“UBALDO CAMPAGNOLA” in Avio

Transcript

“UBALDO CAMPAGNOLA” in Avio
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona
“Ubaldo Campagnola” in Avio
Via Campagnola, 5 – 38063 - AVIO (TN)
DETERMINAZIONI DEL PRESIDENTE
Determinazione n. 101
L’anno duemilaundici, il giorno diciannove del mese di dicembre, alle ore 11.00, nella
sede dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Ubaldo Campagnola” in Via Campagnola
5, Avio (TN), il Presidente rag. Giorgio Spotti, assistito dal Direttore dott. Luigi Ferrari, ha
adottato la seguente determinazione:
OGGETTO: Organizzazione servizio infermieristico. Determinazioni.
IL PRESIDENTE
Richiamato l’art. 13 del vigente Statuto il quale al 2° comma, punto 6, attribuisce al
Presidente le funzioni delegate dal Consiglio nei limiti di legge;
Richiamato l’atto del Consiglio n. 140 del 20/06/2008, esecutivo a norma di legge,
mediante il quale il Consiglio di Amministrazione individuava le materia da delegare al
Presidente;
Accertato che il Consiglio con il provvedimento richiamato attribuiva al Presidente,
fra l’altro, la potestà di assumere il personale, con qualunque rapporto di lavoro, anche
autonomo, con esclusione di quelli riservati al Consiglio dallo Statuto;
Ricordato che il servizio infermieristico all’interno delle strutture assistenziali è
organizzato in modo differenziato a seconda che sia diurno o notturno;
Verificato che:
- il servizio diurno è articolato dalle 6.30 alle 22.30 per tutti i giorni dell’anno, siano essi
giorni festivi e non;
- il servizio notturno è garantito da un solo infermiere professionale dalle 22.30 alle 6.30 del
giorno successivo per tutti i giorni dell’anno, siano essi festivi e non, mediante reperibilità
al domicilio;
Considerato che attualmente il servizio infermieristico diurno, viene garantito in
modo misto da personale dipendente, libero professionista con contratto di lavoro autonomo;
Considerato che l’obiettivo prefissato è per dare continuità all’attività assistenziale e
per permettere ai professionisti di avere una reale possibilità di organizzare la prestazione
finalizzata ad un risultato;
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
Ricordato che l’unica dipendente nel profilo professionale di Infermiere professionale
risulta essere XXX a tempo parziale a 18 ore settimanali che effettuerà un servizio dal lunedì
al venerdì;
Ricordato altresì che i liberi professionisti in possesso del diploma di Infermiere
Professionale, riconosciuto a norma di legge, ed iscritti all’ordine professionale IPASVI sono:
-
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
Valutata l’opportunità di garantire il compenso orario mediante una tariffa oraria così
articolata:
- compenso orario lordo di € 27,00 per le ore prestate nei giorni feriali;
- compenso orario lordo di € 29,00 per le ore prestate nei giorni festivi, in servizio
notturno e notturno festivo;
- compenso giornaliero per reperibilità notturna di € 27,00;
Visti gli allegati contratti individuali di lavoro autonomo che sono da stipularsi con i
nominativi sottoelencati:
-
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
Ritenuto necessario richiedere agli Infermieri professionali di rispettare, nell’ambito
della loro autonomia professionale, e principi organizzativi dell’Ente ed i piani di lavoro
dell’Ente;
Verificato che, comprendendo le convenzioni di incarico di infermiere professionale, i
parametri di tale tipologia, previsti dalle direttive provinciali, risultano coperti;
Valutata la necessità di dare continuità al servizio infermieristico secondo i parametri
provinciali mediante conferimento di incarico libero professionale ex art. 2222 Codice Civile;
Vista l’allegata proposta di convenzione che forma parte essenziale e sostanziale del
presente atto;
Sentito il parere contabile favorevole del Vice Direttore – Collaboratore
Amministrativo Contabile - Fazzi Laura, responsabile della ragioneria, ai sensi dell’art. 9, 4°
comma, della L.R. 21 settembre 2005, n. 7;
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
Sentito il parere tecnico-amministrativo favorevole del Direttore ai sensi dell’art. 9, 4°
comma, della L.R. 21 settembre 2005, n. 7;
determina
1. di stipulare, per le motivazioni in premessa meglio specificate, distinti contratti
individuali di lavoro autonomo per il conferimento dell’incarico di alta professionalità di
infermiere professionale - ex art. 2222 e seguenti del codice civile- per gli anni 2012-2013 e
2014, con i seguenti Infermieri professionali:
-
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
2. di prendere atto della disponibilità degli infermieri di cui sopra di garantire
individualmente nel servizio diurno, fino ad un massimo di 195 ore mensili, per garantire
parametri per il funzionamento previsti dalle direttive provinciali, oltre a sostituzione del
personale assente;
3. di prendere atto della disponibilità degli infermieri professionali:
-
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
XXX nata il XXX
-
XXX nata il XXX
a garantire il servizio infermieristico notturno di reperibilità al domicilio dalle 22.30 alle 6.30
del giorno successivo;
4. di riconoscere per le prestazioni professionali rese dai convenzionati di cui ai punti
1 e 3 i seguenti compensi orari:
- compenso orario lordo di € 27,00 per le ore prestate nei giorni feriali;
- compenso orario lordo di € 29,00 per le ore prestate nei giorni festivi, notturni e
notturni festivi;
- compenso giornaliero per reperibilità notturna € 27,00;
5. di approvare l’allegato schema di convenzione, parte essenziale e sostanziale del
presente atto e di incaricare, a norma di legge, il Direttore per la stipula della convenzione con
gli interessati, previa compilazione dei dati mancanti;
4. di imputare la spesa derivante dal presente atto sul conto 30501020 “Servizi
infermieri professionali in convenzione“;
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
5. di dare atto che il presente provvedimento verrà pubblicato, ai sensi dell’art. 32
della Legge 69/2009 sul sito internet dell’Azienda;
6. di dichiarare la presente determinazione non soggetta al preventivo controllo di
legittimità da parte della Giunta Provinciale ai sensi dell’art. 19, 1° comma, della L.R.
21/09/2005 n. 7, e per motivi di urgenza, immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 20, 5°
comma, della L.R. 21/09/2005 n. 7
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
Schema di INCARICO PROFESSIONALE ALTA PROFESSIONALITÀ
Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Ubaldo Campagnola” con sede legale in Avio
(TN), via Campagnola n. 5, CF – P. IVA 001124240225, rappresentata dal Direttore
dott. Luigi Ferrari, nato a Parma il 21 gennaio 1952, domiciliato per la carica presso
la sede dell’Ente e che agisce in qualità di Direttore dell’Ente medesimo (di seguito:
“Committente”);
e
Il Sig./La Sig.ra ____________ nato/a a __________ ( ) il ___________ nella qualità
di infermiere professionale iscritto al Collegio Provinciale IP.AS.VI. di ________ al n.
______ C.F. _________________ P.IVA
________________
(di seguito:
“Professionista”)
XXX XXX XXX XXX
Si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo 1. Oggetto del contratto
1. L’A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” incarica il Professionista, che accetta, a compiere,
con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione, prestazioni di
lavoro autonomo di assistenza infermieristica ed attività assistenziali individuate dal
DM n. 739 del 14 settembre 1994, che individua il profilo dell’Infermiere
Professionale in favore degli Ospiti dell’ ’A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” di Avio (TN).
L’incarico è volto a garantire i l’attività assistenziale nella RSA con le modalità
individuate nel successivo art. 2.
Articolo 2. Svolgimento incarico
1. L’attività di cui all’art. 1 dovrà essere svolta in coordinamento con altri infermieri
libero-professionisti i cui nominativi Le verranno comunicati per le vie brevi
(attualmente sono previsti, oltre a Lei, altri sei professionisti) con i quali Lei dovrà
programmare le attività infermieristiche e di assistenza nei nuclei assistenziali della
RSA, compresa la reperibilità notturna, in funzione delle reciproche disponibilità, che
dovranno essere comunicate in forma di calendari mensili anticipati – entro il giorno
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
20 del mese precedente - all’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola”. E’ a carico di ciascun
Professionista concordare eventuali modifiche alla programmazione con gli altri
professionisti evitando qualsiasi problema organizzativo all’ A.P.S.P. “Ubaldo
Campagnola” in ordine alla garanzia dei parametri assistenziali. L’A.P.S.P. “Ubaldo
Campagnola” potrà modificare il calendario in ragione delle proprie esigenze
organizzative.
2. Con riferimento alla gestione del presente contratto e, segnatamente al
precedente punto, si fa riferimento all’articolo 41 capo V del codice deontologico
dell’infermiere del febbraio 2009 che impone all’infermiere di collaborare con i
colleghi e gli altri operatori di cui riconosce e valorizza lo specifico apporto all’interno
dell’equipe.
3. Lo svolgimento dell'attività avverrà in piena autonomia ed al di fuori di ogni
vincolo del rapporto di lavoro subordinato.
4. L'incarico sarà svolto con diligenza e professionalità, nel rispetto dell'esigenza
imposta dalla natura dell'incarico stesso garantendo la programmazione come sopra
individuata.
5. Nel rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione del presente contratto, il
Professionista potrà rendere le proprie prestazioni anche a favore di altri datori di
lavoro.
Articolo 3. Corrispettivo
1. Il corrispettivo viene stabilito mediante un compenso orario così quantificato:
- per attività svolta in fascia oraria diurna - dalle ore 6.30 alle ore 22.30 pari ad € 27,00.- (ventisette/00);
- per attività svolta in fascia oraria notturna - dalle ore 22.30 alle ore 6.30festiva e notturna/festiva pari ad € 29,00.- (ventinove/00).
Per ogni turno di reperibilità notturna è stabilito un compenso pari ad € 27,00.(ventisette/00).
Il costo annuo per rischi da interferenza è pari ad € 500, 00.- (cinquecento/00).
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
Al fine di garantire la qualità della prestazione di lavoro autonomo di assistenza
infermieristica, il limite massimo mensile e giornaliero di ore effettuabili dal personale
infermieristico libero professionista, non deve superare quello stabilito annualmente
dalle Direttive Provinciali per l’assistenza sanitaria ed assistenziale nelle RSA.
2. il Professionista presenta regolare fattura, con allegata una dichiarazione da cui
risulti di aver svolto la prestazione in modo regolare ed entro i limiti giornalieri e
mensili
previsti
–
considerando
anche
l’eventuale
prestazione
presso
altri
committenti, entro il giorno 10 del mese successivo a quello in cui è stata prestata
l’attività. Il pagamento, previa verifica di quanto dichiarato in merito allo svolgimento
della prestazione e dell’eventuale prestazione svolta presso altri, è effettuato entro il
giorno 20 del mese successivo a quello in cui è stata prestata l’attività.
Articolo 4. Responsabilità
1. il sig./la sig.ra ___________ è responsabile dei danni che dovessero occorrere
agli ospiti dell’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola, agli altri infermieri professionali, agli
altri lavoratori o a terzi nel corso dello svolgimento dell’attività professionale
convenzionata ed imputabili alla Sua responsabilità.
2. Il sig./la sig.ra ____________
in riferimento alla polizza assicurativa di
Responsabilità Civile verso Terzi e Responsabilità Civile verso Prestatori di lavoro
dell’Ente è assicurato per eventuali danni a cose o a persone arrecate dallo stesso
all’interno della struttura alla quale è stato destinato.
Articolo 5. Risoluzione del contratto
1.
Qualsiasi variazione alla programmazione di cui all’art. 2 che causi problemi
organizzativi all’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola”, ove non imputabile in alcun modo a
causa di forza maggiore e previamente comunicata all’ A.P.S.P. medesima, potrà dar
luogo a risoluzione del contratto da parte del Committente.
Articolo 6. Durata e recesso
1. Il presente incarico ha durata dal 01/01/2012 sino al 31/12/2014. Non è previsto il
rinnovo tacito. L’A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” potrà disporre il rinnovo dell’incarico
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
con proprio specifico provvedimento.
2. Ciascuna delle Parti potrà recedere dal contratto dandone preavviso alla
controparte almeno 30 (trenta) giorni prima della data in cui il recesso deve avere
esecuzione.
Articolo 7. Trattamento dei dati personali
1. Con la sottoscrizione del presente incarico, le Parti si danno reciprocamente atto e
confermano che ogni trattamento di dati personali derivante dall'esecuzione
dell'Accordo medesimo verrà effettuato nel rispetto di quanto previsto dalle
disposizioni del d. lgs. 196/2003 e ss.mm.
2. Tutti i dati ed informazioni di cui il Professionista entrerà in possesso o a
conoscenza nello svolgimento dell’incarico dovranno essere considerate personali e
riservate ed è fatto divieto assoluto alla loro divulgazione.
Articolo 8. Legge applicabile
1. Il presente contratto è disciplinato dalla legge italiana nonché dal Codice
deontologico e dalle norme di comportamento dell’esercizio libero professionale. Il
rapporto di cui al presente incarico si sostanzia in una prestazione di lavoro
autonomo. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente Contratto si
applicheranno gli artt. 2222 e ss. Codice Civile.
Gli oneri fiscali, previdenziali od altro eventualmente scaturenti dal presente atto,
salvo quanto espressamente diversamente previsto, faranno carico al Professionista e
all’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” secondo termini e modalità stabilite dalla Legge.
Articolo 9. Foro competente
1. Qualsiasi controversia inerente l'interpretazione, l'esecuzione, l'inadempimento e la
risoluzione del presente contratto che le Parti non siano in grado di comporre in sede
stragiudiziale sarà devoluta all'esclusiva competenza del Foro di Rovereto, con
esclusione di qualsiasi altro Foro.
Articolo 10. Disposizioni generali
1. Qualsiasi modifica al presente incarico dovrà essere fatta per iscritto e sottoscritta
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
da entrambe le Parti a pena di nullità.
2. Le Parti individuano quale essenziali le clausole che ineriscono la qualificazione del
rapporto come lavoro autonomo e le norme ad esso applicabili. Nel caso in cui una o
più di tali clausole sia annullata o venga dichiarata nulla o inefficace, le Parti
dichiarano sin d’ora che non intendono proseguire il contratto in altra forma.
Avio, lì __________________
Il Committente
IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari
______________
Il Professionista
(___________)
_______________
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341 e 1342 del Codice Civile, il Professionista
dichiara di conoscere ed approvare tutte le clausole della proposta contrattuale e, in
particolare, le clausole contenute nei seguenti articoli: 1. (oggetto del contratto); 2.
(svolgimento incarico);
3. (corrispettivo); 4. (responsabilità); 5 (risoluzione del
contratto); 6 (durata e recesso); 8. (Legge applicabile); 9. (Foro competente); 10.
(disposizioni generali).
Avio, _______________
Il Professionista
(_____________)
______________________________
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
ALLEGATO AL CONTRATTO PER INCARICO PROFESSIONALE
ALTA PROFESSIONALITA’
Le principali prestazioni di assistenza infermieristica a titolo esemplificativo e non esaustivo e di
riferimento sono individuabili in:
-
assistenza sanitaria diretta all’ospite, favorendo la presa in carico dei bisogni dello stesso, in
un’ottica di miglioramento continuo della qualità delle prestazioni;
-
collaborazione con i medici operanti nella struttura, contribuendo attivamente alla
definizione, applicazione e verifica dei Piani di Assistenza Individualizzati (PAI);
-
gestione dei farmaci e dei materiali sanitari (approvvigionamento, custodia e conservazione)
con le modalità necessarie a garantire efficacia e sicurezza d’impiego;
-
tenuta della registrazioni di competenza sanitaria, anche per quanto attiene alla gestione dei
farmaci e dei presidi;
-
formazione del personale di assistenza finalizzata in particolare alla crescita professionale
dell’equipe, con formule di responsabilizzazione dei professionisti;
-
eventuale organizzazione del lavoro degli operatori di assistenza (programmazione e verifica
del lavoro, coordinamento dell’attività, ecc.)
-
altre attività professionali in relazione ai bisogni degli ospiti;
-
proposte al coordinatore dei servizi di eventuali diverse modalità di organizzazione degli
stessi in relazione ai bisogni degli ospiti.
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
A.P.S.P. “UBALDO CAMPAGNOLA” in Avio
Via Campagnola, 5 – 38063 - AVIO (TN)
AI SENSI DELL'ART. 3, 6 DELLA LEGGE 3 AGOSTO 2007, N. 123
E AI SENSI DELL’ART. 26 COMMA 2, E 3 DEL D.LGS. 81/2008
OGGETTO DELL’ INCARICO:
Affidamento di PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO DI ASSISTENZA
INFERMIERISTICA
ALLEGATO AL CONTRATTO DI INCARICO ALTA PROFESSIONALITA’
IN COLLABORAZIONE CON S.E.A. SRL
DICEMBRE 2011
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
SOMMARIO
1)
INTRODUZIONE...................................................................................................................... 13
2)
DATI IDENTIFICATIVI DELLE DITTE ................................................................................ 14
3)
CLAUSOLE CONTRATTUALI ............................................................................................... 15
4)
RIFERIMENTI NORMATIVI .................................................................................................. 16
5)
DEFINIZIONI............................................................................................................................ 17
6)
INTERPRETAZIONE ............................................................................................................... 18
7)
COSTI PER LA SICUREZZA .................................................................................................. 18
8)
RISCHI POTENZIALI ESISTENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
OGGETTO DELL’APPALTO .................................................................................................. 19
9)
COSTI PER LA SICUREZZA .................................................................................................. 24
ALLEGATI
1)
Misure di emergenza antincendio
2)
Modello per il verbale di sopralluogo/riunione di coordinamento
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
1) INTRODUZIONE
Gli obblighi legislativi inerenti la tutela dei lavoratori nei casi di affidamento dei lavori
all'interno dell'azienda ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, attribuiscono forte
responsabilità al Datore di Lavoro individuato, appunto, come il soggetto destinatario degli
oneri di maggiore consistenza per la tutela dei lavoratori sia di propria dipendenza che
operanti per l’appaltatore. Con tale premessa e prendendo atto del fatto che le problematiche
connesse alla corretta gestione degli appalti rivestono vitale importanza ai fini della sicurezza
e dell’incolumità di tutto il personale dell’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” (sia dipendenti che
esterni, ditte, ecc…) si rende necessario dare una regolamentazione interna che affronti in
maniera organica il tema degli appalti alla luce delle indicazioni normative in essere.
L’adozione per legge di forme organizzative e norme di comportamento che tengano conto di
particolari condizioni operative che si instaurano quando più soggetti o imprese si trovano a
lavorare contemporaneamente nello stesso ambito, obbliga l’applicazione del coordinamento
in quanto scaturisce la possibilità che l’interferenza tra lavori eseguiti contemporaneamente
da imprese diverse o da queste e lavoratori del Committente rappresenti un rischio
significativo di danni e infortuni sul lavoro.
Nell’ambito degli adempimenti previsti dall’art. 26 del D. Lgs. 81/2008 si è provveduto a
redigere il presente documento sui rischi interferenziali presenti presso gli ambienti di lavoro
degli edifici dell’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola”.
Deve essere cura della ditta appaltatrice e di tutto il personale esterno in genere adottare
tutte le precauzioni richieste dalla prudenza, dalla legislazione e dalle norme di buona tecnica
e di sicurezza al fine di eliminare o ridurre al minimo i rischi ed in particolare:
-
si raccomanda all’appaltatore di segnalare eventuali manchevolezze e di richiedere
informazioni di caso di dubbio
-
si ricorda comunque l’obbligo di valutazione dei propri rischi specifici da parte
dell’appaltatore
-
l’appaltatore ha l’obbligo di fornire durante le eventuali riunioni di cooperazione e di
coordinamento della sicurezza e valutazione delle interferenze le informazioni relativa
ai rischi indotti dalla propria attività
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
2) DATI IDENTIFICATIVI DELLE DITTE
Azienda Committente
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA “UBALDO CAMPAGNOLA”
Datore di lavoro
Dott. Luigi Ferrari
Responsabile del Servizio di
Sig. Alberto Emanuelli
Prevenzione e Protezione
Medico Competente
Dott. Gennaro Antonacci
Rappresentante dei lavoratori per la
Sig. Ezio Fabbri
sicurezza
Luoghi di lavoro oggetto del presente documento
AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA “UBALDO CAMPAGNOLA”
Via Campagnola, 5
Avio- Trento
Prestatore dell’opera
*****************
Telefono
E-mail
Inquadramento
Prestatore d’opera autonomo
Titolare di una società cooperativa
Iscrizione alla CCIAA n°:
Descrizione appalto
Le principali prestazioni di assistenza infermieristica sono individuabili in:

assistenza sanitaria diretta all’ospite, favorendo la presa in carico dei bisogni dello
stesso, in un ottica di miglioramento continuo della qualità delle prestazioni ;

collaborazione con i medici operanti nella struttura, contribuendo attivamente alla
definizione, applicazione e verifica dei Piani di Assistenza individualizzati;

gestione dei farmaci e dei materiali sanitari (approvvigionamento, custodia e
conservazione) con le modalità necessarie a garantire efficacia e sicurezza
d’impiego;

tenuta delle registrazioni di competenza sanitaria, anche per quanto attiene alla
gestione dei farmaci e dei presidi;

formazione del personale di assistenza finalizzata in particolare alla crescita
professionale dell’equipe, con formule di responsabilizzazione dei professionisti;

eventuale organizzazione del lavoro degli operatori di assistenza (programmazione
e verifica del lavoro, coordinamento dell’attività, ecc.);

altre attività professionali in relazione ai bisogni degli ospiti;

proposte al coordinatore dei servizi di eventuali diverse modalità di organizzazione
degli stessi in relazione ai bisogni degli ospiti;
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
3) CLAUSOLE CONTRATTUALI
Norme antinfortunistiche:
-
tutte le attività devono essere eseguite nel totale rispetto delle normative
antinfortunistiche
(D.
Lgs.
81/2008)
e
in
particolare
alle
attività
di
formazione/informazione ai lavoratori e all’uso corretto di DPI.
-
devono essere rispettate le indicazione delle norme e dei cartelli ammonitori adottati
e della segnaletica di sicurezza, anche per quanto concerne l’uso di mezzi di
protezione individuale.
-
L’A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola”, in qualità di committente, si ritiene sollevato da
qualsiasi responsabilità relativa ai danni che, in conseguenza del lavoro di cui alla
presente prestazione, dovessero derivare a cose o a persone anche alle sue
dipendenze o persone utenti e loro cose e/o mezzi.
-
L’appaltatore, prima dell’inizio delle attività, prende visione e conoscenza degli
ambienti di lavoro dell’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” e delle sue caratteristiche
ambientali, per cui non potrà sollevare eccezioni per le circostanze da essa non
previste che rallentino l’esecuzione dell’attività per qualsiasi situazione ambientale e
di gestione.
-
L’ A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola” mette a disposizione dell’appaltatore i locali dello
stabile di via Campagnola 5 di Avio (TN) e le attrezzature presenti. Le attrezzature
sono rispondenti ai requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti. L’appaltatore
si impegna ad utilizzare le attrezzature consegnate in modo corretto. Prima
dell’utilizzo delle attrezzature stesse, l’appaltatore dovrà verificare la rispondenza di
queste ultime alle norme vigenti in materia di sicurezza e farne un corretto utilizzo.
Prescrizioni:
-
ogni lavoratore dovrà riportare sulla divisa le sue generalità.
-
ogni lavoratore dovrà indossare divisa con calzature/zoccoli antiscivolo
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
-
L’APSP “Ubaldo Campagnola” mette a disposizione dell’appaltatore il proprio
Documento di Valutazione dei Rischi ai sensi del D. Lgs. 81/2008 per opportuna
conoscenza. In questo sono valutati i rischi riguardanti l’attività di Infermiere
Professionale in esame.
4) RIFERIMENTI NORMATIVI
Legge n. 123 del 3 agosto 2007 (Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul
lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della normativa in materia).
Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81: Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007,
n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
D.Lgs 81/2008: Articolo 26: Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di
somministrazione (rif.: art. 1, comma 2, lett. s., n. 1, l. n. 123/2007; art. 7 d.lgs. n. 626/1994
modificato dalla l. n. 123/2007)
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
5) DEFINIZIONI
Committente: è il soggetto per conto del quale l’intera opera viene realizzata,
indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione. Tale soggetto deve
essere una persona fisica in quanto titolare di obblighi penalmente sanzionabili.
Appalto: può essere di opera o di servizio; la differenza risiede nel fatto che l’appalto d’opera
comporta per l’appaltatore una rielaborazione e trasformazione della materia, diretta a
produrre un nuovo bene materiale ovvero ad apportare sostanziali modifiche al bene già
esistente; l’appalto di servizio invece mira a produrre un’utilità atta a soddisfare un interesse
del committente, senza elaborazione della materia.
Appaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un'opera e/o
una prestazione con mezzi propri;
Subappaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti dell'appaltatore a fornire un'opera
e/o una prestazione con mezzi propri;
Lavoratore autonomo o prestatore d'opera: è colui che mette a disposizione del
committente, dietro un compenso, il risultato del proprio lavoro. Se la singola persona
compone la ditta individuale e n’è anche titolare è l'unico prestatore d'opera della ditta.
Personale: il personale dipendente che opera nell’Azienda.
Contratto d'appalto: l'appalto è il contratto con il quale una parte assume, con
organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di
un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (art. 1655 cod. civ.).
Pertanto, fra committente e appaltatore è stipulato un contratto articolato principalmente su:

l'oggetto dell'opera da compiere,

le modalità d’esecuzione,

i mezzi d'opera,

le responsabilità,

l'organizzazione del sistema produttivo,

le prerogative e gli obblighi.
Quando l'opera è eseguita al di fuori del luogo di lavoro del committente, sull'appaltatore
gravano gli oneri economici, riguardanti la remuneratività dell'opera che va a seguire, e gli
oneri penali, connessi alle violazioni colpose della normativa di sicurezza.
Subappalto: il subappalto è un contratto fra appaltatore e subappaltatore cui è estraneo il
committente, nonostante l'autorizzazione. L'appaltatore non può dare in subappalto
l'esecuzione dell'opera se non autorizzato dal committente (art. 1656 cod. civ.).
Contratto d'opera: il contratto d'opera si configura quando una persona si obbliga verso
"un'altra persona fisica o giuridica" a fornire un'opera o un servizio pervenendo al risultato
concordato senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art. 2222 cod.
civ.).
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
6) INTERPRETAZIONE
La circolare interpretativa del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale n.24 del 14
novembre 2007
ha “escluso dalla valutazione dei rischi da interferenza per le seguenti
tipologie di attività:
a) nella mera fornitura senza installazione, salvo i casi in cui siano necessarie attività o
procedure suscettibili di generare interferenza con la fornitura stessa, come per
esempio la consegna di materiali e prodotti nei luoghi di lavoro;
b) per i servizi per i quali non è prevista l'esecuzione all'interno della Stazione
appaltante, intendendo per «interno» tutti i locali/luoghi messi a disposizione dalla
stessa per l'espletamento del servizio, anche non sede dei propri uffici;
c)
per i servizi di natura intellettuale, anche se effettuati presso la stazione appaltante.
d) nei contratti rientranti nel campo di applicazione del decreto legislativo n. 494/1996
(ora Titolo IV del D.Lgs 81/2008), per i quali occorre redigere il Piano di sicurezza e
coordinamento in quanto l'analisi dei rischi interferenti e la stima dei relativi costi sono
contenuti nel Piano di sicurezza e coordinamento.
7) COSTI PER LA SICUREZZA
Per quantificare i costi della sicurezza da interferenze, in analogia agli appalti di lavori, si può
far riferimento, in quanto compatibili, alle misure di cui all'art. 7, comma 1, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 222/2003 inserite nel DUVRI.
La stima dei costi, dovrà essere congrua, analitica per singole voci, riferita ad elenchi prezzi
standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell'area
interessata, o sull'elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente; nel caso in cui un
elenco prezzi non sia applicabile o non sia disponibile, la stima dovrà essere effettuata con
riferimento ad una analisi dei costi dettagliata e desunta da indagini di mercato.
Nell'ipotesi di subappalto gli oneri relativi alla sicurezza non devono essere soggetti a
riduzione e vanno evidenziati separatamente da quelli soggetti a ribasso d'asta nel relativo
contratto tra aggiudicataria e subappaltatore.
In particolare i costi che vanno stimati per tutta la durata delle lavorazioni previste sono:
 degli apprestamenti previsti;
 delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale
eventualmente previsti;
 dei mezzi e servizi di protezione collettiva;
 delle procedure di sicurezza previste per specifici motivi di sicurezza;
 degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale
o temporale delle lavorazioni interferenti;
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
 delle misure di coordinamento relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature,
infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.
8) RISCHI POTENZIALI ESISTENTI NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
OGGETTO DELL’APPALTO
Per i locali oggetto dell’attività in appalto sono stati individuati i rischi potenziali presenti,
anche particolari, cui sono esposti sia il personale della Committente e sia l’Appaltatore che,
in relazione all’oggetto dell’appalto, è autorizzato ad accedervi per eseguire le proprie attività.
I potenziali rischi presenti nei vari ambienti di lavoro possono essere correlati a:

attività lavorative svolte all’interno degli ambienti di lavoro

agenti fisici e attrezzature utilizzate

agenti chimici
AMBIENTI DI
LAVORO
RISCHI
POTENZIALI
SITUAZIONE RILEVATA
Impianti elettrici conformi
Elettrico
Presenza di attrezzature elettriche
Urti/scivolamenti
Uffici
Sale comuni
Possibili scivolamenti e/o cadute da scale,
pavimenti o su superfici bagnate
L’attività è considerata a rischio di incendio basso
in riferimento alla classificazione indicata dal D.M.
10/03/98.
Incendio
Possibili corti circuiti delle attrezzature
Incendi causati da mozziconi di sigaretta
Elettrico
Incendio/esplosione
Locali tecnici
Impianti elettrici conformi; Presenza di quadri
elettrici
L’attività è considerata a rischio di incendio medio
in riferimento alla classificazione indicata dal D.M.
10/03/98.
Possibili corti circuiti; Incendi causati da
mozziconi di sigaretta
Mancata
informazione
Possibile scarsa informazione sulle caratteristiche
tecniche di impianto
Cartellonistica di sicurezza per informare del
pericolo presente e dei comportamenti da tenere.
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
Incendio e
emergenza
L’attività è considerata a rischio di incendio basso
in riferimento alla classificazione indicata dal D.M.
10/03/98.
Sono presenti procedure in caso di emergenze e
planimetrie.
Corridoi
Vie di fuga
Aree comuni esterne
Possibili scivolamenti e/o cadute da scale,
pavimenti o su superfici bagnate
Inciampi e urti
Incendio e
emergenza
Possibile intralcio dovuto a carrelli per la
distribuzione dei pasti e ausili necessari alla
movimentazione dei pazienti.
L’attività è considerata a rischio di incendio basso
in riferimento alla classificazione indicata dal D.M.
10/03/98.
Sono presenti procedure in caso di emergenze e
planimetrie.
Possibili scivolamenti e/o cadute da scale,
pavimenti o su superfici bagnate
Inciampi e urti
Stanze degli ospiti
Servizi igienici
Possibile intralcio dovuto a carrelli per la
distribuzione dei pasti e ausili necessari alla
movimentazione dei pazienti.
Rischio biologico
Potenziale esposizione ad agenti biologici che
potrebbero provocare infezioni, allergie o
intossicazioni.
Rischio chimico
Contatto accidentale con sostanze chimiche
pertinenti alle operazioni da effettuare
(disinfettanti, irritanti o corrosivi…) Tali prodotti
vengono di norma depositati in armadi e utilizzati
esclusivamente per la medicazione del paziente o
per la pulizia dei locali.
Rischio aggressione
Possibilità di essere aggrediti e/o colpiti da ospiti
affetti da disturbi mentali
In generale l’attività dell’APSP “Ubaldo Campagnola” è considerata a rischio di incendio
elevato in riferimento alla classificazione indicata dal D.M. 10/03/98 in quanto considerata
luogo di lavoro ove si svolgono attività previste dall’articolo 6, comma 3:
lettera l): ospedali, case di cura e case di ricovero per anziani.
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ OGGETTO DELL’APPALTO
Le principali prestazioni di assistenza infermieristica
sono individuabili in:
Descrizione appalto/attività
Aree oggetto del contratto di
appalto

assistenza sanitaria diretta all’ospite,
favorendo la presa in carico dei bisogni dello
stesso, in un ottica di miglioramento continuo
della qualità delle prestazioni ;

collaborazione con i medici operanti nella
struttura, contribuendo attivamente alla
definizione, applicazione e verifica dei Piani
di Assistenza individualizzati;

gestione dei farmaci e dei materiali sanitari
(approvigionamento, custodia e
conservazione) con le modalità necessarie a
garantire efficacia e sicurezza d’impiego;

tenuta delle registrazioni di competenza
sanitaria, anche per quanto attiene alla
gestione dei farmaci e dei presidi;

formazione del personale di assistenza
finalizzata in particolare alla crescita
professionale dell’equipe, con formule di
responsabilizzazione dei professionisti;

eventuale organizzazione del lavoro degli
operatori di assistenza (programmazione e
verifica del lavoro, coordinamento dell’attività,
ecc.);

altre attività professionali in relazione ai
bisogni degli ospiti;

proposte al coordinatore dei servizi di
eventuali diverse modalità di organizzazione
degli stessi in relazione ai bisogni degli ospiti;
Tutti gli ambienti dell’APSP “Ubaldo Campagnolai” ed in
particolare le stanze degli ospiti, gli ambulatori, gli uffici, i
servizi igienici e le aree comuni.
Orari di attività
Le attività si svolgono durante tutto l’arco della giornata
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
RISCHI INTRODOTTI DALLA DITTA APPALTATRICE
FONTI DI RISCHIO
SI
N
O
Macchinari/attrezzat
ure
utensili manuali
utilizzati


Prodotti chimici
utilizzati
 
Prodotti sanitari
L’Infermiere professionale lavora a stretto contatto
con i dipendenti dell’APSP “Ubaldo Campagnola”, ciò
nonostante si può valutare che non ci siano particolari
rischi interferenti fra i dipendenti della Committente e
l’appaltatore
Possibili interferenze
con l’attività del
committente
e/o con gli utenti
in
quanto
le
attività
svolte
sono
complementari e non comportano rischi per gli altri.
 
Rimangono comunque alcuni rischi residui che
possono generare interferenze relativi a:
- scivolamento e caduta dovuti a pavimentazione
bagnata
-
possibile
distribuzione
intralcio
dei
dovuto
pasti,
a
ausili
carrelli
per
necessari
la
alla
movimentazione dei pazienti, letti e carrelli per le
pulizie e la biancheria
I lavoratori
dell’appaltatore
utilizzano dispositivi
di protezione
individuale?
Gli infermieri professionali utilizzano adeguati DPI:


- guanti per rischio biologico
- guanti monouso
- mascherina
I lavoratori sono stati
informati e formati
sulle procedure
lavorative di
sicurezza?


Sono previsti corsi di formazione specifica
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Per eliminare o ridurre i rischi dovuti alle interferenze dei lavoratori della ditta committente e
dell’appaltatore, sono state analizzate, determinate ed elencate le misure di prevenzione e
protezione e le cautele che dovranno essere adottate.
Transennare l’area
Segnalare il rischio
Segnalare la presenza nell’area
Segnalare la lavorazione
Lavorazioni in aree distinte
Lavorazioni in tempi distinti
Utilizzo dei DPI
Formazione/affiancamento: Sono previsti corsi di formazione specifica interna
Gestione delle emergenze: informare il personale sulle modalità di evacuazione (in allegato) e metterli
a conoscenza della dislocazione delle attrezzature antincendio e dei presidi di pronto soccorso.
In caso di principio di incendio, il personale della ditta committente e/o il personale della ditta appaltatrice
comunicano la situazione al coordinatore per le emergenze.
Il personale è conscio del divieto di stoccare materiale nelle vicinanze delle uscite di emergenza e dei
presidi antincendio.
Varie
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
9) COSTI PER LA SICUREZZA
Sono quantificabili come costi della sicurezza tutte quelle misure preventive e protettive
necessarie per l’eliminazione o la riduzione dei rischi interferenti individuate.
Apprestamenti previsti: € 0,00
(ponteggi; trabattelli; ponti su cavalletti; impalcati; parapetti; andatoie; passerelle; armature
delle pareti degli scavi; gabinetti; locali per lavarsi; spogliatoi; refettori; locali di ricovero e di
riposo; dormitori; camere di medicazione; infermerie; recinzioni di cantiere);
Misure preventive e protettive e dispositivi di protezione individuale eventualmente
previsti per lavorazioni interferenti: € 0,00
Eventuali impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti
antincendio, impianti di evacuazione fumi: € 0,00
Mezzi e servizi di protezione collettiva: 50,00.- (cinquanta/00) annui,(segnaletica pericolo
di scivolamento).
Procedure previste per specifici motivi di sicurezza e che richiedono all’appaltatore un costo
aggiuntivo rispetto alla normale esecuzione dei lavori: € 0,00
Interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle
lavorazioni interferenti: € 0,00
Misure di coordinamento previste relative all'uso comune di apprestamenti, attrezzature,
infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva:€ 450,00.- (quattrocentocinquanta/00)
annui (formazione specifica).
Approvazione:
Datore di lavoro committente
FIRMA
DATA
FIRMA
DATA
IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari
Il prestatore d’opera
**********************
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
ALLEGATI
1) Misure di emergenza antincendio
2) Modello per il verbale di sopralluogo/riunione di coordinamento
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
1) MISURE DI EMERGENZA ANTINCENDIO
All’interno dell’APSP “Ubaldo Campagnola”, l’attività svolta riguarda essenzialmente
l’assistenza agli Ospiti; gli infermieri svolgono quindi la loro mansione durante tutte le ore del
giorno e della notte. Ai fini antincendio, le attività lavorative che per i materiali impiegati o per
la presenza di sorgenti di innesco possono essere considerate a rischio d’incendio, sono
quelle svolte al piano seminterrato. Queste riguardano essenzialmente I locali tecnici quali
centrale termica, celle frigo, magazzini/depositi, cucina, lavanderia, stireria, guardaroba.
Sono presenti i seguenti impianti di sicurezza:
 illuminazione
 allarme
 impianti di estinzione incendi
 rilevatori antincendio
 impianto di diffusione sonora
La struttura è dotata di un adeguato numero di estintori portatili da incendio, di tipo approvato
dal Ministero dell'interno, distribuiti in modo uniforme nell'area da proteggere in modo da
facilitarne il rapido utilizzo in caso di incendio ed in particolare lungo le vie di esodo, in
prossimità degli accessi e in prossimità di aree a maggior pericolo.
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
NUMERI UTILI
NUMERI TELEFONICI DI EMERGENZA
115
VIGILI DEL FUOCO
113
POLIZIA DI STATO
118
EMERGENZA SANITARIA
112
CARABINIERI
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
PROCEDURE DI EMERGENZA
PRESTATORI D’OPERA E DITTE ESTERNE
COMPITI IN CONDIZIONI DI NORMALITÀ

ESPLETANO LE PROPRIE ATTIVITÀ, ESCLUSIVAMENTE IN LOCALI NEI QUALI SONO STATI PREVENTIVAMENTE ED
ESPRESSAMENTE AUTORIZZATI

UTILIZZANO SOLO ATTREZZATURE A NORMA E SI
ATTENGONO ALLE NORME DI DETENZIONE DELLE SOSTANZE
UTILIZZATE PREVISTE SULLE SCHEDE DI SICUREZZA.

EVITANO DI INTRALCIARE I PASSAGGI E SOPRATTUTTO LE VIE E LE USCITE DI EMERGENZA.

MANTENGONO LE GENERALI CONDIZIONI DI SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO.

COMUNICANO
AI RESPONSABILI DELLA
COMMITTENTE
EVENTUALI ANOMALIE DI TIPO STRUTTURALE
RISCONTRATE DURANTE LE PROPRIE ATTIVITÀ E LI INFORMANO DI OGNI EVENTO DAL QUALE POTREBBE
ORIGINARSI UNA SITUAZIONE DI PERICOLO.

USUFRUISCONO
DEGLI IMPIANTI NEI TEMPI E NEI MODI INDISPENSABILI ALL’ESPLETAMENTO DEI PROPRI
COMPITI, NELLA CORRETTEZZA DELLE PROCEDURE DI SICUREZZA.

NON EFFETTUANO INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SE NON PREVISTI DALL’APPALTO.
COMPITI IN CONDIZIONI DI PREALLARME

SE
INDIVIDUANO IL PERICOLO MANTENGONO LA CALMA, NE DANNO COMUNICAZIONE AGLI ADDETTI ALLA
SQUADRA DI EMERGENZA E SI ASTENGONO DA INIZIATIVE PERSONALI.

SE RICEVONO COMUNICAZIONE DAGLI ADDETTI ALL’EMERGENZA:
-
SOSPENDONO LE PROPRIE ATTIVITÀ, SI PREDISPONGONO ALL’EMERGENZA, METTONO IN SICUREZZA LE
MACCHINE E LE ATTREZZATURE UTILIZZATE
(DISINSERENDO SE POSSIBILE ANCHE LA SPINA DALLA
PRESA E PROTEGGENDO ORGANI O PARTI PERICOLOSE), RIMUOVONO MATERIALI EVENTUALMENTE
DEPOSITATI, SIA PUR MOMENTANEAMENTE, LUNGO I PASSAGGI;
-
SI PREDISPONGONO ALL’EVENTUALE ED IMMINENTE ESODO DAI LOCALI;
-
ATTENDONO ULTERIORI COMUNICAZIONI E/O SEGNALAZIONI DA PARTE DEL PERSONALE INCARICATO
(CESSATO ALLARME E/O ALLARME) ATTENENDOSI ALLE DISPOSIZIONI CHE GLI VENGONO IMPARTITE.
COMPITI IN CONDIZIONI DI ALLARME/EVACUAZIONE

ABBANDONANO GLI AMBIENTI OCCUPATI AL MOMENTO DEL PREALLARME ED IMPEGNANO I PERCORSI D’ESODO
SOLO
A
SEGUITO
DI
APPOSITA
SEGNALAZIONE
DEL
PERSONALE
INCARICATO
ALLA
GESTIONE
DELL’EMERGENZA.


SI ASTENGONO IN PARTICOLARE DAI SEGUENTI COMPORTAMENTI:
-
URLARE, PRODURRE RUMORI SUPERFLUI;
MUOVERSI NEL VERSO OPPOSTO A QUELLO DELL’ESODO;
CORRERE (IN PARTICOLAR MODO LUNGO LE SCALE) E TENTARE DI SOPRAVANZARE CHI STA ATTUANDO
L’ESODO;
-
TRATTENERSI IN PROSSIMITÀ O AVVICINARSI ALLA ZONA IN CUI SI È VERIFICATA L’EMERGENZA.
RAGGIUNGONO
IL
“LUOGO
SICURO” INDICATO DAGLI ADDETTI CHE LI ASSISTONO, RIMANENDO SEMPRE NEL
GRUPPO FINO ALLA CESSAZIONE DELLA EMERGENZA, AL FINE DI AGEVOLARE LA VERIFICA DELLE PRESENZE.
COMPITI IN CONDIZIONI DI CESSATO ALLARME

MANTENGONO LA CALMA ED EVITANO COMPORTAMENTI DI INCONTROLLATA EUFORIA.

SI ATTENGONO ALLE INDICAZIONI IMPARTITE DAL COORDINATORE.
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
2) MODELLO PER IL VERBALE DI SOPRALLUOGO/RIUNIONE DI COORDINAMENTO
Verbale
A.P.S.P. “Ubaldo Campagnola”
Società Committente
Società esecutrice
*************
Oggetto lavori
ASSISTENZA INFERMIERISTICA
TUTTI GLI AMBIENTI DELL’APSP
“UBALDO CAMPAGNOLA”
************
PRESTAZIONI
INFERMIERISTICHE
Aree interessate ai lavori
Data dei lavori
Tipo di intervento
Il sottoscritto _________________
In qualità di INFERMIERE
Della ditta _______________________________________________________

Avendo verificato che non sono mutate le condizioni di rischio potenziale e le misure di
prevenzione e protezione messe in atto dalla Committente
ogo preliminare che sono sopraggiunte le seguenti
condizioni di rischio
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
adotta le seguenti misure di cooperazione e coordinamento coerentemente con la
programmazione dei lavori e la eventuale presenza di altre ditte sull’area di lavoro così come
previsto dalla procedura: misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare i rischi dovuti
alle interferenze dei lavoratori (tra committente e appaltatore o tra i diversi appaltatori) del
DUVRI
__________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________
_________________________________________________________________________
Le parti hanno dato atto dell’avvenuto coordinamento e danno inizio ai lavori in appalto
Rappresentante ditta appaltatrice
__________________________________________________________________________
Rappresentante Committente
__________________________________________________________________________
Azienda Pubblica di Servizi alla persona “Ubaldo Campagnola” in Avio
Determinazione del Presidente n. 101 del 19/12/2011
F.TO IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari
F.TO IL PRESIDENTE
Giorgio Spotti
Parere favorevole/contrario di regolarità contabile
f.to
Il Responsabile della Ragioneria
Laura Fazzi
Avio, 19/12/2011
“UBALDO CAMPAGNOLA”
(Azienda Pubblica di Servizi alla Persona)
Via Campagnola, 5 – 38063 - AVIO (TN)
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione è stata in pubblicazione all’Albo
informatico dell’Azienda dal 20/12/2011 e per 10 giorni
consecutivi.
PROT. N. __
ALLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
SERVIZIO ECONOMIA E PROGRAMMAZIONE
SANITARIA
Via Gilli, 4 – 38100 Trento
Pec: [email protected]
Registro pubblicazione n. 126
Avio, 20/12/2011
f.to IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari
Provvedimento inviato al preventivo controllo della
Giunta Provinciale
Avio, _____________
DICHIARAZIONE
DI
ESECUTIVITÀ
PER
PROVVEDIMENTI NON SOGGETTI AL PREVENTIVO
CONTROLLO DI LEGITTIMITÀ DELLA GIUNTA
PROVINCIALE.
IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari
La deliberazione risulta pervenuta alla Giunta Provinciale
La presente deliberazione è esecutiva il 31/12/2011 ai sensi per il competente controllo in data ____________.
dell’art. 20, comma 4°, della L.R. 21.09.2005, n. 7.
E’ divenuta esecutiva ai sensi dell’art. 21 del D.P.G.R. 17
ottobre 2006, n. 12/L, poiché la G.P. con nota prot. n.
Avio, 02/01/2012
______________________ di data _______________ ha
f.to IL DIRETTORE comunicato
che
nella
seduta
di
data
dott. Luigi Ferrari _______________________________ non ha riscontrato
vizi di legittimità in merito al presente provvedimento.
Avio, _____________
IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari
Copia conforme all’originale in carta libera per uso amministrativo.
Avio, ________________
IL DIRETTORE
dott. Luigi Ferrari