luglio 2006 - Comune di Pavullo

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luglio 2006 - Comune di Pavullo
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Periodico bimestrale della Amministrazione Comunale - Direttore responsabile: Alberto Beneventi
Redazione: Piazza Montecuccoli, 1 - 41026 Pavullo (MO) - Tel. 0536.23.772 - Telefax 0536.20.125
Stampa: Tipografia AZZI s.n.c. - Pavullo (MO) - Tel. 0536.20326 - Fax 0536.324668
n. 80
LUGLIO 2006
Registro stampa Trib. di Modena n. 580 del 5-12-1975 - REGIME AGEVOLATO
Spedizione in AP Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale EPI MO
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Gli interventi del nuovo Sindaco nelle prime sedute del Consiglio Comunale
Canovi: il mio impegno
per il futuro di Pavullo
Nella foto sopra: Romano Canovi
Nella foto sotto: un’immagine del Consiglio Comunale
Nel corso delle prime due sedute
del Consiglio Comunale successive all’elezioni amministrative
di maggio il nuovo Sindaco di
Pavullo Romano Canovi, eletto
con ampio margine al primo turno, ha illustrato i punti fondamentali della sua azione di governo
che riguarderanno la sicurezza
dei cittadini, la realizzazione del
nuovo centro scolastico inferiore
con elementari e scuola materna
e della tangenziale di Pavullo, la
predisposizione dei nuovi strumenti di pianificazione urbanistica e territoriale. La Giunta guidata
da Canovi sarà formata da sei assessori, uno in meno rispetto alla
passata legislatura. Mano tesa del
nuovo Sindaco all’opposizione
per superare polemiche astiose e
creare un clima di confronto costruttivo.
SERVIZIO A PAG. 2 e 3
Il programma
della legislatura
All’interno di questo giornale i lettori troveranno la prima parte
del documento, approvato dal Consiglio comunale, che traccia le
linee dell’azione, nei prossimi cinque anni, dell’Amministrazione
comunale guidata da Romano Canovi.
La seconda parte del documento verrà pubblicata nel prossimo
numero del giornale.
Nelle pagine
interne
Il nuovo
Consiglio Comunale
e la nuova Giunta
I risultati di tutte le elezioni
a Pavullo da aprile a giugno
Films
all’aperto
e al fresco
del cinema
CID: la lotta al dolore
Mazzieri
Una giovane promessa
dell’atletica leggera
servizio a pag. 16
Gli appuntamenti
dell’Estate
Pavullese
A pag. 5 e 6 pubblichiamo tutti gli appuntamenti dell’Estate Pavullese ad
agosto e settembre.
Nel Parco del
Frignano alla
scoperta di natura
e tradizioni
A pag. 6 incontri ed escursioni nel
Parco del Frignano.
1
Nel corso della seduta di insediamento del nuovo Consiglio Comunale di Pavullo scaturito dalle elezioni
del maggio scorso che hanno registrato una netta vittoria della coalizione di centro sinistra con la elezione a Sindaco di Romano Canovi, è
stato eletto Gianluca Vignali nuovo
Presidente del Consiglio Comunale.
Gianluca Vignali (DS) nella passata
legislatura era stato Assessore allo
Sport e alle Finanze.
“Il Presidente - ha detto Vignali prendendo la parola dopo la sua elezione - è tenuto a dirigere i lavori del
Consiglio secondo criteri di assoluta
imparzialità, a tutela delle prerogative dei singoli Consiglieri. Già da ora,
per primo, sono pienamente consapevole della delicatezza del mio nuovo ruolo istituzionale, completamente
diverso da quello di Assessore rico-
Il Consiglio Comunale
ROMANO CANOVI - Sindaco
GIANLUCA VIGNALI - Presidente del Consiglio
GRUPPO
LA TORRE - CENTROSINISTRA PER PAVULLO
LORENZO CAPPI
MANUEL QUATTRINI
MAURIZIO RICCI
MAURIZIO VIGNUDINI
STEFANO SCARUFFI
CARMELA CELLURALE
Capogruppo Lorenzo Cappi
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
GRUPPO
MARGHERITA - LISTA CIVICA PER PAVULLO
ALESSANDRO TEBALDI
VITO TEDESCHINI
Alessandro Tebaldi
Capogruppo
Consigliere
GRUPPO
LA ROSA NEL PUGNO
VALTER LAMI
BERNARDETTA GRAZIANI
Capogruppo
Consigliere Valter Lami
GRUPPO
UNIONE A SINISTRA
GRUPPO
IL CASTELLO
GIAN LUCA MUZZARELLI
LUCIANO BIOLCHINI
GIOVANNI BERNARDONI
GIANLUCA VIGNOCCHI
MASSIMO CHICHI
GIUSEPPE MELCHIORRI
MORENO ORLANDINI
GIAMPAOLO CANTERGIANI
2
Capogruppo
Alessandro Pasini
Capogruppo
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere Gian Luca Muzzarelli
foto Manfredini
ALESSANDRO PASINI
Canovi: sarò il Sindaco
di tutti i pavullesi
Nel corso della seduta di insediamento del Consiglio Comunale di Pavullo ha preso la parola anche il Sindaco
Romano Canovi. Canovi ha iniziato sostenendo che spesso all’indomani delle elezioni fioriscono diverse interpretazioni sull’esito del voto.
“Il 28 e 29 maggio scorso il responso dei pavullesi - ha proseguito Canovi - è stato chiaro, netto, senza alcuna
ambiguità con un ampio margine, ancora superiore a quello che segnò nel 2001 la vittoria di Vito Tedeschini e
della compagine schierata attorno a lui. I pavullesi hanno assegnato a chi vi parla il compito di esercitare il ruolo
di Sindaco e hanno riaffidato alla coalizione di centro sinistra il compito di governare Pavullo.
Dico tutto questo senza alcuna arroganza, anzi. Il responso dei pavullesi certo ci riempie di soddisfazione ma
per tanti versi crea in me e in tutti noi della coalizione di centrosinistra anche tanta preoccupazione. Saremo in
grado di rispondere positivamente alla prova che ci chiedono i nostri concittadini? Avrò io, la capacità di assolvere a quei compiti gravosi che hanno voluto affidarmi con tanta generosità?
Non sono interrogativi retorici, accademici, da recitarsi all’inizio di legislatura. La domanda non è scontata.
Solo i fatti potranno dare una risposta. Le certezze ideologiche, precostituite, sono scomparse da tempo ed è
questo, senza alcun dubbio, un dato positivo.
La gente sempre più, a Pavullo come altrove, trae il proprio giudizio non da schemi astratti ma dalle opinioni
che si è fatta basandosi su fatti concreti. Ad aprile a Pavullo, come nel resto del paese, si sono svolte le elezioni
politiche. Al centro dello scontro erano, ovviamente, i temi politici generali. A prevalere è stata, se pure di poco,
la coalizione della Casa delle Libertà.
A distanza di poche settimane gli stessi elettori, dovendo decidere a chi affidare il governo del Comune, hanno
compiuto un’altra scelta.
In questo momento il mio ringraziamento più sentito va ovviamente a tutti coloro che, nei partiti della coalizione
di centro sinistra, nel mondo economico, delle imprese e delle professioni, nelle associazioni di categoria, nel
mondo del volontariato hanno sostenuto la mia candidatura. Un grazie particolare voglio esprimere agli elettori
della Casa delle Libertà che, apprezzando la mia candidatura, hanno voluto dare prova di grande laicità non
facendomi mancare il loro voto.
Il mio impegno, la mia ferma volontà è quella di essere il Sindaco di tutti i pavullesi, di quelli che mi hanno
votato e di quelli che hanno compiuto altre scelte. Sarò dunque il Sindaco di tutti i pavullesi, quale che sia il
loro orientamento politico. Mi piacerebbe davvero potere assicurarvi che non compirò errori nella mia azione
amministrativa.
Non è possibile evidentemente
fornire a voi questa assicurazione, posso però dare a voi un’altra
assicurazione, che gli errori che
commetterò saranno determinati
da limiti, carenze mie, errate valutazioni.
Non saranno, in nessun caso,
errori dettati da faziosità, spirito
di parte, pregiudizi di tipo ideologico. Pavullo si trova in una fase
delicata. I problemi che abbiamo
di fronte - la sicurezza dei cittadini, la qualificazione del sistema
economico, le grandi infrastrutture da realizzare - dobbiamo affrontarli insieme animati da fiducia reciproca e grande apertura
verso il nuovo, il futuro che siamo
chiamati a costruire, per noi ma
soprattutto per le nuove generazioni, richiede l’impegno di tutti.
Pur nella distinzione dei ruoli tra maggioranza e opposizione abbiamo il dovere di lavorare insieme nell’interesse dei pavullesi.
Finiamola di considerare chi siede in banchi contrapposti, in questo Consiglio, come un nemico, tutt’al più è un
avversario politico, che su diversi temi la pensa in modo diverso ma non per questo si identifica nel male.
In questo senso rivolgo personalmente un appello anche al gruppo di opposizione: lavoriamo tutti per riportare
un clima di serenità in Consiglio Comunale, evitiamo insieme le polemiche strumentali ed astiose, facciamo in
modo che il confronto ed i motivi di contrasto non scadano in una rissa continua, interminabile.
Il clima di continua ed incessante contrapposizione non solo è sbagliato e ingiustificato ma danneggia gravemente l’immagine della nostra comunità. Sulle pagine dei giornali bisogna andarci per i risultati positivi conseguiti dai pavullesi non per i continui litigi tra le forze politiche.
Già accennavo ai problemi che come comunità pavullese siamo chiamati ad affrontare.
Quello che ora mi preme sottolineare è che questa maggioranza lavorerà sulla base delle indicazioni programmatiche che abbiamo presentato in campagna elettorale e che sono state approvate dagli elettori. Abbiamo
cioè un vincolo da rispettare e lo rispetteremo. Ci siamo impegnati per garantire maggiore sicurezza ai nostri
concittadini. Con l’aggressione mortale a Claudio Venturelli non è solo stata spezzata una giovane vita, non è
stato recato solo grande dolore ai suoi famigliari, alle sue persone care, ai suoi amici, ma è stata colpita una
intera comunità. Con il ripetersi degli atti di violenza, delle aggressioni, dei furti negli appartamenti non solo si
colpiscono interessi legittimi delle persone ma si reca alla nostra comunità un danno che alla lunga è ancora
più grave.
Crescono insicurezza, diffidenza, paura degli estranei siano essi malavitosi od immigrati onesti in cerca di lavoro, voglia di difendersi da soli. Quando una comunità imbocca la strada della paura i frutti che raccoglierà lungo
il cammino non saranno mai frutti positivi. Ai responsabili delle forze dell’ordine, invio il mio saluto e il mio ringraziamento non formale per il lavoro svolto in questi anni in condizioni difficili e per i brillanti risultati conseguiti
continua in ultima pagina
foto Manfredini
Gianluca Vignali
perto nelle precedenti legislature.
Come Presidente
avrò il compito di
rappresentare l’Assemblea Consigliare nei rapporti con
gli altri Organi Istituzionali interni ed
esterni all’Amministrazione, di convocare la Conferenza
dei
Capigruppo,
proponendo il calendario dei lavori,
di concorrere, previa intesa con i
singoli Presidenti,
alla programmazione coordinata dei
lavori delle Commissioni Consiliari.
Nell’esercizio
di
questa
funzione
- ha concluso Vignali - cercherò di
dare un personale contributo per favorire un nuovo clima, maggiormente
disteso, positivo e costruttivo all’interno del Consiglio Comunale; questo è
quanto ci chiedono e si auspicano
tutti i Pavullesi”.
Nella stessa seduta il Sindaco Canovi ha quindi comunicato al Consiglio
le sue decisioni riguardo alla nomina
degli Assessori.
Nella pagina seguente pubblichiamo
l’elenco degli assessori e degli incarichi a loro attribuiti.
La Giunta risulta attualmente composta di sei assessori, uno in meno
rispetto alla passata legislatura.
Il Sindaco Canovi eserciterà direttamente funzioni non delegate agli
Assessori tra le quali le politiche di
programmazione e pianificazione del
territorio, l’urbanistica e la direzione del Corpo di Polizia Municipale.
foto Manfredini
Vignali Presidente del
Consiglio Comunale
Approvate le linee di programma
La Giunta comunale
Canovi auspica nuovo clima tra i gruppi
ROMANO CANOVI
SINDACO
di infrastrutture quali la tangenziale di
Pavullo e del nuovo centro scolastico
inferiore, qualificazione dell’apparato
produttivo, rafforzamento dei servizi
sociali, valorizzazione dell’ambiente
e del territorio,partecipazione dei cittadini e trasparenza nelle scelte) ha
auspicato un clima nuovo, più sereno
e produttivo, nel dibattito consigliare.
L’invito è stato raccolto, almeno in
questa prima seduta, da tutti gli intervenuti : Luciano Biolchini, del gruppo
Castello, Alessandro Pasini del gruppo Sinistra unita, Bernardetta Graziani de La Rosa nel Pugno, Lorenzo
Cappi del gruppo Torre, Alessandro
Tebaldi e Vito Tedeschini del Gruppo
Margherita.
Biolchini ha promesso una opposizione attenta e rigorosa ma tesa a
ricercare punti di convergenza con
la maggioranza nell’interesse della
nostra comunità. Gli esponenti del
centro sinistra, pur con accenti distinti, hanno sottolineato tutti la loro
compattezza attorno al Sindaco e
alla Giunta ma anche il loro interesse
per un confronto in Consiglio che sia
reale e non formale. Nel corso della
seduta sono stati eletti anche i rappresentanti in seno al Consiglio della Comunità Montana del Frignano.
Sono stati eletti in rappresentanza
della maggioranza Canovi e Tebaldi
e, in rappresentanza della minoranza, il consigliere Massimo Chichi.
Le opportunità e i rischi
per la nostra economia
Romano Canovi illustrando al Consiglio Comunale le linee programmati che della sua azione di governo dei
prossimi cinque anni ha esordito sottolineando che la nostra comunità ha registrato già da metà degli anni 70
in poi una notevole crescita che ha accresciuto i suoi ritmi nell’ultimo ventennio.
“Lo stanno a dimostrare - ha continuato Canovi - tutti gli indici di sviluppo che chiunque può consultare ed acquisire, non ultimo l’indice di crescita della popolazione. Le elaborazioni prodotte direttamente da Provincia e
Camera di Commercio testimoniano senza ombre di dubbio che la nostra è stata, negli anni appena trascorsi,
una delle realtà più dinamiche, se non la più dinamica, a livello provinciale per quanto riguarda il numero, ovviamente percentuale, di nuove aziende insediate e di nuove attività economiche messe in campo.
Questo non deve però oscurare i pericoli e le insidie che il quadro di prospettiva evidenzia pericoli e insidie che
derivano in larga misura da fattori che operano ben oltre i confini del nostro territorio e, per diversi aspetti, ben
oltre gli stessi confini nazionali.
Vi è un caso, quello della crisi del comparto del parmigiano reggiano, che è esemplare al riguardo. A giudizio
dei maggiori esperti del settore la crisi del comparto del parmigiano reggiano è ben altro che la ricorrente crisi
ciclica. Ad aggravarla concorrono sicuramente elementi di ciclicità, arretratezze e distorsioni del settore sia
nella fase produttiva che commerciale ma, questo è il punto di forte novità rispetto al passato, incide pesantemente soprattutto un mutamento radicale dei modelli di consumo in larghissime fasce di popolazione. In Italia,
in Europa, in gran parte del mondo occidentale, anno dopo anno, si consumano sempre meno formaggi a pasta
dura e stagionati (che agli occhi di milioni e milioni di giovani, ma non solo, appaiono legati a un immagine
di pesantezza e vecchiaia) e sempre più formaggi a pasta tenera, spalmabili, creme di formaggio ecc (ai loro
occhi immagine di freschezza, leggerezza e giovinezza). Basta visitare un qualsiasi supermercato per rendersi
conto che l’offerta di questi prodotti sommerge letteralmente i pochi formaggi a pasta dura e stagionati. Mai
come ora, nella sua storia vecchia di centinaia di anni, il parmigiano reggiano ha dovuto misurarsi con una sfida
come l’attuale. Non basta dire che, comunque, il parmigiano reggiano ha una sua nicchia di mercato, è il rè dei
formaggi ecc.ecc… Tutto vero ma se non si riuscirà a garantire adeguati livelli di vendita e di remunerazione
sui mercati nazionali e internazionali di certo non scomparirà la produzione del parmigiano reggiano ma diventerà, però, sempre più una produzione di nicchia, magari ancor piu qualificata, a prezzi ancor più alti, con tutti i
riconoscimenti del caso, ma con una base produttiva ben più ridotta di quella attuale.
Dal dopoguerra la produzione del parmigiano reggiano è stata la monocoltura sulla quale si è retta la nostra intera produzione agricola. Tenuto conto che l’agricoltura è ancora uno degli assi portanti della nostra economia
ci rendiamo conto cosa significa passare da una produzione di largo consumo a una produzione di nicchia?
Cambierebbe l’economia delle nostre zone, intere frazioni sarebbero di fatto abbandonate e utilizzate solo
come sede di seconde case, cambierebbe lo stesso paesaggio del nostro territorio. In diversi distretti della pianura padana - in particolare nel mantovano e nel piacentino - negli anni scorsi, a seguito della crisi dei consumi
di carne per la vicenda “mucca pazza” e del lievitare dei costi di produzioni, vi è stata in poco tempo la scomparsa della gran parte degli allevamenti zootecnici da carne, mai più risorti. In vasti comprensori delle alpi svizzere
la crisi commerciale di alcuni tipi
di formaggi e in generale dei prodotti lattiero caseari ha determinato di fatto la scomparsa della
maggior parte degli alpeggi, oggi
sostituiti in larga misura da strutture sostanzialmente turistiche e
agrituristiche.
Anche aree rurali francesi sia sulle alpi che sull’altopiano centrale,
per un verso o per l’altro, hanno
visto in pochi anni crollare le loro
produzioni tipiche ed hanno dovuto riconvertire la loro economia.
Non si tratta dunque di scenari
impossibili o futuribili, non dobbiamo ignorare i rischi o incrociare le braccia attendendo il futuro,
atteggiamenti entrambi sbagliati.
Per quanto ci compete vogliamo realizzare come Comune tutte le azioni previste nel programma a sostegno
dell’agricoltura e siamo ben consapevoli che ogni euro speso per opere e infrastrutture necessarie nelle frazioni di fatto sostiene la nostra economia agricola ma nello stesso tempo non mancherà da parte nostra un’azione
quotidiana di forte stimolo nei confronti della Comunità Montana, della Provincia, della Regione e del Governo
centrale affinchè - come ha promesso Prodi - i problemi dell’agricoltura italiana - problemi acuti e non più rinviabili - siano affrontati con misure tempestive ed adeguate.
Sempre per rimanere nel campo economico ci proponiamo di favorire l’insediamento nel nostro territorio di
imprese innovative che producano beni e servizi con alto valore aggiunto.
È questa la condizione per dare tenuta e prospettive nei prossimi anni al nostro tessuto produttivo nel settore
dell’artigianato e della piccola e media industria. Attualmente sono la ceramica e la meccanica di precisione i
due settori di punta del nostro sistema di piccole e medie imprese. Due settori, a mio avviso, destinati a rimanere essenziali anche nel prossimo futuro. Occorre però, da una parte,sostenere in ogni modo i processi di qualificontinua a pagina 15
Politiche della Programmazione e
Pianificazione del Territorio – Edilizia
Privata – S.U.A.P.; Politiche Economiche,
Finanziarie, Fiscali e di Bilancio
Controllo di Gestione; Politiche delle
Risorse Umane – Organizzazione;
Corpo di Polizia Municipale – Progetto
Città Sicura; Affari Generali – Legali
Servizi Demografici; Partecipazioni
Societarie del Comune; Sport.
orari di ricevimento
piazza Montecuccoli, 1 - tel. 0536.29900
martedì e venerdì previo appuntamento
sabato dalle ore 8,30 alle 12,00
Romano Canovi
STEFANIA CARGIOLI
VICE SINDACO
Politiche Sociali e dei Servizi alla
Persona; Politiche Educative e
Scolastiche – Asili Nido; Politiche per la
Promozione della Salute; Politiche della
Famiglia; Pari opportunità.
orari di ricevimento
via Giardini,16 (ex carceri) - tel. 0536.29912
lunedì - mercoledì - venerdì
dalle ore 9 alle 12,30
previo appuntamento
Stefania Cargioli
GIULIANO FERRARI
ASSESSORE
Politiche Ambientali e del Verde;
Politiche delle Risorse Agricole e Sviluppo
Rurale – Caccia e Pesca; Politiche per
l’Energia le Risorse Idriche, la Qualità
dell’Aria – Ciclo dei Rifiuti;
Igiene Pubblica; Servizi Funebri
e Cimiteriali.
orari di ricevimento
via Giardini, 192 - tel. 0536.29933
martedì e sabato dalle ore 8,30 alle 12,30
altri giorni previo appuntamento
Giuliano Ferrari
FABRIZIO GALLI
ASSESSORE
Politiche del Commercio, Artigianato
ed Attività Produttive – Fiere e Mercati;
Promozione Attività Produttive e
Commerciali del Centro Storico;
Sistemi Informativi ed Innovazione
Tecnologica; Politiche del Lavoro
e Formazione Professionale.
orari di ricevimento
via Giardini, 192 - tel. 0536.29939
lunedì dalle ore 9 alle 12
giovedì dalle ore 15 alle 18
Fabrizio Galli
FAUSTO GIANELLI
ASSESSORE
Politiche Culturali e del Tempo Libero;
Politiche per la Promozione del Turismo;
Attività Museali e Bibliotecarie
Strutture Culturali e Ricreative;
Eventi di Promozione Turistica del
Territorio (Fiere e Mercati Straordinari).
orari di ricevimento
Palazzo Ducale - tel. 0536.324290
martedì e giovedì mattina
previo appuntamento
Fausto Gianelli
STEFANO ISEPPI
ASSESSORE
Politiche dei Lavori Pubblici
ed Infrastrutture; Politiche della Viabilità
e Mobilità – Piano Urbano del Traffico;
Trasporto Pubblico; Politiche Abitative e
per la Casa – Edilizia Residenziale
Pubblica; Salute e Sicurezza sul Luogo
di Lavoro; Protezione Civile; Patrimonio.
orari di ricevimento
via Giardini, 192 - tel. 0536.29985
martedì - giovedì - sabato
dalle ore 9 alle 12
Stefano Iseppi
ANTONIO PARENTI
ASSESSORE
Rapporti istituzionali – Politiche per
l’Integrazione – Emigrazione ed
Immigrazione; Relazioni e Cooperazioni
Internazionali – Gemellaggi;
Toponomastica; Protocollo del cerimoniale;
Memoria e Celebrazioni.
orari di ricevimento
piazza Montecuccoli, 1 - tel. 0536.29956
dal lunedì al sabato dalle ore 9,30 alle 12,30
foto Manfredini
Il Consiglio Comunale ha approvato,
alla sua seconda seduta, il documento programmatico che sarà alla base
dell’azione amministrativa di Sindaco
e Giunta nei prossimi cinque anni.
Al momento della deliberazione non
ci sono state sorprese con il voto
favorevole dei quattro gruppi di centro sinistra ( Torre, Rosa nel Pugno,
Margherita e Sinistra unita ) e il voto
contrario del gruppo di centrodestra
Castello ma toni nuovi rispetto al
passato ha assunto il dibattito che
è seguito alla relazione del Sindaco
Romano Canovi. Canovi, dopo avere
fatto riferimento agli assi centrali del
documento programmatico (sicurezza dei cittadini, realizzazione di gran-
Antonio Parenti
3
I risultati delle Elezioni e del Referendum
Quest’anno nel Comune di Pavullo sono state svolte 3 tornate
elettorali, che hanno riguardato le Elezioni Politiche per il rinnovo della Camera e del Senato, quella dell’elezione del Sindaco
e del Consiglio Comunale ed il Referendum.
I sistemi informativi hanno avuto un ruolo cardine nella elaborazione e diffusione dei dati.
In particolare i sistemi informativi si sono coordinati con il servizio elettorale, supportandolo dal punto di vista informatico in
ogni sua parte. Basti pensare, che per elezioni politiche, i dati
provenienti dai seggi venivano inseriti in un apposito software.
In automatico venivano proiettati nella sala consigliare, dove era
possibile richiedere, grazie alla collaborazione dell’ufficio relazione col pubblico, le stampe dei risultati.
Per quanto riguarda l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale, il sistema informativo, non solo hanno reso disponibili in
tempo reale i dati pervenuti sia sul maxi schermo in sala consi-
Elezioni politiche - Camera dei Deputati
Elezioni politiche - Senato della Repubblica
gliare che sul sito internet, ma hanno supportato, dal punto di vista informatico, la commissione elettorale per la proclamazione
del Sindaco e dei consiglieri.
Per la prima volta a Pavullo si votava per il Sindaco con popolazione superiore ai 15.000 abitanti e lo sforzo per rendere visibili
e disponibili tutti i dati è stato veramente impegnativo.
Facciamo solo alcune esempi di come si è organizzato l’intero
sistema.
Per la gestione del software abbiamo eseguito quindici simulazioni di voto, precedenti alla data dell’effettiva elezione. Abbiamo simulato le varie proiezioni sul maxi schermo, per ottenere
il miglior compromesso possibile per la comprensione da parte
del pubblico e abbiamo studiato quali e quanti dati poter pubblicare sul sito. Da Ads di Bologna, che è la ditta che ha fornito il
software, abbiamo ottenuto un supporto tecnico ininterrotto per
le giornate delle votazioni e dello scrutinio.
Ads era in collegamento tramite apposita procedura da Bologna
e monitorava il corretto funzionamento del sistema a del DataBase.
È stata una sfida appassionante e faticosa, ma visto il largo consenso ottenuto dai cittadini per il servizio svolto, si può dire tranquillamente che gli uffici comunali coinvolti nell’attività elettorale
hanno dato prova di grande professionalità.
Luca Minelli
Gestione reti e logica dei sistemi
Comune di Pavullo nel Frignano
Referendum costituzionale
Pavullo - Elezioni del Sindaco
4
Pavullo - Elezioni del Consiglio Comunale
agosto
MARTEDÌ 1 AGOSTO
MERCATO SERALE - Centro cittadino - dalle 19 alle 24
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
MERCOLEDÌ 2 AGOSTO
LA SCIENZA IN ALTALENA - Laboratorio scientifico sull’aria con
esperimenti, giochi e la costruzione di un paracadute con il Club
della Scienza di Trieste per ragazzi da 6 a 12 anni - Biblioteca
comunale - Palazzo Ducale - ore 16
Merenda offerta da CONAD - Prenotazione obbligatoria - 0536/21213
A cura della Biblioteca comunale “G. Santini”
MERCOLEDÌ 2 AGOSTO
SERATA DI BALLO LISCIO ALL’APERTO
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Impianto di Via Rainaudo - ex Pista di scattinaggio - ore 21
A cura del Circolo Culturale di Lavacchio Murales del Frignano
MERCOLEDÌ 2 AGOSTO
ALESSANDRO FONTANA “Almeno tu nell’universo”
Le più belle canzoni di Mia Martini - Concerto di beneficenza
Cortile di Palazzo Ducale - ore 21
A cura dell’Associazione In...Oltre e A.V.O.
GIOVEDÌ 3 AGOSTO
I GIOVEDÌ DELLO SPORT - GIMKANA IN MOUNTAIN BIKE
per ragazzi dai 6 ai 13 anni - Iscrizione gratuita
P.zza Borelli - ore 20.30 - A cura del Comune di Pavullo - Assessorato
Sport e Tempo Libero e Cimone MTB
VENERDÌ 4 AGOSTO
FRIGNANO IN FESTIVAL - 26a edizione
Spettacolo del Gruppo “Veshenni Zory” della Bielorussia e del
Gruppo “Otrora” della Colombia - P.zza Borelli - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
SABATO 5 AGOSTO
FRIGNANO IN FESTIVAL - 26a edizione
Spettacolo del Gruppo “Veshenni Zory” della Bielorussia
e del Gruppo “Otrora” della Colombia
P.zza Verica - ore 20 - A cura del Gruppo Folkloristico di Verica
SABATO 5 E DOMENICA 6 AGOSTO
SAGRA DELLA MADONNA DEL ROSARIO
Con giochi, gare sportive e spettacoli musicali
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Monteobizzo - dalle 17 alle 24 e dalle 16 alle 24
A cura della Parrocchia di Monteobizzo
SABATO 5 AGOSTO
PRET-A-PORTER “MODA SOTTO LE STELLE”
P.zza C. Battisti - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
In collaborazione con i negozi di abbigliamento di Pavullo
DA SABATO 5 A SABATO 19 AGOSTO
FESTA DELLO SPORT - Torneo di Tennis e giochi per bambini
A Verica - Centro sportivo polivalente “I Fondi” - dalle ore 19
A cura dell’A.R.C.S. Verica
DOMENICA 6 AGOSTO
MERCATINO DEL PASSATO - Mostra mercato di prodotti antichi,
vecchi e usati - P.zza Toscanini - dalle 8 alle 20
A cura dell’Associazione Turistica Pro Loco
Centro Visita della Riserva Naturale di Sassoguidano
Estate in Natura
DOMENICA 6 AGOSTO
LE FESTE DEL MONDO CONTADINO
Incontro con uno storico esperto al Centro Visita – gratuito – ore 16:00
MERCOLEDÌ 23 AGOSTO
VOLIAMO CON I RAPACI NELLA RISERVA
Info e prenotazioni entro il 21 agosto presso PRO LOCO - Palazzo Ducale - 0536 20358 - ritrovo ore 9:00 davanti al Palazzo Ducale di Pavullo
per la Riserva di Sassoguidano - fine iniziativa ore 13:00 davanti al
Palazzo Ducale - € 5,00 a partecipante - per bambini dai 6 ai 12 anni
DOMENICA 6 AGOSTO
SAGRA DELLA MADONNA DELLA NEVE
Sassoguidano - dalle 11 alle 20
A cura del Comitato Parrocchiale di Sassoguidano
DOMENICA 6 AGOSTO
“LA VITA MATHILDIS” dall’Abbazia di Frassinoro a Montebonello
Spettacolo di Canto Gregoriano con il Coro di Frassinoro
Chiesa di Montebonello - ore 21.15
A seguire degustazione di prodotti tipici
Prenotazione obbligatoria - Costo € 10,00 - Info 0536/51016
A cura dell’Associazione In...Oltre e del Centro Ricreativo San Pietro
DOMENICA 6 AGOSTO
ECHI MUSICALI - Concerto dei “MEDITERRANEA”
P.zza Battisti - ore 21 - A cura del Comune di Pavullo - Assessorato
Turismo e Attività Produttive e del Laboratorio Musicale del Frignano
LUNEDÌ 7 AGOSTO
“ESPLODE LA FIESTA A TODO RITMO”
Serata di balli latino-americani - Paradiso dei Pini - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
e del Paradiso dei Pini
LUNEDÌ 7 AGOSTO
“ACCENDI LA TUA RADIO”
Spettacolo musicale del gruppo “Amarcord”
Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri - ore 21.15 - Ingresso gratuito
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
MARTEDÌ 8 AGOSTO
MERCATO SERALE - Centro cittadino - dalle 19 alle 24
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
GIOVEDÌ 10 AGOSTO
PASSEGGIATA DI SAN LORENZO
Passeggiata fino a Montecuccolo per l’antica strada a vedere le stelle
Ritrovo: Piazzale stadio “G. Minelli” ore 19.30
A cura dell’Associazione In...Oltre e degli Amici di Montecuccolo
SABATO 5 AGOSTO
ATTIVITA’ DI ABILITA’ MANUALE
Laboratori di creta, riciclo, mosaico e pittura - dalle 15:30 alle 17:30 al
Centro Visita – costo € 3,00
MARTEDÌ 15 AGOSTO
COSA SUCCEDE NEL BOSCO?
Ritrovo ore 9:30 Cà Nova (ingresso Riserva Naturale Orientata di
Sassoguidano) “Il problema pareva insolubile, quando al Faggio venne
un’idea: …” costo €.2,00 per laboratorio di costruzione giochi e oggetti
con i frutti degli alberi . INFO Giovanna Barbieri 3334749493
e-mail: [email protected]
DOMENICA 6 AGOSTO
GARA DI BOCCE - Gara “LUI e LEI” - Bocciodromo - dalle ore 14
A cura di A.S.D. Polisportiva Pavullese - Settore Bocce
MERCOLEDÌ 9 AGOSTO
SERATA DI BALLO LISCIO ALL’APERTO
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Impianto di Via Rainaudo - ex Pista di scattinaggio - ore 21
A cura del Circolo Culturale di Lavacchio Murales del Frignano
INFORMAZIONI:
347 1969163 / 333 4107401
e-mail: [email protected]
Michela Lamieri cell:333 2710068
SABATO 12 AGOSTO
ATTIVITA’ DI ABILITA’ MANUALE
Laboratori di creta, riciclo, mosaico e pittura - dalle 15:30 alle 17:30 al
Centro Visita – costo € 3,00
DOMENICA 6 AGOSTO
FIERA DELLO SBARAZZO E MERCATINO DEI BAMBINI
Centro cittadino - dalle 9 alle 20 - A cura del Comune di Pavullo
DOMENICA 27 AGOSTO
GITA A SASSOGUIDANO
Ritrovo in piazza Borelli – Pavullo – partenza 1°corsa ore 14:00.
Tradizionale gita offerta ai turisti che vogliono scoprire la Riserva
Naturale di Sassoguidano: camminata e tappa al Centro Visita dove si
terrà un incontro con uno storico esperto dal titolo: “USANZE, COSTUMI
E TRADIZIONI DELLA FAMIGLIA CONTADINA”– gratuito
DOMENICA 3 SETTEMBRE
LA RISERVA INCANTATA
Rino il porcospino, Piero l’allocco e Lucia la farfalla stanno cercando un
tesoro , ma l’istrice Arturo non vuole….- ritrovo ore 10:00 a Cà Nova
– costo: € 7 adulto, € 6 bambino, € 15 per papà, mamma ed un figlio
– prenotazione obbligatoria al 348 6941195 / e-mail [email protected]
entro il 31 Agosto
DOMENICA 24 SETTEMBRE
ATTIVITA’ DI ABILITA’ MANUALE
Laboratori di creta, riciclo, mosaico e pittura - dalle 15:30 alle 17:30 al
Centro Visita – costo € 3,00
Il C.E.A. di Pavullo nel Frignano, Lama Mocogno, Polinago, Serramazzoni nell’ambito delle iniziative dal titolo
ALIMENTIAMO IL MOVIMENTO E LO SPORT
propone ai bambini di età fra i 6 ed i 12 anni tre iniziative:
MERCOLEDÌ 9 AGOSTO
“SCOIATTOLIAMO” nel Parco Ducale con gli scoiattoli - Prenotazione entro il 7 Agosto
MERCOLEDÌ 23 AGOSTO
VOLIAMO CON I RAPACI NELLA RISERVA NATURALE DI SASSOGUIDANO - Prenotazioni entro il 21 agosto
MARTEDÌ 29 AGOSTO
A SVOLAZZARE CON LE FATE DEL PARCO DUCALE - Prenotazione obbligatoria entro 26 Agosto
Ritrovo iniziativa ore 9:00 davanti al Palazzo Ducale di Pavullo - fine iniziativa ore 13:00 davanti al Palazzo Ducale
i bambini verranno consegnati dal genitore all’animatore
Info e prenotazioni presso PRO LOCO - Palazzo Ducale - 0536 20358 - Costo: € 5,00 a partecipante
GIOVEDÌ 10 AGOSTO
LE VIE DEL SUONO - Rassegna Musicale
Concerto di musica dal vivo - P.zza Borelli - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
VENERDÌ 11 AGOSTO
FRIGNANO IN FESTIVAL - 26a edizione
Spettacolo del Gruppo di danza “Nuestras Raices” dell’Argentina e del
Gruppo “Ensamble Bratislava” della Slovacchia - P.zza Toscanini - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
SABATO 12 AGOSTO
LE VIE DEL SUONO - Rassegna Musicale - Concerto di musica
dal vivo - P.zza Borelli - ore 21 - A cura dell’Albergo Corsini
DOMENICA 13 E LUNEDÌ 14 AGOSTO
36° FESTA DELLE CAMPANE - Manifestazione folkloristico
gastronomica con gruppi folkloristici, comici, musicisti e giocolieri.
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Castagneto - dalle 19 - A cura dell’Associazione Festa delle Campane
DOMENICA13, LUNEDÌ14 E MARTEDÌ 15 AGOSTO
SAGRA DELLA MADONNA ASSUNTA - Con giochi, gare sportive e
spettacoli musicali - Funzionerà stand gastronomico con prodotti
tipici locali - Benedello - dalle 16 alle 24
A cura della Parrocchia di Benedello
LUNEDÌ 14 E MARTEDÌ 15 AGOSTO
SAGRA DELL’ASSUNTA - Con giochi e spettacoli musicali con attrazioni nazionali - Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici
locali - Madonna Baldaccini - dalle 18 alle 24
14 agosto - Orietta Berti / 15 agosto - Orchestra “Luca Bergamini”
15 agosto - Ore 23.45 Grandioso Spettacolo Piromusicale
A cura del Comitato Parrocchiale dell’Oratorio di Madonna Baldaccini
LUNEDÌ 14 AGOSTO
GARA DI BOCCE - “Gara del Villeggiante”
Bocciodromo di Pavullo - dalle ore 9
A cura di A.S.D. Polisportiva Pavullese - Settore Bocce
LUNEDÌ 14 AGOSTO
“ESPLODE LA FIESTA A TODO RITMO”
Serata di balli latino-americani - Paradiso dei Pini - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
e del Paradiso dei Pini
5
DA LUNEDÌ 14 A SABATO19 AGOSTO
FESTA DELLO SPORT - Torneo di Calcetto
Verica - Centro sportivo polivalente “I Fondi” - dalle ore 19
A cura dell’A.R.C.S. Verica
LUNEDÌ 14 AGOSTO
“43°CONCERTO D’ESTATE” - Tradizionale Concerto del CORO
“R. MONTECUCCOLI” - Chiesa Parrocchiale S. Bartolomeo - ore 21
A cura del Coro “R. Montecuccoli”
e Comune di Pavullo - Assessorato Attività Culturali
MARTEDÌ 15 AGOSTO
ESTATE DI GRANDI GARE “NO KILL” ALLA CARPA
2° edizione GARA DEL LINGOTTO “METALMECCANICA FRIGNANESE”
Gara di pesca alla carpa - Lago di S. Pellegrino - dalle 8 alle 12.30
A cura dell’A.D.P.S. “Frignanese”
MARTEDÌ 15 AGOSTO
MERCATO SERALE - Centro cittadino - dalle 19 alle 24
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
MARTEDÌ 15 AGOSTO
FERRAGOSTO INSIEME - Pomeriggio con giochi e animazione
con il Gruppo Folk “Paolo Bernardoni” - Villa Pineta - ore 14.30
A cura della Casa di cura “Villa Pineta”
MARTEDÌ 15 AGOSTO
FRIGNANO IN FESTIVAL - 26a edizione
Spettacolo del Gruppo di danza “Nuestras Raices” dell’Argentina e
del Gruppo “Ensamble Bratislava” della Slovacchia
P.zza Verica - ore 20 - A cura del Gruppo Folkloristico di Verica
MERCOLEDÌ 16 AGOSTO
SERATA DI BALLO LISCIO ALL’APERTO
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Impianto di Via Rainaudo - ex Pista di scattinaggio - ore 21
A cura del Circolo Culturale di Lavacchio Murales del Frignano
GIOVEDÌ 17 AGOSTO
GIOVEDÌ DELLO SPORT - Esibizione della Scuola di danza “Le Muse”
P.zza Borelli - ore 21 - A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Sport
e Tempo Libero e della Scuola “Le Muse”
SABATO 19 AGOSTO
FESTA DELLO SPORT - Con giochi e spettacolo musicale
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Coscogno - dalle 16 alle 24 - A cura del Comitato Parrocchiale
DOMENICA 27 AGOSTO
3a ESCURSIONE GUIDATA DELLE QUATTRO TORRI
Passeggiata tra boschi e sentieri
Ritrovo ore 7.30 Partenza ore 8 - Stadio Comunale “G. Minelli”
A cura di A.S.D. Polisportiva Pavullese - Atletica Frignano
DOMENICA 3 SETTEMBRE
2° Camminata PAVULLO - MONTE CANTIERE
Ritrovo Via Serra di Porto, 19 - ore 6.15
Prenotazione obbligatoria - Info: 0536/20358
A cura dell’Associazione Turistica Pro Loco
DOMENICA 27 AGOSTO
20a FESTA DELLA CRESCENTINA
Festa dedicata interamente alla gastronomia ed alle
Crescentine, prodotto tipico del nostro Appennino.
Pavullo - dalle 11 alle 24
A cura dell’Associazione Turistica Pro Loco - Info: 0536/20358
DOMENICA 3 SETTEMBRE
MERCATINO DEL PASSATO - Mostra mercato di prodotti antichi,
vecchi e usati - P.zza Toscanini - dalle 8 alle 19 - A cura della Pro Loco
LUNEDÌ 28 AGOSTO
“ESPLODE LA FIESTA A TODO RITMO”
Serata di balli latino-americani - Paradiso dei Pini - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
e del Paradiso dei Pini
DOMENICA 10 SETTEMBRE
SAGRA DELLA MADONNA DI PRATOLINO - Con giochi e spettacolo
musicale - Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Oratorio di Pratolino - dalle 11 alle 20
A cura del gruppo frazionale e parrocchiale ARS di Renno
MERCOLEDÌ 30 AGOSTO
SERATA DI BALLO LISCIO ALL’APERTO
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Impianto di Via Rainaudo ex Pista di scattinaggio - ore 21
A cura del Circolo Culturale di Lavacchio Murales del Frignano
DOMENICA 17 SETTEMBRE
Camminata FANANO - OSPITALE - MONTE PIZZO - FANANO
Ritrovo Via Serra di Porto, 19 - ore 6.15
Prenotazione obbligatoria - Info: 0536/20358
A cura dell’Associazione Turistica Pro Loco
DA MARTEDÌ 12 A MARTEDÌ 26 SETTEMBRE
3° TORNEO SOCIALE DI TENNIS - Centro Tennis - dalle 10 alle 22
A cura del Circolo Tennis di Pavullo
settembre
VENERDÌ 1 SETTEMBRE
L’ALBERO RACCONTASTORIE - Narrazione di Alessandro Rivola per
bambini da 4 a 8 anni - Biblioteca comunale - Palazzo Ducale - ore 17
Prenotazione obbligatoria - Info: 0536/21213
A cura della Biblioteca comunale “G. Santini”
e del Sistema Bibliotecario del Frignano
SABATO 2 E DOMENICA 3 SETTEMBRE
SAGRA DELLA MADONNA DI FONTANA FREDDA
Con giochi e spettacoli musicali - Funzionerà stand gastronomico
con prodotti tipici locali - Miceno - dalle 18 alle 24 e dalle 12 alle 24
A cura del Comitato Parrocchiale di Miceno
LUNEDÌ 21 AGOSTO
“ESPLODE LA FIESTA A TODO RITMO”
Serata di balli latino-americani - Paradiso dei Pini - ore 21
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
e del Paradiso dei Pini
MARTEDÌ 22 AGOSTO
MERCATO SERALE - Centro cittadino - dalle 19 alle 24
A cura del Comune di Pavullo - Assessorato Turismo e Attività Produttive
MERCOLEDÌ 23 AGOSTO
SERATA DI BALLO LISCIO ALL’APERTO
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Impianto di Via Rainaudo ex Pista di scattinaggio - ore 21
A cura del Circolo Culturale di Lavacchio Murales del Frignano
23 - 24 - 25 - 26 AGOSTO
FESTA DI S. BARTOLOMEO - Con giochi e spettacoli musicali
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Piazzale S. Bartolomeo - dalle 18 alle 24
A cura del Comitato Parrocchiale di Pavullo
GIOVEDÌ 24 AGOSTO
FIERA DI SAN BARTOLOMEO - Vie del Centro - dalle 8 alle 22
A cura del Comune di Pavullo, - Assessorato Turismo e Attività Produttive
DA VENERDÌ 25 AGOSTO A MERCOLEDÌ 20 SETTEMBRE
“TORNEO DI CALCETTO NOTTURNO”
Torneo di calcetto non competitivo aperto a tutti
Campo Polivalente “San Rocco” di Montebonello - ore 20.30
A cura dell’Associazione “Pro-Montebonelllo”
DOMENICA 27 AGOSTO
22° GIRO DELLE QUATTRO TORRI
Manifestazione podistica competitiva e non.
Stadio Comunale “G. Minelli” - Partenza ore 9
A cura di A.S.D. Polisportiva Pavullese - Atletica Frignano
6
DOMENICA 24 SETTEMBRE
TROFEO CITTÀ DI PAVULLO - Gara di Mountain bike
Pavullo dalle ore 8,30
A cura dell’Associazione Cimone MTB - Info 335/5829285
Associazione ECO
Associazione
Vecchia Filanda
Anno 2006
Mostra divulgativa sulle forme, i colori le trasformazioni degli insetti
Centro Visite Due Ponti
SABATO19 E DOMENICA 20 AGOSTO
SAGRA DI GAIATO - Con giochi e spettacoli musicali
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Gaiato Chiesa - dalle 20.30 alle 24 e dalle 14.30 alle 24
A cura del Comitato Parrocchiale di Gaiato
DOMENICA 20 AGOSTO
SAGRA DI SAN ROCCO
Con giochi e spettacolo musicale - Funzionerà stand gastronomico
con prodotti tipici locali - Piazza Verica - dalle ore 18
Ore 23.30 Grandioso spettacolo pirotecnico
A cura del Comitato Parrocchiale di Verica
SABATO 23 SETTEMBRE
FESTA DI NATI PER LEGGERE
Letture ad alta voce dei volontari dei “Nati per leggere”
in corteo per il paese accompagnati dai musicisti.
Riservato ai bambini da 3 a 12 anni
A cura della Biblioteca Comunale “G. Santini”, dell’AUSL di Modena
Distretto di Pavullo e della Pediatria di gruppo “C’era una volta”
Fanano: dal 12 agosto al 30 settembre
Pianeta insetti
SABATO 19 E DOMENICA 20 AGOSTO
SAGRA DI CROCETTE - Con giochi e spettacoli musicali
Funzionerà stand gastronomico con prodotti tipici locali
Crocette - dalle 20 alle 24 e dalle 16 alle 24
A cura del Comitato Parrocchiale di Crocette
DOMENICA 20 AGOSTO
GARA DI BOCCE “Gara di tiro” - Bocciodromo di Pavullo - dalle ore 15
A cura di A.S.D. Polisportiva Pavullese - Settore Bocce
DOMENICA 3 SETTEMBRE
FESTA DI FINE ESTATE - Festa di intrattenimento con ospiti e musica
Centro Fili d’Argento - ore 15.30 - A cura dell’A.V.O.
MARTEDÌ 29 AGOSTO
MERCATO SERALE - Centro cittadino - dalle 19 alle 24
A cura del Comune di Pavullo
Assessorato Turismo e Attività Produttive
SABATO 19 AGOSTO
CONCERTO D’ESTATE - Chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo - ore 21
A cura del Comune di Pavullo, dell’Archeo Club e
del Laboratorio Musicale del Frignano
DOMENICA 20 AGOSTO
CAMMINATA OSPITALE - MONTE SPIGOLINO
CROCE ARCANA - OSPITALE
Ritrovo Via Serra di Porto, 19 - ore 6.15
Prenotazione obbligatoria - Info: 0536/20358
A cura dell’Associazione Turistica Pro Loco
DOMENICA 3 SETTEMBRE
FESTA DI FINE ESTATE - Generazioni a confronto
Pomeriggio insieme con il Gruppo Folk di Barigazzo
Villa Pineta - ore 14.30 - A cura della Casa di cura “Villa Pineta”
Eventi ed attività nel territorio del Parco
e nei Centro Visite Cà Silvestro e Due Ponti
PARCO DEL FRIGNANO
via Tamburù, 8 • 41027 Pieveplago (Mo)
tel 0536 72134, fax 0536 72394
e-mail: [email protected] • www.parcofrignano.it
www.parks.it/parco.frignano/index.html
Fiumalbo: 2 - 14 - 19 agosto e 2 settembre
Esercizi d’oriente in ambiente
Presso il centro visite Cà Silvetro dalle ore 16 il maestro Davide Riccio effettuerà
lezioni di yoga giapponese e shiatsu in ambiente.
Fiumalbo: 3 agosto
ECO-LAB - Il mosaico naturale - laboratorio creativo
Centro visite Cà Silvetro - Dalle ore 16 alle 18 i bambini con un’animatore realizzeranno quadri/mosaico utilizzando elementi naturali che reperiranno sul posto.
Fiumalbo: 5 agosto
Le stragi tedesche autunno-inverno 1944
Centro Visite Cà Silvestro, ore 17 - Incontro con Massimo Turchi autore del libro
“Settembre-Dicembre 1944, L’arrivo del fronte: la Linea Gotica, Linea Verde I e
Linea Verde II - 27-29 Settembre 1944: Cà Berna e Ronchidos: Due stragi”
Pievepelago: 5 agosto
Sulle tracce dei ghiacciai - itinerario tematico
L’itinerario adatto a partecipanti adulti, presenta alcuni tratti esposti che richiedono
esperienza di cammino in montagna.
Domenica 6 agosto - Doccia di Fiumalbo - ore 9,30
Festa dei pastori e inaugurazione
del Restauro di Cà della Rosa
Pievepelago: 6 agosto
Gli antichi borghi e il santuario
L’itinerario ci condurrà alla scoperta d’antichi borghi e al santuario di Monticello.
Fiumalbo: 6-27 agosto
La regina dagli artigli
Mostra fotografica sull’Aquila Reale - Centro Visite Cà Silvestro
Fiumalbo: 9-13 Agosto
I rapaci diurni e notturni del Parco
Dalle ore 18 alle 24 - Mostra divulgativa in piazza a Fiumalbo sui rapaci.
Fiumalbo: 10 agosto
ECO-LAB – Animalandia - laboratorio creativo
Centro visite Cà Silvetro - Dalle ore 16. alle 18 i bambini coadiuvati da un’animatore
realizzeranno animali veri o leggendari utilizzando soltanto lo spago e gli elementi
naturali che reperiranno sul posto oltre a tanta fantasia.
Fiumalbo: 11 agosto
Il lupo quello sconosciuto
Ore 17.30 incontro presso il centro visite “Il lupo e le sue prede” a seguire ore 19.00
escursione ululati nella notte.
Fiumalbo: 17 agosto
ECO-LAB - Caccia all’indizio
Centro visite Cà Silvetro - dalle ore 16 alle 18 i bambini coordinati da un animatore
dovranno seguire indizi e superare prove per conquistare il tesoro.
Fiumalbo: 18 agosto
I faggi secolari - itinerario tematico
Il percorso porterà ai piedi del Monte Cimone.
Sabato 19 agosto - Selve di Fiumalbo - ore 10,30
Fattoria a “tuttotondo”
Pievepelago: 19 Agosto
Rane e tritoni
Il percorso permette d’osservare stagni e torbiere in cui vivono particolari anfibi
adattati alla vita d’alta quota.
Fanano: 19 agosto
Al Centro Visite “Due Ponti”, ore 17.30, incontro con Daniele Amicarella, autore
della cartina in scala 1/100.000
Le battaglie della Linea Gotica 1944-45
Fanano: 20 agosto
“Battaglia sulla Linea Gotica dei Monti della Riva:
18 febbraio 1945”
Trignano di Fanano (Mo) - Quella notte gli alpini americani salirono i 600 metri
di dislivello dei Monti della Riva, conquistandoli dopo una lunga e dura battaglia.
- Centro Visite Due Ponti
Fiumalbo: 20 agosto 2006
Lungo la strada ducale nel regno dei mirtilli
Itinerario tematico
Ripercorreremo parte dell’antica Via Ducale.
Fiumalbo: 24 agosto
ECO-LAB –Animalandia - laboratorio creativo
Centro visite Cà Silvetro - Dalle ore 16 alle 18 i bambini coadiuvati da un’animatore
realizzeranno animali veri o leggendari utilizzando soltanto lo spago e gli elementi
naturali che reperiranno sul posto oltre a tanta fantasia.
Fiumalbo: 26 Agosto
Le vie di pellegrinaggio nel medioevo
Ore 17 incontro con Massimo Turchi, autore del libro “La Via romea da Modena a
Pistoia attraverso la terra di Fanano” - Centro visite Cà Silvestro
Fanano: 2 Settembre
Il Sentiero dell’atmosfera - Itinerario tematico
Il percorso conduce alla vetta del Monte Cimone e all’interno dell’osservatorio.
Fanano: 3 settembre
Meteorologia e cambiamenti climatici
Al Centro Visite “Due Ponti”. Ore 17.30, incontro con il dott. Salvatore Quattrocchi,
meteorologo dell’Osservatorio geofisico universitario di Modena.
Trignano di Fanano:10 settembre
“Felix Pedro Day”
In occasione del “Felix Pedro Day” andremo alla scoperta dei segreti della frazione
che diede i natali a Felice Pedroni.
Fiumalbo: 16/17 settembre
Alla sorgente del benessere
Una pausa tra natura, buona compagnia, massaggi e bollicine per rigenerare il corpo
e la mente - Centro Visite Cà Silvestro
Le linee programmatiche dell’Amministrazione comunale
La qualità dello
sviluppo economico
La mobilità sostenibile
I temi della mobilità oggi rappresentano un punto critico nelle
aree a maggior sviluppo del nostro paese. Stime internazionali
calcolano un aumento dal traffico su gomma nell’ordine del 4%
annuo.
Occorrono quindi misure decise e puntuali per affrontare efficacemente questo tipo di problematiche e soprattutto è necessario
che la discussione in atto faccia un salto di qualità.
Il primo problema che rimane da risolvere è l’attraversamento
del centro di Pavullo. L’opera che dovrà risolverlo non è più
rinviabile ma visti gli alti costi che si dovranno affrontare per
realizzarla deve inevitabilmente essere sostenuta in prima persona dal Governo centrale. Non ci sono soluzioni alternative se non
quella della compartecipazione, del Comune di Pavullo - anche
se in modo residuale - della Provincia di Modena e della Regione
Emilia Romagna, per realizzare un’infrastruttura viaria il cui
costo preventivato supera gli 80 milioni di euro.
Ad oggi Comune, Provincia e ANAS hanno deciso di intervenire
nel primo tratto che collegherà i Baldaccini con la zona delle
ceramiche mentre Comune e Provincia hanno stanziato 3 milioni
di euro per la sistemazione della strada che va da Pratolino a
Malandrone.
È improrogabile un impegno diretto ad ottenere finanziamenti
per proseguire dalla zona ceramiche fino a Malandrone che è poi
il tratto più oneroso e complesso da un punto di vista progettuale.
In questo senso servirà l’impegno dei parlamentari locali per fare
in modo che questa opera venga finanziata al più presto.
Nell’immediato è però indispensabile approntare nuove politiche per i trasporto pubblico locale, sia per quanto riguarda
la mobilità dolce sia interventi strutturali sulla viabilità
locale per rendere più scorrevole il traffico anche nelle ore
di punta.
Ecco perché si ha intenzione di procedere alla rilevazione dei
percorsi che i lavoratori seguono per raggiungere il posto di
lavoro, in collaborazione con grosse aziende locali per l’utilizzo
del servizio urbano.
Questo servirà da un lato a pianificare meglio la rete stradale
impedendo che in futuro vengano progettati e realizzati percorsi
stradali inutili o sottoutilizzati e dall’altro consentirà di comprendere ancor meglio le abitudini dei pavullesi per favorire e
incrementare l’utilizzo del servizio pubblico.
Deve essere chiaro che non ci poniamo obiettivi velleitari, ma
compatibilmente con i vincoli di bilancio pensiamo che occorra
impegnarci per ridurre dove è possibile l’utilizzo di mezzi privati
in favore di quelli pubblici. In questo senso ci impegniamo a
continuare e a promuovere il servizio prontobus e a studiare
forme innovative per la mobilità.
Obiettivi specifici
• Avvio dei lavori viabilità Madonna Baldaccini - ceramica
Mirage (insieme ad ANAS)
• Impegno per finanziamento viabilità Malandrone-zona ceramiche
• Progettazione e realizzazione adeguamenti viabilità
Malandrone-Pratolino e classificazione da parte della provincia
• Sistemazione del tratto di viabilità della Statale 12 (carrai) in
accordo con ANAS
• Sistemazione viabilità Crocette-Campiano nel rispetto rigoroso del contesto ambientale. Opere di manutenzione ordinaria
per garantire fruibilità alle macchine operatrici e per evitare
dissesti dovuti alla mancanza di regimazione delle acque
meteoriche
• Analisi di fattibilità e pianificazione di un sistema di viabilità
nel versante ovest del capoluogo
• Studio di fattibilità ed eventuale realizzazione di rotatorie per
il miglioramento circolatorio sull’asse viaria del capoluogo,
Statale 12
• Revisione del Piano del traffico comunale congiuntamente ai
nuovi strumenti urbanistici comunali
• Realizzazione nuove piste ciclabili, nuovi pedonali
• Messa in sicurezza di via marchiani tramite adeguata illuminazione
• Incentivi per car pooling con le aziende locali
• Verifica delle condizion per il car sharing
• Realizzazione nuovo deposito ATCM
• Rilevazione dei percorsi che casa-lavoro
• Potenziamento trasporto a chiamata (pronto bus) coprendo
tutto il territorio comunale
• Ripristino corse autobus di linea in alcune frazioni e/o in alcuni orari
• Realizzazione parcheggio nella zona sede AVAP, dopo aver
provveduto al suo trasferimento
• Rinnovo parco auto comunali con mezzi ecocompatibili
Le infrastrutture
e la gestione
del patrimonio pubblico
In questi anni il Comune di Pavullo ha effettuato investimenti
ingenti nei diversi settori. Un patrimonio pubblico che appartiene a tutta la collettività e che occorre curare e mantenere
in stato di efficienza e sicurezza.
Si intende proseguire nel percorso già avviato di adeguamento
delle strutture pubbliche agli standard di sicurezza. In particolare è indispensabile predisporre un piano di intervento su
alcuni edifici pubblici per la loro messa a norma e adeguamento alle diverse esigenze che sono emerse in questi anni (in
applicazione della legge 626/94)
Si provvederà inoltre alla conclusione del procedimento dell’acquisto dell’immobile “Le rimesse”, sito in Via Giardini 20 che
sarà destinato oltre che ad ospitare gli attuali uffici dell’Agenzia
delle entrate, anche per la collazione di uffici o comunque servizi
di pubblica utilità.
L’attuazione del Piano Particolareggiato ex comparto Campanella
comporterà la realizzazione da parte dei soggetti attuatori di un
edificio da cedere all’Amministrazione comunale e da destinare
a funzioni pubbliche
Per quanto riguarda le manutenzioni occorre approfondire e
studiare forme efficaci ed efficienti di gestione di tali servizi
(Global Service, società per la gestione patrimoniale, ecc.)
In collaborazione anche con altri comuni limitrofi, per avere
così una massa critica che giustifichi e renda efficiente questa
innovazione migliorando la capacità d’intervento della pubblica
amministrazione.
Per quanto riguarda gli investimenti principali nella prossima
legislatura occorre individuare progetti specifici sui quali attuare
il “project financing” e accordi di pianificazione con privati
per la realizzazione di opere pubbliche di interesse pubblico,
in modo da ridurre ulteriormente il ricorso al credito per la realizzazione degli investimenti.
Per quanto riguarda l’Aeroporto di Pavullo in questa nuova
legislatura verranno completate le opere già previste a progetto,
dalla recinzione all’anello in terra battuta. Sarà quindi a breve
pienamente funzionante il centro di Protezione Civile e del
118 a servizio di tutto il Frignano. Per la gestione dell’infrastruttura il nostro impegno è quella di costituire un comitato
consultivo misto, al quale far partecipare il variegato mondo
associativo pavullese, che affianchi la società di gestione - composta da Comune di Pavullo, Provincia di Modena, Comunità
Montana del Frignano ed Aero Club- nelle scelte di gestione e di
utilizzo della struttura stessa.
È inoltre prevista la realizzazione del parco dell’aeroporto,
di un percorso pedonale e ciclabile illuminato intorno alla
pista di atterraggio fino a Querciagrossa : è un opera su cui
vogliamo puntare molto. Siamo consapevoli che l’Aeroporto
“Paolucci” costituisce una parte importante del patrimonio
ambientale della nostra comunità. Siamo altrettanto consapevoli che le necessarie opere di messa in sicurezza dello stesso
hanno provocato tensioni nel tessuto sociale del paese. Noi ci
impegniamo a rendere l’area ad uso pubblico che circonda tutto
l’aeroporto fruibile, realizzando una illuminazione completa che
allo stesso non provochi inquinamento luminoso e, una pista
ciclabile sterrata affiancata da un percorso sempre sterrato ed
anche eventuali altre opere per chi intende praticare sport o vuole
passeggiare. Ci impegniamo a dotarla di tutti quei servizi necessari perché l’area venga valorizzata al massimo e affinché, dopo
il periodo di lavori che l’hanno interessata, ritorni ad essere quel
luogo tanto amato da noi pavullesi;
Relativamente ai parcheggi ad oggi è già notevolmente migliorata la situazione di Viale Martiri e di Via Cavazzi a seguito dell’apertura del nuovo parcheggio dell’ospedale che ha aumentato
nella zona la disponibilità di posti auto nella zona centrale del
capoluogo.
Sotto il profilo organizzativo appare necessario analizzare la
possibilità di individuare un’apposita unità organizzativa che
si occupi di gestione del patrimonio pubblico in sinergia con
ulteriori servizi dell’Amministrazione che hanno competenza in
ambiti collegati (servizi finanziari relativamente all’inventario;
servizi lavori pubblici per le manutenzioni).
Rivesta notevole importanza inoltre il progetto iniziato dall’Amministrazione precedente relativo all’igiene e sicurezza negli
ambienti di lavoro secondo le prescrizioni ex D.Lgs 626/94
e successive modifiche ed integrazioni: dopo una prima fase,
ormai in conclusione, di ricognizione da un lato dei rischi ai cui
sono sottoposti i lavoratori e dall’altro delle condizioni strutturali
degli edifici di proprietà comunale, occorre procedere nei prossimi anni all’attuazione di quegli interventi correttivi emersi
da questa analisi costruendo in contemporanea un processo
continuo di verifiche, aggiornamenti ed aggiustamenti.
Occorre quindi impegnarsi nelle seguenti linee d’intervento:
Gestione della salute e sicurezza del lavoro
• Realizzazione di un sistema di ricognizione costante degli
edifici, attraverso un processo continuo di verifiche, aggiornamenti ed aggiustamenti
• Continua informazione e formazione, secondo l’applicazione
degli articoli 21 e 22 D.Lgs n.626/1
Migliorare l’arredo Urbano:
• Ripavimentare, o realizzare nei tratti mancanti, i marciapiedi
del tratto dal Municipio al palazzo Domus
• Rifare la pavimentazione dell’area antistante la Chiesa di San
Bartolomeo e sarà realizzato un pedonale di collegamento
della stessa area con il Parco Ducale da un lato ed il primo
tratto di Viale Martiri dall’altro
• Rifare la pavimentazione di Piazza Cesare Battisti e di Piazza
R. Montecuccoli
• Potenziare l’illuminazione di Via Giardini e in aree circostanti
• Migliorare la qualità del verde pubblico
• Abbattimento delle barriere architettoniche
• Incentivare il recupero delle facciate degli edifici degradati
Valorizzare il territorio:
• Realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile illuminato intorno alla pista di atterraggio dell’aeroporto e fino a
Querciagrossa
• Realizzazione di un pedonale che da via Serra di Porto arrivi
fino all’abitato Montecuccolo
• Modifiche al regolamento urbanistico circa le misure dei
marciapiedi, troppo stretti anche nelle nuove lottizzazioni, e
spesso occupati da lampioni che ne restringono ulteriormente
le dimensioni
• Restauro marciapiedi esistenti e ultimazione delle scalette
della Cà e della Verzanella
• Creazione di aree di sosta per camper che vengano mantenute
efficienti con acqua e servizi
• Realizzare toilettes pubbliche con libero accesso durante il
giorno e a pagamento durante gli orari notturni
• Realizzare nuove aree verdi sia in centro che in periferia
• Estensione marciapiedi nei centri urbani
Parcheggi:
• Aumento di parcheggi in zone più a ridosso del centro storico
destinando allo scopo una parte dell’area attualmente utilizzata dalla sede AVAP
• Destinare ad area parcheggio e garage l’attuale deposito degli
autobus ATCM. Intendiamo infatti trasferire il deposito degli
autobus nell’area artigianale del Comparto Torba, come peraltro è già previsto da un accordo stipulato con l’Agenzia per la
Mobilità. Ciò nonostante l’attuale verrà mantenuto il capolinea
e l’autostazione
Migliorare i servizi cimiteriali
• Realizzazione piano cimiteriale che recepisca le necessità del
servizio nell’arco di almeno 20 anni. Nel piano si dovrà tener
conto:
- fabbisogni futuri di aree e manufatti cimiteriali (realizzazioni nuovi loculi)
- individuazione zona per dispersione ceneri
- lavori di manutenzione straordinaria
- abbattimento barriere architettoniche
- messa in sicurezza.
Le Frazioni
Le frazioni svolgono un ruolo molto importante nel tessuto
sociale ed economico di Pavullo. La politica delle passate
amministrazioni ha sempre cercato di valorizzarle.
Gli svantaggi del vivere lontano dal centro sono evidenti e possono pesare sulla qualità della vita di chi in esse vive facendo
passare in secondo piano la tranquillità del vivere più isolati o le
bellezze paesaggistiche di cui è possibile godere.
Con lo sviluppo e l’aumento della popolazione residente le
frazioni stanno acquisendo un ruolo sempre più importante. In
questi anni hanno consentito la crescita del paese impedendo un
eccessivo congestionamento del capoluogo.
Riteniamo debbano essere valorizzate sempre più per evitare che
la crescita dimensionale del capoluogo assuma forme difficili da
controllare ma anche per impedire a chi già ci vive di affrontare
eccessivi disagi.
Ecco perché si continuerà ad investire nella manutenzione
della viabilità, nella valorizzazione dei servizi che in esse
sono presenti, e nello sviluppo di nuovi servizi. Intendiamo
abbattere, per quanto sarà possibile, tutti quegli ostacoli che
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• Realizzazione pedonale sulla provinciale a Gaiato Pianelli
• Estendimento del pronto bus fino a Ponte “Val di Sasso”
Lavacchio
• Realizzazione variante stradale di accesso al borgo di Lavacchio
• Sistemazione e messa in sicurezza di alcuni tratti della strada
comunale di Niviano
Miceno
• Realizzazione di un impianto polivalente con relative tribune
• Manutenzione delle strade comunali (Via Rocchetta, Via Castello
e Via Casa Bellei)
• Interventi di manutenzione straordinaria nel cimitero
• Estendimento rete pubblica illuminazione
• Allargamento tratto iniziale di Via Bottegone
Montebonello
•
•
•
•
•
•
rendono le frazioni lontane dal capoluogo e dalle opportunità
che esso offre.
Intendiamo inoltre promuovere e agevolare tutti quei momenti
aggregativi che sono importantissimi per il mantenimento del tessuto
sociale delle comunità che vivono nelle località frazionali.
Sono molte le associazioni che in questi anni sono nate nelle frazioni
e speriamo che ne possano nascere ancora altre. Abbiamo cercato
di dare loro il nostro sostegno riconoscendone il grande valore
che hanno all’interno delle comunità frazionali per mantenerle
vive e vitali.
Ci impegniamo inoltre a favorire la realizzazione di tutte quelle
opere di ripristino e miglioramento del patrimonio edilizio non solo
storico che in esse è particolarmente presente. In questo senso sottolineiamo ancora una volta e il nostro impegno per modificare il piano
regolatore al fine di favorire il recupero degli edifici come caseifici
o case rurali che senza interventi mirati rimarrebbero fatiscenti presenze abbandonate in luoghi ameni.
Obiettivi specifici
Benedello
• Interventi di manutenzione della strada comunale di Benedello,
con particolare attenzione alla regimentazione delle acque
• Interventi su Via Gorzanella, Via Sommariva e messa in sicurezza
con guard rail sulla strada comunale nei pressi della frana ripristinata
• Ripristinare la strada di servizio che porta alle fosse imoff coinvolgendo anche Hera
• Completamento degli interventi di manutenzione straordinaria
dell’edificio ex scuole, dove ha sede il Circolo frazionale
Casa Venturelli
• Riasfaltatura delle strade del borgo e installazione di dossi rallenta-traffico
• Realizzazione del collegamento con via bottegone prolungando
Via Casa Pedruzzi
• Miglioramento della sicurezza del bivio con la strada di
Montebonello
Castagneto
• Sistemazione del parcheggio del cimitero e realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria all’interno dello stesso
• Rifacimento del muro di cinta dell’area ex-scuole ricavando nicchie per cassonetti della spazzatura
• Estendimento e potenziamento della rete di illuminazione pubblica
• Lavori di sistemazione dei danni causati dalle seguenti frane: Via
Iddiano e Via Meriggio
• Sistemazione monumento dei caduti partigiani
• Presa in carico del tratto di strada ex-provinciale dismesso dalla
località la Villa fino a Casa Covili
Coscogno
• definire con i residenti della frazione di Coscogno se è più opportuno realizzare un nuovo immobile polivalente adiacente all’area
sportiva e ricreativa oppure ristrutturare completamente le exscuole, definendo tempi certi per l’attuazione del progetto
• manutenzione strade comunali
• sistemazione del percorso pedonale che dal centro porta alla
Chiesa Parrocchiale e che segue il tracciato della vecchia strada
comunale
• realizzazione del pedonale di collegamento “Flizza” – “Bottega”,
in accordo con i privati attuatori del piano particolareggiato della
zona ex caseificio della “Bottega”
• estendimento rete illuminazione pubblica
• estensione del collettamento alle fosse imoff prolungando l’esistente collettore fino alla zona del caseificio
• installazione dei dissuasori di velocità in ingresso del centro urbano
Frassineti
• Manutenzione delle strade comunali (Via Mulino Battistoni, Via
Casa Barduzzi, Via Serre)
• Estendimento dell’illuminazione pubblica
• Collocamento di una pensilina per la fermata ATCM verso
Pavullo
• Rifacimento del fondo in cemento dell’attuale pista polivalente e
la realizzazione di alcune adeguate gradinate
Gaiato
• Manutenzione delle strade comunali
• Manutenzione straordinaria della fondovalle vecchia (progressivo
estendimento dei tratti asfaltati)
• Manutenzione dell’area verde
• Ricollocare più appropriata dei cassonetti della raccolta differenziata
• Allargamento strada comunale che da Gaiato Pianelli va a Gaiato
Chiesa
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Realizzazione area di parcheggio adiacente alla chiesa
Ripavimentazione della piazza del borgo storico
Eliminazione della strettoia sulla strada di accesso al borgo
Manutenzione delle strade comunali (riasfaltatura Via Le Vigne)
Estendimento rete pubblica illuminazione
Completare la metanizzazione nella zona di Madonna Baldacchini
fino al bivio per Serramazzoni
Monzone
• Interventi di manutenzione straordinaria nel cimitero
• Sistemazione della strada che porta al Circolo
• Estendimento rete pubblica illuminazione
Olina
• Realizzazione di un piccolo campo in erba per calcetto e pallavolo
a Olina, nelle adiacenze della Chiesa Parrocchiale
• Manutenzione straordinaria della strada vecchia di Olina (progressivo estendimento dei tratti asfaltati)
• Manutenzione delle strade comunali (Via Cà D’Olina)
• Estendimento rete pubblica illuminazione
• Ampliamento della sede del Circolo Frazionale in collaborazione
col Circolo stesso.
Piantacroce
• Realizzazione del collegamento pedonale nel tratto della Via
Giardini da Via Renno di sopra al parcheggio del bar
• Realizzazione di un’area adibita a parco giochi per bambini con
annesso campetto in erba per calcetto e pallavolo
• Riqualificazione e recupero dell’area ex parcheggio Ristorante
Badiali
• Miglioramento della sicurezza di Via delle Fontane
Renno
•
•
•
•
Manutenzione delle strade comunali (Via L’Amola, Via I Boschi)
Restauro della fontana di L’Amola
Manutenzione straordinaria del cimitero
Recupero della strada storica Renno - Montecuccolo nel rispetto
S. Antonio
• Realizzazione dei seguenti collegamenti pedonali:
- tra la zona del mobilificio Montanini e la pizzeria “Mirella”
- da Via Boccaccio a Via Rovinalta
- tra la zona della farmacia e Via Boccaccio
- da Via Boccaccio verso Via Ronco
• Manutenzione del verde pubblico
• Intervento di valorizzazione ambientale della zona della
Chioggiola
• Interventi per migliorare e rendere più sicuri gli attraversamenti
pedonali sulla strada statale
assolutamente compatibili con quel tipo di sviluppo di cui il nostro
paese ha bisogno sia perchè consentirebbero alla nostra comunità di
affrontare meglio gli altalenanti andamenti dell’economia.
In generale, come anche sopra evidenziato, riteniamo giusto preferire il più possibile l’insediamento sul nostro territorio di attività
produttive compatibili con l’ambiente possano essere forza catalizzante per l’occupazione locale e del Frignano.
Obiettivi specifici
• Realizzazione collegamenti con i centri di ricerca presenti in
Provincia di Modena al fine di attrarre imprese dai settori tecnologicamente avanzati
• Continuare a garantire un corretto e razionale sfruttamento delle
risorse sul territorio (attività estrattive) in seno alla conferenza di
pianificazione
• Favorire e promuovere il completamento della rete ADSL,della
rete HDSL, delle connessioni satellitari, WI-FI e analoghe, per
realizzare una copertura dei servizi internet veloci su tutto il territorio
• Potenziare lo SUAP semplificando le procedure amministrative
per accelerare le pratiche e fornire servizi informativi di assistenza
ed orientamento alle imprese
• Sviluppare azioni promozionali, come ad esempio la Fiera dell’economia Montana Aderire al fondo provinciale per l’innovazione tecnologica
• Finanziamento del fondo abbattimento conto interessi delle
Comunità Montana del Frignano
Il commercio e la città
A Pavullo, in questi ultimi anni, il settore del commercio ha subito
una costante modernizzazione ed una notevole trasformazione. Da un
lato è migliorata l’offerta e la qualità dei negozi del centro e dall’altro
è notevolmente cresciuta la presenza di strutture alimentari di medie
dimensioni, soprattutto nella zona sud del paese, che hanno reso più
completa e competitiva l’offerta di prodotti alimentari.
Occorre però evitare un eccessivo spostamento del baricentro del
commercio pavullese nella zona sud del paese, una tendenza che,
se non opportunamente bilanciata, potrebbe danneggiare il centro
storico e le sue funzioni tradizionali.
Ecco perché occorre un progetto per la tutela e la valorizzazione di
tutte le funzioni tradizionali del centro storico: il commercio in primo
luogo, ma anche la residenza, gli uffici pubblici e privati, le piazze
e i monumenti, il verde pubblico e tutto quello che serve a fare del
centro il “salotto” della nostra città.
Diventa quindi fondamentale il rafforzare politiche di marketing
urbano: il centro storico per mantenersi vivace e interessante per
residenti e consumatori richiede attività di animazione urbana e
commerciale. Le esperienze passate hanno dimostrato che la organizzazione di eventi grandi o piccoli non può basarsi solo sull’impegno
volontario del settore commerciale.
Verica
• Completamento dell’allargamento di Via Fontanaccia, con relativa
asfaltatura ed intervento sull’illuminazione pubblica
• Asfaltatura di ulteriori tratti della “Fondovalle Vecchia”
• Rifacimento e consolidamento del muro di sostegno del
“Santuario”
• Interventi su alcune strade in particolare, Via Cà di Marzo, Via
Ronchicciolo, La “Frullina”
• Intervento, in accordo con gli enti sovraordinati preposti, sulle
frane della “Biricuccola” e in località “Casa Guidi - Busticcio
– Marzo”
• Estensione del servizio “pronto bus” sino alla località “Ponte
Docciola”
• Sistemazione monumento ai Caduti
I suddetti obiettivi saranno realizzati in funzione delle priorità di
intervento e delle risorse disponibili e aggiornati alle esigenze che si
manifesteranno negli anni avvenire.
Industria e artigianato
Pavullo si è sviluppata molto negli ultimi decenni.
Questo sviluppo necessita ora di essere ben indirizzato: occorre uno
sviluppo, non solo quantitativo, ma sostenibile che privilegi quelle
attività compatibili con le altre vocazioni del territorio e con la
sua collocazione geografica ed ambientale.
Siamo inoltre consapevoli che uno dei principali problemi che
affrontano sia l’economia provinciale sia quella Italiana è quello
di una specializzazione produttiva che negli anni si è concentrata
in settori che molti economisti definiscono “sbagliati”. Sbagliati
perché a differenza di quelli in cui si sono specializzate le economie
di molti paesi occidentali presentano bassi tassi di crescita e margini
di profitto in costante calo a causa della forte competizione che
proviene dalle economie dei paesi emergenti tra cui Corea del Sud,
India e Cina.
Per questo motivo è importante riuscire ad attrarre quelle imprese
che operano nei settori dove si investe maggiormente in ricerca e
sviluppo e dove maggiori sono i margini di profitto e la domanda di
lavoro altamente qualificato.
Per Pavullo sarebbe una grande opportunità quella di vedere insediate sul suo territorio imprese che operano nei settori delle nuove
tecnologie o delle tecnologie avanzate sia perché esse sarebbero
L’animazione urbana e commerciale deve essere un obiettivo comune di commercianti, degli altri operatori economici del centro e
dell’Amministrazione Comunale, e va gestito con l’impiego di figure
professionali e adottando nuovi strumenti di marketing.
Riprenderemo con determinazione il progetto di realizzare un
Consorzio tra operatori commerciali ed Ente Pubblico per l’attuazione del Piano di Marketing Urbano per la città di Pavullo nel
Frignano.
Avviare una discussione per l’apertura e la chiusura del centro in
alcuni periodi dell’anno.
Obiettivi specifici
• Impegno per la realizzazione di un piano di recupero generale
del centro storico al fine di ricreare le atmosfere architettoniche
che hanno consentito un primo essenziale sviluppo del centro di
Pavullo nel Frignano.
• Adesione al “Fondo per la Sicurezza” presso la Camera di
Commercio di Modena
• Contributi per agevolare l’installazione di sistemi di videosorveglianza negli esercizi commerciali
• Partecipazione del Comune di Pavullo al fondo gestito dalla
Comunità Montana per la concessione di contributi in conto
interessi alle imprese commerciali che effettuano investimenti in
arredi ed attrezzature.
Le linee programmatiche dell’Amministrazione comunale
• Presentazione del terzo Piano per la Valorizzazione Commerciale
(P.V.C.) del centro storico che consente ai commercianti ed agli
artigiani di servizio che effettuano investimenti nelle proprie
imprese, di accedere ai contributi a fondo perduto previsti dalla L.
R. N. 41/97. È in fase di consuntivo il P.V.C. presentato nell’anno
2004 che ha assegnato ai partecipanti un contributo a fondo perduto pari al 8,6% delle spese per investimenti.
• Mantenere nei parcheggi a ridosso del centro-storico una quantità
di posti non a pagamento da concordare con le associazioni di
categoria dei commercianti e i cittadini che vivono nel centro-storico.
• Impegno a stimolare l’illuminazione delle vetrine nelle ore notturne e dilatazione degli orari di apertura delle attività commerciali.
Agricoltura
Nel tempo l’agricoltura ha mutato progressivamente il proprio ruolo,
passando da mera attività economica ad attività deputata anche al
mantenimento del territorio circostante le città e le altre attività
economiche.
Occorre tenere conto di questa questo nuovo modo di concepire
l’intero settore agricolo.
Da alcuni anni il settore agricolo locale sta attraversando una crisi
che ha provocato molteplici effetti:
- il continuo contrarsi delle attività anche a causa del calo del prezzo
nel mercato del Parmigiano Reggiano, anche se occorre sottolineare che nel nostro territorio continuano ad operare molte aziende
produttrici di Parmigiano alcune delle quali sono molto moderne
ed efficienti ;
- progressiva diminuzione delle superfici a coltivazione, sia per
sporadici casi di abbandono, sia a causa della sottrazione di terreni
che vengono adibiti ad usi diversi;
- progressivo e minore sfruttamento dei terreni che va a scapito
delle colture tipiche delle nostre zone, quali le coltivazioni foraggere ed erba medica;
- progressiva scomparsa di allevamenti zootecnici medio piccoli
che in passato hanno consentito una diffusione capillare su tutto il
territorio dell’attività agricola;
- eccessiva frammentazione dei terreni coltivabili con conseguenti
inefficienze dovute a perdite di tempo e di energie;
- presenza sul territorio di aziende agricole condotte da giovani
imprenditoriali che spesso hanno diversificato la loro attività con
altri servizi considerati nuovi, quali le fattorie didattiche, agriturismi, produzioni tipiche, produzioni di tipo biologico e di prodotti
considerati di nicchia;
- diminuzione dei caseifici, con accorpamenti e trasferimenti.
Alla luce di questa breve analisi e considerando le evidenti caratteristiche che presenta il nostro territorio che è totalmente montano,
risulta indiscutibile l’importanza delle varie attività agricole che
vi si svolgono sia in termini economici che per la salvaguardia
dell’ambiente.
Il nostro intento sarà quello di puntare su uno sviluppo rurale alla
base del quale continuino ad esservi quei consolidati principi che non
vedono il territorio solo come sistema ambientale ma come patrimonio unico e insostituibile e che hanno dato vita nel tempo a processi
di conservazione, salvaguardia e valorizzazione di molte sue parti.
Nell’ottica quindi di un contesto territoriale considerato come valore
aggiunto che merita di essere riconosciuto come tale e che di conseguenza viene visto come una importantissima risorsa, ogni nostra
proposta cosi come è avvenuto in passato si baserà sulla convinzione
che esiste una forte correlazione tra qualità della vita rispetto
dell’ecosistema montano.
Obiettivi specifici
• Valorizzare le produzioni agricole “certificate” legate al territorio,
incentivandone la diffusione commerciale in forma associata e
singola e attraverso la realizzazione di itinerari enogastronomici
ed ambientali
• Sostenere la proposta di realizzare un marchio del Parmigiano
Reggiano di montagna per valorizzare le caratteristiche peculiari e
tipiche del Parmigiano prodotto sul nostro territorio
• Sostenere ed incentivare attività ed occasioni di reddito innovative, per gli imprenditori agricoli desiderosi di ampliare e/o
diversificare le propria attività d’impresa (bed and breakfast, gli
agriturismi, le fattorie didattiche o la vendita diretta dei prodotti
del fondo, ecc.)
• Salvaguardare le produzioni “principe” dell’agricoltura montana,
puntando in particolare sulla coltivazione biologica
• Sollecitare le varie parti in causa nelle questioni riguardanti il
problema dell’eccessiva presenza degli ungulati in determinate
circoscrizioni territoriali, suscitando un maggior interesse nelle
politiche finalizzate a tali problematiche al fine di sostenere la
prevenzione nonché il rimborso dei danni causati a pascoli e seminativi; in particolare crediamo che i cacciatori debbano giocare
un ruolo importante nel sistema di prevenzione agli ungulati. A
nostro avviso la gestione di tutto il territorio deve essere affidata,
•
•
•
•
in concerto con la Provincia di Modena, ai cacciatori che hanno
residenza venatoria nel nostro comune
Incentivare la riqualificazione della struttura urbanistica dei borghi
e la ristrutturazione/valorizzazione per favorire la promozione
dell’area e/o del bene rurale di riferimento
Sostenere l’attività di prevenzione riguardante la problematica
idrogeologica, attraverso una attenta e costante azione di verifica
della funzionalità del sistema scolante ed un monitoraggio finalizzato al controllo dei dissesti di particolare rilevanza
Creare una stretta e continuativa collaborazione con la Comunità
Montana del Frignano,finalizzata all’utilizzo razionale delle risorse comunitarie e regionali in un’ottica di ampliamento,diversifica
zione e sviluppo delle strutture aziendali
Assumere un ruolo propositivo nei confronti degli enti delegati
competenti; In primo luogo la Comunità Montana attraverso i propri rappresentanti, poi la Provincia di Modena e la Regione Emilia
Romagna
Turismo e valorizzazione
del territorio
La domanda di turismo in particolar modo quello legato all’Appennino sta seguendo un trend negativo che speriamo possa presto
terminare. Nel nono Rapporto dell’osservatorio Turistico Regionale
dell’Emilia Romagna si legge :”Il comparto appenninico dell’Emilia
Romagna, in progressiva difficoltà, subisce un ulteriore ridimensionamento. L’anno 2004 si è chiuso infatti con una perdita di arrivi
e presenze, ma soprattutto - ed è più grave - con una perdita di
appeal.”
Si salva solamente il turismo invernale.Infatti anche questa stagione
sembra chiudersi positivamente per località come Sestola, Fanano o
quelle che fanno parte del comprensorio dell’Abetone. Occorre sottolineare però che anche dove il turismo funziona esso è attraversato da
mutamenti molto forti che stanno mettendo a dura prova le imprese
che operano nel settore in particolare quelle ricettive.
Infatti il periodo medio di soggiorno si sta accorciando così come
la composizione della domanda è sempre più variabile. Questo non
solo impone alle aziende che operano nel settore di aggiornarsi continuamente investendo sempre di più nella loro attività per offrire
servizi che rispondano sempre meglio ai bisogni mutevoli dei turisti,
ma anche una diversificazione dell’offerta per intercettare in modo
sempre più adeguato la domanda in un contesto di competizione
crescente.
Per quanto riguarda il settore del turismo per adulti su cui si concentra il mercato turistico del nostro territorio occorre far notare che la
precedente amministrazione si è impegnata molto per creare occasioni per consentire alle imprese che operano a Pavullo di continuare a
svolgere la propria attività al meglio. Così si sono realizzati e sono
stati promossi itinerari per chi fa sport in Mountan Bike e sono state
accolte nel nostre paese molte squadre che praticano sport di vario
genere favorendone il soggiorno e la pratica sportiva stessa.
Obiettivi specifici
• Favorire l’accesso alle forme di finanziamento provinciale, regionale ed europeo che consentono alle imprese turistiche di valorizzare la loro attività, diversificandola, modernizzandola o sviluppandola
• Fare entrare il nostro territorio a pieno titolo in itinerari culturali,
ambientali ed enogastronomici
• Sostenere iniziative che consentano di portare nel nostro paese
attività sportive ed iniziative culturali di vario genere
• Promozione di Pavullo a livello provinciale, regionale e nazionale
attraverso tutte quelle iniziative che possono rendere più visibile
il nostro Paese in fiere internazionali, o manifestazioni culturali e
nei Mass Media locali e nazionali
• Impegno a inserire Pavullo nel circuito di eventi culturali quali, ad
esempio, FESTIVAL FILOSOFIA di Modena – Sassuolo - Carpi,
POESIA FESTIVAL di Castelvetro e Castelnuovo ecc.
• Promuovere iniziative volte a pubblicizzare gli innumerevoli
ristoranti tipici presenti sia nel centro di Pavullo che in alcune
frazioni
• Realizzare un punto informativo turistico nel centro storico di
Pavullo aperto nei giorni festivi e prefestivi
• Realizzare dei veri e propri percorsi con gestori di attività d’equitazione, con possibilità di fare tappe anche notturne presso gli
agriturismi che dispongono di posti letto
• Incentivare turismo scolastico
• Coinvolgimento di più attori possibili che portino a Pavullo il
maggior numero di iniziative in grado di valorizzare le nostre
peculiarità, in campo sportivo, culturale, ambientale, musicale,
ecc.
richiede una serie di interventi coordinati tra loro tra diversi organi
dello stato che debbono comunque fare riferimento al ruolo di supervisione e coordinamento che la legge assegna al prefetto.
Occorrono quindi misure decise e puntuali per affrontare efficacemente questo tipo di problematiche e soprattutto è necessario che la
discussione in atto faccia un salto di qualità.
Il problema centrale rimane quello di garantire un adeguato e
“visibile” controllo del territorio, condizione indispensabile anche
per fare sì che aumenti il livello di sicurezza “percepito” dai singoli
cittadini, un livello che spesso è più basso rispetto al livello di sicurezza reale che è invece quello determinato dal numero effettivo di
reati compiuti o tentati in un determinato territorio.
Già sul territorio operano i carabinieri, la polizia di stato, gli agenti
del corpo forestale.
In concreto quali possono essere le azioni svolte dalla polizia municipale oltre a quelle che svolge abitualmente, prima fra tutte le attività
di controllo e vigilanza sul traffico alle quali si è aggiunta l’azione
svolta come vigile di quartiere o frazione?
La polizia municipale può garantire azioni di prevenzione presso gli
istituti scolastici e di vigilanza nei parchi e la esecuzione di ordinanze del sindaco per l’allontanamento di insediamenti nomadi
non autorizzati oltre che il controllo del commercio ambulante.
Può inoltre svolgere attività di sensibilizzazione dei cittadini ai fini
preventivi su possibili forme di truffe o raggiri e attuare misure
di prevenzione e di repressione dei fenomeni di disturbo della
quiete pubblica. Ad essa può essere assegnato altresì il controllo
degli esercizi pubblici e commerciali e del settore edile.
Tutte attività, a pavullo già svolte almeno in grande parte, che
necessariamente comportano la presenza della polizia municipale sul
territorio e che influiscono sia sul livello di controllo effettivo dello
stesso che sul livello di sicurezza “ percepito” dai cittadini.
In generale una politica per la sicurezza efficace non può essere
costruita sull’improvvisazione o sull’emergenza che di volta in volta
si manifesta. Essa si deve basare sulla conoscenza dei fenomeni.
In questo senso è necessario raccogliere informazioni dalle diverse
istituzioni, dalle forze di polizia ai servizi comunali fino alle associazioni di volontariato, alle associazioni di categoria e ai comitati di
cittadini. Per questo va costituito un monitoraggio costante della
sicurezza.
È seguendo questa logica e non lasciandoci prendere la mano da una
facile demagogia che proponiamo di dare vita ad un coordinamento
per la sicurezza in montagna che svolga un monitoraggio costante
della situazione e che periodicamente si incontri per adottare le decisioni conseguenti, mettendo in rete tutte le forze di polizia e le amministrazioni locali presenti sul territorio. Uno strumento informale
che possa portare al comitato provinciale per l’ordine pubblico le
problematiche del nostro territorio che, ormai, in termini di sicurezza
urbana, sono analoghe a quelle dei comuni della pianura.
Occorre infine integrare gli interventi tra le diverse forze di polizia,
compresa la polizia municipale,che ha funzioni ausiliarie di pubblica
sicurezza.
Obiettivi specifici
• Favorire forme di integrazione con iniziative rivolte a tutta la
comunità
• Potenziamento ed intensificazione delle varie forme di coordinamento con il comitato provinciale per la sicurezza e l’ordine
pubblico
• Ampliamento e miglioramento delle attività nella rilevazione di
alcuni dei fenomeni di degrado urbano.
• Riorganizzazione e potenziamento del progetto “vigile di quartiere” e formazione continua degli agenti
• Adesione bando regionale per erogazione contributi per installazione di impianti di video sorveglianza e sistemi di protezione
passivi
• Adesione alla fondazione per le vittime dei reati al fine di un sostegno diretto alle vittime dei reati criminosi
• Potenziamento azioni di coordinamento al fine di ottenere maggior
presenza e presidio delle forze di polizia nelle ore notturne
• Potenziamento dell’organico della Polizia Municipale
• Coordinamento con le Polizie Municipali dei comuni limitrofi
Pianificazione del territorio
Il presente ed il futuro di una comunità si giocano in gran parte sulle
scelte che si compiono nell’ambito della gestione del territorio. Negli
ultimi anni il Comune di Pavullo ha conosciuto uno sviluppo importante. Sono aumentati i residenti, le famiglie e le unità produttive.
Nonostante la crisi economica internazionale il tessuto produttivo ha
tenuto e i trend di sviluppo, che emergono da indagini svolte a livello
provinciale, ci parlano di una comunità in costante crescita.
È quindi necessario che le prossime scelte di natura urbanistica
La qualità della vita
e dell’ambiente
La sicurezza
I recenti avvenimenti di cronaca hanno riportato prepotentemente
all’ordine del giorno il tema della sicurezza. Una questione legata
a fenomeni percettivi molto forti, ma che non deve assolutamente
essere sottovalutata dalle istituzioni. Anche perché è innegabile che
la nostra città sia meno sicura rispetto al passato. Il grado di sicurezza è diventato uno degli indicatori più importanti per definire
la qualità della vita nei diversi contesti urbani.
Il tema della sicurezza urbana, a Pavullo come nel resto del paese,
9
Obiettivi specifici
• Adozione entro il 2007 del piano strutturale comunale e
degli altri nuovi strumenti di pianificazione territoriale (l.r.
20/2000)
• Prevedere incentivi premianti bio-edilizia e bioarchitettura e
con sistemi per favorire il risparmio energetico
• Recupero di immobili ex agricoli
• Informatizzazione strumenti urbanistici
• Semplificazione procedure burocratiche edilizie
• Potenziamento sportello unico delle imprese
• Realizzazione peep serra di porto
• Individuazione aree capoluogo e frazioni per edilizia residenziale convenzionata
L’ambiente: una risorsa
da valorizzare
La classificazione del territorio di pavullo è interamente montano, con una superficie urbana di kmq 26,42 pari al 18,30% della
superficie complessiva e con una superficie esterna agli abitati di
kmq 117,98 pari a 81,70% di quella totale per complessivi kmq
144,40 di estensione.
La montagna è un ecosistema fragile, dove i fenomeni naturali e le attività antropiche causano impatti di diversa natura
e grado.
Gli ecosistemi montani hanno un ruolo fondamentale per la
salvaguardia delle risorse naturali, per la conservazione della
biodiversità e degli habitat di specie, per il soddisfacimento della
crescente domanda di fruizione dell’ambiente, nonché, oggi,
anche della sicurezza alimentare.
Le iniziative dell’amministrazione comunale in questi territori
dovranno prevedere strategie di sviluppo capaci di affrontare gli
impatti sulla comunità e sugli ecosistemi montani, dei processi
produttivi, del turismo, dei trasporti, senza dimenticare però le
esigenze socio-economiche della popolazione.
La complessità delle politiche ambientali orientate allo sviluppo sostenibile richiede una direzione che integri la dimensione
ambientale con quelle economiche e sociali, perfezionando gli
strumenti di comunicazione e di fruibilità per tutti i cittadini.
I pavullesi sono sempre più interessati alla qualità ambientale dei
luoghi di lavoro, del centro urbano, del patrimonio paesaggistico,
faunistico e naturale che ci circonda e siamo consapevoli che
manifestano un grande bisogno di tutti quegli interventi che
sono rivolti ad aumentare la qualità della vita. Il nostro paese
sta infatti vivendo processi di cambiamento urbano e produttivo
molto profondi che sono strettamente legati al rapido sviluppo
che è avvenuto negli ultimi decenni.
L’azione amministrativa che ci impegniamo a portare avanti terrà
conto di questa visione consideriamo l’ambiente una grandissima
risorsa da mettere a frutto.
Occorre da un lato salvaguardarla e dall’altro renderla fruibile
perché divenga essa stessa motore dello sviluppo sostenibile
verso cui ci impegniamo a indirizzare gli sforzi programmatici
ed economici della amministrazione comunale.
Siamo ben consapevoli che per fare questo occorre per alcuni
aspetti accelerare e per altri aspetti promuovere un processo che
è di tipo culturale, legislativo, ed economico.
Occorre valorizzare le emergenze naturalistiche del nostro terri10
• Promuovere eventi a tema ambientale per la sensibilizzazione
delle scuole e dei cittadini;
• Promuovere e valorizzare la responsabilità sociale delle imprese
Valorizzazione del territorio
torio con particolare riferimento al Parco Ducale e alla Riserva
di Sassoguidano attraverso la realizzazione di un piano organico
di intervento.
Occorre valorizzare l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili applicandolo negli edifici pubblici con due obiettivi: il
risparmio energetico e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Realizzeremo una analisi statistica dei consumi energetici del
comune, suddivisa per centri di costo (scuole, campi sportivi,
sede municipale casa di riposo, illuminazione pubblica ecc.).
Questo programma con notevoli benefici in materia di risparmio
energetico, in materia di integrazione dei redditi delle aziende
agricole, in materia di tutela, salvaguardia e possibile valorizzazione del patrimonio boschivo. A tal proposito l’amministrazione comunale può collegarsi con il progetto predisposto dalla
Comunità Montana attraverso il quale è possibile collegare gli
edifici pubblici situata nell’area del Palazzo Ducale.
Occorre inoltre salvaguardare l’ambiente da ogni possibile
forma di inquinamento.
Relativamente all’inquinamento elettromagnetico, la legge
regionale n.30/2000 prevede che “le province e i comuni nell’esercizio delle loro competenze e della pianificazione territoriale e urbanistica perseguono obiettivi di qualità al fine di minimizzare l’esposizione delle popolazioni ai campi elettromagnetici”.
Si è deciso di affrontare l’analisi di tali problematiche nell’ambito del nuovo piano strutturale comunale, puntando, contestualmente sia alla individuazione delle aree idonee, non idonee, compatibili/preferibili, all’installazione, tenendo conto sia dello stato
di attuazione del prg, sia delle previsioni urbanistiche non ancora
attuate, e alla predisposizione di un regolamento che disciplina,
nel rispetto delle disposizioni e norme sovraordinate, le caratteristiche, le modalità di autorizzazione, l’installazione e l’esercizio
degli impianti di telefonia mobile e di quelle preesistenti.
Relativamente all’inquinamento acustico nel rispetto
di quanto previsto dalla normativa Regionale, la precedente
Amministrazione ha affidato l’incarico per la suddivisione del
territorio comunale in zonizzazioni acustiche per l’individuazione delle zone a rischio ed una prima valutazione delle politiche
di risanamento.
Attraverso la zonizzazione, seguendo una procedura che tiene
conto della destinazione d’uso, della densità abitativa, della
densità di attività commerciali ed artigianali viene suddiviso il
territorio comunale in Unità Territoriali Omogenee (UTE) attribuendo ad esse differenti “classi” nelle quali saranno in vigore
limiti massimi diversi dei livelli di rumore ambientale.
La zonizzazione costituisce il primo passaggio per l’attuazione
di politiche di risanamento acustico, che vanno nella direzione di
migliorare la qualità della vita urbana infatti qualora si verifichi
il superamento dei valori di attenzione previsti dalla legge quadro
i comuni adotteranno piani di risanamento acustico volti a superare le problematiche che si sono evidenziate.
È nostro impegno proseguire e terminare questa operazione,
approvando tale zonizzazione all’interno del piano strutturale
comunale.
È sicuramente fondamentale per uno sviluppo sostenibile anche
realizzare una politica di potenziamento della raccolta differenziata.
Anche se il lavoro da fare è ancora molto, oggi Pavullo si colloca
comunque ai primi posti in provincia per i livelli raggiunti: ha
finalmente superato la soglia del 30% della raccolta complessiva ed è passata nel periodo 2001-2005 dal 19% al 31,6 %.
Ci impegneremo affinché essa aumenti ancora di più e a tale
scopo sottolineiamo che nella nuova isola ecologica (che la
società Hera realizzerà nella zona di Budria, con proprie risorse
e quindi senza costi a carico del comune e che sarà più ampia
– circa 5000 mq - e moderna) è previsto l’inserimento di un
meccanismo che peserà i rifiuti raccolti con la raccolta differenziata della famiglia e accumulerà punti su una scheda
magnetica personale che verrà data ai cittadini.
Obiettivi specifici:
Partecipazione dei cittadini e di soggetti
pubblici e privati:
• Rafforzare il ruolo della consulta ambientale
• Migliorare il confronto con le associazioni di categoria, le
associazioni ambientaliste e dei consumatori rendendo gli
incontri non più eventi occasionali ma momenti periodici di
scambio di idee
• Rafforzare il ruolo della riserva di Sassoguidano nel campo
della formazione ambientale
• Dare concreta attuazione al piano d’azione di Agenda 21 locale
• Promuovere azioni, campagne e iniziative di informazione e
sensibilizzazione
• Promuovere percorsi di formazione per operatori del verde e
delle isole ecologiche
• Ripristino della tradizione “il corredo ai bimbi che nascono”
con l’invio di un libro a ogni bambina/o nato e la piantumazione di un albero
• Mantenere l’uomo sul territorio, perché l’uomo è il primo
“giardiniere” del territorio anche mediante l’adozione da parte
di privati di piccoli spazi verdi come aiuole, spartitraffico o
semplici rimasugli, garantendo maggiore attenzione alla cura
urbana
• Aumento delle risorse per fare fronte al problema del dissesto
idrogeologico
• Valorizzare le azioni tese a migliorare la qualità ambientale
negli interventi attuati dai privati sulla base delle leggi e dei
regolamenti comunali
• Realizzare accordi agro-ambientali allo scopo di valorizzare
iniziative e prodotti locali coinvolgendo soggetti pubblici e
privati
• Curare e rivitalizzare il parco ducale favorendo anche il coinvolgimento dei cittadini.
• Recupero completamente della parte a valle della pineta ducale e completare il recupero della ex-fioraia
• Maggior cura nella aiuole esistenti
• Migliorare l’aspetto della presentazione di pavullo all’ingresso
del paese
• Recupero e manutenzione periodica dei sentieri intorno a
pavullo con la collaborazione delle associazioni pavullesi
• Revisione e aggiornamento della carta del territorio con tutta
la sentieristica presente e quella del Parco Ducale
• Stimolare le imprese agricole nell’attuazione di attività che
valorizzino le professionalità forestali nell’ottica di uno sfruttamento e salvaguardia del patrimonio boschivo
Utilizzo energie alternative
• Promuovere l’utilizzo di pannelli solari e fotovoltaici, attraverso una modifica al regolamento edilizio
• Attuare un risparmio energetico nei locali comunali con l’adozione di valvole termostatiche e timer, e studio di fattibilità per
l’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili
• Aumentare l’efficienza nell' illuminazione pubblica con adozione di temporizzatori per ridurre il tempo d’impiego e sostituzione delle vecchie e poco efficienti lampade a vapori di
mercurio con lampade al sodio ad alta pressione (nel periodo
2002-2005 questo ha già consentito un risparmio stimabile in
280.000 kw)
• Valorizzazione delle fonti energetiche rinnovabili da biomasse
vegetali ed animali
Salvaguardia dall’inquinamento
elettromagnetico
• Individuazione delle aree idonee, non idonee, compatibili/preferibili, all’installazione impianti di telefonia mobile
• Predisposizione di un regolamento redatto, nel rispetto dell’art. 8 della l. 22/2001 “legge quadro sulla protezione delle
esposizioni a campi elettri, magnetici ed elettromagnetici”
che disciplina, le caratteristiche, le modalità di autorizzazione,
l’installazione e l’esercizio degli impianti di telefonia mobile
Zonizzazione acustica e risanamento acustico
• Approvazione zonizzazione all’interno del piano strutturale
comunale
Incentivazione e potenziamento
della raccolta differenziata
• Realizzazione nuova isola ecologica
• Potenziamento delle isole ecologiche di base con inserimento
dispositivo di pesature della raccolta differenziata realizzata
dalle famiglie e con la loro messa in sicurezza
• Maggiore informazione ed educazione sul tema della raccolta
differenziata.
Risanamento delle acque sotterranee
e superficiali
• Adeguamento del collettore fognario e del depuratore con il
concorso dell’ATO
• Controllo degli scarichi superficiali.
Tutela degli animali
• Lotta all’abbandono
• Compartecipazione con la comunità montana all’ampliamento
del “canile comprensoriale”
• Promozione della partecipazione nella gestione del canile di
risorse di volontariato senza fini di lucro
• Garantire nei pochi allevamenti intensivi i requisiti del benessere animale
Le linee programmatiche dell’Amministrazione comunale
cerchino di calibrare meglio questo sviluppo, sia perché si possa
governarlo meglio, sia per rispondere a diverse esigenze non ultima quella della sostenibilità ambientale ed infrastrutturale.
Sono maturi i tempi per passare da una fase di crescita quantitativa ad una fase di crescita qualitativa. È questo l’unico
modo, riteniamo, per rispondere al bisogno sempre più grande
di crescita degli standard di vita e non solo della ricchezza complessiva.
Il piano strutturale comunale è lo strumento principe per
attuare questa politica. Uno strumento che deve scaturire da
un confronto politico, programmatico e di idee col mondo produttivo, associativo e soprattutto in collegamento con enti statali
sovraordinati ed enti di ricerca per imboccare un percorso che
consenta ai nuovi insediamenti d’essere qualitativamente migliori e tecnologicamente più avanzati.
Infatti sarà sviluppato seguendo le seguenti linee guida d’intervento:
- Programmazione dello sviluppo futuro e del dimensionamento del piano in coerenza con la sostenibilità delle reti;
in questo contesto va meglio definito lo sviluppo sull’asse
nord/sud dell’abitato, tenendo presenti le “invarianti naturali” torba, Aeroporto e il sistema di crinali di Poggiocastro,
Montecuccolo, Torricella, Montepietro, Lavacchio e il Cerro;
- Privilegiare il recupero delle aree dismesse
- Indici di edificabilità e standard urbanistici meno intensivi
- Realizzazione di “quinte verdi” per mitigare gli impatti
ambientali e visivi delle aree edificate ed edificabili
- Efficienza energetica, bioarchitettura e bioedilizia
- Recupero del patrimonio edilizio nelle zone rurali
- Favorire insediamenti produttivi non insalubri
- Sviluppo delle frazioni di Pavullo
- Attenzione alla eccessiva concentrazione di abitazioni prive di
luoghi di socialità e di commercio al dettaglio
- Delocalizzazione di attività agricole inserite in contesti urbani
- Accordi di pianificazione per la realizzazione di opere pubbliche di interesse generale
Inoltre con il piano strutturale comunale sarà possibile, in collaborazione con i privati e attraverso lo strumento degli accordi di
pianificazione, dotare la nostra comunità di nuove ed importanti
infrastrutture a servizio di tutta la cittadinanza, seguendo l’esempio di esperienze avviate anche in altri comuni sia della provincia
di Modena sia di altre province.
Si è svolto a Modena il forum
“La qualità della vita in
presenza dell’evento dolore”
L’Associazione C.I.D. “Curare il dolore”
È un’organizzazione di volontariato, senza scopo di lucro iscritta all’’albo regionale ONLUS e fondata nel 1998 a Castelfranco Emilia. È nata grazie all’intento congiunto di medici, infermieri e pazienti.
Lo scopo dell’associazione è quello di favorire, sostenere, promuovere, attraverso
forme di collaborazione con Enti e Istituti pubblici o privati, la battaglia culturale
contro il dolore inutile.
Curare il dolore è indispensabile! Inoltre occorre contrastare il pregiudizio che il
dolore sia inevitabile e che vada sopportato.
L’associazione in questi otto anni di attività ha appoggiato l’operato dei medici
del Centro di Terapia Antalgica e Cure Palliative dell’ospedale di Castelfranco Emilia, già punto di riferimento centrale per la provincia di Modena. L’impegno futuro
è di mantenere la posizione di eccellenza conquistata continuando la formazione
culturale sulla terapia del dolore.
Il dolore non è un sintomo inevitabile di malattia cronica, non è un evento naturale
da rispettare “è da debellare”. La terapia del dolore è un diritto degli ammalati ed è un
obbligo etico sanitario.
SEDI ASSOCIAZIONE C.I.D.
Presso Ospedale Regina Margherita - via Costa, 8 - Castelfranco Emilia (Mo)
tel e fax 059.929224
Presso Ospedale Civile S. Agostino - via Berengario, 26 - Modena
tel e fax 059.437400
e-mail: [email protected] - www.curareildolore.it
CENTRO DI TERAPIA ANTALGICA E CURE PALLIATIVE (CTA)
Ospedale Regina Margherita - via Costa, 8 - Castelfranco Emilia (Mo)
Dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 14
per appuntamento telefonico al numero 059.92931
o presentarsi muniti di richiesta del medico di base
PER SOSTENERE L’ASSOCIAZIONE
c.c. Postale 11842481 intestato a “Associazione C.I.D.”
c.c. Bancario 971358 Banca Popolare dell’Emilia Romagna filiale di Castelfranco
Emilia, corso Martiri 287 - ABI 5387 - CAB 66690 CIN T
c.c. Bancario 971016 Banca Popolare dell’Emilia Romagna sede di Modena
centro, via San Carlo 8/20 - ABI 5387 - CAB 12900 CIN F
Ricorda di mettere il nome e l’indirizzo sul bonifico bancario e sul cc postale, e di
conservare la ricevuta dell’offerta, potri detrarla con la prossima dichiarazione dei
redditi.
Organizzato dall’AUSL di Modena e
dall’Associazione Curare il Dolore, il
Forum è stato moderato da Michele
Mirabella, conduttore del programma
televisivo “Elisir”
Si è svolto recentemente presso il
Baluardo della Cittadella, a Modena,
il primo Forum dedicato alla qualità
della vita in presenza dell’evento dolore.
L’incontro - che rientra in un ampio
progetto di divulgazione della cultura della prevenzione e della cura del
dolore promosso dall’Associazione
CID in collaborazione con l’AUSL di
Modena - ha inteso coinvolgere cittadini, istituzioni e mondo scientifico
in una riflessione su temi tanto delicati quanto di drammatica attualità
per tantissime persone: come evitare sofferenze inutili, come prevenire
- ove possibile - l’insorgere del dolore e migliorare la qualità dei servizi,
come dare più sollievo all’ammalato.
Situazioni in cui è grande il valore
del ruolo svolto dal Volontariato, che
fornisce un insostituibile supporto e
sostegno ad ammalati, famiglie, operatori.
Ne è ben consapevole l’Associazione CID “Curare il dolore” – ente non
lucrativo di utilità sociale fondato a
Castelfranco nel 1998 da alcuni medici, infermieri, famigliari di pazienti
e pazienti stessi - che si adopera
per divulgare la cultura della dignità di vivere e di poter morire senza
dolore, promuovendo e sostenendo
- attraverso forme di collaborazione
con Enti o Istituti, pubblici o privati iniziative che hanno come oggetto la
Terapia del dolore per pazienti ammalati di cancro, pazienti affetti da
malattie croniche benigne che comportano l’instaurarsi di sindromi dolorose, pazienti affetti da dolore acuto
postoperatorio.
La nascita di centri per la cura del
dolore è ancora difficile, ma qualcosa sta cambiando: alcune strutture
sanitarie si sono dimostrate sensibili al problema, e sono nati centri di
terapia antalgica. Come il Centro di
Terapia Antalgica e Cure Palliative di
Castelfranco Emilia, creato proprio
grazie all’impegno dell’Associazione CID: uno dei pochi centri in Italia dove si cura il dolore in maniera
avanzata.
TAC e risonanze magnetiche si
prenotano al CUP e in farmacia
Per prenotare la maggior parte delle
TAC e delle Risonanze Magnetiche,
non sarà più necessario recarsi presso le segreterie delle Radiologie in
ospedale. Sarà sufficiente presentare la richiesta del medico di famiglia
o dello specialista di una struttura
pubblica a qualunque sportello CUP
(Centro Unico di Prenotazione).
Le richieste potranno essere presentate anche ad una delle 120 farmacie
che stanno già utilizzando il sistema
web (le altre 30 della provincia lo utilizzeranno entro l’estate).
Sarà possibile sapere quali strutture, pubbliche o private accreditate, erogano la TAC o la Risonanza
Magnetica richiesta e conoscerne i
rispettivi tempi di attesa. Sarà così
possibile scegliere a quale struttura rivolgersi (la più vicina, oppure
quella con i tempi di attesa minori) ed effettuare la prenotazione.
Le Risonanze Magnetiche neurologiche urgenti richiedono una specifica valutazione da parte dello specialista radiologo. In questo caso,
dopo avere presentato la richiesta
al CUP, entro la successiva giornata
lavorativa si verrà contattati direttamente dalla Radiologia per fissare
l’appuntamento. Una telefonata automatica ricorderà la prenotazione
e ne chiederà la conferma. Chi ha
prenotato presso gli sportelli CUP o
le farmacie alcune prestazioni particolarmente complesse o con lunghi
tempi di attesa, potrà ricevere una
telefonata che ricorda l’appuntamento fissato per i giorni successivi. Una
settimana prima dell’appuntamento
già fissato, una voce registrata ricor-
derà la prestazione prenotata e ne
richiederà la conferma o l’eventuale
annullamento. Si tratta di un sistema
automatico che non prevede, per il
momento, la possibilità di parlare
con un operatore. La prestazione
eventualmente annullata non potrà essere riprenotata direttamente, ma sarà necessario rivolgersi
nuovamente al CUP o in farmacia.
Le prestazioni recuperate in seguito all’annullamento saranno disponibili per altri pazienti in attesa.
Per informazioni ci si può rivolgere
agli Uffici Relazione col Pubblico dell’Azienda USL. Modena - Largo del
Pozzo, 71/b - Tel. 059 438045; Baggiovara - Modena: c/o Nuovo Ospedale S.
Agostino-Estense - Via Giardini, 1.355 Tel. 059 3961159; Pavullo nel Frignano
- Via Caselgrandi, 2 - Tel. 0536 29245.-
notizie dal
distretto sanitario n. 5
“L’ebrezza di vivere:
l’alcol tra sofferenza e cura”
All’interno del “Progetto Aziendale - Aprile: mese della Prevenzione
Alcologica e in linea con i temi trattati all’interno della Mostra D’arte
“L’Ebbrezza di vivere”, si è tenuta una Conferenza pubblica ad aprile
presso la sala della Comunità Montana: “L’ebbrezza di vivere:l’alcol tra
sofferenza e cura”.
Ha introdotto i lavori il Dott. Claudio Vagnini , Direttore del Distretto di
Pavullo, con la relazione “L’alcol all’interno di un programma di prevenzione e promozione della salute”. Il Dr Vagnini ha posto l’attenzione sulla modalità, scelta dai Servizi , di affrontare il problema della
dipendenza e abuso di Alcol utilizzando una “Mostra d’arte “ , quindi la
voglia di provocare emozioni con uno strumento diverso da quelli usati
di consueto. La voglia di vincere una cultura locale più che tollerante
rispetto all’Alcol, cercando di lavorare su un tipo di prevenzione mirata
alla persona nella sua globalità, tentando di avvicinarsi a tutti gli aspetti
veri di sofferenza. Lavorare nei diversi ambiti relativi alla salute e alla
tutela delle persone che, per i più diversi motivi, afferiscono a quelle
che noi definiamo “aree di fragilità”. Prevenzione quindi ad ampio raggio, cercando di curare tutti gli aspetti che possono portare ad una vita
più serena delle persone, agendo sulle diverse aree problematiche
con un utilizzo pieno ed operativo degli strumenti già strutturati come
Piani x la Salute, Piani di Zona e Piani di Attività territoriale sempre
più integrati tra loro.
Il Dott. Giorgio Donini, Psicoterapeuta, Medico di base, Sociologo, ha
introdotto i lavori sui temi proposti con la relazione: Memoria e linguaggio della sofferenza. Il dott. Donini si è soffermato in modo particolare
sulla sofferenza come parte inprescindibile della vita delle persone e
di come questa non possa che essere a sua volta strettamente legata
al contesto sia sociale sia familiare dell’individuo. Ha suggerito come
le relazioni e le modalità comunicative tra individui possono cambiare
profondamente quando uno di questi ha una grave forma patologica,
tra cui la dipendenza, o comunque sente fa sentire un profondo dolore, che necessariamente è con-vissuto dal suo sistema sociale e
soprattutto familiare. La sofferenza delle persone quindi come dato di
condivisione e, a volte, di relazione tra queste. Da ciò deriva che va
curato il paziente nella sua totalità di individuo e con esso il suo sistema di relazioni significative.
Dott.ssa Chiara Gabrielli, Medico , Referente U.O. Dipendenze Patologiche del Distretto di Pavullo. La sua relazione ha trattato il tema:
L’Etica della cura e del sistema di cura. La relazione, riprendendo i
temi del progetto di cura per persone con problemi di alcool, ha sottolineato come, accanto agli aspetti tecnici ed istituzionali, l’agire dei
curanti è guidato da un filo di ragionamenti sul valore etico di ciò che si
decide e si attua per e con il paziente, in percorsi di cura caratterizzati
dal lungo periodo e dalla integrazione di numerosi Servizi socio-sanitari. Quindi sono stati ripresi concetti quali deontologia professionale
ed organizzazione, empatia e limite, equità degli interventi e delle prestazioni, omogeneità delle cure e disomogeneità dei curanti, dolore del
paziente ed emozioni del curante, integrazione e specificità.
Dopo le relazioni si è aperto un interessante dibattito sui temi affrontati, che ha coinvolto i colleghi e i cittadini intervenuti , che hanno dato
il loro contributo,ad arricchire e approfondire le relazioni.
Dopo la conferenza tutti i partecipanti hanno potuto visitare la mostra, adiacente alla sede della conferenza, e potuto fare, ognuno a
suo modo, gli approfondimenti tra ciò che è emerso dalla conferenza e
quanto gli artisti hanno saputo cogliere, suggerire, comprendere delle
problematiche affrontate dando, ognuno a suo modo, una immagine e
conseguentemente una sensazione, una emozione personale.
Alcol e guida sicura
Sabato 22 aprile si è tenuto, nell’ambito del “Progetto aziendale - Aprile: mese della prevenzione alcologica”, un incontro sulle problematiche legate ad alcol e guida sicura che ha come obiettivo la sicurezza
stradale. E’ stato organizzato uno Stand informativo, nel piazzale adiacente al Palazzo Ducale, dove erano presenti operatori sanitari del
Servizio Dipendenze Patologiche, volontari di A.A., ALANON,A. C.A.T.
disponibili a fornire informazioni sulle attività dei servizi sanitari e delle
associazioni di volontariato. E’ stato distribuito materiale di prevenzione alcologica. I cittadini e gli studenti intervenuti alla manifestazione
hanno potuto vedere e sperimentare l’utilizzo degli strumenti utilizzati
dalle forze dell’ordine per verificare l’idoneità alla guida.
L’intervento è stato fatto in collaborazione con tutte le forze dell’ordine,
Carabinieri,Polizia Stradale e Polizia Municipale. Di grande effetto per
cittadini e studenti la presenza della Croce Rossa dell’Esercito, che si
è unita alla manifestazione fornendo la loro preziosa testimonianza in
termini di Protezione Civile, sia esponendo le proprie capacità operative, sia sensibilizzando gli studenti al valore della solidarietà. Gli
operatori del Pronto soccorso hanno effettuato dimostrazioni di rianimazione in caso di arresto cardiaco, e fornito le indicazioni essenziali
avendo sempre come obiettivo prioritario la prevenzione degli incidenti
stradali e le informazioni sulla guida sicura.
“la rete di cura”
L’insieme di questi interventi è stato realizzato con il Patrocinio dei 10
comuni del Frignano, la collaborazione del Distretto di Pavullo e delle Associazioni di Volontariato, Consulta del Volontariato, CSV (Centro Servizi
Volontariato) sportello de Frignano i Servizi Sanitari della Azienda USL, il
privato sociale e il Presidio Ospedaliero, Gruppi di Auto- aiuto.
11
Con Giada e altre giovani atlete
Erano diversi anni che l’atletica locale non parlava al femminile.
È con piacere che presentiamo una delle più belle realtà del mezzofondo giovanile della nostra
regione e non solo. Nella stagione in corso, a
tutt’oggi detiene le migliori prestazioni cronometriche regionali sia sugli 800 metri (la sua gara
preferita) che sui 2000 siepi e il secondo crono
sui 1500 m. e sui 3000 m.
Ha nettamente vinto le più importanti competizioni regionali in pista a cui ha partecipato e si è
guadagnata la convocazione a due rappresentative, di cui una di respiro internazionale, prevedeva la partecipazione di giovani di diverse
nazionalità europee.
Ha già conseguito il minimo di partecipazione
per i campionati italiani allievi, previsti per la fine
di settembre,su tre delle suddette distanze.
Quel giorno faremo tutti il tifo per lei, è con piacere che presentiamo Giada Serafini,pavullese
doc di diciassette anni; abita, studia, si allena a
Pavullo e fa parte di un gruppo di giovani mezzofondiste che non è esagerato definire “irripetibile” per le grandi doti atletiche e morali messe
in campo sino a questo momento.
In funzione la nuova TAC
all’Ospedale di Pavullo
In questi giorni è entrato in funzione la nuova Tac dell’ospedale di Pavullo. E’ collocata nel Servizio di Radiologia ed ha un valore di circa 400 mila euro. Con la nuova TAC, marca General
Electric modello Lightspeed, vengono potenziate e qualificate le attività diagnostiche dell’ospedale di Pavullo e, complessivamente, quelle della rete ospedaliera dell’area Sud e dell’intera
provincia. La nuova TAC si basa su una tecnologia di acquisizione a spirale, con tecnica multistrato. Con l’acquisizione di quattro strati da 0,6 millimetri ogni mezzo secondo è possibile
esaminare più velocemente ed in modo più dettagliato le diverse parti anatomiche del corpo (tali
indagini erano molto più difficili con le TAC basate su tecnologie convenzionali). E’, inoltre, possibile acquisire in tempi brevi immagini ad alta qualità e ricostruire in modo tridimensionale i settori
anatomici esaminati. Migliorano anche, infine, il comfort del paziente e l’ergonomia complessiva
del sistema. C’è, poi, un’altra importante novità. Dal maggio scorso anche l’ospedale di Pavullo
dispone del RIS-PACS (Radiological Information System-Picture Archiving And Communication
System), un sistema informatico per la gestione delle immagini e delle attività radiologiche. Il sistema consente di acquisire, archiviare e trasmettere, tra tutti gli ospedali della rete, le immagini
delle prestazioni radiologiche che vengono effettuate annualmente nella provincia di Modena.
Oltre a velocizzare l’assistenza ed il trattamento dei casi più gravi, il sistema permette di vedere
le immagini e di effettuare consulenze senza utilizzare lastre radiologiche, collegandosi semplicemente alla rete che interconnette le diagnostiche radiologiche con l’archivio digitale. Dalla
Radiologia di Pavullo è, quindi, possibile vedere esami fatti in altri ospedali o chiedere ad uno
specialista di un altro ospedale di commentare o diagnosticare esami fatti a Pavullo.
Giada Serafini
Giada a parte, che veste i colori di
una società di Modena, il gruppo
è tesserato per la Polisportiva Pavullese Atletica Frignano si allena
quotidianamente, pur tra qualche
difficoltà, presso la pista d’atletica
locale.
Ci teniamo a citare i loro nomi e se
manterranno l’impegno messo in
campo sino ad ora nessun risultato
di prestigio sarà precluso a Laura
e Francesca Bertoni, Chiara Casolari, Michela Martinelli, Christine
Santi, Francesca e Alessandro Giacobazzi.
L’appuntamento per poterli seguire
dal vivo in gara è per il 4 novembre 2006 quando verrà disputata a
Pavullo una corsa campestre provinciale oltre al 25 agosto per la
tradizionale manifestazione delle
“4 Torri”.
A Pavullo un grande
raduno delle rosse
Da sx: Christine Santi, Chiara Casolari, Francesca Bertoni, Erica Guigli, Alessandro Giacobazzi, Laura Bertoni, Michela Martinelli, Giada Serafini, Francesca Giacobazzi.
Il campionato italiano
a squadre del lancio
del ruzzolone
A giugno l’A.S.D.R. Monzone e l’A.S.D.R. Sassoguidano / Semese hanno organizzato, presso l’impianto del Frandello di Coscogno, il Campionato Italiano a Squadre di Lancio del Ruzzolone. La manifestazione ha avuto inizio venerdì pomeriggio con la
sfilata, lungo via Giardini sino a piazza Borelli, degli atleti, delle
autorità civili e sportive. Tra queste ultime il Signor Bernardi,
Presidente della specialità ruzzolone e il Dott. Bellagamba, Presidente della F.I.G. e S.T. (Federazione Italiana Giochi e Sport
Tradizionali).
La stessa sera, presso il Ristorante “La Vecchia Quercia” si è
svolta la cena ufficiale con la partecipazione di quasi trecento invitati. Le gare sono cominciate alle 8 di sabato mattina e si sono
concluse nel tardo pomeriggio di domenica. Nella “Categoria A”
si è aggiudicato il titolo la squadra di Casine di Sestola; la maglia
tricolore della “Categoria C” è stata conquistata dalla squadra
della provincia di Perugia.
Il titolo della “Categoria B” è invece rimasto a Pavullo grazie alla
squadra dell’A.S.D.R. Virtus Pavullo composta dagli atleti Maurizio Baraccani, Decimo Brusiani, Gian Franco Ferrari, Giacomo
Giovanelli e Marco Olivieri, ai quali vanno le congratulazioni ed
un sentimento di profonda gratitudine da parte dell’Amministrazione Comunale e di tutti i Pavullesi.
Naturalmente un sincero ringraziamento deve essere rivolto alle
due Società organizzatrici che hanno curato la manifestazione
con grande impegno e professionalità.
La premiazione della squadra di Pavullo
12
Un grande successo ha riscosso a Pavullo il raduno
delle rosse organizzato con la collaborazione del Comune di Pavullo dall’Associazione “Passione Rossa
Fans Club Frignano”. La festa ha visto tante automobili Ferrari sfilare per le vie del centro cittadino.
NOTIZIE DALLA BIBLIOTECA
Internet spiegato ai bambini
dalle volontarie del Servizio Civile
A partire dal 27 dicembre 2005 fino al 10 giugno 2006, noi volontarie del servizio civile abbiamo tenuto il corso di Internet per
bambini e ragazzi dai sei ai dodici anni. L’idea di organizzare un corso di navigazione di questo tipo per bambini e ragazzi è
nata dalla considerazione che oggi il computer ed Internet sono ormai parte integrante della nostra quotidianità e anche i piccoli cercano di avvicinarsi a queste nuove tecnologie. Nella biblioteca di Pavullo, come da regolamento provinciale, i minori
di quattordici anni non possono navigare se non accompagnati da un adulto ed è anche per non far perdere loro l’opportunità
di conoscere il linguaggio e i contenuti di Internet che è stata organizzata la navigazione guidata rivolta ai bambini.
Abbiamo deciso di fissare tre incontri di base di un’ora e mezza, a cui potevano partecipare tre bambini per volta: venivano
mostrati siti ricreativi (primo incontro) e siti di ricerca (secondo incontro), mentre l’ultimo incontro prevedeva di solito una
navigazione più libera. I corsi sono stati rivolti agli studenti delle scuole medie e agli alunni delle elementari.
Seguendo gli interessi e i suggerimenti dei bambini abbiamo deciso di aggiornare la sitografia (consegnata a fine corso insieme al diploma personalizzato), inserendo siti che si sono scoperti durante la navigazione ed eliminandone altri che invece
non hanno suscitato particolare interesse o attenzione.
I bambini sono stati così guidati all’uso di Internet e del pc, verificando la loro familiarità con il mouse, la tastiera, le procedure
di navigazione, ecc. Al primo incontro, infatti, chiedevamo loro se avevano mai utilizzato un computer, a casa o a scuola, o se
ne possedevano uno, informandoci anche se avevano già dimestichezza con Internet. Nella maggioranza dei casi abbiamo
constatato che possedevano un computer a casa e che lo utilizzavano, mentre la loro conoscenza di Internet era alquanto
scarsa. I bambini hanno scoperto siti di vari argomenti (dai cartoni animati ai programmi televisivi, dagli animali alle fiabe e le
filastrocche), prendendo spunto dalla sitografia elaborata (sulla base del volume di Stefania Garassini e Giuseppe Romano,
“Digital Kids”, Raffaello Cortina 2001), consegnata ai partecipanti in occasione dell’ultimo incontro.
Grazie alla pubblicità che è stata fatta all’iniziativa (pubblicata anche sul giornalino del Comune di Pavullo) e per il “passaparola” tra amici e compagni di scuola, le iscrizioni sono andate aumentando. A partire da gennaio fino al 10 di giugno, giorno
in cui è terminato il corso, siamo state impegnate con gli incontri tutti i martedì pomeriggio e i sabati mattina.
In totale hanno frequentato il corso quarantotto bambini di età compresa tra i quattro e dodici anni. La maggior parte ha frequentato il corso completo, partecipando, infatti, a tutti e tre gli incontri che avevamo organizzato; purtroppo ce ne sono stati
anche alcuni che si sono fermati prima del termine prefissato. D’altra parte, però, si sono verificati dei casi in cui i bambini
“non si sono accontentati” e hanno voluto partecipare ad altri incontri oltre ai tre stabiliti.
Fra gli obiettivi del corso c’era anche quello di fare conoscere ai bambini la biblioteca. Visto il successo che il corso ha riscontrato, giustificato dalle numerose iscrizioni, e sentendo i commenti dei bambini stessi e degli adulti, sentiamo di avere
raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissate. Alla fine di questa esperienza, abbiamo comunque riscontrato elementi sia
positivi che negativi. Innanzitutto, abbiamo potuto osservare un miglior svolgimento degli incontri con la presenza limitata
a uno o due iscritti per volta. Inoltre è stato forte l’interesse di alcuni minori in età prescolare per immagini e giochi presenti
in rete. Un elemento sicuramente positivo di questo corso crediamo sia stata la consegna finale della sitografia, in quanto
pensiamo di avere dato ai partecipanti un valido strumento per continuare la navigazione anche a casa o a scuola.
I bambini si sono mostrati orgogliosi di ricevere il “diploma”, in cui si attestava la loro frequenza agli incontri. Sono state molto
“gettonate” le stampe delle Winx, le fate protagoniste dei cartoni animati, da parte soprattutto delle bambine, e dei Pokemon
da parte dei bambini, affianco a richieste legate agli animali o alla storia, in particolare all’Egitto. In conclusione, possiamo
affermare che questo corso è stato un’esperienza positiva per i bambini, ma anche per noi stesse.
Aurora Lineti - Erika Pini - Stefania Bagatti
Volontarie del servizio civile
...le notizie che ci inviano...
GLI STUDENTI DI PAVULLO
AD AUSCHWITZ
L’istituto Marconi, insieme al Sorbelli-Cavazzi, ha partecipato quest’anno ad una esperienza
che resterà indimenticabile per chi l’ha vissuta. La Fondazione Fossoli, la Provincia, il Comune,
nonché i rispettivi Istituti di appartenenza, hanno offerto a 28 studenti di quarta delle scuole
superiori di Pavullo la possibilità di salire su “Un treno per Auschwitz”. Si è trattato di un modo
particolare di celebrare la “Giornata della memoria”, ovvero il 27 gennaio, data che l’Unione
Europea ha scelto per ricordare lo sterminio degli ebrei nel giorno in cui venne liberato il campo
di Auschwitz nel 1945.
Da Carpi, presso il campo di raccolta di Fossoli, da dove realmente partivano gli ebrei verso il
loro destino di morte, il 25 gennaio di quest’anno è partito un treno speciale con 600 studenti
e i loro accompagnatori provenienti da varie regioni d’Italia, diretto alla stazione di Cracovia, la
città polacca più vicina ad Auschwitz. Insieme agli studenti c’erano alcuni rappresentanti delle
istituzioni, lo scrittore Lucarelli, i componenti del gruppo musicale Bandabardò, storici e qualche
privato cittadino.
L’intenzione, pienamente riuscita, era di far rivivere a tutti noi - ma soprattutto ai giovani, in tempi
in cui si nega il dramma dell’olocausto- l’esperienza del viaggio in treno senza fermate, e poi dei
luoghi dello sterminio nel rigido inverno polacco.
Dopo una notte e un giorno di viaggio, il treno ha raggiunto Cracovia dove ci attendevano i
pullman con guida in lingua italiana. Prima di raggiungere l’albergo, abbiamo compiuto un giro
panoramico del quartiere ebraico della città, sui luoghi dove Spielberg ha girato il film “Schindler’s List”.
Il giorno indimenticabile è stato proprio il 27 gennaio, quando di buon mattino abbiamo raggiunto
il campo di Auschwitz 1, abbiamo varcato il cancello sovrastato dalla celebre –e per noi ormai
beffarda- scritta che invita al lavoro per divenire liberi, e ci siamo trovati immersi nella storia, nel
buco nero del XX secolo.
Ricordo il silenzio nel quale i ragazzi camminavano, ricordo il leggero scricchiolio delle scarpe
sulla neve scintillante sotto il sole e ghiacciata dai 19 gradi sotto zero, ricordo occhi lucidi per
le lacrime trattenute, quasi gelate, affacciarsi tra il berretto ben calzato e la sciarpa rialzata a
proteggere il viso. Nessuno di noi potrà dimenticare il Blocco 11 con le celle di punizione e il
muro della morte; e poi le montagne di capelli, di valigie, di protesi, di scarpe, di contenitori per
il gas asfissiante, e poi i visi dei deportati fissati con teutonico ordine e appesi lungo i corridoi
delle palazzine. La discesa nell’inferno dello sterminio ci ha poi fatto incontrare le camere a gas
e un forno crematorio; e infine, nel pomeriggio, Auschwitz 2, noto anche come Birkenau, con
le sue baracche di legno e i forni inutilmente distrutti dai tedeschi in fuga, dove arriva il binario
che conduceva direttamente i deportati alla morte. Impietriti e gelati fuori, ma soprattutto dentro,
abbiamo infine fiancheggiato quel binario al tramonto, ciascuno con una fiaccola in mano che è
stata poi conficcata nella neve presso l’uscita del campo. L’ultima immagine che si è offerta a chi
si è voltato indietro per un ultimo sguardo, è stata quella di centinaia di fiaccole accese, quasi
a voler scaldare il gelo di milioni di morti, e a rassicurare che nulla sarà dimenticato, che quelle
morti non finiranno nelle tenebre dell’oblio.
Il 28 gennaio, dopo una visita alla bella città di Cracovia, siamo risaliti sul treno che ci ha riportato a casa dove siamo arrivati nel pomeriggio del 29 gennaio. Sul treno i ragazzi hanno stretto
amicizie che durano tuttora.
L’iniziativa è poi proseguita in una serie di incontri pomeridiani che hanno condotto alla realizzazione di un video, confluito con gli altri -prodotti dalle altre scuole partecipanti- a costituire
una sorta di Cinegiornale sui momenti fondamentali dello sterminio. Il lavoro collettivo è stato
presentato agli studenti e alle autorità a Fossoli il 4 maggio 2006. Il nostro gruppo ha ricostruito
la storia di un giovane ebreo di Sarajevo, Salomon Papo, giunto in Italia in fuga dai nazisti, ospite
a Villa Emma di Nonantola, ricoverato al sanatorio di Gaiato perché malato, catturato dopo l’8
settembre 1943 ed inviato ad Auschwitz dove è stato eliminato. Seguendo le tracce di Salomon
gli studenti hanno conosciuto la vicenda dei ragazzi di Villa Emma, la solidarietà dei nonantolani
che ha permesso a tutti loro di salvarsi, il crudele destino dell’unico che era stato separato dal
gruppo. Hanno scoperto Gaiato come luogo della memoria, e hanno capito quanto sia importante ma difficile costruire la pace, poiché Sarajevo ha conosciuto ancora in tempi recentissimi
il dramma del genocidio.
Bella esperienza davvero, che ha lasciato a ciascuno un patrimonio personale di emozioni, di
ricordi, di conoscenze… e una copia del video realizzato.
“MODENA - ADDIS ABEBA
ANDATA E RITORNO”
MoXa e Hewo, due associazioni di volontariato attive nell’area modenese impegnate nella realizzazione di progetti in Etiopia, presentano “Modena – Addis Abeba andata e ritorno” un progetto
al quale collaborano la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, le Raccolte Fotografiche Modenesi Giuseppe Panini, il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena e che ha ottenuto il
patrocinio di: Istituto Storico della Resistenza di Modena, Provincia di Modena, Comune di Maranello, Comune di Carpi, Città di Vignola, Comune di Modena, Comune di Fiorano Modenese,
Comune di Castelfranco Emilia, Comune di Pieve Pelago, Comune di Soliera, A.R.CI. Modena.
L’iniziativa mira attualmente alla raccolta di documenti sulla storia della presenza modenese
in Etiopia e nell’Africa Orientale italiana – a partire dalla fine dell’Ottocento e con particolare
riferimento al periodo 1935/1941 – e in seguito, nella primavera 2007, alla realizzazione di una
mostra e due pubblicazioni sul tema.
A tale scopo i promotori lanciano una campagna di informazione rivolta a tutti gli abitanti di
Modena e provincia interessati, invitandoli a collaborare attraverso la segnalazione di materiali
(fotografie, oggetti, lettere, diari, documenti provenienti da coloro che hanno partecipato a quell’esperienza) a loro parere utili ad approfondire queste tematiche.
Le Raccolte Fotografiche Modenesi avranno cura della raccolta dei documenti e della loro riproduzione in vista della restituzione ai legittimi proprietari, ai quali verranno offerti gadgets e
pubblicazioni in omaggio per la sensibilità dimostrata.
Il materiale, censito e catalogato, contribuirà a rendere più approfondita la ricerca e darà voce
alle migliaia di modenesi che si trovarono a combattere o a vivere da coloni nei territori dell’Africa
Orientale. La ricerca è rivolta anche a cittadini etiopi che oggi vivono a Modena e provincia e che
possono fornire le loro testimonianze per aiutare gli studiosi a capire meglio tali esperienze.
La ricerca è coordinata dal Prof. Paolo Bertella Farnetti dell’Università di Modena e Reggio Emilia, e vi partecipano alcuni studiosi di diversa formazione, allo scopo di fornire un quadro ampio
e il più possibile completo del tema trattato.
MoXa e Hewo
IL PATRONATO INCA CGIL
INFORMA
Estratti conto gestione separata
E’ in atto dal mese di aprile l’invio da parte dell’Inps degli estratti conto contributivi ai lavoratori
iscritti presso la gestione separata.
L’emissione e l’invio dell’estratto conto interesserà un numero di lavoratori molto elevato, che
dovrebbe essere compreso tra i 2,5 e i 3 milioni di assicurati.
La maggior parte di questi lavoratori ricevono per la prima volta un estratto conto contributivo
ed è alto il rischio che non si effettui il necessario controllo di tutte le informazioni contenute in
questo importante documento.
Trattandosi di lavoratori che ricadono nel sistema di calcolo di pensione contributivo il controllo
accurato assume una maggiore rilevanza anche in considerazione del fatto che non può essere
applicato l’automatismo della prestazione.
La domanda di variazione dell’estratto conto deve essere effettuata tempestivamente soprattutto per i primi versamenti dell’anno 1996: nel caso di mancato versamento della contribuzione
dovuta per il collaboratore coordinato opera infatti la prescrizione decennale
L’INPS, ha fatto presente che il decennio si compie a:
• giugno 2006 per il primo versamento dell’anno 1996 relativo ai lavoratori privi di altra copertura
assicurativa (il versamento del contributo dovuto in relazione ai compensi corrisposti per i mesi
di aprile e maggio 1996 dovevano essere effettuati entro il 20 giugno 1996 – circolare INPS n.
112/1996);
• agosto 2006 per il primo versamento dell’anno 1996 per i lavoratori già iscritti ad altra gestione
previdenziale o già pensionati.
Quindi, se sei iscritto al fondo gestione separata INPS ?
Lo sei stato in passato?
Hai ricevuto l’estratto conto contributivo?
Se lavori con contratti di collaborazione coordinata e continuativa,contratti a progetto, partita IVA
senza albo professionale, venditore porta a porta, associazione in partecipazione, ti aspettiamo
presso le nostre sedi per verificare che i contributi che ti spettano siano stati versati regolarmente.
Totalizzazione dei periodi assicurativi per il conseguimento della pensione di vecchiaia,
di anzianità, di inabilità e della pensione ai superstiti T.
Possono esercitare la facoltà di cumulo dei periodi contributivi i soggetti iscritti a due o più forme
di assicurazione obbligatoria per invalidità, vecchiaia e superstiti, alle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della medesima, alle forme pensionistiche obbligatorie, ai lavoratori iscritti
alla gestione separata, nonché agli iscritti al Fondo di previdenza del clero e dei ministri di culto
delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, purché non siano già titolari di un trattamento
pensionistico erogato da una delle predette gestioni.
La totalizzazione riguarda tutti e per intero i periodi assicurativi posseduti nelle predette gestioni.
Ai fini del conseguimento del diritto ad un’unica pensione possono essere cumulati solo i periodi
non coincidenti.
Le prestazioni che possono essere conseguite mediante totalizzazione sono le seguenti:
1. pensione di vecchiaia;
2. pensione di anzianità con 40 anni di anzianità contributiva;
3. pensione di inabilità;
4. pensione indiretta ai superstiti.
Le predette prestazioni costituiscono un’unica pensione alla quale si applicano tutti gli istituti di
carattere generale, in quanto non espressamente derogati dalla disciplina speciale.
Per la pensione di vecchiaia e la pensione di anzianità possono essere incluse nel cumulo dei
periodi contributivi le sole gestioni nelle quali si è in possesso di anzianità contributiva pari ad
almeno sei anni.
L’età anagrafica di 65 anni richiesta per il conseguimento della pensione di vecchiaia riguarda
indistintamente sia gli uomini che le donne e per l’ottenimento di tale pensione, nonché della
pensione di anzianità, è necessario aver cessato l’attività di lavoratore dipendente.
Il diritto alla pensione indiretta ai superstiti, nonché alla pensione di inabilità è conseguito in base
ai requisiti di assicurazione e di contribuzione, nonché agli ulteriori requisiti richiesti nella forma
pensionistica nella quale il dante causa era iscritto al momento della morte, ovvero del verificarsi
dell’evento invalidante.
Le pensioni dirette liquidate con la totalizzazione sono reversibili ai superstiti con le modalità e
nei limiti previsti da ogni singola gestione.
Pertanto, ai fini del diritto alla pensione di reversibilità di una pensione diretta (pensione di vecchiaia, pensione di anzianità e pensione di inabilità) liquidata con la totalizzazione, occorre avere
riguardo alla disciplina prevista da ogni singola gestione per l’individuazione dei familiari superstiti aventi titolo alla prestazione, nonché ai fini della determinazione della quota di pensione
spettante a ciascuno di essi.
La totalizzazione dei periodi assicurativi è conseguibile a domanda del lavoratore o del suo
avente causa, da presentarsi all’ente gestore della forma assicurativa a cui da ultimo il medesimo è, ovvero è stato, iscritto.
Patronato INCA CGIL - via Giardini, 212 - Pavullo - tel. 0536-20355
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...le notizie che ci inviano...
L’ACQUA UNA RISORSA E UN
BENE DA RISPETTARE
INAUGURATA UN’AMBULANZA
A “MISURA DI BAMBINO”
L’acqua non è solo un bene primario ma è un bene comune che tutti sono chiamati a difendere.
Per questo Federconsumatori chiede interventi di ammodernamento e manutenzione delle strutture del servizio idrico e maggiori investimenti per ridurre le perdite in rete che sono molto alte.
Il gestore che non realizza gli investimenti previsti o manca di effettuare servizi programmati,
dovrà essere sanzionato e la penale utilizzata a favore degli utenti.
Contemporaneamente Federconsumatori chiede anche un sistema che premi gli utenti che riducono i propri consumi d’acqua e agevolazioni tariffarie per le fasce sociali più deboli.
Su quest’ultimo tema abbiamo proposto di prevedere un aumento sullo sconto applicato ai redditi proporzionalmente alle fasce ISEE.
Le famiglie composte da più di tre persone hanno diritto a vedersi riconosciuto il quantitativo
minimo di 54 mc all’anno per ogni componente oltre il terzo su esplicita richiesta dell’utente.
Le famiglie con redditi minori hanno anche la possibilità di accedere a ulteriori riduzioni secondo
la cosiddetta tariffa sociale.
La richiesta deve pervenire al Gestore entro il 31 luglio oppure entro il 19 dicembre 2006.
Abbiamo anche notato che i regolamenti per la disciplina del servizio idrico sono fortemente
condizionati dai gestori quindi non equilibrati perché le condizioni sono decise unilateralmente e
i cittadini sono semplicemente obbligati.
Le condizioni contrattuali perché non siano vessatorie devono essere eque in termini di diritto
ed oneri per entrambe le parti.
Lo scorso 2 luglio, in occasione
dell’annuale festa in piazza, la
Croce Verde di Pavullo ha inaugurato un’ambulanza attrezzata
da rianimazione, dotata di apparecchiature all’avanguardia, trazione integrale quattro per quattro
e navigatore satellitare, che però
si differenzia dai mezzi già in uso
all’associazione perché è dotata
anche di attrezzature finalizzate
esclusivamente all’età pediatrica.
Sono presenti un’asse spinale
pediatrica, kit da intubazione, set
di collarini cervicali, saturimetro,
ventilatore polmonare e di attacco elettrico per termoculla, apparecchio necessario durante i
trasferimenti urgenti al reparto di neonatologia di Modena.
In più, dal momento che la Croce Verde effettua spesso trasferimenti per visite specializzate
dall’ospedale di Pavullo a tutti gli ospedali più importanti della Provincia e della Regione, si è
deciso di dipingere l’interno dell’ambulanza con disegni colorati, personaggi dei cartoni animati e
di inserire uno schermo televisivo con annesso lettore DVD. Ciò permetterà di alleviare almeno
in parte i disagi derivati al bambino da un trasporto in ambulanza.
Tale mezzo, ottenuto con il contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ed in
collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sociali e la Direzione Sanitaria dell’Azienda USL
è stato presentato alla cittadinanza ed ad una delegazione di scolari delle scuole elementari.
AVAP Pavullo
Per assistenza e consulenza, per chi volesse approfondire gli argomenti o conoscere l’attività
della Federconsumatori ci può trovare a Pavullo il Giovedì dalle 9:00 alle 12:00
in Via Giardini, 190 Tel. 0536-327175 Fax 0536-23834
Carmela Cellurale
Federconsumatori Pavullo
PAULEM: SI RINNOVA LA
TRADIZIONE DELL’APPENNINO
Negli annì 60 alcuni amici della montagna modenese diedero vita ad un coro, da una piccola
formazione iniziale. Esso aumentò ben presto il numero dei partecipanti diventando la più importante realtà corale del Frignano. Da quella formazione, qualche anno dopo, si distaccò un
pool di musicisti uniti dall’amore per la rivalutazione di un folklore che sentivano ancora vivo e
attivo. L’incontro con altri musicisti ha contribuito a dare una svolta culturale al gruppo che ha
cominciato ad interpretare ed elaborare in modo originale canti e ballate tramandate dal passato
che, per decenni, erano stati portatori di una cultura antica.
Nasce così “Paulem” che offre l’avvio all’iniziativa chiamata “Emilia Celtica”. Dopo diverse stagioni concertistiche nel settembre 2001 i “Paulem” entrano in sala di registrazione per produrre
il cd “Pazienza Santa” sotto la direzione artistica dei Modena City Ramblers, seguendo parte
del tour.
Nel 2006, dopo svariate esperienze di concerti in Italia ed all’estero, che li ha visti, fra l’altro,
esibirsi a Parigi, in Cile ed in Irlanda, i Paulem si rifondano.
A Graziano “Monduja” Magagnoli, membro del gruppo fin dagli albori, e Luciano Gaetani, già fondatore e “grande vecchio” dei “Roisin Dubh” nel 1970 e dei Modena City Ramblers, si aggiungono
Stefano Zuffi, 35 anni di esperienza di palco e di ricerca nell¹ambito della musica popolare emiliano romagnola, Marco Bartolini, ex “Musici” co fondatore della “Pneumatica Emiliano Romagnola”
nonchè presidente della Scuola di
Musica Popolare
di
Forlimpopoli,
Umberto Cavalli,
giovane e promettente fisarmonicista bolognese
e Carla Artioli,
splendida voce popolare fondatrice
e tuttora solista
del
Canzoniere
popolare carpigiano “Il Contemporaneo”, attivo fin
dagli anni 70 nella
riproposta
delle
canzoni popolari e politiche d¹Italia e dei paesi del mondo.
Nasce un gruppo ricco di energia e di esperienza capace di rinnovare nella tradizione il repertorio della Regione Emiliano-romagnola con particolare riferimento alle zone di maggior conservazione della tradizione popolare e antica ovvero la dorsale appenninica, riconosciuti con giusta
ragione tra i più belli e meglio conservati del Paese.
Un sound aggressivo ed al tempo stesso rispettoso della tradizione tramandata grazie anche al
contributo ed agli insegnamenti di Plizzo, Mauro e Valerio, le voci storiche dei Paulem e capace
di portare anche il grande pubblico dei non specialisti a navigare con piacere ed emozione nel
grande mare del repertorio di canti e balli dell’appennino modenese e di tutta l’Emilia Romagna.
Graziano “Monduja” Magagnoli: chitarre, mandolino
Luciano Gaetani: plettri, flauti, voce
Stefano Zuffi: ghironda, violino, ocarina, mandolino, piva, piffero, voce
Marco Bartolini: percussioni, voce
Umberto Cavalli: Fisarmonica, tastiere, basso, voce
Carla Artioli: Voce
Le ultiime esibizioni del gruppo sono state il 23 luglio alla terza edizione del Montagna Folk Festival di Pracchia (Pt) e il 27 luglio a Prignano. Inoltre, è in fase di definizione il calendario che
vedranno i Paulem impegnati, in autunno, in diverse località della Francia del nord.
Per informazioni e contatti:
Marco Bartolini - 338 3473990 - e-mail: [email protected]
http://www.musicapopolare.net/modules/xfsection/article.php?articleid=65
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IL NUOVO DIRETTIVO DELLA
CROCE VERDE
Lunedì 22 maggio, in occasione dell’annuale assemblea per la presentazione del Bilancio, sono
state rinnovate le cariche triennali del Consiglio Direttivo dell’AVAP Croce Verde di Pavullo nel
Frignano.
Molti i nomi riconfermati dal precedente direttivo: Andrea Iori – Presidente – Fausto Baschieri
Vice Presidente – Laureano Cantergiani Tesoriere - Monica Ferrari Segretaria – Ivo Degli Antoni
e Bruno Ciocci co-responsabili dei mezzi, Giuseppe Mucciarini e Gian Paolo Cavani co-responsabili della protezione civile, Monica Orsini coordinatrice ed a seguire i consiglieri: Fabio Covili,
Claudio Incerti, Paolo Levanti, Massimo Magagnoli, Valentina Masini, Ivonne Prati e Lorenzo
Zanotti.
Revisori dei conti: Walter Bazzani, Paola Iori e Miriam Baschieri.
Probiviri: Umberto Covili, Silvana Serafini, Gabriella Diena e Francesco Marchi. Presidente Onorario Antonio Parenti.
Il neoeletto Consiglio Direttivo ringrazia per aver accettato nuovamente l’incarico di Responsabile Sanitario il Dr. Elio Letteriello per tutto l’impegno dedicato all’associazione in questi anni.
La Croce Verde con 10 mezzi a disposizione di cui 5 ambulanze attrezzate da rianimazione
effettua annualmente migliaia di servizi nel comprensorio del Frignano sia di carattere inter-ospedaliero che di emergenza/urgenza in collaborazione con la Centrale 118.
Dallo scorso settembre effettua in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali del Comune
di Pavullo il servizio dei disabili.
IN MOUNTAIN BIKE
CON LA GUIDA DEL SATELLITE
La grande novità della stagione 2006 della Mountain Bike in Appennino è rappresentata dal
completamento del progetto Satelbike per la mappatura satellitare gps di una novantina di percorsi che interessa le province di Modena, Reggio Emilia e Bologna. Grazie a questo progetto,
finanziato dal Gal Antico Frignano-Appennino Reggiano e realizzato dal club di prodotto “Emilia
Romagna Bike”, in collaborazione con il Consorzio Valli del Cimone, l’Appennino emiliano è
diventato un vero e proprio paradiso per gli appassionati più evoluti di mountain bike.
I biker possono noleggiare la strumentazione gps con le tracce degli itinerari prescelti, presso
un centinaio di operatori turistici (alberghi, ristoranti, bar, edicole, comunità montane, negozi di
bicicletta) del territorio o in alternativa scaricare direttamente i percorsi sul proprio gps, tramite il
sito internet www.mtbappennino.it.
Per vastità e capillarità dei percorsi, quello dell’Appennino emiliano può essere considerato il più
grande comprensorio di mountain bike dotato di copertura gps presente oggi in Italia. Un’area
che si estende dal Corno alle Scale in provincia di Bologna, al Monte Ventasso e al fiume Enza
che separa la provincia reggiana da quella parmense.
Con al centro il Cimone, il “tetto” dell’Appennino tosco-emiliano, che con i suoi venti percorsi di
cross country, sedici di free ride e con gli impianti di risalita per il down hill è ormai una delle mete
preferite per i biker di tutta Italia.
Le segnalazioni del navigatore gps si aggiungono a quelle già diffusamente presenti sui sentieri dell’Appennino e a quelle riportate dettagliatamente sulle tre mappe di sentieri ufficiali per
mtb che riguardano i territori della Val Dragone (Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano)
del Cimone (Fanano, Sestola, Montecreto, Riolunato, Pievepelago e Fiumalbo) e del Frignano
(Pavullo, Lama Mocogno) della Comunità Montana Modena Est (Zocca, Montese, Guiglia, Marano) e dell’Appennino bolognese e reggiano. Nell’Appennino modenese è, inoltre, attiva a Pavullo
la più grande scuola italiana di mountain bike.
La nuova struttura si chiama “Centro nazionale di mountain bike Cimone mtb” ed è nata lo
scorso autunno dalla fusione della “Scuola italiana di mtb Cimone” e dal “Centro nazionale mtb
Experience” di Pavullo.
Centro nazionale di mountain bike Cimone mtb
...continua dalla terza
Le opportunità e i rischi per la nostra economia
cazione e innovazione dell’esistente
e, dall’altra, favorire l’insediamento di
attività produttive diverse con un alto
tasso tecnologico e di innovazione. È
oramai un dato acquisito in tutta Europa il fatto che imprese con queste
caratteristiche puntano ad insediarsi
in aree con una buona coesione sociale e con condizioni ambientali e
infrastrutturali adeguate.
È anche per questi motivi - ha proseguito Canovi - che nel documento
così largo spazio diamo ai temi dell’ambiente e delle infrastrutture, prima fra tutte la tangenziale di Pavullo,
ai temi di un governo attento e dinamico del territorio (e l’elaborazione
del Piano Strutturale Comunale sarà
un banco di prova decisivo) ai temi
della riorganizzazione e ulteriore
qualificazione della struttura amministrativa del Comune. Per raccogliere come comunità pavullese, come
capoluogo e centro servizi dell’intero
Frignano, la sfida del futuro non bastano a tutti noi l’impegno, la dedizione, la correttezza amministrativa nel
lavoro di tutti i giorni certo condizioni indispensabili, essenziali, che da
sole però non sono sufficienti ….
Serve un grande salto di qualità
nel lavoro nostro di amministratori,
serve un salto di qualità nell’attività
dell’intera struttura amministrativa
del Comune e comprendere che, se
è ardua la sfida che attende l’Italia,
la sua economia, sullo scenario internazionale e mondiale, non meno
impegnativa è la sfida che attende
noi, a Pavullo, in tutto il Frignano, se
vogliamo mantenere e ulteriormente
sviluppare i nostri redditi, le condizioni di vita nostre e dei nostri figli.
È evidente che nel raccogliere questa sfida dobbiamo avere la capacità
di avere una linea di condotta coerente, sicura, senza sbandamenti.
Sotto questo aspetto il tema della
sicurezza è emblematico. Anche se
certamente il tema della sicurezza
non coincide con quello dell’immigrazione….
È evidente che spesso attorno all’immigrazione clandestina ruotano e si
manifestano fenomeni criminosi che
destano vasto allarme sociale. I gravi fatti successi a Pavullo nei mesi
scorsi li conosciamo tutti.
Dei tanti aspetti che la questione
pone mi pare però ve ne siano due
che emergono con assoluta evidenza. Il primo è che del lavoro degli
immigrati ne ha bisogno l’economia
europea, ne ha bisogno l’economia
italiana e ne ha bisogno la nostra
stessa economia locale.
Non lo dico io. Lo dicono, tra gli altri,
a chiare lettere i più importanti istituti
economici Europei ed italiani, lo dice
Confindustria, lo dicono, ad esempio,
le associazioni agricole di ogni colore, lo dicono praticamente tutti gli studiosi di economia. Per rimanere nel
nostro paese interi comparti economici, in agricoltura, nell’industria, nei
servizi, senza l’apporto dei lavoratori
immigrati rimarrebbero letteralmente
bloccati. Tra l’altro si tenga conto che
dell’apporto degli immigrati ne ha
bisogno non solo l’economia ma la
nostra stessa società. Solo per fare
un esempio è oramai insostituibile
nel nostro paese il lavoro di decine
e decine di migliaia di badanti al servizio di una popolazione che insieme
a quella giapponese presenta il più
alto tasso di vecchiaia del pianeta.
Un tasso di vecchiaia che raggiunge
il suo culmine nelle zone interne della catena appenninica… e siamo già
arrivati a Pavullo….
Non c’è bisogno di essere raffinati economisti per comprendere che
anche la nostra economia, la società
pavullese, ha bisogno degli immigrati se non vuole perdere colpi e tornare paurosamente indietro. Basta
fare un giro nelle nostre industrie, in
numerose stalle, nei cantieri, in parecchie famiglie, per vedere al lavoro
tanti immigrati….
Il tema vero da affrontare dunque è
come garantire nel modo migliore
l’inserimento di queste persone, di
questi gruppi famigliari nel nostro
tessuto comunitario? Come combattere efficacemente la criminalità che
ruota attorno al fenomeno della immigrazione clandestina? Come garantire, comunque, in una comunità
come la nostra che fino a pochi anni
fa dormiva con l’uscio di casa socchiuso, adeguati livelli di sicurezza?
Vi sono risposte che competono a
noi. E il documento che presentiamo
non è reticente. Ma vi sono risposte,
e sono quelle di fondo, che competono al Governo centrale e ai legislatori che stanno a Roma. Il fatto che
Prodi abbia sostituito Berlusconi non
cambia i termini del problema. La
legge Bossi-Fini, come ha ripetuto,
tra i tanti, nei giorni scorsi il Ministro
dell’Interno Giuliano Amato, come
ha sottolineato il Ministro Santagata,
quali che fossero gli intendimenti di
chi l’ha varata non si è dimostrata
adeguata ad affrontare il fenomeno
dell’immigrazione in tutti i suoi aspetti sia sul piano della tutela dei diritti
degli immigrati che sul piano della
lotta al crimine e va profondamente
cambiata. Alle forze dell’ordine e alla
magistratura vanno garantiti mezzi e
risorse necessarie...
Questi sono i temi di fondo che saranno al centro della nostra attività
amministrativa. Al lavoro che ci attende, duro e impegnativo, ci apprestia-
mo con determinazione e forte spirito di servizio. Il sostegno elettorale
che abbiamo ricevuto dai pavullesi ci
conforta ma non ci rende nè boriosi
nè autosufficienti.
Al gruppo di opposizione - ha concluso Canovi - che siede in questo
Consiglio, a tutti i consiglieri di minoranza, tendo la mano non per realizzare pateracchi consociativi che
non avrebbero senso e che ognuno
rifiuterebbe. Ma per impegnarci tutti,
ognuno secondo le sue responsabilità, per creare in questo consiglio
comunale un clima di civile e pacato confronto. Le asprezze in politica
sono consentite. Un confronto civile
non è sinonimo di un consiglio comunale sonnacchioso…
Quello che invece danneggia gravemente non tanto noi ma gli interessi della nostra comunità è un clima
costantemente teso alla ricerca della
rissa, del motivo di scontro. In quel
clima le stesse divisioni, le stesse
differenze politiche e culturali che
invece è bene si evidenzino si perdono… e tutto si riduce a banali litigi che annoiano e infastidiscono i
pavullesi e fuori dai nostri confini ci
fanno apparire sugli organi di informazione come un Consiglio Comunale rissoso punto e basta…
Voglio sperare che non sarà così e
che insieme sapremo lavorare per
costruire una Pavullo più ricca di uno
sviluppo qualificato e più solidale”.
...le notizie che ci inviano...
AVVIATO IL PROCESSO DI
BEATIFICAZIONE
DEI CONIUGI BERNARDINI
Si è aperta sabato 20 maggio 2006, alla presenza di una grande folla, la causa di beatificazione
dei coniugi Bernardini. Domenico e Anna Bernardini di Verica sono stati dichiarati Servi di Dio,
primo passo verso la beatificazione e la santità, perchè costituirono un esempio di fede e di amore verso Dio. Vissero il loro matrimonio nella fede, nella fedeltà, nell’educazione dei loro dieci figli
naturali e uno adottivo, di cui otto hanno perseguito la vita religiosa. Sei figlie diventano suore e
i tre figli diventano frati: Padre Sebastiano, artefice di tante iniziative tra le quali la realizzazione
del centro servizi per la terza età “Francesco e Chiara”, Mons. Germano vescovo emerito di
Smirne-Turchia e mons. Felix Ade Job arcivescovo di Ibada-Nigeria.
Il carisma religioso e l’intelligenza spirituale della coppia induce Giovanni Paolo II a sollecitare
l’apertura della causa che avrà un lungo e curato percorso, con attenzione particolare per le
testimonianze di avere ricevuto delle grazie dall’esemplare coppia.
Presenti all’apertura della causa che si è tenuto nella Chiesa di Verica, presieduta dall’arcivescovo di Modena Mons. Benito Cocchi, Mons. Govi, i membri del Tribunale che seguirà la causa, i
figli Bernardini, autorità religiose e civili e tanti fedeli accorsi a manifestare il loro affetto.
PIANO DELLA PROVINCIA PER LA
TUTELA DEI GAMBERI DA FIUME
Il gambero di fiume modenese è a rischio
estinzione. A causa dell’inquinamento e la
pesca di frodo (è una specie protetta) questo
prezioso animale che da sempre popola i corsi d’acqua soprattutto in collina e montagna,
rischia di scomparire. Una minaccia che ha
convinto la Provincia di Modena a intervenire
attraverso una rilevazione a tappeto di tutti i
corsi d’acqua e uno studio assegnato all’Università di Bologna su come sia possibile tentare una efficace reintroduzione del gambero
autoctono (i risultati saranno presentati in autunno con un convegno).
Intanto, per far conoscere le qualità di questo
prezioso animale, la Provincia distribuisce in
questi giorni una guida dedicata soprattutto a
come riconoscere le diverse specie di gamberi d’acqua dolce.
Si parte dal gambero autoctono per arrivare
al suo peggior nemico: il gambero della Louisiana, arrivato nelle acque modenesi alla fine degli
anni ’90 probabilmente a causa dell’attività di alcuni allevatori abusivi o di pescatori; di maggiori
dimensioni rispetto a quello locale e più resistente all’inquinamento, il gambero americano si sta
riproducendo a grande velocità soprattutto nelle acque di pianura e se venisse a contatto con
quello locale secondo i tecnici sarebbe la fine per quest’ultimo.
«Il gambero - sottolinea Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente - è molto sensibile
alle cattive condizioni delle acque, tant’è che viene considerato dai tecnici un ottimo rilevatore
ambientale: cioè dove c’è il gambero di fiume l’acqua è buona. Anche per questo occorre favorire la sua permanenza nelle nostre acque».
INAUGURATA LA GROTTA
PRESSO “FRANCESCO E CHIARA”
Fortemente voluta da P. Sebastiano Bernardini, è stata inaugurata, presso il centro servizi per la
terza età Francesco e Chiara, la Grotta della Beata Vergine di Lourdes. Per chi non può andare
a Massabeille ecco a Pavullo La Vergine di Lourdes. La manifestazione è iniziata verso le ore 9
quando la Statua adagiata sull’elicottero, ha sorvolato Pavullo per la benedizione, poi partendo
dall’aeroporto è stata scortata fino al piazzale, adiacente il centro servizi, da carabinieri, vigili,
polizia, motociclisti. Ad accoglierla erano presenti centinaia di persone, autorità religiose, civili
e militari., gruppo Avo, gruppo Alpini. Quattro vigili del fuoco l’hanno portata in spalla fino alla
grotta per l’intronizzazione e Padre Lorenzo Volpe, superiore del convento dei Padri Cappuccini
di Pavullo, ha consegnato la chiave della città È poi seguita la S. Messa presieduta da Mons.
Felix Ade Job e accompagnata dai canti del coro San Francesco.
RICORDANDO GIUSEPPE MAZZINI
Il 25 aprile, festa della “Liberazione”. Liberazione dall’esercito tedesco occupante e dalla dittatura fascista. Altre feste nazionali, ricordo, sono il 1° maggio (lavoro); il 2 giugno (Repubblica) e il
4 novembre, festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.
Poi, senza astenerci dal lavoro, festeggiamo altre ricorrenze come l’anno di nascita o di morte di
uomini e donne che con il loro operato, hanno contribuito a rendere la nostra Italia unita, libera,
più giusta e progredita. Personalmente, sono stato fortunato a partecipare ai festeggiamenti per
ricordare i 500 anni della nascita e morte di Giovanni Pico della Mirandola – Conte di Concordia
sulla Secchia – filosofo e umanista (Mirandola 1463-Firenze 1494). Visse solo 31 anni.
Non a caso, oggi desidero ricordare un “padre della patria” che purtroppo non è stato ricordato
– come dovevasi – a 200 anni dalla nascita (22 Giugno 2005): Giuseppe Mazzini.
Il Presidente della Repubblica – Carlo Azeglio Ciampi - in un caloroso messaggio inviato il 22
giugno 2005 al Sindaco di Genova, ha affermato che il “grande genovese” è stato quello che pi
ha contribuito a restituire l’Italia agli italiani.
Giuseppe Mazzini nacque in una famiglia borghese: il padre era medico e sua madre era una
signora rigorosa e austera. In quell’Italia di allora, divisa in nove Stati e Staterelli, decise di fondare, nell’anno 1831, due associazioni: la “Giovani Italia” “la “Giovane Europa”. La prima, avente
come obiettivo l’unità politica dell’Italia di persone “libere e uguali” e la seconda; perchè pensava
che i popoli europei potessero vivere in pace attraverso una progressiva aggregazione di Stati
a base democratica.
Mazzini, laureato in giurisprudenza, amava immensamente la patria e visse con grande rigore morale i suoi ideali politici per i quali subì l’esilio in assoluta povertà. Sognava
per l’Italia non solo l’unità, la libertà e la repubblica, ma anche soluzioni sociali da consentire l’unione del capitale col lavoro in nome del bene comune, superando gli odi di classe.
Aveva una visione religiosa dello Stato per cui tutti i cittadini dovevano anteporre ad ogni diritto,
un dovere compiuto, Prima il dovere! Un forte senso del dovere come norma di comportamento:
ricordo, in merito, una frase dell’On. Aldo Moro pronunciata poco tempo prima di essere assassinato nel 1978. Così si espresse: “Questo Paese non si salverà,. La stagione dei diritti e delle
libertà si rivelerà effimera se non nascerà un nuovo senso del dovere”.
Giuseppe Mazzini morirà a Pisa nell’anno 1872 e dei suoi nobili ideali, uno solo vedrà realizzato: l’unità d’Italia. La Repubblica nascerà 74 anni dopo (nel 1946) e nel 1951 a Roma venne
costituita la C.E.C.A. (Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio), primo passo verso l’unità
commerciale e monetaria di tutti gli stati europei. Nell’anno 1979, al fine di realizzare anche
l’unità politica, si sono svolte le prime elezioni per costituire un Parlamento Europeo con sede a
Strasburgo. Così come auspicava il Mazzini 175 anni fa, i popoli europei vivono in pace da 61
anni: il più lungo periodo di pace della loro storia.
Termino questo scritto con una fiduciosa speranza: che il Signore ci dia uomini politici come
Giuseppe MAZINI e ce ne dita tanti e presto.
Carlo Bonara
15
...continua dalla seconda
Canovi: sarò il Sindaco di tutti i pavullesi
con la loro azione che ha dimostrato
ampiamente capacità professionale
e dedizione.
Al Governo Prodi rivolgiamo lo stesso identico e pressante invito che abbiamo rivolto al Governo Berlusconi:
le forze dell’ordine debbono essere
dotate dei mezzi e delle risorse necessarie alla lotta contro il crimine.
Per quanto riguarda l’immigrazione
si devono approvare nuovi provvedimenti di legge in grado di garantire
accoglienza dignitosa agli immigrati
onesti e capaci, nello stesso tempo,
di colpire i malavitosi e la criminalità
che prospera attorno al fenomeno
della immigrazione clandestina.
Sul versante delle grandi infrastrutture ci attende subito una impegnativa
scadenza : la progettazione del centro scolastico che sorgerà nell’area
adiacente lo Stadio Minelli. Sarà
questa una grande opera frutto, in
particolare, al pari di altre importanti
realizzazioni, dell’impegno della Amministrazione Comunale guidata dal
mio predecessore, Vito Tedeschini.
Andremo alla progettazione di questo centro coinvolgendo nel modo
più ampio il personale docente, le
famiglie, l’intera comunità pavullese.
Tutti coloro che hanno a cuore il
tema della cura all’infanzia potranno
dire la loro e saranno ascoltati
Presto, come già avevo preannunciato in campagna elettorale, mi
metterò al lavoro per fare sedere attorno ad un tavolo gli amministratori
di Pavullo, l’on. Ivano Miglioli, esponenti del Governo e rappresentanti di
Provincia di Modena e della Regione
Emilia Romagna per verificare concretamente quali provvedimenti mettere in campo per giungere nei tempi
più rapidi possibili al finanziamento
della tangenziale di Pavullo. Non saranno riunioni o conciliaboli segreti.
Al termine di ogni incontro sarà mia
cura informare in modo dettagliato la
nostra comunità sugli esiti raggiunti.
La trasparenza e la partecipazione
dei cittadini alla elaborazione delle
scelte saranno le stelle polari dell’azione di questa Amministrazione
Un’amministrazione e una struttura
amministrativa che vogliamo tutti ancor più efficace ed efficiente, pronta
a rispondere alle legittime esigenze
dei cittadini utenti. In questo so di
potere contare su un Segretario e
Direttore Generale, su responsabili
dei Servizi e su addetti ai vari uffici
che in questi anni hanno dato ampia
prova di competenza, capacita, dedizione ai loro compiti. Su di loro conto
per qualificare ulteriormente l’attivita dell’Amministrazione Comunale.
L’interesse esclusivo che ci muove
è quello di aprire una nuova positiva
fase nello sviluppo della nostra comunità.
Per realizzare questo programma ho
provveduto, così come stabilisce la
legge, a nominare i componenti della
Giunta, che sono i miei principali collaboratori politici ed amministrativi,
basandomi su tre criteri fondamentali: la competenza specifica, l’attitudine, l’interesse dei diversi candidati
verso le problematiche dei diversi
assessorati; l’equilibrio politico tra le
diverse componenti della coalizione
di centro sinistra; la scelta degli assessori tra i consiglieri eletti. Come
sempre succede quando si da vita
ad una compagine di governo a tutti
i livelli (è successo anche a Pavullo,
e sarei ipocrita se lo negassi) non
sono mancati motivi di contrasto e
di frizione tra le diverse componenti
Il cinema
dell’estate 2006
sala dotata di aria condizionata
Giovedì 3 agosto
LA MARCIA DEI PINGUINI
di Luc Jacquet. Francia 2005 80’ documentario
Sabato 5 agosto
IL CAIMANO
di Nanni Moretti con Silvio Orlando, Jasmine Trinca, Margherita Buy.
Italia 2006 112’ drammatico
Giovedì 10 agosto
IL REGISTA DI MATRIMONI
di Marco Bellocchio con Sergio Castellitto, Donatella Finocchiaro, Sami Frey.
Francia/Italia 2005 107’ commedia
Sabato 12 agosto
POSEIDON
di Wolfgang con Josh Lucas, Kurt Russell e Richard Dreyfuss.
Usa 2006 99’ drammatico/thriller
Giovedì 17 agosto
LA SECONDA NOTTE DI NOZZE
di Pupi Avati con Antonio Albanese, Neri Marcore’, Katia Ricciarelli, Angela Luce.
Italia 2005 103’. commedia
Sabato 19 agosto
IL MIO MIGLIOR NEMICO
di Carlo Verdone con Cralo Verdone, Silvio Muccino, Ana Caterina Moriaru.
Italia 2006 110’ commedia
Il venerdì è
CINEMA SOTTO LE STELLE
PROIEZIONI PRESSO L’EX PISTA DI SCATTINAGGIO
In caso di maltempo la proiezione sarà presso il cinema Walter Mac Mazzieri.
Venerdì 4 agosto
ANCHE LIBERO VA BENE
di Kim Rossi Sturat con Kim Rossi Stuart, Barbora Bobulova, Alessandro Morace.
Italia 2005 108’ drammatico
Venerdì 11 agosto
INSIDE MAN
di Spike Lee con Denzel Washington, Clive Owen, Jodie Foster
G.B/Usa 2006 129’ drammatico/thriller
Venerdì 18 agosto
MISSION: IMPOSSIBLE III
di J.J. Abrams con Tom Cruise, Ving Rhames, Philip Seymour Hoffman
Usa 2006 125’ azione
Venerdì 25 agosto
UNA TOP MODEL NEL MIO LETTO
di Francio Weber con Gad Elmaleh, Alice Taglioni, Daniel Auteuil
Francia/Italia 2006 105’. commedia
Spettacolo unico ore: 21.15
Biglietti: intero Euro 5,50 - ridotto Euro 4,50 (minori 12 anni, anziani oltre 65 e tessere Agis)
La direzione si riserva la facoltà di variare il programma per cause di forza maggiore.
della coalizione. Motivi di contrasto
e di frizione che però, alla fine, sono
stati superati grazie al senso di responsabilità di tutti.
La Giunta che ho provveduto a nominare è davvero una buona squadra,
ricca di figure esperte e allo stesso
tempo ricca anche di nuovi amministratori alla loro prima esperienza
gestionale
Riscuote la mia piena fiducia e sono
certo che saprà dare buona prova
nel difficoltoso lavoro quotidiano che
ci attende
A voi, a tutti i miei concittadini non
faccio vane o facili promesse, voglio
solo dire che, insieme, lavorando seriamente, riusciremo a fare di Pavullo
una cittadina ancora più sviluppata,
più sicura e solidale.
Galleria d’arte contemporanea
Galleria e Fonoteca dei
sotterranei di Palazzo Ducale
FLOWERS
dal 5 agosto al 24 settembre 2006
inaugurazione sabato 5 agosto 2006 ore 18
Galleria d’Arte Contemporanea di Palazzo Ducale
Flowers è una mostra collettiva di grande respiro e rigore stilistico, realizzata grazie alla collaborazione con la prestigiosissima galleria Forni di Bologna e con la Image Gallery di Daniela Facchinato per la sezione fotografica.. In esposizione opere di autori italiani e stranieri tra scultori,
fotografi e pittori per un percorso vario e interessante nel panorama artistico contemporaneo con
un unico filo conduttore: il fiore, tema al quale è dedicata l’intera rassegna. Ancora oggi la scena
artistica è pervasa da soggetti floreali di ogni genere, realizzati con le tecniche più disparate, dalle più tradizionali alle
più avanguardiste, a
dimostrazione del
fatto che anche in
un’epoca cinica ed
eccentrica come la
nostra c’è spazio
per simboli di semplicità e purezza
quali sono i fiori. La
creatività degli artisti
è ancora oggi sollecitata da questo
soggetto tanto semplice e banale quanto sorprendente e complesso ed il pubblico dimostra di volerne fruire con
profondo ed incessante interesse. Fonti di inesauribili interpretazioni e rappresentazioni, i fiori
sono spettacolari espressioni della natura e al contempo oggetto di innumerevoli riferimenti
simbolici e richiami morali: nell’iconografia più tradizionale, ad esempio, il fiore reciso evoca la
caducità della bellezza ed infinite altre sono le logiche metaforiche attribuite ai fiori. Ogni varietà
ha infatti un proprio significato allegorico offrendo così un’infinità di spunti a chi ne voglia trarre
ispirazione. Eredi di questo ricco ‘linguaggio floreale’ gli artisti di oggi sembrano per certi versi
avvalersene e per altri stravolgerne invece ogni significato. L’intento della mostra non è quello
di favorire l’una o l’altra tendenza o di prediligere la pittura alle altre forme espressive, né tanto
meno di rappresentare le soluzioni più originali a discapito delle più tradizionali, ma quanto piuttosto quello di rendere l’effettivo melting pot di espressioni, tecniche ed idee che gravitano intorno
alla rappresentazione del fiore e di offrirne quindi uno spaccato senza altro elemento aggregante
se non il soggetto. Fra i artisti in mostra si va dall’iperrealismo di Luciano Ventrone e di Carlo
Ferrari alle tele dai richiami fortemente informali di Madiai, dai fiori di ispirazione fiamminga di
Doriano Scazzosi, ai romantici giardini floreali di Isabella Molard, agli orti botanici di Joke Frima.
Un’ampia sezione è dedicata alla fotografia con le raygrafie di Bertasi, gli scatti di Yoshie Nishikawa, le intense fotografie di gusto pittorico di Vittorio Gui. Gran parte di questi autori, insieme
ai disegnatori Andrea Boyer e Andrea Barin, danno vita a un filone interno alla mostra dedicato
al solo bianco e nero. Non manca l’ installazione, con un omaggio di Palazzo Ducale al fotografo
Elio Morandi realizzato tramite una videoproiezione su parallelepipedi che diviene una videoscultura floreale; né manca una sezione scultorea con il ritorno di uno squisito artista modenese
quale è Andrea Cappucci. Con questo evento la galleria pavullese puntualizza il suo interesse
per l’arte intesa nel senso più squisito e tecnicamente ineccepibile del termine, per la pittura di
grande qualità stilistica ed esecutiva, per il continuo rimbalzo di suggestioni tra pittura e fotografia nella consapevolezza che talento e rigore estetico rappresentano un valore intrinseco e
specifico dell’opera d’arte d’ogni tempo.
Gli artisti in mostra:
ANDREA BARIN - RENZO BERTASI - PAOLA BONORA - ANDREA BOYER - MARIO BRANCA
PAOLO CAMPA - ANDREA CAPUCCI - ANTONIA CIAMPI - GIANLUCA CORONA - CARLO FERRARI
PAOLO FOCHERINI COIZZI - JOKE FRIMA - RAIMONDO GALEANO - MASSIMO GARDONE
ENZO GUARICCI - VITTORIO GUI - RICCARDO GUSMAROLI - JIM HAKE - PAOLO MAZZANTI
MARIO MADIAI - MATARO DA VERGATO - ISABELLA MOLARD - ELIO MORANDI
YOSHIE NISHIKAWA - DORIANO SCAZZOSI - KETTY TAGLIATTI - LUCIANO VENTRONE - VIRGILIO