Documento del Consiglio della classe VA

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Documento del Consiglio della classe VA
Liceo delle Scienze Umane
Camillo Finocchiaro Aprile
Palermo
A. S. 2015/2016
Documento del Consiglio della
classe V A
dell’opzione economico-sociale
SOMMARIO
1. PREMESSA
pag. 3
2. PROFILO DEL LICEO
3. QUADRO ORARIO
pag. 5
pag. 6
4. IL PROGETTO DIDATTICO-EDUCATIVO
pag. 7
COMPETENZE PERSEGUITE DURANTE IL BIENNIO
COMPETENZE PERSEGUITE DURANTE IL TRIENNIO
pag. 7
pag. 7
5. LA VALUTAZIONE: INDICATORI E DESCRITTORI DI VALUTAZIONE
pag. 10
6. GRIGLIA PER LA PROVA DI ITALIANO
pag. 12
7. GRIGLIA PER LA PROVA DI SCIENZE UMANE
pag. 13
8. GRIGLIA PER LA PROVA DI DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
pag. 14
9. ELENCO DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 15
10.TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE
pag. 16
11.BREVE STORIA E PROFILO DELLA CLASSE
pag. 17
12.ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO
pag.20
13.STRUMENTI, METODOLOGIE, VERIFICHE, VALUTAZIONI
pag.21
14.ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI INTEGRATIVE.
ATTIVITÀ
EXTRASCOLASTICHE
pag.22
15. ATTIVITÀ DI STAGE, TIROCINIO. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
pag.24
16.CONSUNTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
pag.25
17.SCHEDA INFORMATIVA SULLE PROVE INTEGRATE SVOLTE
pag.56
ALLEGATI:
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
2
pag.56
1. PREMESSA
Il Consiglio della classe V Adel Liceo delle Scienze Umane con opzione EconomicoSociale, nella seduta dell’11maggio 2016, in considerazione degli obiettivi culturali e
formativi specifici dell’indirizzo del Liceo, delle finalità generali contenute nel Piano
dell’Offerta Formativa e della normativa sull’Esame di Stato, ha elaborato e approvato
all’unanimità il presente documento per la Commissione di Esame. In esso sono
elencate le tappe ritenute significative per l’attività didattico-educativa e sono
descritte conoscenze, abilità e competenze acquisite, sia in ambito strettamente
scolastico sia durante le attività condotte al di fuori dell’orario curricolare.
Il documento, oltre al profilo curricolare del Liceo e ai contenuti disciplinari dei
consuntivi finali, riporta anche gli elementi fondamentali del percorso formativo
realizzato, i criteri e gli strumenti di valutazione utilizzati durante il corso dell’anno.
In allegato, infine, sono riportati i testi delle terze prove somministrate alla classe.
3
ELENCO DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
COGNOME E NOME
ALFANO Concetta
CASCIO Giuseppe
LO MONACO Marcella
MESSINA Nunzia
MOSCA Gabriella
SULLI Margherita
TADDEO M. Cristina
TOSTO Giustina
TUMMINELLO Rosalia
VIRGA Maria Alda
4
FIRMA
2. PROFILO DEL LICEO
L’istituto offre due proposte curricolari - il Liceo delle Scienze Umane e il Liceo delle
Scienze Umane con opzione economico-sociale - entrambe di cinque anni, finalizzate
alla acquisizione di competenze relative a:
- processi formativi ed educativi
- problematiche relazionali
- metodologie comunicative
- processi culturali e interculturali
- fenomeni economico - giuridico - sociali.
Entrambi gli indirizzi forniscono le conoscenze e le competenze funzionali all’accesso a
tutti i corsi di laurea universitari.
5
3. QUADRO ORARIO SETTIMANALE
Discipline
1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno
5°
anno
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Storia e Geografia
3
3
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
Scienze Umane*
3
3
3
3
3
Diritto ed Economia politica
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera 1
3
3
3
3
3
Lingua e cultura straniera 2
3
3
3
3
3
Matematica**
3
3
3
3
3
2
2
2
2
2
2
Fisica
Scienze naturali***
2
2
Storia dell’arte
Scienze motorie e sportive
Religione cattolica
alternative
o
2
2
2
2
2
Attività 1
1
1
1
1
27
30
30
30
27
*Psicologia (1,2), Metodologia della ricerca(2,3,4,5), Antropologia (3,4), Sociologia (3,4,5)
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
E’ previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa
nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti delle classi quinte.
6
4. IL PROGETTO DIDATTICO-EDUCATIVO
Il Liceo si propone di far acquisire e sviluppare le capacità di decodifica e
interpretazione della realtà attraverso le competenze previste dal corso di studi.
L’attività formativa infatti riguarda il soggetto nella sua singolarità e specificità e, al
tempo stesso, il suo coinvolgimento nella complessa rete di comunicazioni
interpersonali, il suo inserimento nella dinamica della vita sociale, il rapporto con
l’insieme di ruoli, di modelli, di valori e delle istituzioni che caratterizzano ogni società
storicamente determinata.
Più specificatamente, il modello pedagogico del nostro Liceo mira all’acquisizione da
parte dello studente di un profilo culturale e professionale le cui principali
caratteristiche siano l’autonomiae il saper fare. Attraverso un percorso graduale e
sistematico, si intendono sviluppare nell’allievo:
•
•
•
•
la capacità di comprendere e usare i linguaggi specialistici delle discipline
insegnate
la applicazione dei metodi di indagine proposti dai diversi ambiti disciplinari
la competenza linguistica e argomentativa
la consapevolezza critica e l’autonomia interpretativa
I percorsi curricolari ed ogni attività che costituisce l’offerta formativa del nostro Liceo
prevedono l’acquisizione di specifiche competenze che, diversificate tra primo biennio
e triennio, si configurano secondo quanto individuato come “obiettivi specifici di
apprendimento” nelle Indicazioni Nazionali relative alla Riforma della istruzione e
formazione.
Competenze perseguite durante il primo biennio
Costituiscono secondo le normative vigenti, l’area comune a tutti i percorsi liceali,
tecnici e professionali per dare a tutti gli studenti la possibilità di accedere
all’istruzione superiore, di favorire l’eventuale ri-orientamento e il passaggio da un
percorso ad un altro. Si sviluppano intorno a quattro assi culturali fondamentali:
ASSE DEI LINGUAGGI:
 Padronanza della lingua italiana
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi
Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti
Produrre testi di vario tipo
 Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi
 Utilizzare gli strumenti fondamentali per un approccio consapevole al patrimonio
artistico e letterario
 Utilizzare testi multimediali
ASSE MATEMATICO:
 Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico,
rappresentandole anche sotto forma grafica
 Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni
7
 Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi
 Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO:
 Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e
artificiale
 Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie
ASSE STORICO- SOCIALE:
 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici attraverso il
confronto tra epoche e fra aree geografiche e culturali
 Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondata sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione a tutela della persona,
della collettività e dell’ambiente
 Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socioeconomico per
orientarsi nel mondo del lavoro
Competenze perseguite durante il triennio
Il triennio liceale, invece, prevede l’acquisizione delle seguenti competenze
considerate trasversali e comuni a tutte le discipline. Esse concorrono a definire il
profilo in uscita dello studente:
 Saper applicare gli strumenti di studio e di ricerca che ogni disciplina presenta
 Sapere operare in modo logicamente coerente sul piano della analisi e della
sintesi utilizzando schemi operativi adeguati per organizzare le conoscenze
acquisite
 Saper usare il lessico specifico delle varie discipline ed essere capaci di
applicarlo negli opportuni contesti
 Sapere interpretare testi e fonti di vario genere e sapere estrapolare le
informazioni più significative per utilizzarle anche al di fuori del contesto
strettamente scolastico
 Saper individuare e definire relazioni all’interno di ogni disciplina e tra le varie
discipline in modo da pervenire ad una formazione culturale organica e
pluridisciplinare
 Saper verificare e valutare criticamente i risultati del proprio lavoroindividuando
esattezze e pertinenze e correggendo errori e incongruenze
 Sapere riconoscere le situazioni problematiche e individuare o progettare le
possibili strategie risolutive
I docenti delle varie discipline, nello svolgimento dell’attività didattica, si ispirano a
principi metodologici, seppur diversificati, finalizzati all’acquisizione da parte degli
studenti di un corretto metodo di studio e delle competenze richieste.
Fa da sfondo come obiettivo educativo trasversale la dimensione della coesione sociale
che si considera la peculiarità e la priorità del nostro Liceo, che nel tempo e sul
8
territorio ha manifestato particolare sensibilità per la educazione alla differenza e alla
diversità, per la comprensione dei punti di vista “altri”, per l’apertura verso altre
forme di vita e di pensiero.
La nostra è scuola di inclusione sociale e di cittadinanza attiva e sono perciò indicate
precise finalità pedagogiche che indirizzano l’azione didattica:
•
•
•
9
la valorizzazione della diversità per contribuire alla crescita culturale e alla
formazione della dimensione internazionale dell’identità personale;
la capacità di riconoscere i valori della propria cultura favorendo il confronto tra
la propria identità culturale e le altre culture per somiglianze e differenze;
la capacità di contrastare la tendenza alla gerarchizzazione delle culture ed alla
omologazione di quelle dominanti rispetto a quelle ritenute deboli o minoritarie.
5. LA VALUTAZIONE
La valutazione è parte integrante del processo formativo e coinvolge tanto gli allievi
quanto i docenti poiché gli uni e gli altri traggono fondamentali informazioni sul
percorso compiuto e indicazioni sulle direzioni da intraprendere per orientare al
successo l’attività di apprendimento-insegnamento. Per questo la valutazione è stata
trasparente e le verifiche oggettive e personalizzate, in funzione degli stili cognitivi e
delle
diverse
sensibilità
degli
studenti.
Il Collegio dei Docenti ha stabilito, ai fini dell’accertamento delle conoscenze, abilità e
competenze raggiunte, un’articolazione dell’anno scolastico in quadrimestri
prevedendo una valutazione intermedia alla fine del primo quadrimestre e una
valutazione sommativa al termine dell’anno scolastico secondo indicatori, descrittori e
voti predefiniti che sono stati resi noti agli studenti al principio del percorso scolastico.
VOTO
0/1
2
3
4
5
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
6
7
8
9
10
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
Conoscenze
Competenze
Capacità
10
INDICATORI E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
Nessuna evidenziata
Nessuna evidenziata
Nessuna evidenziata
Scarsissime
Nessuna evidenziata
Nessuna evidenziata
Scarse o gravemente lacunose.
Si esprime in modo scorretto. Compie analisi scorrette e disorganiche.
Nessuna evidenziata
Lacunose e frammentarie.
Applica le conoscenze minime con errori. Si esprime in modo scorretto,
compie analisi lacunose.
Capacità di rielaborazione molto modeste.
Parziali e superficiali.
Applica le conoscenze con improprietà. Si esprime in modo non sempre
adeguato. Compie analisi parziali.
Gestisce con difficoltà situazioni nuove semplici.
Essenziali e non approfondite.
Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in
modo semplice.
Rielabora sufficientemente le informazioni.
Adeguato a quanto richiesto, guidato sa approfondire.
Applica autonomamente le conoscenze. Espone in modo corretto e
linguisticamente appropriato, compie analisi corrette.
Rielabora in modo corretto le informazioni.
Complete, con qualche approfondimento autonomo.
Applica autonomamente le conoscenze. Espone in modo corretto e con
proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni coerenti
anche inter e pluridisciplinari.
Rielabora in modo personale.
Complete, organiche, articolate e con approfondimenti personali e critici.
Applica le conoscenze in modo corretto del tutto pertinente. Espone in modo
ricco ed articolato ed utilizza i linguaggi specifici con padronanza. Compie
analisi approfondite, individua valide relazioni inter e pluridisciplinari.
Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo.
Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto personale.
Applica le conoscenze in modo corretto, autonomo ed originale. Espone in
modo brillante, utilizzando un lessico ricco ed appropriato ed un linguaggio
articolato e fluido.
Sa rielaborare in modo personale e critico. Particolarmente significativi i
collegamenti inter e pluridisciplinari
La valutazione sommativa tiene conto delle conoscenze, delle competenze e delle
capacità logiche, organizzative, critiche, argomentative, espositive, di analisi, di
sintesi e di osservazione, in relazione all’intero percorso di apprendimento dell’alunno
durante l’anno. Verranno considerati con particolare attenzione impegno,
partecipazione al dialogo educativo, assiduità nella frequenza e i progressi rispetto al
livello di partenza.
11
6. GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA SCRITTA DI ITALIANO
ALUNNO _________________________________ CLASSE____________
Competenze
Descrittori
1. Competenza
testuale
Media matematica fra i
descrittori di competenza*
(punti da 1 a 3,75)
a) Rispetto delle consegne
b) Uso del registro linguistico
complessivo adeguato al tipo di
testo
c) Coerenza e coesione nella struttura
del discorso
d) Scansione del testo in capoversi e
paragrafi, con eventuali titolazioni
e) Ordine nell’impaginazione e
nell’aspetto grafico
a) Padronanza delle strutture
morfosintattiche
b) Correttezza ortografica
c) Uso consapevole della
punteggiatura
2. Competenza
grammaticale
3. Competenza
lessicalesemantica
a) Ampiezza del repertorio lessicale
b) Ricchezza e varietà del lessico
c) Padronanza dei linguaggi settoriali
4. Competenza
ideativa
a) Scelta degli argomenti pertinenti
b) Organizzazione degli argomenti
intorno ad un’idea di fondo
c) Ricchezza e precisione di
informazioni e dati
d) Rielaborazione delle informazioni e
presenza di commenti e valutazioni
personali
……………..
……………..
……………..
……………..
Punteggio totale/15
*Per ogni descrittore di competenza i giudizi corrispondenti sono i seguenti:
1
1,25
1,5
2
2,25
12
Giudizio
Nulla/molto scarsa
scarsa
gravemente
insufficiente
insufficiente
mediocre
2,5
3
Giudizio
sufficiente
discreta
3,25
buona
3,5
3,75
ottima
eccellente
7. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI SCIENZE UMANE
ALUNNO______________________CLASSE_________DATA_________ VOTO FINALE …………… / 15
Aderenza alla
traccia
(Pertinenza e
completezza
dell’argomentazio
ne)
Conoscenza
delle tematiche
0-3
0-3
Struttura /
organizzazione
(Coerenza,
logicità-coesione,
organicità)
Competenza
linguistica
(correttezza,
proprietà lessicale
ecc.)
0-3
0-3
Capacità
critiche e
originalità
0-3
13
Pertinente e approfondita
Pertinente e completa
Complessivamente
pertinente
ma
incompleta
Poco pertinente, completezza parziale
Non pertinente
Conoscenza ampia e applicata con
pertinenza
Conoscenza
adeguata
con
alcuni
approfondimenti
Conoscenza
accettabile
applicata
complessivamente
in modo pertinente
Conoscenza insufficiente applicata in modo
parziale
Conoscenza scarsa applicata in modo non
pertinente
Coerente,
logica
e
organicamente
sviluppata
Coerente, logica,coesa
Complessivamente
coerente,lineare,accettabile nell’insieme
Poco coerente e disorganica
Incoerente, illogica, disorganica
Corretta e con lessico appropriato e
articolato
Corretta, lessico adeguato
Sostanzialmente corretta e con qualche
improprietà lessicale
Poco corretta e/o con improprietà lessicali
Scorretta e con lessico improprio e
elementare
Rielaborazione personale e critica delle
tematiche
Rielaborazione adeguata e valida
Rielaborazione
essenziale,
accettabile
nell’insieme
Rielaborazione parziale , superficiale non
significativa
Rielaborazione inadeguata o assente
3
2,5
2
1,5
0,5
3
PUNTI
PUNTI
2,5
2
1,5
0,5
3
PUNTI
2,5
2
1,5
0,5
3
PUNTI
2,5
2
1,5
0,5
3
2,5
2
1,5
0,5
PUNTI
8. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PROVA SCRITTA DI
DIRITTO/ECONOMIA
ALUNNO______________________CLASSE_________DATA_________ VOTO FINALE …………… / 15
Aderenza alla traccia
e/o alle domande
poste
(Pertinenza e
completezza
dell’argomentazione)
Conoscenza delle
tematiche e della
terminologia
giuridica/economica
utilizzata
Struttura/organizzazi
one anche nella
trattazione delle
eventuali risposte
(Coerenza, logicitàcoesione, organicità)
Competenza
linguistica e/o
interpretativa di
eventuali grafici
proposti (correttezza,
proprietà lessicale ecc.)
Capacità critiche e
originalità anche nella
trattazione delle
eventuali risposte
14
Voto
0-3
0-3
0-3
0-3
0-3
Pertinente e approfondita e/o
risposte
corrette
Pertinente e completa e/o risposte corrette in
parte
Complessivamente pertinente ma incompleta
e/o risposte non complete
Poco pertinente, completezza parziale
Punteggio
3
2,5
2
..............
1,5
Non pertinente e/o risposte non corrette
0,5
Conoscenza ampia e applicata con pertinenza
Conoscenza
adeguata
con
alcuni
approfondimenti
Conoscenza
accettabile
applicata
complessivamente in modo pertinente
Conoscenza insufficiente applicata in modo
parziale
Conoscenza scarsa applicata in modo non
pertinente
Coerente, logica e organicamente sviluppata
Coerente, logica, coesa
Complessivamente
coerente,
lineare,
accettabile nell’insieme
Poco coerente e disorganica
Incoerente, illogica, disorganica
Corretta e con lessico appropriato e articolato
Corretta, lessico adeguato
Sostanzialmente corretta e con qualche
improprietà lessicale
Poco corretta e/o con improprietà lessicali
Scorretta
e
con
lessico
improprio
e
elementare
Rielaborazione personale e critica delle
tematiche
Rielaborazione adeguata e valida
Rielaborazione
essenziale,
accettabile
nell’insieme
Rielaborazione
parziale , superficiale non
significativa
Rielaborazione inadeguata o assente
3
2,5
2
..............
1,5
0,5
3
2,5
2
..............
1,5
0,5
3
2,5
2
1,5
..............
0,5
3
2,5
2
1,5
0,5
..............
9. ELENCO DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
Fanno parte del consiglio di classe i seguenti docenti dei quali viene specificata la
titolarità nel triennio
MATERIA
COGNOME E NOME
Religione
Italiano
Storia
Lingua Inglese
Lingua Francese
Scienze Umane
Filosofia
Matematica
Fisica
Storia dell’Arte
Diritto ed
Economia Politica
Educazione fisica
Sostegno
2013/14
2014/15
2015/16
VIRGA Maria Alda
SULLI Margherita
SULLI Margherita
TUMMINELLO Rosalia
MOSCA Gabriella
MESSINA Nunzia
TADDEO Maria Cristina
TOSTO Giustina
TOSTO Giustina
ALFANO Concetta
CASCIO Giuseppe
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
LO MONACO Marcella
X
X
X
Docenti della ex terza Copdiversi di quelli dellaex terza Aop
MATERIA
Religione
Italiano
Storia
Lingua Inglese
Lingua Francese
Scienze Umane
Filosofia
Matematica
Fisica
Storia dell’Arte
Diritto ed
Economia Politica
Educazione fisica
Sostegno
15
COGNOME E NOME
2013/14
DI MINO
GABRIELE Margherita
SULLI Margherita
LI VIGNI Maria
MOSCA Gabriella
MESSINA Nunzia
TADDEO Maria Cristina
VISALLI Natalia
VISALLI Natalia
ALFANO Concetta
CASCIO Giuseppe
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
LANDOLINA Francesco
X
2014/15
2015/16
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
10.
TABELLA RIASSUNTIVA DELLA CLASSE
Elenco degli/delle alunni/e che hanno frequentato la classe
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
16
Cognome e Nome
ABBATE Alessia
ARCOLEO Luca
ARMETTA Simona
AVANZATI Simona
BAGLIONE Lucia
BARBANTE Laura
BILLECI Nicolò
BIONDO Maria
BIVONA Giorgia
BLANDINO Simona
CERASOLA Stefania
CRINI Marika
GALVANO Emanuela
GRANICELLI Rosalia
IGNAZZITTO Irene
LA BARBERA Eleonora
LA MANTIA Simona
LO MEDICO Lucia
MANSUETO Milena
OLIVERI Giada
PAGANELLO Marzia
PIGNATONE Carlotta
SAVASTA Miriana
VARVARO Sofia Maria Josè
VIZZINI Giorgia
11.
BREVE STORIA E PROFILO DELLA CLASSE
Formazione, separazioni, aggregazioni
Il primo anno di Liceo, la classe era formata da 29 alunne. Gradualmente, nel
corso degli anni, il numero si è ridotto a causa del trasferimento ad altri Istituti,
e/o la non promozione da parte di alcune di esse. Nella classe quarta sono stati
inseriti due ragazzi e tre ragazze provenienti dalla ex 3Cop, (in quanto la quarta
classe di questo corso non si era costituita),e una ragazza della ex 4Cop (perché
ripetente).
Il percorso educativo della classe, in considerazione della sua disomogeneità e di
pregresse difficoltà didattiche non del tutto colmate nel corso degli anni, è stato
complesso. Variegati sono stati i risultati disciplinari conseguiti dalle/gli alunne/i,
che vanno da situazioni di buon livello a quelli di mera sufficienza o di
insufficienza, nel caso di alcune/i, dovuta ad una non adeguata partecipazione al
dialogo didattico e alla molteplicità delle assenze durante lo svolgimento delle
lezioni.
In particolare, per quantoriguarda la matematica, la docente sottolinea che una
parte della classe, proveniente dal corso Cop, presentava gravissime lacune di
base dato che non aveva trattato i contenuti previsti nel primo triennio, e che
malgrado gli sforzi e l'impegno messo in atto per uniformare le conoscenze a
quelle del resto della classe, alcune/i alunne/i continuano a mostrare notevoli
difficoltà.
Di contro, alcune/i allieve/i, hanno mostrato un diffuso interesse nei confronti
delle discipline, impegnandosi e ottenendo più che buoni risultati.
Il comportamento è stato complessivamente corretto e il rapporto fra
compagne/i è stato improntato al reciproco rispetto, sebbene nel corso degli anni
si siano formati dei sottogruppi. Altrettanto rispettoso ed educato è stato il
rapporto con tutti gli insegnanti.
Il Consiglio di classe concorda nel rilevare che fattori di ostacolo e incentivi al
processo formativo e al dialogo educativo sono stati, come già detto,
l'interruzione, per vari motivi, delle attività didattiche, le ripetute assenze di
alcune alunne, e la inadeguata partecipazione al dialogo.
In base a tali considerazioni, per quanto riguarda la preparazione, la classe
risulta divisa in tre fasce:
- Alcune alunne si sono distinte per costanza nello studio e determinazione nel
perseguire obiettivi anche a lungo termine ed hanno affrontato, nell’arco del
triennio, le difficoltà con impegno assiduo, riuscendo, attraverso un onesto
percorso formativo, a conseguire obiettivi adeguati alle loro potenzialità e
capacità di rielaborazione personale;
- Altre/i allieve/i hanno mostrato curiosità culturale, anche se non sempre
accompagnata da impegno di studio costante, e permane in loro ancora
incertezza in alcune discipline e il bisogno di essere opportunamente
guidate/i; i risultati sono globalmente sufficienti.
17
-
Qualcuna/o, infine, si è impegnata/o durante il triennio a correggere il
metodo di lavoro, tendenzialmente mnemonico, conseguendo, alla fine del
corso di studi, dei risultati sufficienti solo sul piano delle conoscenze, poiché
si continuano ad evidenziare delle difficoltà nell’applicare correttamente i dati
acquisiti, nell’assimilare i contenuti studiati e nel rielaborarli in modo
personale ed autonomo.
I momenti di sostegno e di recupero, anche se assolutamente indispensabili al
consolidamento dei requisiti necessari, la diversificazione dei ritmi di
apprendimento e l’incostanza dell’impegno evidenziati da qualche alunno/a, non
hanno consentito l’approfondimento di alcune tematiche e lo svolgimento di
alcuni argomenti previsti dalle programmazioni individuali stilate a inizio d’anno.
Nell’espressione scritta in lingua italiana permangono difficoltà sia per
l’articolazione disordinata del discorso, sia per il lessico non sempre adeguato. La
limitata abitudine alla lettura e l’inefficace metodo di studio, uniti agli scarsi
stimoli socioculturali, hanno penalizzato le competenze linguistiche, certamente a
livello espressivo, più raramente a livello di comprensione.
La maggior parte delle/degli alunne/i, comunque, si è rivelata motivata e
impegnata nell’elaborazione dei percorsi formativi.
Livello di socializzazione
Accettabile si è mostrata la capacità relazionale degli allievi sia tra loro che con i
docenti, così come buona è stata la capacità di integrazione nei confronti
dell'alunna affetta da DSA.
Eventuali peculiarità
Il gruppo classe ha sempre dimostrato coesione e condivisione nelle scelte
intraprese, malgrado la suddivisione in sottogruppi e capacità di recupero che
hanno consentito a molte di loro di colmare, a fine di ogni anno scolastico, le
lacune pregresse
18
Problematiche riscontrate
Alcune/i alunne/i non sempre hanno risposto con sollecitudine alle richieste
delle/i docenti, rimandando le verifiche in modo opportunistico, assentandosi in
modo strategico e spesso coalizzandosi per le scelte da intraprendere.
19
12.
ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO
Interventi individualizzati
handicap, DSA, BES)
per
problematiche
specifiche
(situazioni
di
Del gruppo classe fa parte una ragazza affetta da DSA per la quale, fin da quando
ha avuto diagnosticatoil disturbo (maggio 2013), si sono programmati interventi
disciplinari individualizzati per
• garantire all’alunna il suo diritto all’istruzione;
• favorire il suo successo scolastico con la completa espressione delle
potenzialità individuali;
• valorizzare le strategie didattico-educative a sostegno dei percorsi formativi
di conoscenza di sé per il necessario sviluppo dei livelli di autostima;
• il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal curriculum
scolastico prescelto.
Qui allegati documentazione riservata relativa all’espletamento delle prove di cui la
Commissione esaminatrice dovrà tenere conto (O.M. 42/11 art. 12)
Esiti
L’alunna ha riportato sempre esiti positivi.
Interventi di sostegno didattico, recupero, potenziamento rivolti alla classe
Per offrire un supporto al bisogno alcune/i docenti hanno effettuato una pausa
didattica ogni qualvolta che le/gli allieve/i ne hanno evidenziato la necessità, per
dare loro la possibilità di confrontarsi nuovamente con i contenuti disciplinari, anche
a piccoli gruppi.
Si è provveduto al recupero, al consolidamento e al potenziamento delle
conoscenze ed abilità degli alunni, cercando di sviluppare anche la capacità di
autonomia operativa e la disponibilità all’apertura interpersonale.
Nel mese di maggio sono state effettuate alcune ore di approfondimento per le
seguenti discipline: Italiano, Matematica, Scienze Umane, Francese e Diritto.
Esiti
I risultati non sono stati del tutto soddisfacenti, perché il gruppo classe non sempre
ha dimostrato il dovuto interesse e impegno. Le/i docenti hanno comunque insistito
parecchio per recuperare le/i deficitari/e
20
13.
STRUMENTI, METODOLOGIE, VERIFICHE, VALUTAZIONI
Strumenti e materiali didattici utilizzati dalla classe
Il libro di testo è stato, come sempre, alla base per lo studio delle discipline,
coadiuvato dall’uso della LIM, del lettore CD, di riviste, giornali, ecc.
Metodologie
Ogni docente ha usato la metodologia più congeniale, ispirandosi a principi
metodologici, seppur diversificati, finalizzati all’acquisizione da parte degli studenti
di un corretto metodo di studio e delle competenze richieste:
Lezioni frontali e interattive, lavoro di gruppo, problemsolving, simulazioni,
conversazioni guidate, ricerca.
Attività di verifica
Per valutare l’efficacia dell’azione didattica sono state proposte verifiche scritte e
orali oltre che tipologie di prove formative e sommative da tutte/i le/i docenti.
.
Strumenti, modalità e tempi di valutazione
Sono state adottate varie modalità per le verifiche sia scritte, sia orali: dialoghi,
relazioni, questionari, quesiti a risposta aperta e multipla, colloqui individuali,
discussioni, ricerche, lavori individuali e/o di gruppo, prove strutturate e semistrutturate, autocorrezioni, simulazioni.
Almeno 2/3 verifiche sommative orali e 2/3 scritte per quadrimestre.
21
14.
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI INTEGRATIVE –
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
Terzo anno:
•
Visione dello spettacolo teatrale “Yellow Submarine” (in lingua originale), a
cura dell’associazione teatrale Erasmus Theatre, presso il Teatro
Dante.(3Aop e 3Cop)
•
Visitaall’Orto Botanico (3Cop e 4Cop)
•
Visita al Giornale di Sicilia (3Cop e 4Cop)
•
Visione dello spettacolo teatrale in lingua originale “Cyrano de Bergerac”
•
Partecipazione alla Settimana dello studente.
•
Partecipazione alla raccolta “Telethon”
•
Partecipazione alla Settimana dello studente.
Quarto anno:
22
•
Visionedello spettacolo teatrale “Fame” (in lingua originale), nell’ambito della
rassegna “Palkettostage” presso il Cinema/Teatro Golden.
•
Visione del Film “The Imitation Game” presso il Cinema/Teatro Golden.
•
Visione del film “La famiglia Bélier” presso il Cinema/Teatro Gaudium
•
Visione del film “Radiostars”pressoInstitutFrançais ai Cantieri Culturali alla
Zisa
•
Visione del film “Il Giovane Favoloso”presso il Cinema/Teatro Gaudium
•
Partecipazione a seminari di filosofia (alcune alunne)
•
Partecipazione
informatica.
•
Partecipazione agli “Studi Danteschi” presso Oratorio del SS. Salvatore.
•
Partecipazione al progetto alla Legalità “Fà la cosa giusta” presso Cantieri
Culturali alla Zisa
•
Partecipazione al progetto FAI (alcune alunne)
•
Partecipazione alla raccolta “Telethon”
•
Partecipazione alla conferenza con biologo e volontari dell’AIRC.
•
Partecipazione ad attività di orientamento (alcune alunne)
•
Partecipazione alla Settimana dello studente.
all’Open
Daypresso
il
Dipartimento
di
matematica
e
5 anno:
Partecipazione a:
• “Studi Danteschi” c/o Auditorium SS,. Salvatore (alcune alunne)
• Attività di orientamento in uscita (alcune alunne)
• Conferenza di storia c/o teatro Biondo
• Incontro orientamento con il COT
• Conferenze di orientamento c/o Polo Universitario di Palermo dal 15 al
19/02lezioni di storia in merito al progetto “Auschwitz A/R
• Incontro dell’Osservatorio sulla dispersione
• Conferenza del Prof. Sandro Formica
• Incontro orientamento UDU PA
• Incontro con un testimone religioso nell’ambito del progetto “Incontri” del
Centro Astalli
• visita alla Moschea diPalermo e incontro Imam
• Conferenza del Prof. Feltri
• Incontro sul Progetto “Celebriamo il 70° anniversario della liberazione”
• Progetto FAI (alcune alunne)
• Volontariato c/o “La casa di tutte le genti”
• Concerto di arpa celtica c/o Chiesa della Pietà in merito al progetto “Arte
Barocca e Musica”
• Progetto “Fare con…” (alcune alunne)
• Raccolta “Telethon”
Visita del Centro Storico di Palermo
Visione:
• Spettacolo teatrale “Personaggi” di L. Pirandello c/o teatro “Libero”
• Spettacolo teatrale in lingua inglese “Pride and Prejudice” c/o cinema-teatro
“Golden”
• Film in lingua francese “Poil de Carotte” c/o InstitutFrançais.
• Film “Eichmann Show” c/o cinema “Multiplex Planet” (centro comm.le “La
Torre”)
• Film “Macbeth” in lingua inglese c/o cinema-teatro “Golden”
• film “Il Labirinto del silenzio” c/o c/o cinema-teatro “Golden”
• spettacolo teatrale “Il Viaggio” c/o teatro “Massimo”
Settimana dello studente
23
15.
ATTIVITA’ DI STAGE, TIROCINIO, ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Nel periodo Ottobre/Novembre 2014, tre alunne della 4Aop (Blandino, Mansueto
e Savasta) sono state selezionate per partecipare al corso di lingua francese di
quattro settimane a Nizza presso la scuola AZURLANGUE(Francia) in merito al
Progetto C1 “Bonjour la France”, con il quale hanno conseguito la certificazione
DELF – livello B1.
Alcune alunne hanno partecipato al Concorso dell’Amopa per la recensione in
lingua francese di un libro di autore francese e sono esattamente:
Cerasola Stefania con LES CHOSES di G.PEREC
Ignazzitto Irene con BONJOUR TRISTESSE di FrançoiseSagan
Crini Marika con LA POSSIBILITE D’UNE ILE di Michel Houellebecq
Inoltre quattro alunne (Galvano,Ignazzitto,Crini,Mansueto ) hanno
partecipato al progetto dell’AFP “Le primaire en français”, con 30 ore di
formazione e 10 ore di alternanza Scuola Lavoro presso la Scuola elementare
L.Capuana di Palermo, con la presentazione di un progetto in francese ai bambini
delle classi V e III.
Le stesse hanno,inoltre, partecipato allaManifestazione “Le vie dei librai”con uno
stand sulla Francia, per sensibilizzare il pubblico allo studio della lingua francese.
Gli alunni Arcoleo, Billeci e Paganello hanno seguito un corso di Lingua Inglese
“English for your Future” per il conseguimento della certificazione TRINITY ISE,
ancora in svolgimento.
24
16.
CONSUNTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
16.1 DISCIPLINA: LINGUA E CULTURA INGLESE
DOCENTE: TUMMINELLO ROSALIA
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: F. Cilloni – D. Reverberi “CLOSE UP ON NEW
COMMUNITY LIFE” – Ed. Clitt.
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
Tre ore di lezioni settimanali.
Ore effettivamente svolte: 67.
Obiettivi conseguiti
Buona parte della classe ha studiato con continuità e costanza perseguendo gli
obiettivi preposti, poche hanno raggiunto la mera sufficienza
Competenze acquisite
Solo alcune alunne e i due alunni hanno acquisito il livello B1 alto delle competenze.
25
Contenuti svolti
MODULE 1 – GROWING UP
- Unit 1 – In theory
- Psychological development theories: Freud, Piaget, Erickson,
Gardner
- Unit 2 – Adolescence
- Definition and features
- Critical experiences
- The peer group
- The role of school
- Transgression and deviant behavior
- Adolescents and parents
MODULE 2 – MEETING SPECIAL NEEDS
- Unit 1 – Autism Dyslexia Deaf-Blind
- Dyslexia & Autism: symptoms and traits
- Factsheets about the deaf-blind
- Alternative therapies: music and pets
-
Unit 2 – Epilepsy Duchenne Down syndrome
Epilepsy and the treatment of seizures
Doctor Duchenne and muscular dystrophy
FAQs on Down syndrome
MODULE 5 – TACKLING HOT ISSUES
- Unit 1 – Drug Alcohol Smoke
- Drug abuse and addiction
- Teenagers and binge-drinking
- Light or regular: the risk is the same
-
Unit 2 – As Thin as a Rake
TV and eating disorders
Anorexia and bulimia nervosa
Jessica’s story
Elementi della progettazione non trattati
MODULE 3 – GROWING OLD (1)
- Unit 1 A Growing population
- Older people: a power for development
- The university of old the Third Age
- Age Exchange: the Reminiscence Centre
26
Unit 2 – Healthy Ageing
The formula for a good diet
The best forms of exercise
The importance of physical care
MODULE 4 – GROWING OLD (2)
- Unit 1 – Services at home
- Organizations and volunteers
- Practical aid
- Safety at home
Motivazioni
Alcune parti del programma non sono state svolte a causa della mediocre
partecipazione al dialogo educativo,carenze pregresse non colmate,un impegno
poco costante mostrato da alcune alunne, le assenze saltuarie,difficoltà legate
all’agitazione studentesca,che hanno determinato un rallentamento dei tempi
programmati.
Anche la partecipazione ad attività organizzate dall’Istituto, seppure positive dal
punto di vista culturale e didattico,hanno contribuito a non completare la
programmazione.
27
16.2 DISCIPLINA:lingua francese
DOCENTE: Gabriella Mosca
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: “A commeAdo” - Palumbo editori
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
3 ore settimanali
circa 70 ore complessive
Obiettivi conseguiti
Sviluppo delle abilità di produzione e comprensione scritta e orale, con livelli
B1/B2
Competenze acquisite
Saper comunicare in differenti situazioni
Saper parlare di un autore francese e collocarlo nel periodo storico
Saper analizzare testi letterari
Contenuti svolti
Le système scolaire français
Es-tu visuel ou auditif?
La mémoire ça se travaille
Profs/élèves :chaude ambiance
Quel prof serais-tu?
Casting de saison :comment choisir ses nouveaux copains?
Sempé-Goscinny Le petit Nicolas (la photo de classe )
Vision du film :Le petit Nicolas
M MODULE 3 –Amour ou amitié
Amour /Amitié :FORUM.
De quelle amitié rèves-tu?
Saint-Exupéry :Le Petit Prince
“Créer des liens “
Marguerite Duras –L’amant
A LA DECOUVERTE DE PARIS:
Le Panthéon ,Le Louvre,Notre-Dame ,l’Opéra Garnier,L’Arc de Triomphe.
Paris:les bistrots
Le Café Procope
Paris, une ville à géométrie variable
D.Pennac:Au bonheur des ogres-Belleville
MODULE 4 L’Europe pour les jeunes:portes ouvertes au travail
Comenius /Erasmus
Victor Hugo : L’Europe (Discours au Congrès de la paix 1849)
Le réalisme en France
28
Flaubert :Madame Bovary
Vision du film :Madame Bovary
Le naturalisme (les frères Goncourt):Zola –Au bonheur des dames.
“La ruine d’un petit commerce”
Les Rougon-Macquart
Baudelaire –Les Fleurs du mal .Correspondances. L’Albatros.
Elementi della progettazione non trattati
Tutti gli argomenti progettati sono stati svolti
29
16.3 DISCIPLINA:RELIGIONE
DOCENTE: VIRGA MARIA
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO: “TUTTI I COLORI DELLA VITA”
AUTORE - LUIGI SOLINAS - ED.SEI
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
ORE SETTIMANALI 1
ORE EFFETTIVAMENTE SVOLTE: 20
Obiettivi conseguiti
La classe ha partecipato attivamente alla costruzione del diaologo
educativo raggiungendo nel complesso risultati buoni.
Competenze acquisite
Costruire un'identità libera e responsabile,ponendosi domande di
senso,nel confronto con il messaggio evangelico,secondo la tradizione della
Chiesa.Motivare le proprie scelte di vita,confrontandole con la visione
cristiana,con altre visioni religiose e modelli di pensiero ,in un dialogo
aperto,libero e costruttivo.
Contenuti svolti
L'I.R.C come laboratorio per una scuola aperta all'interculturalità,alla
interdisciplinarietà,al dialogo interreligioso.Le questioni di senso legate alle più
rilevanti esperienze della vita umana. La concezione cristiana della vita e del suo
fine,del matrimonio,della famiglia,della professione.Il rilievo morale delle azioni
umane con riferimento alle relazioni interpersonali,alla vita pubblica e allo
sviluppo scientifico e tecnologico.
Esperienza di volontariato presso l'associazione"Casa di tutte le genti"per
promuovere una cultura dell'accoglienza e della solidarietà per le famiglie di
immigrati.
I
30
16.4 DISCIPLINA: Filosofia
DOCENTE: Taddeo Maria Cristina
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I:
sapere” – Ed. D’Anna
Massarenti- Di Marci “Sapere di non
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
Ore sett.: 2
Ore eff. Svolte: 78
Obiettivi conseguiti
a) conoscenza dei contenuti di studio (pensatori e correnti affrontati in classe),
b) comprensione dei problemi trattati,
c)capacità di rielaborazione esercitata operando connessioni e riferimenti tra i
diversi concetti, problemi e argomenti, non mancando i riferimenti alle questioni più
urgenti e attuali caratteristiche della odierna società
d) proprietà terminologica e l’utilizzo del lessico specifico.
Competenze acquisite
 Saper individuare e definire relazioni all’interno di ogni disciplina e tra le varie
discipline in modo da pervenire ad una formazione culturale organica e
pluridisciplinare
 Saper verificare e valutare criticamente i risultati del proprio
lavoroindividuando esattezze e pertinenze e correggendo errori e
incongruenze
Contenuti svolti
MODULO 0
Kant. Critica della Ragion pura
Il criticismo come filosofia del Limite e l’orizzonte del pensiero Kantiano; il
problema generale della “critica della ragion pura; i giudizi sintetici a-priori,
giudizi analitici a priori, giudizi sintetici a posteriori; la rivoluzione copernicana;
Estetica, analitica, dialettica trascendentale (sensibilità, intelletto, ragione) forme
pure Spazio- tempo; le categorie; L’io penso come legislatore della natura, lo
schema trascendentale; fenomeno e noumeno; le idee trascendentali, le
antinomie della ragione e i paralogismi.
MODULO 1
Hegel:il Sistema
Hegel e la cultura del suo tempo; Il razionale e il reale; La Fenomenologia dello
Spirito: idealità e storicità di sviluppo dello spirito; I momenti della
31
fenomenologia: La coscienza; L’autocoscienza; La ragione. La dialettica servopadrone; Stoicismo; scetticismo; La coscienza infelice; La Ragione: osservativa,
attiva, spirito.
MODULO 2
L’idea di contemporaneità: le origini del pensiero contemporaneo.
Schopenhauer: rifiuto, rottura, capovolgimento e demistificazione del sistema
hegeliano
Contesto storico-culturale; Il mondo come rappresentazione; lacerare il velo di
Maya; il mondo come volontà; la vita fra dolore e noia; le vie della liberazione
umana: arte-compassione - voluntas.
MODULO 3
La sinistra hegeliana: Marx
Caratteri generali della destra e sinistra hegeliana; Marx: caratteristiche
fondamentali del marxismo, concezione materialistica della storia; il Capitale:
economia e dialettica, merce lavoro e plusvalore.
MODULO4
Nietzsche: tra essenza ed esistenza, risposte filosofiche alla crisi
Contesto storico-culturale; dionisiaco e apollineo; distruzione della metafisica; la
Morte di Dio; critica della morale tradizionale; il concetto di eterno ritorno e amor
fati; linearità e circolarità del tempo; il messaggio di Zarathustra; l’Oltre l’uomo.
Elementi della progettazione non trattati
Le nuove rivoluzioni scientifiche
Sviluppi delle scienze. Sigmund Freud e la nascita della psicoanalisi.
La scoperta dell’inconscio. Lo studio della sessualità. La struttura della
personalità. Psicoanalisi e società.
MODULO 6
Henri Bergson
Lo spirito oltre la scienza. Tempo e memoria. L’evoluzione creatrice. Le due fonti
della morale e della religione.
MODULO 7
L’esistenzialismo: Heidegger
Caratteri generali dell’esistenzialismo, Heidegger: esistenzialista o ontologo?
Essere ed esistenza, l’essere –nel-mondo e la visione ambientale preveggente,
l’esistenza inautentica, l’esistenza autentica, essere e tempo
Motivazioni
Alcune parti della progettazione non sono state approfondite ma trattate
superficialmente per dare agli alunne e alle alunne
gli strumenti per poter
affrontare uno studio autonomo e di ricerca.
32
16.5 DISCIPLINA: SCIENZE UMANE
DOCENTE: MESSINA NUNZIA
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: E.CLEMENTE-R. DANIELI
“SCIENZE UMANE antropologia, sociologia, metodologia della ricerca” ED.
PEARSON
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
ore settimanali : 3
ore effettivamente svolte : 67
Obiettivi conseguiti
Gli obiettivi prefissati sono stati conseguiti da quasi tutta la classe anche se in
misura diversa:
-consapevolezza della trasversalità del sapere pur cogliendo la specificità delle
discipline;
-un pensiero autonomo , e un grado di coscienza sociale tali da consentire una
lettura completa e prospetticamente diversa degli argomenti svolti;
Competenze acquisite
Competenze acquisite da quasi tutta la classe anche se in misura diversa:
-un adeguato metodo di studio;
-la capacità di saper interpretare adeguatamente testi di vario tipo,
estrapolando gli aspetti informativi più significativi ed individuando correlazioni,
effetti, conclusioni;
-utilizzare correttamente i linguaggi specifici della disciplina
-maturare un metodo di studio adeguato allo sviluppo delle proprie capacità
logico-critiche;
-operare adeguatamente sul piano dell’analisi, individuando relazioni e rapporti
di causa ed effetto;
-operare adeguatamente sul piano della sintesi, utilizzando corretti schemi
operativi e producendo lavori autonomi;
-verificare e valutare i risultati del lavoro proprio ed altrui, individuando
esattezze e pertinenze e correggendo errori ed incongruenze.
33
Contenuti svolti
SOCIOLOGIA
Le istituzioni: concetto ,caratteristiche
Le organizzazioni sociali
Le istituzioni penitenziarie
Lettura : Le disfunzioni della burocrazia. Brano di R. Merton tratto da teoria e
struttura sociale
Alle origini della conflittualità sociale
Le classi sociali e i conflitti sociali
La stratificazione sociale nella società contemporanea
I nuovi poveri
La devianza
Dallo stato assoluto al welfare state
Che cos'è il potere, il concetto di pervasività del potere, Weber e il potere
Un prodotto del ‘900: lo stato totalitario
Il welfare state: aspetti e problemi
La partecipazione politica
Visione film : l’onda
La globalizzazione
Aspetti salienti della globalizzazione
I diversi volti della globalizzazione
Vivere in un mondo globale: problemi e risorse
Visione film: Masai bianca
Il mondo del lavoro
Il mercato del lavoro
La disoccupazione
La flessibilità nel lavoro
Il lavoratore oggi
L’industria culturale: la nascita
34
L’industriale culturale nella società di massa
Gli intellettuali di fronte alla cultura di massa
La socializzazione della conoscenza: influsso dei mass-media sulla società
Dai media ai mass media ,ai new media
Metodologia della ricerca
Concetti chiave della ricerca
Il sociologo al lavoro
Da svolgere durante il mese di Maggio
Multiculturalità : alle radici
Dall’uguaglianza alla differenza
La ricchezza della diversità
METODOLOGIA DELLA RICERCA :Percorsi guidati dì ricerca
Elementi della progettazione non trattati
Metodologia della ricerca:
Applicazioni e proposte di ricerca
Motivazioni
Alcune parti del programma non sono state svolte a causa di un impegno poco
costante mostrato da alcuni alunni, le assenze saltuarie, difficoltà legate
all’agitazione studentesca che hanno determinato un rallentamento dei tempi
programmati.
35
16.6 DISCIPLINA: ITALIANO
DOCENTE: Sulli Margherita Maria
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: Luperini,
Cataldi e altri, “La letteratura come dialogo”, voll. 3a e 3b: dal Naturalismo alla
contemporaneità , Palumbo Editore
Per il completamento del programma relativo al quarto anno: : Luperini, Cataldi e
altri, “La letteratura come dialogo”, vol. 2: Dal Manierismo al Romanticismo, Palumbo
Editore;
Luperini, Cataldi e altri, “Leopardi, il primo dei moderni”, Palumbo Editore
Dante Alighieri, La Divina Commedia (a cura di A. Marchi), Paravia
Materiali didattici integrativi forniti dall’insegnante
DIVINA COMMEDIA - Volume unico – Edizioni Paravia.
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
4 ore
88 ore
Obiettivi conseguiti
Conoscere gli avvenimenti storici principali dell’età Romantica, della seconda metà
dell’Ottocento e del primo Novecento.
Individuare il rapporto fra gli autori ed il loro tempo.
Cogliere le relazioni fra i testi, l’epoca storica e il clima culturale.
Esprimere giudizi adeguati sugli argomenti studiati.
Tutti gli obiettivi elencati si intendono conseguiti almeno in modo sufficiente tranne
in qualche caso in cui le conoscenze, competenze e abilità sono ancora oggi parziali.
Competenze acquisite
Saper contestualizzare movimenti, generi, autori e testi.
Sapersi orientare nella storia delle idee, della cultura e della letteratura.
Saper comprendere ed analizzare i testi in prosa e in versi.
Saper confrontare i movimenti, i generi, gli autori e i testi.
Sapere conoscere i valori fondante della letteratura italiana.
Per la produzione scritta saper redigere un testo corretto, coerente e coeso in base
alle consegne e alle tipologie di esami.
Tutti le competenze si intendono conseguite almeno in modo sufficiente tranne in
qualche caso in cui le conoscenze, competenze e abilità sono ancora oggi parziali.
Contenuti svolti
Modulo di completamento del programma del quarto anno:
Il Romanticismo: caratteri generali.
Giacomo Leopardi: la vita, l’ideologia e la poetica e le opere.
Lo Zibaldone: caratteri generali.
Le operette morali: caratteri generali.
Letture: dallo Zibaldone : il giardino-ospitale; dalle Operette morali: Dialogo della
Natura e di un Islandese; dai Canti: L’infinito,“A Silvia” La quiete dopo la tempesta,
36
Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia;
Il Positivismo: caratteri generali.
La Scapigliatura: caratteri generali.
Il Naturalismo: caratteri generali.
Il Verismo: caratteri generali.
Giovanni Verga: la vita, il pensiero, la poetica, le opere (caratteri generali)
Lettura ed analisi della novella “La roba”.
Lettura ed analisi della novella “Rosso Malpelo”.
“I Malavoglia” caratteri generali.
“Mastro Don Gesualdo” caratteri generali.
Il Simbolismo.
Charles Baudelaire: la nascita della poesia moderna. La vita e le opere. Da I fiori
del male: L’albatro.
I poeti maledetti (la poetica: caratteri generali).
Giovanni Pascoli: cenni biografici, personalità poetica e produzione (Myricae; Canti
di Castelvecchio); motivi della sua poesia: il tema del “nido”; la poetica del
“Fanciullino” (caratteri generali).
Letture: da Myricae: X Agosto, Temporale, Novembre, L’assiuolo; da Canti di
Castelvecchio: Il gelsomino notturno; da Poemetti: Digitale purpurea.
Gabriele D’Annunzio: cenni biografici e personalità poetica; produzione lirica
(Laudi) e narrativa (Il piacere); motivi della sua opera: l’estetismo, il panismo.
Letture: da Il piacere (ritratto dell’esteta: Andrea Sperelli); da il Poema
Paradisiaco: Consolazione;daAlcyone: La pioggia nel pineto, La sera fiesolana.
Le avanguardie: caratteri generali.
Il Futurismo: nozioni generali.
I Crepuscolari: nozioni generali.
Il Surrealismo: nozioni generali.
I Vociani: nozioni generali.
Luigi Pirandello: La vita e le opere; la poetica dell’umorismo; i “personaggi” e le “
maschere nude”, la “forma” e la “vita”. L’arte umoristica di Pirandello.
Dall’umorismo al Surrealismo. Pirandello e il teatro. La fase del “grottesco”. Il meta
teatro.
Letture: da L’umorismo (la forma e la vita; la vecchia imbellettata); da Novelle per
un anno: Il treno ha fischiato; da Il fu Mattia Pascal (“lo strappo nel cielo di carta”;
la “lanterninosofia”); Uno, nessuno e centomila(contenuto generale) Sei personaggi
in cerca d’autore (contenuto generale).
Italo Svevo: la vita e le opere; la cultura e la poetica.
“Una vita”caratteri generali
“Senilità”caratteri generali.
“La coscienza di Zeno”. I temi del romanzo: la morte del padre; il matrimonio di
Zeno; la moglie e l’amante; Zeno e il suo antagonista; la psicanalisi.
L’Ermetismo (linee essenziali di svolgimento).
Giuseppe Ungaretti: vita e poetica.
Anali delle seguenti poesie: “San Martino del Carso”; “Veglia”; “Soldati”; “ I
fiumi”.
Quasimodo e l’Ermetismo.
Analisi della poesia “Ed è subito sera”.
Eugenio Montale: la poetica.
Analisi delle poesie: “Mireggiare pallido e assorto”; “Ho sceso dandoti il braccio un
milione di scale”.
Il Neorealismo: caratteri generali.
“Divina Commedia” canti I, III, VI del Paradiso.
Alla data odierna sono ancora in corso di svolgimento i seguenti autori:
37
Ungaretti, Quasimodo e Montale.
Elementi della progettazione non trattati
Rispetto alla programmazione iniziale non sono stati trattati soltanto alcuni canti
della Divina Commedia cosa che comunque non pregiudica l’organicità del
programma.
Motivazioni
L’eccessiva ampiezza dei programmi ministeriali rispetto alle ore di lezione previste
e la partecipazione ad attività progettuali curriculari
Tutti gli alunni
curriculari:
hanno
partecipato
alle
seguenti
attività
progettuali
Spettacoli:
Personaggi, da testi di Pirandello (presso il Teatro Libero).
L’impresa va in scena. Paesaggi industriali e letteratura (a cura dell’Officina
delle Idee, presso il Teatro Biondo).
Il viaggio (sul tema dell’immigrazione, presso il Teatro Massimo).
38
16.7 DISCIPLINA: STORIA
DOCENTE: Margherita Maria Sulli
LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Fossati, Luppi, Zanette, “La città nella storia”, vol. 3: Il
Novecento e il mondo contemporaneo, Ed. Scolastiche Bruno Mondadori
Per il completamento del programma relativo al quarto anno: Fossati, Luppi, Zanette,
“La città nella storia”, vol. 2: dall’Antico regime alla società di massa, Ed. Scolastiche
Bruno Mondadori
Altri materiali: Si è fatto uso anche di materiali didattici integrativi forniti
dall’insegnante e di supporti audiovisivi (film storici, documentari, filmati d’epoca,
interviste a testimoni).
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
2
50
Obiettivi conseguiti
• Conoscenza degli eventi storici fondamentali dei periodi considerati
• Conoscenza dei nuclei tematici essenziali dei periodi considerati
Competenze acquisite
• Competenza nell’uso del linguaggio tecnico della disciplina
• Competenza nella correlazione dei contenuti fra i differenti ambiti della storia
(politico, economico, sociale, culturale)
• Consolidamento della propria coscienza
storica, sia nel senso della successione
cronologica, sia nel senso della concatenazione logica secondo il nesso di causa ed
effetto
• Potenziamento del concetto di memoriacollettiva, finalizzato sia alla comprensione
del presente alla luce del passato che alla progettazione del futuro
• Tutti gli obiettivi e le competenze si intendono raggiunti almeno sufficientemente
tranne in un caso che presenta ancora conoscenze, competenze e abilità appena
mediocri.
Contenuti svolti
Modulo 1: Trasformazioni socio-economiche nel corso dell’Ottocento
Il Risorgimento e le guerre d’Indipendenza: sintesi riepilogativa.
Problemi dell’Italia post-unitaria: la questione istituzionale, la questione romana, la
questione meridionale.
La seconda rivoluzione industriale. L’età delle masse.
Modulo 2: L’età dell’imperialismo.
L’imperialismo (definizione e significato generale).
Linee di sviluppo della politica italiana: i governi della Sinistra Storica e la crisi di fine
secolo; l’età giolittiana e la stagione delle riforme. Il decollo industriale in Italia.
39
Modulo 3: L’età dei totalitarismi. Le guerre mondiali
Premesse alla prima guerra mondiale. Luci ed ombre della Belle Epoque.
La prima guerra mondiale come guerra totale: origini, sviluppi e conseguenze politiche,
economiche e sociali.
La Russia pre-rivoluzionaria; la rivoluzione sovietica e il crollo del regime zarista; il
totalitarismo stalinista.
Il primo dopoguerra in Europa; il biennio rosso; la Repubblica di Weimar; la questione
fiumana.
La crisi del ’29 e il New Deal: economia e società nel corso degli anni Trenta.
La guerra civile spagnola.
Il regime fascista: trasformazioni sociali, totalitarismo, corporativismo; l’opposizione
antifascista.
Il nazismo: imperialismo e nazionalismo, razzismo e antisemitismo.
Premesse alla seconda guerra mondiale: la politica espansionistica di aggressione del
nazismo.
La seconda guerra mondiale: gli orrori della guerra e l’Olocausto; la Resistenza europea
contro il nazi-fascismo.
Modulo 4: Problemi e conflitti del mondo contemporaneo
La guerra fredda e la divisione dell’Europa. Decolonizzazione e neocolonialismo; i paesi
non allineati (definizioni e significato generale).
Il bipolarismo planetario e la decentralizzazione dei conflitti.
Il mondo islamico: origini della questione palestinese (nozioni generali).
I moduli 3 e 4 sono alla data odierna ancora in corso di svolgimento
Attività progettuali curriculari ed extra-curriculari
La classe ha preso parte ai seguenti progetti di ambito storico:
•
Celebriamo il 70° anniversario della Liberazione a cura dell'ANPI (aa. ss.
2014/15 e 2015/16)
•
Lezioni di storia del Novecento
Hanno assistito alla visione dei seguenti film:
Eichmann Show (presso il cinema Planet)
Il labirinto del silenzio (presso il cinema Gaudium)
Documentari: Il processo Eichmann (Storia della Shoah, UTET)
Conferenze: nell'ambito del progetto “Lezioni di storia”: conferenza del prof.
Francesco Maria Feltri sul tema I regimi totalitari del Novecento;
nell'ambito del progetto curato dall'ANPI: conferenza della prof.ssa Ersilia Mazzarino sul
tema La partecipazione femminile alla lotta di Liberazione;
conferenza delle prof.sse M. Letizia Colajanni (ANPI), Daniela Dioguardi (UDI) e della
scrittrice M. Rosa Cutrufelli su temi concernenti la condizione femminile nel percorso
40
storico dal fascismo ad oggi.
Elementi della progettazione non trattati
Tutti gli argomenti indicati nella progettazione annuale che non sono presenti nel
consuntivo
Motivazioni
Eccessiva ampiezza dei programmi ministeriali rispetto alle ore di lezione previste, la
partecipazione alle attività progettuali curriculari e la necessità di dovere riprendere
alcuni argomenti trattati causa le difficoltà incontrate da qualche discente.
41
16.8 DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE DOCENTE: Lo Monaco Marcella
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: Autori: Del Nista Parker Tasselli. “In
perfetto equilibrio” - Ed. D’Anna
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
2 a settimana.
Svolte : 42
Obiettivi conseguiti
Gli alunni riescono alla fine dell’anno a: padroneggiare consapevolmente il proprio
corpo tenendo conto delle variazioni fisiologiche; praticare in modo corretto ed
essenziale i principali giochi sportivi ed alcune discipline sportive, privilegiando la
componente educativa; assumere comportamenti responsabili per la tutela della
sicurezza ed adeguati per corretti stili di vita e per una sana alimentazione.
Competenze acquisite
Gli alunni alla fine dell’anno sanno: organizzare ed applicare un proprio percorso di
attività motoria e sportiva, valutare il lavoro ed analizzare i risultati testati,
utilizzare le tattiche nella pratica dei vari sport, organizzare vari giochi adattandoli
alle capacità, alle esigenze, agli spazi e ai tempi di cui dispongono.
Sanno inoltre applicare le norme di prevenzione per la sicurezza e gli elementi di
primo soccorso ed assumere stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della
salute dinamica, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva.
Contenuti svolti
Per la parte pratica:
- Attività ed esercitazioni con vari tipi di corse. Attività ed esercizi in circuiti misti
a stazioni. Attività ed esercizi di corsa con variazioni di ritmo e percorsi in
palestra e fuori, per migliorare la resistenza e la funzione cardio-respiratoria.
Attività ed esercizi per migliorare la forza e la potenza muscolare a carico
naturale e con aumento dell’intensità del carico. Esercizi per migliorare
l’equilibrio statico e dinamico, la coordinazione generale e segmentaria. Esercizi
di mobilizzazione dei principali distretti corporei. Attività con piccoli e grandi
attrezzi. Esercizi con gli step. Atletica leggera: corsa veloce- salto in lungo.
Giochi di squadra: organizzazioni di partite di pallavolo – badminton.
Per la parte teorica:
Regolamento degli sport di squadra praticati e di alcune specialità dell’atletica
leggera.
Importanza dell’attività fisica per la salute, prevenzione paramorfismi.
Educazione alimentare.
42
Le dipendenze: droghe, alcool, tabacco.
Il doping.
Prevenzione dell’AIDS.
Principali norme di educazione stradale.
43
16.9 DISCIPLINA: DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
DOCENTE: Prof. Giuseppe Cascio
LIBRO DI TESTO ADOTTATO:Paolo Ronchetti - Diritto ed Economia Politica Vol. III –
Zanichelli.
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15.5.2016)
Ore di insegnamento settimanali: 3
Ore effettivamente svolte: 51
Obiettivi conseguiti
• un sufficiente livello di conoscenze ed una capacità quasi completa di gestione dei
contenuti;
Competenze acquisite
• l’abilità di saper applicare le conoscenze a situazioni concrete, di possedere un uso
quasi adeguato della terminologia specifica e la capacità di cogliere le parti
essenziali dalla struttura di un testo scritto;
•la
capacità di utilizzare il ragionamento, stabilendo collegamenti e confronti e di
analizzare situazioni problematiche;
• la capacità autonoma di ricerca e di utilizzazione degli strumenti disciplinari
specifici.
Contenuti svolti
Diritto
Mod. 1: Diritto internazionale ed in particolare diritto comunitario
U.d. 1: Sovranità, territorio. Forme di stato e di governo. Monarchia assoluta e
costituzionale. Repubblica parlamentare e presidenziale. Stato assoluto, Stato
patrimoniale e Stato di Polizia. Bill of rights.
U.d. 2: O.N.U. – nascita, finalità, composizione, organi. Agenzie delle Nazioni unite.
Poteri e tipologie atti. Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Corte penale
internazionale.Nascita della C.E.E. – Trattato di Roma del 1957. Percorso storico
fino alla fondazione dell’U.E. (Maastricht 1992) e all’adozione effettiva della moneta
44
unica (2002).
U.d. 3: Organi comunitari – natura giuridica dell’Unione -Libera circolazione di
persone e beni - status del cittadino comunitario e regolamentazione del soggiorno
negli stati membri.
Mod. 2: L'assetto costituzionale italiano
U.d. 1: Principi e garanzie costituzionali;
U.d. 2: Repubblica parlamentare – parlamento – governo, Presidente della
Repubblica;
U.d. 3: Elezione e poteri del Presidente.
U.d. 4: Salute, art.32 Cost.. Artt. 41,42,43 e 44 Cost. (Economia)
Mod. 3: diritto del lavoro
U.d. 1: Nozione giuridica ed economica del lavoro. Subordinazione, doveri connessi.
Lavoro autonomo e subordinato. Orario, ferie, retribuzione e sicurezza. Principi
costituzionali sul lavoro.
Economia
Mod. 2:Welfare State e globalizzazione.
U.d. 1: Welfare State – Debito sovrano.
U.d. 2: Internazionalizzazione – Globalizzazione. Teoria dei costi comparati.
Protezionismo e libero scambio. Politiche keynesiane.
Elementi della progettazione non trattati
Mod. 1:Economia dell’Unione Europea.
U.d. 1: Abolizione dei cambi e riflessi nell’Unione. Moneta unica. Eurozona.
Problematiche della moneta unica anche alla luce della persistente crisi economica.
U.d. 2: Politiche economiche dell’U.E..
U.d. 3: Bilancia di pagamenti, mercato delle valute. Sistema monetario
internazionale.
U.d. 4: Moneta, inflazione e deflazione.
45
Motivazioni
Alcune parti del programma non sono state completate a causa dell’insufficiente
partecipazione al dialogo educativo, delle persistenti carenze pregresse, e
dell’impegno poco costante mostrato da alcune alunne.
Inoltre, le assenze saltuarie e le difficoltà determinate dall’agitazione studentesca
hanno causato un rallentamento dei tempi programmati.
Anche la partecipazione ad attività organizzate dall’Istituto, seppure positiva, ha
inciso negativamente sulla programmazione.
46
16.10 DISCIPLINA:STORIA DELL’ARTE
DOCENTE: Prof.ssa Concetta Alfano
Ore di insegnamento settimanali: due
Totale N° ore fino al 15/05/2016: 53
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO:Cricco- Di Teodoro.“Itinerario nell’arte” Vol. 3
Edizioni Zanichelli
Obiettivi conseguiti
-Comprensione ed utilizzazione dei linguaggi specifici ,capacità di comprendere in
maniera storicamente ordinata gli elementi costitutivi dell’opera d’arte;
-Potenziamento della capacità di rielaborazione personale e critica dei contenuti con
l’uso di un linguaggio appropriato e specifico;
-Capacità autonoma di ricerca ed utilizzazione degli strumenti disciplinari specifici
-Comprensione del valore dell’opera d’arte da leggere come prodotto storico oltre
che estetico.
Competenze acquisite
- Utilizzo degli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico—
-saper comprendere e interpretare le opere architettoniche e artistiche.
-saper collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale.
-acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio artistico e archeologico
Contenuti svolti:
47
•
BAROCCO
•
CARAVAGGIO: Scudo con testa di Medusa
Canestra di frutta
Bacco
Vocazione di San Matteo
48
•
BERNINI:Apollo e Dafne
David
L’estasi di Santa Teresa
Baldacchino di San Pietro
•
BORROMINI:Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza
Chiesa di San Carlo alle quattro fontane
•
NEOCLASSICISMO
•
ANTONIO CANOVA:Tèseo sul Minotauro
Amore e Psiche
Adone e Venere
Ebe
Paolina Borghese
Le Grazie
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria
•
JACQUES-LOUIS DAVID:Le accademie di nudo
Il giuramento degli Orazi
La morte di Marat
Leonida alle Termopili
•
JEAN AUGUSTE DOMINIQUE:Giove e Teti
L’apoteosi di Omero
Il sogno di Ossian
La grande odalisca
I ritratti
•
FRANCESCO GOYA:Ritratto della duchessa d’Alba
Maja vestida e Maja desnuda
Le fucilazione del 3 Maggio 1808 sulla montagna del
principe Pio
•
LEO VON KLENZE:Walhalla dei Tedeschi
•
GIUSEPPE PIERMARINI:Teatro della Scala
•
GIACOMO QUARENGHI:L’accademia delle scienze
•
IL ROMANTICISMO
•
JOHN CONSTABLE: Studio di nuvole al cirro
La cattedrale di Salisbury
•
WILLIAM TURNER:Ombra e Tenebre. La sera del diluvio
Tramonto
49
•
THEODORE GERICAULT:Accademia di nudo
Corazziere ferito che abbandona il campo di
battaglia
Cattura di un cavallo selvaggio
La zattera della Medusa
L’alienata
•
EUGENE DELACROIX:La barca di Dante
La libertà che guida il popolo
Giacobbe lotta con l’angelo
•
FRANCESCO HAYEZ:L’atleta trionfante
La congiura dei Lampugnani
Pensiero malinconico
Il bacio
Ritratto di Alessandro Manzoni
•
CAMILLE COROT: La città di Volterra
La cattedrale di Chartres
•
LA SCUOLA DI BARBIZON: Rousseau -Tramonto nella foresta
Doubigny -Paesaggio con ruscello sotto il sole
•
REALISMO
•
GUSTAVE COURBET:Gli spaccapietre
L’atelier del pittore
Fanciulle in riva alla Senna
•
IL FENOMENO DEI MACCHIAIOLI
•
LA NUOVA ARCHITETTURA DEL FERRO IN EUROPA: Nuovi materiali da
costruzione
Le esposizioni
Universali
La Tour Eiffel
La Galleria di
Vittorio Emanuele II
•
EUGENE VIOLLET-LE-DUC:Carcassonne
•
JOHN RUSKIN E IL RESTAURO ARCHITETTONICO
•
L’IMPRESSIONISMO
•
EDUARD MANET:Colazione sull’Erba
Olympia
Il bar delle Folies- Bergère
50
•
CLAUDE MANET:Impressione, sole nascente
La cattedrale di Rouen
Lo stagno delle ninfee
•
EDGAR DEGAS:La lezione di danza
L’assenzio
Quattro ballerine in blu
•
PIERRE-AUGUSTE RENOIR:La grénouillère
Moulin de la Galette
Colazione dei canottieri
Le bagnanti
•
CAMILLE PISSARO, ALFRED SISLEY, JEAN-FREDERIC BAZILLE
•
TENDENZE POSTIMPRESSIONISTE
•
PAUL CEZANNE: La casa dell’impiccato
I bagnanti
I giocatori di carte
La montagna di Sante Victoire vista dai Lauves
•
GEORGES SEURAT:Une baignade à Asnières
Un dimanche après-midi
Il circo
•
PAUL GAUGUIN :L’onda
Il cristo giallo
AhaoeFeii?
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
•
VINCENT VAN GOGH: I mangiatori di patate
Autoritratti
Il ponte di Langlois
Veduta di Arles
Notte stellata
Campo di grano con volo di corvi
•
HENRI DE TOULOUSE-LAUTREC:Al moulin Rouge
Au Salon de la Rue des Moulins
•
ART NOUVEAU
•
GUSTAV KLIMT :Giuditta
La gitana
La stanza rossa
La danza
•
L’ESPRESSIONISMO
51
•
IL GRUPPO DI DIE BRUCKE
•
EDVARD MUNCH:La fanciulla malata
Sera nel corso Karl Johann
Il Grido
Pubertà
Modella con sedia di vimini
•
IL CUBISMO
•
PABLO PICASSO:Poveri in riva al mare
Lesdemoiselles d’Avignon
Famiglia di saltimbanchi
Guernica
•
IL FUTURISMO
•
IL SURREALISMO
•
RENE MAGRITTE
•
SALVADOR DALI
•
GIORGIO DE CHIRICO
•
CENNI SULLE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL ‘900
16.11 DISCIPLINA: MATEMATICA
DOCENTE: Prof.ssa Giustina Tosto
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I: Titolo: Matematica.azzurro
vol. 5
Autori: Massimo Bergamini, Anna Trifone,
Graziella Barozzi
Casa Editrice: Zanichelli
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
Ore di insegnamento settimanali: 3
Ore di attività effettivamente svolte: 76 di cui 9 impegnate in altre attività
(partecipazione a conferenze, simulazione prove d’esame, …)
Obiettivi conseguiti
Gli obiettivi cognitivi disciplinari programmati all’inizio dell’anno scolastico sono
stati conseguiti dagli alunni della classe con diversi livelli di autonomia e
consapevolezza. Gli alunni che hanno potuto avvalersi di un percorso di
continuità didattica e che si sono impegnati in modo costante, riescono ad
applicare le conoscenze teoriche dell’analisi matematica allo studio di funzioni
algebriche razionali, agevolmente e riflettendo criticamente sulle procedure di
calcolo applicate; altri alunni, che hanno dovuto recuperare i contenuti
propedeutici allo studio di una funzione non trattati nel primo triennio nelle classi
di appartenenza, continuano a mostrare difficoltà nella gestione delle corrette
procedure del calcolo algebrico per la risoluzione di semplici problemi di analisi
matematica.
Competenze acquisite
Con le differenze sottolineate nella sezione precedente, gli alunni della classe
sono in grado di individuare le strategie appropriate per la risoluzione di problemi
inerenti l’analisi matematica, di analizzare e interpretare grafici cartesiani di
funzioni algebriche razionali intere e fratte, di riflettere criticamente su alcuni
temi della matematica e di utilizzare le potenzialità offerte da applicazioni
specifiche di tipo informatico quali il software GeoGebra.
Contenuti svolti
52
LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ. Le funzioni reali di variabile reale. Che
cosa sono le funzioni. La classificazione delle funzioni. Il dominio di una funzione.
Gli zeri di una funzione e il suo segno. Le proprietà delle funzioni e la loro
composizione.Le funzioni iniettive, suriettive e biiettive. Le funzioni crescenti, le
funzioni decrescenti, le funzioni monotòne. Le funzioni pari e le funzioni dispari.
I LIMITI.Gli intervalli e gli intorni. Gli intervalli. Gli intorni di un punto. Gli
intorni di infinito. I punti isolati. I punti di accumulazione. La definizione di
𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒙𝒙→𝒙𝒙𝟎𝟎 𝒇𝒇(𝒙𝒙) = 𝒍𝒍 Il significato della definizione. Le funzioni continue. Il limite destro
e
il
limite
sinistro.
La definizione di 𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒙𝒙→𝒙𝒙𝟎𝟎 𝒇𝒇(𝒙𝒙) = ∞. Gli asintoti verticali. La definizione di
𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒙𝒙→∞ 𝒇𝒇(𝒙𝒙) = 𝒍𝒍.Gli asintoti orizzontali. La definizione di 𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒍𝒙𝒙→∞ 𝒇𝒇(𝒙𝒙) = ∞;
Teorema di unicità del limite (solo enunciato).
IL CALCOLO DEI LIMITI. Le operazioni sui limiti. Il limite della somma
algebrica di due funzioni. Il limite del prodotto di due funzioni. Il limite della
potenza. Il limite della funzione reciproca. Il limite del quoziente di due funzioni.
Le forme indeterminate. La forma indeterminata +∞ − ∞; La forma indeterminata
∞
0
0 ∙ ∞; La forma indeterminata ; La forma indeterminata ; Gli infinitesimi, gli
∞
0
infiniti e il loro confronto.Gli infinitesimi. Gli infiniti. Le funzioni continue.La
definizione di funzione continua.I punti di discontinuità di una funzione. I punti
discontinuità di prima specie. I punti discontinuità di seconda specie. I punti di
discontinuità di terza specie o eliminabile. Gli asintoti. La ricerca degli asintoti
orizzontali e verticali. Gli asintoti obliqui. La ricerca degli asintoti obliqui.
Il grafico probabile di una funzione.
LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE.La derivata di una funzione. Il problema
della tangente. Il rapporto incrementale. La derivata di una funzione. La retta
tangente al grafico di una funzione. I punti stazionari. Punti di non derivabilità.
La continuità e la derivabilità.Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle
derivate (solo enunciato). La derivata del prodotto di una costante per una
funzione. La derivata della somma di funzioni. La derivata del prodotto di
funzioni. La derivata del quoziente di due funzioni.Le derivate di ordine superiore
al primo.
LO STUDIO DELLE FUNZIONI.Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate.
I massimi, i minimi e i flessi.I massimi e i minimi assoluti. I massimi e i minimi
relativi. La concavità. I flessi. Massimi, minimi, flessi orizzontali e derivata
prima.I punti stazionari. I punti di massimo o di minimo relativo. La ricerca dei
massimi e minimi relativi con la derivata prima. I punti stazionari di flesso
orizzontale. Flessi e derivata seconda.La concavità e il segno della derivata
seconda. Flessi e studio del segno della derivata seconda. Lo studio di una
funzione. Le funzioni polinomiali. Le funzioni razionali fratte.
Elementi della progettazione non trattati
Problemi di massimo e di minimo. Applicazione degli strumenti di indagine
acquisiti nei contesti propri delle Scienze Umane e dell’Economia.
Motivazioni
Le difficoltà evidenziate riguardo ad una parte della classe priva delle
53
competenze di base, l’impegno non sempre adeguato di buona parte della classe
ad uno studio costante e critico e le numerose attività di arricchimento
dell’offerta formativa alle quali la classe ha apprezzabilmente aderito, hanno
dilatato i tempi di apprendimento e limitato inevitabilmente le ore di lezione
dedicate alla trattazione dei contenuti programmati.
16.12 DISCIPLINA: FISICA
DOCENTE: prof.ssa Giustina Tosto
LIBRO/I DI TESTO ADOTTATO/I:
Titolo: FISICA Elettromagnetismo – Percorsi
di Fisica del XX secolo
Autori:P. Marazzini, M. E. Bergamaschi, l.
Mazzoni
Casa Editrice: Minerva Scuola
Ore settimanali e ore di attività effettivamente svolte (al 15/05/2016)
Ore di insegnamento settimanali: 2
Ore di attività effettivamente svolte: 49 di cui 4 impegnate in altre attività
(partecipazione a conferenze, simulazione prove d’esame, …)
Obiettivi conseguiti
Gli obiettivi cognitivi disciplinari programmati all’inizio dell’anno scolastico sono
stati conseguiti dagli alunni della classe con diversi livelli di autonomia e
consapevolezza. Non essendo richiesti per lo studio dell’Elettromagnetismo
particolari prerequisiti fatta eccezione per i contenuti basilari riguardanti le
grandezze fisiche, la loro unità di misura e alcuni concetti propri della Meccanica,
la differenziazione nel profitto è imputabile all’impegno e all’approfondimento
personale abbastanza eterogeneo.
Competenze acquisite
Con le differenze sottolineate nella sezione precedente, gli alunni della classe
sono in grado di osservare, descrivere ed analizzare semplici fenomeni inerenti
l’Elettromagnetismo, di risolvere semplici problemi riguardanti i circuiti elettrici e
di utilizzare il linguaggio algebrico e grafico appropriato ai differenti contesti.
Contenuti svolti
54
Cariche
elettriche
e
loro
interazione:
il
campo
elettrico.
Richiami sulla struttura atomica. La legge di interazione fra cariche elettriche
puntiformi. Formazione di carica elettrica sui corpi. Concetto e definizione di
campo elettrico. Rappresentazione del campo elettrico mediante linee di campo.
Azione di un campo elettrico uniforme su cariche elettriche. Campo elettrico e
campo
gravitazionale.
Energia
potenziale,
potenziale,
capacità
elettrica.
Energia potenziale elettrica. L’energia elettrostatica e il modello nucleare
dell’atomo. Il concetto di potenziale elettrico. Campo, potenziale, energia
potenziale. Energia di un campo elettrico. Carica, campo e potenziale in una
sfera conduttrice di elettricità. Capacità elettrica e condensatore elettrico.
La
conduzione
elettrica.
Portatori di carica nei solidi: conduttori e isolanti. Come si genera una corrente di
cariche? Moto degli elettroni di conduzione e intensità di corrente. Proprietà
generali di un circuito elettrico. Le leggi di Ohm. Resistenza e resistività elettrica.
Energia
associata
ad
una
corrente.
L’interazione fra correnti e il concetto di campo magnetico.
Interazione fra conduttori percorsi da corrente. Il concetto di campo magnetico.
Campo magnetico generato da un filo rettilineo indefinito. Campo magnetico
generato da una spira di raggio R. Campo magnetico generato da un solenoide.
Proprietà formali del campo magnetico. L’interazione tra correnti interpretata
mediante
il
concetto
di
campo
magnetico.
L’induzione
elettromagnetica.
La corrente indotta, la legge di Faraday-Neumann, il verso della corrente indotta,
la legge di Lenz. La corrente alternata e la produzione di energia elettrica.
Elementi della progettazione non trattati
Le onde elettromagnetiche. Relatività e quanti. La fisica oggi.
Motivazioni
L’impegno non sempre adeguato di buona parte della classe ad uno studio
costante e critico ha dilatato i tempi di apprendimento e limitato inevitabilmente
la possibilità di esaurire la trattazione dei contenuti programmati e di
approfondire alcune parti della progettazione.
55
17.
SCHEDA INFORMATIVA SULLE PROVE INTEGRATE SVOLTE
Per preparare le/gli alunne/i alla terza prova scritta dell'esame di Stato, il
Consiglio di classe ha creduto opportuno somministrare, come prove di verifica
pluridisciplinare, quesiti a risposta aperta e a risposta multipla, secondo la
tipologia B+C […..]. Per quanto riguarda la lingua francese, la prova consiste
nella presentazione di un breve brano con quesiti a rispostaaperta e a risposta
multipla, secondo la tipologia B+C […..], e/o trequesiti a risposta aperta.Alle
alunne e agli alunni è stato consentito l’uso del vocabolario bilingue.
ALLEGATI:
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA
56
57