ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI” NOTO

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI” NOTO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “M. RAELI”
NOTO
INDIRIZZI: LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE, ARTISTICO
INDIRIZZI TECNICI: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO – ITAS
INDIRIZZO PROFESSIONALE: IPSIA
Codice Meccanografico SRIS016007
Cod. fisc. 83000570891
VERBALE N° 14
Il giorno 20 del mese di maggio dell‟anno duemilaquindici, alle ore 16:00, presso l‟aula
magna del plesso “M. Carnilivari” di via Platone 4, si riunisce, a seguito di convocazione da parte
del Dirigente scolastico con circolare n° 223 del 27/04/2015, il Collegio dei Docenti dell‟Istituto,
per discutere e deliberare sui seguenti punti all‟ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
Approvazione verbale seduta precedente;
Adozioni libri di testo per l‟anno scolastico 2015/2016;
Nomina GAV (Gruppo di AutoValutazione);
Corsi di recupero dei debiti formativi;
Organizzazione esami di recupero del debito formativo;
Comunicazioni del Dirigente Scolastico.
Presiede la seduta il Dirigente scolastico, dott. Concetto Veneziano; svolge funzione di
segretario il prof. Salvatore Salemi, secondo collaboratore del Dirigente.
I docenti presenti appongono la propria firma sull‟apposito foglio di presenza, che verrà
depositato presso la segreteria del personale.
Risultano presenti i seguenti docenti:
Adragna - Agricola – Alecci - Amato – Aparo – Avarino – Azzaro Maria F. – Bagnara Barbagallo – Barberi – Belfiore – Briguglio – Brisindi – Caldarella – Campisi – Cantamessa –
Cappello – Carluccio – Caruso – Cassonello – Cataneo – Cataudella – Cavarra – Celisi – Cirinnà –
Colombo – Conti – Cretto – D‟Amico – Delli Rocili – Di Guardo – Di Paola – Di Pietro – Di Rosa
– Di Stefano – Di Tomasi – Dimauro C. – Distefano – Emanuele – Faraci – Fatale – Floridia –
Fortuna G. – Fortuna S. – Franco – Fusca – Galizia – Garaffa – Genova – Giannì – Giansiracusa –
Giardina – Giarratana – Greco – Ilardi – Imbalzano – Inturri M. – Inturri V. – Jacono – La Mesa –
Lanterna – Lasagna – Latina – Lazzaro – Leanti – Lo Presti – Marciano – Marescalco Co. –
Marescalco Cr. – Mazza – Migneco – Morale – Motta – Munafò A. – Munafò G. – Murè M. –
Nastasi – Novara – Nuvoletta – Palmeri – Pappalado E. – Pappalado G. – Parisi V. – Patanè –
Pediglieri – Pezzimenti – Piluccio – Pizzo A. M. – Pluchino – Politino – Privitera – Provina –
Randazzo – Randone – Restuccia – Rizza G. – Rizza M. (IPSIA) – Rizza M. (S. U.) – Roggio –
Rosa – Rossitto – Rudilosso – Salemi – Salerno – Sammartino – Santuccio – Saraceno – Scaglione
– Scapellato – Schipilliti – Serrentino – Smerlo – Terranova – Tinè – Tiralongo M. – Tiralongo V. –
Toro – Tringali – Trombatore – Valvo – Vendetti – Volpe.
Constatata la presenza del numero legale, il Dirigente dichiara aperta la seduta e inizia a
trattare i punti posti all‟ordine del giorno.
 Punto 1 all‟O.d.G.: Approvazione verbale seduta precedente
Considerato che copia del verbale della seduta precedente è stata pubblicata all‟Albo docenti
presso la sala professori della sede centrale e le relative delibere (n° 88, 89, 90) sul sito web
dell‟Istituto, in modo che tutti i docenti ne abbiano potuto prendere visione, il Dirigente scolastico
invita il Collegio a votare per l‟approvazione.
Delibera n. 91
Il Collegio dei Docenti, all’unanimità, approva il verbale della seduta precedente (verbale n°
13), ritenendone il contenuto rispondente agli argomenti trattati, agli interventi dei docenti e
alle delibere assunte in merito a ciascun punto dell’ordine del giorno.
 Punto 2 all‟O.d. G.: Adozioni libri di testo per l’anno scolastico 2015/2016
Chiede di prendere la parola la prof.ssa Venera Parisi, che invita il Collegio ad assumere, in
merito al presente punto dell‟o.d.g., la posizione espressa dai consigli di classe del Liceo
Scientifico e dai dipartimenti di Filosofia e Storia e Filosofia, che hanno unanimemente deciso di
non adottare nuovi libri di testo per il prossimo anno scolastico per protestare contro il Ddl “La
buona scuola”, in quanto lesivo della professionalità docente, della libertà di insegnamento, dei
diritti dei lavoratori del comparto scuola, oltre che espressione di una logica aziendale e
privatistica lontana dai valori costituzionali della scuola pubblica.
Il prof. Giarratana, che interviene successivamente, si dichiara contrario alla decisione della
prof.ssa Parisi, perché la mancata adozione di nuovi libri di testo sarebbe lesiva degli interessi
degli studenti, che costituiscono la componente fondamentale della scuola. I libri di testo obsoleti,
infatti, devono essere cambiati con dei nuovi, che certamente si prestano a meglio coinvolgere gli
studenti nell‟attività didattica. Non voler adottare nuovi testi – conclude il docente – equivale a
condurre una battaglia contro i ragazzi.
La prof.ssa Maria Rizza (Liceo Scienze umane) propone di non ricorrere a nuove adozioni
per motivazioni ben diverse dalla protesta contro il Ddl “La buona scuola”, e cioè per avvalorare il
concetto che il libro di testo è solo uno dei tanti strumenti didattici da utilizzare e può benissimo
essere sostituito da altri sussidi che offre il web.
Si esprimono, poi, contro le adozioni anche i professori Distefano, Delli Rocili e Randazzo.
Quest‟ultimo sottolinea che è indubbiamente necessario assumere una posizione chiara contro il
Ddl “La buona scuola”, e proprio il rifiuto dei docenti di adottare nuovi testi potrebbe costituire
un mezzo per coinvolgere anche le case editrici nella protesta.
A questo punto interviene il Dirigente, che invita i docenti a riflettere su quale possa essere
il senso di una decisione a maggioranza, nel caso in cui il Collegio non dovesse decidere
all‟unanimità di non adottare libri di testo per il prossimo anno scolastico. Il prof. Brisindi, in
proposito, controbatte sottolineando che, se si vota, si ha un risultato che va accettato dalla
minoranza.
Terminato il dibattito, si passa a votare in merito alla proposta della prof.ssa Parisi di non
adottare libri di testo per l‟anno scolastico 2015/2016; si ottiene il seguente risultato:
Delibera n. 92
Il Collegio dei docenti delibera a larga maggioranza (nove voti contrari) di non adottare per
l’anno scolastico 2015/2016 nuovi libri di testo in segno di protesta contro il Ddl “La buona
scuola”, in quanto lesivo della professionalità docente, della libertà di insegnamento, dei diritti
dei lavoratori del comparto scuola, oltre che espressione di una logica aziendale e privatistica
lontana dai valori costituzionali della scuola pubblica.
 Punto 3 all‟O.d. G.: Nomina GAV (Gruppo di AutoValutazione)
Il Dirigente introduce il presente punto all‟o.d.g. ricordando che l‟Istituto “Raeli”, avendo
aderito al progetto „VALeS”, ha già intrapreso un percorso di valutazione (valutazione esterna e
interna); in proposito sottolinea che i valutatori esterni hanno espresso sul nostro Istituto un giudizio
migliore di quello emerso attraverso la procedura della valutazione interna. Ciò premesso, il dott.
Veneziano spiega che è necessario individuare otto docenti (uno per ciascun indirizzo) che
costituiscano il „Gruppo di Autovalutazione‟, in modo che l‟autovalutazione divenga una procedura
sistematica, in funzione del miglioramento dell‟attività didattica, educativa e formativa dell‟Istituto.
Ai predetti otto docenti si aggiungeranno poi le seguenti figure con funzione consultiva e
propositiva: un rappresentante dei genitori, un rappresentante degli studenti e un rappresentante
dell‟Assessorato alla Cultura del Comune di Noto.
Relativamente alla componente docente, il Dirigente propone di inserire nel GAV quattro docenti
che hanno acquisito esperienza nel campo della valutazione per essere stati coinvolti nel progetto
VALeS, e per di più appartenenti a quattro diversi indirizzi; si tratta dei professori Santina Fortuna,
Michele Scaglione, Cristina Cataneo, Maria Inturri. La proposta del Dirigente viene sottoposta a
voto; a seguito di votazione:
Delibera n. 93
Il Collegio dei docenti, su proposta del Dirigente, delibera a maggioranza (un solo voto
contrario) che i professori Santina Fortuna (Liceo Scientifico), Michele Scaglione (Liceo
Economico Sociale), Cristina Cataneo (Liceo Artistico) e Maria Inturri (IPSIA), per
l’esperienza acquisita nel campo della valutazione mediante la partecipazione al progetto
VALeS, siano componenti del Gruppo di AutoValutazione di istituto (GAV).
Per quanto riguarda gli altri quattro componenti da eleggere, il Dirigente precisa che bisognerà
scegliere un docente per ciascuno dei rimanenti quattro indirizzi. Per il Liceo Classico si candidano
le professoresse Fatale e Randone, per il Liceo delle Scienze umane le professoresse M. Rizza e
Distefano, per l‟ITAS i docenti Brisindi e Migliori, per l‟indirizzo CAeT la sola professoressa
Caldarella, la quale di conseguenza diviene automaticamente componente del GAV. Si vota
pertanto per scegliere tra gli aspiranti del Liceo Classico, delle Scienze umane e dell‟ITAS. A
seguito dello spoglio delle schede, risultano attribuite le seguenti preferenze:
Liceo Classico: Fatale, voti 42 – Randone, voti 39.
Liceo delle Scienze umane: Distefano, voti 54 – Rizza, voti 17.
ITAS: Brisindi, voti 37 – Novara, voti 51.
Risultano pertanto eletti: per il Liceo Classico, la prof.ssa Fatale; per il Liceo delle Scienze umane,
la prof.ssa Distefano; per l‟ITAS, la prof.ssa Novara; per l‟indirizzo CAeT, la prof.ssa Caldarella.
Delibera n. 94
Il Collegio dei docenti elegge quali componenti del Gruppo di AutoValutazione di Istituto, per
il Liceo Classico, la prof.ssa Corrada Fatale; per il Liceo delle Scienze umane, la prof.ssa
Paola Distefano; per l’ITAS, la prof.ssa Elena Novara; per il CAeT, la prof.ssa Maria
Caldarella. Detti docenti si aggiungono ai quattro proposti dal Dirigente per l’esperienza
acquisita nel campo della valutazione mediante la partecipazione al progetto VALeS e
confermati con la precedente delibera dal Collegio: prof.ssa Santina Fortuna (Liceo
Scientifico), prof. Michele Scaglione (Liceo Economico Sociale), prof.ssa Cristina Cataneo
(Liceo Artistico), prof.ssa Maria Inturri (IPSIA).
 Punti 4-5 dell‟O.d.G.: 4) Corsi di recupero dei debiti formativi – 5) Organizzazione esami di
recupero del debito formativo
Il Dirigente fa presente che i punti 4 e 5 dell‟o. d. g. formulato in relazione alla presente seduta
riguardano il medesimo tema, ma che, per mera distrazione, sono stati scissi così da costituire due
punti separati, mentre non è stato inserito un punto riguardante la definizione dei criteri per gli
scrutini finali; propone pertanto che, al fine della regolare prosecuzione dei lavori del Collegio, i
due predetti punti vengano accorpati in un solo punto – punto 5 dell‟o.d.g. – così denominato:
Organizzazione corsi ed esami per il recupero del debito formativo. Di conseguenza il punto 4
andrebbe riformulato nel modo seguente: Definizione criteri per gli scrutini finali e per la
determinazione del credito scolastico.
Il Collegio è invitato ad esprimersi su detta proposta del Dirigente; la votazione ha il seguente esito:
Delibera n. 95
Il Collegio dei docenti, all’unanimità, delibera che i punti 4 e 5 dell’ordine del giorno della
presente seduta siano riformulati nel modo seguente: punto 4. Definizione criteri per gli
scrutini finali e per la determinazione del credito scolastico; punto 5. Organizzazione corsi ed
esami per il recupero del debito formativo.
 Punto 4 all‟O.d. G. (riformulato): Definizione criteri per gli scrutini finali e per la determinazione
del credito scolastico
Il Dirigente avanza la proposta di confermare i criteri per gli scrutini finali e per la determinazione
del credito scolastico approvati dal Collegio dei docenti per l‟anno scolastico 2013/2014, tenendo
conto anche delle successive integrazioni, secondo quanto risulta dal verbale del Collegio dei
docenti n. 7 del 20 maggio 2014 (delibere n. 49, 50, 51) e dal verbale n. 11 dell‟8 ottobre 2014
(delibera n. 80). A tal proposito, si vedano gli allegati 1 e 2 al presente verbale.
A seguito di votazione:
Delibera n. 96
Il Collegio dei docenti, all’unanimità, delibera di confermare i criteri per gli scrutini finali e
per la determinazione del credito scolastico approvati per l’anno scolastico 2013/2014, di cui
alle delibere n. 49 (attribuzione del voto di condotta in base ai criteri indicati agli articoli dal
23 al 24 del Regolamento di Istituto), n. 50 (criteri di valutazione per lo svolgimento degli
scrutini finali: promozione e non ammissione alla classe successiva; ammissione e non
ammissione all’Esame di Stato), n. 51 (criteri per la determinazione del credito scolastico) del
verbale del Collegio dei docenti n. 7 del 20 maggio 2014 e alla delibera n. 80 (deroghe al limite
delle ore di presenza, ai fini della validazione dell’anno scolastico, per assenze dovute a
partecipazione degli studenti ad attività di orientamento o ad attività sportive cui l’Istituto
“Raeli” aderisce) del verbale n. 11 dell’8 ottobre 2014.
Si vedano in proposito l’allegato 1 al presente verbale (Estratto del verbale n. 7 del 20 maggio
2014) e l’allegato 2 (Estratto del verbale n. 11 dell’8 ottobre 2014).
 Punto 5 all‟O.d.G. (riformulato): Organizzazione corsi ed esami per il recupero del debito
formativo
Il Dirigente esordisce chiarendo che è necessario stabilire in quale periodo dei mesi estivi debbano
svolgersi i corsi e successivamente gli esami relativi al recupero del debito formativo, operazioni
queste che dovranno comunque concludersi entro il 31 agosto, in modo che l‟ufficio scolastico
provinciale possa per tempo definire l‟organico dei docenti per il prossimo anno scolastico. In
proposito precisa che, in base alla disponibilità finanziaria dell‟Istituto, saranno attivati circa
quaranta corsi, ma che tale numero potrebbe ridursi, procedendo all‟accorpamento di più corsi, nel
caso in cui il numero dei frequentanti di ciascun corso dovesse essere inferiore a sei alunni.
Il Dirigente aggiunge che, ai sensi della normativa vigente, ciascun corso non deve essere
necessariamente svolto dal docente solo per i propri alunni; che, nei casi di mancanza di
disponibilità dei docenti dell‟Istituto, si ricorrerà a docenti esterni; che, indipendentemente dai
docenti che svolgono il corso di recupero, gli esami e gli scrutini dovranno essere effettuati dai
docenti della classe, per cui quelli in servizio a tempo determinato con scadenza 30 giugno saranno
richiamati e conseguentemente retribuiti per l‟impegno supplementare.
A questo punto il dott. Veneziano propone che i corsi di recupero, ciascuno della durata di 12 ore,
vengano svolti tra il 24 giugno e il 15 luglio pp. vv. e che gli esami e gli scrutini vengano effettuati
l‟ultima settimana di agosto, a partire da lunedì 24.
Interviene per dichiararsi contrario alla proposta del Dirigente, limitatamente al periodo relativo alle
prove d‟esame e degli scrutini, il prof. Brisindi che propone che vengano svolti entro il 31 luglio,
poiché negli anni precedenti ha avuto modo di accertare che a fine agosto gli studenti avevano
dimenticato quanto appreso nei corsi di recupero.
Si ritiene pertanto opportuno sottoporre a votazione le due proposte: l‟una, quella del Dirigente di
svolgere esami e scrutini relativi al recupero del debito formativo nell‟ultima settimana di agosto, e
comunque entro il giorno 31 (proposta A); l‟altra, quella del prof. Brisindi di concludere i corsi di
recupero, gli esami e gli scrutini entro il 31 luglio (proposta B).
La votazione dà il seguente risultato: proposta A, voti 59; proposta B, voti 58.
Delibera n. 97
Il Collegio dei docenti delibera a maggioranza (voti favorevoli 59; voti contrari 58) che i corsi
estivi per il recupero del debito formativo vengano svolti nel periodo compreso,
presumibilmente, tra il 24 giugno e il 15 luglio c. a. e che i relativi esami e scrutini vengano
effettuati a decorrere da lunedì 24 agosto e completati entro e non oltre lunedì 31 agosto 2015.
 Punto 6 all‟O.d.G.: Comunicazioni del Dirigente
o Attribuzione credito scolastico – Il Dirigente comunica che sul sito web dell‟Istituto è
disponibile la scheda per l‟attribuzione del credito scolastico.
o Consegna verbali classi quinte – Il Dirigente raccomanda ai coordinatori delle quinte classi di
aver cura di consegnare i verbali dei Consigli di classe relativi agli scrutini finali, completi
delle firme di presenza di tutti i docenti, improrogabilmente entro la data dell‟11 giugno.
o Scrutini finali e Collegio dei docenti conclusivo – Il Dirigente raccomanda a tutti i docenti di
completare le verifiche finali con congruo anticipo rispetto al termine delle lezioni,
possibilmente entro venerdì 5 giugno, e di inserire i voti, con carattere almeno quasi definitivo,
non più tardi del giorno precedente quello degli scrutini. Solo a tale condizione, essendo il
tabellone dei voti completo prima della seduta, le operazioni di scrutinio potranno procedere
speditamente.
Il dott. Veneziano aggiunge che, essendo la conclusione degli scrutini prevista per il giorno 12
giugno, l‟ultimo Collegio dei docenti del corrente anno scolastico sarà tenuto, nel rispetto della
data fissata nel „Piano Annuale delle Attività‟, il 13 giugno.
o Format verbale scrutini – Il Dirigente informa che è possibile scaricare dal sito www.argosoft.it
il format del verbale degli scrutini nel quale risultano, sulla base dei dati inseriti dai docenti nel
tabellone, i voti e la relativa media riportati da ciascun alunno, il numero delle assenze, i
nominativi degli alunni promossi per aver riportato almeno la sufficienza in tutte le discipline e
degli alunni il cui giudizio è stato sospeso per aver riportato uno o più debiti formativi, nonché i
nominativi dei docenti presenti allo scrutinio.
o Progetti di miglioramento della qualità della didattica – Il Dirigente comunica che, nell‟ambito
del progetto Erasmus plus, sono state effettuate le prime mobilità, avendo già alcuni docenti
soggiornato in Inghilterra per l‟apprendimento della lingua inglese e altri in Germania per un
corso di aggiornamento sulla didattica digitale . Inizia, pertanto, la fase della divulgazione, per
cui dopo la pausa estiva i docenti predetti relazioneranno sulle diverse esperienze svolte
all‟estero.
o Ddl “La buona scuola”: comunicazione della prof.ssa Parisi – La docente ricorda che, presso
l‟Istituto “Insolera” di Siracusa, si è recentemente tenuto un incontro tra alcuni rappresentanti
sindacali e parlamentari con i docenti della provincia di Siracusa, nel corso del quale si è
discusso sul contenuto del Ddl “La buona scuola”, dandosene per scontata l‟approvazione alla
Camera dei Deputati. Pertanto, considerata l‟adesione massiccia dei docenti allo sciopero del 5
maggio, e che il ministro dell‟Istruzione si è conseguentemente dichiarato disposto ad un nuovo
incontro con i sindacati, si è discusso circa le ulteriori modalità da attuare per far sì che il Ddl
venga modificato dal Senato. È stato consigliato, aggiunge la prof.ssa Parisi, di creare nelle
scuole dei comitati allo scopo di disseminare tutte le informazioni e le novità concernenti l‟iter
del suddetto disegno di legge e le decisioni in ordine alla continuazione della protesta da parte
del personale docente e ATA; per tale motivo è necessario creare nel nostro istituto una rete di
contatti tra i vari plessi e indirizzi. Intanto, fin da adesso è bene tenere in considerazione la
possibilità di attuare, secondo quanto proposto dai sindacati, uno sciopero di due giorni in
concomitanza con il calendario degli scrutini di fine anno.
Alle ore 18:00, essendo stati trattati tutti i punti posti all‟ordine del giorno, il Dirigente
dichiara sciolta la seduta.
Il Segretario
Prof. Salvatore Salemi
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott. Concetto Veneziano
Allegato 1
Estratto del verbale n. 7 del 20 maggio 2014
(quarto punto dell‟o.d.g.: delib. n. 49 – quinto punto dell‟o.d.g.: delib. n. 50 – sesto punto dell‟o.d.g.: delib. n. 51)
 Quarto punto all’O.d. G.: Regolamento di Istituto: criteri di valutazione della condotta
Il D. S. comunica che i criteri di valutazione della condotta sono già stati approvati dal Consiglio di
Istituto perché contenuti nel Regolamento di Istituto, in particolare tutto quanto contenuto negli
articoli 19 – 20 – 21 – 22 – 23 – 24 con indicatori e descrittori indicati dall‟art. 23 (Attribuzione
del voto di condotta). Il Collegio deve approvare una delibera di adozione di tali criteri, anche per
dare unicità alla valutazione della condotta da parte di tutti gli indirizzi dell‟Istituto.
Dopo aver ricordato i punti salienti degli articoli del Regolamento di Istituto, indicati
precedentemente, il D. S. invita il Collegio a votare.
A seguito di votazione:
Delibera n. 49
Il Collegio Docenti, a maggioranza (2 contrari), approva i criteri di attribuzione del voto di
condotta indicati nel Regolamento di Istituto agli articoli dal 19 al 24 con indicatori e
descrittori indicati, in particolare, dall’articolo 23.
 Quinto punto all’O.d. G.: Definizione criteri per lo scrutinio finale
Il Dirigente ricorda al Collegio quanto indicato dalla delibera n. 27 del Collegio del 08/10/2013,
relativamente al numero di assenze consentite per la validazione dell‟a.s.
In tale delibera, che costituisce parte integrante del presente verbale, il Collegio approva la
deroga sul conteggio delle presenze degli alunni, quando questi ultimi sono impegnati in attività
di Orientamento informativo per l’Istituto, considerando tali alunni non assenti ma presenti
fuori aula.
Inoltre ricorda quando indicato dalla Normativa Ministeriale che il voto non costituisce un atto
personale e discrezionale dell’insegnante, ma è il risultato di una verifica collegiale e non
meccanicistica del Consiglio di classe competente della decisione finale.
Per assicurare omogeneità di comportamenti nelle decisioni per la valutazione finale degli alunni,
il D. S. propone di considerare i seguenti criteri di valutazione per lo svolgimento degli scrutini
finali:
1) La diligenza, il profitto, le qualità intellettive, le assiduità alla frequenza delle lezioni, i
provvedimenti disciplinari subiti, le valutazioni effettive nelle verifiche scritte e oral;
2) La partecipazione attiva alle attività di potenziamento e di recupero e il rendimento a detti
corsi sulla scorta delle valutazioni fornite dai docenti;
3) Una valutazione complessiva della personalità che tiene conto di fattori anche non
scolastici, ambientali e socio-ambientali, atti a definire meglio il profilo del singolo alunno
e il livello della sua preparazione;
4) La partecipazione attiva, consapevole e responsabile a corsi, progetti, esperienze di natura
curriculare ed extracurriculare promossi dalla scuola e coerenti con le finalità educative e
formative dell‟Istituto.
Si procederà al giudizio finale nei confronti degli studenti per i quali il Consiglio di classe
abbia espresso una valutazione positiva anche a seguito degli interventi di recupero seguiti nel
corso dell’anno, nonché degli studenti che presentino insufficienze tali da comportare un
immediato giudizio di non promozione.
In base a detti criteri sarà considerato promosso l‟alunno:
che avrà partecipato attivamente al dialogo educativo, traendone profitto e arricchendo la propria
personalità e il proprio bagaglio culturale e i cui giudizi sono pienamente positivi (sufficienza in
tutte le materie e voto di condotta non inferiore a sei)
L‟alunno sarà dichiarato non promosso:
a) Per la totalità di giudizi negativi nelle varie discipline che evidenziano gravi carenze
nell‟acquisizione dei contenuti, giudizi negativi presenti anche nelle valutazioni dei corsi di
recupero, per cui si valuterà che per lo scarso impegno, per la cattiva volontà, per il
comportamento scolastico presentati durante l‟anno , per non aver colmato i debiti formativi
nell‟anno in corso, non possa frequentare la classe successiva, o per riportare un voto
insufficiente nella valutazione del comportamento (L. 169/08 art. 2 e 3);
b) Per il notevole numero di carenze, evidenziate dai voti insufficienti nelle varie discipline,
che non possano essere colmate, dato l‟alto numero di esse, con interventi mirati tramite
corsi di recupero.
Infine:
per gli studenti che in sede di scrutinio finale presentino in una o più discipline (fino a tre)
valutazioni insufficienti si sospenderà il giudizio: si procederà ad una valutazione della possibilità
dell‟alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate
entro i termini fissati dal Collegio Docenti, mediante la frequenza di appositi interventi di recupero
che saranno attivati a partire dal 20 giugno, o su esplicita decisione delle famiglie, mediante lo
studio personale svolto autonomamente.
In ogni caso gli studenti interessati al recupero hanno l‟obbligo di sottoporsi alle verifiche
conclusive che comporteranno l‟ammissione o la non ammissione dello studente alla classe
successiva.
Le decisioni assunte dal Consiglio di classe saranno comunicate, per iscritto, alle famiglie.
Per quanto riguarda invece gli Esami di Stato, vengono proposti i seguenti criteri:
1) Vengono ammessi all’Esame di Stato gli alunni che, in sede di scrutinio finale, abbiano
ottenuto la valutazione almeno di sufficienza ( 6 ) in tutte le discipline e non abbiano un
voto inferiore a sei nella valutazione del comportamento. Il Consiglio di classe può
formulare un giudizio che metta in evidenza i punti di forza per quegli studenti che hanno
raggiunto una preparazione di ottimo livello.
2) Non vengono ammessi all’Esame di Stato gli alunni che:
 Non riportino la valutazione di sufficienza (6) sei in tutte le discipline
 Conseguono un voto insufficiente (5) nella valutazione del comportamento (art. 2
comma 1 O.M. 40/09)
 Hanno superato in numero massimo di assenze previste.
Dalla discussione seguente il Prof. Brisindi propone che sia il Consiglio di Classe, in particolare
quello delle classi quinte, a valutare sia le eventuali giustificazioni del numero delle assenze
addotte dagli alunni, sia le eventuali insufficienze presenti nel quadro delle discipline di ogni
alunno.
Il D. S. ricorda che il Consiglio di Classe è sovrano in merito a tali argomenti.
A seguito di votazione per l‟approvazione o meno dei criteri espressi precedentemente:
Delibera n. 50
Il Collegio Docenti, all’unanimità, approva i seguenti criteri proposti dal Dirigente Scolastico
in ordine allo svolgimento degli scrutini finali di valutazione degli alunni.
 Sesto punto all’O.d.G.: Definizione criteri per la determinazione del credito scolastico
Il D. S. ricorda la tabella allegata al D. M. n. 99 del 16/12/2009 riguardante l‟attribuzione del
credito scolastico ed in particolare propone i seguenti criteri per l‟attribuzione dei punti di credito:
1. Nella prima fascia (M = 6) si attribuisce il punteggio massimo previsto nella banda di
oscillazione se lo studente possiede almeno tre dei cinque parametri indicati nel comma b
del punto 2.
2. Nella seconda, terza e quarta fascia (6 < M ≤ 7, 7 < M ≤ 8 E 8 < M ≤ 9) si attribuisce il
punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione se:
a. la media dei voti supera di almeno 0,70 il valore minimo della fascia di oscillazione;
b. Anche se la media dei voti non supera di 0,70 il valore minimo della fascia di
oscillazione tale valore viene superato attribuendo dei punteggi aggiuntivi agli studenti
che hanno acquisito alcuni dei seguenti parametri:
 Assiduità alla frequenza (numero di assenze non superiori a 30 giorni salvo
particolari, eccezionali e documentati motivi; numero di entrate in ritardo non
superiore a 10) + 0,10;
 Interesse e impegno al dialogo educativo + 0,10;
 Partecipazione ad attività complementari, educative e formative svolte
efficacemente all‟interno della proposta formativa della scuola (partecipazione a
corsi, concorsi, svolgimento dei propri compiti di rappresentanza negli organi
collegiali, attività para ed extrascolastiche, etc [non si considerano i corsi PON]) +
0,10;
 Partecipazione efficacemente a corsi PON proposti dall‟Istituto, + 0,10;
 Crediti formativi conseguiti con attività esterna alla scuola certificate e
documentate e con carattere non episodico (attività lavorative, didattico-culturali
coerenti con il corso di studi, socio-assistenziali e di volontariato, sportive, etc) +
0,10;
3. Nella quinta fascia (9 < M ≤ 10) si attribuisce il punteggio massimo della banda di
oscillazione se:
a. La media dei voti supera di almeno 0,1 il valore minimo della banda di oscillazione e
si è in possesso di alcuni dei parametri indicati nel comma b del punto 2.
I coordinatori di classe avranno cura di raccogliere le certificazioni presentate dagli studenti e
riferire la legittimità al Consiglio di classe.
Il punteggio massimo previsto nella banda di oscillazione non sarà in ogni caso attribuito in
presenza di provvedimenti disciplinari per fatti gravi.
Non è possibile attribuire punti oltre quelli indicati nella banda di oscillazione.
Gli stessi criteri vengono proposti anche per i candidati esterni con particolare riferimento ai
crediti formativi.
A seguito di votazione per l‟approvazione o meno dei criteri espressi precedentemente:
Delibera n. 51
Il Collegio Docenti, all’unanimità, approva i criteri precedenti proposti dal Dirigente
Scolastico.
Allegato 2
Estratto del verbale n. 11 dell’ 8 ottobre 2014
(quarto punto dell‟o.d.g.: delibera n. 80)
 Punto 4 all‟O.d.G.: Validazione anno scolastico: deroghe
Il Dirigente esordisce facendo presente la necessità di regolare la consegna alla scuola del
certificato medico da parte dell‟alunno che riprende a frequentare le lezioni dopo un periodo più o
meno lungo di assenza per malattia; infatti, ai sensi del DPR 22 giugno 2009 n. 122, i gravi motivi
di salute adeguatamente documentati costituiscono deroga al computo delle assenze ai fini della
validazione dell‟anno scolastico. Pertanto, avendo constatato che a volte il certificato medico viene
presentato al docente ed inserito nel registro di classe, il dott. Veneziano raccomanda di aver cura
che venga consegnato o in segreteria o al responsabile di plesso, anche perché costituisce
documento contenente dati sensibili. È deprecabile, poi, l‟abitudine di presentare con opportunismo
vari certificati medici, per di più relativi ad assenze di un giorno, nel mese di maggio, vale a dire
nell‟imminenza degli scrutini di fine anno scolastico. I certificati devono essere presentati entro
tempi ragionevoli; se presentati dopo diversi mesi non hanno validità, per cui non possono essere
presi in considerazione al fine di concedere deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte
ore annuale necessari per la validazione dell‟anno scolastico.
Ciò premesso, il Dirigente propone che alle deroghe al suddetto limite previste dal citato DPR n.
122/2009 (gravi motivi di salute, terapie e/o cure programmate, donazioni di sangue, partecipazione
ad attività sportive agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I., adesione a
confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di
riposo), ne vengano aggiunte altre due, che meritano di essere prese in considerazione in quanto
richiedono allo studente un impegno extrascolastico in relazione ad attività intraprese dall‟Istituto:
 assenze dovute a partecipazione ad attività di orientamento, purché lo studente si sia la
mattina presentato a scuola o sia munito di liberatoria dei genitori che lo esoneri
dall‟obbligo di presentarsi prima a scuola;
 assenze dovute a partecipazione ad attività sportive cui l‟Istituto aderisce.
Detta proposta viene vagliata dal Collegio e, a seguito di votazione:
Delibera n. 80
Il Collegio dei Docenti, all’unanimità, delibera che, ai fini della validazione dell’anno
scolastico, sono concesse deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte ore annuale,
oltre ai casi previsti dal DPR 122/2009, anche per assenze dovute a partecipazione ad attività
di orientamento o ad attività sportive cui l’Istituto “M. Raeli” aderisce, a condizione che lo
studente si sia la mattina presentato a scuola o sia munito di liberatoria dei genitori che lo
esoneri dall’obbligo di presentarsi a scuola prima dell’inizio delle predette attività.
DELIBERE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI
SEDUTA DEL GIORNO 20 maggio 2015
(Vedasi verbale n° 14)
Delibera n. 91
Il Collegio dei Docenti, all’unanimità, approva il verbale della seduta precedente (verbale n°
13), ritenendone il contenuto rispondente agli argomenti trattati, agli interventi dei docenti e
alle delibere assunte in merito a ciascun punto dell’ordine del giorno.
Delibera n. 92
Il Collegio dei docenti delibera a larga maggioranza (nove voti contrari) di non adottare per
l’anno scolastico 2015/2016 nuovi libri di testo in segno di protesta contro il Ddl “La buona
scuola”, in quanto lesivo della professionalità docente, della libertà di insegnamento, dei diritti
dei lavoratori del comparto scuola, oltre che espressione di una logica aziendale e privatistica
lontana dai valori costituzionali della scuola pubblica.
Delibera n. 93
Il Collegio dei docenti
Il Collegio dei docenti, su proposta del Dirigente, delibera a maggioranza (un solo voto
contrario) che i professori Santina Fortuna (Liceo Scientifico), Michele Scaglione (Liceo
Economico Sociale), Cristina Cataneo (Liceo Artistico) e Maria Inturri (IPSIA), per
l’esperienza acquisita nel campo della valutazione mediante la partecipazione al progetto
VALeS, siano componenti del Gruppo di AutoValutazione di istituto (GAV).
Delibera n. 94
Il Collegio dei docenti elegge quali componenti del Gruppo di AutoValutazione di Istituto, per
il Liceo Classico, la prof.ssa Corrada Fatale; per il Liceo delle Scienze umane, la prof.ssa
Paola Distefano; per l’ITAS, la prof.ssa Elena Novara; per il CAeT, la prof.ssa Maria
Caldarella. Detti docenti si aggiungono ai quattro proposti dal Dirigente per l’esperienza
acquisita nel campo della valutazione mediante la partecipazione al progetto VALeS e
confermati con la precedente delibera dal Collegio: prof.ssa Santina Fortuna (Liceo
Scientifico), prof. Michele Scaglione (Liceo Economico Sociale), prof.ssa Cristina Cataneo
(Liceo Artistico), prof.ssa Maria Inturri (IPSIA).
Delibera n. 95
Il Collegio dei docenti, all’unanimità, delibera che i punti 4 e 5 dell’ordine del giorno della
presente seduta siano riformulati nel modo seguente: punto 4. Definizione criteri per gli
scrutini finali e per la determinazione del credito scolastico; punto 5. Organizzazione corsi ed
esami per il recupero del debito formativo.
Delibera n. 96
Il Collegio dei docenti, all’unanimità, delibera di confermare i criteri per gli scrutini finali e
per la determinazione del credito scolastico approvati per l’anno scolastico 2013/2014, di cui
alle delibere n. 49 (attribuzione del voto di condotta in base ai criteri indicati agli articoli dal
23 al 24 del Regolamento di Istituto), n. 50 (criteri di valutazione per lo svolgimento degli
scrutini finali: promozione e non ammissione alla classe successiva; ammissione e non
ammissione all’Esame di Stato), n. 51 (criteri per la determinazione del credito scolastico) del
verbale del Collegio dei docenti n. 7 del 20 maggio 2014 e alla delibera n. 80 (deroghe al limite
delle ore di presenza, ai fini della validazione dell’anno scolastico, per assenze dovute a
partecipazione degli studenti ad attività di orientamento o ad attività sportive cui l’Istituto
“Raeli” aderisce) del verbale n. 11 dell’8 ottobre 2014.
Si vedano in proposito l’allegato 1 al presente verbale (Estratto del verbale n. 7 del 20 maggio
2014) e l’allegato 2 (Estratto del verbale n. 11 dell’8 ottobre 2014).
Delibera n. 97
Il Collegio dei docenti delibera a maggioranza (voti favorevoli 59; voti contrari 58) che i
corsi estivi per il recupero del debito formativo vengano svolti nel periodo compreso,
presumibilmente, tra il 24 giugno e il 15 luglio c. a. e che i relativi esami e scrutini vengano
effettuati a decorrere da lunedì 24 agosto e completati entro e non oltre lunedì 31 agosto
2015.
Allegato 1
Estratto del verbale n. 7 del 20 maggio 2014
(quarto punto dell‟o.d.g.: delib. n. 49 – quinto punto dell‟o.d.g.: delib. n. 50 – sesto punto dell‟o.d.g.: delib. n. 51)
 Quarto punto all’O.d. G.: Regolamento di Istituto: criteri di valutazione della condotta
Il D. S. comunica che i criteri di valutazione della condotta sono già stati approvati dal Consiglio di
Istituto perché contenuti nel Regolamento di Istituto, in particolare tutto quanto contenuto negli
articoli 19 – 20 – 21 – 22 – 23 – 24 con indicatori e descrittori indicati dall‟art. 23 (Attribuzione
del voto di condotta). Il Collegio deve approvare una delibera di adozione di tali criteri, anche per
dare unicità alla valutazione della condotta da parte di tutti gli indirizzi dell‟Istituto.
Dopo aver ricordato i punti salienti degli articoli del Regolamento di Istituto, indicati
precedentemente, il D. S. invita il Collegio a votare.
A seguito di votazione:
Delibera n. 49
Il Collegio Docenti, a maggioranza (2 contrari), approva i criteri di attribuzione del voto di
condotta indicati nel Regolamento di Istituto agli articoli dal 19 al 24 con indicatori e
descrittori indicati, in particolare, dall’articolo 23.
 Quinto punto all’O.d. G.: Definizione criteri per lo scrutinio finale
Il Dirigente ricorda al Collegio quanto indicato dalla delibera n. 27 del Collegio del 08/10/2013,
relativamente al numero di assenze consentite per la validazione dell‟a.s.
In tale delibera, che costituisce parte integrante del presente verbale, il Collegio approva la
deroga sul conteggio delle presenze degli alunni, quando questi ultimi sono impegnati in attività
di Orientamento informativo per l’Istituto, considerando tali alunni non assenti ma presenti
fuori aula.
Inoltre ricorda quando indicato dalla Normativa Ministeriale che il voto non costituisce un atto
personale e discrezionale dell’insegnante, ma è il risultato di una verifica collegiale e non
meccanicistica del Consiglio di classe competente della decisione finale.
Per assicurare omogeneità di comportamenti nelle decisioni per la valutazione finale degli alunni,
il D. S. propone di considerare i seguenti criteri di valutazione per lo svolgimento degli scrutini
finali:
5) La diligenza, il profitto, le qualità intellettive, le assiduità alla frequenza delle lezioni, i
provvedimenti disciplinari subiti, le valutazioni effettive nelle verifiche scritte e oral;
6) La partecipazione attiva alle attività di potenziamento e di recupero e il rendimento a detti
corsi sulla scorta delle valutazioni fornite dai docenti;
7) Una valutazione complessiva della personalità che tiene conto di fattori anche non
scolastici, ambientali e socio-ambientali, atti a definire meglio il profilo del singolo alunno
e il livello della sua preparazione;
8) La partecipazione attiva, consapevole e responsabile a corsi, progetti, esperienze di natura
curriculare ed extracurriculare promossi dalla scuola e coerenti con le finalità educative e
formative dell‟Istituto.
Si procederà al giudizio finale nei confronti degli studenti per i quali il Consiglio di classe
abbia espresso una valutazione positiva anche a seguito degli interventi di recupero seguiti nel
corso dell’anno, nonché degli studenti che presentino insufficienze tali da comportare un
immediato giudizio di non promozione.
In base a detti criteri sarà considerato promosso l‟alunno:
che avrà partecipato attivamente al dialogo educativo, traendone profitto e arricchendo la propria
personalità e il proprio bagaglio culturale e i cui giudizi sono pienamente positivi (sufficienza in
tutte le materie e voto di condotta non inferiore a sei)
L‟alunno sarà dichiarato non promosso:
c) Per la totalità di giudizi negativi nelle varie discipline che evidenziano gravi carenze
nell‟acquisizione dei contenuti, giudizi negativi presenti anche nelle valutazioni dei corsi di
recupero, per cui si valuterà che per lo scarso impegno, per la cattiva volontà, per il
comportamento scolastico presentati durante l‟anno , per non aver colmato i debiti formativi
nell‟anno in corso, non possa frequentare la classe successiva, o per riportare un voto
insufficiente nella valutazione del comportamento (L. 169/08 art. 2 e 3);
d) Per il notevole numero di carenze, evidenziate dai voti insufficienti nelle varie discipline,
che non possano essere colmate, dato l‟alto numero di esse, con interventi mirati tramite
corsi di recupero.
Infine:
per gli studenti che in sede di scrutinio finale presentino in una o più discipline (fino a tre)
valutazioni insufficienti si sospenderà il giudizio: si procederà ad una valutazione della possibilità
dell‟alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate
entro i termini fissati dal Collegio Docenti, mediante la frequenza di appositi interventi di recupero
che saranno attivati a partire dal 20 giugno, o su esplicita decisione delle famiglie, mediante lo
studio personale svolto autonomamente.
In ogni caso gli studenti interessati al recupero hanno l‟obbligo di sottoporsi alle verifiche
conclusive che comporteranno l‟ammissione o la non ammissione dello studente alla classe
successiva.
Le decisioni assunte dal Consiglio di classe saranno comunicate, per iscritto, alle famiglie.
Per quanto riguarda invece gli Esami di Stato, vengono proposti i seguenti criteri:
3) Vengono ammessi all’Esame di Stato gli alunni che, in sede di scrutinio finale, abbiano
ottenuto la valutazione almeno di sufficienza ( 6 ) in tutte le discipline e non abbiano un
voto inferiore a sei nella valutazione del comportamento. Il Consiglio di classe può
formulare un giudizio che metta in evidenza i punti di forza per quegli studenti che hanno
raggiunto una preparazione di ottimo livello.
4) Non vengono ammessi all’Esame di Stato gli alunni che:
 Non riportino la valutazione di sufficienza (6) sei in tutte le discipline
 Conseguono un voto insufficiente (5) nella valutazione del comportamento (art. 2
comma 1 O.M. 40/09)
 Hanno superato in numero massimo di assenze previste.
Dalla discussione seguente il Prof. Brisindi propone che sia il Consiglio di Classe, in particolare
quello delle classi quinte, a valutare sia le eventuali giustificazioni del numero delle assenze
addotte dagli alunni, sia le eventuali insufficienze presenti nel quadro delle discipline di ogni
alunno.
Il D. S. ricorda che il Consiglio di Classe è sovrano in merito a tali argomenti.
A seguito di votazione per l‟approvazione o meno dei criteri espressi precedentemente:
Delibera n. 50
Il Collegio Docenti, all’unanimità, approva i seguenti criteri proposti dal Dirigente Scolastico
in ordine allo svolgimento degli scrutini finali di valutazione degli alunni.
 Sesto punto all’O.d. G.: Definizione criteri per la determinazione del credito scolastico
Il D. S. ricorda la tabella allegata al D. M. n. 99 del 16/12/2009 riguardante l‟attribuzione del
credito scolastico ed in particolare propone i seguenti criteri per l‟attribuzione dei punti di credito:
4. Nella prima fascia (M = 6) si attribuisce il punteggio massimo previsto nella banda di
oscillazione se lo studente possiede almeno tre dei cinque parametri indicati nel comma b
del punto 2.
5. Nella seconda, terza e quarta fascia (6 < M ≤ 7, 7 < M ≤ 8 E 8 < M ≤ 9) si attribuisce il
punteggio massimo previsto dalla banda di oscillazione se:
a. la media dei voti supera di almeno 0,70 il valore minimo della fascia di oscillazione;
b. Anche se la media dei voti non supera di 0,70 il valore minimo della fascia di
oscillazione tale valore viene superato attribuendo dei punteggi aggiuntivi agli studenti
che hanno acquisito alcuni dei seguenti parametri:
 Assiduità alla frequenza (numero di assenze non superiori a 30 giorni salvo
particolari, eccezionali e documentati motivi; numero di entrate in ritardo non
superiore a 10) + 0,10;
 Interesse e impegno al dialogo educativo + 0,10;
 Partecipazione ad attività complementari, educative e formative svolte
efficacemente all‟interno della proposta formativa della scuola (partecipazione a
corsi, concorsi, svolgimento dei propri compiti di rappresentanza negli organi
collegiali, attività para ed extrascolastiche, etc [non si considerano i corsi PON]) +
0,10;
 Partecipazione efficacemente a corsi PON proposti dall‟Istituto, + 0,10;
 Crediti formativi conseguiti con attività esterna alla scuola certificate e
documentate e con carattere non episodico (attività lavorative, didattico-culturali
coerenti con il corso di studi, socio-assistenziali e di volontariato, sportive, etc) +
0,10;
6. Nella quinta fascia (9 < M ≤ 10) si attribuisce il punteggio massimo della banda di
oscillazione se:
a. La media dei voti supera di almeno 0,1 il valore minimo della banda di oscillazione e
si è in possesso di alcuni dei parametri indicati nel comma b del punto 2.
I coordinatori di classe avranno cura di raccogliere le certificazioni presentate dagli studenti e
riferire la legittimità al Consiglio di classe.
Il punteggio massimo previsto nella banda di oscillazione non sarà in ogni caso attribuito in
presenza di provvedimenti disciplinari per fatti gravi.
Non è possibile attribuire punti oltre quelli indicati nella banda di oscillazione.
Gli stessi criteri vengono proposti anche per i candidati esterni con particolare riferimento ai
crediti formativi.
A seguito di votazione per l‟approvazione o meno dei criteri espressi precedentemente:
Delibera n. 51
Il Collegio Docenti, all’unanimità, approva i criteri precedenti proposti dal Dirigente
Scolastico.
Allegato 2
Estratto del verbale n. 11 dell’ 8 ottobre 2014
(quarto punto dell‟o.d.g.: delibera n. 80)
 Punto 4 all‟O.d.G.: Validazione anno scolastico: deroghe
Il Dirigente esordisce facendo presente la necessità di regolare la consegna alla scuola del
certificato medico da parte dell‟alunno che riprende a frequentare le lezioni dopo un periodo più o
meno lungo di assenza per malattia; infatti, ai sensi del DPR 22 giugno 2009 n. 122, i gravi motivi
di salute adeguatamente documentati costituiscono deroga al computo delle assenze ai fini della
validazione dell‟anno scolastico. Pertanto, avendo constatato che a volte il certificato medico viene
presentato al docente ed inserito nel registro di classe, il dott. Veneziano raccomanda di aver cura
che venga consegnato o in segreteria o al responsabile di plesso, anche perché costituisce
documento contenente dati sensibili. È deprecabile, poi, l‟abitudine di presentare con opportunismo
vari certificati medici, per di più relativi ad assenze di un giorno, nel mese di maggio, vale a dire
nell‟imminenza degli scrutini di fine anno scolastico. I certificati devono essere presentati entro
tempi ragionevoli; se presentati dopo diversi mesi non hanno validità, per cui non possono essere
presi in considerazione al fine di concedere deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte
ore annuale necessari per la validazione dell‟anno scolastico.
Ciò premesso, il Dirigente propone che alle deroghe al suddetto limite previste dal citato DPR n.
122/2009 (gravi motivi di salute, terapie e/o cure programmate, donazioni di sangue, partecipazione
ad attività sportive agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I., adesione a
confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di
riposo), ne vengano aggiunte altre due, che meritano di essere prese in considerazione in quanto
richiedono allo studente un impegno extrascolastico in relazione ad attività intraprese dall‟Istituto:
 assenze dovute a partecipazione ad attività di orientamento, purché lo studente si sia la
mattina presentato a scuola o sia munito di liberatoria dei genitori che lo esoneri
dall‟obbligo di presentarsi prima a scuola;
 assenze dovute a partecipazione ad attività sportive cui l‟Istituto aderisce.
Detta proposta viene vagliata dal Collegio e, a seguito di votazione:
Delibera n. 80
Il Collegio dei Docenti, all’unanimità, delibera che, ai fini della validazione dell’anno
scolastico, sono concesse deroghe al limite dei tre quarti di presenza del monte ore annuale,
oltre ai casi previsti dal DPR 122/2009, anche per assenze dovute a partecipazione ad attività
di orientamento o ad attività sportive cui l’Istituto “M. Raeli” aderisce, a condizione che lo
studente si sia la mattina presentato a scuola o sia munito di liberatoria dei genitori che lo
esoneri dall’obbligo di presentarsi a scuola prima dell’inizio delle predette attività.