Regolamento per il trattamento di missione per il
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Regolamento per il trattamento di missione per il
.. REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DI MISSIONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE E NON DELLA MOLISE DATI S.P.A. INDICE Art 1 Oggetto del regolamento Art.2 Autorizzazione alla missione Art.3 Rimborso spese di viaggio Art.4 Rimborso vitto e alloggio Art.5 Rimborsi chilometrici senza ritorno alla sede di servizio Art.6 Telepass Art 7 Anticipazione delle spese di viaggio Art.8 Liquidazione delle spese Art.9 Trasferte all'estero Art.10 Lavoro straordinario Art 11 Assicurazione KASKO Art.12 Personale al seguito Art.13 Aggiornamenti e controlli Art.14 Norma di rinvio Art.15 Entrata in vigore Art. 1 - Oggetto del regolamento 1. Il presente Regolamento ha per oggetto la disciplina dei rimborsi spese sostenute dal personale dipendente, dagli amministratori e dai sindaci per le missioni, intese come prestazioni della propria attivitil (lavorativa per il personale} rientranti in ciascuna categoria e ruolo, in via del tutto eccezionale e temporanea, in una diversa località dalla propria ordinaria sede di servizio. Per gli amministratori e sindaci la sede ordinaria coincide con la sede locale. La missione è strettamente personale e non sono ammesse missioni cumulative. 2. Non è considerata missione il servizio che il dipendente, per le caratteristiche proprie della sua attività lavorativa è tenuto a prestare ordinariamente all'esterno del luogo in cui ha sede la Molise Dati. 3. Non è altresl considerata missione il servizio prestato in località distante meno di 1o Km dalla propria sede di servizio. Detta mobilità temporanea dovrà comunque essere preventivamente autorizzata. 4. Nel caso in cui il dipendente venga inviato in missione in luogo compreso tra la località sede di servizio e quella di dimora abituale la distanza si computa dalla località più vicina a quella della missione. Ove la località della missione si trovi oltre la località di dimora abituale le distanze si computano da quest'ultima località. Art. 2 - Autorizzazione alla missione 1. La missione deve essere preventivamente autorizzata dal Direttore Generale, o in assenza di questi, dal Vice Direttore e, in assenza di questi, dal dipendente con qualifica più elevata, mediante compilazione di apposito modulo predisposto dall'UffiCio Personale della Società, che deve contenere: a. cognome e nome; b. qualifica, matricola o livello; c. località della missione; d. giorno ed ora di inizio della missione e giorno di fine della missione, ovvero durata presumibile; e. scopo della missione; f. mezzo di trasporto usato (con idonea motivazione quando trattasi di mezzi straordinari, intesi come auto propria o mezzi noleggiati); g. centro di costo e/o voce su cui deve gravare la spesa. Le missioni compiute dal Presidente, Amministratore delegato, Direttore Generale e Vice Direttore non sono soggette ad alcuna autorizzazione, pur rimanendo l'obbligo di sottoscrivere il relativo modulo di missione. Esse gravano tutte sulle spese di rappresentanza e nel limite previsto annualmente nel Piano Economico e Finanziario di previsione approvato dalla Regione Molise. Le missioni compiute dagli amministratori e sindaci sono autorizzate dal Presidente. Le missioni compiute dai dirigenti sono autorizzate dal Direttore e in assenza di questi, dal Vice Direttore. L'impiego dei mezzi straordinari (auto propria o mezzi noleggiati) è sempre subordinato a preventiva autorizzazione ed alla sussistenza di almeno una delle seguenti condizioni: • convenienza economica: la convenienza dovrè essere accertata raffrontando la spesa globale che si dovrebbe sostenere (spese di viaggio, di vitto e/o pernottamento) nell'ipotesi di uso del mezzo ordinario e quella equivalente per le stesse voci derivanti dall'uso del mezzo straordinario. A tal fine l'Interessato dovra indicare nella richiesta ogni elemento utile di confronto. In particolare la convenienza economica per lo svolgimento della missione dovrà essere valutata dal punto di vista dell'Amministrazione, tenendo conto di tutti i costi conseguenti alle possibili alternative di svolgimento della missione; • il luogo della missione non sia servito da ferrovia o il servizio ferroviario sia particolarmente disagiato e non vi siano altri mezzi ordinari di linea; • necessità di trasportare materiali o strumenti delicati e/o ingombranti indispensabili per il disimpegno del servizio; • incompatibilità degli orari dei mezzi ordinari con le esigenze della missione. Senza la sussistenza di almeno una di queste condizioni, al dipendente autorizzato che usufruisse ugualmente di mezzi straordinari spetterà solamente il rimborso della spesa per l'utilizzo del mezzo ordinario più economico tra quelli previsti dalla normativa vigente e per la tratta tra luogo di partenza e luogo di missione, previa presentazione di documenti giustificativi a supporto della richiesta di rimborso spese (quali presentazione note di agenzie che attestino la spesa con mezzo ordinario, ecc). Fermo restando quanto sopra indicato, l'uso dell'auto propria prevede una disciplina specifiCa e differenziata a seconda della categoria di personale: Personale a temoo indeterminato L'uso del mezzo proprio, secondo le condizioni di cui sopra, deve essere autorizzato anche quando non è chiesto il rimborso della relativa spesa, ed è sempre subordinato alla sussistenza di valida copertura assicurativa. A tal fine il soggetto dovrà compilare in tutte le sue parti il modulo di richiesta di autorizzazione all'uso dell'auto propria. Personale contrattualizzato L'uso dell'auto propria puo essere autorizzato solo nel caso in cui si dimostri la sussistenza della condizione di effettiva convenienza economica. Le altre condizioni previste per l'autorizzazione del mezzo straordinario non sono ammesse. L'uso dell'auto propria quale mezzo di collegamento con l'aeroporto non è consentito. L'autorizzazione del mezzo proprio prevede il solo riconoscimento della copertura assicurativa e nessun rimborso spese legate all'uso del mezzo, ciononostante in presenza dei requisiti di cui sopra, questa Amministrazione ammette al rimborso l'equivalente del biglietto a fascia chilometrica previsto per l viaggi in treno. Sarà usata, quale parametro di riferimento, la tabella pubblicata da Trenitalia per le tariffe a fascia chilometrica previste per la Regione Molise. L'uso del mezzo aereo e del taxi è sempre subordinato a preventiva autorizzazione. A tutto il personale è vietato l'utilizzo di mezzi a traino (es. caravan). Art. 3 - Rimborso spese di viaggio 1. Unitamente alle spese di vitto e alloggio di cui al successivo articolo, al dipendente inviato in missione spetta il rimborso delle spese sostenute per il viaggio di andata e ritorno debitamente documentate e giustifiCate, di seguito specifiCate. 2. Per agevolare i dipendenti sarà cura del Responsabile del centro di costo individuare le tariffe di trasporto pubblico applicabili in caso di rimborso dei costi sostenuti per l'uso di mezzo proprio che saranno commisurate: • per spostamenti in ambito regionale ai biglietti dell'autobus, tram e treno di 1" classe; • per spostamenti fuori dell'ambito regionale, per le tariffe del treno possono essere prese in considerazione quelle di prima classe dei treni di MAlta Velocità•. Fermo restando che l'utilizzo del mezzo proprio per i trasferimenti extra regionali dovrà essere adeguatamente motivato; • per calcolare le distanze chilometriche esatte, per i viaggi sostenuti dal dipendente, verranno consultati gli apposti siti intemet. 3. Qualora, per una stessa missione, il dipendente si awalga solo per una parte del tragitto della propria autovettura, lo stesso dovrà indicare nell'apposito spazio del foglio di viaggio il tragitto percorso con il proprio automezzo ed i relativi chilometri effettuati. ~ 4. Ai dipendenti ai quali non risulta attribuito telefono cellulare aziendale, sono altresl rimborsablli le eventuali telefonate che debbano effettuare nel corso della trasferta per esigenze di servizio purché 13 adeguatamente giustifiCate e documentate ed eventuali spese sostenute per il trasporto del materiale e degli strumenti occorrenti per l'espletamento dell'incarico, adeguatamente documentate e giustificate. s. Coloro che utilizzano Compagnie Aeree Low Cost con prenotazione via Internet, possono avere il rimborso presentando: - copia della mail di conferma della prenotazione; -carta d'imbarco nominativa. Per determinare il rimborso delle spese di viaggio, si considera sede di partenza la sede piCJ vicina alla località di missione tra quella di servizio e l'abituale dimora. Nel caso in cui il Responsabile della struttura ritenga che, per economicità della spesa, sia più conveniente operare in modo diverso potrè autorizzare modifiche del tragitto rispetto a quanto previsto dalla norma precedente. Sono rimborsabili le seguenti spese di viaggio: Claue1 c..... 2 Personale dirigente. Amministratori e Sindaci Personale non dirigente Spese Treno Aereo - Biglietto di l o Il classe - Biglietto di Il classe -Compartimento singolo - Carrozza con letti - Supplementi vari - Supplementi vari - Prenotazione posto - Prenotazione posto - Classe economica - Classe economica - Business class solo per i voli intercontinentali di durata superiore alle 5 Business class solo per i voli intercontinentali di durata superiore alle ore 5ore - Mezzi di collegamento con l'aeroporto - Mezzi di collegamento con l'aeroporto . quali autobus extraurbano o treno quali autobus extraurbano o - Tasse d'imbarco - Tasse di imbarco - Spese di agenzia Nave - l o Il classe + eventuali oneri di treno - Spese di agenzia . . ... . ... - Il classe + eventuali di Importo massimo pari a 150 euro a prenotazione e tasse di imbarco . . . .. . ... ..... - ... -... ·-· ... ... .. Importo massimo pari a 150 euro a missione e nei seguenti casi: missione e nei seguenti casi: 1 - come mezzo di collegamento con la 1 - come mezzo di collegamento con la prenotazione e tasse di imbarco ,., ·····~~··· Taxi oneri , stazione di partenza del mezzo di linea; stazione di partenza del mezzo di linea; 2 - quando la località da raggiungere non 2 - quando la localita da raggiungere è servita da mezzi pubblici e non risulta non è servita da mezzi pubblici e non disponibile un mezzo della società; risulta 3 - per spostamenti nell'area urbana di società; svolgimento delle missioni nel limite 3 -per spostamenti nell'area urbana di massimo giornaliero di € 25,00 quando: svolgimento delle missioni nel limite disponibile un mezzo della - sia in atto uno sciopero dei mezzi massimo giornaliero di € 25,00 quando: pubblici o in altre ipotesi eccezionali - sia in atto uno sciopero dei mezzi adeguatamente documentate: pubblici o in altre ipotesi eccezionali - l'incaricato di missione si deve spostare in orario notturno (22.00 - 6.00); adeguatamente documentate; - l'incaricato di missione si - l'incaricato di missione non sia in grado spostare in orario notturno (22,00 . .. .. ~ deve •. ~ di deambulare producendo, In questo 6,00); caso, adeguata giustificazione medica • l'incaricato di missione non sia in grado di deambulare producendo, in questo caso, adeguata giustificazione medica Noleggio mezzi di · Se preventivamente autorizzato e dietro Se preventivamente autorizzato e dietro trasporto presentazione del contratto originale di presentazione del contratto originale di noleggio e ricevuta di pagamento: noleggio e ricevuta d pagamento: Carburante fino a 100,00 euro + spese di Carburante fino a 100,00 euro+ spese parcheggio fino a 20,00 euro a missione · di parcheggio fino a 20,00 euro a + eventuali pedaggi autostradali missione + eventuali pedaggi autostradali Spese Personale dirigente, Amministratori e Personale non dirigente Sindaci Auto propria Se autorizzato, indennitè chilometrica pari ad 1/5 del costo di un litro di benzina senza piombo + pedaggi autostradali + spese di parcheggio fino Se autorizzato e se è stata dimostrata la convenienza economica, si rimborsa l'equivalente del biglietto ferroviario a fascia chilometrica a 20,00 euro a missione. Parcheggio in Se autorizzato all'uso del mezzo proprio Aeroporto e fino a euro 100,00 per missione. NON AMMESSO Il rimborso delle spese di viaggio awiene dietro presentazione del biglietto di viaggio o di idoneo documento valido ai fini fiscali (contenente sempre la tratta percorsa, l'importo e la data). Per i voli aerei è richiesta la carta di imbarco o documento equivalente. È ammesso il rimborso delle spese di viaggio anche in presenza di biglietti elettronici. Se sul biglietto elettronico Il nome di chi ha pagato il viaggio è diverso dal nome del passeggero (incaricato di missione) non si puO procedere al rimborso. È ammesso il rimborso della spesa sostenuta per l'aereo su volo parzialmente utilizzato, sempre che l'interessato presenti, per la liquidazione della missione, la nota rilasciata dall'agenzia di viaggio attestante il costo del biglietto intero, il costo per la parte di volo usufruito, l'importo rimborsato e il ritiro del biglietto stesso da parte dell'agenzia. È ammesso il rimborso del biglietto aereo di andata e ritorno pur avendo usufruito solo di una delle due tratte e il rimborso di un altro mezzo di trasporto se si dimostra mediante documentazione la convenienza dell'acquisto (stampa di internet in cui figura il prezzo della stessa tratta oppure dichiarazione agenzia viaggi). È ammesso il rimborso di spese di viaggio derivanti dall'acquisto di pacchetti turistici. In questo caso il rimborso sarà effettuato dietro presentazione di fattura emessa dalla società erogatrice del servizio nella quale si evidenzino i servizi offerti e pagati, con annesso biglietto aereo (anche elettronico) e carte d'imbarco. Al personale inviato in missione spetta il rimborso delle spese di agenzia purché idoneamente giustificate con fattura o ricevuta fiscale. Nel caso di uso di auto propria, le percorrenze chilometriche debbono riferirsi alle distanze esistenti fra la sede di servizio e la località di destinazione della missione. Nel caso in cui la località di partenza o di arrivo indicata sia diversa da quella della sede di lavoro o di abituale dimora, verrà computata tale distanza se, dal calcolo, risulti una convenienza economica per l'amministrazione. È ammesso l'utilizzo dell'auto anche per missioni all'estero, fermi restando i limiti previsti per le missioni sul territorio nazionale. L'incaricato di missione, per ottenere l'autorizzazione all'uso dell'auto, dovrè produrre un preventivo di spesa che comprenda il costo del viaggio di andata e ritorno con il mezzo più veloce (es. aereo) e, nel caso in cui dovesse effettuare una sosta intermedia, il costo per il pernottamento. La Direzione valuterà la spesa complessiva e, solo se la missione in auto dovesse risultare economicamente più conveniente, potrè concedere l'autorizzazione informandone il responsabile del centro di costo; in tal caso saranno rimborsati i km percorsi per il viaggio di andata e ritorno. Per gli amministratori e sindaci, nonché per il il Direttore e Vice Direttore è determinante il fattore tempo e mobilita e, pertanto autonomamente potranno decidere il tipo di mezzo da utilizzare per le missioni sul territorio nazionale. In caso di missioni all'estero è di regola autorizzato l'uso dell'aereo salvo dimostrazione di maggiore convenienza nell'uso di altro mezzo. Art. 4 • Rimborso vitto e alloggio 1. Ai soggetti di cui al presente regolamento compete, oltre alle spese di viaggio per l'invio in missione, il rimborso delle spese debitamente documentate e giustificate, del pasto ed eventuale pernottamento cosi come di seguito disciplinato. Sono ammesse al rimborso, nei limiti e con le modalitè di seguito precisate: • le spese di vitto ed alloggio; • le spese di accesso a fiere, convegni o congressi; • le spese per alcuni servizi accessori. 1 -SPESE DI VITTO E ALLOGGIO Sono rimborsate entro i seguenti limiti di spesa: Clasae1 Clasae2 Personale dirigente, Amministratori e Personale non dirigente Sindaci Spese per pasti Spese per alloggio te 6 Per missioni di durata tra le 6 e le 12 Per missioni di durata tra e le 12 ore spetta il rimborso di un solo pasto ore spetta il rimborso di un solo pasto mentre per missioni di durata superiore mentre per missioni di durata superiore alle 12 ore spetta il rimborso di due alle 12 ore spetta il rimborso di due pasti giornalieri e nel limite di euro pasti giornalieri e nel limite di euro 100,00 per due pasti. 60,00 per due pasti. Limite massimo di 180,00 euro a notte Limite massimo di 90 euro a notte È consigliabile che la Direzione nei limiti del possibile definisca convenzioni con gli alberghi al fine di spuntare prezzi più convenienti. È ammesso l'uso di foresterie o altre strutture ricettive quando più convenienti degli alberghi. Nei casi di missione continuativa nella medesima località di durata superiore a 1O giorni è consentito il rimborso per la spesa sostenuta per il pernottamento in residenza turistico alberghiera, sempre che risulti economicamente più conveniente rispetto all'eventuale costo che si sarebbe sostenuto per l'albergo nella medesima localitè. 11 riconoscimento delle spese di vitto e alloggio è subordinato alla presentazione delle fatture o delle ricevute fiscali regolarmente intestate al fruitore della prestazione, salvo nel caso in cui sia rilevabile la correlazione diretta tra i documenti e la missione stessa. Per i pasti potranno essere ammessi a rimborso gli scontrini fiscali, quali documenti sostitutivi di fattura o ricevuta fiscale, come consentito dalla vigente normativa fiSCale sulla certifiCaZione dei corrispettivi, purché dagli stessi si evincano il tipo di esercizio comunque abilitato alla ristorazione o che fornisce il servizio, la descrizione della consumazione, la ragione sociale, i dati fiscali del richiedente integrati sullo scontrino, salvo nel caso in cui sia rilevabile la correlazione diretta tra i documenti e la missione stessa. Qualora accada che, in un solo documento fiscale, vengano indicati più coperti, sarà rimborsato l'equivalente di un solo coperto determinato dalla suddivisione del totale per il numero del coperti. In questo caso è necessario che almeno uno dei soggetti interessati sia afferente a questa Società e all'Interno della documentazione relativa al rimborso sia conservato l'originale della ricevuta. Nel caso di uso di foresteria è ammesso il rimborso della spesa sostenuta dietro presentazione di regolare ricevuta quietanzata comprovante l'awenuto pagamento. Per il Direttore, Vice Direttore, Presidente e per l'Amministratore delegato è possibile il rimborso per intero del documento fiscale anche quando preveda più di un solo coperto previa dichiarazione del fruitore della spesa allegata alla documentazione, da cui si evinca che il o i coperti aggiuntivi siano relativi ad ospiti. In quel caso la spesa ricade tra le spese di rappresentanza della società se è stato predisposto un budget di spesa a disposizione delle figure suddette. Per le suddette figure, in caso di missione congiunta, il costo di vitto e alloggio è rimborsabile anche se i documenti di spesa sono intestati tutti alla medesima persona. Nel caso i giustificativi di spesa per vitto e alloggio superino i limiti sopra riportati essi verranno presi in considerazione solo per la parte prevista dal presente regolamento. La spesa eccedente rimarrè a carico del soggetto che ha effettuato la spesa. 2 -QUOTE DI ISCRIZIONE O PARTECIPAZIONE ~ammesso il rimborso delle spese di accesso a fiere, convegni o congressi, dietro presentazione di fattura quietanzata o di un documento originale quietanzato rilasciato dalla segreteria organizzativa dell'evento. 3- SERVIZI ACCESSORI Nel limite massimo giornaliero di E 30,00 sono ammesse al rimborso le spese per i seguenti servizi: • • internet; spese postali e telegrafiche e trasmissione fax; • lavanderia; • fotocopie; • deposito bagagli; • commissioni bancarie; • cancelleria; • dispense, opuscoli e stampati. Trattandosi di spese soggette a tassazione per gli importi eccedenti la quota esente prevista dalla normativa vigente, quando si richieda il rimborso di queste spese la liquidazione per il personale sarà effettuata dall'Ufficio del personale. 4- MISSIONI ALL'ESTERO l' elenco delle spese ammesse al rimborso varia a seconda della modalità di rimborso prescelta. Quando si opta per il sistema di rimborso analitico oltre alle spese di viaggio è possibile chiedere il rimborso delle: • spese di vitto ed alloggio; .. • vaccinazioni obbligatorie; • visti di ingresso; • spese per servizi aggiuntivi. l limiti di spesa sono indicati nella seguente tabella: .. ............ .... . ····-····· ...... Spese Clasae1 Claaae2 Personale dirigente, Amministratori e Personale non dirigente Sindaci Spese alloggio Spese per pasti Limite massimo di 300,00 euro a notte. - .......• . .... ······· ·-··· Limite massimo di 160,00 euro a notte. .. Per missioni di durata tra le 6 e le 12 Per missioni di durata tra le 6 e le 12 ore ore spetta il rimborso di un solo pasto al spetta il rimborso di un solo pasto al giorno giorno mentre per missioni di durata mentre per missioni di durata superiore superiore alle 12 ore e nel limite di euro alle 12 ore e nel limite di euro 80,00 per 150,00 per due pasti. due pasti. Fino a 100,00 euro Fino a 100,00 euro Ammesso Ammesso VISto di ingresso · Ammesso Ammesso Spese per servizi • Nel limite giornaliero di euro 45,00 Nel limite giornaliero di euro 45,00 Spese di vaccinazione Quota di iscrizione a fiere Nei casi di missione continuativa nella medesima località di durata superiore a 10 giorni è consentito il rimborso della spesa sostenuta per i1 pernottamento in residenza turistico alberghiera, sempre che risulti economicamente più conveniente rispetto all'eventuale costo che si sarebbe sostenuto per l'albergo nella medesima località. l servizi che possono essere rimborsati sono: • internet; • spese postali e telegrafiche e trasmissione fax; • lavanderia; • fotocopie; • deposito bagagli; • commissioni bancarie; • cancelleria; • cambio valuta • spese telefoniche Le spese telefoniche dovranno essere strettamente attinenti all'attività effettuata nella località di missione ed avere carattere di eccezionalità. Come per le missioni in Italia, queste ultime spese sono soggette a tassazione per gli importi eccedenti la quota esente prevista dalla normativa vigente. Art. 5 • Rimborsi chilometrici senza ritorno alla sede di servizio 1. Nel caso di missione effettuata nel recarsi alla sede di servizio o da questa alla località di residenza o domicilio, senza ritorno alla sede di servizio, il computo delle distanze prese a riferimento per la corresponsione dell'indennità chilometrica è effettuato deducendo i chilometri relativi al percorso più breve fra la sede di servizio e la località di residenza o domicilio. 2. Per il personale dipendente in nessun caso è dovuto rimborso spese a qualsiasi titolo, per il tragitto dalla dimora abituale all'ordinaria sede di servizio, anche se la prestazione lavorativa viene richiesta al di fuori dell'ordinario orario di lavoro. 3. In tutti i casi, per le missioni con mezzo proprio effettuate da Amministratori, Sindaci, Dirigenti e non dirigenti, il rimborso chilometrico viene effettuato sulla base di un quinto del prezzo vigente della benzina senza piombo per ogni chilometro di percorrenza effettuato. Art. 6 - Telepess 1. l dipendenti in possesso del telepass per il pagamento del pedaggio autostradale dovranno allegare al foglio di viaggio l'estratto della documentazione inviata dalla società autostrade, oppure (per coloro che avessero un contratto family) la stampa dei dettagli reperibili sul sito internet www.telepass.it od infine un'autocertificazione della spesa sostenuta. 2. La Direzione potrà effettuare dei controlli a campione richiedendo la documentazione di spesa in originale. 3. Nel caso in cui il nome dell'intestatario del contratto telepass sia diverso da quello del dipendente è necessaria un'attestazione del grado di parentela con lo stesso (moglie, marito, figlio, genitore, ecc.). Art. 7 -Anticipazione delle spese di viaggio 1. Il dipendente inviato in missione ha diritto ad una anticipazione delle spese, non inferiore al 75% del costo complessivo presumibilmente spettante per la missione. Missioni sul territorio nazionale: per missioni di durata superiore a due giorni l'interessato ha facoltà di chiedere una anticipazione pari al 75% del trattamento economico complessivo spettante per il rimborso delle spese di missione; Missioni all'estero oer periodi suoeriori a 24 ore: in presenza di rimborso delle sole spese documentate, l'anticipo sarà pari al solo costo del pernottamento. In caso di rimborso alternativo, l'anticipo sarà pari al costo delle spese di viaggio (esclusi mezzi urbani, extra urbani e taxi) e del 90% della somma forfetaria presumibilmente spettante per la missione. La richiesta di anticipazione dovrà pervenire all'ufficio competente almeno 15 giorni prima della data prevista per l'inizio della missione. L'anticipazione è concessa, entro i limiti di chiusura di fine anno delle procedure contabili, su presentazione, da parte dell'interessato, di apposita dichiarazione dei costi, allegando i preventivi di spesa e nel rispetto dei limiti fissati dal presente regolamento. Qualora l'importo dell'anticipo risultasse superiore all'importo complessivo del trattamento economico di missione da liquidare, la differenza dovrà essere recuperata dall'ufficio liquidatore entro 30 giorni dal termine della missione e comunque nel più breve tempo possibile. In caso di mancato svolgimento della missione da parte dell'interessato l'ufficio liquidatore procederà al recupero nelle forme previste dalla legge. Il personale che ha richiesto e ottenuto l'anticipo è tenuto, una volta terminato l'Incarico di missione, a far pervenire all'amministrazione, con la massima tempestività ed entro i termini di chiusura di fine anno delle procedure contabili, tutta la documentazione necessaria ai fini della liquidazione della missione. Art. 8 - Liquidazione delle spese Entro il giorno 1O del mese successivo alla data della missione, 1. il dipendente attesta in autocertifiCaZione, mediante l'utilizzo dell'apposito modulo, la sede della missione, la distanza, l'ora di inizio e di fine della missione (durata utile anche ai fini verifica del diritto al rimborso spese per vitto, alloggio e pasti), i mezzi utilizzati e tutte le spese di viaggio sostenute, documentate dalle relative pezze giustiftcative che devono essere allegate. f i 2. Il modello, debitamente sottoscritto dal dipendente e vistato dal Direttore Generale, e, in assenza di questi dal Vice Direttore deve essere inoltrato all'UffiCio contabilità per la liquidazione finale entro il suddetto termine. 3. In caso di missione con anticipo delle spese, nel modello di liquidazione dovrà essere Indicata la somma anticipata e le spese effettivamente sostenute presentando tutta la documentazione all'Ufficio del personale. Al termine della missione l'interessato dovrà compilare e sottoscrivere un prospetto riassuntivo di tutti i dati della missione svolta e allegare eventuali attestati di partecipazione, convocazioni di riunioni, o qualsiasi altro documento utile ai fini del controllo della missione stessa. Il responsabile della struttura dovrà sottoscrivere le eventuali dichiarazioni dell'incaricato in merito all'effettivo svolgimento della missione e a quanto altro necessario per giustificare gli aspetti esecutivi della missione difformi da quelli concordati (maggiore durata, diverso percorso ecc). Non potranno essere accolte le richieste di rimborso pervenute dopo un anno dall'effettuazione della missione. Fatte salve le modalità di rimborso previste, questo regolamento non consente la corresponsione di indennità sostitutive, integrative e di emolumenti aventi natura similare e forfetaria ancorché previsti da altre disposizioni normativa. Art. 9 • Trasferta all'estero 1. Le missioni all'estero sono disciplinate dalle norme contrattuali valide per le missioni in Italia e dalle norme contenute nel presente Regolamento, con le seguenti integrazioni: a) l'invio in missione deve essere preventivamente autorizzato dal Consiglio di Amministrazione; b) la missione all'estero scatta nel momento in cui si oltrepassa il confine italiano da e per l'Italia, mentre il tempo impiegato dalla partenza sino al confine italiano e dal confine italiano sino all'arrivo è considerato come missione sul territorio nazionale; c) il tempo impiegato per la missione all'estero viene calcolato a giorni interi, con arrotondamento alla giornata delle ore residue; d) in sede di liquidazione dei rimborsi spese si applicano le disposizioni del presente regolamento. Art. 1O • Lavoro straordinario 1. Il dipendente inviato in missione, che prolunga il normale orario di lavoro per esigenze di servizio ha diritto, se debitamente autorizzato, al compenso previsto dal CCNL. 2. Non costituisce prestazione di lavoro il tempo trascorso al di fuori della reale effettiva prestazione lavorativa, e cioè il tempo utilizzato per il viaggio di andata e per quello di ritorno, per la consumazione dei pasti e quello per l'eventuale pernottamento. 3. Il tempo impiegato per il viaggio di andata e di ritorno, nonché per la sorveglianza e custodia del mezzo è considerato a tutti gli effetti attività lavorativa, e quindi remunerabile come lavoro straordinario, esclusivamente per il personale che svolge mansioni di autista/accompagnatore del richiedente. Art. 11 -Assicurazione Kasco 1. Il dipendente inviato in missione o per adempimenti d'ufficio al di fuori dell'ordinaria sede di lavoro, che è stato autorizzato a servirsi del proprio mezzo di trasporto, è assicurato contro i rischi verso terzi. Qualora l'interessato decidesse di avvalersi di tale possibilità, risulta indispensabile che lo provveda a richiedere presso il servizio contabilità anche a propria tutela, il preventivo dell'autovettura nell'elenco di quelle assicurate dalla polizza Kasco dell'Amministrazione. stesso~~........ 2. Il dipendente è coperto da assicurazione anche quando è alla guida di veicoli di proprletè dell'Amministrazione, purché lo stesso stia svolgendo servizio per conto della Società. Art.12- Personale al seguito Il personale di qualifrca inferiore, in missione al seguito di dipendenti di grado più elevato, può essere preventivamente autorizzato, con provvedimento motivato, a fruire di rimborsi di servizi di categoria superiore. La relativa autorizzazione deve essere preventivamente concessa dal Responsabile della Struttura su cui graverè la spesa. l soggetti accompagnatori di personale strutturato diversamente abile hanno diritto al rimborso delle spese cosi come previsto per il personale inviato in missione, purché le pezze giustificative siano a loro intestate. Art.13 -Aggiornamenti e controlli l valori indicati nel presente regolamento e nella tabella allegata potranno essere aggiornati dal Consiglio di Amministrazione tenuto conto delle variazioni del costo della vita comunicati dall'ISTAT e dalla normativa nazionale. l responsabili delle strutture devono vigilare ed adottare tutti i prowedimenti necessari al fine di contenere la spesa e verificare, oltre al rispetto dei limiti previsti nel presente regolamento, che le spese siano congrue anche con riferimento alle località di missione. In base al principio del controllo economico della spesa, il Responsabile della struttura potrè autorizzare anche il rimborso di particolari spese di viaggio e alloggio che per loro natura non sono disciplinate nel presente regolamento, ma che consentono un evidente risparmio documentato per l'amministrazione. Art. 14 - Norma di rinvio Per quanto non disciplinato dal presente regolamento, si fa rinvio alle vigenti normativa contrattuali e di legge in materia. In caso di successive modificazioni contrattuali e/o legislative il presente regolamento dovrè ritenersi automaticamente adeguato. Per l'erogazione delle somme di cui al presente regolamento è a carico dell'ufficio del personale accertare e calcolare gli eventuali importi soggetti a tassazione come previsto dalla vigente normativa fiscale. Art. 15 - Entrata In vigore In considerazione della necessità di approntare tutta la necessaria modulistica interna, il presente regolamento entra in vigore il 1° gennaio 2012. Fino alla sua entrata in vigore è fatto obbligo a tutti gli interessati di rispettare, in ogni caso, i vincoli economici. Co nomeeNome Adaml Monica Allocati Federico Castellitto Giovanna Catello Saldamarco Colasurdo Tonio D'Alessandro Carmelina De Benedetto Fernando De S irito Francesco Di Bartolomeo Michele Di Florio Maria Duva Giovanni Fanelli Piertui i Fornaro Carmela Germanese Marco !annone Vitale Ma nifico Maria Antonietta Manu ella Corrado Mastlantuono Vittoria Melara no Vincenzo Moffa Pasquale Narducci Giusep ina Pa liani Franco Palladino Rosaria Panacciulli Gennaro Parra Anna Pescara Raffaella Reale Gaetano Salvatore Alessio Silva Giuse e Terreri Domenico Tomasso Concetta molise da~ Shl(,fl ( /~~ -n~;l~~.:ri.J 1;,, ~r',d~'! ~{",17!• 1~\,:rlìli.\ 'ìUlti~<il\t·,;..i~ ·viu hl\ni11lfl ll'l OK7•4/r·d \;i !!~T~.:ù l '.i'' 't·..·nr'l.'tl (Cl~i \'!d l"r~lk'lh 1~11:.1 i<.b. ~-,<.; Rl l·:; Campobasso, 14 settembre 2012 MoiM D•ll S.p.A. Fa1111HiGio,.n1111 Prot n. 0004613 in Uscita del 1410912012 Ai Dirigenti Ai Dipendenti SEDE Si infonna il personale che il CDA, nella seduta dell' 11/04/2012, preso atto che la legge finanziaria 2012 della Regione Molise prevede di adeguare il regolamento delle trasferte e missioni delle società partecipate a quanto stabilito dalla Regione Molise con deliberazione n.284/201 O - Trattamento di missione del personale dipendente della Regione Molise, art.8-, delibera di modificare il regolamento delle missioni così come di seguito: 1 - SPESE DI VITTO E ALLOGGIO Sono rimborsate entro i seguenti limiti di spesa: ·-·----·-6-~------·----·······-~·-··r···-······~~---·-·-·--- .. -----·-~---------· r-·• •••·---•-"w•..••••••••••·•-•""'..,..... ____ ..... Spese per pasti ........... ---~······-··------ ........ Classe 1 i Classe 2 Personale dirigente, • Amministratori e Sindaci +··~···•••••••••••••·•---·---·•··•··-·--••·•~""r• ·•· ··~·--·••••• •••• ••·• • """""•••-•-•-•• •••• Personale non dirigente Per missioni di durata tra le 6 e le Per missioni di durata tra le 6 e le l 12 ore spetta il rimborso di un solo 12 ore spetta il rimborso di un solo 1 l pasto mentre per missioni di pasto l durata superiore alle 12 ore spetta l il rimborso di due pasti giornalieri e -·Sp~;;----alloggio .... ......~assimo: i categoria l e nel limite di euro 44,26 per due limite di euro 61.10 per due t' pas 1. ~~r·Li;it~- non . . -.. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . _.J q_~~~~<~..-~~elle ). per missioni di il rimborso di due pasti giornalieri i nel il mentre durata superiore alle 12 ore spetta ; pasti. albergo con Limite superiore alla categoria massimo: non albergo con superiore alla i quarta(4 stelle). I nuovi parametri entrano in vigore dalla data odierna. Dott.ssa o~: ~anelli DirettUale