Regolamento per il trattamento di missione per il

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Regolamento per il trattamento di missione per il
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REGOLAMENTO
PER IL TRATTAMENTO DI MISSIONE PER IL PERSONALE DIPENDENTE
E NON DELLA MOLISE DATI S.P.A.
INDICE
Art 1 Oggetto del regolamento
Art.2 Autorizzazione alla missione
Art.3 Rimborso spese di viaggio
Art.4 Rimborso vitto e alloggio
Art.5 Rimborsi chilometrici senza ritorno alla sede di servizio
Art.6 Telepass
Art 7 Anticipazione delle spese di viaggio
Art.8 Liquidazione delle spese
Art.9 Trasferte all'estero
Art.10 Lavoro straordinario
Art 11 Assicurazione KASKO
Art.12 Personale al seguito
Art.13 Aggiornamenti e controlli
Art.14 Norma di rinvio
Art.15 Entrata in vigore
Art. 1 - Oggetto del regolamento
1.
Il presente Regolamento ha per oggetto la disciplina dei rimborsi spese sostenute dal personale
dipendente, dagli amministratori e dai sindaci per le missioni, intese come prestazioni della propria attivitil
(lavorativa per il personale} rientranti in ciascuna categoria e ruolo, in
via
del tutto
eccezionale
e
temporanea, in una diversa località dalla propria ordinaria sede di servizio. Per gli amministratori e
sindaci la sede ordinaria coincide con la sede locale.
La missione è strettamente personale e non sono ammesse missioni cumulative.
2.
Non è considerata missione il servizio che il dipendente, per le caratteristiche proprie della sua attività
lavorativa è tenuto a prestare ordinariamente all'esterno del luogo in cui ha sede la Molise Dati.
3.
Non è altresl considerata missione il servizio prestato in località distante meno di 1o Km dalla propria
sede di servizio. Detta mobilità temporanea dovrà comunque essere preventivamente autorizzata.
4.
Nel caso in cui il dipendente venga inviato in missione in luogo compreso tra la località sede di
servizio e quella di dimora abituale la distanza si computa dalla località più vicina a quella della missione.
Ove la località della missione si trovi oltre la località di dimora abituale le distanze si computano da
quest'ultima località.
Art. 2 - Autorizzazione alla missione
1. La missione deve essere preventivamente autorizzata dal Direttore Generale, o in assenza di questi,
dal Vice Direttore e, in assenza di questi,
dal
dipendente
con
qualifica
più
elevata,
mediante
compilazione di apposito modulo predisposto dall'UffiCio Personale della Società, che deve contenere:
a.
cognome e nome;
b.
qualifica, matricola o livello;
c.
località della missione;
d.
giorno ed ora di inizio della missione e giorno di fine della missione, ovvero durata presumibile;
e.
scopo della missione;
f.
mezzo di trasporto usato (con idonea motivazione quando trattasi di mezzi straordinari, intesi come
auto propria o mezzi noleggiati);
g.
centro di costo e/o voce su cui deve gravare la spesa.
Le missioni compiute dal Presidente, Amministratore delegato, Direttore Generale e Vice Direttore non sono
soggette ad alcuna autorizzazione, pur rimanendo l'obbligo di sottoscrivere il relativo modulo di missione.
Esse gravano tutte sulle spese di rappresentanza e nel limite previsto annualmente nel Piano Economico e
Finanziario di previsione approvato dalla Regione Molise.
Le missioni compiute dagli amministratori e sindaci sono autorizzate dal Presidente.
Le missioni compiute dai dirigenti sono autorizzate dal Direttore e in assenza di questi, dal Vice Direttore.
L'impiego dei mezzi straordinari (auto propria o mezzi noleggiati) è sempre subordinato a preventiva
autorizzazione ed alla sussistenza di almeno una delle seguenti condizioni:
•
convenienza economica: la convenienza dovrè essere accertata raffrontando la spesa globale che si
dovrebbe sostenere (spese di viaggio, di vitto e/o pernottamento) nell'ipotesi di uso del mezzo ordinario e
quella equivalente per le stesse voci derivanti dall'uso del mezzo straordinario. A tal fine l'Interessato
dovra indicare nella richiesta ogni elemento utile di confronto. In particolare la convenienza economica
per lo svolgimento della missione dovrà essere valutata dal punto di vista dell'Amministrazione, tenendo
conto di tutti i costi conseguenti alle possibili alternative di svolgimento della missione;
•
il luogo della missione non sia servito da ferrovia o il servizio ferroviario sia particolarmente disagiato e
non vi siano altri mezzi ordinari di linea;
• necessità di trasportare materiali o strumenti delicati e/o ingombranti indispensabili per il disimpegno del
servizio;
•
incompatibilità degli orari dei mezzi ordinari con le esigenze della missione.
Senza la sussistenza di almeno una di queste condizioni, al dipendente autorizzato che usufruisse
ugualmente di mezzi straordinari spetterà solamente il rimborso della spesa per l'utilizzo del mezzo ordinario
più economico tra quelli previsti dalla normativa vigente e per la tratta tra luogo di partenza e luogo di
missione, previa presentazione di documenti giustificativi a supporto della richiesta di rimborso spese (quali
presentazione note di agenzie che attestino la spesa con mezzo ordinario, ecc).
Fermo restando quanto sopra indicato, l'uso dell'auto propria prevede una disciplina specifiCa e differenziata
a seconda della categoria di personale:
Personale a temoo indeterminato
L'uso del mezzo proprio, secondo le condizioni di cui sopra, deve essere autorizzato anche quando non è
chiesto il rimborso della relativa spesa, ed è sempre subordinato alla sussistenza di valida copertura
assicurativa. A tal fine il soggetto dovrà compilare in tutte le sue parti il modulo di richiesta di autorizzazione
all'uso dell'auto propria.
Personale contrattualizzato
L'uso dell'auto propria puo essere autorizzato solo nel caso in cui si dimostri la sussistenza della condizione
di effettiva convenienza economica. Le altre condizioni previste per l'autorizzazione del mezzo straordinario
non sono ammesse. L'uso dell'auto propria quale mezzo di collegamento con l'aeroporto non è consentito.
L'autorizzazione del mezzo proprio prevede il solo riconoscimento della copertura assicurativa e nessun
rimborso spese legate all'uso del mezzo, ciononostante in presenza dei requisiti di cui sopra, questa
Amministrazione ammette al rimborso l'equivalente del biglietto a fascia chilometrica previsto per l viaggi in
treno. Sarà usata, quale parametro di riferimento, la tabella pubblicata da Trenitalia per le tariffe a fascia
chilometrica previste per la Regione Molise.
L'uso del mezzo aereo e del taxi è sempre subordinato a preventiva autorizzazione.
A tutto il personale è vietato l'utilizzo di mezzi a traino (es. caravan).
Art. 3 - Rimborso spese di viaggio
1.
Unitamente alle spese di vitto e alloggio di cui al successivo articolo, al dipendente inviato in
missione
spetta
il rimborso delle spese sostenute per il viaggio di andata e ritorno debitamente
documentate e giustifiCate, di seguito specifiCate.
2.
Per agevolare i dipendenti sarà cura del Responsabile del centro di costo individuare le tariffe di
trasporto pubblico applicabili in caso di rimborso dei costi sostenuti per l'uso di mezzo proprio che saranno
commisurate:
• per spostamenti in ambito regionale ai biglietti dell'autobus, tram e treno di 1" classe;
• per spostamenti fuori dell'ambito regionale,
per le tariffe del treno possono essere prese in
considerazione quelle di prima classe dei treni di MAlta Velocità•. Fermo restando che l'utilizzo del
mezzo proprio per i trasferimenti extra regionali dovrà essere adeguatamente motivato;
• per calcolare le distanze chilometriche esatte, per i viaggi sostenuti dal dipendente, verranno consultati gli
apposti siti intemet.
3.
Qualora, per una stessa missione, il dipendente si awalga solo per una parte del tragitto della
propria autovettura, lo stesso dovrà indicare nell'apposito spazio del foglio di viaggio il tragitto percorso con il
proprio automezzo ed i relativi chilometri effettuati.
~
4. Ai dipendenti ai quali non risulta attribuito telefono cellulare aziendale, sono altresl rimborsablli le
eventuali telefonate che debbano effettuare nel corso della trasferta per esigenze di servizio purché
13
adeguatamente giustifiCate e documentate ed eventuali spese sostenute per il trasporto del materiale e
degli strumenti occorrenti per l'espletamento dell'incarico, adeguatamente documentate e giustificate.
s.
Coloro che utilizzano Compagnie Aeree Low Cost con prenotazione via Internet, possono avere il
rimborso presentando:
- copia della mail di conferma della prenotazione;
-carta d'imbarco nominativa.
Per determinare il rimborso delle spese di viaggio, si considera sede di partenza la sede piCJ vicina alla
località di missione tra quella di servizio e l'abituale dimora. Nel caso in cui il Responsabile della struttura
ritenga che, per economicità della spesa, sia più conveniente operare in modo diverso potrè autorizzare
modifiche del tragitto rispetto a quanto previsto dalla norma precedente.
Sono rimborsabili le seguenti spese di viaggio:
Claue1
c..... 2
Personale dirigente. Amministratori e
Sindaci
Personale non dirigente
Spese
Treno
Aereo
- Biglietto di l o Il classe
- Biglietto di Il classe
-Compartimento singolo
- Carrozza con letti
- Supplementi vari
- Supplementi vari
- Prenotazione posto
- Prenotazione posto
- Classe economica
- Classe economica
-
Business
class
solo
per
i
voli
intercontinentali di durata superiore alle 5
Business
class solo per i voli
intercontinentali di durata superiore alle
ore
5ore
- Mezzi di collegamento con l'aeroporto
- Mezzi di collegamento con l'aeroporto .
quali autobus extraurbano o treno
quali autobus extraurbano o
- Tasse d'imbarco
- Tasse di imbarco
- Spese di agenzia
Nave
-
l
o
Il classe + eventuali oneri di
treno
- Spese
di agenzia
. . ...
. ...
-
Il
classe
+
eventuali
di
Importo massimo pari a 150 euro a
prenotazione
e tasse di imbarco
. . . .. . ... .....
- ... -... ·-· ...
... ..
Importo massimo pari a 150 euro a
missione e nei seguenti casi:
missione e nei seguenti casi:
1 - come mezzo di collegamento con la
1 - come mezzo di collegamento con la
prenotazione e tasse di imbarco
,.,
·····~~···
Taxi
oneri
, stazione di partenza del mezzo di linea;
stazione di partenza del mezzo di linea;
2 - quando la località da raggiungere non
2 - quando la localita da raggiungere
è servita da mezzi pubblici e non risulta
non è servita da mezzi pubblici e non
disponibile un mezzo della società;
risulta
3 - per spostamenti nell'area urbana di
società;
svolgimento delle missioni nel limite
3 -per spostamenti nell'area urbana di
massimo giornaliero di € 25,00 quando:
svolgimento delle missioni nel limite
disponibile
un
mezzo
della
- sia in atto uno sciopero dei mezzi
massimo giornaliero di € 25,00 quando:
pubblici o in altre ipotesi eccezionali
- sia in atto uno sciopero dei mezzi
adeguatamente documentate:
pubblici o in altre ipotesi eccezionali
- l'incaricato di missione si deve spostare
in orario notturno (22.00 - 6.00);
adeguatamente documentate;
- l'incaricato di missione si
- l'incaricato di missione non sia in grado
spostare in orario
notturno
(22,00
.
..
..
~
deve •.
~
di deambulare producendo, In questo
6,00);
caso, adeguata giustificazione medica
• l'incaricato di missione non sia in
grado di deambulare producendo, in
questo caso, adeguata giustificazione
medica
Noleggio mezzi di · Se preventivamente autorizzato e dietro
Se preventivamente autorizzato e dietro
trasporto
presentazione del contratto originale di
presentazione del contratto originale di
noleggio e ricevuta di pagamento:
noleggio e ricevuta d pagamento:
Carburante fino a 100,00 euro + spese di
Carburante fino a 100,00 euro+ spese
parcheggio fino a 20,00 euro a missione · di parcheggio fino a 20,00 euro a
+ eventuali pedaggi autostradali
missione
+
eventuali
pedaggi
autostradali
Spese
Personale dirigente, Amministratori e
Personale non dirigente
Sindaci
Auto propria
Se autorizzato, indennitè chilometrica
pari ad 1/5 del costo di un litro di
benzina
senza
piombo
+
pedaggi
autostradali + spese di parcheggio fino
Se autorizzato e se è stata dimostrata
la convenienza economica, si rimborsa
l'equivalente del biglietto ferroviario a
fascia chilometrica
a 20,00 euro a missione.
Parcheggio in
Se autorizzato all'uso del mezzo proprio
Aeroporto
e fino a euro 100,00 per missione.
NON AMMESSO
Il rimborso delle spese di viaggio awiene dietro presentazione del biglietto di viaggio o di idoneo documento
valido ai fini fiscali (contenente sempre la tratta percorsa, l'importo e la data). Per i voli aerei è richiesta la
carta di imbarco o documento equivalente.
È ammesso il rimborso delle spese di viaggio anche in presenza di biglietti elettronici. Se sul biglietto
elettronico Il nome di chi ha pagato il viaggio è diverso dal nome del passeggero (incaricato di missione) non
si puO procedere al rimborso.
È ammesso il rimborso della spesa sostenuta per l'aereo su volo parzialmente utilizzato, sempre che
l'interessato presenti, per la liquidazione della missione, la nota rilasciata dall'agenzia di viaggio attestante il
costo del biglietto intero, il costo per la parte di volo usufruito, l'importo rimborsato e il ritiro del biglietto
stesso da parte dell'agenzia.
È ammesso il rimborso del biglietto aereo di andata e ritorno pur avendo usufruito solo di una delle due tratte
e il rimborso di un altro mezzo di trasporto se si dimostra mediante documentazione la convenienza
dell'acquisto (stampa di internet in cui figura il prezzo della stessa tratta oppure dichiarazione agenzia
viaggi).
È ammesso il rimborso di spese di viaggio derivanti dall'acquisto di pacchetti turistici. In questo caso il
rimborso sarà effettuato dietro presentazione di fattura emessa dalla società erogatrice del servizio nella
quale si evidenzino i servizi offerti e pagati, con annesso biglietto aereo (anche elettronico) e carte
d'imbarco.
Al personale inviato in missione spetta il rimborso delle spese di agenzia purché idoneamente giustificate
con fattura o ricevuta fiscale.
Nel caso di uso di auto propria, le percorrenze chilometriche debbono riferirsi alle distanze esistenti fra la
sede di servizio e la località di destinazione della missione. Nel caso in cui la località di partenza o di arrivo
indicata sia diversa da quella della sede di lavoro o di abituale dimora, verrà computata tale distanza se, dal
calcolo, risulti una convenienza economica per l'amministrazione.
È ammesso l'utilizzo dell'auto anche per missioni all'estero, fermi restando i limiti previsti per le missioni sul
territorio nazionale. L'incaricato di missione, per ottenere l'autorizzazione all'uso dell'auto, dovrè produrre un
preventivo di spesa che comprenda il costo del viaggio di andata e ritorno con il mezzo più veloce (es.
aereo) e, nel caso in cui dovesse effettuare una sosta intermedia, il costo per il pernottamento. La Direzione
valuterà la spesa complessiva e, solo se la missione in auto dovesse risultare economicamente più
conveniente, potrè concedere l'autorizzazione informandone il responsabile del centro di costo; in tal caso
saranno rimborsati i km percorsi per il viaggio di andata e ritorno.
Per gli amministratori e sindaci, nonché per il il Direttore e Vice Direttore è determinante il fattore tempo e
mobilita e, pertanto autonomamente potranno decidere il tipo di mezzo da utilizzare per le missioni sul
territorio nazionale. In caso di missioni all'estero è di regola autorizzato l'uso dell'aereo salvo dimostrazione
di maggiore convenienza nell'uso di altro mezzo.
Art. 4 • Rimborso vitto e alloggio
1.
Ai soggetti di cui al presente regolamento compete, oltre alle spese di viaggio per l'invio in missione, il
rimborso delle spese debitamente documentate e giustificate, del pasto ed eventuale pernottamento cosi
come di seguito disciplinato.
Sono ammesse al rimborso, nei limiti e con le modalitè di seguito precisate:
•
le spese di vitto ed alloggio;
•
le spese di accesso a fiere, convegni o congressi;
•
le spese per alcuni servizi accessori.
1 -SPESE DI VITTO E ALLOGGIO
Sono rimborsate entro i seguenti limiti di spesa:
Clasae1
Clasae2
Personale dirigente, Amministratori e
Personale non dirigente
Sindaci
Spese per pasti
Spese per alloggio
te 6
Per missioni di durata tra le 6 e le 12
Per missioni di durata tra
e le 12
ore
spetta il rimborso di un solo pasto
ore spetta il rimborso di un solo pasto
mentre per missioni di durata superiore
mentre per missioni di durata superiore
alle 12 ore spetta il rimborso di due
alle 12 ore spetta il rimborso di due
pasti giornalieri e nel limite di euro
pasti giornalieri e nel limite di euro
100,00 per due pasti.
60,00 per due pasti.
Limite massimo di 180,00 euro a notte
Limite massimo di 90 euro a notte
È consigliabile che la Direzione nei limiti del possibile definisca convenzioni con gli alberghi al fine di
spuntare prezzi più convenienti.
È ammesso l'uso di foresterie o altre strutture ricettive quando più convenienti degli alberghi.
Nei casi di missione continuativa nella medesima località di durata superiore a 1O giorni è consentito il
rimborso per la spesa sostenuta per il pernottamento in residenza turistico alberghiera, sempre che risulti
economicamente più conveniente rispetto all'eventuale costo che si sarebbe sostenuto per l'albergo nella
medesima localitè.
11 riconoscimento delle spese di vitto e alloggio è subordinato alla presentazione delle fatture o delle ricevute
fiscali regolarmente intestate al fruitore della prestazione, salvo nel caso in cui sia rilevabile la correlazione
diretta tra i documenti e la missione stessa. Per i pasti potranno essere ammessi a rimborso gli scontrini
fiscali, quali documenti sostitutivi di fattura o ricevuta fiscale, come consentito dalla vigente normativa fiSCale
sulla certifiCaZione dei corrispettivi, purché dagli stessi si evincano il tipo di esercizio comunque abilitato alla
ristorazione o che fornisce il servizio, la descrizione della consumazione, la ragione sociale, i dati fiscali del
richiedente integrati sullo scontrino, salvo nel caso in cui sia rilevabile la correlazione diretta tra i documenti e
la missione stessa.
Qualora accada che, in un solo documento fiscale, vengano indicati più coperti, sarà rimborsato l'equivalente
di un solo coperto determinato dalla suddivisione del totale per il numero del coperti. In questo caso è
necessario che almeno uno dei soggetti interessati sia afferente a questa Società e all'Interno della
documentazione relativa al rimborso sia conservato l'originale della ricevuta.
Nel caso di uso di foresteria è ammesso il rimborso della spesa sostenuta dietro presentazione di regolare
ricevuta quietanzata comprovante l'awenuto pagamento.
Per il Direttore, Vice Direttore, Presidente e per l'Amministratore delegato è possibile il rimborso per intero
del documento fiscale anche quando preveda più di un solo coperto previa dichiarazione del fruitore della
spesa allegata alla documentazione, da cui si evinca che il o i coperti aggiuntivi siano relativi ad ospiti. In
quel caso la spesa ricade tra le spese di rappresentanza della società se è stato predisposto un budget di
spesa a disposizione delle figure suddette. Per le suddette figure, in caso di missione congiunta, il costo di
vitto e alloggio è rimborsabile anche se i documenti di spesa sono intestati tutti alla medesima persona.
Nel caso i giustificativi di spesa per vitto e alloggio superino i limiti sopra riportati essi verranno presi in
considerazione solo per la parte prevista dal presente regolamento. La spesa eccedente rimarrè a carico del
soggetto che ha effettuato la spesa.
2 -QUOTE DI ISCRIZIONE O PARTECIPAZIONE
~ammesso il rimborso delle spese di accesso a fiere, convegni o congressi, dietro presentazione di fattura
quietanzata o di un documento originale quietanzato rilasciato dalla segreteria organizzativa dell'evento.
3- SERVIZI ACCESSORI
Nel limite massimo giornaliero di E 30,00 sono ammesse al rimborso le spese per i seguenti servizi:
•
•
internet;
spese postali e telegrafiche e trasmissione fax;
•
lavanderia;
• fotocopie;
• deposito bagagli;
•
commissioni bancarie;
• cancelleria;
• dispense, opuscoli e stampati.
Trattandosi di spese soggette a tassazione per gli importi eccedenti la quota esente prevista dalla normativa
vigente, quando si richieda il rimborso di queste spese la liquidazione per il personale sarà effettuata
dall'Ufficio del personale.
4- MISSIONI ALL'ESTERO
l' elenco delle spese ammesse al rimborso varia a seconda della modalità di rimborso prescelta.
Quando si opta per il sistema di rimborso analitico oltre alle spese di viaggio è possibile chiedere il rimborso
delle:
• spese di vitto ed alloggio;
..
•
vaccinazioni obbligatorie;
•
visti di ingresso;
•
spese per servizi aggiuntivi.
l limiti di spesa sono indicati nella seguente tabella:
..
............ ....
. ····-·····
......
Spese
Clasae1
Claaae2
Personale dirigente, Amministratori e
Personale non dirigente
Sindaci
Spese alloggio
Spese per pasti
Limite massimo di 300,00 euro a notte.
-
.......•
. ....
······· ·-···
Limite massimo di 160,00 euro a notte.
..
Per missioni di durata
tra le 6
e le 12
Per missioni di durata
tra
le 6 e le 12 ore
ore spetta il rimborso di un solo pasto al
spetta il rimborso di un solo pasto al giorno
giorno mentre per missioni di durata
mentre per missioni di durata superiore
superiore alle 12 ore e nel limite di euro
alle 12 ore e nel limite di euro 80,00 per
150,00 per due pasti.
due pasti.
Fino a 100,00 euro
Fino a 100,00 euro
Ammesso
Ammesso
VISto di ingresso · Ammesso
Ammesso
Spese per servizi • Nel limite giornaliero di euro 45,00
Nel limite giornaliero di euro 45,00
Spese di
vaccinazione
Quota di
iscrizione a fiere
Nei casi di missione continuativa nella medesima località di durata superiore a 10 giorni è consentito il
rimborso della spesa sostenuta per i1 pernottamento in residenza turistico alberghiera, sempre che risulti
economicamente più conveniente rispetto all'eventuale costo che si sarebbe sostenuto per l'albergo nella
medesima località.
l servizi che possono essere rimborsati sono:
•
internet;
•
spese postali e telegrafiche e trasmissione fax;
•
lavanderia;
•
fotocopie;
•
deposito bagagli;
•
commissioni bancarie;
•
cancelleria;
•
cambio valuta
•
spese telefoniche
Le spese telefoniche dovranno essere strettamente attinenti all'attività effettuata nella località di missione ed
avere carattere di eccezionalità.
Come per le missioni in Italia, queste ultime spese sono soggette a tassazione per gli importi eccedenti la
quota esente prevista dalla normativa vigente.
Art. 5 • Rimborsi chilometrici senza ritorno alla sede di servizio
1.
Nel caso di missione effettuata nel recarsi alla sede di servizio o da questa alla località di
residenza o domicilio, senza ritorno alla sede di servizio, il computo delle distanze prese a riferimento
per la corresponsione dell'indennità chilometrica è effettuato deducendo i chilometri relativi al percorso più
breve fra la sede di servizio e la località di residenza o domicilio.
2. Per il personale dipendente in nessun caso è dovuto rimborso spese a qualsiasi titolo, per il tragitto dalla
dimora abituale all'ordinaria sede di servizio, anche se la prestazione lavorativa viene richiesta al di fuori
dell'ordinario orario di lavoro.
3. In tutti i casi, per le missioni con mezzo proprio effettuate da Amministratori, Sindaci, Dirigenti e non
dirigenti, il rimborso chilometrico viene effettuato sulla base di un quinto del prezzo vigente della benzina
senza piombo per ogni chilometro di percorrenza effettuato.
Art. 6 - Telepess
1.
l dipendenti in possesso del telepass per il pagamento del pedaggio autostradale dovranno
allegare al foglio di viaggio l'estratto della documentazione inviata dalla società autostrade, oppure (per
coloro
che
avessero
un
contratto
family)
la
stampa
dei
dettagli reperibili
sul
sito
internet
www.telepass.it od infine un'autocertificazione della spesa sostenuta.
2.
La Direzione potrà effettuare dei controlli a campione richiedendo la documentazione di spesa in
originale.
3.
Nel caso in cui il nome dell'intestatario del contratto telepass sia diverso da quello del dipendente è
necessaria un'attestazione del grado di parentela con lo stesso (moglie, marito, figlio, genitore, ecc.).
Art. 7 -Anticipazione delle spese di viaggio
1.
Il dipendente inviato in missione ha diritto ad una anticipazione delle spese, non inferiore al 75% del
costo complessivo presumibilmente spettante per la missione.
Missioni sul territorio nazionale:
per missioni di durata superiore a due giorni l'interessato ha facoltà di chiedere una anticipazione pari al 75%
del trattamento economico complessivo spettante per il rimborso delle spese di missione;
Missioni all'estero oer periodi suoeriori a 24 ore:
in presenza di rimborso delle sole spese documentate, l'anticipo sarà pari al solo costo del pernottamento.
In caso di rimborso alternativo, l'anticipo sarà pari al costo delle spese di viaggio (esclusi mezzi urbani,
extra urbani e taxi) e del 90% della somma forfetaria presumibilmente spettante per la missione.
La richiesta di anticipazione dovrà pervenire all'ufficio competente almeno 15 giorni prima della data prevista
per l'inizio della missione.
L'anticipazione è concessa, entro i limiti di chiusura di fine anno delle procedure contabili, su presentazione,
da parte dell'interessato, di apposita dichiarazione dei costi, allegando i preventivi di spesa e nel rispetto dei
limiti fissati dal presente regolamento.
Qualora l'importo dell'anticipo risultasse superiore all'importo complessivo del trattamento economico di
missione da liquidare, la differenza dovrà essere recuperata dall'ufficio liquidatore entro 30 giorni dal termine
della missione e comunque nel più breve tempo possibile. In
caso di mancato svolgimento della missione da
parte dell'interessato l'ufficio liquidatore procederà al recupero nelle forme previste dalla legge.
Il personale che ha richiesto e ottenuto l'anticipo è tenuto, una volta terminato l'Incarico di missione, a far
pervenire all'amministrazione, con la massima tempestività ed entro i termini di chiusura di fine anno delle
procedure contabili, tutta la documentazione necessaria ai fini della liquidazione della missione.
Art. 8 - Liquidazione delle spese
Entro il giorno 1O del mese successivo alla data della missione,
1.
il dipendente attesta
in
autocertifiCaZione, mediante l'utilizzo dell'apposito modulo, la sede della missione, la distanza, l'ora di inizio
e di fine della missione (durata utile anche ai fini verifica del diritto al rimborso spese per vitto, alloggio e
pasti), i mezzi utilizzati e tutte le spese di viaggio sostenute, documentate dalle relative pezze
giustiftcative che devono essere allegate.
f
i
2.
Il modello, debitamente sottoscritto dal dipendente e vistato dal Direttore Generale, e, in assenza di
questi dal Vice Direttore deve essere inoltrato all'UffiCio contabilità per la liquidazione finale entro il suddetto
termine.
3.
In caso di missione con anticipo delle spese, nel modello di liquidazione dovrà essere Indicata la
somma anticipata e le spese effettivamente sostenute presentando tutta la documentazione all'Ufficio
del personale.
Al termine della missione l'interessato dovrà compilare e sottoscrivere un prospetto riassuntivo di tutti i dati
della missione svolta e allegare eventuali attestati di partecipazione, convocazioni di riunioni, o qualsiasi altro
documento utile ai fini del controllo della missione stessa.
Il responsabile della struttura dovrà sottoscrivere le eventuali dichiarazioni dell'incaricato in merito all'effettivo
svolgimento della missione e a quanto altro necessario per giustificare gli aspetti esecutivi della missione
difformi da quelli concordati (maggiore durata, diverso percorso ecc).
Non potranno essere accolte le richieste di rimborso pervenute dopo un anno dall'effettuazione della
missione.
Fatte salve le modalità di rimborso previste, questo regolamento non consente la corresponsione di
indennità sostitutive, integrative e di emolumenti aventi natura similare e forfetaria ancorché previsti da altre
disposizioni normativa.
Art. 9 • Trasferta all'estero
1.
Le missioni all'estero sono disciplinate dalle norme contrattuali valide per le missioni in Italia e dalle
norme contenute nel presente Regolamento, con le seguenti integrazioni:
a) l'invio in missione deve essere preventivamente autorizzato dal Consiglio di Amministrazione;
b) la missione all'estero scatta nel momento in cui si oltrepassa il confine italiano da e per l'Italia, mentre il
tempo impiegato dalla partenza sino al confine italiano e dal confine italiano sino all'arrivo è considerato
come missione sul territorio nazionale;
c) il tempo impiegato per la missione all'estero viene calcolato a giorni interi, con arrotondamento
alla giornata delle ore residue;
d) in sede di liquidazione dei rimborsi spese si applicano le disposizioni del presente regolamento.
Art. 1O • Lavoro straordinario
1.
Il dipendente inviato in missione, che prolunga il normale orario di lavoro per esigenze di servizio ha
diritto, se debitamente autorizzato, al compenso previsto dal CCNL.
2.
Non costituisce prestazione di lavoro il tempo trascorso al di fuori della reale effettiva prestazione
lavorativa, e cioè il tempo utilizzato per il viaggio di andata e per quello di ritorno, per la consumazione dei
pasti e quello per l'eventuale pernottamento.
3. Il tempo impiegato per il viaggio di andata e di ritorno, nonché per la sorveglianza e custodia del mezzo è
considerato a tutti gli effetti attività lavorativa, e quindi remunerabile come
lavoro
straordinario,
esclusivamente per il personale che svolge mansioni di autista/accompagnatore del richiedente.
Art. 11 -Assicurazione Kasco
1. Il dipendente inviato in missione o per adempimenti d'ufficio al di fuori dell'ordinaria sede di lavoro, che è
stato autorizzato a servirsi del proprio mezzo di trasporto, è assicurato contro i rischi verso terzi.
Qualora l'interessato decidesse di avvalersi di tale possibilità, risulta indispensabile che lo
provveda a richiedere presso il servizio contabilità anche a propria tutela, il preventivo
dell'autovettura nell'elenco di quelle assicurate dalla polizza Kasco dell'Amministrazione.
stesso~~........
2. Il dipendente è coperto da assicurazione anche quando è alla guida di veicoli di proprletè
dell'Amministrazione, purché lo stesso stia svolgendo servizio per conto della Società.
Art.12- Personale al seguito
Il personale di qualifrca inferiore, in missione al seguito di dipendenti di grado più elevato, può essere
preventivamente autorizzato, con provvedimento motivato, a fruire di rimborsi di servizi di categoria
superiore. La relativa autorizzazione deve essere preventivamente concessa dal Responsabile della
Struttura su cui graverè la spesa. l soggetti accompagnatori di personale strutturato diversamente abile
hanno diritto al rimborso delle spese cosi come previsto per il personale inviato in missione, purché le pezze
giustificative siano a loro intestate.
Art.13 -Aggiornamenti e controlli
l valori indicati nel presente regolamento e nella tabella allegata potranno essere aggiornati dal Consiglio di
Amministrazione tenuto conto delle variazioni del costo della vita comunicati dall'ISTAT e dalla normativa
nazionale.
l responsabili delle strutture devono vigilare ed adottare tutti i prowedimenti necessari al fine di contenere la
spesa e verificare, oltre al rispetto dei limiti previsti nel presente regolamento, che le spese siano congrue
anche con riferimento alle località di missione.
In base al principio del controllo economico della spesa, il Responsabile della struttura potrè autorizzare
anche il rimborso di particolari spese di viaggio e alloggio che per loro natura non sono disciplinate nel
presente regolamento, ma che consentono un evidente risparmio documentato per l'amministrazione.
Art. 14 - Norma di rinvio
Per quanto non disciplinato dal presente regolamento, si fa rinvio alle vigenti normativa contrattuali e
di
legge
in
materia.
In
caso
di
successive modificazioni
contrattuali e/o legislative il presente
regolamento dovrè ritenersi automaticamente adeguato.
Per l'erogazione delle somme di cui al presente regolamento è a carico dell'ufficio del personale accertare e
calcolare gli eventuali importi soggetti a tassazione come previsto dalla vigente normativa fiscale.
Art. 15 - Entrata In vigore
In considerazione della necessità di approntare tutta la necessaria modulistica interna, il presente
regolamento entra in vigore il 1° gennaio 2012. Fino alla sua entrata in vigore è fatto obbligo a tutti gli
interessati di rispettare, in ogni caso, i vincoli economici.
Co nomeeNome
Adaml Monica
Allocati Federico
Castellitto Giovanna
Catello Saldamarco
Colasurdo Tonio
D'Alessandro Carmelina
De Benedetto Fernando
De S irito Francesco
Di Bartolomeo Michele
Di Florio Maria
Duva Giovanni
Fanelli Piertui i
Fornaro Carmela
Germanese Marco
!annone Vitale
Ma nifico Maria Antonietta
Manu
ella Corrado
Mastlantuono Vittoria
Melara no Vincenzo
Moffa Pasquale
Narducci Giusep ina
Pa liani Franco
Palladino Rosaria
Panacciulli Gennaro
Parra Anna
Pescara Raffaella
Reale Gaetano
Salvatore Alessio
Silva Giuse
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Terreri Domenico
Tomasso Concetta
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Campobasso, 14 settembre 2012
MoiM D•ll S.p.A.
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Prot n.
0004613
in Uscita del 1410912012
Ai Dirigenti
Ai Dipendenti
SEDE
Si infonna il personale che il CDA, nella seduta dell' 11/04/2012, preso atto che la legge
finanziaria 2012 della Regione Molise prevede di adeguare il regolamento delle trasferte
e missioni delle società partecipate a quanto stabilito dalla Regione Molise con
deliberazione n.284/201 O - Trattamento di missione del personale dipendente della
Regione Molise, art.8-, delibera di modificare il regolamento delle missioni così come
di seguito:
1 - SPESE DI VITTO E ALLOGGIO
Sono rimborsate entro i seguenti limiti di spesa:
·-·----·-6-~------·----·······-~·-··r···-······~~---·-·-·---
..
-----·-~---------·
r-·• •••·---•-"w•..••••••••••·•-•""'..,..... ____ .....
Spese per pasti
...........
---~······-··------
........
Classe 1
i
Classe 2
Personale dirigente,
•
Amministratori e Sindaci
+··~···•••••••••••••·•---·---·•··•··-·--••·•~""r• ·•· ··~·--·••••• •••• ••·• • """""•••-•-•-•• ••••
Personale non dirigente
Per missioni di durata tra le 6 e le
Per missioni di durata tra le 6 e le
l 12 ore spetta il rimborso di un solo
12 ore spetta il rimborso di un solo
1
l
pasto
mentre
per
missioni
di
pasto
l durata superiore alle 12 ore spetta
l il rimborso di due pasti giornalieri e
-·Sp~;;----alloggio
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e nel limite di euro 44,26 per due
limite di euro 61.10 per due
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per missioni di
il rimborso di due pasti giornalieri
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il
mentre
durata superiore alle 12 ore spetta ;
pasti.
albergo
con
Limite
superiore
alla
categoria
massimo:
non
albergo
con
superiore
alla
i quarta(4 stelle).
I nuovi parametri entrano in vigore dalla data odierna.
Dott.ssa
o~: ~anelli
DirettUale