regolamentodi accesso ed uso dello studio di registrazione

Norme per la gestione e l’utilizzo
della sala di registrazione
in allegato a “Norme per la gestione della sala musica presso l’Associazione “Il Portico”
Le modalità di accesso e fruizione della sala di registrazione, si rifanno alla premessa e
all’articolo 1 del regolamento per la gestione della sala musica.
Lo scopo è quello di collaborare col maggior numero di gruppi e persone in un ambiente che
ospita ed è frequentato da persone in difficoltà e che, per rispetto nei confronti della sua natura,
invoca la crescita di solidarietà incentivando nuove attività artistiche e creative.
Pertanto riteniamo che l’offrire la possibilità a gruppi emergenti che attualmente frequentano la
Sala Musica e non, di poter registrare e mixare digitalmente i propri lavori, per la partecipazione
a concorsi, serate, presentazioni, o per semplice condivisione, possa perfettamente rientrare tra le
finalità socio-culturali di questa associazione.
1. La Sala di Registrazione avrà un duplice ruolo: sarà il luogo in cui registrare il gruppo
(la sala di ripresa è in questo caso l’attuale Sala Musica), ed il locale nel quale avviene la
post-produzione delle tracce registrate (mixaggio e mastering). Entrambi i processi
avranno luogo unicamente sotto la supervisione e direzione della figura incaricata della
registrazione e della gestione dei locali. A chiunque altro è interdetto l’uso della
strumentazione di registrazione, salvo specifica autorizzazione.
2. Viste le modalità operative di registrazione di tracce musicali, operazione notevolmente
lunga ed articolata, sarà necessario concordare il calendario di volta in volta di modo da
rispettare le modalità e gli orari di utilizzo della Sala Musica, che continuerà ad offrire la
funzionalità di sala prove.
3. Per la prima fase di avviamento, il servizio principale offerto attraverso la Sala di
Registrazione è quello di registrazione in DIRETTA. La registrazione di tutti gli
strumenti avverrà dunque in CONTEMPORANEA, posto che non siano necessari
sovraincisioni per esigenze particolari (seconde voci, assoli, riprese supplementari per
esecuzioni non soddisfacenti). Questi ultimi saranno possibili, visto che la registrazione
avverrà su tracce separate anche per le riprese in diretta, un particolare vantaggio che tra
l’altro permette di lavorare e definire con libertà maggiore il suono durante la postproduzione.
4. La nostra attività di registrazione non si propone di creare un’attività concorrenziale con
le attuali offerte degli studi di registrazione, presenti in questo territorio.
Posto questo, la definizione del contributo che noi chiediamo per la fruizione di questi
spazi tiene conto di due fattori:
1. La produzione (ripresa del suono) e post-produzione (mixaggio),
coinvolgeranno sempre un nostro tecnico: costui è la figura che ha avuto una
formazione specifica per l’utilizzo dell’hardware e della strumentazione
disponibile.
2. Nella fase di registrazione la Sala Musica cambierà la sua funzione (da Sala
Prove a Sala di Ripresa)
3. Per “produzione” si intende la ripresa di suoni (microfonaggio strumenti ed
ottimizzazione del set-up in base alle esigenze dei singoli componenti) e la registrazione
(pre-mix più neutro ed equilibrato possibile).
4. Per “post-produzione” si intende il mixaggio (la definizione dei livelli di ogni
strumento, dei piani, della dinamica, dell’ equalizzazione e degli effetti di ogni parte) ed
il mastering (la finalizzazione del segnale audio ed il successivo riversamento su
supporto CD). Il contributo richiesto include qualunque tipo di onere supplementare ed
accessorio, quali per esempio i supporti finali che verranno consegnati al termine delle
sessioni di registrazione (n.2 cd: 1 con salvataggio di tutte le tracce e files audio
registrati, 1 per le versioni finali mixate della/e traccia/e audio).
7- Se specificamente richiesto, è possibile il coinvolgimento per progetti con esigenze
particolari di una figura di tecnico audio professionista di nostra fiducia. Chiaramente
questo tipo di prestazione andrà direttamente concordata con l’interessato esonerando
l’associazione da qualsiasi onere.
Dolo 26 settembre 2006