it0004923378 bpr tf 16maggio2016

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CONDIZIONI DEFINITIVE
alla
NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA
“BANCA POPOLARE DI RAVENNA S.P.A.
OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO”
BANCA POPOLARE DI RAVENNA S.P.A. 3,00% 16/05/2013 - 16/05/2016
ISIN IT0004923378
Le presenti Condizioni Definitive sono state elaborate ai fini dell’articolo 5, paragrafo 4 della Direttiva
2003/71/CE e devono essere lette congiuntamente al Prospetto di Base e agli eventuali supplementi
pubblicati.
Le Condizioni Definitive, nonché tutti gli altri documenti componenti il Prospetto di Base, sono a disposizione
del pubblico presso la sede dell’Emittente (Ravenna, Via Arnaldo Guerrini, n.14) e consultabili sul sito
Internet dell’Emittente www.bpr.it - sezione “Informazioni Societarie” alla voce “Obbligazioni - Prestiti
obbligazionari”.
Si invita l'
investitore, al fine di ottenere informazioni complete sull'
Emittente e sulle Obbligazioni, a leggere le
presenti Condizioni Definitive, congiuntamente al Prospetto di Base, depositato presso la Consob in data 9
ottobre 2012 a seguito di autorizzazione comunicata con nota n. 12079180 del 4 ottobre 2012, nonché al
Documento di Registrazione depositato presso la Consob in data 9 ottobre 2012 a seguito di autorizzazione
della Consob comunicata con nota n. 12079180 del 4 ottobre 2012.
La Nota di Sintesi relativa alla singola emissione è allegata alle presenti Condizioni Definitive.
Le presenti Condizioni Definitive si riferiscono al Prospetto di Base relativo al Programma di prestiti
obbligazionari “Banca Popolare di Ravenna Obbligazioni a tasso fisso” e sono state trasmesse a Consob in
data 13 maggio 2013.
L’adempimento di pubblicazione delle presenti Condizioni Definitive non comporta alcun giudizio
della Consob sull’opportunità dell’investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo
stesso relativi.
Denominazione Obbligazioni
“Banca Popolare di Ravenna – Obbligazioni a tasso fisso
3,00% 16/05/2013-16/05/2016”.
ISIN
IT0004923378
Ammontare Totale
L'
Ammontare Totale dell'
emissione è pari a Euro 13.000.000,
per un totale di n.13.000 Obbligazioni, ciascuna del Valore
Nominale pari a Euro 1.000.
Condizioni dell’offerta
Il prestito obbligazionario è sottoscrivibile esclusivamente con
l’apporto effettuato a partire dal 16/05/2013 presso Banca
popolare di Ravenna s.p.a. di “denaro fresco”, per tale
intendendosi l’apporto di nuove disponibilità da parte del
sottoscrittore, il quale non potrà utilizzare somme già a suo
credito o provenienti dal disinvestimento o dal rimborso di
Strumenti Finanziari di pertinenza presso Banca popolare di
Ravenna s.p.a.
Le domande di adesione all’Offerta dovranno essere
presentate compilando apposita modulistica disponibile
presso la Banca Popolare di Ravenna S.p.A. All’aderente che
non sia titolare di un deposito titoli presso la Banca Popolare
di Ravenna S.p.A. sarà richiesta obbligatoriamente l’apertura
di tale deposito.
Periodo di Offerta
Le Obbligazioni saranno offerte dal 16/05/2013 al 16/07/2013
in caso di adesioni presso le sedi e le dipendenze dei
Soggetti Incaricati del Collocamento, salvo chiusura
anticipata o proroga del Periodo di Offerta che verrà
comunicata al pubblico con apposito avviso da pubblicarsi sul
sito Internet dell'
Emittente (sezione “Informazioni Societarie”
alla voce “Obbligazioni - Prestiti obbligazionari”, link
“Documenti consultabili - Obbligazioni in offerta ed esiti delle
offerte concluse 2012/2013”)
Lotto Minimo
Le domande di adesione all'
offerta dovranno essere
presentate per quantitativi non inferiori al Lotto Minimo pari a
n. 1 Obbligazione.
Prezzo di Emissione
Il Prezzo di Emissione delle Obbligazioni è pari al 100% del
Valore Nominale, e cioè Euro 1.000.
Data di Emissione
La Data di Emissione del Prestito è il 16/05/2013.
Data di Godimento
La Data di Godimento è il 16/05/2013.
Pagina 2 di 16
Date di Regolamento
La Data di Regolamento del Prestito è 16/05/2013 per le
sottoscrizioni a tale data.
Per le sottoscrizioni successive in termine, la Data di
Regolamento coincide con la data di sottoscrizione, con
versamento a conguaglio del rateo della cedola maturato
nella misura fissa stabilita per la cedola. Tale rateo sarà
calcolato secondo la convenzione ACT/ACT su base
periodale.
Data di Scadenza
La Data di Scadenza del Prestito è il 16/05/2016.
Valuta di riferimento
La valuta di riferimento delle Obbligazioni è l’Euro.
Interessi
Il tasso di interesse applicato alle Obbligazioni è pari al
3,00% lordo annuo.
Tasso di rendimento
Il rendimento effettivo lordo a scadenza è pari al 3,02%.
Il corrispondente rendimento effettivo netto, calcolato
applicando l’imposta sostitutiva attualmente vigente del 20%,
è pari al 2,41%.
Frequenza nel pagamento delle
Cedole
Le Cedole saranno pagate con frequenza semestrale, in
occasione delle seguenti Date di Pagamento:16/11/2013;
16/05/2014;
16/11/2014;
16/05/2015;
16/11/2015;
16/05/2016.
Convenzione di calcolo e
calendario
La Convenzione di Calcolo utilizzata per determinare il valore
delle Cedole del Prestito è ACT/ACT su base periodale.
Qualora il giorno di pagamento degli interessi coincida con un
giorno non lavorativo, i pagamenti verranno effettuati il primo
giorno lavorativo successivo, senza il riconoscimento di
ulteriori interessi.
Si fa riferimento al calendario TARGET.
Ai fini del computo dei giorni di calendario compresi nel
periodo preso in esame, la data iniziale sarà inclusa nel
computo, mentre la data finale sarà esclusa.
Commissioni di Collocamento
e/o Oneri Impliciti a carico del
sottoscrittore
Non vi sarà alcun aggravio di Commissioni di Collocamento
e/o Oneri Impliciti a carico del sottoscrittore.
Rating delle Obbligazioni
Alle Obbligazioni non è assegnato nessun rating.
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Rimborso
Le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari, alla Data di
Scadenza del 16/05/2016
in un’unica soluzione e
cesseranno di essere fruttifere dalla stessa data.
Agente per il calcolo
La funzione di Agente per il calcolo viene svolta da Banca
Popolare di Ravenna S.p.A.
Soggetto/i Incaricato/i del
Collocamento
Il Soggetto incaricato del Collocamento è Banca Popolare di
Ravenna S.p.A.
Responsabile del collocamento
Il responsabile del collocamento è Banca Popolare di
Ravenna S.p.A.
Accordi di sottoscrizione
relativi alle Obbligazioni
Non vi sono accordi di sottoscrizione relativi alle Obbligazioni.
Negoziazione
L’Emittente richiederà l’ammissione alla negoziazione delle
Obbligazioni presso il Sistema di Internalizzazione
Sistematica MELT, gestito da Meliorbanca S.p.A., entro 90
giorni dalla Data di Emissione.
L’eventuale avvenuta ammissione verrà deliberata come da
art. 6.3 del Regolamento Internalizzatore Sistematico
MelTrading - MELT, disponibile alla sezione “MELT” sul sito
www.gruppobper.it, e sarà segnalata da apposito avviso
pubblicato sul sito www.bpr.it - sezione “Informazioni
Societarie” alla voce “Obbligazioni - Prestiti obbligazionari”,
link “Documenti consultabili - Obbligazioni in offerta ed esiti
delle offerte concluse- 2012/2013”.
Le quotazioni delle obbligazioni negoziate sul MELT saranno
pubblicate sul sito del Gruppo BPER www.gruppobper.it alla
predetta sezione “MELT”. Laddove la domanda di
ammissione non venga accettata, l’Emittente si impegna ad
effettuare operazioni di riacquisto delle Obbligazioni, su
iniziativa dell’investitore prima della scadenza, in qualità di
negoziatore in conto proprio.
Pagina 4 di 16
Regime fiscale
Sugli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni viene
applicata ai soggetti "nettisti" un’imposta sostitutiva
(attualmente del 20% per effetto di quanto disposto dal D.L.
13 agosto 2011 n. 138 convertito in legge 14 settembre 2011
n. 148) nel momento dello stacco cedola, del rimborso e/o
della compravendita, ai sensi del D.Lgs. 239/96 e successive
modifiche ed integrazioni.
Le plusvalenze e le minusvalenze sui redditi da capital gains,
non conseguite nell'
esercizio di imprese commerciali,
realizzate mediante cessione a titolo oneroso ovvero
rimborso dei titoli, sono soggette alla normativa di cui al
D.Lgs. 461/97 e successive modifiche ed integrazioni. Le
plusvalenze sono tassate con l'
aliquota tempo per tempo
vigente (attualmente del 20% per effetto di quanto disposto
dal D.L. 13 agosto 2011 n. 138 convertito in legge 14
settembre 2011 n. 148).
Autorizzazioni relative
all'emissione
L’emissione delle obbligazioni oggetto delle presenti
Condizioni Definitive è stata autorizzata dal Consiglio di
Amministrazione.
Pagina 5 di 16
SEZIONE III
NOTA DI SINTESI
La Nota di Sintesi è costituita da una serie di informazioni denominate gli elementi (di seguito
anche “Elementi”). Questi Elementi sono numerati nelle sezioni A - E (A.1 - E.7).
La presente Nota di Sintesi contiene tutti gli Elementi richiesti in relazione alla tipologia di
Strumenti Finanziari e dell’Emittente. Dal momento che alcuni Elementi non devono essere
riportati, la sequenza numerica degli stessi potrebbe non essere completa. Nonostante alcuni
Elementi debbano essere inseriti in relazione alla tipologia di Strumenti Finanziari e di Emittente,
può accadere che non sia possibile fornire alcuna informazione utile in merito ad alcuni Elementi.
In questo caso sarà presente una breve descrizione dell’Elemento con l’indicazione “non
applicabile”.
SEZIONE A – INTRODUZIONE E AVVERTENZE
La presente Nota di Sintesi è un documento che riassume le
caratteristiche essenziali dell’Emittente e degli Strumenti
Finanziari nonché i rischi associati agli stessi.
A.1 Introduzione e avvertenze
Informazioni sul
A.2 consenso ad usare il
prospetto
Si avverte, quindi, che:
• essa va letta come un’introduzione al Prospetto di
Base;
• qualunque decisione di investire in Strumenti
Finanziari dovrebbe basarsi sull’esame del relativo
Prospetto di Base nella sua interezza, compresi i
documenti in esso incorporati mediante riferimento;
• qualora sia proposta un’azione dinanzi all’autorità
giudiziaria in merito alle informazioni contenute nel
Prospetto, l’investitore ricorrente potrebbe essere
tenuto, a norma del diritto nazionale degli Stati
membri, a sostenere le spese di traduzione del
Prospetto prima dell’inizio del procedimento;
• la responsabilità civile incombe solo sull’Emittente,
quale soggetto che ha presentato la Nota di Sintesi,
comprese le sue eventuali traduzioni, ma soltanto se
la stessa Nota risulti fuorviante, imprecisa o incoerente
se letta insieme con le altre parti del Prospetto o non
offre, se letta insieme con le altre parti del Prospetto,
le informazioni fondamentali per aiutare gli investitori
al momento di valutare l’opportunità di investire in tali
strumenti finanziari.
Non applicabile in quanto l’Emittente non intende accordare il
consenso all’utilizzo del prospetto ad altri intermediari.
Pagina 6 di 16
SEZIONE B – EMITTENTE ED EVENTUALI GARANTI
Denominazione
La denominazione legale e commerciale dell’ Emittente è “Banca
legale
e Popolare di Ravenna Società per Azioni”.
B.1
commerciale
dell’Emittente
Domicilio e forma La Banca Popolare di Ravenna è una Società per Azioni con sede legale
giuridica
e direzione generale in Via A.Guerrini 14 – 48123 Ravenna (RA).
dell’Emittente,
La Banca Popolare di Ravenna è una società di diritto italiano, costituita
legislazione
in e disciplinata in base alla legge italiana ed altresì regolata dalle
B.2
base alla quale disposizioni emanate dagli Organi di Vigilanza per le istituzioni creditizie.
opera
e
suo
paese
di
costituzione
Descrizione delle Per quanto a conoscenza dell’Emittente, non vi sono informazioni su
tendenze
note tendenze, incertezze, richieste, impegni o fatti noti che potrebbero
riguardanti
ragionevolmente avere ripercussioni significative sulle prospettive
B.4.b
l’emittente e i
dell’Emittente
stesso e sul settore in cui opera.
settori
in
cui
opera
B.5
B.9
B.10
B.12
L’Emittente fa parte del Gruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna
Descrizione del soc. coop. (di seguito anche “Gruppo” o “Gruppo BPER”).
Gruppo e della
In tale qualità, la Banca è tenuta all’osservanza delle disposizioni che la
posizione
che
Capogruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna soc. coop. (di seguito
l’Emittente
anche
“Capogruppo”) emana, nell’esercizio della sua attività di direzione
occupa
e coordinamento, per l’esecuzione delle istruzioni impartite dalla Banca
d’Italia nell’interesse e per la stabilità del Gruppo stesso.
Previsioni
o Non applicabile. Nel presente Prospetto di Base non è inclusa alcuna
stime degli utili
previsione o stima degli utili.
Descrizione della Le informazioni finanziarie relative agli esercizi 2010 - 2011 sono state
natura
di desunte dai bilanci, sottoposti a revisione contabile, come stabilito dal
eventuali rilievi D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998 e successive modifiche, dalla società
contenuti
nella PricewaterhouseCoopers S.p.A., la quale ha espresso per ciascun
relazione
di bilancio un giudizio senza rilievi. Le relazioni di revisione per ogni singolo
revisione relativa esercizio sono allegate ai fascicoli di bilancio a disposizione presso la
alle informazioni sede dell’Emittente e sul suo sito Internet www.bpr.it – sezione
finanziarie degli “Informazioni Societarie” alla voce “Bilanci e relazioni”.
esercizi passati
Di seguito si riportano alcuni dati finanziari e patrimoniali relativi
all’Emittente tratti dai bilanci annuali degli esercizi 2010 e 2011,
sottoposti a revisione contabile, e dalle relazioni infrannuali al 30 giugno
Informazioni
2011
e 2012.
finanziarie
I prospetti completi attinenti la situazione patrimoniale ed economica,
fondamentali
sono pubblicati sul sito internet dell’Emittente www.bpr.it.
selezionate
sull’Emittente
Tabella su patrimonio e coefficienti di vigilanza
Indicatori patrimoniali
Attività ponderate per il rischio (RWA)
Pagina 7 di 16
(importi in migliaia di Euro)
30/06/2012
31/12/2011
30/06/2011
31/12/2010
1.502.875
1.630.888
1.641.913
1.533.850
Core Tier one ratio
18,85%
15,93%
15,72%
16,49%
Tier one capital ratio
18,85%
15,93%
15,72%
16,49%
Total capital ratio
19,76%
17,84%
17,97%
18,90%
Patrimonio di vigilanza compr. Patr. 3° livello
296.937
290.917
295.081
289.852
di cui: Patrimonio di base
283.217
259.782
258.092
252.880
13.720
31.135
36.989
36.972
di cui: Patrimonio supplementare
Tabella sui principali indicatori di rischiosità creditizia
Indicatori di rischiosità creditizia
30/06/2012
31/12/2011
30/06/2011
31/12/2010
Sofferenze lorde/crediti vs clientela lordi
3,25%
2,84%
2,41%
2,38%
Sofferenze nette/ crediti vs clientela netti
1,46%
1,22%
0,86%
0,77%
Attività deteriorate lorde/crediti vs clientela lordi
8,81%
7,33%
6,31%
4,86%
Attività deteriorate nette/ crediti vs clientela netti
6,17%
4,99%
4,22%
2,86%
1
Tabella sui principali dati di Stato Patrimoniale
Dati patrimoniali
(importi in migliaia di Euro)
30/06/2012
31/12/2011
30/06/2011
31/12/2010
Raccolta diretta
2.022.734
2.164.974
2.177.688
2.136.190
Raccolta indiretta
1.104.926
1.101.779
1.165.262
1.234.523
Crediti vs clientela
2.039.653
2.051.911
2.054.226
1.925.259
Totale attivo
2.513.718
2.741.253
2.714.713
2.597.061
306.478
302.370
293.716
290.900
54.408
36.272
36.272
36.272
Patrimonio netto (compr. dell’utile di periodo)
Capitale Sociale
Tabella sui principali dati di Conto Economico
Dati economici
(importi in migliaia di Euro)
30/06/2012
30/06/2011
31/12/2011
31/12/2010
Margine di interesse
29.622
30.800
62.542
57.957
Margine di intermediazione
49.541
47.168
100.502
93.451
Risultato netto della gestione finanziaria
38.886
41.457
86.431
79.008
(26.800)
(26.653)
(55.488)
(49.849)
7.669
8.888
20.238
17.694
Costi operativi
Utile d’esercizio
L’utile netto conseguito al 31 dicembre 2011, dedotte le imposte sul
reddito d’esercizio per euro 12,3 milioni, si determina in euro 20,2 milioni
(17,7 milioni di euro al 31/12/2010) registrando un incremento pari al
14,4% rispetto all’esercizio 2010.
***
Si attesta che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali delle
prospettive dell’Emittente dalla data dell'
ultimo bilancio sottoposto a
revisione pubblicato (31 dicembre 2011).
La Banca attesta che non si sono verificati cambiamenti significativi della
situazione finanziaria o commerciale dell’Emittente dall’approvazione
dell’ultima relazione finanziaria infrannuale, riferita al 30 giugno 2012.
1
Si definiscono attività “deteriorate” le attività che ricadono nelle categorie delle sofferenze, delle partite incagliate, delle
esposizioni ristrutturate o delle esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate come descritte nella circolare n. 272 di
Banca d’Italia.
Pagina 8 di 16
Non si è verificato alcun fatto recente nella vita della Banca Popolare di
Ravenna che sia sostanzialmente rilevante per la valutazione della sua
solvibilità.
Tuttavia l’attività dell’Emittente e del Gruppo di appartenenza è stata
caratterizzata, nel secondo semestre del 2011 e nei primi mesi dell’anno
in corso, da taluni eventi rilevanti che, di seguito, succintamente si
riportano:
B.13
•
Rafforzamento patrimoniale:
Nel secondo semestre 2011 la Capogruppo, Banca popolare dell’Emilia
Romagna, ha dato corso ad un importante progetto di rafforzamento
patrimoniale che ha comportato tra l’altro la promozione di sette Offerte
Pubbliche di Scambio (di seguito anche “OPS”) volontarie aventi ad
oggetto tutte le azioni ordinarie, detenute da terzi diversi dalla
Qualsiasi evento Capogruppo e da sue controllate, in alcune banche del Gruppo tra le
recente
quali la Banca Popolare di Ravenna S.p.A..
verificatosi nella
vita
Per quanto riguarda Banca Popolare di Ravenna, l’operazione ha
dell’Emittente
interessato n.3.083.035 azioni corrispondenti al 25,5% del capitale
sostanzialmente
sociale. Al termine del Periodo di Adesione, iniziato il 7 novembre 2011 e
rilevante per la terminato il 21 dicembre 2011, risultavano portate in adesione
valutazione della n.1.471.629 azioni, corrispondenti al 47,73% del totale degli strumenti
sua solvibilità
finanziari interessati dall’operazione. A seguito di ciò, la Capogruppo
BPER risultava detentrice di n.10.479.277 azioni corrispondenti al
86.67% dell’intero capitale sociale.
• Piano Industriale:
In data 13 marzo 2012 la Capogruppo, Banca popolare dell’Emilia
Romagna, ha approvato il nuovo Piano Industriale 2012 – 2014; come
riportato nel Comunicato Stampa pubblicato in pari data sul sito internet
del Gruppo BPER (www.gruppobper.it - sezione “Press & Media” alla
voce “Comunicati”) per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano
sono stati identificati specifici ambiti di intervento.
I comunicati riguardanti gli eventi appena elencati relativi all’Emittente
sono pubblicati sul sito Internet del Gruppo BPER www.gruppobper.it sezione “Press & Media” alla voce “Comunicati”.
B.14
B.15
B.16
Dipendenza
dell’Emittente da
altri
soggetti
all’interno
del
Gruppo
Descrizione delle
principali attività
dell’Emittente
Soggetti
controllano
L’Emittente all’interno del Gruppo del quale fa parte non dipende da altri
soggetti diversi dalla Capogruppo Banca popolare dell’Emilia Romagna
soc. coop..
La Banca ha per oggetto la raccolta del risparmio e l'
esercizio del credito
nelle sue varie forme, rivolte sia alla clientela privata che alle imprese;
provvede inoltre al collocamento di prodotti e all’offerta di servizi
attraverso la propria rete di sportelli.
che La Banca è controllata dalla Capogruppo Banca popolare dell’Emilia
Romagna soc. coop..
Pagina 9 di 16
B.17
C.1
l’Emittente
Rating
All’Emittente non è stato attribuito alcun livello di “rating”.
dell’Emittente e Non è intenzione dell’Emittente richiedere che venga attribuito un rating
degli Strumenti
alle Obbligazioni.
Finanziari
SEZIONE C – STRUMENTI FINANZIARI
Il presente documento è relativo all'
emissione e all’offerta di
Obbligazioni, le quali determinano l'
obbligo per l'
Emittente di
rimborsare all'
investitore a scadenza in un’unica soluzione il 100% del
Valore Nominale e prevedono il pagamento di cedole a un tasso fisso
costante.
.
Ciascuna emissione di Titoli sarà contraddistinta da un codice ISIN
(International Security Identification Number) che verrà rilasciato dalla
TIPO, CLASSE E Banca d’Italia ed indicato nelle relative Condizioni Definitive..
CODICE
ISIN
***
DEGLI
Si
precisa
che
in
seguito
dell’entrata
in vigore del Decreto del
STRUMENTI
Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 dicembre 2011 e della
FINANZIARI
comunicazione Consob n. DIN/12025673 del 2 aprile 2012, la Banca
Popolare del Mezzogiorno potrà emettere, a valere sul Programma a
tasso fisso, anche Titoli di Risparmio per l’Economia Meridionale di cui
all’art. 8, comma 4, del D.L. 13 maggio 2011, n. 70 convertito, con
modificazioni, in legge 12 luglio 2011, n. 106.
Al riguardo per le informazioni relative al regime fiscale proprio dei Titoli di
Risparmio per l’Economia Meridionale e ai destinatari delle relative offerte si
rinvia rispettivamente ai paragrafi 4.14 e 5.2.1 della presente Nota
Informativa.
C.2
Valuta
C.5
Restrizioni alla
trasferibilità
C.8
Diritti connessi
agli
Strumenti
Finanziari
e
ranking
I Titoli saranno denominati in Euro.
Non sono previste restrizioni alla libera trasferibilità delle Obbligazioni
in Italia.
I Titoli non sono stati né saranno registrati ai sensi dello United States
Securities Act del 1933 e successive modifiche, vigente negli Stati
Uniti d’America, né ai sensi delle corrispondenti normative in vigore in
Canada, Giappone, Australia o in qualsiasi altro Paese nel quale tali
atti non siano consentiti in assenza di specifiche esenzioni o
autorizzazioni da parte delle competenti autorità (gli “Altri Paesi”) e
non potranno conseguentemente essere offerti, venduti o comunque
consegnati, direttamente o indirettamente, negli Stati Uniti d'
America,
in Canada, Giappone, Australia, negli Altri Paesi o a soggetti che siano
o agiscano per conto o a beneficio di United States Persons secondo
la definizione contenuta nel Regulation S di detto United States
Securities Act.
Le Obbligazioni incorporano i diritti previsti dalla normativa vigente per
i titoli della stessa categoria quindi segnatamente il diritto alla
riscossione delle Cedole alle Date di Pagamento degli interessi ed al
rimborso del capitale alla Data di Scadenza.
Pagina 10 di 16
Non esistono clausole di subordinazione. Ne consegue che il credito
verso l’Emittente dei portatori delle Obbligazioni verrà soddisfatto “pari
passu” con gli altri crediti chirografari dell’Emittente.
Oltre a quanto già previsto al precedente punto C.8 si indicano di
seguito:
C.9
Informazioni
inerenti gli
interessi, il
rimborso , il
rendimento e i
rappresentanti
degli
obbligazionisti
•
Tasso di interesse nominale: Le Obbligazioni danno diritto alla
riscossione di Cedole il cui importo è calcolato applicando al
Valore Nominale un tasso di interesse fisso costante la cui misura
sarà indicata nelle Condizioni Definitive.
•
Data di Godimento e scadenza degli interessi: saranno indicate
nelle Condizioni Definitive.
•
Data di scadenza delle Obbligazioni e procedure di rimborso:
le Obbligazioni saranno rimborsate in un’unica soluzione alla Data
di Scadenza che sarà indicata nelle Condizioni Definitive. Non è
previsto il rimborso anticipato delle Obbligazioni da parte
dell’Emittente. I rimborsi saranno effettuati tramite gli intermediari
autorizzati aderenti alla Monte Titoli S.p.A..
•
Tasso di rendimento: il tasso di rendimento a scadenza verrà
indicato nelle Condizioni Definitive; il tasso di rendimento effettivo
annuo a scadenza per ciascun Prestito Obbligazionario, calcolato in
regime di capitalizzazione composta alla Data di Emissione e sulla
base del Prezzo di Emissione, sarà calcolato con il metodo del Tasso
Interno di Rendimento (T.I.R.). Il T.I.R. rappresenta il tasso che rende
equivalente la somma attualizzata dei flussi di cassa al Prezzo di
Emissione, considerando che le Cedole incassate siano reinvestite al
medesimo T.I.R. e che il Titolo sia detenuto fino a scadenza.
•
Nome del rappresentante degli obbligazionisti: non sono
previste modalità di rappresentanza dei portatori delle Obbligazioni ai
sensi dell’art. 12 del D. Lgs n. 385 del 1° settembre 1993 e successive
modifiche ed integrazioni.
Lo strumento finanziario di cui al presente documento non presenta
una componente derivativa.
C.10
Componente
derivativa
inerente
il
pagamento degli
interessi
C.11
Alla data di pubblicazione del presente Prospetto di Base non è
prevista la quotazione delle Obbligazioni presso alcun mercato
Ammissione alle
regolamentato.
negoziazioni e
Le Obbligazioni potranno essere negoziate in un sistema multilaterale
modalita’
di
di scambi (“MTF”) o presso sistemi bilaterali internalizzatori sistematici
negoziazione
o al di fuori di qualunque struttura di negoziazione.
A tal fine l’Emittente si riserva la facoltà di negoziare le Obbligazioni in
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MTF o in internalizzatori sistematici, di cui all’art. 1 comma 5-ter del
D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato ed
integrato, interni od esterni, al Gruppo, ai sensi della normativa di volta
in volta applicabile (ivi inclusi i criteri interpretativi ufficiali pubblicati
dall’Autorità di Vigilanza), quali, a titolo esemplificativo ma non
esaustivo, l’attuale Sistema di Internalizzazione Sistematica “MELT”,
in cui la Meliorbanca S.p.A., società facente parte del Gruppo BPER,
svolge il ruolo di negoziatore unico.
L’esercizio di tale facoltà e le pertinenti informazioni saranno indicate
nelle Condizioni Definitive di ciascun singolo Prestito.
Nel caso tali facoltà non vengano esercitate, l’Emittente si assume
l’impegno ad effettuare operazioni di riacquisto delle Obbligazioni, su
iniziativa dell’investitore prima della scadenza, in qualità di negoziatore
in conto proprio.
D.2
SEZIONE D – RISCHI
Si elencano di seguito i principali fattori di rischio specifici per
l’Emittente:
• Rischi connessi all’impatto della crisi economica
sull’andamento dell’Emittente e del Gruppo BPER,
conseguenti al deterioramento della situazione economica,
patrimoniale e finanziaria dell’Emittente e del Gruppo stessi;
• Rischio di credito connesso all’eventuale inadempimento di
soggetti debitori non più in grado di adempiere alle obbligazioni
cui sono tenuti nei confronti della Banca;
• Rischio derivante dal deterioramento della qualità del
credito, che espone l’Emittente a possibili incrementi delle
“rettifiche nette di valore su esposizioni deteriorate” con impatto
negativo sui risultati reddituali e sul profilo patrimoniale;
• Rischi di mercato connesso alla variazione del valore degli
Principali rischi
strumenti finanziari che compongono il portafoglio di proprietà
specifici
per
della banca;
l’Emittente
• Rischio di liquidità, intendendosi per tale l’eventualità che
l’Emittente non riesca a far fronte ai propri impegni di
pagamento o che non sia in grado di liquidare le proprie attività
finanziarie senza incorrere in perdite;
• Rischio operativo, intendendosi per tale il rischio di subire
perdite derivanti dall’inadeguatezza o dalla disfunzione di
procedure, risorse umane e sistemi interni, oppure da eventi
esogeni;
• Rischio derivante da procedimenti giudiziari ed arbitrali, in
conseguenza dei quali l’Emittente debba sostenere
risarcimenti, in caso di esito sfavorevole;
• Rischio connesso all’assenza di rating dell’Emittente,
inteso come rischio di avere minori informazioni sul grado di
solvibilità dell’Emittente stesso.
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•
D.3
Rischio connesso ad accertamenti ispettivi condotti dalla
Consob, in conseguenza di eventuali provvedimenti che
l’Organo di Vigilanza dovesse assumere nei confronti della
Banca.
Si elencano di seguito i principali rischi specifici per gli Strumenti
Finanziari:
•
Rischio di credito per il sottoscrittore, conseguente
alla possibilità che l’Emittente non sia in grado di adempiere
l’obbligo del pagamento degli interessi maturati e del rimborso
del capitale a scadenza;
•
Rischio connesso all’assenza di garanzie, in quanto
il rimborso del capitale e il pagamento degli interessi non sono
assistiti da alcuna forma di garanzia;
•
Rischi relativi alla vendita delle obbligazioni prima
della scadenza:
rischio di tasso e di mercato, relativo alle variazioni dei
tassi d’interesse di mercato che in genere determinano una
variazione di segno inverso dei prezzi dei titoli ;
rischio di liquidità, conseguente al fatto che il portatore
delle Obbligazioni potrebbe trovarsi nella difficoltà di liquidare
prontamente il proprio investimento, prima della sua naturale
scadenza, ad un prezzo in linea con le condizioni di mercato;
tale prezzo potrebbe anche essere inferiore al valore nominale;
rischio di deterioramento del merito creditizio,
Principali rischi
conseguente al deprezzamento delle obbligazioni in caso di
specifici per gli
peggioramento della situazione finanziaria dell’Emittente ;
Strumenti
rischio legato alla presenza di Commissioni di
Finanziari
Collocamento e/o Oneri, che verrebbero scontate dal prezzo
delle obbligazioni sul mercato secondario;
rischio connesso a fattori imprevedibili, quali a titolo
esemplificativo eventi macro-economici, socio-politici, finanziari
o terroristici;
•
Rischio di scostamento del rendimento effettivo a
scadenza dell’Obbligazione rispetto al rendimento di un
Titolo di Stato Italiano, di durata residua similare;
•
Rischio di conflitto di interessi (coincidenza
dell’Emittente con il Soggetto incaricato del Collocamento,
appartenenza dell’Emittente e della controparte di copertura al
medesimo Gruppo, coincidenza dell’Emittente con l’Agente per
il calcolo, appartenenza dell’Emittente e del gestore del
Sistema di Internalizzazione Sistematica al medesimo Gruppo
e coincidenza dell’Emittente con il negoziatore in conto
proprio);
•
Rischio
connesso
all’apprezzamento
del
rendimento, per cui l’investitore è invitato a porre attenzione al
rendimento effettivo al netto della aliquota fiscale applicata;
•
Rischio correlato all’assenza di rating dei Titoli,
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conseguente alla mancata disponibilità di un indicatore
sintetico della rischiosità degli strumenti finanziari;
•
Rischi legati alla presenza di particolari condizioni
dell’offerta, che potrebbero non consentire l’adesione
all’offerta da parte degli investitori che non siano in grado di
soddisfare tali condizioni;
•
Rischio di annullamento dell’offerta, conseguente al
versamento dell’importo di sottoscrizione delle obbligazioni
prima della comunicazione di annullamento dell’offerta: in tale
ipotesi essi non potrebbero beneficiare degli interessi sulle
somme versate;
•
Rischio di mutamento del regime fiscale, che potrebbe
determinare riduzioni del rendimento netto delle obbligazioni.
Ragioni
dell’offerta
E.2.b
impiego
proventi
E.3
Termini
condizioni
dell’offerta
SEZIONE E – OFFERTA
L'
Emittente intende procedere all'
offerta dei Titoli al fine di soddisfare
sia le esigenze di investimento della propria clientela, offrendo ad essa
Strumenti Finanziari, sia le esigenze della Banca di raccolta a
medio/lungo termine connesse alla continuazione ed allo sviluppo
dell’attività di intermediazione creditizia dell'
Emittente.
Le Obbligazioni di cui alla presente offerta saranno emesse nell’ambito
e
dell’ordinaria attività di raccolta da parte di Banca Popolare di
dei
Ravenna.
Ove le Obbligazioni saranno emesse come Titoli di Risparmio per
l’Economia Meridionale la raccolta dovrà essere impiegata per
finanziare progetti di investimento di piccole-medie imprese con sede
legale nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo – Molise – Campania –
Puglia – Basilicata – Calabria – Sardegna - Sicilia).
L’Emittente potrà fissare la durata del Periodo di Offerta in modo tale
che detto periodo abbia termine anche ad una data successiva alla
Data di Emissione.
In qualsiasi momento durante il Periodo di Offerta, l'
Emittente potrà:
(i) estendere la durata del Periodo di Offerta;
(ii) procedere alla chiusura anticipata dell'
Offerta, sospendendo
immediatamente l'
accettazione di ulteriori richieste;
e (iii) aumentare l'
Ammontare Totale del singolo Prestito.
Delle eventuali modificazioni sopra richiamate l’Emittente dovrà darne
comunicazione mediante apposito avviso da pubblicarsi sul proprio
sito Internet e da trasmettere contestualmente alla Consob.
Le Obbligazioni verranno offerte in sottoscrizione presso le sedi e le
dipendenze dei Soggetti Incaricati del Collocamento.
Le domande di adesione all'
offerta sono irrevocabili, salvo il caso di
pubblicazione di un supplemento ai sensi di quanto previsto dall’art. 95
bis del Testo Unico della Finanza e dalla Direttiva Prospetto.
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I Soggetti Incaricati del Collocamento si riservano altresì la facoltà di
offrire le Obbligazioni mediante l’utilizzo di tecniche di comunicazione
a distanza (online), secondo quanto previsto dalla normativa vigente in
materia. In questo caso la legge attribuisce al sottoscrittore (qualora
rivesta la qualità di consumatore) un termine per il recesso pari a
quattordici giorni di calendario dalla data di sottoscrizione.
Le domande di adesione all'
offerta dovranno essere presentate
compilando l'
apposita modulistica, disponibile presso i Soggetti
Incaricati del Collocamento.
Le Obbligazioni potranno essere offerte al pubblico in Italia (fatte salve
eventuali limitazioni dell’offerta che saranno precisate nelle Condizioni
Definitive di ogni singolo Prestito):
a) indistintamente, senza essere subordinate ad alcuna condizione; o
b) a seguito di apporto di c.d. “denaro fresco”, per tale intendendosi
nuove disponibilità accreditate presso Banca Popolare di Ravenna
S.p.A. da parte del sottoscrittore a partire da una data di calendario
antecedente la/e Data/e di Regolamento della singola offerta. In tale
eventualità il sottoscrittore non potrà utilizzare somme già a suo
credito o provenienti dal disinvestimento o dal rimborso di Strumenti
Finanziari di sua pertinenza presso Banca Popolare di Ravenna S.p.A.
e/o
c) tramite “conversione dell’amministrato”, per tale intendendosi la
conversione delle somme che derivano da vendite o intervenute
scadenze di titoli di stato nazionali ed esteri, azioni ed obbligazioni di
emittenti non appartenenti al Gruppo Banca popolare dell’Emilia
Romagna società cooperativa; o
d) esclusivamente ai soggetti previsti dal Decreto Ministeriale attuativo
dell’art. 8, comma 4 del D.L. n. 70 del 13/05/2011 convertito, con
modificazioni, in legge 12 luglio 2011, n. 106, disciplinante l’emissione
di Titoli di Risparmio per l’Economia Meridionale; più precisamente
l’offerta di tali Obbligazioni dovrà essere rivolta esclusivamente a
persone fisiche non esercenti attività di impresa.
La presente offerta è un’operazione nella quale la Banca ha un
interesse in conflitto in quanto avente ad oggetto Strumenti Finanziari
di propria emissione.
E.4
Eventuali
interessi
E' possibile che i Soggetti Incaricati del Collocamento si trovino,
significativi per rispetto al collocamento stesso, in situazione di conflitto di interessi nei
l’emissione
confronti degli investitori. In particolare tale situazione potrebbe
compresi
realizzarsi rispetto ai collocatori che siano società del Gruppo Bancario
interessi
Banca popolare dell’Emilia Romagna, di cui l'
Emittente fa parte.
confliggenti
L’Emittente potrà coprirsi dal rischio di interesse derivante
dall’emissione stipulando contratti di copertura anche con controparti
interne al Gruppo; l’appartenenza (dell’Emittente e della controparte)
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allo stesso Gruppo potrebbe determinare una situazione di conflitto di
interessi nei confronti degli investitori.
L’Emittente opera quale Agente per il Calcolo ossia quale soggetto
incaricato della determinazione degli interessi e delle attività
connesse, pertanto si potrebbe configurare una situazione di conflitto
di interessi nei confronti dell’investitore.
Qualora l’Emittente si avvalga della facoltà di richiedere l’ammissione
alla negoziazione delle Obbligazioni presso il sistema di
internalizzazione sistematica denominato MELT, gestito e organizzato
da Meliorbanca S.p.A. quale negoziatore unico, tale situazione
potrebbe determinare un conflitto di interessi in considerazione
dell’appartenenza di Meliorbanca S.p.A. al medesimo Gruppo
Bancario dell’Emittente.
E.7
L’Emittente si impegna, qualora le Obbligazioni non vengano
negoziate in un sistema multilaterale di scambi o presso sistemi
bilaterali internalizzatori sistematici o al di fuori di qualunque struttura
di negoziazione, ad effettuare operazioni di riacquisto delle
Obbligazioni, su iniziativa dell’investitore prima della scadenza, in
qualità di negoziatore in conto proprio. Nell’eventualità in cui
l’investitore promuova l’iniziativa descritta, potrebbe configurarsi un
conflitto di interesse in quanto l’Emittente coinciderebbe con il
negoziatore in conto proprio.
Commissioni e Eventuali Commissioni di Collocamento e di strutturazione, nonchè
spese a carico spese a carico del sottoscrittore saranno indicate nelle Condizioni
del
Definitive.
sottoscrittore
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