atti medico delegati 2016 versione 2 maggio 2016

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atti medico delegati 2016 versione 2 maggio 2016
Commissione medica
iFCTSA
Commissione medica
Atti
Medico
Delegati
dell’emergenza preospedaliera
fctsa.ch
[email protected]
Commissione medica
Indice
indice
Introduzione – Condizioni d’utilizzo
I 4 sguardi - Valutazione primaria
I 4 sguardi - Valutazione secondaria
Nomenclatura
Pediatria
Adulto
AMD 1
Arresto cardiaco
AMD 31
Arresto cardiaco
AMD 2
Stato di coscienza alterato
AMD 32
Stato di coscienza alterato
AMD 3
Crisi epilettica / stato epilettico
AMD 4
Sindrome coronarica acuta
AMD 33
Convulsione generalizzata in
assenza di trauma
AMD 4a
Triage paziente STEMI
AMD 34
Analgesia
AMD 5
Analgesia
AMD 35
Crisi asmatica
AMD 5 bis
Tabella tipizzazione analgesia
AMD 36
Difficoltà respiratoria grave
AMD 6
Shock ipovolemico
AMD 37
Reazione allergica
AMD 7
Crisi asmatica / esacerbazione BPCO
AMD 38
Trauma cranico
AMD 8
Edema polmonare / scompenso
cardiaco
AMD 9
Disturbo del ritmo e della conduzione
AMD 10
Reazione allergica
AMD 11
Trauma cranio-cerebrale / midollare
AMD 12
Stato di agitazione severa
AMD 13
Intubazione d’urgenza
AMD 13a
Intubazione: indicazioni particolari
AMD 14
Ipotermia (adulto e pediatrico)
GCS
AMD 15
Ictus acuto
NACA
AMD 15a
Pathway fibrinolisi
Cincinnati prehospital stroke scale
AMD 16
Parto extra ospedaliero
APGAR
AMD 17
Situazioni particolari
Broselow
AMD 18
Ustione
Segni vitali pediatria
AMD 19
Ventilazione Non Invasiva
Acronimi
AMD 21
Intossicazione CO/CN
Farmaci e diluizioni
DIM
AMD 41
DIM – primo equipaggio – pretriage
Tabelle diverse
Crediti
Commissione medica
indice
Introduzione
Versione elettronica aggiornata degli atti medico delegati per l’urgenza preospedaliera.
Questa applicazione si propone quale ulteriore strumento per tutti gli addetti ai lavori che operano nel
panorama della medicina d'urgenza preospedaliera ticinese
Questa edizione, dal punto di vista strutturale è rimasta invariata, ma sono stati modificati alcuni algoritmi,
che rimangono sempre il risultato dell’esperienza del personale che se ne serve quotidianamente, ma che
parallelamente necessitano di una revisione in funzione della continua evoluzione delle raccomandazioni
internazionali e della bibliografia disponibile in materia.
I diversi specialisti hanno fornito il loro contributo cercando un linguaggio comune che, ne siamo sicuri,
contribuirà ulteriormente ad armonizzare e standardizzare le procedure applicate.
Scopo degli algoritmi e degli atti medico delegati
• garantire al paziente un trattamento avanzato preospedaliero, omogeneo e unificato sulla base dei
più recenti sviluppi e delle conoscenze della medicina d'urgenza preospedaliera;
• favorire l’adozione di programmi di valutazione della qualità delle cure.
Condizioni per l’utilizzazione
In riferimento alla legislazione esistente nel Canton Ticino i protocolli contenuti in questa pubblicazione
possono essere applicati unicamente da personale con formazione professionale specifica nell’urgenza, sulla
base di un’autorizzazione individuale scritta, di durata limitata nel tempo, accordata dall’operatore sanitario
prescrittore. Per i dettagli si veda il documento FCTSA "Procedura delega FCTSA (CDS)".
Gli operatori sanitari prescrittori (direttori sanitari dei servizi della FCTSA) non si ritengono responsabili per:
- un utilizzo improprio e/o non conforme degli AMD da parte del personale autorizzato
- l'utilizzo di questi protocolli da parte di operatori sanitari non autorizzati.
Questo documento consiste nella raccolta degli schemi di trattamento ma per le spiegazioni dettagliate di
ogni singolo schema fare riferimento al manuale AMD.
Commissione medica e collegio dei direttori sanitari della FCTSA
La commissione medica (CM) è un’istanza nominata dal Comitato della FCTSA. E’ composta da medici e da
operatori che rappresentano le diverse discipline mediche, cliniche e ospedali di riferimento, il personale di
soccorso professionista (soccorritori diplomati, soccorritori specialisti e medici d'urgenza) e gli insegnanti
delle formazioni sanitarie.
Il collegio dei direttori sanitari (CDS) rappresenta il gremio operativo degli operatori sanitari prescrittori ai
sensi della legge sanitaria del Canton Ticino.
Commissione medica
Crediti versione 2016
Membri permanenti del collegio direttori sanitari (CDS)
Dr. med. Beppe Savary, presidente della commissione medica
Dr. med. Luciano Anselmi, presidente FCTSA
Dr. med. Alessandro Motti, coordinatore collegio dei direttori sanitari
Il collegio dei direttori sanitari dei servizi di soccorsi preospedaliero
Dr.ssa med. Barbara Schild
Dr. med. Renzo Rigotti
Dr. med. Guy Rodenhäuser
Dr. med. Michele Spinelli
indice
La commissione medica
Il collegio dei direttori sanitari e:
Dr.ssa med. Cristina Giuliani, Dr.ssa med. Marilù Guigli, Dr.ssa med. Emanuela Zamprogno,
PD. Dr. med. Christian Candrian, Dr. med Davide Fadini, PD Dr. med. Mattia Lepori,
PD Dr. med. Giovanni Pedrazzini, Dr. med Andreas Perren, Dr. med. Györik Sándor, Dr. med Rainero Spinelli.
Dr. med. Carlo Cereda, Stroke Unit EOC.
Dr. med. Giorgio Merlani, medico cantonale - DSS.
Sig. Mario Colferai vicedirettore Scuola Specializzata Superiore in Cure Infermieristiche.
Sig. Vincenzo Gianini, rappresentante dei soccorritori professionisti.
Sig. Roman Burkart, Ticinocuore.
Sig. Claudio Benvenuti, SUPSI
Capo progetto e referente metodologico
Sig. Daniel Pasquali, responsabile servizio “qualità e ricerca” della FCTSA.
Sviluppo software iFCTSA DOS Group, Besazio
Nota degli autori: per la realizzazione dei diagrammi di flusso i seguenti schemi sono stati realizzati seguendo la
norma ISO 5807 (2003).
Informazioni sul conflitto d’interesse
I membri della commissione medica sono operatori sanitari impiegati presso i servizi di soccorso della
FCTSA o l’Ente Ospedaliero Cantonale, CardioCentro Ticino, DSS-DECS
Eventuali inserti pubblicitari sono inseriti per il sostegno finanziario della stampa dei testi.
Nomenclatura
Accesso al paziente
Inizio e fine AMD
Identifica eziologia
Informazione rilevabile dalla situazione/anamnesi/esame
Via venosa
NaCl 0,9% 500 ml
Azione manuale, gesto terapeutico, somministrazione farmaci
Direzione del processo
domanda?
Decisione da intraprendere
?
Somministrare con
aggiunta di Glucosio al
5%
Annotazioni, informazioni
Collegamento con AMD
AMD
Identifica
eziologia
AMD
Trattamento/indicazioni attualmente non realizzabili
Trattamento effettuato da soccorritore diplomato
Trattamento effettuato da operatore specializzato (Medico – Infermiere Specialista )
Ver 2.16
Tempo
Tecnica dei 4 sguardi: la scena e il luogo di cura
interno/esterno
Area globale
Osservare luogo di cura
2o sguardo
Reagire
10-50
mt.
Informazioni rilevate
Tipo di evento (DIM)
Individuare paziente/i, eventi
delittuosi, incidenti-infortuni, terreno,
sostanze, numero coinvolti, percorso
libero, spazi disponibili, astanti e loro
segnalazioni, segnali...
Area evento
Pericoli e ostacoli (evidenti-latenti)
Vie di fuga
Aiuto sul luogo
Proteggere team e scena
Allarmare risorse - Anticipare evoluzione
Definire avvicinamento scena
Considerare l’aiuto proposto
interno/esterno
Informazioni rilevate
Area cura
Pericoli e ostacoli (evidenti-latenti)
Vie di fuga
Aiuto sul luogo
Spazio a disposizione
Spazio, eventi delittuosi, incidenti
infortuni, terreno, sostanze,
oggetti pericolosi, percorso
libero, astanti, segnali...
Area circoscritta
1-5 mt.
Reagire
1o sguardo
Osservare scena
Proteggere team e scena
Allarmare risorse
Definire avvicinamento luogo
Considerare l’aiuto proposto
Disposizione materiale
Ruoli
3o e 4o
sguardo
Ver 2.16
Tecnica dei 4 sguardi: valutazione primaria e secondaria
Tempo
Valutazione primaria
Arrivo sul paziente
La situazione impedisce la
valutazione/trattamento del
paziente?
No
Si
Età?
Meno di 16 anni
Più di 16 anni
Triangolo
pediatrico
No
AMD
31
Confermare SSU
C- RCP
A- Liberare vie aeree
B- Ventilazione
D- Defibrillazione
AMD
1
AVPU
ABCDE primario
Valutazione secondaria
Funzioni vitali minacciate?
ABCDE secondario
Esame testa piedi
Anamnesi:
SAMPLER
OPQRST
Si
Pericolo di vita
immediato/ACR?
Spostamento/
Evacuazione immediata
Confermare SSU
A- Garantire pervietà vie aeree
Si B- Ossigenare/ventilare
C- Via venosa, liquidi e farmaci
D- Diagnosi differenziale
E- Esposizione e protezione
termica – Log-roll
No
Monitoraggio continuo
Si
Altri disturbi o lesioni?
No
Considera
annullamento
SSU
Considerare non ricovero
Anamnesi
4o sguardo
15-60 SECONDI
Si
S egni e sintomi
A llergie
M edicamenti
P atologie pregresse
L’ ultima ingestione orale
E vento prima dell’accaduto
R ischio - verificare fattori di rischio
O nset (esordio)
P alliation/provocation (alleviamento/peggioramento)
Q uality (qualità)
R adiation (irradiazione)
S everity (intensità)
T ime (tempo)
Scegliere AMD
appropriato
AMD
Monitoraggio
Respirazione
Polso/ritmo
Cute e ricapillarizzazione
SpO 2
Pressione arteriosa
Glicemia
GCS/ sensorio-motorio 4x4/Pupille
Temperatura
(etCO2)
3-5 MINUTI
ALLARME
3o sguardo
La situazione mette in pericolo
il paziente?
No
Ver 2.16
AMD 1. Arresto cardiaco adulto
Sicurezza della scena
Accesso al paziente
Vittima non cosciente
Chiedere aiuto - Attivare allarme
SI
Cercare
defibrillatore
Verifica presenza respiro o
gasping e simultaneamente
verifica se polso presente
(in max 10")?
NO
ABCDE
C – Iniziare RCP
A – Vie aeree
B – Ventilazione
AMD
2 minuti
Verificare ritmo
Erogare scarica se indicato
Verificare ogni 2 minuti
BLS in corso
Ossigeno
Monitor e defibrillatore collegati
2 minuti
Verificare
ritmo
Qualità della RCP
Premere forte (5 cm- max 6 cm), rapidamente
(≥100/min ma <120/min ) e permettere il rilascio
completo del torace
Ridurre al minimo le interruzioni delle
compressioni toraciche
Evitare una ventilazione eccessiva
Ruotare l'addetto al massaggio ogni 2 minuti o
prima se è stanco
Paziente non intubato, rapporto compressioni
ventilazioni di 30:2
Energia della scarica
Bifasica: dose consigliata dal produttore (120200J); se sconosciuta dose massima disponibile.
Seconda dose e successive: dosi più elevate
Monofasica: 360 J
Terapia farmacologica
Dose IV/IO adrenalina: prima dose dopo 2a
defibrillazione, 1 mg ogni 3-5 minuti
Dose IV/IO amiodarone: prima dose bolo di 300
mg. 2a dose di 150 mg
Supporto avanzato delle vie aeree
10 insufflazioni/minuto con compressioni
toraciche continue (1 vent. ogni 6 secondi)
Cause reversibili
-Ipovolemia
- Tensione pneumotorace
-Ipossia
- Tamponata cardiaca
-Ioni idrog. (acidosi) - Tossine
-Ipo/iperkaliemia - Trombosi polmonare
-Ipotermia
- Trombosi coronarica
Considerare DNAR/stop REA
OBIETTIVI
etCO2 / RCP ~ 1,3-2 kPa. ~ 10-15 mmHg
ROSC:
etCO2 ~ 4,5-5,5 kPa. ~ 35-45 mmHg.
PAsist. 90 mmHg
Temp. >32 0 / <36 0 C. (no infusione fredda)
Glicemia >3 mmol/L
SpO2 94% e <100%
Se FV/TV
defibrillare
Terapia farmacologica
Accesso IV/IO
Dopo secondo shock o se Asistolia/PEA
Adrenalina 1 mg ogni 2 cicli (3-5 min)
Amiodarone 300mg ripetibile 150mg per FV/TV
refrattaria
Considerare supporto avanzato delle
vie aeree
Capnografia
Trattare le cause reversibili
Trattamento
post ROSC
ECG 12 derivate
Considera trasporto CCT
AMD
Ver 2.16
AMD 2. Stato di coscienza alterato
Accesso al paziente
AMD
1
Identificare eziologia
AMD
3
AMD
10
AMD
6
AMD
11
AMD
7
AMD
12
AMD
8
AMD
14
AMD
9
AMD
15
AMD
21
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Considerare ventilazione
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
Misurare la glicemia
GLUCOSIO 40%, 20 ml IV
Ripetibile 2 x 20 ml IV se senza effetto
Se via venosa non accessibile
GLUCAGONE 1 mg IM
Si
Glicemia < 3 mmol/l?
No
No
Intossicazione medicamentosa
con difficoltà respiratoria?
FLUMAZENIL fino a 0,5 mg IV/IO
Solo se monointossicazione BZDP
oppiacei
NALOXONE 0,1 mg IV
Ripetibile ogni minuto fino a 0,8 mg
In assenza di via venosa:
0,4 mg IM ripetibile 1x
Si
No
Misurare la temperatura
GCS
BZDP
8?
No
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Temperatura <32 AMD 14
>380 C. considerare
riduzione della temperatura
eziologia => ev. autoprotezione
Si
Considerare intubazione
AMD
13
Ver 2.16
AMD 3. Crisi epilettica/stato epilettico
Accesso al paziente
AMD
11
Contrazioni tonico-cloniche
generalizzate/focalizzate
Obnubilamento fino al coma
Episodio testimoniato?...
AMD
15
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Considerare ventilazione
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
Misurare glicemia
< 3 mmol/l?
GLUCOSIO 40%, 20 ml IV
Ripetibile 2 x 20 ml IV se senza effetto
Se IV non accessibile:
GLUCAGONE 1 mg IM
Si
No
Crisi in corso?
Si
Profilassi delle ferite
Se via venosa non accessibile:
MIDAZOLAM 15 mg IM
e considera IO
Se ECLAMPSIA:
aggiungere
SOLFATO DI MAGNESIO
2 g bolus IV
No
DIAZEPAM 5 mg IV
Ripetibile 1 x 5 mg IV dopo 2'
Nuovo episodio convulsivo o crisi
persistente?
Si
Conferma SSU se crisi persistente
DIAZEPAM 5 mg IV
Ripetibile 1 x 5 mg IV dopo 2'
No
GCS
No
Si
8
Considerare intubazione
Ipnotico: MIDAZOLAM
0,05 – 0,2 mg/kg IV-IO
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
AMD
13
Ver 2.16
AMD 4 Sindrome Coronarica Acuta
Accesso al paziente
Dolore toracico oppressivo, costrittivo, suggestivo d’ischemia miocardica
Manifestazione atipica: Dispnea, capogiri, nausea, vomito, dolori addominali
Caratterizzare: Insorgenza, durata, irradiazione (OPQRST)
Soccorritore 2
Soccorritore 1
Ossigenoterapia
SpO2 90% - <100%
Eseguire ECG
12 derivazioni
Contattare MEU
di servizio
NO SE: Allergia,
Antiaggreganti in terapia
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
ACIDO ACETILSALICILICO
500 mg IV
In assenza di STEMI e
sospetto d'infarto acuto
eseguire ECG 12 ogni 15'
PA sist.
No
Sol. Ringer bolus
500/1000 ml
90 mmHg?
Si
NO SE: Viagra,
Cialis, Levitra o generici* <24-48h.
IMA Inferiore
No
NITROGLICERINA 0,8 mg SL
ripetibile ogni 3-5 min (max 3x).
con PAsist. 90 mmHg
PA sist.
Riempimento vascolare
Bolus ADRENALINA
0,01 mg – 0,1 mg IV
Considera infusione (schema)
90 mmHg?
Si
No
Dolore persistente?
Si
NO se già in terapia con
anticoagulanti orali
STEMI ?
No
Si
LIQUEMINA 5000 U.I. IV
No
PRASUGREL
60 mg p.os
AMD
4A
MORFINA 2,5 – 5 mg IV
ripetibile ogni 5' (fino 10 mg, max
20mg) con PAsist. 90 mmHg
Peso <60 kg oppure età >75
anni e/o pregresso ictus?
Considera
ONDANSETRON 4 mg IV
Si
CLOPIDOGREL
600 mg p.os
*Generici (Principio attivo)
Levitra=Vivanza (Vardénafil)
Cialis=Adcirca (Tadalafil)
Viagra=Sildenax-Revatio (Sildénafil)
Ver 2.16
AMD 4A Triage paziente STEMI
Paziente trattato con AMD 4
No
STEMI?
Invio ECG H EOC di riferimento
Si
Invio ECG al CCT
Collegamento con
cardiologo CCT
tramite 144
Non é necessario ritrasmettere ECG
a PS EOC, il tracciato é in rete.
Contattare PS - EOC
Paziente
accettato ?
No
Si
Informazioni da trasmettere:
Cognome Nome Data nascita
ID MRX: es. SAM 1
Sesso
ID ECG: ultime 6 cifre
ANAMNESI A+R
Orario/tipologia dolori
Situazione attuale
Considera elicottero (cave:
notte/disponibilità immediata)
Pz destinazione
H di riferimento
Pz destinazione
CCT
Considera contatto 144 per annuncio della
DESTINAZIONE FINALE
Continuare AMD4
Sorveglianza e trasporto
Paz accolto da H - EOC
Paz accolto dal CCT per terapia invasiva
Ver 2.16
AMD 5. Analgesia
Accesso al paziente
OPQRST
Si
AMD
4
Dolore SCA?
No
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Valutare intensità dolore SVA
(ev. SVS)
SVA≥3
Sorveglianza,
annuncio precoce e
trasporto
No
Si
Si
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
Via venosa possibile?
MAD
Considera anestesia generale
dopo liberazione del paziente
FENTANYL 50 µg
(1 ml)
0,5 ml per narice
DOLORE SVA
e TIPIZZAZIONE
vedi tabella 5bis
LOW-3-4-5
No
No
Peso PZ
Si
HI-6-7-8-9-10
Tipo1
Tipo2
Sorveglianza,
annuncio precoce e
trasporto
Tipo3
Tipo4
Cave
pz. intossicato da:
- alcool
- benzodiazepine
- oppiacei
pz. grande obeso
pz. Anziano
pz. con BPCO severa
Cave: pz anziano
AMD
13
Dolore
persistente?
60kg?
FENTANYL 100 µg
(2 ml)
1ml per narice
Cave: pz anziano
FENTANYL
1-2 µg/kg IV
Si
No
Si
Nausea/vomito?
Considera
anestesia generale
No
AMD
13
ONDANSETRON 4 mg IV
Sorveglianza, annuncio precoce e
trasporto
Ver 2.16
AMD 5. Bis Analgesia
DOLORE SVA
TIPIZZAZIONE
DOLORE
LOW-3-4-5
HI-6-7-8-9-10
TIPO 1
KETAMINA 0,25 - 0,5 mg/kg IV
ripetibile ogni 15-20 min.
+ MIDAZOLAM 1-2 mg IV
(+ ATROPINA 0,5 mg IV )
A) Pz. incarcerato e/o con accesso
difficile alle vie aeree B) Lussazioni non trattabili con MO/
Fentanyl
TIPO 2
TRAUMA
estremità-torace-addome
USTIONI
DOLORE ADDOME
DOLORE ONCOLOGIA
TIPO 3
CEFALEA
MORFINA 2.5 mg IV
KETAMINA 2,5 mg IV
ripetibile ogni 5'
(max. 10 mg)
se PA sist >= 90 mmHg
MORFINA 0.1 mg/kg IV e
KETAMINA 0.1mg/kg IV (max 10 mg entrambe)
Poi
MORFINA 2.5 mg IV
KETAMINA 2,5 mg IV
ripetibile ogni 5' (max. 20 mg entrambe)
se PA sist >= 90 mmHg
FENTANYL
0,5-1 µg/kg IV
FENTANYL
1-2 µg/kg IV
PARACETAMOLO
1 gr. IV
FENTANYL
0,5-1 µg/kg IV
TIPO 4
Blocco lombare/
lombosciatalgia
PARACETAMOLO 1 gr. IV
DICLOFENAC 75 mg IV
DIAZEPAM 5 mg IV
Questa tabella concerne le diverse tipologie e intensità di dolore. Se malgrado il primo trattamento non
vi è un miglioramento della scala del dolore, per la terapia successiva considera l'intervento
specialistico/MEU.
MONITORAGGIO
Per questi 4 tipi di dolore deve essere effettuato il seguente monitoraggio completo prima di iniziare la
somministrazione dei farmaci:
Saturazione O2
ECG 3-5 derivazioni
PA
FR
PARTICOLARITÀ
Nel trattamento dei dolori TIPO 2 è possibile scegliere l'associazione di Morfina e Ketamina oppure
Fentanyl per ogni singola categoria (LOW oppure HIGH) in funzione di esperienza personale o
indicazione della direzione sanitaria.
DICLOFENAC
Cave insufficienza renale o ulcera gastrica
Ver 2.16
AMD 6. Shock ipovolemico
Accesso al paziente
Obnubilamento, tachipnea, tachicardia,
cute pallida, sudorazione fredda,
riempimento capillare >2 sec., ipotensione
arteriosa. Differenziare trauma.
Considerare laccio emostatico
Posizione SUPINA
Risalire alla causa
EMOSTASI se possibile
Dubbio d’instabilità
*Vedere procedura decisionale ad interim
Si
Trauma?
Bacino INSTABILE?*
No
Si
Cintura pelvica
No
Solo trauma cranico?
Si
AMD
11
No
“LOG-ROLL”
Ossigenoterapia
Saturazione SpO2 94% - <100%
Via/e venosa/e grosso calibro - considera IO
Sol. di Ringer flusso veloce PA sist. tra 80 e 90 mmHg
Soluzioni calde
Considerare giugulare esterna – femorale
Se eziologia: trauma
e sospetta emorragia
importante naca≥4
Se eziologia:
altro
ACIDO
TRANEXAMICO 1 gr.
IV in 100 ml NaCl
Shock persistente?
Si
No
Rallentare terapia INFUSIONALE
Valutare parametri ogni 5 min.
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Continuare terapia infusionale
Obiettivo: ridurre shock
Valutazione costante
Ver 2.16
AMD 7. Crisi asmatica / esacerbazione BPCO
Accesso al paziente
Tachipnea, dispnea, espirio prolungato, sibili in
espirio fino al “silent chest”, posizione del
paziente.
POSIZIONE, TRANQUILLIZZARE, NON SEDARE
Ossigenoterapia
SpO2 92% - <100%
Considera
INALAZIONI
SALBUTAMOLO 5 mg ripetibile
Se non possibile inalazione
SALBUTAMOLO 0,5 mg SC/IM
AMD
19
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
Miglioramento sintomatologia
dopo 10'?
Si
METHYLPREDNISOLONE
125 mg IV
No
Considerare ADRENALINA
INALAZIONI 2 mg oppure
BOLUS 0.1 mg IV oppure
0.3 mg IM
Continuare INALAZIONI
Aggiungere
IPRATROPIO BROMURO 0,5 mg
METHYLPREDNISOLONE 125 mg IV
SOLFATO DI MAGNESIO 2 g
infusione lenta (20') in Gluc. 5% 100 ml
Cave: ipotensione
Si
Miglioramento sintomatologia?
No
Se paziente spossato/incosciente,
SpO2 < 75%
Considerare intubazione
AMD
13
Ipnotico: KETAMINA 2 mg/kg IV-IO
Ventilazione a bassa frequenza e
basso volume
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Ver 2.16
AMD 8. Edema polmonare/ scompenso cardiaco
Accesso al paziente
Tachipnea, dispnea, rantoli umidi,
posizione del paziente.
POSIZIONE, TRANQUILLIZZARE,
NON SEDARE
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Considera
PA 90mmHg?
No
Si
AMD
19
Via venosa
Sol di Ringer 500 ml veloce
NO SE: VIAGRA/CIALIS/LEVITRA o generici
<24-48 h.
NITROGLICERINA 0,8 MG
SL
Si
PA 90mmHg?
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
No
Riempimento vascolare
Bolus ADRENALINA
0,01 mg – 0,1 mg IV
Miglioramento sintomatologia?
No
NITROGLICERINA 0,8 mg SL
Ogni 5' se PA ≥ 90 mmHg
MORFINA 2,5 – 5 mg IV lentamente
Se PA sist ≥ 90 mmHg
Ripetibile ogni 5 min. MAX 10 mg
Si
PA sist. >110 mmHg ?
Considera ADRENALINA in
infusione (schema)
No
Miglioramento sintomatologia?
No
Si
Considerare
DINITRATO D’ISOSORBIDE 2 mg IV
ripetibile con PA sist >120 mmHg
Considerare
FUROSEMIDE 40 mg IV
Considerare
NITROGLICERINA 0,8 mg SL
Ogni 5-10 min. se PA ≥ 90 mmHg
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Considerare intubazione
Se paziente spossato/incosciente,
SpO 2 <75%, FR <10 PA sist <75 mmHg
Ipnotico: KETAMINA
2 mg/kg IV-IO
Ventilazione a bassa
frequenza e basso volume
AMD
13
Si
Ver 2.16
AMD 9. Aritmie e disturbi della conduzione
Accesso al paziente
1) Obnubilamento, tachipnea, bradi/tachicardia, cute pallida, sudorazione
fredda, riempimento capillare >2 sec., ipotensione arteriosa.
2) Comparsa di dolori precordiali – 3) Edema polmonare
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
AMD
8
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
AMD
6
No
Valutare il Paziente non il
MONITOR!
Sintomi causati dall’aritmia?
AMD
4
Si
FC >150 BPM a
QRS LARGHI?
FC < 60 bpm inadeguata
alle condizioni cliniche?
FC >150 BPM
QRS STRETTI regolari?
Si
Si
Manovre vagali
ATROPINA 0,5 mg IV
NO SE: BAV II Mobitz II o BAV III
EFFETTO
DESIDERATO?
Si
Sorveglianza,
annuncio precoce
e trasporto
bolus SEMPRE seguito
Si da 20 ml NaCl 0.9%
No
Attivare pace transcutaneo
SEDAZIONE MIDAZOLAM 0,05 mg/kg IV
Considera analgesia con MORFINA
No
ADRENALINA
in infusione 2-10 μg/min
DILUIZIONE STANDARD
No
ADENOSINA 1Obolus rapido 6 mg/
IV (1-3’’)
ADENOSINA 2O bolus rapido dopo
5’ 12 mg/IV
Non ritardare cardioversione
Si
No
EFFETTO
DESIDERATO?
EFFETTO
DESIDERATO?
CAVE BPCO-ASMA
ATROPINA 1 mg IV ripetibile max 3 mg
CAVE: BAV II Mobitz II – BAV III
Pace transcutaneo: applicare placche
(standby)
EFFETTO
DESIDERATO?
Si
Si
*CARDIOVERSIONE 50360J o equivalente bifasico
sedazione: ETOMIDATE
0.1 mg/kg IV
No
EFFETTO
DESIDERATO?
Si
Sorveglianza,
annuncio precoce e
trasporto
AMIODARONE
150 mg in Gluc.
5% 100 ml in 10'
Considerare:
CARDIOVERSIONE*
oppure
AMIODARONE 150 mg
in GLUCOSIO 5% 100 ml in 10'
Sorveglianza, annuncio precoce e
trasporto
No
Ver 2.16
AMD 10. Reazione allergica
Accesso al paziente
Contatto con sostanze, punture imenotteri.
Assunzione di sostanze / farmaci
OPQRST
Se possibile allontanare la causa
(allergene)
Si
Reazione cutanea
severa?
No
PA sist. < 90 mmHg
Shock anafilattico
Dispnea?
Sorveglianza, annuncio
precoce e trasporto
No
Si
Si
No
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Inalazioni con
ADRENALINA 5 mg
Iniezione IM
ADRENALINA 0,5 mg
Effetto desiderato?
Via venosa - IO
Sol. di Ringer 1000 ml
No
Si
Iniezione IM
ADRENALINA 0,5 mg
PA sist. > 90 mmHg?
Via venosa
Sol. di Ringer 1000 ml
No
Via venosa
Sol. Di Ringer 1000 ml
Si
Ventilazione sempre
compromessa o arresto
respiratorio?
Si
AMD
13
CLEMASTINE
2 mg IV lentamente
METHYLPREDNISOLONE
125 mg IV
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
No
Se accesso
IV – IO
non possibile
ADRENALINA
0,5 mg IM
ADRENALINA 0,1 mg
IV-IO ogni 1 minuto
Obiettivo: ridurre shock
Ver 2.16
AMD 11. Trauma cranio-cerebrale / midollare
Accesso al paziente
Evento traumatico - infortunio
Stabilizzazione della colonna
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Considerare ventilazione
Obiettivo PA sist.
90 mmHg
Via venosa
Sol. di Ringer 1000 ml
Sol. di Ringer flusso
veloce max 2000 ml
Bolus ADRENALINA
0,01 mg – 0,1 mg IV
Si
PA sist < 90 mmHg?
No
Posizione rialzata 300 se TCC
Considera ADRENALINA in infusione
(schema)
Glicemia <3 mmol/l?
Si
GLUCOSIO 40%, 20 ml IV
Ripetibile 2 x 20 ml IV se senza effetto
Se via venosa non accessibile:
GLUCAGONE 1 mg IM
Normoventilazione
etCO2
4,5-5 kPa.
35-40 mmHg
AMD
13
Si
No
GCS
8?
Frattura cranica palpabile
Sospetta frattura base
cranica (liquorrea)
Para-/tetraplegia acuta
Peggioramento di
2 punti GCS iniziale
No
Si
Sorveglianza e/o trattamento
neurochirurgico?
No
SORVEGLIANZA, ANNUNCIO PRECOCE E
TRASPORTO IN
CENTRO NEUROCHIRURGICO
Sorveglianza, annuncio precoce
e trasporto
Ver 2.16
AMD 12. Stato di agitazione severa
Accesso al paziente
Disturbo della personalità
Atteggiamenti inusuali
e/o aggressivi
Comportamenti d’autodistruzione
Patologie internistiche o
trauma, Intox? Ipoglicemia?
Si
Terapia possibile?
Pericoloso per se stesso o
per altri?
AMD
Si
No
Rifiuto del ricovero?
Contattare
medico
Si
Ricovero coatto
Certificato medico
obbligatorio / autorità tutoria
Informare il paziente sul
ricovero e diritto di ricorso
Non collaborante,
aggressivo?
No
No
Si
Decisione sul
ricovero
Si
No
No
Trasporto
Considera
Polizia
Si
Contatto verbale
Tranquillizzare
Sedazione necessaria?
ALOPERIDOLO 2.5 – 10 mg IM
2.5 mg < 60 kg e/o > 60 anni
5 mg 60-80 kg e < 60 anni
10 mg > 80 kg e < 60 anni
Se agitazione severa e sicurezza compromessa
MIDAZOLAM 10-15 mg IM
Se reazione extrapiramidale
BIPERIDENE 2,5-5 mg IM/IV
No
Trasporto
Considerare
accompagnamento POLIZIA
Ver 2.16
AMD 13. Intubazione d’urgenza
Protezione delle vie aeree: AMD. 2,3,5,11,14,15
Insufficienza respiratoria: AMD. 7, 8, 10, trauma
Stabilizzare la colonna cervicale se trauma
Preossigenazione in respiro spontaneo o
con ventilazione assistita/controllata
Monitoraggio completo - aspiratore pronto
Manovra di BURP dopo perdita di coscienza
Se non già presente
Etomidate
controindicato se shock
settico: considera
steoridi
Via venosa - NaCl 0.9% 500 ml
INDUZIONE RAPIDA
FENTANYL 1-2 μg/kg IV
ETOMIDATE 0,3 mg/kg IV
SUCCINILCOLINA 1,5 mg/kg IV
Considerare LIDOCAINA 1,5 mg/kg IV
Calibro tubo:
Uomo 8,0 hi-low
Donna 7,0 hi-low
Pediatria: vedi schema
KETAMINA 2 mg/kg
AMD. 7, 8, 11
MIDAZOLAM
0,05-0,2 mg/kg
AMD. 3
Ventilare per 60"-90"
Intubare
Cave: trauma cervicale
Ventilazione controllata FiO2 al 100%
Intubazione fallità?
Si
AMD
13a
No
Gonfiare cuffia fino a tenuta stagna
Controllare posizione del tubo (incluso
etCO2) e fissare (! Stasi giugulare)
EFEDRINA 10 mg IV
ripetibile al bisogno
Considera:
NaCl 0,9% flusso veloce
Si
Ipotensione arteriosa?
No
Considera
ADRENALINA
0,01 mg – 0,1 mg IV
Considera posa collare cervicale
MIDAZOLAM 0,05 mg/kg
VECURONIO 0,1 mg/kg oppure
ROCURONIO 0,1 mg/kg
MORFINA 0,1 mg/kg
FENTANYL 2 mcg/kg
Proseguire con algoritmo d’origine
TCC e midollare
PAsist. >90 mmHg
Ver 2.16
AMD 13a. Intubazione difficile
AMD
13
Gestione del tubo OT
E’ consigliato l’uso di fissatubi professionali
(attenzioni alla stasi giugulare)
Ricercare posizione adeguata:
- del paziente
- dell’operatore
Gestione vie aeree in pediatria
(0-7 anni)
Intubazione se autorizzazione personale specifica
(esperienza e training regolare) negli altri casi:
Se ventilazione con maschera-pallone possibile
trasporto in ospedale
Ventilazione con maschera e pallone con
ossigeno ad alto flusso
Effettuare un altro tentativo
Se Ventilazione non possibile e/o inefficace
AMD 13-13a
Dosi ripetute di Succinilcolina sono
controindicate
No
3o tentativo?
Si
La ventilazione è
possibile?
No
Si
Ventilazione non possibile e/o
inefficace
a) Posa maschera laringea (LMA)
Se inefficace
b) Coniotomia
Ventilazione con
maschera
Continuazione cure
Trasporto in ospedale
AMD
Ver 2.16
AMD 14. Ipotermia (adulto-ped)
Esposizione prolungata
Valutazione ambiente (vento/umidità)
Sospetto ipotermia
Proteggere da ulteriore
raffreddamento
Si
ACR?
AMD
1/31
Si
No
Temp. Centrale >300 C.?
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
No
Muovere con cautela
Misurare temperatura
Non somministrare altri shock
Non somministrare farmaci
Temp. Centrale >300 C.?
Si
No
Considerare via venosa
Infusioni calde
Compresse calde
Coscienza alterata?
IPO IV
PED: solo pz. >25kg
Trasportare in ospedale con
circolazione extracorporea (OCL)
Coscienza
alterata?
No
Pericolo di
bronco
aspirazione?
Si
Si
No
Si
Bradicardia?
No
Si
AMD
9
AMD
13
No
No
Pericolo di bronco
aspirazione?
IPO III
Tremore?
No
Si
Considerare intubazione
AMD
13
Si
IPO I
Bevande calde e zuccherate
Movimenti isometrici
PED: solo pz. >25kg
Trasportare in ospedale con
circolazione extracorporea (OCL)
IPO II
H con terapia intensiva
Sorveglianza, annuncio
precoce e trasporto
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Ver 2.16
AMD 15. Ictus acuto
Le 3 condizioni contemporaneamente
Esordio obiettivato da testimone affidabile oppure,
ultimo momento che è stato visto in condizioni
neurologiche normali OPPURE
Wake-up: riconoscimento dei sintomi neurologici al
risveglio (ictus durante il sonno)
Accesso al paziente
Criteri selezione per 15A
1) Inizio sintomi < 12 h (o wake-up stroke)
2) Cincinnati pre-H stroke scale ANORMALE e/o prob. visivi
3) mRankin antecedente < di 3
Si
Criteri ictus
iperacuto?
No
Ossigenoterapia
SpO2 92% e <100%
Considera
riperfusione
AMD
15A
AMD
2
Misurare pressione arteriosa
Posizione a zero gradi
Dopo 2a misurazione a 10'
PA sist. <110 mmHg?
No
Si
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
Flusso veloce
Si
PA sist. > 220 mmHg
bilaterale?
No
Via venosa
NaCl 0.9% 500 ml
LABETALOLO 10 mg IV
ripetibile dopo 5'
max 100 mg totale
Obiettivo:
PA 180/100 mmHg
SCALA mRankin modificata
0= assenza di sintomi
1= sintomi senza alcun handicap
2= minimo handicap ma completamente
indipendente nelle attività quotidiane 1
3= handicap moderato (non completamente
indipendente) ma puo’ camminare da solo
4= handicap importante con aiuto necessario
per camminare e per l’igiene personale
5= handicap severo con nursing continuo
6= decesso
Note
1.In caso di paziente con mRankin di >2 per
causa ORTOPEDICA (coxartrosi, stato post
OP….) ma neurologicamente/intellettualmente
integro ed indipendente, valutare mRankin
NEUROLOGICO
2. In presenza di severe comorbidità attive
(oncologiche,
internistiche,
altro)
ma
neurologicamente/intellettualmente indipendenti,
valutare individualmente e secondo mRankin
NEUROLOGICO
Glicemia
< 3mmol/l
No
Si
GLUCOSIO 40%, 20 ml IV
Ripetibile 2x20 ml IV se
senza effetto
Se IV non accessibile:
GLUCAGONE 1 mg IM
Nausea/vomito?
Si
No
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
verso H di riferimento
ONDANSETRON 4mg IV
Ver 2.16
AMD 15A Ictus iperacuto “Pathway riperfusione”
Obiettivo < 90' ems-to-needle
AMD
15
Criterio 1
Valutazione “Pathway riperfusione»
No
Conferma criteri di selezione
15a?
Criterio 2
Si
A) CRITERI INCLUSIONE
Valutare se nuovo deficit neurologico con impatto funzionale/
handicappante:
PARESI FACCIALE (SEVERA E EVIDENTE)
PARESI ARTI SUP. O INF.
DISTURBO DELLA PAROLA
DISTURBO DELLA VISTA/CAMPO VISIVO
No
Almeno 1 criterio su 4 è
presente?
Criterio 3
Si
No
NIHSS 5 modificato ≥ 2?
Oppure
AFASIA e/o EMIANOPSIA?
Si
Annuncio numero
“Urgenze” PS OCL con
parola chiave
ICTUS IPERACUTO
Solo per trattamento non per
destinazione
AMD
15
Segnalare il tempo stimato di
arrivo
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
verso PS MED OCL con TAC/stroke Unit
Ver 2.16
AMD 16. Parto extraospedaliero
Numero di gravidanze
Settimana di gravidanza
Perdita liquido amniotico
Contrazioni (durata / frequenza)
Sollevare parte dx del corpo
(ca. 15º)
Ossigenoterapia
SpO2 94% - <100%
Si
Premiti? (spinge)
No
Prepararsi per il parto sul
luogo
Considerare: via venosa
NaCl 0,9%1000 ml
Tocolitico!
Via venosa
NaCl 0,9%1000 ml
Considera EXOPRENALINA
1 mcg IV titrato max. 10 mcg
Prepara MATERIALE
Pinze – forbici per cordone
Aspiratore
Coperta isolante/termica
Dispositivi per rianimazione neonatale
Assistere la fase espulsiva
Asciugare il neonato
Supporto funzioni vitali (ABC)
Valutare stato d’adattamento
neonato (APGAR)
Trasporto con protezione termica del
neonato
CAVE: Emorragia postpartum della madre
La placenta segue la madre
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Ver 2.16
AMD 17. Situazioni particolari
Accesso al paziente
valutazione
AMD
Nausea vomito
“Iperventilazione”
Via venosa
ONDANSETRON 4 mg IV
Ripetibile 1x
“Rebreathing”
recupero CO2
LORAZEPAM 1 mg SL
ripetibile 1x
Sorvegliare
AMD
Annuncio precoce e trasporto
Ver 2.16
AMD 18. Ustione
Tipologia dell’esposizione del paziente
Esplosione-Inalazione-Trauma
Ossigenoterapia
alto flusso
Tempo trascorso dall’evento
> 10'?
No
Raffreddare con acqua
20o max 10'
Cave interferenza
COHb sulla SpO2
Considerare
raffreddamento
Si
Cave ipotermia
Considerare “set”
gel x ustionati
Inalazioni fumo?
Voce rauca, stridor, sibili insp., ronchi
Ustione viso e circolare del collo
Deposito di fuliggine oro-faringe
Espettorato nero, vibrisse bruciate
Considera: intubazione
PRECOCE
AMD
21
Si
No
Shock?
No
AMD
5
Si
SVA ≥ 3
Si
Contatto PS per
preparazione
CYANOKIT
Si
Traumatico?
No
Considerare intossicazione da
cianidi
No
Superficie ustionata > 20%?
Via venosa
Sol. di Ringer 1000 ml
No
Si
Via Venosa
Sol. di Ringer nella prima ora
ml=kg x % superficie ustionata
2
Superficie corporea
18%
18%
+
18%
+
Considerare se togliere indumenti parte ustionata
Usare guanti e materiale sterile di protezione
Annotare ora dell’evento
13.5%
13.5%
18 %
18
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Informazioni prearrivo: discutere operazioni
di trasferimento da H di riferimento al centro
specializzato seguendone le istruzioni
AMD
6
Stadio I: epidermide rossa e dolente
Stadio II: flittene, eritemi dolore intenso
Stadio III: pelle carbonizzata, cartonata, insensibile
Ver 2.16
AMD 19. Ventilazione non invasiva VNI
Consigli per l’applicazione
Fase iniziale: mantenere la maschera manualmente
Se supporto AR (ASB): aumentare gradualmente
Limitare perdite: cave consumi elevati (ideale 10 l/min)
Indicazioni
Esacerbazione BPCO
Edema polmonare
Insuffic. respiratoria acuta
AMD
7
AMD
8
No
Respiro spontaneo?
Si
Collaborante?
AMD
1
Controindicazioni assolute
q ACR o arresto respiratorio
q Ostruzione delle vie aeree superiori
q Trauma facciale
q Incapacità a proteggere le vie aeree (es: GCS <8)
q Bradipnea
q Pneumotorace sotto tensione
q Vomito, ostruzione intestinale
Via venosa
NaCl 0,9% 500 ml
Morfina 2,5-5 mg i/v
No
Si
No
CPAP maschera
FiO2 50%-100%
BPCO?
(AR o Maschera Boussignac/casco)
AR?
Rivalutare collaborazione
tentare applicazione VNI
Modo: CPAP+NIV
FiO2 50%-100%
ASB 8-12 cmH2O
Trigger 1 L/min
Si
No
No
PEEP 5-10 cmH2O
Si
BPCO?
Si
PEEP 5 cmH2O
PEEP 3-7 cmH2O
Obiettivo
SpO2 92% - <100%
Se AR Considera:
ASB da aumentare 1 cmH2O per volta fino a 18
per OBIETTIVO VTe 6 mL/kg
Sorveglianza efficacia a 15'-30'
Migliora coscienza, ↓ FR e
distress respiratorio?
Si
Sorveglianza
AMD
7
Legenda
AR: Apparecchio Respirazione: Hamilton/Oxylog/Medumat
ASB: Assisted Spontaneous Breathing
CPAP: Continous Positive Airway Pressure
PEEP: Positive End Expiratory Pressure
NIV: Non Invasive Ventilation
AMD
8
No, allora considera AMD
13
Complicazioni
Ingestione di aria con distensione gastrica
Inalazione rigurgito gastrico
Criteri per interrompere VNI
Necessità d’intubazione oro-tracheale e
proteggere vie aeree
Mancato raggiungimento obiettivi
Ver 2.16
AMD 21. Intossicazione inalatoria CO/CN
Indicazioni
Allarme detettore CO oppure sospetto di
ambiente saturo
Segni e sintomi intossicazione fumo
q Perdita di conoscenza.
q Ustioni viso e/o capelli.
q Residui di carbone sul viso.
q Tosse, stridor dispnea, tachipnea.
q Angina pectoris.
q Nausea, cefalea, disturbi del visus
q Vertigini, atassia, midriasi, GCS<15
Allarmare il team e gli astanti
Arieggiare locale
Allarmare pompieri
Allarmare SSU (misuratore HbCO!)
Identificare e valutare i sintomi
SSU sul posto?
Si
Valutare HbCO
No
fumatori >10%
HbCO >3% ?
Si
No
Ossigenoterapia
FiO2 100%
considera
Monitoraggio completo/ECG
Si
Broncospasmo?
No
Valutare con medico
senior il non ricovero
INALAZIONI
SALBUTAMOLO 5 mg ripetibile
Se non possibile inalazione
SALBUTAMOLO 0,5 mg SC/IM
Considera intossicazione da
cianidi (CN)
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
SSU: servizio specialistico d’urgenza, considera
risorsa del servizio preposta al trattamento
avanzato
AMD
13
Nell'intossicazione da CIANIDI
Blocco mitocondriale, interruzione della
respirazione cellulare, acidosi lattica.
Segni e sintomi precoci:
tachipnea, ipertensione, cefalea, nausea e
vomito.
Segni e sintomi tardivi:
dispnea, bradipnea, ipotensione, shock,
ischemia miocardica, confusione, GCS<15,
coma e iperlattatemia.
Ver 2.16
AMD 31. Arresto cardiaco pediatrico
Accesso al paziente
Non cosciente
Non respira o respirazione anomala
(solo boccheggi)
Cercare
defibrillatore
Attivare allarme
Polso presente (in max 10")?
Si
No
ABCDE
AMD
C – Iniziare RCP
A – Vie aeree
B – Ventilazione
2 minuti
Verificare ritmo
Erogare scarica se indicato
Verificare ogni 2 minuti
BLS in corso
Monitor e defibrillatore collegati
Ossigeno
Qualità della RCP
Premere forte (1/3 torace), rapidamente
(≥100/min ma < 120/min) e permettere il
rilascio completo del torace
Ridurre al minimo le interruzioni delle
compressioni toraciche
Evitare una ventilazione eccessiva
Ruotare il compressore ogni 2 minuti
Paziente non intubato, rapporto
compressione/ventilazione di 30:2. Se due
soccorritori 15:2
Energia della scarica
Primo shock: 2J/Kg
Secondo e seguenti shock: 4J/Kg. fino max
dose adulti
Terapia farmacologica
Per tutti i ritmi
ADRENALINA 0,01 mg/kg IV/IO ogni 3-5 min.
Considerare farmaci antiaritmici
Per FV/TV
AMIODARONE 5 mg/kg IV/IO bolus ripetibile 2x
(max.300 mg)
SOLFATO DI MAGNESIO 25-50 mg/kg IV/IO
max 2 g (Torsade)
BRADICARDIA < 60/min. e segni circolo
insufficiente
Considerare ATROPINA 0,02 mg/kg IV/IO
(min 0,1 – max 1,0 mg) ripetibile max. 1 volta
se vagotono o blocco AV primario
Supporto avanzato delle vie aeree
10 insufflazioni/minuto con compressioni
toraciche continue 1 ogni 6 secondi.
2 minuti
Verificare
ritmo
Se FV/TV
defibrillare
Terapia farmacologica
Accesso venoso IV/IO
Dopo secondo shock
ADRENALINA 0,01 mg/kg ogni 3-5 min.
AMIODARONE 5 mg/kg bolus ripetibile 2x (max.300 mg)
Considera NaCl 20ml/Kg veloci
Considerare supporto avanzato delle vie aeree
Capnografia
Trattamento
post ROSC
AMD
Cause reversibili
-Ipovolemia
- Tensione pneumotorace
-Ipossia
- Tamponata cardiaca
-Ioni idrog. (acidosi) - Tossine (farmaci, droghe...)
-Ipo/iperkaliemia - Trombosi polmonare
-Ipotermia
- Trombosi coronarica
-Ipoglicemia
Considerare DNAR/stop REA
Trattare le cause reversibili
Obiettivi
etCO 2 / RCP ~ 1,3-2 kPa. ~ 10-15 mmHg
ROSC:
etCO 2 ~ 4,5-5 kPa. ~ 35-40 mmHg.
PAsist. 70 mmHg (2° anno)
Temp. 340 C.
Glicemia >3 mmol/L
SpO 2 94% e <100%
Ver 1.16
AMD 32. Stato di coscienza alterato - pediatria
AMD
35
Accesso al paziente
AMD
36
Identificare eziologia
AMD
37
Ossigenoterapia
SpO2 98%
Considerare ventilazione
AMD
38
AMD
6
AMD
14
!Obiettivo!
ricapillarizzazione < 2“
Defibrillazione: dosaggio
pediatrico
AMD
33
Misurare glicemia
Glicemia < 3 mmol/l?
Si
No
GLUCOSIO 20%, 2 ml/kg IV
ripetibile 2 x se senza effetto
Se via venosa non accessibile:
GLUCAGONE 1 mg IM durata limitata,
zucchero per os appena sveglio
Via venosa
max 3 tentativi
Si
BZDP
Intox
medicamentosa con difficoltà
respiratoria?
Oppiacei
No
Si
FLUMAZENIL 0,1 mg
ripetibile fino 0,5 mg IV
Solo mono intossicazione BZDP
NALOXONE 0,1 mg/kg IV
max 0,8 mg
Se via venosa non accessibile:
NALOXONE 0,1 mg/kg IM
Via venosa
max 3 tentativi
Misurare la temperatura
Temperatura >380 C. considerare
riduzione della temperatura
eziologia => ev. autoprotezione
GCS
8?
No
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Si
Considerare intubazione
AMD
13
Ver 1.16
AMD 33. Convulsione generalizzata in assenza di trauma - pediatria
Accesso al paziente
Contrazioni tonico-cloniche
generalizzate/focalizzate
Obnubilamento fino al coma
Episodio testimoniato?...
Ossigenoterapia
SpO2 98%
Considerare ventilazione
Crisi in corso?
Si
Profilassi delle ferite
No
Si
DIAZEPAM 5 mg rettale
No
Temperatura > 380 C.?
Convulsioni persistono?
Raffreddare
Si
Considerare
PARACETAMOLO
10-20 mg/kg
rettale/PO
Verificare ora e
dosaggio ultima
somministrazione
Accesso
IV - IO
No
DIAZEPAM 0,1 mg/kg IV / IO
Misurare la glicemia
< 3mmol/l?
Si
Via venosa
accessibile?
No
GLUCAGONE 1 mg IM
Durata limitata, zucchero per
os appena sveglio
No
Si
GLUCOSIO 20%
2 ml/kg IV
ripetibile
Insorgenza nuovo episodio o
convulsioni ricorrenti?
Si
No
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Conferma SSU
Se nuovo episodio
DIAZEPAM 5 mg rettale
Se episodio ricorrente
Accesso IV / IO
DIAZEPAM 0,1 mg/kg IV / IO - ripetibile
Ver 1.13
AMD 34. Analgesia - pediatria
Accesso al paziente
OPQRST
SVA >3/10
Ossigenoterapia
SpO2 98%
Accesso venoso?
MORFINA
0,1 mg/kg IV lentamente
Se dose >2,5 mg somm. 2,5 mg
ogni 5 min
(per arrivare a 0,1 mg/kg)
Si
No
Si
Età > 3 anni
oppure
peso >15 kg?
No
FENTANYL via
MAD
Ripetibile dopo 10'
e 30' 0.002 mg/kg,
max 0,1 mg
Si
No
ONDANSETRON
0,1 mg/kg IV max 4 mg
Si
MORFINA
0,1 mg/kg SC
Nausea?
Dolore persistente?
MORFINA 0,05 mg/kg IV
lentamente
ripetibile ogni 5‘ MAX 0,3 mg/kg
Si
No
Dolore persistente?
No
Solo se età >6 anni
KETAMINA
Si 0,5 mg/kg IV
(ATROPINA 0,01 mg/kg, max 0,5 mg)
CAVE: laringospasmo
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Obiettivo in ospedale SVA 3/10
Ver 1.16
AMD 35. Crisi asmatica - pediatria
Valutare accesso al paziente
Tachipnea, dispnea, espirio prolungato, sibili in espirio fino al
“silent chest”, utilizzo muscoli accessori, posizione del paziente.
Permetti posizione preferita
in braccio alla mamma
Ossigenoterapia
SpO2 98%
No
Se inalazione non possibile e
SpO2 < 85%
ADRENALINA 0,01 mg/kg SC
Monitoraggio ECG
Accetta la maschera?
Si
INALAZIONI SALBUTAMOLO
5 mg ripetibile
Miglioramento sintomatologia
dopo 5' e SpO2 > 85%?
No
Inalazione
ADRENALINA 5 mg
Monitoraggio ECG
Si
Si
Via venosa accessibile?
No
Sol. di Ringer
lentamente
METHYLPREDNISOLONE
5 mg/kg IV
BETAMETASONE (schema)
Miglioramento sintomatologia
dopo 5' e SpO2 > 85%?
No
Si
SOLFATO DI MAGNESIO 50
mg/kg IV max 2 g
ADRENALINA 0,01 mg/kg
IV/IM max 0,5 mg
Considerare intubazione
Se paziente spossato/
incosciente, SpO2 < 75%
Ipnotico: KETAMINA 2 mg/kg IV-IO
Ventilazione a bassa frequenza e
basso volume
AMD
13
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
AMD 36. Difficoltà respiratoria grave - pediatria
Valutare accesso al paziente
q Cute: cianosi – pallore – sudorazione
q Respirazione: Tachi-Bradipnea – utilizzo muscoli accessori
q Tono muscolare – Stato di coscienza
Permetti posizione preferita
in braccio alla mamma
SAMPLE - OPQRST
Epiglottite?
Pseudocroup?
Corpo
estraneo?
Asma?
Si
Si
Si
Si
Iniziare con vapore
acqueo
BETAMETASONE
secondo schema
Liberazione vie aeree
ev. controllo se corpo
estraneo visibile
AMD
35
O2 con
INALAZIONI
ADRENALINA
5 mg
Monitoraggio
ECG
Ossigenoterapia
SpO2 98%
SpO2 < 85% e
accetta la
maschera?
No
Si
Problema di “B”-“C”?
No
Trasporto
immediato in
ospedale
INALAZIONI
ADRENALINA
5 mg
Monitoraggio ECG
ADRENALINA
0,01 mg/kg IM (max 0,2 mg)
Monitoraggio ECG
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Si
AMD
31
Ver 1.16
AMD 37. Reazione allergica - pediatria
Accesso al paziente
Contatto con sostanze, punture imenotteri.
Assunzione di sostanze / farmaci
Se possibile allontanare la causa
(allergene)
Ossigenoterapia
SpO2 98%
Tipologia della risposta del paziente
Reazione
cutanea severa?
No
Dispnea?
Shock
anafilattico?
Si
No
Si
Si
Via venosa
accessibile?
Iniezione IM
ADRENALINA
0,01 mg/kg
Monitoraggio
ECG
Inalazioni con
ADRENALINA 5 mg
Monitoraggio ECG
Si
Si
No
Via venosa
Sol. di Ringer 20 ml/kg e
METHYLPREDNISOLONE
5 mg/kg IV
No
IV / IO
Sol di
Ringer
20 ml/kg
BETAMETASONE
secondo schema
Iniezione IM
ADRENALINA
0,01 mg/kg
Segni di shock
scompensato ?
SpO2
<85%?
No
AMD
13
Ventilazione
insufficiente o
arresto respiratorio?
AMD
31
Si
No
Si
Iniezione IM
ADRENALINA
0,01 mg/kg
Si
IV-IO
accessibile?
No
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
Ripetere
Sol. di Ringer
20 ml/kg
Considerare
ADRENALINA
0,01 mg/kg IV / IO
Ver 1.16
AMD 38. Trauma cranio-cerebrale / midollare - pediatria
Accesso al paziente
Evento traumatico - infortunio
Obiettivo PA sistolica
q Età <1 anno = 80 mmHg
q Età 1-5 anni = 90 mmHg
q Età 6-10 anni =100 mmHg
q Età >10 anni = 120 mmHg
Stabilizzazione della colonna
Ossigenoterapia
SpO2 98%
Via venosa
(eventualmente chiusa)
PA sist inferiore obiettivi PA?
Sol. di Ringer
bolus 20 ml/kg ripetibile 2x
Bolus ADRENALINA
1 µg/kg IV
Monitoraggio ECG
Si
No
Considera ADRENALINA in
pompa (schema)
Posizione rialzata 300 se TCC
Glicemia <3 mmol/l?
GLUCOSIO 20%, 2 ml/kg IV
Ripetibile 2 x 2 ml/kg IV se senza effetto
Se via venosa non accessibile:
GLUCAGONE 1 mg IM
Si
No
GCS
AMD
13
Si
8?
No
Sorveglianza e/o trattamento
neurochirurgico?
No
Si
Frattura cranica palpabile
Sospetta frattura base cranica (liquorrea)
Para-/tetraplegia acuta
Peggioramento di 2 punti GCS iniziale
Sorveglianza, annuncio precoce e trasporto
SORVEGLIANZA, ANNUNCIO PRECOCE E
TRASPORTO RAPIDO
IN CENTRO NEUROCHIRURGICO
AMD 41. 1o equipaggio DIM e pretriage
DIM – comportamento primo equipaggio
q
q
q
q
q
q
Considera
Pericoli visibili (fumo liquidi, segnali ONU,…)
Posteggia a distanza di sicurezza
Chiavi nel veicolo
Elementi di supporto DIM
Identificazione personale
Protezione della persona (casco, guanti)
20 soccorritore - Radio mobile su SECURO 1
10 soccorritore - Radio mobile su SECURO 1
Telefono mobile acceso
Schede SAP e foglio di controllo
Comunicare a 144
Tipo incidente – pericoli
Mezzi coinvolti
Numero indicativo coinvolti
Punti d’accesso, percorso consigliato, attesa
mezzi e personale, estensione dell’evento in
metri
q Problemi particolari
q Contatto, consegna e collaborazione con CIR
q
q
q
q
Identificare e organizzare la presa a carico di chi
cammina
Comunicare a 1o soccorritore
q Numero di coinvolti
q Se possibile tipologia di lesioni dei pazienti
Pretriage
Situazione con diversi pazienti coinvolti
CAMMINA?
No
No
RESPIRA / DOPO LIBERAZIONE “A”?
Si
Si
POLSO RADIALE < 120' E BEN PERCETTIBILE?
Si
EMOSTASI SEMPLICE POSSIBILE?
Si
ESEGUE ORDINE SEMPLICE?
Si
ATTENDERE
No
No
No
No
No
ATTENDERE
STOP
URGENT
FR 10'-30'?
Si
PRE TRIAGE
MAX. 1 MINUTO
GRIDA? (RISPONDE SE CHIAMATO)
Si
SORVEGLIARE FUORI
DA ZONA PERICOLO
Ver 1.16
Algoritmo decisionale cintura pelvica (amd 6)
AMD
6
Cinematica presuppone
lesione bacino?
No
Si
FC> 100bpm o
PA< 90mmHg?
Si
No
GCS ≤ 13?
Si
No
Valutazione
clinica del bacino
Dolore?
No
AMD
6
Si
Applicare cintura
pelvica
Commissione medica
Note
Tabelle e score di riferimento
GCS
Score
Adulto
4
3
2
1
Spontanea
Richiamo verbale
Stimolo doloroso
Nessuna
5
4
3
2
1
Orientato
Confuso
Parole inappropriate
Suoni incomprensibili
Nessuna
6
5
4
3
2
1
Esegue
Difesa precisa
Flessione normale
Flessione anormale
Estensione
Nessuna
Adulto
> 1 anno
Apertura occhi
Spontanea
Richiamo verbale
Stimolo doloroso
Nessuna
Migliore risposta verbale
> 5 anni
< 1 anno
Spontanea
Al rumore
Stimolo doloroso
Nessuna
2-5 anni
0-23 mesi
Orientato, conversa
Parole appropriate/frasi
Vocalizza/ride
Disorientato, conversa
Parole inappropriate
Piange è consolabile
Parole sconnesse
Pianto grida persistenti
Pianto/grida persistenti
Suoni incomprensibili
Suoni incomprensibili
Suoni/agitazione
Nessuna
Nessuna
Nessuna
Migliore risposta motoria
Esegue
Spontanea normale
Localizza il dolore
Localizza il dolore
Flessione normale/si allontana dal dolore
Flessione normale/si allontana dal dolore
Flessione anormale decorticata
Flessione anormale decorticata
Estensione decerebrata
Estensione decerebrata
Nessuna
Nessuna
NACA index
0
Illeso
1
Lesioni e malattie di carattere minore che non necessitano di terapia medica d’urgenza
2
Lesioni e malattie che pur richiedendo un più approfondito accertamento o terapia, di regola non necessitano di ricovero
stazionario in ospedale
3
Lesioni e malattie che normalmente necessitano di accertamenti e terapie prolungate con ricovero in ospedale, ma che di regola
non fanno sospettare nessun pericolo di vita
4
Lesioni e malattie senza pericolo di vita immediato che però non escludono una evoluzione che a breve termine potrebbe essere
letale
5
Lesioni e malattie con pericolo di vita immediato che senza un’immediata terapia probabilmente avrebbero un esito letale.
Trasporto con eventuale rianimazione.
6
Lesioni e malattie che dopo il ripristino delle funzioni vitali e rianimazione riuscita, richiedono il ricovero del paziente in ospedale
7
Lesioni e malattie MORTALI con o senza tentativo di rianimazione, anche se la rianimazione è stata protratta senza successo sul
Index
Commissione medica
luogo o durante il trasporto in ospedale.
Cincinnati Prehospital Stroke Scale
Segni di ictus
Attività del paziente
Interpretazione
Deficit
Normale: simmetria bilaterale
Il paziente vi guarda sorride e mostra i denti.
facciale
Anormale: un lato del volto si muove asimmetricamente o non si muove
Il paziente ha mantenuto le braccia sollevate Normale: movimenti simmetrici bilaterali
Forza arti
con gli occhi chiusi per 10 secondi.
Anormale: un braccio cade o si muove asimmetricamente
Alterazione
Normale: parole corrette senza incespicamenti della pronuncia
Il paziente recita uno scioglilingua.
del linguaggio
Anormale: pronuncia scorretta, parole errate o afasia
Interpretazione: se uno solo di questi 3 segni è anormale la probabilità di essere un ictus è del 72%
APGAR
Caratteristiche
0
Colorito
Blu o pallore
FC
Assente
Reattività
Assente
Tono muscolare
Flaccido
Sforzi respiratori
Assenti
7-10: normalità
4-6: modica depressione da probabile asfissia
0-3: grave depressione neonatale da probabile asfissia severa
Punteggio
1
2
Corpo roseo/estremità blu
Tutto roseo
< 100/min.
> 100/min.
Reazione al sondino nasale
Tosse e starnuti
Qualche flessione arti
Movimenti attivi
Lenti e irregolari
Pianto valido
Da fare dopo 1 e 5 min.
Se dopo 5’ APGAR <7 eseguire ogni 5’ per un totale di 20 minuti
Index
Commissione medica
Broselow Pediatric Resuscitation Tape (tradotta in italiano) modificata per FCTSA
Neonato
(3-5 kg)
Pallone di ventilazione
bambino
Maschera O2
neonato
infante-piccolo
Güdel
bambino
Laringoscopio (misura)
0-1 dritto
Prematuro 2,5
Neonato a termine
Tubo OT (mm)
3,0-3,5
(∅ cuffiato)
Profondità tubo OT (cm)
10-10,5
Mandrino (F)
6
Sonda aspirazione (F)
6-8
Manicotto PA (cuff)
neonato-infante
Catetere IV (G)
22-24
SNG (F)
5-8
Catetere vescicale (F)
5-8
Defibrillazioneplacche infante
cardioversione
Catetere per drenaggio
10-12
toracico (F)
Materiale
Infante
(6-9 kg)
bambino
neonato
infante-piccolo
bambino
1 dritto
Bambino
(10-11 kg)
bambino
pediatrica
Ragazzino
(12-14 kg)
bambino-adulto
pediatrica
Ragazzo
(15-18 kg)
bambino-adulto
pediatrica
2 dritto o curvo
Ragazzo
(19-22 kg)
bambino-adulto
pediatrica
bambino-piccolo
adulto
2 dritto o curvo
Ragazzo-grande
(24-28 kg)
bambino-adulto
adulto
bambino-piccolo
adulto
2-3 dritto o curvo
piccolo bambino
bambino
bambino
1 dritto
2 dritto o curvo
3,0-3,5
(cuffiato)
3,5-4,0
(cuffiato)
10-10,5
6
8
neonato-infante
22-24
5-8
5-8
placche infante
(<1 anno o 10 kg)
11-12
6
8-10
infante-ragazzo
20-24
8-10
8-10
placche adulto
(> 1 anno o 10 kg)
10-12
16-20
3 dritto o curvo
4,0-4,5
(cuffiato)
4,5-5,0
(cuffiato)
5,0-5,5
(cuffiato)
6,0
(cuffiato)
6,5
(cuffiato)
12,5-13,5
6
10
ragazzo
18-22
10
10
14-15
6
10
ragazzo
18-22
10-12
10-12
15,5-16,5
14
10
ragazzo
18-20
12-14
10-12
17-18
14
10
ragazzo-adulto
18-20
14-18
12
18,5-19,5
14
12
adulto
16-20
18
12
placche adulto
placche adulto
placche adulto
placche adulto
placche adulto
20-24
20-24
24-32
28-32
32-40
Segni vitali pediatria
Frequenza cardiaca bpm
Età
Frequenza da sveglio
Media
Frequenza nel sonno
Neonato fino a 3 mesi
85-205
140
80-160
3 mesi fino 2 anni
100-190
130
75-160
2 anni fino 10 anni
60-140
80
60-90
> 10 anni
60-100
75
50-90
Frequenza respiratoria (respiri/min)
Pressione sanguigna
Età
Frequenza
Pressione sistolica bambino 1 – 10 anni
90 mm Hg +(anni età x 2) mm Hg
Neonato
30-60
Limite inferiore PA sistolica bambino 1 – 10 anni
Bambino
24-40
70 mm Hg + (anni età x 2) mm Hg
Età prescolastica
22-34
Limite inferiore PA sistolica normale circa 90 mm Hg per
Ragazzino in età scolastica
18-30
bambini età > 10 anni
Adolescente
12-16
Da: Gillette, Garson, Porter, et al “Moss’ Heart disease in Infant, Children & Adoleshents
Adulto
(30-36 kg)
adulto
adulto
adulto medio
Index
Index
Commissione medica
Acronimi
ACI
AMD
BAV
BBS
BPM
BZDP
CDS
CIR
DIM
DNAR
ECG
EtCO2
FV
GCS
Gluc.
Gr.
H
h
IM
Intox
IO
IV
J
kg
MAX
mcg - µg
mg
min.
ml
mmHg
Arresto cardiaco improvviso
Atto medico delegato
Blocco Atrio Ventricolare
Blocco di branca sinistra
Battiti al minuto
Benzodiazepine
Collegio direttori sanitari
Capo intervento regionale
Dispositivo Incidente Maggiore
"Do not attempt resuscitation" equivalente del
"NO REA"
Elettrocardiogramma
CO2 di fine espirio
Fibrillazione ventricolare
Glasgow coma scale
Glucosio
Grammi
Ospedale
Ore
Intramuscolo
Intossicazione
Intra osseo
Endovenoso
Joules
Chilogrammi
Massimo, generalmente riferito a dose
massima
Microgrammi
Milligrammi
Minuti
Millilitri
Millimetri di mercurio
NaCl
OPQRST
PA sist.
PEA
PS
PTCA
RCP
ROSC
SC
SCA
Sed/analg/mior.
SP
SpO2
STEMI
SUN
Tabelle ONU
TAC
TCC
TCP
TV
Soluzione di cloruro di sodio
Onset, Provocation, Quality, Radiates, Severity,
Time (per la valutazione dell’evento) vedi
valutazione 4 sguardi
Pressione arteriosa sistolica
Attività elettrica senza polso (Pulseless
Electrical Activity)
Pronto soccorso
Percutaneous Transluminal Coronary
Angioplasty = angioplastica alle art. coronarie
Rianimazione cardio polmonare
Ripresa della circolazione spontanea del
paziente nella rianimazione
Sottocutaneo
Sindrome coronarica acuta
Sedazione, analgesia, miorilassamento
Servizio preospedaliero
Saturazione percutanea d’ossigeno
Infarto miocardico acuto con spraslivellamento
del tratto ST (ECG)
Stroke Unit Ospedale Regionale di Lugano EOC
Tabelle relative al trasporto delle merci
pericolose secondo le raccomandazioni delle
Nazioni Unite
Tomografia assiale computerizzata
Trauma cranio-cerebrale
Pace Maker transcutaneo
Tachicardia ventricolare
Commissione medica
Index
PRINCIPI ATTIVI - FARMACI E DILUIZIONI DI RIFERIMENTO PER GLI ENTI DELLA FCTSA
PRINCIPIO
ATTIVO
Acido acetilsalicilico
Acido tranexamico
Adenosina
Adrenalina
Aloperidolo
Amiodarone
Atropina
Betametasone
Bicarbonato di sodio
Biperidene
Clemastine
Clopidogrel
Diazepam
Diclofenac.
Dinitrato d’isosorbide
Efedrina
Etomidate
Exoprenalina
Fentanyl
Flumazenil
Furosemide
Glucagone
Glucosio
Ipratropio bromuro
Ketamina
Labetalolo
NOME
COMMERCIALE
®
Aspegic
®
Cyklokapron
®
Krénosine
®
Adrenalin
®
Haldol
®
Cordarone
®
Atropina
®
Betnesol
®
NaBic 8.4%
®
Akineton
®
Tavegyl
®
Plavix
®
Stesolid
®
Valium
®
Voltarene
®
Sorbidilat
®
Ephedrin Streuli
®
Etomidat Lipuro
®
Gynipral
®
Fentanyl
®
Anexate
®
Lasix
®
Glucagen Novo
®
Glucosio 40%-20%
®
Atrovent
®
Ketalar
®
Trandate
Presentazione
(per la Svizzera)
Flacone 500 mg/5 ml
Fiale 500mg/5 ml
Fiala 6 mg/2 ml
Fiale 1 mg/1ml / - 10 mg/10 ml
Fiala 5 mg/1 ml
Fiala 150 mg/3 ml
Fiala 0,5 mg/1 ml - Fiala 3 mg/3ml
Compresse 0,5 mg
Flacone 8,4 g/100 ml
Fiala 5 mg/1 ml
Fiala 2 mg/2 ml
Compresse 75 mg
Microclistere 5 mg/2,5 ml
Fiala 10 mg/2 ml
Fiala 75 mg/3 ml
Infusione 1 mg/1 ml (50 ml)
Fiala 50 mg/1 ml
Fiala 20 mg/10 ml
Fiala 10 mcg/ 2 ml
Fiala 100 mcg/2 ml
Fiala 0,5 mg/5 ml
Fiala 40 mg/4 ml
Flacone 1 mg/1 ml
Fiala 4g-2g/10 ml
Dose inalazione 250 mcg/2 ml
Fiala 100 mg/2 ml
Fiala 100 mg/20 ml
PRINCIPIO
ATTIVO
NOME
COMMERCIALE
Presentazione
(per la Svizzera)
Lidocaina
Liquemina
Lorazepam
Methylprednisolone
Rapidocaina
Heparin-Na B. Braun
®
Temesta Expidet
®
Solu-Medrol
Midazolam
Dormicum
Morfina
Naloxone
Nitroglicerina
Ondansetron
Morphin-HCl
®
Naloxon Orpha
®
Nitrolingual
®
Zofran
Dafalgan ®
Perfalgan®
®
Efient
®
Esmeron
®
Ventolin
®
Magnesium
®
Ringerfundin
Lysthenon ®
Midarin ®
®
Norcuron
Fiala 100 mg/5 ml
Fiala 5 ml/25’000UI (5’000UI/ml)
Compressa expidet1 mg
Fiala 125 mg/2 ml
Fiala 5 mg /5 ml / Fiala 15 mg/3
ml
Fiala 10 mg/1 ml
Fiala 0,4 mg/1 ml
Spray 0,4 mg /spruzzo
Fiala 4mg/2 ml
Supposte 80 mg / 150 mg
Infusione 1gr/1000 ml
Compresse 5-10 mg
Fiala 100 mg/10 ml
Dose inalazione1,25 mg/2,5 ml
Fiala 2 g/10 ml
250 ml - 500 ml - 1000 ml
Fiala 100 mg/2 ml
Fiala 100 mg/2 ml
Flacone 10 mg/10 ml
Paracetamolo
Prasugrel
Rocuronio
Salbutamolo
Solfato di magnesio
Soluzione di Ringer
Succinilcolina
Vecuronio
Schema adrenalina
Diluizione standard ADRENALINA per somministrazione con pompa siringa IV
ADRENALINA: 1mg in 49 ml Gluc. 5% o NaCl = soluzione con 20 μg/ml
Schema Betnesol
Betnesol
<1 anno, 10 kg 4 past. da 0.5 mg
>1 anno, 10 kg 8 past. da 0.5 mg
®
®
®
SCHEMA POMPA SIRINGA
ADRENALINA
ml/h
μg/min
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
15
20
3
6
9
12
15
18
21
24
27
30
45
60