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Roto NT Royal APRIAMO GLI SPAZI Il sistema di ferramenta AR Istruzioni di montaggio Finestre e portafinestre in legno Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 1 / AB 517-2 pagina 2 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Roto NT Contenuto Introduzione 5 Norme per la garanzia del prodotto 6 Informazioni generali 10 Parte 1: Singoli componenti e composizioni della ferramenta Ferramenta AR, Sicurezza base, Singoli componenti 12 Ferramenta AR, Sicurezza base, Composizione della ferramenta 13 Ferramenta AR, WK1 (DIN V ENV 1627 – 1630), Singoli componenti 14 Ferramenta AR, WK1 (DIN V ENV 1627 – 1630), Composizione della ferramenta 15 Ferramenta per anta a ventola, Sicurezza base, Singoli componenti 16 Ferramenta per anta a ventola, Sicurezza base, Composizione della ferramenta 17 Ferramenta a ribalta (con Cremonese AR centrale), Singoli componenti 18 Ferramenta a ribalta (con Cremonese AR centrale), Composizione della ferramenta 19 Ferramenta per anta ed anta ribalta, a due ante, Sicurezza base, Singoli componenti 20 Ferramenta per anta ed anta ribalta, a due ante, Sicurezza base, Composizione della ferramenta 21 Ferramenta per anta ed anta ribalta, a due ante, WK1 (DIN V ENV 1627 – 1630), Singoli componenti 22 Ferramenta per anta ed anta ribalta, a due ante, WK1 (DIN V ENV 1627 – 1630), Composizione della ferramenta 23 Esempio di montaggio dell’articolazione supplementare 24 Roto NT Possibilità di combinazione asta a leva / cremonese AR 25 Tabella dei componenti specifici per il profilo 26 Parte 2: Montaggio ed utilizzo Anta, sezione orizzontale profilo, Forature maniglia finestra 28 Telaio dime foratura / dimensioni foro 29 Anta / Disposizioni per l’accorciatura a due ante Ferramenta per anta a ventola ed anta ribalta 30 Anta / Punzonatrice / Montaggio dei componenti 31 Telaio Montaggio dei componenti 32 Dime 38 Collegamento a vite / Distanziatori (DIN V ENV 1627 – 1630) 39 Possibilità di regolazione, aggancio e sgancio dell’anta 40 Indicazioni per la regolazione dei nottolini di chiusura 42 Consigli per la manutenzione e indicazioni di utilizzo 43 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 3 / AB 517-2 pagina 4 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Introduzione 3 Varianti dei nottolini. Il sistema ferramenta Roto NT offre 3 varianti per i nottolini di chiusura, che si differenziano sia nell’utilizzo che nelle possibilità di regolazione. Per meglio orientarsi nell’acquisto, le varianti sono inserite nell’elenco articoli in un quadratino rosso. Le misure dettagliate del gioco di regolazione si trovano a pag. 42 di questo catalogo. Nottolino di chiusura E a pressione regolabile perno semplice Nottolino di chiusura P a pressione regolabile, perno di sicurezza a fungo Nottolino di chiusura V a pressione ed altezza regolabile, perno di sicurezza a fungo Il sistema di sicurezza NT. Roto NT già nella sua versione base offre la sicurezza base sugli angoli inferiori dell’anta. Per esigenze di sicurezza maggiore la Roto NT offre la versione di sicurezza AhS, che rispetta le condizioni RAL-RG 607/3. La predisposizione dei componenti rende più facile e veloce il montaggio aggiuntivo della ferramenta sulle finestre. Altissima garanzia antieffrazione viene raggiunta con la combinazione di montaggio per finestre di sicurezza, secondo le nuove norme DIN V ENV 1627–1630, che impongono una completa verifica dei singoli componenti di una finestra (vetro/telaio/anta/ferramenta/viti/ecc.). Il sistema di chiusura NT. Tutti gli incontri di chiusura del sistema ferramenta Roto NT dispongono degli stessi assi di avvitamento. Questa idea consente la predisposizione dell’anta con i nottolini di sicurezza ed un’eventuale successiva aggiunta sul telaio degli incontri di sicurezza (in zinco o acciaio). Tutte le varianti dei nottolini si possono combinare con tutti gli incontri di chiusura. Coperture. Su richiesta tutte le parti visibili possono venir coperte da apposite coperture, secondo il vasto programma Roto, con numerose varianti di colore. Per i codici degli articoli, fare riferimento al catalogo „Roto – Tecnica della ferramenta. Versione per legno.” Superficie. RotoSil – questo è il nome del nuovo trattamento di superficie, color argento, che offre protezione ottimale grazie alla zincatura, cromatura e ulteriore rifinitura. Migliore protezione anticorrosione. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 5 / AB 517-2 Roto NT Norme per la garanzia del prodotto Ferramenta per anta ribalta per finestre e portefinestre. Secondo la responsabilità del produttore prevista nel regolamento per la garanzia dei prodotti (§ 4 ProdHaftG: Regolamento sulla garanzia del prodotto), l’utente è tenuto ad osservare le seguenti informazioni e istruzioni relative alla ferramenta per anta ed anta ribalta per finestre e portefinestre. La mancata osservanza delle istruzioni da noi fornite, esonera il produttore da ogni responsabilità. 1. Informazioni sul prodotto e impiego secondo le disposizioni. 1.1 Ferramenta per anta e anta ribalta Definizione: La ferramenta per anta ed anta-ribalta, nel senso di questa definizione, è ferramenta per finestre e portefinestre nell’edilizia. Tale ferramenta, azionata da una maniglia, consente un movimento dell’anta sia in rotazione che in ribalta, grazie ad un’articolazione che ne controlla l’apertura. Uso: Tale ferramenta trova la sua applicazione su finestre e portefinestre, montate in posizione perpendicolare, in legno, PVC, alluminio, acciaio o le loro corrispondenti combinazioni di materiali. La ferramenta per anta e anta ribalta di uso comune, sempre secondo la definizione, consente di chiudere le finestre o le singole ante, portandole in diverse posizioni di aerazione. Chiudendo le ante normalmente la guarnizione isolante oppone una certa resistenza. 1.2 Ferramenta scorrevole Definizione: La ferramenta scorrevole, nel senso di questa definizione, è ferramenta per ante di finestre e portefinestre scorrevoli che vengono usate in prevalenza esternamente e che di solito sono munite di vetri. In combinazione con le ante scorrevoli, settori fissi e/o ulteriori ante p.es. un’anta a ventola di pulizia, possono essere disposti in un elemento della finestra. Uso: Tale ferramenta scorrevole trova la sua applicazione su finestre e ante di portefinestre, montate in posizione perpendicolare, in legno, PVC, alluminio, acciaio o le loro corrispondenti combinazioni di materiali. La ferramenta scorrevole, nel senso di questa definizione, è dotata di una chiusura, la quale blocca l’anta scorrevole, e di rotelle di scorrimento che sono disposte sull’asta orizzontale inferiore dell’anta scorrevole. Inoltre può essere dotata di articolazioni per la posizione in ribalta e meccanismi alzanti scorrevoli paralleli delle ante. Tramite la ferramenta le ante, possono essere chiuse, messe in posizione di ventilazione e spostate lateralmente. A seconda della temperatura esterna, dell’umidità relativa dell’aria nonché della situazione d’installazione dell’elemento di pagina 6 / AB 517-2 scorrimento si può formare provvisoriamente della rugiada alle guide di scorrimento in alluminio sulla parte interna della stanza. Questo fenomeno avviene soprattutto con la mancata circolazione dell‘aria, p.es. tramite profondi intradossi, tramite tende oppure tramite una sfavorevole disposizione dei termosifoni o sim. 1.3 Impiego non conforme alle norme – esclusione dalla responsabilità Qualsiasi altro impiego diverso da quello descritto in 1.1 e/o 1.2 non corrispondono all’uso conforme alle norme e portano all’esclusione della responsabilità. con accessori speciali da esaminare a seconda della singola esigenza. 2. Impiego scorretto. Si definisce un impiego scorretto – vale a dire l’uso del prodotto non conforme alle prescrizioni – della ferramenta descritte in punto 1.1 e/o 1.2 per ante a ribalta di finestre e portafinestre in particolare nei seguenti casi: • quando si frappongono ostacoli nel campo di apertura tra il telaio e l’anta ostacolandone la funzione secondo le norme, • quando si sovraccaricano le ante di finestre e portefinestre, (come ad es. bambini che si dondolano su finestre o ante per porte), 1.4 Indicazioni riguardo alle restrizioni d’uso Ante di finestre e portefinestre aperte e non bloccate o in posizione in ribalta hanno solo una semplice funzione schermante e non garantiscono alcuna funzione come l’ermeticità dei giunti, resistenza alla pioggia, insonorizzazione, isolamento termico e antieffrazione. In caso di forte vento e correnti d’aria le ante di finestre e portefinestre devono essere chiuse e bloccate. Si intendono vento e correnti d’aria nella definizione stessa, quando le ante di finestre e portefinestre, trovandosi nella posizione di apertura a ventola o ribalta, si aprono o chiudono in modo incontrollato a causa di pressione o depressione d’aria. Una posizione di apertura bloccata per le ante di finestre e portefinestre si può ottenere soltanto con l’utilizzo di ferramenta supplementare con dispositivo d’arresto. 1.5 Necessità di accordi speciali in caso di esigenze ampliate Finestre e portefinestre antieffrazione, finestre e portefinestre per ambienti umidi e per l’impiego in ambienti con agenti esterni aggressivi e corrosivi, richiedono ferramenta speciale con caratteristiche adeguate alla singola applicazione. La resistenza ai carichi dovuti al vento con finestre chiuse e bloccate dipende dalla costruzione delle singole finestre e portefinestre. Se è necessario alleggerire dei carichi dovuti al vento (per esempio secondo la norma EN 12210 – soprattutto quando si tratta della pressione di collaudo p3) bisogna sintonizzare combinazioni di ferramenta adatte insieme alle singole costruzioni delle finestre e portefinestre e al materiale del telaio e prendere nuovi accordi speciali. In generale le ferramenta per anta e anta ribalta definiti in 1.1 e /o 1.2 sono adattabili per ottenere soglie antibarriere secondo la norma DIN 18025. Per ottenere tali caratteristiche sono peraltro necessarie combinazioni di ferramenta e di montaggio delle ante per finestre e portefinestre • quando le ante, sia per uso scorretto o per fattori incontrollabili (come ad es. il vento) battono con forza contro la spalla del muro a tal punto che la ferramenta, i materiali del telaio o altri componenti delle ante o finestre stesse vengano danneggiati o distrutti, causando altri danni conseguenti, • quando nella manovra di chiusura di ante di finestre o portefinestre si infrappongano parti del corpo o una persona nella battuta tra anta e telaio (pericolo di lesione). 3. Garanzia Il sistema completo di ferramenta deve essere composto solo ed esclusivamente da componenti del sistema Roto NT. La funzionalità della ferramenta non può essere garantita in caso di montaggio scorretto o d’uso di pezzi non originali o non testati dalla produzione Roto. Per un uso corretto delle viti di fissaggio, si osservino le “Norme di applicazione per il fissaggio delle parti portanti e laterali dei componenti della ferramenta“. (Vedi pagina 8) Se si usano profilati di materiale sintetico o di metallo leggero bisogna osservare le indicazioni dei produttori di profilati oppure dei titolari di sistemi. Il produttore di infissi è sostanzialmente responsabile per l’osservanza delle misure del sistema preindicate (ad es. misure di scanalature della guarnizione). Queste vanno controllate, in particolare quando vengono montati nuovi componenti della ferramenta, durante la produzione e di continuo fino all‘installazione della finestra compresa. I componenti della ferramenta sono sostanzialmente progettati in modo che le dimensioni del sistema possano essere regolate, a condizione che vengano influenzate della ferramenta. In caso di differenza di questi valori che portano ad un errore, il quale viene constata- Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. to dopo l‘installazione della finestra, non ci assumiamo nessuna responsabilità per il dispendio addizionale che ciò comporta. 4. Rendimento del prodotto – Indicazioni per l’uso del produttore 4.1 Peso battente massimo I pesi battente massimi per le singole versioni di ferramenta non vanno superati. Il pezzo con la portata minore possibile ammessa determina il peso battente. Bisogna osservare i diagrammi di applicazione e la classificazione dei componenti. (Vedi pagina 11) 4.2 Dimensioni delle ante I diagrammi di applicazione inseriti nella documentazione di progettazione, nei cataloghi prodotto o nelle istruzioni di montaggio indicano i rapporti fra larghezza e altezza di battuta battente in relazione ai diversi pesi ovvero spessori del vetro. I pesi di carico massimi delle ante e le loro dimensioni e formati (formato verticale e orizzontale) non devono venir superati. 4.3 Composizione della ferramenta. Le disposizioni del produttore relative alla composizione della ferramenta (per es. l’utilizzo di un’articolazione supplementare per ante di larghezza maggiore o l’impostazione dei componenti antieffrazione) sono vincolanti. 5. Manutenzione del prodotto. I componenti della ferramenta di rilevante importanza per la sicurezza devono venir controllati almeno una volta all’anno, per testarne la stabilità e il grado di usura. Nel caso sia necessario, verranno strette ulteriormente le viti di fissaggio o sostituiti alcuni componenti. Inoltre è necessario effettuare annualmente le seguenti operazioni di manutenzione: • ingrassaggio e prova di funzionamento di tutti i componenti mobili e di tutti i punti di chiusura della ferramenta. • utilizzo esclusivo di detergenti e prodotti che non elimino la protezione anticorrosiva della ferramenta. La regolazione sui componenti, soprattutto quella agli angoli ed alle articolazioni, la sostituzione di componenti usurati e/o danneggiati, così come lo sgancio e il riaggancio delle ante, devono essere effettuati solo da personale specializzato. Nel caso la superficie di finestre e portefinestre venga trattata – p.es. verniciatura o simili – tutti i componenti della ferramenta devono essere esclusi da questo trattamento e protetti in modo adeguato per evitare imbrattamenti. 5.1 Manutenzione della superficie I rivestimenti zincati applicati per via elettrolitica non subiscono alterazioni in situazioni di clima normale, se sui componenti non si forma della condensa o se eventuali formazioni occasionali di condensa possono asciugare in breve tempo. Per mantenere in buono stato ed inalterato il trattamento speciale delle superfici dei componenti della ferramenta ed evitare alterazioni attraverso agenti corrosivi, è necessario procedere come segue: • Garantire una buona aerazione della ferramenta e delle battute soprattutto nella fase di costruzione, in modo da evitare qualsiasi formazione di umidità o condensa. Bisogna inoltre garantire tramite provvedimenti adeguati che l’aria (costantemente) umida non possa condensare nelle battute. • La ferramenta deve essere mantenuta sempre pulita da imbrattamenti o depositi di materiali da costruzione (ad es. pulviscolo, gesso, cemento, ecc.). Eventuali depositi di intonaco, di malta o sim. devono essere eliminati con dell’acqua prima che essi possano commettere. • Evaporazioni di materiali aggressivi nella battuta (p. es. acido formico o acetico, ammoniaca, sostanze composte di amminoacidi o ammoniache, aldeidi, fenoli, cloro, acido tannico, ecc.), in combinazione con una scarsa formazione di condensa, possono causare una rapida corrosione della ferramenta. Di conseguenza è assolutamente necessario evitare che tali evaporazioni avvengano vicino la finestra. • Quando si tratta di finestre e portefinestre in rovere o altri tipi di legno con alto contenuto di acido (tannico) è necessario provvedere, tramite un adeguato trattamento della superficie della finestra, a non far evaporare tali componenti dal legno. La ferramenta non deve entrare in contatto diretto con una superficie di legno non trattato. • Inoltre devono essere evitati materiali sigillanti che reagiscono chimicamente agli acidi o che contengano le sostanze chimiche sopraindicate. Sia il contatto diretto con i sigillanti sia l’evaporazione delle sostanze acide contenute nel materiale può corrodere la superficie della ferramenta. • La ferramenta deve essere pulita solo con detergenti blandi a pH neutro, diluiti con acqua. È da evitare totalmente l’uso di detergenti aggressivi, acidi o abrasivi contenenti le sostanze già sopra indicate. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. 6. Obbligo d’informazione e istruzione. Per l’adempimento degli obblighi di informazione e istruzione così come della manutenzione in base alla “normativa per la garanzia sul prodotto” viene messa a disposizione la seguente documentazione: • per i progettisti: “schede tecniche per progettazione” • per i rivenditori specializzati: “cataloghi” • per gli operatori edili: “istruzioni di montaggio e schede tecniche” • per i committenti e gli utenti in generale: “istruzioni d’uso e di manutenzione”. chiamati in seguito complessivamente o in parte “informazioni sul prodotto”. Per garantire il corretto funzionamento dei sistemi di ferramenta per anta e anta ribalta di finestre e portefinestre è necessario che: • i progettisti si muniscano di materiale informativo e documentazione tecnica presso il produttore o il rivenditore e ne rispettino le istruzioni, • i rivenditori rispettino le indicazioni relative al prodotto, richiedendo la documentazione tecnica al produttore, soprattutto riguardo il montaggio, le applicazioni, le istruzioni d’uso e di manutenzione. Il compito dei rivenditori è inoltre quello di rifornire gli operatori edili di tale materiale informativo, • gli operatori edili rispettino le indicazioni di applicazione del prodotto, tenendo in considerazione soprattutto le istruzioni per l’uso e la manutenzione, richiedendo la relativa documentazione al rivenditore o al produttore. Il compito degli operatori edili è inoltre quello di far avere tale documentazione ai committenti o agli utenti in generale. 7. Diverse applicazioni di un sistema di ferramenta Le varianti possibili comprese nei singoli sistemi di ferramenta – per es. ferramenta per anta ribalta) o tali che offrono una posizione di ventilazione al posto di o in aggiunta alla posizione in ribalta, in cui l’anta viene spostata in modo tale da formare una fessura per la ventilazione che corre parallelamente all’anta stessa – devono venire utilizzate seguendo attentamente le indicazioni sul prodotto, le istruzioni d’uso, le disposizioni riguardanti l’impiego scorretto, la funzionalità del prodotto e la manutenzione a seconda della variante. pagina 7 / AB 517-2 Roto NT Norme per la garanzia del prodotto Norme di applicazione RAL-RG 607/3 e RAL 607/13. Norme di applicazione per il fissaggio dei componenti portanti, sul lato cerniere, della ferramenta per anta e anta ribalta secondo le norme RAL-RG 607/3 e RAL 607/13 N° DFB 607/3 + 13-01/2 1. Norme generali Per assicurare la funzionalità delle finestre, per la durata dell’uso previsto, è necessario attribuire particolare importanza al fissaggio di componenti portanti e determinanti ai fini della sicurezza, come sostegni per articolazioni e sostegni angolari. In particolare questi ultimi, in relazione all’elevato peso del battente (sopra 80 kg), dovuto all’uso sempre più frequente di vetri doppi o isolanti. Questa disposizione d’utilizzo vuole essere un aiuto per i produttori di infissi, offrendo loro la possibilità di determinare i valori necessari ad ottenere una portata adeguata della ferramenta a seconda dei casi. È valido per tutti i materiali con i quali attualmente vengono prodotti gli infissi. Il produttore di ferramenta è responsabile per la stabilità dei componenti della ferramenta. La responsabilità per il fissaggio di tali componenti al materiale del telaio secondo la scelta del produttore di infissi, è di sua competenza e deve garantire i valori del sistema indicati nella tabella 1, considerando il peso del battente. I valori espressi nella tabella 1 si riferiscono sempre solo al sostegno per articolazione e, secondo le attuali esperienze pratiche, possono avere una tolleranza del 10 % in meno. Tali valori devono essere considerati vincolanti fino a quando non ne verranno indicati altri, risultanti da nuovi test di controllo. 2. Informazioni per l’impiego pratico Se il sostegno laterale viene fissato adeguatamente al sostegno per l’articolazione, i valori indicati sono comunque sufficienti. a) Finestre in legno Di regola sulle finestre in legno si raggiungono i valori necessari, se si utilizzano le viti di fissaggio adeguate, come indicato dal produttore della ferramenta (vedi istruzioni montaggio legno). b) Finestre in materiale sintetico (PVC) Di regola per il peso battente fino a 80 kg vengono raggiunti i valori indicati in tabella, se viene utilizzata una vite adeguata e se l’installazione sul profilo si effettua fissando la ferramenta su almeno due scanalature del profilo. La larghezza della prima scanalatura deve essere minimo 2,8 mm. In caso di peso del battente superiore agli 80 kg, sono necessari ulteriori provvedimenti come il fissaggio – tranne per il PVC – supplementare nel profilo di rinforzo o nei cosiddetti spessori aggiunti. Se dal produttore di ferramenta vengono offerti speciali parti di ferramenta, che non rendono necessario un ulteriore fissaggio nel profilo di rinforzo o negli spessori aggiunti, è il produttore di ferramenta a dover dimostrare che è sufficiente il fissaggio su due scanalature del profilo (vedi istruzioni montaggio PVC). c) Finestre in alluminio Sulle finestre in alluminio vengono raggiunti i valori, se il fissaggio dei componenti della ferramenta da avvitare, avviene oltre che nella scanalatura del profilo, anche nella squadretta di collegamento angolare o se viene effettuato attraverso “chiodi a scomparsa”. Sulla ferramenta bloccabile, la prova per la necessaria stabilità è da dimostrare dal produttore di ferramenta, in accordo con il produttore del sistema di profilo. Il produttore di infissi è responsabile per il montaggio regolamentare. Redatto da: Gütegemeinschaft Schlösser und Beschläge e.V., Offerstr. 12, 42551 Velbert Gütezeichen 3.98 pagina 8 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Schema dei test di controllo secondo la norma DFB 607/3 – 1997. Tabella N° 1 Controllo di fissaggio statico dei componenti lato cerniere superiori. Schema dei test di controllo secondo la norma DFB 607/3–1997. Dati base per il controllo dei componenti lato cerniere superiori. Test di controllo statico per componenti lato cerniere superiori. Direzione del carico 90° in posizione di apertura, vengono testati sostegno articolazione e fissaggio (forza di trazione). F da tabella Peso battente in kg Foro per sostegno articolazione Punto di trazione forza di trazione F in Newton N 60 70 80 90 100 110 120 130 140 150 160 170 180 190 200 Corpo di controllo Telaio della finestra Piastra di fissaggio Legno 1650 1900 2200 2450 2700 3000 3250 3500 3900 4200 4400 4700 5000 5300 5500 PVC Profilo di rinforzo Spessore aggiunto 2,8 mm 2,8 mm 2,8 mm Alluminio Angolo collegamento angolare Redatto da: Gütegemeinschaft Schlösser und Beschläge e.V., Offerstr. 12, 42551 Velbert Gütezeichen 3.98 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 9 / AB 517-2 Roto NT Informazioni generali Lato cerniere R 12 mm aria 18/20 mm larghezza battuta sopraffilo 9/13 mm asse ferramenta Funzionalità della ferramenta Per garantire la sicurezza funzionale della ferramenta è necessario osservare le seguenti regole: 1. Montaggio regolamentare dei componenti della ferramenta secondo le istruzioni per il montaggio qui indicate. 2. Montaggio regolamentare degli elementi nell‘inserimento della finestra. 3. Il produttore di serramenti deve consegnare all‘utente le istruzioni d‘uso e di manutenzione e nel caso specifico anche la regolamentazione sulla garanzia del prodotto. 4. Il sistema di ferramenta deve essere composto solo ed esclusivamente di componenti originali Roto. L‘utilizzo di componenti appartenenti ad altri sistemi esclude ogni diritto di garanzia. Garanzia del prodotto – Regole Fissaggio della ferramenta con viti speciali per infissi, zincate con sistema galvanico, cromate argentate, in acciaio, dimensione 3,5/4,0 mm. Per il fissaggio di serramenti antieffrazione si consiglia l‘utilizzo di viti con parte filettata (asta cilindrica). Il produttore di infissi deve assicurare che la ferramenta possa essere fissata a regola d‘arte, in caso di esigenze particolari si consiglia di richiedere informazioni dettagliate anche al produttore di viti per infissi. Nel fissaggio di componenti portanti e determinanti per la sicurezza, come sostegni per articolazioni e sostegni angolari, si dovranno determinare con esattezza le forze di strappo perpendicolari al piano dell‘anta utilizzando la seguente tabella (Sforzo di trazione in relazione al peso dell‘anta secondo le prescrizioni RAL-RG 607/3). Peso battente in kg Sforzo di trazione in N* 60 1650 70 1900 80 2200 90 2450 100 2700 * tolleranza consentita –10%. I valori qui indicati si riferiscono al sostegno per articolazione. Si possono applicare anche al sostegno angolare, se il fissaggio viene effettuato in correlazione a quello del sostegno per articolazione. In caso di tipi di legno particolarmente aggressivi (come p.es. afzelia e rovere) i punti fresati per l‘inserimento della ferramenta dovranno essere trattati con una vernice protettiva prima del montaggio della ferramenta stessa. Non utilizzare materiali sigillanti a base di acidi, che potrebbero avere un‘azione corrosiva sulla ferramenta. Inoltre sono da rispettare le norme tecniche e le prescrizioni per il fissaggio dei vetri. Garanzia del prodotto – Esclusione di garanzia pagina 10 / AB 517-2 Il produttore della ferramenta non risponde per difetti di funzionamento o danni alla ferramenta stessa o alle finestre o portefinestre dotate di tale ferramenta, se dovuti a insufficienti dati di capitolato, alla mancata osservanza delle istruzioni di montaggio o dei diagrammi di applicazione e se soggette ad imbrattamento in condizioni estreme. La garanzia vale solo ed esclusivamente per componenti di ferramenta originali Roto. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Diagrammi di applicazione Dimensioni massime dei battenti In questo ambito di applicazione, peso massimo battente finestra 80 kg e battente portefinestre 100 kg con piastra di base di 18 mm massimo 80 kg Anta a ventola Spessore vetro massimo 12 mm = 30 kg/m2 Spessore vetro massimo 12 mm = 30 kg/m2 2.400 2.400 2.300 2.300 2.200 2.200 2.100 2.100 2.000 2.000 1.900 1.900 1.800 1.800 1.700 1.700 600 1.400 1.300 1.200 1.100 900 1.000 800 700 600 400 300 280 500 500 Larghezza battuta battente (FFB) mm 800 700 600 500 400 300 280 1.400 700 900 1.300 800 1.000 1.200 900 1.100 1.100 1.000 1.200 900 1.100 1.300 1.000 1.200 In questo ambito è necessaria un’articolzione supplementare 1.400 800 1.300 1.500 700 1.400 1.600 600 In questo amito è necessaria un’articolazione supplementare 500 1.500 380 400 1.600 Altezza battuta battente (FFH) mm Anta ribalta 380 400 Altezza battuta battente (FFH) mm Dimensioni massime dei battenti In questo ambito di applicazione, peso massimo battente finestra 80 kg e battente portefinestre 100 kg con piastra di base di 18 mm massimo 80 kg Larghezza battuta battente (FFB) mm Spessore vetro massimo 12 mm = 30 kg/m2 1.200 In questo ambito di applicazione sono necessarie 2 articolazioni in battuta 1.100 1.000 900 In questo ambito di applicazione 1 articolazione in battuta sopra 800 700 600 550 500 In questo ambito di applicazione 2 articolazioni in battuta lateralmente o sopra 400 1.600 1.500 1.400 1.300 1.200 1.100 900 1.000 800 700 621 600 300 290 500 550 310 400 Altezza battuta battente (FFH) mm Dimensioni massime dei battenti In questo ambito di applicazione, peso massimo battente 80 kg In questo ambito di applicazione 2 articolazioni in battuta sopra Larghezza battuta battente (FFB) mm Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 11 / AB 517-2 Ferramenta AR Sicurezza base Singoli componenti Campo di applicazione Larghezza battuta battente (FFB) ................380 – 1400 mm1) Altezza battuta battente (FFH) ...................... 280 – 2400 mm Peso battente ................................................... max. 100 kg* 1 Cremonese AR sede maniglia costante, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 120 370 284 3142) 280 – 3603) 361 – 4804) 481 – 600 170 490 259 830 601 – 800 263 690 259 831 801 – 1000 413 890 259 834 259 838 1001 – 1200 513 1090 1 E 259 840 1201 – 1400 563 1290 1 E 259 842 1401 – 1600 563 1490 1 E 259 846 1601 – 1800 563 1690 2 E 259 847 1601 – 1800 1000 1690 2 E 259 849 1801 – 2000 1000 1890 2 E 259 851 2001 – 2200 1000 2090 2 E 259 854 2201 – 2400 1000 2290 2 E 2 Cremonese AR sede maniglia centrale/variabile, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 310 – 4503) 155 – 225 430 259 7172) 225 – 310 400 259 7182) 451 – 6204) 259 719 621 – 800 311 – 400 580 1 E 259 720 801 – 1200 401 – 600 980 1 E 259 721 1201 – 1600 601 – 800 1380 2 E 259 762 1601 – 2000 801 – 1000 1780 2 E 259 763 2001 – 2400 1001 – 1200 2180 4 E 9 Braccio articolazione R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 800 250 sx dx 801 – 1400 450 sx dx 10 Movimento angolare articolazione R 11 Chiusura centrale, orizzontale e verticale Larghezza battuta Altezza battuta Dimensioni battente (FFB) battente (FFH) 801 – 1200 801 – 1200 400 1 P 1201 – 1400 1201 – 1400 600 1 P 1401 – 1800 600 KU 1 E 400 1 P 1801 – 2000 600 KU 1 E 600 1 P 2001 – 2400 600 KU 1 E 600 KU 1 E 400 1 P Codice Art. 255 285 255 286 255 282 255 285 255 282 255 286 255 282 255 282 255 285 258 0955) 12 Terminale 13 Cerniera angolare R 18 Cerniera angolare R 20 sx dx sx dx 254 023 254 025 254 026 254 028 14 Sostegno angolare R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) sx dx 3 Nottolino per cricchetto 256 020 4 Movimento angolare E senza ill. Movimento angolare P 260 275 260 277 5 Movimento angolare AR P 260 290 6 Movimento angolare speciale E senza ill. 260 280 16 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato telaio 260 282 17 Incontro AR (FFH < 350 mm) Movimento angolare speciale P (FFH < 350 mm) 280 836 15 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato anta 260 538 Elementi telaio specifici per il profilo: vedi tabella a pagina 26 / 27 18 Incontro 7 Guida articolazione R Larghezza battuta battente (FFB) 360 – 410 411 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1400 Descrizione / lunghezza Codice Art. 250/ 300 250/ 490 250/ 690 450/ 890 1 E 450/1090 1 E 253 811 253 812 253 813 253 814 253 815 8 Articolazione supplementare (a partire da FFB 1200 mm) pagina 12 / AB 517-2 19 Cricchetto * vedi diagramma di applicazione a pagina 11 1 ) a partire da FFB 1200 mm articolazione supplementare 8 2 ) solo senza dispositivo falsa manovra (NSP) 3 ) con movimento angolare speciale 6 4 ) con movimento angolare 4 5 ) inserire solo senza movimento angolare 255 237 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Composizione della ferramenta 8 18 9 18 4 7 12 10 6 18 18 2 11 19 3 15 1 Per i dati di ordinazione vedi catalogo Roto Griffe BK 5 16 18 4 5 17 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. 13 11 18 14 pagina 13 / AB 517-2 Ferramenta AR classe di resistenza 1 (DIN V ENV 1627–1630) Singoli componenti Campo di applicazione Larghezza battuta battente (FFB) ................380 – 1400 mm1) Altezza battuta battente (FFH) ...................... 350 – 2400 mm Peso battente ................................................... max. 100 kg* 1 Cremonese AR sede maniglia costante, entrata 15 mm Altezza battuta battente (FFH) 280 – 3603) 361 – 4804) 481 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1200 1201 – 1400 1401 – 1600 1601 – 1800 1601 – 1800 1801 – 2000 2001 – 2200 2201 – 2400 Altezza maniglia (GH) 120 Lunghezza Cremonese 370 Codice Art. 170 263 413 513 563 563 563 1000 1000 1000 1000 490 690 890 1090 1 1290 1 1490 1 1690 2 1690 2 1890 2 2090 2 2290 2 259 830 259 831 259 834 259 838 259 840 259 842 259 846 259 847 259 849 259 851 259 854 E E E E E E E E 284 3142) 2 Cremonese AR sede maniglia centrale/variabile, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 310 – 4503) 155 – 225 430 259 7172) 225 – 310 400 259 7182) 451 – 6204) 311 – 400 580 1 E 259 719 621 – 8004) 401 – 600 980 1 E 259 720 801 – 12004) 601 – 800 1380 2 E 259 721 1201 – 16004) 801 – 1000 1780 2 E 259 762 1601 – 20004) 1001 – 1200 2180 4 E 259 763 2001 – 24004) 3 Nottolino per cricchetto 256 020 4 Movimento angolare P 260 277 5 Movimento angolare AR P 260 290 6 Movimento angolare speciale (FFH< 350 mm) P 260 282 7 Guida articolazione R Larghezza battuta battente 360 – 410 411 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1400 Descrizione / lunghezza Codice Art. 250/ 300 250/ 490 250/ 690 450/ 890 1 E 450/1090 1 E 253 811 253 812 253 813 253 814 253 815 10 Movimento angolare articolazione R V 257 112 11 Chiusura centrale - orizzontale Larghezza battuta Dimensioni battente 801 – 1200 400 KU 1 P 1201 – 1400 600 KU 1 P Codice Art. 255 285 255 286 12 Chiusura centrale - verticale Altezza battuta Dimensioni battente 650 – 850 400 1 P 851 – 1050 600 1 P 1051 – 1250 600 KU 1 E 200 1 P 1251 – 1450 600 KU 1 E 400 1 P 1451 – 1650 600 KU 1 E 600 1 P 1651 – 1850 600 KU 1 E 600 KU 1 E 200 1 P 1851 – 2050 600 KU 1 E 600 KU 1 E 400 1 P 2051 – 2250 600 KU 1 E 600 KU 1 E 600 1 P 2251 – 2400 600 KU 1 E 600 KU 1 E 600 KU 1 E 200 1 P 13 Cerniera angolare R 18 Cerniera angolare R 20 Codice Art. 255 285 255 286 255 282 255 284 255 282 255 285 255 282 255 286 255 282 255 282 255 284 255 282 255 282 255 285 255 282 255 282 255 286 255 282 255 282 255 282 255 284 sx dx sx dx 254 023 254 025 254 026 254 028 14 Sostegno angolare R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) sx dx 15 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato anta 260 538 16 Copertura antitrapanatura 264 601 Elementi telaio specifici per il profilo: vedi tabella a pagina 26 / 27 17 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato telaio 18 Incontro AR acciaio 8 Articolazione supplementare (a partire da FFB 1200 mm) 255 237 9 Braccio articolazione R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 800 250 sx dx 801 – 1400 450 sx dx pagina 14 / AB 517-2 19 Incontro 20 Incontro di sicurezza acciaio 21 Cricchetto * vedi diagramma di applicazione a pagina 11 1 ) a partire da FFB 1200 mm articolazione supplementare 8 2 ) solo senza dispositivo falsa manovra (NSP) 3 ) con movimento angolare speciale 6 4 ) con movimento angolare 4 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Composizione della ferramenta WK 1 8 20 9 19 4 7 10 6 20 2 19 16 21 3 15 12 1 Per i dati di ordinazione vedi catalogo Roto Griffe BK 5 17 20 4 13 5 11 18 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. 19 14 pagina 15 / AB 517-2 Ferramenta per anta a ventola, Sicurezza base Singoli componenti Campo di applicazione Larghezza battuta battente (FFB) .................. 380 – 1400 mm Altezza battuta battente (FFH) ...................... 280 – 2400 mm Peso battente ................................................... max. 100 kg* 1 Cremonese AR sede maniglia costante, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 120 370 284 3141) 280 – 3602) 361 – 4803) 481 – 600 170 490 259 830 601 – 800 263 690 259 831 801 – 1000 413 890 259 834 259 838 1001 – 1200 513 1090 1 E 259 840 1201 – 1400 563 1290 1 E 259 842 1401 – 1600 563 1490 1 E 259 846 1601 – 1800 563 1690 2 E 259 847 1601 – 1800 1000 1690 2 E 259 849 1801 – 2000 1000 1890 2 E 259 851 2001 – 2200 1000 2090 2 E 259 854 2201 – 2400 1000 2290 2 E 2 Cremonese AR sede maniglia centrale/variabile, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 310 – 4502) 155 – 225 430 259 7171) 225 – 310 400 259 7181) 451 – 6203) 259 719 621 – 800 311 – 400 580 1 E 259 720 801 – 1200 401 – 600 980 1 E 259 721 1201 – 1600 601 – 800 1380 2 E 259 762 1601 – 2000 801 – 1000 1780 2 E 259 763 2001 – 2400 1001 – 1200 2180 4 E 9 Movimento angolare articolazione R 10 Chiusura centrale, orizzontale e verticale Larghezza battuta Altezza battuta Dimensioni battente (FFB) battente (FFH) 801 – 1200 801 – 1200 400 1 P 1201 – 1400 1201 – 1400 600 1 P 1401 – 1800 600 KU 1 E 400 1 P 1801 – 2000 600 KU 1 E E 600 1 P 2001 – 2400 600 KU 1 E 600 KU 1 E 400 1 P Codice Art. 255 285 255 286 255 282 255 285 255 282 255 286 255 282 255 282 255 285 258 0954) 11 Terminale 12 Cerniera angolare R 18 Cerniera angolare R 20 sx dx sx dx 254 023 254 025 254 026 254 028 13 Sostegno angolare R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) sx dx 14 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato anta 260 538 15 Limitatore di corsa 90° 264 603 16 Blocchetto d’arresto 259 250 17 Prolunga cremonese 260 191 3 Nottolino per cricchetto 256 020 4 Movimento angolare E senza ill. Movimento angolare P 260 275 260 277 5 Movimento angolare AR P 260 290 18 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato telaio 6 Movimento angolare speciale E senza ill. 260 280 19 Incontro di sicurezza 260 282 20 Incontro (FFH < 350 mm) Movimento angolare speciale P (FFH < 350 mm) 280 836 Elementi telaio specifici per il profilo: vedi tabella a pagina 26 / 27 21 Cricchetto 7 Guida articolazione R Larghezza battuta battente 360 – 410 411 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1400 Descrizione / lunghezza Codice Art. 250/ 300 250/ 490 250/ 690 450/ 890 1 E 450/1090 1 E 253 811 253 812 253 813 253 814 253 815 8 Braccio articolazione R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 800 250 sx dx 801 – 1400 450 sx dx pagina 16 / AB 517-2 * vedi diagramma di applicazione a pagina 11 1 ) solo senza dispositivo falsa manovra (NSP) 2 ) con movimento angolare speciale 6 3 ) con movimento angolare 4 4 ) inserire solo senza movimento angolare Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Composizione della ferramenta 20 20 8 17 4 7 11 6 9 20 20 2 21 10 3 14 1 Per i dati di ordinazione vedi catalogo Roto Griffe BK 5 18 20 4 12 5 10 15 19 16 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. 20 13 pagina 17 / AB 517-2 Ferramenta anta a ribalta Singoli componenti Campo di applicazione (vedi diagramma di applicazione a pagina 11) Larghezza battuta battente (FFB) .................. 310 – 1600 mm Altezza battuta battente (FFH) ...................... 290 – 1200 mm Peso battente ....................................................... max. 80 kg 1 Cremonese AR sede maniglia centrale/variabile, entrata 15 mm Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 310 – 450 430 259 717 451 – 620 400 259 718 259 719 621 – 800 580 1 E 259 720 801 – 1200 980 1 E 259 721 1201 – 1600 1380 2 E 2 Movimento angolare E senza ill. Movimento angolare P 260 275 260 277 3 Chiusura centrale, composto da più parti, verticale Altezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 255 285 801 – 1200 400 KU 1 P 4 Articolazione R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Altezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 290 – 1200 250 sx dx 5 Guida per cerniera in battuta R 254 068 6 Vite d’arresto R per anta ribalta vite per lamiera B 3,5 x 9,5 DIN 7981 227 131 7 Chiusura centrale R lato anta 255 445 8 Chiusura centrale R lato telaio 20 mm 255 447 255 446 Chiusura centrale R lato telato 7/8 9 Limitatore di corsa (90°) 264 603 10 Articolazione in battuta 255 224 Elementi telaio specifici per il profilo: vedi tabella a pagina 26 / 27 11 Incontro pagina 18 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Composizione della ferramenta 11 9 10 11 * 11 2 2 Per i dati di ordinazione vedi catalogo Roto Griffe BK 5 10 10 * 3 * 3 ATTENZIONE: L‘utilizzo dell‘articolazione in battuta in modo verticale è possibile solamente senza chiusura centrale! 11 11 Dopo l‘aggancio del braccio forbice bisogna fissare assolutamente il catenacciolo chiusura con una vite! Braccio articolazione ° 90 6 6 Catenacciolo chiusura Perno di aggancio 5 4 7 7 8 8 5 4 * Se l’articolazione in battuta non viene montata sopra la cassetta cremonese, bisogna inserire lo spessore in dotazione sotto la piastrina dell’articolazione in battuta. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 19 / AB 517-2 Ferramenta per anta a ventola ed anta ribalta, sicurezza base Singoli componenti Campo di applicazione Larghezza battuta battente (FFB) ................380 – 1400 mm1) Altezza battuta battente (FFH) ...................... 431 – 2400 mm Peso battente ................................................... max. 100 kg* 1 Cremonese AR sede maniglia costante, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 431 – 4803) 120 370 284 3142) 481 – 600 170 490 259 830 601 – 800 263 690 259 831 801 – 1000 413 890 259 834 1001 – 1200 513 1090 1 E 259 838 1201 – 1400 563 1290 1 E 259 840 1401 – 1600 563 1490 1 E 259 842 1601 – 1800 563 1690 1 E 259 846 1601 – 1800 1000 1690 2 E 259 847 1801 – 2000 1000 1890 2 E 259 849 259 851 2001 – 2200 1000 2090 2 E 2201 – 2400 1000 2290 2 E 259 854 2 Cremonese AR sede maniglia centrale/variabile, entrata 15 mm Altezza battuta Altezza Lunghezza Codice Art. battente (FFH) maniglia (GH) Cremonese 310 – 4503) 155 – 225 430 259 7172) 4 451 – 620 ) 225 – 310 400 259 7182) 259 719 621 – 800 311 – 400 580 1 E 801 – 1200 401 – 600 980 1 E E 259 720 1201 – 1600 601 – 800 1380 2 E 259 721 259 762 1601 – 2000 801 – 1000 1780 2 E 2001 – 2400 1001 – 1200 2180 4 E 259 763 3 Nottolino per cricchetto 256 020 4 Movimento angolare E senza ill. Movimento angolare P 260 275 260 277 5 Movimento angolare AR P 260 290 6 Movimento angolare speciale E senza ill. 260 280 (FFH < 350 mm) Movimento angolare speciale P (FFH < 350 mm) 260 282 7 Guida articolazione R Larghezza battuta battente 360 – 410 411 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1400 Descrizione / lunghezza Codice Art. 250/ 300 250/ 490 250/ 690 450/ 890 1 E 450/1090 1 E 253 811 253 812 253 813 253 814 253 815 8 Articolazione supplementare (a partire da FFB 1200 mm) 255 237 9 Articolazione R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 800 250 sx dx 801 – 1400 450 sx dx pagina 20 / AB 517-2 10 Movimento angolare articolazione R 280 836 11 Chiusura centrale, orizzontale e verticale Larghezza battuta Altezza battuta Dimensioni battente (FFB) battente (FFH) 801 – 1200 801 – 1200 400 1 P 1201 – 1400 1201 – 1400 600 1 P 1401 – 1800 600 KU 1 E 400 1 P 1801 – 2000 600 KU 1 E 600 1 P 2001 – 2400 600 KU 1 E 600 KU 1 E 400 1 P Codice Art. 255 285 255 286 255 282 255 285 255 282 255 286 255 282 255 282 255 285 258 0956) 12 Terminale 13 Cerniera angolare R 18 sx dx sx dx Cerniera angolare R 20 254 023 254 025 254 026 254 028 14 Sostegno angolare R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) sx dx 15 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato anta 260 538 16 Guida articolazione R (anta a ventola)7) Larghezza battuta battente 360 – 405 406 – 595 596 – 795 Descrizione / lunghezza Codice Art. 250/ 300 250/ 490 250/ 690 253 811 253 812 253 813 17 Articolazione R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 1400 250 sx dx 18 Prolunga cremonese Larghezza battuta Descrizione / lunghezza battente 796 – 995 200 1 E 996 – 1195 400 1 E 1196 – 1395 200 400 1 E 19 Asta a leva, costante5) Altezza battuta Sede leva battente (FFH) articolata 431 – 5003) 195 501 – 6004) 601 – 6203) 335 621 – 8004) 801 – 1000 490 1001 – 1200 335 1201 – 1400 335 1401 – 1600 335 1601 – 1800 335 1801 – 2000 640 2001 – 2200 640 2201 – 2400 640 Lunghezza Codice Art. 260 192 260 193 260 191 260 193 Codice Art. 490 233 408 690 233 409 890 1090 1290 1490 1690 1890 2090 2290 233 410 233 411 233 412 233 413 296 145 296 074 296 075 296 076 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. senza montante Composizione della ferramenta 8 25 17 25 25 9 18 16 4 25 4 12 12 7 6 6 10 Montaggio guida articolazione vedi a pagina 30 25 10 25 21 20 19 2 1 11 3 11 27 22 15 25 25 4 13 25 5 5 11 14 4 23 24 26 20 Asta a leva centrale/variabile5) Altezza battuta battente (FFH) 370 – 5203) 521 – 6204) 621 – 6503) 651 – 8004) 801 – 1200 1201 – 1600 1601 – 2000 2001 – 2400 Sede leva articolata 225 – 350 13 11 14 25 25 Incontro Lunghezza Codice Art. 26 Incontro di sicurezza 400 233 418 393 – 482 680 233 419 482 – 682 448 – 658 680 – 890 880 – 1090 980 1380 1780 2180 233 420 290 912 296 146 296 147 21 Cricchetto asta a leva 260 457 22 Arresto per dispositivo falsa manovra (NSP) 257 600 23 Blocchetto d’arresto 259 250 Elementi telaio specifici per il profilo: vedi tabella a pagina 26 / 27 24 Incontro AR Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. 27 Maniglia finestra vedi catalogo Roto BK 5 * 1 ) 2 ) 3 ) 4 ) 5 ) vedi diagramma di applicazione a pagina 11 a partire da FFB 1200 mm articolazione supplementare 8 solo senza dispositivo falsa manovra (NSP) con movimento angolare speciale 6 con movimento angolare 4 in caso di cremonese a entrata zero girare il nottolino eccentrico a destra di 180° 6 ) inserire solo senza movimento angolare 7 ) a partire da FFB 796 mm solo insieme alla prolunga cremonese 18 pagina 21 / AB 517-2 Ferramenta per anta e anta a ventola ribalta Classe di resistenza 1 (DIN V ENV 1627–1630) Singoli componenti Campo di applicazione Larghezza battuta battente (FFB) ................380 – 1400 mm1) Altezza battuta battente (FFH) ...................... 431 – 2400 mm Peso battente ................................................... max. 100 kg* 1 Cremonese AR sede maniglia costante, entrata 15 mm Altezza battuta battente (FFH) 431 – 4803) 481 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1200 1201 – 1400 1401 – 1600 1601 – 1800 1601 – 1800 1801 – 2000 2001 – 2200 2201 – 2400 Altezza maniglia (GH) 120 170 263 413 513 563 563 563 1000 1000 1000 1000 Lunghezza Cremonese 370 490 690 890 1090 1 E 1290 1 E 1490 1 E 1690 1 E 1690 2 E 1890 2 E 2090 2 E 2290 2 E Codice Art. 2 284 314 ) 259 830 259 831 259 834 259 838 259 840 259 842 259 846 259 847 259 849 259 851 259 854 2 Cremonese AR sede maniglia centrale/variabile, entrata 15 mm Altezza battuta battente (FFH) 310 – 4503) 451 – 6204) 621 – 800 801 – 1200 1201 – 16003) 1601 – 2000 2001 – 2400 Altezza maniglia (GH) 155 – 225 225 – 310 311 – 400 401 – 600 601 – 800 801 – 1000 1001 – 1200 Lunghezza Cremonese 430 400 580 1 E 980 1 E 1380 2 E 1780 2 E 2180 4 E Codice Art. 259 7172) 259 7182) 259 719 259 720 259 721 259 762 259 763 3 Nottolino per cricchetto 256 020 4 Movimento angolare P 260 277 5 Movimento angolare AR P 260 290 6 Movimento angolare speciale P 260 282 (FFH < 350 mm) 7 Guida articolazione R Larghezza battuta Descrizione / lunghezza battente 360 – 410 250/ 300 411 – 600 250/ 490 601 – 800 250/ 690 801 – 1000 450/ 890 1 E 1001 – 1400 450/1090 1 E 12 Chiusura centrale - verticale Altezza battuta Dimensioni battente 650 – 850 400 1 P 851 – 1050 600 KU 1 P 1051 – 1250 600 KU 1 E 200 1 P 1251 – 1450 600 KU 1 E E 400 KU 1 P P 1451 – 1650 600 KU 1 E 600 KU 1 P 1651 – 1850 600 KU 1 E 600 KU 1 E 200 KU 1 P 1851 – 2050 600 KU 1 E 600 KU 1 E 400 1 P 2051 – 2250 600 KU 1 E 600 KU 1 E 600 KU 1 P 2251 – 2400 600 KU 1 E 600 KU 1 E 600 KU 1 E 200 1 P 13 Cerniera angolare R 18 Cerniera angolare R 20 Codice Art. 255 285 255 286 255 282 255 284 255 282 255 285 255 282 255 286 255 282 255 282 255 284 255 282 255 282 255 285 255 282 255 282 255 286 255 282 255 282 255 282 255 284 sx dx sx dx 254 023 254 025 254 026 254 028 14 Sostegno angolare R (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) sx dx 15 Dispositivo falsa manovra (NSP) lato anta 260 538 16 Copertura antitrapanatura 264 601 Larghezza battuta battente 360 – 405 406 – 595 596 – 795 Descrizione / lunghezza Codice Art. 250/ 300 250/ 490 250/ 690 253 811 253 812 253 813 18 Articolazione R 255 237 (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 800 250 sx dx 801 – 1400 450 sx dx pagina 22 / AB 517-2 255 285 255 286 17 Guida articolazione R (anta a ventola)6) 253 811 253 812 253 813 253 814 253 815 9 Articolazione R 10 Movimento angolare articolazione R V Codice Art. Codice Art. 8 Articolazione supplementare (a partire da FFB 1200 mm) 11 Chiusura centrale - orizzontale Larghezza battuta Dimensioni battente 801 – 1200 400 KU 1 P 1201 – 1400 600 KU 1 P 257 112 (piastra di base secondo il profilo, vedi pagina 26) Larghezza battuta Dimensioni Codice Art. battente 360 – 1400 250 sx dx 19 Prolunga cremonese Larghezza battuta Descrizione / lunghezza battente 796 – 995 200 1 E 996 – 1195 400 1 E 1196 – 1395 200 400 1 E Codice Art. 260 192 260 193 260 191 260 193 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. senza montante Composizione della ferramenta WK 1 8 18 26 19 17 27 27 4 9 26 4 7 10 6 6 Montaggio guida articolazione vedi a pagina 30 27 10 27 2 22 21 20 1 16 3 23 12 28 12 15 27 27 4 5 11 13 14 4 5 11 26 24 27 25 20 Asta a leva, costante5) Altezza battuta battente (FFH) 431 – 5003) 501 – 6004) 601 – 6203) 621 – 8004) 801 – 1000 1001 – 1200 1201 – 1400 1401 – 1600 1601 – 1800 1801 – 2000 2001 – 2200 2201 – 2400 Sede leva articolata 195 Lunghezza 13 26 14 22 Cricchetto asta a leva 260 457 23 Arresto per dispositivo falsa manovra (NSP) 257 600 24 Blocchetto d’arresto 259 250 Codice Art. 490 233 408 335 690 233 409 490 335 335 335 335 640 640 640 890 1090 1290 1490 1690 1890 2090 2290 233 410 233 411 233 412 233 413 296 145 296 074 296 075 296 076 Elementi telaio specifici per il profilo: vedi tabella a pagina 26 / 27 25 Incontro AR acciaio 26 Incontro 27 Incontro di sicurezza acciaio 28 Maniglia finestra con chiave vedi catalogo Roto BK 5 21 Asta a leva centrale/variabile5) Altezza battuta battente (FFH) 370 – 5203) 521 – 6204) 621 – 6503) 651 – 8004) 801 – 1200 1201 – 1600 1601 – 2000 2001 – 2400 Sede leva articolata 225 – 350 Lunghezza Codice Art. 400 233 4182) 393 – 482 680 233 419 482 – 682 448 – 658 680 – 890 880 – 1090 980 1380 1780 2180 233 420 290 912 296 146 296 147 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. * 1 ) 2 ) 3 ) 4 ) 5 ) vedi diagramma di applicazione a pagina 11 a partire da FFB 1200 mm articolazione supplementare 8 solo senza dispositivo falsa manovra (NSP) con movimento angolare speciale 6 con movimento angolare 4 in caso di cremonese a entrata zero girare il nottolino eccentrico a destra di 180° 6 ) a partire da FFB 796 mm solo insieme alla prolunga cremonese 19 pagina 23 / AB 517-2 Roto NT Esempio di montaggio dell’articolazione supplementare A partire da una larghezza battuta battente (FFB) 1200 mm 417 Articolazione supplementare lato telaio Guida articolazione Articolazione supplementare lato anta Movimento angolare pagina 24 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Possibilità di combinazione asta aleva / cremonese AR Cremonese a entrata zero / Cremonese AR costante, entrata 15 mm Asta a leva Sede leva articolata costante Altezza battuta Sede leva Dimensioni battente (FFH) articolata 431 – 600 195 490 601 – 800 335 690 801 – 1000 490 890 1001 – 1200 335 1090 1201 – 1400 335 1290 1401 – 1600 335 1490 1601 – 1800 335 1690 Porte 1801 – 2000 640 1890 2001 – 2200 640 2090 2201 – 2400 640 2290 Codice Art. 233 408 233 409 233 410 233 411 233 412 233 413 296 145 Cremonese AR Sede maniglia costante Dispositivo falsa manovra Codice Art. manovra possibile X 259 830 X 259 831 X 259 834 X 259 838 X 259 840 X 259 843 X 259 847 296 074 296 075 296 076 X X X 259 849 259 852 259 855 Codice Art. o o 259 833 259 836 o o 259 842 259 846 o o 259 851 259 854 Asta a leva / Cremonese AR centrale variabile, entrata 15 mm Asta a leva Sede leva articolata centrale/variabile Altezza battuta Sede leva Dimensioni battente (FFH) articolata 370– 520 225– 350 400 521– 620 621– 800 393– 482 680 801–1200 482– 682 980 1201–1600 448– 658 1380 Porte 1601–2000 680– 890 1780 2001–2400 880–1090 2180 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Codice Art. 233 418 Cremonese AR Sede maniglia centrale/variabile Dispositivo falsa manovra Codice Art. Codice Art. manovra possibile – (FFH 310–450) 259 717 o (FFH 310–450) 259 718 233 419 233 420 290 912 X X X 259 719 259 720 259 721 296 146 296 147 X X 259 762 259 763 pagina 25 / AB 517-2 Componenti specifici per il profilo Sistema legno Battuta Euro 18 mm Scanalatura Euro 7/8 / 18 mm Profondità battuta Battuta Euro 20 mm Scanalatura Euro 7/8 / 20 mm Profondità battuta Profondità battuta 24 mm Sistema legno Battuta Euro 18 mm Battuta Euro 18 mm BZ. Battuta Euro 20 mm Battuta Euro 20 mm BZ. Scanalatura Euro 7/8 / 18 mm Profondità battuta Scanalatura Euro 7/8 / 20 mm Profondità battuta Asse ferramenta 13 mm Asse ferramenta 13 mm BZ. Sistema legno Articolazione 250 (piastra di base) Codice Articolo sx 263 331 dx 263 245 sx 263 331 dx 263 245 sx 254 264 dx 254 265 sx 254 264 dx 254 265 sx 254 264 dx 254 265 Articolazione 450 (piastra di base) Codice Articolo sx 257 125 dx 257 115 sx 257 125 dx 257 115 sx 254 266 dx 254 267 sx 254 266 dx 254 267 sx 254 266 dx 254 267 Incontro AR Codice Articolo sx 260 479 dx 260 480 sx 260 481 dx 260 482 sx 260 483 dx 260 484 sx 260 485 dx 260 486 sx 260 487 dx 260 488 Incontro AR acciaio Codice Articolo 280 442 280 444 291 556 291 558 291 557 sx dx sx dx 261 943 262 927 261 944 262 929 Incontro Battuta Euro 18 mm Codice articolo 260 360 Battuta Euro 18 mm BZ. 260 361 Battuta Euro 20 mm 260 362 Battuta Euro 20 mm BZ. 260 363 Scanalatura Euro 7/8 / 18 mm Profondità battuta Scanalatura Euro 7/8 / 20 mm Profondità battuta Asse ferramenta 13 mm 260 364 261 933 Asse ferramenta 13 mm BZ. 261 934 pagina 26 / AB 517-2 Sostegno angolare (piastra di base) Codice Articolo sx 257 123 dx 280 425 sx 257 123 dx 280 425 sx 254 035 dx 254 038 sx 254 035 dx 254 038 sx 254 035 dx 254 038 Incontro di sicurezza sx dx sx dx sx dx sx dx sx dx Codice articolo 260 382 260 383 260 384 260 385 260 386 260 387 259 592 259 593 260 388 260 389 sx dx sx dx 261 935 262 930 261 936 262 931 Incontro di sicurezza acciaio Codice articolo sx 280 446 dx 280 447 sx dx sx dx sx dx sx dx 280 448 280 449 291 549 291 551 291 554 291 555 291 552 291 553 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Sistema legno Cricchetto-lato telaio Dispositivo falsa manovra (NSP) telaio Codice Articolo 260 540 Battuta Euro 18 mm Codice Articolo 260 459 Battuta Euro 18 mm BZ. 260 460 260 541 Battuta Euro 20 mm 260 459 260 542 Battuta Euro 20 mm BZ. 260 461 260 543 Scanalatura Euro 7/8 260 462 260 544 Asse ferramenta 13 mm 261 941 261 947 Asse ferramenta 13 mm BZ. 261 942 261 948 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Micro aearetore lato telaio Codice Articolo 256 633 260 527 256 584 sx dx sx dx 261 945 262 932 261 946 262 933 pagina 27 / AB 517-2 Battente Sezione orizzontale profilo battente, Foratura maniglia / Montaggio della maniglia 1. Sezione orizzontale profilo battente, Misure per la ferramenta 2. Foro per maniglia finestra Fori per cassetta e nocche della maniglia della finestra. 15 Dimensione entrata 9,4 Ø 25 2,2 18 3. Montaggio maniglia Fissaggio della maniglia con viti a testa svasata DIN 965 M 5 x … nella cassetta cremonese. 33 Altezza maniglia misura GH 9 12,3 Asse ferramenta 1 16 16,2 Scanalatura Ø 25 Ø 10 mm, 33 mm profondità Maniglia RotoLine con nocche perno squadrato 7 mm Nocche Ø 10 58 Perno / a testa quadrata 7 mm Inizie filettatura con altezza sopraffilo di 16 mm 18 15 Dimensione entrata Maniglia DecoLine con nocche perno squadrato 7 mm Nocche Ø 10 63,5 Perno / a testa quadrata 7 mm Scanalatura Cassetta cremonese pagina 28 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Telaio Dimensioni foro / Dime foratura D C Articolazione / sostegno angolare 39 211,3 B A A / asse / B R 0 27,5 108,5 170,5 218,5 RFK Dima foratura Profilo Dima foratura Codice Art. 259 142 Battuta Euro 18 Scanalatura Euro 7/8-18 Battuta Euro 20 259 145 Scanalatura Euro 7/8-20 Profondità battuta 24 mm 259 150 Asse A B C D 9 17,5 11 15 8 9 19,5 12 15 8 13 19,5 16 15 8 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 29 / AB 517-2 senza montante Disposizioni per l‘accorciatura in caso di anta a ventola a due ante Dispositivo di fissaggio cod. materiale 281 633 (Per l’accorciamento e il fissaggio della guida articolazione per l’anta a ventola Roto NT ROYAL) 18 prima di accorciare sganciare il fissaggio centrale e spostare di 18 mm (10,5) 18 sganciare il fissaggio centrale e spostare di 18 mm GV1 52 Prolunga cremonese sopra Larghezza battuta PC1 Dimensione battente (FFB) 796 – 995 243 200 E 996 – 1195 443 400 E 1196 – 1395 643 200 + 400 E pagina 30 / AB 517-2 70 Asta a leva chiusa Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Battente Punzone pneumatico / Montaggio dei componenti 1. Taglio con punzone pneumatico (punzonatura fori) 2. Accoppiamento dinamico 3. Sequenza di montaggio (suggerimento) 5 1 Movimento angolare 1 4 2 Movimento angolare AR P p 3 Cremonese AR 4 Movimento angolare articolazione R 5 Guida articolazione R 6 Chiusura centrale, verticale e orizzontale 7 Cerniera angolare R 6 3 2 6 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. 7 pagina 31 / AB 517-2 Telaio Montaggio componenti della ferramenta, sicurezza base Dimensioni incontro (mm) cremonese AR sede maniglia costante Altezza battuta GH battente (FFH) 50 A MV2 MV1 149 76 Cremonese AR / D 15 G1 G2 G3 NSP S 280– 480 120 – – – – – 481– 600 170 – – – 223 – 601– 800 263 383 – – 138 – 801–1000 413 550 – – 288 – 1001–1200 513 700 – 1201–1400 563 700 – 1401–1600 563 700 1170 – 388 – – 388 – – 388 – 388 – 1601–1800 563 700 1370 – 1601–1800 1000 700 1370 – 1121 1244 1801–2000 1000 700 1370 – 1121 1244 2001–2200 1000 700 1370 1770 1121 1244 2201–2400 1000 700 1370 1770 1121 1244 Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) MV3 Altezza battuta MV1 MV2 MV3 battente (FFH) Dimensioni 801–1200 550 – – 400 P 1201–1400 746 – – 600 P 1401–1800 746 1150 – 600 1EK + 400 P 1801–2000 746 1346 – 2001–2400 746 1346 1750 600 1EK + 600 P 600 1EK + 600 1EK + 400 P GH G2 Larghezza MH1 battuta battente (FFB) NSP S G3 Chiusura centrale (MV) orizzontale Dimensioni 801–1200 462 – – 400 P *1201–1400 658 – – 600 P G1 guida articolazione 12 Incontro AR 24 Larghezza battuta battente (FFB) A Dimensioni 801–1000 600 450/ 890 *1001–1400 750 450/1090 *a partire da 1201 con articolazione supplementare NSP = Dispositivo falsa manovra 86,5 S = Cricchetto MH1 76 50 M Dimensioni incontro (mm) Cremonese AR Sede maniglia centrale/variabile L Cremonese AR / centrale/variabile Maniglia/centro K L M N NSP S 621– 800 125 – – – – 1371 – 801–1200 125 – – – – 1371 – 1201–1600 125 340 – – – 1371 – 1601–2000 – 312 358 – – 1092 232 2001–2400 – 312 358 758 740 1092 232 N K NSP1 S J NSP2 Altezza battuta J battente (FFH) Incontro AR 24 pagina 32 / AB 517-2 86,5 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Telaio Montaggio dei componenti della ferramenta Classe di resistenza 1 (DIN V ENV 1627–1630) Dimensioni incontro (mm) Cremonese AR Sede maniglia 76 86,5 costante Cremonese AR / D 15 Altezza battuta GH battente (FFH) MV1 149 A G1 G2 G3 NSP S 280– 480 120 – – – – – 481– 600 170 – – – 223 – 601– 800 263 383 – – 138 – 801–1000 413 550 – – 288 – 1001–1200 513 700 – – 388 – 1201–1400 563 700 – – 388 – 1401–1600 563 700 1170 – 388 – – 1601–1800 563 700 1370 – 388 1601–1800 1000 700 1370 – 1121 1244 1801–2000 1000 700 1370 – 1121 1244 2001–2200 1000 700 1370 1770 1121 1244 2201–2400 1000 700 1370 1770 1121 1244 Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) 550 – – – 851–1050 746 – – – 600 P 1051–1250 746 946 – – 600 1EK + 200 P 1251–1450 746 1150 – – 600 1EK + 400 P 1451–1650 746 1346 – – 600 1EK + 600 P 1651–1850 746 1346 1546 – 600 1EK + 600 1EK + 200 P 1851–2050 746 1346 1750 – 600 1EK + 600 1EK + 400 P 2051–2250 746 1346 1946 – 600 1EK + 600 1EK + 600 P 2251–2400 746 1346 1946 2146 600 1EK + 600 1EK + 600 1EK + 200 P Larghezza MH1 battuta battente (FFB) MV4 G1 650– 850 400 P Chiusura centrale (MV) orizzontale GH NSP S G2 MV3 G3 MV2 Altezza battuta MV1 MV2 MV3 MV4 Dimensioni battente (FFH) Incontro AR Dimensioni 801–1200 462 – – 400 P *1201–1400 658 – – 600 P 12 Guida articolazione Larghezza battuta battente (FFB) A Dimensioni 801–1000 600 450/ 890 *1001–1200 750 450/1090 86,5 24 MH1 *a partire da 1201 con articolazione supplementare NSP = Dispositivo falsa manovra S = Cricchetto 76 86,5 Dimensioni incontro (mm) Cremonese AR Sede maniglia centrale/variabile M Incontro Bordo entrata L Cremonese AR / centrale/variabile Maniglia/centro NSP1 S J NSP2 Altezza battuta J battente (FFH) K L M N NSP S 1 – 621– 800 125 – – – – 137 801–1200 125 – – – – 1371 1 1201–1600 125 340 – – – 137 1601–2000 – 312 358 – – 1092 232 – 312 358 758 740 109 – 232 N K 2001–2400 2 Incontro AR 24 86,5 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 33 / AB 517-2 Telaio Montaggio componenti della ferramenta, sicurezza base Cremonese AR / D 15 Altezza battuta GH battente (FFH) 50 A MV2 MV1 149 Dimensioni incontro (mm) Cremonese AR Sede maniglia 76 costante G1 G2 G3 NSP S 280– 480 120 –– – 481– 600 170 –– – 601– 800 263 383 – –– – 138 – 801–1000 413 550 – – 288 – 1001–1200 513 700 – – 388 – 1201–1400 563 700 – – 388 – 1401–1600 563 700 1170 – 388 – 1601–1800 563 700 1370 – 388 – 1601–1800 1000 700 1370 – 1121 1244 1801–2000 1000 700 1370 – 1121 1244 2001–2200 1000 700 137017701121 1244 2201–2400 1000 700 137017701121 1244 223 – Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) Altezza battuta MV1 MV2 MV3 battente (FFH) MV3 801–1200 550 – – Dimensioni 400 P 1201–1400 746 – – 600 P 1401–1800 746 1150 – 600 1EK + 400 P 1801–2000 746 1346 – 2001–2400 746 1346 1750 600 1EK + 600 P 600 1EK + 600 1EK + 400 P Chiusura centrale (MV) orizzontale sotto G2 Dimensioni 801–1200 462 – – 400 P 1201–1400 658 – – 600 P GH Guida articolazione Larghezza battuta battente (FFB) A Dimensioni 801–1000 600 450/ 890 1001–1400 750 450/1090 G1 NSP S G3 Larghezza MH1 battuta battente (FFB) NSP = Dispositivo falsa manovra 12 S = Cricchetto 58 MH1 76 50 M Dimensioni incontro (mm) Cremonese AR Sede maniglia centrale/variabile L Cremonese AR / centrale/variabile Maniglia/centro NSP1 S J NSP2 Altezza battuta J battente (FFH) L M N NSP S 621– 800 125 – – – – 1371 – 801–1200 125 – – – – 1371 – – 1 – 2 232 2 232 1201–1600 1601–2000 2001–2400 125 – – 340 312 312 – 358 358 – – 758 – 137 109 740 109 N K K 58 pagina 34 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Telaio Montaggio dei componenti della ferramenta B 76 A 58 MV1 MV1 Dimensioni incontro (mm) Cremonese AR Sede maniglia centrale/variabile 150 150 Chiusura centrale R a partire da FFB 1001 3 pezzi Cremonese AR / centrale/variabile Larghezza battuta) battente (FFB) B C D E 450– 620 – – – – – 621– 800 125 – – – – 801–1200 125 – – – – 1201–1600 125 340 – – – Chiusura centrale MV verticale a sinistra Chiusura centrale (MV) verticale a destra Altezza battuta MV1 battente (FFH) Altezza battuta MV1 battente (FFH) 801–1200 16 A 462 Dimensioni 801–1200 400 P 480 Dimensioni 400 P 3 Misura battuta battente B 22 12 = 12 = 138 138 150 150 = = Misura battuta telaio B Dima fresatura cod. materiale 230 786 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 35 / AB 517-2 senza montante Telaio Montaggio componenti della ferramenta, sicurezza base Montaggio degli incontri di chiusura Sede maniglia costante / centrale/variabile GV1 50 A MV3 MV3 MV2 MV2 MV1 MV1 149 70 149 52 Incontro AR 52 86,5 18 MH1 MH1 Centro aria battuta Parte centrale: Gli incontri di chiusura sono già montati sulla cremonese a entrata zero. 1) in caso di cremonese a entrata zero costante Sede leva articolata 195 mm vite al di sotto della leva articolata 2) Posizione degli incontri di chiusura con leva articolata chiusa Prolunga cremonese sopra Guida articolazione Larghezza GV1 battuta battente (FFB) Larghezza battuta) battente (FFB) Dimensioni A Dimensioni 995 243 200 E 801–1000 600 450/ 890 996 – 1195 443 400 E *1001–1400 750 450/1090 1196 – 1395 643 200 + 400 E 796– Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) Altezza battuta MV1 MV2 MV3 battente (FFH) Altezza battuta MV1 MV2 MV3 battente (FFH) Dimensioni Dimensioni 801–1200 550 – – 400 P 801–1200 550 – – 1201–1400 746 – – 600 P 1201–1400 746 – – 400 P 600 P 1401–1800 746 1150 – 600 1EK + 400 P 1401–1800 746 1150 – 600 1EK + 400 P 1801–2000 746 1346 – 600 1EK + 600 P 1801–2000 746 1346 – 600 1EK + 600 P 2001–2400 746 1346 1750 600 1EK + 600 1EK + 400 P 2001–2400 746 1346 1750 600 1EK + 600 1EK + 400 P Chiusura centrale (MV) orizzontale sotto Chiusura centrale (MV) orizzontale Larghezza MH1 battuta battente (FFB) Larghezza MH1 battuta battente (FFB) Dimensioni Dimensioni 801–1200 456 – – 400 P 801–1200 456 – – 400 P 1201–1400 652 – – 600 P *1201–1400 652 – – 600 P *a partire da 1201 con articolazione supplementare pagina 36 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Telaio, Montaggio dei componenti della ferramenta, Classe di resistenza 1 (DIN V ENV 1627–1630) senza montante Montaggio degli incontri di chiusura Sede maniglia costante / centrale/variabile GV1 70 A MV4 MV4 MV3 MV3 MV2 MV2 MV1 MV1 149 149 52 Incontro AR 52 86,5 18 MH1 MH1 Centro aria battuta Parte centrale: Gli incontri di chiusura sono già montati sulla cremonese a entrata zero. 1) in caso dell’ asta a leva costante: Sede leva articolata 195 mm vite al di sotto della leva articolata Incontro Bordo entrata 2) Posizione degli incontri di chiusura con leva articolata chiusa Prolunga cremonese sopra Guida articolazione Larghezza GV1 battuta battente (FFB) Larghezza battuta battente (FFB) A Dimensioni Dimensioni 796– 995 243 200 E 801–1000 600 450/ 890 996 – 1195 443 400 E *1001–1400 750 450/1090 1196 – 1395 643 200 + 400 E Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) Chiusura centrale (MV) verticale (composta da più parti) Altezza battuta MV1 MV2 MV3 MV4 battente (FFH) Altezza battuta MV1 MV2 MV3 MV4 battente (FFH) Dimensioni Dimensioni 650– 850 550 – – – 400 P 650– 850 550 – – – 400 P 851–1050 746 – – – 600 P 851–1050 746 – – – 600 P 1051–1250 746 946 – – 600 1EK + 200 P 1051–1250 746 946 – – 600 1EK + 200 P 1251–1450 746 1150 – – 600 1EK + 400 P 1251–1450 746 1150 – – 600 1EK + 400 P 1451–1650 746 1346 – – 600 1EK + 600 P 1451–1650 746 1346 – – 600 1EK + 600 P 1651–1850 746 1346 1546 – 600 1EK + 600 1EK + 200 P 1651–1850 746 1346 1546 – 600 1EK + 600 1EK + 200 P 1851–2050 746 1346 1750 – 600 1EK + 600 1EK + 400 P 1851–2050 746 1346 1750 – 600 1EK + 600 1EK + 400 P 2051–2250 746 1346 1946 – 600 1EK + 600 1EK + 600 P 2051–2250 746 1346 1946 – 2251–2400 746 1346 1946 2146 600 1EK + 600 1EK + 600 1EK + 200 P 2251–2400 746 1346 1946 2146 600 1EK + 600 1EK + 600 P 600 1EK + 600 1EK + 600 1EK + 200 P Chiusura centrale (MV) orizzontale sotto Chiusura centrale (MV) orizzontale sotto Larghezza MH1 battuta battente (FFB) Larghezza MH1 battuta battente (FFB) Dimensioni Dimensioni 801–1200 456 – – 400 P 801–1200 456 – – 400 P 1201–1400 652 – – 600 P 1201–1400 652 – – 600 P *a partire da 1201 con articolazione supplementare Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 37 / AB 517-2 Dime Cremonese AR costante / Chiusura centrale composta da più parti Sicurezza base / WK 1 6 4 1 1 2 3 5 lato cilindro lato cremonese lato superiore orizzontale lato inferiore orizzontale 5 3 2 1 4 6 Dime singole ad inserimento 1 orizzontale (Incontro AR / movimento angolare sopra ed assiale) 2 Cremonese / assiale (dispositivo falsa manovra (NSP) e movimento angolare) 3 lato cremonese (dispositivo falsa manovra (NSP)) assiale (movimento angolare) 4 orizzontale (Incontro AR, movimento angolare e guida articolazione sopra) 5 Cremonese / assiale (MV e dispositivo falsa manovra (NSP)) 6 orizzontale sopra / sotto (movimento angolare, MV ed incontro AR) pagina 38 / AB 517-2 Altezza battuta) battente (FFH) 280 – 2400 481 – 800 801 – 1600 1201 – 1600 – 1601 – 2400 – Larghezza battuta battente (FFB) 290 – 1600 – – – 1001 – 1600 – 1001 – 1600 Codice articolo 290 072 290 073 290 074 290 075 290 076 290 081 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Collegamento a vite – Indicazioni di montaggio Ferramenta di sicurezza Taglio orizzontale M 1:2 Taglio verticale M 1:2 Fissaggio incontro di sicurezza 3 x viti 3,5 x ... Fissaggio listello vetro all’occorrenza con viti ca. 150 Montaggio finestre di sicurezza Suggerimento di fissaggio ca. 400 Telaio Inserire i distanziatori nei collegamenti a vite degli incontri di sicurezza ca. 400 Muro Norme di montaggio Finestre antieffrazione secondo la norma DIN V ENV 1627–1630 possono essere denominati come tali, solo se il montaggio avviene conformemente alla norma indicata. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. ca. 150 Distanziatori ca. 150 ca. 150 pagina 39 / AB 517-2 Possibilità di regolazione Regolare solo con chiave esagonale SW 4 ±3 Svitare le viti Svitare le viti Regolare solo con chiave esagonale SW 4 ±3 Braccio articolazione R Sostegno angolare R Regolare solo con chiave esagonale SW 4 +2.0 In questa posizione limitatore di apertura in ribalta 90 mm di larghezza apertura in ribalta. –1.0 Cerniera angolare R Funzione come limitatore di apertura in ribalta con guida articolazione R Dimensione 250 In questa posizione sicurezza antichiusura 140 mm di larghezza apertura in ribalta. Sicurezza antichiusura integrata nella guida articolazione In questa posizione limitatore di apertura in ribalta 90 mm di larghezza apertura in ribalta. Funzione come limitatore di apertura in ribalta con guida articolazione R Dimensione 450 pagina 40 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Battente agganciare sganciare Aprire l’anta di 60° e premerla poi contro il telaio. Sostegno angolare R Braccio articolazione R Alzare il braccio articolazione dalla guida Regolare solo con chiave esagonale SW 4 Bullone d’arresto Guida articolazione Girare il bullone eccentrico dopo l’aggancio Sostegno angolare R Bullone di guida Braccio articolazione R Aprire l’anta di almento 60°, farescattare in posizione il braccio articolazionecon il bullone di guida nella guida articolazione Bullone d’arresto Guida articolazione Bullone di guida Sostegno angolare R Braccio articolazione R Dopo lo scatto in posizione del braccio articolazione nella guida articolazione, tirare l’anta in direzione della freccia. Regolare solo con chiave esagonale SW 4 Braccio articolazione Bullone d’arresto Braccio articolazione R Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Girare il bullone eccentrico Sostegno angolare R pagina 41 / AB 517-2 Indicazioni per la regolazione nottolini Nottolino di chiusura E E Senso di regolazione in ° Nottolino di chiusura P E Regolazione in pressione in mm Senso di regolazione in ° Posizione base Regolazione in pressione in mm Posizione base – – + + /- 0,8 /- 0,8 90° 90° 90° Nottolino V di chiusura V Senso di regolazione in ° Regolazione in pressione in mm 90° Regolazione in altezza in mm Posizione base 0 = Posizione base – + /- 0,8 90° – 0,8 mm max. regolazione massima + 0,8 mm max. regolazione massima pagina 42 / AB 517-2 – + /- 0,2 90° – 180° 180° 270° 270° 360° 360° + /- 0,8 – + /- 0,4 + /- 0,6 + /- 0,8 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Consigli per la manutenzione Le finestre da voi prodotte hanno ora ferramenta di alta qualità Roto. Ciò vuol dire migliore confort di utilizzo, funzionalità e lunga durata. Una delle condizioni essenziali per garantire la funzionalità e la scorrevolezza di movimento dei componenti è seguire i nostri suggerimenti riguardanti i rapporti di peso e dimensioni di anta, come pure le nostre indicazioni riguardanti i criteri di garanzia. Fissaggio dei componenti Il corretto funzionamento della finestra e la sicurezza di utilizzo dipendono molto dal corretto fissaggio dei componenti. Controllare sempre accuratamente il corretto posizionamento e fissaggio delle singole viti. Se dovessero apparire segnali che lascino supporre l’allentamento di una vite o la rottura ad esempio della testa, bisogna immediatamente provvedere a stringere la vite allentata o a sostituirla. La funzionalità e lo stato della ferramenta vanno controllati sulle seguenti caratteristiche: Usura dei componenti • • • • Tutti i componenti della ferramenta che sono preposti al funzionamento degli ingranaggi devono venir costantemente ingrassati o lubrificati, secondo le nostre istruzioni, al fine di evitare usura da attrito. Scorrevolezza di utilizzo Fissaggio dei componenti Usura dei componenti Danni ai componenti Scorrevolezza di utilizzo Danni ai componenti La scorrevolezza di utilizzo può venir verificata direttamente sulla maniglia. Il momento di chiusura e apertura della martellina della finestra viene stabilito a massimo 10 Nm, ai sensi della norma DIN 18055. La verifica si può effettuare con una chiave dinamometrica. Componenti danneggiati devono venir immediatamente sostituiti, soprattutto se sono parti funzionali o portanti. La dolcezza dei movimenti può essere migliorata mediante l’ingrassaggio o l’oliatura, oppure mediante l’ulteriore regolazione della ferramenta. Per la ferramenta ad anta ribalta della Roto è prevista la possibilità di 2 o 3 tipi di regolazioni laterali. Un’ulteriore regolazione della ferramenta eseguita in maniera errata oppure inappropriata può compromettere il corretto funzionamento della finestra. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. I presenti suggerimenti non danno diritto in generale ad alcun tipo d‘istanza legale, che andrà presa in considerazione solo per singoli casi concreti. La Roto Frank AG consiglia vivamente ai produttori degli infissi e finestre di sottoscrivere un contratto di manutenzione con i propri clienti. pagina 43 / AB 517-2 Istruzioni di manutenzione per componenti funzionali Porte e finestre in legno. Punti incontri Manutenzione Potrete mantener a lungo la funzionalità e la scorrevolezza dei movimenti di tutti i componenti sia sulle ante che sul telaio lubrificandoli e ingrassandoli* regolarmente (almeno 1 volta all’anno) evitando altresì che si verifichi usura dovuta ad attrito. Gli incontri di sicurezza in acciaio necessitano di costante ingrassaggio, per evitare attrito. Inoltre va controllato anche il posizionamento delle singole viti. Viti che eventualmente fossero allentate o danneggiate devono venir strette ovvero sostituite immediatamente. * Si prega di utilizzare grassi e lubrificanti privi di acidi e resine. Chiedete al fornitore di fiducia. pagina 44 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Indicazioni di utilizzo e sicurezza Porte e finestre in legno. Utilizzo Per conservare la funzionalità e garantire la sicurezza della finestra si devono assolutamente rispettare le seguenti indicazioni: Non caricate eccessivamente la finestra con peso supplementare. Non sbattete o spingete l’anta contro le murature. Non inserite oggetti fra anta e telaio. Nel caso bambini o persone con handicap psicologici abbiano accesso alla finestra, dovete assicurarvi che l’anta non si apra, cioè applicare un blocco di apertura o una maniglia con blocco (chiave). Nel caso di forti correnti (vento, correnti d’aria) non lasciate aperta la finestra in posizione di apertura. Attenzione! Se un’anta si chiude improvvisamente, ciò può provocare lesioni. Non inserite le dita o la mano fra telaio e anta quando state chiudendo la finestra. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. pagina 45 / AB 517-2 pagina 46 / AB 517-2 Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Esclusione di responsabilità Tutti i dati riportati in questo catalogo sono controllati ed assemblati correttamente. A seguito del progresso tecnico, cambiamenti di legislazione e scadenze temporali si abbandonano ad inevitabili variazioni. Comprenderete dunque che non ci assumiamo nessuna responsabilità relativa alla veridicità e completezza dei contenuti. Tutti i diritti, in special modo il diritto di riproduzione e diffusione, rimangono riservati. Aggiornamento: aprile 2005. Salvo modifiche. Impressum Copyright: Aprile 2005 Roto Frank AG Stuttgarter Strasse 145–149 D-70771 Leinfelden-Echterdingen Telefono: +49 711 7598-0 Telefax: +49 711 7598-253 [email protected] www.roto-frank.com pagina 47 / AB 517-2 8DBE:I:C8:L>I=DJI7DJC96G>:H ?dj[hdWj_edWbikXi_Z_Wh_[i0 8[b]_kc I$7$Heje<hWdaD$L$ Hk[Zk8eigk[j' Ped_d]?dZkijh_[b?? 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