l ' u v a . I t e n -
t a t i v i e p r a t i c h e che v i si fecero per p i a n t a r e v i g n e t i ,
confermano queste nostre
LT u v a
matura
p e r c h è i l calore
osservazioni.
abbastanza
necessario
tenuto
discorso
v i t i c u l t o r i . ci assicurarono
presto
che
mai, dal
vere vengano
è
Negro,
nel tempo
i n proposito
che
ora
l'uva
ri-
con
alcuni
matura più
1885. C i ò a t t r i b u i s c o n o
f i n d'allora pare
p i ù presto, e nell'Estate la
p i ù alta, durando
Rio
regolare.
1880 al
c o n b u o n senso, a c h e
al
lo riceve
chiesto per una m a t u r a z i o n e
Avendo
bene
maggior tempo
che le p r i m a temperatura
l'Autunno.
227
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
A n c h e l'Inverno n o n presenta p i ù quei freddi d'all o r a ; p o i c h é i n .essi n e v i c a v a
e d ora la n e v e è p i ù
Ciò che
molesta
i n ragione
dal SO verso
diretta.
prima i venti più dominanti
i l SE
ed erano p i ù freddi, ed
ora invece soffiano dal N O a l SO
osservazioni
parte,
rara.
Osservano i n o l t r e che
Le
gran
l a v i t e sono le s i c c i t à ed i v e n t i ,
che pare a u m e n t i n o
venivano
fortemente
e sono assai
meteorologiche
che
caldi.
abbiamo
rac-
colto, confermano queste tradizioni climatologiche.
114. — Rispettivamente alla qualità del terreno,
crediamo
parimenti
Settentrionale
che
i l terreno
della
si p r e s t i a l l a c o l t i v a z i o n e d e l l a
I n generale è
u n terreno
fino
costituisce.
sinistra del Rio Negro, e la parte
come là usano
chiamarla, è composta,
a Pringles, dal terreno
cano, che, come
s'im-
m o l t o i l calore, per i l
predominio dell'arena silicea che lo
L a sponda
vite.
arenoso e siliceo,
beve poco d'acqua e conserva
fiume
Patagonia
dalla
Nord
foce del
Patagonico ed A r a u -
d i m o s t r a m m o n e l l a G e o l o g i a , si c o m -
pone d i strati calcarei ed arenosi, e d i u n a g r a n q u a n t i t à
di
ciottoli
risultato
di natura
della
feldispatica
triturazione
di
e
roccie
porfirica,
come
vulcaniche
e
Andine.
I l t e r r e n o c a l c a r e o si d i m o s t r a n e l l e g r a n d i q u a n t i t à
d i gesso, m a r n e e c a r b o n a t i c h e c i r c o n d a n o
A
sito
Patagones.
10 K m . d a P a t a g o n e s esiste u n i m m e n s o
di
calce
naturale,
t e m p o u n a calce
di Biedma e
d o v e si è e s t r a t t a
ordinaria che
Patagones.
per
depomolto
s e r v ì per le p o p o l a z i o n i
T. V ÌWTU'OSIV
22S
Lardila
calcarea
è un altro elemento del
terreno
P a t a g o n i c o . c h e si p r e s t a p e r l a c o l t i v a z i o n e d e l l a v i t e .
I t e r r e n i silicei, calcarei argillosi, sono i n t u t t e l e p a r t i
i migliori
terreni per la c o l t i v a z i o n e della vite, p e r c h è
assorbono
molto
calore
e
lo
ritengono, liberandosi
presto dall'acqua delle pioggie senza f a r pozzanghere.
Le
pietre
rotolate, ed i ciottoli che
chiamammo
erratici, del terreno superiore T e h u e l c h e ed A r a u c a n o ,
formano u n terreno
eccellente per la vite, m o l t o p i ù
per avere lo strato c o n g l o m e r a t o calcareo
Patagonico
che lo sostiene. T a n t o r i s p e t t i v a m e n t e a P a t a g o n e s
l'interno tra la Roca
La
sponda
il vino,
e Pringles.
destra d e l R i o n o n si presta
essendo
e
meno
calcareo i l terreno
così
per
ed abbon-
d a n d o v i assai i l s a l n i t r o c h e s t e r i l i z z a .
L a valle del
meglio
Rio
Negro i n questa
il grano ed altri
cereali,
dimostrarono g l i agricoltori
parte
come
antichi;
produce
praticamente
giacché
sempre
vennero di q u i i grani, coll'orzo, la meliga, ed
l'erba
anche
medica.
L a m i n o r q u a n t i t à d i sostanze calcaree f a che sieno
meno spumanti, o contengano
poco
carbonato i vini
di Biedma i n comparazione a quelli di
Il
carbonato
viene
somministrato
Patagones.
dalle
calcaree, e p e r c i ò i v i n i si f a n n o p i ù o m e n o
sostanze
spumanti.
L e sostanze calcaree, i n f l u i r o n o p e r f i n o i n a l c u n i a m a rascati spumanti o ricchi di carbonato
a
7 K m . da
che
gustammo
Patagones.
L ' a c i d o fosforico, l a potassa, l a soda e m a g n e s i a , c h e
entrano i n gran parte
nella composizione dei cereali,
e specialmente del grano, devono
trovarsi p i ù i n ab-
229
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
b o n d a n z a nella V a l l e del R i o N e g r o , che
sinistra del
sulla
sponda
medesimo.
I m p e r t a n t o la Patagonia Settentrionale per i l clima
e terreno
grano,
nel
si p r e s t a
e non
centro,
alla coltivazione
a Chichinal, Balcheta
t e r r e n i sono s t a t i f o r m a t i colla
materie
v i t e e del
s o l o a B i e d m a ed a P a t a g o n e s m a a n c h e
come
vulcaniche,
della
quali
pomicee
dove
i
triturazione d i roccie
sono i basalti,
che
ecc.,
le
citammo nella
trachiti, ed
altre
Geologia.
115. — La viticoltura si conosce fin dall'anno 1830,
f a b b r i c a n d o s i i l Chacolì,
poco
spiritoso.
fabbricazione
vino
Tuttavia
d e l Chacolì
bianco
assai
incominciando
nelle
freddo
e
1890
la
dal
m a n i d i persone
intel-
l i g e n t i , prese a dar b u o n i r i s u l t a t i c o n u n v i n o che si
p u ò benissimo
più
presentare
sulla
mensa d i persone le
delicate.
Attualmente
( a l m i n u t o ) sono
i f a b b r i c a n t i d i v i n o su piccola scala
molti, variandosi la qualità
secondo
la procedenza dei fabbricanti di terra ferma od isolani.
In
generale, si dice che i l v i n o delle isole è p i ù debole
d e i v i n i che
Il
Chacolì
poiché
non
si f a n n o sulle sponde dei
è una
specialità
coltivasi la
vigna
quasi
del Rio
nelle
fiumi C h u b u t , D e s e a d o , S a n t a C r u z ecc.
cetto
fiumi.
altre
dei
I v i g n e t i , ec-
fino
a P r i n g l e s ( a 18 l e g h e d a
gones) c o n g r a n d i i n t e r v a l l i si i n c o n t r a n o
I
valli
P a t a g o n e s e B i e d m a , solo si t e n g o n o n e l l e isole,
cosicché soltanto
nelle
Negro,
isole
Pata-
dei v i g n e t i
principali.
v i g n e t i dei terreni salnitrósi soffrono moltissimo,
crescendovi
rachitiche
le p i a n t e
e con
la
produzione
O;; )
LA VATAUON'I v
-
di
un uva di cattivo
per
gusto
o di pochissimo
interesse
fabbricare i l vino. L e uve coltivate sono: la
mo-
rada
( i l m o r e t t o ) l a S a n j u a n i n a , i l m o s c a t e l l o , l a .SV
botta,
a l i c a n t e . pina
con
qualche
Argentine.
e N a v a r r a , le v a r i e u v e
altra
La
di
Mendoza
morada
con
e
700
americane,
d'altre
K g . dà
Provincie
500 l i t r i di
v i n o e 16 a 18 l i t r i p e r 2 5 K . d ' u v a ; l a S a b o y a
100
l i t r i con K . 150; la alicante 560 l i t r i c o n 750 K . d'uva,
nei
terreni
q u a l i t à che
Tutti
morato.
arenosi
di Patagones. I l moscatello è la
d à meno vino, i l 50 % •
questi
vini
p r o d u c o n o i l Chacolì
bianco
e
I l n e r o è scarso e d è p i ù f o r t e .
L ' u v a nera
viene a maturazione
15
d e l l a b i a n c a . L a f o r z a s p i r i t o s a d e l Chacolì
12 g r a d i , d i s c e n d e n d o
giorni prima
v a r i a dai 9 ai
n e l l e isole d a i 10 a i
7.
I l C h a c o l ì s i f a b b r i c a i n A p r i l e , e d i n M a g g i o se
ne comincia la v e n d i t a per
cembre.
L'uva
finire
in Novembre o Di-
si v e n d e m m i a d a
Bolle i l mosto da
1 0 a 15 g i o r n i ;
Febbraio a Marzo.
si t r a v a s a
A p r i l e a M a g g i o si h i g i à i l v i n o
vendemmiatore
v i n o . L a pipa
quello di l
a
nuovo. I l maggior
n o n g i u n g e a f a r e 9 0 pipas
o botte contiene 450
Generalmente
si f a b b r i c a n o d u e
e quello di
V e n d e s i d a pesos
0,50
2" c l a s s e .
fino
p o i , e da
a 0,70,
(botti) di
litri.
classi d i
La
e
prima
la
Chacolì:
qualità
seconda
da
pesos 0 , 4 0 a 0 , 5 0 i l l i t r o .
La
seconda
non
f o r z a , e si c o n s u m a
116,
:he
—
supera i 5 od
i n estate come
anche 8 gradi di
bevanda.
L e isole p r o d u c o n o i V , d i t u t t o i l C h a c o l ì
si f a b b r i c a i n P a t a g o n e s .
Secondo
i dati di
per-
231
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
sone i n t e l l i g e n t i e v i t i c u l t r i c i , i l C h a c o l ì a n d ò
tando nella q u a n t i t à
queste
dal
1883
i n poi, i n c o n f o r m i t à d i
cifre.
QUANTITÀ
ANNO
1883
100
botti
1888
250
„
(„)
1893
560
„
y
1894
680
„
(„)
1895
670
„
(„)
1896
700
„
(„)
1897
750
„
(„)
1898
850
,
(„)
1899
900
„
(„)
In
tavos
(di 450
80 a
I l C h a c o l ì ò, c o m e
spirito,
chiaro,
ed
Attualmente
stranieri. I
signori
Costery,
gnuolo),
1 2 0 pesos
dissi,
alle
potendosene bere alcuni
volte
litri
migliorasi
vigneti
Capelli
Sassemberg
I l migliore
ognuna)
più
come
l'acqua
ubbriacarsi.
(italiano),
appartengono
Capero-chipì
Missione
di
ai
(spa-
Salesiana
e
altro.
Capero-chipì.
Costery è i l fabbricatore di grandi
del
poco
C h a c o l ì g i u d i c a s i sia i l f a b b r i c a t o d a l l a
giungendo a prepararne
Il vino
cen-
coll'introduzione
ricchi
(tedesco),
a 60
freddo di
incoloro
senza
40
pipa.
vino
molto
missione Salesiana, C o s t e r y e
I l Sr.
la
un
Gayone, (italiani) e qualche
Aires
litri
P a t a g o n e s i l C h a c o l ì si v e n d e da
i l l i t r o , e da
vini
aumen-
Sr.
fino
quantità,
a 45.000 l i t r i .
C a p e r o - c h i p ì f u spedito a
come campione, e meritò
l'accettazione.
Buenos
Lv r\T.v<;ojnv
E c c e t t u a i " la missione
di v i n o , g l i a l t r i
Salesiana
e g l i esportatori
fabbricatori preparano
il Chacolì
con
m e z z i assai r u d i m e n t a l i e d i n s u f f i c i e n t i .
I Salesiani giunsero a prepararne
11 t o t a l e d e l
Ettolitri.
rono
vino
ripamento
raccolta
parte
del
del
1803 f u d i 3 8 0 0
1NO0 i v i g n e t i f u -
d i s t r u t t i dallo straordinario stra-
fiume
d e l l ' u v a ; nel
qualità
fabbricato nel
N e l mese d i M a g g i o
in gran
f i n o a 10.0CH l i t r i .
Negro,
ma
g i à ai
era f a t t a l a
1000 i l v i n o f u assai p o c o e d i
inferiore.
UT. — Dopo il Chacolì si vendono altri vini Nazionali,
come
i l San
Juan,
m a i l vino che
Mendoza,
A r g e n t i n o e Salterio;
h a m a g g i o r spaccio è i l Carlon, (Char-
lons) sotto i vari suoi n o m i . I l v i n o Francese, differente
del
C a r l o n , è poco
Vi
sono
ancora
accettato.
degli
introduttori di vini
italiani,
c o m e i l B a r b e r a , i l N e b i o l o , i l C h i a n t i , i l M a r s a l a ecc.
I
vini
s p a g n u o l i sono c o n s i d e r a t i c o m e s u p e r i o r i a l
pari di alcuni
Il
Barbera
mezzo
I
inglesi.
V e n d e s i a pesos 1 l a b o t t i g l i a d i c i r c a
litro.
vini,
seco,
spagnuoli.
hanno
vende
I
anejo,
poco smercio,
di vini Italiani e
Patagonesi
conobbe
priorato, Jerez
Alicante,
molto
se
ne
Francesi.
s o n o assai b e v i t o r i d i v i n o d a c c h é s i
i l Chacolì;
contuttociò
stinguere i vini buoni dai
La
mentre
ed
ben
poco
sanno d i -
cattivi.
falsificazione del C h a c o l ì consiste
generalmente
n e U ' a g g i u n g e r g l i acqua, spirito e sostanze dolci, alcune
di queno
velenose.
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
U n proprietario
P a t a g o n e s se n e
•e 7r, d i d e t t a
.§
TEL
di
vigneti
bevevano
ci
283
assicurava, che
annualmente
in
450.000 l i t r i ,
quantità fatturati.
—
FRUTTICOLTURA
E
SELVICOLTURA.
118. — Nella Patagonia la coltura degli alberi
'fruttiferi e di quelli
puramente
da bosco
ancora
non
primi
spe-
!ha p r e s o n e s s u n o s v i l u p p o ; l a c o l t u r a d e i
cialmente è ridotta ai m i n i m i
z i o n e che h a
t e r m i n i per una
p i ù d i 60.000 a b i t a n t i . E
popola-
giova avvertire
che n o n mancano i t e r r e n i a p p r o p r i a t i a ciò nelle
late f l u v i a l i e m o n t a g n o s e ,
dove l'acqua
val-
e qualità del
suolo p o r t e r e b b e r o q u e l l e a g e v o l e z z e o n d e
abbisognano
altre località poste sulle pianure e terrazze
patagoniche,
mancanti
d'acque
•che v e r a m e n t e
situati sulle
gones
e
fluviatili
servono
per
sponde del
le
la vendita
p u b b l i c a , sono
Rio Negro, a Biedma,
Pringles. Negli
arrivano a soddisfare
ognuno
e pluviali. I pochi frutteti
altri territori
Pata-
i frutteti
non
esigenze dei cittadini, e
così
coltiva quegli alberi
fruttiferi
che
crede
op-
portuni.
N o i n o m i n e r e m o soltanto q u e g l i alberi che
coltivati al Rio Negro, e che
vengono
i n minor quantità
colti-
vansi altrove.
Il melocotogno
in
b o s c h e t t i assai
(Cydonia
fruttiferi ;
d e l genere Pyrus, come
•grossi e d i
vulgaris)
viene coltivato
vigorose
sono
le
specie
i l pero, i c u i f r u t t i sono assai
b u o n sapore ;
le v a r i e t à
delle
pere
numerose e nelle isole f o r m a n o boschi n o t e v o l i .
sono
I.A PATVOOSIA
L a l b i c o c c o (Armonaco
ruloaris)
v a r i e t à , che n o i abbiamo
Il
pesco (Amggdalas
t r o v a t o poco
persica)
qualità, grandezze e gusto;
so p r o v e n g o n o
contiene
diverse
appetitose.
presenta le p i t i v a r i a t e
p e r ò sono a l q u a n t o i n s i p i d i
dalle isole.
I l rovo, e v a r i e t à somigliante chiamate
more
sel-
v a t i c h e , c o l t i v a t i s i p o c o ; m a p r o d u c e assai s p e c i a l m e n t e
n e l l e isole d i P r i n g l e s .
I l p r u g n o ( P r u n u s ) p r o d u c e f r u t t i che h a n n o d i straordinario a r r i v a n d o u n a p r u g n a a pesare p e r f i n o 200 gr.
N e l l e isole i l p r u g n o si m o l t i p l i c a e cresce s o m m a m e n t e ,
119. — Ma gli alberi fruttiferi che al Rio Negro
(Biema e Patagones)
guindas
godono
maggior
fama
ghindado)
un
amaraschino
Repubblica. È
orti:
le
(Susin-ciliegio) ed i l ciliegio, dai quali frutti,
c o m e g i à d i c e m m o , s i f a b b r i c a i l Guindado
la
sono
mancandovi
apprezzato
assai i n t u t t a
l'albero
più
comune
sarebbe
una
colpa
c o n t r o l'uso a g r i c o l o d i p i a n t a r e
(si l e g g a
in
tutti
gli
imperdonabile-,
u n ciliegio
amarasco
od u n ciliegio, i n qualsiasi t e r r e n o d i q u a l c h e speranza,
perchè certamente
Presso
vi
le selve
e
prospera.
nella valle del
Rio Negro pro-
sperano f o r t e m e n t e t u t t i g l i a l b e r i f r u t t i f e r i d e l l a zona
temperata,
Crescono
fiume, e
ed i n
molto
dopo
particolare i l ciliegio d'ogni
e
presto
qualche
anno
sulle
sponde
specie.
bagnate
d'averli trapiantati
dal
co-
m i n c i a n o a dar f r u t t o . L a p i a n t a g i o n e d e l ciliegio n o n
richiede
altro
lavoro, che
di
trasportare
i
numerosi
rampolli che nascono d o v u n q u e , i m p i e g a n d o c o n
p i ù sicuro quelli d i q u a l c h e
anno.
esito
235
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
Disponendo questi rampolli a una distanza d i cinque
o sei m e t r i u n o
d a l l ' a l t r o , i n p o c h i a n n i csescono c o n
t a n t a f o r z a che è necessario diradarli, per dare m a g g i o r
spazio
ed
aria
alle
piante
dalle
quali
si
aspetta
eccetto
qualche
frutto.
I l prodotto è sempre abbondante,
anno, quando
In
un
i l fiore venisse portato v i a dalle brine.
periodo di v e n t i
due a n n i
che
tammo nel
non
diedero
Dicembre del
mente i l frutto
Gennaio.
a n n i , si
È
dalla
facile la
notarono
egual
frutto. U n o lo
1897. S i
metà
solamente
raccoglie
precisa-
d i Dicembre ai
vendita. Quando
la
primi
kilo, nelle q u a n t i t à
superiori a
di
raccolta
a b b o n d a n t e le c i l i e g i e si v e n d o n o da 30 a 4 0
il
no-
è
centavos
mille chilogrammi.
N e g l i a n n i d i scarsezza, c o m e f u a p p u n t o n e l 1897,
si v e n d e t t e r o
a 50 centavos
O l t r e i l suo
i l Chilogramma.
prodotto, i l ciliegio
u t i l i t à a l l e s p o n d e d e l R i o . L e sue
torna di
grande
r a d i c i sono u n l e -
game contro le corrosioni delle acque alle rive,
durante
specialmente le piene che furiose tenterebbero
di tutto
abbattere e portar
I l ciliegio del
ramento,
produzioni
e
seco.
Rio Negro è suscettibile di
presenta
di queste
un
bell'avvenire
r e g i o n i , prestandosi
a l l ' i n t r o d u z i o n e delle specie
zone della m e d e s i m a
tra
che
si
miglio-
le
il
buone
terreno
coltivano i n altre
l a t i t u d i n e e c l i m a . L e specie che
si c o l t i v a n o i n S v i z z e r a e d a l l ' E s t d e l l a F r a n c i a , d a l l e
q u a l i f r u t t a si estrae i l famoso Kirschvasser
dai consumatori, producono
grosse e s a p o r i t e
m i g l i o r Guindado
abbondantemente
ricercato
e
sono
l e a m a r a s c h e , d a l l e q u a l i si estrae i l
di
Patagones.
I.A l'A S" V i. O NI A
Il
prodotto delle amarasche dell'anno
1 si M i J. s t a t o
annualmente di d u e m i l a a tre m i l a chi-
l o g r a m m i , crescendo
tu un'annata
La
fino
regolare)
raccolta di
brine, e
ISSO fino a l
a raggiungere
(che
i 10 e g l i 11 m i l a c h i l o g r a m m i .
D i c e m b r e del
n o n si
n e l 1800
1S07 f u d i s t r u t t a d a l l e
ottennero che
due
o
tre mila
chilo-
grammi.
L a m a r a s c h i n o c o m u n e V e n d e s i a pesos 0 . 8 0 i l l i t r o ;
e d i l b u o n o d i 1" q u a l i t à d e l
il
pesos
1.50
litro.
Oltre questo
signore, che ci ha
m a z i o n i e d h a sua
residenza
e f a b b r i c a i l guindado
i
Sr. M o r e l a
d a t e m o l t e infor-
i n P a t a g o n e s da 25 a n n i ,
da 20 a n n i , lo f a b b r i c a n o anche
Sigg. Catani e Scarrone italiani.
Il
Sig. Morel
spedì
a Buenos
litri, venendovi accettato
Il
guindado
del
Aires
fino
come una porzione
S i g . M o r e l Vendesi a
a
2000
speciale.
pesos 2.50
i n Buenos A i r e s , ed è ricercato c o m e u n l i q u o r e squisito,
unico prodotto della
Il
prelodato
modesta
Patagonia.
Signore
fabbrica, che
possiede
col
in
terreno e
Patagones
tutto
una
compreso
p u ò c a l c o l a r s i a pesos 6 0 . 0 0 0
120. — * El Marnano. — Il melo (malus), non è
t a n t o conosciuto i n P a t a g o n e s e n e g l i a l t r i l u o g h i pop o l a t i della valle, lo è p i ù nella regione compresa tra
il Collòn-Curà, (affluente del L i m a y ) , le A n d e , i l lago
Nahuel-Huapì, e
nome, venendo
ni'inzanas
Mamonores.
l'alto
Limay, al
c h i a m a t o da m o l t i
quale
diede i l
a n n i : Pais
(Paese delle mele,, e d i suoi a b i t a n t i :
(indi
delle melei.
de
suo
las
indios
237
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
I f r u t t i di quest'albero (del melo), affatto trascurato,
sono
saporiti e
Chica
servivano agli
indi per
fabbricare
(ciccia, o cicia, liquore) con la quale
cavano
e fecero
brindisi a C o x ed a
si u b b r i a -
Moreno : e
questa stessa b i b i t a a v v e l e n a r o n o n e l l ' e p o c a d e l l e
sioni a N a h i i e l - H u a p ì g l i eroici P
P.
con
Mis-
G. G. G u g l i e l m o
e L a g u n a (1706-1717). (S. A b b a r r a c i n — S t u d i o
rale i n t o r n o a l R i o N e g r o e L i m a y )
la
gene-
„.
Melagrano ( G r a n a t u m ) . I l melagrano abbellisce t u t t i
i
principali
giardini
ed
orti,
dando
inoltre
eccellenti, g r a n d i e delicate, e d'una squisita
frutta
fragranza.
121. — Selve, Travesias, Boschi. — Le selve Patagoniche
sono f o r m a t e quasi e s c l u s i v a m e n t e da
ed a r b u s t i , c o m e
uiìa
de gaio,
maquis,
billos
matos,
espinos,
„ tunas,
calafates,
s o n o i " Chanares
cambrones,
molles,
jumes,
verbenas,
ed altre piante
Terreni
,„ i " Piquillines
" Iarillas
motorros,
„
inciesos,
efedreas,
diverse
immensi di centinaia
u
Berberis „
di leghe
I n m o l t i p u n t i sono i m p e n e t r a b i l i , e
u
s o n f o r m a t i d a i " Chanares
algarobillos
Quando
Algaro-
( V o i . I I Plora).
parte d i colore grigio, da 6 ad 8 piedi
e
„
Atamisquis,
a
non hanno altri arbusti che questi, nella loro
quando
alberi
quadrate
maggior
d'altezza.
massimamente
„ " piquillines
„
„.
i l v i a g g i a t o r e ascende u n a c o l l i n e t t a e fissa
l'attenzione a quanto lo circonda, p r o v a una malinconia
opprimente al vedersi i n mezzo
mare d'arbusti tristi
e silenziosi.
L a vista abbraccia
ogni parte
estendersi
alla solitudine di quel
orizzonti vastissimi e vede
sempre la
medesima
per
monotona
LA PATAGONIA
vegetazione,
creato
dal
uccelli
senza
canto
che
l'orecchio almeno
di qualche
venga
uccelletto. Pare
ri-
che g l i
cantori, nell'inverno specialmente, perdano i n
q u e i " m a t o r r a l e s .. p e r f i n o l a l o r o a f f e z i o n e a l c a n t o ,
c o m e se
tanta
p e r c h è avendo
sto a
varie
s o l i t u d i n e l i rendesse
preso alla caccia a l c u n i m e r l i , e
persone
se
l i avessero
risposero che n o n sapevano
tori. L a
vivace
stessa calandra o
ed
tristi. Dico ciò,
allegra,
passa
uditi
neppure
cantare, m i
che fossero can-
lódola in altri
quivi
richie-
molto
luoghi
così
tempo
senza
L e selve d e l l a P a t a g o n i a , o v e n o n si t r o v i
acqua,
cantare.
nè
pianure
v e r d i , si c h i a m a n o
travesias.
Disgraziato
c h i t e n t a s s e i n o l t r a r s i p e r q u e s t i d e s e r t i d ' a r b u s t i , senza
c o n o s c e r v i bene i l c a m m i n o ! p e r i r e b b e d i sete u n i t a mente
al
suo
anni
verrebbe
fosse
stato
cavallo, i n
trovato
siti
i l suo
risparmiato
forse dove dopo
scheletro,
vivo od
leone (Felis concolor) o da a l t r i
Non
i l t i m o r e delle
è ciò che
spaventa
fiere
i l suo
se
molti
per
cadavere
caso
dal
carnivori.
o del
serpente
i l viaggiatore, m a
velenoso
i l pericolo d i
sbagliare i l c a m m i n o . I l p i ù sicuro è d i farsi accomp a g n a r e d a u n Baqueano
o gaucho
a fondo t u t t e le strade
pratico che
conosce
e sentieri delle selve.
L e fiere p i ù t e r r i b i l i n e l l a P a t a g o n i a sono i leoni;
e questi f u g g o n o dalla presenza dell'uomo.
Dopo i l leone
tigre
pampero,
Una
v o l t a che
non v i è
feroce della
così chiamata p e r c h è v i v e nella
questa
u m a n a , v a i n cerca
m a s i tigre
animale più
cebado
sia
giunta a
gustare
dell'uomo, ed i n questo
(V
Pampa.
la
carne
caso c h i a -
I I V o i . F a u n a , p a g . 194, F e l i d i ) .
239
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
Contuttociò, come
o g g i d ì n o n esistono i n d i
bravos
(assassini) i n n e s s u n a p a r t e , p u ò u n o star sicuro, q u a n d o
si t r o v i n e l l a s t r a d a
o
altri v i a g g i a t o r i , che
tutto andrà
però
acqua a
segua le i m p r o n t e lasciate
sufficienza, p e r c h è
da
b e n e ; p o r t a n d o seco
in
estate la
sete si
rende i n s o p p o r t a b i l e i n u n ' a t m o s f e r a q u i e t a e strasecca,
come
trovasi là i n mezzo
alle
travesias.
I l Missionario Salesiano p i ù d'una v o l t a f u al
di
soccombere
dalla
s e t e , se
la
n o n l o avesse soccorso a t e m p o
L'acqua
stessa c h e
bere mezzo
tepida
Divina
punto
Provvidenza
opportuno.
si p o r t a d i v e n t a calda, e
e con
deesi
bastante parsimonia per t i -
more d i restare senza.
M r . C a g h e r ò soffrì p i ù volte la penuria
avendoglisi consumata
l'acqua
che
vide nella n e c e s s i t à d i bere acqua
d e l l a sete,
portava
fangosa
seco, e s i
nelle
poz-
zanghere.
La
massima
Balcheta,
lunga
travesias
trenta
del Rio
leghe:
Chichinal, Negro-Muerto e
Negro
seguono
è quella d i
poi quelle d i
Chelforò.
N e l C h u b u t e S a n t a C r u z s o n o travesias
reni della regione
centrale
Fra i l Rio Negro
e m o l t i delle
t u t t i i tercoste.
ed i l Colorado n o n trovasi alcun
piccolo f i u m e , d'acqua p e r m a n e n t e . Solo n e i
fiumicelli
raccogliesi dell'acqua che presto sparisce. Questa regione
si c h i a m a v a
tierra
de los demonios
(terra dei
diavoli),
a m o t i v o d e g l i i n d i b a n d i t i che l'abitavano, m a
p e r l a sua
scarsezza d'acqua. M o l t e persone m o r i r o n o
d i sete e d i f a m e
m a t o infermilo
secchi
tra
anche
i n questa regione. I n u n sito
(piccolo i n f e r n o ) si v e d o n o
i piquillinales
(luogo d i
varii
chiapozzi
piquillines) pieni
240
LA, I-AI" VOI) MA
li ossa u m a n e ,
tacevano
di
perire
persone che
allogate
gli indi
dentro
degli
uccidevano
stessi.
m o l t o t e m p o , n e l 1 S'iti, d u e d o n n e s m a r r i t e s i
Non
o
è
trovarono
la l o r o t o m b a i n q u e s t i p o z z i i n f e r n a l i , s v i l u p p a n d o v i s i
inoltre dei m o r t i f e r i
gas.
122. — Per trovare dei boschi d'alberi è necessario
g i u n g e r e fino a l l e f a l d e d e l l e C o r d i g l i e r e , d o v e i
Hagas,
Maitenes
e Fagus
d'alberi secolari e d i
Bobfrs,
formano densissimi g r u p p i
una
altezza
straordinaria, i l cui
t r o n c o s u o l e m i s u r a r e l i n o a c i n q u e e sei m e t r i d i c i r conferenza.
G l i alberi, che f o r m a n o le foreste delle C o r d i g l i e r e
fertili, dice u n autore, a p p a r t e n g o n o
stante grande
di
d i 80 specie che
le
ba-
famiglie differenti, abbracciando
più
si s u c c e d o n o
l'ima all'altra
secondo
latitudini.
Circa
Fagus
e
a un numero
l'estremità
betuloides,
australe
i l Drimys
conifere, formano
i l Fagus
Winteril
l'essenza
antartica,
il
alcune proteacee
dei
boschi. I l
numero
d e l l e s p e c i e v a a u m e n t a n d o v i e p p i ù c h e u n o si a v a n z i
verso i l N o r d .
L à g l i alberi uno
a
ridosso
v e r t i c a l m e n t e ed estendono
d e l l ' a l t r o si
elevano
i loro r a m i ad una
grande
a l t e z z a , fin d o v e p o s s a n o r i c e v e r e l a l u c e n e c e s s a r i a p e r
la
propria
foglie, dove
esistenza. Sotto
giammai
questo
penetrano
i
gna una temperatura eguale ed una
immenso
letto
di
raggi del
sole, r e -
umidità
costante:
lì s o t t o p a r i m e n t i è d o v e c r e s c o n o l e p i a n t e p i ù d e l i c a t e ,
che n o n p o t r e b b e r o resistere a l l ' a z i o n e d i r e t t a d e l sole!
In
questo
suolo
formato
intieramente
di
spoglie
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
241
v e g e t a l i , crescono i m u s c h i , le licopodiacee, le epatiche,
e d i l Sermienta
gli
alberi
mostra
di
repens
caduti
a l l a c c i a c o l suo c u l m o
per
vecchiaia, intorno
ai
dei suoi fiori b r i l l a n t i i n scarlatto.
questi
medesimi
alberi
gettati
a
a n c h e l e p i ù v a r i a t e f e l c i ; l a Alsophila
carnoso
quali
Dal
fa
mezzo
terra,
crescono
pruinata,
specie
arborescente, le d i cui foglie g i u n g o n o a t r e m e t r i di
lunghezza. A l c u n e altre piante
si a r r a m p i c a n o
che
p i ù amano la luce,
ed a v v i t i c c h i a n o ai t r o n c h i dei
alberi, e distendendosi su
per i r a m i dei
sciano p o i c a d e r e b e l l i s s i m i f i o r i colore
grandi
medesimi
la-
porpora.
L e conifere e proteacee crescono f r a m m i s c h i a t e alle
altre piante. Bisogna
bricata che vegeta
però
eccettuare
solamente sulle
alberi poi socievoli, quelli che
V araucaria
elevate cime. G l i
da per
se s o l i
occupano
l a r g a s u p e r f ì c i e a p p a r t e n g o n o a l g e n e r e d e i Fagus
Due
s p e c i e d i Fagus,
crescono n e l l e t e r r e
im-
VAntartica
e il
vicine allo Stretto
di
(faggi).
Betuloides,
Magellano,
estendendosi da là f i n o al grado 40° d i a m b e d u e i versanti della C o r d i g l i e r a andina.
Fagus
Domleyi
La più
i l cui aspetto
r i c o r d a i l Haya
faggio), arriva
n e l suo
37° e 3 9 , ° n o n
oltrepassando i l 35°
gato
t
dal
Bolle
maggior
(Fagus
b e l l a specie, i l
sviluppo
tra
A l Nord
obliqua), che
(altro
i gradi
è
giunge
surrofino
al
grado 33°. I n f i n e sulle m o n t a g n e e presso i l l i m i t e delle
nevi, trovansi
I
i l Fagus
pumilia
margini del gran lago
tenente al Governo
u
ed
i l Fagus
Nahiiel-Huapì
alpina.
,„ a p p a r -
del N e u q u é n , presenta una
reggiante vegetazione
lussu-
di grandi alberi.
Dalla bocca del L i m a y dilatasi per varie leghe,
f o l t a f o r e s t a d i rolles
CARBAJAL
una
e cipressi, d i colossali d i m e n s i o n i ,
— La Patagonia. Voi. I I I .
16
I .v PU\itOSl.v
(
,„,
di
1 U !
montagna
anche coperto
«'tu- c i r c o n d a n o i l l a g o , s o n o
da . v a r i a t o n u m e r o
di faggi.
Peccato cho noi citato ( I n v e r n o T e r r i t o r i a l e v e n g a n o
distrutti
tanti
alberi dagli
tronchi giganteschi
g u s t a r e d e l suo
peggio
e
da
boschi, per
indi, i quali
abbruciano i
dei p i n i faraucaria i m b u c a t a )
gradevole
per
e sostanzioso f r u t t o ! E d i l
lamentarsi,
è
l'incendio
l i b e r a r e i l suolo da
v o l o n t a r i o dei
q u e l l a secolare
vege-
t a z i o n e . M a l g r a d o le m i s u r e p r e s e d a i g o v e r n a t o r i , p e r
impedire
questi danni agli
continua a distruggere
gogliose
i n t e r e s s i d e l l a N a z i o n e , si
un numero straordinario di
ri-
piante.
Nella Terra del
F u o c o v i sono
densissime
e
ver-
n i n i f o r e s t e . L ' i s o l a D a w s o n i n p a r t i c o l a r e è boscosa.
A l b e r i colossali v i giacciono a b b a t t u t i
a l l ' i n t o r n o crescono
scono
tra
i figli. I n
pozzanghere
e
dai venti,
ma
m o l t i siti i boschi
paludi
cre-
i m p e n e t r a b i l i , dove
regna i l silenzio p i ù completo. I Missionari ancora non
hanno
potuto
coperti di
penetrare
mistero
per
in questi
g l i occhi
siti inaccessibili, e
dell'osservatore. G l i
stessi i n d i c o n s i d e r a n o q u e s t i b o s c h i i m p e n e t r a b i l i come^
i l s o g g i o r n o t r a n q u i l l o d i m o l t i esseri a l o r o superiori,
o d a b i t a t i da f i e r e t e r r i b i l i , t a n t o che
non
hanno
co-
r a g g i o d i a v a n z a r e n e l l o spessore.
Forse piede u m a n o
tappeti di piante
g i g a n t i Fagus
d e i Berhcrls
123. —
m a i calcò quei verdi ed
acquatiche, che
Antarctica
Li.bocedrus
Alberi
coprono le radici dei
e d e i Drimys,
e
umidi
dei
Maytenus,
Metrosideros.
acclimati. —
Tra
g l i alberi più
c o r n i m i a c c l i m a t i a l R i o N e g r o , si t r o v a n o d u e
specie
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
di
pioppo
bianco
b u o n l e g n a m e da
L'eucalitto
i n quasi
tutta
e
nero,
che
243
cresce assai a l t o e d à
lavoro.
(Eucalyptus
globulus), venne
piantato
la valle del Rio Negro, nel C h u b u t
ed
a Santa Cruz, e dappertutto
diede b u o n i risultati, per-
severando ad innaffiarlo per
tre a n n i d i seguito. Messo
in
terreno
6 0 8
salnitroso
perisce,
e
n o n v i cresce
più di
metri.
N e l l e isole d e l R i o N e g r o e n e g l i o r t i d i P a t a g o n e s ,
si p i a n t ò i l n o c e c o n f e l i c i r i s u l t a t i . Cresce
e
maestoso, n u l l a
avendo d i che
fortemente
invidiare
i n questo
a i suoi c o n s i m i l i E u r o p e i . L e n o c i sebbene p i ù
piccole
e m e n o saporite che quelle d'Europa, sono p e r ò g u s t a t e
dal
palato
più
esigente. L e
q u a n t i t à straordinaria
Gli
alberi che
piante
di frutta, ma
offrono l'unica
si c a r i c a n o
molte
si
d'una
perdono.
industria colle
loro
f r u t t a a g l i a b i t a n t i d i P a t a g o n e s , sono l ' a m a r a s c o ed i l
ciliegio,
fabbricandosi,
c o m e si disse n e l p a r a g r a f o
p a g . 2 3 4 i l r i n o m a t o ghindado,
che
Vendesi
a
di
buon
p r e z z o i n B u e n o s A i r e s e si s e r v e q u a l e l i q u o r e speciale.
I n Patagones ed a Biema, lo ripetiamo, n o n v'ha famiglia
benestante 0
offra u n
bicchierino
ricca che
della
alla p r i m a visita
propria
industria,
non
giacché
t u t t i s a n n o c o n f e z i o n a r l o a suo g u s t o . D a q u e s t o r i s u l t a
ima
varietà
straordinaria
preparano, cambiandosi
secondo le
f a m i g l i e che
i n dolce esagerato per i
lo
gió-
v a n i , 0 spiritoso al m a s s i m o possibile per i v e c c h i b e v i t o r i .
In
Patagones e a Biedma t u t t i bevono
fanciulli
e
signore,
tutti
speciale.
ragazze,
giovani
prendono
e
donzelle,
con piacere i l loro
ghindado:
artigiani e
ghindado
LA p \ r A i. ( > N1 V
Rifiutarsi
ghindado
qualcuno
a
prendere
i n u n a casa ò d i s g u s t a r e
specialmente offrano per averne
del
i l bicchierino di
i padroni, quando
i l giudizio sulla
bontà
liquore.
Le
p e s c h e , le p r u g n e e l e s u s i n e
d'una grandezza
sipide causa
il
pero
isole
sono
mostruosa i n certi anni, sebbene i n -
l'acqua,
d à eccellenti e saporite f r u t t a della
che chiamasi
Nel
delle
u
pera*
de agua
Rio Negro non
specie
„, e d ' a l t r e q u a l i t à .
hanno potuto conseguire
che
v i si a c c l i m i n o l ' a r a n c i o e d i l l i m o n e .
Il
Il
fico
offre buoni
melogranato,
ed
brigiotti,
i l melo
bastante facilità. L e
mente
fichi
frutta
s o n o assai b e l l e
si
bianchi e catalani.
coltivano anche
del melogranato
e grosse,
sebbene
con
special-
non
tanto
alle
susine
gradevoli.
G l i aliarillos
sono
piccole, estraendo
bibita
frutta
somiglianti
d a l l e stesse, m e s s e i n b o l l i t u r a , u n a
s o m i g l i a n t e a l l ' a m a r a s c h i n o , s e b b e n e assai
spi-
ritosa.
È
degno di nota
mora
( i l gelso)
con
come
una
v i prosperi
l'albero
lussureggiante
della
vegetazione.
124. — Per far apprezzare meglio le qualità del
suolo
patagonico, e
miamo in
breve
le
la
sua
forza
fecondante,
piante arboree
che
si
coltivano
nella valle del Rio Negro ed i n altre vallate
Molte piante vengono coltivate
fluviali.
dai primi
tempi,
altre vennero introducendosi parzialmente ed a
misura
che
fino
riassu-
l'agricoltura p r o g r e d i v a colle n u o v e
coloni
europei, e
particolarmente
italiani.
braccia
A
dei
questi
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
ultimi,
si d e v e
certamente
245
i n g r a n parte i l progresso
fermo della coltura agraria i n t u t t o i l Rio Negro. N e l
Chubut
mente
l'agricoltura cominciò
colle braccia
lenses, e
che
noi
e
dei coloni
continua
esclusiva-
inglesi, chiamati
già abbiamo
menzionati in
Galluogo
opportuno.
Piante
da
bosco
e frutteti.
raiso ( M e l i a a z e d a r a c h )
b y l o n i c a ) lloron
del
( p i a n g e n t e ) e d i l rosso, d u e specie
(Fagus) v a r i e specie
la
L ' albero
i l salice, ( h u m b o l d t i a n a e
pioppo, (Populus pyramidalis
laniche,
—
badi
e monilifera), i l faggio,
delle regioni
Casuarina,
Pa-
(Casuarina
fueghine
e
magal-
equisetifolia), l ' E u -
calittos, i l E . v i m e n a l i s , specialmente, ed anche i l G l o bulus ;
i l noce,
i l fico,
(Ficus
carica) diverse
rietà, i l melo, ( P y r u s malus), i l pero
(Pyrus)
va-
diverse
varietà, melo-cotogno (Cydonia Communis), i l guindo
(susin-ciliegio)
gnolo
(Prunus
(Prunus
cerasifera),
domestica),
i l ciliegio, i l p r u -
l'albicocco.
(Armeniaco
vulgaris) diverse v a r i e t à , i l pesco ( A m y g d a l u s persica)
diverse v a r i e t à . N o n a b b i a m o v e d u t o c o l t i v a t o nessuna
classe d i n e s p o l i , ( m e s p i l u s ) , m a s o v e n t e s i p o r t a n o
da
Buenos A i r e s , a Patagones e B i e d m a , f r u t t i d i nespolo
germanica (mespilus germanica) e nespolo del Giappone
(Eriobotrya japonica). I l melograno (Punica granatum),
la r e t a m a ,
il platanus,
(Bulnetia retama),
i l pino
i n alcune isole.
mugo
e
l'alloro, i l gelso, i l
domestico,
fico,
i l nocciuolo
TV t»\T M.OS1 V
24'.
j<
\ y
—
ORTU*OI/ITHA
K
PLORICIH.TVKA.
— Quanto abbiamo dotto perla frutticoltura
rispetto ai
terreni ed alle
acque
necessarie
possiamo
applicarlo all'Ort icoltura e Floricoltura della Patagonia.
L e condizioni generali
sentano
più
spedite i n
possono c o l t i v a r s i a d
giornaliera
dirette
però della
fa
tutte
vallate
fluviali
ortaggi. I n certi siti
straripare
potrebbero
le
i r r i g a z i o n e si
le
irrigare
acque
la
fluviali
situati sulle sponde dei f i u m i , c o m e a
che
marea
che
completamente
pre-
gli
Biedma,
ben
orti
Pata-
g o n e s , R a w s o n , P o r t o D e s e a d o , S a n t a C r u z , ecc. Q u e g l i
agricoltori che
hanno saputo dirigere questi
menti giornalieri mantengono
deggianti
straripa-
oggi i più freschi e ver-
ortaggi.
L a verdura
n o n d o v e v a m a n c a r al R i o N e g r o spe-
c i a l m e n t e , d o v e q u e s t o e f f e t t o d e l l e m a r e e a r r i v a fino a
50 C h i l o m e t r i dalla foce del
fiume
; m a la
trascuranza
degli u n i e la poca affezione degli a l t r i agli o r t a g g i produce la scarsezza d i v e r d u r a c h e si m a n g i a
e che
in famiglia
se n e h a a n c h e d a s p a c c i a r e a l p u b b l i c o . I c r é o l i
i n g e n e r a l e sono d ' a l t r a p a r t e poco o n u l l a a m a n t i d i q u a lunque
c o m m e s t i b i l e vegetale, e cosi m o l t i d i l o r o n o n
mangiano
m a i . n è seminano, per conseguenza, nessuna
classe d i o r t a g g i , e t a n t o
più quanto
v o n o d a l l e c i t t à . N e l l e estancias
che
più lontano v i -
o puestos
è assai r a r o
i padroni tengano u n piccolo orto, p e r c h è
tentano puramente dell'abbondante
carne che
si c o n loro for-
• ìi'C'ino i numerosi a r m e n t i d i bestiame o v i n o e b o v i n o .
247
PARTE li-RISORSE ECONOMICHE
Ciò premesso, menzioneremo senz'altro
le specie
degli
ortaggi.
126. — Crocifere. — Crescono rigogliosamente i
cavoli, i
cavoli a
navoni
e
cappuccio, i
cavolfiori, le
r a v a n e l l i ( R . S a t i v u s ) le
broccoli ; anche
i l crescione
verze,
colose, v a r i e t à
viene
coltivato
i
di
per
in-
salata.
L e g u m i n o s e . — I t e r r e n i si p r e s t a n o b e n e a q u e s t a
famiglia di vegetali
I
f a g i u o l i sono
vengono
con
così utili
svariati
gran
alla cucina
e buoni;
rigoglio. L a
le
domestica.
fave ed i
lenticchia
piselli
forse po-
trebbe venire. Si fece la p r o v a d i affidare alla terra i l
cece, e
diede
ottimi
risultati.
Come
appartenenti
a
questa f a m i g l i a si c o l t i v a n o l ' e r b a m e d i c a , i l t r i f o g l i o
per pascoli,
e le
acacie
come
alberi di vista. Nelle
selve si t r o v a n o i l c a r r u b o p a t a g o n i c o , e t r a i f o r a g g i
i l l u p i n o , l a l u p i n e l l a . T r o v a n s i p u r e specie s o m i g l i a n t i
alla ginestrella.
Cucurbitacee.
(cucurbita),
crescono
dei
le
I m e l o n i , i cetriuoli, le zucche,
angurie
assai
Salesiani
—
(C. c i t r u l l u s )
grossi, g i u n g e n d o
e del
generale
le
ed
i
cocomeri
zucche
(nell'orto
Bernal) ad
un
peso
di
90 c h i l o g r a m m i , che n o i a b b i a m o visto spedire i n dono
ad u n alto magistrato della Repubblica A r g e n t i n a .
I
m e l o n i riescono
Ombrellifere.
prosperosi e sono
- -
L ' appio,
o
assai
sedano
graditi.
(Appium
graveolens), i l prezzemolo (Petroselinum sativum) v e n gono
coltivati
(Fhoeniculum
valli
fluviali
in
tutta
vulgare)
la
Patagonia;
cresce
d i quasi t u t t i i
il
spontaneamente
fiumi
; g l i I n d i ne
finocchio
nelle
man-
I.A rvT.vr.oMA
giano
la s e m e n t e e la
rota) vengono
ass;ii
radico.
grossi-
Le carote
La
(I)aucus
pastinaca
ca-
(Pastinaca
s a l i v a » c o l t i v a s i d a p p e r t u t t o e c r e s c e assai b e n e . D e l l e
o m b r e l l i f e r o si c o l t i v a a n c h e i l c o r i a n d r o ( c o r i a n d r u m
s a t i v u m i . A l l e sponde dei
altre v a r i e t à selvatiche
fiumi
crescono la c i c u t a
ed
d i sedano e f i n o c c h i o .
127. — Solauaceo. — Appartenente alle solanacee
il
tabacco (Nicotiana tabacum)
Patagonia,
giungere
non
si
coltiva
m a crescerebbe rigogliosamente
i due
m e t r i d'altezza, come
fino
nella
a rag-
si è p o t u t o c o m -
p r o v a r e da esperienze. L e p a t a t e , ( S o l a n u m t u b e r o s u m ) ,
l'erba
m o r a , (S. N i g r u m ) , i l p o m o d o r o
c im), i peperoni
(S. esculentum)
qualità
a
(Capsicum
si
annuum)
raccolgono
in
Labiate. —
la
buona
Biedma e Patagones. N e i
varietà di mandragora,
(S. lycopersi-
dulcamara, e
petronziana
quantità
campi
e
crescono
stramonio.
I l basilico ( O c i m u m basilicum) la ma-
jorana (Origanum majorana), i l rosmarino, (Rosmarinus
otlicinalis),
i l pepolino
(Lavandula
peperita).
{Thymus
offìcinalis) la
v u l g a r i s ) , lo
menta
spico,
(Mentha, varietà
la salvia, (Salvia offìcinalis), a l l i g n a n o
al R i o N e g r o . Sulle sponde del
spontaneamente
la
menta
fiume
Negro
s e l v a t i c a , assai
di
bene
crescono
buona
per
p r e p a r a r e d e c o t t i . I l m a r r u b i o s e l v a t i c o si t r o v a a n c h e
in diversi luoghi della
Patagonia.
Chenopodiacce-Poligonacee.
—
La
barbabietola
( B e t a v u l g a r i s ) . lo spinace CSpinacia oleracea), l'acetosa
e acetosella
(Rumex
aceiosa
?: e s c o n o m o l t o b e n e i n
t u t t a l a P a t a g o n i a f i o / , caia T e r r a d e l F u o c o . I n q u e s t a
uln'ma regione la b i e t o l a prende u n n o t e v o l e
sviluppo
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
tale che
ha
f a t t o p e n s a r e se
fabbricazione dello zucchero.
essere u n a
viene
varietà
propria
potevasi
polla ( A l l i u m
impiegare
di
quelle
regioni,
Convolvulacee. — L a ci-
cepa), l ' a g l i o
( A . sativum), i l porro ( A .
offìcinalis), vengono
buon risultato.
poiché
siti.
porrum), i l cipollone, (Muscari comosum),
(Asparago
nella
L a bietola fueghina deve
spontaneamente i n molti
Gigliacee - Asteracee
249
coltivati
lo sparagio,
ovunque
con
I l crescione, ( N a s t u r t i u m officinale), i l
carciofo ( C y n a r a
scolimus), la Cicoria (Cichorium i n t y -
bus), l ' i n d i v i a , (C. e n d i v i a ) , l a l a t t u g a , ( L a c t u c a
sativa)
la scariola, ( L . scariola),
vallata
sono c o l t i v a t i i n o g n i
f l u v i a l e . L e batatas(Gonvulvuhis
batata) o patate
dolci,
riescono a c o l t i v a r s i assai b e n e i n t u t t o i l R i o N e g r o ;
è un
sanno
tubero
che
gradisce
preparare con buon
molto
ai
créoli
i quali lo
gustò.
128. — Graminacee. — La segala (secale cereale),
l'avena ( A v e n a
sativa),
miglio (Panicum
l'orzo
coltivata
dai
diedero
(Zea
mays)
contemporaneamente
alle a n t e r i o r i e d
al frumento, del
quale
I
coloni spagnuoli
o
i
fino
patagonica, e
prodotti. I l granoturco
è un'altra graminacea
créoli, come
vulgare), il
miliaceum), furono coltivati
primi t e m p i della colonizzazione
sempre consolanti
(Hordeum
in
appresso.
italiani,
seppero
ricavar g r a n d i risorse d a l l a c o l t i v a z i o n e su v a s t a scala
di questa pianta
così comune i n t u t t i g l i orti del
A m e r i c a . G l i i n d i stessi possedevano g r a n d i
d i questa pianta ; m o l t e
Neuquén, del
Rio Negro
nero i n
parte
gran
coi
tribù, di quelle
frutti
della
seminati
bellicose
e della Pampa
spiga
Sud
si
del
mantendi
questo
1A r.VT.VliONIV
v ereale. M o l t e v o l t e g l i i n d i assalirono le p o p o l a z i o n i d i
Patagones
e
granoturco
d e l l e chacras
poche
Biedma
solo
coli'intento
(orti), e
volte, poiché i coloni
vi
seminati
che
venivano
verso
il
non
lo
abbandonati
depredati e devastati
salitori. I l granoturco
fino
riuscirono
l'uggendo
tezze della guarnigione, lasciavano
di rubarsi
for-
i loro
dagli
prospera i n t u t t a la
as-
Patagonia
alle r e g i o n i m e r i d i o n a l i , m a a m i s u r a che si avanza
verso i l Sud, diminuisce di forza e q u a n t i t à . N e l C h u b u t
conta
come
una
delle m i g l i o r i
qualità.
]29. —Il frumento (Triticum sativum) si produce in
t u t t e le r e g i o n i della
Fueghine.
Patagonia, Magallanes
ed
isole
Viene coltivato dai t e m p i della fondazione di
Patagones e B i e d m a . G l i i n d i le c o l t i v a r o n o anche i n sieme
al
granoturco
e
possedettero g r a n d i
seminati
negli u l t i m i t e m p i della loro conquista. L e regioni piti
propizie
lino
adesso
conosciute
Negro e del
Chubut,
ma
sono q u e l l e
certamente, tutta
g o n i a si p r e s t a p e r f e t t a m e n t e
grano
che
Anni
gones
poiché
la
Rio
Pata-
al c o l t i v o i n t e n s i v o del
f r u m e n t o . I t e r r e n i sono e c c e l l e n t i
priati sul f r u m e n t o
del
hanno
e direbbesi
appro-
prodotto i l
miglior
possa dare l ' A r g e n t i n a .
addietro
grandi
si
facevano a Biedma
seminagioni,
ma
oggi
deperendo. L a s i c c i t à , le locuste,
vatiche) e la preferenza
tale
los patos,
alla pastorizia
ed
a
Pata-
coltura
(anitre
hanno
va
sel-
contri-
buito ad abbandonare u n ramo d'agricoltura che dava
assai v a n t a g g i o s i
Ma
risultati.
se a l R i o N e g r o
gione, nel C h u b u t ,
a
si a b b a n d o n ò q u e s t a
Rawson.
semina-
a M a d r y n ed i n
tutta
251
PARTE l i - RISORSE ECONOMICHE
la
colonia
Gallense
al
c o n t r a r i o si è m o l t i p l i c a t a , i n
m e r i t o a i c a n a l i d ' i r r i g a z i o n e c h e n e l l a c o l o n i a si a p r i rono. N e l
1 8 9 4 si
chilogrammi di
esportarono
dal Chubut
f r u m e n t o , 169.616
d'orzo
4.678.257
e 16.068
semente d'erba medica. Queste cifre mostrano
dizioni del suolo c o n v e n i e n t e m e n t e
a 14.790 m o g g i d i g r a n o ,
nemmeno
devesi
la m e t à
notare
si
scadentissime.
per
1873
le p o p o l a z i o n i .
avevano delle
Conesa, P r i a s e C u b a n e a c h e
nel
e d o g g i n o n si r a c c o g l i e
del consumo
che
le con-
irrigato.
N D a l l a v a l l e d e l R i o N e g r o si e s p o r t a r o n o
fino
di
colonie a
E
Roca,
p i ù n o n esistono, o sono
S i c a l c o l a v a n o d a g l i 1 1 a i 15 m i l a m o g g i
di grano annuale durante
i l periodo d i a n n i 1870-1880.
Da quel t e m p o c o m i n c i ò a scemare la coltura del grano
non
altrimenti
che
maggior parte dei
di tutta
l'agricoltura, perchè
coloni e dei créoli
si diedero
la
alla
pastorizia senza p i ù i t i m o r i d e g l i indi, c o n q u i s t a t i
quell'epoca.
Già nel
1885 era
notevolissima la
a
man-
canza d e l grano, e n e l 1890 cominciossi a farlo v e n i r e
dalle-altre terre argentine. O g g i t u t t o i l f r u m e n t o n o n
basta a
dar
Biedma e
l a f a r i n a necessaria
per
gli
abitanti
di
Patagones.
L e altre graminacee
c h e si c o l t i v a n o sono l a c a n n a
comune ( A n n i d o donax), i l m i g l i o ( P a n i c u m m i l i a c e u m )
ed altre p i a n t e
sperimentare
da f o r a g g i o . N o n si è i m p r e s o
la c o l t u r a della canna da zucchero,
charum
offìcinarum) n è
le a l t r e
piante
num
da
del
riso ( O r y z a
grano viene
usitatissimum) con non
graminacee
mai a
menzionate.
sativa).
seminato
Tra
i l lino, ( L i -
minor risultato
A l Rio Negro
(Sac-
e
che
le
Chubut
si
esporta per Buenos Aires, ed è v e n d u t o a modico prezzo.
1 A r VT \r,i>MA
Altro
tagonia
piante
che
molte di
specie
?i s e m i n a n o
noi
esse
negli ortieelli
tralasciamo
sono solo
della
ili menzionare,
varietà
dei
Pa-
perchè
generi
e
delle
addette.
130. — La Floricoltura patagonica possiede varie
piante
verità
tutte
ac<-limate
la g e n t e
d'ambo
giardini
o coltivi
molti fiori
pazienza
i sessi
si v e d e
particolari
non è
ed i l lavoro
cura, come
con gran
assai
altrove di grande
dei fiori, e
di
fiori
riuscire
nella
poca
mezzo ai
Questa
fiori.
permette
che
v o l t e rose
ad
olezzare
tanto che
uno p u ò
a v v e r t i l e d i essere
caratteristica
alla mancanza d i saturazione
non
fragranza
profumo, non arrivano
giardino senza
la
d i lode. U n a
odoriferi ; tante
oltre due o tre m e t r i d i distanza,
con
a c c l i m a z i o n e si-
persone degne
trovarsi i n u n
nei
v i s t o s i . I l suolo
m a si p o t r e b b e
fiori
fino
([nell'indifferenza pei
notevole è la
emanano quasi tutt i i
cura. I n
adatto,
fecero varie
particolarità
tenute
pare poco a m a n t e
giovani
per
e
deve
in
attribuirsi
i d r o m e t r i c a dell'aria, che
alle m o l e c o l e odorose
ed aromatiche
di
diffondersi nell'atmosfera facendosi sensibili agli organi
olfattori.
Come
l'aumento
e percezione
straordinaria
degli odori indica m a g g i o r saturazione i g r o m e t r i c a , e per
conseguenza p r o s s i m i t à d i pioggia p i ù o meno
così la d i m i n u z i o n e della percezione
lontana
degli odori, indica
s i c c i t à , q u a l e si h a n e l l a P a t a g o n i a
dimostrato. Si consultino i d a t i sopra
secondo
le
l ' u m i d i t à r e l a t i v a d i P a t a g o n e s e si v e d r à
che si è
Minime
fino
del-
a quanto
giunge la siccità dell'aria. N e l V o i . I I . f p a g . 635) abbiamo appunto
riportate le
minime. Quelle dei
mesi
253
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
di Marzo
e
Febbraio
d e l 1899
e quella del mese
7
S e t t e m b r e d e l 1898 sono i n d i c a t e c o l n u m e r o
centesimi
di
1899 f u d i 9/
saturazione.
1 0 0
1 0 0
di
Gennaio
straordinaria. L a
a n n u a l e f u d i -—^
m e t à della saturazione
rosi n e l l ' i n v e r n o c h e
del
Ottobre
i
le
fiori
della
odo-
nell'estate, e n o n sapendo a
differenze
d'umidità
58,96,
inverno
l'estate e l ' i n v e r n o passa u n a
che
all'umidità, ed i
46,76,
è
più
erano p i ù
proporzioni : primavera
per l a P a t a g o n i a
generale
poco
gione i n queste
autunno
J 0 O
dell'aria. N o i ave-
fenomeno, pensammo
dati ci mostrano
media
cioè
centesimale
vamo osservato i n generale che
attribuire tale
ed
6/
, che indicano veramente giorni d'una
atmosferica
dell'umidità
mese
, ed i n quella di N o v e m b r e
del 1898 d i 10/
siccità
Nel
di
di
71,13;
d'ogni
52,53,
or
sta-
estate
bene,
tra
d i f f e r e n z a d i 24,37
che
soverchia.
M a quest'effetto della
diminuzione della
intensità
d e g l i o d o r i n o n solo si h a p e r l e p i a n t e , m a p e r t u t t e
le
e m a n a z i o n i odorose,
Noi però
abbiamo
delle p i a n t e
siano
avuto
di grato
gradevoli
dove
ripugnanti.
sempre riguardo agli
olezzo. N e l l e selve
stessa d i m i n u z i o n e d i f r a g r a n z a d e i
quando
o
fiori
interviene la
silvestri, m a
i l viaggiatore s'avvicina alle sponde dei
l'aria è
effluvii d i
più
satura, sente
quelle piante
stesse
immediatamente
che
odori
credeva
fiumi
gli
inodore.
Ciò premesso, passiamo a menzionare m o l t o superficialmente
Floricoltura
le piante che entrano
principalmente
nella
patagonica.
131 — P i a n t e d a g i a r d i n o . — L a peonia, l a m a g n o l i a
il papavero, m o l t e v a r i e t à d i viole, la poligala, la m a l v a
254
1
I'.VTV'.OMA
1
odorifera, l'Alinea ro^ea. l'A. OHieinalis. VAristotelia
M a q u i , lo c a m e l i e , i l r a n u n c o l o , i l r a b a r b a r o , i l g e r a n i o ,
la r u t a hortensis
e montana,
l a rosa, d i v e r s e
varietà,
la f r a g o l a , ( F r a g a r i a c h i l e n s i s ) s i l v e s t r e , e l a F .
elatior,
assai r a r a ; v a r i e s p e c i e d i c a c t a c e e ( d e i g e n e r i O p u n t i a
M e l o c a c t u s , C a c t u s , C e r e u s , E p i p h y l l u m ) ; i l fico d ' I n d i a ,
(Opuntia
steccati,
ficus
indica) viene
e gradisce
fueghina
e
poco
la madreselva,
al
servizio
agli indigeni; nella
magellanica,
ribes s e l v a t i c a , che
lasciato
conosconsi
varie
degli
regione
specie
di
t a l v o l t a v e n g o n o c o l t i v a t e ; l'ellera,
e i l sambuco m o l t o raramente ; la va-
leriana, i l nardo, i l girasole, l'assenzio, i l r i c i n o , la camomilla,
i l millefoglio,
santo, la scorzonera,
l'artemisia,
l'amica, i l
cardo
i l dente d i leone, la genziana, la
centaurea, la p e r v i n c a , la barrana, e diverse
varietà di
campanule
della far-
macia
vengono
coltivate nel
dell'Ospedale
giardino
Salesiano. A l c u n e
di
esse
a n c h e c o l t i v a t e da a l t r e persone. I l g e l s o m i n o
num), i l lilla, la
menta,
veronica, lo
l'angelica, la verbena,
sono
(Jasmi-
spico, i l m a r r o b b i o ,
la
i crisantemi, i garofani,
le m a r g a r i t e , i t r i f o g l i odoriferi, le dalie, le p r i m u l e , i l
pamporcino
o
ciclame,
la
petacciuola,
i l bossolo,
il
r a m i é , le passiflore, e diverse p i a n t e r a m p i c a n t i .
L e orchidacee
m a n o i le
ben
sono c o l t i v a t e
abbiamo
trovate
in
molto
diverse
varietà,
deperenti
e
non
accudite.
Il giglio
con
diverse v a r i e t à , i l g i u g g i o l o , l o zaf-
ferano, i l narciso, la
giunchiglia, i l giunco, la
salsa-
p a r i g l i a , s p e c i e d i sala f c a r e x j , l a c a n n a c o m u n e , v a r i e
s p e c i e d i f e l c i , ecc.
Altre
diverse
piante
da
si c o l t i v a n o n e i d i v e r s i l u o g h i d e l l a P a t a g o n i a
giardino
e quasi
255
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
t u t t e le p i a n t e sono i m p o r t a t e da Buenos A i r e s o dalle
altre provincie argentine, n o n c h é
guay. L e cure
dal Chili e dall'Uru-
dei giardini devono
attesa la penuria
di pioggie e
essere assai s o l e r t i ,
d'umidità
atmosferica.
I n v e r i t à n o n si h a nessun g i a r d i n o che
nome, per l a sua
meriti tal
estensione, p e r c h è la m a g g i o r
parte
d i essi s o n o r i d o t t i a p i c c o l i s p a z i . N e l l e p i a z z e s i v e d e
qualche
§
V
fiore,
—
ma
t u t t i assai
LEGGI
E
DECRETI
trascurati.
sorRA
L'AGRICOLTURA
E BOSCHICOLTURA.
132. — Parlando della Pastorizia abbiamo riportato
una p a r t e delle l e g g i d e l 3 N o v e m b r e 1882 che
lisce l e c o n d i z i o n i d e l l a v e n d i t a d i t e r r e
territoriali. I n quella
bello
studio
l'Agricoltura
i l titolo I I I ,—
„ —
per la m a t e r i a
trascrizione
che
per
"
nelle colonie
abbiamo
Vendita
stabi-
omesso
di
terre
a
per
r i p o r t a r l o q u i c o m e i n s u a sede
imprendiamo a trattare.
Eccola nel
suo t e s t o p r e c i s o .
A r t . 13°.Dichiaransi terre di colonizzazione per l'agricoltura
sione,
i t e r r i t o r i di Misiones, i n t u t t a la loro estene
quelli
che
si
della P a m p a , del Chaco,
nazione
1°
a
ciò
nei
territori
della P a t a g o n i a e la c u i alie-
d o v r à f a r s i i n base alle
prescrizioni
seguenti:
A p p r o v a t i i p i a n i p r e s c r i t t i d a l l ' A r t . 9°, si p u b -
blicheranno
per
Repubblica così
2°
destinano
Nessuna
essere
distribuiti
come
in
tutta
la
all'Estero.
persona
o
società
potrà
comperare
LA PATAGONIA
nieno
di
2ò
ettari in una
3'
avanti
de
ettari, ne
più
di quattro
l o t t i , c i o è 4tK>
stessa s e z i o n e s t a b i l i t e
L'acquisto
si f a r à
con
istanza
al Capo U f f i c i o delle T e r r e
Tierras), i l quale
dovrà
da
presentarsi
( J e f e de l a O f i c i n a
prenderne
atto
notando
n e l registro speciale, l'ora e g i o r n o della presentazione,
colla indicazione precisa del p a r a g g i o o terreno
doman-
dato. Quest'atto sarà f i r m a t o dall' interessato, o da c h i
lo
rappresenta.
4"
I l prezzo della vendita nei territori di Misiones
e C h a c o s a r à d i due
P a t a g o n i a d i uno
5"
scudi
scudo
1' e t t a r o ,
e nella Pampa
e cinquanta
centesimi
e
l'ettaro.
I l p a g a m e n t o si f a r à n e l l a f o r m a s e g u e n t e : U n a
q u i n t a p a r t e si p a g h e r à i m m e d i a t a m e n t e , e d i l r e s t o , i n
quattro
rate uguali, una
0"
parte
alla fine d'ogni
I compratori potranno
del
prezzo
a
rate,
forma stabilita all'Art.
7"
pratori
rilasciar c a m b i a l i per l a
e potranno
12, i n e .
certificato
25 c e n t e s i m i
stampato
oro. Questo
scontarli
nella
r i m e t t e r à ai
com-
11.
I l Capo Ufficio delle T e r r e
un
anno.
in
carta
bollata
da
certificato è personale e s a r à
sottoscritto dal Capo dell'Ufficio delle Terre, e r i v e d u t o
dal Presidente della
8"
soltanto
ragioneria
di Stato (Uf. del Tr.).
Q u e s t e a r e e p o s s o n o essere a c q u i s t a t e d a c o l o r o
che
si o b b l i g a n o
a coltivarle, dovendo,
entro
i t r e p r i m i a n n i , esser c o l t i v a t a a l m e n o l a q u i n t a p a r t e
di ciascun
9°
Gli
lotto
acquistato.
acquirenti
delle
terre
adempiuto alle obbligazioni c o n t r a t t e
che
non
avessero
nel termine
pre-
scritto, andranno soggetti alle p e n a l i t à stabilite n e l l ' i n ciso
10 d e l l ' A r t .
12.
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
257
10° Il Capo Ufficio deJle Terre procederà alla
v e n d i t a p r i v a t a a n o r m a d e g l i i n c i s i 1 6 , 17 d e l l ' A r t . 1 2
d e l t i t o l o 2°
11°
Soddisfatte
questa legge,
tutte
le
e pagato che
condizioni
sia i l p r e z z o - t o t a l e
terra acquistata, i l Potere Esecutivo
dal
Escribano
Major
la corrispondente
stabilite
in
della
o r d i n e r à sia f a t t a
(Notaio maggior
del
Governo)
inscrizione d i v e n d i t a catastale a fa-
vore delP interessato.
133.
—
A
causa
della
mancanza
di
compimento
alle c o n d i z i o n i d i p o p o l a z i o n e e c o l t u r a p r e s c r i t t e d a l l a
legge
di colonizzazione i n vigore, i l governo ha
zionato i l 5 A p r i l e d e l 1897 u n decreto
che
le n u o v e c o n d i z i o n i a l l e q u a l i d o v r a n n o
coloro che v o r r a n n o acquistare
san-
stabilisce
assoggettarsi
i n v e n d i t a o donazione
i l o t t i rurali delle colonie Nazionali.
Art.
1°. G l i i n t e r e s s a t i
ad
ottenere
in vendita
o
donazione i l o t t i r u r a l i delle colonie N a z i o n a l i dovranno
g i u s t i f i c a r e s u f f i c i e n t e m e n t e : essere a g r i c o l t o r i , p o s s i e derò le c o n d i z i o n i ed i m e z z i necessari per la coltura
e popolazione
della
terra
domandata,
e fare una d i -
c h i a r a z i o n e p e r i s c r i t t o n e l l a q u a l e sia espressa l a c o n dizione d i obbligarsi ad occuparla
Art.
2°. I l t e r m i n e
personalmente.
d'uno o d i due a n n i
fissato
nel-
l ' A r t . 92 dalle l e g g i d i Colonizzazione, per la popolazione
e c o l t u r a dei l o t t i u r b a n i e r u r a l i c o n c e d u t i , si c o m p u t e r à d a l l a p r e s a d e l possesso d i d e t t a t e r r a , i l c h e d o v r à
provvedersi personalmente
dall'interessato
g i o r n i d a l l a d a t a d e l decreto d i concessione,
di annullamento. (Buenos
CARBAJAL
Aires
— La Patagonia. Voi. I I I .
entro
i 90
sotto pena
5-4-1897).
17
IA
I
r\r\tiosi\
a r t i c o l o '.ri d e l l o l e g g i
noni dal
1!» d ' O t t o b r e
del
dei l o t t i u r b a n i si farà
di
( m o n i z i o n e
in vi-
1870. d i c e c o s i : " L a v e n d i t a
sotto
la
condizione
d. «ssere
popolati o ,hiusi ^ c e r c h i a t i ) nel termine
d'un
anno;
e l a v e n d i t a o d o n a t o n e d e i l o t t i r u r a l i , sotto U. c o n dizione di abitarli e coltivarli
due
senza
interratone
per
a n n i ...
134 - Di questa legge stessa riporteremo altri
articoli
del
Capitolo I I I , -
zione ecc.), che
Art
84
(Colonizzazione
chiariranno
i già
menzionati
L ' U f f i c i o delle
Terre
e Colonie
d'accordo col capo dell'emigrazione,
f a m i g l i e d e s t i n a t e a d o g n i sezione
\rt
85
siano capi
disporrà
delle
ecc.
I cento p r i m i coloni d i o g n i sezione
f a m i g l i a ed a g r i c o l t o r i
distribuiti i n ordine
86
Dona-
i l trasporto
riceveranno
ognuno u n lotto di cento ettari, e questi l o t t i
\rt
e
pesos
gratis
saranno
alternativo.
I lotti rurali
d u e \ c u d i (dos
che
restanti
fuertes)
saranno v e n d u t i a
l'ettaro, pagabili i n dieci
a n n u a l i t à , facendosi i l p r i m o p a g a m e n t o al termine del
secondo anno.
A r t 87 L a v e n d i t a
potrà ridursi
fino
alla
quarta
p a r t e d ' u n l o t t o , senza p e r ò c h e u n a sola p e r s o n a possa
superare la c o m p e r a
A r t . 88. I
di piò di quattro
suddetti
coloni, ai
odi A r t 84 e 8 5 , a v r a n n o
lotti.
q u a l i si riferiscono
diritto ai seguenti
vantaggi:
V A n t i c i p a z i o n e del passaggio dal porto d'imbarco
al punto
di destino;
di anticipazione
2
Somministrazione
dell' abitazione,
lavoro e riproduzione, sementi
sotto
fino
forma
d i v i v e r i , a n i m a l i da
ed
attrezzi
da
lavoro,
PARTE H-RISORSE ECONOMICHE
259
durante un anno almeno. Queste anticipazioni non
potranno
mai
eccedere la s o m m a
di mille
o g n i colono, e saranno rimborsate
che principieranno a decorrere
scudi
per
i n cinque a n n u a l i t à
al
termine
del
terzo
anno.
A r t . 8 9 . I solares
ragione
d i due
(lotti urbani) saranno
scudi
A r t . 90. I l o t t i
venduti in
ciascuno.
tanto
u r b a n i che
vendersi i n subasta pubblica
rurali
prendendo
potranno
per
base d e i
prezzi, i g i à stabiliti n e g l i articoli anteriori.
A r t . 9 1 . T r a l'una e l'altra delle sezioni
suddivise
e d e s t i n a t e a l l a v e n d i t a u f f i c i a l e , si l a s c i e r à u n a sezione
.senza s u d d i v i d e r l a , m a
limitata
goli e lati. Queste sezioni
colonizzazione
saranno
di imprese
Potere
scopo d i c o l t i v a z i o n e
impresa p r i v a t a che
zioni determinate
questa l e g g e ;
lo m e n o
del
2
a
ogni
potrà
concedere
compagnia
ne faccia domanda,
l
soggettarsi
a
territorio,
o ad
una
a
ogni
d e l l e se-
alla
nella misurazione
traccia
prescritta
stabilire n e l t e r m i n e di due
centoquaranta
ettari ; 4
dizioni determinate
che sollecitassero
voro, d i bestie da
a
un
terreno
e
in
a n n i per
famiglie di agricoltori; 3
nare o vendere ad o g n i f a m i g l i a
di cinquanta
colonizza-
n e l p r e c e d e n t e a r t i c o l o , s o t t o l e se-
guenti condizioni:
suddivisione
2° a l l a
1° a l l a
pastorizia.
Esecutivo
ad
agli an-
destinate:
private;
zione d e g l i i n d i a n i ; 3° a l l a
A r t . 98. I l
(amojonada)
a
do-
almeno
Costruire u n edificio nelle con-
d a l l ' a r t i c o l o 83 ;
5 fare ai coloni
a
le a n t i c i p a z i o n i d i a b i t a z i o n i da
la-
lavoro, servizio o riproduzione,
se-
m e n t i ed a l i m e n t i per u n anno almeno,
per queste anticipazioni altro
che
non ricevendo
i l costo
reaie,
con
•jr,n
l'I- PATAGONIA
20"/, di prima ed un interesse di 10% annuale sopra
il totale;
annuali
0" non
esigere
decorrente
dopo
tarsi alle leggi,
il
rimborso
il terzo
se non
afino;
8"
a
quote
Assogget-
decreti e disposizioni riferenti al go-
verno, l'amministrazione, colonizzazione e fomentazionedei t e r r i t o r i : 9 ' p r e s t a r e cauzione
come
d i q u a t t r o m i l a scudi,
m u l t a i n caso d ' i n a d e m p i m e n t o d e l c o n t r a t t o d i
concessione, senza p r e g i u d i c a r e l a c a d u c i t à d i questo.
135 _ Dal capo V, Formazioni delle Colonie
n a z i o n a l i , sono i s e g u e n t i
Art.
articoli:
112. I l P o t e r e e s e c u t i v o
sizioni generali
potrà
coltura i n quelle
per mezzo
stimolare lo sviluppo dell'agri-
sezioni nelle quali ciò s t i m i
niente, per mezzo di concessioni
ed
attitudini
gratuite non potranno
al
conve-
gratuite di nuovi lotti
a q u e i c o l o n i , i q u a l i si fossero s e g n a l a t i
laboriosità
di dispo-
per
lavoro. Tali
la loro
concessioni
essere m a g g i o r i d i d u e l o t t i p e r
o g n i persona.
A r t . 1 1 3 . O g n i c o l o n o , e n t r o s e i a n n i d e l suo a r r i v o ,
a v r à d i r i t t o ad u n p r e m i o d i dieci scudi per o g n i millealberi
più
piantato
Art.
imposte
Art.
v e c c h i d i due
anni
che
egli provi
e c o l t i v a t o n e i t e r r e n i d e l l a sua p r o p r i e t à .
114. L e c o l o n i e n a z i o n a l i a n d r a n n o
esenti da
dirette per i l t e r m i n e d i dieci a n n i .
115. G l i
attrezzi
da
lavoro, le
utensili e le a r m i che g l i e m i g r a n t i
l o r o u s o . non
pagheranno
diritti
di
sementi, gir
introducono
1
stato m o l t o trascurato
fino
per
dogana.
136. — L o s f r u t t a m e n t o d e i b o s c h i n e l a
è
d'aver
Patagonia
d a l l o stesso G o v e r n o
che-
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
ne
261
diede u n regolamento n o n troppo meditato,
ripetutamente
ticolarmente
ebbero
quello
Fuoco, da noi g i à
L'abbondanza
come
a dichiarare i governatori, pardel
Neuquén
e della
Terra
del
m e n z i o n a t i ( V o i . I I , F l o r a 11-23).
di legname
eccellente
nelle regioni an-
dine e fueghine r i c h i a m e r à u n giorno non troppo
lon-
tano una i m m i g r a z i o n e adatta ai l a v o r i che ne risultano
dal taglio
dei
boschi, dalla
concia, dalle p i a n t e
dai
sughi
o
raccolta
d i corteccie
da
d i a p p l i c a z i o n i t i n t o r i e e tessili, e
secrezioni
resinose,
gommose,
cerose
e
zuccherine. L e l e g g i a t t u a l i sopra i boschi favoriscono
sempre ai concessionari c o m e p o t r à vedersi dall'estratto
del r e g o l a m e n t o i n v i g o r e che n o i q u i r i p o r t i a m o .
137. —
N e l 19 A p r i l e d e l 1 8 7 9 , q u a n d o a n c o r a n o n
si e r a d e t e r m i n a t a l a c o n q u i s t a d e i t e r r i t o r i , i l G o v e r n o
diede i n l u c e i l r e g o l a m e n t o r e l a t i v o a i b o s c h i n a t u r a l i .
Eccone g l i articoli
Art.
1°
Resta
nazionale, i l t a g l i o
principali.
proibito,
del
nei
legname
boschi
da
di
proprietà
costruzione e da
fuoco, i l l a v o r o d i c a r b o n i z z a z i o n e e l a estrazione
corteccie da concia
senza
e
delle materie
i l corrispondente
permesso
tintorie e
e
delle
tessili,
concessione
del
Ministero dell' Interno.
Art. 2 \
L e domande
d i concessione
saranno
pre-
sentate i n c a r t a b o l l a t a , d e l l a classe d e t e r m i n a t a a l l ' a r ticolo
11, ed
esprimeranno:
1°. I l p a r a g g i o ( i n d i c a t o c o i n o m i c o n o s c i u t i ) , d o v e
si f a r à l o s f r u t t a m e n t o .
2°. L ' a r e a
richiesta pel lavoro.
3°. Q u a n t i t à
specie a r b o r e e
del materiale che
che
d o v r à estrarsi
si v o g l i o n o u t i l i z z a r e .
e le
I.A PATAGONIA
4"
Scopo i m m e d i a t o dello
sfruttamento, cioè,
destinato alla esportazione o al consumo
interno.
5
Massimo del t e m p o che
(T
P o r t o d'imbarco dei p r o d o t t i , o p u n t o
d e l paese i n t e r n o d o v e si
7°
4
ó
regola
i prodotti
in quelli ove
Art.
preciso
a g l i s c o p i d e l l ' A r t . (>".
I I concessionario p a g h e r à a l fisco una
tribuzione, che i n
valore che
d u r e r à i l lavoro.
trasporteranno.
Cauzione personale,
Art.
se
generale,
sarà
d i 10 %
redel
t e n g o n o al p u n t o d ' i m b a r c o , o d
s utilizzano.
Q u a n d o i l b o s c o s f r u t t a b i l e d i s t i p i ù d i sei
l e g h e c h i l o m e t r i c h e da o g n i c o r r e n t e n a v i g a b i l e , e l'area
di concessione
disti per lo m e n o una lega c h i l o m e t r i c a
dalla corrente, si p o t r à
abbassare d i u n a terza parte la
r e t r i b u z i o n e f i s s a t a a l l ' A r t . 4"
A r t . ti
cessione
I I pagamento della retribuzione e della con-
p o t r à assicurarsi per persona
tutto i l tempo,
od
benestante,
effettuarsi per a n n u a l i t à
avanzate,
n e l m o m e n t o di ottenere e rinnovare i l permesso
c a t o n e l l ' A r t . 9. Q u a n d o
il pagamento
venga
per
si p r e f e r i s c a i l p r i m o
indimodo,
si f a r à s o p r a l a q u a n t i t à c h e o g n i
volta
estratta.
Art.
7"
N e l concedere
si g u a r d e r a n n o
le s e g u e n t i
lo s f r u t t a m e n t o dei boschi
regole, e quelle
che
deri-
v a n o d a l l e stesse i n s p e c i a l i c i r c o s t a n z e .
l
a
Nella risoluzione governativa
saranno
specifi-
cati ognuno dei p u n t i d e l l ' A r t . 2 ' ; i l t a n t o per
cento
che p a g h e r à i l concessionario come r e t r i b u z i o n e
fiscale,
la f o r m a del p a g a m e n t o , d e l l a concessione, e la d o g a n a
che
dovrà
2'
spedire i l permesso
d'esportazione.
I l t e r m i n e d ' o g n i concessione
non
eccederà
i
263
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
c i n q u e a n n i n è d i d o d i c i leghe c h i l o m e t r i c h e (30.000 ett.)
l'area
sare
o v e si e f f e t t u e r à lo s f r u t t a m e n t o , dovendosi fistanto
i l tempo
della i m p o r t a n z a
3 . Le
quanto
dello
in
attenzione
sfruttamento.
concessioni f a t t e l u n g o le c o r r e n t i d'acque
a
navigabili non avranno
leghe
lo spazio
di fronte a queste
più di
due
c h i l o m e t r i c h e (10 c h i l o m e t r i ) salvo le m o d i f i c a -
z i o n i i n f a v o r e d e l g o v e r n o , e q u a n d o i b o s c h i si t r o vino a grandi distanze
5 . Solo
a
nei
dei porti d'oltremare.
mesi
di
Maggio e Settembre,
sarà
permesso i l t a g l i o dei l e g n a m i ; l'operazione d o v r à praticarsi a
fior
d i t e r r a , e solo n e g l i a l b e r i che
raggiunto i l loro
sviluppo
riori studi risultasse
naturale. P e r ò
abbiano
se d a u l t e -
che certe specie possono t a g l i a r s i
i n altri mesi, senza che
soffra la pianta nel
nuovo
crescimento, p o t r a n n o farsi a questo rispetto le
modi-
ficazioni
convenienti.
6 . I l consumo
a
carbone,
ne
potranno
della
legna, n o n c h é i l lavoro del
f a r s i i n o g n i epoca dell'anno, sempre
che si t r a t t i d ' a l b e r i secchi, o d ' a l t r i che c r e d a n s i
v e n i e n t i u t i l i z z a r e o bene che
del l e g n a m e
7 . L a estrazione
permessa, (per
delle
ora) n e g l i
utilizzati nel lavoro di
8. A l
concedersi
boschi, con scopi
degli
avanzi
corteccie
alberi
da
concia,
vecchi, od i n
sarà
quelli
legname.
1' a u t o r i z z a z i o n e
puramente
consulterà la convenienza
d'alberi, ed
tratti
lavorato.
a
a
si
con-
pel taglio dei
commerciali, i l governo
d i conservare
certe
specie
o v v i e r à i n q u a n t o sia p o s s i b i l e l a l o c a l i z z a -
zione d e l t a g l i o n e l l e v i c i n a n z e dei paesi, delle v i e p u b bliche, dei
fiumi
e delle acque p e r m a n e n t i (
aguadas).
LA. PATAGONIA
A r t . 9'
terno
delle
L e concessioni
saranno
rendite
registrate
fatte dal Ministero dell'Innelle
( receptoriasj
sfruttamento,
dogane
dove
dovrà
nualmente in tutto
15'
i l tempo
Nessuno
della
potrà
contratto
gare la r e t r i b u z i o n e
d o t t i che
Art.
utilizzi
nè potrà
m e t t a n o ai
sottomessi
delle
autorità doganali
per
far
p o r t i , coste o
pubblico.
da
alla
loro
amministrazione,
Colonie, nelle loro
o
delle
concederanno
legna
prefetture
marittime
negli
gratuitamente
licenze
locali
consumo
domestico
e legname
con-
d e l l ' A r t . 7",
licenze andranno soggette all'ispezioni
a u t o r i t à locali per
da
p e r ò de-
sempre l'area s t r e t t a m e n t e necessaria,
formandosi alle prescrizioni
Dette
i
g i u r i s d i z i o n i , le
lavoro destinato alla c o m u n e utilità, dovendo
terminare
boschi
I Governatori del Chaco e della Patagonia
territori
altri pimti
sono
esportarsi i p r o d o t t i ;
t a l i v i e r e s t e r a n n o d'uso e d i r i t t o
commissari
boschi
i n mezzo ai
strade carrozzabili d'onde devono
A r t . 18'.
impedire
concessione.
G l i autorizzati al taglio dei
della loro concessione, che
pa-
simultaneamente pro-
n o n fossero s t a t i espressi n e l l a
16'
della
intendesse poi
o b b l i g a t i a d a p r i r e v i e (picadas)
nei
nell'area
d a q u e l l o espresso
se
corrispondente,
che u n altro autorizzato
vicine,
concessione.
sfruttare
stipulato, anche
più
si r i n n o v e r à an-
sua concessione u n m a t e r i a l e d i v e r s o
nel
ricevitorie
v e r i f i c a r s i lo
o d i n suo d i f e t t o , i n q u e l l e
le q u a l i s p e d i r a n n o u n p e r m e s s o c h e
Art.
e
v e r i f i c a r e se s i a t t e n g o n o i n
delle
tutto
a g l i scopi espressi n e l l a d o m a n d a del permesso,
Art.
terreni
20
N e l l ' a v v e n i r e , p r i m a della concessione dei
nazionali, vuoi
in
vendita,
con
destino
alla
265
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
c o l t i v a z i o n e , v u o i i n concessione t e m p o r a n e a , si f a r à u n
riconoscimento
determinando
dalla parte dei
l'area occupata,
nanti, la situazione
boschi
che
c i fossero
le specie d'alberi
domi-
topografica i n rapporto alle
popo-
lazioni, alle vie p u b b l i c h e ed ai corsi o depositi d'acque
n a t u r a l i . I n v i s t a delle i n f o r m a z i o n i r i s u l t a n t i da
ispezione,
che
per
tale
si f a r à o n o l a cessione o v e n d i t a d e i boschi,
principio
dovranno
riservarsi alla
proprietà
nazionale.
138. — Alcuni di questi articoli furono modificati coi
decreti
(appro
12 d i F e b b r a i o ,
vanti
19 d i
il regolamento)
N e l 30 d i M a g g i o
riferenti al
taglio
Maggio, 9 di Ottobre,
e 17 d i N o v e m b r e d e l 1 8 8 0 .
1880 si soppressero l e d o m a n d e
dei
b o s c h i , e si n o m i n ò u n a
missione c o l f i n e d i studiare
di i n t r o d u r r e nell'esistente
u n nuovo
com-
regolamento, o
quelle m o d i f i c a z i o n i consi-
gliate dall'esperienza pratica del regolamento i n vigore.
F i n o a l 1898 n o n era
ancora
comparso i l nuovo
lamento ; restando p e r ò i n vigore V anteriore
direzione
dell' Ufficio
30 Gennaio
delle Terre
t u t t i g l i affari corrispondenti alle Terre
dei
boschi
sotto
e Colonie, che
1891 ricevette l ' i n c a r i c o d i
zionali. L e ispezioni
regola
dal
amministrare
e Colonie
quantunque
Na-
fino
al-
l ' I 1 M a r z o 1892 r e s t ò a carico dei G o v e r n a t o r i t e r r i t o riali, m a
da questa data, u n decreto
s e g n ò all'Ufficio delle Terre
geco qua
i l decreto
tale
presidenziale
as-
incombenza.
30 Gennaio
1892.
A E T . l.° O g n i assunto r i g u a r d a n t e le T e r r e e Colonie
sarà i n i z i a n t e da questa data, a v a n t i l'Ufficio corrispondente
(Oficina
de
Tierras
y
Colonias),
i l quale
potrà
LA PATAGONIA
archiviare o respingere
s e n z a l t r o , l e s o l l e c i t a z i o n i prc*-
sentate. quando
avviso
per
non
a
trovarsi
suo
devano
in armonia
essere
respinte
colle leggi i n vigore,
o
s a b b i a a l t r a causa sufficiente i n a t t e n d i b i l e
ART.
2.° I l d e t t o
U f f i c i o a v r à a suo
carico, la cele-
brazione dei c o n t r a t t i dello s f r u t t a m e n t o dei boschi nei
territori
nazionali,
e tutto
quanto
appartiene
a
tale
n o n si r i f o r m i l a l e g g e c h e
met-
materia.
A K T . 3.° I n t a n t o
terà
la
Sezione di Geodesia
Dipartimento d'Ingegneri,
sotto
la dipendenza
l'Ufficio di Terre e
del
Colonie-
resta a u t o r i z z a t o a i n t e n d e r s i colla d e t t a sezione, p o t e n d o
domandarle
niente
tutti
a l suo
ART.
i dati
e
rapporti
che
creda
conve-
scopo.
4 : L o stesso U f f i c i o è i n c a r i c a t o d i f a r e f f e t -
t i v e le c a m b i a l i ed a l t r i o b b l i g h i p r o v e n i e n t i delle v e n dite
e dell'affittamento delle
effetto la
Ragioneria
documenti
Generale,
corrispondenti che
essendo i n a v v e n i r e
dovrà
le
pubbliche,
consegnerà
abbia
n e l suo
al
cui
tutti i
deposito,
l'Ufficio delle Terre e Colonie chi
conservarli.
ART.
alla
terre
5." L ' U f f i c i o d e t t o
Contai/uria
General,
t u a t i e la m e t t e r à
corrispondenti
al
opportunamente
i conti dei pagamenti
corrente
a l l a sua
N e l 25 F e b b r a i o
renderà
dello
stato
dei
effetcrediti
carica.
1893 f u r o n o l i m i t a t e t a l i a t t r i b u -
z i o n i ; m a n e l 28 A g o s t o 1 8 9 4 , d o p o d ' a v e r p a s s a t o l ' U f ficio
di Terre
Giustizia,
e Colonie a dipendere dal M i n i s t e r o di
(Maggio
Governativa,
2
1894)
una
nuova
risoluzione-
lasciò in vigore fino al presente le a t t r i -
buzioni conferitele nel decreto 30 Gennaio
1892.
C A P I T O L O
Industria
e
Q U A R T O
Commercio.
§ I. — GENERALITÀ'
139. — L'Industria ed il Commercio, come tutte
le a l t r e r i s o r s e
primo stadio
delle ricchezze
coloniale, m a
assai p r o g r e s s i v o
Le
grandi
e
territoriali, trovansi
nella
via
d'uno
al
sviluppo
rapido.
industrie
attuali
consistono,
Negro, nell'estrazione
d e l sale c o m u n e ,
nel lavoro d i
miniere
alcune
nel
ed anche
nel
Rio
Neuquén,
del
legname,
nel C h u b u t nelle m i n i e r e d'oro specialmente, nella T e r r a
del F u o c o
nel lavoro d i segheria o legname, e
nella ricerca
dell'oro. Solo Santa Cruz
dustria particolare che
con u n a
quantità
di
non ha
occupi una determinata
operai
fissi
: la
ricerca
quale si f a , n o n p u ò a v e r s i i n c o n t o d ' i n d u s t r i a ,
anche
un'inregione
dell'oro
perché
è t r o p p o i n c o s t a n t e e senza d i r e z i o n e e d i m p i e g o d i capitali
ragguardevoli.
La
rata
pesca dei cetacei
qual'altra
gentine
industrie
e
e dei lupi m a r i n i è
industria
Chilene. I n
incipienti
delle
conside-
regioni Fueghine,
Patagones
di liquori, di
e
Biedma
concia
di
Ar-
v i sono
pelli, di
I V
. PATAGONIA
pa-to, d i l a t t i c i n i , del grasso ed altre che riescono p i ù
c o m m e r c i che
vere
L a caccia
industrie.
d e l nandù
(struzzo), dei cigni, dei
n a c h i , l o n t r e , cerv i , v o l p i , t i g r i , l e o n i
selvatiche p i ù o meno
ed altre
feroci, sarebbe da tenersi
guabestie
quale
industria commerciale particolare dei créoli e veri Indi.
In
nessun
posto
v i sono
industrie
manifatturiere
n é a r t i s t i c h e , n è v i sono q u e l l e a l t r e i n d u s t r i e che
si
esercitano sulle carni e sulle pelli del bestiame b o v i n o
e ovino. L o stato pertanto
delle industrie è incipiente
e ristretto a ben pochi cespiti di ricchezze
territoriali.
D i t u t t e esse l a p i ù b e n d i r e t t a e d i m a g g i o r c a p i t a l e
è quel'a delle miniere. N o n essendovi industrie per cui
si possano l a v o r a r d i p r i m a m a n o
tutti
questi
vengono
ricambia cogli
spediti
articoli di
a
i prodotti naturali,
Buenos
Aires
che l i
prima necessità, alimentari,
i n d u m e n t a r i , a r c h i t e t t o n i c i e cogli s t r u m e n t i da lavoro.
140. — E da questo traffico e ricambio nasce il
commercio
esterno ed
mercio patagonico
interno. L a
del
com-
n o n è m o l t o v i g o r o s a , m a i l suo
v i m e n t o generale a t t i v o e
avanti
vitalità
passivo
nella v i a del progresso.
commercio è radunato
alle
segnala
un
I l p i ù ricco e
sponde
del
fiume
mopasso
copioso
Negro
c o n 322 d i t t e ; segue i n o r d i n e i l N e u q u é n c o n 8 1 , i l
Chubut
Fuoco
con
75, S a n t a
Cruz
con 20, e la T e r r a
del
A r g e n t i n a con 30 : u n totale cioè d i 528, o i n
t e r m i n i r o t o n d i 5 3 0 Case
commerciali, negozi
genere, m a p i ù specialmente
e vendono
quanto
magazzini che
d'ogni
comperano
torna loro opportuno. N e l territorio
Chileno di Magallanes
le Case a r r i v a n o a 2 5 0 , e n e l l e
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
isole
che
ed
Falkland a
150 i n complesso
dirigono l'attuale
i
mestieri
della
commercio,
Patagonia,
269*
oltre
a
80.000
abitanti
stano; m a
difficoltà
dato
che
è
i l poco
incontrate
dire riguardevole.
nel
ditte
le i n d u s t r i e , le a r t i
Magallanes
Malvine. I n verità non è grande i l numero
ai
900
probabile
ed
in
Isole
rapporto
che
oggi
tempo
di vera
primo
s v i l u p p o , si p u ò
T u t t e queste
di piccole industrie lavorano
esi-
quiete,
e
le
ben
Case d i c o m m e r c i o
i n d i p e n d e n t e m e n t e le
e
une
dalle a l t r e , senza u n i r s i n è i n s o c i e t à , n è i n consorzio o
f e d e r a z i o n e a l c u n a . E s s e n d o a n c o r a l i m i t a t e le i n d u s t r i e
e gli abitanti
come
p u r e le
delle p o p o l a z i o n i , o g n i
di concorrenza
e può
il timore di vedersi
necessità
ramo
ha
dilatarsi
reali e
i l suo
fittizie
campo
libero
tranquillamente
senza
soppiantato dai manopolizzanti
ed
accaparratori consorziati. Così i l piccolo come i l grandecommercio,
le i n d u s t r i e , le a r t i e d i m e s t i e r i
svilupparsi
sotto
la tutela
e godere della f o r t u n a che
delle
possono
istituzioni politiche,
sorride a coloro che la cer-
cano c o l l a v o r o c o s t a n t e e c o l l a l u c e i n d e f e t t i b i l e d e l l'intelligenza.
141. — In generale il commercio non è ricco, ed
anzi è ristretto r e l a t i v a m e n t e
alPabbondanza
cambiano le
Nel Rio
trovano
radunato
che
un
dei prodotti
al
tempo
naturali
trascorso
coi quali
si r i -
mercanzie.
Negro
dopo
quattro
capitale
un
secolo d i a t t i v i t à n o n
o sei c o m m e r c i a n t i
superiore
che
ai 500.000
si
abbiano
pesos,
od o t t o o l t r e i 200.000, e dieci o d o d i c i oltre i
pesos.
ed
sei
50.000
N e g l i a l t r i t e r r i t o r i i c a p i t a l i s t i sono a n c o r a i n
I.APATAOOM V
niiii'ir n u m e r o , e nessuno, e c c e t t o
niere,
p u ò disporre
di un
le s o o i e t ì i d e l l e m i -
fondo maggiore
pr>es. N e l t e r r i t o r i o d i M a g a l l a n e s ,
di
a Punta
500.000
Arenas i
negoziant i hanno u n m o v i m e n t o p i ù a t t i v o che n o n al
Rio
Negro, t r o v a n d o s i d i v e r s i che sorpassano i l m e z z o
milione
di
pesos.
Rispetto alla n a z i o n a l i t à dei c o m m e r c i a n t i possiamo
dire
che al Rio
dagli
dai
Negro
Spaglinoli ed
l'alto
commercio è
Italiani, i l medio
Nord-Europei, (Tedeschi,
dagli
sostenuto
Italiani
Olandesi, Inglesi,
e
Fran-
c e s i , ecc.) e d i l m i n u t o d a g l i I t a l i a n i e S p a g n u o l i ; n e l
C h u b u t è quasi t u t t o i n m a n o
degli Inglesi (Gallensi);
al N e u q u é n degli Italiani, Chileni e Spagnuoli ; a Santa
Cruz, degli Spagnuoli ed I t a l i a n i ; a
degli
Inglesi, Chileni,
Argentini
nello isole M a l v i n e è esercitato
gallanes
da
varie
conchiudesi che
nazioni
e
T e r r a del
qualche
Fuoco
Italiano ;
dagli Inglesi ; nel Ma-
Nord-Europee. Da
la m a g g i o r parte
del
questo
commercio
pa-
tagonico è i n mano degli Spagnuoli, I t a l i a n i ed I n g l e s i :
i
due
primi popoli dominano nella
tina, eccetto
Patagonia
Argen-
nel Chubut, e g l i Inglesi nella
regione
Magallanica e Malvinense. D e i due p r i m i g l i Spagnuoli
mantengono
sono
i l commercio
alieni affatto al
sapere, q u a n t u n q u e
chiscano
volta
in
figli
vedano
specialmente
non
concorrenza
hanno
preso
che
conoscono
di Italiani
ne vogliono
che
sono
campagne
tal-
alcuni
e Spagnuoli,
che
magazziniere
e la
quel
créoli
g l i s t r a n i e r i si arric-
sono p e r ò n e l l e
praticano i l commercio
La
ricco e forte. I
commercio, e non
breve tempo, e
sfruttati. V i
créoli,
più
gelosia
carattere
commerciale
di
fiera
ancora
l o t t a che
si
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
rivela
tutti
nelle
grandi città, e
un' amichevole
gerata permette
concordia
che
maggior tranquillità
cialmente
tra
per
ognuno
che
271
contrario
che
senza
regna
essere esa-
attenda ai f a t t i suoi con
non
a l t r o v e ; e questo
g l i Spagnuoli, g l i
Italiani
ed
spe-
i pochi
Francesi. T r a g l i I n g l e s i ed altri N o r d - E u r o p e i
anche p i ù o m e n o
tra
l'unione, una
cotal
regna
fraternità
che
diviene m o l t o sensibile i n presenza degli S p a g n u o l i ed
Italiani. G l i Italiani fra loro dimostrano
che i loro
il
meno
colleghi Spagnuoli. I n tutta
commercio
è
nazionale
e
la
accordo
Patagonia
territoriale od
proprio ad o g n i territorio. N e l territorio d i
interno,
Magallanes
al contrario i l commercio è i l p i ù completo e
possibile, s ì i n t e r n a z i o n a l e
che nazionale
ed
libero
interno.
Punta Arenas, capitale di Magallanes, ha la dogana
libera da d i r i t t i ;
senza
t u t t i possono i m p o r t a r e ed
l'aggravio
delle
tasse
doganali della
Chilena: a questa l i b e r t à d i c o m m e r c i a r e
mondo, senza tasse
suo s v i l u p p o e
abitanti,
e
doganali,
Punta
colonizzazione così
del 28 N o v e m b r e
1895
tutto
il
esportare
Punta
territorio
Nazione
con tutto i l
Arenas
deve i l
rapida. N e l Censo
Arenas
contava
5.170,
il
3.227
1° G e n n a i o
1899, t r e a n n i d o p o , g i à n e a v e v a q u a s i i l d o p p i o , c i o è
6000 d i p o p o l a z i o n e
popolazione rurale
urbana,
con una
della Capitale, e 4000
esportazione
ed
importa-
z i o n e o s c i l l a n t e t r a 6 e 7 m i l i o n i . Se M a g a l l a n e s
seguì i n
quest'aumento,
a
fine
d e l 1900 a v r à
mente i suoi 12000 a b i t a n t i . Colla popolazione
il commercio, ed
oggi è
la città
p i ù grande
di
procerta-
aumentò
e com-
merciale d i t u t t i i paesi P a t a g o n i c i , M a g e l l a n i c i e M a l vinensi.
LA l'ATWiONIA
272
Patagones e Riedraa dopo
dazione
tanti.
con
oggi
(1900) n o n
120 a n n i d a l l a l o r o f o n -
contano
insieme
0000
abi-
11 C h u b u t e m e g l i o l a c o l o n i a G a l l e n s e . f o n d a t a
120
persone
paragone
ha
n e l 1804, c i o è 20
progredito
anni
addietro, i n
i n popolazione e
commercio
p i ù d e l l e d u e p r i m e c i t t à , g i a c c h é n e l G e n n a i o d e l 1899contava quasi 4000
abitanti, con
un commercio
vissimo, puramente
agricolo nella
esportazione.
La
dalie
Patagonia
tasse
a r g e n t i n a n o n h a p o r t o alcuno libero-
doganali, ed
anzi è vietato i l commercio
internazionale. L ' effetto della
tocca
colla
atti-
mano
libertà commerciale
nel territorio Fueghino
si
argentino,
la c u i capitale Ushuaia, a poche l e g h e da P u n t a A r e n a s ,
conta
s o l o adesso 4 0 0 a b i t a n t i , c o n u n a
importazione ed esportazione,
milione
Se
sino
meschinissima
che n o n a r r i v a al
mezzo
annuale.
Patagones e
dal
principio
oggi avrebbero
B i e d m a fossero
d e l 1780
come
stati
a
porti
Punta
liberi
Arenas,
una popolazione ed u n commercio tri-
p l i c a t i . B a h i a B i a n c a si f o n d ò n e l 1 8 3 6 , e d a l p r e s e n t e
a c a u s a d e l suo p o r t o c o m m e r c i a l e h a
È
13000 a b i t a n t i .
evidente d'altra parte, che i l c o m m e r c i o
puramente
nazionale f u sempre m o l t o lento e povero nei territori
argentini.
142. — Sopra il movimento generale del porto di
Bahia Bianca abbiamo questi dati, riassunto
d'un
colo l a v o r o d e l S i g . L . A b r e u , d i B a h i a B i a n c a .
gressivo
sviluppo, dice
egli,
della
commerciale
e
marittimo
attivo
interno
ed
pic-
I I pro-
popolazione
• •ittà d i B a h i a B i a n c a d a l 1880 e i l suo
mento
tt
della
moviestero
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
273
chiama naturalmente l'attenzione degli uomini
e
finanziari,
i quali intravedono giustamente i l
i n g r a n d i m e n t o di questa città, che
centro
politici
commerciale
florido
è i l più importante
del Sud della Repubblica. Questo
s v i l u p p o r a p i d o è d o v u t o a l suo m a g n i f i c o p o r t o ,
ben
difeso, p r o f o n d o ed a d a t t o a ricevere t u t t i i b a s t i m e n t i ,
in
mezzo
ad
una
sull'Atlantico che
posizione
topografica e geografica
sarà la p i ù strategica
della A r g e n -
tina
B a h i a B i a n c a f u f o n d a t a n e l 1836 ; n e l 1869
tava
g i à 1057
abitanti;
9.025 e d o g g i n e h a
1881, 2.096; nel
per
la dogana
Bahia Bianca
1891-95, ascendono a 2.291.135 scudi.
I l valore della esportazione
s t e s s o p e r i o d o f u d i pesos
Esportazione
ed i m p o r t a z i o n e dello
38.822.667
scudi
così
distribuiti :
23.376.942
15.445.725
Importazione
7.931.217
Differenza
I
1895,
a l l ' i n c i r c a d i 13.000.
L e rendite percepite
nel quinquennio
nel
con-
principali p r o d o t t i esportati
danno
queste cifre :
Cereali.
Kg.
Frumento
Grano
1.105.746
Turco
182.250
Avena
Somma
CAR BAJAL
164.297.965
Kg.
— La Patagonia. Voi. I I I .
165.585.961
18
LA PATAGONIA
Prodotti del
Bestiame.
Kg.
Lane
53.539.880
P e l l i b o v . e d eq., secche e salate
1.196.979
Pelli
1.898.571
Tasajo
lanute
(conserva
di
Somma
Ambi
3.124.944
carne)
Kg.
59.760.374
i totali, K g . 225.346.335.
Alla cifra totale bisogna aggiungere la somma degli
altri prodotti
esportati,
c o m e i l grasso, crine,
ossa, p a s c o l o , f a r i n a , f r u t t i l e g u m i n o s i , ecc., c h e
corna,
possono
calcolarsi i n 12.000.000 d i c h i l o g r a m m i a d u n dipresso.
È
m o l t o p r o b a b i l e che n e l 1900 l'esportazione d i B a h i a
B i a n c a r a g g i u n g a l a c i f r a c o m p l e s s i v a d i K g . 250.000.000.
M a i l più significativo del porto di Bahia
è i l suo m o v i m e n t o
Bianca
n a v a l e , d e l l o stesso q u i n q u e n n i o ,
che n o i riassumiamo n e l presente
specchio.
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
MOVIMENTO
GENERALE DELLA
D'
NAVIGAZIONE.
O L T R E M A R E
NUDI BASTIMENTI
BASTIMENTI
275
TONNELLATE DI CARICA
Entrati Usciti Totale
Entrate
Uscite
Totale
A vapore
74
97
171
68.620
97.642
166.262
A vela
67
72
139
55.323
54.251
109.573
141
169
310
123.942
151.893
275.835
TOTALE
C A B O T A G G I O
A vapore
241
270
511
114.802
50.019
164.821
A vela
574
592 1.166
615.590
20.202
635.792
815
862 1.677
730.392
70.221
800.613
TOTALE
A M B I
T O T A L I
A vapore
315
367
682
183.422
147.661
331.083
A vela
641
664
305
670.912
74.453
745.365
958
1.031
1.987
854.334
222.114
1.076.448
TOTALE
Le
conseguenze
cifre sono
troppo
che
possono
ricavarsi
evidenti, e tanto più
da
queste
q u a n d o s i sa
che le r e n d i t e d o g a n a l i d e l 1880 f u r o n o a p p e n a d i 92
scudi, e q u e l l e d e l 1895 d i 637.925 s c u d i i n
Comparando
questo
movimento
oro.
marittimo
q u e l l o d i P a t a g o n e s s'accorge i m m e d i a t a m e n t e
che
con
le
i..v r \ r v « . o x t \
differenze sono troppo marcato, come conseguenze della
loro diversa a t t i v i t à
commercialo ed
industriale.
E c c o q u a u n r i s u l t a t o n u m e r i c o d e l t r i e n n i o 1 S<>:ì-ì>r>.
i; X T
, BASTIMENTI
lì
u s e
VT I
1
TililliOnes, l * » h i a
NAVI
l'ahLI?. (Mvi
r i
Bliincn
'Oltremare i«Ul.> Cabotag. (' limi v<. ' Oltremare ! Totale
A Vapori'
s:j
lòl
!«•
220
SI
102
87
189
A Vola
28
434
•''•»
49:5
2:5
3415
09
•12
100
:.SÒ
104 :
i
115
1
ri*
IOTALK
12-s 71.",
C arica
NAVI
A Vaporo
in
TùTAI.K
Lo
!
1 r,0 . COI
1
Toimollat<>
1
45.800 57.fi.'J.S t!2.ii44 120.2*2 40.1031 11.53-; 82.12!)
!
!
4112n 40.340 ' 4'.i.7Kj !i't.u> 4.0)8 11.504 i 53.584
1)3.865
1
1
A Vola
!
ó'U^'f
cifre
HK;.(«;
1
«5.0b8
112.T.7 210.-J4M 44.171 2TJJM0 1155.713 158.753
p a r l a n o d a se, e
dimostrano
le
differenze tra l'uno e l'altro porto. Facciamo
notevoli
osservare
p e r ò che nelle t o n n e l l a t e d i B a h i a B i a n c a entrano
considerate
come
da lastrico dei
quelle
bastimenti.
143. — Ritornando adesso alla Patagonia territoriale diciamo che
nei
l'esportazione consiste quasi
sempre
prodotti d'origine pastorizia: bestiame vivo,
lana,
277
PARTE l i - RISORSE ECONOMICHE
p e l l i d i b o v i n i , o v i n i e d e q u i n i , ossa, c r i n i , c o r n a , ecc.; l a
esportazione
d e l gesso, sale e m i n e r a l i d e l l e
p r o d o t t i a g r i c o l i , n o n possono paragonarsi
zione dei p r i m i .
bestiame
quelli
L a ragione
sono p i ù
un valore
la
poca
esportazione
classe
del
e valgono di più
che
salini; i p r o v e n t i delle
mi-
avuta
minore, come
inferiore. L
1
i
all'esportaprodotti
estrazione
monetario
comparabilmente
ovvia;
abbondanti
agricoli, gessiferi e
niere, stante
è
miniere,
rappresentano
pure u n
peso
attività di tutta
questa
f u sempre lenta. I produttori, della p r i m a
d'esportazione,
scopi d i speculazione
créoli
in
maggior
parte,
senza
alcuna, n o n si sono m a i dato p r e -
mura di vendere
o trafficare commercialmente
prodotti. Ebbero
sempre abbondante
bestiame,
in-
t e r r e n i estesissimi,
carne,
poche
i loro
numeroso
n e c e s s i t à da
sod-
disfare n e l l ' e c o n o m i a d o m e s t i c a , n e l lusso d i a b i t a z i o n i ,
v e s t i t o , v i t t o , ecc.
Ed
ecco
il perchè
della
loro lentezza
nell'espor-
tare i p r o d o t t i .
L'esportazione
agricola,
quella
del
sale, g e s s o ,
delle m i n i e r e è stata p i ù a t t i v a p e r c h è l a
e
speculazione
o la n e c e s s i t à i n c i t a v a ad affrettare la v e n d i t a d i tali
prodotti, m a
data la
loro scarsezza i n paragone
primi prodotti, risultò sempre una
dei
differenza notevole
a f a v o r e d i q u e s t i u l t i m i . I n q u e s t o m o d o essi
la m i s u r a d e l l ' a t t i v i t à dell'esportazione
diedero
e
rallentarono
i l suo m o v i m e n t o . C h i c o n o s c e l a s p e c i e
d'avversione
al
commercio
d e i p r o d u t t o r i Gauchos,
loro a t t i v i t à per
lenta
commerciare
sia s t a t a
( V e d i V o i . I , pag. 376), quasi
c a m e n t e per
cambiare
capirà
che
sempre
forzata, ed
la
molto
uni-
i suoi p r o d o t t i per le m e r c i d i
LA PATAGONIA
prima necessità, d'indumontaria, alimentaria, edificatoria
e per g l i s t r u m e n t i
da
lavoro. Q u i n d i ò che i
Gauchos
non arrivano mai ad arricchirsi colla vendita dei loro
p r o d o t t i , ed anzi quasi
tutti
tori
comprano
dei negozianti
Il commercio
che
si
trovano ancora
debi-
i loro prodotti.
d'esportazione nazionale non ha
t u t o essere m o l t o a t t i v o , o d a n z i è s t a t o
po-
lento.
L ' i m p o r t a z i o n e h a r a g g i u n t o l a stessa v i a d i a t t i vità : i compratori
il puro
delle
mercanzie
necessario, c o s t r i n g e n d o
i l commercio
i m p o r t a r e a l t r i a r t i c o l i da q u e l l i che
smercio. N o i abbiamo
seta che
mezzo
veduto
compravano
solo
a
non
avevano u n facile
o g g e t t i di cristallerie
erano n e l l e scansie d ' u n
magazzino
e
da
quasi
coloni stranieri,
delle
secolo.
144. — Oggi però l'importazione è più attiva, più
svariata
e
esigenze
ricca, i n grazia
moderne,
di
dei
qualche
continuo della popolazione
lusso
e
incivilita. A
dell'aumento
motivo
della
mancanza di fabbriche di qualunque genere di lavori
su
v a s t a scala e della poca estensione ed a t t i v i t à dei l a v o r i
agricoli, l'importazione degli oggetti di ferro, macchine
e i s t r u m e n t i m e t a l l i c i è la m e n o diffusa. Così è
n u l l a la
vendita
di tele, r e t i
d'acciaio, ferro, ottone,
lastre
di
bronzo,
rame, lamiere
stagno, macchine
zatoi. rubinetti
e
e funi
valvole
metalliche,
ghisa
tubi
zincate, piombo,
idrauliche,
in
quasi
e
pompe,
schiz-
di oggetti
ottone, platino, stagno. N e l l a regione
in
Magel-
l a n i c a p e r ò si s o n o v e n d u t i a b u o n p r e z z o m o t o r i p e r
segherie a
vapore,
ed
altri
impianti. I motori a
t r o l i o , gas,
e p e t r o l i n a sono scarsissimi.
Tutto
pe-
il ma-
279
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
teriale
per
impianti
àncora, i n
elettrici
nessun luogo
si
eccetto a P u n t a Arenas
del 1898 si
impiantò
è
è
che
sconosciuto,
introdotta
fin
la luce
l'elettricità,
d a l 17 d i
elettrica
poiché
Settembre
n e l paese.
La
mancanza delle belle arti, delle a r t i meccaniche e del
disegno f a c h e sia n u l l o l o s m e r c i o d e g l i s t r u m e n t i da
incisori
in
legno,
legno e m a r m o ,
lastre,
degli
Bisogna
metalli, gomma,
dei
tornitori
degli
scultori
in
i n legno, i n metalli, i n
intagliatori, modellatori, geometri,
ecc.
escludere anche g l i s t r u m e n t i e macchine
per
tipografìa, legatoria, litografia, stereotipia, calcografia,
cromozincotipia,
stamperia,
fonderia
di
caratteri
da
stampa, sebbene ciascuna d i t a l i a r t i c o n t i i suoi c u l t o r i , s p e c i a l m e n t e l a s t a m p e r i a e l a t i p o g r a f i a . L o stesso
dicasi
degli apparecchi
fotografia, per
e
s t r u m e n t i per
o t t i c a ; delle corde
scienze,
armoniche
e forni-
ture per piano-forti, s t r u m e n t i musicali a corda ed a
ancie, a r m o n i c h e , o r g a n i e d h a r m o n i u m
La
ferrerìa occupa
commercio
nelle
sufficientemente
le
fiato,
chiese.
costruzioni urbane
attivo ; somministra
costruzioni rurali grandi "quantità d i
per g l i s t e c c a t i
d e t t i alambrados,
dansi le
e piccole
grandi
per
fili
coi
per
un
alle
d i ferro grossi
quali
circon-
proprietà territoriali.
Nelle
costruzioni d i c a m p a g n a è poco usato i l ferro, p e r c h è ,
come
abbiamo
maggior parte
travatura
urbane
di
sono
cancellate
di m a t t o n i
indicato
( V o i . I , pag.
d e l l e case
legname.
sono d i
mattoni
L e inferriate delle
semplici ed i n
pochi
nei magazzini
forma di terrazza a
che
servono
crudi
due
la
con
costruzioni
l u o g h i si
i n f e r r o . I l t e t t o d e l l e case è
a
303 - 314),
vedono
ordinariamente
acque, e
per depositi, ed i n
solo
qualche
LA PATAGONIA
t e t t o i a e n t r a lo z i n c o . L a f e r r a r e c c i a d e g l i
o dei f a b b r i i n
generale
è scarsa e
agricoltori
grossolana;
nelle
case d e i c r é o l i si n o t a u n a g r a n d e d e f i c i e n z a d ' o g g e t t i
i n ferro, tanto che t a l v o l t a a v v i e n e di n o n t r o v a r v i n e m m a n c o u n c h i o d o c o l suo m a r t e l l o . Q u a n d o s i t r o v a n o
r o v i n e , f a c i l m e n t e si s c o p r e
a q u a l i classi d i a b i t a n t i
appartenessero,
soltanto
guardando
l'abbondanza
o
scarsezza d ' o g g e t t i m e t a l l i c i e p a r t i c o l a r m e n t e d i f e r r o ,
l a t t a e zinco. Quelle r o v i n e che ne c o n t e n g o n o
di più
appartenevano agli Europei, e con tutta probabilità agli
I t a l i a n i che sono q u e l l i che
sempre
lasciano
q u a n t i t à di ferruche. Nelle rovine degli Indi
si t r o v a u n c h i o d o , e d i n q u e l l e d e i c r é o l i
sono s e m p r e
maggior
raramente
tali
avanzi
scarsi.
G l i o g g e t t i d i l a t t a sono p i ù v e n d i b i l i , e d i c r é o l i
ne fanno grand'uso
negli utensili
di cucina. G l i stru-
m e n t i da t a g l i o , c o m e i c o l t e l l i , t r i n c i a n t i , ascie, t u t t e
l e a r m i , ecc., s o n o
venduti a buon
prezzo.
verebbero nessuno spaccio n e l l a P a t a g o n i a
n a l e le s t u f e , i
Non
tro-
Settentrio-
caloriferi, g l i scaldini i n ghisa o ferro
l a v o r a t o , m a si n e l l a r e g i o n e M a g e l l a n i c a e d A n d i n a .
Parlando della costruzione od architettura tanto urbana
come rurale dobbiamo notare
che i n generale
si
lasciano a parte i l a l t e r i z i e m a t t o n e l l i per p a v i m e n t o ,
i
mattoni
refrattari,
i
marmi
di qualunque
lo s t u c c o e l a s c a g l i o l a ; i l gesso, l a
genere,
calce, i c e m e n t i
P o r t l a n d ed elastici s'impiegano s o l t a n t o n e l l e f a b b r i c h e
urbane, poiché
s o n o r a r o l e case d i c a m p a g n a
che l i
adoperano.
La
superficie tanto esterna
come interna dei
degli edilizi è raramente dipinta e sovente
muri
nemmanco
281
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
i n t o n a c a t a ; da
smercio
ciò p u ò indursi che n o n avranno grande
i materiali destinati
briche
urbane del Rio
facciate
a tale lavoro. Nelle fab-
Negro
però
sogliono
vedersi
d i p i n t e a f r e s c o , e r a r a m e n t e a l secco, p e r c h è
•si è s p e r i m e n t a t o c h e q u a l u n q u e i n t o n a c o s i s f a l d a c a u s a
•il s a l n i t r o d e i
mattoni.
145. — Sarebbe inutile tentare un commercio con
oggetti di alto prezzo, d i orologeria, oreficeria, gioielleria
argenteria, bigioteria, pasateria, d i a m a n t i e qualsivoglia
genere
di
trovano
pietre
però
preziose.
un
regolare smercio
anelli delle dita, che
teria t r o v a
L'orologeria
anche
non
negli
con
lavoro nei
guaina
dagas
de piata)
piata
(speroni
Le
-oggetti
donne
d'oro,
e
l o r o , espuelas
tutte
i
I l commercio
ricchi, nei loro
e d espolines
orecchini
giovani
lasciano d i ingioiellare le d i t a con
da q u a l c h e p i e t r u z z a
d'argento
d'ambi
de
ed
altri
i
sessi
a n e l l i d'oro, r i l e v a t i
brillante.
a t t i v a s i d i p i ù nei tessuti ed
•che a p p a r t e n g o n o
y
cintos.
portano
e raramente
ed
l'argen-
d ' a r g e n t o , (Facones
d'argento) e nei
quasi
orologi
variati arredi
manico
e nelle
oreficeria
sono d ' a l t o p r e z z o ;
d e l l a b a r d a t u r a d e i c a v a l l i d e i Gauchos
coltelli
e
alla indumentaria
ed
oggetti
adornamento
della m o b i l i a t u r a d e l l e case. G l i a b i t i d e g l i u o m i n i sono
i n generale
di buon
f o r m a t i da v a r i o p i n t e
•ornamenti.
vendita
panno, ed i v e s t i t i
tele
I l commercio
donne
e tessuti, a b b e l l i t i da m o l t i
dei
sarti è lusinghiero
d e g l i abiti, d i panni, tele, tessuti
t o n e , j u t a , cdschemir,
delle
nella
d i lana, co-
t i b e t , seta. I c a p p e l l i d i f e l t r o e
p a g l i a t r o v a n o buono smercio,
scarso i b e r r e t t i
d i qua-
282
LA PATAGONIA
l u n q u e g e n e r e ; l a b i a n c h e r i a d i filo e d i
le
c a m i c i e , le m a g l i e , i
s i n i ecc., s o n o
finti-colli,
filati,
cotone,
le c r a v a t t e ,
i pol-
ben v e n d u t i . L e donne amano far gala
dei bei m e r l e t t i , n a s t r i d i seta, p i z z i , t u l l i , r i c a m i , d i
trine
setolose,
passamani,
delle medesime
suti e
quali
filati
garze,
avere
Ma
vestiti
signorine
e
f o r t u n a . F i n le
di
t a n t o da c o m p a r i r e
matrone, Nelle
d o n n e è v e r a m e n t e lusso c h e n o n r i s p o n d e
alla loro
I
n e l l e c i t t à sono g e n e r a l m e n t e
d'alto prezzo,
ricche
spighetta.
donne
più
tes-
sempre
vesti
dello
comunemente
povere
vogliono
i l loro v e s t i t o d i seta o d'altro tessuto pregiato.
i l c o m m e r c i o , che solo a t t e n d e
a smerciare
i suoi
e l e m e n t i , r i t r a e i l suo r e g o l a r e p r o f ì t t o d a q u e s t o s m o d e r a t o lusso. A b b i a m o osservato
c h e si u s a n o p o c o g l i
o m b r e l l i e p a r a p i o g g i a , a c a u s a sia d e i f o r t i e c o s t a n t i
v e n t i , sia d e l l a s c a r s e z z a d i p i o g g i e . L ' a r i a c o n t i n u a m e n t e agitata, e q u i n d i p i ù o m e n o fresca e r i n n o v a t a ,
contribuisce a che
le d o n n e f a c c i a n o a m e n o dei v e n -
tagli nella maggior parte dell'anno. G l i uomini di c i t t à
usano
delle
molto
campagne
tengono
La
di
i l posto
toeletta
specchi e
rado
i bastoni ed i g u a n t i
giammai ; i
del
è
inseparabili
staffili
bastone.
assai m o d e s t a
in
p r o f u m i , saponi,.
porcellane.
N e i m o b i l i si s p e n d o n o
i tappeti
loro
e quelli
tanto
per
poche
stoffe e coperte, ed
pavimento quanto
per le
tavole
sono poco i n uso. L a m o b i l i a t u r a d e l l e s t a n z e
i n ge-
nerale difettano d ' o r n a m e n t i d i tappezzeria, d i merceria
e chincaglieria ; i l che fa p i ù contrasto
cato
lusso
delle vesti. I l o t t i
sono
col sopraindi-
generalmente
di
f e r r o , rna v e n e h a n n o m o l t i d i l e g n o ; i p a g l i e r i c c i n o n
283
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
s e m p r e sono elastici, m a
i materassi
d i lana. G l i o g -
g e t t i c a s a l i n g h i d i m a i o l i c a , t e r r a g l i a e v e t r o sono p i ù
v e n d u t i che n o n quelli di porcellana
specchi
e di cristallo ; g l i
g r a n d i sono quasi sconosciuti, n o n c o s ì i p i c -
coli. N e i r e c i p i e n t i c u l i n a r i prevale la materia
e ferro
a n z i c h é quella di rame
danza d i legna
delle selve,
la
ed
di latta
ottone. L ' abbon-
mancanza di motori a
v a p o r e d à m o t i v o a l l a scarsa v e n d i t a d e l c a r b o n fossile,
artificiale e K o k e .
146. — Il commercio trova forse un miglior guadagno nelle
indumentaria
principali,
e
oltre
pollame ed i
Le
derrate alimentari
che
non i n quelle
mobiliatura. Noi nomineremo
la
carne,
i l latte, la
di
solo
le
selvaggina,
il
pesci.
bevande alcooliche favoriscono i l maggior com-
mercio del genere alimentario. I v i n i d'ogni qualità e
n a z i o n e v e n d o n s i r e g o l a r m e n t e : t a l i sono i v i n i i t a l i a n i ,
Marsala, Malvasia, Nebiolo, C h i a n t i , Barbera, Moscato,
v e r m o u t h , ecc.; i f r a n c e s i C h a m p a g n e ,
Bordeaux,
Bor-
gogna, Charlons; i v i n i spagnuoli e portoghesi, Malaga,
B a g n o l s , M o s c a t e l , P r i o r a t o M a d e r a , O p o r t o , ecc.; i v i n i
connazionali, C o r d e r ò , San Juan, Mendoza, Chacolì, ecc.
a l t r i v i n i s t r a n i e r i d ' A u s t r i a , I n g h i l t e r r a e S v i z z e r a , ecc.
I
v i n i p i ù u s a t i d o p o i n a z i o n a l i , sono i v i n i
detti
Carlon
francesi
(Charlons), ed i grossi v i n i italiani ; anche
il M o s c a t e l spagnuolo è dei p i ù c o m u n i . Sopra le loro
b o n t à ed
ma
autenticità non
vogliamo confidare
I
créoli f u r o n o poco
prevalgono volentieri.
possiamo
dare i l
verdetto,
che i l o r o n o m i siano l e g i t t i m i .
dediti al vino, ma
o g g i se n e
LA PATAGONIA
I
l i q u o r i spiritosi h a n n o m o l t o esito, i l che
il crescente aumento
dell'alcoolismo
da n o i g i à
zionato nella Nosologia ( V o i . I , pag.
Gli
detto
e
I n d i e d i fiauchos
ginichra
l'aniseto.
410-11).
n o n meno che
il
si fanno m o l t i
m e n o e c c i t a n t i , q u a ' e i l durazuUlo
ghindado
liquori p i ù o
i l uaranjillo,
ecc.,
f a b b r i c a t i colle f r u t t a del pesco e d e l l ' a r a n c i o .
della
men-
s t o s s i a m a n o assai i l l i q u o r e
(Gineprai,
Coll'acquavite
spiega
vite
specialmente
canna
dello
caini
(cagna) trova grandi c o n s u m a t o r i ;
L'acqua-
zucchero,
detta
i l cognac
ed
a l t r i l i q u o r i l'orti a n c h e spacciatisi q u o t i d i a n a m e n t e .
La
b i r r a , le l i m o n a t o ed acque gazzose h a n n o q u a l c h e spaccio
n e l l ' estate.
Le
bevande aromatiche
coi loro
diversi
a p e r i t i v i , q u a l e i l b i t t e r , l ' a m a r o , l ' a s s e n z i o , ecc.,
corrono
ad a u m e n t a r e i l commercio delle bevande n o n
m e n o che
l'alcoolismo.
Noi già
abbiamo
menti azotati
ma
escluso
il commercio
gelatinosi
trovano
particolarmente
smercio
aliecc.,
tra g l i albuminati e
l'albumina,
la
gelatina
e
l a c o l l a d i pesce. I l pesce secco, e le
conserve di crostacei
Nei
degli
f r e s c h i , la carne, i l l a t t e , i l pesce,
v o g l i a m o indicare ancora che
bili.
con-
tempi
e m o l l u s c h i sono poco
passati
si
commerciava
smercia-
col
salume
d o t t o chorchi.
p o z z i d i carne secca c o n s e r v a t a n e l sale;
oggi ognuno
è in
bondanza di
carne
grado di
prepararselo, stante
fresca. T r a g l i a l i m e n t i
di
l'abcarne
devonsi nominare quelli dei salcicciari,
particolarmente
il
si f a n n o
salcicciotto
ed i l salame
aj^prezzare anche dai
che
oggi
molto
Gauchos.
Gli a l i m e n t i grassi o neutri, quali lo strutto, l'olio
od
i l burro
presentano
differente
smercio.
I l grasso,
285-
PARTE II-RISORGE ECONOMICHE
particolarmente
e venduto
d i maiale, Io s t r u t t o , v i e n e
bene ; i l lardo e t u t t a
introdotto
la carne di
ha poco spaccio ; i l grasso d i bue
è venduto
maiale
dal
m e r c i o solo n e l l a c i t t à , g i a c c h é n e l l e c a m p a g n e
l o sa p r e p a r a r e . I n P a t a g o n e s s i s t a b i l i u n a
ma
finì
poi
più uscita
i n uso.
per
fino
c h i u d e r s i . LT o l i o
ognuno
grasceria;
comincia ad
avere
n e l l a c a m p a g n a , m e n t r e p r i m a era poco
I c r é o l i Gauchos
lentieri col grasso che
geni
com-
non adoperano
e g l i I n d i condiscono
coll'olio. I n molte
mai negli
l'olio. I l grasso d i bue
case d ' i n d i -
usi culinari
supplisce
più vo-
al
fuoco
tutto.
I l b u r r o , s e b b e n e sia a b b o n d a n t e i l l a t t e , n è vienepreparato n è introdotto o venduto
alimenti vegetali compresi
danno al c o m m e r c i o
melgone
raramente. G l i
nei cereali, l e g u m i e f r u t t i
g r a n d i entrate. I l f r u m e n t o ed i l
sono i p i ù c o m m e r c i a b i l i ; i l riso t r o v a ancora
un maggior
spaccio ; i due
viene sempre
I
che
primi
sono locali, i l terzo
i n t r o d o t t o , e l e sue
q u a l i t à sono
p r o d o t t i leguminosi secchi vengono
commercio
introdotti dal
i n b u o n a q u a n t i t à , e si v e n d o n o
sono l e f a v e , i f a g i u o l i , i
l e v e c c i e , i l mani
piselli, i ceci, le
(Arachis
hypogaea),
varie.
bene : tali
lenticchie,
arachide. I fa-
g i u o l i ed i ceci sono p i ù c o m m e r c i a b i l i che le f a v e e i
piselli secchi;
le lenticchie
e veccie
sono poco
cono-
sciute;
i l mani,
che è v e r a m e n t e la nocciuola sud-ame-
ricana,
t r o v a d o v u n q u e c o m p r a t o r i , m a preso i n piccola
quantità.
I
frutti
nocciole,
i
datteri,
secchi i n t r o d o t t i sono
fichi
secchi
e
le
zibibbo,
noci,
e
le
le
ca-
stagne i n m i n i m a q u a n t i t à . L a f r u t t a dell'olivo viene
i n t r o d o t t a i n c o n s e r v e s o t t o i l n o m e d i aceitunas.
agrumi
si spediscono f r e s c h i da B u e n o s A i r e s e
Gli
dalle
LA IWTAUOXI.V
r e g i o n i calde
di
del C h i l i . I f r u t t i c a n d i t i e le
qualunque
origine
trovano
conserve
p o c h i c o n s u m a t o r i , le
mostarde
e le c o n s e r v e d i p o m i d o r o g o d o n o p e r ò d ' u n
maggior
spaccio.
Le
tropha
de
paio
farine di frumento, di
granoturco
e della
Ja-
manihot
( f a r i g n a ) ale mandioca
o
detta
farina
sono i n t r o d o t t e . L e f a r i n e d e l p a n e
p a s t e e l a farina
trovano
quella specialmente
grande
e
uscita. L a
farina,
che viene i n t r o d o t t a dal Brasil,
assai i n uso t r a i c r é o l i , e c o n essa f a n n o u n a
di polenta, alquanto
e la
polenta
d e t t o chino,
esercitano
non
ha
delle
d u r a , c h i a m a t a piron.
trovano
maggior
molto
uscita.
Le
specie
La
consumo.
semola
L'amido
industrie che
colle diverse f a r i n e n o n si sono
è
si
ancora ma-
n i f e s t a t e g r a n f a t t o . Cosi sono scarsissime,
ed i n vari
t e r r i t o r i inesistenti, le f a b b r i c h e d i paste p u l m e n t a r i e ,
e le p a s t i c c e r i e , e c o n f e t t e r i e : t a l i a l i m e n t i , n o n s e m p r e
d i b u o n a q u a l i t à , si v e n d o n o a d
elevato. I m u l i n i
e le
Tra
aromatiche
le
bevande
u n prezzo
panatterie
stesse
che
si
piuttosto
sono
preparano
foglie e coi rami d i diversi arbusti, vengono
per
infusioni
m e n t e Verbo
Nessun
o decotti, i l t h è , i l caffè, e
mate,
créolo
venti
lità
nel
mate;
noi
adoperati
particolar-
le
i l mate
; i n nessuna
t u t t i sorbiscono g i o r n a l m e n t e
o t r e n t a i n f u s i o n i d i mate.
d e l mate,
colle
che ha u n f o r t e spaccio quotidiano.
lascia d i prendere
c a s a m a n c a l'erba
scarse.
abbiamo
Le proprietà
esposte
e
qua-
diffusamente
V o i . I (pag. 284-91).
D o v u t o alle buone
a l suo uso
lasciati agli
qualità
di questa
perfino esagerato, i l c a f f è e
stranieri, specialmente
a
infusione ed
thè
quelli
vengono
d'origine
287
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
inglese,
francese,
acreollados
o al
tedesca, nord-europea.
(acclimatati), preferiscono
caffè. L a
i l mate
comune,
al t h è
soltanto
nelle feste domestiche ; p e r ò è d i p r a m m a t i c a
ufficiale
benestanti e
è poco
italiani
e
n e l l e case
cioccolata
Gli
nelle tornate
q u i a r e i c o n v e n u t i c o n u n posillo
di cioccolata). Dello zucchero
si
de
p o l i t i c h e ossechocolate,
(tazza
fa grand'uso,
perone
ai créoli gradiscono
assai t u t t e le s o s t a n z e d o l c i o z u c -
cherine, r i s u l t a n d o
così
pel
commercio
un
notevole
spaccio.
Termineremo
queste
notizie del commercio
sostanze a l i m e n t a r i facendo
rilevare che
ristoranti, alberghi, trattorie,
nuto delle b i b i t e
bettole,
e spacci
sono i
al
mi-
alcooliche.
T r a le i n d u s t r i e , a r t i e m e s t i e r i che
col prodotto
molti
delle
p i ù trafficano
dei loro lavori menzioneremo
le calzolerie, carpenterie, parruccherie,
le
sellerie,
ferrerie, macel-
l e r i e , p a n a t t e r i e , e c c . N o n s o n o p e r a l t r o m o l t e l e case
che al presente lavorino i n tali
generi
c o n b u o n suc-
cesso.
M o l t i o g g e t t i artificiali che appartengono a
arti e mestieri
sono v e n d u t i
dai grandi
magazzini
d a l l e case d e t t e i n t r o d u t t r i c i ; c o s ì g l i o g g e t t i
t o r i a e pittureria, ebanisteria
piume
e
diverse
stipetteria ; i
di
e
tin-
fiori,
le
e corone f u n e b r i a r t i f i c i a l i ; i v e r n i c i a t i e dorati,
i mobili preziosi ; g l i oggetti lavorati di g o m m a
caout-
c h o u c , c a n a p a , filo, c r i n i , p e l l i ; l e t o r c i e , c a n d e l e , c e r a ,
sapone, ceralacca ; i
fiammiferi,
la polvere, la dinamite,
i birilli, le palle, i f u o c h i p i r o t e c n i c i , g l i a t t r e z z i
pesca, d e l l a caccia ; g l i o g g e t t i d i c a r t a
della
e canavaccio ;
gli articoli d i libreria e perfino di farmacia e drogheria.
•j^s
t.\
PATAGONIA
11 commercio e l'industria patagonica e magellanica esercitano
la loro a t t i v i t à nella c o m p r a e v e n d i t a
di m o l t i a l t r i o g g e t t i che sarebbe i m p o r t u n o
enumerare.
N o n possiamo p e r ò lasciar dal dire u n a parola sopra
i prezzi. Senza t e m a d i s m e n t i t a , n o t i a m che
articoli, particolarmente
a r t e f a t t e , sono
venduti
gressivamente
aumenta
di
ad
un
da
del Fuoco. I n eccezione
rifica in Punta
mercanzie,
tutti gli
manufatte
od
prezzo che quasi
Buenos
si h a
a
Aires alla
segnalare,
e
proTerra
si
ve-
A r e n a s , d o v e m o l t i o g g e t t i si v e n d o n o
ad u n prezzo inferiore che
a Buenos A i r e s e alle c i t t à
chilene. C i ò è d o v u t o all'essere P u n t a A r e n a s u n p o r t o
franco di dogana,
e commerciante
direttamente
c i t t à europee. N e l l a stessa p r o g r e s s i o n e
in
maggior
proporzione
gioni littorali
ficoltà
dell'atlantico alle
ancora
i prezzi dalle reandine. L a
dif-
dei trasporti e la c a t t i v a condizione della
via-
b i l i t à sono
dal
aumentano
e forse
colle
zone
i n p a r t e le p r i n c i p a l i cause. I c o m m e r c i a n t i
canto loro sanno v a l u t a r e queste
non
sempre
(per
non
legittime
dire
un
per
peso)
ed
aggiungere
di
più.
Da
altre
un
ragioni
centesimo
ciò risulta che
t u t t i g l i o g g e t t i siano cari d i prezzo, eppure
sovente,
di q u a l i t à inferiore. Considerando i l breve t r a t t o da
l a f o r t u n a ha preso a sorridere a
ed industriali,
Patagonia
fluisce
molti commercianti
l e g i t t i m a la conclusione che
si f a n n o d i b e i
che
nella
guadagni.
147. — Nel dire dell'Industria e del Commercio
particolare
dei
territori
noi non
possiamo
entrare
a
s p e c i f i c a r e le d i v e r s e e n t i t à c o m m e r c i a l i e q u e l l e p i c cole i n d u s t r i a l i , per
far rilevare i loro
guadagni
par-
289
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
tioolari e le p r o b a b i l i t à
soopo
di futuri impianti.
Il
nostro
è d i presentare l'attualità nelle linee principali,
senza
oltrepassare
i l carattere
generale
della
nostra
opera. L e n o t i z i e r i p o r t a t e n e l paragrafo anteriore sopra
g l i a r t i c o l i che possono m a g g i o r m e n t e v e n d e r s i o c o m merciarsi, riusciranno sufficienti per coloro che i n t e n dessero r e c a r s i
alla Patagonia
con
scopi industriali
commerciali; ma noi consiglieremmo a tutti
mieramente pensino
stabiliti
le
altre
che
o
pri-
a procurarsi dai compatriotti colà
informazioni
più
sopra le q u a l i n o i n o n possiamo
particolareggiate
estenderci.
D'altra parte i negozianti potranno chiarire i loro
criteri
noi
studiando
abbiamo
con
fatto
t r a n q u i l l i t à le osservazioni
sopra i l carattere,
i
che
costumi e
le
tendenze della popolazione tanto urbana quanto rurale.
Noi
mercio
pertanto
nel
territoriale
trattare
dell'Industria e
solo r i p o r t e r e m o
le
cifre
Comche
in
u l t i m a analisi riescono p o i sempre quelle che p i ù prat i c a m e n t e d a n n o g i u s t a i d e a d e l l e cose. D ' o g n i t e r r i t o r i o
riferiremo
però
autenticamente
tranno servire
quelle
n o t i z i e p i ù sicure,
confermate
d a l l a statistica ufficiale, le
agli studiosi come
quali
materiale
per d e t e r m i n a r e i l g r a d o d ' i n c i v i l i m e n t o
ordinato
commerciale
del presente, al quale è g i u n t a quella regione
del
continente
L'aumento
bilità, terrestre
australe
sud-americano.
ed i l m i g l i o r a m e n t o della pubblica viae m a r i t t i m a , la facilità dei
mezzi
trasporto colle n u o v e strade ferrate, i l continuo
tiplicarsi
del bestiame,
i l progredire lento
dell'agricoltura, le n u o v e scoperte
aurifere, l'accrescersi
CABBAJAL
po-
ma
di
molsicuro
d i regioni fertili ed
della popolazione i n d i g e n a colo-
— La Patagonia. Voi. IH.
I.A l'ATACiON'IA
n i a l e . la s i c u r e z z a che
n o n si r i n n o v e r a n n o p i ù g l i
as-
s a l t i e d e p r e d a z i o n i d e g l i I n d i , le a g e v o l e z z e e p r o t e z i o n i
del Governo, l'evangelizzazione
ed i n c i v i l i m e n t o degli
I n d i pei- m e z z o d e l l e m i s s i o n i , p r e s a g i s c o n o c e r t a m e n t e
uno
-viluppo industriale, commerciale
r e a l i z z e r à d u r a n t e i l secolo x x che
Le grandi
e sociale
che
si
ancora aperta
la
comincia.
i n d u s t r i e n o n si sono
strada del l a v o r o p r o f i c u o , n è possono v a n t a r s i d i v e r u n a
vitalità : ma
i l giorno che
dotti naturali del
prendano a sfruttare i pro-
suolo, e che
si
ripartono le
produ-
zioni, sorgeranno sicure i n m e z z o ad inesauribili f o n t i
d i risorse, d o v e a t t i n g e r e le f o r z e v i t a l i d e l l e l o r o spec i a l i t à . Se n o i b a d i a m o
bilire
le
g i à d'ora ove andarono a sta-
l o r o f a b b r i c h e , le
spiaggie
del
mare,
sulle
vediamo
sponde dei
d e i l a g h i , e presso le r e g i o n i
il centro
che le pianure
mercio
fiumi,
andine
che
sulle
sulle
rive
formeranno
delle p i ù a t t i v e industrie : queste r e g i o n i for-
m e r a n n o le zone
ranno
distribuite
industriali della Patagonia,
irrigate da canali a r t i f i c i a l i
le zone a g r i c o l e e le
manifatturiero
mentre
determine-
zone pastorizie ; a l
spetteranno
i
paesi,
com-
le
città
popolose.
Lasciamo l'avvenire sempre sorridente per c h i spera
e confida
nel progresso
crede i n una
delle
società umane, per
suprema Provvidenza dirigente
t e m e n t e l ' i n c i v i l i m e n t o fisico e m o r a l e
c h i spera u n m i g l i o r
chi
incessan-
dell'uomo,
per
avvenire dietro una pacifica evo-
l u z i o n e sociale, per c h i sente e a m a le g r a n d e z z e d e l l a
patria, per
chi
augura a
tutti i popoli un
giorno di
pace e d'amore, d i lavoro t r a n q u i l l o e b e n
retribuito,
di vera fratellanza e carità
cristiana.
291
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
yjio
premesso, n o i
gones per
Fuoco
§
I L
piglieremo
le mosse
discendere g r a d a t a m e n t e
fino
da
Pata-
alla Terra
del
Argentina.
—
INDUSTRIA
E
COMMERCIO
DI
PATAGONES.
148. — Il commercio di Patagones andò sempre cres c e n d o , sia n e l l a q u a n t i t à c o m e n e l l a q u a l i t à . N e l
1815
-erano 5 l e c a s e d i c o m m e r c i o ; n e l 1 8 2 7 , 1 2 ; n e l 1 8 5 4 , 3 9 ;
n e l 1 8 8 9 , 1 3 8 ; e n e l 1 8 9 5 e fino a l l a d a t a p r e s e n t e
171.
S e c o n d o l a r e l a z i o n e estesa d a l M u n i c i p i o n e l
e i dati che c i vennero f a v o r i t i dal Segretario
1889
attuale
i l Sr. B . Crespo, l e Case c o m m e r c i a l i p r e s e n t a n o q u e s t e
<jifre :
A N N I
1889
1897
6
4
34
34
generali
1
2
particolari
—
1
4
4
Farmacie
2
1
Confetturerie
2
2
Vendite
1
1
Barbierie
4
5
Orologerie
1
2
Argenterie
2
3
1
2
2
3
"io"
~66~
Magazzini
Depositi
„
di l
Grandi depositi
Negozi
a
Classe
di
legname
di sigari
di
Mobili
Muratori
TOTALE
s
I.A PATAGONIA
Riporto
00
00
—•
1
5
5
Venditori di feretri
2
2
Ammazzatoi
4
4
Commercianti i n ferro
8
8
Fucine
4
4
Lattonieri
2
1
Tipografie
1
2
Librerie
1
2
Panatterie
6
5
1
2
4
4
13
36
di liquori
1
2
Locande
3
5
Pasticcerie
5
5
Mercati di verdura
3
3
10
10
N e g o z i al m i n u t o
2
2
Sartorie
3
4
138
ITI
Sellerie
Botteghe
Molini
a
di legnaiuoli
vapore
Calzolerie
Bettole
Fabbriche
Alberghi
Negozi
e
all'ingrosso
TOTALI-:
L aumento
sgraziatamente
è d i 3 3 case c o m m e r c i a l i , e s s e n d o s i d i aumentate di
23
le bettole, p i ù
una
fabbrica di liquori.
Dico
disgraziatamente,
i Missionari e
mento
le
autorità
dell'ubbriachezza
a questo
aumento
di
perchè
le b u o n e
famiglie,
politiche, lamentano
od alcoolismo
l'au-
proporzionato
venditori di bevande
spiritose.
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
149.
I l c a p i t a l e d i q u e s t e case d i c o m m e r c i o a s c e n d e
a più di una
nualmente
a
293
70.000
d e c i n a d i m i l i o n i d i pesos, p a g a n d o
an-
a l l ' U f f i c i o d i R i c e v i t o r i a P r o v i n c i a l e da
pesos
m
/ , per Contribuzioni Dirette
e
n
60
Pa-
tenti.
La
R e n d i t a M u n i c i p a l e , che
in tutte
parti
ha
re-
l a z i o n e c o l c o m m e r c i o v a r i a d a 3 5 a 4 0 . 0 0 0 pesos, c h e
si i n v e r t o n o n e l p r o v v e d e r e
cipio^ a d eccezione
al sostenimento
del
alle
15 %
necessità del
con
dell'istruzione
Muni-
c u i si c o n t r i b u i s c e
comunale.
L a cassa M u n i c i p a l e n e l b i l a n c i o t r i e n n a l e
1893-95
diede q u e s t i r i s u l t a t i :
Patenti, Guiede, Matricule commerciali, ecc. 25.369.98
Diritti, m u l t e e entrate
diverse
7.533.26
Cassa
31.951.19
Pesos
TOTALE
Il movimento
d ' i m p o r t a z i o n e ed esportazione
riflette nelle popolazioni delle
coste lo stato d e l
commercio, ha seguito questo andamento.
zione per la D o g a n a
mercanzie
64.854.67
generali,
che
loro
L'importa-
consiste
nell'introduzione
delle
lavorate
all'Estero e nelle
Pro-
vincie A r g e n t i n e , e figurano questi
valori negli
anni
notati.
IMPORTAZIONE.
Il
Il V a l o r i i n pesos m^n
A N N I
1888
1889
pesos
45.659
pesos
pesos
pesos
pesos
882.482 2.400.461 30648. 11 3.125.695
1894
1895
29 I
I . \ PATAGONIA.
ESPORTAZIONE.
Pelli 'li h..\ ira Limiti ) K< :.v. :.i : Ks. 2T1.74S ;Ks
. ajire e i\u..!U
i
t'.':>:•
l'i i.i d'animali sih"tri
1 -1 '
ijt.r.i
Omi
L'I r.'.»:t
:;.'i>ti
li Tassi
•>s<> 1
l'i 411
Piume di >irn.'/"
•.tri ">si • 1 i>5 :ÌI'.:Ì
I ana
i" " i l
il.»;»
Sale
,,r..C'
H>
'
,
'
T
J.dtm
f.e-ro. i .lice, pietra ,-al. .uva
1
TIP 141
>„> ni.sss • '. il :' ir» » 1.74» 150 > 6.001.888 » 0.799.19-1
1
i
I TIIIUP
A/icmla — liovinl
divalli . lanuti
strati
dalla
1
i
i
)
1
Abbiamo
'.'SIS 1
1
ottenuto
Negro,
colla
del
1889, c o i
dati
IT.l'.U
delle
relazione
del
100 900
80.915
50.700
queste cifre coi dati
Ricevitoria
Rio
S;v..i>10 Ks. Tue un Ks. USI.868 1
5'J5
850
000
21.339 1
1J.047
15,845
19.799
1 1 IV.V, 10.148
0108
8000 > 78'.5
0.3 I VI » 3.290.287 » 4.088.008
-'.'"PO.OOO
000.000 . 1.000.000
l'iO.IX'O
400.000 » 800.000
Rendite
sommini-
Nazionali del
Municipale di Patagones
Sr. I n t e n d e n t e
di Guerra (uno
dei principali c o m m e r c i a n t i d i Patagones), e con varie
indicazioni di altri commercianti, ufficiali di Dogana
e
rispettabili antichi proprietari.
150. — Il movimento del Porto di Patagones risponde
all'esportazione
ed
importazione
del
proprio
dipartimento, del Territorio del Rio Negro, e d i
di quello del
In
questo
parte
Neuquén.
movimento,
stando
al
quinquennio
1893-97 r e g i s t r a t o d a l Sr. M a z z i n i , r i s u l t a c h e 220 n a v i
hanno
importato
genere:
e 218
108.120
hanno
tonnellate di mercanzie
esportato
93.616
in
tonnellate di
p r o d o t t i del paese: ciò d à la m e d i a annuale d i 21.625
tonnellate d'importazione, e tonnellate
tazione.
18.725
d'espor-
295
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
S e c o n d o i c a l c o l i d e l Sr. S o t t o p r e f e t t o
i l m o v i m e n t o delle n a v i entrate ed uscite
.fluttua tra
le 50 e 55, c o n
una
del
Porto,
annualmente
importazione
media
d i 20.900 t o n n e l l a t e , e c o n u n a esportazione d i 16.500.
Un
tale calcolo
. nellate
darebbe
differenza d i 4400 t o n -
a f a v o r e d e l l ' i m p o r t a z i o n e , che
1500 t o n n e l l a t e
dalla nostra
nel quinquennio
trovasi la vera
si a l l o n t a n a d i
differenza media di
2900
presentato.
Probabilmente
é 3500
una
nella
media
di
differenza media,
queste
differenze
oscillando fra
3200
tonnellate.
Questa
differenza a favore
dell'importazione
non
implica u n maggior valore monetario relativo, p e r c h è
generalmente
santi,
gname,
come
nelle varie mercanzie
ne
entrano d i pe-
sono i m a t e r i a l i d i costruzione, ferro, l e -
zinco, calce,
portland
ecc. d i p o c o p r e z z o
e
d i m o l t o peso, m e n t r e nell'esportazione e n t r a n o o g g e t t i
d i poco peso e d i a l t o prezzo,
come
sono t u t t i i p r o -
d o t t i d e l paese.
In
valore metallico l'esportazione
supera p i ù
d'un
terzo l'importazione.
Se
al m o v i m e n t o del P o r t o per la D o g a n a
g i a m o i l m o v i m e n t o della piccola Squadra,
aggiungere
circa 350 tonnellate
aggiundobbiamo
di più.
151. — Attualmente si lavora nelle saline (Salinas
Grande
dalla
Aires,
y
CJiica
de
popolazione,
come
passato anno.
Pcdagones),
e
abbiamo
se
ne
con
trasportarono
a
Buenos
v i s t o , 1000 t o n n e l l a t e circa n e l
Queste Saline
f i n o d a l 1815 m a
distanti circa 7 leghe
poca
cominciarono a sfruttarsi
intelligenza,
quantunque
LA TAT.Vi.ONlA
la p o p o l a z i o n e
abbia
r i c a v a t o l a sua p a r t e ;
p o i si c o n v e r t i r o n o i n m o n o p o l i o d i u n a
dal
ISSO
impresa,
che
n o n soddisfece n ò i l G o v e r n o n ò i l M u n i c i p i o .
Il
Governo
autorizzò
per
legge
u
i Signori
Dioz
A r e n a e C% c h e s f r u t t a s s e r o p e r l o r o c o n t o s e n z a
ranzia di nessuna
specie
per
parte
del
ga-
Governo, lo
Saline esistenti fra i l Rio Colorado, i l Rio N e g r o e i l
M e r i d i a n o 5" d i B u e n o s
p e r sessanf'anni
Questa
A i r e s lino alla costa
Atlantica
.,.
concessione
straordinaria f u impugnata
una parte della Camera, come contraria a l l ' A r t
C o d i c e d i miniera
p i ù d i cento
ettari
che d i c e :
ettari
n e i g i a c i m e n t i salitrosi,
i n q u e l l i d i sai gemma,
La
concessione
stenti
in
comprendeva
12.500 K n r
90 del
concedersi
e di
venti
come quello di Patagones.
per 60
C o d i c e d i c e , c h e si p o s s o n o
dieci
n o n possono
u
0
da
tutte
le saline
anni, mentre
esi-
l o stesso
fare locazioni soltanto per
anni.
L'impresa doveva introdurre u n capitale m i n i m o d i
500.000
pesos
nazionali nel t e r m i n e d i due anni,
ai 5 a n n i ne a v e v a
cumulato
15.000
consegnare u n
gones,
i m p i e g a t i soli
tonnellate
10 7„ d ' u t i l i t à
che n o n soddisfece
di
50.000 avendo
sale.
al
Doveva
Municipio
neppure,
ed
ac-
inoltre
di
Pata-
malgrado la
pos-
sibilità d i ricavare sicuramente u n 85 per c e n t o d i u t i l e
netto.
Il
Governo
esaminare
avrebbe
nominato
un
ispettore
per
i registri della Compagnia col fine d i rico-
noscere le u t i l i t à e l ' i n v e r s i o n e d e l c a p i t a l e , e d a
suo
tempo v i a n d ò personalmente u n deputato, On. Sicardi,
m a n o n si t r o v a r o n o t a l i
registri.
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
Questo
ed
altri
297
m o t i v i , e la popolazione di
Pata-
gones che insisteva fortemente per l'abrogazione della
legge
riguardante
a discutere
ciò che
la concessione,
quest'argomento
si sperava.
spedisce a B u e n o s
mossero
senza
che
la
ne
Camera
risultasse
L e s a l i n e s i s f r u t t a n o e d i l sale s i
A i r e s a 2 5 pesos l a t o n n e l l a t a .
152. — Il commercio di Patagones è abbastanza
prospero,
ed i suoi esercenti
nos A i r e s c o m e
sono r i c o n o s c i u t i i n B u e -
i p i ù intelligenti ed onorati della Pa-
tagonia.
I
grandi magazzini di l
a
Classe, f a n n o c i r c o l a r e u n
capitale d i parecchi milioni di
O l t r e le Case d i
del banco
d i pesos
Le
la
succursale
di credito.
mercanzie
da
carri e carrette,
Rio
Negro.
generali per l'interno del
Patagones
dai
la maggior
Territorio,
parte
e i l resto n e i vaporimi della
Nel
vennero trasportate
Kg.
esiste
della P r o v i n c i a , c o n u n capitale d i 6.000.000
si t r a s p o r t a n o
del
commercio,
pesos.
1897, 71.693
K g . di
sopra
Squadra
mercanzie
n e l l ' i n t e r n o dai vaporini, e 388.271
carri.
153—Le necessità del movimento commerciale hanno
ereato
come
progetti
alquanto
la costruzione
Baia San
d'una
arditi
per
ferrovia
quei
dal
momenti,
Porto
della
Blas e da Bahia Bianca a Patagones, e la
costruzione d i u n ponte i n ferro e pietra sul Rio Negro,
lungo
320
metri, per
mediata con
stato
mettersi i n comunicazione i m -
Biedma. Quest'ultimo
effettuato nel
progetto
1 8 9 5 , se l ' i n g e g n e r e
sarebbe
costruttore
2<tS
LA PATAGONIA
non avesse defraudato le speranze di tutti. La spesa
del p o n t e
era
divisi
1000
in
sponeva
stata
calcolata
azioni da
g i à della
in
100
somma
100.000
pesos
pesos " ' / » ,
caduna,
d i 50.000
pesos
m
e
si d i -
/ ,
corri-
n
spondenti a 500 azioni.
Il progetto non
si f o r m ò a s o l e p a r o l e , g i a c c h é
si
fecero due
studi
i d r o g r a f i c i , si r i c o n o b b e i l f o n d o d e l
canale,
fu
fissata
l'altezza
maree,
si d i s e g n a r o n o
piani
discussioni dalla stampa
elevata
istanza
a n c h e le e n t r a t e
al
delle
e schizzi,
fu
Governo, e
si
annuali, organizzandosi
accolta, e n e l
giorno
Aires, f u
azioni; ma
al trattar
i l progetto;
infine
commis-
Azioni.
stesso
176
realizzare
una
A n o n i m a per
alto
sostennero
calcolarono
nizzazione si inscrissero
di
si
locale e d i Buenos
sione p r o v v i s o r i a d i s o c i e t à
L'idea
m e d i e , basse ed
dell'orga-
tutto
arenò
m a n c ò la
testa
p r o g e t t i , v e ne
sono
d i r e t t r i c e , e c a d d e o g n i cosa.
Se f a l l i r o n o q u e s t i
altri sul tappeto,
che
utilissimi
si s p e r a a v r a n n o
come la canalizzazione
del
confluenza
col
e
della barra
alla foce, la scavazione
zione, e v a r i
Limay
Rio
Negro
miglior
fino
esito,
alla
sua
Neuquén, i l miglioramento
miglioramenti nella
di canali d'irrigapopolazione
degni
d'ogni encomio e di maggior fortuna.
Questo
fa federe
quanto
di comune
Patagones e Biedma, che
sempre
operarono
accordo
qualche
i m p o r t a n z a , conoscano le loro n e c e s s i t à ,
chino di p r o v v e d e r v i e pensino
al loro
nei progetti d i
avvenire.
cer-
299
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
§
H I .
—
D A T I
E
STATISTICI
COMMERCIO
SOPRA
L'INDUSTRIA
TERRITORIALE.
154. — Neuquén. — Il commercio de almacen o da
magazzino
capitale
è t u t t o rappresentato da
d i 1.600.000
dipartimentale
è
pesos
rrrm.
81 d i t t e c o n
La
sua
un
ripartizione
questa:
Capitale
3 2 D i t t e c o n pesos
470.000
1° D i p a r t i m e n t o
16
„
210.000
IT
„
15
„
IIP
„
3
„
„
15.000
IV
„
15
„
„
400.000
0
„
500.000
81
Nel
Neuquén,
d'America,
rami
ogni
come i n t u t t i i negozi di campagna
negozio
commerciali,
ferro. U n
negozio
necessario per
utili ad una
1.595.000
possiede
incominciando
ben
articoli di t u t t i
dalla
provvisto deve
vestire, alimentare,
seta
fino
i
al
avere t u t t o i l
e provvedere
cose
ricca famiglia di campagna. N o n è perciò
cosa s t r a n a v e d e r e u n n e g o z i o c o n a r t i c o l i d i C a l z o l e r i a ,
Selleria,
tessuti
Armeria,
Orologeria,
Sartoria,
di mode,
di
diversi, Cappelleria, utensili di ferro, Merceria,
Ceramica,
L a m p i s t e r i a , D r o g h e r i a , con ispaccio d i si-
gari, d i l i q u o r i , d ' o g n i sorta
T r a t t a n d o s i d i n e g o z i al
di bevande
minuto,
c h e si e f f e t t u i q u e s t o s v a r i a t i s s i m o
ecc.
la legge
permette-
commercio.
LA IWTAUOSTA
155,
- I l c o m m e r c i o e s t e r o d e l N e u q u é n si c a l c o l a
i n pesos 25(.u>00, f i g u r a t i p e r l ' i m p o r t a z i o n e d i a r t i c o l i
da consumo
d e l v a l o r e d i pesos 1 0 0 . 0 0 0 , c o n
d'esportazione
sui f r u t t i d e l paese.
Nell'interno
dai Territori
animali
I
si c o m p r a n o
del
svernano
buon prezzo
150.000
Rio
animali
bovini e
Negro e Pampa
lanuti
Centrale. G l i
n e l T e r r i t o r i o , e p o i si esportano
per i l Chili i n grandi
m o l t i boquetes
(passaggi)
riscono i l contrabbando
a
quantità.
delle Cordigliere favo-
di animali.
I l c o m m e r c i o i n t e r n o consiste nella c o m p r a - v e n d i t a
d i p r o d o t t i d e l paese.
Il
Neuquén
esporta
parimenti legname
e
materie
prime di miniere.
N o n v i esiste a l c u n a succursale
Casa d i C r e d i t o N a z i o n a l e o d
di Banco, n é altra
Estero.
L'industria mineraria del N e u q u é n è la p i ù avanzata
e produttiva della
fra i nove
l'oro é la
mento
Patagonia,
Territori
più
i n una
occupando
Nazionali. L a
i l 2°
posto
purificazione del-
i m p o r t a n t e , estraendosi
nel I I Diparti-
zona d i 600 K m . , da 22
Concessionari
c o n 150 l a v o r a t o r i , c h e v e n g o n o i m p i e g a t i n e l l e d i v e r s e
vene aurifere conosciute, oltre
arene del Rio N e u q u é n
ed
l'oro che
trovasi nelle
altri.
I l capitale impiegato i n queste miniere è d i 65.000
pesos, e l ' e s t r a z i o n e s i e s e g u i s c e r o z z a m e n t e
con
picconi, leve e carrucole
materiale
per
trar
fuori
il
pale,
smosso.
Nel
1894 le m i n i e r e d'oro n e produssero 2 0 K g . , a l
dire dei Concessionari, m a
z i o n e sia s t a t a
tripla.
è probabile
che
la produ-
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
Un
gramma
Nel
301
d i oro l a v a t o v a l e pesos
1.70.
1897 si c a l c o l ò l ' o r o r a c c o l t o i n 82 K g . , c o m -
preso quello levato dalle arene e i l ricavato dalle n u o v e
vene
scoperte.
Oltre
l'argento,
le
miniere
d'arene
i l ferro, i l rame,
aurifere,
vi
sarebbero
i l piombo e i l carbone d i
pietra.
156. — Attualmente si sta trattando di sfruttare le
miniere d i Carbone
raggi di facili
e di
N i q u e l , che
esistono
in
pa-
comunicazioni.
L'industria
delle
farine ha
10 m o l i n i
di
sistema
antico, con forza idraulica. Per i legnami del Territorio
v i h a u n a sola
I
segheria, e due
materiali per
la fabbricazione
parati i n cinque
Una
due
f o r n a c i da
calzoleria,
fucine,
l a b o r a t o r i da legnaiuolo.
una
chiudono
delle
case s o n o
pre-
mattoni.
specie
di
i l numero
mercio e d'industria urbana e
conceria
delle
case
da
pelli,.
di com-
rurale.
A l N e u q u é n n o n esistono industrie originarie, eccetto
l a comune a t u t t i i T e r r i t o r i ; la fabbrica dei f o r m a g g i
e f a t t u r a d i quìllangos
( m a n t i d i pelle) per
gli Indi.
157. — Rio Negro. — Essendo il Territorio più
antico
Il
ha
miglior commercio
Registro
delle P a t e n t i
e
industria.
Professionali e Industriali
d e l T e r r i t o r i o , riscosse n e l 1897 la c o n t r i b u z i o n e d i 150
Ditte
di Negozianti, ripartite come
segue:
:y,2
i.v
PATAGONIA
Dipartimento della Capitale 51
Pringles
20
Conesa
27
Choele-Choel e Balcheta
24
Roca
28
TOTALE
Le
Botteghe-magazzini
sono
m i n u t o 24. i L a b o r a t o r i da
C a f f è 3, L o c a n d e
150
55,
i rivenditori
al
l e g n a i u o l o 3, A l b e r g h i
1,
6, C a l z o l e r i e 3, F a b b r i c h e
d i b i r r a 1,
P a n a t t e r i e 8. B a r b i e r i e 3, A m m a z z a t o i 1 3 , S a r t o r i e 2 ,
Depositi
d i l e g n a m i 2,
Fornaci
da
m a t t o n i 7,
Cora-
m e r c i a m b u l a n t i 17, C o m p r a t o r i a l l ' i n g r o s s o d i p r o d o t t i
37, ed una Succursale del Banco
I
merciaiuoli ambulanti
canzie
da v e n d e r e
propriati agli
un grande
nelle
trasportano
per
le
loro
mer-
campagne, i n carrettoni
articoli; e questo
aiuto
Ipotecario A r g e n t i n o .
piccolo
le persone che
ap-
commercio
vivono
è
lontane
dai centri popolati.
Q u e s t i m e r c i a i u o l i si c h i a m a n o
I l quadro
Mercachifles.
seguente presenta la distribuzione dipar-
t i m e n t a l e d e l l e case i n d u s t r i a l i e c o m m e r c i a l i p e r m e t tendo
o s s e r v a r e fin d ' a d e s s o q u a l i s a r a n n o n e l l ' a v v e n i r e
i l u o g h i dove
gior
numero
maggiormente
di
maggior numero
ditte.
di
avrà i l commercio
I l dipartimento
ditte
è
quello
di
che
mag-
presenta
Biedma,
dopo
viene quello d i Roca, al quale segue q u e l l o d i Conesa.
Il numero
t o t a l e d e i m a g a z z i n i è d i 9 0 case,
che i r e s t a n t i c o m m e r c i i solo c o n t a n o
60
ditte.
mentre
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
CASE
D'INDUSTRIA E
8
16
13
G
55
4
—
5
3
24
5
2
9
17
„
al minuto
12
„
ambulanti
1
TOTALE
12
Dipart.to
Roca
Magazzini-bottega
Dipart.to
Pringles
CASE
Dipart.to
Balcheta
NEGRO.
Dipart.to
Conesa
RIO
COMMERCIO
Dipart.to
Capitale
DEL
303
Banco
1
-
—
—
—
1
Sartorie
2
—
—
—
—
2
Parrucchierie
2
—
—
—
1
3
Calzolerie
3
—
—
—
—
3
Macellerie
4
2
3
2
2
13
Panatterie
1
3
1
1
2
8
Alberghi
1
—
—
—
—
1
Caffè
2
—
—
—
1
3
Locande
3
2
—
—
1
6
2
—
—
—
1
3
Fucine
1
—
—
—
—
1
Fabbriche di birra
1
—
—
—
—
1
Depositi di legnami
2
—
—
—
—
2
F o r n a c i da m a t t o n i
1
1
2
1
2
7
51
20
27
24
28
150
B o t t . da
TOTALE
legnaiuolo
LA PATAGONIA
ir,S.
più
_
I l commercio
del doppio quello
Nel
d'importazione
oltrepassa-
d'esportazione.
1894 l ' i m p o r t a z i o n e d i a r t i c o l i
nazionalizzati
(cioè articoli
elaborati ed i m p o r t a t i dall'estero,
derati
nazionali
come
di Buenos
l'interno
A i r e s ne
della
V esportazione
l'esportazione
perchè
consegnati
mercato
escono d i n u o v o per d i r i g e r s i a l -
Repubblica),
sopra
fu
garanzia
l i b e r a d i pesos
L esportazione
al
consi-
di
di
pesos
pesos
2.088.938,
876.490,38,
19.974,88.
libera consiste i n p r o d o t t i d e l paese
od a n i m a l i v i v i , per i l C h i l i ed i l N e u q u é n . N e l 1 8 9 5
si e s p o r t a r o n o
100.000 l a n u t i . 2500 b o v i n i e 400 c a v a l l i .
D a l 1894 a l 1898 f u r o n o e s p o r t a t i
15.000 b o v i n i e 1 5 0 0
circa 250.000 l a n u t i ,
cavalli.
G l i u o m i n i c o n d u t t o r i d i m a n d r e b o v i n e si c h i a m a n o
froperos.
Per
e quelli di cavalli
condurre
una
mandra
yeguarizos.
di
500 a 700
sono necessari 8 o v v e r o 10 C o n d u t t o r i , c h e
i l l a v o r o d e l rodeo
conoscano
( V e d i la spiegazione d i questo
bolo nel I v o l u m e , pag.
Al
vacche,
voca-
314).
R i o N e g r o n o n esiste a l c u n a i n d u s t r i a m i n e r a r i a ,
n è di arboricultura.
I l sale, i l g e s s o , e l a c a l c e , s i p o s s o n o a n c o r a e s p o r tare i n grande
abbondanza.
L e s a l i n e d e l R i o N e g r o s o n o assai r i c c h e d i c l o r u r o ,
di sodio e di solfato d i m a g n e s i a .
159. — Chubut. — Il suo commercio è ancora
in
embrione, ma i l m o v i m e n t o
industriale
minerario
è attivissimo.
I l c o m m e r c i o i n t e r n o ed estero, consiste c o m e n e g l i
PARTE I I - RISORSE ECONOMICHE
altri
due
Territori,
in prodotti
d e l paese, e d i n
coli d i p r i m a n e c e s s i t à i n t r o d o t t i per
Aires. Questi
Articoli
esteri
possono
nazionali
gli introdotti
sono
la v i a d i
essere
d e l paese,
ed
di nuovo
11 c o m m e r c i o d ' i m p o r t a z i o n e d e l C h u b u t
e di tutti
entrino sui
T e r r i t o r i , si opera
per
Buenos
nazionalizzati.
i prodotti
alle dogane
arti-
uscire
senza che
i
articoli
305
mercati.
i n m a g g i o r parte con articoli na-
zionalizzati.
160. — L'industria mineraria si dedica a lavorare
le arene d i m o l t i f i u m i , t r o v a n d o v i s i mescolato
buone
I
proporzioni.
g i a c i m e n t i p r i n c i p a l i d i oro
g i n i d e l Lago
Fontana,
lavora su
l'oro per
suo c o n t o . L e
Una
delle
Compagnia
altre zone
Minchinnadiva
Precordigliere
ma
estrassero
marpe-
inglese
10 l e g h e d e l l a regione aurifera, estraendone
Corcovado,
Chubut
si t r o v a n o sui
e se n e
pite d e l peso d i 25 g r a m m i .
fere,
l'oro i n
e
Rio
aurifere
sono n e l
Charmate,
tra
le
e la Cordigliera. Quasi t u t t i i f i u m i del
hanno
verso
quello che
le
ne
loro
dà
sorgenti
maggiore
arene
auri-
quantità
è
il
Senger.
I
terreni
g r a d i 72° 30
auriferi i n
1
geologia.
come
Cateadores
hanno poca
sono
compresi tra
e 70° l o n g . Gr., e 43° a 46° l a t .
Nel Chubut
chiamano
generale
i
Sud.
i n t u t t e l e r e g i o n i m i n e r a r i e , si
i c e r c a t o r i d i m i n i e r e ; essi p e r ò
o nessuna cognizione di mineralogia e di
Ordinariamente
miniere, i quali riconoscono
sono
vecchi
lavoratori
i l minerale per
di
l a sua so-
m i g l i a n z a c o n q u e l l o d a essi a l t r e v o l t e l a v o r a t o .
20
CARBAJAL - La Patagonia. Voi. I I I .
LA PATAGONIA.
Un buon Cotmdor può farsi in poco tempo una
f o r t u n a , se sa a p p r o f i t t a r e d e i v a n t a g g i d e l suo u f f i c i o
e delle prerogative che
g l i concede la
Disgraziatamente quasi
legge.
t u t t i sono d e d i t i a l l ' u b b r i a -
c h o z z a ° e capaci d i vendere
per
un
fiasco
di
ginepro
u n q u i n t a l e d i oro r a c c o l t o c o n m i l l e f a t i c h e .
Tutte
le C o m p a g n i e
tradores,
Le
minerarie
hanno
per iscoprire s e m p r e i t e r r e n i
zone aurifero
di recente ilSSSi.
di aumentarne
del Chubut
e d'allora i n
i loro
Ca-
migliori.
>ono s t a t e
p o i n o n si è
scoperte
cessato
il numero.
D u r a n t e q u e s t i d i e c i a n n i si f o r m a r o n o s e i C o m p a gnie digerenti. A r g e n t i n e ed Inglesi,
residenza
dal L a g o Fontana
fissando
la loro
a l l a f e r t i l e v a l l e " 10 d e
O c t u b r e ,., p r i m o g i a c i m e n t o d i o r o t r o v a t o s o t t o f o r m a
di
arena.
O l t r e le C o m p a g n i e e s i s t o n o
che n e l l a loro
avidità di
molti altri scopritori,
trovare
percorrono palmo a palmo i
i l prezioso
fiumi
metallo
e le p r e c o r d i g l i e r e .
1») l — L'esportazione commerciale del 1894 fu di
pesos 2 2 8 . 3 5 0 . 8 4 , e q u e l l a d e g l i a n n i 1 8 9 5 , 9 6 , 9 7 d i e d e
i l r i s u l t a t o m e d i o d i pesos
325.850.
L ' i m p o r t a z i o n e d a v a u n v a l o r e d i pesos 3 4 5 . 6 5 0 i n
media
annuale.
L e case
di
commercio
gazzini-botteghe,
botteghe
del C h u b u t
sono 2 0
ma-
p e r r i v e n d i t e a l m i n u t o 8,
ti a m m a z z a t o i , 2 p a n a t t e r i e , 5 l a b o r a t o r i d a f a l e g n a m e ,
3 fucine. 3 sartorie, 2 calzolerie, 1 b a r b i e r i a , 1
ria. 1 s e l l e r i a . 1
merciaiuoli.
molino, 6
locande, 4
bettole, ed
libre11
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
I
l a v a t o i e le m i n i e r e
lonie
agricole,
l'appoggio
le
fertili
d i oro, la F e r r o v i a ,
valli
delle
le
Co-
precordigliere
e
d e l G o v e r n o , f a n p r e v e d e r e a suo f a v o r e u n
avvenire favorevole al commercio e all'industria.
162. — Santa Cruz — Il territorio di Santa Cruz
attraversa
un'epoca
abbastanza
triste, per
commercio e d'industria, malgrado
stùrali che
potrebbero
L a sua esportazione
difetto
l e sue r i c c h e z z e
fino
ad ora n o n
s u p e r ò i 30.000
d a i 16 a i 1 8 m i l a p e s o s d ' e s p o r t a z i o n e ,
I l commercio
tocca
con altrettanti
è rappresentato
Case, f r a t u t t i i r a m i d i p r i m a n e c e s s i t à che
da
20
sostengono
1200 a b i t a n t i , d i s s e m i n a t i n e i 30.000.000 d i e t t a r i
sua
na-
farlo prosperare.
p e s o s , n e l l e m i g l i o r i sue a n n a t e . O r d i n a r i a m e n t e
d'importazione.
di
superficie territoriale. N o n ha industria
della
mineraria,
b e n c h é esistano arene e v e n e aurifere sulle coste verso
lo Stretto
di
Virgenes.
Possiede i n o l t r e
salgemma
nella
quantità
di
Magellano,
regione
Guanachi,
e Platino
ferro,
andina
che
nel
cerro
Carbone
e
gesso.
abitano
le
sue
e
de
las
Torba,
L'immensa
solitudini,
p o t r e b b e essere u n ' a l t r a f o n t e d ' i n d u s t r i a e c o m m e r c i o ,
m a sono a b b a n d o n a t i a g l i I n d i che l i d i s t r u g g o n o senza
r i g u a r d o . L o stesso a v v i e n e
cogli struzzi ed altri ani-
m a l i che potrebbero fomentare
le industrie particolari.
S a n t a C r u z possiede l ' a n t i c o
porto
Deseado,
sco-
p e r t o n e l 1670, secondo a l c u n i storici, da N a r b o r o u g h
e d a l l o stesso M a g e l l a n o p i ù p r o b a b i l m e n t e : n o n o s t a n t e
la sua rispettabile
età, non
è stato
m a i centro di alcun commercio
riche,
popolato, n è
fu
( I V o i . L . 1, N o t e S t o -
p a g . 35). F i g u r a dal 1881 c o m e
Sottoprefettura
;jf(m
LA PATAGONIA
Argentina, nel qual anno si pensò di gettare le basi
d i u n a p o p o l a z i o n e c o n 3 0 p e r s o n e ; m a n o n a v e n d o sorrisosorte
a i C o l o n i , si c a n c e l l ò d a l n u m e r o d e l l e C o l o n i e , .
restando
solo i l c o m m i s s a r i a t o , e d u n s e s s a n t a p e r s o n e .
103. - Terra del Fuoco. — Se Santa Cruz non
progredisce
n e i r i n d u s t r i a (eccetto la pastorizia) e
commercio,
ne
dà
i l compenso
Argentina
col
suo
attivo
la T e r r a
del
nel
Fuoco
movimento commerciale
e
industrialo.
Sono
trascorsi appena
14 a n n i d a l l a c r e a z i o n e
Territorio della Terra del Fuoco, la zona p i ù
abitata
dall'Americano, e già
che gira la s o m m a
di 100.000
del
australe
conta
un
commercio
pesos,
ripartiti
in
15
Case d i C o m m e r c i o ; 3 m a g a z z i n i - b o t t e g h e c o n 1 2 0 . 0 0 0
pesos,
4 r i v e n d i t e a l m i n u t o c o n 1 0 . 0 0 0 pesos,
o t t o r a m i diversi con 30.000
Per
una
popolazione
di
ed altri
pesos.
500 a b i t a n t i
su
20.000
Chilometri di superficie è una vera ricchezza c o m m e r ciale, attesa la distanza che la separa da B u e n o s A i r e s .
L'industria
segherie
che
lavora
hanno
dato
c o m i n c i a n d o d a l 1893
Il legname
Buenos
è
di
nei
legnami,
con
due
2.500.000 p i e d i d i
fino
buona
grandi
legname,
al presente.
qualità,
e
trasportato
A i r e s è stato accettato come uno dei
a.
migliori..
104. — L'industria mineraria non è sviluppata,.
sebbene possieda
carbone
'
m o l t e miniere d i oro, n i k e l , ferro e
di pietra.
Rispetto alle m i n i e r e d'oro, (così i l G o v e r n a t o r e »
del T e r r i t o r i o , n e l l a sua rel azio n e d e l 1893), n u l l a
può»
PARTE II-RISORSE ECONOMICHE
$09
affermarsi, ma è lecito supporre che esplorandosi
le m o n t a g n e
d e l l ' i n t e r n o , se
a giudicare
dalle
dalle spiaggie
tonnellata
quantità
ricchi
che
che
già
minerale
una
lignite
si
estrassero
oltrepassano
è
di
una
eccellente
c o m b u s t i b i l e . I l n i k e l trovasi alle coste;
qualità
r i c c h i i n pepiti
Lungo
e polveri
i l littorale
estesissimi
ed
nell'interno.
l a v a t o i d i oro della T e r r a del Fuoco
esistono
depositi,
„.
il catrame di buona
I
trovi
fueghine, e
I l carbone
elemento
grandi
ne
sono dei p i ù
aurifere.
atlantico
banchi
e
del
Canale
sottomarini,
Beagle
talvolta di
molte miglia i n larghezza, avanzi di montagne
scom-
parse i n passati c a t a c l i s m i g e o l o g i c i , secondo sostiene
il D r . E . Moreno. Sono enormi depositi d i pietre, rott a m i ed
arene,
magnetico,
nei
e vi
proporzioni,
quali
abbonda
si i n c o n t r a n o
granati,
rubini
minerali che
sparso
lo
di
ferro
disseminati, i n piccole
minutissimi, piccolissime
scheggie di platino e pepite
Quest'oro
l'ossido
d'oro.
nell'immensa
involgono,
sarebbe
massa
di
difficile
avanzi
estrarlo
dalle p r o f o n d i t à i n cui trovasi, e sarebbe perduto
l ' u m a n i t à se
le
movimento non
tata
onde
dell'oceano,
si incaricassero
per
nel costante
loro
d i m e t t e r l o alla
por-
dell'uomo.
Quando
le acque agitate
precipitano verso
le spiaggie,
dalle g r a n d i burrasche si
v i gettano
sopra
pietre
e d arene, sature d i oro e d ' a l t r i m e t a l l i . A l retrocedere
l a m a s s a d ' a c q u a s t r a s c i n a seco n u o v a m e n t e l a m a g g i o r
p a r t e delle pietre, dei r o t t a m i e delle sabbie,
• le particelle
metalliche,
l'oro,
i l platino
mentre
ed i l ferro,
LA PATAGONIA
MIO
poi maggior
loro
peso
specifico cadono
e
penetrano
n e l l e fessure della m o l l e a r g i l l a arenosa c h e f o r m a l a
base d e l l ' a l t r a s p i a g g i a .
1 cercatori d i oro f a n n o scavazioni nell'arena
fino
a trovare lo strato a u r i f e r o , sul quale v e n g o n o a
de-
positarsi le p a r t i c e l l e d i oro, i m p e d i t e d a l l ' a n d a r e
più
in g i ù dall'argilla; e con
m e n t i , lo separono
varii
semplicissimi procedi-
dall'arena.
L ' o r o d o l l a T e r r a d e l F u o c o si s f r u t t ò e si s f r u t t a
senza a l c u n b e n e f ì z i o per l'erario della N a z i o n e ,
avendo ancora i l G o v e r n o presa a l c u n a m i s u r a
ad evitarne la libera estrazione.
ritorio s e r v ì per arricchire m o l t i
tendente
L'oro di questo
pescatori
non
Ter-
intelligenti,
che seppero raccoglierlo nei t e m p i d i ozio q u a n d o
la
pesca n o n l i f a v o r i v a .
È
cosa s e m p l i c e
c o r r e r e le
costo
osservare
bene
e facile trovar l'oro;
e mettere
la
un
polvere
metallo, specialmente
o
le
n e l canale
basta
per-
po' d ' a t t e n z i o n e ,
per
pepite
del
prezioso
d i Beagle.
105. — La pesca di Anfibi è un altra industria, libera
finora d a tasse.
discrete,
Londra
In
C o n essa
si s o n o
c h e si a n d a r o n o
specialmente
altri
tempi
le
a
donde
balene
fatte delle f o r t u n e
godere
i n Europa, ed
partivano le
baleniere.
ostruivano lo stretto
Beagle* e g l i a l t r i grossi cetacei
a
e lupi marini
di
pullu-
l a v a n o su t u t t e le coste d e l l a T e r r a d e l F u o c o .
A n o h e o g g i d ì si possono
lupi
pescare d a g l i 8 a i 10.000
m a r i n i , e dare l a caccia a 100 a 150 balene, a n -
dando u n po' p i ù al Sud della T e r r a del F u o c o , dalla quale
f u r o n o scacciate p e r i i c o n t i n u o passaggio d e i b a s t i m e n t i .
311
PARTE l i - RISORSE ECONOMICHE
Gli
stessi m o l u s c h i , potrebbero servire
per la loro
abbondanza a stabilirvi fabbriche
di conserve
grande
alimentari.
Una
prova
eseguitasi i n proposito
ha
dato p i n g u i
risultati.
166. — La Patagonia rispetto al commercio e all'industria
è
ancora
allo
stato
d'infanzia,
ma
avrà
un
b e l l ' a v v e n i r e se o t t e r r à f a c i l i m e z z i d i t r a s p o r t o p e r f e r r o v i a . A l l o r a l e sue r i c c h e z z e n a t u r a l i p o t r a n n o s f r u t tarsi e
sua
venire
pastorizia,
tranno
Europei,
dubbio
per
queste
si son
le
idee
sterile
notizie
sempre
simile
quel
preconcette
che
hanno
gli
della
esagerate,
colte.
un
nell'Africa,
m a f r e d d o c o m e la Siberia; grande errore che
togliersi dalle intelligenze
po-
la Patagonia come
d i Sahara
la
produttive.
sembreranno
figurata
a
e
ed industria mineraria,
e g l i stessi A m e r i c a n i d e l P i a t a
Patagonia,
deserto
agricoltura
di commercio,
collocarsi alla pari di quelle p i ù
Senza
perchè
inviate nei centri
dovrebbe
B I B L I O G R A F I A
DKSCALZI
(N). D i a r i o dell'Esplorazione del Rio N e g r o . 18315.
Traduzione del Prof. G. B . B r i g n a r d e l l o
LARRAIN
- Roma
1881.
(X.). V i a j c s en ci V i l l a r i n o a la costa Sud de l a
R e p ù b l i c a A r g e n t i n a . — B . A. 18H'5.
B O V E (G.). KX|»LM1Ì«JÌ<»H A u x t r a l A r g e n t i n a - I n f o r m e » P r e l i minarcs. — B. A . 1SS3.
ONETTO (A.). I n f o r m e sobre c i Puesto Descado, presentado
al M i n i s t r o del I n t e r i o r .
B . A . 1884.
RIVADA.VIA I M . ) . EsVidioa l i i d r o g r a l i o s y B a l i z a m i e n t o de
la Bahia San Blas
nonera
u
por ci Comandante
C o n s l i t u e i o n „ 1882-84.
A I . B A K K A C I N (S. J . i
B. A . 188'1
ALBARRACIK
Kstudios
(A .J). —
y O l ì c i a l e s «le la ca-
- B . A . 1885.
G e n e r a l e » del Rio N e g r o . —
M e m o r i a * de la F s c u a d r i l l a del R i o
Neirro i t . I I I . Est. Gen.).
REGLAMENTO de Correo-» y telègrafo-i A r g e n t i n o a . V a l o r e s
declarados.
MEMORIA
- B . A . 1889.
de le M u n i e i p a l i d a d de Patagones. — P a t a g o n e s
LAMI VA • F. >. Geographie de la Repùbli pae Argentine. —
B.
A . 1890.
AM'ARIOS
HIDROGRAFICOS
de la m a r i n a de C h i l e . — 1880-
b'*i.
C 'DK.o d - Comercio
na-l
de
la R e p ù b l i c a
Argentina
sanoio-
i p >r t i H . Cu iirreso X a e i o n a l e l 5 de O c t u b r e 1889. —
B. A.
BIBLIOGRAFIA
313
de E s t a t u t o s de l a Sociedad E x p l o r a d o r a de l a
PRAYECTOS
'Tierra del Fuego Chilena. — Valparaiso
1893.
(S.). N o t a r e l a t i v a à la A g r i c u l t u r a e I n d u s t r i a s
IZQUIERDO
a n e x a s de l a R e g i ó n M a g a l l à n i c a y T i e r r a del F u e g o . — Sant i a g o de C h i l e 1893.
EL
sobre el R i o N e g r o e n t r e P a t a g o n e s y
PUENTE
Biedma.
— B . A . 1895.
ABRETJ
( L . A . ) . M o v i m i e n t o c o m e r c i a l y m a r i t i m o de
B i a n c a . — 1891-1895 — B a h i a B i a n c a
del
BOLETIN
Instituto
Bahia
1896.
Geogràfico Argentino.
— B. A.
1890-96.
SEGUNDO
1895. -
CENSO
de l a R e p ù b l i c a A r g e n t i n a . — 10 de M a y o
B . A . 1896.
CENSO de l a R e p ù b l i c a de Chile. — 28 N o v i e m b r e 1895. —
S a n t i a g o de C h i l e 1896.
T A R I E A de A v a l ù o s — B u e n o s A i r e s .
B
de la Caja M u n i c i p a l de Patagones. — 1896.
AL ANCE
MEMORIAS
Neuquén,
ANUALES
Chubut,
de los
Santa
Gobernadores del
Rio
Negro,
Cruz, y T i e r r a del F u e g o por
los
Ex.mos g res y y i n t e r , B e r n a l , Olas-coaga, Tello, F o n t a n a , L i s t a ,
Godoy, M o y a n o , Paz, etc.
(Memorias
anuales del M i n i s t e r i o
d e l I n t e r i o r ) . — B . A . 1883-96.
MEMORIAS
lanes del
de los
Gobernadores del
1854-1896. — E x .
m o s
S.
rcs
T e r r i t o r i o de M a g a l -
S. Modornez, M . Gomero,
B . P h i l i p p i , J . S o h y t h e , R. R i o b ó , 0 . V i e l ,
Wood, F , Sampaio,
(Men.
S. V a l d i v i e s o ,
D . A l m e i d a , C.
D . Briseno,
M . Senoret.
M i n . I n t . y Col.). S a n t i a g o de C h i l e .
BOLETIN
d e l C e n t r o n a v a l A r g e n t i n o . — B . A . 1885-96.
HYDROGRAPHICAL
O f f i c e of t h e
Admiralty. — London. —
1840-96.
A L B A R R A C I N (S.). E l t o r c e r R i o de l a R e p ù b l i c a A r g e n t i n a
(Boi.
»
C e n t . N a v . A r g e n t i n o ) . — B . A . 1897.
JURISPRUDENCIA POSTAL Y TELEGRÀFICA. — B . A . 1890-97.
V E R A (R.). L a C o l o n i a de M a g a l l a n e s y T i e r r a del F u e g o .
.1843-1897. — S a n t i a g o de Chile 1897.
B E C R E T O S Y E E S O L U C I O N E S del M i n i s t e r i o
de
Justicia
e
LA PATAGONIA
314
Instrurción
Pul.liea-Subs. de
1894-1897.
BnA^rK.n
Tierras
y Colonia*. — B . A
.
D r . L . ) Memoria al Congresso N a o i o n a l
X T
Fv
m n
p r e s e n t a c i » por S. K. el M i n i s t r o «le J u s t i c i a C u l t o , l i t r i . P ù bliea. - T o m . I I . T i e r r a s y Colonias. — » . A 1898.
D E LA F I ENTE ( D r . D . G.) T i e r r a s . Colonias y A g r i c u l t u r a
— R e c o p i l a c i ó n de leyes y decretos ete. — B . A . 1898.
Coi.F.rcioN de P e r i ó d i c o s del Rio Negro. N e u q u é n , M a l vinas. P u n t a Arenas. Santiago de C h i l o . Buenos A i r e s , etc.
1890-1WK
PEREZ Y V A L V E R D E I M .
.
M . F ) A l m a n a q u e y Guia C o m e r o i a l
de P u n t a Arenas para 1899. - F u n t a Arenas 1899.
A N G O r ( A ) . T r a i t é de Meteorologi,. - Paris. 1899.
Connaissuucc
il'* TWJIS
ecc. a f u s a g e des Astronomes e.t
des N a v i g a t e l i ™ pour Fan 1900.
C A R B A J A L ( D . L.) L a Patagonia
pografia
Paris.
Serie P r i m a - S t o r i a
To-
E t n o g r a f i a - San B e n i g n o Canavese ( I t a l i a ) 1899.
CARHAJAL
( D . F.) L a
Patagonia. Serie
Seconda — C l i m a -
t o l o g i a e S t o r i a N a t u r a l e . — S. B e n i g n o Canavese 1900.
O l t r e possono c o n s u l t a r s i : i B o l l e t t i n i e R i v i s t e A r g e n t i n e
e chilene
d' A g r i c o l t u r a ed E c o n o m i a che i n d i v e r s i t e m p i ,
hanno parlato della Patagonia e r e g i o n i M a g a l l a n i c h e .
BOLETIN
de la Sociedad
de A g r i c u l t u r a de C h i l e , B o l e t i n
de la Sociedad y O l i e i n a Nacional de A g r i c u l t u r a A r g e n t i n a ,
Anales de la Sociedad R u r a l A r g e n t i n a , Anales de l a Sociedad
C i e n t i l i c a A r g e n t i n a , la R e v i s t a A r g e n t i n a , E c o n o m i s t a A r g e n t i n o , la P r o d u c c i ó n n a t u r a i , ecc. ecc.
I N D I C E
A
N
L I B R O
A
L
I
T
I
C
O
V i l i .
E O O l S r O j V C I - A .
P A R T E
I .
VIABILITÀ E MEZZI DI TRASPORTO.
CAPITOLO PRIMO.
VIABILITÀ TERRESTRE.
I. —
FERROVIE.
NUM.
1
2
F e r r o v i a del C h u b u t
L a S t r a d a f e r r a t a d e l Sud.
Da Bahia
Bianca
5
r(
10
Neuquén
3
Nuovi progetti ferroviari
4
Orizzonti economici dell'avvenire
5
L a f u t u r a capitale del Rio Negro
v
§ IL
—
STATO
E CONDIZIONI DELLA VIABILITÀ
12
CARROZZABILE.
6 Origine e stato attuale delle strade
7
%
9
Strade del Rio Negro e N e u q u é n
. V i e d e l C h u b u t , S a n t a Cruz e T e r r a del Fuoco
I I Baqueano,
al
il Basir ero, g u i d e del deserto
LA PATAGONIA
S I I I . — M E Z Z I D I TRASPORTO CARROZZABILE.
10
(l'tihrus.
D i m e n s i o n i . ( 'imrtratlores,
ecc.
11
Messaggeria
12
gones e Choele-Choel
T a r i f f a da Bahia Bianca a Patagones e da B i e d m a
di Galeras i r a B a h i a B l a n o a ,
26
Pata-
a Choele-Choel
27
28
13
V i a g g i o da Bahia Bianca a Patagones
31
14
Carattere del M/ti/oritl
40
lò
Le /><>*
Hi
Relazioni t r a i l M a y o r a l ed i v i a g g i a t o r i
44
IT
Messaggerie del N e u q u é n
45
1S
Curri
- C a r r i del R i o N e g r o
47
19
Intendenza d i G u e r r a , t r a s p o r t o dei c a r r i
48
20
L e g g i r i s p e t t o ai veicoli d i t r a s p o r t o
49
v C«rr<t/r.
e dei C/iartectdore»
C APITOLO
SECONDO.
VIABILITÀ IDROGRAFICA.
§ I. — CENNI IDKOURAEICI DELLE COSTE MARINE.
21 Carattere generale delle coste patagoniche 53
22
COSTE PATAGONICHE. — D a l p a r a l l e l o 40° aL,44"
55
23
D a l 44° al 5ir
57
24
Da
Gallegos
gallanes
alla 2' A n ^ o s t u r a dello S t r e t t o M a 59
2ò
D a l l o S t r e t t o Ma<rallanes alle isole M a l v i n e
60
2ti
CO>TK F w o n i N K . S t r e t t o L e M a i r e . Canale Beagle
61
27
COSTI;
St
B U EOHINE
§ IL
fino al capo H o r n
— NAVIGAZIONE
63
MARITTIMA.
2S
T r a s p o r t i da G u e r r a
64
2»
Compagnie d i v a p o r i m e r c a n t i l i
66
30
Movimento 'lei bastimenti a Patagones
67
31
Tre tavole c o n t e n e n t i i l m o v i m e n t o n a v a l e
68
INDICE ANALITICO t.
III.
—
PORTI E NAVIGAZIONE
FLUVIALE.
P.u
Nun.
32
P o r t i d e i f i u m i Gallegos e Deseado
72
33
P o r t o del fiume C h u b u t
73
34
P o r t i m a r i t t i m i d i S a n t ' A n t o n i o e S a n Blas
74
35
B a r r a del R i o N e g r o . — P o r t o d i Patagones
76
§ IV. — NAVIGABILITÀ DEL RIO NEGRO.
36 Cenni istorici. Villarino, Descalzi, Ramirez, Guer37
rico, Houard
Alveo, portata,
SI
38
39
piene
O s t a c o l i , g u a d i , s t u d i da f a r s i
P r o v e d i n a v i g a z i o n e f r a 1867-1894
40
T i p i d ' i m b a r c a z i o n i a d a t t e a l Rio N e g r o
94
41
S q u a d r i l l a del Rio N e g r o . V i a g g i
95
profondità,
P A R T E
alterazioni,
correnti,
-
84
°^
87
91
I L
RISORSE ECONOMICHE.
CAPITOLO PRIMO.
TELEGRAFI E POSTE.
98
42 Telegrafi dell'Argentina
43
44
D i s p a c c i p o s t a l i dei t e r r i t o r i
Sistemi o apparati telegrafici, Origine, Tariffa
45
Divisione degli Uffici telegrafici
U f f i c i o e l i n e a t e l e g r a f i c a d i Patagones
46
47
Poste.
Messaggerie,
v i a g g i mensili, tavola
48
C o r r i s p o n d e n z a postale d i P a t a g o n e s
49
SO
Irregolarità
Postillon
s t a f f e t t a , v i a g g i dei t r a s p o r t i
ivi
99
100
101
ivi
103
104
• •
ivi
:{1S
LA PATAGONIA
CAPITOLO SECONDO.
PASTORIZIA.
v; T. _ BESTIAME DEI TERRITORI!.
PAH.
Ni «
51
Bestiame b o v i n o , l a n u t o , equino, suino, ecc.
IO»
.72
.Vi
R i o NEGRO- — Bestiame. Seeea
Quadro s t a t i s t i c o del bestiame b o v i n o , o v i n o , equino
IH
113
-".4
Capre e s u i n i
H>
Asini e (avalli
Quadro generale del bestiame r i o n e g r i n o
UT
A u m e n t o annuo
XK.i g i KX.
C o n d i z i o n i g e n e r a l i del t e r r i t o r i o ,
.)•)
."iti
.77
78
,r
1 V I
esportazione
121
.7.)
Zone da Pastorizia. S t a t i s t i c a , r i s u l t a t i
123
(0
C m iu i . — Le tre zone diverse
125
(51
D a t i s t a t i s t i c i , preazo medio del bestiame
127
(12
SANTA Curz.
128
Ivi
U4
D a t i s t a t i s t i c i , prezzo medio
V a l o r e delle t e r r e da pascolo, concessioni
130
ivi
liò
T E R K A DEL F c o c o . — F o r a g g i , a u m e n t o pastorizio
132
liti
Dati statistici
134
li7
MAGALLANES.
lìN
D a t i sopra lo sviluppo p a s t o r i z i o dal 1878-98
Ii9
T e r r a del Fuoco
Zone, pascoli, pecore
— Condizioni litografiche
ivi
135
c h i l e n a , bestiame, s o c i e t à , pasto137
rizie
£ I I . — R I S U L T A T I STATISTICI.
Tu
Tavola statistica
138
71
Prezzo del b e s t i a m e a Patagones e Buenos A i r e s .
140
72
T a r i f f a d i v a l u t a z i o n e , v a l o r e del b e s t i a m e
142
7:;
A u m e n t o del bestiame
.
14&
INDICE ANALITICO
§ III. —
319>
L E G G I C H E A G E V O L A N O L.V P A S T O R I Z I A .
mm.
P A O
A)
L e g g i sopra l a v e n d i t a e d i v i s i o n e dei T e r r i tori
146
74
Titolo I . Misurazione
75
T i t o l o I I . V e n d i t a delle T e r r e da
76
-
147
Pastorizia
D i s p o s i z i o n e sopra le c o n d i z i o n i della v e n d i t a
B)
L e g g e sopra
l a concessione g r a t u i t a
dei l o t t i
d e s t i n a t i a l l a p a s t o r i z i a ( L e y del H o g a r )
150
77
78
Articoli principali
R e g o l a m e n t o e m o d i f i c a z i o n e della legge a n t e r i o r e
153
79
T a r i f f a d ' a f f i t t o annuale per leghe q u a d r a t e
154
80
Concessioni a i c o l o n i t e r r i t o r i a l i
155
CAPITOLO TERZO.
AGRICOLTURA.
§ I. — AGRONOMIA PATAGONICA IN GENERALE.
81 Terreno patagonico coltivabile 157
82
O r i g i n e dei t e r r e n i
a g r a r i , l'humus
e le denuda-
zioni .
S a g g i o d i classificazione dei t e r r e n i a g r a r i , quadro
1^8
83
84
P r o p r i e t à generale dei t e r r e n i a g r a r i
161
85
Proprietà
166
86
Probabilità
87
zione a t t u a l e
I n f l u e n z a d i v e n t i nell'ablazione della v e g e t a z i o n e
fisico-chimiche
d i c o l t i v a z i o n e dedotta
dalla
vegeta-
a r b o r e a delle P a m p a s
168
172
§ II. — AGRICOLTURA DEI TERRITORII.
88
NEUQUÉN.
— C o l t u r a del g r a n o t u r c o . V i t e , t r i f o g l i o
89
L u o g h i più adatti all'agricoltura
182
90
Rio
183
NEGRO.
— Abbandono dell'agricoltura
181
LA PATAGONIA.
:120
(
\ . ti
.M
Condiziono della v a l l a t a f l u v i a l e
183
92
Coltura i n Pringles
189
93
L a c o l t u r a i n Roca. Descalzi e Conesa e la oolo-
PAO.
nia agricola salesiana
190
94
A l t r i eentri coltivabili
102
05
Cm B I T . — P r o d o t t i a g r i c o l i i n generalo
193
91»
L a Colonia Gallense
l ^
.
4
97
Colonia " l ( i de O c t u b r e
98
Colonia " V a l l e de los M à r t i r e s „
19(i
195
U51
Rapporto t r a i l t e r r e n o c o l t i v a t o e c o l t i v a b i l e
197
100
Esportazione a g r i c o l a
198
101
SANTA CRUZ. — L a s ia a g r i c o l t u r a
199
102
Creazione della
p r i m a colonia, decreto
sull'esplo-
razione dei f i u m i
103
Risultato
104
T E R R A D E L CUOCO.
200
dall' esplorazione
Onetto.
Vendita
di
1.000.090 d ' e t t a r i
201
— Condizioni agricole
e clima-
tologicbe
105
106
204
C o n d i z i o n i a g r a r i e del suolo
206
C l i m a , t e m p e r a t u r a e p i o g g i a c o m p a r a t a colle reg i o n i del N o r d W e 55"
107
Osservazioni
sulle
o p i n i o n i sopra
207
i l freddo
fue-
giano
108
TERKITORIO
210
MAGALLANICJ.
— Condizioni agrarie e
climatologiche
10.)
214
I n f l u e n z a della c o r r e n t e m a r i n a f r e d d a sopra della
P a t a g o n i a Occidentale
110
215
O p i n i o n i l o c a l i sopra le c o n d i z i o n i a g r a r i e d i M a gallanes
216
J5 III. — VITICOLTURA.
Ili Esposizione dei vigneti, concimazione, multiplicazione, p o t a t u r a .
zioni
Densità e metodi d i coltiva219
321
INDICE ANALITICO
f>TuM.
PAG.
112 A c c i d e n t i m e t e o r i c i , m a l a t t i e c r i t t o g a m i c h e e parassitarie
222:
113
C o n d i z i o n i t o r m o m e t r i c h e i n r a p p o r t o alle v i t i
225
114
Q u a l i t à v i t i c o l t r i c i del suolo r i o n e g r i n o
227
115
I I v i n o Chacolì
229
116
Q u a n t i t à d i Chacolì
raccolto i n diversi anni
230
117
A l t r i v i n i s t r a n i e r i , f a l s i f i c a z i o n e del Chacolì
232
§ IV-
d i Patagones, uve usate
— FRUTTICOLTURA E SELVICOLTURA.
118 Stato della frutticoltura, principali alberi fruttiferi 233
119
I I c i l i e g i o amarasco. Ghindado d i Patagones
234
120
I I melo e m e l o g r a n o
536
121
Selve e travesias
237
122
Boschi andini, alberi principali
240
123
Alberi acclimatati
242
124
R i a s s u n t o delle p i a n t e arboree c o l t i v a t e
244
§ V-
—
ORTICOLTURA E FLORICOLTURA.
125 Stato generale degli orteti 246
126 C r u c i f e r e , L e g u m i n o s e , C u c u r b i t a c e e , O m b r e l l i f e r e
247
127
Solanacee, L a b i a t e , Chenopodiacee, Gigliacee, ecc.
2:&
128
G r a m i n a c e e , Cereali, segale, avena, orzo...
249
129
130
Granturco, frumento
S t a t o g e n e r a l e della F l o r i c o l t u r a . I n f l u e n z a
250
dello
stato i g r o m e t r i c o nei p r o f u m i fiorali
131
P i a n t e p r i n c i p a l i da g i a r d i n o
252.
253
§ VI. — LEGGI E DECRETI SOPRA L'AGRICOLTURA
E
SELVICOLTURA.
132 Articoli sopra la vendita di terra agraria 255
133
C o n d i z i o n e d'acquisto delle t e r r e a g r i c o l e
134
A l c u n i a r t i c o l i della L e g g e Generale d i Colonizzazione
.
.
257
2
5
&
LA. PATAGONIA
Ni M
135
136
137
Sopra f o m e n t o delle T e r r e
l boschi ed i l suo a v v e n i r e
A r t i c o l i del Regolamento sopra lo s f r u t t a m e n t o de,
boschi
m
Modilica/ioni degli articoli a n t e r i o r i
Pad.
260
_
^
265
CAPITOLO QUARTO.
INDUSTRIA E COMMERCIO.
§ 1. — GENERALITÀ.
267
IMO Sguardo generale
268
140 N u m e r o delle d i t t e c o m m e r c i a l i , n a z i o n a l i t à
141 Ricchezza, concorrenza d i r i t t i d o g a n a l i d i P u n t a r e n a s 2 ,)
U2
Confronto tra
i l movimento
del P o r t o
di Bahia
B i a n c a e <|uello d i Patagones
143 Cause della lentezza della i m p o r t a z i o n e ed esporta144
zione p a t a g o n i c a
Importazione degli articoli
U5
costruzione
Oreficerie, o g g e t t i d'indumentaria
146
Sostanze a l i m e n t a r i e , v i n i , cereali, ecc.
147
Esposizione del c a p i t o l o
i n f e r r o , m e t a l l i e da
e mobiliatura
^
•
^
281
^
§ II INDUSTRIA E COMMERCIO DI PATAGONES.
148 Commercio ed industrie dal 1815 al 1897, numero
150
151
delle d i t t e
_ .
Capitale, R e n d i t e , i m p o r t a z i o n e ed esportazione,
,
quadro
M o v i m e n t o del P o r t o
_
L e saline, la concessione, l a s o c i e t à delle saline
29o
152
Succursale del banco della P r o v i n c i a
297
17)
P r o g e t t i f e r r d v i a r i , e sopra
149
tone- e Biedma
un
ponte t r a
293
Pata^
323
INDICE '' ANALITICO
•§ I I I . —
STATISTICA
SOPRA L ' I N D U S T R I A E C O M M E R C I O
DEI TERRITORIT.
154
NEUQUÉN.
— Numevo
delle d i t t e , Capitale,
magaz-
zini di campagna
155
Esportazione
del
299
bestiame,
prodotti
naturali,
le
m i n i e r e , capitale
300
156
N u m e r o delle diverse d i t t e
157
ciali
Rio NEGRO. — Numero
158
quadro
V a l o r e d e l l ' i m p o r t a z i o n e ed esportazione, b e s t i a m e
159
CHUBUT.
160
coli nazionalizzati
I n d u s t r i a m i n e r a r i a , cateadores,
industriali e commer3
0
1
e d i s t r i b u z i o n e delle d i t t e ,
1 V 1
304
— I m p o r t a z i o n e ed esportazione d e g l i a r t i 1 V 1
zone a u r i f e r e , So-
cietà minerarie
161
-
P i 0
NDM.
305
V a l o r e dell' i m p o r t a z i o n e ed esportazione,
delle d i t t e
numero
-
162
S A N T A C R U Z . — V a l o r e d e l l ' i m p o r t a z i o n e ed espor-
163
TERRA DEL FUOCO.
164
le segherie
I n d u s t r i a m i n e r a r i a , le sabbie a u r i f e r e m a r i n e
165
Pesca d ' a n f i b i e balene
166
CONCLUSIONE
tazione, d i t t e , P o r t o Deseado
Bibliografia
•
Indice A n a l i t i c o
3
0
6
807
— V a l o r e e n u m e r o delle d i t t e ,
.
^
ivi
3
3
•
3
1
0
3
1
1
*~
m5
O
L
O
ORIENTAÇÕES PARA O USO
Esta é uma cópia digital de um documento (ou parte dele) que pertence
a um dos acervos que fazem parte da Biblioteca Digital de Obras Raras e
Especiais da USP. Trata-se de uma referência a um documento original.
Neste sentido, procuramos manter a integridade e a autenticidade da
fonte, não realizando alterações no ambiente digital – com exceção de
ajustes de cor, contraste e definição.
1. Você apenas deve utilizar esta obra para fins não comerciais. Os
livros, textos e imagens que publicamos na Biblioteca Digital de Obras
Raras e Especiais da USP são de domínio público, no entanto, é proibido
o uso comercial das nossas imagens.
2. Atribuição. Quando utilizar este documento em outro contexto, você
deve dar crédito ao autor (ou autores), à Biblioteca Digital de Obras
Raras e Especiais da USP e ao acervo original, da forma como aparece na
ficha catalográfica (metadados) do repositório digital. Pedimos que você
não republique este conteúdo na rede mundial de computadores
(internet) sem a nossa expressa autorização.
3. Direitos do autor. No Brasil, os direitos do autor são regulados pela
Lei n.º 9.610, de 19 de Fevereiro de 1998. Os direitos do autor estão
também respaldados na Convenção de Berna, de 1971. Sabemos das
dificuldades existentes para a verificação se uma obra realmente
encontra‐se em domínio público. Neste sentido, se você acreditar que
algum documento publicado na Biblioteca Digital de Obras Raras e
Especiais da USP esteja violando direitos autorais de tradução, versão,
exibição, reprodução ou quaisquer outros, solicitamos que nos informe
imediatamente ([email protected]).