Regolamento comunale per le procedure in

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Regolamento comunale per le procedure in
COMUNE DI RECCO
(Provincia di Genova)
REGOLAMENTO COMUNALE
PER LE PROCEDURE IN ECONOMIA
Approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 65 del 13/12/2012
In vigore dal 2/01/2013
Modificato tabella all. “A- punto 24” con Deliberazione della Giunta
comunale n. 96 del 29/08/2013
INDICE
TITOLO I – BENI E SERVIZI IN ECONOMIA
Art. 1 - Oggetto e fonti normative
Art. 2 - Principi
Art. 3 - Responsabile del Servizio e del procedimento
Art. 4 - Limite massimo di valore contrattuale
Art. 5 - Casi particolari
Art. 6 - Forme della procedura in economia
Art. 7 - Procedura in amministrazione diretta
Art. 8 - Procedura di affidamento col sistema del cottimo fiduciario
Art. 9 - Limiti di importo
Art. 10 - Criteri di scelta del contraente e aggiudicazione
Art. 11 - Pubblicità e comunicazioni
Art. 12 - Cauzioni
Art. 13 - Adempimenti contrattuali
Art. 14 - Verifica delle prestazioni
Art. 15 - Inadempimenti e penalità
Art. 16 - Modifiche in corso di esecuzione del contratto
Art. 17 - Tipologia dei beni e servizi acquisibili in economia
Tabella all. “A”: Elenco servizi, beni e forniture acquisibili in economia
TITOLO II – LAVORI IN ECONOMIA
Art. 18 - Limiti di importo e divieto di suddivisione
Art. 19 - Tipologie di lavori
Art. 20 - Modalità di esecuzione e aggiudicazione
Art. 21 - Lavori d’urgenza
Art. 22 - Perizia suppletiva per maggiori spese
Art. 23 - Stipulazione del contratto e garanzie
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TITOLO I
BENI E SERVIZI IN ECONOMIA
Art. 1 Oggetto e fonti normative
1. Il presente titolo disciplina il ricorso al sistema delle spese in economia per l’acquisizione di
beni, servizi e forniture da parte dell'amministrazione comunale in applicazione dell’art. 125 del
D. Lgs.vo 12/4/2006 n. 163 s.m.i. e con l’osservanza delle disposizioni di cui agli artt. da 329 a
338 ed, ove compatibili, della parte IV, titoli I, II, III e IV del D.P.R. 5/10/2010 n. 207 s.m.i.
2. Sono esclusi dall'applicazione delle seguenti norme i lavori in economia, disciplinati dal Titolo
II del presente regolamento.
3. In presenza di contratti misti che comprendono servizi, lavori e/o forniture si applicherà il
principio della prevalenza economica. Questa disposizione non si applica ove i lavori abbiano
carattere meramente accessorio rispetto all’oggetto principale dedotto in contratto (art. 14 c. 3
D. Lgs.vo 12/4/2006 n. 163 s.m.i.).
Art. 2 Principi
1. Le procedure in economia costituiscono un sistema alternativo all'acquisizione di beni, servizi e
forniture mediante le procedure di gara ad evidenza pubblica.
2. L'utilizzo delle procedure in economia risponde ai criteri di efficacia, efficienza ed economicità
proprie della pubblica amministrazione.
3. Fermo restando quanto sopra, le procedure in economia sono consentite esclusivamente con
riferimento ai beni e servizi elencati nella Tabella allegata sub “A” al presente regolamento
nonché nei casi previsti dall’art. 5 ed entro i limiti di importo stabiliti negli articoli successivi.
Art. 3 Responsabile del Servizio e del procedimento
1. L’esecuzione di interventi in economia viene avviata e disposta, nei limiti del “budget”
assegnato dalla Giunta comunale, dal Responsabile del Servizio interessato, che è anche
Responsabile del procedimento.
Art. 4 Limite massimo di valore contrattuale
1. Le procedure in economia sono consentite fino al limite stimato complessivo per tutto il
rapporto contrattuale, di €. 130.000,00. (Iva esclusa).
2. Oltre tale importo si dovrà procedere con le ordinarie procedure d’acquisto di beni e servizi
applicando le vigenti disposizioni nazionali e comunitarie in materia, cui si fa comunque
riferimento per quanto non espressamente previsto nel presente regolamento.
3. Nessuna acquisizione può essere artificiosamente frazionata al fine di eludere le procedure ad
evidenza pubblica e consentire l'applicazione delle spese in economia.
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Art. 5 Casi particolari
1. Il ricorso al sistema delle spese in economia, oltre ai casi di cui alla Tabella allegata sub “A”
e nei limiti previsti, è consentito anche nelle seguenti ipotesi, elencate dall’art. 125 del D.
Lgs.vo 12/4/2006 n. 163 s.m.i. al c. 10 punti a) b), c) d), di seguito riportate:
a. risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, o in danno del contraente
inadempiente, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per conseguire la
prestazione nel termine previsto dal contratto;
b. necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se
non sia possibile imporne l’esecuzione nell’ambito del contratto medesimo;
c. prestazioni periodiche di servizi, forniture, a seguito della scadenza dei relativi
contratti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del
contraente, nella misura strettamente necessaria;
d. urgenza, determinata da eventi oggettivamente imprevedibili, al fine di scongiurare
situazioni di pericolo per persone, animali o cose, ovvero per l’igiene e salute
pubblica, ovvero per il patrimonio storico, artistico, culturale.
Art. 6 Forme della procedura in economia
1. Le forniture ed i servizi, o l'acquisizione di beni, in economia possono essere eseguite nelle
seguenti forme:
- in amministrazione diretta;
- a cottimo fiduciario;
- in forma mista, parte in amministrazione diretta e parte a cottimo.
2. Nell’amministrazione diretta, le acquisizioni sono effettuate con materiali e mezzi propri, o
appositamente noleggiati, e con personale dell'amministrazione.
3. Il cottimo fiduciario è una procedura negoziata in cui le acquisizioni di beni o servizi avvengono
mediante affidamento a terzi.
Art. 7 Procedura in amministrazione diretta
1. Questa procedura viene essenzialmente seguita nel campo dell’acquisizione dei servizi di entità
non rilevante.
2. Nell’amministrazione diretta, il Responsabile del procedimento organizza ed esegue i servizi per
mezzo del personale dipendente dell'amministrazione, o allo scopo eventualmente assunto,
utilizzando propri mezzi o appositamente noleggiati, e acquisendo direttamente le forniture di
beni che si dovessero rendere necessari, senza l'espletamento di particolari formalità.
Art. 8 Procedura di affidamento col sistema del cottimo fiduciario
1. Quando viene scelta la forma di acquisizione mediante cottimo fiduciario, il Responsabile del
procedimento attiverà la procedura, previa adozione di idonea determinazione.
2. La determinazione a contrarre deve richiamare il presente regolamento e deve contenere:
- la causa e l’oggetto della fornitura o del servizio
- l’ammontare presunto della spesa ed i mezzi di bilancio per farvi fronte.
Deve, altresì, approvare apposito capitolato/disciplinare/specifiche tecniche della prestazione,
qualora necessario in relazione all’oggetto del cottimo e comunque per prestazioni pari o
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superiori ad €. 40.000,00.= (IVA esclusa). Per le prestazioni più semplici si potrà procedere
prevedendo direttamente le condizioni d’oneri nella lettera di richiesta del preventivo.
3. Il suddetto Responsabile chiederà i preventivi di spesa a soggetti individuati sulla base di
indagini di mercato, ovvero tramite elenchi aperti di operatori economici, nel rispetto dei
principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento. I preventivi dovranno essere conservati
agli atti dell’Ufficio richiedente.
4. La lettera di invito/richiesta di preventivo dovrà contenere quanto previsto dall’art. 334 del
D.P.R. 207/2010 s.m.i. , in particolare l'oggetto della prestazione, le caratteristiche tecniche
della stessa, il suo importo massimo, le garanzie richieste, i criteri di scelta del fornitore, le
eventuali modalità di esecuzione e le penali che saranno applicate in caso di inadempimento
ecc.., nonché l’indicazione di eventuale stipulazione di contratto con spese a carico del
contraente, nelle forme di cui al successivo art. 13.
5. Qualora non sia possibile predeterminare esattamente la quantità dei servizi e forniture da
eseguire nel corso di un determinato periodo di tempo, potranno chiedersi preventivi di spesa od
offerte di prezzi validi per il periodo di tempo previsto e si potrà procedere a singole ordinazioni
scritte, man mano che il fabbisogno si verifichi.
Art. 9 Limiti di importo
1. Per le forniture ed i servizi di modesto importo, e comunque fino a €. 40.000,00.= (IVA esclusa)
si potrà procedere anche in affidamento diretto rivolto ad una sola ditta, ai sensi dell’art. 125 c.
11 II° periodo del D.Lgs.vo n. 163/2006 s.m.i, con provvedimento adeguatamente motivato e
ricorrendo le condizioni di cui ai successivi commi.
2. Si potrà prescindere dalla richiesta di pluralità di preventivi nel caso di nota specialità del bene o
servizio da acquisire, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato.
3. Sarà inoltre possibile procedere in affidamento diretto laddove si manifestino esigenze urgenti,
intendendosi tali quelle per le quali ogni differimento o ritardo possa comportare pericolo per
l'incolumità o salute pubblica, o quelle dalla cui immediata risoluzione possa risultare un
conveniente risparmio di spesa nonché ogni qual volta la particolarità della situazione renda
antieconomica o pregiudizievole per la funzionalità dei servizi, l’osservanza delle disposizioni
di cui ai commi precedenti.
4. Per le acquisizioni di importo pari o superiore ad €. 40.000,00.= (IVA esclusa) e fino al limite
massimo di cui all’art. 4 c. 1, l’affidamento mediante cottimo fiduciario avviene previa
consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti
idonei.
Art. 10 Criteri di scelta del contraente e aggiudicazione
1. L’affidamento, che avviene con determinazione del Responsabile del procedimento, è
effettuato sulla base di uno dei seguenti criteri:
- al prezzo più basso, qualora la fornitura dei beni o l’espletamento dei servizi oggetto del
contratto debba essere conforme ad appositi capitolati o disciplinari tecnici o secondo
quanto descritto nella lettera d’invito;
- a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutabile in base ad elementi
diversi, variabili a seconda della natura della prestazione, quali a titolo esemplificativo e non
esaustivo: il prezzo, il termine di esecuzione o di consegna, il costo di utilizzazione, il
rendimento, la qualità, il carattere estetico e funzionale, il servizio successivo alla vendita,
l’assistenza tecnica, l’organizzazione del servizio, eventuali criteri di tutela ambientale, ecc..
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In questo caso i criteri ed i punteggi che saranno applicati per l’affidamento del contratto
devono essere menzionati nella lettera d’invito.
In entrambi i casi suddetti sono comunque ammesse esclusivamente offerte in ribasso sui prezzi
base.
2. L’esame e la scelta dei preventivi vengono effettuati dal Responsabile del procedimento senza
particolari formalità, per le prestazioni più semplici e nel caso in cui, comunque,
l’aggiudicazione avvenga sulla base del prezzo più basso.
3. Qualora sia necessaria la costituzione di apposita Commissione giudicatrice, il Responsabile del
procedimento provvede alla relativa nomina con determinazione successiva alla data di
scadenza della presentazione delle offerte.
4. L’affidatario deve essere in possesso dei requisiti generali e di idoneità professionale previsti
dagli art. 38 e 39 del D.Lgs.vo n. 163/2006 s.m.i.
Art. 11 Pubblicità e comunicazioni
1. L’esito degli affidamenti mediante cottimo fiduciario di importo superiore ad €. 40.000,00.=
(IVA esclusa) è soggetto ad avviso di post-informazione mediante pubblicazione sul profilo del
committente, ai sensi dell’art. 331 c. 3 D.P.R. 207/2010 s.m.i. e presso l’Osservatorio regionale
dei contratti pubblici.
2. Al fine della semplificazione ed economicità del procedimento, le comunicazioni di cui all’art.
79 c. 5 del D.Lgs.vo n. 163/2006 s.m.i. per gli affidamenti di cui al comma precedente, sono
assolte contestualmente alle pubblicazioni di cui al punto 1.
Art. 12 Cauzioni
1. Per affidamenti fino all’importo di €. 40.000,00.= (IVA esclusa), tenuto conto del limitato
valore economico non è previsto l’obbligo per l’esecutore di prestare cauzioni provvisorie o
definitive, salva diversa valutazione del Responsabile del procedimento in considerazione
della tipologia e della natura dell’acquisizione.
2. Per importi superiori l’esecutore è obbligato a costituire una cauzione definitiva pari al 10%
dell’importo netto del contratto, ai sensi dell’art. 113 del D.Lgs.vo n. 163/2006 s.m.i., che può
essere ridotta del cinquanta per cento qualora ricorrano le condizioni di cui all’art. 75 c. 7 del
medesimo decreto.
Art. 13 Adempimenti contrattuali
1. I contratti di cottimo sono stipulati nei seguenti modi:
a) nella forma della scrittura privata con firma autenticata, soggetto a registrazione ed
applicazione dei diritti di segreteria, qualora l’importo sia uguale o superiore ad €.
20.000,00.= al netto degli oneri fiscali;
b) per mezzo di scrittura privata con registrazione solo in caso d’uso, qualora l’importo sia
uguale o superiore ad €. 10.000,00.= ed inferiore ad €. 20.000,00.= al netto degli oneri
fiscali;
c) per mezzo di corrispondenza secondo l’uso del commercio, oppure mediante
sottoscrizione del fornitore della relativa determinazione di affidamento, per importi
inferiori.
Gli originali dei contratti stipulati nelle forme di cui ai punti a) e b) del precedente comma
sono conservati nella raccolta ufficiale del Comune, tenuta presso l’Ufficio Contratti.
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2. Prima della stipula del contratto è necessario acquisire il D.U.R.C., nonché gli estremi
identificativi dei conti correnti dedicati, così come stabilito dall’art. 3 della Legge n. 136 del
13/08/2010. Il mancato rispetto delle disposizioni relative alla tracciabilità dei flussi
finanziari costituisce causa di risoluzione del rapporto contrattuale.
3. Tutte le spese contrattuali (bolli, imposta di registro, diritti di segreteria) sono a carico del
contraente.
4. Tutti gli importi previsti dal presente regolamento si intendono automaticamente adeguati in
caso di modifiche normative.
Art. 14 Verifica delle prestazioni
1. Le prestazioni rese dall’affidatario sono sottoposte alla verifica di conformità entro 45 giorni
dall’acquisizione. La verifica di conformità è effettuata direttamente dal Responsabile del
procedimento, tranne che nell’ipotesi di cui al c. 2 lett. b) dell’art. 300 del D.P.R. n. 207/2010
s.m.i.
2. Per l’ acquisizione di beni e l’esecuzioni di servizi che si esauriscono in un’unica prestazione, la
sottoscrizione dell’atto di liquidazione effettuata dal Responsabile del procedimento costituisce
attestazione di regolarità dell’acquisizione.
3. Il Responsabile del procedimento può prevedere che la verifica di conformità in corso di
esecuzione di forniture e di servizi con prestazioni continuative sia effettuata con la stessa
periodicità del pagamento delle fatture e l’attestazione di regolare esecuzione potrà essere
effettuata in forma semplificata, mediante visto di attestazione apposto direttamente sulla
fattura.
4. Tutti i pagamenti saranno effettuati previa verifica della regolarità contributiva mediante
acquisizione del D.U.R.C., riferito alla ditta esecutrice ed alle eventuali subappaltatrici secondo
la normativa vigente.
Art. 15 Inadempimenti e penalità
1. Qualora l’affidatario non adempia agli obblighi derivanti dal rapporto contrattuale, il
Responsabile del procedimento applica le penali previste trattenendole eventualmente sui
compensi e sulla cauzione definitiva e si avvale degli strumenti di risoluzione contrattuale e d
risarcimento danni, ove non ritenga più efficace il ricorso all’esecuzione in danno previa diffida.
Art. 16 Modifiche in corso di esecuzione del contratto
1. Modifiche o varianti al contratto possono essere introdotte nei limiti e condizioni stabiliti dagli
artt. 310 e 311 del D.P.R. n. 207/2010 s.m.i.
2. Il capitolato/lettera d’invito/richiesta di preventivo possono prevedere che qualora nel corso
dell’esecuzione del contratto occorra un aumento o una diminuzione della fornitura di beni e
servizi, l’esecutore sia obbligato a renderla alle medesime condizioni del contratto principale
fino alla concorrenza del quinto del prezzo di acquisizione, ai sensi dell’art. 11 R.D. n.
2440/1923.
3. In ogni caso l’esecutore ha l'obbligo di eseguire tutte quelle variazioni di carattere non
sostanziale che siano ritenute opportune dalla stazione appaltante, a condizione che non mutino
sostanzialmente la natura delle attività oggetto del contratto e non comportino a carico
dell’esecutore maggiori oneri.
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Art. 17 Tipologia dei beni e servizi acquisibili in economia
1. In attuazione a quanto previsto dall’ art. 125 c. 10 del D. Lgs.vo 12/4/2006 n. 163 s.m.i., al fine
di consentire il ricorso al sistema di effettuazione delle spese in economia per l’acquisto di beni,
servizi e forniture si individuano nella tabella seguente le tipologie che potranno formare, di
volta in volta, oggetto di negoziazione:, in rapporto alle esigenze di questo Ente.
2. L’aggiornamento degli elenchi merceologici dei beni e servizi acquisibili in economia può
essere effettuato con atto di Giunta comunale.
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TABELLA all. “A” (modificata con deliberazione di G.C. n. 96 del 29/08/2013)
ELENCO SERVIZI, BENI E FORNITURE ACQUISIBILI IN ECONOMIA
A) Tipologie di servizi:
1. Servizi per l’organizzazione di corsi, concorsi, convegni, congressi, mostre ed altre
manifestazioni, ivi compresi i servizi di traduzione, interpretariato ed assistenza;
2. Servizi di divulgazione di bandi di gara, di concorso o altre comunicazioni ai sensi di legge;
3. Servizi di rilegature di libri, giornali, volumi, repertori e pubblicazioni di vario genere;
4. Servizi di trascrizione dattilografica;
5. Servizi di stampa e spedizione materiale informativo;
6. Servizi di tipografia - stampa manifesti e similari - e di riproduzione eliografica di elaborati
di progetti, ecc..;
7. Servizi di plottaggio di elaborati grafici e sviluppo fotografico;
8. Servizi di illuminazione e riscaldamento dei locali dell’Ente;
9. Servizi di riparazione, manutenzione e revisione di autovetture, automezzi, ascensori,
estintori, idranti, macchine da stampa, da riproduzione grafica e di attrezzature in genere, di
proprietà dell’Ente e riparazione hardware;
10. Servizi di trasporti, noleggi, spedizioni, facchinaggio, magazzinaggio;
11. Servizi in materia di movimentazione archivi (allestimento e trasloco);
12. Servizi di assistenza e aggiornamento software e sviluppo applicazioni web;
13. Servizi sanitari;
14. Servizi socio-assistenziali;
15. Servizi culturali, ricreativi e sportivi, in materia di rappresentanza e catering;
16. Servizi di addestramento e formazione del personale;
17. Servizi di somministrazione di lavoro a tempo determinato;
18. Servizi statistici;
19. Servizi assicurativi;
20. Servizi di vigilanza sui beni comunali;
21. Servizi di pulizia edifici comunali ed uffici giudiziari;
22. Servizi di cura e custodia di animali da affezione;
23. Servizi di rimozione carcasse animali;
24. Servizi di pulizia seggi elettorali, disinfestazione e derattizzazione, compreso lavaggio
lenzuola e federe usate in occasione di consultazioni elettorali;
25. Servizi per la messa in sicurezza e adeguamento normativo di impianti ed edifici di proprietà
comunale, nonché di impianti (elettrici, idraulici, ecc.) ubicati nel territorio comunale;
26. Servizi di certificazione di Sistema di Gestione Ambientale e/o di Sistema di Gestione per
la Qualità in accordo alle normative internazionali ISO 14001:1996 e/o ISO 9001:2000
27. Servizi per la realizzazione di corsi di formazione ed attività di inserimento e reinserimento
nel mercato del lavoro;
28. Servizi di esumazione straordinaria;
29. Servizi da eseguirsi con le somme a disposizione dell’Ente appaltante, nell’ambito dei lavori
affidati in appalto;
30. Servizi di gestione e organizzazione delle aree comunali destinate a sosta a pagamento;
31. Servizio sostitutivo di mensa mediante buoni pasto;
32. Servizi fotografici;
33. Servizi per riparazione, manutenzione e sostituzione pezzi di ricambio di attrezzature
elettriche, idrauliche e meccaniche sul territorio comunale, ed elementi di arredo urbano, ivi
compresa l’installazione degli stessi;
34. Servizi di pulizia ordinaria e straordinaria sul territorio comunale, ivi comprese le spiagge
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non in concessione ed i corsi d’acqua;
35. Servizio di pulizia dello specchio acqueo antistante il territorio mediante battello ecologico;
36. Servizi straordinari di ripristino funzionalità delle reti di raccolta delle acque meteoriche e di
fognatura;
37. Servizi di riparazione e manutenzione infissi degli immobili di proprietà comunale;
38. Servizio di manutenzione straordinaria aree verdi, attività di sfalcio, di potatura, ecc…
39. Servizi di telefonia fissa e mobile;
40. Servizi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria agli impianti sportivi;
41. Servizio di rilevazione presenze personale comunale;
42. Servizi di abbonamenti, accesso e utilizzo banche dati (Ancitel, visure MCTC, PRA, veicoli
rubati, ecc..);
43. Servizio di gestione del procedimento sanzionatorio amm.vo in tutte le sue fasi (stampa
verbali, notifiche in Italia e all'estero)
44. Servizi di assistenza/manutenzione/reperibilità e comunque afferenti gli impianti di videosorveglianza e le automazioni parcheggi a pagamento;
45. Servizi inerenti i parcheggi a pagamento quali la gestione, il controllo della sosta, lo
scassettamento , la gestione contabile ecc..;
46. Servizi di rimozione veicoli;
47. Servizio di ripristino della sede stradale a seguito di incidente;
48. Servizi di protezione civile.
49. Servizi di consulenza tecnico professionale per l’elaborazione di tariffe relative ad entrate
tributarie e/o extratributarie di competenza del Comune;
50. Servizi postali;
51. Servizi per la cura ed il ricovero di specie animali rinvenute sul territorio comunale;
52. Servizi per la fornitura, l’installazione, la manutenzione e la gestione di mezzi pubblicitari di
proprietà comunale;
53. Prestazioni professionali di attività di supporto al RUP (Responsabile Unico del
Procedimento);
54. Prestazioni professionali per progettazioni, verifiche, collaudi, coordinamento per la
sicurezza;
55. Prestazioni professionali e servizi attinenti la normativa in materia di valutazione dei rischi,
redazione ed aggiornamento documenti correlati;
56. Prestazioni professionali per indagini geologiche, indagini archeologiche, pareri, perizie,
stime, rilievi, pratiche catastali, condoni, prove di laboratorio, sondaggi, prove di collaudo,
prove non distruttive, rilievi subacquei, dragaggi, prelievi, ripascimenti, ecc.;
57. Prestazioni professionali e servizi finalizzati alla redazione di progetti, bandi gara, concorsi
di idee, finanza di progetto, affidamento di appalti, ecc.
58. Prestazioni professionali relative alla partecipazione a commissioni di selezione non previste
da specifiche disposizioni di legge (non rientranti nei casi di cui all’art. 84 c. 8 D. Lgs.vo n.
163/2006);
59. Prestazioni professionali di ideazione, manutenzione e restauro di opere d’arte;
60. Prestazioni professionali relative alla riscossione coattiva attraverso l’ingiunzione fiscale;
61. Prestazioni professionali relative all’attività di recupero evasione di tributi e/o entrate del
Comune;
62. Prestazioni professionali relative alla gestione di funzioni delegate da Stato e/o Regioni ai
Comuni;
63. Prestazioni professionali relative alla gestione del demanio e/o del patrimonio del Comune;
64. Prestazioni professionali di consulenza legale e tecnica.
65. Prestazioni professionali per lo svolgimento del servizio di Medico Competente ai sensi del
D.Lgs.vo 81/2008 e ss.mm.ii. e relativi accertamenti sanitari disposti dal Medico
Competente.
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B) Tipologie di beni e forniture:
1. Libri, riviste, quotidiani e pubblicazioni in genere;
2. Generi di cancelleria, valori bollati, modulistica, materiale prestampato, materiale
tipografico, materiali per disegno, materiale tecnico inerente le progettazioni, materiale
fotografico;
3. Coppe, medaglie, diplomi, bandiere;
4. Mezzi audiovisivi, fotografici, cinematografici, materiale didattico, macchinari ed
attrezzature, strumenti e materiali scientifici e tecnici e di laboratorio;
5. Cartelli segnaletici, materiale per segnaletica verticale e orizzontale;
6. Automezzi, veicoli e macchinari vari;
7. Mobili, arredi, attrezzature ad uso ufficio ed a carattere scolastico;
8. Materiale hardware e software, compresa eventuale installazione;
9. Materiali per la sicurezza degli ambienti di lavoro;
10. Dispositivi di protezione individuale per i lavoratori dipendenti;
11. Materiali ed attrezzature varie per la protezione civile e relativa manutenzione;
12. Materiali di consumo per calcolatrici, stampanti ed altre attrezzature d’ufficio;
13. Detersivi e prodotti sanitari per la pulizia dei locali;
14. Carburanti per riscaldamento ed autotrazione, lubrificanti e altri materiali di consumo;
15. Materiali di consumo ed attrezzature varie necessarie per lo svolgimento delle attività di
manutenzione e per l’esecuzione di lavori e servizi in amministrazione diretta e/o da affidare
in appalto;
16. Vestiario ai dipendenti;
17. Spese di rappresentanza, per viaggi e trasferte, spese inerenti ad eventi, celebrazioni, feste
nazionali e locali e ricorrenze varie;
18. Abbonamenti a riviste e pubblicazioni in genere e per servizi radiotelevisivi e rassegna
stampa;
19. Forniture da eseguirsi con le somme a disposizione dell’Ente appaltante, nell’ambito dei
lavori affidati in appalto;
20. Noleggio di automezzi, veicoli, impianti tecnologici in genere, automazioni di gestione
parcheggi a pagamento, videosorveglianza, attrezzature d’ufficio e noleggio hardware;
21. Locazione, per brevi periodi, di locali provvisti di attrezzature per soddisfare le esigenze di
funzionamento.
22. Fornitura di piante, terriccio, fertilizzanti, disinfestanti, componenti di impianti di
irrigazione in genere per la realizzazione di aree verdi;
23. Elementi per l’arredo urbano;
24. Fornitura di lavoro temporaneo
25. Fornitura di opere d’arte e dell’ingegno;
26. Forniture per riparazione, manutenzione e sostituzione pezzi di ricambio di attrezzature
elettriche, idrauliche, meccaniche e informatiche.
27. Materiale vario per consultazioni elettorali;
28. Materiale per la sicurezza della circolazione stradale (sale, sepiolite, conglomerato
bituminoso, ecc..)
29. Apparecchiature e software per telefonia;
30. Forniture finalizzate alla redazione di progetti, bandi gara, concorsi di idee, finanza di
progetto, affidamenti in appalto;
31. Forniture finalizzate alla manutenzione degli impianti sportivi;
32. Forniture di materiali per impianti di pubblica illuminazione;
33. Fornitura badge.
34. Forniture finalizzate alla manutenzione degli immobili patrimoniali (es. serramenti,
persiane, caldaie, boiler, ecc…);
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35. Apparecchiature per comunicazioni radio e relativi servizi di manutenzione e utilizzo ponte
radio;
36. Strumenti di pagamento diversi (pos, on-line, lottomatica ecc.) e relativi servizi di
manutenzione.
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TITOLO II
LAVORI IN ECONOMIA
Articolo 18 - Limiti di importo e divieto di suddivisione
1. I lavori in economia sono ammessi in via generale fino all’importo di €. 200.000,00.= (I.V.A.
esclusa) ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006 (Codice dei Contratti pubblici) e
successive modificazioni e integrazioni e degli artt. 173 e seguenti del D.P.R. n. 207/2010.
2. Nessun lavoro di importo superiore può essere diviso in più affidamenti per ricondurne
l’esecuzione alle presenti norme.
3. Non sono considerate suddivisioni artificiose i frazionamenti di interventi individuati
distintamente nel piano annuale delle opere pubbliche, nel programma degli investimenti o nel
piano esecutivo di gestione, per ciascuna area o servizio dell’Amministrazione, nonché quelle
derivanti da oggettivi motivi tecnici individuati e motivati dal responsabile del procedimento.
Articolo 19 - Tipologie di lavori
1. I lavori eseguibili in economia riguardano le seguenti categorie generali:
a. manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l’esigenza è rapportata ad eventi
imprevedibili e non sia possibile realizzarle con procedure aperte o ristrette;
b. manutenzione di opere o impianti;
c. interventi non programmabili in materia di sicurezza;
d. lavori che non possono essere differiti, dopo l’infruttuoso esperimento delle procedure di
gara;
e. lavori necessari per la compilazione di progetti;
f. completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione dei contratti o in danno
all’appaltatore inadempiente, quando vi sia la necessità e l’urgenza di completare i lavori.
2. Nell'ambito delle categorie generali di cui all'art. 125, comma 6, del D.Lgs. n. 163/2006,
intendendosi per manutenzione di cui ai punti a) e b) del citato articolo gli interventi di natura
ordinaria e straordinaria, sono eseguibili in economia le seguenti tipologie di lavoro:
a) stradali, che a titolo esemplificativo si individuano in:
- riparazioni urgenti di danni dovuti ad intemperie, gelate, nevicate, frane;
- scoscendimenti, corrosioni, usura, rovina o pregiudizio statico di manufatti, buche,
crepe, ecc., nei limiti di quanto strettamente necessario;
- manutenzioni, riparazioni, adattamenti della sede stradale, comprese le pertinenze,
banchine, marciapiedi, aree di sosta e parcheggi, spartitraffico, fossi, canalizzazioni
acque meteoriche, opere d’arte, ecc.
- rifacimento pavimentazioni stradali e loro manutenzione;
- segnaletica stradale, verticale e orizzontale, guard-rail, impianti semaforici, e relativa
- manutenzione;
- interventi all’illuminazione stradale, inserimento nuovi punti luminosi, ripristino o
spostamento pali, punti luce, ecc.;
- interventi di potatura alberi;
- manutenzione del verde annuale o pluriennale, potature, scavature, concimazioni;
- manutenzione e rifacimento impianti di irrigazione ad aiuole;
- manutenzioni, riparazioni, adattamenti delle passeggiate, delle piazze, dei percorsi
pedonali e ciclabili, comprese le pertinenze, le aree di sosta e i parcheggi, ivi
compresa la segnaletica;
- manutenzione, riparazione o sostituzione pensiline attesa bus;
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- manutenzione elementi di arredo urbano e aree giochi (ripristino, messa a norma).
b) edili, che a titolo esemplificativo si individuano nei seguenti interventi su immobili
comunali e relative pertinenze e immobili in uso all'Amministrazione Comunale:
- riparazioni per guasti, allagamenti, cedimenti, crolli, restauri, nei limiti di quanto
strettamente necessario;
- opere edili o affini rivolte al mantenimento, ripristino e consolidamento degli
immobili, comprese le recinzioni;
- sistemazioni delle aree esterne degli edifici comprese le opere del verde;
- interventi necessari per aprire nuove utenze;
- realizzazione e/o manutenzione, nonché adeguamento alle normative vigenti, di
impianti tecnologici di qualsiasi natura ed opere accessorie;
- riparazione e sostituzione di infissi esterni ed interni di qualsiasi materiale ed opere
accessorie, compresi portoni, vetrate, cancelli, serrande, basculanti, automatismi di
impianti idraulici, serbatoi di accumulo, acqua ed autoclavi, interventi per il
miglioramento dei luoghi di lavoro e per la sicurezza dei fabbricati comunali o in uso
all'amministrazione comunale;
- riparazione o ripristino isole ecologiche e centri per raccolta differenziata;
- manutenzione depositi e magazzini.
c) di difesa del suolo, che a titolo esemplificativo si individuano nei seguenti interventi:
- sistemazione di sponde dissestate;
- sistemazione e protezione spondale, intesa come risagomatura e sistemazione di
materiale litoide collocato a protezione di erosione spondale, sostituzione di
gabbionate o di difese artificiali e loro adeguamento funzionale;
- eliminazione di detrattori ambientali;
- ripristino versanti in erosione prospicienti corsi d’acqua mediante sistemazione con
interventi di ingegneria naturalistica, ripristino e realizzazione di nuove reti di
drenaggio superficiale, chiusura delle fessure di taglio, opere di sostegno a scala
locale;
- manutenzione e adeguamento funzionale arginature e accessori, intesa come sfalcio e
taglio di vegetazione riparia, ripresa di frane e scoscendimenti, ricarica di sommità
arginali, conservazione e
- ripristino paramento, ringrossi;
- costituzione di transetti vegetazionali;
- rimodellazione di versanti e regimazione del reticolo superficiale;
- opere di sostegno a scala locale (terre rinforzate, muri cellulari vivi, gabbionate)
connesse al rimodellamento dei versanti;
ed inoltre le tipologie di opere di seguito elencate:
- le opere non programmabili per la difesa dalle calamità e le opere che si rendono
necessarie, in conseguenza di un evento calamitoso, per mettere in sicurezza il
territorio comunale e ripristinare l’agibilità delle infrastrutture pubbliche;
- la manutenzione dei fabbricati di proprietà comunale e loro pertinenze;
- la manutenzione, l’adattamento e la riparazione di locali, con i relativi impianti, presi
in affitto ad uso degli uffici dell’Amministrazione comunale, nei casi in cui, per
legge o per contratto, le spese siano a carico del locatario;
- la manutenzione e riparazione di vetri e impianti concernenti il ciclo delle acque, non
compresi in convenzioni con aziende o enti gestori, fontane e serbatoi, bagni e
docce pubblici;
- la manutenzione di tutti i tipi di impianti presenti nei fabbricati comunali e loro
pertinenze e negli spazi pubblici in genere;
- la manutenzione dei giardini, viali, passeggi, piazze pubbliche e impianti sportivi;
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-
la manutenzione dei cimiteri;
manutenzione, ripristino e rifacimento manufatti ricadenti nel demanio marittimo in
concessione al Comune o soggetti ad uso pubblico;
i puntellamenti e le demolizioni di fabbricati o manufatti pericolanti;
lavori da eseguirsi d’ufficio a carico di appaltatori negligenti o quelli da eseguirsi nei
casi di risoluzione del contratto;
i lavori necessari per la compilazione dei progetti di opere pubbliche;
i lavori da eseguirsi con le somme a disposizione dell’amministrazione appaltante
nei lavori dati in appalto;
i lavori da eseguirsi d’ufficio a carico dei contravventori alle leggi, ai regolamenti e
alle ordinanze del Sindaco;
manutenzione e ridistribuzione materiali da trasporto solido in accumulo negli alvei,
nei fondali e sulle spiagge;
monitoraggio e messa in sicurezza fronti rocciosi tramite taglio di vegetazione,
disgaggi, applicazioni di reti e tiranti;
manutenzione, rifacimento e adeguamento sistemi convogliamento acque
meteoriche;
altri lavori di manutenzione non indicati nelle voci precedenti quando l’importo non
sia superiore a €. 200.000,00.=
Articolo 20 - Modalità di esecuzione e aggiudicazione
1. Le procedure per l’esecuzione di lavori in economia si possono eseguire nelle seguenti forme:
a) in amministrazione diretta
b) per cottimo fiduciario.
2. Quando viene scelta la forma di esecuzione in amministrazione diretta, il Responsabile del
Procedimento organizza ed esegue, con il personale dipendente dell’Amministrazione o con
personale eventualmente assunto, i lavori individuati disponendo l’acquisto dei materiali e il
noleggio dei mezzi eventualmente necessari.
3. I lavori da eseguirsi in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva
superiore ad €. 50.000,00.=
4. E’ consentito l’affidamento diretto per lavori in economia fino ad un importo inferiore ad €.
40.000,00.= nel rispetto dei principi di cui al presente articolo. Per questi lavori il responsabile
del procedimento deve avere cura di ottenere condizioni vantaggiose per l’Amministrazione, sia
in ordine alla qualità che ai prezzi, anche tramite appositi sondaggi esplorativi e può prescindere
dalle complete indicazioni di cui al successivo comma 11, in relazione alla natura ed all’entità
dell’intervento.
5. L’affidamento mediante cottimo fiduciario di lavori in economia di importo pari o superiore ad
€. 40.000,00.= e fino ad €. 200.000,00.=, avviene previa consultazione di almeno cinque
operatori, se sussistono in tal numero soggetti idonei. Quando si sceglie la forma di esecuzione
per cottimo, il responsabile del procedimento attiva l’affidamento, individuando almeno cinque
imprese da invitare a gara informale, nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione e parità di
trattamento.
6. Ai fini della semplificazione, economicità e tempestività del procedimento, la richiesta di
preventivi-offerta /lettera di invito ed il relativo capitolato speciale / specifiche tecniche possono
essere inviati per fax o per posta elettronica, con successiva telefonata o richiesta di inoltro di
ricevuta e-mail di conferma del ricevimento dei documenti. La lettera di invito dovrà prevedere
un termine per la presentazione delle offerte non inferiore a 10 giorni dalla data di invio
dell'invito. In caso di urgenza il termine può essere motivatamente ridotto.
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7. Per l’aggiudicazione si applica il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di
gara o il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
8. La procedura amministrativa per l’affidamento dei lavori a cottimo, è svolta nel rispetto dei
principi di celerità e semplificazione amministrativa, richiedendo alle imprese interpellate di
dichiarare nelle vigenti forme di legge i previsti requisiti di ordine morale, economico-finanziari
e tecnico organizzativi previsti per l’aggiudicazione di appalti di uguale importo mediante le
ordinarie procedure di affidamento. Si procederà al controllo delle dichiarazioni nei confronti
della sola impresa prescelta per l’affidamento (verifica del possesso dei requisiti economicofinanziari e tecnico-organizzativi o certificazione SOA qualora richiesta dalla legge, D.U.R.C.,
verifiche antimafia nei casi previsti dalla normativa vigente).
9. Resta comunque ferma la facoltà dell’Amministrazione appaltante di sottoporre a verifica
mediante istruttoria, l’offerta aggiudicataria qualora risultasse anormalmente bassa.
10. L’atto di approvazione dei lavori a cottimo deve indicare:
a) l’elenco dei lavori e delle somministrazioni;
b) i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l’importo di quelle a
corpo;
c) le condizioni di esecuzione: tali condizioni possono consistere anche per opere
individuate come tipologia nell'elenco di cui al punto a) e quanto ai relativi prezzi
all'elenco di cui al punto b), nell'esecuzione di singoli interventi di manutenzione, la
cui prestazione è pattuita con riferimento ad un arco di tempo, interventi che sono
definiti nel contenuto prestazionale ed esecutivo ma non predeterminati nel numero e
nella localizzazione;
d) il termine di ultimazione dei lavori: tale termine nel caso di opere individuate nel
contenuto prestazionale e nel prezzo, ma non nel numero, potrà essere prorogato per
consentire l'esecuzione di tutti gli interventi che rientrano nell'importo contrattuale;
e) le modalità di pagamento;
f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere il
contratto, mediante semplice denuncia del cottimista per inadempimento ai sensi
dell'art 137 del codice dei contratti;
g) le garanzie a carico dell'esecutore;
h) i piani di sicurezza previsti dall'art. 131 del D.Lgs. n. 163/2006 e successive
modificazioni e integrazioni;
i) Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenza, se predisposto ai
sensi dell'art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008.
11. L'esito degli affidamenti mediante cottimo fiduciario di importo superiore ad €. 40.000,00.= è
soggetto ad avviso di post-informazione mediante pubblicazione sul profilo del committente
(Art. 173, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010).
12. Al fine della semplificazione ed economicità del procedimento, le comunicazioni del
provvedimento di aggiudicazione di cui all'art. 79, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 e
successive modificazioni e integrazioni per gli affidamenti mediante cottimo fiduciario di
importo superiore ad €. 40.000,00.=, sono assolte mediante pubblicazione sul profilo del
committente della post-informazione di cui al precedente punto 12.
Articolo 21 - Lavori d’urgenza
1. In tutti i casi in cui l’esecuzione dei lavori in economia è determinata dalla necessità di
provvedere d’urgenza, questa deve risultare da apposito verbale in cui sono indicati i motivi
dello stato d’urgenza, le cause che lo hanno provocato e gli interventi necessari per rimuoverlo.
2. Il verbale è compilato dal Responsabile del procedimento o da un tecnico appositamente
incaricato. Al verbale stesso segue prontamente la redazione di una apposita perizia estimativa
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quale presupposto necessario per definire la spesa dei lavori da eseguirsi, per permettere la
relativa copertura finanziaria e la formalizzazione dell’autorizzazione per l’esecuzione.
3. In circostanza di somma urgenza si procede ai sensi dell’art. 176 del D.P.R. n. 207/2010.
Articolo 22 - Perizia suppletiva per maggiori spese
1. Qualora, durante l’esecuzione dei lavori in economia, la somma impegnata si riveli
insufficiente, il responsabile del procedimento potrà disporre una perizia suppletiva per
finanziare la maggiore spesa occorrente.
2. Ai sensi dell’art. 161 del c. 11 del D.P.R. n. 207/2010, l’importo contrattuale potrà variare in più
o in meno entro il limite di un quinto dell’importo contrattuale medesimo e l’impresa è
obbligata ad assoggettarvisi alle stesse condizioni.
3. In nessun caso, comunque, la spesa complessiva può superare quella debitamente autorizzata,
nei limiti di €. 200.000,00.= (I.V.A. esclusa).
Articolo 23 - Stipulazione del contratto e garanzie
1. I contratti per l’esecuzione dei lavori in economia sono stipulati nel rispetto della prassi
dell’Ente nelle forme previste dal presente regolamento nel precedente art. 13.
2. Salvo diverso provvedimento del R.U.P., si prescinde dalla richiesta della cauzione provvisoria
e da quella relativa alla fideiussione a garanzia della rata di saldo.
3. Tenuto conto del limitato valore economico e salvo diverso provvedimento del R.U.P., fino
all'importo di €. 40.000,00.=, si prescinde dalla richiesta della cauzione definitiva.
4. Per importi contrattuali superiori ad €. 40.000,00.= le ditte esecutrici sono tenute a presentare
una cauzione definitiva nelle forme e condizioni stabilite dall’art. 113 del D.Lgs. n. 163/2006.
Inoltre l’impresa affidataria è tenuta a presentare le altre garanzie e coperture assicurative per
lavori pubblici previste dall’art. 129 del Codice dei contratti pubblici.
5. Tutte le spese contrattuali (bolli, imposta di registro, diritti di segreteria, ecc) sono a carico
dell'impresa affidataria.
6. Tutti gli importi previsti dal presente Titolo si intenderanno automaticamente adeguati in caso di
modifiche normative.
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