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Vedi qui le date e i luoghi
GLI
APPUNTAMENTI
DEL TOUR
FERRARA
Con il co-finanziamento di
Festival di Internazionale
“Mediterraneo, parole in libertà”
4 ottobre 2013 - ore 15.00
piazza del Municipio
FIRENZE
Blogger e attivisti della primavera araba
7 ottobre 2013 - ore 15.00
RFK Center via ghibellina, 10
BOLOGNA
Mare Nostrum:
Blogger e attivisti della primavera araba
7 ottobre 2013 - ore 10.00
Regione Emilia Romagna, Sala A
viale Aldo Moro 52
Terra di Tutti Film Festival
“Mediterraneo, parole in libertà”
8 ottobre 2013 - ore 17.30 - 19.30
TPO di via Casarini17/ C
INFORMAZIONI
CEFA via lame 118, Bologna
tel. 051 520285
COSPE via slataper 10, Firenze
tel. 055 473556
[email protected]
Blogger
e attivisti
della
primavera
araba
in Italia.
I PROFILI
DEI
PROTAGONISTI
Vengono dalla sponda sud del Mediterraneo (Tunisia,
Marocco ed Egitto) e nel loro tour italiano (3-9 ottobre 2013)
ci racconteranno cosa rimane di quella che da due anni
chiamiamo “primavera araba”, in termini di cambiamento,
lavoro, valori, migrazioni e soprattutto libertà di espressione:
sono due giovani giornalisti e blogger, Omar Radi (del
collettivo di blogger Mamfakinch, Marocco) e Kais Zriba
(fondatore del blog di citizen journalism Le Capsien in Tunisia)
e Gamal Eid, avvocato per i diritti umani (presidente dell’Arab
Network for Human Rights Informations con sede al Cairo).
Insieme a loro Jacopo Granci (giornalista italiano che ha
documentato le proteste del “Movimento 20 febbraio” in
Marocco) Darien Levani della Rete Mier (la rete dei media
interculturali realizzati da cittadini di origine straniera o da
gruppi misti della regione di immigrazione e intercultura).
I PROGETTI
L’organizzazione della visita in Italia dei blogger
ed attivisti è stata resa possibile grazie ai progetti
promossi e sostenuti dalla rete di associazioni Aibi,
Cestas, Cefa, COSPE, Nexus Emilia Romagna e al
co-finanziamento della Regione Emilia Romagna:
Mare Nostrum: lavoro, Mediterraneo e migrazioni
per una nuova crescita sociale.
Che Mediterraneo sia!
Liaison: lavoro e formazione per una nuova cittadinanza attiva di giovani e donne (FASE 2).
I progetti sostengono le controparti locali nei processi
di consolidamento come attori della società civile, nella
formazione e nel sostegno per migranti di lungo periodo
rientrati nel Paese di origine al termine del loro percorso
migratorio, per il loro inserimento nel mondo del lavoro o nel
mondo scolastico e universitario.
Gli incontri saranno l’occasione per mettere a confronto
le esperienze di chi lavora e vive in questi contesti con i
media italiani e la rappresentazione che ne viene restituita
all’opinione pubblica del nostro Paese.
Darien Levani giornalista
Darien Levani è nato nel 1982 a Fier, in Albania, e vive in Italia
dal 2000. Collabora con «Albania News», «Tirana Calling»
e «Nazione Indiana», con i quotidiani «Tirana Observer» e
«Gazeta», e con l’associazione Città Meticcia di Ravenna.
Ha pubblicato “Solo andata, grazie” (Alba Media 2010),
un’inchiesta narrativa sul mondo della migrazione in Italia.
Fa parte della rete Mier (la rete dei media interculturali realizzati
da cittadini di origine straniera o da gruppi misti della regione
di immigrazione e intercultura.)
Jacopo Granci giornalista
Fa parte della redazione di Osservatorio Iraq e ha
documentato le rivolte del “Movimento 20 febbraio” sul
suo blog. Ricercatore in Scienze politiche all’università di
Montpellier e al Centre Jacques Berque di Rabat, attualmente
vive in Marocco. www.rumoridalmediterraneo.blogspot.it
Omar Radi giornalista
È stato vice presidente di Attac Maroc e ha collaborato con
diverse testate, tra cui Le Journal Hebdomadaire, fino alla sua
chiusura nel 2010, e Tel Quel. Nel 2011, durante le proteste
contro il regime, è stato tra i più attivi del “Movimento 20
febbraio” e uno dei maggiori collaboratori del collettivo di
blogger e militanti. www.mamfakinch.com
Gamal Eid avvocato e attivista per i diritti umani
Fondatore e presidente di Anhri Arab network of Human
Rights Information, ha difeso molti giornalisti, scrittori, blogger
e attivisti per la libertà di espressione. Come membro
di Kefaya, uno dei principali movimenti politici egiziani
pre-rivoluzionari, è stato arrestato e torturato più volte dalle
forze di sicurezza nazionale del regime di Mubarak. Nel 2011
è stato premiato con il Project “On middle east democracy’s
leaders for democracy” award.
Kais Zriba giornalista, blogger e attivista
È il co-fondatore del blog di citizen journalism
(www.lecapsien.blogspot.it). Lavora come reporter per
Nawaat (www.nawaat.org) blog indipendente collettivo che
si batte per la libertà d’informazione e contro la censura del
governo che ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali.