anno 1972 gennaio - Parrocchia San Pietro Apostolo

Transcript

anno 1972 gennaio - Parrocchia San Pietro Apostolo
BOLLETTINO PARROCCHIALE
Gennaio 1972
f\,
IL
BOLLETTINO PARROCCHIALE
di AZZANO DECIMO (Pordenone) Italia
telefono 64053
Lettere aperte
Considerazioni sul Natale
Camminando per le vie del paese, cercavo qualcosa che mi sconvolgesse, ma non riuscivo a vedere che il movimento di molta
gente che entrava ed usciva dai
negozi. Volevo vedere, sentire,
scoprire; ma la mia ricerca si faceva affannosa e mi lasciava perplesso e niente di niente mi soddisfava_
Allora ho deciso, sono andato
dal mio Signore a chiedere consiglio e Lui me l'ha fatto sentire:
«Oggi è nato per voi il Salvatore »_
E pensare che questo annuncio
l'avevo letto e riletto; ascoltato,
meditato; però rimaneva uno
« slogan» non una realtà_
Sì, finalmente ho capito: Gesù
porta la gioia, Gesù apre il cuore
alle più belle speranze; Gesù è la
felicità di tutti coloro che lo vogliono accettare_ Potevo forse udire qualcosa di più profondo?
Queste parole racchiudono in germe i fondamenti della fede_ Credo che Gesù è il Signore, il Messia, l'inviato del Padre_ Credo che
Egli mi salva dal peccato.
Accettare Gesù vuoI dire riconoscermi peccatore e bisognoso
di salvezza. Questo ho scoperto
ascoltando l'invito dell'Angelo.
Quel Dio che immaginavo sem-
p re ina ccessibile si è fatto ({ quotidiano ». Presto, in quel bimbo,
Dio mi rivelerà quanto si è fatto
« ancor più quotidiano ».
Arriverà a dire: « Chiunque ... il
più piccolo dei miei_.. sono io >,!
«Chi accoglie voi, accoglie me, chi
disprezza voi, disprezza me ».
Dio ha ormai 3 miliardi 480 milioni di volti ed è in essi che Dio
mi attende, è la mia strada, la sola, per andare a Lui. Dal giorno
in cui è nato, come chiunque di
noi... e in una stalla, la prova della mia disponibilità verso Dio è la
mia disponibilità verso Tutti.
Natale: il mondo rivoluzionato! Mi aspe~tavo di vedere Dio
«nella maestà» con tutto lo splendore di una potenza colossale e
vedo Dio {{ bimbo,> come qualsiasi neonato tra gli uomini. Ormai non lo si può più dimenticare.
Celebrare allora il Natale non
è ricordare un fatto passato e
presente e poetico con una certa
nostalgia; non è dilettarsi a disporre un presepe con più o meno arte; non è accendere luci e
scambiarsi regali. Ma è vivere
uno straordinario incontro nell'assoluta semplicità, la semplicità della fede per lasciarsene vitalmente orientare.
LETTERA AGLI EMIGRANTI
Il nuovo anno è da poco iniziato. Gli auguri che ci siamo
scambiati e che ci scambiamo sono questi: Sia il 1972 un anno di
pace, di salute e di prosperità per
tutti.
E' opportuno che ci richiamiamo all'argomento della pace con
le parole davvero profetiche del
S. Padre Paolo VI. Il Papa volendo offrire un testo, che sia come
un tema da sviluppare durante
tutto l'arco dell'anno, per il r
d 'anno, che da alcuni anni è giornata dedicata alla Pace, ha suggerito questa espressione: {{ Se
vuoi la pace, lavora per la giustizia
>'.
Ognuno di noi lavori con questo intendimento. Favoriamo la
giustizia nei nostri rapporti con
Dio, con la nostra famiglia, con
le persone che in qualunque modo collaborano con noi, con gli
umili che vanno difesi, con i diseredati che vanno protetti, con i
sofferenti che vanno amati.
Se tutti i cristiani, sparsi per
il mondo, lavorassero con questo
spirito di carità e di giustizia, p0tremmo dire che la causa della
pace avanzerebbe di giorno in
giorno, e tutta l'umanità diventerebbe presto più buona e più giusta.
Carissimi emigranti, questo impegno che è vostro, che è nostro,
che è di tutti, ci trovi tutti d'accordo, lavorando tùtti per la pace, potremo sperare che il 1972
sia davvero anno di pace e prosperità.
Vi ricordo tutti e vi affido al
Buon Dio perchè vi benedica.
Vi ringrazio per la vostra cordialità e per l'amore che dimostrate tutti alla nostra Chiesa e
alle opere Parrocchiali, come potrete constatare dal copioso elenco di benefattori-emigranti, che
sempre compaiono più numerosi
in ogni copia del Bollettino.
Tanti saluti a tutti ed auguri di
buon proseguimento dell'anno '72.
L'ARCIPRETE
LETTERA AGLI AZZANESI
L'invito a lavorare per la costruzione della pace nella giustizia, secondo la bella espressione
del Papa Paolo VI, deve essere
un impegno di tutti i cristiani,
quindi anche di ciascuno di noi.
Si tratterà di rivedere i nostri
rapporti di giustizia con Dio e
con la coscienza, perchè nulla
tralasciamo di quanto la gloria
di Dio esige e la salvezza nostra
reclama. Trattiamo con carità e
giustizia coloro che vivono con
noi e coloro che collaborano con
noi nel lavoro, nella scuola e in
qualunque altra attività. Facciamo un po' come il Signore nostro
Gesù Cristo che non contento di
insegnare la dottrina della vera
pace nella carità e nella giustizia, si è fatto Lui l'alfiere della
pace ed ha proclamato con la
sua vita che il Padre Celeste va
adorato ed ogni fratello, specialmente l'umile, il piccolo, il sofferente, l'abbandonato, va amato,
protetto e difeso.
Se noi, cristiani della parrocchia di Azzano Decimo, lavorassimo tutti con questo proposito,
potremmo dire che diventiamo
anche noi costruttori di pace nel
mondo. E ' quanto ci auguriamo,
cordialmente.
Una bella iniziativa della pastorale parrocchiale di questo periodo invernale è quella degli Incontri dei sacerdoti con gruppi di
famiglie delle varie zone e borgate.
Quest'anno una Commissione,
composta da adulti, giovani, sacerdoti e suore, ha studiato un
argomento che serva come traccia
di conversazione nei singoli incontri, così denominato: {{ Il cristiano segno di contraddizione ».
Più sotto potremo trovare una
trattazione un po' ampia di questo argomento.
Il nostro dovere di cristiani è
quello di sentire l'importanza di
questi incontri familiari, vediamo allora di frequentarli e portare ad essi tutta la nostra gene-
BOLLETTINO PARROCCHIALE
rosa collaborazione di parola, esperienza ed impegno.
La Parrocchia è la nostra bella
famiglia cristiana, la Parrocchia
va riscoperta, amata ed anche servita. Una Parrocchia bene animata da fedeli, da religiose (Suore),
da sacerdoti che si comprendono,
si stimano e lavorano spiritualmente, moralmente e materialmente per il bene di tutti, è una
autentica famiglia. Auguriamoci
che gli incontri programmati ci
aiutino a potenziare la vita cristiana della nostra Parrocchia.
La Parrocchia ha anche delle
strutture da attuare. E' sperabile
che il cantiere di lavoro, concesso dal competente Ministero dei
Lavori Pubblici, possa quanto prima iniziare la preparazione del
Campo del Foot BalI dell'Oratorio. La Casa di abitazione dei Sacerdoti e degli Uffici Patroéchiali,
qualora il mutuo garantito dalla
Regione sia erogato, ' potrà essere compiuta entro l'anno. Si attende pure l'erogazinoe di un secondo mutuo, pure coperto da
garanzia della Regione, per la realizzazione della parte centrale del
nuovo Oratorio o Centro Sociale.
Provvisoriamente, appena terminata la nuova Canonica, i locali
della vecchia saranno adibiti a
sale riunioni e gioco dei giovani
e ragazzi dell'Oratorio.
Un'opera che non può essere
ulteriormente rimandata è questa: la costruzione dei campi da
tennis, di pallavolo e di pallacanestro. Questi saranno realizzati
dalla Parrocchia all'inizio della
buona stagione, a primavera.
Il primo Benefattore davvero
munifico di questa realizzazione
sportiva, come è detto in cronaca
parrocchiale, è il Signor Zentil
Joe di Toronto. La somma da lui
versata in due rate - l'ultima
tramite il farmacista dotto Innocente - è di L. 2.408.000. Al Signor Zentil Joe vada il ringraziamento più vivo della comunità
parrocchiale.
Le nostre offerte vanno per la
realizzazione di questa opera, per
l'estinzione del debito di oltre 13
milioni per la terra collocata sulle Dote e per l'ordinaria amministrazione della Chiesa e delle opere parrocchiali.
E' giusto e doveroso ringraziare
ogni azzanese per le offerte devolute alla Chiesa nell'anno 1971
con offerte ordinarie e offerte
straordinarie.
Incontri nelle famiglie
Il Concilio Vaticano II r ichiama spesso, nei suoi documenti, la
stretta relazione che passa tra
« Famiglia e Chiesa ». Infatti definisce la famiglia cristiana «come una Chiesa domestica ». E facendo ciò non inventa ma riprende un termine già usato dai Padri della Chiesa. Anzi il legame
è già presente nelle vicende delel
prime comunità cristiane, presso
le quali la famiglia - chiamata
spesso con il bel nome di casa ~
è centro di culto e primo luogo di
maturazione nella fede (leggi AT~
TI degli Apostoli al capitolo 2,
V. 46; cap. 5, V. 42; cap. 20, V. 20).
Si noterà facilmente che !'immagine della famiglia è la stessa della Chiesa, comunità di vita, di carità, di verità.
Ed è proprio perché mossi da
questo spirito, che noi continuiamo i nostri incontri nelle famiglie per far capire ad ognuno la
propria vocazione, in modo che
ognuno possa scegliere la propria
strada senza complessi di inferiorità o superiorità, ma nella convinzione che nella casa del PADRE vi sono molte mansioni, di
eguale dignità e importanza.
IL TEMA PROPOSTO
« Il Cristiano Segno di Contraddizione », alla luce delle Beatitudini (leggi MATTEO capitolo 5).
Vogliamo, con qùesto, tentare
di scoprire la PERSONA e il
MESSAGGIO di CRISTO come il
vangelo ce lo presenta, per impegnarci più a fondo nella nostra
vita.
Una volta nella storia la VERITA' si è incarnata in un uomo,
che si è chiamato GESU ' di NAZARETH. Quest'uomo ha insegnato agli uomini - ai discepoli l'atteggiamento da tenere nei riguardi della verità (leggi MATTE cap. 23, V. 2-11).
Il CRISTO che viene e ama gli
uomini così come sono. E loro
riprendono a sperare e quindi a
crescere.
Il CRISTO degli incontri che
sconvolge Pietro, Maria Maddalena, Zaccheo, la Samaritana, il
Ladrone per il fatto di sentirsi amati così come sono.
E' il buon messaggio dell'incontro: Dio è amore e il cristiano
è l'uomo convinto che ha diritto
all'amore e che c'è qualcuno che
lo ama così come egli è.
CRISTO ci ha presi per mano.
Se accettiamo di attraversare tutto il villaggio della nostra esistenza, come nel vangelo e con la
stessa fiducia del cieco che ha
accettato senza domande e senza
lamenti di fare una strada sconosciuta camminando accanto alla
guida, allora, alla fine, sì, anche
noi vedremo.
Ciò dipende da noi, perchè proprio noi abbiamo il potere straordinario, terribile e meraviglioso
di stabilire se CRISTO sarà o no
il nostro SALVATORE.
PERCHE' QUESTI INCONTRI?
Forse gli incontri che facciamo
nelle nostre case potranno portarci a questo: Riconoscere che
ancora non abbiamo compreso
nulla di che cosa significa aver
incontrato CRISTO, che forse non
l'abbiamo mai incontrato, ma ci
raduniamo perchè abbiamo la fi-
ducia ogni giorno di incontrarlo
per mezzo dei nostri fratelli. Forse è questa la grande speranza
che ci anima, e ci fa andare avanti anche quando constatiamo
che non siamo nulla, che non abbiamo compreso nulla del vangelo di Cristo. Abbiamo la speranza
di incontrarlo un giorno alla svolta di qualche strada e sappiamo
che quel giorno capovolgerebbe
la nostra esistenza.
LETTEBI APERTA
Ai Genitori dei Ragazzi
delle Scuole
Elementari e Medie
Siamo un gruppo di giovani che
assieme ai sacerdoti della parrocchia, desideriamo svolgere un'opera educativa tra i ragazzi, convinti che, in una società in cui
le fonti di educazione per i ragazzi sono tante e le più diverse
resta sempre valida l'azione educativa fondata sul rapporto personale.
Il nostro impegno educativo
trova una sua motivazione anche
nella spinta interiore a rendersi
utili agli altri, soprattutto vogliamo introdurre i ragazzi alla conoscenza e all'amicizia di Gesù.
Il buon esito di tale lavoro che
mira alla crescita cristiana dei
vostri figli dipende in gran parte
da voi:
- dal vostro appoggio
- dal vostro costante interessamento
- dall'aiuto che saprete offrire.
Dovete essere convinti di questo.
Vi chiediamo questo pieni di
fiducia, perchè l'unico nostro fine
è quello di aiutarvi ad educare
sempre meglio i vostri figli, in un
tempo difficile come questo che
stiamo vivendo.
Le nostre riunioni hanno luogo
ogni Sabato dalle ore 14 alle ore
16 presso l'Asilo o l'Oratorio.
Vi salutiamo cordialmente.
Maurizio, Antonio, Sante, Patrizia
Daniela, Luigina, Gabriella
OPERA DELLA
per
«
S. VINCENZO»
l'assistenza dei
Anno 1971
bisognosi
L'Opera della S. Vincenzo, istituita in Parrocchia nel 1966, compie la sua assistenza spirituale e
materiale a bisognosi e sofferenti
con tanto impegno e zelo. Merita
di essere conosciuta e sostenuta,
perchè non le vengano mai a mancare persone e mezzi per fare il
bene.
L'Opera Vincenziana ringrazia
tutti i benefattori dell'anno 1971
e porge ad essi e a tutti i sofferenti ed anziani, agli emigranti e
ai paesani gli auguri più cordiali
di buon Anno 1972.
ENTRATE
Collette in conferenza tra socie
L. 212.000; offerte da soci onorari
140.000; per noleggio tunichette
prima comunione 227.000; altre
offerte 180.000; in memoria di
Tranquillo Perin: la famiglia · lO
mila; in memoria del def.to Cav.
Augusto BOria: il cognato Comm.
Armando Rizzi e fam. 15.000, fam.
Sclafani 10.000, fam. Boria 9.000,
Laura Monanni in Bullo 10.000.
USCITE:
Per aiuti ordinari a bisognosi
in denaro e generi, per una carrozzella, per giornate parrocchiali
dell'ammalato ed anziano, viaggio
a Lourdes di una ammalata
L. 788.310
l'asilo o souola materna
Il nostro Asilo Parrocchiale o
Scuola Materna, con l'assistenza
affettuosa ed assidua di 5 Suore
della Congregazione delle Rosarie
di Udine, assicura I:assistenza a
un largo strato dell'infanzia della
Parrocchia. L'anno scolastico inizia a Settembre e termina a fine
Luglio. I bambini iscritti per l'anno scolastico 1971-72 sono n. 161.
La frequenza media è di n. 120.
L'orario scolastico è di 8 ore giornaliere, inizia alle 8.30 e termina
alle 16.30.
Data la disposizione molto sparsa del paese, gran parte dei bambini vengono accompagnati quotidanamente con il pullmino della
Parrocchia. Il percorso giornaliero è di circa 90 chilometri, ' si
arriva a Cesena, Fratte e Fagnigola e in tutte le località , discoste.
I bambini sono divisi in tre sezioni: a) I piccoli dai 3 ai 4 anni;
b) I medi dai 4 ai 5 anni; c) I
grandi dai 5 ai 6 anni. Ad ogni sezione è preposta una Suora. Una
Suora funge da autista del pullmino. Una Suora è cuoca e prepara quotidianamente la refezione calda per i bambini. Quattro
Suore sono regolarmente fornite
di abilitazione statale e diploma
di Maestre di Scuola Materna. Per
i programmi scolastici la Scuola
Materna dipende dal Provveditore agli Studi di Pordenone ed .è
sottoposta a regolare vigilanza
parte del Direttore Didattico di
Azzano Decimo. L'economia della
Scuola Materna consiste in contributi da parte del Ministero della Pubblica Istruzione, della Regione e della Provincia, da parte
delle famiglie e da qualche altra
offerta.
La nostra Scuola Materna Parrocchiale è istituzione, così detta
« privata» cioè non statale, per
cui il contributo della Pubblica
Istruzione non è totale, ma solo
parziale.
Direttrice della Scuola Materna
e Superiora della Comunità Religiosa è Suor Stefania Galassi. Le
altre Suore sono: Suor Sofia Canzi; Suor Donatella Masuino; Suor
Franca Di Fabio; Suor Costantina
Borsini.
Dato il numero elevato di bambini iscritti, si confida, per il
prossimo anno scolastico, di istituire una nuova sezione, la quarta.
Offerte per l'Asilo: Mattiuzzi
Enrico in morte della moglie Maria 5.000; Dolcetti Onorio 4.000;
Famiglia in morte di Facca Desiderio 10.000.
aa
BOLLETTINO PARROCCHIALE
Lavori in -Azzano Decimo
Apprendiamo dalla stampa che
l'Amministrazione Comunale, presieduta dal Sindaco Bertolo ins.
Giuseppe, ha disposto per il corrente anno i seguenti importanti
lavori: La circonvallazione, rinnovamento dell'impianto di illuminazione, completamento edifici
della Scuola Media, casa dello
studente e strade interpoderali.
A metà dicembre ha avuto luogo l'appalto per i lavori della circonvallazione di Azzano Decimo,
consistente nella variante alla statale 251. La gara è stata aggiudicata all'impresa veneta strade
di Ponzano Veneto (Treviso), per
un importo di 115 milioni. Si prevede che l'apertura del cantiere
avrà luogo in primavera. Il tracciato è di due chilometri e 400
metri, passerà a nord di Azzano,
partendo dall'incrocio di casa Moschetta, per riallacciarsi al tracciato della 251, all'altezza del fiume Sile in Colle. La circonvallazione consentirà di dirottare il pesante traffico dei mesi estivi e
delle giornate festive e permetterà inoltre un ulteriore sviluppo
edilizio a sud e insediamenti artigiani a nord, previsti dal piano
regolatore.
E' già stato appaltato per un
importo di 15 milioni il rinnovamento dell'impianto di illum inazione della p iazza. Particolari
punti luminosi saranno disposti
per la illuminazione del palazzo
municipale ed anche della facciata della chiesa.
Per il completamento della
Scuola Media, consistente nella
costruzione di nuove aule per
l'aumentato numero degli alunni,
della palestra e degli uffici di direzione, l'appalto è di 240 milioni.
La casa dello studente, che sarà
costruita nei pressi della Scuola
Media, costerà 30 milioni.
Sono in corso i lavori per la
sistemazione di alcune strade interpoderali, tipo quella così chiamata della BANIATA, che si muove da via Trieste. Questi lavori
ultimati costeranno 20 milioni.
PIccola Posta
Antonini Anna ricevuto e disposto a sua volontà; Giovanni Tajariol ricevuto e disposto come lei
desidera; Lovisa cili6 e Roma
soddisfatti vostri desideri; Giovanni Dolcetti di Sudbury, tutto
disposto per il Bollettino; Giglio
Mascarin passato l'importo per
Bollettino; Mascarin Tiberio, la
sua generosa offerta di L. 150.000,
giunta per mezzo di Santin Danilo, è stata devoluta per la sistem azione della ch iesa. Felicitazioni
per la medaglia d'or o di cui è
sta to insignito da lla Cam era di
Commercio di Pordenone; Club
Ricreativo Azzanese di Toronto,
vostro assegno, per mezzo di Gelindo Gorizzan, al cambio risultò
di L. 303.500, è stato impiegato
per la spesa dei lavori sulla facciata della Chiesa; Zentil Joe le
Pag.3
sue due offerte al cambio hanno
dato la cospicua somma di Lire
2.408.000, il tutto è disposto per
la realizzazione dei campi sportivi dell'Oratorio; Del Bel Belluz
Corrado, i dollari sono stati spesi
p er una Messa in memoria di papà Domenico e per il Bollettino;
Del Bel Belluz Angelo, la messa
per papà Angelo è stata celebrata
il 23 ottobre; Schincariol Ida, la
messa per il marito Secondo è
stata celebrata il 15 novembre;
Cal Alba, le due Messe per il marito Mario e per i suoceri Vittorio e Rosaria sono state celebrate in dicembre; Rita e Pasquale
Del Col, i due dollari sono stati
disposti per H Bollettino; Favret
Eugenio, i cinque dollari sono per
il Bollettino; Tajariol Ida, disposto secondo suo volere; Favot
GiuSeppe, disposto per il Bollettino; Zentil Agostino e Luigia, vostro assegno è stato disposto per
il Bollettino e per due messe a
suffragio dei vostri genitori; Americo e Olga Favot, disposta vostra offerta per la Chiesa; Santin
Enzo, vostra offerta passata alla
Chiesa; Minuz Pietro, i cinque
dollari disposti per il Bollettino
e per una Messa dei suOi cari;
Del Bel Belluz Corrado, i cinque
dollari, appena ricevuti, li ho disposti per il Bollettino.
Gr azie a tutti per il ricordo,
per gli auguri che r icambio assai
fervidi a voi e vostre famiglie e
mille grazie per le offerte da voi
disposte per le nostre istituzioni.
Si ricambiano pure fervidi auguri di felice anno 1972 ai gentili
signori che hanno mandato auguri in occasione delle recenti solennità: Del Rizzo Luigi Pia Ed-
die; Arduino e Vittoria Pizzinato;
Candido Clemente; Candido Giovanni; Sartor Guerrino; Bergamo
Socrate; Campagna Vittorio e Elena; Bailot Gianni; Scopel Quinto; Mascarin Frank; Del Rizzo
Francesco Teresa Roberto GiamPietro; Battiston Fernando; Sorgi
Alfio Alida Sonya; Modolo Giovanni; Candido Italo; Candido Arduino; Wanda e Joe Zentil; Gorizzan Gelindo; Stradiotto Danilo
Bruna Gianni; Marson Luigi Felicita; Favot Onorino, Giglio e
Luciano; Facca Angelo e Adelia;
Coral Antonio Maria Mark Sara;
Basso Agostino; Dolcetti Macedonio; Sponga Antonio.
Si ricambiano cordiali auguri
alle buone Suore Azzanesi, che
hanno avuto un gentile pensiero
verso la Parrocchia. Il Signore sia
largo di benedizioni sopra di voi
e le vostre Istituzioni alle quali
siete preposte. Suor Noemi Pascot da Grottammare; Suor Gerardina Ballardin da Giavera del
Montello; Suor Fausta Pistrino da
Grottammare; Suor Luigia Menegozzo e sorella Nina, da Casa Madre Suore Rosarie; Suor Berenice' Pozzerle da Vigevano; Suor
Saveria Pavan da Onara; Suor
Teresa Del Rizzo da Lendinara;
Suor Giovanna Zorzit e Suor Claudia Candido da Casa Madre Rosarie; Suor Gesualda Pascot da
Bandito Villa Foffa; Suor Bernarda Marcuz da Torviscosa;
Suor Paola Sartor da Udine;
Suor Eugenia Tesolin e Suor Mercedes Tesolin da Roma; Suor Ter esita Fogale da Laggio di Cadore;
Suor Gertrude Tesolin da Vicenza; Suor Elena Del Rizzo da
Reana.
Cronaca Parrocchiale
LUGLIO
Nella domenica 11 Luglio, con
tanta festa, è stata ricordata la data due volte centenario della erezione e consacrazione della Chiesa
Arcipretale e per la prima volta
sono stati onorati assieme tutti
gli Azzanesi Emigranti in America,
in Europa ed in altre 'parti del
mondo.
Questo l'indirizzo rivolto in
chiesa all'inizio della Concelebrazione, presieduta del Vescovo
Mons. Abramo freschi, da parte
;d ell'Arciprete: Eccellenza e Signori tutti:
La espressione liturgica pasquale che suona cosÌ: «Questo è il
.giorno che ha fatto il Signore,
godiamo ed esultiamo in esso»,
la facciamo nostra per la solenne
odierna circostanza del ricordo 2
volte centenario della erezione e
consacrazione di questa chiesa
parrocchiale ed arcipretale, vero
centro dello spirito e cuore di tutti i cuori azzanesi. Da duecento
anni la vita religiosa di Azzano si
è andata sviluppando e crescendo
specialmente in questo santo luogo. Qui, al sacro Fonte, ha avuto
inizio la vita soprannaturale, che
poi si è rafforzata e confermata
nella Cresima mediante l'unzione
e la imposizione delle mani da
parte del Vescovo; qui si è alimentata e si alimenta la vita dello
spirito per la parola di Dio e la
partecipazione al banchetto eucaristico nella Messa; qui, tante coscienze, sfiduciate ed amareggiate, hanno ritrovato la pace ed il
perdono; qui tanti giovani hanno
celebrato e celebrano il sacramento della famiglia cristiana; qui
hanno fatto l'ultima sosta le spoglie mortali di tanti fratelli; qui
viene ricordata continuamente la
grande verità che siamo tutti fratelli, animati del medesimo Santo
Spirito, guidati dall'Apostolo (Vescovo) o da chi lo rappresenta,
incamminati verso la comune patria, il Paradiso.
Davvero è un luogo santo, questo che abitiamo e santa è la terra che calpestiamo.
Benediciamo allora assieme il
Signore e benediciamo anche questo santo tempio, restaurato ed
abbellito in questi due anni mediante la concorde collaborazione
degli Azzanesi e degli Emigranti.
Ma noi oggi facciamo nostra
anche un'altra espressione liturgica: «Come è bello e soave che i
fratelli siano con i fratelli».
Sono qui con noi molti figli
di Azzano, fratelli nostri cari e
amati, emigrati in tutte le regio-
La concelebrazione del centenario
BOLLETTINO PARROCCHIALE
Pag.4
ni del mondo, alcuni anche venuti da lontanissime pIaghe. Li vogliamo ricordare, in questa Messa, questi nostri fratelli emigrati,
vogliamo festeggiarli tutti, anche
quelli che, per forza maggiore,
non hanno potuto venire tra noi.
Li ringraziamo per il bene che
fanno ovunque, a onore delle loro
Il dotto Pujatti, ha donato agli
Emigranti un artistico piatto che
riproduce Azzano di un secolo fà.
Per la bella circostanza del secondo centenario della Chiesa la
Parrocchia ha curato la pubblicazione di un numero speciale
del Bollettino. Detto numero speciale è stato recapitato in tutte le
Autorità ed Emigranti a pranzo
famiglie e del paese che ha dato
loro l'origine.
Hanno concelebrato con il Vescovo, il nostro Arciprete, Mons.
Dino De Carlo, Don Lino Masat,
Don Giusto del Bel Belluz, Don
Arduino Michieli, Don Ernesto Gasparotto, Don Duilio Rambaldini,
Padre Edoardo Sandron, Don Dino Pavan.
L'Amministrazione Comunale
ha offerto agli Emigranti e alle
Autorità un pranzo, che è stato
servito nelle cantine dei Signori
Conti Guecello e Giovanni Porcia,
presso la loro amministrazione
agricola di via Zuiano.
Durante la colazione hanno parlato il Sindaco Bertolo Ins. Giuseppe, l'ono Mario Fioret, il comm.
Bruno Giust, il Conte Guecello
Porcia, il sign. Rodolfo Hofer, il
prof. Valeria, l'Arciprete. Prima
del levare delle mense quattro
Emigranti sono stati insigniti della medaglia d'oro, offerta dalla
Camera di Commercio di Pordenone. Gli insigniti sono: Candido
Arduino, Dolcetti Giovanni, Mascarin Tiberio e Zentil loe.
A tutti gli Emigranti e alle Autorità è stato donato il numero
unico del Bollettino Speciale, che
la Parrocchia ha fatto stampare
per la circostanza del bicentenario della Chiesa.
Il giorno 12, altra manifestazione in onore degli Emigranti presso il Cinema Modernissimo. Gli
onori di casa sono stati fatti dalla
CORALE AZZANESE, la quale si
è esibita con un largo repertorio
di canti e villotte, molto apprezzato ed applaudito dal numeroso pubblico. Hanno parlato, con
molto entusiasmo e calore, il prof.
Ottavio Valerio di «Friuli nel Mondo» e il dotto Giovanni Pujatti,
amico di tutti gli Emigranti.
famiglie della Parrocchia ed è stato inviato a tutti gli Emigranti.
Merita particolare riconoscimento il Signor AMERICO GREGORIS, il quale comprendendo le
particolari circostanze economiche della Chiesa, ha voluto gentilmen te fare omaggio alla Chiesa
stessa della somma di Lire 82.500
pari al costo di un ingrandimento
del progetto delle opere parrocchiali, di 13 prese alle varie chiesette della Parrocchia (tre in fotocolor), di riproduzione con copie e di un ingrandimento con foto-ritocco della facciata dell'arcipretale, che, d'ora in poi, figurerà sulla prima pagina del Bollettino parrocchiale.
La sera del 25 i coniugi Gorizzan Gelindo e Pigat Italia, ritornati in paese da Toronto, in occasione dei festeggiamenti della
Chiesa e degli Emigranti, hanno
celebrato, assistendo alla Messa
in Arcipretale, il 25° di Matrimonio, circondati da parenti ed amici. Presso il ristorante del Bar
Trieste essi hanno offerto a parenti ed amici la cena. A ricordo
del loro 25° i Coniugi Gorizzan
,hanno devoluto alla Chiesa la
somma di L. 40.000.
cui nomi figureranno in altra parte del Bollettino - hanno versato,
fin'ora, la somma di L. 1.428.000 .
cinquantina di giovani durante la
Messa delle 9.30.
OTTOBRE
SETTEMBRE
Preceduto dalla settimana della
carità, il quinto pellegrinaggio di
ammalati ed anziani ad un Santuario Mariano, si è svolto nel poriggio del 5 Settembre. Questa volta ci ha ospitati il Santuario della
Madonna delle Grazie a Pordenone. Tra anziani, ammalati e pellegrini eravamo tanti da riempire
il Santuario.
Il giorno 8 è stata ricordata la
Natività della Madonna presso il
tempietto del Bembo a Capo di
Sotto. Molta la frequenza alle
Messe e alla funzione e larga la
partecipazione di pubblico allo
spettacolo musicale del complesso «Lo Studente passa» del maestro Gino Sartor. Merita plauso il
comitato festeggiamenti.
Gli alunni della quinta classe
del Catechismo, accompagnati dai
genitori, hanno partecipato con
solennità alla Messa della Comunione Generale il giorno 19.
Il 19 il nostro compaesano Santin Isidoro di Cesena raggiunse
felicemente il secolo. Accompagnato dai familiari alle ore 11 ha
assistito alla Messa. L'Arciprete"
interpretando il pensiero degli
Azzanesi, ha detto al vegliar do parole di plauso e di augurio ed ha
comunicato la benedizione speciale inviata, per la circostanza, dal
S. Padre Paolo VI. La cerimonia
civile si è svolta nell'aula consigliare del Municipio. Il Vice-Sindaco Sante Gasparet, a nome della Amministrazione Comunale e
della popolazione con appropriate
parole ha presentato le felicitazioni al caro centenario e la medaglia d'oro commemorativa.
Il 26 il Vescovo Mons. Freschi
ha amministrato la Cresima a una
Nella domenica del Rosario ha
celebrato la Messa del 25° il nostro compaesano Mons. Dott. Mario Peressin, attualmente consigliere della Delegazione Apostolica di Wasington. Interpretando il
pensiero degli Azzanesi ha detto
parole gratulatorie il nostro Arci·
prete. Al termine della Messa le
Autorità, con a capo il Sindaco,
hanno espresso al festeggiato felicitazioni ed auguri. Mons. Peressin , con gesto assai munifico in
occasione del suo 25", ha voluto
devolvere alla Chiesa la somma di
L.r e 500.000.
N el pomeriggio la _ Parrocchia
ha onorato la Madonna del Rosario con la tradizionale processione, che si è conclusa con la benedizione e il discorso nella piazze tta del campanile.
La sera del 5 presso la Chiesetta di S. Croce i coniugi Bailot
Giovanni e Zanette Olizia, venuti
appositamente da Fort-William,
assistendo a una Messa hanno voluto ricordare il 25" di Matrimonio. Presso il ristorante della Tavernetta è stata successivamente
consumata la cena che essi hanno
offerto a familiari ed -a mici.
A ricordo del loro 25" i coniugi
Bailot hanno devoluto alla Chiesa
la somma di L. 24.000.
Il giorno Il h a avu to inizio l'anno catechistico per i fanciulli della dottrina cristiana. Per gentile
concessione del Provveditore agli
Studi di Pordenone, l'insegnamento parrocchiale del catechismo si
svolge negli edifici scolastici del
Centro, di Cesena e delle Fratte.
Sono Insegnanti di Catechismo i
Sacerdoti, le Suore, una Signora
e una Signorina.
.~
Dal 17 al 24 OttQbre la ;-Parroc-
,
~-
AGOSTO
In una domenica di Agosto l'Arciprete ha dato relazione circa i
lavori eseguiti in Chiesa. I lavori
di sistemazione esterna ed altri
di ,completamento all'interno, costano sei milioni e mezzo.
La bonifica delle DOTTE, per riporto e sistemazione di trentatremila metri cubi di terra, costerà
alla Parrocchia circa 13 milioni.
La sottoscrizione in favore della
Chiesa ha dato, fin'ora, la somma
di 1.339.000. Alcuni Emigranti - i
Isidoro Santin nel giorno del 100· anno
-.
BOLLETTINO PARROCCHIALE
chia è stata sensibilizzata sui problemi missionari della Chiesa. Nei
primi tre giorni i giovani e le
signorine sono stati trattenuti a
considerare l'impegno missiomario di ogni cristiano da Don Giuseppe Melchiori, ritornato in patria dal Brasile, per trascorrere
qualche mese di vacanza assieme
ai familiari. Molte famiglie hanho potuto riflettere sul medesimo
problema, quando furono ad ascoltare i Missionari Comboniani di
La sera del 5, primo venerdì del
mese, i giovani e le signorine hanno dato inizio alla pratica dei ritiri mensili alla Casa della Madonna Pellegrina. Le meditazioni
saranno dettate dal Direttore Spirituale del Seminario Maggiore
Mons. Bruno Franchetto.
In occasione del mese dei poveri morti le famiglie della Parrocchia hanno ricordato le opere parrocchiali con una offerta di Lire
682.500. Tutti i defunti della Par-
giornata sono stati portati presso
alcune famiglie bisognose. Il Sig.
Paolo Polpatelli, direttore del Centro Professionale, con appropriate
parole ha messo in bella evidenza
il vero significato della carità, che
deve essere norma costante di vita per ogni cristiano.
Il Natale è stato celebrato in
Parrocchia con tanta solennità;
tutte le Messe furono assai frequentate e numerose furono le comunioni.
Alla Messa di mezzanotte, la benemerita CORALE AZZANESE ha
eseguito, per la prima volta, una
Pag.5
Messa in italiano a quattro voci,
armonizzata dal direttore Maestro
Giuseppe Bariviera.
La sera del 31, terminata la Messa ,è stato cantato il TE DEUM di
ringraziamento per l'anno 1971
che volgeva alla fine.
Durante l'anno 1971 ricevettero
il Battesimo 85 bambini; 75 fanciulli furono ammessi alla prima
Comunione; 43 adolescenti ricevettero la Cresima; 48 persone
passarono alla vita eterna; 42coppie di sposi contrassero in Parrocchia il santo Matrimonio.
2a Colletta sottoscrizione Parrocchiale
Ballot Gianni e Zanette OIizia celebrano il 25°
Pordenone che parlarono in sei
diverse località della Parrocchia.
I giorni 23 e 24 furono dedicati
alla preghiera, alla penitenza e
alla raccolta di stracci, carta e ferro vecchio e offerte.
I giovani e le signorine coi i
Sacerdoti e le Suore e tanti fanciulli, furono gli artefici di questa
straordinaria azione di bontà missionaria. Le offerte raccolte in
Chiesa, le offerte raccolte con buste, il ricavato delle cose inutili
vendute, complessivamente assommano alla bella cifra di oltre
un milione, così distribuito: 300
mila lire alle Pontificie Opere Missionarie; 250.000 per le opere brasiliane di Don Giuseppe; 250.000
per la missione diocesana del Kenia ;175.000 per i profughi e diseredati del Pakistan; 50.000 per le
missioni dei Padri Comboniani.
La sera del 30, ultimo sabato
del mese, le associazioni degli uomini e delle donne di Azione Cattolica Parrocchiale, hanno iniziato
la serie dei ritiri spirituali mensili presso la Casa della Madonna
Pellegrina a Pordenone. Quest'anno le meditazioni saranno dettate
da Don Luciano Sorgi, già nostro
Cooperatore, attualmente Segretariò del Vescovo Fresçhi.
NOVEMBRE
Il ricordo dei poveri morti ha
avuto tre momenti importanti: nel
pomeriggio e a sera del primo Novembre con processione, preghiere, rosario nell'interno del Cimitero e nel giorno sette alle ore Il
con la Messa partecipata da una
vera folla' di fedeli e devoti, raccolti accanto alle tombe dei propri cari.
rocchia sono stati ricordati con la
celebrazione di 30 Messe.
La Madonna della Salute è stata ricordata il giorno 21 con la
Messa delle ore 10.30 e la funzione
pomeridiana del Vespero con processione presso la Chiesetta di
Zuiano.
La sera del 14, causa incidente
stradale, occorsogli lungo la Via
Rimembranze, moriva improvvisamente Luigi Facca, comunemente conosciuto come Gigi Fantine!.
La sua morte ha suscitato unanime cordoglio in paese, dove da
tutti era conosciuto ed amato per
la sua bontà e semplicità. Ai furali disse parole di cristiano ricordo il Cooperatore Don Luigi.
Il buon Gigi merita di essere ricordato anche per il lungo servizio di accompagnatore di tutti i
funerali di Azzano per un periodo
di oltre venti anni.
ZONA I
Piazza: Elvira Uras 5.000; Paludet Enrico 2.000; N.N. 64.050.
Totale buste n. 27 per complessive L. 71.050.
Marconi: Fam. Toninato 1.000;
Chiarot Antonietta 10.000; Boccalon Cimillo 2.000; De Marchi
Pietro 1.000; Fam. Canal 7.000;
N.N. 54.720. Totale buste n. 59
per complessive L. 75.720.
Mores di Sotto: Belluz Antonio
5.000; N.N. 38.850. Totale buste '
n. 21 per complessive L. 43.850.
Albera: Milanese Giovanni 20
mila; Pigat Dinella 500; N.N.
31.500. Totale buste n. 26 per
complessive L. 52.000.
Roma: Fam. Visentin 5.000; Boz
Buttignol Maria 3.000; Mascarin
Gelindo 5.000; Fam. Brunella e
Scie di 1.000; Moretti Giuseppe
3.000; Paro Luigi 3.000; N.N.
51.665. Totale buste n. 59 . per
complessive L. 71.665.
ZONA II
Cesena: Fossaluzza Angelo 500;
Basso Antonio 5.000; Tajariol Modesto 1.000; Dall'Acqua Eugenio
6.000; Fam. Nosella 1.000; Lovisa
Carmela Mozzon 1.000; Mascarin
Achille 50.000; Morassutto Guerrino 5.000; Tesolin Sante 3.000; Bier
Marcello 5.000; Del Bel Belluz Ge-
DICEMBRE
Il Natale è stato preparato da
una serie di manifestazioni religiose e caritative degne di menzione. Per la Messa del Natale
dello Sportivo, tutte le Associazioni Sportive del paese erano largamente rappresentate da dirigenti,
sportivi e simpatizzanti. Al termine del sacro rito la Società Condor dell'Oratorio ha offerto a tutti i presenti il tradizionale rinfresco nei locali dell'Asilo.
La Messa della Carità Natalizia
è stata celebrata presso il Centro
Professionale INAPLI alla presenza dei dirigenti, del personale e
degli alunni del centro stesso e di
autorità, con a capo il Sindaco
Bertolo, e di molti genitori. Al termine della Messa sono stati benedetti molti pacchi, che poi in
INCUBATOIO
PICCININ
Pulcini
sempre disponibili
super giganti
e incroci pesanti
per carne e ·uova
E RICORDATE:
che il buon successo
sta nella buona scelta
del PULCINO
e del MANGIME
AZZANO DECIMO
Via Ponte Luma, 4
tel. 64M8
lindo 5.000; Spada Sante 1.000;
C. E. 5.000; Belluz Antonio 2.000;
Mascarin Corrado 5.0000; Brunetta
Artibano 2.000; Chiarot Vincenzo
2.000; Lotto Isidoro 1.000; N.N.
101.540. Totale buste n. 120 per
complessive L. 202.040.
ZONA III
Zuiano: Sut Giuseppe 10.000;
Fam. Mascarin Villanova 5.000;
N.N. 47.720. Totale buste n. 30
per complessive L. 62.720.
Valler: Toffolon Umberto 5.000;
Luvisotto Francesco 20.000; Mascarin Giovanni 500; N.N. 20.100.
Totale buste n. 19 per complessive
L. 45.600.
Saccon: Danelon Luigi 1.000;
N.N. 13.0000. Totale buste n. 12 per
complessive L. 14.000.
ZONA IV
Capodisotto: Facca Simone lO
mila ;Martelli Ivo 2.000; Mio Angelo 3.000; Targa Bruno 1.000;
N.N. 56.300. Totale buste n. 62 per
complessive L. 72.300.
S. Rocco: Sonego Angela e Amelia 1.000; Del Bianco Genoveffa 1.000; Fam. Peschiutta 1.000;
N.N. 23.000. Totale buste n. 36
per complessive L. 36.000.
Borgo Facca: Pegorer Angelo
1.000; Simonetto Arrigo 2.500;
Pag.6
BOLLETTINO PARROCCHIALE
N.N. 24.150. Totale buste n. 22
per complessive L. 27.650.
ZONA V
Pradat: Lovisa Olimpia 1.000;
Bottosset Sante 1.000; Nascinben
Marcello 1.000; Santin Mario
1.000; Pavan Luigi 1.000; Fam.
Peschiutta 500; Fregonese Pietro
2.000; Viotto Domenico 2.000;
Campagna Luigi 1.000; Perlin Maria 1.000; Loisotto Dino 1.000;
N.N. 75.800. Totale buste n. 66
per complessive L. 88.300.
ZONA VI
S. Croce e Burtolo: Gasparet
Giuliano 5.000; De Piccoli Angelo
1.000; Bacchet Gelindo 10.000;
Zentil Luigi 5.000; Sforzin Luigi
1.500; N.N. 48.240. Totale buste n.
65 per complessive L. 70.920.
ZONA VII
Ponte Luma, Fratte Nuove, Belvedere: Belluz Antonietta 1.000;
Belluz Giovanni 2.000; Fam. Vignando - Battiston 1.000; Favret
Antonio 1.000; Martin Enrico
2.000; N.N. 24.000. Totale buste
n. 42 per complessive L. 31.000.
Comugne di Sopra: Morson Amabile 1.000; N.N. 10.500; Cogo
Cav. Albino 7.200. Totale buste n.
9 per complessive L. 18.700.
ZONA VIII
Rimembranze e Comugne di
Sotto: Pavan Angelo 3.000; Ragogna Maria 2.000; Fam. Lopriato
1.000; Armelin Enrico 2.000; Rossit Luigi 1.000; avv. Danilo Facca
5.000; Paludetto Virgilio 1.000;
Paolon Aldo e Maria 1.000; Fam.
Murello 3.000; Segat Pietro 5.000;
Moretton Arnaldo 1.000; Bucciol
Rina 500; Fam. Carolo 2.000; Fam.
Buffa 1.000; N.N. 69.480. Totale
buste n. 87 per compI. L. 94.980.
ZONA IX
Colle Trieste: Belluz Vittorio
1.000; Mascarin Giovanni fu Umberto 10.000; Coniugi Mascarin
5.000; Calderan Luciano 5.000;
Fam. Bergamo 1.000; Stefani Ernesto 1.000; Pizzzina to Angelina
4.000; Candido Egidio 5.000; Casta Antonio e Marisa 10.000; N.N.
114.350. Totale buste n. 84 per
complessive L. 156.350.
ZONA X
Trento, Pezzut: Cesselli Evaristo 1.000; Bortolus Venanzio
1.000; Bortolus Venanzio 1.000;
Basso Emiio 2.000; Dott. Giovanni
Puiatti 50.000; Tolusso Enrico
5.000; Zaina Riccardo 5.000; Mascarin Gaetano e Paola 2.000;
Mezzarobba Angela 500; Mascarin
Piera 1.000; Pascot Aldo 10.000;
N.N. 58.500. Totale buste n. 62 per
complessive L. 126.000.
Armentarezza: Moretto Luigi
5.000; Stradiotto Giovanni 5.000;
N.N. 13.000. Totale buste n. 14
per complessive L. 23.000.
OFFERTE
PRO OPERE PARROCCHIALI
Emigranti
Tintinaglia Ettore ed Eufemia
8.000; Mascarin Tiberio 150.000;
Santin Danilo 30.000; Santin Luigi
3.000; Ivaldi Teresa 2.000; Del
Bianco Genoveffa 2.000; Zenti!
Joe (prima offerta) 608.000;
Tajariol Marino e Giovanna 13
mila; Pen Giuseppe e Italia 5.900;
Club Ricreativo di Toronto 303
mia 500; . Sorgi Gerardo (Lalo)
200.000; Mascarin Giovanni in
morte del cugino Lodovico 5.000;
N.N. 20.000; Manias Bruno 5.980;
Gorizzan Americo 10.000; Gorizzan Gelindo e· I talia in occasione
del 2SO di matrimonio 40.000; Mascherin Duilio 5.000; Candido Guido 3.500; Ragogna Irmo 3.500;
Bertolo Santa 5.000; Mascarin Rosina 4.000; Pitton Rosina 5.900;
Pecile Ernesto 5.000; Passini Ar·
mando 10.000; Barbui Natalina e
George 12.000; Dolcetti Giovanni
(Fort-William) 200.000; Facca Angelo in morte di Facca Letizia
2.000; Tajariol Evaristo 12.000;
Lovisa Celio e Roma 1.500; Fedrigo Ernesto 10.000; Tesolin Silvio
11.800; Valvasori Emilio e Velia
5.000; Burella Aldo e Santin Maria Giovanna a ricordo del 100°
anno del nonno Isidoro Santin
5.000; Boz Leandro 50.600; Mons.
Mario Peressin a ricordo del 25°
di Sacerdozio 500.000; Bailot Giovanni e Olizia assieme al figlio
a ricordo del 25° di matrimonio
24.000; Del Bianco Eleonora 15
mila; Del Bianco Eleonora (2' of-
ALLEVAMENTO
AVICOLO
-DE VAL GIOVANNI
AZZANO DECIMO, Pn
Via Rimembranze
teI. 64075
Pulcini
sempre disponibili
in tutti le stagioni
Incubazione
continuata
Vendi ta mangimi e
gabbie per pollicoltura
ferta) 30.000; Fam. Trevisiol a ricordo di Bier Michele 3.000; Belluz Rosina con il marito Facca
Armando a ricordo del 50' dei
genitori Belluz Giovanni e Teresa
10.000; Zentil Joe (2' offerta)
1.800.000; Cal Alba 1.100; Americo
e Olga Favot 3.000; Tajariol Ida
e figli 5.900; Santin Enzo 8.900;
Longo Rino 10.000.
Azzanesi
Manzato Ida 1.000; Vettor Giovanni 5.000; Fam. in morte di Bornia Rosa 10.000; Michieli Virginia
2.000; Sposi: Prevedel Renzo e Iride Lucia 5.000; Sposi Rosole
Sergio e Tesolin Adelina 2.000;
Moschetta Marco 2.000; Fam. in
morte di Bertolo Teresa in Del
Rizzo 25.000; Liut Elisabetta
5.000; Battesimi di giugno 4.000;
Sposi Zanetti Giuseppe e Mercante Anna Maria 10.000; Sposi Facca Aldo e Lovisa Pierina 5.000;
Battesimi di luglio 26.000; Operaie SAMMA a ricordo di Bornia
Rosa 10.000; Fam. in morte di
Gobbo Pasquale 4.000; Sposi Sferruggia Mariano e Pezzutti Roberta 5.000; Mascherin Luigi di Corrado 5.000; Sponga Giovanni
5.000; Pegorer Lauro 4.000; Sposi
Meneghin Ennio e Cigana Loredana 5.000; Meneghin Tranquillo e
Caterina per il matrimonio del figlio Ennio 10.000; N.N. 68.726;
N.N. 6.000; Gobbo Egidio 4.000;
Fam. in morte di Roman Giovan·
ni 5.000; In morte di Sut Giuseppe la figlia Maria 17.000; Bertoldo
Dennio 2.000; N.N. 3.000; Battesimi di agosto 47.000; Ragogna Remigio 14.000; N.N. 10.000; Pascot
Galliano e Marcella Tesolin in
occasione 25' matrimonio 9.000;
Mobilificio SILENIA di Colle lO
mila; Fam. in morte del Cav. Augusto Boria 15.000; Sposi Santarossa Ferruccio e De Lorenzi Luciana 3.000; Fam. in morte di Fogale Beniamino 12.000; denaro
trovato 10.500; Sposi Pighin Lorenzino e Valvasori Maria 6.000;
Fam. in morte di Mascarin Virginia 5.000; Sposi Valvasori Luciano
e Rossetto Ada 15.000; Signora
Amelia Bampo per il battesimo
nipotina 5.000; Nuora Modesta e
nipote Franca per il 1000 di Isidoro Santin 5.000; Sposi Pilot
Giovanni e Tesolin Ivana 5.000;
Sposi Ervoni Mario e Pantarotto
Anna 5.000; Sposi Babuin Cesarino e Filippi M. Luigia 5.000;
Sposi Favret Ovidio e Pilot Ivana
10.000; Sposi Morettin Clemente
e Tramontin Norma Luisa 5.000;
Signora Lina nel ricordo del 5°
anniversario della morte del marito Dall'Olio Ferruccio 30.000;
Sposi Volpato Bruno e Calderan
Fatima 15.000; Battesimi di settembre 19.000; Fratelli Tomassini del Bar Centrale 20.000; Sposi
Silotto Gianfranco e Morassutto
Idelma 13.000; Sposi Antoniali Ugo e Battiston Laura 5.000; Sorelle Sala 3.000; Sposi Bortolus
Bruno e Bet Raffaela 5.000; Sposi
Guin Luciano e Morettin Giovanna 1.000; Sposi Santin Ferruccio
e Bellino Maria 6.000; Fam. in
morte di Belluz Antonio 7.000;
Sposi Polesello Ugo e Mio Sandra
5.000; Sposi Brollo Nardino e Del
Bel Belluz Nadia 5.000; Sposi Pascot Claudio e Perosa Vania 5.000;
Sposi Moretton Sante e Zanette
Anna Maria 5.000; Sposi Bizzocchi Gilberto e Battistella Rosa
5.000; Sposi Moret Enore e Zoat
Pierina 5.000; Battesimi di otto·
bre 20.000; Fam. in morte di Ragogna Remigio 10.000; Sposi Manzato Remo e Casagrande Maria
5.000; Sposi Giacomini Claudio e
Facca Maura 2.000; Genitori di
Bier Michele a ricordo 10.000;
Sposi Polesello Luigi e Moretton
Veronica 10.000; Pavan Luigi
1.500; Operaie SAMMA a ricordo
di Bornia Rosa 4.000; Fam. in
morte di Piccoli Alessandro 2.000;
In morte di Stefan Nello la fam.
1.000, amici del Bar «da Vico»
10.000; Battesimi di novembre
19.000; Sposi Marcuz Aldo e Val·
vas ori Bruna 10.000; mamma e
sorella Italina in morte di Pigat
Antonietta 15.000; Sposi Brunetta
Luigi e Boz Luisa 10.000; Sposi
Turchetto Luigi e Perosa Luciana
1.000; per il 50° di Battiston Lui·
gi e Antonietta 2.000; festeggiamenti Madonna di Zuiano 18.000;
Festeggiamenti Madonna del Bembo 12.000; Battesimi di dicembrè
26.000; offerte raccolte con la bu·
sta del suffragio 682.500; Sposi
Pigat Giovanni e Bruna 3.000; Zorzit Giovanni 4.000; Della Rosa Luciano 5.000; Fam. Del Bel Belluz
Silvio 5.000; Milanese Giovanni
40.000; Cinquantenni 6.000; Fam.
in morte di Bertolo Giovanni
5.000; N.N. 20.000; Zara Severo
5.000; Barnava Celso · 3.000.
IL BOLLETTINO
Costo del Bollettino di Giugno
L. 78.000; costo del numero spe·
ciale per il 2° centenario della
consacrazione della Chiesa Lire
358 .000. Bolli per spedizione Bol·
lettino Emigranti di Giugno L
57.080; buste e bolli per spedizione Numero Speciale Emigranti di
Luglio L. 108.480.
Hanno offerto:
Azzanesi delle varie borgate L.
168.000.
Emigranti:
Villalta Luigi 5.000; Trevisan
Pietro 1.800; Candido Clemente
1.800; Pizzinato Arduino 6.000;
Dolcetti Giovanni di Sudbury
6.000; Mascarin Giglio 3.000; Ma·
scarin Giovanni 10.000; Tajariol
Marino e Giovanna 5.000; Mascarin Giovanni 10.000; Tajariol Marino e Giovanna 5.000; Mascarin
Odilio 2.990; Tonus Danilo 3.000;
Mascarin Vincenzo 17.940; Roman
Luigi 2.995; fam. Sorrentino 2.995;
Mascherin Duilio 5.000; Candido
Guido 5.000; Ragogna Irmo 5.000;
Mascarin Arcangelo 1.000; Festa
Lino 1.500; Cinello Angela 2.000;
Morson Luigi e Felicita 6.000; Gasparotto Guerrino e Carmela
6.000; Bellomo Aldo 6.100; Fabris
Angela 5.900; Zorzit Augusto 5.000;
Gobbo Ennio 3.000; Vitali Sestilia
5.000; Polcino Vincenzo 3.000;
Lovisa Cilio e Roma 1.500; Pignat
Leo 2.000; Pignat Dino e Rosalba
2.000; Antonini Anna 2.200; N.N.
10.000; Tesolin Silvio 11.800; Val·
vasori Emilio 3.000; N.N. 10.000;
BOLLETTINO PARROCCHIALE
Mucignat Angelo e Giuseppe lO
mila; Burella Aldo 5.000; Mascarin Severino , 3.000; Del ',B el Belut' Ernesto , 6.000; Battistòn , Pasquale 5.900; Boz Le'imdro 7.000;
Facca Angelo 3.000; Gasparot Zenia 5.000; Moretti Vittorio 1.000;
Bailot Giovanni e Olizia 4.000;
per .i. Antonio Scotti 30.000; Dorigo Olga 2.000; De Marchi Gio-
vanni 2.000; Tajariol Giovanni
2.200; Minatel Beniamino 5.500;
Andreatta Rina e figlio Flavio
2.900; Zentil Agostino e Luigia
7.800; Minuz Pietro 1.400; Favot
Giuseppe 1.200; Favret Eugenio
2.900; Del Col Pasquale e Rita
1.200; Morettin Angelo ed Evelina
2.900; Del Bel Belluz Corrado
2.900.
ANAORAFE PARROCCHIALE
AI PIEDl DELL'ALTARE
1971 (Giugno)
Mennito Nicola di Salvato:x:.e
con Francescon Pierina di Sedelio; Zanetti Giuseppe fu Guerrino con Mercante Anna Maria fu
Abramo; Facca Aldo fu Giuseppe
con Lovisa Pierina di Sante;
Sferruggia Mariano di Giacomo
con Pezzutti Roberta di Guerrino;
Meneghin Ennio di Tranquillo
con Ci gana Loredana di Angelo;
Sarcetta Bruno di Angelo con Manias Silvana di Lodovico; Pighin
Lorenzino fu Bruno con Valvasori
Maria di Lino; Valva sori Luciano
fu Antonio con Rossetto Ada fu
Maggiorino; Pilot Giovanni di
Luigi con Tesolin Ivana di Battista; Ervoni Mario di Federico
con Pantarotto Anna di Enrico;
Babuin Cesarino fu Samuele con
Filippi Maria Luigia fu Antonio;
Antoniali Ugo di Antonio con Battiston Laura di Giovanni; Favret
Ovidio di Emilio con Pilot Ivana
IL QUARTESE
Più e più volte persone hanno
chiesto e chiedono perchè non si
fa mai parola in Chiesa del dovere del quartese. Il motivo è semplice ed è questo: Ogni famiglia
azzanese deve riconoscere di per
sé i propri çloveri spirituali ed
anche economici che ha nei confronti della famiglia parrocchiale.
Il qù~tese è senz'altro un impegno verso' la Parrocchia e va
anche questo soddisfatto come
tutti gli <:litri imp~gni. Si ringraziano quelle famiglie che hanno
soddisfatto al loro dovere.
di Ernesto; Santin Ferruccio fu
Angelo con Bellino Maria di Gaetano; Volpato Bruno di Antonio
con Calderan Fatima di Luciano;
Morettin Clemente di Remigio
con Tramontin Norma Luisa di
Lieto; Silotto Gianfranco di Fiorindo con Morassutto Idelma di
Guerrino; Bortolus Bruno di Ang .... lo con Bet Raffaella di Elena;
Brollo Nardino di Pietro con Del
Bel Belluz Nadia di Giuseppe;
Guin Luciano fu Aurelio con Morettin Giovanna di Remigio; Pascot Claudio di Aldo con Perosa
Vania di Smil; Polesello Ugo di
Giobatta con Mio Sandra di Armido; Bizzocchi Gilberto di Guerrino con Battistella Rosa di Ugo;
Moretton Sante di Giovanni con
Zanette Anna Maria di Angelo;
Manzato Remo di Luigi con Casagrande Maria di Arcangelo; Trevisanello Enrico di Guido con
Mascarin Nerina di Giovanni;
Turchetto Luigi di Giovanni con
Perosa Luciana di Igo; Brunetta
Luigi fu Giuseppe con Boz Luisa
fu Gioacchino; Marcuz Aldo di
Agostino con Valva sori Bruna di
Lino; Polesello Luigi di Guido
con Moretton Veronica di Celestino; Azzano Vitaliano di Lino con
Basso Amelia di Antonio.
Pag.7
Marco di Sergio; Favretti Paola
di Giuseppe; Pecoraro Sonia di
Anna Maria; Chiaro t Michele di
Bruno; Davanzo Luca di Dante;
Luison Roberta di Valentino; Furlan Paola di Renzo; Todesco Susi
di Aldo; Moretton Daniela di Arnaldo; Paludetto Maria di Severino; Perosa Fiona di Antonio;
Mio Loretta di Antonio; Turchetto Marco di Dante; Trevisan Marina di Alfonso; Badin Miriem di
Pietro; Apicerni Maria Barbara di
Giulio; Guerra Susanna di Domenico; Burello Federico di Leonardo; Fedrigo Marilena di Mario;
Cadamuro Barbara di Silvano;
Tesolin Roberta di Riccardo; Dalla Bona Corrado di Luigi; Fantin
Simone di Alessandro; Milanese
Marinella di Giovanni Paolo; Armelin Marzia di Dino; Peschiutta
Raffaella di Giovanna; Viel Cristiano di Silvio; Doretto Francesca di Arturo; Pozzetto Manila di
Luigi; Marino Rossana di Antonio; Hofer Serenella di Roberto;
Mascherin Luca di Luigi; Clarotto
Massimo di Ermes; Piccolo Massimo di Adelchi; Vaccher Alberto
di Anteo; Buttignol Denis di Antonio; Mascarin Sarita di Olivo;
Fedrigo Monica di Lucio; Gobbo
Susi Paola di Giovanni; Santarossa Lara di Eugenio; Santin
Massimo di Alfonso; Sandre Franca di Sante; Buso Lara di Mario.
t
NELLA PACE DI DIO
1971 (Giugno)
Bornia Rosa fu Francesco di
anni 25; Chiaro t Angelo fu Giovanni marito di Manias Luigia di
anni 61; Bertolo Teresa fu Eugenio vedova di Del Rizzo Giuseppe di anni 65; Roman Emma
fu Angelo vedova di RaccanelIi
Giuseppe di anni 62; Mascarin
Lodovico fu Ferdinando marito di
Mascarin Guerrina di anni 62;
Gobbo Pasquale fu Luigi marito di
Cesco Maria di anni 67; Roman
Giovanni fu Giovanni marito di
Gasparotto Romilda di anni 54;
Sut Giuseppe fu Antonio marito
di Michelin Agnese di anni 90;
Boria cav. Augusto marito di Angeli Maria di anni 75; Urras ins.
Elvira fu Giuseppe di anni 70;
Roman Vincenzo fu Angelo marito di Durotil Nelda di anni 58;
Silvestrini Vittoria fu Giovanni
moglie di Manias Riccardo di anni 72; Apicerni Maria Barbara di
Giulio di ore l; Fogale Beniamino
fu Celeste marito di Santin Vittoria di anni 70; Del Bel Belluz
Virginia fu Sebastiano vedova di
Mascarin Gaetano di anni 81;
Belluz Agostino fu Giuseppe marito di Facca Ida di anni 70; Belluz Antonio fu Osvaldo marito di
Santarossa Narcisa di anni 62;
Ragogna Remigidio fu Umberto
marito di Colautti Zaira di anni
64; Stefan Nello fu Alessandro
marito di Lucchetta Irene di anni
47; Piccoli Alessandro marito di
Pascotto Giuseppina di anni 79;
Facca Luigi (Fantinel) fu Sante
di anni 44; Pantarotto Enrico fu
Biagio marito di Primon Natalia
di anni 64; Benedet Maria Vittoria fu Giobatta moglie di De Bortoli Giobattista di anni 74; Biasotto Angelo fu Giovanni marito
di Ceolin Maria di anni 75; Zuccato Regina fu Antonio vedova
di Zucchetto Giovanni di anni 85.
per. ind. I. Scotti
AZZANO DECIMO - Condominio « Parenzo »
AL SACRO FONTE
COMPRA-VENDITA IMMOBILI
AFFITTANZE
1971 (Giugno)
Brallo Domizia di Angelo; Michelutti Mauro di Adriano; Varrasso Ivano di Bruno; Mores Michele di Renzo; Bariviera Alessia
di Paolo; Pezzutti Vladimiro di
Alessandro; Sellan Lucia di Nello;
Viotto Massimo di Adalberto; Sala Andrea di Luciano; Gregoris
CONSULENZE IMMOBILIARI
Agli emigranti, su richiesta,
invio gratuito periodico
offerte - richieste immobiliari
della zona
Pag.8
BOLLETTINO PARROCCHIALE
« Se
vuoi la pace, lavora per la giu$tizia»
Dal messaggio di Paolo VI in occasione della Giornata Mondiale della Pace (1 gennaio 1972)
« La pace coincide col bene sommo dell'uomo vi andante
nel tempo e questo bene non è mai totalmente conquisfato, ma
sempre in via di nuovo e inesàuribile possesso: la pace è
perciò l'idea centrale e motrice del più attivo fervore.
« Ma questo non vuoI dire che la pace coincida con la
forza. Questo lo diremo specialmente agli uomini responsabili, perchè per essi, a cui è interesse e dovere mantenere una
normalità di rapporti fra i membri d'un dato gruppo (famiglia, scuola, impresa, comunità, classe sociale, Stato), la tentazione è costante, quella d'imporre tale normalità di rapporti
che assume il volto della pace, mediante la forza. Allora l'ambiguità della convivenza umana diventa il tormento e lacorruzione degli spiriti umani, e appare impostura vissuta l'atmosfera risultante talvolta da una vittoria ingloriosa, tal altra
da un dispotismo irrazionale, da una repressione opprimente
e anche da un equilibrio di forze in permanenza contrastanti,
e di solito crescenti in attesa d'uno scoppio violento, che dimostra in rovine di ogni genere come fosse falsa la pace imposta con il solo sopravvento della potenza e della forza.
« E' difficile farsi un concetto autentico di pace. Ma se
noi cerchiamo donde essa veramente derivi, ci accorgiamo che
essa affonda le radici nel senso sincero dell'uomo. E come
chiamiamo questo senso sincero dell'uomo? Lo chiamiamo
giustizia. Questo è il fatto che caratterizza il mondo moderno
e lo distingue dall'antico. Oggi la coscienza della giustizia
progredisce. Sappiamo tutti che oggi, per merito della diffusione della cultura, ogni uomo ha di sé una consapevolezza
nuova. Ogni uomo oggi sa di essere persona: cioè essere inviolabile, essere agli altri uguale, essere libero e responsabile:
diciamo pure: essere sacro. Non è fenomeno semplicemente
individuale, né riservato a gruppi scelti e ristretti; è fenomeno
ormai collettivo, universale; i paesi in via di sviluppo lo gridano ad alta voce; è voce di popoli, voce dell'umanità; essa
reclama una nuova espressione della giustizia, una nuova base
della pace.
« Perchè, convinti come siamo di questo pronunciamento
irreprimibile, ci attardiamo a dare ,alla pace un'altra base che
non sia quella della giustizia?
« E' giusto, ad esempio, che vi siano intere popolazioni,
alle quali non è consentita l'espressione libera del più geloso
diritto dello spirito umano, quello reigioso? Quale autorità,
quale ideologia, quale interesse storico o civile può arrogarsi
di reprimere, di soffocare il sentimento religioso nella sua
legittima ed umana espressione? E quale nome daremo alla
pace che pretende imporsi calpestando questa prima giustizia?
« E dove altre indiscutibili forme di giustizia, nazionale,
sociale, culturale, economica ... fossero offese e conculcate, potremmo essere sicuri che sia vera pace quella che risulta da
simile prepotente processo? Che sia stabile? E anche se stabile,
che sia giusta ed umana?
« Non fa parte della giustizia il dovere di mettere ogni
paese in condizione di promuovere il proprio sviluppo nel
quadro di una cooperazione esente da qualsiasi intenzione o
calcolo di dominio, sia economico che politico?
« Il problema diventa grave e complesso. Lo ripetiamo
con una formula più incisiva e dinamica: "SE VUOI LA PACE, LAVORA PER LA GIUSTIZIA".
« E' un invito che non ignora le difficoltà a praticare la
giustizia, a definirla prima di tutto, ad attuarla poi, e non mai
senza qualche sacrificio del proprio prestigio e del proprio
interesse.
« Noi abbiamo tanta fiducia che g i ideali congiunti della
giustizia e della pace sappiamo generare nell'uomo moderno
le energie morali per la loro propria attuazione. Ai cristiani
raccomandiamo questo nostro invito: occorre portare agli uomini di oggi un messaggio di speranza, attraverso una fraternità vissuta e uno sforzo onesto per una più grande e reale
giustizia ».
PAOLO VI
I familiari commossi per le attestazione di affetto tributate al
caro Gigi, ringraziano quanti hanno onorato la sua memoria ed
hanno partecipato ai funerali.
Sut Giuseppe
n. 4-5-1881
m. 8-8-1971
Facca Luigi
n. 26-5-1927
m. 14-11-1971
Direttore Responsabile
Mons. DOMENICO CADORE
Tipograzia Azzanese - t.el. 64220
da
oggi
per
"fotocopie ogni vostra
.
esigenza
fotocopie
presso la
tipografia azzanese