Il digitale terrestre in Europa
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Il digitale terrestre in Europa
attualità La Tv digitale terrestre è diventata la seconda piattaforma in Europa, e grazie al balzo dell’ultimo biennio si appresta a superare la Tv satellitare. Lo afferma un rapporto firmato dall’Associazione Digitvi che, oltre all’Italia, ha analizzato nel dettaglio l’offerta Tv di quattro Paesi: Regno Unito, Francia, Spagna e Germania Tv digitale terrestre In Europa prossima al sorpasso? Mauro Scarpellini È certamente il Digitale terrestre la piattaforma destinata alla maggiore diffusione a livello europeo. Pur con partenze e velocità di marcia differenti da Paese a Paese, in appena due anni le abitazioni con la televisione digitale terrestre in Europa sono cresciute a ritmi vorticosi: + 87%. Questa crescita ha posizionato, solo per quanto riguarda il 2007, la nuova piattaforma al secondo 26 Eurosat - marzo 2008/182 posto dietro quella satellitare e per l’anno in corso è addirittura previsto il sorpasso. Questo, in estrema sintesi, è quanto emerge dall’indagine “Il futuro è chiaro”, il secondo rapporto sulla DTT in Europa firmato dall’associazione Digitvi in collaborazione con diversi studi di ricerca. In realtà in due dei quattro Paesi presi in esame dallo studio - ovvero nel Regno Unito e in Francia - il Digitale terrestre ha già sorpassato la Tv satellitare. In Gran Bretagna la penetrazione della DTT ha toccato il 35,9% della popolazione, mentre in Francia è un po’ più bassa (20%). Anche in Spagna la percentuale ha raggiunto il 20%, ma il sorpasso non c’è stato anche se dovrebbe avvenire quest’anno (e così anche in Italia). Un po’ più indietro la Germania - la penetrazione è del 9,9% - perché la ricezione terrestre è sempre stata marginale rispetto ad altre modalità. Ma vediamo quali sono le offerte free e pay in DTT nei quattro paesi presi in esame. Tv digitale terrestre Crescita della tv DTT in europa dal 2003 al 2007 90 60% 79,6 mln 70 67,9 mln mln abitaizoni 60 55,6 mln 50 40 30 41,6 mln 32,6 mln 50% 48% 40% 40,7% 33,3% 30% 27,6% 20% 21,7% 20 10% 10 0% 0 2003 2004 2005 2006 2Q2007 Fonte: ITMedia Consulting Il satellite è ancora la piattaforma digitale più diffusa e rappresenta il 43% della televisione digitale. La DTT raggiunge il 32,9%, il cavo il 19,3% e l’Iptv il 4,4%. Finanziamenti e sussidi ai canali DTT europei Paese Germania Francia UK Spagna ITA Summary - Sussidi all’acquisto dei decoder per famiglie basso reddito. - Finanziamenti ai broadcaster privati (4M€ area Berlino Brandeburgo, 2.4M€ Baviera, 6.8M€ Renania Westfalia). - Fondo per le famiglie basso reddito, non superiore a 140M€, che sarà erogato in prossimità dello S/O nazionale. - Incentivo economico alla Tv pubblica per investimenti in HD (20M€). - Nessun sussidio all’acquisto dei decoder, in ragione del basso costo dei set-top-box. - Aumento del canone di Bbc, non percepito come legato allo S/O. - Finanziamenti statali a Bbc per 600M£, destinati anche allo sviluppo della DTT. - Finanziamenti per 200M£ a Digital Uk per la comunicazione. - Contributi totali elargiti dal Governo pari a 30M€ (di cui 4.5M€ per i servizi interattivi). - Per la provincia Soria è stato stanziato 1M€ (sussidio acquisto stb, contributo upgrade antenna condominiale). - Navarra ha stanziato circa 2.5 milioni di € per l’ampliamento della copertura della Tdt. - Sussidi per l’acquisto di set-top-box per 70€ ad abbonato Rai residente nelle regioni di S/O. - Stanziamento di un fondo di 60M€ per la DTT. - Sconto fiscale del 20% per l'acquisto di apparecchi televisivi dotati di tecnologia (sintetizzatore) digitale (valore massimo di 1000€), valido per tutto il 2007. Tasso di penetrazione del DTT in europa Francia Germania Italia Regno Unito Spagna 19,5% 9,9% 19,2% 35,9% 19,4% Francia Forte l’offerta pay Francia 80 In Francia sono 28 i canali disponibili sul digitale terrestre di cui 18 in chiaro e 10 a pagamento. Il mercato francese offre una varietà di dispositivi per la ricezione della Tv digitale terrestre. Oltre ai set-topbox, disponibili anche in modelli economici (circa 25 euro), sono in commercio ricevitori portatili, e “device” integrati in PC o lettori DVD. Anche gli operatori IPTV includono nelle loro offerte decoder ibridi che permettono di ricevere i canali DTT in chiaro, mentre la nuova legge sull’audiovisivo dispone che entro la fine del 2008 tutti i televisori in commercio dovranno essere in grado di ricevere segnali televisivi ad alta definizione. Attualmente i canali free to air includono i 7 canali analogici nazionali visibili in simulcast (canali che trasmettono in contemporanea sull’analogico e sul DTT). Di questi, quattro offrono una programmazione generalista: Tf1, France2, France3, M6. Mentre France5 e Arte (i due canali condividono la stessa frequenza in analogico, ma trasmettono entrambi 24ore sul DTT) hanno una programmazione culturale. Infine Canal+ (con una finestra di 6 ore) è completamente dedicato al cinema e allo sport. Sempre in chiaro troviamo altri 12 canali di cui 8 creati in occasione del lancio della piattaforma digitale terrestre: Direct8, Tmc e France4 hanno una programmazione generalista, W9 e Nt1 sono canali di intrattenimento; Nrj12 e Europe2Tv si occupano di musica, mentre BfmTv e ITele sono canali all news. I canali Chaîne Palamentaire e Public Sénat sono espressione delle due Camere del Parlamento francese e seguono i lavori parlamentari. Infine Gulli, uno dei più seguiti tra i canali in Digitale terrestre, si rivolge esclusivamente ai bambini. segue a pag. 28 Fonti: Gsdz, Ofcom, ImpulsaTDT, elaborazioni ITMediaConsulting Eurosat - marzo 2008/182 27 attualità Tv digitale terrestre Francia continua da pag. 27 Cinque differenti bouquet Per quanto riguarda i canali pay, in Francia sono distribuiti mediante cinque bouquet diversi. Il più importante è Canal+ le bouquet, che ha assunto una posizione di quasi-monopolio a seguito della fusione con TPS. Al costo di 31,90 euro al mese e 8 euro di decoder dà la possibilità di vedere Canal+, Canal+ Cinema e Canal+ Sport. C’è poi il pacchetto Minipack Canal Sat (9 euro al mese e 8 euro per noleggio del decoder) forte di sei canali: CanalJ, Planète, Eurosport, Paris Première, Lci e Tf6. Il più economico dei pacchetti è Tv Numèric-Treymour (costa 13 euro al mese e comprende anche il noleggio del decoder) con i canali Planète, CanalJ, Eurosport, Ab1, Tf6 e Paris Premier. Con 18,90 euro al mese e 8 euro per il decoder si accede, invece, al pacchetto TPS Seule che dispone di un unico canale, Tps Star. Infine con un acquisto una tantum del decoder (95 euro) si accede al bouquet Tntop-Vest@Visio (8,50 euro al mese) che offre 5 canali: Planète, Eurosport, Ab1, Tf6 e Paris Première. Germania Francia, bouquet a pagamento del DTT Bouquet Canali Costo/ mese Noleggio decoder/mese Canal+ Le Bouquet* Canal+ Canal+ Cinéma Canal+ Sports €31.90 €8.00 Minipack CanalSat* CanalJ Planète Eurosport Paris Première Lci Tf6 €9.00 €8.00 TPS Seule* TPS Star €18.90 €8.00 €13.00 Incluso nel costo dell’abbonamento €8.50 In vendita a € 95 €9.90 n.d. TV Numéric – Treymour** TNTOP – Vest@vision Néotion Planète, CanalJ Eurosport Ab1 Tf6 Paris Première Planète Eurosport, Ab1 TF6 Paris Première 7 canali da definire * Previsto un costo d’attivazione di €40 e un deposito di €75 ** Previsto un costo d’attivazione di €38 e un deposito di €40. Germania Più interesse per Cultura e Informazione In Germania la Tv terrestre non è molto diffusa. La maggior parte delle famiglie fruisce della Tv gratuita via cavo, prevalentemente analogica, grazie alla quale con un canone mensile di circa 15 euro riesce a vedere una trentina di canali. In un ambiente multichannel già affollato, la piattaforma digitale offre una cinquantina di canali, oltre a diversi programmi radiofonici. Il numero di canali varia da regione a regione. Questo dipende sia dalla mancanza di frequenze sia dall’organizzazione federale dello Stato. Inoltre, la Germania ha scelto di non lanciare il digitale terrestre contemporaneamente su tutto il territorio, ma di seguire un approccio regionale. Il primo Land a passare al DTT è stato Berlino- 28 Eurosat - marzo 2008/182 Brandeburgo, che ha realizzato lo switch off nell’agosto 2003 e con 32 canali presenta l’offerta più ricca. In Sassonia sono disponibili solo i canali editi dal servizio pubblico, 13 in tutto. L’offerta varia anche all’interno di ogni Land: ad esempio in Renania ad Aachen si ricevono solo i 13 canali del servizio pubblico, mentre a Colonia e Bonn l’offerta comprende 25 programmi Tv. Poi troviamo alcuni canali che condividono la banda con altri, trasmettendo solo in alcune ore della giornata. È il caso di Kika, che trasmette dalle 6 alle 21, mentre nel resto della serata subentra Zdf Dokukanal. Il servizio pubblico è il principale fornitore di contenuti ed è presente con quasi tutti i propri canali digi- tali che coprono un’ampia gamma di generi. Fiore all’occhiello è Ard, un canale generalista con un profilo culturale che a sua volta ne produce altri tre: EinsExtra, canale d’informazione, EinsPlus, dedicato al lifestyle con consigli per la casa, salute, viaggi e cucina. Infine EinsFestival che ripropone repliche di trasmissioni già andate in onda su Ard e approfondimenti. Anche Zdf è un canale pubblico generalista che pone però maggior enfasi sull’intrattenimento e produce Zdf Infokanal, dedito alla divulgazione di cultura, economia, scienza e news, ed ancora Zdf Dokukanal che trasmette prevalentemente documentari e reportage sui vari temi quali natura, scienza, storia ed economia. I canali regionali Tv digitale terrestre Regno Unito Regno Unito Netta pole position Nel 2002, dopo il fallimento di OnDigital, la Bbc è stata incaricata dal Governo di guidare lo “switch over” al digitale, fungendo allo stesso tempo da multiplex operatore e da fornitore di contenuti, dando vita al consorzio Freeview. Il compito del consorzio è commercializzare, sotto un unico marchio, l’offerta DTT in chiaro. La programmazione di Freeview non offre servizi premium o a pagamento e non necessita di abbonamento. Per riceverla è sufficiente acquistare un set-top-box, disponibile per meno di 20 sterline nei modelli più semplici, o un televisore con decoder integrato. L’unico operatore pay attualmente presente nella piattaforma è Top Up Tv, che per questo necessita di uno specifico set-top-box. Per motivi legati alla banda di trasmissione Top Up Tv non può trasmettere contemporaneamente del servizio pubblico sono anch’essi generalisti, con una particolare attenzione alla cultura e all’informazione locale. Informazione e Cultura sono tra i generi più diffusi sulla Tv digitale terrestre tedesca: tutti e 4 i canali culturali sono editi dal servizio pubblico, mentre degli 8 canali informativi 6 sono distribuiti da operatori commerciali. Oltre a N24 e n-tv vi sono Cnn, Dsf, Euronews ed Eurosport. Troviamo poi 4 canali d’intrattenimento: EinsFestival, 9Live, Comedy Central e Tele5. Sono presenti anche un canale religioso, Bibel Tv, e due dedicati a televendite, Hse24 e MonA Tv: quest’ultimi con l’autorizzazione a diffondere come fornitori di servizi media. Infine, i nove canali regionali sono emittenti pubbliche dei Länder che contribuiscono pure al palinsesto del programma nazionale. In realtà sono presenti altri 6 canali diffusi in zone ad elevata densità di popolazione, come Amburgo, Berlino, Monaco di Baviera, la Renania. tutti i canali di cui dispone per cui ha predisposto un servizio di registrazione, Anytime, lanciato ad agosto 2006, che permette di stoccare nella memoria del suo set-top-box i contenuti provenienti dai 18 canali, fornendo agli utenti la possibilità di vedere i programmi in modalità on demand “simulata” pre-registrata. Tramite Top Up Tv si accede anche ai servizi di Setanta Sport, l’emittente che detiene i diritti delle partite di calcio inglesi, e a Picture Box, un contenitore di film. Per essere fruiti in modalità terrestre, questi servizi aggiuntivi richiedono dei set-topbox dedicati. Ventaglio ampio e diversificato La Bbc rappresenta il maggior editore di canali in chiaro, ben otto. Altri quattro sono partecipati da Bbc attraverso Uktv (al 50% con Virgin Media), di cui due in chiaro – Uktv History e Uktv Bright Ideas _ e due a pagamento: Uktv Gold e Uktv Style. Due canali sono poi dedicati ai più piccoli, Cbbc e Cbeebies. Il primo è indirizzato ai bambini in età scolare e fa capo al “Children’s Bbc”, un reparto della Bbc nato negli anni ’80 con il compito di produrre programmi per un pubblico dai sei anni in su. Cbeebies, lanciato nel febbraio 2002, è stato progettato per un pubblico composto da bambini sotto i sei anni. Ai due canali in simulcast Bbc One e Bbc Two si aggiungono poi Bbc Three, Bbc Four, Bbc Parliament e Bbc News24. Bbc Three è dedicato ad un pubblico compreso tra i 25 e i 34, trasmette commedie inglesi, film di successo, news accessibili alle fasce più giovani e trasmissioni che sperimentano nuovi formati e talenti che, al contrario di quelle irradiate dalle rivali commerciali, sono prodotte al 90% in Europa. Bbc Four, progettato per essere un canale “spudoratamente intellettuale”, si rivolge ad un pubblico over 50. La sua programmazione comprende un misto di documentari scientifici, arte, vecchie opere teatrali e film in lingua straniera. Bbc Parliament è un servizio che propone le dirette parlamentari britanniche, mentre Bbc News24 trasegue a pag. xxx Regno Unito: i canali in DTT secono il genere di programmazione 2 1 10 Generalista Intrattenimento 2 Televendite Cultura 2 6 2 Sport Bambini Servizio News Lifestyle 3 Adulti Musica 3 3 3 4 Cinema Eurosat - marzo 2008/182 29 attualità Tv digitale terrestre Regno Unito continua da pag. xxx smette notizie e telegiornali non-stop durante l’arco della giornata. I canali in chiaro del gruppo Itv sono 5: Itv1, canale generalista trasmesso in simulcasting. Itv2, la cui programmazione è composta prevalentemente da contenuti prodotti dalla prima rete o d’importazione americana. Itv3, emittente dedicata ad un’audience over 35 che offre serie americane come Law&Order e Numb3rs. Itv4, canale orientato al genere maschile, trasmette programmi Usa: action movies e sport. Infine Citv, emittente pensata per i bambini. Channel Four ha riposizionato i suoi tre canali a pagamento in modalità free-to-air. Il suo bouquet comprende, a parte la rete ammiraglia trasmessa in simulcast, Film4, l’unica emittente gratuita interamente dedicata ai film cinematografici. E4, un canale di intrattenimento con programmi di grande ascolto come le serie americane Friends e O.C. e i reality show (tra tutti il Big Brother). Infine More4, che offre documentari, film e fiction e si rivolge ad un pubblico compreso fra i 35 e i 60 anni. Il gruppo Five trasmette in chiaro i canali Five Life e Five Us, il primo dedicato al genere femminile e il secondo alla diffusione di programmi targati Usa. BSkyB ha, invece, puntato sull’offerta free con SKY News, SKY Sport News e SKY Three. Quest’ultimo, che ha rimpiazzato SKY Travel, funge da canale-vetrina per l’offerta a pagamento, mostrando alcuni dei programmi premium di cui dispone l’operatore satellitare circa 12-18 mesi dopo la loro diffusione sul canale SKY One in modalità pay. Sono visibili in chiaro anche le emittenti dedicate alle televendite Bid Tv, Price Drop, Teleshopping e QVC, e i canali di servizio Theacher’s Tv e Community Channel. Nell’ottobre 2007 è stata lanciata Virgin One, emittente che fa capo al gruppo Virgin e che punta sull’intrattenimento, potendo fare affidamento su tutti i contenuti premium della compagnia come i migliori programmi targati Usa e le più seguite commedie britanniche. Il canale mostrerà anche contenuti prodotti da compagnie indipendenti già commissionati dai canali Living e Bravo, così come l’attesa serie Crime Invasion, commissionata dalla Virgin in prima persona. 30 Eurosat - marzo 2008/182 Spagna Spagn Spagna Fanalino di coda in forte rimonta Quando la data di switch off per la Spagna è stata anticipata di due anni, al 3 Aprile 2010, la Tv digitale terrestre ha iniziato a velocizzare il suo percorso di sviluppo. A fine luglio 2007 i multiplex digitalizzati garantivano una copertura dell’85% della popolazione, che entro il 31 luglio 2008 dovrà attestarsi al 93%. Con 14 nuovi canali e 6 in simulcast (Tve1, La2, Antena3, Cuatro, Telecinco, La Sexta) la Spagna si attesta sotto la media europea, dove i canali in DTT sono più di 30 (incluso simulcast). Prossimamente si aggiungeranno altri due canali all’offerta free: uno di carattere pubblico, dedicato al cittadino e ai servizi di pubblica amministrazione e un altro di carattere privato, lanciato da Sony Pictures Television International e dedicato al mondo dei cartoni e degli anime giapponesi. Il mercato spagnolo dei servizi aggiuntivi non è ancora così ricco come negli altri Paesi per diverse ragioni: offerta ancora debole, scelte di mercato orientate agli zapper e infine poca comunicazione. Inoltre il tema dell’alta definizione non è stato ancora affrontato a livello governativo. Ma vediamo nel dettaglio l’offerta. Per ora soltanto free Quattro sono i canali con programmazione generalista: Veo, in particolare, manda in onda programmi di attualità e sport, serie di animazione e intrattenimento. Net Tv è un canale che si rivolge ai giovani con documentari e telenovele. Antena.Nov ha una programmazione centrata sul life stile e telenovele. Infine su Hogar 10, oltre alle telenovela, le serie tv e i quiz show, troviamo programmi di gastronomia, salute e bellezza, hobby ed economia. Tre canali si occupano esclusivamente di sport - Teledeporte, T5 Sport e Antena.Neox (che oltre a contenuti di sport offre anche serie e programmi di intrattenimento). Degno di nota è il successo di ClanTv, il canale tematico per bambini che dal 1° gennaio 2007 trasmette una programmazione di 24 ore, costringendo così Rtve ad escludere Tve50Años dalle trasmissioni (fino al 2006 i due canali si dividevano le fasce orarie di trasmissione). Due sono i canali tematici di news: 24Horas Tve e CNN+. Su Set en Veo e Telecinco Estrellas è possibile vedere serie tv e fiction, mentre Fly Music e 40 Latino sono canali tematici musicali. Ad oggi non sono presenti offerte pay sulla piattaforma DTT spagnola, ma si prevede il lancio dei primi servizi basati su carte prepagate per acquistare contenuti pay (come in Italia per La7 e Mediaset) nel 2008. Per rendere legittimo questo nuovo modello di business è prevista una prossima modifica del Regolamento Técnico de la DTT (luglio 2005), il quale non contempla ancora la commercializzazione di Eurosat contenuti televisivi.