La Wlodarczyk infrange un muro Martello a 81.08!
Transcript
La Wlodarczyk infrange un muro Martello a 81.08!
Codice cliente: 2716566 DOMENICA 2 AGOSTO 2015 LA GAZZETTA SPORTIVA 1RUGBY: SCOMMESSE FRANCESI (i.m.) I giocatori di Top 14 e ProD2 Arthur Bonneval (Tolosa), Richard italia: 51565055545555 TUTTENOTIZIE Fourcade (Aurillac), Jeremy Chastex e Luca Chouvet (Oyonnax) compariranno il 19 agosto davanti alla commissione disciplinare della Lnr (Lega), citati anche dalla federazione per aver scommesso su partite. ATLETICA/1 ATLETICA/2 La 4x100 sfiora Pechino A Rieti fa 38”68 La Wlodarczyk infrange un muro Martello a 81.08! 1Nella sua Polonia, si migliora di un metro e mezzo Prima donna oltre gli 80 metri: «Sogno realizzato» «F inalmente ho rea lizzato il mio so gno: lo inseguivo da tanto. Ora credo di meri tare un piccolo posto nella storia dello sport». La 29enne Anita Wlodarczyk infrange un muro. Ed esplo de di gioia: una donna, per la prima volta, lancia il mar tello oltre gli ottanta metri. E non di poco: al Kamila Skoli mowska Memorial Throws Festival di Cetniewo, locali tà nella sua Polonia chi si af faccia sul mar Baltico, spara la palla di ferro con maniglia da quattro chili a un mo struoso 81.08. Rispetto al proprio precedente record del mondo, realizzato al l’Olympiastadion di Berlino il 31 agosto scorso, la cresci ta è addirittura di un metro e mezzo preciso, un’enormità. Si tratta del maggior incre ATLETICA/3 mento del limite della speciali tà dal lontano 1999. RECORD FINTO Che Anita fosse in condizione, del resto, lo si sapeva da tempo: sta dominan do da assoluta padrona la sta gione e il 27 giugno aveva già lanciato a 79.83. La misura non è però stata omologata co me record perché ottenuta lan ciando da una sponda all’altra del fiume Oder e quindi non al l’interno di uno stadio come previsto dal regolamento della federazione internazionale af finché una prestazione possa entrare negli «albo d’oro» uffi ciali. Stavolta, invece, è tutto vero e plausibile. Non solo: Anita – che fa della velocità d’esecuzione e del dinamismo la sua forza – dopo un nullo e il lancio da primato al secondo tentativo, firma anche un 79.07 al terzo e un 78.53 al OLIMPIADI quarto. Persino il quinto (76.61) vale più della seconda miglior prestazione mondiale stagionale, detenuta dalla te desca Betty Heidler con 75.73. QUANTE MEDAGLIE Per la ra gazza di Rawicz (1.78 x 96 kg) si tratta del quarto record del mondo: il primo (77.96) risale ai Mondiali di Berlino 2009 (sempre lì...). L’allieva di Kr zysztof Kaliszewski nel curri culum vanta, oltre a tanto al tro, un argento olimpico (Lon dra 2012), un oro (come detto) e un argento mondiale (Mosca 2013) e due ori e un bronzo eu ropei (Helsinki 2012, Zurigo 2014 e Barcellona 2010). Scommettiamo che a fine me se, a Pechino, aggiungerà alla collezione un altro titolo irida to? Nella stessa riunione, in tanto, miglior prestazione mondiale stagionale del disco Anita Wlodarczyk, 29 anni, prima donna oltre gli 80 metri nel martello REUTERS LA CRONOLOGIA MISURA ATLETA ANNO 76.05....................M.Melinte (Rom) 1999 76.07.....................M.Melinte (Rom) 1999 77.06 .....................T.Lysenko (Rus) 2005 77.26............G.Khanafeyeva (Rus) 2006 77.41........................T.Lysenko (Rus) 2006 77.80......................T.Lysenko (Rus) 2006 77.96................A.Wlodarczyk (Pol) 2009 78.30................A.Wlodarczyk (Pol) 2010 79.42.........................B.Heidler (Ger) 2011 79.58.................A.Wlodarczyk (Pol) 2014 81.08.................A.Wlodarczyk (Pol) 2015 IPPICA ARCO Trials keniani Rudisha battuto Un gran 10.000 David Rudisha, 26 anni AFP (si.g.) Ai Trials keniani di Nairobi, David Rudisha 2° in un gran 800 vinto da Ferguson Rotich in 1’43”60. Nei 10.000, 27’11”89 di Geoff Kamworor, primato all-time in altura. Per Pechino primi due convocati d’ufficio. Per le maratone Kipsang, Kimetto, Mark Korir e tra le donne E. Kiplagat, J. Jelagat, H. Kirop e Jepkesho. Uomini. 200 (+0.7): Mokamba 20”48. 400: Kishoyian 45”02. 800: F. Rotich 1’43”60: Rudisha 1’43”89; A Kipketer 1’44”07: Kivuva 1’44”66; Kinyor 1’45”00. 1500: Kiprop 3’34”03; S. Kiplagat 3’34”44; Manangoi 3’34”46. 5000: Soi 13’30”83; Kipsang 13’33”84; I. Koech 13’41”19. 10.000: Kamworor 27’11”89; Karoki 27’15”33; P. Tanui 27’33”45. 3000 sp: Birech 8’19”55; C. Kipruto 8’21”73; B. Kipruto 8’22”95: E. Kemboi 8’24”42. 400 hs: Bett 48”29. Alto: Sawe 2.25 (r.n.). Giavellotto: Yego 83.10. Donne. 400: Zakari 51”16. 800: Sum 1’59”46; Jepkosgei 2’00”42. 1500: Chepngetich Kipyegon 4’01”85; M. Cherono 4’02”21; Chepkwemoi 4’04”67. 5000: Kibiwott 15’42”58. 3000 sp: Kiyeng 9’33”42. 31 Roma 2024 A febbraio il piano impianti Il primo esame per chi vuole organizzare l’Olimpiade 2024 sarà quello della «visione». L’argomento ha tenuto banco nella sessione Cio di Kuala Lumpur. Entro il 5 febbraio, le città - con Roma, Amburgo, Budapest e Parigi, ci pensano Toronto e Baku e gli Usa decideranno entro fine mese tra Los Angeles, San Francisco e Washington devono calare le prime carte: il piano generale della collocazione degli impianti e del villaggio olimpico, il suo intrecciarsi con i piani di sviluppo della città. Insomma, non c’è tempo da perdere. E per questo, «a settembre avremo un incontro con le associazioni ambientaliste» dice Claudia Bugno, direttore generale del comitato Roma 2024 - e il dibattito con i territori è una priorità del nostro presidente, Luca di Montezemolo». Il secondo pit stop (ottobre 2016) sarà sulle garanzie finanziarie, infine (febbraio 2017) si dovranno dare risposte su trasporti e ricettività. Nel settembre 2017 (il 18?), la scelta del Cio. Una veduta del Foro Italico Usa: stanotte il mito Pharoah torna in pista MONDIALI COPENAGHEN OGGI AZZURRI PER L’ORO (gu.l.g.) Oggi (ore 12), ai Mondiali di Copenaghen, finale della prova a squadre: l’Italia di Mauro Nespoli, Michele Frangilli e David Pasqualucci sfida per il titolo la Sud Corea di Bonchan Ku, Jin Hyek Oh e Woojin Kim. Gli azzurri, indipendentemente dal risultato, hanno già acquisita la carta olimpica (e un pass individuale femminile). Ieri, nel compound, l’Italia di Sergio Pagni, Federico Pagnoni e Luigi Dragoni, superata 233-231 dalla Danimarca padrona di casa di Damsbo, Hansen, Laursen, ha chiuso la 4° posto. American Pharoah Stanotte a Monmouth Park l’atteso ritorno alle corse di American Pharoah, il campione del galoppo americano diventato un mese e mezzo fa il 12° eroe della Triplice Corona (Kentucky Derby, Preakness Stakes e Belmont Stakes) e per questo una star dalla notorietà assoluta, tanto che il mensile di moda più famoso al mondo, Vogue America, gli ha dedicato la copertina del numero di agosto. American Pharoah scende in pista nell’Haskell Invitational (gruppo 1, m 1800) dotato di un milione e 75.000 di dollari con in sella il suo compagno di viaggio nella leggenda Victor Espinoza. Il trainer Bob Baffert, vincitore della corsa lo scorso anno con Bayern (e in tutto sette volte) ha sottoposto American Pharoah (favorito a 1/5) a sei allenamenti in preparazione della corsa e lo annuncia al top della condizione. Sette gli avversari, fra i quali la seconda scelta è Upstart a 6/1. L’ippodromo di Monmouth Park, situato nel New Jersey, registrerà il tutto esaurito. ATLETICA OGGI A EBERSTADT FASSINOTTI-TAMBERI Oggi, al meeting tedesco di solo alto di Eberstadt, terza sfida diretta in dieci giorni tra Marco Fassinotti e Gianmarco Tamberi (bilancio di 11). In pedana, tra gli alti, trovano i bronzi olimpici di Londra 2012, il canadese Derek Drouin e il britannico Robert Grabarz. Ieri. Donne. Alto: 1. Jungfleisch (Ger) 1.96; 2. Simic (Cro) 1.94; 3. Lake (Gb) 1.94; 4. Kuchina (Rus) 1.94. VISCA, CHE GIAVELLOTTO (g.l.g.) La 15enne Carolina Visca, nell’ultima giornata dell’Eyof a Tbilisi (Geo), stravince l’oro del giavellotto con 60.09, seconda prestazione mondiale allieve 2015 e miglior italiana all-time (prec. 58.68; stessa atleta; Roma/ Farnesina; 15/7/15). La misura, ai Mondiali allievi di Cali, sarebbe valsa l’argento a 26 cm dal titolo, ma la romana, cadetta, non ha potuto partecipare perché troppo giovane. ASTA PIAZZA (si.g.) Nell’asta in piazza di Silandro (Bz) 5.84 di Shawn Barber (Can), record della manifestazione, su Filippidis (Gre) 5.74 e Balner (R.Ceca) 5.64. Primo italiano Menz 8° con 5.04, 3 nulli d’entrata per Piantella. MONTAGNA TRICOLORE (g.v.) Oggi a Levico Terme (Tn), sul tracciato di Panarotta, finale del campionato italiano di corsa in montagna. Per il titolo lotta ristretta tra Chevier e Baldaccini con Bernard Dematteis terzo maschile: Piotr Malachowski, altro polacco, lancia a 68.29. E sempre nel disco, a Schwechat, in Austria, notevole progresso del 23enne Lukas Weisshaidin ger (aveva 63.13): 67.24 (r.n.). © RIPRODUZIONE RISERVATA A Cetniewo - Uomini. Peso: Majewski 20.78. Disco: Malachowski 68.29; Kanter (Est) 64.08. Martello: Fajdek 82.07; Pars (Ung) 79.91. Donne. Giavellotto: Andrejczyk (j) 62.11. Martello: Wlodarczyk 81.08 (r.m.); Tavernier (Fra) 73.33. incomodo e, al femminile, tra Gaggi, Desco, Confortola e Iozzia. Per il titolo di società in gara anche l’iridato keniano Kiprop (Atl. Val Brembana). BASEBALL RIMINI IN GARADUE SI RISCATTA CON BOLOGNA (m.c.) Rimini si vendica del Bologna nella seconda sfida del 3° turno di semifinale. Sorretti da Richetti, i romagnoli hanno tenuto sempre in mano la gara, allungando, con tre punti senza valide quando i campioni si sono fatti minacciosi (2-3 a inizio 7°). Un Chiarini scatenato (3/6, 7pbc) trascina il San Marino alla vittoria contro Padova. I veneti, in vantaggio 1-0 al 1°, sono crollati tra la sesta e l’ottava ripresa subendo 12 punti. Ieri non si è giocato (pioggia), oggi i recuperi Bologna-Rimini e San Marino-Padova. Gir. Semifinale, gara-2: Padova-San Marino 1-17 (8°, v. Oberto 5bv-4so, p. F.Crepaldi 9bv-3.2rl; hr: Santora da 3p. al 6 e Chiarini 4p. all’8°, Vasquez 4/6, Chiarini 3/6 e 7pbc); Rimini-Bologna 63 (v. Richetti 3bv-4so, p. De Santis 9bv4.2rl). Classifica: Bologna 750 (6-2); Rimini 625 (5-3); San Marino 500 (4-4); Padova 125 (1-7). (g.l.g.) Nessuna promozione: il meeting di Rieti non incrementa i convocati azzurri per i Mondiali di Pechino. La 4x100 maschile sfiora solo l’obiettivo: il quartetto composto da Massimiliano Ferraro, Enrico Demonte, Davide Manenti e Giovanni Galbieri (i primi due, rispetto a Stoccolma, rimpiazzano Fabio Cerutti e Jacques Riparelli), 45’ dopo un 39”05, corre in 38”68, stagionale migliorato di 3/100, ma lontano 16 dal tempo necessario. Nulla da fare pure per le prove individuali. Con un caso limite: Hassane Fofana non ha corso i 110 hs perché... unico iscritto. Disco rosso pure per Matteo Galvan ospite ai campionati spagnoli di Castellon. Vince la batteria dei 400, ma in 46”46. A Rieti - Uomini. 200. I (-0.2): 1. Manenti 20”67; 4. Desalu 21”06. II (-0.6): 1. Raguni 21”26; 2. G. Tortu 21”41. 400 hs: 1. Capotosti 50”91; 2. Diaz 51”32. Asta: 1. Stecchi 5.50. 4x100. I: 1. Portogallo 38”65 (r.n.); 2. Italia I (Ferraro, Demonte, Manenti, Galbieri) 38”68; 3. Italia II (Cattaneo, Bilotti, G. Tortu, Obou) 39”27. II: 1. Portogallo 39”01; 2. Italia I (idem) 39”05; 3. Italia II (Cattaneo, Bilotti, G. Tortu, Raguni) 39”41; 4. Italia III (Cerutti, Riparelli, Desalu, Obou) 39”78. Donne. Asta: 1. Malavisi 4.30; 2. Bruni 4.30. pomeriggio di oggi. Usciti Edoardo Molinari, superato al secondo turno da Ramsay, e Marco Cresci, battuto al primo turno da Johan Carlsson. IPPICA A ENGHIEN Ieri Moses Rob (A. Guzzinati) quarto nel Prix la Haye (m 2875) vinto in 1.14.4 da Ustinov du Vivier davanti a Vinci de l’Abbaye e Akim du Cap Vert. Secondo Radieux (M. Abrivard) nel Prix Forges (m 2875) andato a Be Mine Houelle (Bachsich) in 1.15.8. Oggi Tesoro degli dei, Tony Gio e Tantalio nel Prix la Barre (m 1609). NUOTO AZZURRINI (al.f.) Nicolò Martinenghi centra il secondo successo individuale al Festival olimpico della gioventù europea: a Tbilisi (Geo), il 16enne varesino vince i 200 rana in 2’15”14. A segno anche le 4x100 mx uomini e donne mentre Vanessa Cavagnoli è terza nei 200 rana (2’36”34). PALLANUOTO BOXE OUERGHI OK (r.g.) Al Palamartino di Bari, il tunisino Soufiene Ouerghi (8-3) residente a Rimini della colonia Loreni, ha conquistato la vacante cintura Ibf del Mediterraneo superwelter, battendo il locale Francesco Lezzi (7-51) per kot al 7° round. Lezzi era stato contato già al primo tempo. A Villa Guardia (Co), Iuliano Gallo (2) batte sui 6 round Mihaly Telekfi (Ung. 7-16-1) nei gallo. PAYANO (r.g.) A Winter Park (Usa), il domenicano Carlos Payano (16), battuto da Picardi ai Giochi di Pechino 2008, sfidato da Raushee Warren (13), unico statunitense presente a tre olimpiadi, per l’iride Wba gallo. Torneo superwelter Wbc: Y. Johnson (Cub. 171) c. J. Cota (Mes. 24-1); J. Jackson (I.V. 19-2) c. D. Laurente (Fil. 49-5-5) sui 10 t. GOLF MATCH PLAY Ad Aberdeen (Sco), Karlsson-Howell e AphibarnratWarren saranno le semifinali del Paul Lawrie match play, torneo dell’European tour che si chiuderà nel MERCATO Un montenegrino per la Lazio: il portiere Zdravko Radic. RUGBY ECCELLENZA (i.m.) Ai Lyons Piacenza l’utility back inglese Edward Thrower (Grasse, ProD2) e il tallonatore Alessio Cocchiaro (L’Aquila). A Viadana il terza linea Nicola Grigolon (Valsugana) e il n. 9 Pietro Gregorio (Cus Genova). TRIATHLON PREOLIMPICA (al.f.) Oggi a Rio de Janeiro (Bra) preolimpica con Fabian, Facchinetti, Uccellari, Betto (al rientro dopo un infortunio) e Mazzetti. I primi tre ai Giochi. VELA SPECIALE D’ORO (r.ra.) A Giorgia Speciale a Liepaja (Let) l’Europeo della tavola a vela Techno 293 u. 17: 8a Enrica Schirru. Tra i ragazzi 7° Giorgio Stancampiano.