colle di val d`elsa, la citta` in movimento
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colle di val d`elsa, la citta` in movimento
12 marzo 2011 COLLE DI VAL D’ELSA, LA CITTA’ IN MOVIMENTO Colle di Val d’Elsa è impegnata, sin dalla fine degli anni ’90, in un ampio programma di riqualificazione urbana e di rivitalizzazione commerciale. Il percorso è stato accompagnato, a partire dal 2003, da un’intensa attività di condivisione con la cittadinanza e di partecipazione alle scelte strategiche, attraverso un articolato programma denominato FabbricaColle, coordinato dall’architetto Iginio Rossi di Milano. Attraverso Fabbrica Colle si è cercato di riflettere con i vari attori - istituzioni, scuole, associazioni di categoria, associazioni di volontariato, cittadini - sui temi della riqualificazione urbana nel senso più ampio del termine, con l’adozione di uno strumento costituito appositamente per rispondere alle specificità locali. Si è partiti, quindi, dalla redazione di un Master plan degli spazi pubblici, contenente gli interventi condotti dai vari settori della pubblica amministrazione e riguardanti le trasformazioni urbane, la manutenzione, la promozione culturale ed economica, i servizi sociali. Questo quadro strategico ha contribuito, nel 2005, alla costituzione del Centro Commerciale Naturale Colgirandola che, associando circa 200 attività, ha integrato il commercio tradizionale con le differenti offerte - cultura, spettacoli, musei, intrattenimento - in modo da rafforzare la capacità attrattiva complessiva della città. Nel 2008, poi, è stato avviato il Community Planning, un lavoro di condivisione delle strategie di sviluppo del territorio per tracciare le direzioni principali per la pianificazione e la programmazione degli interventi pubblici e privati. Sin dall’inizio, il lavoro si è concentrato sulla ricucitura urbana della parte bassa e alta della città, sull’adeguamento delle infrastrutture e sul recupero e restituzione di spazi di aggregazione e socializzazione ai cittadini. Nell’anno scolastico 2008 - 2009, inoltre, è stata promossa un’azione di studio con tutti gli ordini delle scuole colligiane in cui i partecipanti - 25 classi, circa 500 studenti e 30 insegnanti - hanno sviluppato autonomi approfondimenti sulla città. Al termine del progetto, le riflessioni emerse dalle scuole e dal Community Planning sono state elaborate in un documento conclusivo. Il nuovo disegno di città è stato realizzato attraverso vari interventi strategici, quali l’impianto di risalita “Il Baluardo”, la riqualificazione di Piazza Arnolfo e il recupero dell’area ex industriale de La Fabbrichina, dove sorgerà anche la nuova Mediateca. Questi grandi interventi promossi a Colle di Val d’Elsa negli ultimi anni sono stati progettati o coordinati dall’architetto francese Jean Nouvel, attraverso un lavoro che lo stesso professionista ha condiviso con l’amministrazione comunale di Colle di val d’Elsa fin dal 1997 e che lo ha visto impegnato e coinvolto sia nelle scelte della pianificazione urbanistica di dettaglio che nella progettazione esecutiva. Su questo scenario si è inserito il Piuss - Piano integrato di sviluppo urbano sostenibile - AltaValdelsa “Città di Citta” che, concepito assieme al Comune di Poggibonsi, intende promuovere una strategia integrata di sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso interventi condivisi di recupero, di valorizzazione e di riqualificazione del contesto urbano della Valdelsa. Il Piano è sostenuto da fondi erogati dalla Regione Toscana, per un totale di 20 milioni di euro. UFFICIO STAMPA COMUNE COLLE DI VAL D’ELSA Robespierre S.a.s. - Via del Cavallerizzo, 1 - 53100 Siena tel. 0577 42984 - fax. 0577 247576 – E-mail: [email protected] Contatti: Veronica Becchi 338 – 1909489 La Fabbrichina Il progetto di recupero e riqualificazione dell’area de La Fabbrichina è il più grande intervento di riqualificazione urbana compiuto dagli anni ’60 ad oggi a Colle di Val d’Elsa. L’intervento di recupero punta a realizzare un comparto urbano di elevata qualità e ben integrato nel contesto preesistente con funzioni miste: residenziali, commerciali, di servizio e direzionali. Qui sorgeranno una mediateca/biblioteca di circa 1.500 mq, un supermercato e nuovi spazi commerciali di vicinato. Il quartiere, che rinasce dal recupero di un’ex area industriale situata ai margini del centro storico, sarà caratterizzato dalla forte presenza di spazi pubblici con piazze pedonali, spazi a verde, parcheggi e nuovi organismi edilizi per la residenza, il commercio e le attività direzionali in un coacervo di vecchie preesistenze manifatturiere e sorprendenti volumetrie contemporanee. L’intervento ha preso avvio nel febbraio 2007 con la bonifica ambientale del sito e la sua ultimazione è prevista entro il 2016. Il nuovo quartiere sarà attraversato da una nuova viabilità urbana che collegherà Via Bilenchi e Viale Gramsci con la Ss 68, agevolando anche il collegamento pedonale fra i due poli del programma di riqualificazione, Piazza Arnolfo e La Fabbrichina, passando per Via Mazzini, Piazza Bartolomeo Scala e Via Masson. A fianco del nuovo quartiere, avrà inizio la pista ciclo-pedonale realizzata sul vecchio tracciato ferroviario che univa Colle di Val d’Elsa a Poggibonsi, intervento inserito nel Piuss e già in corso di realizzazione. La Mediateca. Questo intervento, inserito nel Piuss, sarà l’elemento cardine del nuovo quartiere de La Fabbrichina e ospiterà attività per la promozione e la diffusione della cultura. Il progetto prevede un grande volume piramidale tronco, realizzato ex novo e integrato nel nuovo contesto architettonico dell’area, che si svilupperà attorno alla ciminiera, consolidata e conservata a testimonianza dell’antica fabbrica che negli anni ’60 ha visto nascere il purissimo cristallo colligiano. Gli spazi della Mediateca saranno organizzati su tre livelli, con funzioni diverse: lettura, eventi, audiovisivi, laboratorio informatico, area ragazzi, auditorium e altro ancora. Gli altri grandi progetti, in breve Piazza Arnolfo. Il progetto, concluso per la gran parte nel giugno 2009 con la nuova pavimentazione, è stato coordinato da Jean Nouvel con la collaborazione di quattro artisti contemporanei: Lewis Baltz, per la riqualificazione della Gora; Daniel Buren, per la pavimentazione; Bertrand Lavier, per l’arredo urbano, e Alessandra Tesi per la riqualificazione dei portici e dell’illuminazione. Il progetto è un connubio fra arte ed architettura, tradizione e innovazione, nel rispetto delle funzioni di aggregazione sociale e culturale che questa piazza rappresenta. Dopo la riapertura, Piazza Arnolfo è tornata a ospitare il mercato settimanale del venerdì. Impianto di Risalita “Il Baluardo”. Inaugurato nel febbraio 2006, collega via Meoni, nella parte bassa della città, al Baluardo di Colle Alta e rappresenta un nuovo servizio per i cittadini, oltre che un importante strumento per la rivitalizzazione commerciale e turistica della città. Il progetto è stato redatto dalla Società Syntagma di Perugia con la consulenza dell’Atelier Jean Nouvel. L’impianto è stato realizzato utilizzando, per il tratto orizzontale, un vecchio rifugio antiaereo costruito durante la seconda guerra mondiale della lunghezza di circa 60 metri. Al termine di questa galleria è stato realizzato un tunnel verticale del diametro di circa 7,50 metri al centro del quale è stata collocata una coppia di ascensori. L’impianto, costantemente controllato da videocamere a circuito chiuso, consente di superare un dislivello di circa 40 metri in 35 secondi. Il servizio è gratuito ed è aperto 24 ore su 24. Un altro intervento realizzato negli anni passati che ha contribuito alla rivitalizzazione della parte bassa della città e delle attività commerciali e artigianali è il parcheggio multipiano vicino al terminal degli autobus in Via Bilenchi, la cui funzione a servizio della città si integrerà con i posti auto realizzati nell’area de La Fabbrichina. UFFICIO STAMPA COMUNE COLLE DI VAL D’ELSA Robespierre S.a.s. - Via del Cavallerizzo, 1 - 53100 Siena tel. 0577 42984 - fax. 0577 247576 – E-mail: [email protected] Contatti: Veronica Becchi 338 – 1909489