La programmazione in termini di equità: l`esperienza della Ausl di

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La programmazione in termini di equità: l`esperienza della Ausl di
Corso di formazione
Equità e disuguaglianze di salute:
metodi e strumenti di programmazione e valutazione
La programmazione in termini di equità: l’esperienza della Ausl di Reggio Emilia A. Chiarenza, B. Riboldi, Staff Ricerca e Innovazione
AUSL di Reggio Emilia
26 Marzo 2013 Cesena
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DA DOVE SIAMO PARTITI: LE RIFLESSIONI IN REGIONE e NELLE AZIENDE
OPERATORI
UTENTI
(Diversity management)
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Perché dobbiamo investire in equità?
Il tema della gestione delle diversità e dell’equità sta assumendo sempre maggior rilievo nei servizi sanitari
La Regione attribuisce alle Aziende sanitarie un ruolo propositivo riguardo alla gestione delle differenze nella riduzione delle disuguaglianze
Riguarda Tutti:
•Come cittadini e utenti abbiamo DIRITTO ad essere trattati equamente e rispettati nelle nostre differenze.
•Come operatori dei servizi abbiamo il DOVERE e il POTERE di contribuire a garantire equità e ridurre le disuguaglianze di salute. 26 Marzo 2013 Cesena
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Cosa si è fatto a Reggio Emilia
Board equità
Istituito con Atto amministrativo del DS n. 3 del 23/01/2013 –
Durata triennale
Prima convocazione prevista nel mese di Aprile
Piano strategico Sull’equità
Proposto dai referenti equità a livello provinciale in modo integrato fra AUSL e Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova
Approvato dai 2 Direttori Sanitari
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Il piano operativo sarà
definito dal Board Equità
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Cosa è il Board equità?
Funzione di coordinamento trasversale ai servizi, che valorizza le attività innovative e le esperienze già
esistenti in azienda sui temi dell’equità: mediante azioni coordinate ed integrate CREARE
OTTIMIZZARE
SINERGIE
LE RISORSE
COMPONENTI: Rappresentanza dei dipartimenti e dei diversi settori dell’azienda che rivestono un ruolo strategico in materia di equità
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Cosa fa il Board equità?
Supportare il Collegio di Direzione nella valutazione dei bisogni e delle priorità
Realizzare il Piano aziendale equità triennale declinato in un piano di azioni annuale Programmare, attivare
e valutare iniziative ed azioni in tema di equità
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Definire modalità
organizzative per il coordinamento delle iniziative 6
Piano strategico dell’equità interaziendale
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QUANDO: redatto nel secondo semestre del 2012
CHI: Azienda Usl di Reggio Emilia e Azienda Santa Maria Nuova di Reggio Emilia
COME: in collaborazione con le Direzioni e i referenti aziendali equità
DURATA: il piano strategico dura 3 anni ed è
uguale per entrambe le aziende, mentre il piano delle azioni annuale è redatto da ciascuna azienda
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Cosa è?
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Strumento di programmazione che mette insieme gli obiettivi e le sfide del sistema dei servizi in relazione alle tematiche di equità e rispetto delle differenze.
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Modalità di gestione integrata delle diversità da parte di entrambe le aziende seguendo un approccio di sistema e non solo di intervento mirato alle singole vulnerabilità
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Strategia unitaria e coerente, che non si occupa solo delle emergenze o non è affidata solo alla sensibilità
dei singoli servizi e/o operatori. 26 Marzo 2013 Cesena
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Perché un Piano interaziendale/provinciale
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Per la trasversalità e l’inter‐settorialità della tematica che necessita di un’azione sul territorio coordinata ed integrata in un’ottica di sinergia delle attività messe in campo e di ottimizzazione dei risultati
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Perché una strategia di equità interaziendale unitaria e coerente permette di dare una risposta di sistema che sappia ottimizzare le risorse sul territorio provinciale
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Indice del Piano strategico equità
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Principi ispiratori e riferimenti normativi
Dati di contesto
Finalità del piano e obiettivi
Attività di formazione
La valutazione
Modalità organizzative
Il Piano delle azioni annuale
Glossario di riferimento
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Modalità Organizzative Board Equità
Board Equità
AUSL di Reggio Emilia
ASMN di Reggio Emilia
Referenti equità
Referenti equità
aziendali
aziendali
Gruppo di coordinamento operativo
Monitora e pianifica in modo concertato il processo
generale e le azioni che verranno realizzate, garantendo l’integrazione
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interaziendale. 11
Valutazione e Monitoraggio „
Il monitoraggio e la valutazione dell’impatto degli interventi sono parte integrante del Piano strategico e costituiscono una delle funzioni coordinate dal Board Equità aziendale. „
Vengono utilizzati specifici strumenti di Equity Impact Assessment mutuati da esperienze straniere, sviluppati da progetti regionali o definiti a livello aziendale.
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La valutazione documentata delle azioni pianificate verrà
condivisa annualmente con le Direzioni sanitarie e i Collegi di Direzione di entrambe le aziende.
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LA FORMAZIONE AZIENDALE
Equità in sanità: i modelli, gli strumenti, le pratiche
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26 Marzo 2013 Cesena
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Piano annuale delle azioni AUSL di RE
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Piano annuale che costituisce la declinazione operativa
delle azioni da mettere in campo per perseguire la strategia di equità. „
Il piano operativo viene definito da ciascuna delle due aziende sanitarie a seconda delle proprie peculiarità, obiettivi, priorità e tempistiche di realizzazione, e in sintonia con le linee di sviluppo regionali.
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Il piano operativo viene presentato all’inizio di ogni anno alla Direzione Aziendale e al Collegio di Direzione e viene integrato negli strumenti di programmazione aziendali (budget). 26 Marzo 2013 Cesena
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Piano delle azioni – Anno 2013
OBIETTIVO
Identificare il gruppo di coordinamento aziendale.
AZIONE
AZIENDA
DELIBERAZIONE ISTITUZIONE BOARD ASMN
EQUITA’ in staff alla Direzione Sanitaria, coordinato dal referente aziendale per l’equità. E’ nominato ogni 3 anni e deve predisporre il Piano strategico per l’Equità e il Piano AUSL
operativo annuale
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TEMPI
Entro
inizio
2013
Entro
inizio
2013
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Promuovere cultura e sensibilizzar
esui temi dell’equità e creare una rete di facilitatori
CORSO DI FORMAZIONE
Rivolto a referenti qualità
dipartimentali e di struttura (per l’ASMN) e a staff della direzione, figure strategiche per la programmazione, membri CUG e Board equità, staff del personale(per AUSL)
Il corso è incentrato sulle seguenti tematiche:
•Equità e differenza
•Programmazione e valutazione dell’equità
•Health Equity Audit
•Diversity Management
ASMN
Entro
Aprile
2013
AUSL
Entro
Aprile
2013
WORKSHOP FORMATIVI specifici su ASMN e Entro
AUSL
Dicembre
alcuni strumenti di equity assessment
2013
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Valutare i diversi livelli di attività
aziendali per verificare se e quali differenze degli utenti sono prese in considerazione
USO DELLA “SCHEDA DI MAPPATURA” predisposta dalla Regione:
•la scheda viene compilata per Dipartimento e gli esiti inseriti nel piano equità
•La compilazione è annuale e gli esiti presentati al Collegio di Direzione e ai Comitati di dipartimento
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ASMN
Entro
Marzo
2013
AUSL
Entro
Marzo
2013
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Valutare l’impatto sull’equità di percorsi clinico‐
assistenziali
APPLICAZIONE DELLA CHECK LIST SCOZZESE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULL’EQUITÀ DELLE PROCEDURE E PROGRAMMI AZIENDALI (Equity Impact Assessment, EQUIA)
ASMN Entro
e Dicembre
AUSL 2013
Allineare la valutazione d’impatto sull’equità al sistema di
accreditamento
SPERIMENTAZIONE DELLA “CHECK LIST ”
ALL’INTERNO SISTEMA DI ACCREDITAMENTO A LIVELLO DIPARTIMENTALE /AZIENDALE (PER ASMN) E NEL DIPARTIMENTO CHIRURGICO DELL’OSPEDALE DI SCANDIANO E DI MONTECCHIO (PER AUSL)
ASMN Da
e Definire
AUSL in base
alla data
di
accredi‐
tamento
prevista
nel 2013
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Valutare le disuguaglianze in salute e nell’accesso ai servizi fine di ridistribuire risorse e investimenti in base ai bisogni di uno specifico gruppo di popolazione.
ASMN e
RELIZZARE UN INTERVENTO DI AUSL
HEALTH EQUITY AUDIT interaziendale
(percorso di screening tumore collo dell’utero, percorso per tumore al polmone (ASMN), screening colon‐retto, vaccinazioni HPV (AUSL)
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Entro
2015
(un
ciclo di
Audit
dura 3
anni)
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Gestione delle risorse umane orientata alla valorizzazione delle diversità
individuali.
RICERCA AZIENDALE SULLA GESTIONE AUSL
DEL PERSONALE RISPETTO AL TEMA DEL DIVERSITY MANAGMENT
Mappatura della demografia del personale dipendente articolata per genere, cittadinanza, età, disabilità
(studio osservazionale)
Entro
2013
AUSL
Entro
2013
SPERIMENTAZIONE DEL QUESTIONARIO SUL DIVERSITY MANAGEMENT REALIZZATO DALL’UNIVERSITA’ BOCCONI E RIVOLTO AL PERSONALE Raccolta di informazioni e esigenze del personale in tema di equità per l’identificazione di aree prioritarie di miglioramento e punti di forza
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Trasferire buone pratiche di contrasto alle iniquità
PROGETTO MODERNIZZAZIONE 2010‐
2012
Educatore di Comunità per facilitare l’accesso ai programmi di screening
ASMN e Entro
AUSL
2014
Rete di accoglienza‐dimissioni e percorsi protetti dal Pronto Soccorso
Promotore di salute nelle carceri
AUSL
Mediazione interculturale di di sistema
Sviluppare e sperimentare HPH‐EQUITY STNADARDS IN HEALTH
REALIZZARE E SPERIMENTARE STANDARDS PER L’EQUITA’ A LIVELLO EUROPEO ASMN e Entro
AUSL
2013
Task Force MFCCH della rete internazionale HPH
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Per ulteriori informazioni
Antonio Chiarenza
Staff Ricerca e Innovazione
Ausl di RE
Tel: 0522-335087
Email: [email protected]
Benedetta Riboldi
Staff Ricerca e Innovazione
Ausl di RE
Tel: 0522-335317
Email: [email protected]
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