I supershopper e la rete di ricerca: nuovi modi per affrontare il

Transcript

I supershopper e la rete di ricerca: nuovi modi per affrontare il
I supershopper e la rete
di ricerca: nuovi modi per
affrontare il periodo natalizio
Pubblicazione
Ottobre 2016
Argomenti
Vendita al dettaglio,
festività, ricerca
Durante il periodo natalizio, i supershopper si
collegano costantemente a Internet. Oltre a
sfogliare cataloghi o dare un’occhiata alle vetrine
dei negozi, utilizzano la rete di ricerca per trovare
idee regalo e informazioni. In questi momenti in
cui gli acquirenti cercano ispirazione o vogliono
conferme, i professionisti del marketing devono
essere presenti ed efficaci.
I dati recenti sul flusso di clic raccolti su un campione di partecipanti
1
all’indagine di Luth Research mostrano le pagine online visitate da un
utente web. Dalla ricerca sono emersi due temi chiave sulle abitudini
di acquisto durante le festività: (1) le ricerche si evolvono quando i
potenziali acquirenti si concentrano su quello che desiderano davvero e
(2) le persone si rivolgono alla rete di ricerca per verificare quale brand,
prodotto o rivenditore soddisfa meglio le loro esigenze.
L’evoluzione delle ricerche
Mentre sono alla ricerca del regalo perfetto, i supershopper non si
precludono altre possibilità. Lo scorso anno, oltre il 50% di coloro che
hanno effettuato acquisti natalizi ha dichiarato di essere disponibile a
rivolgersi a nuovi rivenditori.
2
Le persone spesso iniziano con una ricerca generica per poi affinarne
i criteri man mano che focalizzano l’attenzione su ciò che desiderano.
Tutto questo si riflette nel comportamento di ricerca. Uno degli esempi
riguarda Brian, 44 anni di New York, la cui idea iniziale era quella di
cercare un laptop con Windows 10. I criteri si sono poi evoluti per
includere prezzi e dimensioni dello schermo.
Anche nel caso di Janet, 47 anni del Wisconsin, tutto comincia dal
desiderio di trovare un regalo di Natale per la sorella, pur non sapendo
da dove iniziare. La prima ricerca (“un bel regalo per mia sorella”) l’ha
indirizzata a un blog che aveva visitato con l’idea di comprare guanti
da guida. Grazie a ulteriori ricerche, è riuscita a trovare proprio il paio
desiderato che ha poi acquistato su Amazon.
thinkwithgoogle.com
2
In questi momenti in cui gli utenti sono a caccia di idee, il brand che
trae più vantaggio dall’indecisione di un consumatore è quello che si
rende visibile. Durante le ricerche, i potenziali acquirenti non puntano
necessariamente a un determinato brand, ma al prodotto o all’articolo
che hanno in mente. Il tuo brand appare tra i risultati quando gli utenti
cercano termini generici come “guanti” o “laptop”? Essere presente
quando il tuo brand rappresenta la scelta più appropriata per uno
specifico supershopper, significa riuscire ad acquisire un nuovo cliente.
Una scelta ponderata
L’abbondanza di informazioni a portata di clic incoraggia i consumatori
a verificare che il brand o il prodotto trovato non sia solo quello giusto
ma anche il migliore. Durante il periodo natalizio dello scorso anno, le
ricerche per cellulari associate ai termini “miglior regalo” hanno registrato
un incremento del 70% rispetto all’anno precedente, mentre le ricerche di
3
regali a prezzi bassi o economici sono aumentate del 35%.
Tuttavia, è importante ricordare che il pubblico interessato al sito web
di un rivenditore non è obbligato a rimanerci. Prima di proseguire nel
percorso di acquisto, gli utenti lasciano ripetutamente questi siti per
ponderare la scelta acquisendo maggiori informazioni su prodotti e
thinkwithgoogle.com
3
prezzi. Ad esempio Isaac, 19 anni dell’Arizona, prima ha cercato idee
regalo tra gli annunci online di Target e poi ha deciso di acquistare una
bici per bambini. Successivamente, ha utilizzato la rete di ricerca per
scoprire quale fosse la misura più adatta a un bambino di 10 anni.
Anche il quarantacinquenne David del Sud Carolina ha abbandonato
la canalizzazione d’acquisto per verificare quale fosse il prezzo più
conveniente per un televisore. Il giorno precedente al Cyber Monday, David
ha intrapreso il percorso di acquisto sul sito Walmart.com, passando
poi a Google per saperne di più sui prezzi. Ha poi visitato Craigslist.com,
Overstock.com e Bestbuy.com alla ricerca delle offerte migliori.
Il risultato è chiaro: sebbene i consumatori possano trascorrere del
tempo sul sito di un rivenditore quando desiderano verificare se la scelta
è quella giusta, ciò non vuol dire che la transazione è imminente. Grazie
alla rete di ricerca, gli utenti valutano ogni possibilità prima di impegnarsi
in un acquisto.
Per coinvolgere nuovamente i supershopper in questi importanti
momenti di valutazione, assicurati di utilizzare funzioni come il
remarketing che tiene conto dei comportamenti di acquisto precedenti.
thinkwithgoogle.com
4
In questo modo, i supershopper possono ritrovarti facilmente, sempre e
ovunque, su ogni tipo di dispositivo.
Conclusione
L’accesso immediato a fonti di ispirazione e informazioni ha
improvvisamente trasformato gli utenti di tutto il mondo in
supershopper. Grazie all’utilizzo sempre più frequente dei dispositivi
mobili per consultare la rete di ricerca, i consumatori ricorrono a Internet
nell’arco dell’intera giornata e ovunque si trovino per cercare idee e
trovare conferme.
I professionisti del marketing che presentano i propri brand come risorse
e guide affidabili per i supershopper conquisteranno una posizione
ottimale, non solo durante il periodo natalizio.
Per conoscere meglio questa nuova e proficua categoria di consumatori,
consulta la guida “A Marketer’s Guide to Holiday Supershoppers”.
Fonti
1
Google/Luth Research, Stati Uniti. Google ha collaborato con Luth
all’analisi dell’attività digitale svolta da un campione di partecipanti che
hanno accettato di prendere parte all’indagine. I dati sono stati analizzati
nel periodo compreso tra aprile e agosto 2016. Questo articolo descrive
i dati sul flusso di clic cross-device relativi a quattro partecipanti: Brian,
Janet, Isaac e David.
2
Google/Ipsos, “Post-Holiday Shopping Intentions Study -Total Shoppers
Report”; ricerca condotta sui consumatori degli Stati Uniti che hanno
effettuato acquisti durante il periodo natalizio, n=1500, gennaio 2016.
3
Dati di Ricerca Google, Stati Uniti, abbigliamento, casa e giardino,
bellezza e cura della persona, computer ed elettronica, regali, giochi e
giocattoli, foto e video; confronto relativo a novembre e dicembre 2014
rispetto allo stesso periodo del 2015.
thinkwithgoogle.com
5