Blog, podcast... arrivo!

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Blog, podcast...
arrivo!
Sono l’ultima moda del momento... una testuale e l’altra sonora. Un blog è un luogo
virtuale dove esprimere liberamente i tuoi pensieri da condividere con la sterminata
comunità di Internet. È una sorta di diario personale dove scrivi quello che vuoi e chi
ti legge può lasciare dei commenti che spesso innescando una discussione a cui tutti gli abitanti della blogosfera sono invitati a partecipare. Il podcast è un’altra cosa.
E per dirla come Steve Jobs, il fondatore di Apple, il podcasting è “la novità più entusiasmante nel mondo della radio”. È una trasmissione radiofonica in “differita” distribuita via Internet che gli ascoltatori possono gustarsi ovunque siano, in metropolitana come in piscina, basta essere in compagnia di un lettore MP3. E possono ascoltare anche te, se hai ovviamente qualcosa da dire.
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Ampio locale con vista
sugli Spaces
Internet è un luogo dalle mille potenzialità. Avvicina persone fisicamente
lontane, offre visibilità alle proprie
idee e permette di condividere, con
tutti o solo con pochi, immagini e
contenuti audio e video che ci appartengono. Windows Live Spaces di Microsoft è un luogo virtuale dove esprimere sé
stessi a 360 gradi. Non costa nulla, solo un po’ di fantasia e di passione.
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Microsoft Internet Explorer 5.0 (o versioni successive);
Netscape 7.1 (o versioni successive);
Mozilla 1.6 (o versioni successive)
Quattro mura digitali
Windows Live Spaces è un luogo virtuale in cui esprimerti con parole, immagini e musica, stare in compagnia dei tuoi amici e conoscerne di nuovi. In pratica è la tua vetrina su Internet, un luogo d’incontro virtuale con una community senza frontiere. E
come tutti i luoghi ci sono alcune regole, dettate dal buono senso che vanno seguite. Microsoft ne ha individuate otto per evitare che un’esperienza potenzialmente positiva possa trasformarsi in qualcosa di davvero antipatico:
1 Considera molto attentamente il livello
di esposizione al pubblico del tuo Windows Live Spaces
2 Mantieni privati i dettagli identificabili
3 Scegli gli amici con attenzione
4 Sii prudente nell’esprimere i tuoi sentimenti
5 Scegli le foto con intelligenza
6 Controlla ciò che i tuoi amici scrivono di te
7 Evita di incontrare da solo un “amico”
conosciuto in Internet perché potrebbe
essere pericoloso
8 Se ritieni che vi sia un problema, segnalalo immediatamente
▲ Puoi accedere alla pagina pagine per la creazione del tuo Windows Live Spaces direttamente
da Windows Live Messenger
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Blog
Windows Live Spaces
Dopo questa premessa, valida non solo per Windows Live Spaces, ma per tutti i luoghi di incontro su Internet, ecco come ritagliarti il tuo angolino virtuale. Dalla barra degli strumenti di Windows Live Messenger fai clic sull’icona Condividi gli interventi
del blog e le foto su Windows Live Spaces. O in alternativa vai all’indirizzo
http://spaces.live.com/?mkt=it-it e fai clic sul pulsante Crea il tuo Windows Live Spaces. In entrambi i casi tappa forzata è la pagina Crea il tuo Windows Live
Spaces in cui digitare un Titolo per il tuo spazio, modificabile anche successivamente, e un indirizzo Web nella casella http://. Quest’ultimo, invece, una volta scelto non
potrà più essere cambiato e deve necessariamente essere univoco. Per verificare se
quello che hai in mente non sia già in uso, fai clic sul pulsante Verifica disponibilità. Se ricevi il via libera che Il nome immesso è disponibile, fai clic su Crea per
iniziare a costruire le tue quattro mura digitali.
▲ Prima di premere il pulsante Crea verifica se il l’indirizzo Web che hai in mente è
ancora libero
ATTENZIONE Per accedere alla pagina Crea il tuo Windows Live Spaces, se il login
non avvenisse in automatico, tieniti pronto a digitare account e password.
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Complimenti. Ora possiedi un Windows Live Spaces!
Risolta al spinosa questione delle autorizzazioni con un clic sul pulsante Salva, torna
al Tuo Windows Live Spaces. Forse la mossa migliore è partire subito dal tuo Profilo che è il tuo biglietto da visita negli Spaces. Fai clic su Modifica profilo. Il Profilo riepiloga le informazioni personali e generali che ti riguardano, i tuoi interessi e la
tua immagine. Per ogni categoria d’informazione puoi definirne delle autorizzazioni. È
ovvio che maggiori sono le informazioni personali o identificabili che condividi, e maggiore sarà anche il numero di persone che possono entrare in contatto con te. Cono183
Blog
▲ Esistono vari livelli di autorizzazioni in Windows Live Spaces
Windows Live Spaces
Ebbene sì, se vedi comparire dei “complimenti” vuol dire che sei appena diventato
proprietario di un tuo spazio sul Web, e la prima questione da affrontare riguarda le
autorizzazioni, ossia chi può visualizzare il tuo Windows Live Spaces. Esistono vari livelli di autorizzazioni che puoi impostare con un clic sul collegamento Modifica autorizzazioni. Ecco le vari opzioni disponibili:
● Tutti gli utenti di Internet: accesso a tutti coloro che sono presenti sul Web
● Gli utenti da me scelti
● Contatti di Windows Live Messenger: accesso solo ai contatti presenti nell’elenco di Windows Live Messenger
● Amici di Windows Live Spaces: accesso solo all’elenco degli amici di Spaces
● Tutti i contatti: accesso ai contatti di Windows Live Messenger e all’elenco degli amici
● Soltanto io: solo tu puoi accedere al tuo spazio su Spaces.
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scere persone è sempre una bellissima esperienza ma ricorda che sono comunque
degli “sconosciuti”. Evita quindi di rendere pubblici numeri di telefono e indirizzo di casa e ufficio. Daresti queste informazioni a uno sconosciuto incontrato per la strada?
Se la risposta è no, allora imposta bene tutte le autorizzazioni.
▲ Ecco la “cabina di pilotaggio” della tuo Windows Live Spaces
▲
Blog
Windows Live Spaces
NOTA Per impostare la tua immagine pubblica, vai in Profilo fai clic su Modifica profilo.
Dalla scheda Generale, nel riquadro Immagine personale, fai clic sul pulsante Sfoglia.
Seleziona l’immagine che desideri utilizzare come immagine del profilo. Fai clic su Apri, e
poi su Salva.
Il Profilo è il tuo biglietto
da visita negli Spaces
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Fai sentire la tua voce
Blog
▲ Il blog è un diario online che dà voce ai tuoi pensieri
Windows Live Spaces
Windows Live Spaces nasce con l’intento di dar voce agli utenti di Windows Live
Messenger. E ovviamente quale strumento migliore di un blog può assolvere questa
funzione. Il blog, come ben saprai, è un diario online organizzato per Data e Categoria, in cui puoi scrivere quello che vuoi comunicare al mondo. Qualsiasi cosa: come sono andate le tue vacanze, cosa ne pensi di un dato argomento, aneddoti sulla
tua vita. E chi legge il tuo intervento può lasciarti un commento. Fai quindi clic su Aggiungi interventi nel blog.
Lo strumento Blog altro non è che un wordprocessor che ti permette di scrivere del
testo formattandolo con diversi tipi di carattere, gli stili grassetto e corsivo, i tag HTML
e le emoticon. Oltre ad aggiungere collegamenti a un’altra pagina Web. Digita nella casella Titolo il titolo dell’intervento, seleziona l’eventuale Categoria, scrivi quello che hai
da dire. Per controllare l’aspetto dell’intervento prima di pubblicarlo, fai clic su Anteprima intervento. Per salvarlo senza pubblicarlo premi Salva come bozza, mentre per
mandarlo in pasto alla community fai clic su Pubblica intervento. In qualsiasi momento puoi tornare sui tuoi passi aprendolo e facendo clic su Elimina.
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Windows Live Spaces è anche un’ottima opportunità per condividere con altri utenti
le tue fotografie. Fai clic su Condividi foto e quindi su Aggiungi album. Digita un
titolo nella casella Titolo album e fai clic su Aggiungi foto. Ti verrà richiesto di installare il software Microsoft Photo Upload Control. Fai clic su Installa. Al termine seleziona le foto che vuoi aggiungere all’album fotografico dalla finestra Aggiungi foto, quindi fai clic su Carica. Concludi con Salva e chiudi.
▲
NOTA Per aggiungere a un intervento anche un contributo fotografico, fai clic su Aggiungi
foto. È richiesta l’installazione dello Strumento di caricamento foto di Windows Live.
Per poter aggiungere un’immagine
nel blog e creare album fotografici devi
installare un apposito programma
Blog
Windows Live Spaces
ATTENZIONE Le foto devono essere nei formati Gif, Jpg, Png, Tif e Bmp, e non puoi caricarne più di 500 al mese.
▲ Foto
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Adesso che hai il blog e degli album fotografici, non resta che farti degli amici. Fai
clic su Invita amici. Dalla finestra che si apre hai varie opzioni di inserimento. L’Indirizzo di posta elettronica, con la possibilità di inviare un’e-mail di invito, oppure
Seleziona dall’elenco contatti, ovvero i contatti di Windows Messenger. In questo
caso puoi selezionare chi “invitare” nel tuo spazio selezionandoli dall’elenco di quelli
disponibili. Fai clic su Invia.
NOTA Se vuoi eliminare il tuo Windows Live Spaces puoi farlo. Verifica innanzitutto di aver
effettuato l’accesso al tuo Windows Live Spaces e che sia attiva la modalità di modifica. Fai
clic su Opzioni e vai in Impostazioni generali. Premi il pulsante Elimina Windows Live
Spaces.
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Blog
Windows Live Spaces
▲ Hai varie chance per farti degli amici su Windows Live Spaces
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Siete tutti invitati alla mia festa!
Spaces ti permette di pubblicare il tuo blog e di condividere le immagini con chi vuoi,
ma che ne diresti di organizzare un evento e di invitare tutti i tuoi amici Internet senza
dover alzare il telefono o spedire inviti? Niente di più facile con Windows Live Events.
Il nuovo servizio di Spaces, infatti, ti consente di organizzare online un evento, di tenere traccia delle risposte al tuo invito, di informare gli invitati sull’ora e sul luogo in
cui si terrà l’incontro e molto altro ancora.
▲ Spaces ti permette di organizzare un evento direttamente online
Blog
Windows Live Spaces
Creare un evento è facilissimo. Entra nel tuo Windows Live Spaces usando il tuo Windows Live ID. Adesso fai clic sul pulsante Eventi che trovi sulla barra delle attività e
quindi su Crea un evento. Per agevolarti nell’operazione, puoi sfruttare dei modelli
già pronti per un Compleanno, un Matrimonio, una Cena, una festa in Maschera oppure un Addio.
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NOTA Nel caso forze maggiori impedissero lo svolgimento di un evento, lo annulli direttamente online con un clic su Elimina questo evento di Dettagli evento nell’area delle opzioni.
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Blog
Windows Live Spaces
A questo punto non ti resta che inserire le informazioni relative all’evento che vuoi organizzare. Digita quindi il Titolo (obbligatorio), chi lo sta organizzando (Tenuto da)
e il numero di Telefono per mettersi in contatto. Nel caso non avessi un modello, o
volessi cambiarlo, sei ancora in tempo: fai clic sul pulsante Cambia modello e seleziona la veste grafica e l’occasione che fa per te tra quelle disponibili.
A questo punto l’organizzazione della tua festa prosegue specificando la data, l’ora e
l’indirizzo di dove si terrà l’evento e l’aggiunta di un’eventuale descrizione. Infine, dettaglio molto importante (e non solo per una questione di spazio), devi decidere chi invitare. Se vuoi proprio esagerare, o magari stai organizzando un concerto per la tua
band, puoi invitare Tutti gli utenti di Internet oppure, se preferisci qualcosa di più
intimo, forse è meglio scegliere l’opzione Solo le persone invitate.
A questo punto, creato l’evento, non ti resta che fare clic su Invita ospiti per informarli su quello che stai organizzando. Puoi gestire le adesioni e i rifiuti direttamente
dal tuo spazio virtuale e, inoltre, nessuno ti vieta di apportare delle modifiche su orario, data o luogo dell’evento anche all’ultimo momento.
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Aggiornamento blog
in tempo reale
Anche i blog, come la maggior parte
dei siti di news, si sono convertiti alla tecnologia RSS (Really Simple
Syndication), il formato per la distribuzione di contenuti via Web più in
voga del momento. E dal canto loro, gli utenti, possono essere costantemente sulla
“notizia” grazie ai feedreader. In questo modo non sei più a correre dietro alle notizie
del tuo blog preferito, ma sono loro a venire da te.
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Feedreader (www.feedreader.com)
Calamita di news
Nel campo dei blog, in realtà, non esistono delle particolari tecnologie e strumenti sofisticati come invece avviene per il VoIP e la videocomunicazione, o per il podcasting
per quanto riguarda la parte di editing audio. Per diventare blogger, quello che serve è solo tanta creatività e voglia di scrivere. Dall’altra parte, anche chi frequenta i
blog non deve installare e imparare a usare programmi complicati. Bastano un browser Web e, per i più evoluti, un lettore di news come Feedreader.
Il programma, che trovi all’intero del CD-ROM, si installa senza
la necessità di alcun intervento da parte tua e va a piazzarsi sulla barra di sistema. Poiché un aggregatore di news serve a poco senza notizie, la prima mossa è procurarti qualche feed per
alimentarlo. Ti chiederai dove trovi questi cosiddetti feed e soprattutto cosa sono. Ebbene, non sono altro che degli indirizzi Internet in una pagina XML contenente un elenco di elementi ciascuno identificato da un link e caratterizzato da una breve descri▲ Il riferimento agli
zione ed eventuali altre informazioni. Serve a Feedreader, e ad alRSS feed sul sito
de Il Giornale
tri programmi in grado di interpretarli, per sapere quando sono
state pubblicate delle notizie e per scaricare sul tuo computer. Se
un blog, o un sito ha un servizio RSS farà in modo di sbandierarlo ai quattro venti sulla
home page solitamente attraverso delle piccole
icone arancioni con la scritta RSS.
Adesso che hai indicazioni su come trovare
gli RSS feed, vediamo come comunicarli al
programma. Vai in Nuovo dal menu File e
scegli Nuovo feed, o premi F3 sulla tastiera. Inseriscilo quindi nell’apposito campo e fai
▲ Trovi l’icona di Feedreader sulla
clic su OK: il nuovo elemento comparirà aubarra di sistema
tomaticamente nel riquadro di sinistra.
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Sempre “sulla notizia”
TRUCCO Per aggiornare tutti i feed in un sol colpo premi la combinazione di tasti
SHIFT+CTRL+F5.
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Blog
▲ Dopo che hai recuperato un RSS feed, inserirlo in Feedreader è semplicissimo
Aggregatore di news
Alimentato il programma con degli RSS feed, qual è la sua reazione? Innanzitutto,
ogni volta che c’è una news in arrivo, Feedreader te la segnala con un suono e un
pop-up, ossia con una piccola finestra che compare in corrispondenza della barra di
sistema che apri con un clic del mouse. Le notizie in grassetto ti avvertono che sono
ancora da leggere; per visualizzarle nell’apposita finestra di anteprima basta un clic,
oppure un doppio clic per aprirle nel sito di riferimento. Se poi vuoi leggerla più comodamente nel browser è sufficiente premere il pulsante Apri nel browser. Se inizi a usare molto Feedreader, feed dopo feed l’elenco delle tue fonti di’informazione
inizia ad allungarsi e urge un’organizzazione più mirata. E in questo caso ti vengono
in soccorso i “gruppi”. La logica è quella delle cartelle e sottocartelle. Torna allora in
Nuovo dal menu File e questa volta scegli Cartella. Una volta creata, trascina i feed
al suo interno. Per cambiare infine il layout, ossia la disposizione del vari riquadri di
lettura del programma, vai in Strumenti e fa clic sul Imposta layout. Altre impostazioni le trovi nell’omonima sezione accessibile dal menu Strumenti.
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Alla ricerca di blog
A meno che non frequenti già qualche
blog, di solito ti imbatti in questi diari online mentre vaghi senza meta sul Web.
La prassi per cercare delle notizie in Internet ormai la conosci: vai su un search
engine, digiti una parola chiave e lancia
la ricerca. E di solito si tratta di una ricerca indiscriminata che non fa distinzione tra le varie tipologie di sito per fornirti dei risultati. Google ha pensato anche a questo con il suo motore dedicato
esclusivamente a chi vuole restringere le ricerche solo ai blog.
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Microsoft Internet Explorer 5.0 (o versioni successive);
Netscape 7.1 (o versioni successive);
Mozilla 1.6 (o versioni successive)
Google (www.google.it)
Blog
Ricerca blog
Google e i blog
Google è una fucina di idee innovative che di solito anticipano le esigenze degli utenti della Rete. E non a caso nel suo
mestiere di motore di ricerca non ha attualmente rivali. Per
chi è appassionato di blog ha pensato a un motore dedicato.
▲ Il motore di ricerca
Per usarlo digita www.google.it e fai clic sul Altro. Tra i Ser“sperimentale” di Google
vizi Google individua la scritta Ricerca
Blog e premila. Adesso procedi come
di consueto. Inserisci una parola chiave nell’apposita casella, specifica se
vuoi cercare all’interno di Tutti i blog
o solo nei Blog in italiano e fai clic
sul pulsante Cerca nei blog, o più
semplicemente premi Invio. Nella pagina dei risultati ti verrà fornito il numero di corrispondenze alle parole chiave
usate, mentre nel riquadro Pubblicato puoi affinare ulteriormente i risultati visualizzandone solo alcuni (Ultima
ora, Ultime 12 ore, Ultimo giorno, Ultima settimana, Ultimo mese, Qual▲ Per restringere la ricerca filtra i risultati
siasi data, Seleziona date).
selezionando la data
TRUCCO Anche per Google Ricerca Blog valgono le stesse regole della ricerca. Seleziona bene le parole chiave da usare e se vuoi una “corrispondenza esatta” prova a usare
una ricerca per frase racchiudendo i termini da ricercare tra virgolette.
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10 regole per un blog
di successo
La parola blog nasce dalla contrazione
di weblog. È un luogo di interazione,
un modo per stare virtualmente insieme agli altri e per esprimere liberamente quello che pensi sui più svariati argomenti. È un sito Web, di solito
gestito in modo autonomo, che tiene traccia (log) dei tuoi pensieri come in una sorta di
diario personale che però condividi con altri blogger o frequentatori della blogosfera.
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Microsoft Internet Explorer 5.0 (o versioni successive);
Netscape 7.1 (o versioni successive);
Mozilla 1.6 (o versioni successive)
Il tuo diario personale sul Web
Cosa c’è da sapere per aprire un blog. Innanzitutto che è uno spazio Web personale ma
allo stesso tempo anche pubblico: personale perché è tuo e lo gestisci come vuoi, pubblico perché tutti possono leggerlo. Ci puoi pubblicare quello che ti pare, e per crearlo e
gestirlo non richiede da parte tua alcuna competenza tecnica. Tutte le tue pubblicazioni,
in gergo post, riportano sempre la data e l’ora dell’inserimento e sono di norma visualizzate in ordine cronologico inverso, ossia dal più recente al più vecchio. Un Blog tiene
traccia di tutti i tuoi post in archivio facilmente accessibile e consultabile da chi ti segue.
E poi, è questa è la caratteristica che lo rende interattivo, chi ti legge può lasciare dei
commenti su quello
che hai scritto innescando una discussione a cui tutti
possono partecipare dicendo la loro. E
dettaglio non trascurabile, un blog
non costa nulla.
▲ eBlogger è forse il sito di blog più conosciuto e usato dai
blogger di tutto il mondo.
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È vero che ormai creare un blog è alla portata di tutti, e sono molti quelli che hanno
colto al volo questa opportunità. Su Internet trovi davvero di tutto con il rischio di perderti. Alla luce di tutta questa concorrenza qualche buona dritta può aiutarti a emergere dalla mischia.
Ecco 10 consigli per creare un blog che non passa inosservato:
1 Non divagare: i lettori seguono il tuo blog in relazione a uno specifico argomento. Non cambiarlo se vedi che interessa.
2 Tieniti aggiornato: se vuoi dare l’idea di essere un esperto su un determinato
argomento cerca di essere sempre informato sulle ultime novità. Non credere a
tutto quello che senti o leggi in giro, prima verificalo. E se hai qualche dubbio sulla fonte e la notizia, avverti i tuoi lettori.
3 Solo notizie “fresche”: se scrivi quotidianamente sul blog è consigliabile che le
informazioni che pubblichi siano sempre attuali e accurate.
4 Programmazione: realizzare un blog richiede sforzi e tempo. È importante che
tu lo sappia in anticipo. Il segreto sta nella tua capacità di organizzarti. Se un giorno non hai tempo o qualcosa da dire, fai in modo di preparare degli interventi
“pronti per l’uso” da pubblicare in caso di emergenza.
5 Scegli la semplicità: scrivere in modo chiaro e diretto è sempre la scelta migliore. Quello che pubblichi deve sempre essere facile da leggere e capire.
6 Usa le keyword: se il tuo obiettivo è aumentare la visibilità scegli titoli corti e a
effetto di non più di 10-12 parole e abbonda con le parole chiave nell’articolo.
8 Frequenza: aggiorna il tuo blog tutti i giorni sia per “fidelizzare” i tuoi lettori che
verranno a farti visita quotidianamente, sia per i motori di ricerca, affinché lo indicizzino in maniera costante.
9 Bando agli errori: rileggi sempre i post prima di pubblicarli ed evita possibilmente errori di grammatica e ortografia... non deporrebbe a tuo favore.
10 Usa gli RSS feed: gli RSS feed ti aiutano ad aumentare la distribuzione e la lettura dei tuoi contenuti.
Blog
Pubblicare blog
7 Scrivi tanto: per attirare l’attenzione sul tuo blog da parte degli utenti e soprattutto dei motori di ricerca devi essere molto prolifico e archiviare i vecchi post per
migliorare l’indicizzazione e l’identità del tuo blog.
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Pubblicare
E adesso che hai le idee chiare su cos’è un blog e come trasformarlo in un potenziale successo, la domanda sorge spontanea: dove lo pubblico? Le possibilità non mancano e aumentano ogni giorno. Ecco qualche proposta.
www.blogger.com
Bloggerbash
www.bloggerbash.org
Blogsome
www.blogsome.com
Il Cannocchiale
www.ilcannocchiale.it
Iobloggo
www.iobloggo.com
Libero
http://liberoblog.libero.it
Splinder
www.splinder.com
Tiscali
http://blog.tiscali.it
Windows Live Spaces
http://spaces.live.com
Pubblicare blog
Blogger.com
Blog
▲ Splinder è un servizio di blogging italiano nato nel 2002
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Uno studio di registrazione
tutto per te
Lo strumento forse più utilizzato per
registrare Podcast è Audacity, uno
strumento per l’editing audio distribuito con licenza open source. Ma
nessuno di vieta di fare altre esperienze e percorrere altre strade. WildVoice Studio
è un software gratuito pensato appositamente per il podcasting dall’interfaccia estremamente intuitiva.
Cosa ti serve
Windows XP
WildVoice Studio (www.wildvoice.com)
Registra i tuoi podcast
Si tratta di un vero e proprio studio di registrazione appositamente pensato per chi
vuole imbarcarsi nell’avventura del podcasting. Avvia l’installazione del programma
con un doppio clic sul file WildVoiceStudio1516.exe che trovi nel CD-ROM. Il programma si presenta con una finestra divisa in aree, ognuna delle quali è dedicata a
una particolare attività. Da Show Builder registri i tuoi podcast, da Mixer ne migliori la qualità, da Sound FX selezioni eventuali effetti audio speciali, e da Backgroud
Tracks aggiungi una base, magari musicale, al tuo parlato.
Show Builder è l’area del programma da cui registrare i tuoi podcast. Un nuovo clip
è aggiunto ogni volta che fai clic sul pulsante Record new Clip. E con un clic su
Stop interrompi la registrazione. L’elemento di spicco di quest’area è il Visualization
Display che ti mostra l’andamento della registrazione. Appena sulla destra ci sono
invece i VU Meters che ti mostrano il livello del volume di quello che stai registrando. Se noti che gli indicatori entrano nella zona rossa, regola il volume utilizzando il
Mixer. Per effettuare una prova, senza registrare, fai clic sul pulsante Preview che
ti fornirà indicazioni sul funzionamento del microfono. Lo strumento Clip, invece, ti
permette di modificare le tue tracce tagliandole in segmenti che puoi riordinare o
eventualmente cancellare. È il tool da usare quando vuoi eliminare, per esempio, pause o eventuali errori avvenuti nel corso della registrazione.
Musica di sottofondo
Il Mixer, come accennato, ti permette di migliorare la qualità del suono bilanciando il volume di registrazione del tuo microfono ed eventuale musica di sottofondo o effetti sonori. Ma come aggiungere musica ed effetti? È molto semplice. Spostati nell’area Backgroud Tracks e fai clic sul pulsante a forma di “+” Add new audio cart. Si apre la finestra Add cart from file audio. Cerca la tua base sonora, selezionala e fai clic su
Apri: la vedrai comparire all’intero del riquadro con specificata anche la durata (Total
Lenght). Se vuoi aggiungere questa traccia come sottofondo al tuo parlato, fai clic sull
pulsante Play this track prima di fare clic su Record new Clip. Per eliminarlo invece
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dalla selezione premi Delete selected track. Operazione simile per aggiungere, invece, degli effetti sonori, perché è sufficiente premere quello desiderato per inserirlo alla
registrazione. Al termine della tua performance, ascolta come è andata con un clic sul
pulsante Play selected clip. Per salvare il tuo podcast, infine, scegli Save Show dal
menu File, o più semplicemente fai clic sul pulsante Save dalla barra degli Strumenti.
La finestra di
WildVoice Studio
è suddivisa in
quattro riquadri
che corrispondono alle attività
principali del
programma
Podcast
Studio di registrazione
▲
Puoi aggiungereee
una base musicale
al tuo podcast
▲ Per movimentare il tuo podcast puoi usare effetti sonori speciali
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Taglia e cuci il tuo podcast
Hai registrato il tuo podcast, ma vuoi
usare uno strumento semplice per apportare qualche modifica come eliminare delle pause, o magari tagliare via
la parte iniziale, dove stavi solo scaldando la voce, o la parte finale perché ti sei dimenticato di fare subito clic su Stop. MP3DirectCut, allora, è il programma che fa per te.
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Mp3DDirectCut (www.mpesch3.de)
Lavorare di “fino”
MP3DirectCut non ha la presunzione di fare concorrenza a programmi più blasonati e
completi come Audacity ma è un editor audio molto semplice e intuitivo da usare, con
pochi comandi e solo quelli che davvero servono allo scopo. Dopo averlo installato con
un doppio clic sul file mp3DC206.exe che trovi nel CD-ROM, aprilo. All’avvio il programma ti mostra la finestra di dialogo Configuration da cui cambiare la lingua. Dal
menu Language della scheda Operation scegli l’italiano. Fai clic sul pulsante Sì. Fai
clic su Apri dal menu File e scegli il file del tuo podcast: compare la forma d’onda della traccia. Prima di intervenire sul tuo file audio, dai un’occhiata ai principali comandi da
usare per le varie operazioni. Nel riquadro Naviga sono radunati gli strumenti che ti permettono di spostarti all’interno del podcast. Trovi quindi [<<] [<<<] e [>>>][>>] che ti
servono rispettivamente per andare Indietro o Avanti di un piccolo passo definito
e Indietro o Avanti di un grande passo definito. Con i comandi [I<] e [>I], invece,
vai rispettivamente alla Porzione di editazione precedente e seguente, mentre con
[I...<<] e [>>...I] ti sposti all’Inizio o Fine selezione/porzione attuale. I comandi [+]
e [-] attivano lo zoom per ingrandire o ridurre la visualizzazione dell’onda della traccia.
Il riquadro Edita ospita, invece, i veri strumenti operativi di MP3DirectCut
(Taglia/Segna, Edita, Selez. inizio e Selez. fine), mentre quello Audio i tool per
gestire l’ascolto del podcast. Oltre ai tradizionali Riavvolgi, Ferma, Riproduci e Registra, sono anche presenti:
[=>I..] riproduce i 2 secondi all’’inizio della selezione
[I=>..] riproduce i 2 secondi dall’inizio della selezione
[..=>I] riproduce i 2 secondi
alla fine della selezione
[..I=>] riproduce i 2 secondi
dalla fine della selezione
[=>I...I=>] riproduce la selezione come taglio (2 secondi
▲ Gli strumenti operativi di MP3DirectCut
prima e dopo)
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Editing audio
Adesso che hai fatto la conoscenza dei comandi principali del programma, è arrivato
il momento di intervenire sul file per eliminare le pause all’inizio e alla fine del podcast.
Per eliminare bisogna innanzitutto contrassegnare la sezione “non desiderata”. Ascolta il podcast con un clic su Riproduci. Per interrompere l’ascolto premi Ferma. Posizionati con il puntatore del mouse sulla fine della parte indesiderata tenendo premuto il tasto CTRL sulla tastiera: appare una “linea di riproduzione” gialla e tratteggiata.
Puoi posizionare con maggiore precisione la linea tenendo premuto il tasto CTRL e
facendo clic con il puntatore del mouse sulle frecce della barra di scorrimento. Fai clic
sul pulsante Selez. fine, quindi più volte su [<<] o [<<<] finché la linea di riproduzione non arriva all’inizio del podcast. Adesso premi il pulsante Selez. inizio.
Fai clic sul pulsante [..=>I] per ascoltare i primi due secondi del brano dopo l’intervallo selezionato. Se non
è esattamente la sezione
che volevi tagliare, vai in
Modifica e scegli il comando Annulla selezione o Elimina selezione,
e procedi come illustrato
in precedenza. In caso
contrario fai clic su Taglia/Segna. Ripeti lo
stesso procedimento per
eliminare la pausa finale.
Al termine salva il file dal
▲ Prima di eliminare una pausa la devi selezionarla
menu File.
ATTENZIONE È consigliabile fare una copia di backup del file su cui vuoi intervenire nel
caso il risultato finale non ti soddisfi.
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Podcast
▲ La pausa all’inizio del podcast è stata eliminata
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Tutto pronto per pubblicare
il tuo podcast
Adesso che hai un tuo podcast, vorrai sicuramente pubblicarlo. Uno dei
maggiori ostacoli al momento della
pubblicazione sono i feed RSS.
L’RSS (Really Simple Syndication) è lo standard de facto per la distribuzione di
contenuti via Internet. Un feed RSS è quel piccolo file associato di solito a una piccola icona arancione che dice a un programma come Juice dove scaricare il podcast (o i podcast) e ne descrive il contenuto. Realizzare un feed RSS per pubblicare i
tuoi podcast è più semplice di quello che immagini.
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Easypodcast (www.easypodcast.com)
Passo dopo passo verso la meta
Easypodcast è un programma appositamente studiato per semplificare la pubblicazione
di un podcast. Installa il programma con un doppio clic sul file EasyPodcast-0.1.0-Setup.exe che trovi nel CD-ROM. Prima tappa del percorso verso la pubblicazione del tuo
podcast è l’area di configurazione del programma (Easypodcast configuration) accessibile da Options del menu Tools. Vai adesso alla scheda Mp3 tagging e inserisci
alla voce Artist il nome dell’autore (il tuo ovviamente). Imposta poi rispettivamente la
cartella di origine del podcast (Source mp3 directory), ossia dov’è archiviato, e quella dove vuoi che sia
salvato quando sarà
creato dal programma (Output mp3 directory): è consigliabile che siano due
cartelle distinte.
▲ Inserisci i TAG del podcast
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RSS Feed
Passa quindi alla scheda Feed options e
scegli la cartella di destinazione del file RSS
(Output RSS file directory) che deve essere possibilmente la
stessa indicata per
l’output del podcast.
Spostati adesso alla
scheda Upload settings dove inserisci i
parametri dell’account
FTP, ossia l’indirizzo
▲ Easypodcast genera i TAG del podcast
del server che ospiterà
fisicamente il tuo podcast insieme al login e alla password se richiesti. Al termine fai clic
sul pulsante Save and exit. Adesso è il momento di impostare i parametri per la creazione del feed RSS. Dalla scheda Step 1: mp3 file tagging del Podcast creation
wizard seleziona il file audio del podcast, e fai clic sul pulsante Generate tuned mp3.
Questa operazione genererà TAG nel formato IDv2 e sposterà il file nella cartella di destinazione. Ripeti questo passaggio per ogni podcast che vuoi pubblicare.
Nel passaggio successivo (Step 2: RSS feed publication) seleziona i podcast da
trasferire sul Web, quelli archiviati nella cartella di output. Quando hai terminato fai
clic su Create RSS per generare il feed RSS: lo vedrai comparire nella casella RSS
file full pathname.
L’ultima operazione
(Step 3: File Uploading) riguarda la pubblicazione del podcast
e del relativo feed
RSS.
Podcast
▲ Seleziona i podcast da pubblicare
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“Piazza” il tuo podcast
Cosa ti serve
Windows XP/Vista
Microsoft Internet Explorer 5.0 (o versioni successive);
Netscape 7.1 (o versioni successive);
Mozilla 1.6 (o versioni successive)
Hai usato Audacity o WildVoice Studio per registrare il podcast, lo hai aggiustato con Mp3DDirectCut, e poi ti
sei fatto aiutare a compilare il feed
RSS da EasyPodcast, ma resta il problema su dove pubblicare il podcast.
Dove pubblicare?
Se hai un tuo sito Internet, oppure un blog, sei sicuramente avvantaggiato perché basta
una piccola icona arancione con la scritta RSS o XML sulla home per avvertire i visitatori
che offri anche podacst. In caso contrario devi trovare una degna dimora per le tue registrazioni. Un posto frequentato, dove sia facilmente individuabile il tuo podcast: dopo tutta
la fatica che hai fatto, vorrai anche che la tua voce abbia la diffusione che merita. Ebbene,
su Internet non c’è che l’imbarazzo della scelta su dove pubblicare le tue trasmissioni.
Ecco i migliori siti dove pubblicare il tuo podcast.
AllPodcasts
AudioCast.it
Blog Universe
Digital Podcast
Gigadial
Internet Archive
Ipodderx
Ourmedia
Pocketcasting
Podcast Alley
Podcast Bunker
Podcast Pickle
Podcast.net
PodcastDirectory
Podcasting News
Podcasting Station
Podcasting Tools
Podfeed.net
PodFeeder
www.allpodcasts.com
www.audiocast.it
www.bloguniverse.com
www.digitalpodcast.com
www.gigadial.net
www.archive.org
www.ipodderx.com
www.ourmedia.org
www.pocketcasting.com
www.podcastalley.com
www.podcastbunker.com
www.podcastpickle.com
www.podcast.net
www.podcastdirectory.com
www.podcastingnews.com
www.podcasting-station.com
www.podcasting-tools.com
www.podfeed.net
www.podfeeder.com
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▲ PodcastDirectory divide i podcast anche per paese e lingua
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Podcast
Servizi di podcasting
▲ Podcast Alley è un sito di podcasting molto frequentata a livello mondiale
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