Calendasco Informa dicembre 2012

Calendasco
PERIODICO DI
INFORMAZIONE SULLE
ATTIVITA’ COMUNALI
informa
26 maggio 2012
Dopo 10 anni
la biblioteca [ri]nasce
Il saluto del
Sindaco
Care cittadine e cittadini,
la crisi che ci attanaglia costringe anche l’amministrazione municipale a ridimensionare il periodico
inviato a tutte le famiglie nel periodo natalizio da ormai tredici anni. In queste pagine abbiamo quindi deciso di riportare unicamente le principali iniziative effettuate durante l’anno, rappresentative di
un’attività ben più corposa ed impegnativa.
Nel corso del 2012 siamo stati chiamati ad assumere scelte di rilievo, a partire da quelle sull’imposizione fiscale. Nonostante i continui e significativi tagli dei trasferimenti statali, di fronte alle difficoltà economiche affrontate da tanti cittadini abbiamo ritenuto doveroso mantenere le aliquote
dell’Imu al minimo previsto dalla legge. Scelta che ha senza dubbio ridotto le risorse a disposizione per effettuare opere pubbliche, ma che non si è tradotta in una diminuzione del livello dei servizi
prestati, con particolare riguardo a quelli sociali. Crediamo infatti con convinzione che, specie in un
momento come quello attuale, sia essenziale tutelare prima di tutto i servizi rivolti alle fasce più
deboli della popolazione.
Un impegno significativo è stato rivolto anche alla ricerca di una valida soluzione all’ormai ventennale problema della cava di Boscone Cusani: tema che ha impegnato gran parte del lavoro fin’ora
condotto dall’amministrazione a partire dal suo insediamento. Magari si è trattato di un grande
lavoro “invisibile”, una mediazione impegnativa ai più sconosciuta, ma il risultato raggiunto evidenzia chiaramente quanto forte e deciso sia stato l’impegno nella tutela del nostro territorio ed in
particolare dell’abitato di Boscone. Senza mai cedere alle forti pressioni arrivate da più parti, abbiamo posto sopra tutto la garanzia della vivibilità del centro abitato rivierasco.
Volgendo lo sguardo al 2013, penso che dovremo affrontare ancora momenti critici. Sono però
fermamente convinto che un aiuto importante possa arrivare dalla solidarietà, già in passato leva
fondamentale per superare enormi criticità. Auspico quindi che ognuno riservi un briciolo del proprio
tempo e delle proprie capacità a favore di chi ha più bisogno.
Per quanto più attiene all’amministrazione, il nuovo anno annuncia novità importanti e stravolgenti.
Le ultime disposizioni normative ci obbligheranno a severe limitazioni nella possibilità di effettuare
spese. Anche il nostro comune verrà assoggettato al così detto “Patto di stabilità”: per contribuire
alla riduzione dell’indebitamento dello stato, saremo sottoposti a restrizioni finanziarie che
comporteranno l’impossibilità di realizzare diverse opere pubbliche già progettate o – in
alcuni casi – già appaltate. Sostenuti dall’Anci, i piccoli comuni hanno presentato una serie di proposte di modifica a queste disposizioni, ma realisticamente penso siano pochi i margini di trattativa.
Ritengo giusto quindi che la popolazione sia informata delle nuove regole che l’amministrazione
è tenuta a rispettare, tra cui anche quella che porterà – entro l’inizio del 2014 – a gestire tutti i
servizi municipali in forma associata, nell’ambito dell’Unione dei comuni. Anche in questo caso si
tratterà di un percorso complesso per garantire che alla razionalizzazione delle spese corrisponda il
mantenimento del livello attuale dei servizi resi alla popolazione.
Le partite aperte quindi sono numerose. Per vincerle, c’è bisogno dell’aiuto e del contributo di tutti.
E sono certo che anche stavolta la popolazione di Calendasco non farà mancare il suo apporto. Così
come non l’hanno fatto mai mancare il centinaio di volontari che hanno offerto un aiuto prezioso
per realizzare le tante attività promosse nell’arco del 2012. A loro va il mio sincero ringraziamento,
a ciascuno di voi i migliori auguri di buone feste.
Il Sindaco
2
Francesco Zangrandi
Un nuovo giardino
nel cuore di Calendasco
D
a area verde incolta a giardino pubblico. clo pedonali interni e di alcuni parcheggi lunSono iniziati nei mesi estivi i lavori di si- go il perimetro esterno. In primavera si complestemazione dell’area verde situata tra via terà con la semina del giardino.
Dante e via Adua, nel cuore di Calendasco.
Finanziati dalla società Agroenergie, hanno
riguardato lo spianamento del terreno che ha
colmato il dislivello prima esistente rispetto al
manto stradale, la realizzazione dei vialetti ci-
CONSIGLIO COMUNALE
Esce Piero Bensi, entra Ada Cerati
taffetta nel gruppo Pdl Lega Nord in seno al consiglio coS
munale di Calendasco. In seguito alle dimissioni di Piero
Bensi, entra a far parte dell’assemblea locale Ada Cerati.
Alla neo consigliera rivolgiamo gli auguri di buon lavoro.
UFFICI COMUNALI
I lavori in via Bonina Est
Asfaltature,
lavori per oltre
160 mila euro
Manto stradale rinnovato
nella zona del cimitero di Cotrebbia
Nuovo asfalto
dall’ex scuola
di Cotrebbia
alla Malpaga
Nuovi spazi
per l’anagrafe e l’ufficio tecnico
A
partire dal mese di giugno l’ufficio Servizi
Demografici ha trovato una nuova sede nei
locali prima occupati dalla biblioteca, al piano terra del municipio. I locali lasciati liberi sono
stati occupati dall’ufficio tecnico, prima situato
al primo piano del palazzo comunale. L’allestimento dei nuovi spazi – resosi necessario per la
necessità di disporre di ambienti più ampi – ha
portato una spesa di circa 15 mila euro.
3
CON 340 MILA EURO È STATO RIQUALIFICATO IL SECONDO PIANO DELLA “CASA DEI CASTORI”
Una nuova cucina, una nuova mensa e nuove aule per 62 piccolissimi
Attivata la terza sezione
della scuola materna
A
l suono della prima campanella del nuovo anno, la scuola
materna di Calendasco è cresciuta. Di un piano. Sono infatti
terminati in tempo per l’avvio delle
lezioni gli interventi di riqualificazione el secondo piano dell’edificio di via Anguissola, inutilizzato
dall’inizio degli anni ’80. Lavori
che hanno permesso di realizzare una cucina per la produzione
sul posto dei pasti consumati dai
bambini; una mensa più ampia e
spaziosa di quella prima esistente
e nuove aule dove hanno trovato
spazio l’asilo nido - attualmente
frequentato da 10 piccolissimi - e
la terza sezione di scuola dell’infanzia, concessa recentemente
dal Provveditorato agli studi. Il tutto per un investimento complessivo di 340 mila euro: 140 mila di
La cucina dell’asilo
fondi comunali, 100 mila derivanti da un contributo della Provincia
e altrettanti dalla Fondazione di
Piacenza e Vigevano.
80 MILA EURO PER 82 PANNELLI FOTOVOLTAICI GARANTISCONO
LA PRODUZIONE DI ENERGIA PER ELEMENTARI E MEDIE
Una scuola “solare” per Calendasco
La mensa dell’asilo
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4
na scuola solare per Calendasco. È
attivo dallo scorso maggio l’impianto fotovoltaico collocato sul tetto delle
elementari e delle medie. I pannelli –
dalla potenza complessiva di 19,68 kilowatt – sono in grado di coprire buona
parte del fabbisogno dell’istituto: si tratta
di 82 moduli da 240 watt ciascuno posizionati sulla copertura dell’immobile,
rivolti verso sud e quindi maggiormente
esposti alla luce solare. Prima della loro
installazione, si sono svolti interventi di
rimozione delle tegole del tetto, ripristino della struttura portante e posa di lamiere coibentanti. «Nulla a che vedere
- commenta il sindaco Zangrandi riferendosi a voci diffuse in paese - con la rimozione di ipotetico amianto dal tetto della
scuola, tra l’altro non presente». «L’obbligo di svolgere questi lavori ad anno
scolastico in corso - prosegue - derivava
dalla necessità di attivare al più presto
l’impianto per aggiudicarsi un elevato contributo statale. Se non si fossero
concluse le opere, al Comune sarebbe
spettato un beneficio economico minore.
Si è cercato però di ridurre al minimo i
disagi per gli studenti, anche perché le
operazioni più rumorose di manutenzione del tetto sono terminate nel giro di
pochi giorni». I pannelli – dal costo complessivo di 80 mila euro – serviranno
la scuola e la luce prodotta in eccesso,
specie nel periodo estivo, verrà ceduta
alla rete elettrica, con successivo rimborso all’amministrazione. La loro durata è
stimata in 20 anni. “Nel giro dei primi
sei sarà ripagato il costo dell’impianto;
nei successivi 14 anni l’amministrazione
continuerà a beneficiare dell’incentivo
statale» – commenta il progettista, l’ingegner Andrea Bricchi.
Adriana Santoro alla guida
delle scuole di Calendasco
La professoressa
Adriana Santoro,
Preside dell’stituto
comprensivo
di San Nicolò
L
a laurea in agronomia conseguita a Catania nel 1994; un percorso di dottorato
prima e ricerca universitaria poi compiuto tra Bologna e Monaco di Baviera; l’esperienza nel mondo della scuola superiore
partita nel 2000 e la nomina a preside nel
settembre scorso. Questo il curriculum di tutto rispetto di Adriana Santoro, la nuova preside dell’Istituto comprensivo di San Nicolò
che conta anche gli oltre 200 studenti delle
scuole elementari e medie di Calendasco.
“Nell’assumere questo incarico – afferma
– mi sono ripromessa di seguire da vicino
tutte le realtà: nessuna sede deve sentirsi di
serie B”. Tra i temi che le stanno particolarmente a cuore, quelli dell’integrazione dei
ragazzi stranieri e dei diversamente abili.
“Non si tratta solo di un problema di risorse, ma anche di organizzazione e di capacità di creare sinergie con il territorio”. Per
questo la preside ha già voluto conoscere
le assistenti sociali e gli psicologi attivi nel
lavoro con gli studenti.
5
GRANDE SUCCESSO PER L’HBB, L’HAPPY BIRTHDAY BIBLIO
Una festa di paese per
la biblioteca che [ri]nasce
Una festa di paese, di un intero paese per la biblioteca che rinasce, a
10 anni dalla sua fondazione. E’ stato un compleanno speciale, quello
celebrato il 26 maggio dalla biblioteca di Calendasco. 200 studenti
nella mattinata e centinaia di persone alla sera hanno preso parte all’Hbb, il giorno dell’Happy birthday
biblio promosso dall’amministrazione comunale del paese rivierasco.
Un evento salutato dal trasferimento del centro di lettura nella nuova
sede (ossia nei locali dell’ex ufficio
postale al piano terra del palazzo
municipale), il cui taglio del nastro
ha colorato il cielo con il lancio di
decine di palloncini.
IL “BIBLIO-PLACE”:
LA BIBLIOTECA
IN PIAZZA
6
In mattinata 200 studenti delle scuole
elementari e medie hanno preso parte ad una serie di laboratori creativi:
dalle storie “rumorose” proposte da
Matteo Corradini ai quiz letterari del
bibliotecario Gianluca Misso; dalle
torte di Enrica Carini, vera e propria
“Fatina in cucina” al biblio-game curato dai volontari della biblioteca; dai
libri tattili delle operatrici della libreria
“Matilda” ai “girotondi rock” proposti da Daniela Giorgi, per concludere
con i segnalibri creati con l’aiuto di
Mariuccia Cavanna. A mezzogiorno
il taglio del nastro della nuova sede
e la presentazione del murales realizzato dai ragazzi delle ex II medie –
nell’ambito del progetto “Spazzi per
l’arte” - con il prezioso supporto dell’illustratrice milanese Julia Binfield ed il
coordinamento della professoressa di
arte Barbara Graviani.
UN KILO DI LIBRI
PER I VINCITORI
DEI CONCORSI
DI DISEGNO
E SCRITTURA
In serata, spazio alle premiazioni dei
ragazzi che hanno partecipato ai
concorsi promossi dall’amministrazione comunale: uno di
disegno – sull’amore per la lettura – rivolto ai bambini delle
elementari; l’altro di scrittura
– sul tema “Se una notte d’inverno un viaggiatore” – rivolto
agli alunni delle medie. Gli autori delle migliori opere - come
l’ultima classe della materna
“La Casa dei castori” - hanno ricevuto in premio un kilo
di libri. Per i disegni si tratta
di Alessandro Ferro, Cristian
Marazzi, Alex Prohnitchi, Giacomo Repetti, Corrado Betti e
Alessia Battini. Menzioni speciali sono
state riservate a Anna Marchini, Marta
Turrin e Francesca Fornari, Giovanni
Guasconi, Giacomo Bernardoni, Elia
Marchini, Elisabetta Marani, Camilla
Dudiez, Alice Badini, Lorenzo Benelli,
Silvia Cremona e Martina Forlani.
Prima classificata al concorso di scrittura è stata invece Viktorija Doneva,
seguita al secondo posto da Alice
Anna Prati e al terzo da Chiara Serena Rossi. Il premio speciale per la
poesia è stato aggiudicato ad Alice
Cavanna.
STAND GASTRONOMICI
E TANTA MUSICA
A completare una ricca giornata di festa, gli stand gastronomici e le migliori
canzoni degli anni ‘70-’80 interpretate dalla band di Michele Fenati.
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Il risultato importante che abbiamo raggiunto
- ha affermato il sindaco Francesco Zangrandi - è stato
quello di trasformare l’inaugurazione della biblioteca
in una festa per tutto il paese: una biblioteca che rinasce,
infatti, è un arricchimento per l’intera comunità.
Ringrazio quindi gli oltre 50 volontari che hanno reso
possibile questa giornata, gli insegnanti delle scuole,
gli studenti e le loro famiglie.
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7
SUCCESSO PER LE CAMMINATE DI GRUPPO
“Calendasco Cammina”
C
mette in moto il paese
alendasco ha iniziato a camminare a metà aprile. E di passi ne ha fatti tanti, a giudicare
dall’elevato numero di partecipanti al ciclo di camminate serali con
cadenza trisettimanale.
L’iniziativa – promossa dal Comune e dall’Azienda Usl – ha visto
in media la partecipazione di una
quarantina di persone, pronte a
Monumento
ai Caduti,
completato
il restauro
Si sono conclusi i lavori di pulizia e ripristino delle scritte
indicanti i nomi dei Caduti sul
monumento di Boscone Cusani.
CIMITERI
BOSCONE CUSANI
146 mila euro per
•la manutenzione delle coperture e degli
intonaci delle cappelle esistenti, la tinteggiatura delle facciate, il rinnovo del sistema dei pluviali.
•l’ampliamento del cimitero con la costruzione di 24 nuovi loculi.
CALENDASCO
87 mila euro per
sostituire i pluviali e rinnovare le coperture
delle cappelle comunali, gli intonaci e la tinteggiatura esterna.
8
muoversi lungo i 5 km di percorso
tra le campagne del paese. “Due
gli obiettivi”, spiegano gli amministratori comunali Paolo Camozzi,
Angelo Prazzoli e Antonella Savini. “Da un lato la promozione di
stili di vita sani, favorendo l’attività fisica; dall’altro la creazione di
nuove opportunità di socializzazione”.
INAUGURATI ANCHE DUE CAMPI DA BEACH VOLLEY IN PISCINA
Taglio del nastro per il nuovo campo
da calcio aperto al gioco libero dei ragazzi
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n nuovo campo da calcio, libero, gratuito, completamente a disposizione dei
ragazzi di Calendasco. Oltre a due campetti da beach volley realizzati nel complesso
della piscina comunale. Queste le due strutture
sportive inaugurate nello scorso mese di giugno.
Il campo da calcio, in particolare, è recintato,
illuminato e dotato di reti per evitare che il pallone esca durante il gioco. «Con la sua realizzazione – spiega il consigliere Angelo Prazzoli
– abbiamo raggiunto l’obiettivo di restituire il
parco giochi ai bambini, offrendo un’alternativa
ai ragazzi più grandi. In passato, infatti, anche
gli adolescenti si ritrovavano al parco giochi
non potendo contare su uno spazio a loro disposizione». Il nuovo campo da calcio sarà inoltre
utilizzato per gli allenamenti da parte dell’Us
Calendasco, che ha contribuito alla sua realizzazione e ne curerà la manutenzione.
Grazie, Don Silvio!
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rrivato a Calendasco il 10 marzo 2002,
Don Silvio Cavalli si appresta a lasciare il
nostro paese dopo 10 anni di intensa attività
pastorale. Un periodo lungo, durante il quale
Don Silvio ha accompagnato la nostra comunità offrendo un prezioso contributo per la sua
crescita morale e spirituale. Oltre alla preparazione teologica, ne abbiamo potuto apprezzare il carattere gioviale e accogliente con cui ha
sempre saputo rapportarsi con tutti. L’Amministrazione comunale gli rivolge un sentito ringraziamento per l’attività svolta, in
particolare per la cura e il sostegno speso a favore delle persone anziane e gli
augura di proseguire il suo percorso di fede sorretto dalla collaborazione della
comunità di Sarmato.
Scuola di Boscone
con un investimento di 5 mila euro
sono stati appaltati i lavori per l’allaccio in fognatura dell’immobile.
Grande festa a Mezzano per le 100 candeline di Rosa Corti
È stato il compleanno dell’anno, quello di Rosa Corti: classe 1912, residente a
Mezzano, lo scorso 14 agosto ha spento 100 candeline. Al suo fianco, figli, nipoti
e tanti amici di famiglia che hanno dato vita ad una festa che «non mi aspettavo» - dice la signora - che era «fin troppo» rispetto a quanto si era immaginata.
Molti regali, un bel rinfresco e la visita speciale del sindaco Francesco Zangrandi
con l’assessore Antonella Savini, che le hanno donato un mazzo di fiori e tenuto
compagnia durante la festa organizzata nel cortile coperto dell’azienda agricola.
Sì, perché in mezzo ai campi Rosa ci è vissuta da sempre, fin da quando nacque
nel 1912 in località Malpaga: prima il lavoro di ricamatrice, poi il trasferimento
a Mezzano con il marito Enrico Montanari, lì dove ha allevato i suoi 4 figli.
9
VIA LIBERA ALL’UTILIZZO DELLA STRADA DELLA BARATTIERA
Il Sindaco:
“Prima di tutto la qualità della vita”
Boscone Cusani:
I camion della cava non
passeranno sull’argine
Salvaguardare tutto il territorio di
Calendasco, ma in particolar modo
l’abitato di Boscone che già in passato ha subìto disagi per polveri,
rumori e pericoli causati dal transito
di camion sulla sommità dell’argine.
Questo il fine che ha guidato l’amministrazione comunale nell’ambito
della Conferenza di Servizi convocata dalla Provincia per la valutazione di impatto ambientale sulla
Cava di Boscone Cusani. “I disagi
segnalati negli anni scorsi erano
causati dai lavori di regimazione
commissionati dal comune di Rottofreno”, spiega il sindaco Zangrandi.
“Opere di sicuro interesse e rilevanza pubbliche, necessarie per garantire la sicurezza di tutti, ma che
hanno costretto gli abitanti a vivere
addirittura con difficoltà ad aprire le
finestre di casa – durante gli orari di
passaggio dei mezzi – per l’eccessivo livello di polveri derivante dalle
attività in corso. Non avremmo mai
permesso che ciò si potesse ripetere
per un periodo pluridecennale con
l’attivazione del polo estrattivo”.
L’esito della Conferenza dei Servizi
è stato presentato ai cittadini nel corso di una riunione pubblica tenutasi
nell’ex scuola della frazione. “Ciò
all’insegna della trasparenza e della partecipazione che sono sempre
stati la parola d’ordine della giunta
municipale, come testimonia il costante aggiornamento alla popolazione sull’evolversi della “questione
cava”, aggiunge il primo cittadino.
LA VIA PRESCELTA: LA BARATTIERA
RACCOLTA DIFFERENZIATA,
NEL 2012 VOLA AD OLTRE IL 65%
Continua a crescere la raccolta differenziata nel
comune di Calendasco, volata ad oltre il 65%
nei primi 9 mesi del 2012. “A questo punto –
spiega il sindaco Francesco Zangrandi – l’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente l’efficacia del servizio e, attraverso nuove modalità di
raccolta, agevolare anche il compito dei cittadini nella separazione dei rifiuti”.
Dal 19 dicembre, infatti, l’indifferenziato e l’organico non sono più conferiti attraverso il sacco
nero e quello bianco. Al loro posto, vengono utilizzati i bidoncini grigi per la raccolta dei rifiuti
indifferenziati e quelli marroni per l’organico,
distribuiti a tutte le famiglie nelle prime settimane
di dicembre. Restano invariati i giorni di raccolta: mercoledì per l’umido e l’indifferenziato; sabato ancora per l’umido.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero verde gratuito Iren Emilia
(800.212.607), attivo dal lunedì al venerdì
dalle 8.00 alle 17.00 ed al sabato dalle 8.00
alle 13.00. “La raccolta differenziata – conclude
Zangrandi – è una pratica civile, intelligente e
utile per ridurre i rifiuti da smaltire; per recuperare risorse che altrimenti andrebbero perdute; per
dimostrare solidarietà e rispetto alla terra che
abitiamo e a quella che attende i nostri figli”.
Nelle prossime settimane saranno posizionate apposite campane
AL VIA LA RACCOLTA DELL’ALLUMINIO
Tra le novità in arrivo, anche l’avvio della raccolta differenziata dell’alluminio. Apposite campane saranno collocate sul territorio comunale e
andranno ad afffiancare quelle del vetro e della plastica.
PIAZZOLA ECOLOGICA, SI ACCETTANO ANCHE GLI INERTI SMALTITI DA PRIVATI
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materiali tradizionali della raccolta differenziata (carta e cartone,
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Ogni utente può conferire al massimo 1 metro cubo di rifiuti al giorno. La
piazzola è aperta al sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.
LA FASE TRANSITORIA
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dall’amministrazione con fermezza.
Solo con una viabilità capace di allontanare il traffico da Boscone il comune di Calendasco avrebbe dato
il via libera all’accordo sulla cava.
Il comune di Calendasco ha lottato
con forza per integrare le proposte
di viabilità inserite dai cavatori nel
documento di VIA (Valutazione impatto ambientale) con la soluzione
della strada della Barattiera, accantonando l’utilizzo dell’argine
maestro. Al termine di una lunga
e complessa trattativa, è stata accettata questa proposta, sostenuta
La strada della Barattiera necessita
però di seri lavori di adeguamento per consentire il passaggio dei
camion di cava. Le opere avranno
una durata di 18 mesi e – in attesa della loro realizzazione – verrà
comunque consentito l’utilizzo del
vecchio percorso lungo l’argine ma-
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maestro. Lo stesso argine che sarà sono stati evitati grazie alla possiinteressato da lavori di innalza- bilità di utilizzo del materiale demento. Per svogerli si rischiava di rivante direttamente dalla cava di
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Calendasco, solidarietà in primo piano. Dal Basket un aiuto al Camerun
Le Medie di Calendasco
adottano una scuola in Bangladesh
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uò bastare un pallone da basket
per colorare di allegria la vita dei
bimbi del Camerun. Oppure il ricavato della vendita dei biscotti sfornati dai ragazzi delle scuole medie
di Calendasco per
garantire ad una
classe di bambini
del
Bangladesh
di frequentare un
intero anno scolastico. Piccoli e al
tempo stesso grandi esempi di solidarietà protagonisti della serata del
19 novembre, promossa grazie alla
collaborazione tra
Comune, Scuola
media, associazione “Non solo parole” e Polisportiva Libertas. A prendere
per primo la parola è stato l’allenatore
di basket di serie A Stefano Bizzozi,
impegnato nella promozione dello
sport in Camerun. “Il progetto avviato
con l’associazione “Sports around the
world” – www.sportsaroundtheworld.
org – oggi coinvolge oltre 5 mila ragazzi che grazie all’attività agonistica
hanno trovato elementi di crescita personale, socializzazione e rispetto delle
regole”, ha spiegato. Con l’impegno
della Polisportiva Libertas, nei mesi
scorsi sono state raccolte scarpe, divi-
se e altro materiale da inviare in Africa per sostenere i progetti di Bizzozi.
Donazioni che si aggiungono a quelle
economiche per costruire un futuro diverso per i piccoli africani. Un futuro
basato su nuove fondamenta anche per
i giovani del Bangladesh che potranno
avere un’istruzione in virtù della generosità dei loro coetanei di Calendasco.
Ad illustrare la situazione del paese
asiatico, è stata la dottoressa Luigina
Livelli, impegnata in missioni umanitarie. “La mia prima esperienza laggiù
è stata molto forte: è difficile accettare
che altre persone
vivano nelle condizioni in cui versa
quel popolo”, ha
sostenuto. Tutto è
a pagamento, in
particolare nella
sanità. E la scuola
è elitaria: solo chi
sa già scrivere riesce a superare il
test d’ingresso per
accedere all’istruzione elementare.
Per questo le scuole medie hanno deciso di adottare la
scuola aperta dall’associazione “Non
solo parole” – oltre che consegnare un
contributo alla locale Pubblica assistenza – impegnando così parte del ricavato del banchetto realizzato alla Fiera
del Po per la vendita di biscotti. “A dimostrazione che la scuola affianca agli
obiettivi didattici quelli educativi”, ha
affermato la professoressa Lella Lezzi.
In 2 MILA ai
“Martedì d’estate”
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mila persone nell’arco di 4
sere, con le piazze del paese gremite di pubblico. È
un bilancio decisamente positivo
quello dei “Martedì d’estate” targati 2012. La tradizionale rassegna estiva promossa dal comune
di Calendasco ha registrato il tutto
esaurito nell’ambito di un’edizione
dell’iniziativa particolarmente frequentata. Ogni martedì del mese
di luglio si sono succeduti eventi musicali ed esibizioni di ballo
nelle diverse piazze del paese:
Piazza Bergamaschi, il piazzale
delle scuole e quello della piscina.
“Quest’anno – afferma il sindaco
Francesco Zangrandi – i “Martedì”
sono arrivati a conclusione di una
ricca stagione di iniziative che ha
preso avvio con la festa per l’inaugurazione della nuova biblioteca
e sono proseguiti con lo spettacolo dei bambini delle scuole a fine
anno, la due giorni di “Spazzi
per l’arte” che ha coniugato la
promozione di nuove espressioni
artistiche allo sport e il Festival Val
Tidone. Un programma intenso realizzato anche grazie all’indispensabile collaborazione di un vasto
gruppo di volontari a cui va il mio
ringraziamento”.
Attivati i profili Facebook e Twitter dell’amministrazione
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www.calendasco.eu
Tutto Calendasco in un click con
12
utto Calendasco in un semplice
clic. Anzi, in oltre 3.500 click:
quelli contati dal sito www.calendasco.eu a partire dallo scorso marzo,
quando è stato attivato il portale creato senza spese dall’amministrazione
comunale per promuovere la conoscenza del territorio, ma anche delle
iniziative, manifestazioni ed eventi in
programma. Ad integrare il sito, la pagina Facebook “Calendasco Puntoeu”
e il profilo Twitter “Calendasco”. «È
fondamentale sfruttare le opportunità
offerte dalla rete per raggiungere in
particolare i giovani, tra l’altro senza
oneri per il comune”, sostiene il sindaco Zangrandi. I nuovi strumenti citati
vanno ad affiancare il sito istituzionale
dell’ente, www.comune.calendasco.
pc.it che, dalla sua attivazione, ha registrato circa 300 mila contatti.
13
Murales arricchiscono i muri della piscina e della biblioteca
SPAZZI PER L’ARTE
una sfida tra writers tra arte e sport
“Spazzi per l’Arte” a Calendasco.
Nel senso di nuovi spazi destinati ad
attività artistiche, in biblioteca e in piscina. Ma anche un po’ di pazzia nel
costruirli, realizzarli, dar loro vita con
la tecnica del murales. Perché la creatività rappresenta un momento di aggregazione ed espressione di sé, capace
di avvicinare i giovani all’arte anche in
un contesto dedicato a tempo libero e
sport come la piscina. Questo il contenuto del progetto avviato da Comune,
All Cobo (società che gestisce appunto la piscina), Comitato Biblioteca e
Spazio 4 con l’intento di coinvolgere
i giovani del paese – e non solo – nel
ridisegnare e dare nuova vita a luoghi
pubblici anonimi, sfruttando la tecnica
del writing. L’idea originaria di migliorare l’estetica di alcune pareti della
piscina comunale con l’aiuto di Pietro
Fareri, giovane writer milanese, è stata
estesa con la realizzazione di un murales nella nuova Biblioteca a cura degli
studenti della scuola media.
Le fasi del progetto Da marzo a
giugno, Spazzi per l’arte si è sviluppato in una serie di tappe successive, a
partire da una lezione sul writing rivolta agli alunni delle II medie da parte di
Pietro Fareri.
Il convegno Il 16 giugno la conclusione del progetto, con la tavola rotonda
“Dai paesi alle metropoli e viceversa.
La creatività come risorsa e opportunità”, organizzato dal docente del Politecnico di Milano Giancarlo Vecchi
con l’Istituto per la ricerca sociale di
Milano e il Comune di Calendasco. Tra
i contenuti emersi dalla tavola rotonda,
il ruolo dell’arte come risorsa di sviluppo per le comunità decentrate.
L’happening hip hop Le attività
sono quindi riprese nel pomeriggio con
la sfida tra writers nei pressi della piscina: a scendere in pista, 10 giovani selezionati da un’apposita giuria intenti
nel realizzare coloratissimi murales. Ad
affiancarli, il rap di Mc Febbo e degli
“Unakova”, oltre alla breakdance con
la B-Side crew, alle mirabolanti esibizioni di Flat-land BMX, ai salti dei par-
kour promossi dalla polisportiva freestyle Anthill Project e tanto, tanto sport.
La sfida è stata vinta dal cremonese
Edoardo Compiani, premiato in serata
insieme agli studenti delle medie che
hanno partecipato a “SpaZzi per l’arte”. A Riccardo Grassi è andato invece
il premio del pubblico, che in serata
ha potuto gustare le prelibatezze preparate dagli stand gastronomici curati
dall’Us Calendasco e dalla Polisportiva
Libertas. In pista, ci si è scatenati sulle note di Fabrizio Chicchi e, il giorno
successivo, di Norberto e Mirko.
Un premio speciale agli “sportivi nel cuore” Adriano Fagioli,
Alessandro Gardini, Sandro Dadati e Mario Caravaggi
Galà dello Sport, sfilano le stelle
1000 euro al comune di Cavezzo per ricostruire la palestra distrutta dal sisma
Nemmeno la neve è
riuscita a fermare la
seconda edizione del
Galà dello Sport di
Calendasco. Venerdì
7 dicembre, mentre
i fiocchi scendevano
copiosamente, il palazzetto del paese si
è gremito degli atleti
di oltre 10 società attive sul territorio. “Ragazzi e ragazze che,
con il loro impegno,
portano alto il nome
del nostro paese”, ha esordito il sindaco Francesco Zangrandi.
Tra loro, chi da pochi anni si è avvicinato al mondo sportivo, come i giovani
della Trebbia Volley, la società di pallavolo che si è presentata con la piccola
Sofia, mascotte del gruppo. Ma anche
la Polisportiva Libertas che proprio nel
2012 ha festeggiato i suoi primi 40
anni di attività. Per questo un riconoscimento è stato tributato ad una serie
di cittadini che Zangrandi ha definito
“sportivi nel cuore”: il fondatore della società, Adriano Fagioli; lo storico
allenatore Alessandro Gardini e Sandro Dadati, il volontario per eccellenza della pallacanestro calendaschese.
Menzione speciale anche per Mariella Nova, anima della Polisportiva, da
sempre in prima fila per la crescita
nello sport dei giovani del borgo rivierasco. Proprio la Libertas, così come il
Centro ippico Raimondo hanno aperto
quest’anno le porte al mondo della disabilità, promuovendo progetti elogiati
da Franco Paratici, delegato provinciale del Cip.
Dai calciatori dell’Us Calendasco è
giunto un riconoscimento al presidente onorario Mario Caravaggi
per il suo impegno ultradecennale, così come sulla passerella del
Galà dello Sport sono sfilate le
quattro nuove unità cinofile per
la ricerca dispersi del gruppo
“Searchandrescue Tana Janette”.
Il mondo dell’equitazione è stato rappresentato dagli atleti del
Cs Horses e dalla campionessa
regionale Beatrice Pasella; quel-
lo del canottaggio
dalla Società Canottieri Calendasco; gli
arcieri delle “Lontre
del Boscone” hanno
ricordato il fondatore Piero Borghi, suscitando l’applauso
dei presenti; i pescatori dei “Delfini”
hanno sottolineato il
buon piazzamento
nel campionato provinciale a squadre.
A chiudere una serata di emozioni, uno spazio interamente
dedicato alla solidarietà. Paola Gazzolo, assessore regionale alla protezione civile, ha simbolicamente ricevuto
un assegno da 1000 euro raccolti nel
corso della festa dello sport dello scorso giugno. Saranno destinati alla comunità di Cavezzo per la ricostruzione
della palestra distrutta dal terremoto:
un piccolo contribuito, ma importante
per far tornare a vivere il comune del
modenese.
CALENDASCO, TERRA DI CAMPIONI
Gianmario Lombardi oro italiano
nella pesca al feeder
14
Brillava di una luce speciale la medaglia d’oro di Gianmario Lombardi,
nella serata del Galà dello Sport. Una
luce piena di orgoglio per un risultato importante raggiunto dal pescatore della Lbf Calendasco, diplomatosi
nei mesi scorsi campione italiano di
pesca al feeder solo un anno dopo
un altro oro, quello del suo compagno di squadra Angelo De Pascalis,
nel 2011 campione italiano di pesca
a ledgering. Ricordando il giorno in
cui ha ricevuto il prestigioso riconoscimento, Lombardi ha rivolto il suo
grazie a Calendasco. “Nè io né mia
moglie siamo originari di qui, ma voglio ringraziare il paese per il calore
con cui ci ha accolti”.
15
Canzoni sotto l’albero annuncia il Natale!
Sono state le “Canzoni sottol’albero” a sancire l’arrivo del Natale a Calendasco.
Domenica 9 dicembre piazza Bergamaschi si è gremita di un centinaio di studenti
e studentesse delle scuole del paese, accompagnati da mamme, papà e nonni.
Tutti in pista per cantare insieme la gioia del Natale. Quindi spazio al divertimento,
con lo spettacolo di magia del Mago Andrea, i giri per il paese a bordo di un trenino
e la visita di Babbo Natale con il suo carico di doni.
Numero Unico • Dicembre 2012 • Distribuzione gratuita
Direzione ed Edizione: Comune di Calendasco
Impaginazione: Officina Foto Grafica - Via Mascaretti, 12 - 29121 Piacenza • Foto: Matteo Zangrandi