Titolo di Progetto Acronimo - sito del progetto I No Far Access
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Titolo di Progetto Acronimo - sito del progetto I No Far Access
PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia "Marittimo" 2007-2013 Programme de coopération transfrontalière Italie-France "Maritime" 2007 - 2013 Rev_3_0_040412_IT Marzo 2015 Titolo di Progetto Acronimo INVESTIMENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ IN AREE PERIFERICHE E/O DI UTENTI SVANTAGGIATI I-NOFARACCESS Dossier N° (da compilarsi da parte del STC) PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 1. 1.1 1.2 1.3 2. 2.1 2.1.1 2.1.2 INFORMAZIONI GENERALI .............................................................................................. 4 Scheda anagrafica del Progetto ................................................................................................. 4 Lista partner e costo del Progetto ............................................................................................. 6 Descrizione sintetica del Progetto ............................................................................................. 7 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO ................................................................................ 9 Obiettivi e valore aggiunto del Progetto .................................................................................... 9 Obiettivi e strategia del progetto .............................................................................................. 9 Quadro Logico ....................................................................................................................... 11 1.4 15 2.1.3 Carattere transfrontaliero del Progetto e valore aggiunto della coesione dello spazio transfrontaliero ....................................................................................................................... 16 2.1.4 Caratteristiche innovative e di complementarietà rispetto al progetto originario ..................... 16 2.1.5 Rilevanza e competenza del partenariato rispetto agli obiettivi, i risultati attesi e le attività del Progetto .................................................................................................................................. 17 2.1.6 Effetti del Progetto in termini di riduzione delle pressioni ambientali e degli impatti negativi sull’area di cooperazione ........................................................................................................ 17 2.1.7 Capacità del Progetto di favorire le pari opportunità di genere e la non discriminazione ...... 17 2.1.8 Prevenzione , tutela e ripristino ambientale ........................................................................... 17 2.2 Coerenza del Progetto con le politiche e le programmazioni comunitarie, nazionali e regionali ................................................................................................................................................ 17 2.2.1 Coerenza con le strategie comunitarie di coesione e sviluppo (OCS), di Lisbona e Goteborg17 2.2.2 Coerenza con la programmazione unitaria e settoriale regionale (ambiente, sviluppo economico, cultura, ecc.), provinciale e territoriale e con gli strumenti urbanistici vigenti ................................................................................................................................................ 18 2.2.3 Coerenza con la programmazione unitaria e settoriale nazionale (QSN e CSRN) ................. 19 2.2.4 Coerenza con il principio delle pari opportunità e la non discriminazione ............................ 19 2.2.5 Coerenza con le politiche ambientali comunitaria e nazionale ............................................... 19 2.3 Inquadramento degli investimenti di natura materiale (lavori pubblici) ................................. 20 2.4 Inquadramento degli investimenti di natura materiale e immateriale ( beni e servizi) .......... 21 2.5 Realizzazione tecnica del Progetto .......................................................................................... 22 2.5.1 Metodologia ............................................................................................................................ 22 2.6 Piano delle attività suddiviso per Componente ....................................................................... 23 Prodotti ............................................................................................................................................... 36 2.6.1 Cronogramma ........................................................................................................................ 38 2.7 Sostenibilità del Progetto ........................................................................................................ 39 2.7.1 Misure per la sostenibilità del Progetto ................................................................................... 39 2.7.2. Effetto moltiplicatore del Progetto .......................................................................................... 40 3. BUDGET DEL PROGETTO .............................................................................................. 43 4. SCHEDA PARTNER ............................................................................................................ 44 4.1 Scheda anagrafica.................................................................................................................... 44 6.1 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine ..................................................................................................................................... 45 4.1 Scheda anagrafica.................................................................................................................... 47 4.2 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto .............................................. 48 2 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 4.3 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) .............................. 49 4.3.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila ............................... 49 4.3.2 Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner .................................................. 50 4.4 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento ........................................... 52 4.5 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato ............... 52 4.1 Scheda anagrafica.................................................................................................................... 53 4.2 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine ..................................................................................................................................... 54 4.3 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale)................................. 55 4.3.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila .............................. 55 4.3.2 Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner .................................................. 56 4.4 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento ........................................... 58 4.5 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato ............... 59 4.1 Scheda anagrafica.................................................................................................................... 60 4.2 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine ..................................................................................................................................... 61 4.3Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale)................................. 61 4.3.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila ................................ 61 4.3.2 Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner .................................................. 62 4.4 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento ........................................... 62 4.5 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato ............... 62 6.2 Scheda anagrafica.................................................................................................................... 63 6.3 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine ..................................................................................................................................... 64 6.4 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) .............................. 64 6.4.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila ............................. 64 6.4.2 Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner .................................................. 65 6.5 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento ........................................... 65 6.6 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato ............... 65 2.2 Scheda anagrafica.................................................................................................................... 68 2.3 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine ..................................................................................................................................... 69 2.4 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) .............................. 69 2.4.2 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila ............................. 69 2.4.3 Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner .................................................. 70 2.5 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento ........................................... 70 2.6 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato ............... 70 5. LISTA DI CONTROLLO .................................................................................................... 74 3 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 1. INFORMAZIONI GENERALI 1.1 Scheda anagrafica del Progetto INVESTIMENTI A FAVORE DELLA MOBILITÀ IN AREE Titolo del Progetto PERIFERICHE E/O DI UTENTI SVANTAGGIATI Acronimo I-NoFarAccess Capofila del Progetto PROVINCIA DI LIVORNO XAsse 1 Asse 2 Asse prioritario del PO Asse 3 Asse 4 Obiettivo specifico di Asse Obiettivo Specifico 2 Sperimentare un approccio di sistema alla tematica sia della fruibilità sia dell’accessibilità ai servizi per migliorare tutta la Obiettivo generale del Progetto catena dello spostamento e sosta dei soggetti deboli e delle aree svantaggiate Budget complessivo € 2..350.900,00 Durata (mesi) n. _26_ mesi Natura dell’investimento Premialità tematica Ammontare delle spese per investimento X Materiale X Immateriale Interventi finalizzati alla prevenzione, tutela e ripristino ambientale, in particolare in ambiente marino X SI NO Indicare l’importo delle spese destinato agli investimenti (materiali e immateriali) Importo: € 1.955.670 ( 78,29%%) I progetti di origine dovranno avere una spesa certificata e ricevuta dal Segretariato entro il 30 aprile 2012 pari ad un importo del budget totale non inferiore all’1,5% per ogni mese di attività. Soglia di spesa certificata per l’invio della proposta progettuale La durata del progetto da prendere in considerazione per il calcolo della performance di spesa si calcola a partire dal mese di inizio del progetto fino al 29 febbraio 2012. Per il calcolo del raggiungimento della performance di spesa, va utilizzatala seguente formula: 4 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Importo ultimo budget approvato X 1,5 X No. mesi: dal mese di inizio del progetto fino a febbraio 2012 -------954.900,00-------------------100 Importo: €__2.077.325,49____________________ 5 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 1.2 Lista partner e costo del Progetto Il Capofila deve essere un soggetto pubblico o altro organismo pubblico, ai sensi dell’art. 1 (9) della Direttiva CE/2004/18/EC. Partner Budget totale del Progetto Capofila Provincia di Livorno, Dipartimento “Infrastrutture e Pianificazione” € 708.000,00 Partner 2 Conseil Général de Corse du Sud, Direction Générale des Services Service des Financements Européens € 270.000,00 € 388.990,00 Partner 4 Provincia di Massa Carrara, SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTO PUBBLICO LOCOLE – SERVIZIO TRASPORTI € 315.910,00 Partner 5 Provincia della Spezia, Settore Pianificazione Territoriale e Mobilità – SERVIZIO MOBILITÀ € 398.000,00 Partner 6 Provincia di Cagliari, Assessorato alla Programmazione, Decentramento e Conferenza dei Sindaci - Settore Programmazione e Politiche Comunitarie € 270.000,00 € 2.350.900,00 Partner 3 Provincia di Lucca, Assessorato alla Mobilità e Trasporti, Difesa del Suolo, Bonifiche, Pubblica Istruzione ed Edilizia Scolastica - Servizio Pianificazione Territoriale e Mobilità Totale 6 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 1.3 Descrizione sintetica del Progetto Il progetto prevede lo sviluppo di tutte le potenzialità derivanti dalle sperimentazioni e dalle realizzazioni più significative svolte nel progetto di origine, attraverso investimenti materiali ed immateriali rivolti a facilitare l’accessibilità ai servizi da parte di soggetti a ridotta mobilità (PMR) ed, in generale, della popolazione residente in aree periferiche e svantaggiate. Gli investimenti materiali riguardano l’acquisto di attrezzature e di sistemi informatici per la gestione di procedure rivolte alla gestione ed al controllo della sosta riservata ai soggetti disabili in città di medie dimensioni (Provincia di Livorno: Rosignano M.mo e Piombino; Provincia della Spezia: Comune di Lerici) così come il miglioramento dell’accessibilità fisica e della sicurezza di infrastrutture stradali e dei punti di servizio e fermate del Trasporto Pubblico (Provincia della Spezia,Provincia di Massa Carrara e Provincia di Lucca). E’ poi previsto l’acquisto di minibus ed autovetture oltreché di software (Provincia di Livorno, Provincia di Cagliari, Conseil Général de Corse du Sud) a supporto delle procedure da dedicare all’organizzazione innovativa di sistemi di trasporto più funzionali ed efficienti (come ad esempio il servizio a domanda e a prenotazione) per i bisogni di un’utenza debole che non trova una risposta nelle tradizionali forme di servizio pubblico e, per tutta la durata del Progetto,un’ attività di disseminazione culturale e informativa all’interno dei territori coinvolti e non. Si ritiene infatti, che in questa fase di evoluzione e di maturità rispetto al progetto originario, le attività di comunicazione che affiancheranno il progetto NO FAR ACCESS debbano acquisire un significato più ampio e determinante: quello di “dissodare” il terreno, attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i soggetti coinvolti (standard AA 1000 SES) e quello di “disseminare” i risultati raggiunti, ovvero spargere sui territori i semi che garantiranno durabilità e continuità ai risultati del progetto stesso. Solo un processo di comunicazione che superi la dimensione “a una via” e si apra a forme di comunicazione “a due vie” può garantire oltre al passaggio dell’informazione, l’avvio del consolidarsi di una cultura dell’accessibilità e una crescente consapevolezza dei bisogni di un’utenza ampliata. Ciò potrà concretizzarsi solo grazie al coinvolgimento delle parti pertinenti nella fase di sperimentazione dei servizi innovativi, al trasferimento delle conoscenze dai soggetti esperti agli “utilizzatori”, alla sensibilizzazione sui territori coinvolti, alla ricerca di sinergia con progetti europei affini attraverso lo scambio e la diffusione di buone pratiche. Sono considerati destinatari della “disseminazione” tutti i soggetti coinvolti nel progetto, ovvero le fasce fragili della popolazione ed i soggetti disabili, i soggetti a ridotta mobilità e la popolazione residente nelle aree periferiche, nonché gli operatori del territorio sia gli operatori economici, che quelli della conoscenza presenti nelle agenzie formative. Per il coinvolgimento di questi attori sulle intenzioni del Progetto NO FAR ACCESS prima e sulle sue operatività poi, si costruirà un Piano Operativo della Comunicazione (POC) che definirà tutti i passaggi necessari a supportare il Progetto stesso. La somma delle esperienze complessive dei partner permette così di sperimentare un approccio globale e completo alle esigenze di coesione sociale dell’area, portando a sistema i bisogni dei soggetti deboli (dalla prenotazione del servizio, all’utilizzo di infrastrutture accessibili e sicure per il movimento e per la sosta) e collocando le risposte nell’ambito dei poteri di intervento delle realtà amministrative locali (dall’eliminazione delle barriere architettoniche, alla pianificazione del trasporto pubblico locale). Le projet prévoit le développement de toutes les potentialités dérivant des expérimentations et des réalisations les plus significatives réalisées au cours du projet précédent, à travers des investissements matériels et immatériels destinés à faciliter l’accessibilité aux services par les sujets à mobilité réduite et, en général, par la population résidant dans les zones périphériques et désavantagées. Les investissements matériels concernent l’achats des équipements et des software pour gérer les procédures relatives à la gestion et au contrôle des places de stationnement PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive réservées aux sujets handicapés dans des villes de moyenne dimension (Provincia di Livorno: Rosignano M.mo e Piombino; ProvinciadellaSpezia: Comune di Lerici), de même que l’amélioration de l’accessibilité physique et de la sécurité d’infrastructures routières et des points de service du Transport public (ProvinciadellaSpezia, Provincia di Massa Carrara e Provincia di Lucca). On prévoit en outre l’achat de Minibus e voitures et du softwares (Provincia di Livorno, Provincia di Cagliari, Conseil Général de Corse du Sud) pour soutenir de procédures à destiner à l’organisation innovante de systèmes de transport plus fonctionnels et plus efficaces (comme, par exemple, le service sur demande et sur réservation) pour satisfaire les besoins des usagers défavorisés qui ne trouvent pas de réponse dans les formes traditionnelles de service public, et des activités de diffusion culturelle et d’information au sein des territoires impliqués et non. On croit que, à ce stade de l'évolution et de maturité à partir du projet initial , les activités de communication qui soutiennent le projet I-NoFarAccess devraient acquérir un sens plus large et déterminant c’est-à-dire de «briser» le sol, grâce à la participation de toutes les parties concernées (standard AA 1000 SES) et de "diffuser" les résultats obtenus, ou de dispersion des graines sur les territoires qui assureront la durabilité et la continuité des résultats du projet. Seul un processus de communication qui dépasse la taille de "un sens» et sont ouverts à des formes de communication "à double sens" peut assurer en plus au passage des informations, le début de la consolidation d'une culture de l'accessibilité et une prise de conscience croissante des besoins d'une base d'utilisateurs élargie. Ceci peut être réalisé qu'avec la participation des sections pertinentes dans la phase de test de services innovants, avec le transfert des connaissances par les experts aux «utilisateurs», avec la sensibilisation dans les territoires concernés, et avec la recherche de synergie avec des projets européens analogues à travers l'échange et la diffusion de bonnes pratiques. Ils sont considérés comme des bénéficiaires de la «diffusion» tous ceux impliqués dans le projet, c’est-à-dire les citoyens, les touristes, la population plus fragile et les personnes handicapées, et les opérateurs du territoire, économiques et du domaine de la connaissance présentes dans les organismes de formation. Pour la participation de ces acteurs on va construire un plan opérationnel de la communication qui va définir toutes les mesures nécessaires pour soutenir le projet. La somme de l’expérience des partenaires dans son ensemble permet ainsi d’expérimenter une approche globale et complète des exigences de cohésion sociale de la zone, en organisant les besoins des sujets défavorisés (de la réservation du service à l’utilisation d’infrastructures accessibles et sûres pour le déplacement et le stationnement) et en insérant les réponses dans le cadre des pouvoirs d’intervention des réalités administratives locales (de l’élimination des barrières architecturales à la planification du transport public local). PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 2. PRESENTAZIONE DEL PROGETTO 2.1 Obiettivi e valore aggiunto del Progetto 2.1.1 Obiettivi e strategia del progetto Le attività previste in I-NoFarAccess sono funzionali e strettamente complementari a quanto realizzato con il progetto di origine. PARTNER Progetto & Caratteristiche Destinatari Provincia Livorno di Il progetto prevede lo sviluppo di tutte le potenzialità del sistema di controllo della sosta disabili sperimentato in NoFarAccess : Si prevede di interessare tutta l’utenza disabile di un ‘area ( Val di Cecina - Telecontrollo Stalli a /Elba/Piombino) per raggiungere un effetto-sistema su tutta la gamma Rosignano e delle esigenze dei soggetti disabili. Si prevede di integrare il processo di rilascio del Tag con quello del contrassegno Cartaceo di Circolazione. Piombino Sviluppo di un’APP per smartphone che permetta la massima fruizione dell’informazione sullo stato (libero-occupato) degli stalli. Destinatari: Cittadini disabili (aventi diritto al contrassegno). Il servizio prevede la fornitura di due veicoli per effettuare il tragitto casalavoro in modo condiviso fra 28 lavoratori. - Progetto Car Il servizio prevede una tecnologia per visualizzare la posizione in tempo sharing e reale dei veicoli e per monitorare i chilometri ed i percorsi effettuati, ai fini rafforzamento anche di una successiva valutazione costi-benefici ed una ottimizzazione CAT del servizio. L’originalità del servizio sta nel fatto che si tratta di un forma mista fra car-sharing e car-pooling. Si tratta quindi di azione tesa a sviluppare una nuova soluzione sostenibile di trasporto. I veicoli saranno infatti o a metano o ibridi. Destinatari: Lavoratori. Conseil Général de Corse du Sud, Domanda Debole Realizzare in due aree (Vico e Sartène) un sistema di trasporto a domanda che colleghi queste zone al servizio pubblico di linea con l’utilizza di due mezzi adatti anche al trasporto di PRM. Il servizio sarà svolto direttamente dall’amministrazione, fatto che ne garantisce la sostenibilità. Destinatari: Cittadini. Contrastare l’abbandono di queste zone. Provincia di Lucca Sicurezza e accessibilità Stazioni linea ferroviaria La linea ferroviaria Lucca-Aulla riveste un ruolo strategico sia per i territori della lucchesia che della lunigiana, collegando il bacino toscano con quello emiliano e attraversando ampie zone non sempre facilmente raggiungibili. Gli interventi (videosorveglianza e domotica) per i quali si richiedono risorse aggiuntive sono finalizzate a migliorare le strutture dal punto di vista della sicurezza e dell’accessibilità integrandosi con gli interventi pianificati nell’ambito del progetto originario. PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Lucca-Aulla Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Destinatari: Cittadini e turisti. Benefici per i soggetti economici locali Provincia di Spesso si pensa all’accessibilità ai mezzi ma poi o la fermata è inaccessibile Massa Carrara o ha caratteristiche tali che le pedane di accesso ai bus non possono essere utilizzate (pendenza eccessiva). Sono state individuate 41 fermate nell’area Accessibilità alle della Lunigiana e nei Comuni di Massa e Carrara (capolinea che collegano fermate con l’area della Lunigiana) sulle quali intervenire posizionando pensiline, realizzando marciapiedi e/o piattaforme salvagente e con la realizzazione di itinerari pedonali per l’accesso alla fermata. Destinatari: Cittadini e turisti. Benefici per i soggetti economici locali Provincia della Spezia Servizio di monitoraggio dei parcheggi riservati ai disabili da attuarsi presso le aree parcheggio del Comune di Lerici. Il servizio sarà basato sull’utilizzo di una card elettronica personalizzata che viene rilasciata ai soggetti autorizzati. Gli stalli riservati verranno georeferenziati e attrezzati Telecontrollo con un sensore interrato in grado di rilevare sia lo stato dello stallo (libero Stalli Comune di o occupato) sia la presenza e la validità del permesso sul veicolo. Il tutto Lerici gestito da un centro di controllo che verifica sia l’occupazione abusiva dello stallo che un permesso non più valido. Destinatari: Cittadini disabili (aventi diritto al contrassegno). La zona sulla quale insiste il nuovo progetto riguarda un’area della Val di Vara, nell’entroterra della Provincia della Spezia, che presenta problemi inerenti la fruibilità e l’accessibilità, emerse nel corso dell’esperienza fatta con il progetto NO FAR ACCESS. L’obiettivo principale di tale intervento è di concretizzare azioni dirette al miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza di una parte dell’entroterra spezzino particolarmente sensibile dal punto di vista ambientale, attraverso la messa in sicurezza della strada provinciale di diretta connessione tra la dorsale della Val di Vara (SP n°10) e i Borghi dei Comune di Calice al Cornoviglio e Rocchetta Vara. Destinatari: Cittadini e turisti. Benefici per i soggetti economici locali Messa in sicurezza della strada provinciale SP8 Provincia Cagliari Servizio domanda di Investimenti acquisti e servizi finalizzati a rendere stabile un servizio di segretariato sociale per favorire gli spostamenti della a popolazione con disabilità o comunque residente nei centri a difficile accessibilità della provincia e ad ampliare l’accessibilità per le persone con disabilità, in particolare quelle residenti nei territori esterni all’area metropolitana di Cagliari. L’intervento propone inoltre lo sviluppo di applicazioni friendly e di facile utilizzo per gli utenti che, con l’utilizzo di tablet e cellulare e con la semplice compilazione di una maschera, bypassano i tempi di attesa per la prenotazione mediante telefono al call center. Destinatari: Cittadini PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.1.2 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Quadro Logico (in italiano e in francese) LOGICA DI INTERVENTO Sperimentare un approccio di sistema alla tematica OBIETTIVO sia della fruibilità sia dell’ accessibilità ai servizi per GENERALE migliorare tutta la catena dello spostamento e sosta dei soggetti deboli e delle aree svantaggiate Utilizzo coordinato di infrastrutture,strumenti e procedure organizzative basate su un utilizzo esteso OBIETTIVI delle tecnologie ITC al fine di migliorare SPECIFICI l'Accessibilità delle zone isolate e degli utenti svantaggiati RISULTATI INDICATORI OGGETTIVAMENTE VERIFICABILI FONTI DI VERIFICA Questa casella NON deve essere compilata Questa casella NON deve essere compilata Questa casella NON deve essere compilata Questa casella NON deve essere compilata INDICATORI DI RISULTATO 11 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive ATTESI Utilizzo degli strumenti tecnologici - Numero di App scaricate fino allo scadere del progetto : > 100 Google Market e Apple Market Dati progettuali - Numero di sorvegliate: 15 stazioni video Miglior accessibilità per le PRM Dati progettuali - Numero di soggetti in possesso di un tag: >500 Interviste - Numero di soggetti che utilizzano l’APP per verificare la disponibilità dei parcheggi > 20 Miglioramento dell’accessibilità di aree disagiate Rapporto Polizia Municipale - Numero di interventi della Polizia Municipale dovuti a rilievo Dati progetto telematico dell’abuso: > 100 - Numero di fermate completamente accessibili: >35 12 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive INDICATORI DI REALIZZAZIONE Numero APP : 1 Realizzazione/installazione di strumenti e tecnologie innovative per il controllo e la gestione degli stalli di sosta riservata ai disabili Stalli monitorati: >300 Google Market e Apple Market Dati Progetto con documentazione fotografica Numero di Bus acquistati: 5 Numero veicoli acquistati per car sharing: Documenti contabili Acquisto mezzi di trasporto persone per servizi a domanda 2 o car sharing Sistemi di Videosorveglianza acquistati: 15 ATTIVITÀ Interventi infrastrutturali e acquisto attrezzature per migliorare l’accessibilità e la sicurezza delle fermate/stazioni nelle aree deboli del territorio transfrontaliero Sistemi di Domotica acquistati: 16 Pensiline impiantate: 29 Realizzazione di marciapiedi/piattaforme e/o itinerari pedonali per accessibilità fermate: >700 mq Rilievi diretti con documentazione fotografica Numero di incontri: 4 Azioni di coinvolgimento degli attori del Progetto Numero di partecipanti: almeno il 70% dei soggetti coinvolti Fonti interne al Progetto 13 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive LOGIQUE D’ INTERVENTION OBJECTIF GENERAL INDICATEURS OBJECTIVEMENT VERIFIABLES SOURCES DE VERIFICATION Expérimenter une approche du système aux thèmes de la jouissance et de l’accessibilité aux services, afin d’améliorer toute la chaîne du déplacement et du stationnement/des points d’arrêt des sujets défavorisés et des zones désavantagées. Utilisation coordonnée d’infrastructures, d’instruments et de procédures organisatives basées OBJECTIFS sur une utilisation élargie des technologies TIC, afin SPECIFIQUES d’améliorer l’accessibilité des zones isolées et des usagers défavorisés. INDICATEURS DE RESULTAT Google Market et Apple Market Utilisation des instruments technologiques - Nombre d’App téléchargées Données relatives au Projet jusqu’à l’échéance du projet : > 100 RESULTATS ESCOMPTES - Meilleure accessibilité pour les personnes à mobilité réduite Nombre de stations dotées de Données relatives au Projet vidéosurveillance : 15 Interviews - Nombre de sujets possédant une balise : >500 - Nombre de sujets qui utilisent l’APP Rapport de la police municipale 14 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive pour vérifier la disponibilité des parkings : > 20 Amélioration de l’accessibilité des zones désavantagées Données relatives au Projet 1.4 1. Nombre d’interventions de la police municipale suite au relevé télématique de l’usage abusif : > 100 2. Nombre d’arrêts accessibles : >35 complètement INDICATEURS DE REALISATION Réalisation/installation d’instruments et de technologies innovantes pour le contrôle et la gestion des places de stationnement réservées aux personnes handicapées Nombre APP : 1 Google Market e Apple Market Places de stationnement contrôlées : >300 Données relatives au Projet avec documentation photographique Nombre de bus achetés : 5 Achat de moyens de transport de personnes pour le Nombre de véhicules achetés pour le service sur demande ou le covoiturage covoiturage : 2 Données comptables ******* ACTIVITES Interventions infrastructurelles et achat d’équipements pour améliorer l’accessibilité et la sécurité des arrêts/stations situé(e)s dans les zones désavantagées du territoire transfrontalier Systèmes de vidéosurveillance achetés : 15 Systèmes de domotique achetés : 16 Nombre d’arrêts avec abri installés : 29 Réalisation de trottoirs/plateformes et/ou itinéraires piétonniers pour l’accessibilité aux arrêts de bus : > 700 m2 ********* Actions de partecipation de acteurs du projet Relevés directs avec documentation photographique Données relatives au Projet N. rendez-vous : 4 N° partecipants :au moins 70% 15 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.1.3 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Carattere transfrontaliero del Progetto e valore aggiunto della coesione dello spazio transfrontaliero Ai sensi dell’ art. 19 Reg (CE) 1080/06 par.1 il partenariato dovrà cooperare secondo almeno due delle modalità seguenti: elaborazione congiunta, attuazione congiunta, personale condiviso, finanziamento congiunto. Elaborazione congiunta significa che il progetto presentato è statoideato dai partner di entrambi i paesi al di la e la di qua dei confini nazionali. La proposta di progetto deve integrare le idee, le priorità e le attività delle parti interessate di entrambi i lati del confine. Attuazione congiunta significa che le attività devono essere attuate e coordinate su entrambi i lati del confine. Non è sufficiente un’attuazione in parallelo delle attività. La contiguità dei contenuti delle attività svolte su entrambi i lati del confine deve essere chiaramente riconoscibile ed il coordinamento continuo e costante. Personale condiviso significa che le funzioni su entrambi i lati del confine non vanno semplicemente sdoppiate, ma che ci dovrà essere soltanto un project manager comune e un responsabile finanziario. Finanziamento congiunto significa che ogni partner deve garantire il contributo Il progetto mira alla cooperazione transfrontaliera attraverso almeno 2 delle seguenti modalità: x Elaborazione congiunta Finanziamento congiunto X Attuazione congiunta Personale congiunto 2.1.4 Caratteristiche innovative e di complementarietà rispetto al progetto originario La complementarietà più evidente è data dallo sviluppo, all’interno del progetto, degli investimenti ed infrastrutturali destinati all’eliminazione delle barriere architettoniche che limitano “fisicamente” la mobilità dei soggetti deboli e disabili: è evidente che non basta utilizzare le nuove tecnologie informatiche per garantire la continuità e la completezza dello spostamento ma occorre anche attrezzare stazioni e punti di fermata. Rispetto alle esperienze già svolte, si amplia il ruolo “pubblico” delle agenzie che sovrintendono alla prenotazione ed all’organizzazione degli spostamenti, prevedendo accanto ai servizi innovativi a domanda la presenza di tipologie ancora più coinvolgenti per l’utente come il car sharing ed il car pooling. Per quanto riguarda il controllo della sosta, si estende il monitoraggio degli stalli riservati (pubblici e “personalizzati”) ad un’intera area urbana con il vantaggio di costituire una rete di presidi sul territorio (vedi Allegato 3) in grado di veicolare anche altre informazioni di interesse pubblico alla scala urbana. In un caso si sperimenta il “contrassegno” elettronico anche per l’accesso alle ZTL (zone di traffico limitato). Ulteriore caratteristica di innovazione e complementarietà del Progetto risiede nell’applicazione di un modello innovativo di coinvolgimento degli attori del Progetto (persone fragili, cittadini, turisti, operatori) attraverso lo standard internazionale AA1000 SES. PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.1.5 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Rilevanza e competenza del partenariato rispetto agli obiettivi, i risultati attesi e le attività del Progetto I soggetti che partecipano al progetto sono i medesimi del progetto originario I suddetti soggetti hanno dimostrato con NFA la loro capacità di realizzare le attività che si sono impegnati a svolgere così come la loro capacità di spesa. Laddove, come nel caso della Provincia di Livorno e della Spezia, le attività non possono che essere svolte in collaborazione con altri enti (Comuni) sono stati già approvati protocolli di intesa che garantiscono la conclusione delle attività. 2.1.6 Effetti del Progetto in termini di riduzione delle pressioni ambientali e degli impatti negativi sull’area di cooperazione Il progetto è X Positivo in materia di ambiente Neutro in materia di ambiente Potenzialmente negativo in materia di ambiente 2.1.7 Capacità del Progetto di favorire le pari opportunità di genere e la non discriminazione Il progetto è : X positivo in materia di pari opportunità di genere e non discriminazione neutro in materia di pari opportunità di genere e non discriminazione potenzialmente negativo in materia di pari opportunità di genere e non discriminazione 2.1.8 Prevenzione , tutela e ripristino ambientale Nel caso in cui il progetto abbia come obiettivo generale la prevenzione, la tutela e il ripristino delle aree di particolare valore ambientale (comprese quelle marine) che presentano rischi causati da fattori esterni, descrivere sinteticamente come le attività del progetto contribuiscono a raggiungere l’obiettivo previsto. 2.2 Coerenza del Progetto con le politiche e le programmazioni comunitarie, nazionali e regionali 2.2.1 Coerenza con le strategie comunitarie di coesione e sviluppo (OCS), di Lisbona e Goteborg Le strategie comunitarie di coesione e sviluppo pongono l’accento sull’accessibilità la risoluzione di problematiche legate alla mobilità personale, la sostenibilità dei trasporti, l’utilizzo di modalità PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive meno impattanti dal punto di vista ambientali; tutti temi verso cui le attività previste in questa proposta sono orientate. Il progetto è inoltre coerente con gli orientamenti di Goteborg poiché persegue i suoi obiettivi in linea con le tre componenti dello sviluppo sostenibile integrando le strategie economiche, sociali e ambientali. 2.2.2 Coerenza con la programmazione unitaria e settoriale regionale (ambiente, sviluppo economico, cultura, ecc.), provinciale e territoriale e con gli strumenti urbanistici vigenti (max 1/2 pagina) Provincia di Livorno: PTC, Disciplina di attuazione, Art. 28.1 e Art 84 Il progetto è coerente con la programmazione della Regione Toscana in particolare con le Politiche per le Infrastrutture e Mobilità del Programma regionale di sviluppo 2011-2015 e con le attività 2, 4 dell’Asse 2, con le attività 4 dell’Asse 4 e le attività 2,3 e 5 dell’Asse 5 del Programma operativo regionale - FESR 2007-2013. Conseil Général de la Corse du Sud Coerenza con la volontà espressa nel PO FEDER di cercare uno sviluppo sostenibile per la Corsica . Il progetto si integra pienamente nello schema dipartimentale dei trasporti della Corsica del Sud. In linea con la “loi d’orientation des transports intérieurs de 1982 complétée par le Décret du 16 Août 1985”. Provincia di Lucca:Piano regionale della mobilità ,della logistica e dei trasporti (Regione Toscana).Piano territoriale di coordinamento della provincia di Lucca del 2000 Articolo 95 e in Appendice 3, Parte Prima , le schede: 2,3,4,5 e 8.Il Programma del Presidente Stefano Baccelli. Il PASL per gli interventi sulla stazione di Barga. Accordo di programma con i Comuni sul traporto pubblico locale e sull’accessibilità (2010) Provincia di Massa Carrara: Il progetto è coerente con il nuovo PRS 2011-2015; con il Progetto Integrato di Sviluppo “Attività economiche a presenza diffusa” - Sistema dei Servizi Pubblici Locali, in particolare con l’obiettivo della riqualificazione e adeguamento delle modalità di svolgimento dei servizi pubblici locali, per garantire, nella definizione della rete dei servizi minimi, i servizi essenziali per le aree montane. Provincia della Spezia: Il progetto risulta coerente con la programmazione e progettazione regionale, provinciale di riferimento, nonché con gli strumenti urbanistici vigenti.Infatti la proposta progettuale di riqualificazione della S.P. n°8 non comporta varianti urbanistiche in quanto opera sul sedime della strada provinciale esistente.Anche la proposta di monitoraggio dei parcheggi va ad operare su parcheggi così destinati dallo strumento urbanistico generale vigente. Provincia di Cagliari: Il Progetto si inserisce in un contesto di programmazione Regionale unitaria 2007-2013 della Regione Sardegna, che ha posto attenzione alle tematiche dell’accessibilità e dell’inclusione sociale, in particolare indirizzata alle persone con disabilità (strategie n. 5, 7). Il Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013 dedica un ASSE all’inclusione sociale (Asse II) .Nell’Asse I dello stesso programma (Società dell’Informazione) viene dedicato uno specifico obiettivo operativo a “Promuovere lo sviluppo della ”cittadinanza digitale” e l’inclusione dei soggetti esclusi”. Da questo punto di vista l’utilizzo delle tecnologie abilitanti di No Far Access si pone come naturale corollario a questo obiettivo. Infine, nell’Asse V, Sviluppo Urbano, uno specifico obiettivo operativo è destinato all’inclusione sociale (Obiettivo operativo 5.1.3: Sostenere l’inclusione sociale p. 198).Per quanto riguarda il POR FSE:AsseIII (azioni 1.1 e 2.1). PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.2.3 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Coerenza con la programmazione unitaria e settoriale nazionale (QSN e CSRN) La coerenza con il QSN emerge con la Priorità riguardante Reti e collegamenti per la mobilità (priorità 6) e con il CRSN nelle priorità rivolte ad azioni innovative in materia di servizi alla popolazione (il CRSN identifica l’accessibilità e i trasporti come elementi chiave per la strategia territoriale). 2.2.4 Coerenza con il principio delle pari opportunità e la non discriminazione (max 1/2 pagina) Il progetto si presenta coerente ai due principi di pari opportunità per tutti e di parità di genere. Gli interventi interessano parallelamente anche le fasce deboli e i soggetti maggiormente svantaggiati I risultati previsti consentono in generale di migliorare la qualità della vita degli uomini, delle donne e delle fasce deboli della popolazione (anziani, disabili, bambini). La riduzione delle barriere materiali e immateriali e l’attività di ascolto sistematico e permanente dei cittadini rispondono all’urgenza di migliorare la mobilità dei diversamente abili, incrementando la qualità dei servizi di trasporto e l’accessibilità dei territori poco accessibili. L’integrazione dei centri d’ascolto per l’accesso alle aree emarginate favorisce in queste l’occupazione, ne accresce la coesione con gli altri territori e ne migliora la competitività. 2.2.5 Coerenza con le politiche ambientali comunitaria e nazionale Il settore dei trasporti rappresenta una fonte significativa e crescente delle emissioni di gas serra. Le azioni specifiche messe in campo dal progetto insistono su interventi eco-compatibili, a sostegno dello sviluppo di soluzioni sostenibili per garantire la mobilità. L’intervento darà un contributo per il raggiungimento degli obiettivi della politica europea (“Una tabella di marcia verso un’economia competitiva a basse emissioni di carbonio nel 2050” COM (2011) 112). E’ coerente con gli obiettivi del Libro Bianco della Commissione Europea “Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti – Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile”COM(2011) 144. PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.3 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Inquadramento degli investimenti di natura materiale (lavori pubblici) Descrizionedell’investime nto (a) Interventi infrastrutturale di riqualificazione delle sale d’attesa e di abbattimento delle barriere architettoniche di n.16 stazioni ferroviarie della linea Lucca-Aulla. Rifacimenti delle pavimentazioni esterne , sistemazione delle sale d’attesa, ripristino dei bagni, realizzazione piattaforme. Localizzazione dell’investimento (b) Provincia di Lucca Lavori di manutenzione ai fini del ripristino delle condizioni di sicurezza lungo la Strada Provinciale n°8 “Martinello - Calice – Villagrossa – Borseda – Veppo – bivio Rocchetta/Suvero). Strada Provinciale di collegamento tra la dorsale (SP n°10) della Val di Vara e i Borghi dei Comuni di Calice al Cornoviglio e Rocchetta Vara. (interventi tra la loc. Novegina e Borseda) Documenti di supporto allegati al presente formulario riguardo lo stato d’avanzamento dell’investimento (c) X Elaborati costituenti lo Studio di Fattibilità e atto amministrativo con il quale se ne formalizza l’approvazione Elaborati che dimostrano la cantierabilità dell’intervento e atto amministrativo con il quale se ne formalizza l’approvazione Altro (dichiarazione di compatibilità con i vincoli ambientali , paesaggistici, archeologici, artistici, documenti comprovanti la sostenibilità ambientale Elaborati costituenti lo Stadio di Fattibilità e atto amministrativo con il quale se ne formalizza l’approvazione X Elaborati che dimostrano la cantierabilità dell’intervento e atto amministrativo con il quale se ne formalizza l’approvazione Altro (dichiarazione di compatibilità con i vincoli ambientali , paesaggistici, archeologici, artistici, documenti comprovanti la sostenibilità ambientale Cronogramma di attuazione (d) Progettazione preliminare Inizio Progettazione definitiva Inizio Progettazione esecutiva Inizio Aggiudicazione-appalto Inizio Inizio lavori Inizio Fine lavori Inizio Entrata in funzione Inizio mag 2013 Fine giu 2013 lug 2013 Fine ago 2013 sett 2013 Fine nov 2013 gen 2014 Fine mar 2014 apr 201 4 Fine lugl 2014 ago 2014 Fine sett 2014 ott 2014 Fine Progettazione preliminare conclusa Progettazione definitiva Inizio Lug. 2013 Progettazione esecutiva Inizio Ott. 2013 Aggiudicazione-appalto Inizio lavori Fine lavori Entrata in funzione *Inizio Inizio Inizio Inizio Fine Set. 2013 Fine Gen. 2014 Fine Fine Fine Fine 20 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.4 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Inquadramento degli investimenti di natura materiale e immateriale ( beni e servizi) Provincia di Livorno: - Telecontrollo Accessi stalli. Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura e posa in opera entro 6 mesi dall’aggiudicazione. Realizzazione APP entro 3 mesi dall’aggiudicazione - Acquisto mezzi per car sharing: Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura entro 3-4 mesi dall’aggiudicazione Conseil Général de Corse du Sud: - Acquisto mezzi per domanda debole: Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura entro 6 mesi dall’aggiudicazione - Acquisto attrezzatura e software per gestione domanda debole:Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura entro 1 mese dall’aggiudicazione - Piano operativo per la gestione del servizio: Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura entro 3 mesi dall’aggiudicazione Provincia di Lucca: Progetto Veideosorveglianza stazioni Valle del Serchio: Stipula convenzione con RFI entro 3 mesi dall’avvio. Bando entro 1 mese dalla stipula della convenzione. Fornitura e posa in opera entro 18 mesi. Provincia di Massa Carrara Progetto Fermate: Acquisto Pensiline: Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura e Posa in opera entro 6 mesi dall’aggiudicazione Interventi su marciapiedi e itinerari pedonali. Bando entro 1 mese dall’avvio. Fine lavori entro marzo 2015. Provincia di LaSpezia - Telecontrollo Accessi stalli. Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. . Fornitura e posa in opera entro 6 mesi dall’aggiudicazione. - Messa in sicurezza SP 8. Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fine lavori entro 9 mesi dall’aggiudicazione. Provincia di Cagliari Acquisto Attrezzature Centro di Ascolto: : Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura entro 1 mese dall’aggiudicazione Acquisto 3 pulmini: Bando entro 1 mese dall’avvio del progetto. Fornitura entro 2 mesi dall’aggiudicazione Sviluppo Applicativo: Bando entro 1 mese dall’avvio. Rilascio prima release entro 4 mesi dall’aggiudicazione. PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.5 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Realizzazione tecnica del Progetto 2.5.1 Metodologia (max 2 pagine) Il cronogramma del formulario descrive l’elevato livello di parallelismo ed interazione delle attività in cui, peraltro, i partner sono coinvolti. Per assicurare nel contempo funzionalità e partecipazione, le responsabilità delle attività faranno capo a alla Provincia di Livorno. La Provincia di Livorno, in qualità di capofila si occuperà, quindi del coordinamento complessivo delle attività, garantendo interazione ed integrazione con i processi e gli strumenti predisposti curando in modo particolare: 1- l’aggiornamento dei dati raccolti; 2- l'utilizzo di software open source per i nuovi sviluppi applicativi (pur assicurando l'interoperabilità con i sistemi gestionali esistenti dei singoli partner e collaboratori); 3- l’utilizzo di procedure di project management e di gestione documentale condivisa in rete, per facilitare gli scambi informativi tra i partner ed il controllo dell’avanzamento del progetto. 4- il coordinamento della Comunicazione di Progetto attraverso il Piano Operativo della Comunicazione, in modo da assicurare armonia e omogeneità nei messaggi Tutti i partner hanno ruoli rilevanti in tutti i livelli di attività, come si desume dall’attribuzione del budget per risorse umane, missioni e servizi, in coerenza con il ruolo di amministrazioni pubbliche complessivamente coinvolte nel miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza delle proprie coste, nella prospettiva dello sviluppo di un turismo sostenibile. Per assicurare la partecipazione ed il coinvolgimento di tutti i partner, si prevede di costituire: 1-N.1Comitato di Pilotaggio con la presenza di tutti i partner e la responsabilità del Capofila Provincia di Livorno; 2- N.1 Gruppo Tecnico con mandati operativi assegnati, e controllati nei risultati dal Comitato di Pilotaggio, ai singoli partner in funzione dei diversi ruoli e competenze. Oltre ad una sistematica e costante comunicazione intrapartenariato, fondamentale sarà l’attuazione di un’altrettanto efficace comunicazione verso l’esterno, che consideri sia un virtuoso coinvolgimento delle parti interessate (cosiddetti stakeholders) nelle realizzazioni, secondo i principi proposti dalla metodologia AA 1000 SES (es. Tavoli di Concertazione multi-stakeholder), sia gli aspetti di disseminazione dei risultati raggiunti nel corso del progetto (newsletter, portale web, seminari e convegni, incontri informativi/di sensibilizzazione, Bilancio di Progetto, etc). PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.6 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Piano delle attività suddiviso per Componente Il Progetto deve essere suddiviso in Componenti, Azioni ed Attività, numerate progressivamente, come indicato nell’esemplificazione indicata di seguito, rispettando il principio della consequenzialità logica. Per ogni Componente dovrà essere indicato il numero progressivo ed il titolo. Per ogni Azione dovrà essere indicato il numero progressivo ed un titolo che consenta di comprenderne i contenuti. Per ogni Attività dovrà essere indicato il numero progressivo e fornita una descrizione sintetica ma chiara ed esaustiva dei contenuti specifici, del ruolo svolto da ciascun partner e della localizzazione dell’ attività. Si rimanda al Manuale d’Uso per quanto riguarda l’organizzazione ed i contenuti Componenti. delle PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Da replicare per ogni Componente NumeroComponente 0 Titolo ComponenteAttività Preparatorie Periodo di realizzazione Giugno 2011 Indicare data fine 3 luglio 2012 24 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 N. Azione Titolo Azione Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive N. Attività Descrizione Attività Partner coinvolti Partner 1 Partner 2 0.1 Elaborazione dell’idea progettuale 0.1.1 Elaborazione dell’idea Progettuale Incontri tra Partner Partner 3 Partner 4 Partner 5 Partner 6 Ruolo partner per attività Responsabile Progettazione delle attività/investimenti da svolgere Attività di coordinamento dei partner. Predisposizione dei documenti per la partecipazione al bando Coinvolto Anche se non sono state previste risorse in questa componente il partner ha progettato le attività/interventi da svolgere. Ed ha predisposto i documenti del formulario di propria competenza.. Coinvolto Progettazione delle attività/interventi da svolgere. Predisposizione dei documenti del formulario di propria competenza. Coinvolto Progettazione delle attività/interventi da svolgere. Predisposizione dei documenti del formulario di propria competenza. Coinvolto Progettazione delle attività/interventi da svolgere. Predisposizione dei documenti del formulario di propria competenza. Coinvolto Progettazione delle attività/interventi da svolgere. Predisposizione dei documenti del formulario di propria competenza. Localizzazione attività Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner 25 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 NumeroComponente Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 1 Periodo di realizzazione Indicare data inizio Avvio Progetto Indicare data fineFine Attività Progetto Titolo ComponenteCOORDINAMENTO, GESTIONE E MONITORAGGIO 26 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 N. Azione Titolo Azione Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive N. Attività Descrizione Attività Partner coinvolti Partner 1 PILOTAGGI, Comitati Tecnici : · organizzazione , logistica e rendicontazione degli incontri tra i partner · Partecipazione e verbalizzazione incontri · Gestione documentale dell’intero progetto. 1.1 Gestione 1.1.1 Tutti i partner sono coinvolti sotto la direzione del capofila. Si prevede di convocare circa 3 Comitati di Pilotaggio annui per la gestione amministrativa del progetto e per la verifica dell’andamento delle attività nel suo complesso. Si prevede di organizzare con maggior frequenza comitati tecnici per la gestione coordinata delle attività (almeno 5 per anno) Partner 2 Partner 3 Partner 4 Partner 5 Partner 6 Partner 1 1.2 Monitoraggio 1.2.1 Preparazione dei Rapporti di Monitoraggio, verifica dell’avanzamento delle attvità Partner 2 Partner 3 Ruolo partner per attività Responsabile Gestisce i flussi finanziari del progetto. Convocai Comitati. Coinvolto Partecipazione ai Comitati di Pilotaggio e Tecnici. Coinvolto Partecipazione ai Comitati di Pilotaggio e Tecnici. Coinvolto Partecipazione ai Comitati di Pilotaggio e Tecnici. Coinvolto Partecipazione ai Comitati di Pilotaggio e Tecnici. Coinvolto Partecipazione ai Comitati di Pilotaggio e Tecnici.. Responsabile Coordina e predispone i Rapporti di monitoraggio previsti dal –Manuale d’Uso Coinvolto Redige per quanto di competenza i rapporti di monitoraggio previsti dal Manuale Coinvolto Redige per quanto di competenza i rapporti di monitoraggio previsti dal Manuale Localizzazione attività Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner 27 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Partner 4 Partner 5 Partner 6 Partner 1 Partner 2 Gestione Amministrativa, Rendicontazione, Certificazione 1.3 Rendicontazione 1.3.1 Partner 3 Si prevede di presentare due DUR all’anno. Partner 4 Partner 5 Coinvolto Area Partner Redige per quanto di competenza i rapporti di monitoraggio previsti dal Manuale Coinvolto Area Partner Redige per quanto di competenza i rapporti di monitoraggio previsti dal Manuale Coinvolto Area Partner Redige per quanto di competenza i rapporti di monitoraggio previsti dal Manuale Responsabile Area Partner Coordina la rendicontazione e predispone la DUR a nome dei partner, Coinvolto Area Partner Ottiene la certificazione di primo livello e invia al Capofila la Domanda di rimborso corredata dalla documentazione di spesa. Coinvolto Area Partner Ottiene la certificazione di primo livello e invia al Capofila la Domanda di rimborso corredata dalla documentazione di spesa.. Coinvolto Area Partner Ottiene la certificazione di primo livello e invia al Capofila la Domanda di rimborso corredata dalla documentazione di spesa. Coinvolto Area Partner Ottiene la certificazione di primo livello e invia al Capofila la Domanda di rimborso corredata 28 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Partner 6 dalla documentazione di spesa.. Coinvolto Ottiene la certificazione di primo livello e invia al Capofila la Domanda di rimborso corredata dalla documentazione di spesa.. Area Partner 29 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 NumeroComponente Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Periodo di realizzazione 2 Indicare data inizio Avvio Progetto Indicare data fineFine Attività Progetto Titolo ComponenteCOMUNICAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI N. Azione Titolo Azione N. Attività Descrizione Attività Partner coinvolti Partner 1 Partner 2 2.1 Comunicazione 2.1.1 Attività di Comunicazione , svolta attraverso diversi canali (sito internet, facebook, twitter..) e supportata da un Piano Operativo della Comunicazione (POC) che definirà tutti i passaggi necessari a supportare il Progetto stesso Partner 3 Partner 4 Partner 5 Ruolo partner per attività Responsabile Le attività di comunicazione del progetto sono svolte prevalentemente dal Capofila che sarà comunque supportato dai partner per la redazione delle notizie sulle proprie attività. . Coinvolto Si prevede di organizzare un evento pubblico. Coinvolto Supporto alla redazione delle notizie sulle proprie attività. Organizzazione di un evento di tipo promozionale e uno informativo. Coinvolto Supporto alla redazione delle notizie sulle proprie attività. Organizzazione di un evento di tipo informativo Coinvolto Supporto alla redazione delle notizie sulle proprie attività e attività di comunicazione del progetto Telecontrollo Stalli Localizzazione attività Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner 30 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Partner 6 Coinvolto Area Partner Supporto alla redazione delle notizie sulle proprie attività. Organizzazione di tre eventi di tipo informativo/promozionale. 31 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 NumeroComponente Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Periodo di realizzazione 3 Indicare data inizio Avvio Progetto Indicare data fineFine Attività Progetto Titolo ComponenteInvestimenti N. Azione Titolo Azione N. Attività Descrizione Attività Partner coinvolti Partner 1 Responsabile Convoca i Comitati. Verifica il regola avanzamento delle attività previste da ciascun partner Coinvolto Partecipa ai Comitati e condivide metodolgie e risultati Coinvolto Partecipa ai Comitati e condivide metodolgie e risultati Coinvolto Partecipa ai Comitati e condivide metodolgie e risultati Coinvolto Fra le proprie attività non sono previsti lavori pubblici Partner 2 Fra le proprie attività non sono previsti lavori pubblici Partner 1 3.1. GestioneTecnica del Progetto 3.1.1 Organizzazione di Comitati tecnici per la condivisione dei risultati e delle metodologie relativi agli investimenti previsti dal progetto Partner 2 Partner 3 Partner 4 Partner 5 Partner 6 Partner 7 3.2 LavoriPubblici 3.2.1 Sono previsti interventi che migliorano l’accessibilità, la fruibilità dei servizi del TPL e delle zone periferiche Ruolo partner per attività Partner 3 Localizzazione attività Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Area Partner Interventi di riqualificazione delle Garfagnana sale di attesa delle stazioni (LU) ferroviarie della linea LuccaAulla 32 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Partner 4 Partner 5 Partner 6 Interventi su marciapiedi e Lunigiana (MS) itinerari pedonali per disabili e su fermate di trasporto pubblico locale. S.P.8 tratto Martinello – Calice al Cornoviglio – Lavori di Manutenzione lungo la Villagrossa – strada provinciale N. 8. Borseda– Veppo – Bivio Rocchetta Vara / Suvero Fra le proprie attività non sono previsti lavori pubblici Responsabile - controllo telematico degli stalli riservati per i disabili nei comuni di Piombino e di Rosignano Comune di Piombino Comune di Rosignano Partner 1 3.3 Investimentimateriali 3.3.1 Sono previsti interventi che migliorano l’accessibilità, la fruibilità dei servizi del TPL e delle zone periferiche Partner 2 -acquisto mezzi e istituzione di Guasticce (C. di un servizio di Car-Sharing a Collesalvetti ) servizio dei lavoratori dell’area industriale di Guasticce -Sistema di trasporto a domanda Area Partner nelle aree di Vico e Sartene, in particolare : - Elaborando un piano di azione - Acquisendo due minibus da 9 posti equipaggiato per il trasporto delle PRM - Acquisendoi materiale informatico per la gestione ottimizzata delle prenotazioni. 33 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Partner 3 Partner 4 Partner 5 Partner 6 Fra le proprie attività non sono previsti interventi materiali Fra le proprie attività non sono previsti interventi materiali Monitoraggio dei parcheggi Comune di riservati ai disabili da attuarsi Lerici presso le aree parcheggio del Comune di Lerici. Acquisto di N° tre pulmini Area Partner attrezzati con pedana idraulica Acquisti Hw e Sw per aumentare l’operatività del centro controllo servizio a chiamata esistente. 34 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 35 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Prodotti Indicare, per ciascuna componente, i prodotti previsti, il partner responsabile, e la data prevista di realizzazione. (ad es. nr. di seminari, Sito Web, nr. pubblicazioni) Per prodotti, si intende la realizzazione concreta (materiale e/o immateriale) che deriva dall’attività. Numero Componente Titolo Componente N. Azione 1 Indicare nr. progressivo Coordinamento, Gestione e Monitoraggio Titolo e descrizione del prodotto Verbali dei comitati di Pilotaggio e Tecnici 1.1 1. 2 1.3 Rapporti di monitoraggio … … DUR Numero Componente Titolo Componente 2 Seminario Conclusivo Newsletter 2.1 Bilancio finale di Progetto Titolo Componente 3 Entro 15 gg dal’evento cui si riferisce Partner 1 Partner 1 Nei tempi previsti dall’STC Partner 1 Tempi previsti dal Manuale Quantità Partner responsabile Data realizzazione 1 Partner 1 Avvio Progetto 1 Partner 1 Fine Progetto Partner 1 Terzo mese dall’avvio Partner 1 Fine Progetto 1 al mese a partire dal 3° mese 1 Indicare nr. progressivo Investimenti Titolo e descrizione del N. Azione prodotto Sistema monitoraggio Stalli 3.2 3.2 Data realizzazione Comunicazione 2.1 Numero Componente Partner responsabile Indicare nr. progressivo 2.1 2.1 1 per ogni Comitato (circa 3 Comitati di Pilotaggio annui e 5 Comitati Tecnici annui) Quelli richiesti da STC 2 all’anno Titolo e descrizione del prodotto Sito Web N. Azione Quantità Stalli monitorati Quantità 2 300 Partner responsabile Partner 1 e Partner 5 Partner 1 e Partner 5 Data realizzazione 10 mesi dall’avvio 10 mesi dall’avvio PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 3.2 3.2 3.2 3.1 3.1 3.1 3.1 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Applicazione Smartphone per consultazione disponibilità stalli Bus Acquistati 1 Numero veicoli acquistati per car sharing Sistemi di Videosorveglianza acquistati Sistemi di Domotica acquistati Pensiline impiantate: 2 Realizzazione di marciapiedi/piattaforme e/o itinerari pedonali per accessibilità fermate: 12 mesi dall’avvio Partner 1 5 Partner 2 e 6 Partner 1 15 12 mesi dall’avvio 12 mesi dall’avvio 14 mesi dall’avvio Partner 3 16 29 Partner 3 Partner 4 700 mq 14 mesi dall’avvio 20 mesi dall’avvio 20 mesi dall’avvio Partner 4 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.6.1 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Cronogramma Riempire le caselle del cronogramma, secondo le Componenti e le Azioni indicate nel Piano delle attività. Particolare attenzione deve essere data alla consequenzialità logica delle attività. I tempi indicati per ciascuna azione devono essere credibili e proporzionali. Anno Mese 1^ Annualità 1 2 3 4 5 6 7 8 I1^ Annualità 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 II1^ Annualità 9 10 11 12 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Azione 1.1 Componente 1 Azione 1.2 Azione 1.n Componente 2 Azione 2.1 Componente 3 Azione 3.1 38 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 2.7 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Sostenibilità del Progetto 2.7.1 Misure per la sostenibilità del Progetto Tutti gli investimenti previsti nella presente proposta sono stati progettati in modo da essere sostenibili sia durante che oltre la durata del progetto stesso. 3. Adeguamento Centrali di controllo (es. Cat) con nuove tipologie di servizio oltre quelle già previste (controllo car sharing) e nuova dotazione di mezzi da fornire direttamente (Minibus): la crescente carenza di risorse da destinare al Tpl spinge tutte le amministrazioni pubbliche a dotarsi di strutture permanenti in grado di rispondere ai bisogni di un’utenza debole che altrimenti verrebbe sacrificata in nome della redditività. 4. Adeguamento di infrastrutture destinate al Tpl su Bus e su Gomma (fermate e stazioni) per aumentarne l’accessibilità e la sicurezza: gli interventi fanno parte di piani e progetti più ampi che chiamano in causa la diretta e permanente responsabilità degli Enti locali interessati (P.E.B.A. - Piani Eliminazione Barriere Architettoniche). 5. Ampliamento delle dotazioni di sensori e di gateway per coprire tutta l’area urbana con il controllo e la gestione degli stalli di sosta riservati: oltre a facilitare e rendere completi adempimenti della Polizia Municipale che sono obbligatori e permanenti, si evidenzia che la rete di Gateway costituisce un sistema utilizzabile per la trasmissione di contenuti vari e differenziati, raccolti da sensori di tipo diverso (es. ambientali, visuali, etc.) 6. Applicazioni ICT per migliorare l’informazione e l’integrazione dell’utente nel monitoraggio del servizio: lo sviluppo tecnologico renderà sempre più pervasiva all’interno della Pubblica Amministrazione dispositivi e procedure come Tablet e APP. Sostenibilità progetto Stalli Provincia di Livorno e Provincia di La Spezia: I punti-chiave della sostenibilità del progetto sono : 1- bassi costi di manutenzione essenzialmente dovuti alla lunghezza di vita media delle batterie dei sensori e dei gate > 5 anni 2- bassi costi della comunicazione dati ( vedi tariffe Consip) 3- polivalenza dei gate e della sala controllo e quindi inserimento in altri progetti di monitoraggio di dati on field da parte degli enti locali Lo strumento previsto per la sostenibilità è quello del convenzionamento tra Provincia ed Ente Locale La realizzazione del servizio di monitoraggio dei parcheggi riservati ai disabili nel Comune di Lerici, rappresenta un generale valore aggiunto in quanto capace di migliorare il benessere della popolazione locale attraverso la difesa del servizio ai disabili. Si tratta di un miglioramento dell’accessibilità dei servizi da parte dell’utenza debole, con il controllo dell’utilizzo dei parcheggi riservati ai disabili che permette l’identificazione in tempo reale di abusi da parte di soggetti non aventi il diritto e l’intervento immediato delle autorità di controllo. Tale risultato continua dopo la chiusura del progetto con la cessione di quanto realizzato al Comune competente territorialmente. PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Sostenibilità progetto Car Sharing: Il servizio che la Provincia potrà sperimentare grazie all’acquisto dei mezzi sostituirà servizi di TPL di linea liberando risorse pubbliche (Fondo Nazionale Trasporti) per poter sostenere i costi netti (costo del servizio al netto dei ricavi ottenibili direttamente dagli utenti del servizio) di questo servizio negli anni del progetto e negli anni successivi. Sostenibilità Progetto domanda debole di Conseil General Corse du Sud e Cagliari: Anche in questo caso le risorse per l’esercizio sono disponibili sia per il periodo del progetto che per il futuro dal momento che, nel caso di Ajaccio, il personale di guida è dipendente della stessa Amministrazione e dal momento che in entrambi i casi questi servizi entrano a far parte della programmazione dei servizi di TPL. Progetto riqualificazione delle stazioni Partner 4: Le stazioni ferroviarie sono di proprietà di RFI che con la firma della bozza di convenzione allegata al formulario le concederà in comodato gratuito per almeno 9 anni alla Provincia di Lucca 2.7.2. Effetto moltiplicatore del Progetto Questa parte del formulario è destinata a descrivere: - come il finanziamento comunitario si rivela decisivo nel mobilitare ulteriori investimenti pubblici e privati per promuovere la crescita e l’occupazione; - la capacità del Progetto di produrre effetti sul sistema economico sia durante la fase di realizzazione (aumento di acquisti di beni e servizi) che dopo la chiusura del Progetto stesso (aumento: del flusso turistico e consumi dei turisti, del reddito e dei consumi dei residenti, delle esportazioni. Diminuzione: delle importazioni). Il soggetto che presenta la proposta progettuale non deve effettuare né uno studio né un’analisi approfondita. E’ sufficiente che compili la tabella e il questionario di seguito riportati . A partire dalle informazioni ottenute, IRPET (Istituto Regionale per la Programmazione Economica della Toscana) calcolerà l’impatto economico del progetto attraverso l’utilizzo del modello Input-Output costruito dall’Istituto. Per maggiore chiarezza di seguito si specifica come si determina l’effetto moltiplicatore: - durante la realizzazione progetto l’effetto moltiplicativo è determinato dal fatto che le opere realizzate hanno un impatto sull’economia tramite l’acquisto dei beni e servizi richiesti per la realizzazione dell’opera e tramite i redditi distribuiti ai lavoratori impegnati nella esecuzione dell’opera, - dopo la realizzazione del Progetto (a chiusura del Progetto e alla fine del finanziamento) si avrà un effetto sull’economia in quanto in grado di generare un aumento della domanda finale in qualche sua componente (consumi delle famiglie e della pubblica amministrazione, investimenti ed esportazioni); o potrà ridurre la dipendenza dell’area dall’esterno tramite minori importazioni. Tutto ciò può avvenire per canali diversi di cui sono presentate di seguito alcune esemplificazioni, ad esempio: 1. il Progetto favorisce l’afflusso di nuovi turisti e quindi un aumento della spesa turistica nell’area; 2. il Progetto è finalizzato ad aumentare la capacità produttiva di qualche settore presente nell’area e quindi si può ipotizzare che ciò produca un aumento delle esportazioni; 3. il Progetto è finalizzato a modificare il comportamento di consumo di residenti e/o turisti attraverso un maggior ricorso a prodotti locali. PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Moltiplicatore – Tabella sulla fase di realizzazione del progetto A partire dal budget del progetto, nella tabella seguente è sufficiente indicare la percentuale di spesa del progetto destinata alle voci indicate (la cui somma dovrà dare 100). Si ricorda che a partire da questi dati, il Programma calcolerà i dati relativi al Moltiplicatore ( PIL e Occupazione) Tabella sulla fase di realizzazione del progetto Spese Tipologie di spese 1) Macchinari e impianti (macchinari tecnici di produzione, gli strumenti possono andare ad esempio da grosse presse meccaniche a forbici e spillatrici) 2) Attrezzature elettroniche ed ottiche (ad esempio computer, Spese di investimento telefoni, stampanti, macchine fotografiche digitali, cannocchiali, microscopi) (in conto 3) Mezzi di trasporto (ad esempio automobili, motorini, camion, capitale) pullman, trattori) 0 36,93% 312.000,00 1,58% 33.000,00 27,76% 578.410,00 6,67% 139.000,00 5,38% 112.150,00 6) Servizi di consulenza (ad esempio servizi di avvocati e notai, commercialisti, ingegneri ed architetti) Spese 7) Pubblicità e marketing (Spese di promozione, per la correnti di realizzazione e messa in onda di strumenti pubblicitari) realizzazione 8) Amministrazione pubblica (Spese per servizi resi dalla PA nella realizzazione del progetto) 9) Altre spese correnti TOTALE 769.500,00 14,98% 4) Immobilizzazioni immateriali (software, programmi per computer, diritti di brevetto, diritti d’autore per opere di ingegno) 5) Altre spese in conto capitale Importi (€) Percentuale (%) 6,69% 100 139.350,00 2..083.410 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Moltiplicatore – Questionario dedicato alla fase di funzionamento (dopo la fine del progetto). Per una valutazione economica del progetto, una volta terminati il finanziamento e le attività (prevedendo gli effetti a 5 anni dalla fine del progetto) si richiede di dare una risposta, anche indicativa, alle seguenti domande: 1. Se il progetto è realizzato con uno scopo preciso indicare tali finalità ponendo una a fianco delle risposte seguenti (sono ammesse risposte multiple) a. Il progetto non ha un obiettivo successivo alla fase di realizzazione (obiettivo di lungo termine) b. Incremento delle presenze turistiche nel territorio c. Aumento della competitività imprenditoriale nel mercato estero d. Aumento della competitività imprenditoriale nel mercato nazionale e. Altro ....................................................................................... . 2. Se è stato selezionata la rispostab) indicare di quanto potranno crescere le presenze turistiche annuali nei 5 anni successivi dalla fine del progetto:…2%; indicare di quanto sarebbero cresciute senza la realizzazione del progetto:………%. Elencare inoltre i servizi turistici che saranno potenziati (ad esempio alberghi, trasporti, cultura, sport e svago ecc.): .Trasporti..................................................................................................................... ............................................... ............ .................................................................................................................................... .............................................. 3. Se è stata selezionati la risposta c) indicare di quanto potranno crescere le esportazioni annue delle imprese del territorio nei 5 anni successivi dalla fine del progetto:………%; indicare di quanto sarebbero cresciute senza la realizzazione del progetto:………%. Elencare inoltre per quali settori tali esportazioni aumenteranno (ad esempio, alimentare, tessile, automezzi, meccanica ecc.): ..................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ...................... . 4. Se è stata selezionata la risposta d) indicare di quanto potranno diminuire le importazioni annue del territorio nei 5 anni successivi dalla fine del progetto: ………%; indicare di quanto sarebbero cresciute senza la realizzazione del progetto: ………%. Elencare inoltre per quali settori tali importazioni diminuiranno (ad esempio, alimentare, tessile, automezzi, meccanica ecc.): ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ..................................................... PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 3. BUDGET DEL PROGETTO Le Tabelle relative a questa Sezione sono contenute nel file: 43 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 4. SCHEDA PARTNER DA REPLICARE PER CIASCUN PARTNER 4.1 Scheda anagrafica Capofila – Provincia di Livorno Nome dell’organismo DG/Settore/Servizio/ Ufficio Paese Provincia di Livorno U.S. Mobilità, Trasporti e Pianificazione Italia Stato giuridico Ente Pubblico Scopo di lucro SI Codice fiscale- partita IVA Sede Legale Sede Operativa Rappresentante dell’organismo P.I. 00338690498 C.F. 80011010495 Piazza del Municipio, 4 - 57100 Livorno Via Galilei, 40 - 57100 Livorno Giorgio Kutufà Telefono +39 0586 257315 Fax +39 0586 882156 E-mail Responsabile di progetto [email protected] Irene Nicotra Telefono +39 0586 257628 Fax +39 0586 444432 E-mail Persona di contatto [email protected] Irene Nicotra Telefono +39 0586 257628 Fax +39 0586 444432 E-mail XNO [email protected] Organismo qualificabile impresa ai sensi della disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato SI XNO Organismo che svolge attività d’impresa nell’ambito del Progetto SI XNO 44 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Dati bancari Banca Indirizzo Via Cairoli 51 Codice postale e Comune 57123 Livorno N° conto / IBAN Codice SWIFT Codice Banca 6.1 UNICREDIT BANCA SPA IT03G0200813909000040780456 Italia UNICRIT2B530 02008 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine La Provincia di Livorno è stato Ente capofila del Progetto NO FAR ACCESS, finanziato nell’ambito del 1° Bando del P.O. Italia-Francia Marittimo 2007-2013, all’interno del quale sono state realizzate azioni per: - migliorare il coordinamento degli orari dei servizi treno/bus/aereo - migliorare l’ascolto delle esigenze dell’utenza - incrementare i servizi di trasporto innovativi nelle aree deboli - migliorare la cooperazione tra soggetti pubblici e provati - migliorare l’accessibilità dei servizi da parte dell’utenza debole Le attività realizzate della Provincia di Livorno sono state le seguenti: - - - - - Osservatorio della mobilità: messa a disposizione delle banche dati dell’Osservatorio Provinciale per un migliore svolgimento delle attività di servizio all’utenza da parte del CAT (Centro di Accessibilità al Territorio) Sito web-gis: permette la consultazione di tutti gli orari dei servizi di TPL svolti nel territorio dei partner di progetto; è presente inoltre un’interfaccia per la consultazione degli orari su Google Transit che permette di pianificare e scegliere il percorso più adatto alle proprie esigenze di mobilità con pochi click. Portale web transfrontalierodel progetto: consente un altro grado di interazione tra i partner del Progetto, attraverso la pubblicazione di documentazionenell’area riservata e nell’area pubblica, la segnalazione delle iniziative più significative tramite banner, la pubblicazione periodicadelle newsletter di progetto, la presenza di sezioni dedicate ai servizi innovativi sviluppati CAT (Centro di Accessibilità al Territorio:fornisce informazioni a cittadini e visitatori per la fruizione delle risorse territoriali locali, risolve i problemi di accessibilità e di fruibilità delle persone con bisogni speciali (dai disabili agli anziani) e ascolta le istanze (osservazioni e reclami) degli utenti. Lavora in sinergia con l’Osservatorio della mobilità, con i Comuni e con altri enti/operatori del territorio creando/facilitando un network di informazioni e conoscenze. Svolge funzione di contact center nei confronti degli utenti per la prenotazione di servizi a domanda mediante operatori privati selezionati tramite gare locali. TRASPORTO A DOMANDA: è stato affidato un incarico alla ditta AMITOUR per lo svolgimento di un servizio di trasporto flessibile a domanda e a prenotazione, che ha permesso di svolgere all'incirca due coppie di corse da nord e due coppie di corse da sud con destinazione Ospedale di Cecina o altra destinazione a richiesta dell’utente nell'arco orario giornaliero (festivo compreso) per circa 200 Km al giorno. Il servizio tuttavia seguiva le esigenze e quindi è variato sulla base di queste (nel rispetto del budget 45 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 - - - Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive complessivo). I percorsi indicati sono serviti solo per calcolare in linea di massima il quantitativo di km da fare nel periodo, non era una linea ad orario fisso! Il servizio è partito il 27 settembre 2010 ed è durato fino al 30 aprile 2011. L’esperienza della gestione di questo tipo di trasporto attraverso il CAT sarà rilevante per la Provincia nella gestione dei servizia domanda debole nei prossimi anni vista l’esigenza di trovare forme più efficienti e efficaci di risposta alle esigenze dimobilità in queste aree alla luce della carenza sempre maggiore di risorse pubbliche. TAVOLI DI CONCERTAZIONE: il miglioramento della cooperazione tra operatori pubblici e privati è stato perseguito attraverso la realizzazione di Tavoli di concertazione,Interviste e Focus group che hanno visto la partecipazione di Associazioni territoriali dedicate all’utenza debole (disabili e anziani), Societàpubbliche e private di trasporto, Amministrazioni locali (Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comuni della provincia), Partner di Progetto. In particolare sono stati coinvolti: • Società del trasporto su gomma, su ferro, via mare ed aereo: Porto Livorno 2000, ATL Livorno, TIEMME Piombino, APT Val di Cornia, APT Riva degli Etruschi, Trenitalia Toscana, RFI Rete Ferroviaria Italiana, Corsica Ferries; • Strutture Regionali: URP della Provincia di Livorno, Regione Toscana, Comune di Bibbona, Comune di Rosignano Marittimo, Comune di Cecina, Comune di Rio nell’Elba, Comune di Collesalvetti, Pubblica assistenza di Cecina, Pubblica assistenza di Rosignano, Pubblica assistenza di Livorno; • Associazioni/Cooperative/Circoli di utenza debole: Società della Salute, Idea-Li, Società volontaria soccorso, UIC Livorno Unione italiana ciechi e ipovedenti, Auser Toscana, Auser Livorno, CIASA. • Associazioni di categoria (CNA di Livorno) SISTEMA DI TELECONTROLLO DEGLI STALLI PER DISABILI: si tratta di un sistema innovativo che prevede l’installazione di una rete di sensori intelligenti collegati tra loro e presenti neiposteggi riservati agli utenti disabili che permettono di garantire l’utilizzo degli stalli da parte delle “sole persone aventidiritto” grazie ad un collegamento con le sale di controllo delle amministrazioni pubbliche e di fornire informazioni permigliorare l’accessibilità e la fruibilità del territorio.I soggetti autorizzati avranno infatti a disposizione un Tag RFID che, una volta rilevato, consente l’invio di dati a una centraledi controllo. Il sistema prevede una serie di risultati significativi tra cui la possibilità di tenere sotto controllo la frequenza d’usodegli stalli e la facilità nell’individuare gli abusi favorendo l’intervento puntuale dei vigili urbani in modo da non disperderetempo, risorse ed energie già scarse. PORTALE WEB PER IL CONTROLLO DA REMOTOPermette il controllo da remoto degli stalli e l’inserimento dei dati relativi ai soggetti cui sono stati distribuiti i TAG. Nell’ambito del settore interessato dal progetto, la Provincia di Livorno è intervenuta a favore della mobilità e dell’accessibilità con molteplici progetti, anche autofinanziati, coinvolgendo le scuole, le aziende pubbliche e private (in collaborazione con il mobility manager ove presente), le USL, i Comuni. Nella programmazione della nuova gara per il TPL indetta dalla Regione Toscana, per gli ambiti di propria competenza, sta progettando l’inserimento dei servizi di TPL non convenzionale, sperimentati nell’ambito dei progetti PERLA e NO FAR ACCESS, per garantire sostenibilità alla medesima gara nelle aree deboli, isolate o periferiche o a maggior flusso turistico stagionale. 46 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 4.1 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Scheda anagrafica Partenaire 2 DEPARTEMENT DE LA CORSE DU SUD Nom de l’organisme DEPARTEMENT DE LA CORSE DU SUD DG/Secteur/Service/ Direction Générale des Services Service des Financements Européens Bureau Pays Statuts juridique But lucratif Code fiscal- TVA FRANCE Collectivité territoriale OUINON FR 36 222 0000 28 000 19 Siège Légal Hôtel du Département BP 414 20183 AJACCIO CEDEX Siège Opérationnel Hôtel du Département BP 414 20183 AJACCIO CEDEX Représentant de l’organisme Monsieur le Président du Conseil Général, Jean-Jacques PANUNZI Téléphone Fax E-mail Responsables du Projet Téléphone [email protected] Responsable technique : Eric MOULINE Responsable administratif Marie-Françoise MARTI 04.95.29.15.73 04.20.03.91.36 Fax E-mail Personne de contact Téléphone [email protected] Marie-Françoise MARTI 04.95.29.15.73 Fax E-mail [email protected] Organisme qualifiable comme entreprise aux termes de la discipline communautaire des Aides d’État OUINON Organismeréalisantuneactivité d’entreprise dans le Projet OUINON Données bancaires Banque Banque de France Adresse AJACCIO 47 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Code postale e Ville N° compte / IBAN Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 20000 AJACCIO C2010000000/ FR76 3000 1001 09C2 0100 0000 044 Code SWIFT Code Banque 30001 4.2 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto .Il Dipartimento della Corsica del Sud ha ricevuto le competenze di testi di decentralizzazione per attuare una politica di trasporto pubblico di persone. Il paesaggio dei trasporti si compone come segue: • servizi regolari ordinari • servizi scolastici, che si effettuano indipendentemente dal trasporto regolare dei viaggiatori • servizi regolari a domanda • servizi a domanda per persone dotate di handicap (in corso di realizzazione – SDA) Il consiglio Generale aveva deciso di effettuare un bilancio ed una valutazione sull’organizzazione della sua rete, sull’offerta esistente in complementarietà con le altre reti, e in funzione dei principali obbiettivi che ha definito, aveva previsto di: • consigliare adeguamenti che permettano di rispondere al meglio alle attese della popolazione • elaborare uno schema dipartimentale di trasporti su strade interurbane, in coerenza e in complementarietà con le differenti reti di trasporto: reti urbane, servizi scolastici, trasporti più specifici (persone a mobilità ridotta, trasporto a domanda). La participazione del Consiglio Generale al progetto transfrontaliero No Far Access è stata un’opportunità che ha permesso di realizzare le evoluzione necessarie alla sua politica di trasporto e di dare una dimensione transfrontaliera per l’esercizio dei suoi missioni e competenze in questo settore . Infatti questo progetto ha avuto l’ambizione di migliorare l’accessibilità ai servizi di trasporto per tutti gli utenti e pui particolarmente le persone disabili . Nostra collettività ha realizzato le azioni seguenti : - Elaborazione di uno schema dipartimentale dei trasporti collettivi della Corsica del Sud - Realizzazione di uno studio per la creazione di un servizio speciale come il trasporto alla domanda nelle aree rurali e le zone svantaggiate. - Elaborazione di una diagnosi ,Accessibilità dei punti di fermataai polidi scambi per potere omogeneizzare gli impianti dei punti di fermata in partenza, di migliorare la leggibilità e la sicurezza della rete, di migliorare l’accessibilità per le persone disabili e le personne con mobilità ridotta. -La pubblicazione di una brochure relativa allo shema Dipartimentale del trasporto in tre lingue ,francese,italiano,inglese. -La creazione di un centro di ascolto per gli utenti di trasporto collettivi della Corsica del sud accessibile tramite il sito web per risolvere i diversi problemi di trasporto . 48 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive -un contributo attivo alla creazione di un sito web del progetto per l’accessibilità agli orari dei treni,bus,nave,aereo sulla zona di cooperazione. Il progetto di trasporto alla domanda oggetto del presente bando per le risorse aggiuntive è una naturale proroga del precedente progetto No far Access.Comespegiato altrove 4.3 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) 4.3.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila Fornire dettagli nella tabella seguente: TitolodelProgetto REDLAV Programma di riferimento PO MARITTIMO Tipologia d’attività RETE TRANSFONTALIERA DI DISINFESTAZIONE DA ZANZARE E LOTTA ANTI VETTORIALE Ruolospecifico Capofila Budget 1 352 217 € 49 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 4.3.2 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner Fornire dettagli nella tabella seguente: TitolodelProgetto Lotta contro le mosche nocive e i vettori di malattia, nell’ambito della gestione integrata e compatibile con lo sviluppo durevole Programma di riferimento LIFE + Tipologia d’attività Ruolospecifico Budget Prevenzione dei rischi di insorgenza di fenomeni di resistenza a fronte di situazioni diverse e alle possibili conseguenze del cambiamento climatico, suscettibili di modificare la distribuzione delle specie nocive e dei potenziali vettori Partner 4 338 654 € ACTI.VE PO MARITTIMO Creazione di una rete delle esperienze delle Agenda 21 e un piano d’azione transfrontaliero per lo svillupo sostenibile ; Partner 807 500,00 € NOFAR ACCESS PO MARITTIMO Valorizzazione delle prestazioni del sistema multimodale dei trasporti di persone in zone svantaggiate e periferiche in area transfrontaliera Partner 2 122 000 € CO REM PO MARITTIMO Promozione e valorizzazione della biodiversità dell’area di cooperazione, nella prospettiva di creare una rete ecologica transfrontaliera Partner 6 000 000,00 € ACCESSIT PO MARITTIMO Pianificazione di un Grande Itinerario in grado di integrare la valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale dello « Spazio marittimo » nell’ambito di una rete delle quattro regioni e declinata a livello locale. Partner 6 000 000,00 € 50 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 O to O PO MARITTIMO Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Anziani al Servizio Partner di Altri Anziani. Creazione di una rete solidale per assistenza e servizi agli anziani nella gestione delle problematiche della casa 1 231 500 € 51 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 4.4 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento I Dipartimenti sono delle collettività pubbliche territoriali ai sensi dell’art. 72 della costituzione francese. Le loro competenze istituzionali sono di carattere generale, e in particolare riguardano : - il campo sociale, la lotta contro l’esclusione e a favore dell’inclusione sociale delle persone fragili : anziani, portatori di handicap, ‘bambini difficili’, persone in situazione di precarietà : - il settore della gestione fondiaria e dello sviluppo rurale locale - la conservazione e valorizzazione dell’ambiente, la lotta contro gli incendi e la tutela degli spazi naturali a rischio e dei siti di pregio - lo sviluppo del patrimonio culturale e bibliotecario pubblico - le infrastrutture materiali e immateriali di comunicazione e i trasporti (per strada, porti, trasporti pubblici per viaggiatori, zone bianche, ecc.) - le misure di prevenzione sanitaria, la lotta anti-vettoriale. 4.5 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato n.a. 52 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 4.1 Scheda anagrafica Partner:3 PROVINCIA DI LUCCA Nome dell’organismo DG/Settore/Servizio/ Ufficio Paese Statogiuridico Scopo di lucro Codicefiscale- partita IVA PROVINCIA DI LUCCA Servizio tecnico della pianificazione territoriale e della mobilità, risorse naturali, politiche energetiche. Pianificazioneterritoriale e Mobilità ITALIA ENTE PUBBLICO SI X NO 80001210469 SedeLegale Cortile Carrara, 1, 55100, Lucca SedeOperativa Cortile Carrara, 1, 55100, Lucca Rappresentantedell’organismo Stefano Baccelli Telefono +39.0583.417204 Fax +39.0583.417299 E-mail Responsabile di progetto [email protected] Architetto Francesca Lazzari Telefono 00 39 0583 417287 Fax 00 39 0583 417343 E-mail Persona di contatto Telefono Fax E-mail [email protected] Chiara Martini /tecnico Marco Gogna 00 39 0583 417756/ 287 0039 0583 417343 [email protected] Organismo qualificabile impresa ai sensi della disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato SI X NO Organismo che svolge attività d’impresa nell’ambito del Progetto SI X NO Datibancari Banca BANCA D’ ITALIA Indirizzo Codicepostale e Comune 55100 Lucca 53 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 N° conto / IBAN Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Giro conto Banca d’Italia contabilità speciale Bankit n. 60463 Codice SWIFT CodiceBanca 4.2 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine (max 1/2 pagina) Fornire, una breve lista di esperienze nel settore interessato dal Progetto, che giustifichino la partecipazione allo stesso. Dettagliare le attività svolte nell’ambito del progetto di origine, se del caso. Progetti sull’accessibilità/mobilit à’ P.IM.EX Piattaforme logistiche integrate per lo sviluppo delle relazioni commerciali import - export nello spazio transfrontaliero MEROPE Strumenti telematici per servizi di mobilità e logistica per aree urbane e metropolitane ACE Accessibilità e intermobilità 3 I PLUS Piattaforma ITS l’infomobilità intermodale interregionale per NO_FAR_ACCESS Sviluppo della accessibilità delle aree ProgrammaOper ativo Attività Ruolo Importototale del progetto P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Ottimizzazione delle prestazioni del sistema multimodale del trasporto delle merci attraverso la creazione di un nuovo spazio di sviluppo transfrontaliero Partner €. 2.496.500,00 INTERREG III B Medocc Studio e sviluppo delle tecnologie innovative per la mobilità nelle aree urbane e metropolitane Partner €2.500.880,00 INTERREG III B Medocc Gestione di sistemi di trasporto regionali, nazionali e transfrontalieri per una migliore intermodalità ed accessibilità Partner € 2.343,548,50 P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Infomobilità Partner € 6.000.000,00 P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Sistema multimodale del trasporto delle persone nelle aree Partner € 2.122.000,00 54 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 disagiate condizione periferica dalla insulare e Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive disagiate e periferiche 4.3 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) 4.3.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila Titolo del Progetto MERITE Méditerranée Rurale d'excellence: Innovation – Territoire – Entreprise PIONEER Paper Industry Operating in Network: an Experiment for Emas Revision BIOMASS Utilizzo delle biomasse boschive e agricole quale fonte energetica rinnovabile TEENERGY SCHOOLS High energy efficiency schools in Mediterranean Area LOSE Logistica e sicurezza del trasporto mezzi SY.NE.R.G.I.E. Sistema di gestione previsionale e operativa per la riduzione del rischio idraulico Programma di riferimento Tipologia di attività AMBIENTE Ruolospecificorico perto Importofinanziar io INTERREG IIIB Medocc 20002006 Valorizzazione e sviluppo delle aree rurali d’eccellenza Capofila € 1.016.000,00 Programma Life Ambiente 2000-2006 Certificazioneambie ntaledelleindustrie Capofila € 1.224.382,00 P.O. Transfrontalier o Italia Francia Marittimo 2007-13 Tutela delle risorse naturali attraverso la promozione dell’uso di energie rinnovabili Capofila € 1.850.000,00 PO MED 200713 Rafforzare l’efficienza energetica degli edifici scolastici Capofila € 1.306.000,00 P.O. Transfrontalier o Italia Francia Marittimo Riduzione del rischio derivante dalla circolazione delle merci e dei trasporti Capofila € 1.790.000,00 P.O. Transfrontalier o Italia Francia Marittimo Riduzione del rischio idrogeologico e sviluppo dei sistemi di intervento e di comunicazione in fase di emergenza Capofila € 1.283.932,17 Capofila € 1.040.000,00 INNOVAZIONE INNODEC INTERREG Sviluppo di 55 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive INdicateursinNOvants pour une intervention active dans les Dynamiques du système EConomique local IIIC SUD 20002006 politiche e strumenti per l’innovazione M.E.T.E. INTERREG IIIC- SUD 20002006 Promuovere la società dell’informazione a livello locale Capofila € 136.000,00 P.O. Transfrontalier o Italia Francia Marittimo Innovazione e competitività nel settore della nautica Capofila €1.700.000,00 Capofila € 1.365.000,00 Medotologia innovativa per l’animazione Territoriale degli strumenti di programmazione MISTRAL Modello integrato strategico transfrontaliero per attività del litorale le CULTURA BONESPRIT Esperienze di rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione del patrimonio napoleonico 4.3.2 P.O. Transfrontalier o Italia Francia Marittimo Creazione della rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione degli itinerari napoleonici Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner Titolo del Progetto Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolospecificoric operto Importofinanzia rio CULTURA ITERR_COST Itinerari e Rete del Romanico in Corsica, Sardegna e Toscana IN.CON.T.R.O. Incontri Condivisi Transfrontalieri di Ricerca sull’Oralità FOR_ACCESS Accessibilità Sostenibile e Gestione Comune delle Fortificazioni Difensive P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Valorizzazione dei beni del Romanico come risorsa turistica Partner € 1.900.000,00 P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio delle tradizioni orali Partner € 1.602.116,00 P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Accessibilità e gestione sostenibile delle fortificazioni difensive Partner € 1.488.000,00 56 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 ACCESSIT Itinerario dei patrimoni accessibili SONATA_DI_MARE Soluzioni Sostenibili Innovative Transfrontaliere Musicali di Mare e per Mare Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Valorizzazione del patrimonio culturale transfrontaliero Partner € 6.000.000,00 P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Creazione di un circuito transfrontaliero di festival, eventi e produzioni artistiche per la valorizzazione congiunta della musica tradizionale e contemporanea Partner € 1.923.253,00 AMBIENTE WATERIN_CORE P.O. MED Gestione sostenibile delle risorse idriche Partner € 1.008.500,00 ZOUM_GEST P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Gestione degli ambienti umidi di pregio naturalistico ed integrazione delle attività economiche del mondo agrozootecnico, turistico, ricettivo e della pesca Partner €. 2.478.631,71 MARRAKEMAS Programma Life PaesiTerzi Cooperazione con paesi terzi per la protezione dell’ambiente Partner € 500.000,00 BVM INTERREG III B Medocc Gestione integrata dei bacini imbriferi Partner € 1.227.750,00 INTERREG IV C Romano Definizione di un modello di indicatori per la misurazione del livello del grado di innovazione territoriale a livello NUTS III Partner € 1.381.847,92 Partner € 135.000,00 Zone umide: sistemi gestionali per integrare le attività antropiche e la tutela della natura Bassins Versants Mèditerranèens IN_EUR INNOVAZIONE CHIPER Comparing Innovation Frameworks European Regions INTERREG III C Sud – Sottoprogetto dell’ OQR TREND in Metodologie innovative nell’adozione di scelte strategiche rispetto al settore delle nuove 57 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive tecnologie TERRAGIR Promozione del territorio per la competività e l’innovazione nello spazio rurale transfrontaliero PRO_CHANGE P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Valorizzazione dei prodotti tipici di nicchia legati alla realtà rurale del territorio transfrontaliero Partner € 2.000.000,00 FSE Art. 6 Azioni Innovative Gestione del cambiamentoecono mico Partner € 1.500.000,00 INTEGRAZIONE DELLE RISORSE E DEI SERVIZI SE.RE.NA P.O. Transfrontaliero Italia - Francia Marittimo Rafforzamento del mercato del lavoro nel settore nautico e nella sua filiera Partner € 1.500.000,00 INTER.ECO.TUR INTERREG III C Partner € 136.000,00 Interreg Eco Turismo Sud – Sottoprogetto dell’ OQR TREND Cooperazione interregionale per il turismo sostenibile FSE - Art. 6 Azioni Innovative Strategie locali per l'occupazione e l’innovazione Partner € 1.207.323,08 EQUAL Opportunities for Men and Women Action Programme Partecipazione delle donne al processo decisionale in organizzazioni pubbliche diverse Partner € 534.878,00 SErvices Rafforzati per l’Impiego e le competenze nel settore della NAutica GEO Giovani Occupazione LIBRA 2003 e 4.4 Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento La Provincia, ai sensi del D. Lgs. 267/2000 e successive modificazioni, esercita le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardano vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale nei seguenti settori: a) difesa del suolo, tutela e valorizzazione dell'ambiente e prevenzione delle calamità; b) tutela e valorizzazione delle risorse idriche ed energetiche; c) valorizzazione dei beni culturali; d) viabilità e trasporti; e) protezione della flora e della fauna parchi e riserve naturali; f) caccia e pesca nelle acque interne; g) organizzazione dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi delle acque e delle emissioni atmosferiche e sonore; h) servizi sanitari, di igiene e profilassi pubblica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale; i) compiti connessi alla istruzione secondaria di secondo grado ed artistica ed alla formazione professionale, compresa l'edilizia scolastica, attribuiti dalla legislazione statale e regionale; l) raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali. 58 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive L’ente pubblico provinciale ha inoltre funzioni di coordinamento della programmazione dei Comuni e collabora alla programmazione dello sviluppo economico, sociale e culturale regionale. Per quel che concerne in particolare il settore della pianificazione territoriale e della mobilità, ai sensi dell'art. 1 della Lr 1/2005, al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, la Provincia persegue, nell'esercizio delle funzioni ad essa attribuite dalla legge medesima: a) la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle risorse territoriali ed ambientali, promuovendo, al contempo, la valorizzazione delle potenzialità e delle tendenze locali allo sviluppo; b) lo sviluppo di un sistema di città equilibrato e policentrico, promuovendo altresì la massima integrazione tra i diversi territori; c) lo sviluppo delle potenzialità della montagna, della fascia costiera e delle aree agricole nel rispetto delle esigenze di tutela ambientale ad esse peculiari; d) l'efficacia dei sistemi dei servizi pubblici e lo sviluppo delle prestazioni da essi derivanti; e) la maggiore sicurezza possibile delle persone e dei beni rispetto ai fattori di rischio connessi all'utilizzazione del territorio; f) una qualità insediativa ed edilizia sostenibile che garantisca: 1) la riduzione dei consumi energetici; 2) la salvaguardia dell'ambiente naturale; 3) la sanità ed il benessere dei fruitori; 4) l'eliminazione delle barriere architettoniche; 5) l'organizzazione degli spazi che salvaguardino il diritto all'autodeterminazione delle scelte. Per delineare la strategia dello sviluppo territoriale la Provincia approva il Piano Territoriale di Coordinamento determinando i livelli prestazionali minimi delle risorse essenziali di interesse sovracomunale, promuovendo lo sviluppo sostenibile del territorio di propria competenza, anche attraverso l'esercizio integrato delle funzioni ad esse attribuite in materia di gestione territoriale e ambientale (art. 1 Lr 1/2005). 4.5 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato La Provincia di Lucca in quanto ente pubblico che non esercita attività economica sul mercato, non è sottoposta alla disciplina comunitaria degli aiuti di stato. 59 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive DA REPLICARE PER CIASCUN PARTNER 4.1 Scheda anagrafica Partner 4 –Provincia di Massa Carrara Nome dell’organismo PROVINCIA DI MASSA CARRARA DG/Settore/Servizio/ SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E TRASPORTO PUBBLICO LOCOLE – SERVIZIO TRASPORTI Ufficio Paese ITALIA Stato giuridico ENTE PUBBLICO Scopo di lucro O SI Codice fiscale- partita IVA Sede Legale Sede Operativa Rappresentante dell’organismo CF: 80000150450 – P.I.: 00697210458 Piazza Aranci n. 1 - 54100 Massa (MS) Viale Democrazia n. 17 – 54100 Massa (MS) Osvaldo Angeli Telefono 0585816521 Fax 0585816505 E-mail Responsabile di progetto [email protected] Valeria Lombardi Telefono 0585 816 8375 Fax 0585 816 8352 E-mail Persona di contatto [email protected] Maria Beatrice Gavarini Telefono 0585 816 8360 Fax 0585 816 8352 E-mail Organismo qualificabile impresa ai sensi della disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato Organismo che svolge attività d’impresa nell’ambito del Progetto NO [email protected] O SI NO O SI NO Dati bancari Banca Indirizzo Codice postale e Comune Cassa di Risparmio di Carrara - Servizio Tesoreria Amministrazione provinciale di Massa-Carrara Via delle Mura Sud , 12 - 54100 Massa 54100 60 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 N° conto / IBAN Codice SWIFT Codice Banca Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive IT 03 I061 1013 6020 0002 1009 990 RICA IT 3C002 06110 4.2 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine Attivazione della cooperazione dei soggetti pubblici e privati tramite la costituzione di tavoli di concertazione con gli operatori e l’associazionismo e finalizzata a produrre regole condivise per gli scambi informativi necessari al funzionamento a regime del sistema e per il raggiungimento di standard di qualità omogenei nella fornitura dei servizi al cittadino nelle aree deboli; Miglioramento dell’accessibilità all’area debole e svantaggiata della Lunigiana tramite la sperimentazione di servizi di trasporto innovativi anche a fini turistici (servizi a chiamata, treni evento…) e la creazione di centri di ascolto e accoglienza, realizzato tramite la formazione di uffici e contact center multimediali in grado di fornire informazioni ai cittadini ed ai visitatori per la fruizione delle risorse territoriali locali nonché di risolvere i problemi di accessibilità e di fruibilità delle persone con bisogni speciali (dai disabili agli anziani) e di ascoltare le istanze (osservazioni e reclami) degli utenti; 4.3Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) 4.3.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila (max ½ pagina) Da compilare solo nel caso in cui si tratti un nuovo Capofila rispetto al progetto di origine Fornire, per ciascun partner incluso il Capofila, una breve lista di esperienze di partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati. Evidenziare la partecipazione, in qualità di Capofila, a progetti di cooperazione e/o a progetti la cui tematica corrisponde a quella della proposta progettuale. Indicare il titolo di ogni progetto a cui si è partecipato, il Programma di riferimento, la tipologia di attività ed il ruolo specifico svolti nel progetto stesso nonché l’importo finanziario di quest’ultimo. Titolo del Progetto Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolo specifico ricoperto Importo finanziario 61 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 4.3.2 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner (max ½ pagina) Da compilare solo nel caso in cui si tratti un nuovo partner rispetto a quelli già inseriti nel progetto di origine Fornire, per ciascun partner incluso il Capofila, una breve lista di esperienze di partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati. Evidenziare la partecipazione, in qualità di partner, a progetti di cooperazione e/o a progetti la cui tematica corrisponde a quella della proposta progettuale. Indicare il titolo di ogni progetto a cui si è partecipato, il Programma di riferimento, la tipologia di attività ed il ruolo specifico svolti nel progetto stesso nonché l’importo finanziario di quest’ultimo. Titolo del Progetto 4.4 Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolo specifico ricoperto Importo finanziario Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento (max ½ pagina) Nel caso in cui un soggetto pubblico abbia sede al di fuori dell’area di cooperazione, il PO prevede che la sua partecipazione in qualità di partner possa essere considerata ammissibile a condizione che questi detenga competenze amministrative e specifiche nell’area di cooperazione. E’ pertanto indispensabile fornire una descrizione chiara ed esaustiva circa le competenze detenute dal soggetto, non individuabili in soggetti aventi sede nell’area di cooperazione, che giustifichino il suo coinvolgimento all’interno del Progetto. 4.5 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato (max ½ pagina) Ove pertinente, indicare la posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato con riferimento all’attività svolta, al ruolo svolto nell'ambito del Progetto, alla diffusione dei risultati, ecc. 62 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive DA REPLICARE PER CIASCUN PARTNER 6.2 Scheda anagrafica Partner 5– PROVINCIA DELLA SPEZIA Nome dell’organismo PROVINCIA DELLA SPEZIA DG/Settore/Servizio/ SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E MOBILITÀ – SERVIZIO MOBILITÀ Ufficio Paese ITALIA Stato giuridico ENTE PUBBLICO Scopo di lucro SI Codice fiscale- partita IVA X NO P.I. - 00218930113 Sede Legale VIA VITTORIO VENETO, 2 (SP) 19124 LA SPEZIA Sede Operativa VIA VITTORIO VENETO, 2 (SP) 19124 LA SPEZIA Rappresentante dell’organismo Telefono Fax E-mail Responsabile di progetto COMMISSARIO STRAORDINARIO ARCH. MARINO FIASELLA 0187 742220 0187 23968 [email protected] Dr.ssa Nori Emili Telefono 0187 742227 Fax 0187 777957 E-mail Persona di contatto [email protected] Ing. Nello Proietti Telefono 0187 742279 Fax 0187 777957 E-mail [email protected] Organismo qualificabile impresa ai sensi della disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato SI X NO Organismo che svolge attività d’impresa nell’ambito del Progetto SI X NO Dati bancari Banca Indirizzo Codice postale e Comune N° conto / IBAN CARISPEZIA CREDIT AGRICOLE – TESORERIA ENTI VIALE GIUSEPPE MAZZINI, 11 19121 LA SPEZIA IT96O0603010726000046497711 63 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Codice SWIFT Codice Banca 6.3 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive CRFIIT2S354 354 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine (max 1/2 pagina) La Provincia della Spezia ha già partecipato come partner a progetti quali PERLA e NOFARACCESS, ottenendo ottimi risultati. Nell’ambito del progetto NOFARACCESS si è proceduto all’attivazione di servizi tesi a rendere più fruibile l’accesso alle aree deboli garantendo il diritto alla mobilità dei soggetti disabili in tutta la catena delle fasi necessarie a compiere uno spostamento. In particolare si è attivato un Centro di Ascolto unificato per le aree deboli della Val di Vara, Lunigiana e Garfagnana (rispettivamente nelle province di La Spezia, Massa e Lucca), attraverso la formazione di un data-base comune per gli uffici turismo delle 3 Province in grado di rispondere alle richieste degli utentiin modo unitario, nonché attraverso l’acquisto di 4 workstation multimedialiadatte anche alle esigenze dei portatori di handicap motori e le cui informazioni sono disponibili anche il lingua francese, che consentono l’accesso, anche all’utenza transfrontaliera, a tutte le informazioni rese disponibili dal progetto. Inoltre sono stati incrementati i servizi di trasporto innovativo (es. a richiesta) tramite la progettazione e la realizzazione di pacchetti di servizi finalizzati a ridurre le criticità rilevate nei collegamenti “nelle” aree deboli e “ tra” le aree deboli e forti del territorio transfrontaliero. Sono stati individuati una serie di itinerari ferroviari (interprovinciali) sui quali è stata prevista un’offerta di trasporto aggiuntiva ed in alcuni casi il trasporto aggiuntivo è stato realizzato tramite bus o bus navetta (per es. Val di Vara).Gli itinerari scelti sono stati concordati con il Servizio Cultura e con il Servizio Turismo della Provincia, in concomitanza ad eventi particolari (es. concerti o inaugurazioni o spet tacoli musicali) e rivolti ad una diversificata gamma di tipologie di accesso turistico/culturale, senza mai dimenticare i disabili, offrendo loro dei servizi aggiuntivi al trasporto, quindi rimozione delle barriere per l’accesso ai servizi nelle aree deboli del territorio, quali l’assistenza e la guida per i non vedenti. Fornire, una breve lista di esperienze nel settore interessato dal Progetto, che giustifichino la partecipazione allo stesso. Dettagliare le attività svolte nell’ambito del progetto di origine, se del caso. 6.4 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) 6.4.1 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila (max ½ pagina) 64 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Da compilare solo nel caso in cui si tratti un nuovo Capofila rispetto al progetto di origine Fornire, per ciascun partner incluso il Capofila, una breve lista di esperienze di partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati. Evidenziare la partecipazione, in qualità di Capofila, a progetti di cooperazione e/o a progetti la cui tematica corrisponde a quella della proposta progettuale. Indicare il titolo di ogni progetto a cui si è partecipato, il Programma di riferimento, la tipologia di attività ed il ruolo specifico svolti nel progetto stesso nonché l’importo finanziario di quest’ultimo. Titolo del Progetto 6.4.2 Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolo specifico ricoperto Importo finanziario Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner (max ½ pagina) Da compilare solo nel caso in cui si tratti un nuovo partner rispetto a quelli già inseriti nel progetto di origine Fornire, per ciascun partner incluso il Capofila, una breve lista di esperienze di partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati. Evidenziare la partecipazione, in qualità di partner, a progetti di cooperazione e/o a progetti la cui tematica corrisponde a quella della proposta progettuale. Indicare il titolo di ogni progetto a cui si è partecipato, il Programma di riferimento, la tipologia di attività ed il ruolo specifico svolti nel progetto stesso nonché l’importo finanziario di quest’ultimo. Titolo del Progetto 6.5 Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolo specifico ricoperto Importo finanziario Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento (max ½ pagina) Nel caso in cui un soggetto pubblico abbia sede al di fuori dell’area di cooperazione, il PO prevede che la sua partecipazione in qualità di partner possa essere considerata ammissibile a condizione che questi detenga competenze amministrative e specifiche nell’area di cooperazione. E’ pertanto indispensabile fornire una descrizione chiara ed esaustiva circa le competenze detenute dal soggetto, non individuabili in soggetti aventi sede nell’area di cooperazione, che giustifichino il suo coinvolgimento all’interno del Progetto. 6.6 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato 65 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive (max ½ pagina) Ove pertinente, indicare la posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato con riferimento all’attività svolta, al ruolo svolto nell'ambito del Progetto, alla diffusione dei risultati, ecc. 66 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 67 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive DA REPLICARE PER CIASCUN PARTNER 2.2 Scheda anagrafica Partner 6- Provincia di Cagliari Nome dell’organismo DG/Settore/Servizio/ Ufficio Paese PROVINCIA DI CAGLIARI Politiche comunitarie Italia Stato giuridico Ente Pubblico Scopo di lucro SI Codice fiscale- partita IVA Sede Legale Sede Operativa Rappresentante dell’organismo 00510810922 Viale Ciusa, 1 09131 Cagliari Via Diego Cadello, 9/B 09121 Cagliari Angela Maria Quaquero Telefono +39 070 4092700 Fax +39 070 4092230 E-mail Responsabile di progetto [email protected] Mauro Cadoni Telefono +39 070 4092853 Fax +39 070 4092823 E-mail Persona di contatto [email protected] Mauro Cadoni Telefono +39 070 4092853 Fax +39 070 4092823 E-mail X NO [email protected] Organismo qualificabile impresa ai sensi della disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato SI X NO Organismo che svolge attività d’impresa nell’ambito del Progetto SI X NO Dati bancari Banca Banca di Credito Sardo S.P.A. 68 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Indirizzo Codice postale e Comune N° conto / IBAN Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Via Salaris, 10 – Viale Bonaria ex CIS - Cagliari 09100 Cagliari IT 75 H 0305904827615201164866 Codice SWIFT Codice Banca 2.3 Esperienze pregresse riguardo la tematica trattata dal Progetto e nell’ambito del progetto di origine La Provincia di Cagliari ha partecipato quale partner al Progetto “No Far Access” contribuendo alla riuscita del Progetto stesso, finalizzato a migliorare le condizioni di accessibilità nell’area transfrontaliera ed a ridurre la marginalità delle aree deboli e delle persone disabili.Il progetto è terminato nello scorso mese di ottobre. Nell’ambito del progetto la Provincia di Cagliari ha contribuito alla creazione dell’Osservatorio Transfrontaliero ed alle sue funzionalità interne collaborando alla realizzazione del Portale web di Progetto e realizzando un proprio sito di servizio (www.nofaraccesscagliari.it). La Provincia ha impostato e seguito tutte le attività del Progetto tramite una costante azione di partenariato interno condotto tramite la Consulta Provinciale delle Associazioni di Persone con disabilità e con un raccordo partenariale indirizzato ai Comuni delle zone più disagiate e di scarsa accessibilità della Provincia . Tale attività è stata realizzata grazie alla collaborazione dell’Osservatorio Provinciale e del Centro d’Ascolto, aperto presso l’Assessorato alle Politiche Sociali. Il Centro d’Ascolto ha garantito servizi di informazione, in particolare per le persone con disabilità, ha avviato un’attività di segretariato sociale per le stesse persone ed ha sostenuto la funzione di segreteria ed animazione del Partenariato locale. Infine la collaborazione della Provincia al Progetto si è concretizzata con la realizzazione di un servizio innovativo sperimentale di trasporto per le persone con disabilità. Il Servizio a chiamata, denominato “Ajò in Città”, ha sperimentato il trasporto dalle aree più disagiate della Provincia all’area urbana di Cagliari al fine della fruizione di servizi centrali presenti nell’area stessa (Università, Tribunali, Ospedali etc..). I risultati tecnici del servizio sono stati resi noti con apposita pubblicazione. Il servizio è stato realizzato con la collaborazione del CTM S.P.A. Ente in house di trasporto locale della Provincia, del Comune di Cagliari e di quello di Quartu Sant’Elena. 2.4 Esperienze pregresse riguardo la partecipazione a progetti finanziati dall’Unione europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati (con particolare attenzione ai progetti di cooperazione e a quelli con tematica corrispondente a quella della proposta progettuale) 2.4.2 Esperienze di gestione e coordinamento di progetti in qualità di Capofila Da compilare solo nel caso in cui si tratti un nuovo Capofila rispetto al progetto di origine 69 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Fornire, per ciascun partner incluso il Capofila, una breve lista di esperienze di partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati. Evidenziare la partecipazione, in qualità di Capofila, a progetti di cooperazione e/o a progetti la cui tematica corrisponde a quella della proposta progettuale. Indicare il titolo di ogni progetto a cui si è partecipato, il Programma di riferimento, la tipologia di attività ed il ruolo specifico svolti nel progetto stesso nonché l’importo finanziario di quest’ultimo. Titolo del Progetto 2.4.3 Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolo specifico ricoperto Importo finanziario Esperienze di partecipazione a progetti in qualità di partner (max ½ pagina) Da compilare solo nel caso in cui si tratti un nuovo partner rispetto a quelli già inseriti nel progetto di origine Fornire, per ciascun partner incluso il Capofila, una breve lista di esperienze di partecipazione a progetti finanziati dall’Unione Europea e/o da altri organismi pubblici e/o privati. Evidenziare la partecipazione, in qualità di partner, a progetti di cooperazione e/o a progetti la cui tematica corrisponde a quella della proposta progettuale. Indicare il titolo di ogni progetto a cui si è partecipato, il Programma di riferimento, la tipologia di attività ed il ruolo specifico svolti nel progetto stesso nonché l’importo finanziario di quest’ultimo. Titolo del Progetto 2.5 Programma di riferimento Tipologia di attività Ruolo specifico ricoperto Importo finanziario Competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento (max ½ pagina) Nel caso in cui un soggetto pubblico abbia sede al di fuori dell’area di cooperazione, il PO prevede che la sua partecipazione in qualità di partner possa essere considerata ammissibile a condizione che questi detenga competenze amministrative e specifiche nell’area di cooperazione. E’ pertanto indispensabile fornire una descrizione chiara ed esaustiva circa le competenze detenute dal soggetto, non individuabili in soggetti aventi sede nell’area di cooperazione, che giustifichino il suo coinvolgimento all’interno del Progetto. 2.6 Posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria degli Aiuti di Stato (max ½ pagina) 70 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Ove pertinente, indicare la posizione del partner in relazione alla disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato con riferimento all’attività svolta, al ruolo svolto nell'ambito del Progetto, alla diffusione dei risultati, ecc. 71 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 72 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 73 PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive 5. LISTA DI CONTROLLO Si invita ad utilizzare la seguente Lista di Controllo prima di presentare la candidatura. Si ricorda che la candidatura dovrà pervenire, in plico chiuso, al Segretariato Tecnico Congiunto del Programma entro e non oltre il termine indicato nell’Avviso, pena la non ammissione. SI NO Il Capofila si è assicurato che il Dossier di candidatura completo di tutti i documenti possa pervenire entro la data e l’orario previsto presso l’ufficio indicato al punto IX dell’ Avviso Le lettere di candidatura sono state datate e debitamente firmate e incluse nel dossier di candidatura in originale o Fax Il progetto di origine ha raggiunto il livello di spesa indicato al punto IV.8 dell’ Avviso (Ove pertinente) Nel caso in cui un partner realizzi lavori pubblici è stato allegato lo studio di fattibilità ( Allegato 2) e la copia dell’atto dell’organo competente con il quale se ne formalizza l’approvazione (Ove pertinente) Nel caso in vengano realizzati investimenti immateriali ( beni e servizi) è stato allegato un Allegato Tecnico ( Allegato 3) che specifica i contenuti degli investimenti firmato e datato da tutti i partner proponenti (Ove pertinente) Nel caso in cui un soggetto diverso dal partner francese garantisca il cofinanziamento a titolo di contropartita nazionale, è stata allegata, debitamente firmata dal rappresentante dell’organismo corrispondente, la Dichiarazione di cofinanziamento ( Allegato 4) (Ove pertinente) Qualora venga svolta attività d’impresa da parte di un partner nell’ambito del progetto, è stata allegata debitamente firmata la Dichiarazione attestante lo svolgimento di attività impresa (Allegato 5) (Ove pertinente) In caso di scelta dell’Opzione del Regime de Minimis è stato inserito oltre all’Allegato 5 anche l’ Allegato 5- Sez A (Ove pertinente) In caso di scelta dell’Opzione del Regime esenzione è stato inserito oltre all’ Allegato 5 anche l’ Allegato 5 - Sez B (Ove pertinente) Nel caso in cui un partner sia un’Università è stata allegata, debitamente firmata dal rappresentante dell’organismo partner corrispondente, la Dichiarazione del Rettore dell’Università (Allegato 6) 74 Non applicabile PO Italia-Francia “Marittimo” 2007-2013 Formulario Progetti Semplici Risorse Aggiuntive Il Formulario di candidatura è presentato in originale Gli Allegati 2, 3, 4, 5,6 sono stati inclusi nel dossier di candidatura in originale o fax Il Formulario di candidatura allegato è completo in tutte le sezioni La modulistica utilizzata è quello relativa all’ Avviso per le Risorse Aggiuntive I dati anagrafici dei partner sono completi e sono riportati in tutte le sezioni del Formulario, ove richiesto Il Formulario è redatto nella lingua del Capofila ed è corredata della traduzione nell’altra lingua del Programma, nella sez. 1.3. Descrizione sintetica del Progetto E’ stato allegato il CD-Rom contenente la versione del Formulario in word ed excel oltre alle Lettere di candidatura di tutti i partner, e ove pertinente la Dichiarazione d di ogni partner qualificabile impresa, la Dichiarazione dell’organismo garante il cofinanziamento per il partner francese, lo Studio di Fattibilità per i lavori pubblici e la copia dell’atto dell’organo competente con al quale se ne formalizza l’approvazione, l’ Allegato Tecnico per gli investimenti di natura immateriale (beni e servizi) firmato e datato da tutti i partner proponenti, la Dichiarazione del Rettore dell’Università partner, in versione pdf La versione elettronica del Formulario è prodotta nel medesimo formato di quello allegato all’Avviso (word, excel) I testi della versione elettronica corrispondono a quelli della versione cartacea Il Capofila è un soggetto pubblico o altro organismo pubblico, ai sensi dell’art. 1 (9) della Direttiva CE/2004/18/EC Nel partenariato sono presenti soggetti che rappresentano i due Stati membri facenti parte del PO Marittimo I partner del progetto hanno sede legale o operativa nell’area di cooperazione I soggetti pubblici , di livello nazionale o regionale aventi sede al di fuori dell’area stessa hanno competenze amministrative e specifiche nell’area di riferimento La realizzazione delle attività progettuali è nell’area di ammissibilità del PO 75