serie di sfortunati eventi 12
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serie di sfortunati eventi 12
FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY STADIO OLIMPICO – CURVA NORD – FORO ITALICO 00135 ROMA Prot. n. 4202/dp Roma, 22 dicembre 2015 COMUNICATO FEDERALE n. 6 Stagione Sportiva 2015/2016 PUNTO 1 – AFFARI AMMINISTRATIVI......................................................................................... 2 1.1 II^ VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2015.......................................................... 2 1.2 DIREZIONE COMMERCIALE FIR.............................................................................................. 2 PUNTO 2 – SEGRETERIA FEDERALE ............................................................................................ 2 2.1 FORMAZIONE DIRIGENTI 2016 E ASSESSMENT ARBITRI E ALLENATORI .............. 2 2.2 SEDE FEDERALE .......................................................................................................................... 2 2.3 FONDO DI SOLIDARIETA’ ......................................................................................................... 3 2.4 RATIFICA DELIBERA PRESIDENZIALE N. 6-2015.2016 (DOCUMENTO D’IDENTITÀ PER GIOCATORI NON ITALIANI) .......................................................................... 5 2.5 AFFILIAZIONI ............................................................................................................................... 6 2.6 TESSERAMENTO ATLETI RICHIEDENTI ASILO ................................................................. 6 2.7 RECEPIMENTO MODIFICHE/INTEGRAZIONI CODICE GIUSTIZIA SPORTIVA CONI APPROVATO IN DATA 9/11/2015 ............................................................................................... 6 2.8 ATTIVITA’ CUSI - FIR.................................................................................................................. 7 2.9 RIQUALIFICAZIONE PERSONALE C/O STRUTTURE TERRITORIALI .......................... 7 2.10 RICHIAMO CIRCOLARE CONI RELATIVA ALLA DISCIPLINA INGRESSI E PERMESSI DI SOGGIORNO DEGLI SPORTIVI NON APPARTENENTI ALLA U.E. ............... 7 PUNTO 3 - SETTORE TECNICO .................................................................................................... 11 3.1 DELEGHE STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 .................................................................. 11 3.2 EQUIPARAZIONE ATTIVITÀ CAMPIONATO PRO12 AD ATTIVITÀ INTERNAZIONALE ........................................................................................................................... 14 1 DECISIONI CONSIGLIO FEDERALE ROMA 12/12/2015 PUNTO 1 – AFFARI AMMINISTRATIVI 1.1 II^ VARIAZIONE AL BILANCIO PREVENTIVO 2015 Il Consiglio Federale, sentita la relazione del Presidente Federale, acquisito il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti, ha deliberato all’unanimità l’approvazione della II^ variazione al bilancio preventivo 2015. 1.2 DIREZIONE COMMERCIALE FIR Il Consiglio Federale ha assegnato al Direttore del Rugby di Alto Livello Carlo Checchinato l’incarico ad interim, dal 1 gennaio al 30 giugno 2016, della Direzione Commerciale della FIR. PUNTO 2 – SEGRETERIA FEDERALE 2.1 FORMAZIONE DIRIGENTI 2016 E ASSESSMENT ARBITRI E ALLENATORI Il Consiglio Federale ha preso atto dei positivi riscontri ricevuti dai partecipanti ai Corsi Dirigenti svoltisi nel 2015. A tal fine ha deliberato all’unanimità di procedere con il secondo ciclo didattico per il 2016 orientato alla comunicazione, al marketing ed allo sviluppo commerciale, la cui organizzazione sarà curata dalla Segreteria Federale. Inoltre è stata approvata la proposta dello Studio Ghiretti per l’effettuazione di test psicoattitudinali e manageriali di un gruppo di Tecnici, Arbitri e Dirigenti della Federazione Italiana Rugby da avviare all’alto livello. 2.2 SEDE FEDERALE Il Consiglio Federale, preso atto della relazione del Presidente con la quale informa che la CONI Servizi Spa ha mostrato l’interesse ad acquistare una parte dello stabile che la FIR ha individuato come nuova sede degli uffici federali, ha deliberato all’unanimità di procedere all’acquisto del 56,7% dell’immobile sito in Roma viale Tor di Quinto 45/47, concedendo il rimanente 43,3% alla CONI Servizi Spa per ospitare altre Federazioni Sportive Nazionali. 2 2.3 FONDO DI SOLIDARIETA’ Il Presidente Federale ha dato notizia al Consiglio che è in atto una campagna strumentale a fini elettorali che, oltre a generare dubbi sulla correttezza della gestione federale del Fondo di Solidarietà, non fa altro che portare discredito all’immagine che il mondo del rugby si è guadagnato nel corso degli anni. Il Presidente ha, inoltre, reso noto che alcune Società hanno ricevuto una nota di un tesserato FIR, indirizzata all’AIR, richiedente informazioni circa la gestione del Fondo di Solidarietà, mettendo in dubbio la correttezza dell’operato della FIR. Il Presidente Federale ha fatto presente di aver risposto al tesserato in questione ed ha informato il Consiglio che detta lettera verrà portata a conoscenza dei Comitati Regionali e di tutte le società del territorio. Si riporta di seguito la lettera di risposta inviata dal Presidente Federale al tesserato FIR: Egregio sig. OMISSIS, sono dispiaciuto per i toni inquisitori e anche abbastanza provocatori che hai usato nella lettera indirizzata all’AIR, in quanto l’argomento in questione, il Fondo, riguarda fatti essenzialmente drammatici: i gravi infortuni che possono capitare sui nostri campi a nostri sfortunati atleti che ne porteranno le conseguenze per l’intera loro esistenza ed ai quali la Federazione, nel lontano 2000, ha deciso di prestare la massima attenzione con la costituzione del Fondo di Solidarietà. Mi rattrista molto dover leggere una lettera dove si insinua che la Federazione potrebbe aver distolto i denari a loro riservati, dirottandoli per altri scopi, perché mi aspetterei maggiore lealtà tra uomini di rugby e in particolar modo quando tocchiamo ambiti che riguardano situazioni così gravi e delicate. Ma veniamo al dunque. La Federazione già negli anni passati ha avocato a sé la gestione del Fondo (2007), lasciando all’AIR principalmente l’impegno dell’informazione e delle iniziative volte ad accrescere la sensibilità di tutte le società sull’importanza del primo intervento in caso di infortunio grave. Oggi l'ammontare effettivo del Fondo è pari ad € 834.715,69. Il totale di cui sopra è rappresentato dalle somme riportate in allegato con valenza per l'ultimo quadriennio 2012/2015 compresi. Mi preme anzitutto evidenziare che fino all'anno 2011 le somme incamerate dalla federazione a titolo di fondo solidarietà, hanno avuto un costante incremento in quanto l'erogazione delle stesse a favore degli atleti infortunati in particolare, era di entità inferiore rispetto a quanto successivamente agli stessi riconosciuto. La situazione si è di fatto modificata dall’esercizio 2012, primo anno del nuovo Consiglio federale, il quale ha deliberato di incrementare il contributo assistenziale a ciascun atleta colpito da grande infortunio, riconoscendo un contributo annuale che nel primo anno di applicazione ammontava ad € 12.000,00 ad infortunato. Dal predetto esercizio, le somme introitate sono state di poco superiori alle erogazioni effettuate sulla base di quanto sopra, ed il fondo ha avuto un incremento contenuto rispetto ai primi anni della sua istituzione, anche perché dal 2013 il contributo per atleta è passato da € 12.000,00 ad € 18.000,00. Ti anticipo, inoltre, che proporrò al Consiglio Federale un ulteriore incremento, che potrebbe portare a sforare le entrate annuali del Fondo. Cercheremo al riguardo di rinvenire nuove risorse e soprattutto sensibilizzare il movimento ad una problematica di tale rilevanza. Per quanto riguarda le perplessità in relazione alla consistenza del c/c 8730 presente sul bilancio federale, che risulta intestato al "Fondo di Solidarietà", e che al 31.12.2014 presentava un saldo di € 44.918,52, voglio tranquillizzare te e tutti coloro che hanno avuto dubbi, evidenziando che l’ammontare effettivo che ho indicato in apertura di questa nota, risulta attualmente nel disponibilità liquide della Federazione a seguito dell'effettuazione di una precedente operazione (precedente Consiglio Federale) di investimento di assoluta tranquillità che si è peraltro positivamente conclusa nel corso del 2013, effettuata con istituto di credito diverso dalla BNL ente presso il quale è in essere il citato conto corrente. Sottolineo, infine, che la reale entità del Fondo poteva essere tutto sommato facilmente riscontrabile anche dai bilanci federali, considerato che l'attuale pubblicazione degli stessi rende in ogni caso possibile valutare correttamente l'entità delle somme introitate e le corrispondenti somme che vengono erogate. Al fine comunque di fugare ogni eventuale dubbio al riguardo si riepilogano, in allegato, i movimenti delle somme in entrata ed in uscita riferibili al fondo di solidarietà regolarmente iscritti nella contabilità federale. Resta inteso che il saldo effettivo alla fine dell’esercizio sarà influenzato dal pagamento a saldo del contributo agli atleti infortunati per il 2’ semestre 2015 previsto nel mese di dicembre. Ti informo che sarà nostra cura ripristinare una efficace comunicazione all’esterno in modo da non sollecitare dubbi di sorta ad alcuno. Confido di aver esaurientemente risposto ai tuoi quesiti con il rammarico che lo avrei potuto far prima sole se tu avessi indirizzato alla FIR la tua richiesta, in quanto, preciso, il Fondo è “costituito presso la FIR” (art.1 statuto), mentre l’AIR esercita esclusivamente una attività complementare. Un saluto Alfredo Gavazzi 3 Descrizione Saldo c/c 8730 G/c quota al 31.12.11 Competenze 1/2012 Competenze 2/2012 Investimento PCT Competenze 3/2012 Competenze 4/2012 Spese bancarie 2012 Contr.atleti infort. N.8 Saldo al 31.12.2012 G/c quota al 31.12.12 Competenze 1/2013 Competenze 2/2013 Contr.atleti infort. N.8 Competenze 3/2013 Rimborso operaz. PCT Competenze 4/2013 Spese bancarie 2013 Contr.atleti infort. N.8 Saldo al 31.12.2013 G/c quota al 31.12.13 Competenze 1/2014 Competenze 2/2014 Contr.atleti infort. N.8 Competenze 3/2014 Competenze 4/2014 Spese bancarie 2014 Contr.atleti infort. N.8 Saldo al 31.12.2014 G/c quota al 31.12.14 Competenze 1/2015 Competenze 2/2015 Contr.atleti infort. N.7 Competenze 3/2015 Spese bancarie Competenze 4/2015 Spese bancarie Contr.atleti infort. N.7 € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € Saldo agg.to F.do Solid. € Entrata Note 561.406,61 € - Saldo alla data del 01.01.2012 147.794,46 € - Data 29/02/2012 1.143,80 € - Data 31/03/2012 1.328,13 € - Data 30/06/2012 € 500.000,00 Data 06/08/2012 621,70 € - Data 30/09/2012 284,67 € - Data 31/12/2012 116.557,22 185.571,15 162,09 103,46 42,47 511.692,64 31,18 670.144,37 177.004,40 20,80 19,19 10,01 3,94 703.186,71 194.530,63 3,86 3,89 4,60 834.715,69 Uscita € € 22,15 96.000,00 Data 20/12/2012 € € € € € € € € € 72.000,00 15,84 72.000,00 € € € € € € € € 72.000,00 16,00 72.000,00 € € € € € € € € € Data 31/03/2013 Data 30/06/2013 Quota 1' semestre 2013 Data 30/09/2013 Data 08/10/2013 Data 31/12/2013 Quota 2' semestre 2013 Data 31/03/2014 Data 30/06/2014 Quota 1' semestre 2014 Data 30/09/2014 Data 31/12/2014 Quota 2' semestre 2014 - Data 31/03/2015 Data 30/06/2015 63.000,00 Quota 1' semestre 2015 - Data 30/09/2015 14,00 Totale al 31.10.2015 - Data 31/12/2015 - Totale mesi di nov./dic. '15 - Quota 2' semestre 2015 4 2.4 RATIFICA DELIBERA PRESIDENZIALE N. 6-2015.2016 (DOCUMENTO D’IDENTITÀ PER GIOCATORI NON ITALIANI) Il Consiglio Federale ha deliberato all’unanimità la ratifica della Delibera Presidenziale n. 6 -2015/2016, come da testo sotto riportato: Delibera Presidenziale n. 6 - 2015/2016 Oggetto: documento d’identità per giocatori non italiani Il Presidente Federale Visti lo statuto ed i regolamenti federali; Vista la disciplina federale relativa al Documento di Riconoscimento da presentare all’arbitro ai fini della partecipazione del tesserato alla gara; Preso atto che ai fini del riconoscimento del giocatore, effettuato dall’arbitro prima dell’inizio della partita, sono validi tutti i documenti di riconoscimento rilasciati, siglati e timbrati da un’amministrazione dello Stato se corredati da foto e dati anagrafici; Considerato che per i giocatori non italiani è valido anche il passaporto o altro valido documento d’identità rilasciato da Pubbliche Amministrazioni Italiane; Tenuto conto che il Permesso di Soggiorno rilasciato dalla Questura è un documento che soddisfa i criteri generali perché rilasciato da una Pubblica Amministrazione dello Stato Italiano, è corredato da foto e dati anagrafici; Preso atto che la Circolare Informativa s.s. 2015/16 prevede la non validità del Permesso di soggiorno quale documento di riconoscimento o d’identità; delibera che il Permesso di soggiorno, in quanto documento che soddisfa i criteri generali perché rilasciato da una pubblica Amministrazione e corredato dagli elementi identificativi della persona (foto e dati anagrafici), è un documento valido ai fini del riconoscimento del giocatore da parte dell’Arbitro ai fini della partecipazione del tesserato alla gara. Si dà mandato alla Segreteria di dare tempestiva comunicazione al C.N.Ar. per gli adempimenti necessari alla diffusione della presente deliberazione. La presente delibera è efficace immediatamente e sarà ratificata alla prossima riunione di Consiglio Federale. Roma, 4 dicembre 2015 F.to Il Presidente Federale Alfredo Gavazzi 5 2.5 AFFILIAZIONI Il Consiglio Federale ha deliberato all’unanimità le nuove affiliazioni delle seguenti società: C.R. CAMPANIA ZONA ORIENTALE R. POPOLARE SALERNO ASD GIOVI SAN BARTOLOMEO (SA) C.R. VENETO POLISPORTIVA PRETORIANI ASD CORNUDA (TV) U.S. R.E.A.L. PADOVA A.s.d. PADOVA 2.6 TESSERAMENTO ATLETI RICHIEDENTI ASILO Il Consiglio Federale, recepite le ultime indicazioni del 27/11 u.s. dell’Ufficio Affari Legali del CONI e gli indirizzi dettati in materia dalle Autorità Statali, ha deliberato all’unanimità di autorizzare il tesseramento dei richiedenti asilo, alle condizioni regolamentari, purché in possesso, al momento della richiesta del tesseramento, di un valido permesso di soggiorno non scaduto. Il Consiglio ha deliberato, altresì, di concedere deroga ai richiedenti asilo rispetto a quanto stabilito dal punto 2.4.4 lettera C) della Circolare Informativa 2015/2016 relativamente al requisito della permanenza da almeno 6 mesi sul territorio nazionale. Il Consiglio Federale, preso atto dell’impossibilità di richiedere informative alle Union di provenienza di informazioni personali relative ai richiedenti asilo, ha stabilito come conseguenza, che gli stessi debbano essere tesserati come giocatori di formazione non italiana. Il Consiglio Federale ha stabilito, inoltre, di concedere deroga al limite di utilizzazione previsto dal punto 2.4.2.1 della Circ. Inf. SS 2015/16 (serie C: minimo 21 giocatori di formazione italiana su 22 giocatori in lista) per tutti i soggetti che hanno lo status di “richiedente asilo” e che conservano tale status. La normativa di cui sopra è pertanto applicabile, oltre che alla società Le Tre Rose, anche per la società Rugby Collegno, che parteciperà al campionato di C2 con la condizione della rinuncia del passaggio di categoria. 2.7 RECEPIMENTO MODIFICHE/INTEGRAZIONI CODICE GIUSTIZIA SPORTIVA CONI APPROVATO IN DATA 9/11/2015 Il Consiglio Federale ha recepito e condiviso il nuovo testo del Codice di Giustizia Sportiva del CONI, nel quale sono riportate le modifiche di alcuni articoli approvate dalla Giunta Nazionale CONI nella seduta del 9 novembre u.s. 6 2.8 ATTIVITA’ CUSI - FIR Il Consiglio Federale, sentita la relazione del VPV Saccà, in relazione alla compartecipazione FIR – CUSI, ha deliberato all’unanimità l’adesione al Torneo di Rugby a 7 maschile e femminile che si svolgerà a Swansea (Galles) il 9 luglio 2016. 2.9 RIQUALIFICAZIONE PERSONALE C/O STRUTTURE TERRITORIALI Il Consiglio Federale, preso atto della relazione del Presidente il quale ritiene doveroso nei confronti delle nostre società nominare un Responsabile della Segreteria all’interno dei Comitati Regionali con più di due dipendenti, ha deliberato la nomina di Responsabile di Segreteria dei seguenti dipendenti, che verranno riqualificati sulla base della nuova mansione, così come previsto dal Contratto Collettivo Nazionale Lavoratori CONI Servizi Spa e FSN: - Sig.ra Isabella Doria – Comitato Regionale Lombardo Sig.ra Enza Formisano – Comitato Regionale Laziale Sig.ra Maria Cristina Secco – Comitato Regionale Veneto 2.10 RICHIAMO CIRCOLARE CONI RELATIVA ALLA DISCIPLINA INGRESSI E PERMESSI DI SOGGIORNO DEGLI SPORTIVI NON APPARTENENTI ALLA U.E. Area Sport e Preparazione Olimpica C.O.N.I. AREA SPORT E P.O. N° Protocollo 0010244/15 Del 01/12/2015 - Alle Federazioni Sportive Nazionali - Alle Discipline Associate Loro Sedi OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI INGRESSI E PERMESSI DI SOGGIORNO DEGLI SPORTIVI NON APPARTENENTI ALLA U.E. A seguito delle modificazioni intervenute nell’arco del tempo, con la presente circolare si intende offrire un quadro riepilogativo delle disposizioni normative vigenti e fornire indicazioni di carattere pratico in merito a dubbi interpretativi e a numerosi quesiti posti sull’applicazione delle circolari del CONI n.2024/2006 e n.252/2007, consultabili sul sito CONI. VISTI D’INGRESSO PER LAVORO SUBORDINATO/SPORT O ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA (durata superiore a 90 giorni) 7 Quote d’ingresso Il limite massimo degli ingressi degli sportivi non appartenenti alla U.E. impegnati nell’attività agonistica di alto livello, è annualmente fissato con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, su proposta del CONI. Le richieste di visto possono essere accettate dalle FSN entro il limite delle quote loro assegnate. Le FSN che hanno sia il settore professionistico che dilettantistico, stabiliscono autonomamente se destinare tutte le quote assegnate solo ad un settore o ad entrambi. Entro il limite delle quote, s’intendono inclusi sia gli atleti che effettuano il primo ingresso in Italia, sia gli atleti già presenti sul territorio nazionale con un regolare permesso di soggiorno solo per motivi sportivi, di lavoro, familiari (fatte salve le norme che regolano i vivai giovanili). Gli atleti tesserati da una FSN per una stagione sportiva, se riconfermati nella successiva, dovranno corrispondere a una nuova quota. E’ consentito il trasferimento degli sportivi stranieri tra società sportive nell’ambito della medesima FSN. Il visto ritirato dallo sportivo straniero è considerato come quota utilizzata, la quale non potrà essere recuperata salvo nei casi in cui: 1. l’atleta straniero non intenda più sottoscrivere il contratto o non intenda giungere sul territorio italiano per espletare l’attività sportiva a favore della Società richiedente; 2. l’atleta straniero giunto sul territorio risulti non idoneo agli accertamenti medico-sanitari alla pratica sportiva e non abbia disputato alcuna gara. Nel caso in cui l’atleta non ritiri il visto o non intenda più svolgere attività sportiva per la Società richiedente, la FSN dovrà darne tempestiva comunicazione al CONI che predisporrà il provvedimento di revoca per la Rappresentanza Diplomatica, la Questura e lo Sportello Unico competenti. *°*°*°*°*°*°*° Tipologia visto LAVORO SUBORDINATO/SPORT a) La Società Sportiva che intende avvalersi della prestazione di sportivi non appartenente alla U.E., deve formulare una proposta di contratto di soggiorno compilando l’apposito modello (Mod. SP) e una richiesta di dichiarazione nominativa d’assenso per lavoro subordinato/sport alla Federazione Sportiva Nazionale cui è affiliata, dandone comunicazione anche alla Questura competente che provvederà ad inviare il relativo Nulla Osta direttamente al CONI. b) La Federazione Sportiva Nazionale, accertati i requisiti della Società necessari per l’autorizzazione al tesseramento dello sportivo straniero, provvederà a trasmettere la proposta di contratto di soggiorno e la richiesta di dichiarazione nominativa d’assenso al lavoro subordinato/sport al CONI – Area Sport e Preparazione Olimpica. c) Il CONI, recepita la richiesta della Società Sportiva tramite la Federazione di appartenenza, effettuati i controlli di rito, accertata la disponibilità delle quote e acquisito il Nulla Osta della Questura, emetterà la “dichiarazione nominativa d’assenso” e la inoltrerà via fax o via mail esclusivamente alla Rappresentanza Diplomatica e allo Sportello Unico territorialmente competenti. Per motivi di sicurezza, non sarà possibile per lo sportivo entrare in possesso di detto documento. 8 d) Lo sportivo straniero entro 8 giorni dal suo ingresso in Italia dovrà presentarsi allo Sportello unico competente per sottoscrivere il contratto di soggiorno, richiedere il codice fiscale e il modulo relativo alla richiesta di permesso di soggiorno. e) La Società richiedente dovrà assolvere gli obblighi riguardanti l’assunzione utilizzando il modello “UNILAV”. *°*°*°*°*°*°*° ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA a) La Società Sportiva che intende avvalersi delle prestazioni di sportivi non appartenenti alla U.E. deve formulare una richiesta di dichiarazione nominativa d’assenso all’attività sportiva dilettantistica alla FSN cui è regolarmente affiliata, dandone comunicazione anche alla Questura competente che provvederà ad inviare il relativo Nulla Osta direttamente al CONI; lo sportivo dilettante non è tenuto a sottoscrivere un contratto di soggiorno: gli oneri previsti da detto contratto sono assunti dalla Società Sportiva (alloggio, assistenza, sostentamento, spese di rimpatrio). b) La Federazione Sportiva Nazionale, accertati i requisiti della Società necessari per l’autorizzazione al tesseramento dello sportivo straniero, provvederà a trasmettere la richiesta di dichiarazione nominativa d’assenso al CONI – Area Sport e Preparazione Olimpica. c) Il CONI, recepita la richiesta della Società Sportiva tramite la Federazione di appartenenza, effettuati i controlli di rito, accertata la disponibilità delle quote ed acquisito il Nulla Osta della Questura, emetterà la “dichiarazione nominativa d’assenso” e la inoltrerà via fax o via mail esclusivamente alla Rappresentanza Diplomatica e allo Sportello Unico territorialmente competenti. Per motivi di sicurezza, non sarà possibile per lo sportivo entrare in possesso di detto documento. d) Lo sportivo non appartenente alla U.E. entro 8 giorni dal suo ingresso in Italia dovrà presentarsi allo Sportello unico competente per richiedere il codice fiscale e il modulo relativo alla richiesta di permesso di soggiorno. *°*°*°*°*°*°*° Minori La normativa vigente prevede che l’età minima per l’ammissione al lavoro è fissata al momento in cui il minore ha concluso il periodo d’istruzione obbligatoria e, comunque, non può essere inferiore ai 15 anni compiuti. Le richieste di visto per i minori di età compresa tra 15 e 18 anni, dovranno essere corredate dall’autorizzazione rilasciata dalla Direzione Territoriale del Lavoro competente. *°*°*°*°*°*°*° PERMESSO DI SOGGIORNO E’ un documento essenziale ai fini del tesseramento. Il legale rappresentante della società che si avvale delle prestazioni di sportivi privi del permesso di soggiorno, o il cui permesso sia scaduto e del quale non sia stato richiesto il rinnovo nei termini di Legge, è soggetto a sanzioni da parte dell’Autorità Giudiziaria (L.189/2002 e successive modifiche e integrazioni). Il permesso di soggiorno consente reingressi multipli. Lo sportivo non appartenente alla U.E. dovrà accertarsi di essere munito di un permesso di soggiorno valido prima di lasciare l’Italia per effettuare trasferte all’estero. Richiesta 9 Il permesso di soggiorno va richiesto tramite Ufficio Postale, dove è reperibile il Kit contenente la modulistica da compilare, alla quale dovranno essere allegati i documenti rilasciati dallo Sportello Unico dove lo sportivo straniero dovrà recarsi entro 8 giorni dal suo ingresso in Italia. La ricevuta dell’assicurata con la quale è trasmessa tale documentazione consente il tesseramento e la libera circolazione in tutti gli Stati ad eccezione dei Paesi Schengen, dove sarà possibile transitare solo se in possesso di un visto di tipo “D” con ingressi multipli in corso di validità. In caso contrario sarà necessario chiedere alla Questura un permesso di soggiorno provvisorio. Sarà cura della Questura competente prendere contatto con lo sportivo non comunitario per la consegna del permesso di soggiorno definitivo. Una volta ottenuto il permesso di soggiorno, dovranno essere compiuti i prescritti adempimenti volti a regolarizzare la posizione dello sportivo straniero sul piano fiscale, contributivo, assicurativo e sanitario. Rinnovo RINNOVO PERMESSO SOGGIORNO PER LAVORO SUBORDINATO/SPORT 1. la richiesta del rinnovo permesso di soggiorno va presentata tramite Ufficio Postale; 2. gli sportivi professionisti che rinnovano il permesso di soggiorno dovranno allegare alla documentazione contenuta nel Kit dell’Ufficio Postale copia dell’UNILAV, documento preventivamente inoltrato online all’ufficio competente da parte di un consulente del lavoro; 3. il CONI sulla base della richiesta presentata dalla Federazione Sportiva Nazionale, trasmetterà il nulla osta al rinnovo del permesso di soggiorno alla Questura competente. RINNOVO PERMESSO SOGGIORNO PER ATTIVITA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA Il rinnovo del permesso di soggiorno comporta: 1. presentazione da parte della Società Sportiva della richiesta di rinnovo (secondo il fac-simile del Mod. B) che, unitamente alla copia leggibile del permesso di soggiorno in scadenza, sarà inoltrata al CONI tramite la FSN di appartenenza (richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno); 2. predisposizione ed invio del nulla osta (Mod. B) da parte del CONI alla Questura e alla Società Sportiva tramite la FSN; 3. inoltro, da parte della Società Sportiva, della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno utilizzando la documentazione contenuta nel Kit Postale alla quale dovrà essere allegato il Mod. B restituito dal CONI. *°*°*°*°*°*°*° GARA SPORTIVA (durata inferiore a 90 giorni) Il visto per gara sportiva può essere richiesto per una durata pari all’effettivo periodo di svolgimento della manifestazione o fino a un massimo di 90 giorni in caso di partecipazione ad una serie di manifestazioni. La richiesta di visto per gara sportiva presentata dalle FSN dovrà contenere: la lista dei nominativi: atleti, tecnici, medici e dirigenti (sono esclusi familiari, giornalisti, video operatori, fotografi, supporter, sponsor e chiunque non faccia espressamente parte della delegazione sportiva); le date di nascita; 10 i numeri dei passaporti e la loro validità; il ruolo di ciascun componente la delegazione; la sistemazione alloggiativa; il soggetto responsabile delle spese di viaggio, soggiorno e assistenza sanitaria. Le rettifiche concernenti i nominativi vanno presentate tempestivamente dalle FSN al CONI, al fine di evitare il ritiro del visto da parte di coloro che non sono più autorizzati. Le FSN informeranno il CONI nei casi di: mancato arrivo in Italia di tutte le persone per le quali è stato richiesto il visto; mancato rientro nel loro Paese di origine al termine della manifestazione. Non è possibile svolgere attività sportiva a titolo continuativo a favore di una Società Sportiva italiana per coloro che sono entrati in Italia con un visto turistico o con un visto per gara sportiva. In caso di prolungamento del soggiorno in Italia rispetto alla durata del visto di ingresso, è necessario darne comunicazione alla Questura territorialmente competente. La normativa vigente prevede la richiesta del permesso di soggiorno nel caso in cui il periodo di permanenza in Italia sia superiore agli 8 giorni. Si conferma che non è possibile dar seguito a eventuali richieste relative ad eventi dedicati a categorie master. PUNTO 3 - SETTORE TECNICO 3.1 DELEGHE STAGIONE SPORTIVA 2015/2016 Il Consiglio Federale, preso atto delle richieste di deleghe pervenute al Settore Tecnico Federale, tutte conformi alla normativa vigente, ha deliberato all’unanimità l’elenco delle deleghe della stagione sportiva 2015/2016 come da elenco sotto riportato: ECCELLENZA CODICE SOCIETA' DELEGANTE CODICE SOCIETA' DELEGATA ABAQ 461066 L'AQUILA RUGBY CLUB ABTE 226559 TORTORETO RUGBY CLUB ERPC 190080 ASD RUGBY LYONS ERPC 224972 ASD RUGBY LYONS VALNURE LARM 190188 POL. S.S. LAZIO RUGBY 1927 ASD LARM 252491 POL. LAZIO RUGBY JUNIOR VEPD 190780 RUGBY PETRARCA SRL SD VEPD 190801 VERO 340766 RUGBY ROVIGO DELTA VERO 190803 UNDER UNDER 18 16 X UNDER 14 X X X X sq.1 X sq.1 X sq.1 PETRARCA RUGBY JUNIOR ASD X X sq.1 MONTI RUGBY ROVIGO JUNIOR X sq.1 X sq.1 UNDER UNDER 18 16 UNDER 14 SERIE A CODICE ABAQ 189915 ERPR 243200 ERRE SOCIETA' DELEGANTE CODICE SOCIETA' DELEGATA ASD GRAN SASSO RUGBY RUGBY COLORNO SOC. COOP. DIL. ABCH 285902 RUGBY SAMBUCETO 2008 ASD X X ERPR 428696 RUGBY COLORNO JUNIOR ASD X X 190135 RUGBY REGGIO ASD ERRE 341361 RUGBY REGGIO JUNIOR ASD X X FVUD 313513 ASD RUGBY UDINE 1928 FVUD 340412 UDINE RUGBY F.C. JUNIOR X X LIGE 190280 CUS GENOVA ASD LIGE 190315 AMATORI RUGBY GENOVA X X sq.1 LIGE 369393 SSD PRO RECCO RUGBY ARL LIGE 190286 SSD GENOVA RUGBY LOBS 429003 JUNIOR RUGBY BRESCIA ASD LOBS 313874 ASD RUGBY OLTREMELLA TOFI 533907 R.C. I MEDICEI SSD RL TOFI 340799 US FIRENZE RUGBY 1931 ASD X sq.1 X sq.2 X X 11 VEPD 190785 ASD VALSUGANA RUGBY PADOVA VEPD 224247 VETV 190819 ASD RUGBY PAESE VETV 243243 VEVI 190851 VEVI 190852 VEVR 461080 RUGBY VICENZA ASD VALPOLICELLA RUGBY 1974 ASD VEVR 461079 VALSUGANA RUGBY JUNIOR ASD SCUOLA DI RUGBY G. VENDRAMIN X sq.1 AMATORI RUGBY VICENZA VALPOLICELLA RUGBY JUNIOR ASD X sq.1 X X X SERIE B CODICE SOCIETA' DELEGANTE ERPR 369453 RUGBY PARMA FC 1931 SOC. COOP. S.D. CODICE SOCIETA' DELEGATA ERPR 340789 RUGBY PARMA 1931 JUNIOR ASD UNDER UNDER 18 16 X ERPR 190101 RUGBY NOCETO FC LOCR 330588 RUGBY LIONS CREMONA ERRA 243199 ROMAGNA RFC SSD ARL ERRA 534008 RAVENNA RUGBY FC SSD ARL ERRA 243199 ERFC 190058 LARM 190212 ROMAGNA RFC SSD ARL ASD CIVITAVECCHIA R. CENTUMCELLAE LARM 190193 CESENA RUGBY CLUB ASD ARVALIA VILLA PAMPHILI ROMA ASD MAPU 190482 ASD PESARO RUGBY MAPU 243594 FORMICHE RUGBY PESARO SASS 190609 SASS 349039 SIME 407631 SIME 337497 ASD ALGUERUGBY LOGARITMO RUGBY MESSINA ASD X X X sq.1 X X X sq.1 X X sq.2 X SIME 190668 AMATORI RUGBY ALGHERO POL. MESSINA RUGBY CLAN ASD POL. AMATORI RUGBY MESSINA SIME 534010 TRISKELE SICILIA RUGBY ASD TOAR 190710 VASARI RUGBY AREZZO TOAR 428663 AREZZO RFC ASD X X TOFI 428656 FLORENTIA RUGBY ASD TOFI 429058 FLORENTIA RUGBY JUNIOR X VEPD 340770 RUBANO RUGBY SRL SSD VEPD 340773 X VEPD 340770 RUBANO RUGBY SRL SSD VEPD 340776 ROCCIA RUBANO RUGBY ASD ROCCIA SANTO STEFANO RUGBY ASD VEPD 190780 RUGBY PETRARCA SRL SD VEPD 190801 PETRARCA RUGBY JUNIOR ASD VEPD 190780 RUGBY PETRARCA SRL SD VEPD 276469 VETV 190824 RUGBY SILEA ASD VEVE 318459 VERO 399913 AMATORI RUGBY BADIA ASD VERO 465170 VERO 399914 ASD RUGBY VILLADOSE 76 VERO 263853 RUGBY BADIA 1981 ASD ASD RUGBY VILLADOSE JUNIOR 2007 VERO 399914 ASD RUGBY VILLADOSE 76 VERO 190803 MONTI RUGBY ROVIGO JUNIOR VERO 399914 ASD RUGBY VILLADOSE 76 VERO 340766 RUGBY ROVIGO DELTA ASD CHECCO CAMPOSAMPIERO RUGBY ASD JUNIOR TEAM RUGBY VENEZIA MESTRE UNDER 14 X X X X sq.2 X X X sq.1 X sq.1 X X X X X sq.2 X sq.3 SERIE C CODICE SOCIETA' DELEGANTE CODICE SOCIETA' DELEGATA UNDER UNDER 18 16 UNDER 14 ABAQ 369558 CUS L'AQUILA RUGBY 2011 ABAQ 189888 POLISPORTIVA L'AQUILA RUGBY ASD RUGBY CLAN S. MARIA C.V. ASD RUGBY NAPOLI AFRAGOLA ASD RUGBY NAPOLI AFRAGOLA CMCE 407208 BUFALOTTI BREZZA X CMNA 190022 AMATORI NAPOLI RUGBY ASD X CMNA 463234 RUGBY NAPOLI AFRAGOLA X sq.1 CMSA 190034 X X X sq.2 CMCE 189978 CMNA 463234 CMNA 463234 CMSA 482019 ERBO 369567 ASD DUE PRINCIPATI RUGBY CASTEL SAN PIETRO ASD ERBO 401612 ASD SALERNO RUGBY DRAGONS RUGBY CASTEL S. PIETRO ERPC 190080 ASD RUGBY LYONS ERPC 224972 ASD RUGBY LYONS VALNURE ERRA 243199 ROMAGNA RFC SSD ARL ERFC 190058 CESENA RUGBY CLUB X ERRA 243199 ROMAGNA RFC SSD ARL ERFC 190058 CESENA RUGBY CLUB X FVUD 313513 ASD RUGBY UDINE 1928 FVUD 190161 ASD LEONORSO RUGBY UDINE X LARI 461068 ASD ARIETI RUGBY RIETI LARM 319474 ROMA V RUGBY ASD X X X X X sq.2 X 12 LARM 190191 PRIMAVERA RUGBY ASD LARM 369463 ROMA URBE RUGBY F.C. LARM 369463 ROMA URBE RUGBY F.C. LARM 340791 LARM 252491 NEA OSTIA RUGBY FC ASD POLISPORTIVA LAZIO RUGBY JUNIOR X LARM 190188 POL. SS LAZIO RUGBY 1927 ASD LARM 390488 LAVT 262751 LAVT 262751 LARM 190252 RUGBY ROMA CLUB SRL SD UNIONE RUGBY CIVITA CASTELLANA ASD UNIONE RUGBY CIVITA CASTELLANA ASD ASD MONTEVIRGINIO MINIRUGBY LIGE 340941 PROVINCE DELL'OVEST X X X sq.1 X sq.1 LARM 533921 LARM 190252 LAVT 190273 LAVT 190273 LIGE 190279 RUGBY ROMA OLIMPIC CLUB 1930 ASD MONTEVIRGINIO MINIRUGBY AS AMATORI RUGBY CIVITA CASTELLANA AS AMATORI RUGBY CIVITA CASTELLANA CFFS RUGBY COGOLETO & PROVINCE DELL'OVEST SSD ARL LIIM 429068 UNION RUGBY RIVIERA ASD LIIM 190328 IMPERIA RUGBY ASD LISP 401377 RUGBY CLUB SPEZIA ASD RL TOMS 423220 LUNIGIANA ASD LOBS 224667 ASD CUS BRESCIA (cadetta) LOBS 429003 JUNIOR RUGBY BRESCIA ASD LOBS 224667 LOBS 313874 ASD RUGBY OLTREMELLA LOBS 192606 ASD CUS BRESCIA ASD COLLEGE BRESCIA RUGBY F.C. LOBS 190353 ASD RUGBY FIUMICELLO X sq.2 LOMB 399831 GRANDE BRIANZA RUGBY ASD LOMB 190424 ASD RUGBY MONZA 1949 X LOMI 190408 IRIDE COLOGNO RUGBY LOMI 190409 VELATE RUGBY 1981 ASD X sq.1 LOMN 230905 ASD RUGBY ASOLA LOBS 190346 RUGBY CALVISANO SRL MAAN 428702 RUGBY JESI 1970 S.S.D. ARL MAAN 399954 MAAN 387433 CUS ANCONA ASD MAAN 394400 ASD JUNIOR RUGBY JESI UNIONE RUGBISTICA ANCONITANA X X X X X X X X sq.1 X X sq.2 X X PIAL 534033 ASD MONFERRATO RUGBY PIAT 343034 JUNIOR ASTI RUGBY ASD 428758 PUBA 313897 ASD RUGBY UNION SANTERAMO X PUTA 290101 ASD RUGBY CLUB GRANATA AMATORI TARANTO RUGBY 1975 ASD PUTA 190822 ASD TARANTO RUGBY X SICL 285968 NISSA RUGBY ASD SICL 412911 CALTANISSETTA RUGBY CLUB SIEN 313864 SIEN 190999 ASD RUGBY ENNA SIME 324687 LE AQUILE ENNA I CAVALIERI MESSINA RUGBY ASD SIME 552459 SIPA 463954 POL. BRIGANTI RUGBY MESSINA POL. AMATORI PALERMO JUNIOR TOLI 190723 AMATORI RUGBY CECINA TOLI 281803 AMATORI RUGBY ROSIGNANO X TOLU 401583 RUGBY UNION VERSILIA ASD X TOPO 190747 VETV 289982 GISPI RUGBY PRATO SOC. COOP. MONTEBELLUNA RUGBY JUNIOR ASD VETV 190831 ASD CASTELLANA RUGBY SIPA 369472 315354 POL. PALERMO RUGBY ASD RUGBY CLUB EMERGENTI CECINA RUGBY CLUB EMERGENTI CECINA TOLI 315354 TOPI 190742 TOPO 340777 VETV 190817 VETV 191349 VETV 461072 THE MONSTERS RUGBY ASD RUGBY CONEGLIANO 2014 ASD VETV 190830 RUGBY CONEGLIANO ASD VETV 314220 ASD AMATORI RUGBY SILEA VETV 190821 BENETTON RUGBY TV VEVI 190851 RUGBY VICENZA ASD VEVI 190852 AMATORI RUGBY VICENZA VEVI 190851 RUGBY VICENZA ASD VEVI 407429 LEONI DEL NORD EST ASD VEVI 313857 ASD VALCHIAMPO RUGBY VEVI 407429 VERO 340766 RUGBY ROVIGO DELTA VERO 190803 LEONI DEL NORD EST ASD ASD MONTI RUGBY ROVIGO JUNIOR ASD CUS PISA CAVALIERI UNION RUGBY PRATO SESTO MONTEBELLUNA RUGBY CLUB 1977 ASD X X sq.2 PUBA TOLI X X X sq.1 X X X X X X sq.2 X X X X X X sq.2 X sq.2 X X X sq.2 13 3.2 EQUIPARAZIONE INTERNAZIONALE ATTIVITÀ CAMPIONATO PRO12 AD ATTIVITÀ Il Consiglio Federale, sentita la relazione del Direttore dell’Alto Livello Checchinato, in considerazione della partecipazione di due Squadre italiane al Campionato Pro12, cui partecipano Squadre della Federazione gallese, irlandese e scozzese, ai fini della natura della competizione, ha deliberato all’unanimità che la relativa attività è da considerarsi internazionale. 14