Volare - agasi
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Volare - agasi
VOLARE Anno scolastico 2008-2009 A cura della SEZIONE ITALIANA del Collège International di Ferney-Voltaire- numero unico Felici di stare quassu’.... Cantiere edile per Collège e Liceo Francesco d’Adamo al Collège L’autore di Storia di Iqbal incontra gli studenti di CM2 e di 6ème. Pagina 2 Il nuovo ascensore al Collège Ladri di biciclette Da qualche tempo le biciclette scompaiono al Liceo di Ferney Molte persone vengono al Liceo in bici- Viaggiando con Darwin La conferenza su Darwin nel bicentenario della nascita Il 27 febbraio 2009 nella Salle de conference del Liceo, in occasione del 200° compleanno di Darwin, lo scrittore Luca Novelli con la giornalista scientifica del CERN Paola Catapano hanno tenuto una conferenza per commemorare il grande scienziato ripercorrendo le tappe principali del suo viaggio a bordo del Beagle. Luca Novelli, autore di « In viaggio con Darwin », ha iniziato dandoci qualche notizia sulla vita di Darwin : inglese, nato il 12 febbraio 1809, appassionato di animali fin dall’infanzia ; nel 1931, all’età di 22 anni si imbarcò sul brigantino Beagle come naturalista. Nel viaggio che seguì fece numerose tappe, la più famosa delle quali alle isole Galapagos, un atollo del Pacifico . La signora Catapano ha quindi parlato del progetto « mini-Darwin » : otto bambini sono stati due settimane alle Galapagos con lo scopo di seguire le tracce delle scoperte scientifiche di Darwin, e ognuno di loro ha tenuto un diario di viaggio, proprio come lo stesso Darwin, pieno di disegni, schemi e appunti. Hanno osservato molti animali come le otarie, le tartarughe, le iguane, le INDICE CANTIERE EDILE PER COLLEGE E LICEO ............. 2 VIAGGIANDO CON DARWIN ..................................... 1 ladri di biciclette ............................................... 1 la guerra fredda di ferney............................... 1 sule e altri animali protetti dal Parco Marittimo e che non hanno per niente paura dell’uomo. Prima di concludere, Luca Novelli si è messo a nostra disposizione per qualche domanda : Da dove è nato il vostro interesse per Darwin e la scienza ? Penso che con la cultura scientifica il mondo sarebbe migliore. I temi sono appassionanti : gli animali e la geologia mi hanno fatto innamorare della scienza. Ho scelto di scrivere su questo soggetto perchè lo trovavo interessante. Quanto tempo e impegno ci sono voluti per scrivere questo libro su Darwin ? Darwin, durante i suoi viaggi, scriveva un diario che poi diventava un libro. Io invece mi documento sempre per un mese prima di partire e ogni anno faccio un viaggio che dura cinque o sei mesi. Durante il viaggio prendo appunti. Poi, una volta tornato, mi chiudo dentro casa e scrivo prima il testo sul computer, e poi scelgo le foto e i disegni per illustrare il libro. Dopo quest’interessante conferenza , Luca Novelli e Paola Catapano si sono congedati lasciandoci con un pezzo di cultura in più. Gli alunni di 5ème La guerra fredda di Ferney ULUDAG vs MAMOUNIA Vi aiuteremo a scegliere dove andare editoriale.......................................................... 2 FRANCESCo d’adamo al liceo............................... 2 emozioni dall’oriente......................................... 3 il mio stage alla uefa.......................................... 3 cletta, ma ciò sta diventando impossibile ! Infatti molti, dopo aver lasciato la propria bici all’accueil, non l’hanno più ritrovata. È rimasto il solo lucchetto rotto ! Molte volte ho sentito parlare di queste storie per esempio da M . che ha subìto due furti, G. e H. quattro… Stranamente questi ladri si « attaccano » pure a pezzi di bici : E. è stato derubato del faro ! Questo problema è serio : 4 persone su 10 hanno già subito un furto di bici al Liceo. Il lucchetto non basta più, forse si dovrebbe mettere una telecamera per sorvegliare l’accueil, impedendo così ai ladri di continuare il loro « passatempo ». M. A . festa della repubblica....................................... 3 volare al cinema.................................................. 4 confederation cup............................................... 4 i diritti dei bambini.............................................. 5 Da molti anni Ferney-Voltaire è scena di una “guerra fredda”per il monopolio della ristorazione studentesca tra la Mamounia e l’Uludag. Alcuni dati : Il kebab : alla Mamounia costa 4€ accom- pagnato da una buona scelta di salse (maionese, Ketchup,salsa hamburger, salsa » continua alla pagina 3 Editoriale 2 BLA BLA BLA Exero 01, 5555 Si, emozionarsi Ci stiamo avvicinando a grandi passi alle vacanze…finalmente liberi di dedicarci a ciò che amiamo, programmando itinerari più o meno lunghi che ci porteranno in giro per il mondo a vivere ancora delle emozioni. dall’Associazione genitori che ha concorso a far sentire sempre più unita questa comunità di Italiani volenterosi e disponibili « volati » nel Pays de Gex. Non a caso VOLARE (ricordando il Sottolineo ancora perchè l’anno scolas- tico che sta per concludersi ha « emozionato » grandi e piccoli grazie alla ricchezza degli stimoli offerti loro proprio dalla Scuola, ma non solo : il lavoro dell’équipe pedagogica del Collège Internazionale (sentirsi bene a scuola costituisce uno degli assi portanti del progetto educativo) è stata supportata Mimmo nazionale) è il titolo di questo nuovo giornalino, redatto dal Collège, che sostituisce il vecchio Calderone : il volo è sinonimo di libertà e, citando P .Calamandrei, « la libertà è come l’aria » e da essa scaturisce l’emozione : per un film, un romanzo, un viaggio, un brano musicale…Ed è proprio quella libertà conquistata il 2 giugno 1946 che ha fatto ritrovare la dignità al popolo italiano ed è la garanzia dei diritti di ognuno. Scuola e famiglia sono innegabili diritti per un bambino e la loro sinergia rappresenta un punto forte per la crescita dei piccoli Italiani Grazie per la collaborazione e buone vacanze a tutti !!! Prof .ssa Camoletto Maria Rita CANTIERE EDILE Al Collège nuovi bagni, un ascensore, due nuovi locali ; installazione ascensore all’ingresso principale del complesso scolastico Intervista a Mme Conraux, Principaleadjointe del Collège. Quali sono state le ragioni di tali inter- venti ? I bagni erano vecchi e inadatti ; c’erano spazi inutilizzati che sono stati sfruttati per costruire il futuro ufficio di Mme Malgoire e una nuova sala riunioni (la salle Candide). I nuovi ascensori sono uno al Liceo e l’altro al Collège. Stato ad occuparsene direttamente: ciò spiega il degrado della struttura. Possono usufruire della sala anche gli alunni ? Sì se accompagnati da un adulto. Quanto tempo sono durati i lavori ? Sono cominciati a dicembre 2008 e dovevano terminare a febbraio 2009, ma a causa di ritardi si sono protratti fino ad aprile scorso. Quali imprese hanno lavorato alla realizzazione degli interventi ? Sono imprese assunte dalla Regione Rhône-Alpes. A questo proposito Mme Conraux sottolinea che solo da cinque anni a questa parte è la Rregione che si occupa della manutenzione, mentre prima era lo I nuovi bagni Sono stati programmati altri lavori ? Sì , ma si tratta di lavori che non riguardano direttamente gli studenti : manutenzione del tetto di alcuni settori dei bâtiments A e L, ricostruzione della sala professori. Chiara M.,Sacha T. , 4ème La salle Candide Francesco d’adamo al liceo Incontro con l‘autore di “IQBAL” Nella sala R3 c’è fermento... Alberto R. racconta come è andata. Eravamo in R3 quando abbiamo incontrato Francesco D’Adamo il 29/04/2009. Ha accettato volentieri l’invito ad incontrarci perché voleva sapere cosa pensano i suoi lettori dei suoi libri. Ha anche voluto spiegarci cosa vuol dire scrivere. Ad esempio, ha detto che uno scrittore non deve stare spaparanzato su una poltrona ad aspettare l’ispirazione, deve andare e cercarla. Il Libro “Storia di Iqbal”è nato infatti dall’ articolo di un quotidiano. Lo scrittore ha voluto salvare il ricordo di quell’articolo, che il giorno dopo non c’era più, per evitare che fosse dimenticato, come tanti articoli nei quotidiani. Così ha deciso di scriverci un libro, il libro di Iqbal, che è il simbolo della lotta per la liberazione dal lavoro minorile. In questa storia, c’è una bambina, un po’ innamorata di Iqbal: Fatima ed è lei la narratrice, ma in realtà è un personaggio inventato perché Francesco D’Adamo voleva come voce narrante una voce “calda”, una voce gentile, innamorata, che parla bene dell’eroe; per l’autore una voce così poteva essere solo femminile. tempo, nel loro giardino, molto più piccoli, e la loro mamma li chiama per cena, come se avessero giocato per poco più di mezz’ora. Francesco D’Adamo aveva sempre voluto fare lo scrittore e oggi è soddisfatto. Lui non scrive per insegnare cose agli altri, scrive per ragioni importanti.: Questo racconto ha avuto così tanto successo che è stato tradotto persino in cinese. Dopo la pubblicazione del libro, l’autore andò ad incontrare Esan Khan, e gli spiegò che nel suo libro le uniche persone che esistevano erano Esan Khan e Iqbal, tutti gli altri non esistevano. • Per far leggere la gente; • Per salvare i ricordi di questi eroi e spiegare alla gente che sfrutta I bambini che questo è sbagliato e per invogliare la gente che non li sfrutta ad umiliare quelli che li sfruttano (questo è il messaggio principale di Iqbal e Ouiah); • perché gli piace. Invece il libro “Storia di Ouiah che era un leopardo”, è nato dalla foto di due bambini soldato Quest’altra storia parla di bambini soldato che sono stati obbligati a bere una pozione che li trasforma in leopardi. Ad un certo punto, quando incontrano un bufalo e riconoscono che è un bambino come loro, decidono di fuggire insieme, in un gruppo di tre persone, e scappano finché non trovano il fiume del tempo che scorre al contrario. Per D’Adamo scrivere significa raccontare una storia che gli ha chiesto di essere raccontata. Egli scrive principalmente per i cosiddetti “piccoli adulti”. Secondo D’Adamo il lettore è anche scrittore, perché il lettore prova ad immaginarsi come continua la storia, e dunque immaginando una continuazione, “scrive” astrattamente una storia che deriva da quella che ha letto. Il nostro incontro con D’Adamo è stato ricco, bello e profondo ALBERTO R. , 6ème Si accorgono subito che è il fiume del tempo perché invece di scorrere dall’alto verso il basso, scorre da basso verso l’alto. E infatti si ritrovano a casa loro, tornati indietro nel -FATIMA, - mi disse la sua voce nel buio, - IO E TE ANDREMO A GIOCARE CON L’AQUILONE. Ricordatelo, qualunque cosa succeda. (IQBAL) Emozioni dall’oriente Exero 01, 5555 BLA BLA BLA 3 Dal primo all’otto aprile 2009, la mia classe di greco sulla storia e le tradizioni turche. Non mi tirero per le terme gigantesche o la piscina pubblica, unica si è recata in viaggio in Turchia. La nostra professoressa di lettere antiche, mme Bonnerot, ha organizzato tutto con grande entusiasmo dicendo che le faceva molto piacere farci contenti e mostrarci le terre dove hanno vissuto, lasciando vestigi, le due straordinarie civilizzazioni che studiamo in classe; i Latini e i Greci. E stata un’esperienza unica, ricca di momenti fantastici trascorsi tra amici, imprevisti e bellissime sorprese. Abbiamo oltretutto scoperto un paese affascinante tra panorami da levare il respiro e tradizioni originali e ansestrali che dirigono la vita dei suoi abitanti. Ecco un estratto del mio diario tradotto. le lunghe ma sappi, caro diario, che ho imparato un sacco di cose. Quando l’autobus si è finalmente fermato a mezzogiorno, non eravamo sul sito ma al ristorante dove abbiamo degustato ‘’pizze turche’’ accompagnati da un musicista tradizionale. Questa giornata mi è rimasta impressa perchè Aphrodisias, la citta di Aphrodite, ironia della sorte, è un sito spettacolarmente bello. in tutto il mediterraneo. Piu tardi, quando la citta divenne cristiana, essa cambio’ nome e si chiamo’ Stravopolis. Mmm!!!, è vero, ho riassunto molto i miei appunti....ma vabbè. Alla fine della visita siamo andati allo stadium e i ragazzi hanno improvvisato un calcetto; le dimesioni di quello stadio sono eccezionali, 275 metri invece di 180. Dopo un po ci siamo diretti verso l’autobus... con un trattore !! Ho odiato la serata che ne è seguita. Perchè c’era una piscina molto attraente davanti le porte delle nostre camere e non ci era permesso tuffarci. Perchè è scoppiato un tremendo temporale e non siamo potuti uscire. Perchè ci hanno annunciato l’ora del risveglio del giorno successivo... Non so perchè ma questa citta aveva qualcosa di spe- ciale, si è sentita come una magia nell’aria... Insomma, sara difficile dire tutto cio’ che abbiamo imparato ! Citta’ scoperta dagli archeologi americani negli 4 APRILE anni sessanta.I greci arrivarono verso il 700 av e i Sveglia alle sei e mezzo (ma io e le ragazze abbi- Romani che amavano molto questa citta, ci por- amo prolungato il riposo di una ventina di minuti) tarono molti tocchi d’arte come la porta del tempio, Colazione : tè e cetrioli... tendenza allo schifo... Partenza alle otto con le valigie; si cambia regione. Destinazione, Aphrodisias. In viaggio, Nurdan(la guida) ci ha fatto un corso intensivo Chiara Marocco 4ème Teatro di Efeso Stadio di Aphrodisias Porta del tempio di Aphrodite Il mio stage alla uefa Ho deciso di fare il mio stage di 3ème alla UEFA, cioè l’Unione europea di calcio, dove sarebbe stato facile trovare un posto per via di mio padre. Eccitato all’idea del mio primo giorno di “lavoro”, andai in un edificio situate nel centro di Nyon in Svizzera verso le otto. Mi presentai alla squadra composta da persone di tantissime nazionalità:inglese, portoghese…Quel giorno realizzai due interviste con telecamere, spot luminosi, traçage… Passai ancora due giorni nella squadra TV della UEFA, dove impa- rai a realizzare effetti speciali e registrare film. In seguito passai alla squadra WEB, dove dovevo ritrovare, ad esempio, tutte le squadre promosse in serie A di alcuni Paesi “esotici” come il Kazahistan. I tecnici mi domandarono quindi alcuni commenti sul programma “Training graund” che si può trovare sul sito uefa.com. Ho passato gli ultimi giorni all’edificio principale UEFA ad aiutare i tecnici che riparano i computer di tutti i lavoratori della UEFA: sono stato impressionato dalla rapidità nella riparazione! Quest’esperienza mi ha sicuramente aiutato per il futuro facendomi scoprire il mondo del giornalismo, del lavoro in generale, ma mi ha permesso di lavorare nel mio ambiente preferito: IL CALCIO DI Alessandro Gaillard 3eme FESTa della repubblica Martedí 2 giugno 2009 si é celebrata la festa per ricordare l’ importante scelta fatta dagli Italiani il 2 giugno 1946; l’evento è particolarmente significativo per le comunità degli Italiani residenti all’estero. La festa é stata celebrata al Castello di Coppet, in Svizzera, ed é iniziata alle 18:30, per continuare fino alle 22 e sono state invitate piú di 1000 persone. L’ evento é stato sponzorizzato da varie aziente italiane come: l’ Alitalia, il Consorzio del Parmigiano reggiano, la Fiat, l’ Alfa Romeo, la Lavazza, la Ferrero e molte altre. La cerimonia é stata organizzata dal Console generale d’Italia a Ginevra, Alberto Colella, dall’ incaricato d’ affari presso l’ ONU, Pasquale d’Avino e dal rappresentante permanente della conferenza del disarmo,Giovanni Manfredi. Per l’occasione è stata allestita una mostra dell’artista Nora Nicoletti intitolata “Arte e sapori delle regioni d’Italia”; venti i quadri illustranti i piatti tipici delle diverse regioni. Nel corso della cerimonia é stato insignito Cavaliere della Repubblica il fisico teorico Sergio Ferrara ,esperto di super-string al CERN. Maria Laura Colella-Sara Sciurti di 4ème VOLARE AL CINEMA! 2 BLA BLA BLA Exero 01, 5555 Pa-ra-da è un film di Marco Pontecorvo (figlio del Giovedì 2 aprile è stato proiettato il film « Notte prima degli esami », un film che vi farà vivere, insieme ai personaggi storie d’amore che portano fino alla più grande confusione. Storie che costituiscono la cornice del soggetto centrale del film : l’esame di maturità. Il film susciterà nelllo spettatore molte emozioni; certi momenti sono esilaranti, altri un po’ tristi. Il personaggio principale ha delle difficoltà a scuola, s’innamora della figlia del professore che lo aiuta, ma i due giovani s’incrociano senza mai vedersi… Sacha T ., Niccolò C., Luca Z. 4ème Temi : la natura curiosa e generosa dei bambini, il mondo dei grandi visto da un bambino , l’amicizia, il coraggio, la fiducia. grande regista A. Pontecorvo e nipote del famoso fisico), uscito nel 2008. Il film, ambientato in Romania, racconta la vita di un giovane francese di vent’anni, Miloud, il cui sogno era di fare una scuola di circo. Miloud arriva in Romania come volontario umanitario e viene subito colpito dalla drammatica situazione dei boskettari, bambini dei sotterranei,. fuggiti dagli orfanotrofi o dalla povertà della famiglia. Violenza, prostituzione e droga sono le nuove realtà in cui sono costretti a vivere. Miloud prende tanto a cuore questi bambini e prova ad avvicinarli, facendo dei numeri di clown. Ed è così che fonda un circo per salvare i boskettari della strada. Pa-ra-da è un bel film, ma resta comunque un film duro. Giulia Schukraft 3ème Riprese significative : il grano dorato che significa la purezza in cui sono seduti Filippo e Michele, la madre di Filippo in televisione, la scena finale Gabriele e Chiara Tre metri sopra il cielo è un film/libro che parla di una passione tra due adolescenti di due ambienti diversi, di cui una ragazza che veste ‘’Onyx’’ e un ragazzo che porta i ray-ban...A noi ragazzi, quello che è piaciuto di più sono i momenti in cui gli attori si dimostrano il loro amore, in cui la passione e la delicatezza hanno un grande ruolo. Come lo dimostra questo passaggio Messaggi: Ai piccoli Non è sempre rosa e fiori Ai grandi : Per i piccoli l’amicizia è la cosa più importante Babi : Ridimmelo. Step : Ti amo. Babi : E non smettere mai di dirlo. Step Ti amo, ti amo, ti amo...<3 Babi : Non sono mai stata cosi felice in vita mia. Step : neanch’io. Babi : Cosi felice da toccare il cielo con un dito ? Step : no, molto di più. Almeno tre metri sopra il cielo Dunque, noi ragazzi, vi incoraggiamo a guardare questo film o a leggere il libro. E vedrete che alla fine avrete voglia di guardarlo ancora e ancora... ‘’ L’amore è tutto ciò di cui abbiamo bisogno Step : Ho paura di dirti qualcosa di sbagliato... Ti “’ amo Deborah M. Charlotte L. 4ème CONFEDERATION CUP A partire dal dal weekend del tredici e dodici Giugno la nostra amata nazionale di calcio, gli azzurri, sarà inpegnata per la prima volta nella Confederation Cup. La Confederation Cup è stata fondata nel mille e novecento novanta due e ricorre ogni quattro anni precede sempre il mondiale di un anno. A questa importante competizione partecipano otto squadre: la vincitrice del campionato dell’America settentrionale e centrale (quest’anno gli Stati Uniti); la vincitrice del campionato europeo (per quest’edizione la Spagna); la vincitrice del campionato d’America meridionale (questa volta il Brasile); la vincitrice della Coppa d’Africa (dunque parteciperà l’Egitto); la vincitrice del campionato asiatico (che la scorsa volta vinse l’Iraq); la vincitrice del canpionato dell’Oceania (quest’anno la nuova Zelanda); la vincitrice dei mondiali (in questo caso l’Italia); e la squadra del paese ospitante (cioè l’Africa del Sud). (due a testa). Quest’anno chi vincerà questa competizione avrà questa bella coppa: Curiosità: l’Australia non gioca nel cam- pionato dell’Oceania, ma bensì nel campionato asiatico perciò,in Oceania si qualifica sempre la Nuova Zelanda. MAURIZIO ANTINORI La nazionale di calcio italiana non ha mai avuto occasione fin’ora di partecipare a questa competizione perchè fu creata dopo la vittoria dell’europeo del sessantotto e dopo quella dell’ottantadue ai mondiali. Chi in vece ha avuto occasione di giocarla sono Francia e Brasile che detengono il record di Confederation Cup vinte LA GUERRA FREDDA CONTINUA DALLA PAGINA 1 hamburger, salsa yogurt e harissa), con facol- e volentieri gli amici dello chef hanno la precedenza. tative patatine senza costi uleriori ; all’Uludag costa 0,50€ in più, ma è più grande, l’aggiunta di patatine costa 1€ ; il servizio :alla M. è piuttosto rapido, anche se generalmente c’è molta coda (dipende dall’orario) ; la sola « defaillance » è che spesso La guerra fredda di Ferney All’U. il servizio è nettamente più lento, anche se c’è quasi sempre meno coda e la fila è sempre rispettata ; Il locale : la M. è uno spazio piuttosto ristretto, con un tavolino per 3-4 persone all’interno e due all’esterno, quindi succede che spesso si mangia in piedi ; all’U. il locale è provvisto di 6-7 tavolini da 4 persone all’interno , ed all’esterno di altri 4, di conseguenza si mangia sempre seduti. Oltre a questi dati puramente oggettivi, aggiungiamo che il 75% degli intervistati preferisce la Mamounia se ha a disposizione una sola ora ; se invece ne ha due o più preferisce l’U . Noi vi abbiamo fornito i dati : sta a voi interpretarli e a scegliere. Matteo Demaria I DIRITTI DEI bambini Exero 01, 5555 BLA BLA BLA 3 illustrati dai piccoli corsisti Giacomo : diritto di vivere in un mondo felice Laura Gaia Luca RoccoCE1 Marco 2 Elementare Pierugo Giulia Zanatta 2 Elementare Livia CE1 Stacy CE1 Luca Camilla Ugo CE1 Massi CE1 Marie Matteo : diritto ad un futuro lavoro Alice 4 BLA BLA BLA Exero 01, 5555 Cari lettori! Ebbene SI, questa volta l’AGASI non inizia il suo scritto con il classico “Cari genitori” ma mi sembrava d’obbligo in una pubblicazione che è in primo luogo destinata a voi ragazzi che siete autori e lettori allo stesso tempo e non solo, era d’obbligo anche per l’AGASI rinnovarsi un po’ per far onore a questa pubblicazione così tanto rinnovata. Bravi, complimenti a tutti voi ed un ringraziamento particolare alla Professoressa Camoletto e alla signora Catapano, redattrice della nuova pubblicazione, che l’AGASI da anni promuove e a cui partecipa. e a tutti sinceri auguri di ! Anna Pastorello Demaria Presidente AGASI Associazione Genitori Alunni Sezione Italiana del Pays de Gex Lycée International Ferney Voltaire www.agasiferney.com – [email protected] VOLARE Giornale della Sezione italiana del Collège Internazionale di Ferney-Voltaire Numero unico : giugno 2009 REDAZIONE : Maria Rita Camoletto, professoressa del Collège, Paola Catapano e Antonella Del Rosso, CERN