Mercatini Strasburgo 3 gg1
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Mercatini Strasburgo 3 gg1
Sede Operativa: 35127 PADOVA (Italy) Cso Stati Uniti 23/L Divisione Gruppi/Incentive: tel (0039) 049 8709167 fax (0039) 049 8703744 www.zipviaggi.eu ; [email protected] LA MAGIA DI STRASBURGO E COLMAR DURANTE I MERCATINI DI NATALE 3-4-5 DICEMBRE 2011 PROGRAMMA DI VIAGGIO: 1°giorno, Sabato 3 Dicembre: Padova - Strasburgo (709 km) Ritrovo dei Sig. Partecipanti nel luogo convenuto e partenza per Strasburgo. Brevi soste lungo il tragitto. Arrivo e sistemazione in hotel. (in base alla disponibilità delle stesse secondo l’orario di arrivo). Pranzo in ristorante vicino a Strasburgo. Pomeriggio libero a disposizione per visitare il Mercatino di Natale, nel cuore del centro storico, un vero piacere per tutti i sensi: profumi di cannella e vin brulé, luci e decorazioni, una vastissima scelta di prodotti artigianali di qualità. Proseguimento per Strasburgo. Cena e Pernottamento in hotel. 2°giorno, Domenica 4 Dicembre: Strasburgo – Colmar (75 Km)Strasburgo Prima colazione in hotel. Partenza per Colmar. Incontro con la guida ed inizio della visita. Colmar è stata definita da qualcuno un libro di fiabe nordiche a cielo aperto. La capitale dell'Alto Reno conta circa 85.000 abitanti ed è situata in felice posizione tra il Reno e i monti Vosgi. Con i suoi edifici medievali e rinascimentali, affacciati sulle strade acciottolate, rappresenta la tipica città alsaziana. La città in realtà ha due anime, una francese e una tedesca. La storia ha deciso che Colmar dovesse essere francese ma l'anima tedesca non è meno presente, a partire dalla lingua alle scritte dei locali in carattere gotico, dai cognomi delle famiglie ai nomi dei vini, allo stile architettonico della maggior parte delle case e dei palazzi. Nonostante questo, le popolazioni germaniche di queste terre si sono sempre più sentite parte della nazione francese. Colmar fu attivo centro dell'arte renana e di questo prestigioso passato rimangono ricche collezioni, sopratutto risalenti al XV e XVI secolo. A livello urbanistico la città conserva la divisione in piccoli quartieri, ognuno dei quali in passato era legato (ed ospitava) una specifica corporazione. Lungo le caratteristiche vie del centro storico si trovano antiche case in legno e pietra dalle facciate riccamente decorate. Tra tutte forse la più rappresentativa è la Maison Pfister, all'incrocio tra rue des Marchands e rue Mercière. Tutto l'anno queste strade antiche invitano a infinite passeggiate, tra case medievali, facciate pastello, botteghe artigiane, giardini e cortili segreti. Place de la Cathédrale, la piazza principale della città, è dominata dalla gotica chiesa di Saint Martin del XIII -XIV secolo. La facciata dell'edificio in pietra arenaria gialla è tripartita da contrafforti e fiancheggiata da un campanile con pinnacolo di rame in stile mongolo (1572). Il timpano del portale duecentesco presenta rilievi che raffigurano l'Adorazione dei Magi e il Giudizio Universale. Nel transetto destro si apre il portale di Saint Nicolas con sculture di Maistres Humbert risalenti al XIV secolo. L'interno a tre navate è celebre per il cupo deambulatorio (ovvero il corridoio) che circonda il coro esagonale. Nella cappella si trova un pregevole crocifisso in legno risalente al XIV secolo. L'Église des Dominicains, situata nell'omonima piazza, è una chiesa gotica sconsacrata, dal fascino particolare e suggestivo dove vale la pena entrare. La chiesa è nota per le splendide vetrate trecentesche dalle quali entra la luce ad illuminare gli interni altissimi e bui. Belle le opere lignee del '700 e celebre il dipinto della Vergine al roseto, capolavoro di Martin Schongauer del 1473 dove la vergine, con splendidi capelli rossi e ricci, indossa una veste rossa dello stesso colore delle rose che le fanno da sfondo e il bambino che porta in braccio le cinge teneramente il collo. Il Musée d'Unterlinden, assolutamente da non perdere, ha sede in un monastero domenicano del XIII secolo; è famoso in tutto il mondo per la bellezza dell'Altare di Issenheim. Questo altare è un'opera grandiosa e complessa, dove si mescolano pittura, scultura e architettura. L'altare è lungo 6 metri e alto 3. Si tratta di un telaio di legno fatto da 4 ante dipinte fronte/retro e apribili/chiudibili, due sportelli fissi e una predella (una fascia dipinta che veniva collocata sotto il quadro e ne completava la rappresentazione). Le ante rappresentano scene differenti a seconda della loro posizione. La prima rappresentazione sulle ante (quando gli sportelli sono chiusi), da sinistra a destra, mostra San Sebastiano, la Crocefissione e Sant'Antonio (nella predella, la fascia lunga e stretta in basso è rappresentato il Compianto sul Cristo morto). La seconda rappresentazione, ottenuta aprendo i primi sportelli, presenta la Annunciazione, l'Allegoria della Natività e la Resurrezione. La terza rappresentazione che si ottiene aprendo le ante successive mostra al centro le statue lignee di Sant'Antonio Abate, Sant'Agostino e San Girolamo, mentre nella predella in basso mostra le sculture con il Cristo fra gli apostoli, eseguite da Niklaus Hagenauer di Strasburgo (fine XV secolo). Il polittico (ovvero il dipinto diviso in più parti contornato da cornici di legno) in esso custodito, con scene tratte dal Nuovo Testamento, è stato dipinto da Mathias Grunewald negli anni 1512-1516. Tutto il complesso pittorico che oggi costituisce l'Altare di Issenheim era un tempo ospitato nel monastero ospedale a cui abbiamo accennato ed aveva funzione terapeutica e consolatoria insieme, accompagnando i malati nella speranza della guarigione e nella fede della salvezza.Colmar è irresistibile durante tutto l'anno, ma a Natale sembra veramente di essere dentro una fiaba camminando in città. Le luminarie decorano tutte le case e i palazzi, ci sono 5 mercatini nelle piazze del centro, una pista di pattinaggio all'aperto, canti di natale provenienti da ogni angolo. Il centro storico è rigorosamente chiuso al traffico e oltre a degustare prodotti tipici, dolcetti e bevande fumanti potrete acquistare addobbi natalizi, prodotti dell'artigianato locale, originali ricordini da regalare agli amici o custodire come ricordo di una vacanza suggestiva. Vedere per approfondire la pagina sul Natale a Colmar. Qualche notizia storica per meglio comprendere l'essenza di questa cittadina. Nel IX secolo Colmar si chiamava Columbaria, per via dei suoi allevamenti di piccioni. A partire dal XIII secolo la città vide affermarsi una ricca borghesia a scapito del potere ecclesiastico. In questo periodo la città prosperò grazie soprattutto al commercio del vino. Allo stesso tempo fiorirono le arti. Nel 1675 Colmar entrò a far parte del regno di Francia con il conseguente riaffermarsi del cattolicesimo nella zona. Quindi nel 1871, con la sconfitta di Napoleone III, l'Alsazia tornò alla Germania fino alla fine della Prima Guerra Mondiale. Rioccupata dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, tornò definitivamente alla Francia nel 1944. Come accennavamo poco prima, a partire dal XIII secolo Colmar si arricchì molto grazie al commercio del vino. Tutt'oggi la città è un importante e famoso centro vinicolo, che ogni anno, in agosto ospita, la grande Foire des Vins, un vero festival dei vini alsaziani con espositori di prestigio e una grande affluenza di pubblico. Questo festival può definirsi davvero storico ed ha superato le 60 edizioni. Quasi 400 gli espositori, grande teatro all'aperto con 10.000 posti dove ogni anno si tengono concerti e performance, e poi ancora convegni, tavole rotonde e ovviamente degustazioni. La storia del vino alsaziano è molto particolare. Il vino, sopratutto il bianco di queste zone, era apprezzato sin dall'anno 1000 d.C. Purtroppo le tante guerre che segnarono il secolare scontro tra francesi e tedeschi arrecarono distruzioni e devastazioni a queste terre e ai vitigni. Pensate che addirittura dopo la Guerra dei Trent’anni fu necessario un completo reimpianto dei vigneti. Luigi XIV rilanciò e valorizzò questo patrimonio ma, con l'annessione alla Germania nel 1871, l'amministrazione tedesca decise di favorire la regione della Mosella, a scapito dell'Alsazia, spingendo in queste terre per la coltivazione di uve e vini a buon mercato. Fu anche per questo fatto che i viticoltori furono ben felici di tornare alla Francia nel 1918. Da quel momento infatti la regione tornò ai vertici mondiali per produzione e qualità dei vini. Tra gli altri si ricordiamo i Pinot bianchi, i Tokay Pinot Grigi, il Muscat e i Pinot Neri. Pranzo libero. Rientro a Strasburgo e partenza per escursione in battello Bateaux Mouches (durata 1h 10). Nel 1988 il centro storico di Strasburgo, chiamato Grand Île, è stato inserito nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, circondato dai due bracci del fiume Ill, la Grande Ile, presenta un sorprendente complesso di monumenti, tra questi la cattedrale, quattro antiche chiese e il Palais Rohan (antica residenza del PrincipeVescovo) oltre a numerose case medievali che caratterizzano tutto il centro storico. Il quartiere più caratteristico di Strasburgo è il quartiere chiamato "Petite France", quartiere sull'acqua con i suoi canali e le caratteristiche case in legno del XVI e XVII secolo. Grazie alla sua posizione lungo il confine tra Francia e Germania, la città presenta le caratteristiche di entrambe le nazioni, la pittoresca zona centrale della "Petite France" assomiglia a un luogo di un racconto fiabesco, con case di legno con balconi carichi di fiori che si rispecchiano sull'acqua. I Ponts Couverts, situati nell'area della "Petite France", sono assieme alla cattedrale l'immagine turistica più celebre di Strasburgo, difesi da quattro torrioni del XIII secolo, sono quanto rimane della antiche fortificazioni. Al termine incontro con la guida e visita della città di Strasburgo. Tra gli edifici più notevoli della città possiamo annoverare senz'altro la meravigliosa Cattedrale di NotreDame, capolavoro dell’arte gotica. La chiesa fu edificata a partire dal 1015 e fu terminata nel 1439 con la costruzione della guglia, alta 142 metri. Stupenda e grandiosa è la facciata, con centinaia di sculture è stata definita il più grande libro illustrato di tutto il Medioevo. L'interno non è da meno, con vetrate del XII-XIV secolo, un bel rosone, un organo monumentale e infine il vero capolavoro: l’Orologio Astronomico d’epoca rinascimentale, con meccanismi del 1842 i cui movimenti si possono ammirare tutti i giorni alle 12,30. Davanti all’orologio si trova la “Colonna degli angeli”, una rappresentazione dell’Ultimo Giudizio. Consigliata la salita alla terrazza (329 gradini) con panorama straordinario. La Chiesa di Saint-Thomas, in arte gotica alsaziana, ha la sua attrazione principale nel mausoleo del Maréchal de Saxe, un capolavoro dell’arte funeraria barocca del XVIII secolo. La Chiesa di Saint-Pierre-le-Jeune, chiesa gotica, costruita tra il 1031 e il 1053, conserva alcuni meravigliosi affreschi del XIV secolo. La Maison Kammerzell, è un antica casa di mercanti e commercianti del XV-XVI secolo. Il "Quartier Allemand" (Quartiere Tedesco) fu costruito tra il 1871 e il 1918 attorno all'attuale Place de la République, all'epoca della sua costruzione il quartiere denominato ”città nuova” rappresentava un modello urbanistico imperiale, caratterizzato da grandi strade, edifici amministrativi e culturali, tra questi sono il Palais du Rhin, la Biblioteca universitaria e il Teatro nazionale. Situato fra il campus universitario e il centro storico, Krutenau, è un quartiere vivace e rinomato per la sua vita notturna. Nel cosiddetto "Quartier Européen" (Quartiere Europeo), importanti sono anche gli edifici che ospitano le sedi di alcune istituzioni europee: il Parlamento Europeo (Parlement Européen), formato da un edificio da cui emerge la cupola dell’emiciclo, concepito per 750 parlamentari, una torre di 60 m. con 17 piani e 1.133 uffici, degli spazi dedicati al lavoro, alla comunicazione, e al relax); il Consiglio d’Europa (Palais de l'Europe); il Palazzo dei Diritti dell’Uomo (Palais des Droits de l'Homme), progettato dall’architetto britannico Sir Richard Rogers, co-autore del Centre Beaubourg di Parigi, è stato inaugurato nel 1995 ed è la sede della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Pomeriggio a disposizione per visita al Mercatino di Natale di Strasburgo (Marché de Noël): Strasburgo ha una ricca tradizione di mercatini di Natale, infatti vi si tiene fin dal 1570 il "Christkindelsmärik" (il "Mercato del Bambino Gesù"). Il Mercato di Natale si estende su diverse vie e piazze del centro cittadino, in particolare place Broglie e place de la Cathédrale, molto bello soprattutto nel tardo pomeriggio, quando la città accende le sue luci e le vetrine brillano, le decorazioni abbelliscono le facciate, gli odori di spezie e cannella impregnano l'aria, e dalle chiese risuonano i canti di Natale. Il mercato è ricco di prodotti e oggetti tradizionali, dolciumi, vino caldo, frittelle, decori per l’albero e il presepe. Oltre alle classiche bancarelle, durante il periodo natalizio vengono organizzate numerose manifestazioni tra cui concerti, animazioni e giro in barca nella città per i bambini. Cena in ristorante e Pernottamento in hotel. 3° giorno, Lunedì 5 Dicembre: Strasburgo – Mulhouse (117 Km) Padova Prima colazione in hotel. Partenza per Mulhouse. Incontro con la guida e visita della città. La città di Mulhouse, in Alsazia, è la destinazione ideale per chi vuole assaporare l'atmosfera del Natale: in questo periodo i musei di Mulhouse si offrono ai visitatori per essere scoperti attraverso le loro boutiques nei mercatini di Natale! Città dalle radici industriali, Mulhouse ha saputo fare del tessuto il suo punto di forza, ottenendo un riconoscimento unico. Pranzo in ristorante vicino al confine italiano. Proseguimento per il rientro a Padova. Fine del viaggio e dei servizi QUOTA DI PARTECIPAZIONE SUPPLEMENTO SINGOLA x 50 persone soci € 315,00.- n.s. € 340,00 x 45 persone soci € 320,00.- n.s. € 345,00 x 40 persone soci € 325,00.- n.s. € 350,00 € 60,00.- La quota comprende: - Viaggio in pullman gran turismo per tutta la durata del tour. - Sistemazione in hotel Monopole Metropole 3 stelle centrale a Strasburgo in camera doppia. http://www.bw-monopole.com/hotel-strasbourg/chambre-hotelstrasbourg.html o in alternativa Hotel BW de France. -Trattamento di pensione completa il primo e terzo giorno, mezza pensione il secondo. - 1 Soft Drink. - Mance incluse - Visita guidata per mezza giornata, a Colmar, il secondo giorno. - Visita guidata per mezza giornata, a Strasburgo, il secondo giorno. - Visita guidata per mezza giornata, a Mulhouse, il terzo giorno. - Cena in ristorante il secondo giorno. - Escursione in battello “Bateaux Mouches”. - Assicurazione Medico Bagaglio. - Diritti di agenzia. La quota non comprende: -Bevande extra; assicurazione annullamento viaggio di gruppo (CONSIGLIATA) € 10,00 se in camera doppia e €12,00 se in camera singola, da stipulare all’atto della prenotazione; tutto ciò che non è elencato nella “quota comprende”. Prenotazioni da subito presso la segreteria ARCS con un acconto di € 100,00