Attività prassiche - I.C. Villafranca Padovana

ESERCIZI PER LA COORDINAZIONE OCULO-MANUALE
Premessa:
I seguenti esercizi dovrebbero essere svolti nella loro interezza. Per
poter raggiungere dei buoni risultati in tempi brevi è opportuno che
essi vengano eseguiti con una certa frequenza nel periodo
prescolare.
1. Per migliorare la prensione e la forza delle dita: fornire all'
alunno un foglio di carta di giornale (meglio se mezza pagina
di quotidiano) e chiedergli di formare una pallina arrotolando
la carta con una sola mano. L'esercizio dovrà essere svolto sia
con la mano destra che con la sinistra. La pallina dovrà essere
il più possibile rotonda. Una volta arrotolata la carta, il
bambino dovrà ristenderla aiutandosi con entrambe le mani in
modo che il foglio ritorni il più possibile “stirato”.
2. Per migliorare la coordinazione e il movimento delle dita: il
bambino dovrà toccare la punta del pollice con ciascun dito
della mano. Si procederà prima con la mano destra e poi con
la sinistra. Ciò migliorerà anche la coordinazione occhio-mano.
3. Per migliorare la prensione: innanzitutto è doveroso precisare
che la corretta prensione delle dita è quella a pinza.
Per far acquisire al bambino tale prassia lo si deve esercitare
ad un preciso movimento delle dita: il bambino dovrà prima
unire il pollice e l'indice. Le due dita, stese, dovranno toccarsi
sulle punte. Il movimento successivo sarà quello di piegare
all'indietro le dita, cioè rientrare e aprirsi. La sequenza si
ripeterà più volte. Le altre dita della mano dovranno rimanere
chiuse.
4. Per migliorare la prensione: dopo aver unito pollice e indice
(esercizio precedente), si procederà con lo stesso esercizio
aggiungendo anche il dito medio. Indice e medio toccheranno
la punta del pollice per poi eseguire gli stessi movimenti sopra
indicati.
5. Per la prensione di piccoli oggetti: ai movimenti appena
indicati si dovrà aggiungere la prensione di un oggetto, meglio
se spesso come una gomma. La mano dovrà avere le dita
aperte come si fa il numero tre: le dita si uniranno per
prendere la gomma che sarà successivamente nascosta dalle
dita.
6. Per la prensione della matita: l'esercizio numero 4 si eseguirà
con la matita a triangolo, meglio se grossa.
7. Per affinare la manipolazione: una volta impostata la giusta
prensione, essa non è ancora acquisita. Per essere
interiorizzata maggiormente è opportuno far usare all'alunno
una pasta vegetale, più malleabile e tenera del pongo. Essa
permette di consolidare e rafforzare il corretto movimento
delle dita. Si darà all'alunno un mattoncino di tale pasta e gli si
chiederà di formare un serpente con essa. Naturalmente il
bambino dovrà usare solo un pezzo del mattoncino e una volta
fatto il serpente si dirà al bambino di fare gli gnocchi. Per farli
come la nonna o la mamma, il bambino dovrà usare solo il
pollice e l'indice. Ogni volta che staccherà un pezzo di pasta, o
gnocco, il bambino lo lascerà cadere sul tavolo.
8. Oltre alla pasta vegetale, il bambino può usare il das. Con esso
formerà delle palline, arrotolandolo sul palmo della mano. Le
palline dovranno essere della stessa misura e con la superficie
liscia. Successivamente il bambino può colorare con le
tempere le palline di due o tre colori differenti. Con esse si
potranno eseguire molti esercizi di logica.
9. Utilizzando la pasta vegetale e la pellicola trasparente usata in
cucina, il bambino può costruirsi da solo un gommino per
l'impugnatura. Infatti formando una pallina con la pasta e
ricoprendola con la pellicola, il bambino potrà infilarla nella
matita e formarsi così un gommino personalizzato.
10.Per migliorare il tratto, la pressione delle dita e la
coordinazione oculo-manuale, è utile che il bambino venga
avvicinato alla pagina del quaderno e quindi alla scrittura con il
seguente esercizio. Su fogli con quadretti da un centimetro il
bambino eseguirà dei punti dall'alto al basso e poi li unirà con
un tratto diritto.