tutti a bordo

“Se ci sono una mamma e un papà impegnati nel lavoro, se la casa
è grande ma spesso vuota, allora ci dovrà pur essere un posto
dove si raccontano storie, dove ci si può arrampicare, correre,
giocare e imparare, dove i genitori possono condividere una
parte dei loro compiti, dove l’uccellino di casa trovi il suo rifugio
e tutto quello che gli serve in attesa di diventare un bel cigno
dalle grandi ali. Ci deve pur essere, insomma, un nido per volare!”
Emma Rossi “Un nido per volare”,Ed. MaGi
Mi piace pensare ad un ’”asilo nido per volare” come luogo di
vita, dove i bisogni di accudimento dei bambini e le loro routine
vengono considerati nel quadro di una concezione complessiva del
fare educazione, che è offrire calore, nutrimento e occasioni di
socializzazione e apprendimento.
Organizzare occasioni di “apprendimento” all’asilo nido è
affascinante quanto complicato, perché i bambini, sebbene molto
piccoli, sono curiosi, capaci di interessarsi e di meravigliarsi per
tutto, ma si stancano facilmente. Per far sì che le occasioni di
conoscenza non siano stressanti, e per non superare mai il
sottilissimo confine tra gioco e prestazione, quest’anno abbiamo
voluto affrontare i campi d’esperienza sulla base di un filo
conduttore capace di attirare l’attenzione, di mantenerla viva
nel tempo, e soprattutto che potesse offrire agli educatori e ai
bambini svariate opportunità per imparare a condividere gli spazi
e i materiali, per imparare ad osservare, ascoltare e
sperimentare, per muoversi e capire .
La scelta del tema riguarda lo sguardo incantato di un bambino
quando la macchina di mamma e papà incrocia un camion grande
grande, la curiosità mista a timore quando passano quei mezzi
speciali con una sirena tanto rumorosa, la manina che si alza a
salutare aerei ed elicotteri ancor prima che il linguaggio sia
capace di nominarli, l’eccitazione nel vedere una ruspa, un
trattore, un’escavatrice al lavoro, e la gioia sempre incontenibile
di andare su un mezzo tanto semplice quanto meraviglioso come
il triciclo, e poi, più grandi, sulla bicicletta.
Il progetto “Tutti a bordo” si incentra sulla conoscenza dei
principali mezzi di trasporto, ed è stato articolato come
processo dinamico di maturazione dell’esperienza, dell’attenzione
e dell’esplorazione, soddisfacendo l’atteggiamento di curiosità
che ogni bambino mostra verso cose e persone.
Le esperienze vissute hanno soddisfatto bisogni fisici, psichici
ed intellettivi, e in ogni attività il bambino ha posto una carica
affettiva di notevole intensità, riuscendo a tramutare la ricerca
in fatto ludico-formativo.
La vitalità con cui il progetto è stato accettato e sviluppato dagli
educatori ha prodotto nei bambini la capacità di concentrarsi, di
coordinare movimenti, di arricchire il lessico e di elaborare
progetti mentali.
Questo “libro” rappresenta in sintesi l’anno educativo appena
trascorso, che viene raccontato in modo semplice, così da poter
essere letto e riletto insieme ai nostri bambini.
Dalle immagini si percepisce che i nostri figli hanno ogni giorno
respirato allegria e serenità, ed hanno vissuto in un’atmosfera di
conoscenza, comprensione, accettazione e integrazione delle
figure professionali di madrelingua inglese e spagnola, grazie alle
quali la multiculturalità è diventata un fondamentale punto di
forza.
Ringrazio personalmente tutti gli educatori, il personale
ausiliario e i collaboratori esterni, perché la dedizione, l’amore e
la professionalità con cui hanno affrontato questo percorso
didattico-educativo hanno fatto sì che i nostri figli posseggano
qualcosa in più: nuovi livelli del pensiero!
Lorella Esposito
Anno Educativo 2011-2012
“TUTTI A BORDO”
TODOS A BORDO
ALL ABOARD
Con la programmazione di quest’anno le piccole “FARFALLE”
hanno affrontato un percorso di crescita interessante e molto
divertente. Partendo dalla conoscenza dei principali mezzi di
trasporto, è stato possibile raggiungere la maggior parte degli
obiettivi previsti dai campi d’esperienza dell’asilo nido, trattando
quattro argomenti principali:
-COLORI PRIMARI
-ANIMALI
-ESPERIENZE CULINARIE
-ELEMENTI NATURALI
I bambini hanno potuto scoprire tradizioni nuove , assaggiare
cibi diversi, toccare e manipolare materiali vari, sperimentare
nuove abitudini, stimolare le proprie capacità percettivo
sensoriali, conoscere ed imitare gli animali e molto altro ancora…
Siamo partiti con la conoscenza di “Gino Pilotino”:
un simpatico personaggio che ci ha accompagnato
in questo viaggio ricco di sorprese e curiosità.
ALLA SCOPERTA DEI COLORI PRIMARI
Partiamo colorando la tuta del nostro Gino Pilotino,
sperimentando per la prima volta l’uso
del pennarello a punta fina.
Dopo aver ascoltato la storia di Gino Pilotino che sale sulla sua
“bianchissima” bicicletta…
conosciamo il colore con la tecnica dell’uso delle manine
Bicicleta blanca White bicycle
Gino prosegue il suo lungo e faticoso viaggio a bordo di una
macchina bianca che grazie ad i nostri pennelli ricchi di pittura
diventa rossa.. realizziamo tutti insieme anche
il campo di papaveri rossi che Gino attraversa!
Red car
Coche rojo
Poi, come per magia,
delle spugnette magiche coloreranno le nostre macchinine
facendole diventare gialle..
e il viaggio proseguirà attraverso un campo di girasoli!
Yellow cars
Los coches amarillos
LA VISITA DELLA G.D.F.
Per conoscere meglio il mondo delle auto abbiamo vissuto una
giornata molto speciale con il papà di Diego G. e i suoi colleghi,
che hanno portato nel nostro giardino tre mezzi della
Guardia di Finanza.
GDF’s cars
Militar muy especial
GDF’s coches
Very special military
I militari ci hanno fatto sentire le
sirene e ci hanno fatto vedere i
lampeggianti. Siamo potuti entrare
nelle macchine, abbiamo toccato le
manette e abbiamo anche provato i
cappelli.
Che emozione!
NATALE…
…ALLA SCOPERTA DELLA SLITTA
..E DELLA SCOPA
Leggiamo la storia di Gino Pilotino che diventa amico
di due simpatici personaggi:
il famosissimo Babbo Natale e la simpaticissima Befana…
conosciamo i loro magici mezzi di trasporto: la slitta e la scopa
ci accompagneranno in questo periodo di festa.
Inoltre divertiamoci a riempire le sagome natalizie di morbida
ovatta bianca e pezzetti di stoffa colorata, e dopo aver
realizzato con le nostre manine slitta e scopa… festeggiamo
insieme a mamma e papà addobbando
tutti insieme un fantastico
Albero di Natale…..
Santa and his sleigh
Papà Noel y su trineo
The witch and her broom
La bruja y su escoba
Nuestro arbol de Navidad
Our Christmas tree
Fiesta de Navidad con mama y papa
Christmas Party with mom and dad
ALLA SCOPERTA DEI PIATTI TIPICI
Per Gino è arrivato il momento di cambiare mezzo di trasporto:
è la volta di salire su di un coloratissimo trenino !
We Know the train
Sabemos que el tren
Attraverso varie tecniche realizziamo dei trenini:
…per questo ad esempio abbiamo utilizzato i contenitori del thè
..quest’altro invece è stato realizzato con del cartoncino bianco
ed un tocco di pittura…
I nostri trenini ci portano alla scoperta
di vari Paesi e piatti tipici:
in Italia assaggiamo le buonissime fettuccine.
Tiriamoci su le maniche e prepariamo noi questo
piatto tipico italiano. Quali sono gli ingredienti?
Uova,farina ed un pizzico di sale…..
Cook the fettuccine
Cocinar los tallarines
Questo è il risultato dopo tanta fatica ….!!!!!
Eccoci in Spagna per preparare ed assaporare
una gustosissima Paella,
con il maestro Andres… mettiamo insieme tutti gli “ingredienti”
multimateriale dentro ad un piatto che sarà il nostro cartellone:
..Ma c’è anche quella vera, e noi la mangiamo!
Arroz, pollo,
chorizo, calamares,
mejillones, camarones, pimento, guisantes…
Ora ci troviamo in Inghilterra, e Doris ci aiuterà a preparare
uno squisitissimo dolce tipico londinese: l’Apple Pie.
Con l’aiuto di Manu e Francy mettiamo i tocchetti di mela dentro
la pasta sfoglia…ed infine Titty infornerà il tutto….
Apple and puff pastry
CaKe in the oven
Nice
cooks
!
Pastel en el horno
Cocineros agradables !
ALLA SCOPERTA DEGLI ANIMALI
L’avventura di Gino prosegue a bordo di un velocissimo aereo
che gli permetterà di sorvolare la Savana.
Costruiamo degli aerei di varia misura per poi attaccarli nella
nostra classe…
Construir un aviòn
Build a plane
Gino a bordo del suo fantastico aereo incontrerà
coloratissimi pappagalli e altissime giraffe.
Per conoscere meglio questi strani uccellini sperimentiamo con i
nostri sensi le caratteristiche delle piume:
colorate, morbide, leggere e soffici …
Con il maestro Andres osserviamo l’immagine dei pappagallini e
tocchiamo delle vere piume…
E tutti insieme realizziamo un gigantesco pappagallo multicolore
che ci farà tanta compagnia !
Realize a parrot
Construccion de un loro
Colorido loro
Colorful parrot
Le emozioni continuano grazie all’incontro con Raffa la Giraffa,
che molto volentieri ci ha permesso di colorare il suo mantello
arancione
Giraffe very high
Muy alta jirafa
Siamo talmente euforici che continuiamo ad utilizzare il colore
arancione creando dei piccoli capolavori…
Small orange artists
Pequenos artistas de color naranja
Durante un viaggio così entusiasmante, Gino non rinuncia ad un
giro su una gigantesca e coloratissima mongolfiera !
Giant balloon
Globo gigante
E dopo tanto colore… ecco il risultato!!!
ALLA SCOPERTA
DEGLI ELEMENTI NATURALI
Il viaggio di Gino e di tutti noi è durato quasi un anno..
per concludere in bellezza Gino salirà a bordo di una nave…
Azul
Blue
Barco azul
Blu boat
..che costruiamo noi, con tanto tanto colore blu!
Ci siamo così tanto entusiasmati con quest’attività che abbiamo
deciso di continuare ad usare la pittura in modo ancora più
creativo… immergiamo le manine nel profondo blu… e poi lasciamo
le impronte sui fogli ….
...con Doris impariamo una canzoncina inglese sull’acqua..
Con il maestro Carlo giochiamo con la sabbia e ci rilassiamo con
la dolce melodia della sua chitarra..
Play with sand
Jugar con la arena
Relaxing music
Musica relajante
USCITA DIDATTICA
CASERMA DEI VIGILI DEL FUOCO
Tutti insieme ci siamo recati a visitare la caserma dei Vigili del Fuoco in Via Ettore
Romagnoli, a Roma. Abbiamo visto e imparato tante cose, ci siamo stupiti e divertiti, e
soprattutto abbiamo visto dal vivo tanti mezzi speciali che
conoscevamo solo dalle immagini dei nostri
piccoli grandi libri!
Alla fine abbiamo indossato i cappelli dei nostri eroi e
abbiamo guardato un simpatico cartone con Topolino e
Paperino pompieri!
UNITA’ CINOFILA DEI CARABINIERI
Un’altra strabiliante sorpresa nel nostro
giardino..
l’Unità Cinofila dei Carabinieri ha portato da
noi una macchina molto particolare con
delle cucce .. e quando si sono aperte è uscito
un personaggio peloso che ha entusiasmato
tutti noi: Quanto!
CONCLUSIONI
Cari bambini,
per alcuni di voi, questo è il secondo anno che passiamo insieme,
mentre con altri ci siamo conosciuti a settembre..
Ricordo quando eravate più piccoli.. stavate a malapena seduti e
comunicavate con un semplice ma incisivo “UE UEEEE”!!!
..E oggi rincorrete sicuri le vostre emozioni e cantate la vostra
beata spensieratezza .
L’anno appena trascorso ha regalato a tutti noi tantissime
scoperte ed il nostro viaggio a bordo dei “mezzi di trasporto” ci
ha permesso innanzitutto di giocare tantissimo con quello che più
ci piace, di condividere molte esperienze entusiasmanti e
soprattutto di conoscere e vivere altre culture, grazie alle
attività in lingua con Doris e Andres.
Questi nuovi amici sono molto soddisfatti di tutti voi: Doris con
il suo radioso sorriso e la sua grinta, e Andres con la sua
pacatezza e la sua calma, hanno portato nuove sonorità nelle
nostre routine, ed hanno reso l’approccio alla lingua semplice e
naturale.
E’ emozionante per me ritrovarmi qui oggi a scrivere queste
conclusioni: moltissime sono state le emozioni condivise con voi e
con i vostri genitori.
Avete regalato ogni giorno a me e al mio braccio destro Tiziana
qualcosa di indimenticabile ed irripetibile.. qualcosa di un valore
inestimabile che è difficile esprimere a parole: un pezzetto della
vostra crescita!
Tra me e Titti è nata una grande complicità: questo è stato
captato dai voi, che avete trovato in entrambe un punto di
riferimento fermo e deciso…:
<<Grazie Titti, perché sei stata sempre imparziale, oggettiva e
tanto tanto affettuosa con i bimbi e con me, grazie perché hai
sempre messo della mamma in ogni situazione>>.
Da dietro le quinte ha operato con discrezione Lorella, la
NOSTRA coordinatrice, alla quale vorrei dire:
<<Grazie per i tuoi saggi ed indispensabili consigli, per il tuo “ce
la possiamo fare!!!” e per il tuo sorriso che ci faceva iniziare la
giornata con una marcia in più>>.
Vorrei rivolgere dei ringraziamenti anche all’intero staff per il
meraviglioso clima gioioso e familiare che ci ha accompagnato
tutti i giorni, per i sorrisi che non sono mai mancati, per le
grandi risate e per la grande unione dimostrata nei momenti più
critici.
Inoltre, cari bambini, ringrazio i vostri genitori per l’immensa
fiducia dimostrataci, per tutto l’affetto, e per averci regalato la
preziosa possibilità di aver fatto parte della vostra vita.
Il grazie più grande però va proprio a voi, “ragazzi e ragazze”
della mia classe:
Grazie per gli abbracci, per gli sguardi dolci e non… per i canti e
per i pianti, grazie per i silenzi e per le prime parole, grazie per
averci ascoltato e per i capricci, grazie per le cadute e per le
corse riuscite, ed infine grazie per averci permesso di volervi
bene ...
Manuela Lo Faro