Rifiuti speciali nei cantieri del New World Trade Center
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Rifiuti speciali nei cantieri del New World Trade Center
10/12/2015 Rifiuti speciali nei cantieri del New World Trade Center La costruzione delle torri gemelle del World Trade Center di New York iniziò nel 1966, in un’area lungo le rive del fiume Hudson, a sud di Manhattan. Originariamente, secondo il progetto, dovevano essere più basse, ma alla fine, il giorno dell’inaugurazione, il 4 aprile 1973, le Twin Towers, con i loro 415 metri di altezza, erano diventate l’edificio più alto del mondo. Il World Trade Center era un complesso di sette edifici nel Lower Manhattan, costruito su progetto dell'architetto Minoru Yamasaki e dall'ingegnere Leslie Robertson, e sviluppato dall'Autorità Portuale di New York e New Jersey. Le due torri avevano 110 piani ciascuno e superavano i 410 metri. Erano il centro degli affari commerciali e finanziari di Wall Street, il cuore del potere economico degli Stati Uniti. 1 10/12/2015 Una delle due Twin Towers, la torre Nord, era già stata danneggiata da un incendio nel 1975. Il World Trade Center venne attaccato per la prima volta dai terroristi il 26 febbraio 1993 che fecero esplodere 1.500 kg di esplosivo in un furgone parcheggiato nel parcheggio pubblico sotterraneo del WTC, due livelli sotto la parete sud della Torre Nord. L'attentato uccise sei persone e più di mille rimasero feriti, creando un cratere di cinque piani sotto le torri, e con centinaia di milioni di dollari di danni. Meno di un mese dopo, il WTC venne riparato. da Google Maps 2 10/12/2015 11 settembre 2001, a New York sono le 8.46 quando un aereo di linea colpisce in pieno la torre nord del World Trade Center. Alle 9.03 il volo United Air Lines 175, si schianta contro la torre sud. 2800 vittime Ore 9,59 - WTC 1, la Torre Sud, crolla Ore 17,28 - WTC 1, la Torre Nord, crolla in 9 secondi in 11 secondi 3 10/12/2015 La strategia messa in atto dall’OSHA è stata quella di collaborare e fornire consulenza, orientamento tecnico e assistenza attraverso un piano di salute e sicurezza. A Dangerous Worksite Non si trattava di un progetto di demolizione ordinaria ma di un progetto complesso in cui si dovevano affrontare rischi a grande scala. PARTNERSHIPS PROGETTO DI EMERGENZA WTC A Dangerous Worksite AMEC Construction Management, Inc. Bovis Lend Lease LMB, Inc. Building and Construction Trades Council of Greater New York (BCTC) Building Trades Employers’ Association (BTEA) Contractors Association of Greater New York (CAGNY) Fire Department of New York (FDNY) General Contractors Association (GCA) New York City Department of Design and Construction (DDC) Occupational Safety and Health Administration (OSHA) Tully Construction Company, Inc. Turner/Plaza Construction Joint Venture 4 10/12/2015 CATEGORIE DI LAVORATORI IMPEGNATI NEL PROGETTO A Dangerous Worksite Asbestos Workers Boilermakers Carpenters Cement Masons Construction Managers Electricians Emergency Medical Technicians EPA employees FEMA workers Fire Fighters Heavy Equipment Operators Insulation Workers Ironworkers Laborers Machinists Medical Doctors and Coroners National Guard NIOSH employees Office Cleaners OSHA staff Paramedics Plumbers and Pipefitters Police Officers Psychologists Red Cross workers Registered Nurses Rescue Workers Riggers Safety and Health Professionals Sheet Metal Workers Steamfitters Steelworkers Structural Engineers Truckers and Teamsters IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI E PERICOLI Molti pericoli minacciavano la sicurezza e la salute dei lavoratori del cantiere. Tra questi i rischi causati dalla gru nel sollevamento di fasci di travi di peso sconosciuto e di bombole di gas compresso che potevano esplodere, così come le minacce causate dalle cadute di oggetti, in acciaio rovente, in spazi ristretti, di gas Freon, e molti altri. A Dangerous Worksite 5 10/12/2015 GRU Più di 30 gru, tra cui alcune delle più grandi del mondo, erano al lavoro con un disagio derivato dall’operare in spazi ristretti all'interno della linea verde. In quello che è stato descritto come un intricato equilibrio di movimento e di tempistica, le gru hanno sollevato carichi di acciaio contorto e detriti compattati in un ambiente irto con rischio di incidenti. Forti venti, pioggia, terreno instabile, e carichi incerti si aggiungevano a questo pericoloso mix. A Dangerous Worksite Lo sforzo di sicurezza profuso nel controllo delle gru ha fatto conseguire un successo quando le squadre di ispezione rilevate le apparecchiature difettose hanno stabilito quali potevano essere rimesse in servizio. La task force ha ispezionato 222 mezzi e ne ha trovati 81 carenti in un settore del cantiere. I datori di lavoro negli altri tre settori ben presto cominciarono a rimuovere i sospetti di brogli prima dell’arrivo della task force. A Dangerous Worksite L’OSHA ha segnalato 151 interventi per la sicurezza che hanno interessato le operazioni con gru (circa il 21 % di tutti le correzioni dei pericoli apportate all'interno della linea verde). Il numero di carenze è sceso costantemente dopo l'organizzazione della task force. 6 10/12/2015 La drammatica visione dall’alto di quello che resta delle torri gemelle e degli edifici contigui gravemente danneggiati mentre si avviavano i lavori di sgombero ATTREZZATURA PESANTE La sovrapposizione di soccorritori che effettuano operazioni di recupero fianco a fianco con i lavoratori della demolizione che utilizzavano attrezzature pesanti in spazi ristretti e sotto grande stress emotivo ha determinato sfide uniche. Di solito, i soccorritori non sono presenti quando le macchine come escavatori e camion per la rimozione dei detriti sono in funzione. In questo caso ciò non è avvenuto. 7 10/12/2015 L’OSHA si è consultata con il personale di costruzione, i rappresentanti dei lavoratori e i soccorritori per trovare una soluzione semplice che ha fatto una grande differenza. I lavoratori indossavano giubbotti riflettenti coloratissimi per essere visibili agli operatori delle attrezzature e diminuire il rischio di lesioni gravi o addirittura la morte. La distanza obbligatoria tra soccorritori e attrezzature pesanti ha fornito una protezione supplementare. CADUTE E LA CADUTA DI OGGETTI Le cadute sono ordinariamente la causa più comune di infortuni sul lavoro negli Stati Uniti. Presso il sito del WTC, i lavoratori spesso hanno dovuto operare a diversi livelli fuori terra e in ambienti molto incerti. Le quote per il disastro erano rilevanti. L’OSHA ha istituito corsi di formazione specifica nei metodi di prevenzione di caduta e tecnologie per i lavoratori ed i loro supervisori per aiutarli a ridurre o eliminare i rischi. 8 10/12/2015 Il Dipartimento of Design and Construction (DDC) di New York City ha lavorato sodo per ridurre i rischi di caduta di detriti e di instabilità strutturale rappresentati dagli edifici circostanti. Hanno portato appaltatori per garantire i locali, installare sistemi di compensazione verticale, ed erigere strutture sul marciapiede e tettoie per proteggere ulteriormente i lavoratori. ESPLOSIONI Numerose bombole di gas compressi utilizzati dai bruciatori per tagliare travi in acciaio e armature erano sparsi attorno al sito. Questi cilindri contenenti ossigeno e acetilene erano estremamente pericolosi se non gestiti correttamente. Nei primi giorni dei soccorsi, questi serbatoi erano in gran parte non protetti, e si trovavano sparsi sul terreno. Per ridurre questo rischio, l’OSHA ha unito le forze con i Vigili del Fuoco di New York per pattugliare il sito e garantire che gli appaltatori seguissero le procedure di stoccaggio e manipolazione. 9 10/12/2015 ACCIAIO ROVENTE Anche se veniva raffreddato l'acciaio, c'era la preoccupazione che le travi erano diventate così calde da rischiare di crollare quando venivano sollevate da gru a ponte. Sono state messe in atto garanzie supplementari per limitare i pericoli connessi con il sollevamento dell'acciaio danneggiato e per proteggere i lavoratori nelle vicinanze. Fuochi sotterranei bruciavano a temperature fino a 2.000 gradi. Poiché le enormi gru tiravano travi in acciaio dal mucchio, gli esperti di sicurezza erano preoccupati per gli effetti del caldo estremo sul sartiame gru ed i rischi di contatto con l'acciaio a caldo. Ed erano preoccupati che l'applicazione di acqua per raffreddare l'acciaio potesse causare una esplosione di vapore che avrebbe potuto spingere oggetti vicini con la forza letale. Era necessaria competenza specifica. Gli ingegneri strutturali dell’OSHA hanno consigliato una speciale procedura di gestione, compreso l'uso di sartiame e strumenti specializzati per ridurre i rischi. 10 10/12/2015 FREON Serbatoi enormi sotterranei detenevano più di 200.000 chili di Freon utilizzati per raffreddare i sette edifici del complesso WTC. Questo era stato il più grande sistema di condizionamento d'aria nel paese. Il personale OSHA era preoccupato che i lavoratori che entravano in aree al di sotto del suolo potessero essere esposti al gas Freon, più pesante dell'aria ed invisibile assassino. Dopo che è stato scoperto un serbatoio che perdeva, il personale dell'agenzia e il direttore del cantiere hanno effettuato campionamenti speciali per mesi fino a quando tutti i serbatoi sono stati scoperti e rimossi in tutta sicurezza. SPAZIO RISTRETTO L’OSHA ha indagato centinaia di casi di avvelenamento da monossido di carbonio in tutto il centro. Spesso questo pericolo non è immediatamente evidente, e quello che può sembrare un ambiente open-air è in realtà uno spazio ristretto mortale. Il salvataggio e il recupero ha interessato lavoratori che lavoravano in edifici crollati in cui i rischi atmosferici da fuoco e fumi tossici avrebbero potuto essere fatali. Oltre ai soliti pericoli in spazi ristretti, le condizioni del sito del WTC ponevano il rischio aggiuntivo di instabilità strutturale. Il DDC designato alcune aree di particolare attenzione. Ad esempio, un rilascio improvviso e catastrofico di Freon poteva coinvolgere lavoratori che svolgevano operazioni di demolizione e di recupero all'interno degli edifici crollati. L’OSHA ha aiutato DDC a stabilire i protocolli di accesso sicuro per queste zone. 11 10/12/2015 PIANI DI LAVORO PER L’EVACUAZIONE E L’EMERGENZA L’OSHA ha suggerito nei luoghi di lavoro la revisione e la pratica dei loro piani con particolare attenzione su quanto segue: Trovare uscite alternative. Istruzioni per tutti i dipendenti. Designazione di punti di incontro alternativi. Sviluppare procedure per i disabili. L’OSHA ha raccolto più di 6.500 campioni di aria e di masse per testare per l'amianto, il piombo, altri metalli pesanti, la silice, e vari composti organici ed inorganici. Condotto più di 24.000 valutazioni di esposizione del lavoratore. Campionamenti effettuati around-the-clock. Distribuito più di 131.000 respiratori, 11.000 elmetti, 13.000 occhiali e occhiali di protezione, e più di 21.000 paia di guanti protettivi. Identificato più di 9.000 pericoli. Le conseguenze della gigantesca nube di polvere sulla salute della popolazione 2.099 persone presenti e oltre 10.000 residenti nelle aree circostanti 12 10/12/2015 Il riciclo dei materiali Una delle basi delle colonne di acciaio del nucleo di una delle Torri Gemelle conservata in un hangar dell’aeroporto J. F. Kennedy è stata mostrata nel film Up From Zero. Il riciclo dei materiali: una discarica Freshkills a Staten Island, diventerà la più grande centrale solare della città, in seguito ad una mastodontica operazione di bonifica e di riqualificazione. All’apice della sua “attività” Freshkills, aperta nel 1947 era la più grande discarica del mondo, e riceveva 20 carichi al giorno di circa 600 tonnellate l’uno. Le montagne di immondizia arrivavano a 70 metri di altezza, di più della Statua della Libertà. A un certo punto si decise che non era possibile continuare così, e nel 2001 Freshkills venne chiusa anche se venne poi riaperta temporaneamente come punto di smistamento e di ispezione delle macerie dal World Trade Center. Vennero qui identificati 4,257 resti umani. I pezzi d'acciaio recuperati dal crollo delle Torri Gemelle usati per costruire una nave da guerra della Marina americana, dedicata alle vittime dell'attentato dell'11 settembre. I brandelli di acciaio recuperati dalla discarica di Staten Island sono stati trasportati via mare nel cantiere navale della Northrop Grumman in Pascagoula, nel Mississippi. 13 10/12/2015 Il riciclo dei materiali In un libro vengono narrati i dettagli dell’esperienza di Mr.Marra, un ex poliziotto che ha ricercato tra le macerie ed i resti degli attacchi al World Trade Center dell’11 settembre 2001 fino al febbraio 2002 presso la discarica di Fresh Kills a Staten Island. Mentre era lì, i volontari trovarono 54.000 oggetti personali ed aiutarono ad identificare 1.200 persone che morirono in seguito agli attacchi. Il riciclo dei materiali: un riciclo molto particolare L’acciaio delle Twin Towers rivive su una nave da guerra la USS New York (LPD-21) Subito dopo l’attentato terroristico dell’11 settembre 2001, il Governatore di New York George E.Pataki inviò una lettera al Segretario della Marina Militare Gordon R.England richiedendo che la Navy conferisse il nome USS New York ad una unità di superficie impegnata nella “Guerra al Terrorismo”, in onore alle vittime del tragico avvenimento che colpì vigliaccamente lo Stato di N.Y. I sette raggi del sole rappresentano i sette mari della celebre corona della Statua della Libertà-N.Y. Nello stemma centrale appaiono le torri gemelle che poggiano sulla prua della nave. Il pettorale del rapace (fenice) porta le insegne del Dipartimento di Polizia, dei Pompieri e delle Autorità di New York e New Jersey che furono i primi soccorritori a giungere sul Ground Zero.Le gocce di sangue rappresentano i caduti. 14