I graffiti? Fanno schifo e rovinano il mondo. Parola di David Lynch. E
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I graffiti? Fanno schifo e rovinano il mondo. Parola di David Lynch. E
14 marzo 2015 delle ore 15:01 I graffiti? Fanno schifo e rovinano il mondo. Parola di David Lynch. E il Guardian lo applaude Il Guardian parla di uno "scenario familiare", ovvero quando un anziano parla male del mondo moderno, dei giovani e delle loro abitudini ed espressioni. Stavoltà però il vecchietto arrabbiato con una delle correnti ancora in voga oggi, specialmente in Inghilterra con Banksy e anche, a sprazzi, in Italia - dove nascono e crescono come funghi festival e progetti - è David Lynch. Arrabbiato, anzi nero, con il fenomeno dei graffiti. Il grande regista, che in quanto a bizzarrie e creatività non è di certo digiuno, ha dichiarato che nonostante li abbiamo imparati a "domare" come un inevitabile aspetto del nostro tempo, graffiti, stickers, tag e chi più ne ha più ne metta, non aggiungono nulla e anzi rendono più brutte le nostre città, sono ovvietà rudimentali e scarabocchi. Niente meno. E qualcosa si salva? Una piccola parte di originalità, di cui però non si sa se Banksy, giusto per citare uno a caso, sia incluso. E il Guardian? Ha applaudito senza ombra di dubbio la "brontolata" di Lynch, con un articolo-attacco di Jonathan Jones, che ha paragonato l'uncinetto alla street art come una semplice altra attività creativa che non passa come arte solamente perché relegata all'ambito femminile e non provvista di quella muscolarità che vuole "segnare il proprio mondo". "Complimenti Mr. Lynch. Era ora che qualcuno alzasse la testa contro l'oppressione vile dei graffiti", chiude la pagina. Favorevoli o contrari? . pagina 1