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COMUNICATO STAMPA
Ligornetto, 9 gennaio 2017
Presentazione della pubblicazione Verdi in Victorian London con l’autore il musicologo Massimo
Zicari e Marco Capra, studioso e professore all’Università di Parma
Domenica 15 gennaio, ore 11.00, al Museo Vincenzo Vela, il musicologo Massimo Zicari
dialogherà con Marco Capra, docente di Storia della musica moderna e contemporanea
all’Università di Parma, sull’opera di Verdi e sulla sua ricezione critica nella Londra Vittoriana.
Nell’ambito della rassegna «Con altri occhi» in collaborazione con la SUPSI-Conservatorio della
Svizzera italiana, i due esperti ospiti al Museo dialogheranno su diversi temi riguardanti il
rapporto tra il gusto e la critica giornalistica, il ruolo che quest’ultima ha assunto nel corso del
tempo, soffermandosi in particolare su come il giornalismo e il pubblico inglese dell’Ottocento
hanno reagito alle opere di Giuseppe Verdi.
I due studiosi, partendo dalla recente pubblicazione curata da Massimo Zicari, ricercatore presso la
SUPSI-Conservatorio della Svizzera italiana di Lugano, dal titolo Verdi in Victorian London
(Cambridge, Open Book Publishers, 2016), aiuteranno il pubblico a comprendere quale era il clima
culturale che caratterizzava la Londra musicale dell'età Vittoriana e indagheranno alcuni
interessanti aspetti che hanno segnato la vita artistica del grande compositore italiano, come ad
esempio quali siano state le ragioni di una dichiarata ostilità verso Verdi e le sue opere da parte di
molti critici, malgrado il clamoroso successo ottenuto invece presso il pubblico. «Il professor Capra
si è occupato a lungo di giornalismo musicale nell'Ottocento, dedicando una particolare attenzione
alla questione della ricezione verdiana in Italia. In questo senso è un interlocutore particolarmente
qualificato, soprattutto nella prospettiva di analizzare analogie, somiglianze ed eventuali differenze
tra Italia e Regno Unito», fa notare lo stesso Zicari. Infatti, grazie a queste prime riflessioni, durante
l’incontro si affronterà in seguito un altro tema attualissimo come quello della critica musicale, del
suo ruolo e della sua importanza.
La conversazione tra i due professori si alternerà a registrazioni storiche dei primi anni del
Novecento (1907-08) da dive quali Luisa Tetrazzini e Nellie Melba, in una sorta di viaggio intorno
alle opere del sommo compositore di Busseto.
Il Museo Vincenzo Vela rappresenta una cornice ideale alla presentazione del volume, dal momento
che Vela condivise con Verdi alcuni ambienti e soprattutto gli umori, gli ideali e le delusioni del
Risorgimento italiano.
Vi ricordiamo che l’ingresso è gratuito.
Vi preghiamo pertanto di volere diffondere queste informazioni attraverso i vostri media e
ringraziandovi per la preziosa collaborazione, vi salutiamo con molta cordialità.
Tiziana Conte
Comunicazione, Media, PR
Allegati: biografie relatori
Informazioni:
Domenica 15.1.2017, ore 11.00
Presentazione della pubblicazione Verdi in Victorian London con l’autore il musicologo Massimo
Zicari e Marco Capra, studioso e professore all’Università di Parma.
Entrata gratuita
Biografie
Massimo Zicari
E’ Responsabile Delegato della Divisione Ricerca e sviluppo della scuola Universitaria di Musica
(Conservatorio della Svizzera italiana) di Lugano, dove insegna storia della musica dal 2005.
Musicologo, ha conseguito la laurea “cum laude” all’Università degli studi di Bologna (Italia) e
successivamente il dottorato “magna cum laude”) presso l’Università di Friburgo (Svizzera) con una
dissertazione sulla ricezione delle opere di Giuseppe Verdi nella Londra Vittoriana. Nel 2009 è stato
“visiting fellow” all’Institute of Musical Research, School of Advanced Studies, University of London,
con un progetto sulla produzione e ricezione delle opere di Verdi a Londra.
Ha pubblicato in Europa (Italia, Svizzera, Spagna, Romania), Stati Uniti ed Australia. Tra le sue più
recenti pubblicazioni vi sono: Massimo Zicari, Giuseppe Verdi in Victorian London, (Cambridge:
Open Book Publishers, 2016).
Marco Capra
Si laurea con lode all’Università di Parma con una tesi sull’attività impresariale e i periodici musicali
della Casa editrice Sonzogno. La tesi viene pubblicata con il titolo Casa Sonzogno tra giornalismo e
impresariato all’interno della storia della Casa editrice (1995). Dal 1985 al 2000 lavora al Centro
Internazionale di Ricerca sui Periodici Musicali (CIRPeM) di Parma come archivista e ricercatore; dal
2001 è Direttore scientifico del Centro. Dal 1989 al 2002 collabora con il Répertoire International
de la Presse Musicale (RIPM) sia in qualità di autore sia di co‐editor dei volumi dedicati a periodici
italiani.
E’ professore all’Università di Parma per l’insegnamento di “Storia della musica e Musicologia” e di
“Storia della musica moderna e contemporanea”. Dal 2005 è Presidente e responsabile scientifico
della Casa della Musica del Comune di Parma. Le sue pubblicazioni riguardano soprattutto
argomenti di storia materiale e sociale (istituzioni, sistema informativo e critica musicale,
produzione teatrale) e di ricezione della musica italiana dal XVII al XX secolo. In particolare, si
segnalano i contributi dedicati alla nascita e all’evoluzione della critica e della stampa musicale
italiana, alle associazioni musicali ottocentesche, a particolari aspetti dell’opera di Giuseppe Verdi.
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