Tra Terra e Laguna n19
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Tra Terra e Laguna n19
d uemiladodici periodico di informazione Attualità Dal territorio Economia & Ambiente Solidarietà 3 Quadrimestrale di informazione Direttore responsabile Elisabetta Arcari Editore Arcari s.r.l. Via Giuseppe Verdi 10/A periodico di informazione Stampa Arcari - Tiratura 3.000 copie Sommario Hanno collaborato alla realizzazione di questo numero: P. Ceolin - M. Nelti - N. Bernardi - S. Herich - D. Tortato - R. Zangrando V. Caputo - A. Bison - D. Guolo - L. Zatta - M. Bertoncello - M. Vianello - A. Ronchin - R. Segato - Padre L. Scantamburlo - A. Varlese Il Credito Cooperativo per l’Ambiente. Questa pubblicazione è stampata su carta certificata FSC. La certificazione FSC è una certificazione internazionale, indipendente e di parte terza, specifica per il settore forestale e i prodotti - legnosi e non legnosi derivati dalle foreste. Il marchio FSC® (Forest Stewardship Council® a.c.) identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Se vuoi saperne di più visita il sito: www.fsc-italia.it 3 4 6 9 10 12 13 15 16 17 19 20 23 Editoriale Editoriale Un altro anno difficile ma ricco di soddisfazioni Attualità Concorso Campagna Amica Economia & Ambiente Prodotti Bluenergy Dal territorio Marcon Dal territorio Quarto d’Altino - Gazzera Dal territorio Chirignago - Sottomarina Dal territorio Favaro Veneto Dal territorio Cortellazzo Dal territorio Marghera Novità 2013 Bacheca Immobiliare Solidarietà Il riconoscimento del ministero dell’educazione Fondi Pensione Nasce BCC Risparmio e Previdenza Editoriale “ Il cammino iniziato due anni fa ha già portato significativi risultati positivi Anche quest’anno è ormai giunto al termine, ogni conclusione porta con sé riflessioni, considerazioni, bilanci, … Il 2012 è stato senza ombra di dubbio un anno impegnativo che ha messo alla prova molti di noi su più fronti e non sono mancati i momenti difficili (ancora una volta il mio primo pensiero non può che andare alla perdita di mio papà, il nostro Presidente Onorario e a tutti coloro che come lui ci hanno lasciato). Tutti noi abbiamo toccato con mano la difficoltà delle famiglie, delle aziende, dei giovani, … la crisi ha investito tutti, indistintamente; anche la nostra Banca ha dovuto affrontare quotidianamente, con fermezza, scelte e decisioni non facili, ma sempre finalizzate al bene di tutti ed alla stabilità nel medio e lungo periodo della nostra Bcc. Stiamo proseguendo con profitto il cammino iniziato due anni fa, che ha già portato significativi risultati positivi; auspichiamo che la situazione possa migliorare ulteriormente fino a renderci pienamente soddisfatti. Mi fa piacere ricordare anche i momenti di incontro, mi riferisco ad esempio a tutti gli episodi di contatto e collaborazione con i Soci e con le associazioni che operano sul nostro territorio e perché no anche al nostro evento “Cooperativamente” (6-7 ottobre), iniziative che hanno aiutato ad animare il nostro rapporto ed il nostro territorio. Concludo dunque augurando a tutti, a nome personale, del Consiglio d’Amministrazione, del Collegio Sindacale e di tutta la Banca, un Buon Natale ed un felice Anno Nuovo. Il Presidente Arch. Paolo Ceolin tra terra e laguna 3 “ Editoriale Un altro anno difficile ma ricco di soddisfazioni “ E’ stato un anno vissuto con grande intensità “ 4 tra terra e laguna Sta per volgere oramai alla conclusione anche l’anno 2012... un anno vissuto con grande intensità e profondo coinvolgimento per la responsabilità di voler “agire bene”, sia come uomo che come Direttore di questa Cooperativa di Credito, in una fase così delicata e complessa. È il momento, questo, di qualche considerazione di maggior peso e di qualche significato consuntivo per il nuovo anno che verrà. È stato un anno vissuto con “grande intensità”, dicevo: i necessari cambiamenti interni, volti a rispondere alle mutate esigenze (normative, legislative, tecnico-operative, economiche), e le pressanti sollecitazioni esterne (crisi economico-finanziaria, incertezze di prospettiva, competizione concorrenziale), non hanno arrestato la realizzazione delle fasi del programma che abbiamo definito quasi due anni fa con il Consiglio di Amministrazione e che ha quale suo focus il contributo della Cooperativa di Credito di Marcon – Venezia all’economia ed alla socialità del territorio. E che ricordare del “profondo coinvolgimento”? Le occasioni per confrontarci e condividere le scelte per la Cooperativa (i 3 incontri pre-assembleari con i Soci e l’assemblea sociale del 20 maggio), il confronto con numerose Associazioni e con altrettanti Organismi del terzo settore per esplorare forme e formule nuove di collaborazione, la volontà di comunicare e condividere i nostri valori di riferimento con la manifestazione Cooperativamente dello scorso 6 e 7 ottobre. Un nuovo grande impegno ideale ed organizzativo, quest’ultimo, per aprire una finestra su di un futuro possibile . . nel quale la Cooperativa di Credito di Marcon – Venezia vuole recitare un ruolo sostenibile e di servizio. Ho/abbiamo “agito bene”? Difficile rispondere, forse potevamo fare meglio e forse di più, si risponde abitualmente ed in modo pressoché scontato a questa domanda. Abbiamo sicuramente agito con impegno e con coerenza, questo lo posso assicurare, nel rispetto degli indirizzi dell’Organo Amministrativo e la guida costante del nostro Presidente; con me naturalmente tutti i Colleghi, che colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente: ho chiesto loro “cuore ed impegno”, per i nostri Soci, i Clienti e la Cooperativa, sin dal mio insediamento, e posso dire con orgoglio di essere stato ascoltato. Quanto ai dati, pur ancora necessariamente parziali, ma che “ Siamo fiduciosi sull’andamento economico, certi di aver intrapreso la strada giusta “ forniscono informazione concreta su alcune significative dinamiche dell’Impresa, mi limito ai seguenti (consuntivi al 31/10 u.s.): - la Cooperativa ha continuato ad erogare il credito anche nel 2012 a famiglie ed imprese (+1,29% rispetto all’anno precedente), mentre tutti i dati andamentali del sistema bancario nazionale e del Movimento Cooperativo regionale mostrano segno negativo; - la fiducia dei Soci e Clienti nella nostra Cooperativa è in continuo aumento ed è testimoniata dalla crescita dei depositi che ci sono stati affidati (+1,02% rispetto all’anno precedente) e dalla crescita del numero dei nuovi Clienti (ben oltre 500 in un anno così difficile!); - la Cooperativa prosegue, anche quest’anno, la riduzione dei suoi costi di funzionamento a favore dell’incremento della propria capacità competitiva. Un pensiero ai rischi, tanti in una fase così negativa dell’economia, un tema sempre delicato: abbiamo incrementato i nostri presidi ed ancora li incrementeremo, abbiamo aumentato le nostre competenze e proseguiremo ancora a migliorarci, abbiamo evoluto una parte rilevante dei nostri supporti strumentali e guarderemo ancora al loro potenziamento. Nel mentre, peraltro, anche la nostra Cooperativa si sta confrontando con gli effetti di un passato che non ha saputo prevedere la dimensione della crisi e che ha originato l’esigenza di riconsiderare numerosi aspetti, strategici ed operativi. Siamo comunque fiduciosi sull’andamento economico, certi di aver intrapreso la strada giusta. Posso in conclusione fugare nuovamente ogni dubbio sulla destinazione futura del nostro lavoro, delle nostre energie e delle nostre attenzioni: siete Voi, signori Soci, le Vostre famiglie, le Comunità sociali ed economiche con le quali condividiamo la vita di tutti i giorni. A Voi tutti ed alle Vostre famiglie, ma anche a me con Voi, voglio augurare che il Natale apra ad una nuova prospettiva intrisa di migliori auspici, sia sul piano personale che professionale. Buon Natale, quindi! Il Direttore Generale Massimo Nelti tra terra e laguna 5 Attualità Coldiretti di Venezia Concorso Campagna Amica: per avvicinare la gente all’agricoltura Si tratta di un grande progetto messo in campo da Coldiretti su tutto il territorio nazionale con l’obiettivo di avvicinare il consumatore al mondo agricolo, per riuscire a valorizzare un prodotto enogastronomico prezioso realizzato grazie al lavoro degli agricoltori. Lavoro che nella maggior parte dei casi è poco remunerato e riconosciuto in termini economici e sociali. Per questo Coldiretti ha creato un progetto che va a valorizzare la filiera agricola tutta Italiana, attraverso CAMPAGNA AMICA. E’ stata creata una rete di PUNTI VENDITA DI AZIENDE AGRICOLE che vendono solo ed esclusivamente il prodotto delle loro campagne nel rispetto della stagionalità. Non solo, per raggiungere il consumatore infatti sono stati istituiti i MERCATI AGRICOLI che nella provincia di Venezia sono ormai una ventina. Le aziende agricole, in accordo con le amministrazioni locali si recano solitamente nel fulcro della città e propongono quanto di buono proviene dalla loro campagna, dagli ortaggi e frutta di stagione, al miele, ai formaggi, agli insaccati, la carne e dai vini doc ad un prezzo calmierato, inferiore del 30% rispetto ai prezzi indicati dal servizio SMS CONSUMATORI del MIPAAF, o, in assenza del detto servizio, inferiori del 30% rispetto ai valori medi regionali di riferimento. La trasparenza dei prezzi e l’origine dei prodotti che dovranno essere per almeno il 70% di provenienza aziendale con una possibile integrazione del 30% di prodotto solo ed esclusivamente agricolo senza intermediazione commerciale, non sono solo un orientamento di massima per le aziende agricole, ma regole precise da rispettare pena l’esclusione dal mercato. Ma da un anno a questa parte la novità consiste nella prima rete di vendita diretta organizzata cioè la nascita delle BOTTEGHE DI CAMPAGNA AMICA, dei veri e propri negozi dove all’interno si può trovare tutta la gamma dei prodotti agroalimentari italiani. Solo prodotti agricoli, solo italiani. L’obiettivo è quello di creare un nuovo modello agroalimentare fondato dai produttori stessi che offra un giusto prezzo ed una effettiva garanzia di qualità e trasparenza dei cibi, con una valorizzazione del territorio e di chi vi abita e lavora, accrescendo cosi’ anche il patrimonio complessivo del nostro Paese. Molto è nelle mani dei governi e della politica, ma molto può dipendere anche da agricoltori, famiglie e cittadini che insieme possono garantire un futuro migliore ai nostri figli. I ragazzi che sono i futuri consumatori: per questo Coldiretti lavora per sensibilizzarli con progetti di educazione ambientale e alimentare. Come è avvenuto l’anno scorso con il progetto “Le vie dell’acqua” i cui elaborati realizzati da 2500 ragazzi sono stati esposti e premiati il 31 Maggio 2012 presso il Villaggio San Paolo a Cavallino Treporti. 6 tra terra e laguna “ BCC Marcon-Venezia e Coldiretti da sempre insieme “ Duemilatrecento (8 classi della scuola d’infanzia, 82 classi della scuola primaria ed 8 classi della scuola secondaria inferiore) sono in totale i ragazzi che hanno lavorato sul tema dell’acqua, con l’obiettivo da parte di coldiretti di responsabilizzare i ragazzi su questo importante argomento. Molti sono stati gli ambiti di approfondimento: dal conoscere le proprietà fisiche dell’acqua … di come l’acqua possa galleggiare sull’acqua, del perché l’acqua riesca a risalire dal basso all’alto come fa negli alberi, di come i sali si sciolgano in acqua. Conoscere il territorio e le storie di numerose storie di acqua: storie di uomini che nell’antichità credevano che l’acqua fosse magica, aneddoti e leggende. Ma l’obiettivo principale è stato quello di comunicare ai ragazzi che l’acqua è un bene prezioso che non va maltrattato, inquinato o sperperato, e che ciascuno di noi può dare il suo piccolo grande contributo . Straordinari gli elaborati arrivati dalle scuole, frutto del lavoro di un intero anno: da poesie scritte sul tema dell’acqua, da plastici, disegni, lavori in ceramica, a nozioni scientifiche, a proposte artistiche tra le più varie e originali, ai pensieri più semplici ma immediati, espressi dai bambini centrando appieno il tema del concorso scuola di quest’anno. E’ stata una grande soddisfazione per i presenti Jacopo Giraldo Presidente di Coldiretti Venezia, Marco Chiesa, direttore di Coldiretti Venezia, Tiziana Favaretto delegata provinciale per Donne Impresa, Stefano Ervas delegato provinciale delle Giovani Imprese, Giovanni Cassandro presidente di FederPensionati Veneto di Coldiretti nonchè l’assessore all’agricoltura Provinciale Lucio Gianni, la consigliera provinciale Roberta Nesto, il sindaco di Cavallino Treporti Claudio Orazio, l’assessore all’agricoltura Mirco Bodi, il direttore di Venezia Opportunità Alberto Capuzzo e il presidente di Unione Veneta Bonifiche Giuseppe Romano premiarli su tali elaborati davvero meritevoli. Vi è stato grande entusiasmo dei bambini per la distribuzione dei gelati offerti da Lattebusche, e per i gadget consegnati a tutti i ragazzi partecipanti, grazie al contributo di Venezia Opportunità, azienda speciale della Camera di Commercio di Venezia, le banche credito cooperativo di Marcon e di Santo Stefano che da anni condividono e sostengono il progetto di educazione alla Campagna amica portato avanti da Coldiretti. Anche gli insegnanti sono stati premiati con delle piante aromatiche. Un sentito ringraziamento è stato fatto da Coldiretti al direttore del Villaggio San Paolo, Luca Calabresi che ha ospitato l’organizzazione della festa conclusiva, un’occasione fantastica per ragazzi e insegnanti, che hanno potuto assistere durante la mattinata ai laboratori e spettacoli ad opera degli attori professionisti di Teatro Continuo di Padova, vedere il mare… ma non di meno osservare riprodotto dagli agricoltori locali, un Orto del Cavallino con le verdure tipiche che contribuiscono a rendere pregevole questo lembo di terra e di mare. Coldiretti Venezia Elena Trevisan In ricordo degli Ex-Consiglieri scomparsi nel 2012 Rappresentavano Coldiretti in BCC. Nel corso del 2012 ci hanno lasciato due soci fondatori, Nereo SABBADIN il 25 maggio e Luigi PATELLA il 02 luglio, esponenti della categoria degli agricoltori che nel 1974 hanno raccolto la sfida di Carlo CEOLIN, per la costituzione a Marcon di una Cassa Rurale ed Artigiana mirata a colmare la mancanza di una banca nel Paese che stava rapidamente crescendo. Nereo, classe 1928 e Luigi classe 1923 hanno ricoperto la carica di amministratore della Banca dalla costituzione fino al 1981, il primo, e fino al 1995, il secondo, entrambi hanno rappresentato le istanze del mondo contadino marconese che stava vivendo un cambiamento epocale con gli insediamenti industriali ed il forte sviluppo residenziale. Sono figure che hanno lasciato un ricordo indelebile in chi li ha conosciuti ed ha condiviso con loro l’impegno e l’ideale cooperativo e soprattutto la testimonianza dei valori espressi dalla civiltà contadina. Luigi Patella Nereo Sabbadin Soci & Socialità Renzo Zangrando tra terra e laguna 7 Scon6t%o* Soci * % 5 i t s i t Corren Economia & Ambiente Insieme per un'energia che guarda al futuro. Da qualche settimana la Bcc Marcon-Venezia ha attivato una promozione sui contratti di utenza gas ed energia elettrica in collaborazione con Bluenergy Group, gruppo friulano con oltre 40 anni di esperienza nel settore energetico. Grazie a questo accordo è possibile stipulare un contratto di fornitura di Gas Metano e/o Energia Elettrica direttamente agli sportelli delle nostre filiali. Condizioni vantaggiose sono riservate ai Correntisti della Banca, che avranno uno sconto del 5% rispetto alle tariffe di riferimento, tempo per tempo stabilite dall'Autorità per l'Energia Elettrica ed il Gas (AEEG). Per i Soci della Banca lo sconto, dal 5%, è elevato al 6%. La Bcc ha aggiunto a questi risparmi anche quello del pagamento delle bollette, che una volta domiciliate sul proprio conto corrente non hanno alcuna commissione di addebito. La scelta del partner Bluenergy è stata ponderata e valutata anche sulla base dell'esperienza: altre Banche di Credito Cooperativo hanno attivato da diverso tempo queste opportunità ed hanno referenziato positivamente il progetto e la soddisfazione dei propri Soci e Clienti. Bluenergy fa affidamento sulla qualità dei propri servizi di post-vendita che sono indispensabili laddove la relazione diretta è alla base del rapporto commerciale, come nel caso di una Bcc. Anche dal punto di vista economico, alla luce di tutte le pubblicità attualmente in rotazione sui mass media, abbiamo constatato come la proposta di Bluenergy sia effettivamente competitiva e si caratterizzi per linearità e chiarezza di proposta che sono già di per sé un valore. La volontà di contrastare il caro vita non si concretizza solo con la rinegoziazione del costo di fornitura: i risparmi più considerevoli derivano innanzitutto da stili di vita sostenibili e da comportamenti e abitudini virtuose. Per questo motivo abbiamo provato a raccogliere alcuni consigli concreti, di facile attuazione per ridurre il consumo di gas. PER UN USO CONSAPEVOLE DELL'ENERGIA: 1- Valutare se sia conveniente sostituire la caldaia attualmente in uso con una a condensazione; i tempi di rientro della spesa sostenuta (considerati anche i bonus fiscali) sono generalmente molto brevi. 2- Ottimizzare l’uso del riscaldamento: se ancora non si dispone di cronotermostati programmabili a livello settimanale è bene provvedere al più presto. Rispetto ai termostati tradizionali si può arrivare ad un risparmio del 1520%. 3- Ricordare che nelle giornate fredde, ad ogni grado in più, aumenta in modo esponenziale il consumo di gas: per mantenere la temperatura a 22°C serve il 30% in più di energia che per mantenerla a 21°C. 4- Per l'acqua sanitaria (l'acqua calda) è auspicabile installare un impianto di pannelli solari: da metà marzo a metà ottobre, di norma, si è autosufficienti ed anche d'inverno la caldaia deve solo integrare la temperatura di un'acqua già tiepida. A livello ministeriale sembra si stiano valutando nuovi incentivi in questo comparto per il 2013. 5- Installare aereatori rompigetto nei rubinetti: aggiungendo aria al flusso d'acqua in uscita, se ne riducono i consumi e, nel caso di acqua calda, anche l'energia per riscaldarla. 6- Se si dispone già di impianti solari per acqua sanitaria privilegiare le lavatrici e le lavastoviglie con il doppio ingresso (acqua calda e fredda): potrete ottenere un ulteriore risparmio di energia elettrica! IN CASA: 1- Per areare i locali, privilegiare l'apertura ampia, ma breve, di porte e finestre piuttosto che aperture meno significative ma per tempi più lunghi. 2- Non far bollire l'acqua in pentola se non con il coperchio. 3- Usare fiamme medie anche in cottura senza che debordino dalla pentola. 4- Spegnere con un minimo di anticipo, la cottura proseguirà...senza consumo. Tutti questi piccoli gesti danno un grande contributo all'ambiente e al portafoglio. I tempi di ritorno economico di molti interventi riguardanti il miglioramento energetico e la sostenibilità dell’abitazione (caldaia, pannelli solari, elettrodomestici a basso consumo, ecc...) sono piuttosto brevi; normalmente, anche se non si dispone della cifra sufficiente, è possibile intervenire con un finanziamento creato ad hoc, che sarà ripagato con i risparmi economici ottenuti dai minori consumi. In questo modo senza nessun esborso supplettivo si può migliorare da subito l'impatto ambientale del proprio stile di vita e incamerare tutto il risparmio economico non appena raggiunto il tempo di ritorno dell'investimento. Il Vice Direttore Generale Nicola Bernardi tra terra e laguna 9 Dal territorio Un “bi”sogno che diventa realtà “ “ MARCON 10 tra terra e laguna Il 1° dicembre 2012 a Marcon in via della Cultura è stata posata la prima pietra del nuovo Centro Raccolta A.V.I.S. Marcon – ONLUS, un’associazione al servizio del malato da oltre 42 anni, è un sogno che si realizza dopo un intenso lavoro del Consiglio Direttivo dell’Associazione, iniziato in sordina a fine 2010 e che stando alle previsioni si compirà per l’autunno 2013. Ma è anche un bisogno dato dal continuo crescere dell’associazione, del numero dei suoi soci e delle donazioni di sangue raccolte nelle domeniche di ogni mese che ci hanno spinto a intraprendere questo arduo cammino, perché oggi più che mai la certezza di svolgere la nostra attività socio-sanitaria in una struttura all’avanguardia e, in special modo in ambienti in regola con tutte le normative nazionali ed europee sulla raccolta del sangue è una garanzia per il malato che riceve il nostro dono ed una certificazione del sangue per l’industria farmaceutica impegnata nella produzione di emoderivati, che in altre situazioni non potrebbe essere impiegato per tale scopo, facendo cosi venir meno tutta una serie indispensabile di farmaci per le diverse e purtroppo numerose patologie. In tempi di crisi come quello che tutti stiamo vivendo, questo Centro Raccolta AVIS è un seme di speranza, segno che il nostro territorio è vivo e sempre più attivo nel settore del volontariato, un settore che è alla base di tutto, che dimostra come facendo rete si possano realizzare progetti all’apparenza irraggiungibili. Infatti esso è il frutto della convergenza d’intenti dell’A.V.I.S-Marcon, del Comune di Marcon, di un gruppo di medici di base e della BCC Marcon-Venezia, quest’ultima in particolare da sempre vicina alla nostra Associazione e ai valori da essa promulgati, legame che trae la sua origine dalla fondazione della Sezione di Marcon e dal suo primo presidente. Proprio per ricordare sempre questa figura che per noi ha segnato l’inizio di tutto, il Consiglio Direttivo dell’A.V.I.S. Comunale di Marcon ha deliberato di intitolare il nuovo centro Raccolta Sangue al nostro primo Presidente Carlo Ceolin. A quelli che verranno dopo di noi l’augurio di continuare su questa strada prendendo esempio da chi li ha preceduti e guardando sempre con fiducia il futuro. Presidente A.V.I.S. Marcon – ONLUS Dr. Vito Caputo Dal territorio Anziani e bambini testimoni di un tempo “ QUARTO D’ALTINO Ascoltando i nonni abbiamo scoperto un mondo nuovo, tanto diverso dal nostro: stavano tanto fuori all’aperto….erano più liberi; avevano più ingegno e più fantasia perché sapevano inventarsi mille giochi con piccole semplici cose; essendo tanti in famiglia, imparavano fin da piccoli a condividere e non erano mai soli; erano più a contatto con la famiglia, con i vicini e con gli amici….si aiutavano, trascorrevano le serate ascoltando racconti, giocando, lavorando ma anche cantando.” Anziani e bambini sono stati i protagonisti di questo progetto nato in collaborazione con la casa di riposo “Ca’ Dei Fiori” di Quarto d’Altino, la scuola dell’infanzia “Peter Pan” e le scuole primarie “L. Da Vinci” e “A. Vespucci” dell’Istituto Comprensivo “Roncalli” nell’Anno Europeo dell’Invecchiamento Attivo e della Solidarietà tra le Generazioni. Giovinezza e vecchiaia, le due “stagioni” della vita dell’uomo, si sono incontrate e si sono confrontate e ne è emerso chiaramente come ad ognuna di esse appartenga uno specifico e diverso concetto di tempo. Un’esperienza unica per educatori, nonni e bambini, ricca di contenuti e di emozioni a cui BCC Marcon, banca cooperativa, ha partecipato con entusiasmo. Non esiste miglior esempio di cooperazione di quella tra generazioni per far capire che il futuro, per essere concreto, deve essere saldamente ancorato al passato con solide radici. “ Responsabile Filiale di Quarto d’Altino Andrea Bison “ “ GAZZERA 12 tra terra e laguna La Notte Rosa Anche quest’anno nel mese di giugno nel quartiere della Gazzera ha avuto luogo la manifestazione denominata “Notte Rosa”, patrocinata dall’associazione che raggruppa la quasi totalita’ delle attivita’ commerciali della zona. L’evento e’ circoscritto ad una sola giornata ed attira in ogni edizione una vasta presenza di pubblico. Il fine perseguito dagli organizzatori e’ essenzialmente quello di coinvolgere il territorio in una iniziativa che ha nella socialita’ e nello stare insieme i propri valori fondanti. La nostra banca, che da sempre struttura la propria attivita’ sui principi cardine di mutualita’ e socialita’, ha voluto anche in questa edizione dimostrare la propria vicinanza e partecipazione nei confronti di chi si rende portavoce di valori pienamente condivisi. La giornata del 9 giugno e’ stata preceduta da una intensa attivita’ di allestimento di Via Gazzera Alta, centro commerciale del paese nel quale trova posto anche la nostra filiale; il corso per l'occasione chiuso al traffico, e’ stato interamente “colorato” di rosa con sistemazione di stendardi e palloncini. Il programma della manifestazione ha visto l’alternarsi esibizioni di musica e danza, spettacoli di cabaret ed intrattenimento, interpretati prevalentemente da artiste del gentil sesso, in omaggio all’importante tema di attualita’ delle pari opportunità. I commercianti per l’occasione hanno spostato i propri negozi lungo la via principale ed, in perfetta sintonia con i temi portanti della rassegna, hanno ospitato sotto le proprie strutture diverse associazioni impegnate in attivita' di beneficenza nel territorio. Responsabile Agenzia della Gazzera Davide Guolo In 20.000 per la 370a Fiera Franca di Chirignago La concessione di offerte e sponsorizzazioni varie ha subito negli anni metamorfosi sostanziali, le elargizioni a pioggia hanno lasciato il campo ad azioni coerenti e strategiche, il recente evento Cooperativamente di Marcon ne rappresenta l’evoluzione assoluta. Per quanto riguarda l’azione deputata alle filiali, quando Cda e Direzione ci invitano a condividere iniziative locali coerenti con il nostro modo di fare ed essere banca, credo si riferiscano ad appuntamenti come quello condiviso il 21 ottobre scorso dai colleghi della filiale di Sottomarina/Chioggia. Siamo stati infatti coinvolti dalla comunità della Chiesa del Buon Pastore nella consacrazione della propria chiesa al Beato Giovanni Paolo II, sostanzialmente un rito liturgico, la Dedicazione, unico nella vita di una comunità ed in tal senso coinvolgente, condiviso da tutte le cariche ecclesiastiche e pubbliche, benedetto dal Santo Padre che ha fatto giungere il proprio messaggio ma, soprattutto, vivamente partecipato dalla comunità che ha coronato il proprio obiettivo intrapreso fin dal 1995, anno di inzio della costruzione, attraverso un’azione che si è dipanata negli anni coinvolgendo sacerdoti e vescovi, tutti presenti nell’occasione. Il nostro sostegno si è concretizzato in una offerta destinata alla realizzazione di una delle dodici croci rappresentanti le tappe della via crucis, ma, siamo certi, è stata apprezzata più per la presenza e la partecipazione, per il “relazionarci da Bcc” con la comunità in cui quotidianamente operiamo, conviviamo e con cui da oggi condividiamo un momento fondamentale in più. Responsabile Filiale di Sottomarina e Chioggia Michele Bertoncello CHIRIGNAGO “ “ La Dedicazione della Chiesa a Giovanni Paolo II “ “ Tanta tradizione, tanta storia, tanto volontariato, e tanta partecipazione di cittadini alla 370° Fiera Franca di Chirignago, l’antica Fiera Autunnale di scope e polli di Chirignago: “…che dal 1642 si prescrisse la sagra di Chirignago fosse celebrata con solennità, avvertendone il popolo, nella precedente domenica, e sonando il campano’…” Dopo tanti anni la manifestazione non invecchia e anche quest’anno ha accolto oltre 20.000 visitatori che hanno potuto godere dei momenti di festa, stand enogastronomico, mostre, sport, cultura ma anche di momenti di riflessione grazie alla celebrazione del 40° anniversario della fondazione del centro Don Orione. Dal 1972 questo centro, situato nella splendida villa Bisacco proprio nel cuore di Chirignago, ospita giovani disabili che studiano nell’annessa scuola di formazione professionale di ortofloricoltura e che da molti anni fanno parte integrante del tessuto sociale ed economico della zona. Tutti i cittadini di Chirignago sono abituati ad acquistare le piante per l’orto e il giardino alla Serra gestita dalla scuola. BCC Marcon partecipa contribuendo ogni anno a questa grande manifestazione perché il territorio, la sua cultura e la sua economia sono il fondamento dell’attività di una banca cooperativa e locale come la nostra. Arrivederci a Settembre 2013 per 371° Fiera Franca. Responsabile Filiale di Chirignago Luciano Zatta SOTTOMARINA tra terra e laguna 13 ASD Basket Favaro Insieme per vincere “ “ Una bella soddisfazione per i giovani atleti della squadra Under 13 della Pallacanestro Favaro che, a inizio stagione, hanno vinto il torneo “Ka Solari” di Ferrara battendo in finale la titolata Virtus Bologna. Un torneo con avversari illustri: Pesaro, Ravenna, Ferrara, nel girone del Favaro e Bologna, Padova, Rimini e Imola nell’altro girone. Ancora una volta questa piccola ma anche grande società del territorio della terraferma veneziana si è fatta valere a livello nazionale. La Pallacanestro Favaro è nata nel lontano 1968 da un gruppo di amici per raccogliere i ragazzi e le ragazze che volevano praticare uno sport alternativo al calcio e, come nella migliore tradizione del nostro territorio, il primo campo è stato quello all’aperto della scuola media “Volpi” in Via Passo san Boldo. La società da allora non ha mai smesso la sua attività e, negli anni, ha dato i natali a molti giocatori che hanno militato nei campionati nazionali e dato lustro alla Pallacanestro Favaro. Solo per ricordare alcuni nomi possiamo citare i fratelli Loris e Nicola Barbiero che, per molti anni, hanno giocato nelle file della Reyer Venezia. Attualmente la Pallacanestro Favaro può contare su 230 ragazzi di tutte le categorie giovanili a partire dal microbasket e una squadra che milita in serie D composta dai giovani dell’Under 19. E’ per tutto questo che da anni la BCC di Marcon sostiene con un contributo la Pallacanestro Favaro. Far crescere il territorio e il ben-essere di chi ci abita passa anche attraverso il sostegno di una storica società sportiva che, grazie alla passione e al volontariato di dirigenti e genitori, ha insegnato a generazioni di giovani atleti i sani valori dello sport. FAVARO VENETO Vice Responsabile Filiale di Favaro Veneto Massimiliano Vianello tra terra e laguna 15 Dal territorio “ “ CORTELLAZZO 1° Maggio 2012 Festa Patrono Cortellazzo “San Giuseppe Lavoratore” La festa del Patrono è da sempre, nella nostra tradizione, la ricorrenza annuale che coinvolge nei festeggiamenti l’intera comunità soprattutto se si tratta di un piccolo borgo ancora legato alle antiche usanze come la Frazione di Cortellazzo nel Comune di Jesolo. Anche quest’anno il gruppo organizzatore ha cercato di far partecipare il maggior numero di abitanti e di famiglie che vivono nel territorio allo scopo di raccogliere fondi per finanziare le attività destinate a bambini e ragazzi del paese viste le poche risorse che, negli ultimi tempi, vengono riservate a iniziative di educazione e crescita dei giovani. Obiettivo primario il finanziamento del Grest estivo ma anche le uscite didattiche nel territorio ed il sostegno economico alla scuola di infanzia per i bambini più piccoli. All’interno del ricco programma della manifestazione si è svolto un concorso di disegno con tema “Il lavoro e le professioni” e sono stati coinvolti i ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado. BCC Marcon ha partecipato con entusiasmo all’iniziativa mettendo in palio premi in denaro per i primi cinque piccoli artisti classificati, da 100 a 25 Euro l’uno. La consegna è avvenuta il primo maggio nella serata di chiusura dei festeggiamenti , i vincitori hanno ricevuto un assegno simbolico del valore del premio per avvicinare, in maniera tangibile, anche i più piccoli agli aspetti concreti della nostra vita di tutti i giorni. Le rappresentazioni esposte ci hanno fatto conoscere quelli che sono i sogni e le ambizioni dei bambini di oggi, che saranno i nostri adulti di domani, con il loro futuro tutto da costruire. Noi c’eravamo! Filiale di Jesolo/Cortellazzo Angelica Ronchin 16 tra terra e laguna “ “ MARGHERA La Marghera che non ti aspetti… Marghera Opera Festival 2012 Nel 2003, stesso anno in cui nasceva il Marghera Opera Festival per volontà di una manciata di appassionati di lirica, diventava operativa anche la Filiale di Marghera della Bcc… questa “affinità” si traduce con l’annuale collaborazione alla realizzazione del Marghera Opera Festival, manifestazione unica nel suo genere in tutta la provincia, che raccoglie un crescente successo di pubblico, tra gli appassionati, i curiosi e tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’affascinante mondo della lirica, soprattutto tra i giovani che dimostrano che “l’opera non è uno spettacolo per vecchi”. L’edizione 2012 ha visto il “tutto esaurito”, oltre mille spettatori a serata, provenienti da tutta la regione, nelle opere rappresentate (Il Barbiere di Siviglia, Il Trovatore, Madama Butterfly, la Carmen) anche grazie alla prestigiosa collaborazione tecnica tra l’orchestra Filarmonica del veneto e il Teatro La Fenice di Venezia che ha allestito in prima persona Il Barbiere di Siviglia, contribuendo a superare le difficoltà tecniche di rappresentare in esterni un’opera lirica, e creando un piccolo capolavoro ricco di impegno, serietà e passione. Gli organizzatori del Marghera Opera Festival guardano già all’edizione del 2013, quella del decennale, che coinciderà con i festeggiamenti per i 200 anni dalla nascita di Giuseppe Verdi, cui probabilmente sarà dedicata. Appuntamento quindi all’estate 2013, che riproporrà la rassegna come punto fermo dell’offerta culturale della città e della terraferma. Vice Responsabile Filiale di Marghera Roberta Segato tra terra e laguna 17 nte e m ma 13 i s s 0 Pro nel 2 La tua banca ti riserva riserva riser iserva occasioni grandi grra cco ome casa. asa. g randi nd di come me una una ccas asa. BCC C Ba B Bacheca, achecca, la vvetrina etrina immobiliare immobiliar delle Banche di Credito Credito Cooperativo Cooperativo C asse Rurali Rurali ed Artigiane. Artigiane. Casse visita vvi is isit ittaa ww w www.bccmarconvenezia.it ww ww w.b .bccma cmar marco m arrco con co onvene ene en ezzi ezi zia.it iia a.i a..it it it Novità 2013 Bacheca immobiliare Il luogo in cui vivi la vita di ogni giorno, quello ideale per il tuo lavoro o quello dove rilassarti durante le vacanze. Per ognuno di questi luoghi Banca di Credito Cooperativo di Marcon Venezia ti è a fianco per permetterti di scegliere tra tantissime proposte l’immobile più adatto alle tue esigenze ed offrirti occasioni davvero vantaggiose. BCC Bacheca, infatti, è il primo portale immobiliare realizzato dalle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali ed Artigiane con cui chiunque può trovare l’offerta più conveniente per sé. E se non la trovi subito puoi iscriverti al sistema di avvisi automatici per essere sempre informato sugli immobili inseriti che rispettano le tue preferenze. 1. Vai su www.bccmarconvenezia.it e accedi a BCC Bacheca Immobiliare 2. Scegli la categoria, la zona o la classe di prezzo. 3. Se non trovi subito ciò che cerchi, iscriviti al sistema di avvisi: verrai avvertito via mail quando un annuncio che soddisfa i tuoi criteri è pubblicato sul portale. “ La tua banca ti riserva occasioni grandi come una casa “ Come funziona? 4. Contatta il venditore direttamente online o rivolgiti alla banca di riferimento. Essere Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana, vuol dire lavorare giorno dopo giorno per il benessere dei nostri soci, dei clienti e del territorio, aprendo nuovi orizzonti e nuove possibilità di sviluppo. Perché ciò che abbiamo scelto è di essere differenti per forza. Marketing & Prodotti Stefania Herich tra terra e laguna 19 Solidarietà Seconda Parte Il riconoscimento del Ministero dell’Educazione Il 25 Giugno 2008 è stato firmato un protocollo di Accordo tra la nostra fondazione Faspebi e il Ministro dell’Educazione in cui i nostri programmi di insegnamento bilingue sono stati riconosciuti come “una iniziativa coraggiosa, lodevole e che meritava tutto l’appoggio giuridico perchè acquistasse maggior visibiltà come un esempio da seguire da altre scuole e istituzioni educative della Guinea Bissau”. La filosofia delle nostre scuole si basa anzitutto su tre pilastri: “ In questo numero continua il racconto di Padre Luigi Scantamburlo. Partito anni fa dalle nostre campagne verso comunità di persone bisognose di tutto, ma sempre in contatto con la sua terra di origine. Ci è piaciuta talmente la sua storia che abbiamo deciso di pubblicarla per intero, in due puntate, e siamo certi che alla fine sarete contenti, come noi, di contribuire all’attività di Padre Scantamburlo IBAN: IT 51 F 08689 36150 000010006005 Buona lettura! “ 20 tra terra e laguna - a scuola gli allievi devono avere la possibilità di comunicare in una lingua che conoscono, meglio se quella materna; - a scuola non si impara solo a leggere e a scrivere, ma anche altre tecniche legate al proprio ambiente: per questo agli alunni è data la possibilità di imparare anche la tecnica della coltivazione degli ortaggi e dell’innesto degli alberi da frutta, la maniera di addomesticare le api, che qui vivono allo stato libero nella foresta, così da aumentare gli alveari e produrre più miele, il quale è un cibo molto nutriente, e alle ragazze di frequentare la scuola di taglio e cucito, eccetera: tali iniziative aiutano gli alunni a migliorare o a inventare nuovi mezzi di produzione nell’ambiente in cui vivono; - la scuola non appartiene solo allo Stato ma soprattutto alla comunitá del villaggio che ha il sacrosanto dovere di collaborare alla sua gestione attraverso il comitato dei genitori e degli incaricati dell’educazione. Dopo dieci anni di lavoro abbiamo avuto tanti tragazzi che sono passati nelle nostre scuole, di cui una buona parte sta continuando gli studi del Liceo. Quello che ci ha dato più sodisfazione finora è la costatazione che gli alunni che hanno adottato l’insegnamento bilingue dimostrano più dinamismo, autostima e una capacità di espressione difficile da incontrare in alunni obbligati a frequentare la scuola dove si può parlare solo il Portoghese, una lingua che è ancora straniera nell’ambiente degli alunni. È interessante che allo stesso risultato sono arrivati anche altri paesi dell’Africa dove è in corso l’insegnamento bilingue. Durante una riunione dei Ministri dell’Educazione dei paesi Africani nel Gennaio 2010, è stato affermato che in Burkina Fasso “Il 70-90% degli alunni che hanno iniziato il corso in lingua materna sono riusciti a ottenere il diploma di scuola elementare, mentre la stessa percentuale non supera il 60% nelle scuole classiche, cioè dove la lingua di insegnamento è il francese... Inoltre si é verificato che gli abitanti del villaggio, cioè i contadini, che hanno ottenuto il diploma elementare nelle scuole bilingui, in generale si dimostrano più produttivi rispetto a quelli che hanno imparato dove l’nsegnamento è dato in lingua straniera” (Jeune Afrique, n. 2660, Febbraio 2010). Ogni anno lanciamo un concorso di scrittori in lingua Criolo guineense: gli alunni sono invitati a scrivere un racconto o un saggio a tema libero. L’anno scorso il risultato è stato eccellente cosí che abbiamo pubblicato le opere migliori nel giornale “Kasinki”, un bollettino di informazione trilingue che circola nelle nostre scuole per aiutare gli alunni a comunicare nella lingua Portoghese, Francese e Criolo Guineense. Il “Kasinki” cerca anche di spingere gli alunni a dialogare su alcuni temi di attualità, come può essere il concetto di sviluppo, che per noi significa “migliorare il proprio livello di vita, cioè avere cibo, salute e una abitazione decente, aver la possibilitá di andare a scuola, di comunicare con il mondo ed essere capaci di vivere in armonia con i vicini, ed essere creativi per inventare nuove iniziative di produzione”. Inoltre siccome le nostre scuole non sono autonome finanziariamente, ma ricevono gli aiuti da amici dell’Europa, il Kasinki cerca di inculcare il concetto che chi “ha la fortuna di essere aiutato deve essere cosciente che l’aiuto è una spintarella per raggiungere la propria autonomia finanziaria e per ricambiare l’aiuto ricevuto aiutando poi altri più bisognosi”. Un altro tema che ci sta a cuore è il concetto di cultura, che è “la maniera di agire, di lavorare, di pensare e di organizzarsi, ecc. , un processo lungo di risposte di una comunità alle condizioni del proprio ambiente per risolvere il problema del proprio sostentamento”. Per noi, qui in Guinea, dove convivono in un fazzoletto di terra grande quanto la Sicilia una trentina di popoli differenti, tutte le culture hanno dei valori inestimabili e “inculturarsi”, cioè adottare anche i valori di altre culture, è una necessità quasi quotidiana, ma non deve mai portare “all’assimilazione”, che significa l’accettazione dei valori di un’altra cultura fino al punto di perdere la propria identità e avere vergogna dei valori della propria cultura. D) LE PROSSIME INIZIATIVE L’anno scorso il Ministro dell’Educazione ha lanciato l’idea di aumentare la scuola di obbligo dalla sesta classe (Elementari e Medie) fino alla nona classe (antico Ginnasio). Siamo alla ricerca di alcuni aiuti finanziari per aumentare le aule scolastiche in alcune scuole per permettere agli alunni di continuare i propri studi nel proprio villaggio e non essere costretti a emigrare in città: questo permette alle famiglie una spesa minore e un aumento della produzione del villaggio, in quanto gli alunni a questo livello scolastico sono giovani in età di lavoro e possono contribuire all’ economia del villaggio. Inoltre il progetto sta portando avanti altre quattro iniziative importanti che non sono ancora autonome finanziariamente, ma che stanno andando incontro a reali necessità della popolazione scolastica: 1. La scuola di informatica. A gruppi di 10-15 alunni è insegnata la tecnica di usare il Computer e i programmi base di scrittura, calcolo e uso di internet. Ogni corso dura tre mesi e ogni anno vengono preparati un centinaio di giovani e meno giovani. 2. La Radio Bijagós. È una radio comunitaria che trasmette tre ore alla mattina e tre ore alla sera, con una potenza che raggiunge tutte le isole: vengono trasmessi notiziari, programmi informativi e interattivi con la popolazione che può intervenire direttamente per mezzo del telefono cellulare che ormai è utilizzabile in varie isole dell’Arcipelago. 3. L’internet, via satellitare. Con questa iniziativa la popolazione di Bubaque può mettersi in comunicazione con il mondo esterno, ricevendo notizie e mandando messaggi. 4. Il Museo Bijagós. È dedicato al P. Biasutti Arturo, in omaggio al missionario friulano che ha iniziato la Missione di Bubaque nel lontano 1954 e che è stato anche il primo a editare il dizionario della lingua Criolo Guineense. Nel Museo sono esposte circa un centinaio delle 400 sculture raccolte durante la mia attività nelle isole Bijagós. È un Museo didattico rivolto soprattutto ai ragazzi e alle ragazze delle scuole perchè prendano coscienza dei messaggi trasmessi da queste opere artistiche, che parlano di miti, fatti storici e attivitá socioeconomiche del popolo Bijagós. Vicino al Museo abbiamo aperto anche una scuola di scultura dove alcuni alunni delle nostre scuole imparano, guidati da un professore scultore, le tecniche della scultura in legno. Alcune di queste opere sono poi vendute ai visitari del museo insieme a un DVD trilingue (Italiano, Portoghese e Inglese) che presenta immagini della vita economica e religiosa del popolo Bijagós. P. Luigi Scantamburlo tra terra e laguna 21 Grafica della comunicazione: foto: Caterina Fattori “Meno male che ci ho pensato per tempo!” Fondo Pensione Aureo Un investimento su misura semplice e flessibile. Con il Fondo Pensione Aureo non esistono soluzioni pre-definite: insieme al tuo consulente BCC che ti affiancherà per tutto il percorso, potrai individuare il piano su misura per te selezionando uno o più comparti. Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari. Il Fondo Pensione Aureo è un prodotto istituito da BCC Risparmio&Previdenza SGR.p.A. Prima dell’adesione leggere la Nota Informativa ed il Regolamento disponibili presso le sedi delle BCC collocatrici e sul sito internet www.bccrisparmioeprevidenza.it. Pertempo identifica l’offerta integrata di prodotti di previdenza complementare ed assicurativi del Credito Cooperativo proposta dalle BCC e Casse Rurali. Fondi Pensione Nasce BCC Risparmio & Previdenza “ Se vuoi un futuro tranquillo non fare la cicala! “ Nasce BCC Risparmio & Previdenza, la società di gestione del risparmio del Credito Cooperativo. La nuova società, frutto della decennale esperienza nel settore del Gruppo bancario Iccrea, è stata presentata il 3 dicembre 2012 ed è specializzata nella gestione dei fondi comuni, fondi pensione, gestioni patrimoniali e ha a disposizione una piattaforma innovativa per la sottoscrizione di Sicav. La creazione di questa nuova società evidenzia, più di ogni altra cosa, la particolare attenzione del Gruppo verso il segmento previdenziale, un comparto nel quale le Banche di Credito Cooperativo avvertono la forte necessità di accompagnare responsabilmente la propria clientela. Il nuovo assetto organizzativo concretizza l’approccio che BCC Risparmio & Previdenza vuole adottare, allineandosi a quello dell’intero Gruppo bancario Iccrea, per affiancarsi a tutte le BCC come loro partner sul territorio. “La nascita di BCC Risparmio & Previdenza è un ulteriore tassello del profondo processo di crescita del Gruppo bancario Iccrea accanto alle BCC – ha dichiarato Roberto Mazzotti, Direttore Generale di Iccrea Holding – che vede impegnate tutte le società del Gruppo ad accompagnare non solo le attività di business delle Banche di Credito Cooperativo, ma anche lo sviluppo sostenibile e responsabile del territorio in cui esse operano. In questo senso il presidio della raccolta indiretta rappresenta anch’esso un ambito in cui il Credito Cooperativo deve investire per mantenere salde le relazioni con le famiglie che investono, e verso cui BCC Risparmio & Previdenza intende essere il partner di riferimento per le esigenze che nascono sul territorio”. Il Gruppo bancario Iccrea riunisce le aziende che forniscono alle Banche di Credito Cooperativo un sistema di offerta competitivo, predisposto per i loro 6 milioni di clienti. Iccrea Holding S.p.A. è la Capogruppo, e controlla le società che offrono prodotti e servizi per l’operatività delle BCC e la loro clientela di elezione: piccole e medie imprese e famiglie. Iccrea Holding è altresì membro dell’UNICO Banking Group, l’associazione con sede a Bruxelles e che riunisce le principali banche cooperative europee. BCC Risparmio & Previdenza S.G.R.p.A. è la Società di gestione del risparmio del Gruppo bancario Iccrea, offre alle Banche di Credito Cooperativo di tutta Italia una gestione professionale, trasparente e disciplinata degli investimenti. Marketing & Prodotti Stefania Herich tra terra e laguna 23 i c o S i i t t u t a e i o l g m i a m ri a f u g o r u o l A e l l a e i t n e i e l ai Cl a t a N o v n o o u u B N o n n A e c i l e Fe