Pane al carbone vegetale

Transcript

Pane al carbone vegetale
Modena, 18 dicembre 2015
Alle aziende alimentari in indirizzo
OGGETTO: Pane al carbone vegetale. Ammissibilità o meno utilizzo carbone
vegetale nella produzione panaria.
Gentile associato,
a seguito di varie segnalazioni giunte sulla messa in commercio di prodotti
panari contenenti carbone vegetale per rispondere a nuove tendenze di consumo, Lapam
Confartigianato Alimentazione dopo aver svolto alcuni approfondimenti tecnico-giuridici in materia,
vuole fornirVi alcune indicazioni circa la legittimità giuridica della utilizzazione del carbone vegetale
in prodotti della panificazione.
Il pane nero, non quello ottenuto dai cereali si intende (che in realtà è marroncino), ha fatto la sua
comparsa in tavole e piatti di alta cucina proposti da chef che volevano stupire i palati più raffinati
con abbinamenti di colore dai forti contrasti. Il carbone vegetale essendo sostanza organica
naturale e non rilasciando pertanto sostanze di natura tossicologica è stato ritenuto sicuro dal
Ministero della Salute che lo ha ammesso, dietro apposita notifica, come integratore alimentare.
Però la normativa europea sugli additivi, aromi ed enzimi, ovvero il Reg. UE 1333/2008 ed il Reg.
UE 1129/2011, ritiene il carbone vegetale un colorante -E 153- e ne disciplina l’utilizzo
ammettendolo soltanto in alcuni prodotti alimentari, con le dovute limitazioni. Riguardo ai prodotti
da forno la normativa prevede che in tutti i vari tipi di pane sia per forma (panino, pagnotta,
rosetta, michetta, filone etc.) che per varietà di ingredienti aggiunti (pane all’olio, pane al latte,
pane al sesamo etc.) non può essere utilizzato il carbone vegetale.
Mentre per tutti gli altri prodotti appellati dalla normativa come “prodotti da forno fini”, categoria
nella quale sono da ricomprendersi quelli considerati come sostitutivi della funzione del pane
ovvero ad es. grissini, crackers, taralli, friselle etc. l’utilizzo del carbone vegetale è ammesso, a
condizione però che vi sia una necessità tecnologica del loro impiego e con utilizzo proporzionato
al raggiungimento della finalità di colorante naturale, il c. d. quantum satis (quanto basta) previsto
dalla norma.
Al di là delle mode e dei gusti Lapam Confartigianato Alimentazione – poiché al momento non ci
sono studi scientifici che abbiano provato l'innocuità o la nocività del carbone vegetale- invita
pertanto i panificatori associati a rispettare la normativa vigente che vieta la produzione del pane
con carbone vegetale.
Per ulteriori informazioni potete contattarmi allo 059/893111 - [email protected]
Responsabile Categoria Alimentazione
Daniele Casolari
_________________________________________________________________
Lapam Sede Centrale - Via Emilia Ovest, 775 - 41123 Modena - Tel. 059-893111 - Fax 059-828097
www.lapam.eu