Scarica la pubblicazione in formato PDF

Transcript

Scarica la pubblicazione in formato PDF
Alessandro
Demma
La questione teorica del soggetto e la sua
The theoretical question of the subject and his
“crisi”, il tema dell’intersoggettività, il
or her “crisis”, the issue of intersubjectivity and
confronto tra il sé e l’altro da sé, sono elementi
the confrontation between self and the other
centrali ed essenziali nel dibattito filosofico
than self are essential and pivotal elements
contemporaneo. Se a partire da Cartesio il
in the contemporary philosophical debate.
soggetto costituisce l’asse fondamentale della
If, since Descartes, the subject has been the
filosofia moderna, si può comprendere come
crucial axis of modern philosophy then we
la messa in crisi del soggetto abbia aperto nuove
can easily understand why the crisis of the
interpretazioni, addirittura abbia raggiunto
subject has ushered in new interpretations, to
una svolta epocale che dal moderno ci ha
the point of marking a watershed between
portati al postmoderno. Riflettere oggi sul
modern and postmodern. Today, reflection
soggetto e sull’intersoggettività rappresenta
on the subject and on intersubjectivity is
una condizione necessaria che permette
an essential prerequisite for addressing the
di confrontarsi con la complessità estrema
extreme complexity of these issues. The
di queste problematiche. Il Novecento ha
twentieth century has left a decisive mark,
segnato in maniera decisive, sia da un punto
in both theoretical and real terms, on the
di vista teorico che reale, le dinamiche che
dynamics leading to these dérives of existence,
hanno portato a queste derive dell’esistenza,
pointing out to us the most significant paths
indicandoci i sentieri più significativi di questa
of this metamorphosis. Figures such as Marx,
metamorfosi. Figure come Marx, Nietzsche
Nietzsche and Freud engineered a sort of
e Freud hanno attuato una sorta di seconda
second Copernican revolution, in which they
rivoluzione copernicana, nella quale hanno
overturned the meaning and the concept
ribaltato il senso e il concetto dell’essere
of the human being, shifting the object of
umano, hanno spostato l’oggetto del dubbio
doubt from the reality of the external world
dalla realtà del mondo esterno al mondo
to the world of subjective consciousness
stesso della coscienza soggettiva, imponendo
itself, imposing the long and tedious “task”
il “compito” lungo e faticoso del divenire
of becoming conscious through recognition
cosciente, attraverso il riconoscimento in sé
in the self of multiple traces of the other. This
delle molteplici tracce dell’altro. É proprio
is indeed the crucial node of the project The
questo il nodo fondamentale del progetto Lo
stranger. Alterity inside and outside the self,
staniero. L’alterità dentro e fuori di sé, la ricerca della
the quest for one’s own identity through the
propria identità attraverso l’altro, il confronto
other: the physical and mental, philosophical,
fisico e mentale, filosofico, antropologico e
anthropological and social confrontation
sociale con l’alterità. La prospettiva sull’identità
with alterity. Thus the perspective on identity
risulta così spostata alla radice: l’appartenenza
is shifted to the root: the original belonging
originaria del soggetto a se stesso, data quasi
of the subject to himself, which is almost
per scontata, si ribalta nell’estraneità di un io
taken for granted, is toppled over into the
costitutivamente e originariamente decentrato
extraneity of an ego constitutionally and
da sé. A partire dalle questioni teoriche nasce
originally decentralised from the self. The
questa riflessione sul concetto di straniero,
theoretical questions engender reflection on
di estraneo, su questa complessa relazione
the concept of stranger and extraneous, and
con l’hostis, termine che designa lo straniero
on the complexity of the Latin word hostis,
e che contiene contemporaneamente in sé
which means ‘stranger’ and simultaneously
l’intero repertorio delle accezioni semantiche
encapsulates within it the entire repertory of
dell’alterità: il forestiero, l’estraneo, il
the semantic indications of otherness: the
nemico, lo strano, lo spaesante; situazioni che
foreigner, the outsider, the enemy, the strange,
costantemente attraversano il nostro vissuto
the disorienting. These words denote situations
quotidiano e che ci permettono di capire,
that we encounter constantly in our daily
interpretare, conoscere meglio noi stessi. Una
experience, which allow us to understand,
complessa riflessione che Mrdjan Baijc, Paolo
interpret and get to know ourselves better. This
Grassino, Bernardí Roig, Francesco Sena
complex reflection has been addressed in a
hanno affrontato con attenzione e in maniera
focused and attentive manner by Mrdjan Baijc,
puntuale, attraverso l’utilizzo di tecniche e
Paolo Grassino, Bernardí Roig and Francesco
linguaggi differenti, analizzando il concetto
Sena; they use different techniques and
di alterità come figura necessaria al confronto
languages to analyse the concept of alterity as
e alla conoscenza del sé. Quattro artisti che
an essential figure for addressing and knowing
da anni, nel loro attraversare i sentieri incerti
the self. Four artists who over the years, as they
dell’arte del presente, portano avanti un lavoro
tread the uncertain paths of current art, carry
fortemente in linea con queste tematiche, con
forward work that is strongly yoked to these
una attenzione particolare ai concetti di identità
issues, with a specific focus on the notions of
e differenza, di interiorità, passato, memoria,
identity and difference, of innerness, of past
autenticità.
and memory and of authenticity.
Frammenti critici
Critical fragments
La ricostruzione della storia, il racconto di
The reconstruction of history, the story of an
una fine e la rinascita di un nuovo inizio,
end and the emergence of a new start; the
l’analisi della condizione politica, culturale
analysis of the political, cultural and aesthetic
ed estetica di un paese e di una popolazione,
condition of a country and a people: these are
sono i moventi dai quali Mrdjan Bajic parte
the premises upon which Mrdjan Bajic builds
per costruire una attenta analisi e mettere
up an astute analysis, staging an “evocative
in scena una “costellazione evocativa” della
constellation” of the current situation in
situazione attuale dell’ex Repubblica Socialista
the former Socialist Federal Republic of
Federale di Jugoslavia. Un confronto col
Yugoslavia. The Serbian artist carries forward
passato e col presente che l’artista serbo porta
this comparison between past and present
avanti attraverso un atteggiamento analitico
through an approach that is analytic and
e razionalista al contempo emotivo e utopico.
rational, and at the same time emotional and
I disegni, le sculture, gli oggetti diventano
utopian. The drawings, sculptures and objects
segni e simboli di un complesso percorso, di un
become the signs and symbols of a complex
incessante incedere verso una direzione etico-
itinerary, of an incessant advance towards
estetica sulle complessità e le inquietudini
an ethical-aesthetic slant on the complexities
che hanno abitato e ancora travolgono la
and anxieties immanent within the situation of
situazione del suo paese natio. Bajic, così, opera
his homeland, and that continue to engulf it.
nel groviglio del flusso storico e dell’esistenza
Thus Bajic operates within the tangled flux of
con una metodologia che, partendo da una
history and existence, exploiting a methodology
dimensione personale, si dilata verso una
that starts from the personal dimension and
condizione comunitaria, collettiva, sociale;
spreads outwards to the community, collective
un ragionamento induttivo, dal particolare
and social condition. This inductive reasoning,
al generale, dalla propria esistenza a quella
moving from the particular to the general, from
globale, che nasce dal confronto con il
his own to the global existence, is spawned
neocapitalismo, l’iperconsumismo, l’insensato
by the confrontation with neo-capitalism and
“godimento presente”. Un vertiginoso
hyper-consumerism: the senseless “present
confronto con l’alterità, quella espressa da
enjoyment”. What Mrdjan Bajic expresses is a
Mrdjan Bajic, che lo spinge a riflettere ad
staggering confrontation of otherness, driving
analizzare e al contempo a denunciare la
him to reflect and analyse and at the same
disneyficazione della società attuale, il “Mc
time to expose the disneyfication of modern
Mondo” (B. Barber).
society: the “McWorld” (B. Barber).
Lo spazio, il tempo, la costruzione dell’opera,
The most significant directions that Paolo
l’attenzione al progetto, la riflessione sulle
Grassino moves in are space and time, the
trame “perenni” che avvolgono il passato e il
construction of the work, the focus on the
presente, sono le direzioni più significative del
project and meditation on the perennial wefts
lavoro di Paolo Grassino. Una ricerca orientata
that entwine past and present. This is a research
a cogliere la fitta rete di significati che legano
oriented towards grasping the dense mesh of
l’essere e gli oggetti allo spazio per immergerli
meanings that bind the being and objects to
nel tempo, per riflettere sui rapporti che
space, immersing them in time, generating
l’opera d’arte stabilisce con la realtà e la
a reflection on the relations that the work
sua alterità. Le opere di Grassino sono un
of art establishes with reality and its alterity.
vero e proprio racconto: tessono la trama
Grassino’s works are authentic narrations:
degli eventi, dell’intreccio apparentemente
they weave the plot of events, the apparently
incomprensibile degli esseri e delle cose,
incomprehensible meshing of beings and
proponendo un’immagine visibile di quel logos,
things, proposing a visible image of the logos,
di quella regione dei contrari e delle differenze,
that region of opposites and differences, that
che ci presenta il mondo nella sua ultima verità.
the world in its latest truth presents us with.
Riflessioni giocate sui margini del limite, sui
Reflections played out on the frontiers of the
territori di confine che attraversano il tempo
boundary, the borderline territories that traverse
presente, sulle fragili presenze liminali, sulla
the present, on fragile liminal presences, on
soglia tra realtà e impossibilità, su enigmi,
the threshold between reality and impossibility,
suggestivi e affascinanti, sempre in bilico
on evocative and intriguing enigmas, always
su altre realtà e altri mondi. L’ “impossibile
poised over other realities and other worlds. It
possibilità” sembra essere l’ossimoro che
would appear that the “impossible possibility”
l’artista utilizza per riflettere e analizzare il
is the oxymoron that the artist uses to ponder
suo tempo, per rendere visibile ciò che la sua
and dissect his times, to make visible what is
mente, i suoi occhi catturano, i segni e le tracce
grasped by his mind and his eyes: the signs and
che popolano l’universo che ogni giorno lo
traces that populate the universe that surrounds
circonda. Un universo fatto di corpi “senza
us every day. A universe made of bodies
organi” (A. Artaud) che diventano il légein
“without organs” (A. Artaud) that become the
heiddeggeriano della condizione esistenziale
Heideggerian légein of the existential human
dell’essere umano, le superfici narrative di una
condition, the narrative surfaces of a complex
complessa riflessione sulle condizioni sociali,
meditation on social, political and cultural
politiche e culturali, “gusci” di vita, di storie e
conditions, “husks” of life, of stories and of
di memorie passate, presenti e future.
memories past, present and future.
L’opera di Bernardí Roig si muove sui confini
Bernardí Roig’s work gravitates around the
dell’esistenza e sulla condizione dell’uomo
confines of existence and the condition of
contemporaneo, sui concetti di isolamento,
contemporary man, addressing the concepts
allucinazione, desiderio, frustrazione, mortalità
of isolation, hallucination, desire, frustration,
e immortalità. La scultura, strumento
mortality and immortality. Sculpture, the
privilegiato del suo comporre, diventa lo
favoured tool of his composition, becomes the
“spazio creativo” per riflettere su alcune
“creative space” for a meditation on certain
questioni fondamentali dell’essere umano:
issues fundamental to the human being: the
la prigionia del corpo e la sua possibile
prison of the body and its possible liberation, the
liberazione, la visione del sé e dell’altro da sé. Le
vision of self and of the other than self. Bernardì
figure, gli uomini di Bernardì Roig, vivono
Roig’s figures, his men, live in a condition of
una condizione di asfissia e isolamento, di
asphyxia and isolation, of anxiety, uncertainty
ansia, di incertezza, di indeterminatezza.
and indeterminacy. Casts of humanity, casts of
Calchi d’umanità, calchi di vita che partecipano
life that are inevitably caught up in the process
inevitabilmente al processo del nostro tempo,
of our time, of a liquid time that suffers the
di un tempo liquido che soffre la perdita
loss of memory, of history and of identity. Roig
della memoria, della storia e dell’identità.
appears to enact the words of Baudrillard, “we
Roig sembra mettere in scena le parole di
live in the indefinite reproduction of ideals, of
Baudrillard “noi viviamo nella riproduzione
phantasms, or images, of dreams,” in a process
indefinita di ideali, di fantasmi, di immagini, di
where everything is rendered spectacular, in
segni”, in un processo di “spettacolarizzazione”
the society of hyper-consumption of images.
del tutto, nella società dell’iperconsumo delle
It is a condition that calls into question the
immagini. Una condizione che mette in
notion of the individual’s identity, generating
discussione il concetto d’identità dell’individuo,
the constant quest for an instant “momentary
che crea una costante ricerca di una “memoria
memory” that can seize us within a universe
momentanea”, istantanea, che ci cattura in
of standardised images. The Spanish artist
un universo di immagini standardizzate. Una
underscores this condition in his works through
condizione che l’artista spagnolo evidenzia
the use of light. More precisely, neon: a light
nelle sue opere con l’utilizzo della luce, del
source that dazzles man and prevents him from
neon, una fonte che abbaglia l’uomo e non gli
culling new images, from seeing any images
permette di cogliere nuove immagini, di vedere
beyond the visual hyper-consumption that
immagini al di là dell’iperconsumo visivo che la
modern society forces upon us.
società attuale ci impone.
Francesco Sena presents us with a universe
Francesco Sena ci presenta un universo
populated by “obscure existences”, to
popolato da “oscure esistenze”, una espressione
borrow an expression from Georg Simmel,
cara a Georg Simmel, una atmosfera in
an atmosphere in which indistinct figures
cui entrano e campeggiano figure incerte
encroach and loom, taking up positions that
che assumono una posizione confusa, non
are muddled and not clearly delineated,
chiaramente delineata e proprio per questo
making them all the more capable of arousing
motivo capaci di suscitare emozioni e
often contrasting emotions and feelings.
sentimenti spesso contrastanti. Nei confronti
Sena has always manifested a boundless and
di queste esistenze Sena ha sempre manifestato
unbridled sensitivity towards such existences,
una sconfinata e sfrenata sensibilità, mostrando
revealing the ambiguity of their being at once
l’ambiguità del loro essere al contempo
within and outside the conventional margins
dentro e fuori i margini convenzionali dalla
of society. Precarious existences lived out
società. Esistenze precarie che vivono nei suoi
in dark and desolate landscapes; denizens
paesaggi bui e desolati, che animano spazi
of uncertain and unsafe places, like foreign
incerti e insicuri come corpi estranei nella
bodies in our lives: what they reveal to us is
nostra esistenza, ci rivelano una presenza
a presence made up of what Leibniz would
fatta, direbbe Leibniz, di “percezioni oscure”.
call “obscure perceptions”. Abstracting
Astraendosi dalla realtà con uno sguardo
himself from reality through a foreign gaze,
straniero, muovendosi in una posizione
moving within a marginal dimension that is
marginale che è al di là di ciò che è lontano e di
beyond what is distant and what is near, the
ciò che è vicino, l’artista è in grado di cogliere
artist is able to grasp things that other human
le cose che gli altri essere umani, imprigionati
beings, imprisoned in the daily round, cannot
nelle loro abitudini quotidiane, non possono
see. He is able to overleap natural obstacles
vedere, e di superare le naturali opposizioni
and the security of the boundaries traced by
e la sicurezza dei confini tracciati dall’uomo
man to reveal the fragility of the social order.
svelando la fragilità dell’ordine sociale. Sena
Sena implements this complex – I would say
attua questa complessa operazione, direi
Lacanian – operation by starting from his own
lacaniana, a partire dal proprio corpo, dalla
body, from his image, from the “real”, which
sua immagine, dal “reale”, poi rappresentato in
is then represented in a state of duplication,
uno stato di sdoppiamento, di identificazione e
of identification and projection tipped over
proiezione rovesciata verso l’“immaginario”, e
towards the “imaginary”, and which in the
che a sua volta, nel confronto con lo spettatore,
encounter with the observer becomes in turn a
diventa elemento “simbolico”.
“symbolic” element.
LO STRANIERO
24 maggio / MAY 24th
15 luglio / July 15th
2013
Firenze
Eduardo Secci
Contemporary
Graphic design
RovaiWeber design
Press office
eduardo secci contemporary
Translation
Lexis srl
Print
Bandecchi e Vivaldi srl
First published
in Italy in 2013
Eduardo Secci Contemporary
via Fra’ Giovanni Angelico, 5r
50121 Firenze
T. +39 055 0517157
www.eduardosecci.com
© 2013 The authors
for there texts
© 2013 Eduardo Secci
Contemporary
All rights reserved under
international copyright
conventions.
No part of this book may
be reproduced or utilized in
any form or by any means,
electronic or mechanical,
including photocopying,
recording, or any information
storage and retrieval system,
without permission in writing
from the publisher.
Working class goes to heaven, 2013
collage on paper
cm. 102x75
Working class goes to heaven, 2008-2012
polyester, iron, wood and cardboard
cm. 370x120x80
Globe/frozen, 2013
collage on paper
cm. 102x80
Black star, 2013
collage on paper
cm. 96x80
Angelo, 2006-2007
stainless steel, iron, polyester,
wood
cm.390x340x270
Working class goes to
heaven 2011
wood, iron, textile, Fiat 750
cm. 480x320x210
Fountain, 2013
collage on paper
cm. 96x80
Looking, 2013
collage on paper
cm. 96x80
I’ll give you what I don’t have, 2011
pencil on paper
cm. 105x75
Tank, 2011
pencil on paper
cm. 105x75
Deer hunters, 2011
pencil on paper
cm. 105x75
Mrdjan Bajić
born in 1957. in Belgrade,
Serbia. 1976/1983.
completed the
undergraduate and
graduate studies at the
Sculpture Department of
the FLU Belgrade, studio of
Professor Jovan Krathovil.
1990/1996 resides in Paris:
Cite Internationale des
Arts; Usine ephemere;
Pollock-Krasner Foundation
Grant. Since 1997 works as
Professor at the Sculpture
Department of the FLU
Belgrade. 1998/2002 - Works
on the project Yugomuzej /
www.yugomuzej.com/.
2007. Reset_ , Padiglione
Serbia, La Biennale di
Venezia. 2007/2010
Kalemegdan Bridge
Collaboration, Richard
Deacon/Mrdjan Bajić,
Belgrade.
One-man
and group exhibitions
(selection):
2013. RX Galerie (one-man),
Paris. France;
2012. Centre culturel de Serbie,
Paris. (one-man) France;
2012. Arte Fiera Bologna,
Galleria Paola Verrengia, Italy;
(2010,2009);
2011. Galerija Rima,
Kragujevac. (one-man) Serbia
2010. La mostra e aperta artisti in dialogo con Harold
Szeemann, Fondatione Filiberto
Menna, Salerno, Italy;
2010. Avventure minime,
MM MAC, Archivio Generale,
Salerno, Italia;
2009. Kalemegdan Bridge
Collboration, Richard Deacon
/ Mrdjan Bajić, Galerija ULUS,
Beograd;
2008. Revelation, Musee d’Art
Moderne de Saint-Etienne
Metropole, France;
2008. Cairo Biennale, Cairo,
Egypt.;
2008. Voyage sentimental,
Poszan Biennale, Poland;
2008. Mikro-narratives, Musee
d’Art Moderne de Saint-Etienne
Metropole, France;
2008. Arte Galerija, (one-man)
Belgrade, Serbia;
2008. Le porte del Mediteraneo,
Palazzo Piozzo, Rivoli, Italy;
2007. Galleria Paola Verrengia,
Backup stories (one-man),
Salerno, Italy;
2007. Mediterraneo
Contemporaneo, Castelo
Aragonese, Taranto, Italy;
2007. Oktobarski salon,
Belgrade, Serbia;
2007. La Biennale di Venezia,
Reset_, Padiglione Serbia,
Venezia, Italy;
2006. Protection of Nature, XII
Biennale of Pancevo, Pancevo,
Serbia;
2006. Mobile studios, Public art
Lab Berlin, Belgrade, Serbia;
2004. Belgrade art INC.
Secession Wien, Austria;
2003. French cultural center,
(one-man) Belgrade, Serbia;
2003. Yugomuzej, Kunsthalle
Wien project space,
(one-man), Wien, Austria;
2002. 25. Biennale of
Sao Paolo, Brasil;
2001. Dossier Serbien,
Akademie der kunste, Berlin,
Germany;
Akademie der kunste, Wien,
Austria
2001. Yugomuzej, CZKD,
(one-man) Belgrade, Serbia;
2000. Aspekte/Positionen, 50
Jahre Kunst aus Mitteleuropa
1949-1999,
Museum Moderner Kunst
Stiftung Ludvig, Wien;Ludwig
Museum, Budapest;
Fundacio Miro, Barcelona;
Hansard Gallery/City Gallery
Sauthampton, Sauthampton;
The National Gallery, Prague,
Check Republic;1997. FIAC,
Galerie Rabouan-Moussion,
Paris, France, (1996);
1997. FIAC, Galerie RabouanMoussion, Paris. (1996);
1996. L‘atelier, (one-man),
Krakow, Poland;
1996. Galerie RabouanMoussion (one-man), Paris,
France, (1992,1990);
1996. Galerie Ingrid Dacic
(one-man),
Tübingen, Germany;
(1995,1993,1988,1984)
1996. Centre d’Arts plastiques,
Saint-Fons, France;
1992. Galerie Olsson, (one-man)
Stokholm, Sweden;
1991. Trigon, Neue Galerie Am
Landesmuseum Joanneum,
Graz, Austria;
1990. The Ready Made
Boomerang, VIIIth Biennale
of Sydney, Australia;
1990. APERTO, La Biennale
di Venezia, Italy;
1989. Avant-gardes
Yougoslaves, Musée des Beaux
Arts, Carcassonne, France;
1989. Metaphysical VisionsMiddle Europe, Artists Space,
New York, USA;
1989. Gallery of contemporary
art, (one-man) Zagreb, Croatia;
1988. Salon of the Museum of
Contemporary art, (one-man),
Belgrade, Serbia;
1987. SKC (one-man) Belgrade,
Serbia; (1983)
1986. Mandelzoom, Canino,
Lago di Bolsena, Italy;
1986. Lo spazio: Belgrado,
Sala Uno, Roma.
1986. Gallery Equrna, (oneman) Ljubljiana, Slovenia;
1983. Gallery Dom omladine,
(one-man) Belgrade, Serbia;
1983. Art in the eighties,
Museum of Contemporary Art,
Belgrade, Serbia.
F.X.M (Head II), 2012
drawing on paper
cm. 60x42
F.X.M (Head I), 2012
drawing on paper
cm. 60x42
F.X.M (Head IV), 2012
drawing on paper
cm. 60x42
F.X.M (Head III), 2012
drawing on paper
cm. 60x42
M.C. (Crushing Exercises), 2010
polyester resin, marble dust and fluorescent lights
M.C. (Crushing Exercises), 2010
DETAIL
M.C. (Crushing Exercises), 2010
polyester resin, marble dust
and fluorescent lights
Practices for discouragement, 2009
polyester resin, marble dust, iron
and fluorescent lights
cm.165 x 35 x 52
Perplexity Exercises (vol. II), 2003
polyester resin,marble dust, iron
and fluorescent light
Light-dream, 2007
polyester resin,marble dust, iron and fluorescent lights
Bernardí Roig
è nato a Palma
de Mallorca nel 1965.
Attualmente vive e
lavora tra Madrid e
Binissalem, Mallorca,
Spagna.
ESPOSIZIONI PERSONALI
2010
Different Realities, with Bertozzi &
Casoni, Galleria Cardi Pietrasanta,
Pietrasanta, Lucca (Italy)
Notae ad paenitentiam, Chiesa di
San Matteo, Lucca (Italy)
An illuminated head for Blinky
P., Galerie Bernd Klüser, Munich
(Germany)
El cuchillo en el ojo, Artiscope, Brussels
(Belgium)
2009
Shadows Must Dance, Ca’ Pesaro,
Venezia (Italy)
Shadows Must Dance, Institut
Valencià d’Art Modern, Valencia
(Spain)
Bernardí Roig , Art Book Triennale,
Milano (Italy)
Eyes Twice Shut, Galerie Caprice
Horn, Berlin (Germany)
Eyes Twice Shut, Galerie Caprice
Horn, Berlin (Germany)
2008
Notes on clear, sighted blindness,
Galleria Cardi & Co. , Milano (Italy)
2007
Lightness Exercises, Galleria Cardi &
Co., Milano (Italy)
The Light-Exercises Series, PMMK
Museum of Modern Art, Oostende
(Belgium)
The Light-Exercises Series, Kampa
Museum, Prague (Czech Republic)
The Light-Exercises Series,
Kunstmuseum Bonn, Bonn (Germany)
Light Never Lies, Museo Carlo Bilotti,
Roma (Italy)
2006
Bernardí Roig, Galerie Stefan Röpke,
Köln (Germany)
The Light-Exercises Series,
Kunstmuseum Bonn, Bonn (Germany)
PMMK, Oostende (Belgium)
The Light-Exercises Series, Kampa
Museum, Prague (Czech Republic)
The Light-Exercises Series, Domus
Artium Museum DA2, Salamanca
(Spain)
2005
Ejercicios de Reclusión, Monasterio de
Veruela, Veruela, Zaragoza (Spain)
Smokebreath (The Monologue), Claire
Oliver, New York (USA)
El Baño de Diana, Galería Max
Estrella, Madrid (Spain)
Ejercicios de amor para Catherine
Lescault, Institut Cervantes de Paris,
Paris (France)
Paupières de marbre, Artiscope /
Zaira Mis Gallery, Brussels (Belgium)
2004
Perplexity Exercises, Galería
Bores&Mallo, Lisboa (Portugal)
Frost, Galerie Academia, Salzburg
(Austria)
Silence-Light Exercises, LipanjePuntin
artecontemporanea, Trieste (Italy)
2003
Father (Miscommunication Exercises),
Stephan Röpke Gallery, Köln
(Germany)
Leidy B., Velan Center, Torino (Italy)
Golpear el instante, Galería Miguel
Marcos, Barcelona (Spain)
2002
Darkness & Insight, Claire Oliver
Gallery, New York (Usa)
Levántate y anda, Galería Max
Estrella, Madrid (Spain)
Leidy B., MEIAC Museo Extremeño e
Iberoamericano, Cáceres (Spain)
Headless II, La Caja Negra Ediciones,
Madrid (Spain)
2001
Blindness & Insight, LipanjePuntin
artecontemporanea, Trieste (Italy)
De luz menos amarga, Galerie
Adriana Schmidt, Stuttgart (Germany)
Headless - Arco, La Caja Negra
Ediciones, Madrid (Spain)
The Music Box, Galerie Von Lintel &
Nusser, Munich (Germany)
L’oeil brulé, Galerie Artiscope, Brussels
(Belgium)
2000
Luz sobre las aspaldas, Galería Max
Estrella, Madrid (Spain)
El hombre de la lámpara, El gallo
Espacio de Arte Contemporáneo,
Salamanca (Spain)
De luz menos amarga, Galerie
Adriana Schmidt, Köln (Germany)
Almacén de brasas y cenizas, Museo
Jacobo Borges, Caracas (Venezuela)
1999
Flowers, Galería D’Museo, Caracas
(Venezuela)
The Waste Black, Galería Miguel
Marcos, Barcelona (Spain)
Almacén de brasas y cenizas, Museo
de la Ciudad, Valencia (Spain)
The Waste Black, Galería Miguel
Marcos, Zaragoza (Spain)
De las Devociones, Fundación
Ludwig, La Habana (Cuba)
1998
Proyecto para El Gran Bodegón,
Galería Salvador Diaz, Madrid (Spain)
Brasa Bajo Cenizas, Casal Solleric,
Palma de Mallorca (Spain)
1997
Mors Ludens, Centre Cultural Sa
Nostra, Palma de Mallorca (Spain)
Mors Ludens, Galería Estiarte, Madrid
(Spain)
VI Bienal de La Habana, Fortaleza de
La Cabaña, La Habana (Cuba)
L’ame du peintre, MADC Museo
de Arte Contemporáneo, San José
(Costa Rica)
1996
Galería Ángel Romero, Madrid (Spain)
Galleria Totem il Canale, Venezia
(Italy)
Galería Miguel Marcos, Zaragoza
(Spain)
1995
L’âme du peintre, Fundació Pilar i
Joan Miró, Palma de Mallorca (Spain)
Jacob Kaprio ATAMA Gallery, San
José (Spain)
ESPOSIZIONI COLLETTIVE
2010
Still in Motion - The 10th Anniversary,
LipanjePuntin artecontemporanea,
Roma (Italy)
El Ángel Exterminador - A Room for
Spanish Art, BOZAR – Palais des BeauxArts, Brussels (Belgium)
La beauté du dessin , Mario Mauroner
Contemporary Art, Wien (Austria)
Nuovi perimetri, Residenze Porta
Nuova, Milano (Italy)
Fiat Lux. Creación e lluminación,
MACUF, Coruña (Spain)
Arte Fiera, LipanjePuntin
artecontemporanea, Cardi, Bologna
(Italy)
2009
Art Verona, LipanjePuntin
artecontemporanea , Verona (Italy)
Libertad, Igualdad, Fraternidad,
La Lonja, Saragozza (Spain)
Libertad, Igualdad, Fraternidad,
ALCALÁ 31, Madrid (Spain)
Libertad, Igualdad, Fraternidad,
Centro Huarte de Arte
Contemporáneo, Huarte (Spain)
Un mondo fantastico!, Barchessa
di Ca’ Amata, Castelfranco Veneto,
Treviso (Italy)
2008
La Giostra dell’Apocalisse, Rotonda di
Via Besana, Milano (Italy)
Mixed Emotions, DA2-Domus
Artium2002, Salamanca (Spain)
...Di carta, Galleria Cardi, Milano
(Italy)
Mensajes de luz, Es Baluard Museum
d’Art Mod.-Cont., Palma de Mallorca
(Spain)
International Cairo Biennale, Cairo
(Egypt)
Bajo techo: cuatro estadios de
intimidad, CA2M, Móstoles (Spain)
España 1957-2007, Palazzo Sant’Elia,
Palermo (Italy)
Pasións Privadas, Visións
Públicas, MARCO Museo de Arte
Contemporánea, Vigo (Spain)
Building, Dwelling, Thinking, IVAM
- Institut Valencià d’Art Modern,
Valencia (Spain)
2007
Timer 01 - Intimità/Intimacy, Triennale
Bovisa, Milano (Italy)
Arte Fiera, Galleria Cardi & Co.,
Galerie Röpke, Bologna (Italy)
MiArt, Galleria Cardi & Co., Milano
(Italy)
Sin cuerpo, LipanjePuntin
artecontemporanea, Roma (Italy)
La vida privada, CDAN-Fundacion
Beulas, Huesca (Spain)
Ojos de mar, IVAM, Valencia (Spain)
2006
Picasso to Plensa: A Century of
Art from Spain, The Salvador Dali
Museum, St. Petersburg (USA)
33 Artists. Spanish Prints, Zhu Qizhan
Art Museum, Shanghai (China)
Lights on, Artiscope, Brussels (Belgium)
Arte Fiera, LipanjePuntin
artecontemporanea, Bologna (Italy)
2005
Barrocos y neobarrocos, DA2 Domus
Artium, Salamanca (Spain)
Escultura en dos dimensiones,
Simposium Internacional de Escultura,
Alicante (Spain)
Soul, Episcopal Seminary, Bruges
(Belgium)
Soul, PMMK, Oostende (Belgium)
Arte Report 2005, Centre de Cultura
Sa Nostra de Palma, Palma de
Mallorca (Spain)
Arte Fiera, LipanjePuntin, Academia,
Bologna (Italy)
Picasso to Plensa: A Century of Art
from Spain, The Albuquerque Museum
of Art, Albuquerque (USA)
Future Perfect, Claire Oliver, New
York (USA)
European Contemporary Painting,
Frissiras Museum, Athens (Greece)
VIII Bienal Martinez Guerricabeitia,
Valencia (Spain)
Escultura pública, Passeig Sagrera/Sa
Llotja, Palma de Mallorca (Spain)
Nueva edad de bronce, Simposium
Internacional de Escultura, Alicante
(Spain)
2004
Travesias, CCE Santo Domingo, Santo
Domingo (Dominican Republic)
AENA Collection of Contemporary
Art, Miuseo de Navarra, Pamplona
(Spain)
Black Album, Galleria Antonio
Colombo, Milano (Italy)
Etre. Human Rights in Art, Palais des
Nationes. ONU, Geneva (Switzerland)
Regards, Artiscope Gallery, Brussels
(Belgium)
Art Brussels, Stephan Röpke,
Academia, Artiscope, Brussels
(Belgium)
Es Baluard any Cero, Mueu d’Art
Modern i Contemporani, Palma de
Mallorca (Spain)
Orizzonti aperti, Palazzo Forti, Verona
(Italy)
MiArt, LipanjePuntin
artecontemporanea, Milano (Italy)
Pain, Passion, Compassion and
Sensibility, Science Museum of
London, London (England)
L’arte in testa. Storia di un’ossessione,
MACI Museo d’Arte Cont. di Isernia,
Isernia (Italy)
Drawings, Galleria Davide di Maggio,
Berlin (Germany)
25 Years of Spanish Art, Palacio de
Sastago, Zaragoza (Spain)
Arco, LipanjePuntin
artecontemporanea, Madrid (Spain)
Spanish Contemporary Art on Paper,
Köpavogur Art Museum, Köpavogur
(Iceland)
Es Baluard any Cero, Museu d’Art
modern i contemporani, Palma de
Mallorca (Spain)
Things to come..., Claire Oliver
Gallery, New York (USA)
Flash Art Fair, Velan Center, Milano
(Italy)
[Psico] bunker, Centre d’Art Santa
Mónica, Barcelona (Spain)
Dibujo hoy, CAC-Málaga, Málaga
(Spain)
Pain, Passion, Compassion and
Sensibility, Science Museum of
London, London (United Kingdom)
Drawing Today, Center for
Contemporary Art, Malaga (Spain)
Como se hacen les imagenes, Sa
Llotja, Palma de Mallorca (Spain)
Orizzonti aperti, Palazzo Forti, Verona
(Italy)
2003
MAK, Galerie Academia, Vienna
(Austria)
Art Forum Berlin, Galerie Stephan
Röpke, Berlin (Germany)
Artissima, Galería Max Estrella, Torino
(Italy)
Arte Fiera, LipanjePuntin
artecontemporanea, Bologna (Italy)
Arco, LipanjePuntin, Max Estrella,
Madrid (Spain)
MiArt, LipanjePuntin
artecontemporanea, Milano (Italy)
Corpo sociale, Galleria Pack, Milano
(Italy)
Como se hacen las imágenes,
Kunstmuseum Bonn, Bonn (Germany)
Propuesta para una colección,
Galería Miguel Marcos, Zaragoza
(Spain)
Art Cologne, Max Estrella, Academia,
Köln (Germany)
Por(no)pulsión, Centre de Cultura
Contemporánea, Barcelona (Spain)
Summer Show, Claire Oliver Gallery,
New York (USA)
Prix International d’Art Cont. de
Montecarlocar, Musée National de
Monaco, Montecarlo (Monaco)
La palabra y su sombra. José Ángel
Valente, Universidad de Santiago
de Compostela, Santiago de
Compostela (Spain)
Representing Representation 6, Arnot
Museum, New York (USA)
Art Brussels, Stephan Röpke, Artiscope,
Brussels (Belgium)
Las tentaciones de San Antonio,
Centro Atlántico de Arte Moderno,
Las Palmas de Gran Canaria (Spain)
Colección AENA, Museo de Bellas
Artes de Santander, Santander (Spain)
Gli altri, Gas Gallery, Torino (Italy)
2002
Acquisizioni recenti, Palazzo Forti,
Verona (Italy)
Llum + Llum, Casal Tugores, Alaró Mallorca (Spain)
Eros & Thanatos, Michael Dunev Art
Projects, Girona (Spain)
Por(no)pulsión, Círculo de Bellas
Artes, Madrid (Spain)
MiArt, LipanjePuntin and Artiscope,
Milan (Italy)
Pasió per l’art, Galería Joan Guaita,
Palma de Mallorca (Spain)
Desail-laments, Kunstlerhaus
Bethanien, Berlin (Germany)
Desire, Galleria d’Arte Moderna,
Bologna (Italy)
Die Zeichnung, Kunstverein
Ludwigsburg, Stuttgart (Germany)
Amore. La notte di San Valentino,
Silbernagl Undergallery, Milano
(Italy)
Notas Contemporáneas, Galería
Bores&Mallo, Lisbon (Portugal)
Desail-laments, Centre d’Art Santa
Mónica, Barcelona (Spain)
Headless, Vértice Gallery, Oviedo
(Spain)
Los lunes de la fábrica. Leidy B.,
Photogaleria La Fábrica, Madrid
(Spain)
AENA. Colección Arte
Contemporáneo, Sala Kubo Kursaal, San Sebastián (Spain)
Artissima, LipanjePuntin
artecontemporanea, Torino (Italy)
Art Cologne, Galería Max Estrella,
Köln (Germany)
Videoart, GAM Galleria d’Arte
Moderna, Torino (Italy)
Art Miami, Galería Joan Guaita and
Adriana Schmidt, Miami (Usa)
Otras Meninas, Fundación
Telefónica, Madrid (Spain)
Arte Fiera, LipanjePuntin
artecontemporenea, Bologna (Italy)
Foro Sur, Galería Bores&Mallo,
Cáceres (Spain)
Sperimentare e investigare,
Pinacoteca Nazionale Cittadella
Musei, Cagliari (Italy)
Arco, LipanjePuntin-Max EstrellaBores&Mallo, Madrid (Spain)
2001
MiArt, LipanjePuntin
artecontemporanea, Milano (Italy)
Pay Attention Please, Museo d’Arte
Moderna, Nuoro (Italy)
Politicas de la diferencia, Museo de
Arte Moderno, Saõ Paulo (Brasil)
Art Miami, Joan Guaita and Adriana
Schmidt, Miami (Usa)
Arco, Guaita-Max Estrella-SchmidtLintelNusser, Madrid (Spain)
MiArt, LipanjePuntin
artecontemporanea, Milano (Italy)
Artissima, LipanjePuntin and Max
Estrella, Torino (Italy)
Art Cologne, LipanjePuntin and Max
Estrella, Köln (Germany)
Mediterránea 2 - II Bienal de
Mediterráneo, Convento de los
Dominicos, Dubrovnik (Croatia)
Kunst Köln, Galería La Caja Negra,
Köln (Germany)
Art Lisboa, Galería Bores&Mallo,
Lisbon (Portugal)
Encuentros Europeos con el Arte
Joven, Palacio de Exposiciones,
Teruel (Spain)
Arte BA, Galerie Adriana Schmidt,
Buenos Aires (Argentina)
Chairs in Contemporary Art, Civici
Musei del Castello di Udine, Udine
(Italy)
12 Units, KunstGrepen, Middelkerke Ostende (Belgium)
FIA, Galerie Adriana Schmidt,
Buenos Aires (Argentina)
Chairs in Contemporary Art, Palazzo
Affari ai Giureconsulti, Milano (Italy)
Alexandria Biennial, Spanish
Pavillion, Alexandria (Egypt)
Escultures de pintores, Casal Solleric,
Palma de Mallorca (Spain)
Down, Zonca & Zonca, Milano (Italy)
Rutas de las Ermitas, Iglesia de San
Luís, Altea - Alicante (Spain)
Erotisme, Municipios de Mallorca,
Mallorca (Spain)
2000
Art Cologne, Galería Max Estrella,
Köln (Germany)
Artissima, Galería Max Estrella, Torino
(Italy)
Emplazamientos Contemporáneos,
Museo de Bellas Artes de Oviedo,
Oviedo (Spain)
FIA, Galerie Adriana Schmidt and
Joan Guaita, Caracas (Venezuela)
Llocos Llures VII 2000, Intervenciones
en el centro de Jávea, Valencia
(Spain)
Arco, Galerías Max Estrella and Joan
Guaita, Madrid (Spain)
Art Miami, Evelyn Amys Fine Arts and
Joan Guaita, Miami (Usa)
Itineraris damut paper, Itinerante
Municipios de Mallorca, Mallorca
(Spain)
Messagers de la terre, Espaces d’Art
Contemporain de Rouille, Poitiers
(France)
The Garden of Eros, Kunstmuseum
Bergen, Bergen (Germany)
Arte BA, Galerie Adriana Schmidt,
Buenos Aires (Argentina)
Nuevas adquisiciones, Casal Solleric,
Palma de Mallorca (Spain)
1999
Art Chicago, Jacob Kaprio ATAMA
Gallery, Chicago (Usa)
Colección Testimonio 1998-99, La
Caixa, Palu de l’Almudí - Valencia
(Spain)
Collettiva d’inverno, Galleria Il
Canale, Venezia (Italy)
Jardin de Eros, Centre Cultural Santa
Tecla, Barcelona (Spain)
Amici Miei, Artiscope Gallery, Brussels
(Belgium)
Colectiva d’estiu, Galería Miguel
Marcos, Barcelona (Spain)
Pictores Pictoresque (III), Joan Guaita
Art, Palma de Mallorca (Spain)
Colectiva Arco, Galería EGEEE-3,
Madrid (Spain)
El dibujo después del dibujo, Galería
Vanguardia, Bilbao (Spain)
Fundación AENA: nuevas
adquisiciones, Museo Municipal de
Málaga, Málaga (Spain)
Arco, Galería Marcos - Guaita - EGEE3, Madrid (Spain)
Fundación AENA: nuevas
adquisiciones, Madrid (Spain)
Art Miami, Galería Joan Guaita Art,
Miami (Usa)
FIA, Joan Guaita Art, Caracas
(Venezuela)
1998
Art Miami, Joan Guaita Art, Miami
(Usa)
Erótic, Galerie Bourbon-Lally, Puerto
Príncipe (Haiti)
Islas, Museo de Arte Contemporáneo,
Sevilla (Spain)
Galería Van der Voort, Ibiza (Spain)
Arco, Galería Miguel Marcos and
Joan Guaita, Madrid (Spain)
Art Basel, Galería Miguel Marcos,
Basel (Switzerland)
Ciento y postalicas a Federico García
Lorca, Musoe Postal y Telegráfico,
Madrid (Spain)
FIA, Joan Guaita Art and Jacob
Kaprio ATAMA, Caracas (Venezuela)
Transfhorma, Galería Lluc Fluxá,
Palma de Mallorca (Spain)
Galería Rina Bowen, Madrid (Spain)
1997
Art Basel, Galería Miguel Marcos,
Basel (Switzerland)
Arco, Galerías Romero - Marcos Guaita Art, Madrid (Spain)
Estiarte 25 años, Galería Estiarte,
Madrid (Spain)
New Art, Joan Guaita Art, Barcelona
(Spain)
Estampa. Salón de Arte Gráfico,
Galería Estiarte, Madrid (Spain)
Transfhorma, IFEMA, Madrid (Spain)
Projecto Col.Lecció, Centre Cultural
Contemporani Pelaires, Palma de
Mallorca (Spain)
FIA, Kaprio - Auberach Gallery,
Caracas (Venezuela)
VI Bienal de La Habana, La Habana
(Cuba)
The International Graphic Art 97,
Sakaide Museum of Art, Kagawa
(Japan)
Presenze. Artisti stranieri in Italia 97,
Rocca Paolina, Perugia (Italy)
1996
El Puente de Plata, Galería Los Oficios,
La Habana (Cuba)
Expoarte, Jacob Kaprio ATMA Gallery,
Guadalajara (Mexico)
FIA, Kaprio - Auberach Gallery,
Caracas (Venezuela)
Galería Metropolitana de Barcelona,
Barcelona (Spain)
Galería Vértice, Oviedo (Spain)
1995
Referencias, Casal Solleric, Palma de
Mallorca (Spain)
Only Paper, Marina Rossi Gallery,
Florida (Usa)
Mallorca desde Miró fins avui, Sollerod
Museum, Copenhagen (Denmark)
AENEA. Esculturas, Galería Joan
Guaita Art, Palma de Mallorca (Spain)
XXI International Biennial of Graphic
Art, Ljublijana (Slovenia)
Bernardí Roig – Awards
1995: Official Prize XXI International
Biennial of Graphic Art (Ljubljana,
Slovenia).
1997: Premio Especial Pilar Juncosa y
Sotheby’s. Fundació Pilar i Joan Miró.
(Mallorca, Spain).
2002: Official Prize XXI Alexandria
Biennial (Alexandria, Egypt).
2003: XXXVII Contemporary Art
Prize, Princess Grace Foundation
(Montecarlo, Monaco).
2006: Exhibition Grant, Cultural
Department of the Balearic
Government
Bernardí Roig - Private and
Corporate Collections
Department of Environment, Madrid
(Spain)
CAAM Center Atlantic of Modern Art,
(Spain)
Collection Gille, Brussels (Belgium)
MADC Museum of Contemporary Art,
San José (Costa Rica)
Grad Tivoli, Ljubljana (Slovenia)
Museum Sofia Imber, Caracas
(Venezuela)
Museum Jacopo Borges, Caracas
(Venezuela)
Saikade Museum of Art, Kagawa
(Japan)
Ludwig Foundation, Havana (Cuba)
Council of Culture, Government of
the Balearic islands, Mallorca (Spain)
Foundation Pilar and Joan Miro,
Mallorca (Spain)
Collection Prosegur, Madrid (Spain)
Contemporary art Collection, La
Caixa, Barcelona (Spain)
Foundation AENA, Madrid (Spain)
Palazzo Forti, Verona (Italy)
City Hall of palma de Mallorca,
Mallorca (Spain)
Madre, 2008 – Zero, Zerouno, 2005
Partial view, solo exhibition
“Paolo Grassino” Musée d’art moderne
Saint-Etienne Metropole
Quando il lavoro entra dentro, 2009
concrete, electric cables an light
Travasi, 2009
resin, concrete and alluminium funnels
cm 182x80x53, 134x66x72
Invalicabile, 2007
View of show
“Paolo Grassino/ Pierluigi Pusole Atmosphere”
Fondazione 107, Turin
Ivalicabile, DETAIL
Invalicabile, 2007
concrete and glass bottles
three elements
cm 200x100x100
Analgesia, 2012
alluminium cast
Cm. 360x600x800
Beaufort 2004 – Oostende 2012
Paolo Grassino
è nato nel 1967 a Torino,
dove attualmente vive
e lavora.
ESPOSIZIONI PERSONALI
2012 Invalicabile, Galerie Italienne,
Paris
2011 Travasi, MAM-Mario Mauroner
Contemporary Art, Wien
Controllo
del corpo, Galleria Paola Verrengia,
Salerno
Liquido oggettivo, Delloro
Arte Contemporanea, Berlin, a
cura di / curated by Elena Forin Dio
non è in me, Galleria Alessandro
Bagnai, Firenze
T, Delloro Arte
Contemporanea, Roma
2010 La fine di qualcosa, l’inizio di...,
Galleria Giorgio Persano, Torino
Paolo
Grassino. 2000...2010, Castello di
Rivalta, Torino, a cura di / curated by
Alessandro Demma Paolo Grassino.
Contaminazioni, Pianacoteca
Albertina, Torino, a cura di / curated
by Guido Curto
2009 Paolo Grassino, Gallery Teo,
Tokio
2008 Dolo d’impulso, MAM-Mario
Mauroner Contemporary Art,
Salzburg
Paolo Grassino, Musée d’Art
Moderne de Saint-Etienne Metropole,
Saint-Etienne Ancora in semilibertà,
Galeria Fucares, Madrid
2007 Dio non è qui, MAM-Mario
Mauroner Contemporary Art, Wien
Semilibertà, Galleria Giorgio Persano,
Torino
2005 Armilla, Fondazione Palazzo
Bricherasio, Torino, a cura di /
curated by Guido Curto Underworld,
Patrizia Pepe, Capalle, Firenze, a
cura di / curated by Ronaldo Fiesoli
2004 Paolo Grassino, Mulino di
Gavardo, Brescia, a cura di /
curated by Alberto Zanchetta Senza
nome, V.M.21 artecontemporanea,
Roma
Fresh kills, Galleria Giorgio
Persano, Art Athina, Athens
Fresh kills,
Galleria Giorgio Persano, ex / former
Fabbrica Nebiolo, Torino
in collaborazione con / in
collaboration with Città di
Torino Settore Periferie e Zucca
Architettura Paolo Grassino, V.M.21
artecontemporanea, Riparte, Roma
2003 Mimetico, Galería Fucares,
Madrid
2002 Paolo Grassino, Galleria
Giorgio Persano, Torino
Culicchia e Grassino, un lavoro:
un’opera, già Via Nuova per l’Arte
contemporanea, Firenze
2001 Ossa
Rotte, Kalos Arte Contemporanea,
Parma, a cura di / curated by
Elena Volpato
2000 Mangiami,
GAM-Galleria d’Arte Moderna e
Contemporanea, Torino, a cura di /
curated by Elena Volpato 1999 Ciò
che resta, Galerie Rouje, Québec
1997 In oggetto (con / with Nicus
Lucà), Galleria di S.Filippo, Torino,
a cura di / curated by Riccardo
Passoni
1995 10.000 watt, Placentia
Arte, Piacenza, a cura di / curated
by Rosanna Chiessi e Davide
Cabodi
1994 Veleni, Recalcati
arte contemporanea, Torino, in
collaborazione con / in collaboration
with Galleria Marco Noire
ESPOSIZIONI COLLETTIVE
2012 Claim, Lutzowstrasse 70, Berlin,
a cura di / curated by Manuel
Wischnewski La paura dell’altro.
Sergio Ragalzi / Paolo Grassino,
Sala Santa Rita, Roma Il Fuoco
della natura, Salone degli incanti,
Trieste
Beaufort 04-Triennial of
Contemporary Art by the Sea,
Ostende
a cura di / curated by Phillip
Van den Bossche
2011 Rewriting Worlds-4a Moscow
Biennale of contemporary art,
Moscow, a cura di / curated by
Peter Weibel Vulpes Pilum Mutare,
Museo Civico, Bassano Del Grappa,
a cura di / curated by Carolina
Lio
Dalla cella all’atelier, Complesso
Medioevale della Castiglia,
Saluzzo, a cura di / curated by
Alessandro Demma Su nero neroOver black black, Centro per l’Arte
Contemporanea,Castello di Rivara,
Torino
Senza rete, ETAGI, St. Petersburg,
a cura di / curated by Marisa
Vescovo, Alessandro Carrer
Politeia.
Un’immagine dell’inviolabile,
Castello della Contessa Adelaide,
Susa
a cura di / curated by
Michele Bramante
Km011. Arti a
Torino.1995-2011, Museo di Scienze
Naturali, Torino, a cura di / curated
by Luca Beatrice Gran Torino. The
crossroads of italian contemporary
art scene, Frost Art Museum, Miami
a cura di /curated by Francesco
Poli
Great, MAM-Mario Mauroner
Contemporary Art, Salzburg
Il
mondo capovolto, Delloro Arte
Contemporanea, Roma
Un giardino
incantato, Palazzo Soranzo Cappello,
Venezia
Macro Summer-La collezione
e i nuovi arrivi, MACRO-Museo
d’Arte contemporanea di Roma,
Roma Defiant Gardens, MAMMario Mauroner Contemporary Art,
Salzburg
2010 Dreams, MAM-Mario Mauroner
Contemporary Art, Salzburg
Elements
of Nature: Selections from the
Frederick R. Weisman Art Foundation,
Contemporary Art Center New
Orleans, a cura di / curated by
Billie Milam Weisman
Malamente,
Palazzo Bertalazone di San Fermo,
Torino, a cura di / curated by
Francesco Sena
Cosa vogliono le
immagini?, Studio Vigato, Bergamo,
a cura di / curated by Marisa
Vescovo
Détournament Venise
2010. Giardini incantati, Palazzo
Soranzo Cappello, Venezia
Utopia.
Contemporary energy. Italian
attitudes. Expo 2010, Urban Planning
Exhibition Center, Shanghai
a cura
di / curated by Marisa Vescovo,
Alessandro Carrer
Celebration.
Collection du Frac Auvergne, FRACAuvergne, Clermont Ferrand
Fragile,
Daejeon Museum of Art, Daejeon, a
cura di / curated by Lorand Hegyi
2009 Essential Experieces, RISOMuseo d’arte contemporanea della
Sicilia, Palermo
a cura di / curated
by Lorand Hegyi
La commedia
umana di Balzac. Omaggio al
romanziere assoluto, Castello di
Rivalta, Torino a cura di / curated
by Alessandro Demma, Luca
Bradamante
Analgesia, Halle aux
Bleds, Saint-Flour, a cura di / curated
by Jean-Charles Vergne
Silencio,
Eglise Saint Jean, Le Monastier, a
cura di / curated by Jean-Charles
Vergne
Materia Negra, MAMMario Mauroner Contemporary
Art, Wien
Ad librandum, Librarsi,
Vicenza, a cura di / curated by
Alberto Zanchetta
Détournement
Venice 2009, Biennale di Venezia,
Molino Stucky, Venezia
Cromofobie,
percorsi del bianco e del nero
nell’arte italiana, ex / former Aurum,
Pescara
a cura di / curated by Silvia
Pegoraro
Carneade, Galleria Renata
Bianconi, Milano, a cura di / curated
by Alberto Zanchetta
Fragile, terres
d’empathie”, Musée d’Art Moderne
de Saint-Etienne Metropole, SaintEtienne; Accademia d’Ungheria
- Palazzo dei Falconieri, Roma, a cura
di / curated by Lorand Hegyi Energie
sottili della materia”, Complesso
Medioevale della Castiglia, Saluzzo
a
cura di / curated by Marisa Vescovo
2008 Mediations Biennale. Voyage
sentimental, Muzeum Narodowe;
Centrum Kultury Zamek, Poznan
selezione di /selected by Lorand
Hegyi
Une génération à Turin, Galerie
Placido, Paris
Meme pas mort,
La Résidence-Espase Boudeville,
Dompierre sur Besbrea cura di /
curated by Jean-Charles Vergne
XV
Quadriennale d’arte, Palazzo
delle Esposizioni, Roma, selezione
di / selected by Daniela Lancioni
Metamorphosis:dieci artisti nel
borgo delle leggende, Serra San
Quirico, Ancona
a cura di / curated
by Mimmo Di Marzio
XIII Biennale
Internazionale di Scultura, Carrara, a
cura di / curated by Francesco Poli,
Gabriella Serusi 900-Cento anni di
creatività in Piemonte, Movicentro,
Acqui Terme
Oltre i confini del corpo.
Qui vive?,Fabrika Project, Moscow
a
cura di / curated by Marisa Vescovo,
Alessandro Carrer
Experimenta,
Palazzo della Farnesina-Ministero
degli Affari Esteri, Roma
selezione di / selected by Marisa
Vescovo
Allarmi 4, Caserma De
Cristoforis, Como, a cura di / curated
by Alberto Zanchetta
Ouverture.
Racconti privati, Accademia
d’Ungheria, Palazzo dei Falconieri,
Roma
a cura di / curated by Lorand
Hegyi
Archeologie del futuro, Studio
Vigato, Alessandria, a cura di /
curated by Marisa Vescovo
Figura
humana y Abstraccion, Wurth Museo
La Rioja, Agoncillo
Energie sottili della
materia, Urban Planning Exhibition
Center, Shanghai; China National
Academy of Painting Beijing; He
Xiangning Art Museum, Shenzhen;
Museum of Art Seoul National
University, Seoul
a cura di / curated
by Marisa Vescovo
Micro-narratives,
tentation des petites réalités, Musée
d’Art Moderne de Saint-Etienne
Metropole Saint-Etienne, a cura di /
curated by Lorand Hegyi
2007 Natura e metamorfosi, GCAMPalazzo Collisola, Spoleto, a cura
di / curated by Marisa Vescovo
48th October Salon-Temptation of
small realities-Microcommunities,
Tito Museum, Belgrade a cura di /
curated by Lorand Hegyi
Theater of
Improbabilities, Cavallerizza Reale,
Torino, a cura di / curated by Lorand
Hegyi My Land, Sistema Museale di
San Miniato, San Miniato
A travers
le miroir (western moderne), Musee
d’Art et d’Archeologie, Aurillac
a
cura di / curated by Jean-Charles
Vergne
Sguardo consapevole,
Palafuksas, Torino, a cura di / curated
by Francesco Poli, Anna D’agostino
Grassino-Pusole-Sena, Teatro delle
improbabilità, Galleria Alessandro
Bagnai, Firenze
a cura di / curated
by Lorand Hegyi
2006 Natura e metamorfosi, Urban
Planning Exhibition Center, Shanghai;
Creative Space Art Center, Beijing
a cura di / curated by Marisa
Vescovo
Something happenedAspects of New Narratives, Slovak
National Gallery, Bratislava
a cura
di / curated by Lorand Hegyi
Paradiso et inferno, MAM-Mario
Mauroner Contemporary Art,
Salzburg
Antisocial, (cher pays de
mon enfance...), Centre culturel
Le Bief à Ambert, Ambert
a cura
di / curated by Jean-Charles
Vergne
Natura: morte e resurrezione,
Castel di Lama, Ascoli Piceno,
a cura di / curated by Marisa
Vescovo Giardino. Luoghi della
piccola realtà, PAN-Palazzo delle
Arti, Napoli, a cura di / curated
by Lorand Hegyi Antisocial, FRACAuvergne, Clermont Ferrand, a
cura di / curated by Jean-Charles
Vergne
Walk-in, Galleria Alessandro
Bagnai, Firenze,
Genius Loci, Castello
di Racconigi, Racconigi, a cura di
/ curated by Guido Curto, Gian
Alberto Farinella Tattile_duttile, V.M.21
artecontemporanea, Roma
2005 Disegnando, Galleria Carbone.
to, Torino
Rifrazioni, Sala Bolaffi, Torino,
a cura di / curated by Guido Curto,
Gian Alberto Farinella
Superplastica.
Sculture del disequilibrio, Castello
di Casalgrande, Casalgrande,
Reggio Emilia
a cura di / curated by
Ivan Quadroni
Caveau, A2 Andrea
artecontemporanea, Vicenza,
a cura di / curated by Alberto
Zanchetta
La città che sale, Chiesa
di Sant’ Agostino, Bergamo, a cura
di / curated by Stefano Raimondi
Il
filtro dell’immagine, Pinacoteca
Villa Soranzo, Varallo Pombia,
Novara
Eclectic Eye, Frederick R.
Weisman Museum of Art, Malibu,
a cura di / curated by Billie Milam
Weisman L’opera al nero, Mole
Vanvitelliana, Ancona, a cura di
/ curated by Marisa Vescovo
Il
paesaggio Italiano contemporaneo,
Palazzo Ducale, Gubbio
SerrONE,
Castello Reale, Monza,
selezione di / selected by Marisa
Vescovo
Sinnaturismo, Centro per
l’Arte Contemporanea - Castello di
Rivara, Torino
a cura di / curated by
Alberto Zanchetta
Domicile, Musée
d’Art Moderne de Saint-Etienne
Metropole, Saint-Etienne
a cura di
/ curated by Lorand Hegyi
Defrag.
Derive plastiche, Fabbrica del
Vapore, Milano, a cura di / curated
by Ivan Quaroni, Norma Mangione
Genius Loci, Castello di Racconigi,
Racconigi, a cura di / curated by
Guido Curto, Gian Alberto Farinella
2004 Allarmi, zona creativa
temporaneamente valicabile,
Caserma De Cristoforis, Como
selezione di / selected by Norma
Mangione
Istinto, Galería Fucares,
Almagro
La morte ti fa bella, Galleria
San Salvatore Arte Contemporanea,
Modena a cura di / curated by
Norma Mangione, Ivan Quaroni
2003 Pop and more, Luckman
Gallery, Los Angeles, a cura di /
curated by Billie Milan Weisman
Frederick R. Weisman Art Foundation
Collection, New Orleans Museum of
Art, New Orleans Pop and Illusionism,
Contemporary Art Center of Virginia,
Virginia Beach
Caput Vertiginis,
Galleria Alberto Weber, Torino
Eco e
narciso, Villaggio operaio Leumann,
Collegno; Ecomuseo Feltrificio
Crumire, Villar Pellice a cura di /
curated by Sergio Risaliti, Rebecca
De Marchi
2002 Dieci tavoli dell’arte,
Fondazione Pistoletto, Biella
ManifesTO, Ufficio di Igiene, Torino
Big
Torino 2002, Palazzo Comunale,
Carignano, Torino
2001 City Fabric, (intervento urbano
/ urban intervention I topi ballano),
Dublin
a cura di / curated by
Brian Kennedy
Progetti per una
trasformazione sociale responsabile,
Fondazione Pistoletto, Biella La
parola, l’immagine, Centro per l’Arte
Contemporanea, Luigi Pecci, Prato
2000 Big Torino 2000, (intervento
urbano / urban intervention I
topi ballano), Torino
Anno zero,
Fondazione Pistoletto, Biella,
Intrecci,
Borrelli Grassino Mainolfi, Cortile
Molasso, Torino, a cura di /
curated by Guido Curto Incontemporanea, (intervento urbano
/ urban intervention I topi ballano),
Modena
a cura di / curated by
Ornella Tempestini
1999 S-culture, Maze Gallery, Torino
1998 Ein fest der Zeichnung, Galerie
Maerz, Linz
Artisti senza vincoli a
San Pietro in Vincoli, San Pietro in
Vincoli, Torino a cura di / curated by
Francesco Poli Now Boarding, L’oeil
de poisson, Québec City
Quatre
jeunes artistes Italiens, Galerie Clark,
Montréal
Tuttologica, Arcate dei
Murazzi del Po, Torino, selezione di /
selected by Riccardo Passoni
1997 Studi Aperti, Dock’s Dora, Torino,
a cura di / curated by Beatrice Merz,
Maria Centone
In fuga. Arte attuale
a Torino, PAC-Palazzo Massari,
Ferrara, a cura di / curated by
Riccardo Passoni
1996 Adicere Animos, Galleria
d’Arte moderna e contemporanea,
Cesena, a cura di / curated by Alice
Rubbini Modernità, Progetto 2000,
Fondazione Palazzo Bricherasio,
Torino; ex / former Lanificio Bona,
Carignano,Torino selezione di /
selected by Tiziana Conti
Romantico
contemporaneo, Castello di
Bentivoglio, Bologna, a cura di /
curated by Alice Rubbini Arti Visive,
Palazzo Ducale, Genova; Mole
Vanvitelliana, Ancona
Torino a
Milano, Galleria Bianca Pilat, Milano,
a cura di / curated by Francesco Poli,
Riccardo Passoni
1995 F4, Galerie des arts visuels,
Université Laval, Quebéc City
Pari
e dispari. 25 anni di seduzione,
Musei Civici, Reggio Emilia, a
cura di / curated by Rosanna
Chiessi III Biennale Giovane arte
contemporanea, Castello di Sartirana
Lomellina
selezione di / selected by
Luisa Somaini
1994 Materiale vetro, Galleria Eva
Menzio, Torino
Accumulazione,
Galleria Marco Noire, San Sebastiano
Po, Torino
L’oggetto, ancora...
Chiamata alle Arti, Arcate dei
Murazzi del Po, Torino
a cura di /
curated by Riccardo Passoni
Casa
Malaparte, Casa Malaparte, Capri, a
cura di / curated by Rosanna Chiessi
1992 Soluzioni di continuità, Galleria
Filippo Fossati, Torino
1990 Steel life, Galleria Es, Pinerolo,
Torino, a cura di / curated by Luca
Beatrice
Verba manent scripta
volant, Galleria Filippo Fossati,
Torino
Hic sunt leones II, ex / former
Giardino Zoologico, a cura di /
curated by Beatrice Merz, Torino
Sconosciuti, 2011
wax on wood
Cm. 70x100
Sconosciuti, 2011
Polyptych, wax on wood
Cm. 70x100 cad.
Di mille rivoli, 2012
polystyrene and wax
Cm. 192x50x40
I vinti, 2012
Installation, wax, wood and polystyrene
Cm. 160x50x40 cad.
VIEW OF SHOW “EROI E EROINE”
Castello di Rivalta
I vinti, 2012
wax, polystyren
Cm. 160x50x40
Francesco Sena
è nato ad Avellino nel 1966.
Vive e lavora a Torino.
ESPOSIZIONI PERSONALI
2013
Miraggi, Galleria Eduardo Secci
Contemporary, Firenze (a cura
di Lorenzo Bruni e Alessandro
Demma), Cat.
2012
Obscure existences, Galerie
Italienne, Parigi (a cura di
Alessandro Demma)
2011
Al buio, Galleria Franz
Paludetto, Torino
2011
Via nera, Galleria Franz
Paludetto, Roma
2010
Tempo di cenere, Galleria
Paola Verrengia, Salerno
(a cura di Alessandro Demma)
Di mille rivoli, MAM Mario
Mauroner Contemporary Art,
Vienna
2007
Pochi di me, MAM Mario
Mauroner Contemporary Art,
Vienna
Ottobre, MAM Mario Mauroner
Contemporary Art, Salisburgo
2006
Attraversami in 13 secondi,
Galleria GAS, Torino (a cura
di Gabriella Serusi)
2004
Le mani in faccia, Galleria
Andrea Ciani, Genova
2003
Come sparire completamente,
Galleria Bagnai, Firenze
(a cura di Lorand Heigy), Cat.
2002
F. Sena – A. Sonzogni, Galleria
Amste, Lissone (Mi)
2001
Punching ball, Galleria d’Arte
Moderna, Torino (a cura di
Elena Volpato)
Sorvegliato Speciale,
Galleria Piero Carini, Rimini
(a cura di Alessandra
Galletta)
2000
Tilt, Galleria Carbone, Torino
1999
Start, Galleria Carbone,
Torino (a cura di Francesca
Comisso), Cat.
ESPOSIZIONI COLLETTIVE
2012
Nato, Ex manifatture
tabacchi, Torino, a cura
di Alessandro Demma e
Adriana Rispoli
2011
Gran Torino, Frost Museum,
Miami (a cura di Paolo
Facelli e Francesco Poli)
Km011 Arti a Torino 19952011, Museo Regionale di
Scienze Naturali, Torino
(a cura di LucaBeatrice)
Senza rete, Loft Project
ETAGI, San Pietroburgo
(a cura di Marisa Vescovo e
Alessandro Carrer)
Su nero nero, Castello di
Rivara (TO) (a cura di Franz
Paludetto)
Dalla cella all’atelier,
Bastiglia di Saluzzo, Saluzzo
(CN) a cura di Alessandro
Demma
Incursioni contemporanee,
Cappella del monastero,
Rivalta (TO) a cura di
Alessandro Demma
2010
La voglia di neve, in agosto,
Lab 610xl, Sovramonte (Bl)
(a cura di Peter Weiermair)
Eroi,eroine, Castello di
Rivalta (To), (a cura
di Alessandro Demma)
Malamente, Palazzo
Bertalazone di San Fermo,
Torino (a cura di Francesco
Sena)
Cosa vogliono le immagini,
Studio Vigato, Bergamo
(a cura di Marisa Vescovo)
2009
Fragile -Terres d’empathie,
Musee d’Art Moderne,
Saint-Etienne
Metropoli, Daejeon Museum
of Art, Korea, Palazzo
Falconieri, Roma,
(cura di Lòrànd Hegyi), Cat.
Traffic art: Torino reloaded,
Marena Rooms Gallery
(a cura di Luca Beatrice),
Torino
2008
Mediations, Biennale di
Poznan, Polonia (a cura di
Lòrànd Hegyi), Cat.
Une génération à Turin,
Galerie Placido, Parigi
La sindrome di Icaro, Castel
di Lama (Ancona), Cat.
Cento anni di creatività
in Piemonte, Museo dei
campionissimi, Novi Ligure
(Alessandria), Cat.
Experimenta – Collezione
Farnesina, Palazzo della
Farnesina, Roma
Archeologie del futuro,
Studio Vigato, Alessandria
(Torino)
Oltre i confini del corpo,
Fabrika Project, Mosca
(a cura di Marisa Vescovo)
2007
Beauty and the beast,
Residenz Galerie, Salisburgo
Paolo Grassino - Pierluigi
Pusole – Francesco Sena,
Galleria Alessandro Bagnai,
Firenze, (a cura di Lòrànd
Hegyi), Cat.
Theater of the
improbabilities, Cavallerizza
Reale, Torino, (a cura
di Lòrànd Hegyi)
2006
Something Happened,
Slovak National Gallery,
Bratislava, (a cura di Lòrànd
Hegyi),Cat.
Figuralmente, Mesta
Galeriya, Ljubljana
Walk in, Galleria Bagnai,
Firenze. Cat.
Natura e metamorfosi,Urban
Planning Exhibition Center –
Shanghai; Creative Space
Art Center
Pechino (a cura di Marisa
Vescovo), Cat.
2005
In sede, Divisione Servizi
Culturali (Torino), (a cura
di Francesco Poli), Cat.
Il corridoio dell’arte,
Provincia di Torino (Torino),
(a cura di Gabriella Serusi),
Cat.
Paesaggio che non ho mai
visto, Amste, Lissone (Mi),
(a cura di M. P. Mosca).
Fan City/City Explosion,
GasGallery, Torino, (a cura
di Gabriella Serusi), Cat.
La città che sale, ex-chiesa
di S. Agostino, Bergamo
(a cura di Stefano
Raimondi), Cat.
2004
XII Biennale d’Arte Sacra,
S.Gabrele (Te), (a cura
di Marisa Vescovo), Cat.
Antologia, Accademia
di Belle Arti, Torino, (a cura
di Guido Curto), Cat.
Farsi Spazio, Scuola Media
Nievo (Torino),
(a cura di Guido Curto)
2003
Pittura come concetto,
Palazzo Ducale, Massa (a
cura di Luca Beatrice), Cat.
2002
301-302 Kmq, Galleria
Bagnai, Firenze (a cura di
Luca Beatrice), Cat.
Four Ways, Galleria d’Arte
Moderna di Udine (a cura di
Luca Beatrice), Cat.
2001
Corporate Identity, Gall. En
Plein Air, Pinerolo (a cura
di Olga Gambari e Guido
Curto)
Arte al muro, Centre Culturel
Français, Torino (a cura di
Francesco Bernardelli)
Emporio, Galleria Viafarini
e Care Off, Milano
(a cura di Alessandra
Galletta e Luca Beatrice)
Video Night, Palazzo delle
Papesse,Siena
(a cura di Daria Filardo)
2000
L’assurdo quotidiano,
Galleria Civica d’Arte
Moderna, Ciampino
(Roma), (a cura di Marisa
Vescovo), Cat.
Present Continuous, Galleria
Neon e Sala Cassero,
Bologna (a cura di Dario
Filardo)
Video.it, San Pietro in
Vincoli, Torino (a cura di
Elena Volpato, Mario Gorni
e Francesco Poli)