Ricostruzione di carriera Buonuscita - Domanda di riscatto

Ricostruzione di carriera
Buonuscita - Domanda di riscatto - Inpdap - Liquidazione – Pratica di Ricostruzione di carriera Ricostruzione di carriera
Gentile prof. Cicatelli,
Le vorrei porre una questione che riguarda la mia ricostruzione di carriera. Ho insegnato religione
cattolica nelle scuole statali spagnole per dieci anni. La scuola mi ha detto chiaramente che deve
essere un'autorità italiana a riconoscere questi anni di servizio all'estero, affinché mi vengano
riconosciuti agli effetti della mia ricostruzione di carriera.Lei mi potrebbe indicare dove potrei
rivolgermi ?
Quanto al servizio prestato all’estero, sarà bene rivolgersi all’Ufficio scolastico regionale per gli
opportuni chiarimenti.
Egregio dott. Cicatelli
sono una docente di Religione di ruolo nella scuola secondaria di II grado. Sto procedendo alla
pratica di ricostruzione di carriera, ma non mi è chiaro ciò che dobbiamo dichiarare sulla
domanda di riscatto dei servizi non di ruolo ai fini della liquidazione dell’indennità di
buonuscita INPDAP.
I miei dubbi sono i seguenti:
1) Sulla domanda vanno scritti tutti gli anni di servizio, ovvero dal 1° anno di insegnamento,
che per me è stata una supplenza, fino all'ultimo, ovvero l'anno corrente in cui ho fatto
domanda,
2) oppure solo gli anni di supplenza, visto che i successivi sono ad incarico annuale e non c'è
stata interruzione nel servizio,
3) oppure devo scrivere tutti gli anni fino al 2007, cioè l'anno in cui sono entrata in ruolo?
Faccio presente che tutti i servizi sono assoggettati a ritenute in conto entrata tesoro.
Per non incorrere in errore, mi permetto di inviarle due tipologie di modulo per sapere quale delle
due devo inviare.
La ringrazio sempre per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Il caso proposto è tipico di una provincia italiana, dove - a differenza di altre province e con
l'appoggio dell’Inpdap locale - da diversi anni si cerca di convincere i docenti a fare domanda di
riscatto oneroso degli anni di servizio non di ruolo. In realtà per quegli anni i contributi sono stati
già versati e non c'è bisogno di farlo di nuovo, a meno di voler costituire una sorta di contribuzione
integrativa per incrementare la propria futura pensione e buonuscita. Tocca quindi al dipendente
valutare la convenienza di questa operazione, che peraltro è parecchio onerosa. Il suggerimento è
di presentare domanda di ricostruzione senza domanda di riscatto dei servizi non di ruolo, dato
che questi sono già ricompresi a titolo gratuito nella ricostruzione di carriera. Se invece si volesse
accogliere la proposta di ulteriore riscatto, allora occorrerebbe dichiarare tutti i servizi prestati
prima dell’immissione in ruolo.
Gent.mo prof. Cicatelli
sono una docente di Religione di ruolo dal 2007 nella scuola secondaria di II grado. Sto procedendo
alla pratica di ricostruzione di carriera, ma non mi è chiaro quali domande devo inoltrare, oltre a
quella di rito specifica per la ricostruzione che va indirizzata alla scuola.
Secondo Lei vanno fatte in concomitanza anche le due richieste all'INPDAP di: valutazione,
computo, riscatto, ricongiunzione dei servizi non di ruolo ai fini del trattamento di quiescenza a
carico dello stato.- riscatto dei servizi non di ruolo ai fini della liquidazione dell’indennità di
buonuscita INPDAP.
Le invio in allegato due modelli di domanda per la buonuscita (riportano periodi diversi di riscatto
dei servizi) e la domanda di trattamento di quiescenza, anche per avere i dati concreti dei miei
servizi.
Su questo quesito ho ricevuto ben quattro risposte diverse.
Vorrei sapere qual è la giusta procedura da seguire.
La ringrazio sempre per la sua disponibilità.
Cordiali saluti
Premesso che la scuola dovrebbe essere in grado di fornire tutte le informazioni necessarie, ritengo
che sia da inoltrare la richiesta di valutazione, computo e riscatto (se dovuto) all’Inpdap, come nel
file "computo inpdap". Non credo invece che sia dovuto il riscatto ai fini della buonuscita; in ogni
caso sarebbe preferibile la versione non "rettificata", in quanto non comprendo i motivi della
dichiarazione ridotta.