Depliant C-Leg - Protesi Ortopediche
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Depliant C-Leg - Protesi Ortopediche
C‑Leg® Product-Line Indice 4 C‑Leg® Product Line 6 La tecnologia C‑Leg® 10 C‑Leg® 12 I nostri testimonial 20 C‑Leg®compact 22 I nostri testimonial 30 Protesizzazione 36 Sistema C‑Leg® 42 Garanzia e Service 44 Tecnologia a servizio delle persone Otto Bock è un‘azienda leader a livello mondiale nello sviluppo di prodotti innovativi per persone con mobilità ridotta. Garanti‑ re e restituire l‘autonomia nella loro vita quotidiana è per Otto Bock non solo un obiettivo di primaria importanza, ma anche una vera e propria missione: attraverso la sua organizzazione ramificata a livello globale, Otto Bock offre prodotti di elevata qualità, innovativi e tecnologici e mette a disposizione il proprio know how nell‘assistenza tecnica e nei corsi di aggiornamento per garantire il comfort, il senso di sicurezza, l‘autosufficienza e la mobilità delle persone disabili. C‑Leg® Product Line Una migliore qualità della vita. Come è possibile godersi la vita se ci si deve concentrare ad ogni utenti di ogni parte del mondo, che indossano la prima versione passo? Il dipartimento di Orthobionic® di Otto Bock è costantemente del C‑Leg®, hanno dato, con i loro suggerimenti ed idee, impulso alla ricerca di soluzioni innovative che consentano una migliore ed ispirazione per introdurre caratteristiche sempre più innovative. qualità della vita a persone con mobilità limitata. Con sistemi Il telecomando, insieme ad una modalità supplementare, fornisce controllati da microprocessori come la linea di prodotti C‑Leg®, maggiore autonomia agli utenti del primo sistema protesico al Otto Bock ha compiuto un passo epocale in questa direzione. mondo completamente comandato da microprocessori. Il nuovo C‑Leg® combina un’esperienza pluriennale, con la tecnologia Sebbene il C‑Leg®compact offra molte funzioni simili a quelle del d’avanguardia, associate ad un design vincente. Gli oltre 13.000 C‑Leg®, è stato in realtà studiato appositamente per soddisfare le particolari esigenze degli utenti meno attivi, che necessitano parametri per le successive registrazioni. Alla base del successo del di elevata stabilità. C‑Leg® c’è una perfetta combinazione di componenti, studiati per I ginocchi della linea C‑Leg® dispongono di funzioni personalizzabili ogni singola esigenza. Gli “ingredienti chiave” sono: il piede prote‑ da parte del tecnico ortopedico certificato, sulla base delle esigen‑ sico, il tubo con sensori integrati, design monoassiale, ginocchio ze e desideri individuali del paziente. Il software C-Soft facile da con unità idraulica controllato da un sistema di microprocessori, utilizzare ed il BionicLink per la registrazione senza fili, consentono componenti funzionali e strutturali ed infine l’invasatura, impor‑ un adattamento personalizzato, ottimizzano la funzionalità di ogni tante elemento di interfaccia, che viene realizzata su misura da C‑Leg® e offrono al tecnico ortopedico la possibilità di salvare i un tecnico ortopedico specializzato. La tecnologia C‑Leg® Funzionalità nel dettaglio L’introduzione del C‑Leg®nel 1997 inaugurò l’era dei sistemi statica, garantendo un’elevata stabilità. Una tecnica così sofisticata protesici controllati da microprocessori, rendendo possibile per è stata realizzata attraverso un complesso sistema di sensori, la prima volta non solo il controllo ”intelligente” di un ginocchio ovvero un sensore che controlla la posizione del ginocchio ed un protesico, ma anche la capacità di regolare la sua perfomance insieme di estensimetri collocati nel tubo modulare, utilizzati anche in funzione dell’andatura dei diversi individui. L’impiego di una nell’industria aerospaziale. Il sistema di sensori registra le forze, tecnologia così avanzata rappresenta una pietra miliare nell’ambito in particolare misura i momenti malleolari e l’angolo del ginocchio della divisione Orthobionic® di Otto Bock. Il C‑Leg® è controllato registrandone la velocità di rotazione ogni 0.02 secondi. Questo da un’unità idraulica, che, tramite dei microprocessori, adatta in sistema permette così al ginocchio di riconoscere sempre in tempo tempo reale le prestazioni della protesi a seconda delle caratte‑ reale la fase del ciclo del passo dell’utente. ristiche del passo. Al tempo stesso è vantaggioso anche in fase Il risultato è un sistema perfetto che consente all’utente di cam‑ minare in modo confortevole senza dover pensare continuamente sentano più condizioni pregiudizievoli per il portatore di C‑Leg®. che sta portando una protesi affrontando in modo più disinvolto La tecnologia C‑Leg® offre ulteriori vantaggi importanti come la la quotidianità. Nella discesa delle scale, su terreni irregolari massima sicurezza in fase statica, possibilità di gravare sulla protesi (es. nei percorsi escursionistici), il sistema C‑Leg® si adatta durante la flessione, possibilità di flessione in fase statica (yielding) automaticamente per mantenere il movimento fisiologico più e ridotto dispendio di energia durante la deambulazione, dando idoneo, tutelando il paziente da situazioni di stress e tensione così un concreto sollievo al sistema articolare e muscolare. Con che potrebbero altrimenti verificarsi senza un dispositivo di questo l’introduzione del C‑Leg®compact nel 2004 anche gli amputati tipo. Il C‑Leg® passerà alla fase dinamica solo se effettivamente che richiedono un alto grado di stabilità ma che conducono una necessario, garantendo sempre massima stabilità e sicurezza in vita non particolarmente dinamica, possono finalmente usufruire fase statica. Anche il buio, e gli ambienti affollati non rappre‑ dei vantaggi della tecnologia C‑Leg®. La tecnologia C‑Leg® 1 A ttacco piramidale Con l‘attacco piramidale il ginocchio C‑Leg® viene assemblato all’invasatura protesica. In particolare per amputati con monconi lunghi o disarticolati di ginocchio è disponibile la versione del C‑Leg® con attacco filettato. 2 E lettronica Le parti elettroniche sono protette nella parte superiore del rivestimento del C‑Leg®. I microprocessori integrati coordinano i processi di misurazione e di comando. 3 S ensore di rilevamento dell’angolo del ginocchio Il sensore di rilevamento dell‘angolo del ginocchio rileva l’angolo di flessione e la sua velocità angolare. Fornisce informazioni per il controllo dinamico della fase di lancio e la stabilità in fase statica. 4 Pistone idraulico Un pistone lineare idraulico controlla il C‑Leg® e genera una resistenza adeguata al movimento di flessione e di estensione durante la fase statica e dinamica. 5 Telaio in fibra di carbonio Per soddisfare le esigenze della vita quotidiana, il telaio è stato realizzato in materiale composito leggero, ma resistentissimo e adatto a supportare un grado di attività elevato. Il telaio protegge l’elettronica, l’unità idraulica e la batteria. 6 Tubo con sensore del momento Il sensore del momento è integrato all’interno del tubo modulare. Dal momento in cui il tallone tocca il suolo al distacco dell’avampiede, gli estensimetri rilevano i momenti di flessione nell’area della caviglia e trasmettono i segnali risultanti al microprocessore. É anche possibile adattare il tubo modulare sia al C‑Leg® che al C‑Leg®compact. Una scala graduata sulla parte frontale del tubo permette di regolarne l’altezza in modo semplice e veloce. 1 2 3 4 5 6 C‑Leg® Il nuovo C‑Leg®. Senza compromessi. Immaginate di fare shopping spensieratamente, guardando le to da un microprocessore durante l’intero ciclo del passo ed in nuove vetrine dei negozi, provate i vestiti ed infine portate a casa tempo reale. Il ginocchio si adatta automaticamente a qualsiasi trionfanti le vostre borse. Oppure immaginate di poter pattinare situazione: scendendo le scale, su terreni irregolari o muovendosi su una pista con i vostri amici, in assoluta tranquillità, sentendo in luoghi particolarmente affollati. Il C‑Leg® consente all’utente sul volto una piacevole brezza. Le persone con deficit motori ora di deambulare liberamente senza dover pensare ad ogni passo, possono dedicarsi con disinvoltura a queste attività, grazie al riducendo il dispendio di energia. Il C‑Leg® migliora decisamente ginocchio C‑Leg® controllato da microprocessori. Il C‑Leg® è il il passo e lo rende molto simile a quello fisiologico. primo sistema nel suo genere ad essere controllato nel movimen‑ 10 Funzione Grazie all’applicazione della tecnologia C‑Leg®, il ginocchio è sempre in grado di riconoscere la fase del cammino in cui si trova l’utente e si adatta in tempo reale alle esigenze del paziente. In relazione alla lunghezza e la velocità del passo, il sensore dell’an‑ golo del ginocchio fornisce sempre le informazioni necessarie per il controllo dinamico della fase di lancio. Una particolare seconda modalità consente la registrazione del C‑Leg® per attività particolari come pattinaggio in linea, andare in bicicletta, etc. Una funzione yielding integrata aiuta gli utenti a raggiungere uno schema del cammino molto vicino a quello fisiologico. Telecomando Il nuovo C‑Leg® con telecomando rappresenta un‘ulteriore in‑ novazione per una maggiore indipendenza e mobilità; consente infatti all’utente di commutare con rapidità ed estrema facilità dalla prima modalità alla seconda (per es. per andare in bicicletta, per pattinaggio in linea, pattinaggio su ghiaccio, e per attività spor‑ tive professionali e ricreative in genere). Per ulteriore stabilità e sicurezza è possibile attivare un’ulteriore modalità in fase statica: è possibile da parte dell’utente bloccare il ginocchio in flessione gravando sulla protesi tramite una particolare manovra, elimi‑ nando la necessità di un controllo muscolare attivo. Un’ulteriore caratteristica è la registrazione individuale del controllo in fase dinamica regolabile direttamente dall’utente. Per soddisfare al meglio le esigenze degli utenti del C‑Leg® e mantenere la si‑ curezza senza compromessi, il nuovo C‑Leg® viene regolato con un semplice telecomando, per maggiore indipendenza nella vita quotidiana e sul lavoro. Campo di applicazione Il nuovo C‑Leg® è indicato per utenti fino a 125 kg di peso corporeo e con grado di mobilità 3 e 4 nei seguenti livelli di amputazione: disarticolazione di ginocchio, amputazione transfemorale, disarti‑ colazione d’anca ed emipelvectomia. Una lista di indicazioni (v. pag. 33) vi aiuterà nella selezione del ginocchio C‑Leg® corretto. 11 Gabriel Pons Padre & Sportivo Gabriel Pons è raggiante quando parla delle sue due gemelline: hanno solo 2 anni e hanno bisogno di tutta la sua attenzione. Gabriel vive a Mahon nell’isola di Minorca con la sua famiglia. Lui e sua moglie Marina sono sposati da 6 anni. “Avere costruito una famiglia con Marina è stata la cosa più importante della mia vita”. 12 13 affascinante & concreto 14 operaio edile Gabriel perse la gamba sinistra in un incidente motociclistico all’età di 14 anni: “ Quel giorno volevo andare con i miei amici per la prima volta in discoteca. Ma purtroppo quella sera non andò così”. Un turista ubriaco urtò la moto. Gabriel, che sedeva dietro, venne sbalzato dal sedile. “La mia prima serata in discoteca venne riman‑ data”, dice oggi sorridendo. Sua madre lo ha sempre incoraggiato a non rinunciare ai suoi sogni ed ai suoi progetti futuri. Prima dell’incidente Gabriel praticava molti sport. Successiva‑ mente dopo la prima protesizzazione con C‑Leg®, quando riuscì a recuperare le energie fisiche sufficienti per poter nuovamente andare in bicicletta, Gabriel ebbe la sensazione di poter domi‑ nare il mondo. In seguito riprese a praticare lo sci acquatico, il surf, l’equitazione e l’attività fisica in un centro fitness. “Essere in grado di poter fare di nuovo queste cose mi ha restituito una sensazione di libertà”. Il motociclismo è la grande passione di Gabriel. Ci vollero diversi anni di risparmi per potersi acquistare un Quad. Quando final‑ mente ci riuscì, cominciò non solo a intraprendere viaggi con i suoi amici durante il tempo libero, ma anche a partecipare a gare competitive. Gabriel lavora come operaio edile. “Oggi sempre più persone diversamente abili riprendono normalmente il lavoro e riescono ad affrontare le sfide quotidiane della vita”. 15 Ebru Ozkan Un’artista molto impegnata “La danza è tutto per me, rappresenta quello che sono”. Ebru Ozkan balla da sem‑ pre: la danza è presente fin dai suoi primi ricordi d’infanzia. Predestinata alla carriera professionale, la sua versatilità artistica – dalle danze tradizionali fino alle coreografie curate personalmente– è stata riconosciuta e premiata più volte, facendola diventare una star nel suo paese natale: la Turchia. Un incidente automobilistico nel 2004 non ha cambiato il corso degli eventi. É successo addirittura l’opposto. I media hanno celebrato il suo ritorno sulla scena, riportando i progressi fatti dopo l’amputazione di coscia. Ebru ha ripreso a ballare solo sei mesi dopo la sua prima prova con il C‑Leg®. 16 17 creativa & varsatile 18 ballerina professionista La sua famiglia e il suo fidanzato l’hanno aiutata in modo straordi‑ nario dopo l’incidente. “E’ splendido come lui sappia comprendere la mia passione per la danza. Riesco a ballare con lui ovunque: sul tram, quando facciamo shopping o semplicemente per strada”. Ebru è una giovane donna con una creatività incredibile ed una straordinaria gioia di vivere. Non solo cura la coreografia dei suoi balletti, ma crea anche i costumi che lei stessa indossa. Vuole così perfezionare anche il suo talento di stilista, frequentando l’anno prossimo un istituto di moda a Londra. “Mi piacerebbe ottenere anche con la moda lo stesso successo che ho raggiunto con la danza”. Il principale modello da seguire dopo l’incidente è stata per Ebru la campionessa di salto in lungo Christine Wolf, medaglia d’ar‑ gento nelle paraolimpiadi di Atene del 2004. “All’inizio incorniciai e appesi nella mia stanza un poster di lei. Nel frattempo ho poi sostituito la sua immagine con una mia foto. Mi auguro di poter avere lo stesso suo successo, diventando un giorno anch’io un modello per gli altri”. Il più grande sogno di Ebru è di essere ingaggiata a Broadway col suo partner artistico o di poter lavorare per Britney Spears, come ballerina di retroscena. “Britney però non ha finora risposto a nessuna delle mie e-mail” dice sorridendo. Avrà sicuramente successo anche senza Britney: concentrando tutte le sue energie e divertendosi. 19 C‑Leg®compact C‑Leg®compact. La scommessa per rimettersi in gioco. Le persone che utilizzano il ginocchio C‑Leg® riacquistano fiducia con i propri figli. Il sofisticato sistema C‑Leg®compact si regola in se stessi per sperimentare le cose importanti della vita - anche automaticamente in base all’andatura, offrendo stabilità e sicu‑ salire una scala o imbiancare le pareti della propria casa diventano rezza – senza compromettere la mobilità. Questa articolazione di una sfida ed una importante conquista. La passeggiata domenicale ginocchio, facile da gestire, ha un controllo meccatronico della con i propri cari non rappresenta più un arduo esercizio fisico, ma fase statica e un controllo idraulico della fase dinamica. Ciò rende diventa piacevole e rilassante. Diventando superfluo concentrarsi il passo più naturale e fisiologico e consente agli utenti di superare su ogni passo, si apprezzano le minime cose della quotidianità gli ostacoli della vita quotidiana, piccoli o grandi che siano. – una rilassante conversazione con gli amici, o esplorare i dintorni 20 Funzione Grazie all’applicazione della tecnologia C‑Leg®, il ginocchio è sempre in grado di riconoscere la fase del cammino in cui si trova l’utente e si adatta in tempo reale alle esigenze del paziente. La stabilità in fase statica idraulica è costantemente attiva anche quando il paziente si mette a sedere e quando scende le scale o cammina su terreni irregolari. Il sistema stabilizza continuamente il ginocchio dal momento del contatto del tallone col suolo, fino a quando i tempi e i carichi registrati indicano la necessità della commutazione alla fase dinamica controllata idraulicamente. Il C‑Leg®compact non offre la seconda modalità supplementare, nè è previsto il suo funzionamento con il telecomando. Campo di applicazione Il C‑Leg®compact è indicato per utenti con peso corporeo fino a 125 kg con i seguenti livelli di amputazione: disarticolazione di ginocchio, amputazione transfemorale, disarticolazione d’anca ed emipelvectomia. Una lista di indicazioni (v. pag. seguente) vi aiuterà nella selezione del ginocchio C‑Leg® corretto. 21 Erwin Volmert Fotografo & genio informatico Erwin Volmert difficilmente mette da parte la sua macchina fotografica. “Trovo sempre dei soggetti interessanti nelle mie escursioni e nei miei viaggi al mare o in montagna”. Sviluppa le foto in modo autonomo a casa sua al computer. Erwin lavora come libero professionista per una casa editrice e come fotografo per una rivista specializzata. attivo & solare 24 Ingegnere tecnico Erwin Volmert ama la vita, è un uomo dinamico e pieno di interessi. La sua vita professionale rispecchia questa sua personalità. Dopo il tirocinio per diventare meccanico, decise di continuare gli studi alla scuola di ingegneria, ma purtroppo non li portò a termine. Nel 1956 a causa di incidente motociclisto perse una gamba. “Trovai un impiego provvisorio e riuscii ad ottenere la laurea in ingegneria nel 1963. Infine lavorai presso una compagnia di assicurazione. I primi tre anni li trascorsi dedicando molto tempo allo studio della contabilità. Questo forse mi aiutò a ricevere una promozione in qualità di dirigente contabile. Lavorai presso la compagnia assi‑ curativa dal 1965 al 1995”. Uno dei desideri maggiori del 72enne Erwin Volmert è quello di poter attraversare gli Stati Uniti – dalla costa orientale a quella occidentale. “Vorrei intraprendere il viaggio da solo in auto. Ero già stato negli Stati Uniti con mia figlia per cinque settimane e fu un’esperienza sensazionale. Non avevamo stabilito un program‑ ma da seguire, così visitammo quello che più ci attirava in quel momento. Ho intenzione di fare la stessa cosa anche nel mio prossimo viaggio”. Da tre mesi Erwin è diventato nonno per la seconda volta. Sua figlia e i suoi due nipotini vivono vicino a lui. Ciò permette ad Erwin di fare tante cose con suo nipote Jan di cinque anni. “Jan adora la campagna e sembra avere un’ inclinazione naturale per gli studi di agraria. E’ un vero fan dei trattori”. 25 Jan Hensley Nonna & turista instancabile Jan Hensley è una donna molto agile e nonna di dieci nipoti. “Mi ritengo fortunata di avere intorno a me così tante persone meravigliose, mio marito, i nostri figli, i nipoti e tanti buoni amici”, sostiene orgogliosa. 26 agile & impegnata 28 Segretaria Jan vive a Osakis, Minnesota. Lei e suo marito sono grandi fans sportivi. Hanno l’abbonamento per assistere alle partite di calcio del Minnesota Gopher e sono anche interessati al tennis. Jan qualche volta organizza eventi sportivi per la squadra locale di atletica leggera. Inoltre trascorre spesso il suo tempo libero frequentando un corso di golf. “Ho appena cominciato e devo fare ancora molta pratica”. Prima lavorava come segretaria e contabile per suo marito Chub nella loro compagnia di spedizioni . Attualmente sono entrambi in pensione. Questo dà loro l’opportunità di viaggiare molto. Sono stati in Australia, Nuova Zelanda, Messico, Canada e hanno visitato quasi tutti gli stati degli USA. “Per vari motivi ero molto emozionata al momento del mio primo viaggio in Germania”, dice Jan; Otto Bock l’aveva invitata per un servizio di riprese fotografiche. Jan perse l’arto in seguito ad un incidente motociclistico nel Kentucky. Aveva 20 anni, si era appena sposata ed era incinta del suo primo figlio. Lei e suo marito ebbero una collisione con un automobilista ubriaco. Suo marito morì, ma la figlia che portava in grembo invece riuscì a sopravvivere, oggi ha 40 anni e sua madre l’ha definita “il mio miracolo”. “Incontrai Chub molti anni più tardi. Ci siamo sposati e abbiamo avuto altri 3 meravigliosi bambini”. Poter andare in ‘Terra Santa’ è una delle cose che a Jan piacerebbe tanto poter fare. “La fede occupa un posto molto importante nella mia vita. Poter visitare i luoghi dove nacque Gesù sarebbe un’espe‑ rienza meravigliosa”. A Jan piacerebbe anche comparire come ospite al Oprah Winfrey Show. “Sarebbe bello poter condividere la mia storia insieme agli altri e far capire loro che la vita può essere vissuta in maniera straordinaria nonostante la disabilità”. 29 Protesizzazione Domande e risposte L’elenco delle indicazioni (a pag. 33) serve come base di riferi‑ mento per la protesizzazione con C‑Leg® o C‑Leg®compact ed aiuta a stabilire quale ginocchio può offrire il massimo vantaggio all’utente. La prova e la protesizzazione vengono effettuate da un tecnico ortopedico certificato. Seguendo la prescrizione del medico viene preparato un preventivo di spesa per la parte riconducibile rimborsata dal SSN. 30 Come si può ottenere un C‑Leg®/C‑Leg®compact? Qualsiasi tecnico ortopedico certificato Otto Bock può realiz‑ zare autonomamente una protesizzazione con C‑Leg® o con il C‑Leg®compact. Il tecnico Vi offrirà una consulenza dettagliata sulla linea di prodotti C‑Leg® e adatterà scrupolosamente i componenti al sistema protesico, in base alle Vostre esigenze. Potrete inoltre ricevere un elenco dei centri applicatori certificati sul C‑Leg® e sul C‑Leg®compact, contattando Otto Bock Italia (indirizzi a pag. 46). La certificazione è tassativamente richiesta per garantire una prote‑ sizzazione qualificata presso officine ortopediche specializzate. É possibile utilizzare il ginocchio C‑Leg®/C‑Leg®compact per una protesizzazione di prova? Una protesizzazione di prova è possibile: molti tecnici ortopedici specializzati sono a vostra disposizione per una prova di tipo sperimentale. Si prega di contattare il Vostro tecnico di fiducia per fissare un appuntamento. 31 Protesizzazione Indicazioni Il produttore raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni e le controindicazioni qui di seguito riportate. Queste ed eventuali ulteriori indicazioni devono essere va‑ lutate caso per caso da chi prescrive il sistema protesico al paziente. Troverete inoltre nella pagina seguente precisazioni sui diversi gradi di mobilità. 32 Grado di mobilità 2 e 3 Grado di mobilità 3 e 4 Utenti (per disarticolazione di ginocchio e amputazione transfemorale) Ulteriori patologie mediche e/o complicazioni dovute a ferite, possono aggravare le limitazioni originali causate dall’amputazione, per es.: • Instabilità del ginocchio controlaterale • Artrite nelle articolazioni di arto inferiore • Amputazione controlaterale transtibiale • Amputazione di arto superiore • Complicate condizioni post-traumatiche • Disabilità multiple Evidenti deficit neuromuscolari negli arti inferiori (come la paralisi del plesso) incluso deficit a livello della muscolatura del moncone. • Utenti in grado di camminare 3-5 kmh all‘ora. • Utenti in grado di eseguire movimenti vantaggiosi per la loro vita quotidiana e che richiedono la flessione del ginocchio sotto carico, per es. per sedersi, camminare su terreni irregolari, sulle scale o pendii. • Utenti con professioni che richiedono un elevato livello di sicurezza in fase statica. • Utenti con disarticolazione d‘anca unilaterale e amputati con emipelvectomia con una buona abilità nel camminare. • Utenti che sono in grado di camminare a velocità sostenuta (> 5 kmh) e/o di percorrere lunghi tratti (> 5 km). • Utenti che percorrono terreni irregolari o pendii o salgono/scendono spesso le scale (> 100 passi al giorno). • Persone con attività lavorative che richiedono un elevato grado di sicurezza in fase statica, ed un controllo in fase dinamica particolarmente efficiente e che camminano per lunghi tratti. • Utenti che devono cambiare i loro movimenti e la velocità in modo repentino, in situazioni improvvise (per es. persone che si occupano di bambini) • Utenti che richiedono modalità supplementari (per es. per stare in piedi con il piede leggermente flesso sotto carico) C‑Leg®compact C‑Leg® Protesizzazione bilaterale Persone attive con amputazioni transfemorali bilaterali possono utilizzare il C‑Leg®. In tal caso si consiglia una prova approfondita. Controindicazioni • Utenti con grado di mobilità 1 (“utenti con grado di mobilità molto limitato”) • Problemi cognitivi o situazioni che non consentono un corretto utilizzo di C‑Leg® 33 Protesizzazione Gradi di mobilità e scopi terapeutici 34 Grado di mobilità 1: Utenti con grado di mobilità molto limitato L’utente possiede la capacità o il potenziale di utilizzare una pro‑ tesi per brevi spostamenti su terreni regolari a velocità limitata. La durata del cammino e le distanze percorse a causa della sua condizione sono fortemente limitate. Scopo terapeutico: recupero della capacità di stare in piedi e della capacità di camminare in ambienti interni in modo limitato. Grado di mobilità 2: Utenti con grado di mobilità ridotto L’utente possiede la capacità o il potenziale di camminare con una protesi a velocità ridotta e di superare piccoli ostacoli dell’am‑ biente, come marciapiedi, gradini o terreni scoscesi. La durata del cammino e le distanze percorse a causa della sua condizione sono fortemente limitate. Scopo terapeutico: recupero della capacità di stare in piedi e della capacità di camminare in ambienti interni ed esterni in modo limitato. Grado di mobilità 3: Utenti con grado di mobilità normale L’utente possiede la capacità o il potenziale di utilizzare la protesi con velocità da media a elevata, ed anche progressiva ed inoltre è in grado di superare la maggior parte degli ostacoli dell’ambiente. Egli è anche in grado di camminare in spazi aperti e di esercitare attività professionali, terapeutiche o altre attività che non provochino un’eccessiva sollecitazione meccanica della protesi. Eventualmente per utilizzi secondari (ulteriore impedimento, particolari condizioni di vita) vi è una maggiore necessità di sicurezza in corrispondenza di un’esigenza di mobilità media fino ad elevata. La durata del cammino e la distanza percorsa, se poste a confronto con quelle di una persona non disabile, sono soltanto leggermente limitate. Scopo terapeutico: recupero della capacità di stare in piedi e della capacità di camminare in ambienti interni in modo non limitato ed in ambienti esterni in modo solo parzialmente limitato. Grado di mobilità 4: Utenti con elevate esigenze funzionali L’utente possiede la capacità o il potenziale di utilizzare una protesi in ambienti esterni senza limiti. La durata del cammino e la distanza percorsa non sono limitate. La protesi è in grado di sostenere esigenze funzionali elevate, forti urti, tensione e torsione. Scopo terapeutico: recupero della capacità per l’utente di sta‑ re in piedi, di camminare e di muoversi liberamente in ambienti domestici ed esterni senza limiti. 35 Sistema C‑Leg® Accessori 36 C‑Leg® Protector: sinergia tra estetica e funzionalità Il Protector C‑Leg® dal design esteticamente gradevole funziona da rivestimento cosmetico del ginocchio. E’ la scelta giusta per gli utenti attivi di C‑Leg® o C‑Leg®compact attenti alla moda e all’innovazione nel campo della cosmetica di arto inferiore. Il suo design trasparente ed elegante protegge il ginocchio, al tempo stesso senza nasconderlo, dando forma all’area del polpaccio pur non compromettendone la funzione. Inoltre, il rivestimento particolare del C‑Leg® Protector protegge il ginocchio da eventuali urti e rotture. Il C‑Leg® Protector viene applicato in modo facile e rapido dal tecnico ortopedico e si può utilizzare per entrambi i lati. E’ disponibile nei colori blu, marrone e grigio metallizzato; è facile da lavare e può essere calzato e tolto direttamente dal paziente. Per la prima volta il C‑Leg® Protector è compatibile anche per il C‑Leg®compact. Come alternativa è possibile rivestire i ginocchi della linea C‑Leg® con il rivestimento cosmetico. La scelta include un rivestimento standard in schiuma (3S26) o la possibilità di avere un cosmetico personalizzato realizzato sulla base alle misure del paziente. Cavo di ricarica 12 V Il cavo di ricarica è un accessorio utile per maggiore libertà e indipendenza. Grazie al connettore convenzionale da 12 V (per attacco standard) il cavo, insieme al caricabatteria 4E50-2, consente di ricaricare la batteria agli ioni di litio del C‑Leg® anche con l’accendisigari. Prolunga cavo batteria Se il rivestimento cosmetico interferisce con l’inserimento del cavo di ricarica nel ginocchio, sono disponibili una prolunga del cavo batteria e un portaspinotto montato sopra il piede protesico, all’estremità del tubo, che facilita la ricarica del ginocchio. 37 Sistema C‑Leg® Piede protesico Il C‑Leg®compact e il C‑Leg® sono completati da una vasta selezione di piedi protesici testati appositamente per l’uso in combinazione con entrambi i ginocchi, senza compromessi. Otto Bock è sinonimo di qualità – dal ginocchio al piede. 38 Trias – 1C30 Il Trias è una combinazione tra un design creativo e costruzione leggera e innovativa. Gli elementi a molla integrati ammortizzano il contatto tra tallone e suolo e facilitano il rollover e la restituzione dinamica dell’energia. Il ciclo del passo sicuro e controllato fornisce all’utente la massima stabilità; il piede si adatta inoltre a diverse velocità del passo e a terreni irregolari, mantenendo il comfort per il paziente e riducendo la stress e la perdita di energia per gli arti inferiori. Gli utenti con grado di mobilità 2 e 3 e con peso massimo di 125 kg sono i candidati ideali del Trias. C-Walk® – 1C40 Con il piede C-Walk il passo è molto vicino a quello naturale; la sinergia funzionale tra la molla in carbonio e l’anello di controllo determina un cammino dinamico e armonioso. Anche su terreni irregolari l’utente cammina in modo confortevole – sia che cammini in modo lento o velocemente. Il C-Walk è indicato per un peso corporeo fino a 100 kg, grado di mobilità 3 e 4. Axtion – 1E56 Questo piede è particolarmente indicato per persone con elevate esigenze funzionali. Il design semplice e funzionale garantisce un funzionamento duraturo in ogni situazione. La costruzione in carbonio e uretano di elevata qualità assorbe l’urto al contatto del tallone col suolo. La piastra del piede in carbonio integrata fornisce un’eccellente ritorno di energia al distacco dell’avampiede e l’altezza strutturale particolarmente bassa aggiunge versatilità alla struttura. Il piede Axtion è consigliato per persone con grado di mobilità 3 e 4 e peso corporeo fino a 125 kg. Axtion: un sicuro passo in avanti! Ulteriori piedi utilizzabili in combinazione con C‑Leg®: • Piede dinamico 1D10 indicato per peso massimo di 125 kg, grado di mobilità 2 e 3 • Greissinger Plus 1A30 indicato per peso massimo di 100 kg, grado di mobilità 2 e 3 Dynamic Motion – 1D35 Con questo tipo di piede gli utenti possono affrontare ogni • Lo Rider 1E57 indicato per peso massimo di 136 kg, grado di mobilità 3 e 4 tipo di percorso con flessibilità ed avere il massimo comfort al contatto del tallone col suolo. Il piede passa dalla fase statica alla fase di lancio in modo progressivo e dinamico. La combinazione tra la molla in plastica, la schiuma funzionale e il distanziatore 3D crea un passo armonico e naturale. Il piede Dynamic Motion è ideato per utenti con grado di mobilità 2 e 3, per peso corporeo fino a 100 kg. 39 Sistema C‑Leg® Panoramica dei componenti 40 Attacchi Caricabatteria / Trasformatore 4R104=60 4R104=75 4R57 4R57=ST 4R41 4R43 4R89 4R111=N 4R111 4R116 4R40 4R118 con attacco filettato Protector / Cosmetico Ginocchio elettronico C‑Leg® con attacco piramidale 4E50-1/-2 757L16-1/-2 3C98-1 C‑Leg® 3C96 C‑Leg®compact 3C88-1 C‑Leg® 3C86 C‑Leg®compact 4X160=1.2 Tubo modulare 4X160=5.6 4X160=8.3 Tubo modulare con rotatore Tubo modulare 3S26 Rivestimento in schiuma (non in fig.) 2R80 3R59 Rivestimento in schiuma individuale (non in fig.) 2R81 Piede protesico Accessori / Singoli elementi 1C40 1C30 1E57 1E56 4X74 Cavo di ricarica per auto 12 V 4X78 Prolunga cavo batteria 1D35 1A30 1D10 4X79 Portaspinotto per prolunga cavo batteria 41 Garanzia & Service Mobilità in ogni situazione Otto Bock fornisce una garanzia di 3 anni per i ginocchi C‑Leg® Questi interventi di manutenzione sono gratuiti durante il periodo e C‑Leg®compact (la garanzia comprende anche il tubo) ed è di garanzia. Ogni service include il controllo e la sostituzione delle valida in tutte le filiali Otto Bock nel mondo. Se si desidera, è parti usurate e, se necessario, la riparazione dell’unità idraulica, possibile acquistare, al momento dell’ordine, una garanzia estesa elettronica e meccanica. Durante il periodo della riparazione, Otto per il C‑Leg® per un massimo di 5 anni. Bock fornisce un ginocchio sostitutivo per l’intero periodo della Premessa fondamentale per la suddetta garanzia è la completa garanzia, tramite il vostro tecnico ortopedico. In tal modo non osservanza degli intervalli di manutenzione obbligatori ogni 24 mesi. rinuncerete mai alla vostra mobilità. 42 43 La tecnologia a servizio delle persone L’ottima qualità, i prodotti ad elevata tecnologia e i servizi che Lo sviluppo delle nuove tecnologie ha subito notevoli passi in avanti. caratterizzano l’azienda MedTech Otto Bock aiutano le persone Allo stesso tempo ogni nuovo prodotto nasce da un’esperienza a mantenere o riacquistare la loro libertà di movimento. Intento pluriennale, acquisita nel corso di anni di successo che vide gli primario di Otto Bock è offrire il massimo livello di mobilità e indi‑ albori nel 1919. Il connubio tra progresso e tradizione non è una pendenza possibile. Le nostre innovazioni sono scientificamente contraddizione per Otto Bock: dal passato abbiamo appreso un fondate nella Orthobionic®, che esamina il movimento fisiologico concetto fondamentale che si applica anche alla nostra ricerca e nei dettagli. Otto Bock ha raggiunto la posizione di leadership sviluppo del futuro: le persone sono il punto di riferimento. Giorno mondiale con prodotti che sono stati il punto di riferimento per dopo giorno la nostra sfida è di vedere il mondo con gli occhi dei queste nuove scoperte. pazienti, i quali grazie ai nostri prodotti, alla nostra esperienza e assistenza hanno una vita migliore. 44 Quality for life La competenza e la pratica acquisita nella lavorazione di materiali La ricerca e la produzione hanno sede centrale presso Otto Bock come il titanio e il carbonio completano il nostro know how di HealthCare a Duderstadt in Bassa Sassonia, Germania, dove produttore industriale. La nostra conoscenza ed esperienza sono vengono coordinate le nostre attività internazionali. Collaboratori messe a servizio dei tecnici ortopedici in seminari e corsi per scopi fortemente motivati ed esperti, insieme ad una efficiente gestione riabilitativi; questo aggiornamento è elemento fondamentale per la della ricerca e dello sviluppo, fanno di Otto Bock il punto di riferi‑ protesizzazione personalizzata nelle officine ortopediche. mento per la tecnologia del futuro. 45 Otto Bock Worldwide Europe Otto Bock HealthCare Deutschland GmbH & Co. KG Max-Näder-Str. 15 · D–37115 Duderstadt Tel. +49 5527 848-3411 · Fax +49 5527 848-1414 e-mail: [email protected] · www.ottobock.com Otto Bock Healthcare Products GmbH Kaiserstraße 39 · A–1070 Wien Tel. +43 1 5269548 · Fax +43 1 5267985 e-mail: [email protected] · www.ottobock.at Otto Bock Adria Sarajevo D.O.O. Omladinskih radnih brigada 5 · BIH–71000 Sarajevo Tel. +387 33 766200 · Fax +387 33 766201 [email protected] · www.ottobockadria.com.ba Otto Bock Suisse AG Pilatusstrasse 2, Postfach 87 · CH–6036 Dierikon Telefon +41 41 4556171 · Fax +41 41 4556170 e-mail: [email protected] Otto Bock ČR s.r.o. Protetická 460 · CZ–33008 Zruč-Senec Tel. +420 37 7825044 · Fax +420 37 7825036 e-mail: [email protected] · www.ottobock.cz Otto Bock Algérie E.U.R.L. 32, rue Ahcène outalab - Coopérative les Mimosas Mackle-Ben Aknoun - Alger · DZ–Algérie Tel. + 213 21 913863 · Fax + 213 21 913863 e-mail: [email protected] · www.ottobock.fr Otto Bock Iberica S.A. C/Majada, 1 · E–28760 Tres Cantos (Madrid) Tel. +34 91 8063000 · Fax +34 91 8060415 [email protected] · www.ottobock.es Otto Bock Orthopedic Services S.A.E. 28 - Soleman Abaza St. · ET–Mohandessen - Cairo Tel. +20 2 7606818 · Fax +20 2 7606818 e-mail: [email protected] Otto Bock France SNC 4 Rue de la Réunion · B.P. 11 · F–91941 Les Ulis Cedex Tél. +33 1 69188830 · Fax +33 1 69071802 e-mail: [email protected] · www.ottobock.fr © DiskArt™ 1988 Otto Bock Healthcare plc 32, Parsonage Road · Englefield Green GB–Egham, Surrey TW20 0LD Tel. +44 1784 744900 · Fax +44 1784 744901 e-mail: [email protected] · www.ottobock.co.uk Otto Bock Hungária Kft. Tatai út 74. · H–1135 Budapest Tel. +36 1 4 5110 20 · Fax +36 1 4 5110 21 e-mail: [email protected] · www.ottobock.hu Otto Bock Adria D.O.O. Jakova Gotovca 5 · HR–10430 Samobor Tel. +385 1 3361544 · Fax +385 1 3365986 e-mail: [email protected] · www.ottobock.hr Otto Bock Italia S.R.L Via Filippo Turati 5/7 · I–40054 Budrio (BO) Tel. +39 051 692-4711 · Fax +39 051 692-4720 e-mail: [email protected] · www.ottobock.it Otto Bock Benelux B.V. Ekkersrijt 1412 · NL–5692 AK-Son en Breugel Tel. +31 499 474585 · Fax +31 499 4762 50 e-mail: [email protected] · www.ottobock.nl Industria Ortopédica Otto Bock Unip. Lda. Av. Miguel Bombarda, 21 - 2º Esq. · P–1050-161 Lisboa Tel.: +351 21 3535587 · Fax: +351 21 3535590 e-mail:[email protected] Otto Bock Polska Sp. z o. o. Ulica Koralowa 3 · PL–61-029 Poznań Tel. +48 61 6538250 · Fax +48 61 6538031 e-mail: [email protected] · www.ottobock.pl Otto Bock Moskau 2-Donskoj Projezd 4 · RUS–119071 Moskau Tel. +7 095 5648360 · Fax +7 095 9585864 e-mail: [email protected] · www.ottobock.ru Otto Bock Scandinavia AB Koppargatan 3 · Box 623 · S–60114 Norrköping Tel. +46 11 280600 · Fax +46 11 312005 e-mail: [email protected] · www.ottobock.se Otto Bock Sava D.O.O. Drugog ustanka 19, lokal 1 Republika Srbija · SRB–18000 Niš Tel./Fax. +381 18 539 191 e-mail: [email protected] Otto Bock Ortopedi ve Rehabilitasyon Tekniği Ltd. Şti. Ali Dursun Bey Caddesi · Lati Lokum Sokak Meriç Sitesi B Block No: 6/1 TR–34387 Mecidiyeköy-İstanbul Tel. +90 212 3565040· Faks +90 212 3566688 e-mail: [email protected] · www.ottobock.com.tr Americas Asia/Pacific © DiskArt™ 1988 Otto Bock Argentina S.A. Piedras, 1314 - Código Postal: RA–1147 Ciudad Autônoma de Buenos Aires Tel. + 54 11 4300 0076 [email protected] Otto Bock do Brasil Ltda. Rua Jovelino Aparecido Miguel, 32 BR–13051-030 Campinas-São Paulo Tel. +55 19 3729 3500 · Fax +55 19 3269 6061 [email protected] · www.ottobock.com.br Otto Bock Healthcare Canada Ltd. 2897 Brighton Road · CDN–Oakville · Ontario L6H 6C9 Tel. +1 905 8292080 · Fax +1 905 8291811 e-mail: [email protected] · www.ottobockcanada.com Otto Bock HealthCare Andina Ltda. Clínica Universitária Teletón, Autopista Norte km 21, La Caro Chia, Cundinamarca Bogotá / Colombia Tel. +57 1 8619988 · Fax +57 1 8619977 e-mail: [email protected] Otto Bock de Mexico S.A. de C.V. Av. Avila Camacho 2246 · Jardines del Country MEX–Guadalajara, Jal. 44210 Tel. +52 33 38246787 · Fax +52 33 38531935 e-mail: [email protected] · www.ottobock.com.mx Otto Bock Health Care LP Two Carlson Parkway North, Suite 100 U.S.A.–Minneapolis, Minnesota 55447 Phone +1 763 5539464 · Fax +1 763 5196153 e-mail: [email protected] www.ottobockus.com Otto Bock Australia Pty. Ltd. Suite 1.01, Century Corporate Centre 62 Norwest Business Park AUS–Baulkham Hills N.S.W. 2153 Tel. +61 2 88182800 · Fax +61 2 88182898 e-mail: [email protected] www.ottobock.com.au Beijing Otto Bock Orthopaedic Industries Co. Ltd. HengXiang Tower · No.15 Tuanjiehu South Road Chaoyang District · Beijing 100026 · P.R.China Tel. +86 10 85986880 · Fax +86 10 85980040 [email protected] · www.ottobock.com.cn Otto Bock Asia Pacific Ltd. Room 605, 6/f, Yen Sheng Centre, 64 Hoi Yuen Road, Kwun Tong, Kowloon · Hong Kong Tel. +852 23771866 · Fax +852 237718 60 e-mail: [email protected] Otto Bock HealthCare India Pvt. Ltd. Behind Fairlawn Housing Society · Sion Trombay Road Chembur · IND–Mumbai 400 071 Tel. +91 22 2520 1268 · Fax +91 22 2520 1267 e-mail: [email protected] · www.ottobockindia.com Otto Bock Japan K. K. Oak Minami-Azabu Bldg. 2F · 3-19-23, Minami-Azabu Minato-Ku, J–Tokyo · 106-0047 Tel. +81 3 5447-1511 · Fax +81 3 5447-1512 e-mail: [email protected] · www.ottobock.co.jp Otto Bock Korea HealthCare Inc. Nongsan B/D 1F, 320-4 Yangjae - 2 Dong Seocho-Gu · ROK–37-897 Seoul Tel. +82 2 577-3831 · Fax +82 2 577-3828 e-mail: [email protected] · www.ottobockkorea.com Otto Bock Southeast Asia Co. Ltd. 118 PSB Building · Vibhavadee-Rangsit Road Jompol, Jatujark · T–10900 Bangkok Tel. +66 2 691-5515 · Fax +66 2 691-5516 e-mail: [email protected] · www.ottobock.co.th 47 © Otto Bock – 646A221=I www.ottobock.com