tack at - Promorama

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tack at - Promorama
::: PROMORAMA ::: PRIORITÀ :::
Etichetta Moz/Loz Studio
Formato Cd/Digital
Data di uscita Marzo 2011
Artista tack at
Titolo whelm
Distribuzione Audioglobe
tack at
whelm
tracklisting
1. awoke 2:52
2. thousand yard stare (wiskey tango
foxtrot) 3:57
3. monochrome 4:15
4. jaques le noir 5:06
5. everybody needs somebody(else) to
love 4:18
6. callboi 4:00
7. ersatz kultur 5:19
8. atalantis babylon 3:47
9. sokola 4:40
10. trysexual 2:47
11. lovedrone 4:32
12. punk's in the bank 2:44
13. employee of the month 3:41
14. teenage vegetarian vampire 3:59
15. skoofus 5:16
info
per foto e copertina
www.promorama.it
il sito del gruppo
http://tackat.net/album.html
fiancheggiatori dell’autonomia di produzione indipendente e colpevoli in
concorso esterno alla libera creatività fuori dai parametri dettati dal
network socialista della silicon valley
tack at : the artist commonly known as technogod
"whelm" sommergere, sopraffare
a volte pensiamo di aver compreso
di aver imparato qualcosa che ci rende migliori
risaliamo dagli abissi con una sola idea sperando che ci dia tregua,
un istante di respiro
un istinto ti spinge verso
è facile rientrare nella nostra quotidianità
nessun rischio, nessuna paura, se non quella di rimanere soli, isolati,
inutili
tack at si ispira a hrundi v. bakshi di 'hollywood party' e chauncey
gardiner di 'oltre il giardino' personaggi interpretati entrambi da peter
sellers. outsiders che finiscono al centro dell'attenzione per puro errore.
siamo una band non invitata alla festa, e spesso guardata con sospetto e
incomprensione. eravamo fuoriluogo ai tempi delle posse, del rock
cantato in italiano, del nuovo cantautorato italiano, e della nuova
facebook generation dove non importa quello che fai ma quanto cazzo ci
sei..."whelm"!!!
"whelm” quinto album. 15 pezzi, 60 minuti di musica ...stilisticamente
libero di provare nuove soluzioni e innesti sonori mantenendo salda la
cifra attitudinale. tack at (no extechnogod please) ha, e mantiene il suo
suono. è sempre e comunque riconoscibile. il programmato e il suonato si
attorcigliano come filo spinato e nessuno dei due ha il sopravvento. si
passa da atmosfere electrowave di "monochrome" e "jacques le
noir"(cantata in duetto con nina temple) all'electrofunk di "callboi" e
"sockola" (featuring la misteriosa roz de faux, già presente nel disco
precedente 'pain trtn ment') con puntatine nella fuzz and bass di
"employee of the month" e il punk and bass di "punk's in the bank"
(cantata in duetto con valenteena dei valentines).
"whelm" è un agglomerato di ironia, sarcasmo, bmovie stupidità ed
electroerotica. occasionalmente saltano fuori anche brani un pò più
impegnati come "thousand yard stare (wtf)" dove si parla dello stress
post traumatico e delle devastanti conseguenze dell’esperienza del fronte
che subiscono i ragazzi/soldato. sono maggiori le vittime di suicidi e di
atti di violenza causati dai soldati statunitensi che sono tornati dal fronte
iraq/afganistan di quanti siano i morti nella guerra stessa. la guerra non
finisce mai per loro.
"atlantis babylon" parla di una manhattan che sta affondando, sommersa
dalle tonnellate di rifiuti che non riesce a smaltire, e dei diversi milioni
(4?) di ratti che ne popolano il sottosuolo. una città sopraffatta dalla
propria ingordigia speculativa ... "if I can make it there, I'll make it
anywhere, It's up to you..." (new york, new york)
si gioca sempre col sesso, descrivendo le sue varie sfaccettature, la sua
morbosità e assurdità. "callboi" parla di un uomo misogino che sceglie di
prostituirsi con donne per vendicarsi... mentre "trysexual" esprime la noia
di dover sempre essere informato delle tendenze sessuali di tutti.
le grandi star fanno outing come strategia di avanzamento di carriera,
dichiarandosi possibilmente dopo un accurato sondaggio e in prossimità di
una uscita cinematografica/letteraria o discografica...booooring
in tema di sesso, "jacques le noir" racconta una notte di sesso estremo
portata alla sua logica conseguenza ...
tack at fa musica e vive per la sua arte
non la troverete spiattellata sulle copertine o sulle labbra degli opinion
leaders culturali. siamo out e molto off...scavate ragazzi, scavate oltre la
fosca superficie.
::: PROMORAMA ::: BIOGRAFIA :::
tack at (the artist commonly known as technogod) una storia
sono passati 21 anni
troppo e nulla è trascorso... c'è chi è diventato padre, famiglie si sono create e disfatte, c'è chi ha chiuso la sua ragione
sociale e aperto nuove frontiere alla ricerca di luoghi senza frontiere
21 anni. nel 1990 technogod esordisce con il "cola wars" e.p. pubblicato dalla inglese nation records capitanata da aki
nawaz (ex batterista di southern death cult oltre che fondatore di fundamental) che dopo aver avuto un incubo ascoltando
la band decide di contattarla.
l'esordio piace molto agli inglesi a tal punto da essere inseriti in quella scena post acid house che comprendeva i vari pop
will eat itself, jesus jones etc. vari personaggi come john peel, andy weatherall e dave angel programmeranno il disco
nelle loro trasmissioni e dj set
dopo una breve tounee londinese, nel '93 la band registra il suo primo album "hemo glow ball" per la contempo records di
firenze con la coproduzione di roli mosimann (già noto per i suoi lavori con gli young gods, matt johnson/the the etc)
il lavoro ingloba una personale fusione di elettronica, rock e rap che suscita interessi in tutta europa e porta la band a fare
una tournee europea di supporto ai consolidated di san francisco. in seguito i technogod faranno una decina di date di
supporto ai meat beat manifesto in francia e seguiranno gli young gods nella loro tournee italiana
a causa di problemi legali legati al fallimento della contempo la band nel frattempo crea il collettivo alieni della lost legion
tramite il quale produce progetti più elettronici e ambient come ohmega tribe e b9d-vine I cui rispettivi album escono sia
in europa che negli stati uniti
la band inizia a ricevere anche altre proposte di collaborazione con gruppi italiani ed esteri e le vengono commissionati
vari remix (casino royale, blu vertigo, la crus, mau mau, young gods etc) e jingle pubblicitari (ceres, volkswagen etc)
nel 2006 i technogod pubblicano "2000 below zero". un lavoro complesso, ricco e saturo di idee, input e suoni. l'album
esce in italia per la vox pop/bmg e viene lpubblicato e distribuito in francia, germania, austria, e svizzera
seguiranno ulteriori concerti e tournee sia in italia che in francia supportando band come napalm death e asian dub
foundation.
nel 1998 la band si ferma e inizia a modificare il suo assetto con l'abbandono di alcuni dei membri fondatori
rimanendo in sordina ma senza perdere lo spirito del progetto, y:dk produce "undo" nel 2001-2002 che ottine un ottimo
riscontro da parte dei media
seguiranno le pubblicazioni di una serie di side projects come ">>" (2000) e "labiale" (2004) firmati da y:dk e l'omonimo
"ramsazziz" (bagana 2008)
2009 è l'ora di un nuovo lavoro per technogod "pain trtn ment" sempre mantenedo lo spirito ironico/sarcastico di denuncia
e rabbia...
il 2011 porta alla luce "whelm", quinto album di una band che sceglie di mutare il suo nome risultando se medesima. tack
at sostituisce technogod ma è pur sempre "the artist commonly known as technogod" ... tack at::: secco, tagliente, snello
e agile.