Credito e servizi: come cambia l`offerta alle PMI

AZIENDABANCA
TECNOLOGIE - MARKETING - ORGANIZZAZIONE E FINANZA PER IL M O N D O BANCARIO
203
G I U G N O 2015
Banca CR Asti
ICBPI
Svilupperemo le
potenzialità di Pitagora
Real time, Community e Collaboration
per l'innovazione dei pagamenti
Credito e servizi:
come cambia
l'offerta alle PMI
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Biasini Sri, 20149 Milano, Via F. Carcano 9 - mensile - anno XXI - numero 203 giugno 2015 - Poste Italiane SpA
Sped. in a.p.D.L 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB milano € 10,50 - ISSN 2039-9928
Real tirine, Community
e Collaboration per
l'innovazione dei pagamenti
UNA PIATTAFORMA REAL
TIME PER LE TRANSAZIONI
IBAN BASED. UNA SUITE DI
PRODOTTI PER SODDISFARE
L'INTERA FINANCIAL SUPPLY
CHAIN DELLE IMPRESE
SOPRATTUTTO PMI,
COMPRESI SOURCING ED
E-COMMERCE.
INFINE UN PORTALE DI
COLLABORATIVE WORKING E
MONITORAGGIO DEI SERVIZI,
PER INTERAGIRE IN MODO
PIÙ EFFICACE CON I CLIENTI.
SONO LE TRE NOVITÀ
PRESENTATE DALL'ISTITUTO
CENTRALE DELLE BANCHE
POPOLARI ITALIANE, COME
CI SPIEGA SALVATORE
BORGESE, DIRETTORE
PAYMENT SERVICES
Real time, community e collaboration. Sono i tre macrotrend sociotecnologici alla base delle nuove
piattaforme presentate da ICBPI e
che consentiranno alle banche di
costruire intorno alle transazioni di
pagamento, talvolta considerate
pura commodity, servizi e funzionalità a valore aggiunto. «Ci siamo soffermati sui segmenti retail
e corporate, in particolare le PMI,
target di elezione delle nostre
banche clienti - sottolinea Salvatore Borgese, Direttore Payment
Services di ICBPI - costruendo
soluzioni verticalizzate sui due
target, aperte alla cooperazione
con altre piattaforme di servizi e
in settori di mercato eterogenei.
Ciò per creare una vera e propria
discontinuità rispetto ai servizi ad
oggi disponibili per la clientela di
riferimento delle nostre banche.
Abbiamo anche previsto una terza soluzione che vuole trasformare il modo con cui ci relazioniamo
con i nostri clienti».
Una piattaforma per le
transazioni real time
Il real time è la parola chiave per
comprendere ABART, una piattaforma per i pagamenti in tempo
reale basati su IBAN. La prima cosa
che viene in mente è il trasferimento di fondi peer-to-peer, ma in realtà la prospettiva è decisamente
più ampia. «Premesso che gli instant payments rappresentano un
modello differente e con potenzialità ben più ampie rispetto ai P2P/
Mobile Payments, la nostra piattaforma, rispetto agli attuali sistemi
interbancari che scambiano e regolano transazioni in modalità differita, consente un processing real
time delle transazioni interfacciando i sistemi legacy delle banche.
Il real time "simulato" delle attuali
soluzioni presenti sul mercato riduce notevolmente le potenzialità
degli instant payments: un limite
importante soprattutto nella prospettiva che queste soluzioni evolvano dall'invio di modeste somme
tra privati a nuove forme di pagamento P2B e B2B».
Oltre al P2R "pronti" per il
P2B e il B2B
ABARTè quindifacilmente integrabile con i sistemi legacy delle banche per abilitare qualunque modalità di transazione real time. «È
disponibile 24/7/365 - commenta
Borgese - e consente di effettuare
pagamenti tramite IBAN ricevendone contestualmente conferma
e garanzia, attraverso flussi crittoSalvatore Borgese, Direttore
Services di ICBPI
Payment
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grafati protetti da strong authentication. ABART è aperto ad una interoperabilità europea e prospetta
alle istituzioni finanziarie un'ampia
diversificazione nello sviluppo di
prodotti di pagamento per le imprese, soprattutto PMI e penso
a transazioni P2B/B2B, con costi
molto minori rispetto ai modelli attuali. In ambito P2P partiremo con
la nostra soluzione ZAC dal mese
di giugno con 3 banche, cui si aggiungeranno altri 6 istituti, per il
tramite di 2 centri servizi, tra luglio
e ottobre. ZAC è stato progettato
in logica aperta all'interoperabilità
con altre soluzioni P2P e di gestione directory services oggi presenti
sul mercato. Ma cosa rilevante è
che, nella logica di soluzione aperta, ABART sarà nativamente integrata con ZAC e potrà colloquiare
facilmente ed indifferentemente
con altre soluzioni di P2P».
Una suite integrata per le imprese
Interamente dedicata alle imprese è, invece, ANDIES, suite multicanale di servizi che favorisce la
Enterprise Financial Supply Chain
nell'ecosistema del Corporate
Banking. «Anche ANDIES si basa
su un'infrastruttura aperta in logica APIs/Access con funzionalità
avanzate di cash management e
tesoreria - racconta Borgese - per
integrazione verso sistemi ERP,
monitoraggio dei flussi finanziari
e valutazione delle opportunità di
cash pooling. Inoltre saranno disponibili strumenti di data analytics
per supportare i processi di CRM,
di geo-marketing e di analisi strategiche delle imprese che si attesteranno sulla piattaforma. Ma una
delle funzionalità più innovative è
il B2B marketplace, ovvero la creazione di una comunità collaborati-
va tra imprese, in condivisione tra
le diverse banche, dove per ciascuna filiera produttiva saranno identificate e messe in relazione tutte le
imprese "buyer e seller" connesse
alla piattaforma. L'impresa potrà
così accedere ad un catalogo di
potenziali partner commerciali e
fornitori: per ognuno di essi sarà
presente anche un rating in base
alla affidabilità nei pagamenti ed
alla qualità dei prodotti offerti. Soluzioni di financial value chain che
aiuteranno l'impresa nella scelta
dei partner e supporteranno la
banca sia nell'erogazione degli
attuali servizi, ad esempio modulando le condizioni dell'anticipo
fatture in base allo scoring dell'impresa cliente nel marketplace, sia
nella diversificazione dei prodotti
offerti: pagamenti, crediti e servizi
a valore aggiunto. Infine, ANDIES
è già piattaforma aperta ad altre
soluzioni di B2B commerce internazionali, per favorire il business
estero delle nostre PMI e i prodotti
di Export Services e Trade Finance
delle loro banche di riferimento».
E-sourcing ed e-commerce a
portata di PMI
Una messa a fattor comune dei
servizi e delle informazioni, che riprende l'esempio di eBay e di altri
giganti del mondo digitai. Negli ultimi mesi, l'iniziativa è stata accolta
favorevolmente da diverse banche:
alcuni istituti bancari entreranno
nella fase pilota di ANDIES entro
Q3 2015. «C'è un importante lavoro
da fare - spiega Borgese - per creare le Communities, cioè mappare le diverse filiere di ogni settore
mettendole in correlazione, sviluppare il concetto di rating e mettere a disposizione una pluralità di
soluzioni di pagamento. La massa
critica sarà fondamentale per il successo del marketplace e riteniamo
sia particolarmente strategico per
le PMI, segmento di riferimento
per le nostre banche clienti: il 95%
del mercato italiano è costituito da
piccole imprese che spesso non
hanno accesso a servizi di extended financial supply chain, quali: e-sourcing, e-commerce, cash
management etc. Grazie al nostro
marketplace, queste potrebbero
estendere il loro raggio d'azione
commerciale, al di fuori della logica
ristretta dei distretti fisici. Ed è già
prevista anche la futura estensione
e apertura verso altre piattaforme
su mercati internazionali».
Collaborazione e trasparenza
Focalizzato al Customer Caring, il
terzo servizio, ALL4YOU: un portale
"collaborativo", che vuole rappresentare la nuova modalità di relazione tra ICBPI e i propri clienti, da
cui accedere in tempo reale a tutta
una serie di informazioni relative ai
servizi da loro utilizzati. «In sostanza è una vera e propria scrivania
interattiva, con le operations ICBPI
da una parte e i clienti dall'altra conclude Borgese - che favorisce
controllo e monitoraggio sull'operatività dei singoli servizi, presenta KPI e ne verifica gli SLA relativi,
dà pieno accesso alla manualistica
prodotti e agli aggiornamenti di
release. Infine mette a disposizione strumenti di interazione online
e richiesta di assistenza che portano i nostri clienti all'interno delle
nostre strutture di operations. Una
scrivania operativa (accessibile da
desktop, mobile, etc), ma soprattutto un mezzo di collaborazione e
di trasparenza verso i nostri clienti».
AG.