DAL 2015 INIZIA UN`ALTRA STORIA PER TEAMSYSTEM
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DAL 2015 INIZIA UN`ALTRA STORIA PER TEAMSYSTEM
22/05/2015 Pag. 42 N.5 - maggio 2015 diffusione:16800 tiratura:17000 Office Automation DAL 2015 INIZIA UN'ALTRA STORIA PER TEAMSYSTEM II gruppo operativo nel software gestionale per professionisti e aziende è ormai diventato uno dei principali ecosistemi dell'ICT italiana. Dopo le importanti acquisizioni del 2014, la crescita sarà guidata da un piano di investimenti focalizzato su nuovi prodotti, qualità della produzione e dei servizi e valorizzazione del canale. Ruggero Vota I I 2015 è l'anno di un nuovo inizio e non solo per I l'importanza che il gruppo TeamSystem rappresenta ormai nel mercato italiano. È questo il messaggio forte che ha aperto la Convention dell'operatore del software gestionale italiano a fine marzo a Rimini. Un appuntamento che solo nei numeri dimostra l'ampiezza di quello che ormai è a tutti gli effetti uno dei principali ecosistemi che si muove nel mercato IT del nostro Paese. Alle due giornate hanno partecipato oltre 1.200 persone e lo spazio espositivo, tra partner tecnologici e postazioni delle varie entità del gruppo, ha ospitato 80 stand. Una forza cresciuta nel tempo e che nel 2014 ha visto una forte accelerazione con la confluenza in TeamSystem di due realtà storicamente importanti per il mercato del software italiano: 24Ore Software e la divisione ACG di IBM. Una politica, quella delle acquisizioni, che non è certamente finita - come dimostrano anche quelle di AtYS, operativa nella fornitura di tecnologie per la gestione dei processi produttivi tipici dell'azienda meccanica, e Knos, produttore specializzato nel software per la gestione documentale, fatte a fine anno - ma che oggi impone anche un riallineamento di persone, esperienze e culture aziendali sicuramente molto diverse. "Il contesto estemo ormai ci spinge verso un cambiamento inevitabile - ha spiegato Federico Leproux, amministratore delegato di gruppo TeamSystem le dinamiche di mercato sono sempre più veloci, allo stesso tempo lo spazio in cui ci muoviamo è sempre più aggressivo, segno di un mercato ormai maturo sul quale dobbiamo innestare non solo una strategia di presidio, ma anche una forte politica per continuare a crescere; inoltre i clienti sono ormai digitali grazie al fatto che i nuovi device sono entrati in tutti gli spazi della vita quotidiana di ogni persona". TeamSystem oggi Federico Leproux, amministratore delegato di gruppo TeamSystem, in un momento della Convention 2015 della società office automation maggio 2015 La realtà TeamSystem così come è stata presentata alla convention parla ormai di un gruppo di prim'ordine per il software italiano. Il fatturato registrato a fine 2014 è stato pari a 240 milioni di euro (erano 65 nel 2004); con 1.800 dipendenti (400 dieci anni prima) e un numero di clienti che ormai raggiunge le 200.000 unità (44.000, sempre nel 2004). Nel mercato gestionale italiano, la La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato REPORTAGE 22/05/2015 Pag. 42 N.5 - maggio 2015 diffusione:16800 tiratura:17000 Office Automation In occasione della Convention 2015, TeamSystem ha annunciato una importante partnership con Microsoft per lo sviluppo dei servizi cloud che possano andare ad accelerare il processo di digitalizzazione dei professionisti e delle aziende italiane. Tale accordo è frutto di un progetto più ampio che vedrà il lancio di diverse novità nel corso del 2015. L'obiettivo principale, fortemente condiviso tra le due società, è quello di offrire maggiori benefici ai circa 200.000 clienti di TeamSystem, sia professionisti sia aziende, nell'utilizzo dei sistemi ERP e applicazioni gestionali in modalità cloud. La partnership prevede infatti - in un percorso a più tappe - l'integrazione dell'offerta applicativa di TeamSystem sulla piattaforma cloud Microsoft Azure insieme ai servizi di produttività e collaborazione di Office 365 per rendere l'uso delle soluzioni gestionali da parte dei professionisti, commercialisti e avvocati, nonché delle realtà aziendali, ancora più accessibile via web e mobile in totale sicurezza, liberandoli dai vincoli e costi di gestione dell'hardware. Questo percorso coinvolgerà le principali piattaforme di TeamSystem come Lynfa Cloud e Lybera Cloud, rivolte agli studi professionali, e Alyante, la nuova linea di offerta web dedicata al mercato aziendale. L'accordo prevede inoltre l'avvio di un cantiere di lavoro per rafforzare con il supporto di Microsoft l'offerta di soluzioni TeamSystem verso le aziende italiane che vogliono operare sui mercati internazionali. "Vogliamo creare per i nostri clienti e software partner un'offerta ancora più completa - ha commentato Federico Leproux, amministratore delegato di gruppo TeamSystem - mettendo a disposizione le sinergie tra la nostra esperienza e quella di altri player di riferimento come Microsoft per rendere la tecnologia per il business agile e immediata". "Il cloud computing democratizza l'innovazione e consente anche alle organizzazioni più piccole di dotarsi di tecnologia avanzata senza doversi preoccupare di problematiche quali manutenzione IT, sicurezza e business continuity - ha dichiarato Carlo Purassanta, amministratore delegato di Microsoft Italia. Nell'era del digitale non si può prescindere dal cloud ed è per questo che i player IT devono fare squadra per promuovere la diffusione di questo paradigma tecnologico". società rivendica una leadership che è difficile mettere in discussione davanti alle cifre presentate da TeamSystem stessa. Nel segmento gestionale per aziende, la quota di mercato registrata nel 2013 (e quindi prima delle importanti acquisizioni fatte nel 2014) era pari al 25%, ovvero oltre tre volte la quota che invece l'azienda attribuisce al secondo player competitor (8,2%). Nel mercato delle soluzioni per professionisti, invece, sempre per il 2013 TeamSystem dichiara una quota del 39,5%, contro il 18,4% del player competitor numero due e del 15,8% di quello numero 3. "Quello che conta però è che in anni non certo facili per nessuno come quelli vissuti tra il 2011 e il 2013 il nostro business in questi mercati è continuato a crescere. Nel segmento aziende in questo arco di tempo siamo cresciuti del 7,9% e in quello dei professionisti dell'8,3%, quando i nostri competitor sono sostanzialmente rimasti stabili", dichiara orgogliosamente Leproux. Come detto però ora si apre una nuova fase strategica e dal 2015 anche il focus degli investimenti cambia direzione: "Nel piano industriale 2014/2016 abbiamo messo oltre 90 milioni di euro in investimenti in nuovi prodotti, nell'incremento della qualità di tutte le nostre attività, sia di 'fabbrica' sia di assistenza, e naturalmente nel canale dove puntiamo a valorizzare il rapporto con i partner esistenti. Si tratta di risorse importanti che segnano l'impegno strategico di TeamSystem in questa nuova fase". Un salto di qualità da condividere con il canale Dal 2015 è partita una nuova proposta che TeamSystem rivolge agli oltre 600 partner di canale, con la consapevolezza però che oggi non tutti saranno pronti a coglierla. "Proponiamo di affiancare nell'operatività quotidiana i nostri partner con una figura chiave che possa operare internamente per qualche mese; in modo da consentire una crescita nelle competenze, ma anche nelle buone pratiche commerciali", spiega Stefano Matera, direttore marketing e direttore del canale indiretto della società. In pratica è stata formata la nuova figura del business developer, a oggi sono 23 quelli già operativi sul territorio, per dare un concreto supporto al business: "Definisce insieme a ciascun software partner un piano di lavoro, così come obiettivi di acquisizione di nuovi clienti e fatturato di vendita; inoltre avvia i venditori all'utilizzo dei migliori strumenti e metodi commerciali". Questo modello è stato sperimentato nel corso degli ultimi mesi del 2014, con risultati lusinghieri: "Soprattutto i nostri partner hanno visto un incremento significativo del business, ovvero trattative concluse e ordini completati aumentati del 150%". office automation maggio 2015 La proprietà intellettuale è riconducibile alla fonte specificata in testa alla pagina. Il ritaglio stampa è da intendersi per uso privato L'accordo con Microsoft