E` una Errigo pigliatutto
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E` una Errigo pigliatutto
Domenica 25 Maggio 2014 Online www.corriereadriatico.it 11 SPORT μ Bologna E’ una Errigo pigliatutto battuto per 28-20 al Dorico I Dolphins esultano e ora vedono i playoff Arianna supera Vezzali, Di Francisca e poi vince la finale FOOTBALL AMERICANO SCHERMA COPPA DEL MONDO ACHILLE CARLETTI Marsiglia Arianna Errigo si conferma la grande protagonista della stagione di Coppa del Mondo di fioretto femminile. La leader del ranking mondiale ha messo il suo quarto sigillo stagionale, conquistando la vittoria al Grand Prix FIE di Marsiglia e mettendo in bacheca la vittoria in terra francese accanto a quelle conquistate quest'anno a Danzica, San Pietroburgo e Shanghai. E proprio come in Cina, anche a Marsiglia la sfidante in finale è la russa Inna Deriglazova, e così come in Oriente il punteggio finale premia l'azzurra per 15-14. Ma l'Italia non festeggia solo Arianna Errigo, perchè sul terzo gradino del podio sono salite altre due azzurre: Elisa Di Francisca e Carolina Erba. La campionessa olimpica, dopo aver sconfitto due russe, la Ivanova per 15-7 nel turno delle 16 e la Yakovleva per 15-11 ai quarti, è stata superata in semifinale, col punteggio di A Marsiglia è stato l’ennesimo trionfo azzurro con tre atlete nelle prime quattro posizioni 15-11, da Inna Deriglazova. Carolina Erba, invece, ha avuto la meglio ai quarti sulla coreana Lim per 9-8, prima di subire il 15-5 da Arianna Errigo in semifinale. La Errigo, dal canto suo, aveva superata ai quarti, l'altra azzurra jesina, Valentina Vezzali, fermata ai piedi del podio col punteggio di 15-10 dalla futura vincitrice. Nel suo percorso di gara, Arianna Errigo, ha sconfitto dapprima la brasiliana Bulcao per 15-3, poi, nel turno delle 32, la tedesca Bingenheimer col punteggio di 15-10, e nel turno delle 16, col punteggio di 15-13, la polacca Synoradzka. Si era fermata nel turno delle 16 Martina Batini. Dopo aver avuto la meglio sulla russa Pirieva per 15-12 ed aver superato la coreana Ha Na Oh col punteggio di 15-11, l'azzurra è stata fermata dalla russa Deriglazova per 15-12. Si era invece concluso nel turno delle 64 il percorso di gara di Chiara Cini, sconfitta nel derby italiano contro Carolina Erba per 15-7, e di Alice Volpi sconfitta dall'ucraina Olga Leleyko col punteggio di 15-9. Per l'Italia si tratta del settimo successo in otto prove di Coppa del Mondo in questa stagione e della sesta volta che sul podio finale sale più di un' atleta italiana. Numeri che palesano la leadership stagionale delle azzurre del CT Andrea Cipressa, del resto mai in discussione da oltre 15 anni. Per Di francisca e Vezzali invece la conferma di una stagione ad alti livelli ma ancora non esaltante . © RIPRODUZIONE RISERVATA μ Il moglianese CLAUDIO COMIRATO Ancona Serata magica per i Dolphins che riescono a piegare la resistenza del Bologna. Al Dorico finisce 28-20 per la formazione anconetana che, in virtù della vittoria ottenuta, rientra a pieno titolo nella lotta per un posto nei playoff nel campionato Ifl: sarà decisiva la sfida di domenica prossima sul campo dei Lions Bergamo. Giusto il tempo di iniziare che i Dolphins si portano avanti sul parziale di 7-0 e poi, sulle ali dell’entusiasmo, riescono anche ad allungare il passo con il tabellone che indica 13-0 per i delfini. Quella che sembrava essere una partita in discesa, alla fine del primo quarto diventa quanto mai complicata con il Bologna che riesce a dimezzare le distanze per chiudere il primo tempo in vantaggio sul parziale di 14-13. A penalizzare la squadra biancorossa sono i tanti svarioni commessi sia in fase difensiva che in quella offensiva. Alla ripresa delle ostilità in campo tornano i Dolphins ammirati nei primi minuti di gioco: gli uomini del coach Roberto Rotelli riescono a impattare il match fino a mettere in seria difficoltà il Bologna che è così costretto a cedere il passo fino al definitivo 28-20. La vittoria di ieri sera al Dorico è arrivata dopo quella ottenuta sul campo dei Briganti Napoli, nonostante i Dolphins fossero in piena emergenza organico, tanto che il coach Rotelli è stato costretto a rinunciare a numerose pedine viste le assen- Elisa Di Francisca (a sinistra) con Arianna Errigo, trionfatrice a Marsiglia Con Elisa sale sul podio anche Erba Valentina va fuori nei quarti di finale I RISULTATI Marsiglia Questi i risultati della tappa di Coppa del mondo di fioretto femminile svoltasi ieri a Marsiglia: Errigo-Deriglazova (Rus) 15-14. Semifinali: Deriglazova-Di Francisca 15-11, Errigo-Erba 15-5. Quarti: Di Francisca - Yakovleva (Rus) 15-11, Deriglazova (Rus)Korobeynikova (Rus) 15-7, Erba -Lim (Kor) 9-8, Errigo-Vezzali 15-10. Tabellone delle 16 Di Francisca-Ivanova (Rus) 15-7 Deriglazova (Rus)-Batini 15-12 Erba-Jeon (Kor) 15-9, Vezzali-Kiefer (Usa) 15-9, Errigo- Synoradzka (Pol) 15-13 Tabellone delle 32: Di Francisca-Cipriani 12-7, BatiniOh (Kor) 15-11, Erba- Ross (Usa) 9-7, Vezzali-Leleyko (Ukr) 15-7 Errigo-Bingenheimer (Ger) 15-10. Tabellone delle 64: Di Francisca-Mana (Fra) 15-5 Cipriani-Hampel (Ger) 15-10 Batini-Pirieva (Rus) 15-12 Erba- Cini 15-7, Vezzali-Jubenot (Fra) 15-12, Leleyko (Ukr)-Volpi 15-9, Errigo-Bulcao (Bra) 15-3. Un giocatore dei Dolphins in azione ze di Fontana, Pignataro, Stoppoloni, Rossini e Gagliardi. Lo staff tecnico all’ultimo istante ha dovuto anche fare a meno di Limitone, uno dei migliori in campo in occasione della partita disputata a Napoli. Durante la gara c’è stato anche un infortunio alla caviglia per Edoardo Pacioni. Nonostante il Bologna fosse già escluso da qualsiasi obiettivo playoff, la formazione felsinea ha cercato in tutti i modi di sbarrare la strada ai delfini puntando su alcune individualità di spicco, come il quarterback polacco Slusarz, il runningback Cira e i ricevitori Piva e Parlangeli. A guidare il pacchetto difensivo l’ex dorico Stefano Chiappini, Mirenda, Checcoli e Nadalini, coadiuvati dai linebacker Fabrizio Chiappini e Ricchiuti e dal defensive back Forlai. Giocatori di indubbio valore peraltro da tempo inseriti nel giro della Nazionale azzurra. © RIPRODUZIONE RISERVATA a Donington nel Mondiale Superbike, l’anconetano parte dal quinto posto nel Supersport. E a Montecarlo c’è anche Fulgenzi Andreozzi e Bussolotti vogliono andare al massimo MOTORI MARCHE GIUSEPPE SALUZZI Ancona Sulla pista di Donington oggi va in scena il quinto round del Mondiale Superbike. In evidenza nelle prove di ieri Davide Giugliano (Ducati) che nella superpole 2 ha staccato il miglior tempo e scatterà in pole position. Dalla prima fila sarà assieme ad Haslam (Honda) e Melandri (Aprilia) che deve recuperare l’importante ritardo in classifica. Dalla quinta fila partirà invece il pilota moglianese Alessandro Andreozzi che, in forza al team Pedercini-Kawasaki, ha segnato il 15˚ tempo. Belle noti- 14˚ posto conquistato in rimonta dalle retrovie. Sul circuito del Principato partirà dalla nona fila in virtù del 18˚ tempo, la gara scatterà alle 9.45 con il polacco Kuba Giermaziak in pole position. “Correre a Montecarlo dà un’emozione impagabile, è un’opportunità che si presenta poche volte nella vita - le impressioni di Fulgenzi - Il contorno glamour rappresentato dalla Formula 1 ti dà una marcia in più. Qui è il mio debutto e malgrado tutto conosco le insidie riservate dai muretti e dai guardrail che non lasciano spazio ad errori. Cercherò di essere veloce e preciso, anche il nostro team è al debutto nel campionato e quindi dobbiamo superare una difficoltà in più, ma stiamo lavorando tanto per essere competitivi”. A Muro Leccese è oggi la giornata d’avvio del campionato italiano karting. Nella massima categoria, la classe KZ2, sono in lizza ben 51 piloti che ieri hanno disputato le manche di qualificazione per decretare la griglia di partenza. L’osimano Alessandro Giulietti su Intrepid-TM è l’uomo da battere in virtù dei due ultimi titoli italiani conquistati, ma avrà di fronte un fronte numeroso di validi avversari, come Lorenzo Camplese, Massimo Mazzali, Francesco Celenta, Francesco Iacovacci e lo spagnolo Pedro Hiltbrand. L’anconetano Marco Bussolotti sempre più in luce nel Mondiale Supersport © RIPRODUZIONE RISERVATA μ Il carabiniere sambenedettese, argento a Londra, è fuori dal podio μ I ragazzi vittoriosi nel derby con Jesi, le ragazze bloccano Genova Massimo Fabbrizi quinto in Russia La Vela ha chiuso una grande stagione TIRO A VOLO Almaty · zie dal Mondiale Supersport grazie all’anconetano Marco Bussolotti (Honda-Lorini), grande protagonista delle prove di ieri. La pole è stata segnata sul finire da Michael van der Mark (Honda), mentre Marco è riuscito a ottenere il quinto tempo, che è la sua miglior prestazione in carriera, e potrà scattare così dalla seconda fila. La gara partirà oggi alle 13.30. A Montecarlo è in programma invece la seconda gara della Porsche Mobil1 Supercup, dove è impegnato Enrico Fulgenzi con la 911GT3 del team statunitense Momo-Megatron. Il pilota jesino, campione in carica della Porsche Carrera Cup Italia, ha debuttato a Barcellona con un Non è andata alla grande a Massimo Fabrizi, medaglia d’argento a Londra, la gara di Coppa del mondo che si concluderà oggi nell’antica Alma Ata. Si vanno a spegnere i riflettori sulla seconda prova di Coppa del Mondo di tiro a volo, e l'ultima inquadratura spetta ad Alberto Fernandez, campione del mondo ed Europeo nel 2010. Lo spagnolo di Madrid ha infatti vinto la gara di Fossa olimpica, battendo lo slovacco Erik Varga nel medal match per l'oro. Dopo essere arrivati entrambi al punteggio di 13/15, Fernandez ha avuto la meglio su Varga nello spareggio, vinto per 4-3. Quanto all'Italia, la squadra azzurra ha piazzato due tiratori nel round decisivo, ma non sul podio. A sfiorarlo è stato Mauro De Filippis, poliziotto di Taranto che con 122 centri su 125 tentativi è rientrato nel sestetto dei migliori: con un 'netto’ di 15/15 si è trovato a spareggiare per il medal match più ambito con lo spagnolo e con lo slovacco, ma un errore dell'azzurro al terzo piattello ha lasciato campo libero agli altri due, relegando De Filippis alla sfida per il bronzo contro il kuwaitiano Fehaid Aldeehani, che ne è uscito vincitore per 14-11. Subito dietro De Filippis, e quindi quinto, è arrivato appunto il vice-campione olimpico di Londra, il carabiniere marchigiano Massimo Fabbrizi. © RIPRODUZIONE RISERVATA NOTE Parziali: 4-0, 1-2, 3-1, 5-2; PALLANUOTO Ancona Vela Ancona Marche Nuoto Jesi 13 La Vela Ancona si aggiudica il 5 derby con la Marche Nuoto inseguendo il sogno playoff e condanna gli jesini ai playout. Per i dorici è però tutto inutile, perché il Bergamo vince (10-7) e conferma la sua posizione. Per la Vela si tratta dunque di un successo senza riflessi sulla classifica, che conclude come terza del girone dopo una stagione all'altezza. La Vela parte fortissimo, 4-0 già nel primo parziale, Jesi si sveglia nel se- VELA ANCONA Santini, Pieroni, Bellabar- ba 1, Baldinelli A. 4, Martedì, Delle Monache 1, Simo 1, Mazzoli, Talamonti, Pantaloni 1, Baldinelli F. 3, Cesini 1, Zazzarini 1. All. Pace I. MARCHE NUOTO Ferrazzani, Mattei, Zannini 1, Archetti, Tortoioli, Garbini 1, Breschi, Maglio 2, Traini, Sebastianelli, Vitali 1, Rossi, Paolucci. All. Iaricci. condo tempo ma i dorici di Pace mantengono le distanze e allungano. Sul versante femminile, accolte da uno striscione lungo 30 metri con il quale gli sportivi hanno ringraziato la squadra per la salvezza, le ragazze della Vela Mancinelli hanno conquistato l'ultimo punto della stagione pareggiando 7-7 con la Locatelli Genova. (gol di Quattrini E., De Matteis e Mirleni, doppietta di Leone e Pantaloni). Alla fine tutti in acqua per festeggiare lo storico risultato. © RIPRODUZIONE RISERVATA