au tu nno : cadono i capelli cadono i capelli
Transcript
au tu nno : cadono i capelli cadono i capelli
Farmacia Comunale “Le Magnolie” !!! " $ # " INFORMARSI ED ESSERE INFORMATI # STRUTTURA DEL CAPELLO --Cuticola : parte esterna formata da cellule piene di una proteina fibrosa chiamata cheratina. - Corticale : la parte più abbondante formata da macrofibrille microfibrille e protofibrille anch’esse piene di cheratina e da melanina che dà la colorazione. - Midollare : la parte centrale priva di cheratina, con un aspetto spugnoso. CICLO VITALE DEI CAPELLI Il ciclo vitale dei capelli è diviso in tre fasi: - Fase di crescita (Anagen); il capello cresce alla velocità di 1 mm ogni tre giorni e può durare da 2 a 7 anni (24 nell’uomo 3-7 nella donna) - Fase di riposo (Catagen); l’attività della radice cessa, il capello smette di crescere e questa fase dura circa 3 settimane. - Fase di eliminazione (Telogen); il capello “morto” viene gradualmente sostituito dal nuovo capello, al termine di questa fase che dura circa 3 mesi il capello si stacca e cade. Ogni giorno in condizioni normali perdiamo da 50 a 80 capelli PERDITA STAGIONALE Nei mesi autunnali la caduta dei capelli spesso aumenta. La causa principale di questo fenomeno è l’aumento della luce del giorno a cui siamo sottoposti durante il periodo estivo che attraverso gli occhi e il sistema endocrino agisce sui livelli plasmatici degli ormoni androgeni implicati fortemente nella caduta dei capelli. In giugno, luglio, agosto si osserva la punta più alta di capelli in fase Telogen (fase di eliminazione): questi capelli cadranno 3 mesi più tardi (settembre, ottobre, novembre) alla fine della fase Telogen. Esiste anche una caduta primaverile ma di minore entità. La perdita stagionale è un fenomeno fisiologico e non è conseguenza di caduta definitiva, a condizione che vi sia un corretto ricambio con nuovi capelli e che la perdita non permanga per troppo tempo. ALIMENTAZIONE C’e’ un nesso fra la composizione della nostra alimentazione e la salute dei capelli: essi sono costituiti, infatti, da proteine solide, come la cheratina che e’ composta dai due amminoacidi cistina e lisina, da acqua, zuccheri ed oligoelementi. E’ perciò importante assumere con il cibo il giusto “nutrimento”. Una dieta equilibrata, comprendente carne pasta e pane (preferibilmente integrali), uova, verdura cruda e cotta, latticini e frutta, è un buon aiuto per mantenere in forma i nostri capelli. INTEGRATORI Spesso, l’alimentazione quotidiana risulta non equilibrata: ecco allora che si può intervenire integrando le carenze che si sono instaurate talvolta per scelte sbagliate o gusti difficili. Un buon integratore per contrastare efficacemente la caduta dei capelli deve necessariamente contenere: - Proteine ed amminoacidi: gli amminoacidi più importanti in questo caso sono quelli contenenti zolfo come i già citati cistina e lisina, ma anche taurina, metionina ed arginina sono fondamentali per ottenere un buon irrobustimento. In genere la carne ed il pesce forniscono quantità accettabili di questi amminoacidi. - Oligoelementi: zinco, ferro, magnesio, rame, manganese e selenio, che contrastano l’invecchiamento e l’indebolimento di cuoio capelluto e capelli sono importanti nella composizione di un valido integratore. Questi oligoelementi sono presenti in discrete quantità nella carne nella verdura e nella frutta. L’alimentazione moderna, a volte povera per quanto riguarda i cibi di origine vegetale, richiede spesso un’integrazione di questi elementi. - Vitamine ed antiossidanti: flavonoidi,vitamina C, vitamina E, vitamine idrosolubili, acido folico ed estratti vegetali sono presenti negli integratori: intervengono nei processi di crescita del capello e contrastano il suo invecchiamento. LA FARMACIA PROPONE: BIOSCALIN R 30cps (1 mese di trattamento) AMINACTIF 30+30cps (1 mese di trattamento) ANACAPS 60 cps (1 mese di trattamento) BIOSCALIN SHAMPOO anticaduta VICHY DERCOS SHAMPOO anticaduta € 24.00 € 25.00 € 18.50 € 9.80 € 7.50 NOTE PER IL LETTORE Le informazioni e i contenuti di questa scheda costituiscono materiale informativo. Si consiglia di consultare un professionista della salute (medico o farmacista) per un’auto cura responsabile. Farmacista dott.ssa FRANCESCA BRAGLIA Farmacista dott. GIOVANNI CASADEI