Les Mémoires d`un seigneur

Transcript

Les Mémoires d`un seigneur
COMUNICATO STAMPA
Bolzano, 9 luglio 2015
Dubois e il tema del potere: a Bolzano Danza il debutto mondiale di
“Les Mémoires d’un seigneur”
BOLZANO – E’ l’evento più atteso della prima settimana di festival il debutto mondiale di Les
Mémoires d’un seigneur, il nuovo progetto spettacolare di Olivier Dubois, che torna a Bolzano
Danza dopo il successo di Tragédie (2013), lavoro che gli è valso anche il Premio della critica di
danza italiana quale “miglior coreografo dell’anno”. Dubois fa il suo ritorno da direttore del
Centre Chorégraphique National di Roubaix/Ballet du Nord di cui è a capo dal gennaio 2014.
Teatro Comunale, 16 luglio, h. 21 (Biglietti da € 22 a € 8). Al termine dello spettacolo
Olivier Dubois incontra il pubblico nel Foyer del Teatro Comunale (ingresso libero).
Les Mémoires d’un seigneur vede in scena 1 danzatore professionista – il prediletto
Sébastien Perrault – e una trentina di amatori di sesso maschile (tra i 18 e i 65 anni) selezionati
nelle città di Bolzano e di Civitanova Marche, dove lo spettacolo verrà poi replicato il 18 luglio
nell’ambito del festival di danza cittadino.
Di cosa tratta il nuovo progetto? “È forse la storia di un uomo – scrive Dubois nelle note al
lavoro – di un’immensa solitudine. Quella di un Re trionfante. È l’uomo scomparso, spossessato
del suo essere per la nazione. Tre epoche vengono attraversate che coincidono con il tempo
del potere e della civiltà, il tempo della paranoia e della barbarie, il tempo dell’abbandono e
della scomparsa”.
Diviso in 6 capitoli - Il tempo, L’ordine del mondo, La civiltà, Il piccolo teatro del Tiranno, Il canto
della guerra, L’addio – lo spettacolo propone estratti da Caligola di Albert Camus (1944), da De
morali principis institutione di Vincent de Beauvais (1263) e un breve testo scritto dallo stesso
Dubois. La colonna sonora si deve a François Cafenne, da 10 anni suo strettissimo
collaboratore, che annuncia di aver creato un “ambiente metà musicale e metà acustico
impregnato delle atmosfere della pièce e del suo protagonista tiranno: forza e violenza”.
Dopo il debutto a Bolzano Danza lo spettacolo sarà presentato al Festival Civitanova Danza il
18 luglio. E con sempre nuovi gruppo di amatori reclutati sul territorio a Quimper (Francia),
Théâtre de Cornouaille, 12 gennaio 2016; Bezons, Théâtre Paul Eluard, 1 e 2 aprile 2016;
Rotterdam, Rotterdamse Schouwburg, 13 e 14 maggio 2016.
OLIVIER DUBOIS
Nato nel 1972, Olivier Dubois presenta il suo primo assolo, Under cover, nel 1999. L’attività
d’autore si intreccia con una lunga carriera di interprete nelle produzioni di Karine Saporta,
Angelin Preljocaj, Le Cirque du Soleil, Jan Fabre, Dominique Boivin, Sasha Waltz. Dal 2005 le
sue creazioni si susseguono con crescente successo: dopo il passo a due Féroces, crea per il
Festival di Avignon Pour tout l’or du monde (2006), poi En Sourdine e Peter Pan. Nel 2008,
sempre per il Festival di Avignon, Faune(s) ispirato a L’Après-midi d’un faune di Nijinskij. A Lille,
per l’Opéra cittadina, firma la coreografia di La Périchole di Offenbach e nel 2010, su
commissione dei Balletti di Monte-Carlo di Jean-Christophe Maillot, Spectre, e per la Biennale
de Lyon L’homme de l’Atlantique, passo a due su musica di Frank Sinatra.
La trilogia Etude critique pour un trompe l’oeil comprende tre spettacoli che hanno segnato il
riconoscimento mondiale di Dubois: Révolution, il solo Rouge e il corale Tragédie. Nel 2013 per
il Ballet National de Marseille crea Elégie. Il suo penultimo progetto è stato Sacre #2, uno
assolo per la straordinaria danzatrice senegalese Germaine Acogny.
Lo spettacolo è ospitato a Bolzano Danza in collaborazione con
La Francia in scena, Ambasciata di Francia, Institut Français d’Italie, Nuovi Mecenati
www.bolzanodanza.it