Recensione di Marzia Carocci a “Alfabetiche stanze” di Bettina

Recensione
di Marzia Carocci a “Alfabetiche stanze” di Bettina Baldassarri
Una casa ,simbiosi dell’anima,tante stanze, conche di pensieri e lettere
alfabetiche in un viaggio surreale dove ognuna di queste , riporta all’autrice
un ricordo da esplorare con nostalgica emozione.
Bettina Baldassarri , ripercorre un viaggio interiore della sua vita attraverso i
simboli, i colori, i luoghi che lentamente prendono forma in concreti ricordi
probabilmente assorbiti nella propria adolescenza ; l’autrice da alle forme
alfabetiche un nome, una figura, un aspetto e rende visibile al lettore ciò che
la sua fantasia crea.
Immagini e colori, spuntano fra le righe, delineando un percorso che ci attrae
e ci risveglia dal torpore odierno dove l’uomo dimentica la fiaba, l’innocenza,
l’ immaginazione.
Alfabetiche stanze ,un viaggio emotivo, dove da ogni lettera emerge un
mondo di colore, di sogno, di freschezza assopita.
Paesaggi, oggetti animati, nostalgie e voli introspettivi in un mondo che
potrebbe esistere se solo riuscissimo a ricordare quello che eravamo, quando
la fiaba , la speranza, i desideri avevano l’aspetto che il nostro ego disegnava
con il cuore.
Marzia Carocci (Firenze)
[email protected]