Elezioni_IDC ultima modifica 24.09.2010

Elezioni IDC , successo anche per
l’ANMB
Caterina Arzenton Presidente
Jerry Abrate Vice Presidente
Nicola Iannaco Vice Presidente Vicario
Pietro Luigi Petracca Vice Presidente
Nicola Amato Vice Presidente
Stefano Francia Vice Presidente
Carlo Oliva Comitato Danze Sport
Desiderio Camerotto Comitato Ballo&Danza
Fabrizio Cravero Rappresentante Giudici
Mario Comeglio Rappresentante Competitori
L’Associazione Nazionale Maestri di Ballo, preso atto dell’esito delle elezioni del nuovo Consiglio
dell’Italian Dance Council (IDC) svolto nelle giornate di lunedì 20 e martedì 21 c.m. a Nola (NA),
esprime un sereno augurio di buon lavoro al Presidente IDC Caterina Arzenton e a tutti i
componenti del nuovo Consiglio IDC, con l’auspicio che questo “nuovo gruppo dirigente” continui
quanto già posto in opera nella collaborazione tra l’ANMB e l’IDC, nel rispetto dei ruoli, dei valori
che accomunano i due sodalizi e nell’esigenza di identificarsi nella grande famiglia del World
Dance Council (WDC).
Siamo pienamente convinti che la presenza di Soci ANMB, scelti tra le “prime file” del Consiglio
Direttivo Nazionale ANMB, oggi eletti nel Consiglio IDC, possa ancor di più rendere la sinergia
ANMB-IDC forte e coesa per il bene comune dei nostri Soci e per le grandiose opere future che si
intende organizzare.
L’Associazione Nazionale Maestri di Ballo oggi è onorata di tale presenza nei vertici dell’IDC,
questo assegnerà un peso maggiore alla nostra Associazione all’interno del sistema internazionale
che sostiene la “danza libera” e che da anni noi tutti abbiamo difeso e sostenuto contro gli
aggressori di questo fondamentale principio; oggi, contrariamente di quanto il passato ci ha
insegnato, la nostra “giusta posizione acquisita all’interno dell’IDC” è tutelata oltre che dal VicePresidente Vicario ANMB Francia Stefano, dal 1° ele tto Consigliere Nazionale Nicola Amato
e dal Consigliere Nazionale ANMB con delega alla Comunicazione Pietro Luigi Petracca,
anche direttamente dal Presidente IDC Caterina Arzenton che per prima ha desiderato
fortemente la rappresentanza dell’ANMB all’interno del Consiglio IDC.
Importantissimo sottolineare l’elezione all’interno del Consiglio IDC del Presidente FIDA Nicola
Iannaco (già socio ANMB) il quale oltre ad aver dimostrato di essere il “vero braccio dilettantistico
ANMB e IDC” con tutta l’organizzazione nazionale FIDA a disposizione dei Maestri di Ballo ANMB
e dei loro allievi, ha riconfermato il suo attaccamento e il suo rispetto verso la storica e gloriosa
Associazione Nazionale Maestri di Ballo.
Nel Consiglio Nazionale IDC, sono stati eletti anche i soci ANMB Carlo Oliva (in rappresentanza
del Comitato DanzeSport ), Desiderio Camerotto (in rappresentanza del Comitato Ballo&Danza),
Fabrizio CRAVERO (in rappresentanza per i Giudici IDC) e Mario COMEGLIO (in rappresentanza
dei Competitori IDC) cariche queste, che daranno il loro importante contributo nello sviluppo di un
progetto ambizioso che IDC in collaborazione con ANMB intendono sviluppare sul territorio
nazionale e internazionale.
A loro va tutto il nostro sostegno per il lavoro che dovranno svolgere per conto del WDC in Italia.
Oggi il WDC attraverso IDC, full member per l’Italia, può continuare a svolgere la sua riconosciuta
attività mondiale rivolta ai maestri di Danza, Ballo e Danza Sportiva, ai Giudici e ai Competitori sia
professionisti che amatori contando su organizzazioni serie, organizzate e partecipate come lo
stesso IDC, l’ANMB e la FIDA. Fondamentale la presenza all’interno del Consiglio IDC di Jerry
Abrate, già importante esponente internazionale del WDC. La sua presenza in IDC non ha
bisogno di nessun commento!
Il primo importante compito dell’IDC sarà quello di “formare i giudici IDC-ANMB”, ponendo la
formazione come un’opportunità di crescita professionale e di integrazione culturale. Una sorta “di
responsabilizzazione e di approfondimento” della figura del giudice sia come esperto di danza, sia
come figura professionale credibile, preparata, aggiornata e senza ombra di dubbio corretta.
In tempi passati quello che è avvenuto con le elezioni IDC sarebbe stato impossibile: forse per
mancanza di volontà di “alcuni importanti soggetti” di comprendere e di far comprendere quanto
sia importante rivolgersi al mondo che ci circonda in modo diverso da come eravamo abituati,
sicuramente essere propositivi, pronti al dialogo e pronti a dare la nostra collaborazione a realtà
diverse dalla nostra, comportamento questo che a lunga andare paga molto di più rispetto
all’ostilità e al negazionismo.
Oggi, da una parte, siamo protagonisti di un’epoca passata caratterizzata da forti attriti istituzionali
e dall’altra, siamo i promotori della “nuova era” dove al centro dell’attenzione ci sono i Maestri
ANMB i quali troveranno opportunità di crescita e di sviluppo che partono proprio da un
riconoscimento di credibilità mondiale. Al fianco dell’ ANMB, della FIDA e dell’ IDC, i soci ANMB a
diverso titolo, saranno tutti coinvolti in un “futuro sicuro”.
Comunicazione ANMB