Decorare con le modanature - NMC

Decorare con le modanature
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abitare bene, vivere meglio, tendenze
D16
M84
C14
C3
ABITARE BeNE,
VIVERE MEGLIO, TENDENZE
L’ARTE DI ABBELLIRE!
Decorare in modo originale pareti e soffitti Realizzare cornici Decorare le porte Creare specchi COME NASCONDERE!
I raccordi della carta da parati Le fessure tra soffitto e parete I cavi del lampadario Lo zoccolo IL PIACERE DI ILLUMINARE
Illuminazione diretta o indiretta Illuminazione integrata in un rosone LA STRADA PER IL SUCCESSO
Realizzare i propri desideri e progettare Posare e tinteggiare rosoni Posare e tinteggiare cornici Posare e tinteggiare cimase Posare e tinteggiare battiscopa Consumo di colla Precauzioni 4
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4-5
ABITARE BENE,
VIVERE MEGLIO,
TENDENZE
Rimanete fedeli a voi stessi,
ma rinnovate il vostro habitat.
Il nostro studio sulle tendenze
attuali vi rivela quali sono gli
elementi importanti.
Strutture e disegni sono la modalità espressiva preferita per rinnovare un’abitazione. Una tendenza che piacerà alle persone creative
perché offre notevole libertà nel realizzare decorazioni originali.
L’aspetto cromatico è secondario e rimane piuttosto classico:
bianco, nero, argento, oro e bronzo. L’accento viene posto sulle
strutture, indipendentemente dalle preferenze di stile: naturale, di
tendenza, di design o tradizionale.
Tutto è possibile – quadrati classici o originali dai motivi ornamentali o floreali. E quando non sono i motivi a determinare lo stile, la
superficie strutturata imprime il ritmo con un effetto canovaccio o
texture e forme copiate dalla natura. Non bisogna certo temere la
monotonia nel prossimo futuro.
Chi ama la natura apprezza la qualità duratura e rifiuta i prodotti
usa e getta, nonché quelli di massa o a buon mercato. Chi ha una
mentalità ecologista desidera ritrovare lo stesso spirito nel proprio
ambiente familiare. Quindi si preferiscono i materiali naturali come
il legno, il rame e il bronzo. Si riprendono le strutture presenti in
natura, come ad esempio la venatura marcata del legno d’ulivo.
L’evoluzione organica è fissa e stilizzata. Ma un tocco di argento
non stona accanto ad oggetti dall’apparenza totalmente naturale.
Il compratore attento alle tendenze, invece, si colloca agli antipodi
rispetto a chi opta per la naturalità. Se prima il look etnico apparteneva agli amanti della natura, ora è la casa di tendenza ad
essersene impossessata, arricchendolo di blu, verde o, addirittura,
rosa luminoso. A tutto questo non può mancare un tocco di plastica,
accompagnata da silicone e finta pelle; l’importante è creare un
ambiente gioioso. Non bisogna temere gli accostamenti troppo
originali. L’essenziale è creare uno stile personalizzato, mescolare
oggetti di design, gadget di plastica e oggettistica varia. Per i tradizionalisti, regna la calma più assoluta. Forme tradizionali e colori
discreti. Da cui deriva uno stile leggero. Materiali vecchi e nuovi
– come il marmo e il vetro – si sposano bene. Creando effetti scintillanti nei toni oro, bronzo e rame, gli oggetti sottolineano il loro
valore. Autenticità e amore del dettaglio devono essere percepibili.
Si utilizzano dettagli in rilievo, materiali intrecciati e ritagliati che
vengono poi amorevolmente decorati e avvolti. Bentornato rococò!
Senza rughe e senza pieghe – così si presenta da sempre l’amante
del design. Ma ora, la sua abitazione è più gioviale. Disegni ornamentali arricchiscono le superfici monocromatiche. A grande richiesta il bianco, il nero ma anche il bianco su bianco, il nero su nero
nonché il classico bianco e nero. Elementi futuristi con effetti grossolani si accostano a forme naturali astratte. Si gioca e si combina
a volontà, mescolando elementi lisci e 3D, uniformi e ornamentali.
Ritmare è d’obbligo. Ognuno imprime il proprio tocco personale al
rinnovamento: monocromatico, multicolore, effetti grafici, ornamentali o 3D. Quasi tutto è permesso.
E12
B
range
CO1, CO2,
CL1, C9,
C10, C3,
C4, C12,
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L’ARTE
DI ABBELLIRE!
>PERSONALIZZARE
8-9
DECORARE IN MODO ORIGINALE
PARETI E SOFFITTI
Pareti e soffitti attirano lo sguardo. Divisi da cimase o decorati con
modanature, quello che conta è la personalità.
Da sempre le pareti vengono decorate con modanature e cimase.
Classiche o d’avanguardia, poco importa. Le grandi superfici consentono di
esprimere liberamente la propria creatività.
Giocate con modanature e cimase. Perché non decorare le pareti
con elementi che ricordano le cornici? Anche solo per il gusto di
giocare lasciando la creatività a briglia sciolta.
REALIZZARE CORNICI
Niente di più semplice per attirare lo sguardo. Basta incorniciare il
soggetto desiderato e il gioco è fatto! Che si tratti di una composizione
cromatica, di una riproduzione o di un’opera d’arte fatta con le proprie
mani, poco importa – attirerà comunque l’attenzione.
Niente di più semplice per attirare lo sguardo. Basta incorniciare
il soggetto desiderato e il gioco è fatto! Che si tratti di una
composizione cromatica, di una riproduzione o di
un’opera d’arte fatta con le proprie mani, poco
importa – attirerà comunque l’attenzione.
DECORARE
LE PORTE
Entrate! Le modanature decorano la porta. È quasi un piacere attendere
gli ospiti in ritardo.
Verrebbe da pensare che le cornici e la decorazione delle porte siano una
fantasia da romantici. Ma non è così. A seconda delle fattezze e del colore
a volte si arriva all’eccentricità. L’importante è rispettare la cornice.
Le modanature sono disponibili in dimensioni diverse, sobrie o
sofisticate, insomma, ce n’è per tutti i gusti.
CREARE SPECCHI
Gli specchi donano ampiezza alle stanze. Fuori questione appendere
un prodotto qualunque, devono riflettere la propria personalità. Basta
ingegnarsi un po’ e lo specchio di un grande magazzino diventerà un
oggetto unico.
La cornice, frutto di una scelta personale, fa dello specchio l’oggetto
principale della stanza. A seconda dei gusti, si opterà per una bella
cimasa o una modanatura ornamentale.
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> pagina 26
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C3
COME
NASCONDERE!
> PERFEZIONARE
12 - 13
I RACCORDI DELLA CARTA DA PARATI
Dallo studio alla camera dei bambini. Dalla severità al gioco. La carta
da parati influenza notevolmente l’atmosfera di una stanza. Ma sarà
perfetta solo se curata nei dettagli. I fregi di carta da parati sono solo
l’ultimo tocco.
Tutto è bene ciò che finisce bene. La cimasa nasconde l’estremità della carta
da parati e costituisce la parte iniziale e quella finale del rivestimento della
parete.
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> pagina 26
LE FESSURE TRA SOFFITTO E PARETE
Tutto ha due facce. Quando si dipinge una parete, si desidera che il
risultato sia duraturo. Ma il legno lavora, le pareti si fessurano e la soddisfazione non dura in eterno. Molto spesso si formano piccole fessure
alla congiunzione fra pareti e soffitto. L’applicazione delle modanature
ne impedisce la formazione o le nasconde perfettamente.
Belle ed efficaci, le cimase nascondono fessure piccole e
grandi.
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> pagina 24
I CAVI DEL LAMPADARIO
La luce giusta nel posto giusto. Chiara e originale. Una bella cimasa o
un rosone consentono di realizzare quasi tutti i desideri.
Posare il cavo elettrico e ricoprirlo con una cimasa. Una soluzione semplice
e discreta.
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LO ZOCCOLO
Il battiscopa è un elemento imprescindibile fra pavimento e parete. Infatti, chi ha voglia, facendo le pulizie di casa, di pulire l’intercapedine
fra parete e pavimento? Ma si può fare anche di necessità virtù.
In questo modo un battiscopa ben assortito permette di sottolineare lo
stile dell’abitazione.
Dipende tutto da voi!
Esistono battiscopa per tutti i gusti – dalla versione semplice e funzionale a quella floreale decorativa.
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IL PIACERE DI
ILLUMINARE
> ILLUMINARE
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ILLUMINAZIONE DIRETTA
O INDIRETTA
La luce è un elemento essenziale per creare un ambiente speciale.
Idee innovative scaturiscono da esperimenti con la luce. In combinazioni
diverse, l’illuminazione diretta e indiretta conferisce alla stanza atmosfere
sempre mutevoli. Per un ambiente perfetto, nel momento desiderato.
Le nicchie illuminate nella parete mettono in risalto gli elementi decorativi che
vi sono alloggiati. Il montaggio delle lampade viene completato dalla cornice.
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ILLUMINAZIONE INTEGRATA
IN UN ROSONE
La stanza deve guadagnare in ampiezza e invitare al sogno? Illuminazione indiretta, Questo è il segreto del rosone con punto luce. Luci
inattese che scintillano nel firmamento.
In armonia con lo stile scelto per rinnovare o in stridente contrasto, il rosone
contiene un elemento luminoso. Perché non approfittare della varietà e combinare rosoni diversi? Così, per divertirsi un po’.
+
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> pagina 22
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C12
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LA STRADA PER
IL SUCCESSO!
> PIANIFIC ARE
20 - 21
REALIZZARE I PROPRI DESIDERI...
Rinnovare sfruttando il passato. I cambiamenti ci invogliano a fare di
più. Le idee si moltiplicano e la nuova disposizione provvisoria dei
mobili dà vita a un vero e proprio progetto. Si spostano i punti luce,
si suddividono le stanze in modo diverso e si crea spazio per elementi
decorativi. Basta qualche cimasa o modanatura per trasformare stanze
in apparenza immutabili. E senza traslocare. Quello che serve è la
voglia di novità e un paio di consigli per il montaggio. Vi auguriamo di
riuscire nell’impresa!
PROGETTARE
Bisogna cambiare tutto o la bellezza è tutta nei dettagli?
Per cosa optare?
Colori vivi o delicati, uno stile sobrio o raffinato?
Scegliete dopo aver lasciato vagare un tantino i vostri pensieri.
Informatevi e fatevi consigliare. Per creare un’abitazione con un fascino
straordinario.
Una buona progettazione e si è già a metà dell’opera. Non c’è niente di più
antipatico che il calcolo errato dei materiali necessari. È quindi necessario
misurare bene, tagliare e posare. Non è necessario l’aiuto di una fatina,
basta progettare bene!
1. SOFFITTO
2. PARETE
3. PAVIMENTO
22 - 23
Posare e tinteggiare
ROSONI
1
Per far passare il cavo
del lampadario, praticare
un foro nella parte posteriore del rosone con un
taglierino.
7
2
Tracciare la linea di
appoggio del rosone nel
punto in cui si desidera
collocarlo; ciò vi servirà
da punto di riferimento
durante la posa.
3
Applicare una quantità
abbondante di colla
nella parte posteriore
del rosone, nel punto di
contatto con il soffitto.
Per un’aderenza ottimale,
scartavetrare la superficie
interessata. Accertatevi
che la superficie incollata sia pulita e priva di
polvere.
Bravi,
avete
completato la
posa del
rosone!
4
Con una spatola, rimuovere la colla eccedente
dal bordo.
5
Rimuovere rapidamente
con una spugna umida i
residui di colla. Se notate
piccole imperfezioni, non
esitate a nasconderle con
della colla. Lasciare asciugare per 24 h.
6
Scegliere una vernice di
finitura che si adatti al
rosone installato, preferibilmente senza solventi.
In caso di dubbi, fare
una prova. Per una finitura impeccabile, senza
sbavature, si consiglia
di utilizzare un adesivo
come protezione.
24 - 25
POSARE E TINTEGGIARE
CORNICI
1
Misurare il perimetro
della stanza e prevedere
di acquistare il 10% in
più per coprire anche gli
scarti nel taglio.
2
Riportare la piantina
della stanza su un foglio
di carta.
3
Riportare gli angoli interni
ed esterni; vi serviranno da
guida.
Angolo esterno
6
7
Ripetere l’operazione con
la cornice seguente: segnare l’angolo esterno.
Posizionare la cornice
seguente testa a testa e
segnare con una matita
l’angolo esterno.
9
Ritornare all’angolo di
partenza: ora applicare
abbondante colla sulle 2
superfici posteriori piane della
cornice, ossia dove toccherà
la parete e dove toccherà
il soffitto. Accertarsi che la
superficie incollata sia pulita e
priva di polvere. Posizionare
la cornice sulla linea d’appoggio ed eliminare la colla
eccedente in alto e in basso
esercitando una leggera pressione. Tenere premuto per
qualche istante.
Posizionarla correttamente
nel tagliacornici. Se l’angolo
non è perfetto è possibile
ritagliarlo leggermente con
un taglierino o con della
carta vetrata.
10
Incollare la cornice che
segue e le relative estremità, quindi posizionarla
testa a testa attenendosi
alla stessa procedura. Lasciare ad ogni raccordo
un giunto di dilatazione
di ±2 mm ben riempito
di colla e lisciare la parte
esterna con le dita o una
spatola per evitare fuoriuscite.
11
Con una spatola, raschiare
la colla eccedente dalla
parete e dal soffitto.
Angolo interno
4
Tracciare la linea d’appoggio della parte inferiore della cornice lungo
tutto il perimetro della
stanza; vi servirà da riferimento per la posa.
5
Cominciare da un angolo
interno: posizionare la
cornice e segnare con
una matita o segare
l’angolo.
Posizionare la cornice correttamente nel tagliacornici.
88
Tagliare
Segnare l’angolo interno.
12
Rimuovere rapidamente
con una spugna umida i
residui di colla. Se notate
piccole imperfezioni, non
esitate a nasconderle con
della colla. Lasciare asciugare per 24 h.
14
Tagliare e continuare per
tutto il perimetro della
stanza.
13
Scegliere una vernice di finitura che si adatti alla cornice
installata, preferibilmente
senza solventi. In caso di
dubbi, fare una prova. Per
una finitura impeccabile,
senza sbavature, si consiglia
di utilizzare un adesivo
come protezione.
Bravi,
avete completato
la posa della
cornice!
26 - 27
POSARE E TINTEGGIARE
CIMASE
Angolo interno
1
Misurare il perimetro
della stanza e prevedere
di acquistare il 10% in
più per coprire anche gli
scarti nel taglio.
2
Tracciare la linea di
appoggio della parte
inferiore della cimasa nel
perimetro della stanza;
ciò vi servirà da punto
di riferimento durante la
posa.
3
Cominciare da un
angolo interno: posizionare la cimasa e
segnare con una matita
o segare l’angolo.
Angolo esterno
5
Ripetere l’operazione con
la cimasa seguente: segnare l’angolo esterno.
6
Tagliare.
Segnare l’angolo interno.
9
Con una spatola, rimuovere la colla eccedente
nella parte superiore e
inferiore della cimasa.
10
Rimuovere rapidamente con
una spugna umida i residui
di colla. Se notate piccole
imperfezioni, non esitate
a nasconderle con della
colla. Lasciare asciugare
per 24 h.
11
Scegliere una vernice di
finitura che si adatti alla
cimasa installata, preferibilmente senza solventi.
In caso di dubbi, fare una
prova. Per una finitura impeccabile, senza sbavature,
si consiglia di utilizzare un
adesivo come protezione.
4
Posizionare la cornice
correttamente nel tagliacornici. Tagliare.
Posizionare la cornice
seguente testa a testa e
segnare con una matita
l’angolo esterno.
7
Tagliare e continuare per
tutto il perimetro della
stanza.
12
Ritornare all’angolo di
partenza: ora applicare
abbondante colla sulle 2 superfici posteriori piane della
cimasa, ossia dove toccherà
la parete. Accertarsi che la
superficie incollata sia pulita
e priva di polvere. Posizionare la cimasa sulla linea
d’appoggio ed eliminare
la colla eccedente in alto
e in basso esercitando una
leggera pressione. Tenere
premuto per qualche istante.
Posizionarla correttamente
nel tagliacornici. Se l’angolo
non è perfetto è possibile
ritagliarlo leggermente con
un taglierino o con della
carta vetrata
8
Incollare la cimasa che
segue e le relative estremità,
quindi posizionarla testa a
testa attenendosi alla stessa
procedura. Lasciare ad
ogni raccordo un giunto di
dilatazione di ±2 mm ben
riempito di colla e lisciare
la parte esterna con le dita
o una spatola per evitare
fuoriuscite.
Bravi,
avete completato
la posa della
cimasa!
28 - 29
POSARE E TINTEGGIARE
BATTISCOPA
Angolo interno
1
Misurare il perimetro
della stanza e prevedere
di acquistare il 10% in
più per coprire anche gli
scarti nel taglio.
2
Cominciare da un angolo
interno: posizionare il
battiscopa e segnare
con una matita o segare
l’angolo.
Primo taglio: Posizionare il
battiscopa correttamente nel
tagliacornici. Tagliare.
5
Tagliare.
Segnare l’angolo interno.
9
Rimuovere rapidamente
con una spugna umida i
residui di colla. Se notate
piccole imperfezioni, non
esitate a nasconderle con
della colla. Lasciare asciugare per 24 h.
10
Scegliere una vernice di
finitura che si adatti al battiscopa installato, preferibilmente senza solventi. In caso
di dubbi, fare una prova.
Per una finitura impeccabile,
senza sbavature, si consiglia
di utilizzare un adesivo
come protezione.
Tagliare e continuare per
tutto il perimetro della stanza.
Angolo esterno
3
4
Ripetere l’operazione con il
battiscopa seguente: segnare
l’angolo esterno.
Primo taglio: Posizionare
il battiscopa correttamente nel tagliacornici.
Tagliare.
6
Ritornare all’angolo di
partenza: ora applicare
abbondante colla sulle 2 superfici posteriori piane del
battiscopa, ossia dove toccherà la parete. Accertarsi
che la superficie incollata
sia pulita e priva di polvere.
Posizionare il battiscopa ed
eliminare la colla eccedente
in alto esercitando una leggera pressione. Tenere premuto per qualche istante.
Secondo taglio: Posizionare il battiscopa correttamente nel tagliacornici.
Tagliare.
7
Incollare il battiscopa che
segue e le relative estremità,
quindi posizionarlo testa a
testa attenendosi alla stessa
procedura. Lasciare ad
ogni raccordo un giunto di
dilatazione di ±2 mm ben
riempito di colla e lisciare
la parte esterna con le dita
o una spatola per evitare
fuoriuscite.
8
Con una spatola, rimuovere
la colla eccedente nella
parte superiore.
Bravi,
avete completato
la posa del
battiscopa!
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Consumo di colla
CM 500 310 ml/567g
CM 1000 1 kg
CM 5000 5 kg
Modanature
Dimensioni
Colla
Consumo
21 x 17 ---> 45 x 45 mm
± 70 g / m
50 x 50 ---> 70 x 70 mm
± 100 g / m
80 x 50 ---> 90 x 100 mm
± 130 g / m
Rosoni
Dimensioni
Colla
Consumo
Ø 80 mm
± 25 g/pezzo
Ø 90 ---> 400 mm
± 80 g/pezzo
Ø 420 ---> 660 mm
± 110 g/pezzo
PRECAUZIONI
Per il vostro successo, che vi auguriamo,
rispettate le sei precauzioni seguenti:
1.LA SEGA
Per segare il polistirene, utilizzare una dentellatura fine,
altrimenti il taglio risulterà grossolano. Per segare il
poliuretano, utilizzare invece una sega a dentellatura media.
2.IL SUPPORTO
Deve essere asciutto, duro, privo di polvere e grasso.
3.LA VERNICE
Gli articoli di decorazione in polistirene si trattano con vernice
acrilica senza solventi, gli articoli in polimero extraduro
o poliuretano ad alta densità possono essere trattati con
qualsiasi tipo di vernice. Si consiglia tuttavia di fare una prova
in precedenza.
4.LA COLLA
Utilizzare una colla adeguata, preferibilmente la colla stucco
DECOFLAIR® che si lavora facilmente con il dito o con una
spatola per una finitura perfetta. Consumo di colla: contare da
70 a 100 ml/m di modanatura, ossia circa da 3 a 5 m con
una cartuccia DECOFLAIR® CM500 da 310 ml ; in pratica,
ciò varia leggermente in funzione delle dimensioni della
superficie da incollare e dal peso della modanatura.
5.IL TAGLIACORNICI
Utilizzare un apposito tagliacornici a ugnature, piazzandovi
sopra la modanatura correttamente in funzione del muro e del
soffitto.
6. PRECAUZIONE NELL’USO
DEI PUNTI LUCE
All’acquisto dei punti luce, non dimenticate di rispettare le
istruzioni riportate sull’inserto della modanatura che si utilizza.
Fatevi consigliare da un professionista del reparto luci del
vostro negozio per acquistare l’illuminazione più adatta, senza
dimenticare di adottare tutte le dovute precauzioni d’uso.
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